Cognome ............................................................................ Nome .................................................................................. IL PROFILO DEL SUOLO Se scaviamo una buca abbastanza profonda in un terreno, osserviamo che la parete tagliata presenta una successione di strati, di diverso colore e struttura, che costituisce il profilo del suolo; gli strati sono chiamati orizzonti e sono indicati da lettere. In un suolo maturo, cioè ben sviluppato, come quello di una foresta, partendo dall’alto possiamo riconoscere: •
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L’orizzonte O o lettiera, dove si accumulano materiali organici ancora non decomposti, come foglie morte e resti di animali che vivono nel suolo e sopra di esso; L’orizzonte A, che contiene humus in elevata quantità, formato da materiale organico decomposto o in via di decomposizione mescolato a particelle minerali per esempio di sabbia; in esso si trovano numerosi organismi e a maggior parte delle radici delle piante; in questo strato è intensa l’’asportazione delle particelle più fini di argilla e dei composti solubili a opera dell’acqua della pioggia che si infiltra nel suolo e li trascina negli strati sottostanti; L’orizzonte B, che è povero di materiale organico e in prevalenza è formato da componente minerale. In esso si accumulano argille Sali minerali, tra cui composti di alluminio, ferro e calcio provenienti dagli orizzonti superiori; L’orizzonte C, che è formato da materiale roccioso proveniente dalla disgregazione della roccia sottostante ed è privo di materia organica; vi si trovano frammenti grossolani come ciottoli e ghiaia; La roccia madre, cioè la roccia ancora inalterata dalla cui disgregazione trae origine il suolo. In primo piano gli strati od orizzonti che costituiscono il profilo di un suolo maturo. È il risultato di un lungo processo di trasformazione di cui le immagini più piccole (b e c) illustrano due fasi. Guida allo studio 1.
Che cosa indica la tessitura di un suolo? Quale importante caratteristica di un suolo dipende da essa? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 2.
Qual è la caratteristica di un suolo argilloso? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 3.
Perché è utile la presenza di calcare in un terreno? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 4.
Che cosa si intende per profilo in un suolo? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 5.
Quali sono le caratteristiche dell’orizzonte A di un suolo e in che cosa si differenzia dall’orizzonte C? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. LA FORMAZIONE DEI SUOLI Perché un suolo arrivi a sviluppare le sue proprietà cioè a diventare maturo, occorre un lungo periodo di trasformazione o evoluzione. Il processo di formazione o genesi del suolo è chiamato pedogenesi; esso inizia sui frammenti di rocce predisposti dagli agenti meteorici con la loro opera di smantellamento: due tra questi sono il vento e l’acqua. Sui frammenti rocciosi cominciano a insediarsi i primi organismi viventi, in particolare i muschi e i licheni. Si tratta di organismi vegetali molto semplici, ma capaci di attecchire sulla nuda roccia e di disgregarla grazie alle secrezioni acide da essi prodotte: per questo sono chiamati organismi pionieri. Gli organismi pionieri diventano anch’essi un fattore di degradazione delle rocce e la loro azione biologica si aggiunge a quella esercitata dagli agenti fisici e chimici. Se le condizioni ambientali non lo impediscono, sul substrato di frammenti rocciosi che i muschi e i licheni hanno cominciato ad arricchire di materia organica si stabiliscono erbe e cespugli: l’ulteriore accumulo dei loro resti che vanno via via decomponendosi dà origine a un primo abbozzo di suolo, con un sottile strato di humus. Quando il suolo si è sufficientemente sviluppato, si insediano i primi alberi: le loro radici penetrano nel suolo e mentre ne assorbono acqua e Sali minerali si inseriscono tra le particelle di terreno in profondità, contribuendo allo sgretolamento dei frammenti, e nello stesso tempo favorendo l’ingresso dell’acqua e proteggendo il suolo dall’erosione e dall’eccessivo disseccamento. Con l’aumento della vegetazione, aumenta la massa di materia organica da decomporre e di pari passo aumenta la quantità di microrganismi e di animali che partecipano alla formazione di humus. Quando lo spessore dello strato di humus raggiunge livelli adeguati e i vari orizzonti sono ben sviluppati, il suolo è in grado di ospitare boschi e intere foreste. Il processo di formazione del suolo, che qui abbiamo tratteggiato in estrema sintesi, dipende da vari