TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo ESAME DI STATO SCUOLA MEDIA STATALE “G. NOSENGO” DI AFRAGOLA (NA) ESAME N. 0409212 – TITOLO TESINA I CAMBIAMENTI DELLA II° GUERRA MONDEIALE MATERIE GEOGRAFIA Pagina 03 - 07 STORIA Pagina 07 - 18 EDUCAZIONE TECNICA Pagina 18 - 23 SCIENZE Pagina 23 - 25 ITALIANO Pagina 25 - 29 INGLESE Pagina 29 - 31 EDUCAZIONE ARTISTICA Pagina 31 - 33 MUSICA Pagina 34 - 35 EDUCAZIONE FISICA Pagina 36 - 37 Di Fusco Emanuele Michelangelo Classe 3 Sezione C Anno 1992 1 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 Premessa La tesina è stata scritta cosi come vedette senza aggiornamenti e/o rettifica, è scritta cosi secondo un ragionamento di studio, perché la cosa più bella nella vita ! (capita una sola volta nella vita), è quando, un ragazzo o un adolescente, come noi, costruisce una cosa con le proprie mani, e lo dimostra davanti a ben dieci professori.. Materia di partenza Argomento di partenza Geografia Stati Uniti Storia Seconda guerra mondiale Educazione tecnica Atomo Scienze I batterie e Gli Antibiotici Italiano Quasimodo Inglese Rivoluzione industriale Arte Cubismo Musica Guccini “Auschwitz” Educazione Fisica nuoto 2 Giudizio / Commenti Si collega all’intervento degli Alleati gli Stati Uniti sono stati vivi protagonisti in questa terribile guerra nella Seconda guerra mondiale si utilizzò proprio la tecnologia dell’atomo Si collega all’argomento della II° Guerra Mondiale dove venivano usate varie armi chimiche batteri e virus. La tragica esperienza della guerra ha un’importanza fondamentale e decisiva nella vita e nell’arte di Salvatore Quasimodo si ricollega all’argomento ai cambiamenti delle varie nazioni l’influenza di questo cambiamento influenzo anche l’arte e i suoi pittori. Nella Seconda guerra mondiale furono utilizzati i campi di concentramento questo sport è nato e si è sviluppato negli Stati Uniti d’America ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo L’inghilterra Fondò Nell’america - meridionale 13 colonie, le quali nonostante avessero una certa autonomia erano soggette ai vincoli commerciali imposti dalla madre patria. Nel XVIII secolo esplose la guerra. Il motivo dello scontro fu occasionale, l‟istituzione di una nuova legge che introduceva l‟uso della carta bollata e l‟aumento dei diritti doganali. Boston fu la prima città che di ribellò, subito dopo si aggiunsero le altre colonie. Il generale George Washington sconfisse gli inglesi e il 4 luglio 1776 fu proclamata l‟indipendenza delle colonie dalla madre patria con la famosa “Dichiarazione” di Thomas Jefferson. Al momento della loro costituzione, gli stati uniti non rappresentavano una nazione omogenea, né in campo economici, né sociale. Esistevano molte differenze fra gli stati del Nord e del Sud. I primi erano organizzati in piccoli appezzamenti coltivati da famiglie e i secondi in ampie piantagioni coloniali di ricchi aristocratici che si servivano del lavoro degli schiavi neri. I moderni USA sono nati dalla piu‟ grande tragedia Americana la guerra Civile (1861 – 1865), che oppose gli stati industrializzati del Nord a quelli delle piantagioni del Sud. Con la vittoria del Nord abolizionista si realizzò un mercato unico e molto potente. Fu molto più lunga e difficile la BATTAGLIA CIVILE affinché i cittadini avessero gli stessi diritti civili e politici. Tra il 1865 e il 1870 il Congresso degli stati uniti proclamò l‟uguaglianza dei diritti di tutti i cittadini americani. Comunque esiste ancora nel paese una forte discriminazione razziale. Aspetto Fisico - Gli stati uniti d‟America si trovano tra il Canada e il Messico e occupano un vasto territorio, un vasto territorio, bagnato a ovest dall‟oceano Pacifico e a est dall‟Oceano Atlantico. La catena delle montagne rocciose e quella dei Monti Appalachi circondano la pianura centrale. al confini con il Canada si trovano i grandi laghi americani, le celebri cascate del Niagara collegano il lago Erie e il lago Ontario. 3 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 GEOGRAFIA STATI UNITI TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo La Vegetazione - appartengono agli stati uniti le lontane e belle Isole Hawai, nell‟Oceano pacifico e lo stato dell‟Alaska, a nord del continente, al confine con il Canada. La vasta estensione del territorio, fa capire i grandi divari ambientali. Le zone costiere sono coperte da boschi di latifoglie, la foresta tropicale interessa il territorio che si affaccia sul golfo del Messico, praterie, steppe e deserti ricoprono la pianura interna. L’ordinamento Politico – gli stati uniti sino una repubblica federale di tipo presidenziale e comprendono 50 stati (ognuno ha i propri governatori e assemblee legislative elettive), ed un distretto federale, dove si trova la capitale Washington. Il capo dello stato e delle forze armate (propone leggi – deve riferire ciò che accade 4 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo al congresso ( è costituito dal senato e dalle camere dei rappresentanti ) - deve nominare i giudici della corte suprema che hanno il compito di risolvere i conflitti fra gli stati) – presidente e vice presidente (eletti ogni quattro anni) hanno il potere esecutivo. La Popolazione – nel paese si trovano le etinie piu‟ varie della terra: Bianchi, Amerindi, Ispanici, Afro americani e Asiatici. Questo perché negli Usa si è verificato il piu‟ massiccio travaso democratico della storia moderna. Insediamenti Urbani – già agli inizi del XX secolo la popolazione urbana superava quella delle campagne. Infatti tre cittadini degli Usa su quattro abitano nelle città. Le città statunitensi tendono ad incontrarsi e a fondersi, dando vita a grandi conurbazioni (nota quella che si estende da Boston can Washington, con 45 milioni di abitanti). Le Città – la capitale federale è Washington e sorge sul fiume Potomac, il centro storico ricorda lo stile inglese neoclassico. È sede della casa bianca (residenza del presidente), del campidoglio (sede del congresso), della biblioteca del congresso (tre palazzi ricolmi di milioni di volumi), degli archivi nazionali (si conservano documenti storici di tutto il mondo). La città piu‟ grande è New York, grande porto e centro industriale alla foce del fiume Hudson, che è attraversato da un ponte intitolato a Giovanni da Verrazzano, che agli inizi del 500 scopri la baia di New York. Sulla costa del pacifico, la piu‟ grande metropoli è quella di Los Angeles che è un grande porto 5 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo per i traffici con l‟Asia, è seguita da san Francisco. L’economia E L’agricoltura – negli stati uniti l‟agricoltura presenta caratteristiche particolari, che la rendono unica al mondo. Meno del 4% della popolazione è occupata nel settore agricolo e, grazie alle piu‟ avanzate tecnologie, sfrutta solo una minima parte delle terre coltivabili. Un‟ altra caratteristica è la specializzazione regionale dalla zona nord orientale proviene il grano. Nelle grandi estensioni dell‟illinois, dell‟ indiana e dello Ioea si alternano grano e mais alle arachidi e alla soia. In Alabama in Arizona e nel Mississipi si producano cotone e tabacco. L’agricoltura E L’allevamento dalle fasce costiere della florida e del golfo del Messico, come anche dalla California, provengono agrumi, canna da zucchero, frutta tropicale e riso. Le terre dei grandi laghi, invece, sono adibite a pascolo e foraggio, l‟allevamento è un settore assai attivo e specializzato, tanto da poter soddisfare la notevole domanda interna. L’industria grazie alla disponibilità di materie prime e di energia, le industrie del paese si sono facilmente attestate al primo posto nel mondo per la quantità della produzione e per la modernità delle tecnologie applicate cosi per le industrie: alimentare, chimica, meccanica, tessile, aeronautica, elettronica, siderurgica, elettromeccanica, dove la potenza economica è detenuta da pochi e potenti colossi, in grado di fronteggiare gli attacchi delle altre nazioni industrializzate. Il settore terziario occupano circa i tre quarti degli attivi statunitensi. Come in tutte le economie progredite ed avanzate, gli stati uniti sono diventati un paese postindustriale ed il settore dei servizi ha preso un peso economico crescente. Hanno molta importanza le attività finanziarie e di servizio alle imprese, assicurative, pubbliche, commerciali. Lo stile di vita americano sta diventando un modello di vita anche italiano. I problemi degli Usa nonostante siano molto potenti, hanno dei problemi. Una grave incognita è, per esempio la disoccupazione è un