Programmi della catechesi dalla 1ª alla 3ª elementare

annuncio pubblicitario
PIEVE ARCIPRETALE DI CODROIPO
PROSPETTO DELLA CATECHESI PARROCCHIALE
CATECHESI DEI FANCIULLI: ANNO 2014-2015
________________________________________________________________________________
PRIM O ANNO
Lasciate che i bambini vengano a me.
Percorso unico (Novembre-Maggio)
A partire da Novembre i bambini di sei anni saranno accolti e animati da un gruppo composto da catechisti e
giovani animatori. Gli obiettivi e il percorso:
- favorire l’integrazione dei bambini e delle loro famiglie nella Comunità Parrocchiale;
- iniziare i bambini alla conoscenza della comunità: i luoghi – le persone – le feste più importanti
(visita ai luoghi – la dedicazione del duomo a Maria - invito/conoscenza delle diverse persone:
sacerdoti – catechisti – caritas - volontari…)
- iniziare i bambini alle preghiere fondamentali.
- Presentare la figura di Gesù e di Maria.
La mamma di Gesù.
La figura di Gesù e la casa di Nazareth.
Gesù ama i bambini e li vuole conoscere.
Alcuni cenni / attività in occasione del Natale e della Pasqua
† Celebrazione. Accoglienza dei bambini nella comunità, omaggio all’altare della Vergine e consegna
dell’immagine di Maria e della preghiera “Ave Maria”.
S E C O ND O A N N O
Dio Padre ti ha chiamato per nome e ti dona una comunità di fratelli.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
- Accoglienza dei bambini.
Attività di accoglienza e giochi per individuare le diverse personalità dei bambini;
- Dio ti ha chiamato per nome.
Scoperta del nome. Importanza e significato del proprio nome. Testimonianza di genitori sulla scelta del
nome. Il nome di Gesù. Riferimento del nome alla vita dei santi: l’onomastico.
† Celebrazione. Accoglienza dei bambini nella comunità e liturgia della chiamata all’interno della S. Messa.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
- «Non è bene che l’uomo sia solo».
Gesù ci è venuto incontro ed è nato in una famiglia e in una città. Catechesi sul Natale con attenzione alla
santa famiglia come luogo di incontri e relazioni (pastori).
La famiglia non è l’unico luogo di relazioni importanti: i diversi luoghi dove il bambino vive
appartenenze significative;
la comunità cristiana. La prima comunità: Gesù ha voluto costituire una comunione di fratelli. La nostra
Comunità cristiana: da chi è formata? I sacerdoti e le diverse categorie che la compongono.
† Celebrazione. Partecipazione alla Novena del Santo Natale.
Terzo periodo (Marzo-Maggio)
-
Siamo una famiglia perché abbiamo Dio per Padre.
Il Padre Nostro. Con sussidio didattico si approfondisce, passo per passo, la preghiera del Padre nostro.
Il Padre «ha tanto amato il mondo da mandare suo Figlio». Catechesi sulla Pasqua.
† Celebrazione domenicale.
☺ Esperienza. Visita di mezza giornata ad un luogo significativo di preghiera della diocesi.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Acquisizione delle preghiere principali della tradizione cristiana (Padre nostro, ave Maria, Gloria
al Padre, Angelo di Dio, Eterno riposo, Ti adoro mio Dio) e iniziazione alla preghiera spontanea.
TERZO ANNO
Rinati dalle acque del battesimo.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
-
1. Il mistero della storia
-
I bambini vengono aiutati a guardare alla propria storia, e per analogia alla storia essenziale di ogni
creatura, del cosmo e di ogni uomo, in modo molto sintetico, in particolare evidenziando che:
a) ogni creatura viene dall’amore;
b) ogni creatura è destinata all’amore e senza amore tutto muore;
c) Dio è l’amore origine e meta di ogni creatura. Tutto esiste perché Lui lo ama.
