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nobel per la
letteratura alla
alexievich
campolongo di torbe
2009 al vertice delle
guide italiane
elogio della guida
descorchados agli
argentini di masi
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vino e fashion a
milano: una vendemmia
eccezionale
congratulazioni a
decanter magazine!
instagram
#campofiorin50:
i vincitori del
concorso
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news – ottobre 2015
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XXXIV PREMIO MASI
Giunto alla sua 34esima edizione, il Premio Masi intende
sottolineare, nelle sue diverse sezioni, come i valori delle
Venezie sappiano trovare interpreti profondi, che guardano al
futuro con intelligenza, sensibilità e visione strategica. Oggi,
3 ottobre, il Premio Masi include nel suo palmares Elisa,
Massimiliano Alajmo, Carlo Rovelli, Giuseppe Martelli e
la Marina Militare italiana nella persona del suo Capo di
Stato Maggiore, Ammiraglio Giuseppe De Giorgi.
Elisa, Carlo Rovelli e Massimiliano Alajmo sono i
protagonisti del Premio Masi Civiltà Veneta che come
sempre celebra le arti e l’ingegno delle nostre genti, in un
percorso ideale che unisce musica, cucina e scienza.
masinews
ottobre 2015
Elisa Toffoli – in arte Elisa – artista originaria di
Monfalcone, è stata scelta dalla giuria per “l’universo
emotivo espresso dalla sua musica e per la sua autenticità
artistica”. Cantautrice, compositrice e polistrumentista,
Elisa dimostra fin dall’infanzia la sua poliedricità con una
spiccata propensione per diverse attitudini, dalla scrittura
alla danza, dalla pittura fino alla musica con i primi testi
e melodie scritte a soli 11 anni. Il 1996 è l’anno della
svolta. Elisa incontra infatti Caterina Caselli che la lancia
nell’universo della musica, dove si impone con i suoi testi
in lingua inglese che le consentono di conquistare anche il
pubblico internazionale.
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XXXIV PREMIO MASI
Massimiliano Alajmo porta la Civiltà Veneta del Premio
Masi nel cuore della sua tradizione culinaria dove, secondo
lo chef, “La cucina deve spogliarsi dell’inutile per ritrovare la stessa innocenza che il bimbo ha nel raccontare il suo
mondo”. Padovano, cuoco fra i più celebrati in Italia e nel
mondo, Alajmo oggi firma la Botte di Amarone del Premio
Masi per la sua ‘costante ricerca e per la sua idea di cucina
fondata contestualmente su leggerezza e profondità di sapori’. Una passione, quella di Massimiliano Alajmo, coltivata fin
da piccolo nella cucina delle Calandre dove ha trascorso la
sua infanzia a fianco di mamma Rita. Dopo aver frequentato
masinews
ottobre 2015
l’istituto alberghiero di Abano Terme, Alajmo prosegue la sua
formazione nelle cucine di importanti chef italiani e internazionali (Alfredo Chiocchetti, Marc Veyrat e Michel Guérard).
Esperienze importanti che lo faranno rientrare alla conduzione delle Calandre insignite, nel 2002, delle tre stelle Michelin,
diventando così il più giovane chef al mondo ad aver ricevuto
il massimo punteggio della guida internazionale.
Carlo Rovelli chiude la sezione Civiltà Veneta. Veronese
di nascita, fisico di fama mondiale, Rovelli riceve il Premio
per la “capacità di coniugare il rigore della fisica teorica con
la sua divulgazione al largo pubblico”. Tra i fondatori della
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XXXIV PREMIO MASI
NOBEL PER LA LETTERATURA ALLA ALEXIEVICH
Abbiamo il piacere di segnalare che
la giornalista scrittrice Svetlana
Alexievich, Premio Internazionale Masi Grosso d’Oro Veneziano
2014, ha appena ricevuto il Premio
Nobel per la Letteratura 2015.
Dal 1981 la Fondazione Masi riconosce il valore di grandi personalità
delle Venezie e internazionali, congratulazioni nuovamente a Svetlana
Alexievich, una persona di eccezionale talento e sensibilità
“gravità quantistica a loop” (una teoria dello spazio-tempo
che cerca di unificare le teorie della meccanica quantistica e
della relatività generale di Einstein), Rovelli si occupa anche
di filosofia della scienza e di storia della scienza antica;
inoltre è membro dell’Accademia Internazionale di Filosofia
della Scienza e Professore onorario all’Università Normale
di Pechino. Particolarmente importante l’impegno nella
diffusione delle sue ricerche e scoperte: sono, infatti, oltre
200 le sue pubblicazioni scientifiche, a cui si sommano due
trattati sulla gravità quantistica e diversi libri divulgativi. Il
recente lavoro “Sette brevi lezioni di fisica” è stato tradotto
in ben ventiquattro lingue.
