GEORGIA Nella terra del Vello d’Oro Tra chiese, monasteri e città rupestri ai piedi dei Monti del Caucaso. 9 giorni - in hotel Con le sue antiche e magnifiche chiese, le torri di osservazione e i castelli disseminati in un fantastico scenario montano, la Georgia è uno dei paesi più belli del Caucaso. Nota nell’antichità con il nome di Colchide, la famosa destinazione di Giasone e degli Argonauti in cerca del Vello d’Oro, la Georgia è sempre stata la terra attraverso la quale le influenze del mondo occidentale, dai greci a Santa Nino fino ai turchi ottomani, sono penetrate nella regione caucasica. La capitale Tbilisi, la più bella città del Caucaso, dove ancora si respira l’atmosfera di antico crocevia eurasiatico; la chiesa di Jvari a Mtskheta (Patrimonio UNESCO), il luogo più sacro nonché il cuore spirituale della Georgia; la trecentesca chiesa di Tsminda Sameba, la cui sagoma inconfondibile si staglia sulla cima innevata del Monte Kazbek; le incredibili città rupestri di Uplistsikhe e Vardzia; la regione montana dello Svaneti (Patrimonio UNESCO), nel cuore del Grande Caucaso, famosa per i remoti villaggi medioevali costituiti da case-torri, raggiungibili solo nel periodo estivo in 4x4. La Georgia ha raggiunto l’indipendenza soltanto pochi anni fa e ora, con il placarsi delle tensioni civili, si sta aprendo con orgoglio al mondo. PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2017 1° giorno / Italia – Tbilisi Partenza nel primo pomeriggio da Milano Malpensa con voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Tbilisi. Arrivo a Tbilisi in serata, accoglienza e trasferimento in hotel. Cena libera. Pernottamento in hotel. 2° giorno / Tiblisi – Mtskheta – Gudauri – Kazbegi (la chiesa di Tsminda Sameba e il Monte Kazbek)(circa 170 km) Dopo la prima colazione partenza in minibus verso nord per Mtskheta, l’antica capitale religiosa, nelle vicinanze di Tbilisi, dove nel IV secolo santa Nino convertì il regno iveriano al cristianesimo. Questa località, dove si trovano alcune delle chiese più antiche e importanti del paese (Patrimonio dell’Umanità UNESCO), costituisce il cuore spirituale della Georgia. Visita della Chiesa di Jvari, un classico dello stile tetraconco georgiano antico: gli angoli delimitati dalle quattro braccia di uguale lunghezza sono occupati da sale cantonali, mentre la bassa cupola poggia su un tozzo tamburo ottagonale, ne risulta un edificio di piccole proporzioni ma dalle eleganti simmetrie. Visita della Cattedrale di Svetitskhoveli, grande edificio risalente all’XI secolo, che presenta pianta a croce allungata, decorato con splendide sculture di pietra sia all’esterno che all’interno. Secondo la tradizione sotto la cattedrale sarebbe sepolta la tunica di Cristo. Visita della Chiesa di Samtavro, facente parte dell’omonimo convento, costruita nel 1130 come chiesa di corte dei signori di Mtskheta, che conserva le spoglie di re Miriam e di sua moglie, la regina Nana. Si prosegue verso nord lungo la mitica Strada Militare Georgiana, la principale via di collegamento con la Russia, oggi interrotta dalla chiusura del confine, che da Tbilisi attraversava il Caucaso fino a Vladikavkaz. Arrivo a Kazbegi (1.750 m), situata in posizione spettacolare pochi chilometri a sud del confine con la Russia. Dominata a ovest dalla cima innevata del Monte Kazbek (5.047 m), su cui si staglia la sagoma inconfondibile della chiesa di Tsminda Sameba, Kazbegi è la più importante città del Khevi, la regione a nord del Passo di Jvari. Salita in minivan 4x4 alla trecentesca chiesa di Tsminda Sameba (2.200 m) uno dei principali simboli della Georgia, famosa, oltre che per la sua bellezza, per la devozione e la fiera determinazione dimostrata dal popolo georgiano nel volerla costruire in una posizione così impervia e isolata. La salita alla chiesa e i panorami che si aprono lungo il percorso sono tra le attrattive principali della Georgia. