Rendiconto - Eurorisparmio Fondo Pensione

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RENDICONTO
AL 30 DICEMBRE 2016
EURORISPARMIO PREVIDENZA COMPLEMENTARE
FONDO PENSIONE APERTO
Via Vittor Pisani, 13 – 20124 Milano
www.sellagestioni.it
800.10.20.10
CARICHE E FUNZIONI ALLA DATA DEL RENDICONTO
SOGGETTO PROMOTORE DEL FONDO
Sella Gestioni S.G.R. S.p.A., Via Vittor Pisani 13, 20124 Milano (MI)
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E COLLEGIO SINDACALE
Il Consiglio di Amministrazione di Sella Gestioni S.G.R. S.p.A., in carica fino all’approvazione del bilancio che
chiuderà al 31 dicembre 2017, è così costituito:
Presidente
Prof. Giovanni Petrella
Vice Presidente
Sig. Franco Sella
Amministratore Delegato
Dott. Nicola Trivelli
Consigliere
Sig. Aldo Gallo (*)
Consigliere
Dott.ssa Silva Maria Lepore
Consigliere
Prof.ssa Paola Musile Tanzi (*)
Consigliere
Prof. Davide Vannoni (*)
(*) Consigliere Indipendente
Il Collegio Sindacale, in carica fino all'approvazione del bilancio che chiuderà al 31 dicembre 2017, è così composto:
Presidente
Dott. Carlo Ticozzi Valerio
Sindaco Effettivo
Dott.ssa Mariella Giunta
Sindaco Effettivo
Dott. Vincenzo Rizzo
Sindaco Supplente
Dott. Daniele Fré
Sindaco Supplente
Dott.ssa Maria Pia Rosso
DEPOSITARIO
Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., Corso Europa, 18 - Milano.
RESPONSABILE DEL FONDO
Il Responsabile del Fondo, in carica fino al 30 giugno 2018, è l’Avv. Fausto Gullo nato a Cosenza il 22 febbraio 1945.
ORGANISMO DI SORVEGLIANZA
I componenti dell’Organismo di Sorveglianza, in carica fino al 30 aprile 2019, sono:
Dott. Giuseppe Gaeta, nato a Roma il 25 marzo 1947 – Membro effettivo
Dott. Claudio Tomassini, nato a Roma il 13 ottobre 1949 – Membro effettivo
Dott. Amedeo Bove, nato a Cossato (BI) il 21 ottobre 1966 – Membro effettivo
Sig.ra Ernestina Bellotti, nata a Torino il 4 dicembre 1968 – Membro effettivo
Dott. Stefano Pietrolati, nato a Roma il 23 gennaio 1952 – Membro supplente
SOCIETÀ DI REVISIONE
Con delibera assembleare del 21 aprile 2008, l’incarico di revisione contabile del Rendiconto del Fondo per il novennio
2008-2016 è stato affidato alla Deloitte & Touche S.p.A. con sede in Milano, Via Tortona, 25.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
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Eurorisparmio Previdenza Complementare Fondo Pensione Aperto
Via Vittor Pisani,13 20124 Milano
INDICE
RENDICONTO DELLA FASE DI ACCUMULO DEI COMPARTI
3.1
3.1.1
3.1.2
3.1.3
3.1.3.1
3.1.3.2
3.2
3.2.1
3.2.2
3.2.3
3.2.3.1
3.2.3.2
3.3
3.3.1
3.3.2
3.3.3
3.3.3.1
3.3.3.2
3.4
3.4.1
3.4.2
3.4.3
3.4.3.1
3.4.3.2
3.5
3.5.1
3.5.2
3.5.3
3.5.3.1
3.5.3.2
COMPARTO AZIONARIO EUROPA
14
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Informazioni sul Conto Economico
14
15
16
19
24
COMPARTO AZIONARIO INTERNAZIONALE
27
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Informazioni sul Conto Economico
27
28
29
32
37
COMPARTO BILANCIATO
39
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Informazioni sul Conto Economico
39
40
41
44
49
COMPARTO GARANZIA INFLAZIONE
51
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Informazioni sul Conto Economico
51
52
53
56
61
COMPARTO OBBLIGAZIONARIO
63
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Informazioni sullo Stato Patrimoniale
Informazioni sul Conto Economico
63
64
65
68
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EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
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RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL FONDO PENSIONE APERTO EURORISPARMIO
PREVIDENZA COMPLEMENTARE AL 30/12/2016
RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL FONDO PENSIONE APERTO EURORISPARMIO PREVIDENZA
COMPLEMENTARE AL 30/12/2016
Situazione del Fondo Pensione al 30/12/2016
Il Fondo Pensione Aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare è stato iscritto al n. 50 dell'albo dei fondi pensione
tenuto presso la Commissione di Vigilanza in data 13 gennaio 1999 ed ha iniziato la propria operatività il 29 marzo
1999.
Al 30 dicembre 2016 risultano iscritti al Fondo 23.613 soggetti attivi. I contributi lordi complessivamente raccolti
nell’esercizio ammontano a Euro 35.547.135,22 (Euro 31.081.959,04 nel 2015).
In base alle scelte operate dagli iscritti, i contributi sono confluiti sulle cinque linee di investimento previste dal Fondo
Pensione come segue:
Eurorisparmio
Eurorisparmio
Eurorisparmio
Eurorisparmio
Eurorisparmio
Azionario Europa: 15,93%
Azionario Internazionale: 15,02%
Bilanciato: 21,79%
Garanzia Inflazione: 29,92%
Obbligazionario: 17,34%
Il patrimonio netto a fine esercizio ammonta ad Euro 263.322.643,87 rispetto ad un dato a fine 2015 pari ad Euro
233.962.723,40.
Il Fondo Pensione ha sostenuto per l'esercizio 2016 oneri per commissione di gestione per un importo complessivo
pari a Euro 1.970.353,05 e spese varie, comprensive degli oneri di negoziazione, pari a Euro 106.354,68.
Si ricorda che dal 13 settembre 2013 è attiva una classe di quota differenziata (Classe “A”), che si differenzia rispetto
alla Classe standard per una riduzione delle commissioni di gestione, riservata alle adesioni su base collettiva dei
dipendenti del Gruppo Banca Sella nonché alle adesioni su base collettiva ed ai convenzionamenti con associazioni di
lavoratori autonomi e liberi professionisti realizzati dalla Direzione di Sella Gestioni.
In seguito al decesso del Presidente Dott.ssa Anna Maria Ceppi, l’Assemblea di Sella Gestioni, nella riunione dell’11
ottobre 2016, ha integrato la composizione consiliare con la nomina, fino alla scadenza degli altri Amministratori
attualmente in carica, cioè fino all’approvazione del bilancio che chiuderà al 31 dicembre 2017, di due nuovi Membri:
la Dott.ssa Silva Maria Lepore e la Prof.ssa Paola Musile Tanzi (Consigliere Indipendente) e ha nominato Presidente il
Prof. Giovanni Petrella, già Consigliere in Sella Gestioni.
Il Consiglio di Amministrazione di Sella Gestioni nella riunione del 29 aprile 2016, a fronte della scadenza del triennio
di carica dei Membri dell’Organismo di Sorveglianza del Fondo Eurorisparmio Previdenza Complementare Fondo
Pensione Aperto, ha confermato/nominato per il triennio 1° maggio 2016 – 30 aprile 2019:
- Componenti effettivi dell’Organismo di Sorveglianza i Signori:
• Dott. Giuseppe Gaeta (confermato Membro effettivo);
• Dott. Claudio Tomassini (nominato Membro effettivo);
• Dott. Amedeo Bove (confermato Membro effettivo in rappresentanza del datore di lavoro per Banca Sella S.p.A.);
• Sig.ra Ernestina Bellotti (nominata Membro effettivo in rappresentanza dei lavoratori di Banca Sella S.p.A.);
- Componente supplente dell’Organismo di Sorveglianza il Dott. Stefano Pietrolati (di nuova nomina).