Ecco cosa Dio desidera: Gv 15,1-11 (la vite e i tralci). Produce frutto chi rimane unito al Signore.
Il Signore ci ha rivelato che per rimanere uniti a Lui:
a) possiamo contare su alcuni aiuti (le nostre forze personali, le buone compagnie, lo Spirito Santo);
b) ma ci sono alcuni ostacoli (la nostra debolezza personale, le cattive compagnie…).
Alla fine, ci sono due possibili esiti: Dn 12,2-3. L’amore farà eternamente differenza: Mt 25, 31-46
-
Il mistero del peccato
Non tutto è bene. Qualcosa non viene dall’amore. I segni evidenti del male.
Il male comincia dentro il nostro cuore.
-
Dall’inizio fu così: Gn 2,7.15-17; 3,1-13 (il peccato originale).
Da parte di Dio amore e fiducia. Il comandamento come protezione dal male. L’inganno.
Il tradimento della fiducia e dell’amore. L’amarezza e la delusione finale.
Ogni peccato è anzitutto una ferita al cuore di Dio.
Il bene è contagioso, ma anche il male purtroppo lo è.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
-
La promessa
Il primo segno della promessa mantenuta: l’Immacolata Concezione.
Gn 3,14-15 (il protovangelo); Ap 12,1-6 (la donna vestita di sole); Lc 1,26-38 (Missus est…)
-
Ez 36,25-27 Vi aspergerò con acqua pura …
Giovanni Battista e il desiderio di purificarci.
Nel Natale, Dio affronta il rifiuto del mondo (Betlemme, Erode …) per venire a salvarci.
Non è venuto a giudicare con ira, ma a lasciarsi incontrare con misericordia e dolcezza.
-
Il sacramento del battesimo. Vengono ripresi i simboli e i momenti del rito del battesimo:
una Comunità ti accoglie
liberati dal male (unzione pre-battesimale)
battesimo come partecipazione alla Pasqua di Gesù. Battistero di Aquileia.
l’olio profumato, la veste e la luce
† Celebrazione domenicale. Consegna della luce.
Terzo periodo (Febbraio-Maggio)
-
Il primo aiuto: i comandamenti
Dio ci aiuta a riconoscere con certezza il bene e il male.
Il Decalogo: l’importante premessa (“Io sono il Signore Dio tuo …”: alleanza, istruzioni per l’uso,
protezione da ciò che è male perché ci fa male). Imparare i dieci comandamenti.
La sintesi del Decalogo: il comandamento supremo dei due amori: Mc 12, 28-34
Alla luce del comandamento supremo, comprendere i singoli comandamenti.
Il comandamento nuovo di Gesù: Gv 14,34
-
In Gesù la salvezza
-
Il Padre ci perdona, il Figlio ci guarisce, lo Spirito ci trasforma.
Mt 9,1-8: perdono e guarigione del paralitico.
Lc 19, 1-10: la conversione di Zaccheo.
Lc 15,1-3.4-7.8-10: La pecora ritrovata e la moneta ritrovata.
Lc 15,1-3.11-32: Il Padre buono e i due figli.
† Celebrazione domenicale. Il deserto fiorirà. Le dieci parole e la fioritura del deserto…
☺ Esperienza. Uscita con il battello ai casoni di Marano. Eucarestia con i genitori.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Incontro della figura di Maria di Nazaret con l’attenzione di mostrare come la sua vita sia stata
“docile” all’azione dell’amore di Dio Padre. Conoscenza delle feste principali a lei dedicate.
Comprensione ed acquisizione dell’Atto di dolore.
Q U AR TO A NNO
I segni grandi dell’amore: il Perdono e l’Eucaristia.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
-
Riconciliazione
Le ultime parole del Crocifisso: Lc 23, 33-34.39-43 “Padre, perdonali… Oggi…”
Le prime parole del Risorto: Gv 20, 19-23. La misericordia di Gesù per mezzo della Chiesa.
L’assoluzione. Il perdono e la pace, effetti del Sacramento.