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 3° giorno / Kazbegi – Uplistsikhe – Akhaltsikhe (il più antico insediamento del Caucaso) (circa 300 km) Partenza presto al mattino, dopo la prima colazione, per un lungo trasferimento verso sud-ovest. Lungo il percorso sosta per la visita della suggestiva città rupestre di Uplistsikhe, nei pressi di Gori, uno degli insediamenti più antichi del Caucaso. Fondata alla fine dell’Età del Bronzo, intorno al 1000 a.C., Uplistsikhe si sviluppò in modo significativo dal VI secolo a.C. al I secolo d.C. e fu uno dei principali centri politici e religiosi del Kartli precristiano, con templi dedicati soprattutto alla dea del sole. In seguito, grazie alla sua strategica posizione sulla rotta delle principali vie carovaniere tra l’Asia e l’Europa, Uplistsikhe divenne un importante centro commerciale, che nel momento di massimo sviluppo contò più di 20.000 abitanti. Nel 1240 la città e le foreste circostanti vennero distrutte dai mongoli. Ciò che è visibile oggi è stato riportato alla luce dagli archeologi a partire dal 1957 e si estende su una superficie di 40.000 mq che corrisponde a circa la metà dell’estensione originale del sito. Ancora verso sovest per la cittadina di Akhaltsikhe che si trova nei pressi del confine con la Turchia. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 4° giorno / Akhaltsikhe – Vardzia – Kutaisi (la sacra città rupestre della regina Tamar) (circa 320 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-est, verso il confine con la Turchia, lungo una spettacolare strada che segue l’alto corso del fiume Mtkvari, attraverso paesaggi naturali incontaminati. Lungo il percorso sosta per fotografare l’imponente Fortezza di Khertvisi, di epoca compresa tra il X e il XIV secolo. Secondo la leggenda, la regina Tamar indisse una gara per chi avrebbe costruito la torre più bella. Alla sfida parteciparono un esperto muratore e il suo allievo. L’allievo superò il maestro, il quale si suicidò saltando dalla torre. Si prosegue per la sacra città rupestre di Vardzia, bastione della spiritualità georgiana. La caratteristica saliente della città, che si sviluppò nel XII sec. durante il regno della regina Tamar, sono i 13 livelli su cui si articolano le abitazioni scavate nella roccia, con la chiesa dell’Assunzione al centro. A ovest e a est della chiesa dell’Assunzione si trovano più di 100 gruppi di grotte e 12 chiese minori. Si contano inoltre 25 cantine per il vino. Oggi il Monastero di Vardzia è di nuovo in funzione. Rientro a Akhaltsikhe per la visita della Cittadella di Rabati, con le tradizionali case georgiane “darbazebi” raggruppate attorno al castello del XII secolo. Si prosegue verso ovest per la cittadina di Kutaisi nella regione di Imereti. Pranzo libero. Cena in ristorante/hotel. Pernottamento in hotel. 5° giorno / Kutaisi – Monastero di Gelati – Mestia (nel cuore del Grande Caucaso)(circa 230 km) Kutaisi è una città antichissima che a più riprese ha giocato un ruolo fondamentale nella storia della Georgia. Fu tra i centri più importanti dell’antica Colchide, zona abitata da 4000 anni, famosa per essere stata la destinazione di Giasone e degli Argonauti in cerca del Vello d’Oro. Nel III secolo a.C. Apollonio Rodio parla di “Kutaia” nelle Argonautiche e secondo alcuni studiosi questa sarebbe stata la città del re Eete, padre di Medea. Dopo la prima colazione visita del Monastero di Gelati (Patrimonio dell’Umanita UNESCO), situato sul versante boscoso di una collina 10 km a nor-est di Kutaisi, fondato dal re Davit il Ricostruttore nel 1106 come centro della cultura cristiana e accademia neoplatonica. Gli interni della Cattedrale della Vergine sono tra i più sgargianti e colorati di tutte le chiese georgiane. Si prosegue verso nord per il selvaggio e misterioso Svaneti, una terra antica racchiusa nel Caucaso Maggiore, così isolata da non essere mai stata sottomessa da nessun dominatore e da essere riuscita a mantenere in gran parte il suo stile di vita tradizionale anche durante l’epoca sovietica. Gli svan, gli abitanti locali, parlano una lingua