fenomeno 6 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 costante tra i mali peggiori americani. Ci sono poi altri problemi interni, come la crescita del numero dei poveri. Questi dilemmi fanno nascere numerosi movimenti di contestazione. Gli afro americani hanno pari livello di diritti rispetto a prima, ma solo con la legge se poi si parla di condizioni economiche, ci sono profonde differenze. Il dollaro è in crisi dopo la seconda guerra mondiale, il dollaro era una moneta di valore quasi pari all‟oro. Però intorno agli anni 60 ha avuto numerose svalute essendo una moneta fluttuante. Il dollaro è ancora la moneta internazionale, ma si sta giungendo a preferire la moneta di nazioni piu‟ potenti e fisse (yen giapponese). La seconda guerra mondiale, Secondo Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d‟America e Unione Sovietica da una parte, Germania, Italia e Giappone dall‟altra. Fu una guerra totale sotto diversi aspetti: geografico, perché interessò tutti i continenti; economico, perché costrinse i paesi coinvolti a uno sforzo produttivo senza precedenti; ideologico, perché combattuta per ideali radicalmente contrapposti; demografico, perché coinvolse la popolazione civile in pari misura delle forze militari. Il conflitto in Europa: 1939-40 Polonia e Finlandia - Superiori in numero e provviste di mezzi corazzati e dell‟appoggio dell‟aviazione, le forze tedesche liquidarono rapidamente la resistenza della Polonia, che il 15 settembre fu invasa anche dalle truppe sovietiche. Il 28 settembre (Varsavia era caduta il giorno prima) la firma di un trattato fra Germania e URSS definì i rispettivi possessi nella Polonia e le zone d‟influenza delle due potenze in Europa orientale. Occupate Lettonia, Estonia e Lituania, i Sovietici attaccarono la Finlandia (30 novembre), che aveva rifiutato cessioni territoriali e che capitolò dopo una strenua difesa (marzo 1940). 7 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA STORIA II° GUERRA MONDIALE TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Danimarca e Norvegia Respinta da Gran Bretagna e Francia un‟offerta di pace (6 ottobre 1939), la Germania mosse contro la Danimarca e la Norvegia (9-27 aprile 1940) per procurarsi una linea di basi per circondare la Gran Bretagna. La Danimarca, territorialmente contigua, fu occupata senza resistenza in poche ore; il rapido successo dell‟attacco alla Norvegia fu dovuto alla superiorità aerea della Germania, che le consentì il dominio dello Skagerrak e sconsigliò l‟Ammiragliato di Londra dall‟impegnarsi a fondo in una zona lontana dalle proprie basi. Paesi Bassi, Belgio e Francia. - Con l‟attacco contro l‟Occidente, iniziato il 10 maggio 1940, nei Paesi Bassi i Tedeschi costrinsero alla capitolazione l‟esercito olandese in 5 giorni. Il 13 maggio avevano sfondato ogni difesa fra Namur e Sedan. Il comando francese, poiché la rottura sulla Mosa misurava solo 50 km e la linea Maginot era intatta, pensò fosse sufficiente concentrare truppe di riserva, a N e a S delle colonne nemiche di sfondamento, per tamponare il versamento e prendere più tardi l‟offensiva. Ma non era preparato a sostenere una guerra manovrata dalle grandi unità corazzate tedesche. Di catastrofe in catastrofe (il Belgio si arrese il 28), la battaglia della Manica si concluse, il 3 giugno, con la riuscita evacuazione delle truppe britanniche da Dunkerque. Il 5 giugno, con la battaglia di Francia iniziò l‟ultima fase della campagna dell‟Ovest: dal 5 all‟11 giugno, l‟esercito francese fu annientato e il 22 giugno, a Rethondes, la Francia firmò l‟armistizio con la Germania, e il giorno seguente con l‟Italia, intervenuta il 10 giugno. Tra le conseguenze politiche del crollo francese è da includere il rafforzamento dell‟Asse con la firma del Patto tripartito (27 settembre 1940) tra Germania, Italia e Giappone. La battaglia aerea d‟Inghilterra Il successo radicale e in misura non prevista sulla Francia pose al comando tedesco il problema di un grande sbarco in Gran Bretagna, che, guidata ora da W. Churchill, aveva re 8 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo spinto nuove proposte di pace (19 luglio 1940). Hitler e il generale A. Jodl, autori del piano d‟invasione, si proposero anzitutto la conquista della superiorità aerea sulla Manica, in modo da interdire durevolmente le acque di quel mare alla Marina britannica. Un massiccio attacco aereo tedesco, attuato tra l‟8 agosto e il 31 ottobre (ma fino al maggio successivo sarebbero proseguiti bombardamenti notturni nelle città industriali), si concluse con l‟insuccesso. L‟aviazione tedesca, per la mancanza di bombardieri a grande autonomia di volo, si rivelò impotente a sottoporre l‟intero territorio nemico ad attacchi pesanti, prolungati e precisi. Gli Inglesi, superiori nell‟addestramento al volo strategico, si giovarono inoltre del radar, ancora ignoto ai Tedeschi. Il fallimento della battaglia aerea d‟Inghilterra ebbe conseguenze risolutive sull‟esito della guerra, perché la Gran Bretagna mantenne il controllo aereo della Manica e la Germania dovette rinunciare al piano d‟invasione progettato. L‟intervento dell‟Italia Il 10 giugno l‟Italia aveva dichiarato guerra alla Francia e alla Gran Bretagna, nell‟errata convinzione che le sorti del conflitto fossero decise. Le operazioni (battaglia delle Alpi Occidentali ) contro la Francia, ormai disfatta, si svolsero fra il 21 e il 23 giugno e furono sospese il 24 con l‟armistizio di Villa Incisa. Per l‟Italia in un primo periodo la guerra ebbe come teatro esclusivo il Mediterraneo: le battaglie di Punta Stilo (8-9 luglio 1940) e di Capo Teulada (27 novembre 1940) mostrarono l‟inferiorità strategica della Marina italiana per la mancanza di navi portaerei; la situazione italiana si aggravò ulteriormente per l‟attacco aereo di sorpresa contro la flotta concentrata a Taranto (11 novembre). Nella battaglia di Capo Matapan (27-28 marzo 1941), l‟uso notturno del radar da parte britannica avrebbe aggravato la sconfitta della flotta italiana, che non avrebbe più potuto contrastare la superiorità nemica. La guerra in Africa Nell‟Africa Orientale Italiana l‟entrata dell‟Italia 9 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo nel conflitto portò l‟Asse a contatto con l‟Impero britannico in Egitto, Sudan, Uganda, Kenya, Somalia, per una frontiera di circa 6000 km. Nelle più lontane regioni del suo Impero d‟Africa lo Stato Maggiore britannico, per guadagnare tempo e per risparmiare energie e uomini, abbandonò le zone più minacciate dalla schiacciante superiorità iniziale italiana: così fu evacuata la Somalia britannica. La controffensiva fu preparata contemporaneamente in Africa Orientale e in Libia: nel primo territorio, per il netto squilibrio delle forze opposte, dopo circa un anno e mezzo di operazioni, la difesa italiana non poté evitare la vittoria britannica (6 aprile 1941, capitolazione di Addis Abeba; 27 novembre 1941, caduta di Gondar, ultimo presidio italiano in Etiopia a deporre le armi). In Africa settentrionale, dopo l‟occupazione di Sidi Barrani a opera dell‟Esercito italiano comandato da R. Graziani (12 settembre 1940), gli Inglesi, al comando del generale A.P. Wavell sferrarono un‟offensiva (8 dicembre 1940-9 febbraio 1941) che si spinse fino a Bengasi, minacciando gravemente in Africa l‟Italia. L‟intervento di rinforzi aerei tedeschi e di un reggimento corazzato (Afrika Korps), al comando di E. Rommel invertì i rapporti delle forze: fra il 28 marzo e il 29 aprile 1941, le forze britanniche, in una situazione di netta inferiorità (tanto più che il governo aveva disposto che una parte dell‟armata della Cirenaica fosse inviata in Grecia), furono costrette all‟abbandono della Cirenaica. Restava in mano britannica Tobruk, importante punto d‟appoggio per le future operazioni, inutilmente assediata dalle forze dell‟Asse. Il conflitto nel 1940-41- Le campagne dell‟Asse in Grecia e nei Balcani. - La guerra d‟aggressione contro la Grecia intrapresa dall‟Italia il 28 ottobre 1940, dopo un‟iniziale penetrazione nel settore dell‟Epiro, per l‟accanita resistenza greca si era risolta in un sostanziale fallimento, costringendo le armate italiane a retrocedere, subendo forti perdite, in posizione più vicina ai porti di sbarco. Per 10 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo rafforzare la situazione dell‟Asse nella regione balcanica, compromessa dagli insuccessi della campagna italiana in Grecia, Hitler accentuò la pressione sulla Bulgaria, che il 1° marzo 1941 aderì al Tripartito; per fronteggiare le conseguenze del colpo di