GEORGIA
Nella terra del Vello d’Oro
Tra chiese, monasteri e città rupestri ai piedi dei Monti del Caucaso.
9 giorni - in hotel
Con le sue antiche e magnifiche chiese, le torri di osservazione e i castelli
disseminati in un fantastico scenario montano, la Georgia è uno dei paesi più
belli del Caucaso. Nota nell’antichità con il nome di Colchide, la famosa
destinazione di Giasone e degli Argonauti in cerca del Vello d’Oro, la Georgia è
sempre stata la terra attraverso la quale le influenze del mondo occidentale, dai
greci a Santa Nino fino ai turchi ottomani, sono penetrate nella regione
caucasica. La capitale Tbilisi, la più bella città del Caucaso, dove ancora si
respira l’atmosfera di antico crocevia eurasiatico; la chiesa di Jvari a Mtskheta
(Patrimonio UNESCO), il luogo più sacro nonché il cuore spirituale della
Georgia; la trecentesca chiesa di Tsminda Sameba, la cui sagoma inconfondibile
si staglia sulla cima innevata del Monte Kazbek; le incredibili città rupestri di
Uplistsikhe e Vardzia; la regione montana dello Svaneti (Patrimonio UNESCO),
nel cuore del Grande Caucaso, famosa per i remoti villaggi medioevali costituiti
da case-torri, raggiungibili solo nel periodo estivo in 4x4. La Georgia ha
raggiunto l’indipendenza soltanto pochi anni fa e ora, con il placarsi delle
tensioni civili, si sta aprendo con orgoglio al mondo.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2016
1° giorno / Italia – Tbilisi
Partenza nel primo pomeriggio da Milano Malpensa con voli di linea Turkish
Airlines via Istanbul per Tbilisi. Arrivo a Tbilisi in serata, accoglienza e
trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel.
2° giorno / Tiblisi – Mtskheta – Gudauri – Kazbegi (la chiesa di Tsminda
Sameba e il Monte Kazbek)(circa 170 km)
Dopo la prima colazione partenza in minibus verso nord per Mtsketa, l’antica
capitale religiosa, nelle vicinanze di Tbilisi, dove nel IV secolo santa Nino
convertì il regno iveriano al cristianesimo. Questa località, dove si trovano alcune
delle chiese più antiche e importanti del paese (Patrimonio dell’Umanità
UNESCO), costituisce il cuore spirituale della Georgia. Visita della Chiesa di
Jvari, un classico dello stile tetraconco georgiano antico: gli angoli delimitati
dalle quattro braccia di uguale lunghezza sono occupati da sale cantonali, mentre
la bassa cupola poggia su un tozzo tamburo ottagonale, ne risulta un edificio di
piccole proporzioni ma dalle eleganti simmetrie. Visita della Cattedrale di
Svetitskhoveli, grande edificio risalente all’XI secolo, che presenta pianta a croce
allungata, decorato con splendide sculture di pietra sia all’esterno che all’interno.
Secondo la tradizione sotto la cattedrale sarebbe sepolta la tunica di Cristo. Visita
della Chiesa di Samtavro, facente parte dell’omonimo convento, costruita nel
1130 come chiesa di corte dei signori di Mtskheta, che conserva le spoglie di re
Miriam e di sua moglie, la regina Nana. Si prosegue verso nord lungo la mitica
Strada Militare Georgiana, la principale via di collegamento con la Russia, oggi
interrotta dalla chiusura del confine, che da Tbilisi attraversava il Caucaso fino a
Vladikavkaz.
Arrivo a Kazbegi (1.750 m), situata in posizione spettacolare pochi chilometri a
sud del confine con la Russia. Dominata a ovest dalla cima innevata del Monte
Kazbek (5.047 m), su cui si staglia la sagoma inconfondibile della chiesa di
Tsminda Sameba, Kazbegi è la più importante città del Khevi, la regione a nord
del Passo di Jvari. Salita in minivan 4x4 alla trecentesca chiesa di Tsminda
Sameba (2.200 m) uno dei principali simboli della Georgia, famosa, oltre che per
la sua bellezza, per la devozione e la fiera determinazione dimostrata dal popolo
georgiano nel volerla costruire in una posizione così impervia e isolata. La salita
alla chiesa e i panorami che si aprono lungo il percorso sono tra le attrattive
principali della Georgia. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in
hotel.