priva di forma scritta che si è separata dal georgiano circa quattromila anni fa e che risulta in gran parte incomprensibile al resto della popolazione. L’identità della Georgia affonda le sue radici nell’imponente catena del Caucaso che vanta la più alta cima d’Europa, il Monte Elbrus (5.642 m), la cui vetta si trova in territorio russo. Il percorso attraversa paesaggi che si fanno sempre più spettacolari a mano a mano che si risalgono le valli: cime innevate che svettano oltre i 4.000 m su pascoli alpini ammantati di fiori. Il simbolo dello Svaneti sono i pittoreschi villaggi con le tipiche torri difensive in pietra, progettate per proteggerne gli abitanti in caso di invasioni e guerre; oggi sono ancora in piedi circa 175 torri, costruite per la maggior parte tra il IX e il XIII secolo. Lo Svaneti possiede inoltre un ricco patrimonio d’arte sacra: molte chiese, anche quelle nei villaggi più piccoli, vantano affreschi vecchi di un millennio. Arrivo nella cittadina di Mestia (1.400 m), capoluogo amministrativo dello Svaneti, un agglomerato di circa dieci quartieri con palazzi antichi e torri svan oltre a dozzinali edifici di epoca sovietica. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della cittadina e del Museo familiare “Casa-Torre”. Cena e pernottamento in hotel. 6° giorno / Mestia – Ushguli – Mestia (le torri ai piedi del Monte Shkhara) (circa 90 km) Dopo la prima colazione partenza in minivan 4x4 verso sud-est per raggiungere il pittoresco e suggestivo villaggio di Ushguli (2.100 m), che sorge sulle propaggini più elevate della Valle dell’Enguri, ai piedi del massiccio innevato del Monte Shkara (5.068 m) la vetta più elevata della Georgia e la terza più alta della catena del Caucaso. In realtà Ushguli è formato da quattro villaggi: Murqmeli, Chazhashi, Zhibiani e Chvibiani; nel 1996, grazie alla presenza di una ventina di antiche torri svan, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Pranzo libero nel villaggio. Nel pomeriggio rientro a Mestia. Visita del Museo Etnografico di Mestia, che oltre a pregevoli vangeli illustrati, croci d’altare in oro e icone in metallo cesellato, espone una raccolta di fotografie dello Svaneti scattate alla fine dell’800 da Vittorio Sella, forse il più grande fotografo di montagna di tutti i tempi, nipote del più famoso Quintino Sella, il fondatore del Club Alpino Italiano Cena e pernottamento in hotel. 7° giorno / Mestia – Kutaisi – Grotte di Prometeo – Tbilisi (stalattiti e stalagmiti lungo il fiume sotterraneo) (circa 450 km) Presto al mattino si intraprende il viaggio di ritorno a Kutaisi. Visita delle grotte carsiche di Prometeo con fiume sotterraneo navigabile. Pranzo libero. Dopo pranzo partenza verso est per Tbilisi. Arrivo a Tbilisi nel tardo pomeriggio. Cena in ristorante locale. Pernottamento in hotel. 8° giorno / Tbilisi (l’antico crocevia eurasiatico) Capitale della Georgia in modo continuativo fin dal V secolo, Tbilisi trabocca di storia e gode di una posizione magnifica, chiusa su ogni lato da suggestive colline che dominano il fiume Mtkvari. Nel suo centro storico si respira ancora l’atmosfera di antico crocevia eurasiatico, con vicoli stretti e tortuosi, begli edifici sacri, vecchie case con balconi e caravanserragli. Il resto della città è proiettato nel XXI secolo con locali notturni di stile europeo ed edifici appariscenti di recente costruzione. Intera giornata dedicata alla visita della città: la Chiesa di Metekhi, fatta costruire nel XIII secolo dal re Demetre Tavdadebuli, soprannominato l’Autosacrificante, trasformata in teatro nel 1974 e infine riconsacrata nel 1980; il quartiere di Abanotubani con le famose terme sulfuree frequentate da Alexandre Dumas e Puskin; la Basilica di Anchiskhati (VI se.), una delle più antiche chiese di Tbilisi che conserva il suo aspetto originale; la Fortezza di Narikala, risalente al IV secolo, antico simbolo dell’ingegnosità difensiva di Tbilisi; la Cattedrale di Sioni, risalente al VI-VII secolo, con la croce di Santa Nino di Cappadocia, fatta di rami di vite legati con i capelli della santa; il Museo Nazionale della Georgia, che custodisce un’incredibile collezione di reperti archeologici comprendente oggetti e gioielli d’oro della Georgia precristiana. Pranzo libero. Cena in ristorante. Pernottamento in hotel. 