Il Natale passa anche dalle piccole GRANDI azioni!

Il Natale passa anche dalle piccole
GRANDI azioni!
Christian Zorico (97)
Un angioletto che è volato in cielo. Un sorriso che
non smette di emozionare, un cuoricino che è capace
di scaldare ancora i cuori delle persone.
Molte parole di cordoglio sono state scritte per i cari di Lorenzo Zaratta, un unico denominatore
accomuna i tanti messaggi, quello della speranza che il futuro per i bimbi di Taranto possa essere
meno pesante. Che gli abitanti della città Jonica possano respirare un’aria meno pesante.
Il piccolo Lollo ha smesso di lottare con il suo corpicino all’età di 5 anni, il 30 luglio del 2014, per un
tumore al cervello scoperto a soli tre mesi. Ha trascorso parte della sua brevissima vita a Firenze,
dove ha ricevuto le cure dell’equipe dell’Ospedale Meyer. Per quanto un nesso tra la malattia di
Lorenzo e l’impatto ambientale dell’acciaieria ILVA non sia stato provato, è indubbio che la
percentuale dei casi tumorali a Taranto sia tra le più alte d’Italia con picchi di estrema criticità nelle
zone limitrofe l’impianto siderurgico, nei quartieri di Statte, Paolo VI e Tamburi.
La sua esistenza e la sua esperienza fanno riflettere, ci fanno apprezzare le piccole cose della vita
oltre ad aver agito da cassa di risonanza per l’urlo che si leva da una città depauperata del bene più
importante, quello della salute.
E probabilmente sono stati i silenzi durante i suoi funerali ad aver scandito, ancor più delle parole
dedicate a Lorenzo, le paure, le emozioni e l’affetto incondizionato.
Ieri a distanza di quasi due anni e mezzo dalla sua scomparsa e molti km più lontano, a Zurigo, si è
levato un applauso. Un fragoroso rumore che voleva coccolare Lorenzo. In una serata per
festeggiare il Natale di bambini molto più fortunati, un pensiero è volato in alto per raggiungere
Lollo e un regalo per altri bimbi è stato donato da molti Babbo Natale, da tante mamme e papà che
hanno simbolicamente abbracciato i genitori di Lorenzo.
È stato raccolto un piccolo contributo per l’associazione Meyer (Clicca qui per sostenerla) perché
poter aiutare chi ha bisogno è l’essenza vera della nostra esistenza. Donare speranza, e soprattutto
un aiuto concreto, di certo non rende meno pesante la sofferenza, ma può essere certamente un
grande sostegno.