Il Grosso d’Oro Veneziano del 34° Premio Masi, assegnato in collaborazione con la Fondazione Corriere della
Sera, viene conferito alla Marina Militare Italiana nella
persona dell’Ammiraglio Giuseppe De Giorgi, Capo di
Stato Maggiore. La sezione riservata a personalità o istituzioni che hanno contribuito a diffondere un messaggio
di cultura nel mondo, generando quella comprensione tra
i popoli che si sviluppa in solidarietà, progresso civile e
pace riconosce alla Marina Militare Italiana “l’alto valore
dell’opera umanitaria di soccorso in mare verso i migliaia di migranti che ogni anno intraprendono il disperato
viaggio della speranza alla ricerca di una vita migliore. La
Marina Militare Italiana – si legge nella motivazione – attraverso l’encomiabile impegno dei propri uomini, offre
all’Europa e al mondo intero un grande esempio di umanità prima ancora che di professionalità”.
Giuseppe Martelli, enologo e biologo, riceve il Premio
Masi Internazionale Civiltà del Vino, riservato ai protamasinews
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gonisti dello sviluppo vitivinicolo e ideali interpreti della
cultura enologica che si traduce in eccellenza e qualità di
prodotto. Direttore Generale di Assoenologi, Giuseppe
Martelli “ha dato voce e forma istituzionale a tante professionalità del settore, contribuendo attivamente all’attuale
successo del vino italiano nel mondo. Inoltre, come presidente del Comitato Nazionale dei Vini a Denominazione
di Origine, Martelli è il custode di un grande patrimonio
italiano e autorevole interlocutore tra e istituzioni italiane
ed europee”.
“Il Premio Masi conferma anche quest’anno un approccio
sempre più multidisciplinare – ha commentato Isabella
Bossi Fedrigotti, Presidente della Fondazione Masi.
“Stiamo vivendo un momento particolarmente interessante
con la sfida di riassegnare alla cultura il suo ruolo centrale
nella società. Bisogna ripartire – ha proseguito Bossi
Fedrigotti – dalla consapevolezza che la filiera culturale,
che muove q uasi il 16% del Pil, è un valore aggiunto
anche in termini economici e una risorsa per i tanti talenti
del nostro Paese”.
Per Sandro Boscaini, Vicepresidente della Fondazione Masi
e presidente di Masi Agricola: “Questo Premio è diventato
nel tempo un collettore delle eccellenze del nostro Paese e
non solo. Da sempre affermiamo che cultura ed economia
sono due elementi inscindibili del progresso sociale e
rappresentano le voci narranti della nostra storia. Quest’anno,
in modo particolare, il Premio evidenzia le interconnessioni tra
professionalità diverse e tutte in grado di lasciare un’impronta
positiva nella società. È questa l’essenza del nostro impegno
come Fondazione e anche come azienda”
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campolongo di torbe 2009
al vertice delle guide italiane
Da poco sul mercato, l’elegante Amarone Campolongo di
Torbe, annata 2009, riceve già i massimi riconoscimenti dalle
guide italiane 2016,che confermano il carattere e l’autenticità
inconfondibili di questo vino, quale espressione di uno dei terroir d’alta collina più emblematici della Valpolicella Classica.
In particolare, il nostro prezioso cru riceve: i 3 Bicchieri del
Gambero Rosso – portando a ben 15 i massimi punteggi ricevuti dai nostri Amaroni da questa autorevole guida – ed inoltre
i 5 Grappoli di Bibenda, le 4 Viti della Guida AIS, le Super
Tre Stelle di Veronelli e i 96/100 punti dalla Guida Essenziale di Daniele Cernilli.
Da sempre vincitore di straordinari premi, il Campolongo
di Torbe era stato pluripremiato nell’annata 2007, ricevendo gli elogi di Wine Spectator (93/100), James Suckling
(92/100), Wine Enthusiast (93/100) e The Wine Advocate (95/100) e il Trophy all’International Wine Challenge di Tim Atkin. Non è un caso che Campolongo di Torbe
sia considerato punta di diamante tra i vini pregiati della
Cantina Privata Boscaini, una collezione unica di preziosi
Cru e grandi annate di Amarone, prodotti in quantità limitata e nelle migliori annate. Un patrimonio straordinario
rappresentativo del lavoro della famiglia Boscaini, dei suoi
valori e della tradizione produttiva di territorio, riservato ad
appassionati ed estimatori di tutto il mondo
elogio della guida descorchados agli argentini di masi
Altri riconoscimenti arrivano da una delle più autorevoli
guide argentine, Guia Descorchados, che assegna ottimi
punteggi ai vini provenienti dalle tenute Masi Tupungato, a conduzione biologica: 91/100 per il Passo Blanco
2015 e 92/100 per il Passo Doble 2013. Il Passo Blanco
viene inoltre selezionato come “elegido” ovvero tra i migliori bianchi della regione di Mendoza.
