PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Codice Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” M51 1 di 7 del 06/09/2010 TORO SABRINA Nome docente Materia insegnata ITALIANO Classe 2G - Si accendono parole (unico) Autori vari - PARAVIA - “Punti fermi ” (grammatica operativa) Autori Vari Ed. Scolastiche B. Mondadori Testo in adozione PIANO di LAVORO Punti della relazione e relative osservazioni 1. Situazione di partenza della classe La classe è composta da 25 alunni. 2. Competenze attese, acquisite al termine dell’anno scolastico dagli studenti • • • • • • • • Recuperare e consolidare le abilità di base (ascoltare, parlare, leggere e scrivere); Sviluppo della capacità creativa e comunicativa dei ragazzi; Rendere consapevoli gli studenti del mondo che li circonda; Acquisire strumenti per la decodificazione del testo poetico e narrativo; Far apprezzare ed amare, almeno un po’, la lettura; Saper produrre testi di vario tipo (tema, riassunto, testo descrittivo, informativo, narrativo ecc..); Imparare ad usare correttamente vari meccanismi linguistici; Arricchimento del lessico. Metodologia di insegnamento In genere le lezioni saranno frontali e cercherò di stimolare l’intervento dei ragazzi sulle caratteristiche del testo narrativo e poetico. Sarà proposta la lettura del romanzo “Ragazzi di camorra” al quale sono legati sette dossier dedicati a tematiche come lotta alla criminalità, legalità, impegno civile, bullismo e regole della convivenza civile. Saranno, inoltre, proposti molti esercizi PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Codice Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” M51 2 di 7 del 06/09/2010 riguardanti i testi antologici che verteranno sulla lettura, sulla comprensione e sull’utilizzo di tecniche linguistiche. Verranno proposti molti esercizi di studio e consolidamento della grammatica. Darò, anche, ai ragazzi indicazioni su come operare nella stesura di un tema e su come riassumere un testo. Cercherò di far acquisire un corretto metodo di studio. La produzione scritta sarà costituita da temi, da riassunti, commenti sulle poesie e schede analitiche. L’attività didattica sarà sviluppata per moduli suddivisi per unità didattiche, nella loro stesura ho preferito non dare indicazioni sui tempi, poiché questi sono strettamente legati ai ritmi di apprendimento dei ragazzi. Gli strumenti utilizzati saranno: libro di testo, fotocopie e audiovisivi. Compatibilmente con i tempi a disposizione verranno proposte mappe concettuali.Vengono qui di seguito riportati i moduli che verranno sviluppati nel corso dell’anno scolastico. 3. Programmazione descritta mediante Conoscenze e Abilità/Capacità MODULO 1 La fantascienza - Il sistema dei personaggi - Il narratore - Il tempo della storia - Caratteristiche del testo narrativo - Il contesto ABILITÀ / CAPACITÀ - Sa riconoscere il tempo della storia e il tempo della narrazione individuandone: a) l’ordine (fabula/intreccio, flash-back, anticipazione); b) la durata (sommario, ellissi, scena, pausa, digressione) - Sa smontare un testo riconoscendo le sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogate - Sa individuare i luoghi della narrazione distinguendo: a) se sono chiaramente indicati o deducibili dal contesto, reali o immaginari, ampiamente descritti o solo accennati; b) la loro funzione nel testo - Sa individuare il sistema dei personaggi riconoscendone: a) il ruolo e la funzione; b) le caratteristiche fisiche e psicologiche; c) la presentazione diretta e indiretta. - Sa riconoscere particolari usi del linguaggio o della narrazione, volti a conseguire effetti narrativi quali: suspense - Sa riconoscere e ricostruire il contesto MODULO 2 Il romanzo storico - Lo schema narrativo - Le sequenze - Il ritmo narrativo - Il sistema dei personaggi - Lo spazio - Il contesto ABILITÀ / CAPACITÀ PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 - Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” - Codice M51 3 di 7 del 06/09/2010 Sa individuare la struttura del racconto: situazione iniziale, la rottura dell’equilibrio, lo sviluppo della vicenda, la ricostruzione dell’equilibrio Sa riconoscere in un testo le sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogate e il ritmo che conferiscono tali sequenze. Sa individuare il ruolo e la funzione dei personaggi Sa individuare i luoghi della narrazione distinguendo la loro funzione nel testo Sa riconoscere e ricostruire il contesto Sa individuare il “vero storico” dall’immaginario MODULO 3 Immaginario e sociale: il realismo - Il personaggio non solo agisce ……. - Il punto di vista - Le soluzioni stilistiche ABILITÀ / CAPACITÀ - Sa riconoscere il tempo della storia e il tempo della narrazione individuandone: a) l’ordine (fabula/intreccio, flash-back, anticipazione); b) la durata (sommario, ellissi, scena, pausa, digressione) - Sa smontare un testo riconoscendo le sequenze narrative, descrittive, riflessive, dialogate - Sa individuare i luoghi della narrazione distinguendo: a) se sono chiaramente indicati o deducibili dal contesto, reali o immaginari, ampiamente descritti o solo accennati; b) la loro funzione nel testo - Sa individuare il sistema dei personaggi riconoscendone: a) il ruolo e la funzione; b) le caratteristiche fisiche e psicologiche; c) la presentazione diretta e indiretta. - Sa cogliere alcune caratteristiche del linguaggio del testo narrativo, quali: a) il linguaggio nelle sequenze narrative, descrittive, dialogate, riflessive; b) l’uso dell’aggettivazione; c) il tono di voce, i gesti, gli stati d’animo che accompagnano il dialogo; d) il dialogo “botta e risposta” ;e) il discorso diretto, indiretto, indiretto libero, monologo e soliloquio, monologo interiore e flusso di coscienza, resoconto. - Sa riconoscere il narratore distinguendo la focalizzazione e la sua funzione narrativa. - Sa cogliere alcune caratteristiche del linguaggio, quali l’uso delle figure retoriche. MODULO 4 Il testo poetico - Le sillabe metriche - Le forme del discorso poetico - La rima - Le figure retoriche - La parafrasi - La semantica - La polisemia Codice PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” M51 4 del 06/09/2010 ABILITÀ / CAPACITÀ - Sa riconoscere alcuni aspetti del sistema metrico ritmico quali: il verso, la strofa, la rima, il ritmo, la misura del verso, l’enjambement, componimenti poetici. - Sa cogliere alcune caratteristiche del linguaggio poetico quali:l’uso delle figure retoriche, la scelta particolare delle parole (linguaggio connotativi), il particolare ordine dato alle parole. - Sa comprendere il messaggio di un testo poetico - Sa analizzare una poesia nelle sue componenti tipiche - Sa commentare un testo poetico MODULO 5 Ripasso di elementi variabili del discorso: Articolo Nome Aggettivi Pronome Unità didattica n. 1 - Il nome - Che cos’è il nome - Nomi propri e comuni, concreti e astratti, individuali e collettivi - Il genere del nome - Il numero del nome - Nomi invariabili, difettivi, sovrabbondanti - Nomi primitivi, derivati, alterati, composti ABILITÀ/CAPACITÀ - Riconosce il nome nella frase Distingue i diversi tipi di nomi Distingue nomi maschili e nomi femminili Sa applicare le regole relative al cambiamento di genere Distingue nomi singolari e nomi plurali Sa applicare le regole relative al cambiamento di numero Riconosce e sa usare nomi invariabili, difettivi, sovrabbondanti Distingue, riconosce ed usa nomi primitivi, derivati, alterati, composti Unità didattica n. 2 - L’articolo - Che cos’è l’articolo - L’articolo determinativo, indeterminativo, partitivo - La forma dell’articolo ABILITÀ/CAPACITÀ - Riconosce l’articolo nella frase Distingue i vari tipi di articolo Usa correttamente l’articolo Unità didattica n.3- L’aggettivo - L’aggettivo e le sue funzioni - L’aggettivo qualificativo: forma, genere, numero di 7 PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” - Codice M51 5 del 06/09/2010 I gradi dell’aggettivo qualificativo Gli aggettivi determinativi ABILITÀ/CAPACITÀ - Riconosce l’aggettivo e le sue funzioni nelle frasi Individua correttamente l’aggettivo qualificativo e lo sa usare sul piano della forma, del significato, della posizione Riconosce i gradi di comparazione dell’aggettivo qualificativo Usa correttamente i gradi dell’aggettivo per esprimere paragoni, relazioni o qualità assolute Riconosce i diversi aggettivi determinativi Usa gli aggettivi determinativi per fornire indicazioni, precisazioni e specificazioni