L’Organismo di Sorveglianza ha nominato come proprio Presidente il Membro effettivo dell’Organismo Dott. Claudio
Tomassini.
A livello di modifiche regolamentari, il Consiglio di Amministrazione di Sella Gestioni nella riunione del 18 marzo 2016
ha deliberato di adeguare l’articolo 7, comma 6, del Regolamento del Fondo Pensione Eurorisparmio a quanto previsto
dal Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 2 settembre 2014, n. 166, recante norme sui criteri e limiti
di investimento delle risorse dei fondi pensione e sulle regole in materia di conflitti di interesse. In particolare
l’adeguamento, entrato in vigore con decorrenza 2 maggio 2016, ha interessato i comparti Azionario Europa e
Azionario Internazionale e riguarda i nuovi limiti di esposizione valutaria, pari ad un massimo del 30%, introdotti dal
suddetto Decreto 166.
Conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Sella Gestioni nella riunione del 29 aprile 2016 ha approvato la
versione aggiornata del Documento sul processo di attuazione della politica di investimento del Fondo Eurorisparmio
Previdenza Complementare Fondo Pensione Aperto.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
4
Inoltre, si segnala che alla Nota Informativa del Fondo Pensione sono state apportate le seguenti modifiche:
• adeguamento dei limiti valutari alle nuove percentuali indicate nel Regolamento (per i comparti Azionario Europa e
Azionario Internazionale);
• cambio di benchmark sia per utilizzare indici compatibili con la ridotta esposizione valutaria (per i comparti
Azionario Europa e Azionario Internazionale), sia per sostituzione di indici di un provider con un altro provider senza
alcun cambiamento della politica di investimento, ma per allineamento ad indici già utilizzati per altri fondi (per i
comparti Azionario Internazionale e Garanzia Inflazione), sia per passaggio da indici price ai rispettivi indici total return
(per tutti i comparti ad eccezione del comparto Obbligazionario, che non ne è interessato essendo escluso
l’investimento azionario). Pertanto di seguito i benchmark in vigore dal 2 maggio 2016 per i comparti interessati dalle
variazioni:
Eurorisparmio Garanzia Inflazione: 95% JP Morgan Cash Index Euro 3 mesi, 5% Stoxx Global 1800 Total Return Net
EUR Index
Eurorisparmio Azionario Europa: 20% JP Morgan Cash Index Euro 3 mesi, 40% Stoxx Europe 600 Net Return EUR
Index, 40% Euro Stoxx Net Return EUR Index
Eurorisparmio Azionario Internazionale: 20% JP Morgan Cash Index Euro 3 mesi, 20% Stoxx Europe 600 Net Return
EUR Index, 20% Euro Stoxx Net Return EUR Index, 20% Stoxx USA 900 Total Return Net EUR Index, 20% Stoxx USA
900 Total Return Net USD Index
Eurorisparmio Bilanciato: 60% JP Morgan GBI EMU Index in EUR, 40% Stoxx Europe 600 Net Return EUR Index
Modifiche normative
- Con deliberazione del 25 maggio 2016, la COVIP ha adottato i seguenti provvedimenti:
a) modifiche allo Schema di Nota informativa adottato con la Deliberazione del 31 ottobre 2006, compreso un
nuovo Schema di modulo di adesione e le metodologie per la nettizzazione dei rendimenti dei PIP e dei
benchmark;
b) un nuovo “Regolamento sulle modalità di adesione alle forme pensionistiche complementari”, sostitutivo del
precedente di cui alla deliberazione del 29 maggio 2008;
c) è stata altresì variata la denominazione del documento “Progetto esemplificativo: stima della pensione
complementare”, sostituito da “La mia pensione complementare”, così da rendere più immediata la finalità del
documento.
- La Legge n. 229 del 15/12/2016 ha modificato e convertito il Decreto Legge n. 189 del 17/10/2016 relativo agli
interventi urgenti per le popolazioni colpite dal sisma a far data dal 24/08/2016 In particolare, la Legge di conversione
ha introdotto il comma 13 bis dell’art. 48, introducendo una provvisoria deroga alla disciplina dell’art. 11 comma 7
lettera b) e c) del d. lgs. 252/2005, principalmente come segue:
1) la legittimazione a richiedere l’anticipazione di cui alle lettere b) e c) dell’art. 11 comma 7 del d. lgs. 252/2005
(per acquisto e ristrutturazione della prima casa di abitazione e per “ulteriori esigenze”) prescinde dal requisito
temporale degli 8 anni;
2) la fiscalità collegata alle erogazioni di cui sopra riguardanti iscritti che abbiano fornito certificazione delle
residenza nelle zone che beneficiano del Provvedimento risulta essere quella più favorevole di cui alla lettera
a). In particolare è prevista l’applicazione della ritenuta a titolo d’imposta a titolo definitivo del 15%,
decrescente fino al 9%;
3) La validità temporale della deroga assume una durata triennale a decorrere dal 24/08/2016.
- Con la Legge di Bilancio 2017, si introduce la rendita integrativa temporanea anticipata (c.d. RITA), ossia la
possibilità di erogazione anticipata delle prestazioni della previdenza complementare in relazione al montante
accumulato richiesto e fino al conseguimento dei requisiti pensionistici del regime obbligatorio. La possibilità di
richiedere la RITA è riservata ai soggetti, cessati dal lavoro, in possesso dei requisiti per l'accesso all'APE (anticipo
finanziario a garanzia pensionistica) certificati dall'INPS. La prestazione consiste nell'erogazione frazionata, in forma di
rendita temporanea fino alla maturazione dei requisiti pensionistici, del montante accumulato richiesto.
- Con la Legge di Bilancio per il 2017 (Legge n. 232/2016 dell’11/12/2016), inoltre, nell’ambito degli interventi di
“welfare sostitutivo” è stata introdotta (si veda comma 160 dell’art.1) la facoltà per i lavoratori di sostituire, anche
parzialmente, il premio di produttività con un versamento alle forme pensionistiche complementari. La contribuzione,
anche se eccedente i limiti di deducibilità stabiliti dal T.U.I.R. rimane esclusa dalla tassazione, sia ordinaria, sia
sostitutiva.
E’ inoltre previsto dal Legislatore, quale ulteriore misura di incentivo, che tali contributi non concorrano a formare la
parte imponibile delle prestazioni pensionistiche complementari di cui all’art. 11, comma 6 del d. lgs. 252/2005. Con la
norma in esame pertanto tali versamenti sono resi assolutamente esenti da imposizione fiscale.