Il Passo Doble, recentemente vincitore della Golden Medal assegnata dalla rivista tedesca Selection, esprime in
tutto il suo carattere lo stile della gamma dei vini Masi
Tupungato in Argentina. Come il Passo Blanco e il Corbec, è il frutto della combinazione dell’esuberanza di un
vitigno locale, il Malbec, con l’eleganza di una varietà tipicamente veneta coltivata in loco, la Corvina
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vino e fashion a milano: una vendemmia eccezionale
World’s Finest Wine Tasting Experience
Inaugurato oggi il programma della vendemmia 2015 nella
Milano della moda. Le boutique del lusso delle famose
Via Montenapoleone, Verri, S. Andrea, Borgospesso e
Santo Spirito ospiteranno fino all’11 ottobre i prodotti
delle cantine più prestigiose d’Italia. Una vincente sinergia
tra i brand del lusso made-in-Italy di diversi settori che
ci rende ancora una volta protagonisti nel panorama del
fashion milanese, vetrina internazionale del gusto e dello
stile contemporaneo. Per l’occasione Masi sarà presente
nella boutique di Parosh con il Rosa dei Masi, rosato
di carattere inconfondibile per quella percentuale di uve
appassite utilizzata in vinificazione, e il Vaio Armaron
Serego Alighieri, Amarone storico dalle nobili origini,
riconosciuto tra i più autorevoli rossi su scala mondiale.
Festeggiamo insieme quest’annata eccezionale, vi aspettiamo
a Milano!
congratulazioni a decanter magazine!
La settimana scorsa eravamo anche noi a Londra per
festeggiare il quarantesimo anniversario della rivista inglese
Decanter, una delle voci più autorevoli del nostro settore.
L’evento si è tenuto al famoso ristorante Le Gavroche con
menù e ospiti d’eccezione. Assieme a noi hanno brindato
masinews
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con i migliori auguri Gérard Basset OBE MW MS, Olivier
Krug, Véronique Sanders, Philippe Sereys de Rothschild
e diverse altre personalità del mondo del vino.
In alto i calici, tanti auguri a Decanter Magazine e al suo
stile intramontabile!
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instagram #campofiorin50: i vincitori del concorso
Sono stati annunciati oggi i tre vincitori del Masi
Contest su Instagram #Campofiorin50, lanciato
due mesi fa, in occasione dei festeggiamenti per
il vino icona dell’azienda vitivinicola veronese: il
Campofiorin. Il concorso internazionale vedeva
gli instagrammers in competizione per postare tra
il 20 luglio e il 20 settembre gli scatti fotografici più
belli a tema Anni Sessanta. I “Mitici Sessanta” sono stati
appunto la decade che ha visto la nascita dello storico vino
di Masi destinato al successo e alla riconoscibilità mondiale.
“Valutare tutte quelle belle foto per sceglierne ‘solo’ tre non
è stato un compito semplice, ma finalmente eccoci!” Commenta Raffaele Boscaini, direttore Marketing e rappresentante della settima generazione della famiglia proprietaria
di Masi. “Il contest ha visto ben 34.693 interazioni coinvolgendo 265mila igers da tutto il mondo; i fans che hanno
partecipato provengono dall’Italia e da numerose community internazionali in particolare Stati Uniti, Canada, ReMasinews 06/2015. News Ottobre 2015.
Pubblicazione ad esclusivo uso interno
a cura dell’Ufficio Comunicazione Masi
masinews
ottobre 2015
gno Unito, Norvegia, Svezia e Svizzera. Un successo
notevole che testimonia l’affetto nei confronti del
Campofiorin, un vino che ha segnato generazioni
di wine lovers, e l’apprezzamento continuo per il
nostro brand da parte dei consumatori.”
I tre vincitori, provenienti dall’Italia, Canada e
Stati Uniti, riceveranno in premio una magnum di
Campofiorin autografata da “Mister Amarone” in persona:
il Presidente di Masi Sandro Boscaini, così definito in un
libro a lui dedicato dalla scrittrice inglese Kate Singleton.
I vincitori:
• @vintageblackboard – Italia
https://instagram.com/p/72SnGIDvOm/
• @vistavista – Canada
https://instagram.com/p/60sTaJHVOv/
• @jeredsnodgrass – USA
https://instagram.com/p/52qLfQGOoj/
MASI SU INSTAGRAM: @masiagricola
Redazione Editoriale:
Cristina Valenza, Angela Franceschini
Dora Stopazzolo
Masi Agricola S.p.A. Tel. +39-045-6832511
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