I nomi del Sacramento.
L’esame di coscienza. Il dolore dei peccati.
Pietro e il suo pentimento (Lc 22,54-62), Giuda e la sua disperazione (Mt 27, 3-10).
Il dolore perfetto. L’importante proposito di cambiare strada.
L’atto di dolore e la cosiddetta soddisfazione.
La buona confessione (umile, sincera, prudente, semplice, integrale).
La dimenticanza non è un problema. La vergogna è un problema superabile. Il segreto è una garanzia bellissima.
La cattiva confessione.
Preparazione immediata al rito e celebrazione.
† Celebrazione domenicale. Consegna del cuore nuovo.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
-
Il giorno del Signore
Gen 2,2-3 se Dio è Dio, un giorno alla settimana viene prima di tutto il resto
La festa: ringraziamento e nuova creazione. L’esperienza umana.
La domenica è il giorno del Signore
I primi cristiani: San Giustino (anno 150), i martiri di Abitene…
Lc 24, 13-35 Emmaus
La Santa Messa, cuore della domenica, di tutta la vita cristiana e della comunità. La domenica cristiana.
-
«Lo pose in una mangiatoia»
Catechesi sul Natale con riferimento all’Eucarestia: perché Gesù è posto in una mangiatoia? Perché
avvolto in bende? Primo annuncio della cena in cui lui sarà cibo e si offrirà come sacrificio. Lettura dei
corrispondenti testi pasquali. Si può creare un plastico / presepe che raccolga insieme i due eventi (NatalePasqua).
Terzo periodo (Febbraio-Maggio)
-
4. un Pane dal cielo
Es 12,1-14 La Pasqua ebraica
Eucaristia come ringraziamento (“rese grazie con la preghiera di benedizione…”)
Il ringraziamento di Gesù
Il nostro ringraziamento: ci ha creati, ci ha salvati, ci accompagna
Una questione di riconoscenza: “dalla tua bontà abbiamo ricevuto…”
Es 16, 2-15 La manna nel deserto
Gv 6,1-13 La moltiplicazione dei pani
Gv 2,1-11 Il vino alle nozze di Cana
Pane e vino: Gesù vuole essere il nostro nutrimento per farci vivere
Pane e vino: “frutto della terra e del lavoro dell’uomo…”
Eucaristia come offerta: le nostre preghiere, le nostre opere, i nostri cuori.
-
In Gesù la salvezza
Eucaristia come offerta: Gesù offre se stesso.
Non dona qualcosa: dona se stesso! 1Cor 11,23-26
La notte in cui fu tradito: la commovente risposta dell’amore di Cristo.
La prima differenza tra apparenza e sostanza: l’esterno (violenza) e l’interno (amore).
L’amore trasforma
La seconda differenza tra apparenza e sostanza: erano pane e vino, diventano Corpo e Sangue.
Presenza reale, unica, totale, attuale: il Santissimo Sacramento.
Il sacerdozio e l’Eucaristia: un dono dall’alto.
La Santa Messa come il sacrificio d’amore di Gesù che diventa per sempre banchetto.
Gv 6, 26-70 “Io sono il pane vivo disceso dal cielo. Chi mangia di me vivrà per me”
-
Comunione
Come ci si prepara a un dono così grande.
Mc 14,15 e At 20,8: tutto deve essere alto, bello, preparato
Mt 8,8 “Signore, non sono degno…”
Il cuore puro. Il raccoglimento. Il digiuno.
Gli effetti dell’Eucaristia: la trasformazione nostra…
Anche noi veniamo presi, benedetti, spezzati, dati…
1Cor 10,16-17 Le due comunioni: con Dio, con i fratelli
Una comunità dove si vivono le due comunioni
☺ Esperienza. Ritiro di mezza giornata (per gruppi) in preparazione al sacramento.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Comprensione e acquisizione del simbolo apostolico “credo”.