Stato antinazista in Iugoslavia (27 marzo 1941), il 6 aprile ebbe inizio la campagna per l‟occupazione della Iugoslavia, che il 18 fu costretta all‟armistizio. Intanto, le armate tedesche provenienti dalla Bulgaria occupata entrarono in Tracia; la linea Metaxàs (eretta nella zona di confine della Grecia con la Bulgaria) fu rapidamente aggirata e le masse corazzate tedesche raggiunsero Salonicco dove, dopo il reimbarco del corpo di spedizione britannico, il 23 aprile fu firmato l‟armistizio tra Grecia e potenze dell‟Asse. Padroni di Salonicco, della valle del Vardar e della conca di Monastir, i Tedeschi occuparono dopo una rapida campagna tutta la Grecia (3 maggio 1941) e in 24 giorni fu operata la conquista aerea di Creta. La prima campagna contro l‟URSS Dopo il vano tentativo di piegare la Gran Bretagna e di persuadere la Spagna alla collaborazione militare, Hitler, nel timore di un intervento sovietico contro la Germania, decise di invadere l‟URSS, che aveva conquistato territori a O (giugno 1940, annessione degli Stati baltici, acquisizione dalla Romania di Bessarabia e Bucovina settentrionale). In gara sotterranea con la diplomazia sovietica, l‟Asse conseguì decisivi successi in Europa centro-orientale: adesione (novembre 1940) al Tripartito di Ungheria e Romania (seguite dalla Bulgaria); dopo l‟occupazione di Iugoslavia e Grecia, a Vienna il 23 aprile la diplomazia italo-tedesca sanciva la nascita del Nuovo ordine balcanico: condominio dell‟Asse sulla Slovenia, assegnazione della costa dalmata all‟Italia, che otteneva anche il protettorato sul ricostituito Montenegro, compensi territoriali in Iugoslavia a Ungheresi e Bulgari (questi ultimi s‟ingrandivano anche a spese della Grecia). Consolidata a proprio favore la situazio 11 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo ne strategica, la Germania diede inizio il 22 giugno 1941 alle operazioni di guerra contro l‟URSS. Il piano d‟attacco (operazione Barbarossa ) fu quello di totale annientamento ideato da Hitler, portato a sottovalutare la consistenza militare del nemico. La strategia dell‟Armata rossa, cui si dovette la salvezza dell‟URSS, fu di impegnare il nemico quanto più a lungo possibile, salvo, al momento critico, sottrarsi al combattimento facendosi scudo dello spazio: furono interposte distanze anche di 250 km, in modo da esaurire le formazioni motocorazzate, che giungevano alla fine della tappa prive di carburante; inoltre, poiché città e campagne venivano distrutte secondo la tattica della „terra bruciata‟, i complessi corazzati tedeschi rimanevano fermi in attesa dei rifornimenti. Anche per il ritardo imposto all‟avanzata dai complessi difensivi della linea Stalin , solo il 10 novembre 1941 le forze tedesche affrontarono il sistema difensivo di Mosca: quando il 6 dicembre, dopo giorni di combattimenti sostenuti nelle più avverse condizioni di clima e di terreno, il meccanismo della Wehrmacht concentrato contro Mosca cessò di funzionare, i Sovietici si lanciarono nella prima controffensiva d‟inverno. La diplomazia alleata Nell‟agosto 1941 si manifestarono già gli effetti politico-diplomatici della nuova aggressione tedesca: un accordo anglo-sovietico portò all‟occupazione comune dell‟Iran, indispensabile ponte di transito per i rifornimenti che dalla Gran Bretagna alimentarono la resistenza sovietica. Nel frattempo, con l‟applicazione del Lease and Lend Act (11 marzo 1941), una poderosa corrente di aiuti militari alle democrazie s‟era messa in movimento dagli USA, dove il Congresso fin dal 1937 aveva abbandonato la politica isolazionistica dando inizio al riarmo della nazione. Il 14 agosto 1941 F.D. Roosevelt e Churchill si incontrarono ad Argentia (Terranova) per la compilazione della Carta atlantica, chiara manifestazione del proposito statunitense di partecipare direttamen 12 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo te alla guerra. L‟attacco giapponese contro gli USA Il 27 settembre 1940, all‟indomani della sconfitta francese, il Giappone aveva aderito al Patto tripartito che lo legava a Germania e Italia con lo scopo che servisse ai suoi propositi di penetrazione in Asia orientale. In effetti, l‟atteggiamento di sostanziale collaborazione imposto al governo francese dalla Germania consentì al Giappone di sottomettere gradualmente nel 1940-41 tutta l‟Indocina francese. Oltre a essere fonte preziosa di materie prime, il possesso del Sud-Est asiatico doveva servire per rescindere ogni contatto degli USA con la Cina e l‟intera Asia orientale, fino a Singapore; una volta sconfitta la Cina con l‟occupazione delle vie di rifornimento statunitense in Birmania, gli Stati Uniti sarebbero stati infine costretti a riconoscere la preminenza del Giappone in Estremo Oriente. Gli strepitosi ma illusori successi riportati dai Tedeschi nella campagna di Russia dell‟estate-autunno 1941 avevano convinto i circoli militari nipponici che la resistenza sovietica stesse per crollare e che fosse giunto per il Giappone il momento d‟inserirsi nel conflitto in atto in Occidente. Mentre erano in corso trattative diplomatiche con Washington, il 7 dicembre 1941 (un‟ora prima che avesse luogo alla Casa Bianca l‟udienza richiesta dalla rappresentanza diplomatica giapponese) il governo del generale H. Tojo, mediante l‟attacco di Pearl Harbor diede repentinamente inizio, alla guerra con gli USA (Italia e Germania entreranno in guerra contro gli Stati Uniti l‟11 dicembre). Il 10 dicembre, 2 unità britanniche a grande raggio d‟azione, la Repulse, e la Prince of Wales, furono affondate nel Pacifico. In 4 mesi, il Giappone attuò la parte più importante del programma iniziale di espansione territoriale in Asia: la Thailandia invasa si alleò con il Giappone (21 dicembre), che da quel territorio scatenò l‟offensiva contro la Malaysia e Singapore; Hong Kong cadde a dicembre, a gennaio furono invase Birmania, Indie Orientali O 13 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo landesi, Nuova Guinea, Salomone e Filippine. La conferenza di Washington Churchill e Roosevelt nella prima conferenza di Washington (22 dicembre 1941-14 gennaio 1942) decisero di concentrare lo sforzo principale di guerra contro la Germania, al fine d‟impedire l‟attuazione del suo piano di controllo di tutto il potenziale economico europeo mediante lo schiacciamento dell‟URSS e di restare provvisoriamente sulla difensiva nel Pacifico. Rimasti con poche corazzate a disposizione dopo Pearl Harbor, gli USA costruirono a ritmo accelerato le portaerei, per adeguarsi alle nuove esigenze della tattica aeronavale. Si assicurarono in tal modo il successo contro i Giapponesi nelle battaglie del Mar dei Coralli (7-8 maggio 1942) e delle Midway (46 giugno 1942), che sventarono la minaccia diretta verso l‟Australia. La campagna d‟Italia 1943-44 Alla conferenza alleata di Casablanca (14-24 gennaio 1943) fu decisa l‟apertura del secondo fronte e vi prevalse la tesi dello sbarco in Sicilia e dell‟invasione dell‟Italia. Nella notte tra il 9 e il 10 luglio 1943, fu sferrato l‟attacco anfibio contro l‟isola, che cadde il 17 agosto. Alla caduta del fascismo (25 luglio 1943) seguirono le trattative del nuovo governo Badoglio con gli Alleati, che portarono il 3 settembre, con la firma dell‟armistizio di Cassibile, alla resa incondizionata. L‟8 settembre, con l‟annuncio dell‟armistizio, le forze tedesche occuparono la penisola e fronteggiarono lo sbarco effettuato lo stesso giorno dagli Alleati a Salerno. Con la disgregazione delle superstiti forze armate italiane, iniziò l‟occupazione tedesca della capitale, abbandonata dal re e dal governo che a Brindisi presero contatto con gli Alleati, a fianco dei quali, il 13 ottobre, l‟Italia entrò in guerra contro la Germania, mentre a Salò si formava sotto il controllo tedesco il governo della Repubblica sociale italiana. Ritiratisi a N di Napoli, insorta il 27 settembre, mentre forze statunitensi sbarcavano ad Anzio (22 gennaio 1944), i Tedeschi opposero una tenace 14 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo resistenza sulla linea Gustav, che venne infine spezzata con un attacco a Cassino (11-19 maggio 1944); seguì l‟avanzata alleata verso Roma, liberata il 4 giugno. Le forze tedesche, abbandonata l‟Italia centrale, si attestarono sulla linea Gotica lungo l‟Appennino tosco-emiliano: il fronte appennico crollò dopo una nuova offensiva alleata e l‟esercito tedesco, tra il 9 e il 24 aprile, venne disintegrato. La fine della guerra Europa. - Il fallimento dell‟offensiva lanciata a dicembre nell‟altopiano delle Ardenne aggravò la situazione