fattori, tra cui i più importanti sono: il clima, la natura della roccia madre, la forma del paesaggio, l’attività degli organismi viventi e il tempo. Il clima è il principale fattore che determina le caratteristiche di un suolo; infatti, i due principali elementi climatici, la temperatura e le precipitazioni, influiscono sull’intensità e sulle modalità di degradazione delle rocce e di trasformazione della materia organica in humus. La natura della roccia madre, cioè la sua composizione mineralogica, determina la composizione chimica di un suolo, nonché la velocità con cui si forma: quest’ultima è connessa al grado di compattezza delle rocce, che le rende più o meno facilmente esposte alla degradazione fisica e all’alterazione chimica (le rocce sedimentarie, meno compatte, tendono in genere a disgregarsi più rapidamente). La forma del paesaggio può essere più o meno favorevole allo sviluppo dei suoli in funzione di elementi come l’altitudine, l’esposizione al sole o la pendenza del terreno; per esempio, dove sono presenti rilievi, quanto più versanti sono ripidi, tanto più facilmente i materiali provenienti dalla degradazione delle rocce sono allontanati per gravità, anche in seguito a frane o asportati per erosione dalle piogge; i suoli hanno quindi uno spessore limitato e risultano meno sviluppati e meno adatti all’insediamento della vegetazione rispetto ai suoli che si formano su superfici più pianeggianti; i suoli lungo pendii esposti al sole saranno più asciutti dei suoli meno esposti all’irraggiamento solare. L’attività e il tipo degli organismi viventi da quelli che abitano nel suolo a quelli che ci vivono sopra (uomo compreso), influiscono sulla natura del suolo, in quanto regolano l’apporto di materia organica e i processi di formazione dell’humus, anche se a loro volta sono influenzati dalle condizioni climatiche ambientali; un esempio dell’influenza del clima, che può sembrare paradossale, si osserva nelle zone tropicali umide: qui i microrganismi (batteri) hanno uno sviluppo notevole e i composti organici sono decomposti molto rapidamente, con la conseguenza che lo strato di humus risulta in genere molto sottile; solo la fitta copertura forestale può proteggere il suolo dalla forte azione dilavante delle piogge. Il tempo è il fattore da cui dipende il raggiungimento della maturità di un suolo e può variare da alcuni secoli a migliaia di anni. Un suolo diventa maturo quando, a seconda delle condizioni ambientali, si mantiene stabile, cioè si raggiunge un equilibrio dinamico tra i processi che tendono ad allontanare materiale (erosione) e quelli che tendono ad apportare nuovo materiale, cioè detriti minerali e humus. Guida allo studio 6.
Come si chiama il processo di formazione di un suolo e quali sono le sue fasi principali? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 7.
Quando si dice che un suolo è maturo? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. 8.
Sai indicare e commentare i principali fattori da cui dipende la formazione di un suolo? .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................. VERIFICA DELLE CONOSCENZE
Argomento: IL PROFILO DI UN SUOLO – LA FORMAZIONE DEI SUOLI 1.
Completa le seguenti frasi scrivendo i termini opportuni a.
Costituisce l’insieme degli orizzonti presenti nel suolo ................................................................... b.
L’orizzonte situato al di sopra della roccia madre ........................................................................... c.
È chiamato anche lettiera ................................................................................................................ d.
È l’orizzonte dove si trova la maggior parte delle radici delle piante .............................................. e.
È così chiamato il processo di formazione del suolo ....................................................................... f.
Un suolo ben sviluppato che si mantiene stabile nel tempo è detto .............................................. 2.
Per ciascuna affermazione indica Vero (V) o Falso (F). a.
I muschi e i licheni sono detti organismi pionieri. V F b.
L’attività degli organismi viventi è il principale fattore da cui dipende la formazione di un suolo. V F c.
Nei climi tropicali umidi rallenta la crescita dei batteri presenti nel suolo. V F d.
La composizione chimica del suolo dipende dal clima. V F 3.
Scegli il completamento corretto. a.
L’orizzonte più ricco di humus è: †
B †
O †
A †
C b.
Organismi che operano nella prima fase di formazione di un suolo sono: †
Bassi cespugli †
Erbe †
Piccoli alberi †
Licheni CONCETTI CHIAVE
Completa le frasi utilizzato il termine mancante corretto. 1.
