Domenico Lo Presti 1 Contenuti dell’indirizzo di Elettronica • Fisica dello Stato Solido e dei dispositivi elettronici sia attivi che passivi, discreti ed integrati • Numerosi Corsi di progettazione elettronica Analogica e Digitale con applicazioni di • In Laboratorio: • Progettazione di circuiti con componenti discreti ed integrati • Simulazione della risposta del circuito mediante CAD Elettronico • Realizzazione e test dei circuiti progettati mediante strumentazione moderna 2 Sinergia tra Fisica ed Elettronica: Fisico elettronico Astrofisica ..e tanto altro ancora Fisica delle particelle Fisica Medica Fisica dello spazio 3 Schema generale di un apparato sperimentale di rivelazione Radiazion e incidente 4 Progettazione di dispositivi VLSI full-custom Analogici-Digitali Preamplificatori di carica CaSh_06 Power dissipation 6 mW/ch input range 70 MeV shaping time 2.4 µs Enc 2000e- @ 200 pF Sensibility 30 mV/ MeV Size 12 mm2 x 6 ch OSCAR (ieee pub.) Power diss. 10 mW/ch input range 100 MeV shaping time 800 ns Sens. 20 V/MeV Size 10 mm2 x 6 ch MAREA Input dynamic 12.500 ePeak Time 650 ns Noise 238 e- @ Cd =2 pF Output dyn. 1 V @12.500 eLinearity < 0,5% Power supply 5 V Driving Capability 5 pF Shaping Order CR-RC4 Sistemi di Readout LIRA 2 x 3 channels 256 cells Analogue Memory 200 MHz sampling 10 MHz readout rate buffer mode write/read For Optical Module readout Internal Trigger Unit x10 PLL Slow Control Interface 200 mW total power dissipation ADELIAS 16 channels 256 cells Analogue Memory + Preamplifier + Shaper For Silicon Drift Detector (ALICE) Internal Control Unit 40 MHz sampling rate 1 MHz readout rate 1 mW per channel FAR14 Integrated Front-end for ΔE/E silicon monolithic telescope ΔE: dyn. 220fC, shaping time 2ms, S/N 8 bit @ 700 pF E: dyn. 4.4pC,shaping time 2ms, S/N 10 bit@ 30 pF Induced ΔE: shaping time 200ns. Low Power Dissipation 5 Attività di ricerca principali PRIMA Imaging con Protoni - pCT OFFSET Rivelatori innovativi di particelle real time NEMO-KM3NET Telescopio sottomarino neutrini multi-sito nel Mediterraneo 6 Tomografia con protoni: PrIma Passo 1: Radiografia computerizzata con protoni (hardware fisso, fantoccio fisso) Passo 2: Tomografia computerizzata con protoni (pCT) (hardware fisso, fantoccio rotante) Passo 3: Tomografia computerizzata con protoni “completa” (con gantry rotante) Il fascio usato per il trattamento viene impiegato (selezionando energia cinetica opportuna) anche per la Pct 7 Tomografia con protoni: PrIma Preamplificatore+shaper Calorimetro 6,6 x 1,6 mm2 32 ingressi – 32 uscite 14,5 mW/canale, 460 mW/chip Vcc=+3,3 V Uniformità dei canali: 2,5 % 8 • Rivelatore Tracciatore innovativo di grande area fino a 40x40 cmq • Fibre ottiche scintillanti • Risoluzione circa 100 µm • Rate eventi massimo 100 MHz • Sistema di riduzione dei canali Modello di rivelatore 40x40cmq 256 canali BCF-20 500 µm L’attività di ricerca spazia dalla costruzione e caratterizzazione del sensore all’elettronica associata fino al sistema di acquisizione e visualizzazione 9 OFFSET Tracker Fantocci Calorimetro o PMMA PRIMA Fascio protoni Ei (X,Y) i Prototipo del rivelatore sotto fascio di protoni da 62 Amev (Catana) Radiografia di fantoccio PMMA con protoni Offset + calorimetro PRIMA 10 Base PMT Moduli Ottici • Sfere di vetro boro-silicato resistenti alla pressione che alloggiano i fotosensori e l’elettronica di front-end • Circa 4000 per tutto il rivelatore • Caratterizzazione • Affidabilità • Ripetibilità • Basso consumo Front-End Schermo Gel magnetico NEMO: front-end moduli ottici catturano segnali veloci e li immagazzinano per restituirli a comando al momento opportuno CHIP SAS Campionamento a 200 MHz Lettura a 20 MHz Dissipazione circa 100mW Gain circa 0.8-0.99 Range Dinamico 2V Dinamica 9bit Tecnologia 0.35 µm FPGA Layout del chip SAS Scheda FE Moduli Ottici 13 cm diametr o 12 Argomenti di Tesi Un considerevole numero di Docenti, Ricercatori ed Ingegneri opera nell’ambito delle attività di ricerca connesse all’indirizzo e le tesi a disposizione sono numerose e tutte qualificabili come tesi sperimentali di ricerca Nuovi rivelatori di particelle a fibre scintillanti Misure su sensori Ottici Radiografia con protoni Telescopio per Neutrini Applicazioni dei Laser Applicazioni dei rivelatori di particelle Progettazione e test di circuiti integrati Misure di proprietà fisiche dell’acqua profonda Sistemi per il posizionamento acustico Uso delle FPGA Misure con rivelatori di particelle 13 Dotazione • Cluster di macchine da Calcolo per la progettazione di circuiti integrati • Strumentazione moderna per il test e la caratterizzazione di sensori e dell’elettronica associata analogica e digitale • Camera iperbarica – pressione equivalente 4000 m • Camere oscure per misure di ottica fino a 1,5x1,5x1,5 m3 • Camera pulita classe 1000 – microposizionatrice e microsaldatrice per circuiti integrati 14 Durante la tesi: In questo Dipartimento opera un consistente gruppo di giovani ricercatori Fisici ed Ingegneri che si occupa delle applicazioni dell’elettronica alla Fisica delle particelle ed alla fisica medica. Esso si è dotato di apparecchiature all’avanguardia. Esse sono utilizzate dagli studenti sia nel corso di Laboratorio che per lo svolgimento delle attività di tesi. Dopo la tesi: Ormai da anni gli studenti dell’indirizzo trovano immediato sbocco nel mondo del lavoro in attività consone alla loro specifica preparazione, se questa e la loro aspirazione. Tuttavia alcuni di loro hanno avuto la possibilità di inserirsi in pieno in attività di ricerca sia dentro le strutture universitarie che degli Enti preposti che nell’ambito delle industrie. 15 Curriculum Fisica Applicata Esempio di Piano di Studio «Elettronica» Didattica I anno I Semestre CFU II semestre CFU Metodi Matem. per la Fisica II G. Fonte 6 Fisica dei Dispositivi Elettronici G. V. Russo 6 Meccanica Quantistica Avanzata U. Lombardo 6 Elettronica per Fisica Nucleare D. Lo Presti 6 G. Angilella 6 Analisi per Immagini A. Gueli 6 Fisica Nucleare e Subnucleare V. Bellini 6 G. Palumbo 6 Fondamenti di Elettronica C. Petta 6 Corso libero Consigliato (Elettronica Digitale) Introduzione alla fisica dei semiconduttori F. Priolo 6 Struttura della Materia 16 Didattica II anno I Semestre CFU Elettronica per Fisica Applicata Applicata G. V. Russo 6 Laboratorio di Elettronica per Fisica Applicata D. Lo Presti 6 B. Andò 6 Corso Libero consigliato (Sensori e sistemi di misura avanzati a Ingegneria) TESI II semestre CFU 42 17 Didattica I anno • Prof. F. Priolo • Introduzione alla fisica dei semiconduttori 6 CFU I semestre • Prof. G. Di Cataldo • Elettronica digitale 6 CFU I semestre L’elettronica digitale è alla base di quasi tutte le applicazioni Corso a scelta consigliato • Prof.ssa A. Gueli • Analisi per immagini 6 CFU II semestre Didattica II anno • Prof. B. Andò • Sensori e attuatori 6 CFU I semestre Il corso tratta dei dispositivi che collegano la fisica all’elettronica 18 Corso a scelta consigliato Didattica I anno Prof.ssa C. Petta 6 cfu I semestre I Anno Obiettivo del corso è di fornire gli elementi di base per lo studio e l’applicazione dell’elettronica. Argomenti principali del corso: • Segnali, Sistemi • Metodi matematici per lo studio dell’elettronica • Reti elettriche • La trasmissione dei segnali nei sistemi lineari • Linee di trasmissione Modalità di esame: prova orale 19 Didattica I anno Prof. G. V. Russo 6 cfu II semestre I Anno Il corso provvede a fornire agli studenti gli elementi conoscitivi dei dispositivi impiegati in elettronica. • La Fisica dei dispositivi: metalli, isolanti e semiconduttori • Dispositivi elettrici: resistori; condensatori; induttori; trasformatori. • Diodi Semiconduttori. Dalla fisica ai modelli • Transistor Bipolari: BJT. Dalla fisica ai modelli • Transistor ad effetto di campo: JFET e MOSFET. Dalla fisica ai modelli. • Tecnologie elettroniche: processi di fabbricazione dei dispositivi discreti e integrati. • Applicazione dei componenti attivi e passivi nei semplici amplificatori 20 Didattica I anno Prof. Lo Presti 6 cfu II semestre I Anno Negli esperimenti di Fisica Nucleare e delle Particelle Elementari l’elettronica è indispensabile. Il corso tratta dei dispositivi che hanno particolare applicazione in questo campo. • Conversione Digitale-Analogica e viceversa • Trattamento dei segnali • Rivelatori per la Fisica delle particelle • Caratteristiche e trattamento dei segnali dei rivelatori. Rumore. • Amplificatori di tensione e di carica • Formatori. Circuiti di temporizzazione • Discriminatori • Convertitori Tempo-ampiezza • Applicazione agli esperimenti di Fisica Nucleare, delle Particelle e di Astrofisica Modalità di esame: prova orale 21 Didattica II anno Prof. G. V. Russo 6 cfu I semestre II Anno Il corso tratta di alcuni dispositivi elettronici impiegati in particolare nella Fisica medica. Argomenti principali del corso • Circuiti di elaborazione dei segnali: limitatori, raddrizzatori • Campionatori. Sample&Hold. Stretcher. • Amplificatori a larga banda. • Elettronica per applicazioni in campo fisico e biomedico. • Ecografia • Radiografia Digitale • TAC • PET Modalità di esame: prova orale 22 Didattica II anno Prof. D. Lo Presti 6 cfu I semestre II Anno Nel corso vengono trattati gli Amplificatori Operazionale e le loro applicazioni e i rivelatori che si impiegano per la biomedicina Argomenti del corso • Gli Amplificatori Operazionali. Applicazioni lineari • Amplificatori differenziali • Sommatori • Derivatori ed Integratori • Applicazioni lineari e non lineari degli Amplificatori Operazionali • Amplificatori logaritmici ed antilogaritmici con applicazioni. • Moltiplicatori e divisori analogici. • Rivelatori e sorgenti per la biomedicina. • Esperimenti di laboratorio con AO Modalità di esame: prova orale e tesina di laboratorio 23