tedesca, resa poi disperata dallo scatenamento dell‟offensiva sovietica della Vistola (gennaio 1945), che costrinse i Tedeschi a ripiegare sull‟Oder, ultima linea di resistenza sul fronte orientale a protezione di Berlino. Sul fronte occidentale, il 10 marzo 1945 gli Alleati stabilirono una prima testa di ponte sulla destra del Reno e il 23, mentre l‟URSS iniziava la battaglia di Vienna, pilastro della difesa tedesca a sud-est, iniziarono con un lancio di paracadutisti la gigantesca operazione finale dell‟oltre Reno. Caduta Vienna il 13 aprile, il 16 i Sovietici iniziarono la battaglia di Berlino, presa il 2 maggio, dopo il suicidio di Hitler (30 aprile). Il 7 maggio, a Reims, fu firmata la resa senza condizioni della Germania agli Angloamericani; il giorno successivo, a Berlino, quella ai Sovietici. Estremo Oriente (fig. 4). L‟offensiva alleata nel 1943 e l‟avanzata statunitense nel corso del 1944 avevano determinato una nuova situazione nello scacchiere bellico del Pacifico. La conquista delle Filippine aprì la via all‟invasione dello stesso Giappone: occupata Iwo Jima (febbraio 1945) a marzo gli Statunitensi sbarcarono nelle Isole Okinawa. Lo scontro, aeronavale e terrestre, si protrasse fino a giugno, quando l‟isola cadde, mentre gli Alleati liberavano quasi tutta la Birmania e acquisivano il dominio assoluto del cielo in Cina. Nonostante la quasi totale distruzione delle risorse belliche, il Giappone resistette, capitolando solo dopo l‟esplosione, autorizzata dal presidente statunitense 15 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo H. Truman, della bomba atomica sulle città di Hiroshima (6 agosto) e Nagasaki (9 agosto; nello stesso giorno l‟URSS aprì le ostilità contro il Giappone). La resa fu firmata il 15 agosto. I trattati di pace I problemi della pace erano stati affrontati da USA, URSS e Gran Bretagna già nel corso del conflitto nelle conferenze di Teheran (28 novembre-1° dicembre 1943) e Jalta (4-12 febbraio 1945) con la comune enunciazione di principi ideali e politici e per la definizione, precisata a Jalta, delle rispettive sfere d‟influenza nel mondo. Nella conferenza di San Francisco (25 aprile15 giugno 1945) furono stabiliti gli statuti della futura organizzazione societaria internazionale, le Nazioni Unite. I ministri degli Esteri di URSS, USA, Gran Bretagna e Francia elaborarono i trattati di pace nell‟aprile-luglio 1946. A Parigi furono sottoscritti (10 febbraio 1947) quelli riguardanti la Finlandia, la Romania, la Bulgaria, l‟Italia e l‟Ungheria. I trattati imponevano sanzioni economiche (riparazioni) e giuridiche (punizioni dei criminali di guerra; impegno di istituire le libertà democratiche), misure di disarmo, e vaste diminuzioni di territorio metropolitano e coloniale (per queste ultime si veda la storia dei singoli Stati). I contrasti politici delineatisi nel dopoguerra fra gli Alleati impedirono la definizione del trattato di pace con la Germania. A quello col Giappone, sottoscritto il 7 settembre 1951 a San Francisco da 48 Stati membri delle Nazioni Unite, non aderì l‟URSS, che nel 1956 concluse col Giappone un trattato bilaterale. Il trattato di pace con l‟Austria fu concluso a Vienna il 15 maggio 1955. Carattere e conseguenze della guerra Gli elementi essenziali che contraddistinguono la Seconda g. sono connessi innanzitutto al carattere ideologico e totale del conflitto. Nel conflitto le alleanze nazionali acquistarono un carattere di scelta politica, civile, etica; inoltre, non solo si estese ai 5 continenti ma penetrò profondamente nella popolazione civile, coinvolgendola sia attraverso le deporta zio 16 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo ni, i bombardamenti delle città, gli stermini, sia attraverso le formazioni combattenti volontarie civili. Sul terreno strettamente militare, i protagonisti furono il carro armato, che liquidò la guerra di trincea e restituì il primato all‟attacco, e l‟aereo da bombardamento, il cui uso estensivo fu funzionale tanto alla distruzione di obiettivi militari quanto alla demoralizzazione delle popolazioni e allo scompaginamento della vita civile; suo estremo sviluppo si ebbe con l‟impiego dei missili (V1 e V2 tedesche nella battaglia d‟Inghilterra) e, tanto più, con l‟uso dell‟arma nucleare (conseguita attraverso un‟affannosa competizione scientifica tra Statunitensi e Tedeschi) che pose fine al conflitto aprendo l‟era atomica. Innumerevoli furono gli sviluppi dell‟industria bellica e applicata; in tutti i paesi belligeranti lo sforzo produttivo fu strenuo e vincitrice risultò la coalizione più forte sul piano economico. La pratica dell‟annientamento del nemico appare centrale nel complesso del conflitto. Il regime nazionalsocialista tedesco l‟applicò innanzitutto all‟interno ancora in periodo di pace, avviando il pianificato sterminio delle minoranze razziali e politiche. Non meno cruenta fu la risposta alleata (per es., con il bombardamento di Dresda e quelli di Hiroshima e Nagasaki), anche se priva delle motivazioni ideologiche che caratterizzavano l‟aggressività dei primi. Alla fine del conflitto furono calcolati oltre 50 milioni di morti (30 nella sola Europa), oltre 2/3 dei quali civili. La risposta internazionale al disegno nazionalsocialista divenne efficace quando una larga alleanza contrappose all‟espansionismo dell‟Asse una coordinata forza di contenimento e contrattacco; a questa forza diede un apporto la Resistenza, cioè i movimenti di liberazione delle nazioni occupate dall‟Asse o dell‟Asse stesso, e ciò contribuì a delineare il carattere sovranazionale ed etico, oltre che ideologico, della guerra. Le conseguenze politiche della Seconda g. si inseriscono in questo quadro. Gli Stati Uniti d‟America erano 17 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 usciti definitivamente dal tradizionale isolazionismo, sopportando una parte sostanziosa dello sforzo bellico, e avevano contribuito in modo decisivo alla vittoria alleata, assicurandosi per l‟avvenire un ruolo preminente nella politica mondiale. Per altri versi, l‟URSS emerse dal conflitto stremata ma con enorme prestigio per aver bloccato in direzione orientale l‟espansione tedesca. In una situazione in cui anche le altre potenze vincitrici erano afflitte da giganteschi problemi di ricostruzione, fu attorno ai due grandi Stati che si riorganizzò la vita politica mondiale (sul terreno internazionale, nel 1945 nasceva l‟Organizzazione delle Nazioni Unite, che assegnava un ruolo preponderante a 5 potenze vincitrici: USA, URSS, Cina, Gran Bretagna, Francia). Nel contempo, l‟alleanza del periodo bellico si trasformò rapidamente in rivalità portando a una divisione dell‟Europa e del mondo in sfere d‟influenza; questo nuovo equilibrio bipolare (costituitosi negli anni 1945-49) avrebbe contraddistinto la politica mondiale fino alla disgregazione del blocco sovietico (1989). In questo senso, la riunificazione tedesca (1990) ha costituito di fatto la soluzione della principale delle pendenze politico-territoriali rimaste aperte dopo il conflitto. La chimica è la scienza (generalità) - che studia la composizione, la struttura, la trasformazione e le proprietà della materia. Per materia si intende tutto ciò che nell'universo occupa spazio (e ha quindi volume), ha massa (e quindi conserva il proprio stato iniziale) ed è soggetto alla forza di gravità (ha quindi peso). Gli attributi della materia sono quindi tre: volume, inerzia e peso. Massa e volume sono proprietà costanti per un dato corpo, mentre il peso, essendo una forza (P = m . g = massa per accelerazione di gravità), varia al variare di «g» in maniera direttamente proporzionale. È appunto per questo motivo che il peso di un corpo sulla Luna è minore 18 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ED. TECNICA L’ATOMO TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo che sulla Terra (perché minore è sulla Luna l'accelerazione di gravità). Il peso è quindi una caratteristica della materia che varia al variare della gravità, ma che in un certo luogo resta costante. Gli stati di aggregazione della materia sono 3: solido, liquido e aeriforme. In questi 3 stati le particelle materiali sono riunite secondo una diversa densità: maggiore nel solido, minore nel liquido e ancora minore nell'aeriforme. La forma e il volume dei solidi sono invariabili. La forma dei liquidi può variare, mentre il volume no. La forma e il volume degli aeriformi può variare. Gli aeriformi a loro volta si possono distinguere in gas e vapori. Vi è infatti una temperatura critica degli aeriformi tale che al di sotto di essa l'aeriforme, compresso, passa dallo stato gassoso a quello liquido (condensa) e al di sopra di essa, anche se compresso, l'aeriforme rimane tale. Il gas è quel tipo di aeriforme che, anche se compresso, non condensa. Il vapore è invece quel tipo di aeriforme che, se compresso, condensa. In condizioni non comuni rispetto a quelle terrestri si può poi parlare di un quarto stato della materia: il plasma, presente nei tubi al neon, nella ionosfera terrestre, nelle stelle e a temperature che arrivano fino a bilioni di gradi. Analizziamo adesso i passaggi di stato. 