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Descrizione della politica di investimento, performance conseguite e indicatori di rischio
Le performance dei comparti al netto e al lordo delle commissioni di gestione e degli oneri amministrativi negli ultimi
12 mesi (anno 2016), negli ultimi 24 mesi e 5 anni (anni dal 2012 al 2016) sono le seguenti:
Classe Standard
Performance 2016
Comparti
Eurorisparmio
Performance 2015-2016
Performance 2012-2016
Performance Performance
Performance Performance
Performance Performance
Comparto
Comparto Performance Comparto
Comparto Performance Comparto
Comparto Performance
Netta
Lorda
Benchmark
Netta
Lorda
Benchmark
Netta
Lorda
Benchmark
Azionario
Europa
-1,01%
0,40%
0,59%
5,35%
8,37%
6,22%
36,62%
46,42%
39,45%
Azionario
Internazionale
1,67%
3,13%
3,72%
7,17%
10,26%
9,35%
47,31%
57,95%
56,12%
Bilanciato
-0,26%
0,97%
2,06%
3,87%
6,43%
5,75%
31,20%
39,31%
37,45%
Garanzia
Inflazione
0,32%
0,95%
0,28%
0,85%
2,11%
0,65%
13,55%
17,08%
4,24%
Obbligazionario
1,51%
2,34%
2,43%
3,63%
5,33%
3,72%
26,94%
32,12%
27,71%
Classe A*
Performance 2016
Comparti
Eurorisparmio
Performance 2015-2016
Performance
Comparto Netta
Performance
Comparto Lorda
Performance
Benchmark
Performance
Comparto Netta
Performance
Comparto Lorda
Performance
Benchmark
Azionario Europa
-0,45%
0,28%
0,59%
6,53%
8,09%
6,22%
Azionario
Internazionale
2,25%
3,01%
3,72%
8,38%
9,96%
9,35%
Bilanciato
0,22%
0,85%
2,06%
4,86%
6,18%
5,75%
Garanzia Inflazione
0,45%
0,92%
0,28%
1,10%
2,07%
0,65%
Obbligazionario
1,79%
2,28%
2,43%
4,21%
5,21%
3,72%
*la Classe A ha avviato l’operatività il 13 settembre 2013
La Tracking Error Volatility* è la seguente:
Tracking Error
2016
2015
2014
1,47%
1,05%
1,66%
1,25%
1,45%
1,84%
2,89%
1,90%
1,95%
0,87%
1,21%
0,94%
3,33%
2,53%
1,70%
Azionario Europa
Azionario
Internazionale
Bilanciato
Garanzia Inflazione
Obbligazionario
*il dato si riferisce alla Classe Standard
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Comparto Azionario Europa
Il 2016 è stato un anno dominato da eventi politici quali la Brexit, le elezioni presidenziali in USA e il referendum
costituzionale italiano: di questi, solamente la prima scadenza elettorale è stata in grado di scuotere i mercati, mentre
negli altri casi le piazze finanziarie hanno reagito positivamente nonostante l’esito, comunemente percepito come
negativo. In questo complicato contesto la Banca Centrale Europea ha continuato a fornire il suo supporto,
proseguendo con il programma di quantitative easing che è stato esteso anche ad alcune emissioni corporate: l’effetto
è stato quello di spingere i rendimenti delle obbligazioni emesse dai Paesi core in area negativa, compresi i decennali,
sostenendo complessivamente i mercati finanziari nelle fasi di più marcata volatilità. Inoltre, l’atteggiamento
accomodante della BCE rispetto alla Fed, che ha valutato per tutto l’anno la possibilità di incrementare i tassi di
interesse, agendo però solamente a dicembre, ha permesso all’Euro di rimanere a livelli convenienti rispetto al Dollaro.
Abbiamo iniziato l’anno con una esposizione prudente, incrementando l’investimento solo dopo la metà di marzo, a
seguito della importante correzione del mercato durante i primi mesi. A giugno, in vista del referendum sulla Brexit,
abbiamo preferito ridurre l’investimento complessivo del comparto: in particolare, è stata coperta la posizione in UK e
ridotto il peso della Sterlina, mantenendo poi questa posizione per tutto il resto dell’anno visto il risultato del
referendum. Dal punto di vista delle scelte di investimento, abbiamo preferito titoli in grado di beneficiare
dell’aumento delle esportazioni dato il livello del cambio, titoli legati ai consumi e società che possono avvantaggiarsi
dal basso prezzo del petrolio e delle materie prime in generale: il sottopeso del settore energetico ha penalizzato
l’andamento del comparto alla fine dell’anno, quando l’Opec ha siglato l’accordo per la riduzione della produzione e il
prezzo del petrolio è tornato in area 55$. Anche il sottopeso di titoli finanziari, settore sotto pressione per il livello dei
tassi di interesse che riduce la loro marginalità e per le difficoltà legate alle sofferenze in bilancio, ha penalizzato
l’andamento del comparto rispetto al proprio benchmark sul finire d’anno: preferiamo però mantenere questa
posizione anche in futuro, monitorando attentamente i singoli nomi. Con l’obiettivo di coprire in maniera efficiente
asset class difficilmente replicabili con un investimento diretto, abbiamo mantenuto l’investimento in fondi della casa.
Attendendoci molta volatilità, per il prossimo futuro continueremo ad avere un atteggiamento prudente nei confronti
del mercato, monitorando e gestendo attivamente il rischio di portafoglio.
Comparto Azionario Internazionale
Il 2016 è stato un anno dominato da eventi politici quali la Brexit, le elezioni presidenziali in USA e il referendum
costituzionale italiano: di questi, solamente la prima scadenza elettorale è stata in grado di scuotere i mercati, mentre
negli altri casi le piazze finanziarie hanno reagito positivamente nonostante l’esito, comunemente percepito come
negativo. In questo complicato contesto la Banca Centrale Europea ha continuato a fornire il suo supporto,
proseguendo con il programma di quantitative easing che è stato esteso anche ad alcune emissioni corporate: l’effetto
è stato quello di spingere i rendimenti delle obbligazioni emesse dai Paesi core in area negativa, compresi i decennali,
sostenendo complessivamente i mercati finanziari nelle fasi di più marcata volatilità. Inoltre, l’atteggiamento
accomodante della BCE rispetto alla Fed, che ha valutato per tutto l’anno la possibilità di incrementare i tassi di
interesse visto il miglioramento dei dati macroeconomici e del mercato del lavoro, agendo però solamente a dicembre,
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ha permesso all’Euro di rimanere a livelli convenienti rispetto al Dollaro. Abbiamo iniziato l’anno con una esposizione
complessivamente prudente, incrementando l’investimento solo dopo la metà di marzo, a seguito della importante
correzione del mercato durante i primi mesi. A giugno, in vista del referendum sulla Brexit, abbiamo preferito ridurre
l’investimento complessivo del comparto: in particolare, è stata coperta la posizione in UK e ridotto il peso della
Sterlina, mantenendo poi questa posizione per tutto il resto dell’anno visto il risultato del referendum. La neutralità
sull’area americana ha penalizzato il rendimento del comparto rispetto al benchmark, visto l’andamento del mercato
specialmente dopo l’elezione di Trump come nuovo Presidente degli Stati Uniti sulle aspettative di politiche fiscali più
accomodanti: abbiamo ritenuto opportuno non modificare questa posizione, in attesa di comprendere meglio quelle
che saranno le misure che verranno realmente attuate dopo l’insediamento a gennaio 2017. Dal punto di vista delle
scelte di investimento, abbiamo preferito titoli in grado di beneficiare dell’aumento delle esportazioni dato il livello del
cambio, titoli legati ai consumi e società che possono avvantaggiarsi dal basso prezzo del petrolio e delle materie
prime in generale: il sottopeso del settore energetico ha penalizzato l’andamento del comparto alla fine dell’anno,
quando l’Opec ha siglato l’accordo per la riduzione della produzione e il prezzo del petrolio è tornato in area 55$.
Anche il sottopeso di titoli finanziari, settore sotto pressione per il livello dei tassi di interesse che riduce la loro
marginalità e per le difficoltà legate alle sofferenze in bilancio, ha penalizzato l’andamento del comparto rispetto al
proprio benchmark sul finire d’anno: preferiamo però mantenere questa posizione anche in futuro, monitorando
attentamente i singoli nomi. Con l’obiettivo di coprire in maniera efficiente asset class difficilmente replicabili con un
investimento diretto, abbiamo lasciato invariato l’investimento in fondi della casa. Attendendoci molta volatilità, per il
prossimo futuro continueremo ad avere un atteggiamento prudente nei confronti del mercato, monitorando e
gestendo attivamente il rischio di portafoglio.