PIEVE ARCIPRETALE DI CODROIPO
PROSPETTO DELLA CATECHESI PARROCCHIALE
CATECHESI DEI FANCIULLI: ANNO 2014-2015
________________________________________________________________________________
PRIM O ANNO
Lasciate che i bambini vengano a me.
Percorso unico (Novembre-Maggio)
A partire da Novembre i bambini di sei anni saranno accolti e animati da un gruppo composto da catechisti e
giovani animatori. Gli obiettivi e il percorso:
- favorire l’integrazione dei bambini e delle loro famiglie nella Comunità Parrocchiale;
- iniziare i bambini alla conoscenza della comunità: i luoghi – le persone – le feste più importanti
(visita ai luoghi – la dedicazione del duomo a Maria - invito/conoscenza delle diverse persone:
sacerdoti – catechisti – caritas - volontari…)
- iniziare i bambini alle preghiere fondamentali.
- Presentare la figura di Gesù e di Maria.
La mamma di Gesù.
La figura di Gesù e la casa di Nazareth.
Gesù ama i bambini e li vuole conoscere.
Alcuni cenni / attività in occasione del Natale e della Pasqua
† Celebrazione. Accoglienza dei bambini nella comunità, omaggio all’altare della Vergine e consegna
dell’immagine di Maria e della preghiera “Ave Maria”.
S E C O ND O A N N O
Dio Padre ti ha chiamato per nome e ti dona una comunità di fratelli.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
- Accoglienza dei bambini.
Attività di accoglienza e giochi per individuare le diverse personalità dei bambini;
- Dio ti ha chiamato per nome.
Scoperta del nome. Importanza e significato del proprio nome. Testimonianza di genitori sulla scelta del
nome. Il nome di Gesù. Riferimento del nome alla vita dei santi: l’onomastico.
† Celebrazione. Accoglienza dei bambini nella comunità e liturgia della chiamata all’interno della S. Messa.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
- «Non è bene che l’uomo sia solo».
Gesù ci è venuto incontro ed è nato in una famiglia e in una città. Catechesi sul Natale con attenzione alla
santa famiglia come luogo di incontri e relazioni (pastori).
La famiglia non è l’unico luogo di relazioni importanti: i diversi luoghi dove il bambino vive
appartenenze significative;
la comunità cristiana. La prima comunità: Gesù ha voluto costituire una comunione di fratelli. La nostra
Comunità cristiana: da chi è formata? I sacerdoti e le diverse categorie che la compongono.
† Celebrazione. Partecipazione alla Novena del Santo Natale.
Terzo periodo (Marzo-Maggio)
-
Siamo una famiglia perché abbiamo Dio per Padre.
Il Padre Nostro. Con sussidio didattico si approfondisce, passo per passo, la preghiera del Padre nostro.
Il Padre «ha tanto amato il mondo da mandare suo Figlio». Catechesi sulla Pasqua.
† Celebrazione domenicale.
☺ Esperienza. Visita di mezza giornata ad un luogo significativo di preghiera della diocesi.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Acquisizione delle preghiere principali della tradizione cristiana (Padre nostro, ave Maria, Gloria
al Padre, Angelo di Dio, Eterno riposo, Ti adoro mio Dio) e iniziazione alla preghiera spontanea.
TERZO ANNO
Rinati dalle acque del battesimo.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
-
1. Il mistero della storia
-
I bambini vengono aiutati a guardare alla propria storia, e per analogia alla storia essenziale di ogni
creatura, del cosmo e di ogni uomo, in modo molto sintetico, in particolare evidenziando che:
a) ogni creatura viene dall’amore;
b) ogni creatura è destinata all’amore e senza amore tutto muore;
c) Dio è l’amore origine e meta di ogni creatura. Tutto esiste perché Lui lo ama.
Ecco cosa Dio desidera: Gv 15,1-11 (la vite e i tralci). Produce frutto chi rimane unito al Signore.