3° giorno / Kazbegi – Uplistsikhe – Akhaltsikhe (il più antico insediamento del
Caucaso) (circa 300 km)
Partenza presto al mattino, dopo la prima colazione, per un lungo trasferimento
verso sud-ovest. Lungo il percorso sosta per la visita della suggestiva città
rupestre di Uplistsikhe, nei pressi di Gori, uno degli insediamenti più antichi del
Caucaso. Fondata alla fine dell’Età del Bronzo, intorno al 1000 a.C., Uplistsikhe
si sviluppò in modo significativo dal VI secolo a.C. al I secolo d.C. e fu uno dei
principali centri politici e religiosi del Kartli precristiano, con templi dedicati
soprattutto alla dea del sole. In seguito, grazie alla sua strategica posizione sulla
rotta delle principali vie carovaniere tra l’Asia e l’Europa, Uplistsikhe divenne un
importante centro commerciale, che nel momento di massimo sviluppo contò più
di 20.000 abitanti. Nel 1240 la città e le foreste circostanti vennero distrutte dai
mongoli. Ciò che è visibile oggi è stato riportato alla luce dagli archeologi a
partire dal 1957 e si estende su una superficie di 40.000 mq che corrisponde a
circa la metà dell’estensione originale del sito. Ancora verso sovest per la
cittadina di Akhaltsikhe che si trova nei pressi del confine con la Turchia. Pranzo
libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
4° giorno / Akhaltsikhe – Vardzia – Kutaisi (la sacra città rupestre della
regina Tamar) (circa 320 km)
Dopo la prima colazione partenza verso sud-est, verso il confine con la Turchia,
lungo una spettacolare strada che segue l’alto corso del fiume Mtkvari, attraverso
paesaggi naturali incontaminati. Lungo il percorso sosta per fotografare
l’imponente Fortezza di Khertvisi, di epoca compresa tra il X e il XIV secolo.
Secondo la leggenda, la regina Tamar indisse una gara per chi avrebbe costruito la
torre più bella. Alla sfida parteciparono un esperto muratore e il suo allievo.
L’allievo superò il maestro, il quale si suicidò saltando dalla torre. Si prosegue per
la sacra città rupestre di Vardzia, bastione della spiritualità georgiana. La
caratteristica saliente della città, che si sviluppò nel XII sec. durante il regno della
regina Tamar, sono i 13 livelli su cui si articolano le abitazioni scavate nella
roccia, con la chiesa dell’Assunzione al centro. A ovest e a est della chiesa
dell’Assunzione si trovano più di 100 gruppi di grotte e 12 chiese minori. Si
contano inoltre 25 cantine per il vino. Oggi il Monastero di Vardzia è di nuovo in
funzione. Rientro a Akhaltsikhe per la visita della Cittadella di Rabati, con le
tradizionali case georgiane “darbazebi” raggruppate attorno al castello del XII
secolo. Si prosegue verso ovest per la cittadina di Kutaisi nella regione di Imereti.
Pranzo libero. Cena in ristorante/hotel. Pernottamento in hotel.
5° giorno / Kutaisi – Monastero di Gelati – Mestia (nel cuore del Grande
Caucaso)(circa 230 km)
Kutaisi è una città antichissima che a più riprese ha giocato un ruolo
fondamentale nella storia della Georgia. Fu tra i centri più importanti dell’antica
Colchide, zona abitata da 4000 anni, famosa per essere stata la destinazione di
Giasone e degli Argonauti in cerca del Vello d’Oro. Nel III secolo a.C. Apollonio
Rodio parla di “Kutaia” nelle Argonautiche e secondo alcuni studiosi questa
sarebbe stata la città del re Eete, padre di Medea. Dopo la prima colazione visita
del Monastero di Gelati (Patrimonio dell’Umanita UNESCO), situato sul versante
boscoso di una collina 10 km a nor-est di Kutaisi, fondato dal re Davit il
Ricostruttore nel 1106 come centro della cultura cristiana e accademia
neoplatonica. Gli interni della Cattedrale della Vergine sono tra i più sgargianti e
colorati di tutte le chiese georgiane.
