Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Giustizia Settore Ministeri e Polizia Penitenziaria Coordinamento Nazionale Via Piave 61, 00187 ROMA tel. 06/42010686 - fax 06/42010628 cell. 348/5656118 - 348/5656124 e-mail: [email protected] Segreteria Generale tel. 06/42000358 - 06/42010899 fax 06/42010628 sito internet: www.flp.it e-mail: [email protected] Si trasmette quanto inviato ai seguenti indirizzi sulle procedure dei riqualificazione del Personale interno. Cordialità Roma 30 ottobre 2003 Il Coordinamento Nazionale Paola Saraceni (348/5656118) Al Capo del Dipartimento Amm.ne Penitenziaria Pres. Giovanni TINEBRA Al Vice Capo del Dipartimento Amm.ne Penitenziaria Dott. Emilio di SOMMA Al Direttore Generale del Personale e della Formazione Dipartimento Amm.ne Penitenziaria Dott. Gaspare SPARACIA OGGETTO: Procedure di riqualificazione del personale interno. Passaggi da un’area alla posizione iniziale dell’area immediatamente superiore, art 15, lett. A) del vigente CCNL La scrivente è venuta a conoscenza della anomala situazione che si sta manifestando in concomitanza alle procedure di riqualificazione specificate in oggetto. Nello specifico all’invio di lettere di esclusione all’ammissione alle graduatorie suddette, per mancanza della corretta equipollenza dei titoli di laurea posseduti dai dipendenti dell’Amministrazione Penitenziaria e quelli previsti dai singoli bandi emanati da questa Amministrazione con Provvedimento del 06.02.2003, pubblicato nel bollettino Ufficiale del ministero della Giustizia n. 12 4l 30.06.2003. Per il profilo di direttore area C posizione economica C1 nel contempo sono giunte lamentele circa l’esclusione di laureati in Lettere e Filosofia poiché il bando del profilo indicato includeva solo la laurea in Filosofia! Ora a rigor di logica, ma diciamo di corso di studi, sono la stessa cosa. Per quanto riguarda il profilo di Educatore Area C Posizione economica C1 nel testo del bando non si comprende perché a livello contrattuale, è stato esclusa dal bando la laurea in Economia, mentre sono state incluse lauree come Scienze Politiche o Giurisprudenza che con il profilo di educatore sono attinenti tanto quanto la laurea in Economia! Considerato, che ai sensi della Legge 06.12.1971, n. 1076 (G.U. n. 319 del 08.12.1971), integrata dall’art. 1 della legge 15.10.1982 , n. 757 che la laurea specialistica in Sociologia, o Scienza Pedagogiche, è equipollente alla laurea in Economia. Il Consiglio di Stato in merito ha notiziato: la laurea in Sociologia, dichiarata equipollente a quelle in Scienze Politiche e in Economia e Commercio dalla legge 1971 n. 1076, costituisce titolo valido per l’ammissione a concorsi nei quali sia richiesta una delle sopraindicate lauree, anche se il bando contenga la clausola che non sono ammessi titoli equipollenti, dovendo tale clausola essere interpretata nel senso non già che siano da escludere i titoli parificati ex legge alle lauree che danno accesso al concorso, ma che siano da escludere soli i titoli assimilabili in base a valutazione discrezionale dell’amministrazione” (Cons. Stato, sez. IV, 18 giugno 1982, n. 342). Mentre per il profilo di Statistico, Area C posizione economica C1, è accaduta la medesima situazione in quanto ai sensi del Decreto Interministeriale del 12 agosto 1991 (GU del 10 settembre 1991, n. 212) e del Decreto interministeriale 22 marzo 1993 (G.U. del 16.11.1993, n. 269) sussiste l’equipollenza tra la laurea in Economia e quella specificata del bando, anche se il bando non specifica l’ammissione di lauree equipollenti. Alcuni dipendenti hanno risolto il problema recandosi presso il MIUR facendosi fare una attestazione “ad personam” che il proprio specifico corso di laurea fosse equipollente alle lauree oggetto del bando. Ora non vedo perché bisogna discriminare alcuni “nostri” dipendenti interni, forse “dipendenti” lo sono solo per il sindacato, e non per i vertici del DAP? 2 Oppure si devono “aggiustare” le singole situazioni dei più “audaci” recandosi presso il MIUR, a discapito di chi non potrebbe farlo? Ci sono una serie di vizi nelle procedure adottate per la formazione della graduatoria, e come ampiamente delineato sussiste una equipollenza tra i titoli indicati nel bando e quello posseduti da molte ragazze e ragazzi di questa Amministrazione, desiderosi di crescere e di far crescere l’Amministrazione stessa. Ora è mia intenzione proseguire in tal senso e spero che SS.LL. possano fornire idonei chiarimenti a proposito. Distinti Saluti. Roma 29 ottobre 2003 Il Coordinamento Nazionale Paola Saraceni 3