1) Solidificazione: passaggio da liquido a solido; si verifica a una certa temperatura, detta temperatura di solidificazione, che varia da sostanza a sostanza. Es. Da acqua a ghiaccio. 2) Fusione: passaggio da solido a liquido; si verifica a una certa temperatura, detta temperatura di fusione, che varia da sostanza a sostanza, ma che è uguale, per una stessa sostanza, alla sua temperatura di solidificazione. Tale temperatura per l'acqua è di O °C. Es. Da ghiaccio ad acqua. 3) Evaporazione: passaggio da liquido a vapore; si verifica a una qualsiasi temperatura, ma l'intensità dell'evaporazione è direttamente proporzionale alla temperatura. L'evaporazione è inoltre un fenomeno che riguarda generalmene la superficie dei liquidi e 19 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo sarà tanto più intensa quanto più la superficie è estesa. Es. L'acqua che evapora dopo 1 ora in una bacinella è maggiore di quella che, dopo lo stesso intervallo di tempo, evapora da una bottiglia. Ebollizione: evaporazione rapida che riguarda tutta la massa liquida e non solo la sua superficie. 4) Condensazione: passaggio da vapore a liquido. Es. Si metta dell'acqua a scaldare in una pentola munita di coperchio. Dopo un po', sollevando il coperchio, si vedrà del vapore uscire dalla pentola (evaporazione) e delle goccioline d'acqua sotto il coperchio stesso (condensazione). Si vede quindi che i liquidi tendono a passare allo stato di vapore e che i vapori raffreddati tendono viceversa a passare allo stato di liquidi. 5) Sublimazione: passaggio da solido a vapore e viceversa, senza passare per lo stato intermedio liquido. Es. Formazione della brina (ghiaccio) d'inverno: il vapore acqueo contenuto nell' aria si è trasformato per il freddo direttamente in ghiaccio. Es. Naftalina e canfora che vaporizzano: se messe in un armadio delle tavolette di queste sostanze, dopo una stagione, aprendo l'armadio, si sentirà un forte odore e le tavolette non ci saranno più o si saranno notevolmente rimpicciolite; saranno passate dallo stato solido a quello di vapore senza passare per quello liquido. 6) Liquefazione: passaggio, sotto adeguate condizioni di temperatura e pressione, di un aeriforme allo stato liquido. È importante infine sottolineare come la temperatura durante due passaggi di stato inversi resta invariata, quindi una sostanza fonde alla stessa temperatura alla quale solidifica, bolle alla stessa temperatura alla quale condensano i suoi vapori, ma le condizioni affinché ciò si verifichi è che la pressione si mantenga costante. È nota infatti l'influenza della pressione sui passaggi di stato: nelle pentole a pressione si possono ottenere temperature di ebollizione più alte in modo da cuocere più rapidamente i cibi e la vaporizzazione o sublimazione si può ottenere anche a bassa temperatura ope 20 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo rando sotto vuoto (cioè in depressione) . Si è visto come la materia può passare dallo stato solido a uno stato meno denso liquido e a uno stato rarefatto d'aeriforme e viceversa. In particolare con il fenomeno della sublimazione si è visto come la materia solida sia scomponibile in particelle microscopiche e poi ricomponibile tramite le stesse particelle. L'unico modo per poter spiegare questo fenomeno è quello di supporre la materia formata da particelle piccolissime variamente distanziabili e reciprocamente legabili con forze più o meno intense. Ogni corpo è quindi formato da particelle piccolissime che conservano singolarmente le proprietà di quando sono riunite in massa. A queste particelle che conservano le proprietà delle sostanze che formano si dà i] nome di molecole. In realtà però i componenti ultimi della materia non sono le molecole bensì gli atomi. Tutta la materia è infatti costituita da piccolissime particelle che non è possibile suddividere ulteriormente con mezzi chimici: gli atomi, appunto. Ogni molecola è composta da un certo numero di atomi strettamente legati. La molecola dell'acqua, per esempio, è formata da 2 atomi di idrogeno e 1 di ossigeno (H2O). Osservando gli aspetti sotto cui si presenta la mater a, si può notare quanto siano vari e molteplici. Tuttavia, è stato scoperto che la maggior parte delle sostanze esistenti è il ri 21 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo sultato della combinazione di un ristretto numero di sostanze fondamentali dette elementi chimici. Ogni elemento chimico non è decomponi bile in altre sostanze. Gli elementi chimici oggi conosciuti sono 110; il più leggero è l'idrogeno (H), il più presente è l'uranio (U). Gli atomi di uno stesso elemento sono tutti sempre identici fra loro dal punto di vista chimico, dovunque e comunque questo elemento si trovi. Può capitare, però, che due atomi dello stesso elemento (quindi uguali dal punto di vista chimico) abbiano masse un po' diverse; in questo caso si chiamano isotopi. Il primo scienziato a ipotizzare l'esistenza degli atomi fu J. Dalton, il quale formulò la sua teoria atomica riprendendo le antiche idee di Demccrito. Dalton supponendo che gli atomi fossero particelle indivisibili e approfondendone lo studio, dedusse le seguenti tesi: 1) l'atomo è il più piccolo costituente di un elemento – 2) gli atomi di uno stesso elemento sono tutti uguali fra loro – 3) atomi di diversi elementi si combinano tra loro per formare i composti – 4) durante una reazione chimica gli atomi conservano le loro proprietà. Dalton immaginava che l'atomo avesse una forma sferica, che fosse solido ed indivisibile. A confutare le idee di Dalton intervenne J. J. Thomson nel 1897, il quale eseguendo un esperimento scoprì che facendo passare della corrente elettrica attraverso un gas, emetteva delle particelle cariche sia positivamente che negativamente. All'inizio del Novecento, ulteriori studi condotti sugli atomi, spinsero i fisici Rutherford e Bohr a formulare un nuovo modello di atomo, nel quale vi erano cariche negative, gli elettroni, disposti attorno a una parte centrale, il nucleo; le cariche positive, invece, erano disposte nel nucleo assieme ad altri elementi privi di carica, i neutroni. Tutte le particelle presenti in un atomo sono definite molecole subatomiche; il numero di protoni presenti nel nucleo di un atomo è detto numero atomico ed è indicato con la lettera Z. La somma del numero di protoni e del numero 22 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 di neutroni è detta numero di massa ed è espresso dalla lettera A. Gli elettroni in un atomo sono distribuiti secondo livelli di energia e la loro disposizione attorno al nucleo rappresenta una nuvola elettronica. Gli elettroni che hanno energia più bassa sono i più vicini al nucleo, mentre quelli che hanno energia più alta sono più lontani. Il primo livello energetico può contenere al massimo due elettroni; il secondo e il terzo possono contenerne al massimo otto. Quando un atomo acquista o perde elettroni assume carica elettrica e viene detto ione, inoltre l‟atomo fu usato nella II° Guerra Mondiale. i batteri sono organismi unicellulari sprovvisti di nucleo differenziato: appartengono cioè alle cosiddette cellule procarioti che. La loro grandezza oscilla tra il mezzo micron e il centinaio di micron. Sono quindi visto che un micron misura un millesimo di millimetro. Furono osservate per la prima volta dall‟olandese Anthony Van Leeuwenhoek, fabbricante di lenti e di microscopi, ma solo nel XIX secolo Louis Pasteur riusci a dimostrare che erano agenti patogeni e che provocavano la putrefazione 23 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA SCIENZE I BATTERI & GLI ANTIBIOTICI TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo della materia e certi tipi di fermentazione. La struttura della cellula batterica possiede, oltre alla membrana cellulare un rivestimento più esterno la parete cellulare, che non è formata da cellulosa come quella della cellula vegetale, ma da sostanze chimiche più complesse. All‟esterno della parete è talvolta presente