Si prosegue verso nord per il selvaggio e misterioso Svaneti, una terra antica
racchiusa nel Caucaso Maggiore, così isolata da non essere mai stata sottomessa
da nessun dominatore e da essere riuscita a mantenere in gran parte il suo stile di
vita tradizionale anche durante l’epoca sovietica. Gli svan, gli abitanti locali,
parlano una lingua priva di forma scritta che si è separata dal georgiano circa
quattromila anni fa e che risulta in gran parte incomprensibile al resto della
popolazione. L’identità della Georgia affonda le sue radici nell’imponente catena
del Caucaso che vanta la più alta cima d’Europa, il Monte Elbrus (5.642 m), la cui
vetta si trova in territorio russo. Il percorso attraversa paesaggi che si fanno
sempre più spettacolari a mano a mano che si risalgono le valli: cime innevate che
svettano oltre i 4.000 m su pascoli alpini ammantati di fiori. Il simbolo dello
Svaneti sono i pittoreschi villaggi con le tipiche torri difensive in pietra, progettate
per proteggerne gli abitanti in caso di invasioni e guerre; oggi sono ancora in piedi
circa 175 torri, costruite per la maggior parte tra il IX e il XIII secolo. Lo Svaneti
possiede inoltre un ricco patrimonio d’arte sacra: molte chiese, anche quelle nei
villaggi più piccoli, vantano affreschi vecchi di un millennio. Arrivo nella
cittadina di Mestia (1.400 m), capoluogo amministrativo dello Svaneti, un
agglomerato di circa dieci quartieri con palazzi antichi e torri svan oltre a
dozzinali edifici di epoca sovietica. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della
cittadina e del Museo familiare “Casa-Torre”. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno / Mestia – Ushguli – Mestia (le torri ai piedi del Monte Shkhara)
(circa 90 km)
Dopo la prima colazione partenza in minivan 4x4 verso sud-est per raggiungere il
pittoresco e suggestivo villaggio di Ushguli (2.100 m), che sorge sulle propaggini
più elevate della Valle dell’Enguri, ai piedi del massiccio innevato del Monte
Shkara (5.068 m) la vetta più elevata della Georgia e la terza più alta della catena
del Caucaso. In realtà Ushguli è formato da quattro villaggi: Murqmeli,
Chazhashi, Zhibiani e Chvibiani; nel 1996, grazie alla presenza di una ventina di
antiche torri svan, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Pranzo
libero nel villaggio. Nel pomeriggio rientro a Mestia. Visita del Museo
Etnografico di Mestia, che oltre a pregevoli vangeli illustrati, croci d’altare in oro
e icone in metallo cesellato, espone una raccolta di fotografie dello Svaneti
scattate alla fine dell’800 da Vittorio Sella, forse il più grande fotografo di
montagna di tutti i tempi, nipote del più famoso Quintino Sella, il fondatore del
Club Alpino Italiano Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno / Mestia – Kutaisi – Grotte di Prometeo – Tbilisi (stalattiti e
stalagmiti lungo il fiume sotterraneo) (circa 450 km)
Presto al mattino si intraprende il viaggio di ritorno a Kutaisi. Visita delle grotte
carsiche di Prometeo con fiume sotterraneo navigabile. Pranzo libero. Dopo
pranzo partenza verso est per Tbilisi. Arrivo a Tbilisi nel tardo pomeriggio. Cena
in ristorante locale. Pernottamento in hotel.
8° giorno / Tbilisi (l’antico crocevia eurasiatico)
Capitale della Georgia in modo continuativo fin dal V secolo, Tbilisi trabocca di
storia e gode di una posizione magnifica, chiusa su ogni lato da suggestive colline
che dominano il fiume Mtkvari. Nel suo centro storico si respira ancora
l’atmosfera di antico crocevia eurasiatico, con vicoli stretti e tortuosi, begli edifici
sacri, vecchie case con balconi e caravanserragli. Il resto della città è proiettato nel
XXI secolo con locali notturni di stile europeo ed edifici appariscenti di recente
costruzione. Intera giornata dedicata alla visita della città: la Chiesa di Metekhi,
fatta costruire nel XIII secolo dal re Demetre Tavdadebuli, soprannominato
l’Autosacrificante, trasformata in teatro nel 1974 e infine riconsacrata nel 1980; il
quartiere di Abanotubani con le famose terme sulfuree frequentate da Alexandre
Dumas e Puskin; la Basilica di Anchiskhati (VI se.), una delle più antiche chiese
di Tbilisi che conserva il suo aspetto originale; la Fortezza di Narikala, risalente
al IV secolo, antico simbolo dell’ingegnosità difensiva di Tbilisi; la Cattedrale di
Sioni, risalente al VI-VII secolo, con la croce di Santa Nino di Cappadocia, fatta
di rami di vite legati con i capelli della santa; il Museo Nazionale della Georgia,
che custodisce un’incredibile collezione di reperti archeologici comprendente
oggetti e gioielli d’oro della Georgia precristiana. Pranzo libero. Cena in
ristorante. Pernottamento in hotel.