Comparto Bilanciato
Il 2016 è stato un anno dominato da eventi politici quali la Brexit, le elezioni presidenziali in USA e il referendum
costituzionale italiano: di questi, solamente la prima scadenza elettorale è stata in grado di scuotere i mercati, mentre
negli altri casi le piazze finanziarie hanno reagito positivamente nonostante l’esito, comunemente percepito come
negativo. In questo complicato contesto la Banca Centrale Europea ha continuato a fornire il suo supporto,
proseguendo con il programma di quantitative easing che è stato esteso anche ad alcune emissioni corporate: l’effetto
è stato quello di spingere i rendimenti delle obbligazioni emesse dai Paesi core in area negativa, compresi i decennali,
sostenendo complessivamente i mercati finanziari nelle fasi di più marcata volatilità. Inoltre, l’atteggiamento
accomodante della BCE rispetto alla Fed, che ha valutato per tutto l’anno la possibilità di incrementare i tassi di
interesse, agendo però solamente a dicembre, ha permesso all’Euro di rimanere a livelli convenienti rispetto al Dollaro.
Dal lato azionario abbiamo iniziato l’anno con una esposizione prudente, incrementando l’investimento solo dopo la
metà di marzo, a seguito della importante correzione del mercato. A giugno, in vista del referendum sulla Brexit,
abbiamo preferito ridurre l’investimento complessivo del comparto: in particolare, è stata coperta la posizione in UK e
ridotto il peso della Sterlina, mantenendo poi questa posizione per tutto il resto dell’anno visto il risultato del
referendum.
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Dal punto di vista delle scelte di investimento, abbiamo preferito titoli in grado di beneficiare dell’aumento delle
esportazioni dato il livello del cambio, titoli legati ai consumi e società che possono avvantaggiarsi dal basso prezzo del
petrolio e delle materie prime in generale: il sottopeso del settore energetico ha penalizzato l’andamento del comparto
alla fine dell’anno, quando l’Opec ha siglato l’accordo per la riduzione della produzione e il prezzo del petrolio è tornato
in area 55$. Dal lato obbligazionario la duration è rimasta al di sotto del benchmark, investendo prevalentemente in
titoli governativi emessi dall’Italia: visto il livello dello spread raggiunto a marzo, tale posizione è stata completamente
coperta per tutto il resto dell’anno; sul finire del 2016 sono state incrementate le posizioni in titoli legati all’inflazione
per le aspettative al rialzo su questa variabile. Il comparto non ha posizioni sui titoli emessi da Paesi core, che hanno
un rendimento che riteniamo non commisurato al rischio di incorrere in perdite in conto capitale date le attese di rialzo
dei tassi. Con l’obiettivo di diversificare l’investimento e incrementare la redditività del portafoglio abbiamo mantenuto
l’interesse sui titoli corporate di qualità e con un buon premio per il rischio, che hanno dato un contributo positivo
anche grazie alla presenza della Banca Centrale Europea; inoltre abbiamo lasciato invariate le posizioni sui fondi della
casa, che coprono in modo più efficiente asset class difficilmente replicabili in maniera diretta.
Comparto Garanzia Inflazione
Il 2016 è stato un anno dominato da eventi politici quali la Brexit, le elezioni presidenziali in USA e il referendum
costituzionale italiano: di questi, solamente la prima scadenza elettorale è stata in grado di scuotere i mercati, mentre
negli altri casi le piazze finanziarie hanno reagito positivamente nonostante l’esito, comunemente percepito come
negativo. In questo complicato contesto la Banca Centrale Europea ha continuato a fornire il suo supporto,
proseguendo con il programma di quantitative easing che è stato esteso anche ad alcune emissioni corporate: l’effetto
è stato quello di spingere i rendimenti delle obbligazioni emesse dai Paesi core in area negativa, compresi i decennali,
sostenendo complessivamente i mercati finanziari nelle fasi di più marcata volatilità. Nel corso del 2016 il comparto è
stato investito prevalentemente in titoli governativi, soprattutto italiani, con scadenza breve-media sia nominali che
reali: a partire da metà marzo, visto il livello dello spread che aveva raggiunto quota 100bps, l’esposizione è stata
completamente coperta tramite strumenti derivati e abbiamo mantenuto questa copertura fino alla fine dell’anno; nel
corso dell’ultimo trimestre, tuttavia, sono state incrementate le posizioni sui titoli legati all’inflazione per le aspettative
su questa variabile. Con l’obiettivo di diversificare l’investimento e incrementare la redditività del portafoglio abbiamo
mantenuto l’interesse sui titoli corporate di qualità e con un buon premio per il rischio, che hanno dato un contributo
positivo anche grazie alla presenza della Banca Centrale Europea; inoltre abbiamo mantenuto le posizioni sui fondi
della casa, sia obbligazionari che azionari, che coprono in modo più efficiente asset class difficilmente replicabili in
maniera diretta. Il comparto continua a non detenere posizioni sui titoli emessi da Paesi core, che hanno un
rendimento che riteniamo non commisurato al rischio di incorrere in perdite in conto capitale date le aspettative di
rialzo dei tassi di interesse. Per il prossimo futuro, prevediamo di mantenere un atteggiamento prudente, mantenendo
la duration di portafoglio bassa e con particolare interesse sui titoli legati all’inflazione.
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9
Comparto Obbligazionario
Il 2016 è stato un anno dominato da eventi politici quali la Brexit, le elezioni presidenziali in USA e il referendum
costituzionale italiano: di questi, solamente la prima scadenza elettorale è stata in grado di scuotere i mercati, mentre
negli altri casi le piazze finanziarie hanno reagito positivamente nonostante l’esito, comunemente percepito come
negativo. In questo complicato contesto la Banca Centrale Europea ha continuato a fornire il suo supporto,
proseguendo con il programma di quantitative easing che è stato esteso anche ad alcune emissioni corporate: l’effetto
è stato quello di spingere i rendimenti delle obbligazioni emesse dai Paesi core in area negativa, compresi i decennali,
sostenendo complessivamente i mercati finanziari nelle fasi di più marcata volatilità. Nel corso del 2016 il comparto è
stato investito prevalentemente in titoli governativi, soprattutto italiani, con scadenza media-lunga sia nominali che
reali: a partire da metà marzo, visto il livello dello spread che aveva raggiunto quota 100bps, l’esposizione è stata
completamente coperta tramite strumenti derivati e abbiamo mantenuto questa copertura fino alla fine dell’anno; nel
corso dell’ultimo trimestre, tuttavia, sono state incrementate le posizioni sui titoli legati all’inflazione per le aspettative
su questa variabile. Con l’obiettivo di diversificare l’investimento e incrementare la redditività del portafoglio abbiamo
mantenuto l’interesse sui titoli corporate di qualità e con un buon premio per il rischio, che hanno dato un contributo
positivo anche grazie alla presenza della Banca Centrale Europea; inoltre abbiamo mantenuto le posizioni sui fondi
della casa, che coprono in modo più efficiente asset class difficilmente replicabili in maniera diretta. Il comparto
continua a non detenere posizioni sui titoli emessi da Paesi core, che hanno un rendimento che riteniamo non
commisurato al rischio di incorrere in perdite in conto capitale date le aspettative di rialzo dei tassi di interesse. Per il
prossimo futuro, prevediamo di mantenere un atteggiamento prudente, mantenendo la duration di portafoglio
inferiore a quella del benchmark e con particolare interesse sui titoli legati all’inflazione.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
10
Operazioni in conflitto di interessi
Sella Gestioni può investire le risorse del Fondo Pensione anche in quote di O.I.C.R. e SICAV gestiti dalla stessa
Società o da società del Gruppo (c.d. O.I.C.R. collegati), compatibilmente con le caratteristiche di ogni linea di
investimento. Si segnala che nel caso di investimento in quote di O.I.C.R. e SICAV non vengono fatti gravare sul
Fondo spese e diritti di qualsiasi natura relativi alla sottoscrizione e al rimborso delle parti di O.I.C.R. e SICAV ed alle
commissioni di gestione applicate dall’O.I.C.R. e dalle SICAV stesse.
