Relazione generale - Università degli Studi di Verona

cl. 4955
Premessa
La presente relazione tecnica descrittiva ha lo scopo di illustrare l’esecuzione degli
impianti meccanici ed elettrici relativi agli interventi da realizzarsi presso le palazzine
denominate "Cà Vignal 1" e "Cà Vignal 2" della "Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche
e Naturali FS.MM.NN."
Gli interventi oggetto del progetto riguardano:
A) IMPIANTO ESPANSIONE DIRETTA CA’ VIGNAL 1
B) SOSTITUZIONE GRUPPO FRIGORIFERO CA’ VIGNAL 2
La realizzazione degli impianti dovrà avvenire avendo cura di consentire la prosecuzione
delle attività di didattica e ricerca,con le stanze occupate dal personale. Di conseguenza la
Ditta dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari (compresi nel contratto di appalto)
necessari a non arrecare nessun disagio al personale e necessari a proteggere tutte le
apparecchiature nelle stanza. Ogni eventuale danno ad apparecchiature sarà addebitato alla
Ditta Installatrice.
Di seguito vengono illustrati gli interventi.
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IMPIANTI MECCANICI
A) IMPIANTO ESPANSIONE DIRETTA CA’ VIGNAL 1
Ad oggi l’impianto di climatizzazione estiva ed invernale all’interno dei laboratori e delle
aule è affidato ad un impianto ad aria a portata variabile insufficiente a far fronte ai carichi
termici estivi. Il progetto prevede l’installazione di impianti ad espansione diretta a
volume di refrigerante variabile in pompa di calore aria/aria, e la ritaratura dell’impianto a
portata variabile esistente per garantire un ricambio di aria.
Il dimensionamento dei nuovi impianti VRV è stato svolto considerando una temperatura
interna di 26°C interni ed una temperatura esterna di 32°C durante il periodo estivo, con
un rinnovo d’aria per infiltrazioni naturali pari a 0,5 vol/h. Le unità motocondensanti
esterne a servizio di ogni piano saranno installate nei rispettivi vani tecnici esterni.
Le unità interne previste saranno di due tipi: “per installazione a parete”, e del tipo “a
cassetta a 4 lanci” per installazione a controsoffitto. Tutte le unità interne saranno
comandate da telecomando a filo con display a cristalli liquidi e sportello per l’accesso ai
pulsanti.
Il fluido vettore alimenterà le unità interne a partire dalle motocondensanti per mezzo di
tubazioni in rame decapato speciale, preisolate, con giunti e collettori in rame isolati.
Tutte le condense saranno convogliate per mezzo di tubazioni in polietilene di idoneo
diametro con pendenza minima 1% verso le colonne montanti all’interno dei cavedi
tecnici o verso i pluviali.
Il sistema di controllo e monitoraggio centralizzato per il sistema di condizionamento sarà
dotato di schermo “Touch Screen” , display a colori a cristalli liquidi utilizzabile tramite
apposita penna a sfioramento, con software d’interfaccia in lingua italiana.
Per la corretta realizzazione dell’impianto, e un adeguato svolgimento dei lavori, saranno
comprese:
-
opere ed accessori che pur non essendo espressamente menzionati, saranno però
necessari per la completezza ed il buon funzionamento delle apparecchiature e
degli impianti;
-
materiali di uso e consumo, ed attrezzature varie;
-
assistenze murarie, quali tracce, fori, inclusi eventuali intonaci finali, coloritura,
smontaggi e rimontaggi di controsoffitti;
-
noli e trasporti.
-
Impianti ed opere elettriche
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B) SOSTITUZIONE GRUPPO FRIGORIFERO CA’ VIGNAL 2
Obbiettivo dell’intervento è l'adeguamento di potenza frigorifera presso l'edificio Cà
Vigna 2 dell'università di Verona.
Attualmente vi è un gruppo refrigeratore installato nel 1994 e funzionante a gas R22, che
secondo le direttive del "Regolamento (CE) N. 203712000 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 29 giugno2000 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono" è un gas che
andrà dismesso entro il 2012. Inoltre il gruppo frigorifero a causa dell’usura degli anni
trascorsi (l’installazione risale alla metà degli Anni Novanta) ha ridotto sensibilmente la
propria resa. Di conseguenza durante l’ultima stagione estiva si sono riscontrati problemi
di funzionamento e di potenza erogata.
Si prevede quindi di sostituire il Chiller esistente con un altro gruppo funzionante a gas
frigorigeno R134a (ecologicamente molto competitivo) della potenza complessiva di 758
kW. Il gruppo frigorifero di nuova fornitura sarà di tipo “splittato” col condensatore
installato in copertura, e l’unità motoevaporante al piano interrato, nella centrale
frigorifera, nella stessa posizione di quello attuale, che sarà completamente smantellato e
trasportato in discarica autorizzata. È previsto anche lo smantellamento ed il trasporto in
discarica autorizzata di tutte le linee frigorifere esistenti e l’installazione di nuove linee.
Tale soluzione pur essendo economicamente più impegnativa permetterebbe un risparmio
energetico, data la migliore efficienza dei gruppi frigoriferi di nuova generazione.
Nell’intervento di “sostituzione del gruppo frigorifero” sono comprese le opere elettriche.