un rivestimento gelatinoso chiamato capsula. I batteri possono presentare esternamente una o piu‟ filamenti lunghi chiamati flagelli, utilizzati per il movimento e i pili. brevi filamenti cavi che vengono usati per il passaggio di particolari sostanze da un batterio a un altro e per lo scambio di DNA con altri batteri patogeni sono quei batteri capaci di provocare malattie. Essi talvolta possono abbandonare il corpo del malato e raggiungere un individuo sano, producendo il contagio. Questo può avvenire per contatto diretto fra il malato e un individuo sano, o con contatto con oggetti vestiario, alimenti o bevande contaminati dal microbo; in alcuni casi il contagio avviene a causa di organismo che trasporta il germe. Tra cui la zanzara, la mosca e la pulce. La prevenzione delle infezioni batteriche tra cui la disinfezione e i disinfettanti serve a distruggere i batteri patogeni e si distingue dalla sterilizzazione, che è un trattamento piu‟ energetico che distrugge tutti i tipi di microbi. I disinfettanti sono sostanze chimiche solitamente facili da usare, che possiedono un buon potere battericida (cioè la capacità di uccidere i batteri), senza essere dannose, se sono usate nella giusta dose e in modo opportuno. Ne sono esempio il cloro. L‟alcol etilico, l‟acqua ossigenata. I farmaci antibatterici è la disinfezione che svolge un‟azione preventiva contro gli agenti portatori di malattie. A volte occorre invece distruggere i microbi già presenti nel corpo, per eliminare la causa stessa della malattia, senza danneggiare il malato, questi farmaci si chiamano antibatterici. I chemioterapici e gli antibiotici esistono due tipi (i chemioterapici) sono sostanze chimiche prodotte in laboratorio, 24 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 che svolgono un‟azione selettiva contro i batteri esempio sulfamidici – (gli antibiotici) sono sostanza prodotte perlopiu‟ da viventi. Hanno la caratteristica di impedire la crescita dei microrganismi, ma lo fanno in maniera selettiva. Alcuni agiscono su una classe di microbi, altri su un‟altra. L‟era degli antibiotici è iniziata nel 1929, quando il dottore inglese Alexnder Fleming scopri quasi per caso il primo antibiotico, la Penicillina mentre stava compiendo delle ricerche su alcune malattie dell‟apparato respiratorio. Un fungo microscopico il Penicillinum notatum invase le colture di microbi che Fleming stava usando per le sue ricerche. Lo studioso potè cosi osservare che la miffa di questi funghi impedivano la crescita dei batteri ed anzi li distruggevano. Verso il 1940 (periodo della seconda guerra mondiale), la penicillina comincio‟ a diffondersi sul mercato e da allora l‟uso generalizzato di questo farmaco ha contribuito a salvare molte vite umane. L’ermetismo è una corrente, sviluppatasi in Italia dopo il 1930, che mette al centro dell‟attenzione la singola parola e il legame fra le parole, liberandone il grande sentimento. Il termine “Ermetismo” fu usato per la prima volta dal critico Francesco Flora, come sinonimo di incomunicabile e incomprensibile, per descrivere l‟opera poetica di un gruppo di letterati fiorentini. Le caratteristiche dell‟ermetismo si delinearono come presa di coscienza della solitudine, della depressione, dell’angoscia umana. Questa corrente letteraria vuole quindi esprimere la realtà interiore del poeta, Infatti il poeta ermetico non si pose problemi nel pensare che magari il suo messaggio non era abbastanza chiaro e comprensibile, perché pensava solamente ad esprimere i propri sentimenti. La poesia ermetica (come diceva G. Ungaretti M’illumino d’immenso !!!), i poeti ermetici vedono la poesia come momento di grazia, di folgo- 25 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ITALIANO ERMETISMO & S. QUASIMODO TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo razione, come comprensione del mistero della vita. Le loro composizioni sono brevissime, scarne, cioè con pochissimo contenuto; diventano poesia pura, essenziale,con poche parole di significato simbolico, ma di grande efficacia. Gli ermetici aboliscono, quasi del tutto la punteggiatura, usando il verso libero che evidenzia maggiormente il sentimento. Per quanto riguarda il piano stilistico, gli ermetici utilizzarono numerose tecniche che comunque non costituirono una grande novità; perché l‟attenzione alle analogie, alle sinestesie alle componenti foniche del verso appartenevano a periodi diversi: quelli fra ottocento e Novecento. I piu‟ importanti fra gli esponenti di questo movimento furono per la poesia Luzi, quasimodo, gatto, Bigongiari, Betocchi, Montale, Ungaretti. Per la critica invece furono Bo e Macri. Salvatore Quasimodo nacque a modica in provincia di Ragusa (Sicilia) nel 190. prese il diploma nell‟istituto tecnico e si iscrisse al politecnico di Roma che abbandonò presto per motivi di lavoro. Fece il geometra prima a Reggio Calabria poi a Imperia ed infine in Sardegna. Elio Vittorini suo cognato, lo presentò agli amici scrittori di Firenze e qui pubblicò il suo primo libro intorno agli anni 1930. Nel 1941 ottenne la cattedra di letteratura nel conservatorio di Milano, nel tempo di guerra, colpito dalla violenza nazifascista, preparò quella raccolta poetica che rimarrà simbolo dell‟antifascismo e manifesto della resistenza, “giorno dopo giorno” iscritto per poco al partito comunista italiano, rimase sempre un uomo di sinistra che prese parte alle grandi lotte del tempo. Ricevette il premio nobel per la letteratura nel 1959, morì a napoli nel 1968. La poesia di quasimodo si divide in due parti: fino al 1942 quasimodo è considerato pienamente un poeta ermetico. A questa fase appartengono le raccolte di poesie Acque e terre, oboe sommerso ed è subito sera. Dopo il 1942 la sua poesia subisce un profondo cambiamento, passando dalla simbolicità dell‟ermetismo ad un grande 26 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 impegno civile che vuole risolvere le problematiche dell‟uomo. Questo è dovuto allo scoppio della seconda guerra mondiale. A questa fase appartengono le raccolte di poesie giorno dopo giorno, dare e avere, la terra impareggiabile, La vita non è sogno. Quasimodo è un personaggio del 900 che cerca dei rapporti e delle uguaglianze tra vari elementi, secondo lui per esempio cè un rapporto tra l‟uomo e la poesia. La poesia non deve dire, ma essere. Quando la poesia comincia a raccontare comincia la decadenza la vera decadenza. L‟uomo pretende la verità dalla poesia la verità che egli non ha potere di esprimere e nelle quale si riconosce verità delusa o attiva che lo aiuti nella determinazione del mondo, in quanto il mondo è noto con l‟uomo. Serenità e forza amore della vita e delle terra energica coscienza della storia e del tempo sono tra i contrassegni esemplari dell‟opera di quasimodo. Alcune delle poesie piu‟ significative di S. Quasimodo “ Ed è subito sera “ “ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera “ , questa poesia parla della solitudine dell‟uomo, premuto al centro della terra, della solitudine, della luce e dell‟immediato dolore al pensiero del tramonto imminente. La poesia “ ed è subito sera “ in pochi versi il poeta vuole esprimere tante cose la solitudine, la luce che ci fa vivere e la brevità della vita che passa senza che noi ce ne accorgiamo. E‟ proprio una poesia specidficamente Ermetica, perché riesce a manifestare tante cose in poco. Infatti ermetico normalmente significa difficile da aprire ma in poesia difficile da capire. Queste poesie riescono ad esprimere tanto e a suscitare forti emozioni nel lettore. “Lettera …. “ – Questo silenzio nelle strade, questo vento indolente che ora scivola basso tra le foglie morte o risale ai colori delle insegne straniere …. 