Nel corso del 2016 il comparto Eurorisparmio Azionario Internazionale ha disinvestito le quote dell’O.I.C.R. collegato
Gestnord Azioni Pacifico presente alla fine dell’esercizio 2015. Tutti i comparti detengono quote dell’O.I.C.R. collegato
Investimenti Sostenibili, ad eccezione del comparto Obbligazionario che presenta nel proprio portafoglio quote
dell’O.I.C.R. collegato Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti. Il comparto Eurorisparmio Garanzia Inflazione
mantiene, altresì, i propri investimenti nella Sicav Sella Capital Management Bond Strategy, nella Sicav Sella Capital
Management Euro Corporate Bond e nella Sicav Sella Capital Management Equity Euro Strategy. In nessun caso
sussistono condizioni che determinano distorsioni nella gestione efficiente delle risorse o modalità di gestione delle
risorse stesse non conformi all’esclusivo interesse degli iscritti.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio
Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio.
Evoluzione prevedibile della gestione
Per il 2017 ci si attende un anno di crescita positiva ma ancora modesta per le economie sviluppate, con la variazione
annuale del PIL attesa al 2,3% negli Stati Uniti ed all’1,6% in area Euro. Si prospetta un anno di crescita positiva
anche per le economie emergenti (crescita stimata dell’area al 4,5%), nonostante permangano situazioni ancora
critiche in alcuni paesi, soprattutto dal punto di vista politico (Brasile, Sud Africa, Ucraina), mentre risultano ancora
buone le prospettive sui fondamentali dell’asset class.
Per quanto concerne la crescita potenziale, in Europa l’output gap, sebbene in progressivo ridimensionamento, è
atteso rimanere negativo nel prossimo futuro. Negli Stati Uniti risulta in chiusura l’output gap negativo apertosi
durante la grande crisi finanziaria a fronte del ridimensionamento della crescita potenziale. Risulta pertanto
fondamentale per il recupero dell’inflazione che all’atteso recupero della crescita reale si accompagni un incremento di
quella potenziale.
Sul fronte dei prezzi, negli Stati Uniti la crescita dell’inflazione appare abbastanza stabile, e questo dovrebbe condurre
ad una progressiva normalizzazione dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve. Per il 2017 il mercato sconta,
ad oggi, due/tre rialzi del tasso di policy da parte dell’istituto centrale, dipendenti dai dati che si osserveranno su
inflazione, mercato del lavoro e crescita.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
11
Inoltre in questo momento i rischi appaiono sul downside per il mercato obbligazionario, con il numero di interventi
che potrebbe aumentare se i dati sopracitati dovessero stupire positivamente. Dall’altro lato il rischio è quello di una
crescita che non accompagni in maniera adeguata l’inflazione, portando in uno scenario del genere rischi oltre che
sull’asset class fixed income anche sull’equity ed uno sviluppo più prudente della FED rispetto a quanto atteso nel
corso dell’anno. I prossimi trimestri potrebbero rivelare anche in area Euro i primi segnali di ripresa dell’inflazione, per
via delle politiche monetarie ancora espansive ed una stabilizzazione dei prezzi delle materie prime, soprattutto
energetiche, i cui primi effetti dovrebbero mostrarsi nel corso dell’anno nelle statistiche inflattive, con l’effetto base
della componente energetica destinato a diventare sempre più importante nel corso del 2017, in particolare nel primo
trimestre. Questo potrebbe portare ad una maggiore dialettica all’interno del board della BCE sulle misure di
quantitative easing implementate che potrebbero essere riviste nel corso dell’anno, riducendo lo stimolo espansivo.
Dall’altro lato, a pesare negativamente sulle prospettive di inflazione in Europa potrebbe essere l’aggiustamento del
mercato del lavoro che risulta ancora incompleto in assenza di pressioni salariali. Ci si attende dunque che la Banca
Centrale Europea prosegua con le misure espansive per tutta la prima parte dell’anno salvo poi cominciare un’azione
di riduzione, se non di vero e proprio tapering, nella seconda metà del 2017. Tale restringimento dovrebbe essere
annunciato presumibilmente nel secondo trimestre dell’anno.
Sui mercati questa visione si traduce in scelte ancora prudenziali sul segmento obbligazionario, con la preferenza per
strategie flessibili orientate alla protezione del capitale e considerando la possibilità di uno scenario più costruttivo
nella seconda parte dell’anno se i mercati avranno già scontato un rialzo dell’inflazione europea e la riduzione delle
politiche espansive della BCE.
Sui mercati obbligazionari europei si attende una pressione al rialzo dei tassi governativi ed un’ulteriore segmentazione
del mercato.
In relative value si continua a preferire gli spreads dell’area periferica rispetto alla parte core, dove ci si attende inoltre
che l’andamento di tali spread venga influenzato dai risultati elettorali con Olanda, Francia, Germania e probabilmente
Italia che andranno ad elezioni nel corso dell’anno: il rischio è che le correnti populiste emerse negli ultimi anni
possano prevalere. Altri rischi politici potrebbero essere un riaccendersi della questione greca ed i primi effetti visibili
della Brexit.
I corporate bonds Euro dovrebbero ancora beneficiare di una ricerca di rendimento al di fuori del mondo governativo
da parte degli investitori, seppur in misura minore rispetto all’anno scorso e saranno anch’essi eventualmente soggetti
agli esiti elettorali dell’area nonché ai nuovi assetti geopolitici che si verranno a creare, per quegli emittenti
particolarmente esposti alle esportazioni: effetti negativi potrebbero arrivare dalle politiche protezionistiche di Trump,
mentre effetti positivi potrebbero sorgere da una riapertura all’export verso la Russia se dovessero essere rimosse le
sanzioni presenti ad oggi.
Sul comparto dei titoli obbligazionari dei paesi emergenti emessi in valuta forte (dollaro ed euro) si mantiene un
approccio costruttivo per via dei buoni fondamentali seppur monitorando le idiosincrasie negative dovute soprattutto
ad alcune problematiche politiche ed agli effetti delle misure americane che verranno implementate dal nuovo
presidente Trump. Oltre ai rischi della Trumpeconomics, altri fattori con possibili effetti negativi per il 2017 risultano
essere i rischi politici (Sud Africa e Turchia in particolare), fattori idiosincratici come l’aumento di downgrade da parte
delle agenzia di rating e la possibilità di default (Venezuela, Mozambico). Ad impattare positivamente potrebbero
essere invece la crescita positiva dell’area, una minor correlazione con i tassi americani, la stabilizzazione dei prezzi
delle commodity ed alcuni fattori tecnici come i flussi che dovrebbero proseguire positivi nel corso dell’anno.
Sui mercati azionari, si propone un atteggiamento strategicamente difensivo dopo il forte rally degli ultimi mesi,
cercando di sfruttare le opportunità tattiche che verranno proposte dal mercato soprattutto negli Stati Uniti, legate alle
aspettative sulle politiche fiscali e commerciali del nuovo Presidente. Con l’insediamento del 20 Gennaio e conclusasi la
fase di transizione si è aperta successivamente quella che si prospetta come un’ampia fase di incertezza circa
l’effettiva agenda della nuova amministrazione. Punti focali riguardano gli stimoli fiscali (riduzione delle imposte su
persone fisiche ed imprese; investimenti infrastrutturali) e la deregolamentazione, i cui impatti immediati sulla crescita
economica risultano ancora difficili da stimare. L’inclinazione protezionistica in materia di commercio e misure
restrittive sull’immigrazione dovrebbero rappresentare un altro cardine della nuova amministrazione: ciò si dovrebbe
tradurre in una ridefinizione dei trattati commerciali in essere, con una esplicita preferenza per i rapporti bilaterali
rispetto ai trattati commerciali. Pertanto le aspettative per politiche di maggior stimolo fiscale in US e in misura minore
in altri paesi occidentali con conseguenti aspettative di maggior inflazione e crescita potrebbero continuare a
supportare i flussi verso l’azionario. Esse sono tuttavia già in buona parte prezzate a differenza dei rischi di
implementazione di politiche protezionistiche. A tutto ciò si aggiunge un certo grado di rischio politico in Europa e di
tensioni geo politiche a livello globale anche per il 2017.