9° giorno / Tiblisi – Italia Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto per il volo di rientro in Italia via Istanbul. Arrivo a Milano Malpensa nel pomeriggio. Sistemazioni previste: Tbilisi: Hotel Holiday Inn o Rooms Hotel, 4/5* o similare Kazbegi: Rooms Hotel Kazbegi 4/5* o similare Akhaltsikhe: Hotel Lomsia 4* o similare Kutaisi: Hotel Rcheuli Palace 3* o similare Mestia: Hotel Tetnuldi 4* o similare Altre informazioni: Trasporti – Per la gran parte dell’itinerario si utilizzano minibus di diversi modelli a seconda del numero dei partecipanti. Per l’escursione alla chiesa di Tsminda Sameba a Kazbegi (2° giorno) e per l’escursione al villaggio di Ushguli (6° giorno) si utilizzano minivan 4x4 Mitsubishi Delica (con 5 partecipati per minivan). Organizzazione – Guida locale di lingua italiana, accompagnatore dall’Italia a partire da un minimo di 10 partecipanti. Clima – La Georgia è interessata da un clima temperato molto simile a quello del Nord Italia, ma meno umido, con assenza di nebbia ed estati meno afose. Disposizioni sanitarie – Non sono necessarie vaccinazioni. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – Non è richiesto alcun visto d’ingresso per i cittadini italiani per soggiorni non superiori ai 30 giorni. Necessario il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza. Caratteristiche del viaggio – Viaggio confortevole e non faticoso e di grande interesse storico-culturale-archeologico. QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano: Partenze di gruppo € 1.960 base 10-14 partecipanti, con guida locale e nostro accompagnatore € 1.840 base 8-9 partecipanti con guida locale di lingua italiana Partenze individuali possibili tutti i giorni: € 2.100 base 4 partecipanti, con guida di lingua italiana € 2.520 base 2 partecipanti, con guida di lingua italiana Da aggiungere - partenze da altre città - supplemento singola - tasse aeroportuali, security e fuel surcharge - copertura assicurativa di viaggio (assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio, infortuni, “rischio zero”) - costo individuale di gestione pratica su richiesta € 480 € 200 (circa) € 67 € 80 Facoltative: - assicurazione annullamento viaggio comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio 4,5% - assicurazione integrativa medico/bagaglio (per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio) € 45 N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza, confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio. Per le partenze individuali l’importo del biglietto aereo è escluso dalla promozione. Partenze individuali possibili tutti i giorni. Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 6 a domenica 14 Maggio 2017 2) (ar) da venerdì 2 a sabato 10 Giugno 2017 (partenza con archeologo) 3) da sabato 7 a domenica 15 Ottobre 2017 Le quotazioni includono: voli di linea in classe economica, accoglienza e trasferimenti privati aeroporto/hotel e viceversa, tutti i pernottamenti in hotel, mezza pensione durante il viaggio, acqua minerale durante i trasferimenti, trasporti con minibus e minivan Mitsubishi Delica (2° e 6° giorno), guida locale di lingua italiana, accompagnatore dall’Italia per minimo 10 partecipanti, dossier culturale sul paese. Le quotazioni non includono: i pasti non inclusi (tutti i pranzi), le bevande, le tasse aeroportuali in loco, le mance, l’assicurazione annullamento viaggio (facoltativa), le spese personali. NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,94 in vigore nel mese di Dicembre 2016. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 02.02.2017 n. 1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-mail: [email protected] - Website: www.viaggilevi.com