27 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ANAFORA TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 Forse l’ansia di dirti una parola; prima che si richiuda ancora il cielo sopra un altro giorno, forse l’inerzia, il nostro male piu’ vile … la vita. Non è questo, ENJAMBEMENT tremendo, cupo, battere del cuore, non è pietà, non è piu’ che un gioco del sangue dove la morte è in fiore. O mia dolce gazzella, io ti ricordo quel geranio ANAFORA accessosu un muro crivellato di mitraglia. O neppure la morte ora consola piu’ i vivi la morte per amore ? La lettera è composta da temi fondamentali di questa poesia caducità della vita, silenzio nelle strade vento basso foglie morte insegne straniere, la morte che è vita. IPALLAGE O SINEDDOCHE “ Milano agosto 1943 “ – invano cerchi tra la polvere povera mano, la città è ITERAZIONE (RIPRESA) morta. È morta sé udito l’ultimo rombo sul cuore del Naviglio. E l’usignolo è caduto dall’ antenna, alta sul convento dove cantava prima del tramonto . Non ITERAZIONE ANAFORICA scavate pozzi nei cortili:i vivi non hanno piu’ sete. Non toccate i morti cosi rossi cosi gonfi. Lacsiateli nella terra delle loro case la città è morta è morta. Temi fondamentali del componimento la guerra le macerie di Milano bombardata – l‟angoscia contro le barbarie dell‟uomo – la negazione di ogni piccola speranza di vita, con uno sterminato cosi disumano – il coinvolgimento degli animali, l‟usignolo che non cè piu‟ dopo quel maledetto bombardamento. Mella poesia di milano agosto 1943, quasimodo vuole manifestare il proprio dolore per la guerra dicendo che ormai è tutto finito la guerra ha risucchiato tutto non è rimasto niente, ora bisogna abbandonare anche i morti e non bisogna seppellirli perché possano godere nella terra nuda cio‟ che hanno guadagnato e di cui non hanno potuto godere 28 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ITERAZIONE EPIZEUSI TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 “ Alle fronde dei salici “ – e come potevamo noi cantare con il piede straniero sopra il cuore, fra i morti abbandonati nelle piazze sull’erba dura di ghiaccio, al lamento d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero della madre che andava incontro al figlio crocifisso sul palo del telegrafo ? alle fronde dei salici, per voto, anche le nostre cetre erano appese, oscillavano lievi al triste vento. Nella poesia alle fronde dei salici quasimodo dice che la poesia non è un puro esercizio letterario, ma partecipazione della vita degli uomini. Davanti alla violen-za che travolgeva ogni cosa umana (perfino la madre viene privata di cio che ha di piu‟ bello al mondo il figlio), non restava che un silenzio pieno di orrore, senza possibili parola.. The expression third industrial revolution will indicate that whole series of processes of transformation of the production structure, and more generally of the socio-economic fabric, which occurred in developed Western countries of the first world in the second half of the twentieth century and characterized by a strong drive for technological innovation and the consequent economic development / progress of society. The definition and concept are borrowed directly from the development of the secondary sector has been under way during the first industrial revolution in England in the mid-eighteenth century in the textile industry by harnessing the energy of steam and then continued in the second industrial revolution, since the last the nineteenth century, with the spread of products of heavy industry (steel) and the chemical industry (chemicals), the invention of the internal combustion engine and an ample supply of energy obtained from fossil fuels and easily 29 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA INGLESE INDUSTRIAL REVOLUTION TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo transportable by transforming it into electricity. The application of the concept of "industrial revolution" to the second half of the twentieth century, however, appears, according to some, [citation needed] unsuitable as this phase provides a measure of the social - economic changes that have occurred as a result of diffusion of technological applications related to turn to technical and scientific progress such as the production of energy from nuclear and renewable sources, dissemination of biotechnology as a result of the discovery of DNA in 1953, the extent of the manipulation of materials at the atomic scale and digitization of 'information that made possible the computer and telecommunications revolution and the creation of the global information market. According to the same all these innovations seem better thus be established in the context of so-called knowledge economy. Among the causes of the third industrial revolution may include without a doubt the growth, development and accumulation of scientific and technological knowledge as early as the beginning of the twentieth century, often born in the military context of the world wars of the first half of the century and later in the cold war between the major superpowers after the war, the United States of America and the Soviet Union. Much more stable political conditions globally in Western countries than in the first half of the century have facilitated the economic growth to areas at that time unexplored, allowing the progressive spread to the middle class socio-economic model of the West. The overall result of these forces contingents has been reflected in a boost and thus accelerating progress and technological innovation in many industries, aided by a greater and more rapid dissemination of innovation and product through the beginning of the process of globalization of markets, with rapid microeconomic and macroeconomic distortions in the labor market, demographic, and 30 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 then finally on the lifestyles of Americans. Slowly, but in a less pervasive part of these effects are propagated in the second and third world, particularly when in the presence of regimes of colonial exploitation or resources in general in that country by multinationals. In the following years (effects) to the Second World War, the United States and the Soviet Union in the Cold War fought for decades the primacy of space exploration. Initially, the Russians had the upper hand, it launches the artificial satellite Sputnik I (1957). In the same year, also sent the first living being in space, lajka a dog. A year later, the Americans launched their satellite into orbit, but shortly after the Soviets sent the first man in space Yuri Gagarin (1961). In 1969, even the Americans were able to have their own record in the history of the aerospace industry, sending the Apollo 11 on the Moon, who, with his crew landed on the lunar surface, on which for the first time set foot in human beings. In subsequent years there have been huge innovations in the aerospace field. For example in 1981 was built the so-called Space Shuttle, a vector used many times that revolutionized the conquest of space. From the seventies onwards, there has been a sharp increase in launches of artificial satellites, which the U.S. and Europe held the record. One of the main purposes of their use is the field of telecommunications. These are also used for measurements of meteorology and geology, but also for military purposes. Other important applications were developed after World War II radar and laser. Pablo Picasso è la personalità piu‟ importante famosa del novecento. Grande creatore nella sua lunga vita, l‟autore si è espresso con vari stili, tante volte diversi l‟uno dall‟altro. Quando era giovane Picasso era poverissimo, come tanti altri artisti, 31 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ED. ARTISTICA PABLO PICASSO & IL CUBISMO TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo stimava le persone che come lui vivevano d‟arte. Cantanti di strada - girovaghi – acrobati. In questo periodo i soggetti dei suoi dipinti sono quelli del periodo blu e del periodo rosa, queste tele prendono tale nome perché comunicano malinconia e partecipazione umana. Nel 1907 Picasso decise di trasformare la sua visione artistica e di introdurre elementi totalmente nuovi e diversi dai soliti, nel suo modo do dipingere. Era molto affascinato dalle statue, dalle maschere africane e dalle popolazioni primitive che arrivavano a Parigi tramite missionari e viaggiatori. Picasso capi che c‟erano tanti modi per rappresentare la figura e il volto umano. Intraprese uno studio di concetti basato sulla figura e sugli oggetti, come se avesse visto tutto per la prima volta. Suo obiettivo era attribuire un altro concetto alla pittura e eliminare quello classico di bellezza. Nel 1907 in quest‟anno Picasso presentò il grande dipinto Les Demoiselles D‟Avignon e l‟effetto fu di una delusione di fronte al pubblico. Nessuno mai prima del pittore spagnolo aveva osato stravolgere in modo radicale la visione artistica del mondo. Né i colori esplosivi dei Fauves né il segno deformante di Van Gogh avevano cambiato cosi tanto i codici visivi dell‟arte Europa. Con l‟opera di Picasso nella pittura occidentale entravano segni nuovissimi. Soprattutto nella figura si nota l‟influenza dell‟arte tribale che consiste nella costruzione di corpi a grandi blocchi, nella schematizzazione delle varie parti del corpo, nella deformazione dei volti, che