corrette, in relazione ai nomi che accompagnano Unità didattica n. 4 - Il pronome Il pronome e le sue funzioni I pronomi personali Gli altri pronomi: possessivi, dimostrativi ecc.. I pronomi relativi ABILITÀ/CAPACITÀ - di 7 Riconosce il pronome e le sue funzioni nella frase Distingue il pronome dall’aggettivo Utilizza i pronomi come sostituenti del nome Individua correttamente i pronomi personali Distingue i pronomi personali soggetto, complemento e riflessivi Riconosce e usa correttamente i diversi tipi di pronome Riconosce e usa i pronomi come elementi di relazione tra le frasi MODULO 6 Il verbo - Che cos’è il verbo: caratteri generali - La struttura del verbo: persona, numero, modi e tempi - Le coniugazioni - Gli ausiliari essere e avere; le tre coniugazioni regolari - I modi e i tempi del verbo - Il genere e la forma del verbo: transitivo e intransitivo, attivo e passivo, riflessivo, servile, fraseologico ABILITÀ / CAPACITÀ - Riconosce il verbo e le sue funzioni nella frase - Riconosce la struttura del verbo - Riconosce e sa usare le informazioni che il verbo fornisce attraverso la sua flessione - Distingue i verbi in base alla coniugazione cui appartengono - Distingue i verbi essere e avere usati in funzione propria e di ausiliari PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 M51 Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” - Codice 6 di 7 del 06/09/2010 Conosce e usa correttamente le coniugazioni Sa usare in modo funzionale e corretto modi e tempi del verbo Analizza verbi transitivi ed intransitivi Riconosce ed usa la forma attiva e passiva Riconosce il verbo servile e fraseologico MODULO 7 La sintassi della frase semplice - La frase - Il soggetto - Il predicato - L’attributo e l’apposizione - I complementi, il complemento oggetto - I complementi indiretti ABILITÀ / CAPACITÀ - Riconosce le relazioni logiche esistenti tra le parole di una frase - Individua gli elementi della frase minima - Riconosce il soggetto in una frase e distinguerne le funzioni - Riconosce e analizza il predicato e le sue funzioni - Riconosce e analizza i diversi predicati - Riconosce e usa il complemento predicativo del soggetto - Analizza e usa correttamente l’aggettivo in funzione attributiva e il nome appositiva - Riconosce e usa correttamente il complemento oggetto - Riconosce e usa il complemento predicativo dell’oggetto - Riconosce i vari complementi - Sa usare i complementi in rapporto alle necessità comunicative 4. Valutazione, strumenti e modalità, criteri di valutazione e tempi delle verifiche Saranno svolte, periodicamente, delle prove scritte (temi, schede grammaticali, comprensioni ecc. ) e delle interrogazioni. Verranno effettuate, inoltre, delle verifiche strutturate a fine modulo miranti a verificare l’acquisizione dei contenuti proposti, il modo di esporre, le abilità precedentemente indicate. Verrà inoltre valutato l’impegno nella gestione del quaderno (appunti,esercizi,schemi). VALUTAZIONE Votazione dal 2 al 10 secondo le modalità della seguente tabella valutativa: Voto da 2 a 3 : Conoscenza nessuna – Comprensione nessuna - Consegna compito in bianco – Rifiuto dell’interrogazione VOTO 4: Conoscenza e comprensione molto frammentaria ed estremamente superficiale VOTO 5: Conoscenza frammentaria e approssimativa, errori non gravi Codice PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014 Pagina Rev. 02 I.I.S. “I. PORRO” VOTO 6: VOTO 7: VOTO 8 : VOTO 9/10: M51 7 di 7 del 06/09/2010 Conoscenza e comprensione completa negli aspetti fondamentali ma non approfondita Conoscenze chiare e precise, assenza di errori in compiti semplici Conoscenze ampie ed articolate, imprecisioni in compiti complessi Conoscenze complesse, comprensione completa e approfondita, capacità di rielaborazione personale e critica. 5. Attività di potenziamento e/o recupero; attività previste per l’eccellenza. Si prevedono attività di recupero in itinere per : - Ripetizione costante di parti che si sono rivelate di difficile comprensione - Esercitazioni guidate - Esercizi di riconoscimento delle parti del discorso - Assegnazione di esercizi e loro correzione - Verifiche di recupero su parti ristrette del programma Pinerolo, 10 novembre 2013 Il docente ………………………………………………