Continua il graduale miglioramento del quadro macro sia in US, in Giappone che in area Euro come confermato dagli
ultimi PMI e indicatori di attività industriale. Le attese per i risultati trimestrali del primo trimestre del 2017 sono
piuttosto confortanti.
I livelli raggiunti dalle commodities, la stabilizzazione di diversi paesi emergenti, le aspettative di maggior inflazione,
l’effetto valute (per le aziende europee), il buon andamento macro nonché una base di comparazione favorevole sono
tutti fattori che depongono per conferme o addirittura sorprese positive sugli utili del trimestre in questione.
In termini di asset allocation, il recente aumento dei tassi di interesse non ha modificato la preferenza verso l’asset
class azionaria, che rimane ancora quella più conveniente in termini di premio per il rischio pagato.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
12
3.1 COMPARTO AZIONARIO EUROPA
3.1.1 - STATO PATRIMONIALE
30/12/2016
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
d) Titoli di debito quotati
e) Titoli di capitale quotati
f) Titoli di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
30
Crediti di imposta
47.308.949,95
9.165.326,34
43.506.453,31
7.133.021,44
1.812.956,77
2.100.828,00
35.443.874,22
33.614.288,79
459.935,98
449.235,69
2.419,04
4.846,87
424.437,60
204.232,52
45.568,20
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
47.354.518,15
30/12/2016
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Passivita' della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
30
Passivita' della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi
d) Altre passivita' della gestione finanziaria
40
43.506.453,31
30/12/2015
195.379,46
195.379,46
106.242,84
106.242,84
939.331,59
132.739,91
116.415,79
822.915,80
110.248,05
22.491,86
Debiti di imposta
627.466,17
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100 Attivo netto destinato alle prestazioni
EURORISPARMIO - Rendiconto
30/12/2015
SELLA GESTIONI SGR
1.134.711,05
866.448,92
46.219.807,10
42.640.004,39
14
3.1 COMPARTO AZIONARIO EUROPA
3.1.2 – CONTO ECONOMICO
30/12/2016
10
Saldo della gestione previdenziale
a) Contributi per le prestazioni
b) Anticipazioni
c) Trasferimenti e riscatti
d) Trasformazioni in rendita
e) Erogazioni in forma di capitale
f) Premi per prestazioni accessorie
20
Risultato della gestione finanziaria
a) Dividendi e interessi
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
30
Oneri di gestione
a) Societa' di gestione
b) Altri oneri di gestione
40
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante
imposta sostitutiva (10)+(20)+(30)
50
Imposta sostitutiva
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50)
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
30/12/2015
3.757.492,37
7.363.696,59
-734.204,16
-2.682.217,01
3.609.958,16
7.801.781,36
-692.577,79
-3.392.546,14
-188.917,19
-865,86
-105.970,26
-729,01
202.994,00
882.663,27
-679.669,27
3.615.171,29
788.780,93
2.826.390,36
-426.251,86
-447.440,18
21.188,32
-593.038,18
-437.666,45
-155.371,73
3.534.234,51
6.632.091,27
45.568,20
-627.466,17
3.579.802,71
6.004.625,10
15
3.1 COMPARTO AZIONARIO EUROPA
3.1.3 - NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI GENERALI
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha cominciato la propria attività il 29 marzo 1999
ed è costituito da cinque comparti (denominati anche linee di investimento): azionario europa, azionario
internazionale, bilanciato, garanzia inflazione e obbligazionario; per ciascuna linea del fondo è individuato un
benchmark di riferimento con il quale la politica di gestione si confronta nel tempo.
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha per obiettivo la rivalutazione del capitale
investito nel medio-lungo periodo con un profilo di rischio differenziato a seconda delle cinque linee di investimento da
cui è costituito.
La gestione di tutti i comparti del fondo pensione Eurorisparmio è effettuata dalla stessa società che li ha istituiti (Sella
Gestioni S.G.R.S.p.A.) e non è stata conferita alcuna delega gestionale.
Il comparto Azionario Europa investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria ed in quote di O.I.C.R.
che prevedono l’investimento in strumenti azionari. E’ previsto l’investimento in strumenti di natura obbligazionaria e
monetaria ed in quote di O.I.C.R. relativi. Gli strumenti finanziari sono principalmente denominati nelle valute europee.
L’esposizione massima azionaria detenibile è pari al 100%. I principali emittenti sono di natura societaria europea. E’
previsto l’investimento in misura residuale in America, Asia e Paesi Emergenti. La percentuale massima di rischio di
cambio associato è pari al 30%.
Obiettivo del comparto è rivalutare il capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti
elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare un’elevata esposizione al rischio.
Erogazione delle prestazioni
Per quanto riguarda l'erogazione delle rendite e delle prestazioni accessorie assicurative, è stata stipulata apposita
convenzione con CBA VITA.
Depositario
Il Depositario è Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., con sede in Milano, Corso Europa 18, con
funzioni regolate dalla normativa vigente.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Rendiconto del fondo è redatto in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi
pensione con delibera del 17 giugno 1998, così come integrata dalla delibera del 16 gennaio 2002. Il Rendiconto è
composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa per ciascuno dei cinque comparti
del fondo ed è accompagnato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione del fondo.
La contabilità del fondo è tenuta in euro ed i prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa. Il Rendiconto
è redatto in osservanza al principio di chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del fondo.
Il Rendiconto è redatto al 30 dicembre 2016 in quanto ultimo giorno di Borsa aperta.
Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati del rendiconto, sono stati adottati, per le voci
specificate, i seguenti criteri generali di valutazione e di registrazione.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
16
Valutazione delle attività del fondo:
- gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo
disponibile rilevato sul mercato di negoziazione. Per gli strumenti trattati su più mercati si fa riferimento al mercato
più significativo, avendo presenti le quantità trattate presso lo stesso e l’operatività svolta dal fondo;
- gli strumenti finanziari non quotati sono valutati al presumibile valore di realizzo individuato su un’ampia base di
informazioni oggettivamente considerate dagli Amministratori della S.G.R. concernenti sia la situazione
dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato;
- le quote o azioni di altri Oicr sono valutate sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico, eventualmente
rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato, nel caso in cui le quote o azioni siano ammesse alla
negoziazione su un mercato regolamentato;
- gli strumenti finanziari e le altre poste denominate in valute diverse da quella di denominazione del fondo (euro) sono
convertite in quest’ultima valuta applicando i tassi di cambio correnti alla data di riferimento della valutazione in base
alle rilevazioni dei principali contributori operanti sui mercati internazionali e resi disponibili sul circuito di Bloomberg;
- le plusvalenze e minusvalenze sulle operazioni a termine in divisa sono determinate in base alla differenza fra i
cambi a termine correnti per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione ed i cambi a
termine negoziati;
- le operazioni su strumenti finanziari derivati negoziati su mercati regolamentati che prevedono il versamento
giornaliero di margini influenzano il valore netto del fondo attraverso la corresponsione o l’incasso dei margini
giornalieri di variazione; negli altri casi sono valutati al valore corrente e l’importo confluisce tra le attività (in caso di
acquisto) o tra le passività (in caso di vendita); sono valutati sulla base delle quotazioni di chiusura dei rispettivi
mercati, rilevati nel giorno cui si riferisce il valore della quota.