Il Signore ci ha rivelato che per rimanere uniti a Lui:
a) possiamo contare su alcuni aiuti (le nostre forze personali, le buone compagnie, lo Spirito Santo);
b) ma ci sono alcuni ostacoli (la nostra debolezza personale, le cattive compagnie…).
Alla fine, ci sono due possibili esiti: Dn 12,2-3. L’amore farà eternamente differenza: Mt 25, 31-46
-
Il mistero del peccato
Non tutto è bene. Qualcosa non viene dall’amore. I segni evidenti del male.
Il male comincia dentro il nostro cuore.
-
Dall’inizio fu così: Gn 2,7.15-17; 3,1-13 (il peccato originale).
Da parte di Dio amore e fiducia. Il comandamento come protezione dal male. L’inganno.
Il tradimento della fiducia e dell’amore. L’amarezza e la delusione finale.
Ogni peccato è anzitutto una ferita al cuore di Dio.
Il bene è contagioso, ma anche il male purtroppo lo è.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
-
La promessa
Il primo segno della promessa mantenuta: l’Immacolata Concezione.
Gn 3,14-15 (il protovangelo); Ap 12,1-6 (la donna vestita di sole); Lc 1,26-38 (Missus est…)
-
Ez 36,25-27 Vi aspergerò con acqua pura …
Giovanni Battista e il desiderio di purificarci.
Nel Natale, Dio affronta il rifiuto del mondo (Betlemme, Erode …) per venire a salvarci.
Non è venuto a giudicare con ira, ma a lasciarsi incontrare con misericordia e dolcezza.
-
Il sacramento del battesimo. Vengono ripresi i simboli e i momenti del rito del battesimo:
una Comunità ti accoglie
liberati dal male (unzione pre-battesimale)
battesimo come partecipazione alla Pasqua di Gesù. Battistero di Aquileia.
l’olio profumato, la veste e la luce
† Celebrazione domenicale. Consegna della luce.
Terzo periodo (Febbraio-Maggio)
-
Il primo aiuto: i comandamenti
Dio ci aiuta a riconoscere con certezza il bene e il male.
Il Decalogo: l’importante premessa (“Io sono il Signore Dio tuo …”: alleanza, istruzioni per l’uso,
protezione da ciò che è male perché ci fa male). Imparare i dieci comandamenti.
La sintesi del Decalogo: il comandamento supremo dei due amori: Mc 12, 28-34
Alla luce del comandamento supremo, comprendere i singoli comandamenti.
Il comandamento nuovo di Gesù: Gv 14,34
-
In Gesù la salvezza
-
Il Padre ci perdona, il Figlio ci guarisce, lo Spirito ci trasforma.
Mt 9,1-8: perdono e guarigione del paralitico.
Lc 19, 1-10: la conversione di Zaccheo.
Lc 15,1-3.4-7.8-10: La pecora ritrovata e la moneta ritrovata.
Lc 15,1-3.11-32: Il Padre buono e i due figli.
† Celebrazione domenicale. Il deserto fiorirà. Le dieci parole e la fioritura del deserto…
☺ Esperienza. Uscita con il battello ai casoni di Marano. Eucarestia con i genitori.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Incontro della figura di Maria di Nazaret con l’attenzione di mostrare come la sua vita sia stata
“docile” all’azione dell’amore di Dio Padre. Conoscenza delle feste principali a lei dedicate.
Comprensione ed acquisizione dell’Atto di dolore.
Q U AR TO A NNO
I segni grandi dell’amore: il Perdono e l’Eucaristia.
Primo periodo (Ottobre-Novembre)
-
Riconciliazione
Le ultime parole del Crocifisso: Lc 23, 33-34.39-43 “Padre, perdonali… Oggi…”
Le prime parole del Risorto: Gv 20, 19-23. La misericordia di Gesù per mezzo della Chiesa.
L’assoluzione. Il perdono e la pace, effetti del Sacramento.
I nomi del Sacramento.
L’esame di coscienza. Il dolore dei peccati.