9° giorno / Tiblisi – Italia
Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia
via Istanbul. Arrivo a Milano Malpensa nel pomeriggio.
Sistemazioni previste:
Tbilisi: Hotel Holiday Inn o Rooms Hotel, 4/5* o similare
Kazbegi: Rooms Hotel Kazbegi 4/5* o similare
Akhaltsikhe: Hotel Lomsia 4* o similare
Kutaisi: Hotel Rcheuli Palace 3* o similare
Mestia: Hotel Tetnuldi 4* o similare
Altre informazioni:
Trasporti – Per la gran parte dell’itinerario si utilizzano minibus di diversi
modelli a seconda del numero dei partecipanti. Per l’escursione alla chiesa di
Tsminda Sameba a Kazbegi (2° giorno) e per l’escursione al villaggio di Ushguli
(6° giorno) si utilizzano minivan 4x4 Mitsubishi Delica (con 5 partecipati per
minivan).
Organizzazione – Guida locale di lingua italiana, accompagnatore dall’Italia a
partire da un minimo di 10 partecipanti.
Clima – La Georgia è interessata da un clima temperato molto simile a quello del
Nord Italia, ma meno umido, con assenza di nebbia ed estati meno afose.
Disposizioni sanitarie – Non sono necessarie vaccinazioni. Si consiglia
comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale.
Formalità burocratiche – Non è richiesto alcun visto d’ingresso per i cittadini
italiani per soggiorni non superiori ai 30 giorni. Necessario il passaporto con
validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza.
Caratteristiche del viaggio – Viaggio confortevole e non faticoso e di grande
interesse storico-culturale-archeologico.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:
Partenze di gruppo
€ 1.960 base 10-14 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore
€ 1.840 base 8-9 partecipanti con guida locale di lingua italiana
Partenze individuali possibili tutti i giorni:
€ 2.100 base 4 partecipanti, con guida di lingua italiana
€ 2.520 base 2 partecipanti, con guida di lingua italiana
Da aggiungere
- partenze da altre città
- supplemento singola
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge
- copertura assicurativa di viaggio
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”)
- costo individuale di gestione pratica
su richiesta
€ 460
€ 230 (circa)
€ 67
€ 80
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4,5%
- assicurazione integrativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. Per
le partenze individuali l’importo del biglietto aereo è escluso dalla promozione.
Partenze individuali possibili tutti i giorni.
Date di partenza di gruppo:
1) da sabato 28 Maggio a domenica 5 Giugno 2016
2) da sabato 10 a domenica 18 Settembre 2016
Le quotazioni includono:
voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti privati
aeroporto/hotel e viceversa, tutti i pernottamenti in hotel, mezza pensione durante
il viaggio, acqua minerale durante i trasferimenti, trasporti con minibus e minivan
Mitsubishi Delica (2° e 6° giorno), guida locale di lingua italiana, accompagnatore
dall’Italia per minimo 10 partecipanti, dossier culturale sul paese.
Le quotazioni non includono:
i pasti non inclusi (tutti i pranzi), le bevande, le tasse aeroportuali in loco, le mance,
l’assicurazione annullamento viaggio (facoltativa), le spese personali.
NOTE IMPORTANTI
•
La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,90
in vigore nel mese di Dicembre 2015. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a
20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario.
•
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
•
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
•
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
•
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano, 10.02.2016 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-mail: [email protected] - Website: www.viaggilevi.com