MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA ?
I mutui “subprime” e il fenomeno del “negative equity”
– Dominique Giannelli –
Analista finanziario
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Milano – 24 giugno 2008
DEFINIZIONI
‰ Mutui subprime
Sono finanziamenti concessi a tassi più elevati rispetto a quelli di mercato a soggetti
giudicati meno solvibili di altri. I prestiti subprime sono rischiosi sia per i creditori sia
per i debitori, vista la pericolosa combinazione di alti tassi di interesse e cattiva storia
creditizia del debitore.
‰ Negative equity
Può accadere che il valore del bene ipotecato acquistato accendendo un mutuo venga
nuovamente stimato a prezzi correnti di mercato.
Se il valore del bene è inferiore al debito residuo che dovrebbe garantire si può parlare
di “negative equity”.
UN PO’ DI STORIA
‰ La crisi delle borse mondiali ha scoraggiato gli investimenti in azioni
Anno 2000
‰ Scarsa remunerazione mercati obbligazionari
‰ Basso costo del denaro
Anno 2000
INVESTIMENTI
MERCATO
IMMOBILIARE
MERCATO IMMOBILIARE – GLI ERRORI
‰ Utilizzo “spinto” della leva finanziaria favorito dai bassi tassi di interesse
sui finanziamenti;
‰ Scarsa cultura finanziaria delle famiglie e di alcuni operatori economici che
si sono indebitati oltre le proprie possibilità;
‰ Errata valutazione dei rischi derivanti da un rialzo dei tassi di interesse;
‰ Errata valutazione dei rischi derivanti da un ridimensionamento delle
quotazioni del mercato immobiliare;
‰ Scarsa memoria storica di investitori ed operatori economici.
MERCATO IMMOBILIARE – IL COMPORTAMENTO DEI PROTAGONISTI
‰ INVESTITORI / FAMIGLIE
Errata pianificazione finanziaria;
‰ BANCHE
In molti casi hanno incoraggiato l’indebitamento a tasso variabile;
Errata valutazione del rischio legato ad un rialzo dei tassi di interesse e la
conseguente incapacità degli investitori di ripagare i propri debiti;
‰ BANCHE CENTRALI
FED (USA): rialzi eccessivi dei tassi di interesse;
BCE (EUROPA): più cauta;
‰ AGENZIE DI RATING
Errata valutazione del grado di rischio di finanziamenti cartolarizzati posti a
garanzia di emissioni obbligazionarie.
EFFETTI: LA CRISI
‰ INVESTITORI / FAMIGLIE
Si sono accorti di non essere in grado di onorare i propri debiti.
Cosa hanno fatto?: in molti casi hanno svenduto i propri immobili con effetti negativi sulle
quotazioni di mercato.
‰ BANCHE
Si sono accorte di non riuscire a recuperare i finanziamenti erogati.
Cosa hanno fatto?: hanno “ingessato” il mercato dei finanziamenti (credit crunch) con effetti
negativi quello immobiliare.
‰ BANCHE CENTRALI
La FED si è accorta di aver incrementato il costo dei finanziamenti oltre il livello sostenibile
dal mercato.
Cosa ha fatto?: ha ridotto il costo del denaro. Ciò in qualche caso ha creato allarme ed ha
contribuito alla svalutazione del Dollaro USA.
‰ AGENZIE DI RATING
Si sono accorte di aver assegnato rating troppo elevati a strumenti finanziari le cui sorti sono
legate a finanziamenti difficilmente recuperabili.
Cosa hanno fatto?: hanno rivisto al ribasso i rating dopo il manifestarsi della crisi.
FUTURO
OTTIMISTI
PESSIMISTI
FUTURO
USA
EUROPA