Sono invece comprese:
-
opere ed accessori che pur non essendo espressamente menzionati, saranno però
necessari per la completezza ed il buon funzionamento delle apparecchiature e
degli impianti (escluse opere elettriche);
-
materiali di uso e consumo, ed attrezzature varie;
-
assistenze murarie quali tracce, fori, ripristini;
-
noli e trasporti.
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IMPIANTI ELETTRICI
1.0
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Scopo del presente progetto è l’alimentazione di tutte le nuove utenze elettriche previste
nella progettazione degli impianti meccanici a servizio dell’integrazione dell’impianto di
condizionamento nell’edificio.
2.0
ALIMENTAZIONE NUOVI IMPIANTI
Attualmente l’edificio oggetto dell’intervento è alimentato dall’ente erogatore con linea
M.T. trifase di seconda categoria (20kV – 50Hz) e quindi dotato di cabina di
trasformazione utente con n° 2 trasformatori M.T./B.T. in resina da 400kVA collegati in
parallelo fisso e confluenti in un power center di bassa tensione, posto in locale dedicato
al piano interrato dell’edificio. La distribuzione a valle dei trasformatori avverrà con linee
in prima categoria (230/400V – 50Hz) con sistema distributivo di tipo TN-S. Sia la cabina
che il power center di bassa tensione denominato QGBT sono di recente esecuzione ed in
buono stato di conservazione, si riscontra che il power center è in forma di segregazione
3b e si precisa che gli interventi previsti non dovranno intaccare detta forma di
segregazione. Dai dati forniti dai tecnici dell’università e con gli assorbimenti forniti dalla
progettazione degli impianti meccanici si definisce che la cabina esistente può sopportare i
nuovi carichi. In particolare:
_Massima potenza erogabile dalla cabina
640kW
_Massima potenza assorbita (dati AGSM sett. ’08)
463kW
_Massima potenza assorbita dai nuovi
Macchinari a servizio imp. Mecc.
140kW
--------------------------
_Minima potenza residua disponibile cabina
37kW
Dal quadro elettrico generale di bassa tensione verrà derivata quindi una nuova linea di
alimentazione per le nuove utenze elettriche previste, da un nuovo interruttore scatolato
quadripolare da 400 A posto attraverso l’unione di due celle esistenti.
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3.0
DISTIBUZIONI
Si prevede la posa di un nuovo quadro elettrico denominato QEG VRV all’interno del
locale trattamento aria in prossimità della cabina di trasformazione al piano interrato
dell’edificio; da lì si deriveranno le alimentazioni per i nuovi quadri elettrici di zona a
servizio del nuovo impianto di condizionamento. In particolare si prevede la posa di n° 2
quadri elettrici per ogni piano della struttura (ala est e ala ovest dell’edificio) in prossimità
delle nuove unità esterne di condizionamento. I cavi di alimentazione tra il quadro
elettrico generale di bassa tensione ed il quadro elettrico generale VRV verranno posati
entro canalizzazioni esistenti e saranno del tipo a doppio isolamento con guaina in gomma
tipo FG7R. I cavi di alimentazione dei quadri elettrici di zona in derivazione dal quadro
elettrico generale VRV saranno posati in parte in nuove canalizzazioni metalliche previste
lungo il cunicolo impianti al piano interrato ed in parte in canalizzazioni esistenti. La
distribuzione verticale di tali linee avverrà riutilizzando le canalizzazioni montanti
esistenti. Anche questi cavi saranno del tipo a doppio isolamento con guaina esterna in
gomma tipo FG7OR.
A valle del quadro elettrico di zona verranno alimentate le unità esterne dell’impianto di
condizionamento e le unità interne. Tali cavi verranno posati nelle canalizzazioni
metalliche esistenti e saranno del tipo a doppio isolamento con guaina in gomma di tipo
FG7OR. Si prevede inoltre la fornitura e posa in opera dei cavi di collegamento a loop dati
tra le unità esterne e le unità interne alimentate e tra le varie unità esterne ed il touch
screen previsto nella progettazione meccanica nella guardiola la piano terra dell’edificio.
Compresa nell’appalto è anche la stesura del cavo ed il successivo collegamento tra unità
interna VRV e termostato di zona. La distribuzione interna alle stanze avverrà con
l’utilizzo di canale in PVC di colore bianco di opportuna dimensione.
Si sottolinea che è compreso l’onere per l’alimentazione elettrica del nuovo gruppo
frigorifero di Cà Vignal 2 e del relativo condensatore remoto.
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IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
ESTIVO EDIFICIO CA' VIGNAL 1 E 2 (CL. 4955)
PROGETTO ESECUTIVO P157
QUADRO TECNICO ECONOMICO
A) IMPORTO LAVORI
IMPIANTI MECCANICI
IMPIANTI ELETTRICI
ONERI PER LA SICUREZZA IMPIANTI MECCANICI
ONERI PER LA SICUREZZA IMPIANTI ELETTRICI
IMPORTO TOTALE DEI LAVORI
404.110,00
44.890,00
7.500,00
500,00
€
457.000,00
B) SOMME A DISPOSIZIONE
Spese tecniche (compresi collaudo, pubblicazioni e Commissione
Aggiudicatrice)
€
45.000,00
Imprevisti ed arrotondamenti
€
21.171,90
Accantonamento di cui all'art. 90 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i.
€
2.193,72
I.V.A. 20%
€
104.634,38
IMPORTO SOMME A DISPOSIZIONE
€
173.000,00
TOTALE COMPLESSIVO
€
630.000,00