Pietro e il suo pentimento (Lc 22,54-62), Giuda e la sua disperazione (Mt 27, 3-10).
Il dolore perfetto. L’importante proposito di cambiare strada.
L’atto di dolore e la cosiddetta soddisfazione.
La buona confessione (umile, sincera, prudente, semplice, integrale).
La dimenticanza non è un problema. La vergogna è un problema superabile. Il segreto è una garanzia bellissima.
La cattiva confessione.
Preparazione immediata al rito e celebrazione.
† Celebrazione domenicale. Consegna del cuore nuovo.
Secondo periodo (Dicembre-Gennaio)
-
Il giorno del Signore
Gen 2,2-3 se Dio è Dio, un giorno alla settimana viene prima di tutto il resto
La festa: ringraziamento e nuova creazione. L’esperienza umana.
La domenica è il giorno del Signore
I primi cristiani: San Giustino (anno 150), i martiri di Abitene…
Lc 24, 13-35 Emmaus
La Santa Messa, cuore della domenica, di tutta la vita cristiana e della comunità. La domenica cristiana.
-
«Lo pose in una mangiatoia»
Catechesi sul Natale con riferimento all’Eucarestia: perché Gesù è posto in una mangiatoia? Perché
avvolto in bende? Primo annuncio della cena in cui lui sarà cibo e si offrirà come sacrificio. Lettura dei
corrispondenti testi pasquali. Si può creare un plastico / presepe che raccolga insieme i due eventi (NatalePasqua).
Terzo periodo (Febbraio-Maggio)
-
4. un Pane dal cielo
Es 12,1-14 La Pasqua ebraica
Eucaristia come ringraziamento (“rese grazie con la preghiera di benedizione…”)
Il ringraziamento di Gesù
Il nostro ringraziamento: ci ha creati, ci ha salvati, ci accompagna
Una questione di riconoscenza: “dalla tua bontà abbiamo ricevuto…”
Es 16, 2-15 La manna nel deserto
Gv 6,1-13 La moltiplicazione dei pani
Gv 2,1-11 Il vino alle nozze di Cana
Pane e vino: Gesù vuole essere il nostro nutrimento per farci vivere
Pane e vino: “frutto della terra e del lavoro dell’uomo…”
Eucaristia come offerta: le nostre preghiere, le nostre opere, i nostri cuori.
-
In Gesù la salvezza
Eucaristia come offerta: Gesù offre se stesso.
Non dona qualcosa: dona se stesso! 1Cor 11,23-26
La notte in cui fu tradito: la commovente risposta dell’amore di Cristo.
La prima differenza tra apparenza e sostanza: l’esterno (violenza) e l’interno (amore).
L’amore trasforma
La seconda differenza tra apparenza e sostanza: erano pane e vino, diventano Corpo e Sangue.
Presenza reale, unica, totale, attuale: il Santissimo Sacramento.
Il sacerdozio e l’Eucaristia: un dono dall’alto.
La Santa Messa come il sacrificio d’amore di Gesù che diventa per sempre banchetto.
Gv 6, 26-70 “Io sono il pane vivo disceso dal cielo. Chi mangia di me vivrà per me”
-
Comunione
Come ci si prepara a un dono così grande.
Mc 14,15 e At 20,8: tutto deve essere alto, bello, preparato
Mt 8,8 “Signore, non sono degno…”
Il cuore puro. Il raccoglimento. Il digiuno.
Gli effetti dell’Eucaristia: la trasformazione nostra…
Anche noi veniamo presi, benedetti, spezzati, dati…
1Cor 10,16-17 Le due comunioni: con Dio, con i fratelli
Una comunità dove si vivono le due comunioni
☺ Esperienza. Ritiro di mezza giornata (per gruppi) in preparazione al sacramento.
Obiettivi trasversali
Organizzazione e partecipazione alla Via Crucis in quaresima.
Comprensione e acquisizione del simbolo apostolico “credo”.
Scarica