non hanno piu‟ niente di bellezza classica. I corpi sono messi 1) 32 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo in uno spazio non profondo, 2) in pose innaturali, 3) contorte e senza relazioni fra loro - sono solo forme che si incrociano le une, le altre. Picasso si è ispirato all‟arte tribale dell‟africa nera, rivalutata in tutti i suoi aspetti. Il cubismo è una forma geometrica e volumi, la parola Cubismo deriva dal termine francese Cube (cubo). Fu coniato da Georges Braque, in relazione al dipinto del 1908, Case l‟Estaque in cui l‟artista aveva raffigurato il paesaggio in forme cubiche. Braque aveva messo in pratica la lezione di Cèzanne. A creare il cubismo furono Geoges Braque, Pablo Picasso, che vedettero la realtà in modo plastico, con una pittura monocolore e dai toni spenti. All‟inizio la pittura è caratterizzata da Forme solidificate, viste senza prospetto, in un secondo tempo le composizioni si frantumano e l‟oggetto viene analizzato in tutte le sue parti. I volumi geometrici della testa sono stati scomposti in piani sfaccettati e intersecati con lo sfondo, questa seconda parte si chiama Cubismo Analitico. Dopo il 1912 iniziò una terza fase chiamata Cubismo Sintetico, nella quale venne abolito l‟effetto di rilievo. Nella realtà noi ci guardiamo attorno e ci muoviamo intorno agli oggetti, si puo‟ dire che la nostra testa e i nostri occhi sono mobili. Invece il cubismo sintetico si proponeva di sintetizzare la visione multipla. Oltre Picasso e Braque altri grandi pittori Cubisti furono, Juan Gris – Fernand Leger – Gino severini (Solo per un periodo). Nel 1015 Picasso si allontanò dal cubismo – anche se questa fu la sua esperienza più espressiva e rivoluzionaria – ed iniziò ad esplorare nuove direzioni. Nel dipinto Guernica del 1037, vediamo una composizione di forme scomposte, frammentate che non sono né solidi, né cubi. Questo quadro è l‟interpretazione figurativa di un evento terribile, il bombardamento aereo che rase al suolo la città di Guernica, in Spagna durante la guerra civile (1936 – 39 ) che impressionò il mondo un po‟ prima del secondo conflitto mondiale. 33 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo la musica cambia verso la fine degli anni sessanta, anche il mondo della canzone diventa più attento alle tematiche sociali, facendo portavoce dei valori, molto sentiti tra i giovani, della fratellanza e della pace. Ne è una testimonianza “Auschwitz ” del 1966, scritta da Francesco Guccini e interpretata dall‟Equipe 84. Francesco Guccini era un cantautore italiano. Fino alla fine degli anni sessanta compose canzoni per altri musicisti, alcune delle quali furono rese celebri dall‟Equipe 84 (Auschwitz) e dai Nomadi (Dio è morto con noi e noi ci saremo). Nel 1967 si propose come interprete dei propri brani con l‟album Folk Beat N° 1, testimonianza di un vivo interesse per il Folk Americano, per Bob Dylan e Georges Brassens. Due anni dopo Sali sul palcoscenico, dedicandosi a un‟attività di cantautore che in pochi anni lo rese celebre. Guccini fino al 1985 fu professore al Dickinson college di Bologna, aveva un‟anima di letterato che si fonde con quella del cantastorie da osteria. Nelle sue canzoni le citazioni colte si alternano alle lodi del bere e il vento d‟America si innesta sulle pendici dell‟Appennino Tosco Emiliano. “AUSCWITZ “ nel testo della canzone si parla del campo di concentramento Tedesco in Polonia, che diventa un simbolo drammatico della crudeltà umana. < “ SONO MORTO CH’ERO BAMBINO, SONO MORTO CON ALTRI CENTO, PASSATO PER UN CAMINO, ED ORA SONO NEL VENTO, AD AUSCHWITZ C’ERA LA NEVE E IL FUMO SALIVA LENTO; NEI CAMPI TANTE PERSONE, NEL VENTO TANTE PERSONE MA UN SOLO GRANDE SILENZIO E’ STRANO, NON HO IMPARATO A SORRIDERE QUI NEL VENTO. NO, IO NON CREDO CHE L’UOMO 34 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 MUSICA FRANCESCO GUCCINI & “ AUSCHWITZ “ TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Anno 1990 POTRA’ IMPARARE A VIVERE SENZA AMMAZZARE A CHE IL VENTO MAI SI POSERA’. ANCORA TUONA IL CANNONE, ANCORA NON E’ CONTENTA, DI SANGUE LA BELVA UMANA E ANCORA CI PORTA IL VENTO. ANCORA TUONA IL CANNONE ANCORA NON E’ CONTENTO: SAREMO SEMPRE A MILIONI IN POLVERE QUI NEL VENTO. “ > il significato di questa canzone viene manifestata la cattiveria dell‟uomo, che non riesce a vivere se non uccide. un elemento naturale, il vento, si porta via le persone uccise nei forni crematori, che ormai sono in polvere. questo terribile aspetto della vita, la morte per uccisione, NON FINIRA‟ MAI. Da quanto il nuoto è un sport ! il nuoto è sempre esistito. molto completo, esso sviluppa tutte le parti del corpo. Per questo gli educatori di tutto il mondo ne hanno fatto molto presto uno dei loro sport preferiti. Tuttavia il nuoto come sport regolamentato e organizzato in competizioni è piuttosto recente, risale infatti al 19 secolo, dopo l‟introduzione dello stile libero. Gli stili di nuoto classici, caratterizzati da movimenti specifici sono la rana, la farfalla, il dorso, il crawl. Questo termine si applica infatti a tutto ciò che non è rana, farfalla o dorso. Il crawl è originario del pacifico e fu concepito in Australia alla fine del 19 secolo. Dal 1896 il nuoto figura nel programma dei giochi olimpici. All‟inizio si disputavano tra sole gare 100, 150 e 1200 metri in stile libero. Nel 1942 un americano immigrato dalla Germania fece 100 metri crawl in meno di 1 minuto. Si chiamava John Wessmuller e, prima di diventare celebre nei panni di Tarzan, fu negli anni venti una delle più grandi stelle del nuoto. I grandi campioni americani Un tempo rivali dei giapponesi, che fecero meraviglie ai giochi di Los Angeles del 1932, gli americani ripresero il sopravvento, prima di esse 35 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA ED. FISICA IL NUOTO TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo re eclissati, nel dopoguerra, dagli Australiani. La selezione fu ben appresa dagli americani, che in seguito. Lanciarono grandi campioni: Deborah Meyer (1968) e Mark Spitz (1972). Le grandi competizioni d’oggi del nuoto è tale che le prove competitive, sono estremamente varie. Le grandi competizioni internazionali, le olimpiadi, gli europei organizzati ogni quattro anni, la coppa Europa, i mondiali creati nel 1973 e disputati ogni quattro anni, comportano gare di tutti gli stili su distanze che vanno dai 100 ai 1500 metri, secondo i casi esistono anche delle staffette la 4x100 stile libero e la 4x100 mista. Da quanto fu inventato il crawl apprezzato per la sua rapidità. Nuotatori come Paola Duke Kahanamoku, Johnny Weismuller o Cavill, contribuirono a migliorare la tecnica. Il dorso e la farfalla sono più rapidi della rana e si avvicinano di più alle velocità dello stile libero. La vasca olimpica da competizione è lunga 50 metri e larga 21 metri la sua profondità è di 1,80, possiede otto corsie larghe 2,50 metri delimitate da corde sostenute da galleggianti. Oggi le vasche olimpiche sono equipaggiate alle estremità di piastre di segnalazione elettronica che facilitano il cronometraggio. La pallanuoto nata in Inghilterra nel 1869 fa parte delle gare olimpiche dal 1900. Due squadre si affrontano in una vasca cercando di segnare delle reti. Le partite disputate in quattro tempi di cinque minuti separati da un intervallo di due minuti, esigono da parte dei giocatori qualità natatorie atletiche e tecniche, assieme all‟Ungheria e all‟ex – Urss l‟ Italia è tra i paesi piu‟ forti. Esistono piu’ di cento tuffi diversi, che si eseguono con diverse tecniche: tuffo in avanti, tuffo carpiato, tuffo raggruppato, le gare internazionali prevedono tuffi dal trampolino elastico di 3 metri e dalla piattaforma di 10 metri. La prova olimpica dal 1905 il tuffo viene giudicato da 7 giudici che attribuiscono da 0 a 10 minuti, tenendo conto della tecnica d‟esecuzione e del coefficiente dallo stacco, all‟entrata in acqua. Per molti anni uno 36 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo dei dominatori di questa specialità è stato l‟italiano Klaus di Biasi, campione olimpico. Oltre alle competizioni in piscina, vi sono anche atleti che si cimentano nel nuoto marino. In Italia i maggiori atleti hanno compiuto prestigiose traversate: Italia Albania – Termoli Isole tremiti – Napoli capri – Stretto di Messina. 37 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo 38 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990 TESINA DI 3° MEDIA di Fusco Emanuele Michelangelo Di Fusco Emanuele Michelangelo Classe 3 Sezione C Anno 1992 1 ESAME DI STATO – LICENZA MEDIA Anno 1990