Il …………………………………….. è lo strato superficiale incoerente che ricopre la superficie terrestre, costituito essenzialmente da una mescolanza di frammenti rocciosi più o meno fini, derivanti dalla disgregazione e dall’alterazione delle rocce a opera degli agenti esogeni, e di materiale organico in decomposizione. 2.
La …………………………………….. del suolo occupa in genere circa metà del suo …………………………………….., mentre l’altra metà è formata da …………………………………….. e ……………………………………… La parte solida è formata principalmente da frammenti rocciosi, che rappresentano la ……………………………… o …………………………………….., e da una porzione ridotta costituita da materiale di origine biologica in decomposizione, che rappresenta la …………………………………….. o ………………………….….. Una caratteristica fisica molto importante di un suolo è la …………………………………….., che indica le percentuali relative di sabbia, limo e argilla che sono presenti nel suolo e che influenza la capacità di lasciarsi attraversare dall’acqua, cioè la ……………………………………… In generale, un suolo ……………………………… è ……………………………………..…………………………………….. di uno ……………………………………… Altre caratteristiche del suolo sono l’…………………………………….. misurata dal valore del pH e il ……………………………………..: quest’ultimo è scuro nei suoli ricchi di humus. 3.
Il suolo presenta una struttura a strati sovrapposti, chiamati ……………………………………..; l’insieme di questi rappresenta il …………………………………….. di un suolo. 4.
Il processo di formazione del suolo, chiamato …………………………………….., inizia con l’insediamento sui frammenti di rocce dei primi organismi viventi detti …………………………………….., in particolare i …………………………………….. e i ……………………………………… Sul substrato roccioso che i muschi e i licheni hanno cominciato ad arricchire di materia organica si stabiliscono ……………….. e …………………………………….., che promuovono la formazione di un primo abbozzo di suolo, con un sottile strato di ……………………………………..; quando il suolo si è sufficientemente sviluppato, si insediano i primi ……………………………………… Il processo di formazione del suolo dipende da vari fattori, tra cui i più importanti sono: il ………….., la natura delle …………, la forma del ……………………………………, l’attività degli……………………………………………………. 5.
La …………………………………….. dei resti organici attraverso cui si forma l’humus consiste nella “scomposizione”, per opera in particolare dei …………………………………….. e dei …………………………………….. presenti nel suolo, delle sostanze organiche presenti nelle spoglie vegetali e animali in sostanze inorganiche; in questo modo la materia organica viene mineralizzata e resa di nuovo disponibile per le piante specialmente sotto forma di Sali minerali. 6.
Il suolo è una ……………………………………….., alla base di ogni attività agricola, zootecnica e forestale e rappresenta il supporto per la produzione di alimenti per l’uomo. È soggetto a vari tipi di modificazioni connesse all’attività umana; le cause principali sono: l’uso, in agricoltura, di …………………………………….. artificiali e di ……………………………………..; la …………………………………….., cioè la distruzione di foreste per fare posto a pascoli, terreni coltivati e strade; il …………………………………….., cioè il taglio indiscriminato di alberi nei boschi; l’…………………………………….. da rifiuti solidi smaltiti in …………………………………………….. La …………………………………………………….può essere attuata attraverso una serie di interventi opportuni. ELENCO TERMINI MANCANTI DEFORESTAZIONE, ORGANISMI VIVENTI, BATTERI, DISBOSCAMENTO, SUOLO, PARTE SOLIDA, PROFILO, MUSCHI, VOLUME, ARIA, FERTILIZZANTI, ORIZZONTI, FRAZIONE MINERALE, ACQUA, INORGANICA, CESPUGLI, FRAZIONE ORGANICA, PEDOGENESI, HUMUS, DIFESA DEL SUOLO, INQUINAMENTO, SABBIOSO, ACIDITÀ, ARGILLOSO, COLORE, PIONIERI, LICHENI, ERBE, HUMUS, PERMEABILITÀ, ALBERI, CLIMA, ROCCE, PAESAGGIO, DECOMPOSIZIONE, FUNGHI, RISORSA LIMITATA, TESSITURA, PESTICIDI, DISCARICHE ABUSIVE, MOLTO PIÙ PERMEABILE DELL’ACQUA