Nella prima parte del testo, l`autore accenna alla teoria

annuncio pubblicitario
Esame svizzero di maturità
Locarno, inverno 2011
OS fpp
Nome e Cognome:……………………………….
Gruppo:……………………..Numero:…………..
Esame scritto dell’Opzione specifica
Filosofia + Pedagogia/Psicologia
Parte interdisciplinare
(Tempo a disposizione: 1 ora)
Legga attentamente il seguente brano di Immanuel Kant, tratto dalla Prefazione alla seconda
edizione della Critica della ragione pura:
“Sinora si è ritenuto che ogni nostra conoscenza dovesse regolarsi sugli oggetti; ma tutti i
tentativi di stabilire intorno ad essi qualche cosa a priori, per mezzo di concetti, coi quali si
sarebbe potuto allargare la nostra conoscenza, assumendo un tale presupposto, non riuscirono a
nulla. Si faccia, dunque, finalmente la prova di vedere se possiamo procedere meglio nei
problemi della metafisica, ritenendo che gli oggetti debbano regolarsi sulla nostra conoscenza; 5
ciò che si accorda meglio colla desiderata possibilità d’una conoscenza a priori, che stabilisca
qualcosa relativamente agli oggetti, prima che essi ci siano dati. Qui è proprio la stessa
situazione che si è presentata a Copernico; costui, vedendo che non poteva spiegare i
movimenti celesti ammettendo che tutto l’esercito degli astri rotasse intorno allo spettatore,
cercò se non potesse riuscir meglio facendo girare l’osservatore, e lasciando invece in riposo 10
gli astri.”
Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Prefazione alla seconda edizione, 1787, AA, XVI
Risponda ora alle seguenti domande:
Esame svizzero di maturità
Locarno, inverno 2011
OS fpp
A. Filosofia
Domanda A1
A1. Che cos’è secondo Kant la conoscenza a priori?
2 punti
Domanda A2
A2. Qual è il rapporto tra conoscenza e esperienza nella filosofia di Kant?
2 punti
Domanda A3
A3. Dove sta la somiglianza (a cui fa riferimento il brano citato della Critica della
ragion pura) tra l’ipotesi di Copernico e la soluzione proposta da Kant del problema 2 punti
della conoscenza ?
Esame svizzero di maturità
Locarno, inverno 2011
OS fpp
B. Psicologia/pedagogia
Domanda B1
Descriva i meccanismi funzionali che, secondo lo psicologo Jean Piaget, sono
responsabili dello sviluppo cognitivo individuale. Di ognuno fornisca, a sua scelta, un 2 punti
esempio concreto.
Domanda B2
Riassuma le idee fondamentali della teoria epistemologica di Jean Piaget sulla
conoscenza umana.
2 punti
Domanda B3
Spieghi quali sono i contributi psico-pedagogici più significativi che lo studioso russo
Lev Vygotskij ha postulato nella sua teoria della conoscenza.
2 punti
Totale dei punti della parte interdisciplinare (Filosofia + Psicologia/Pedagogia): 12
Esame svizzero di maturità
Locarno, inverno 2011
OS fpp
Parte disciplinare
Per i candidati che sostengono l’esame scritto di filosofia
(Tempo a disposizione: 2 ore)
Legga attentamente il seguente brano tratto dall’Etica Nicomachea di Aristotele:
“Dire che la felicità è il bene supremo è, manifestamente, un’affermazione su cui c’è completo
accordo; d’altra parte si sente il desiderio che si dica ancora in modo più chiaro che cosa essa è.
Forse ci si riuscirebbe se si cogliesse la funzione dell’uomo. Come infatti, per il flautista, per lo
scultore e per chiunque eserciti un’arte, e in generale per tutte le cose che hanno una
determinata funzione ed un determinato tipo di attività, si ritiene che il bene e la perfezione 5
consistano appunto in questa funzione, così si potrebbe ritenere che sia anche per l’uomo, se
pur c’è una sua funzione. Forse, dunque, ci sono funzioni ed azioni proprie del falegname e del
calzolaio, mentre non ce n’è alcuna propria dell’uomo, ma è nato senza alcuna funzione
specifica? Oppure come c’è, manifestamente, una funzione determinata dell’occhio, della
mano, del piede e in genere di ciascuna parte del corpo, così anche dell’uomo si deve 10
ammettere che esista una determinata funzione oltre a tutte queste? Quale, dunque, potrebbe
mai essere questa funzione?
Aristotele, Etica Nicomachea, Libro I, cap. 7, 1097 b 21-34
Risponda ora alle seguenti domande:
Esame svizzero di maturità
Locarno, inverno 2011
C1. Nel brano citato Aristotele sostiene che per stabilire in modo più chiaro e più
preciso che cosa sia la felicità occorrerebbe determinare la funzione propria dell’uomo.
Secondo Aristotele esiste tale funzione? In che cosa consisterebbe?
OS fpp
2 punti
C2. Tenendo conto della risposta data alla domanda precedente, esponga la concezione 2 punti
della felicità di Aristotele.
C3. Nell’esposizione della sua concezione della felicità, Aristotele si avvale di elementi 2 punti
tratti dalla sua teoria dell’anima. Espliciti gli elementi della teoria dell’anima più
rilevanti per la comprensione della concezione aristotelica della felicità.
C4. Qual è il rapporto tra felicità e piacere in Aristotele?
2 punti
C5. Secondo Aristotele le virtù etiche consistono in una medietà (il giusto mezzo). 2 punti
Illustri questa tesi con l’esempio della virtù del coraggio.
C6. L’etica di Aristotele è uno degli esempi più illustri di etica teleologica. Che cosa si
intende con etica teleologica? Esponga gli elementi principali dell’etica teleologica di 2 punti
Aristotele (facendo pure uso, nella misura del possibile, di parti del brano citato dianzi).
C7. Come si differenza l’etica teleologica da un’etica consequenzialistica (come quella 2 punti
dell’utilitarismo moderno)?
C8. Qual è la posizione di Kant nei confronti dell’etica di Aristotele? Esponga gli 4 punti
elementi principali che differenziano l’etica di Kant da quella di Aristotele.
C9. Nella poesia Felicità raggiunta che fa parte dalla raccolta Ossi di seppia, Eugenio
Montale scrive che “Felicità raggiunta, si cammina / per te su fil di lama”. Metta a
confronto la concezione della felicità riassunta nella citazione di Montale con quella che 6 punti
Aristotele espone nell’Etica Nicomachea. Quali considerazioni e riflessioni trae da
questo confronto?
Totale dei punti della parte disciplinare di filosofia: 24
Scarica