Registrazione delle operazioni:
- le operazioni di compravendita di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del fondo alla data di
contrattazione, indipendentemente dalla data di regolamento. Di conseguenza, le voci del rendiconto relative agli
investimenti in strumenti finanziari sono valorizzate includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate alla
data di chiusura dell'esercizio, utilizzando quale contropartita "Altre attività della gestione finanziaria" e "Altre passività
della gestione finanziaria". Il patrimonio del fondo viene valorizzato sulla base delle operazioni effettuate sino al giorno
cui si riferisce il calcolo;
- nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione ha luogo al momento in cui è certa
l’attribuzione dei titoli;
- il costo medio degli strumenti finanziari è determinato sulla base del valore di libro degli strumenti finanziari alla fine
del periodo precedente, modificato dal costo medio degli acquisti del periodo. Le differenze tra i costi medi di
acquisto ed i prezzi di mercato, relativamente alle quantità in portafoglio alla data del Rendiconto, originano le
plusvalenze e le minusvalenze degli strumenti finanziari riflesse nella voce “Profitti e perdite da operazioni
finanziarie”;
- le differenze tra i costi medi di acquisto degli strumenti finanziari, come precedentemente indicati, ed i prezzi di
vendita relativi alle cessioni poste in essere nel periodo in esame sono riflesse nella voce “Profitti e perdite da
operazioni finanziarie”;
- le plusvalenze e minusvalenze su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinate quale differenza fra il
cambio medio di acquisto (pari al cambio alla fine del periodo precedente modificato dal cambio medio degli acquisti
effettuati nel periodo) ed il cambio alla data del Rendiconto, vengono rilevate separatamente nella voce “Profitti e
perdite da operazioni finanziarie”;
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
17
- gli utili e le perdite da realizzi su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinati quale differenza fra il
cambio medio di acquisto, come sopra definito, ed il cambio del giorno dell’operazione, vengono rilevati
separatamente nella voce “Profitti e perdite da operazioni finanziarie”;
- i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza,
solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile
per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementati solo a seguito dell’incasso dei contributi;
- gli importi delle sottoscrizioni e switch in entrata avvalorati con l’ultimo Nav del mese di dicembre sono inseriti
nell’attivo netto destinato alle prestazioni (sottovoci Depositi bancari e Altre Attività della gestione finanziaria) così
come riscatti, anticipazioni, trasferimenti e switch in uscita (voce Passività della gestione previdenziale);
- gli interessi e gli altri proventi e oneri di natura operativa sono imputati nel rispetto del principio della competenza,
indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento, anche mediante la rilevazione di ratei attivi e passivi.
Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti.
I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri:
– i costi per i quali è stato individuato in modo certo il comparto di pertinenza sono stati imputati a questi ultimi per
l’intero importo;
– i costi comuni a più comparti, invece, secondo principi di equità.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva viene determinata in base alle specifiche disposizioni in materia.
In conformità con l’articolo 17, co.1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co.621 della
Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi
pensione in ciascun periodo di imposta.
La norma dispone, inoltre, che i redditi di cui all’art. 3, comma 2, lett. a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66,
(cioè i titoli pubblici e di enti territoriali italiani ed esteri di paesi White List) concorrono alla formazione della base
imponibile in relazione al rapporto tra l’aliquota vigente per tali titoli (12,50%) e quella del 20% sopra richiamata.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Il fondo pensione Eurorisparmio non si riferisce ad alcuna categoria, comparto, gruppi di lavoratori o imprese.
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli aderenti al fondo è di 23.613 unità (22.402 a fine 2015)
ripartiti su più comparti in considerazione del fatto che l’aderente può scegliere di far confluire i propri versamenti
contributivi su una o più linee. Pertanto il numero degli aderenti al comparto Azionario Europa è pari a 5.291, tutti
lavoratori attivi.
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18
Numero e controvalore delle quote
Numero
Quote in essere all'inizio dell'esercizio
Controvalore
3.043.738,304
42.640.004,39
a) Quote emesse
553.158,911
7.363.696,59
b) Quote annullate
-272.035,610
-3.606.204,22
c) Variazione del valore quota
-177.689,66
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
3.579.802,71
Quote in essere alla fine dell’esercizio
3.324.861,605
46.219.807,10
Di seguito si riporta la movimentazione delle quote suddivisa per classi di quota.
Classe Standard
Numero
Quote in essere
all'inizio
dell'esercizio
a) Quote emesse
b) Quote annullate
c) Variazione del
valore quota
Variazione dell’attivo
netto (a+b+c)
Quote in essere alla
fine dell’esercizio
Classe A
Controvalore
1.605.169,021
22.343.437,59
Numero
Controvalore
1.438.569,283
20.296.566,80
327.510,559
4.320.757,28
225.648,352
3.042.939,31
-139.494,897
-1.829.823,33
-132.540,713
-1.776.380,89
-126.624,20
-51.065,46
2.364.309,75
1.793.184,683
24.707.747,34
1.215.492,96
1.531.676,922
21.512.059,76
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2015 è pari a € 13,920.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2015 è pari a € 14,109.
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2016 è pari a € 13,779.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2016 è pari a € 14,045.
Nella tabella che precede è stato evidenziato il valore del patrimonio netto destinato alle prestazioni alla chiusura
dell’esercizio ed il numero di quote che lo rappresenta. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate, pari
ad € 3.757.492,37, è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico. La variazione
del valore quota è invece pari alla somma del risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
3.1.3.1 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO
Attività
Voce 10 – Investimenti
€ 47.308.949,95
Depositi bancari
€ 9.165.326,34
La voce è composta dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso il Depositario e regolati a condizioni di
mercato.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
19
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 37.716.766,97.
Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e
specificandone il valore e la quota sul totale delle attività:
N. Denominazione
Codice ISIN
1 NESTLE SA-REG
2 SANOFI
3 ROCHE HOLDING AG-GENUSSCHEIN
4 SIEMENS AG-REG
5 BAYER AG-REG
6 ENEL SPA
7 SAP SE
8 AXA SA
9 INTESA SANPAOLO
10 HEIDELBERGCEMENT AG
11 ORANGE
12 ADIDAS AG
13 DEUTSCHE POST AG-REG
14 NOVARTIS AG-REG
15 BTP 15/05/2022 0,1
16 BTP 15/04/2019 0,1
17 BASF SE
18 KONINKLIJKE PHILIPS NV
19 MERCK KGAA
20 ASML HOLDING NV
21 ALLIANZ SE-REG
22 INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
23 LOREAL
24 ANHEUSER-BUSCH INBEV SA/NV
25 ASTRAZENECA PLC
26 VODAFONE GROUP PLC
27 DAIMLER AG-REGISTERED SHARES
28 FRESENIUS SE & CO KGaA
29 CARREFOUR SA
30 BTP 11/04/2024 0,4
31 FRESENIUS MEDICAL CARE AG &
32 BTP 24/10/2024 0,35
33 DANONE
34 UNILEVER NV-CVA
35 ASSICURAZIONI GENERALI
36 LVMH MOET HENNESSY LOUIS VUI
37 COMPAGNIE DE SAINT GOBAIN
38 VINCI SA
39 MUENCHENER RUECKVER AG-REG
40 AIR LIQUIDE SA
41 BEIERSDORF AG
42 DEUTSCHE TELEKOM AG-REG
43 BAYERISCHE MOTOREN WERKE AG
44 KONINKLIJKE AHOLD DELHAIZE N
45 AUTOGRILL SPA
46 CIE FINANCIERE RICHEMONT-REG
47 INDUSTRIA DE DISENO TEXTIL
48 VEOLIA ENVIRONNEMENT
49 SUEZ
50 HEINEKEN NV
51 Altri
Totale
CH0038863350
FR0000120578
CH0012032048
DE0007236101
DE000BAY0017
IT0003128367
DE0007164600
FR0000120628
IT0000072618
DE0006047004
FR0000133308
DE000A1EWWW0
DE0005552004
CH0012005267
IT0005188120
IT0005177271
DE000BASF111
NL0000009538
DE0006599905
NL0010273215
DE0008404005
IT0005067480
FR0000120321
BE0974293251
GB0009895292
GB00BH4HKS39
DE0007100000
DE0005785604
FR0000120172
IT0005174906
DE0005785802
IT0005217770
FR0000120644
NL0000009355
IT0000062072
FR0000121014
FR0000125007
FR0000125486
DE0008430026
FR0000120073
DE0005200000
DE0005557508
DE0005190003
NL0011794037
IT0001137345
CH0210483332
ES0148396007
FR0000124141
FR0010613471
NL0000009165
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
Valore Euro
844.823,73
733.626,00
697.235,96
662.256,00
640.379,80
633.862,18
631.840,30
632.004,75
587.349,16
580.526,50
570.182,50
534.534,00
516.939,25
515.562,40
508.277,53
501.850,00
498.951,50
497.495,00
495.750,00
490.590,00
471.000,00
459.935,98
449.106,00
447.447,50
445.360,99
420.852,88
420.784,00
415.856,00
409.387,65
402.941,95
402.250,00
399.887,29
387.266,60
383.327,00
374.180,00
371.870,00
371.742,00
365.555,00
364.689,50
363.752,95
358.670,00
356.539,00
349.675,00
340.089,37
329.664,00
328.065,43
324.300,00
323.500,00
311.833,75
306.418,00
14.486.782,59
37.716.766,97
% sul
totale
1,79
1,55
1,47
1,40
1,35
1,34
1,34
1,33
1,24
1,23
1,20
1,13
1,09
1,09
1,07
1,06
1,05
1,05
1,05
1,04
0,99
0,97
0,95
0,94
0,94
0,89
0,89
0,88
0,86
0,85
0,85
0,84
0,82
0,81
0,79
0,79
0,79
0,77
0,77
0,77
0,76
0,75
0,74
0,72
0,70
0,69
0,68
0,68
0,66
0,65
30,59
79,65
20
Operazioni di compravendita titoli stipulate e non ancora regolate
Si riporta di seguito l’indicazione delle operazioni di acquisto stipulate ma non regolate alla data di chiusura
dell’esercizio.
Data
Data
Denominazione
Codice ISIN
Nominale
Divisa Controvalore €
operazione regolamento
BTP 11/04/2024 0,4
IT0005174906
30/12/2016 03/01/2017
400.000,00 EUR
-402.815,27
BTP 24/10/2024 0,35
IT0005217770
30/12/2016 03/01/2017
400.000,00 EUR
-400.283,03
-803.098,30
Totale
Le operazioni sono state fatte con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Operazioni pronti contro termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di pronti contro termine.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Altri non OCSE Totale
Titoli di Stato
1.812.956,77
1.812.956,77
Titoli di Capitale quotati
4.555.544,80
26.071.758,22
4.816.567,89
3,31
35.443.874,22
459.935,98
Quote di OICR*
459.935,98
9.165.326,34
Depositi bancari
9.165.326,34
Totale
15.533.827,91
26.531.694,20
4.816.567,89
3,31
46.882.093,31
*per le parti di OICR si è fatto riferimento ai paesi verso i quali sono prevalentemente indirizzati gli investimenti
Distribuzione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Titoli di Stato
EUR
USD
GBP
CHF
DKK
Totale
Titoli di Capitale / OICR
1.812.956,77
1.812.956,77
Depositi bancari
27.558.958,16
1.312.949,78
3.715.114,73
3.091.473,84
225.313,69
35.903.810,20
Totale
7.769.637,32
26.834,95
1.233.867,70
68.343,21
66.643,16
9.165.326,34
37.141.552,25
1.339.784,73
4.948.982,43
3.159.817,05
291.956,85
46.882.093,31
Posizioni di copertura del rischio di cambio
Divisa di
denominazione
Posizione Lunga / Corta
GBP
Totale
CORTA
EURORISPARMIO - Rendiconto
Nominale
2.500.000
SELLA GESTIONI SGR
Cambio
Valore
0,85390
-2.927.743,30
-2.927.743,30
21
Posizioni in contratti derivati
Tipologia
contratto
Strumento /
Indice
sottostante
Posizione
Finalità
Lunga / Corta
Divisa di
Controvalore
denominazione contratti aperti
Futures
DAX INDEX
FUTURE Mar17
LUNGA
NON DI COPERTURA
EUR
573.250,00
Futures
EURO STOXX
50 Mar17
LUNGA
NON DI COPERTURA
EUR
1.638.500,00
Futures
FTSE 100 IDX
FUT Mar17
CORTA
DI COPERTURA
GBP
-2.064.059,02
FTSE/MIB IDX
Futures
FUT Mar17
CORTA
DI COPERTURA
EUR
-2.496.650,00
Totale
-2.348.959,02
Tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati sono state effettuate con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Durata media finanziaria dei titoli
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria espressa in anni (duration modificata) dei titoli di debito
compresi nel portafoglio, con riferimento alle loro principali tipologie:
Italia
Titoli di Stato quotati
3,842
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato
come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E' ottenuta calcolando la media
ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Posizioni in conflitto di interesse
Descrizione del titolo
Codice ISIN
INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
IT0005067480
Nominale
Divisa
58.792,788 EUR
Controvalore €
459.935,98
L’O.I.C.R. presente nel portafoglio è amministrato e gestito da Sella Gestioni S.G.R.S.p.A.. Come previsto dalla
normativa ed ai sensi del Regolamento del Fondo, sono state retrocesse al comparto le commissioni di gestione
applicate dall’ O.I.C.R..
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate
nell’anno per tipologia di strumento finanziario.
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
Acquisti
Vendite
Saldo
Somma
-1.801.462,13
2.100.000,00
298.537,87
3.901.462,13
-7.281.563,39
5.184.764,02
-2.096.799,37
12.466.327,41
-9.083.025,52
7.284.764,02
-1.798.261,50
16.367.789,54
SELLA GESTIONI SGR
22
Commissioni di negoziazione
Comm. Su
acquisti
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Totale
Comm. Su
vendite
5.923,28
5.923,28
Totale
Commissioni
3.660,24
3.660,24
Somma Acquisti e % sul volume
Vendite
negoziato
9.583,52
9.583,52
3.901.462,13
12.466.327,41
16.367.789,54
0,077
0,059
Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures ed opzioni che hanno determinato
commissioni di negoziazione per € 1.749,98.
Ratei e risconti attivi
€ 2.419,04
La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del
rendiconto in esame; nel dettaglio:
Descrizione
Crediti per commissioni di retrocessione
Ratei e risconti attivi – titoli
Ratei e risconti attivi – conti correnti
Totale
Saldo
856,25
808,36
754,43
2.419,04
Altre attività della gestione finanziaria
€ 424.437,60
Le altre attività della gestione finanziaria si compongono di dividendi staccati ma non ancora incassati per €
22.199,18, di margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati per € 9.856,94, da crediti per
plusvalenze per operazioni di forward su cambi per € 37.534,56, di crediti per operazioni di cambio comparto avvenute
nel corso dell’ultima valorizzazione per € 135.464,14, da crediti per operazioni di riemissione quote per € 1.136,88 e di
crediti per liquidità a garanzia per operatività in strumenti derivati per € 218.245,90.
Voce 30 – Crediti di imposta
€ 45.568,20
Tale voce rappresenta il credito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio sul comparto Azionario Europa.
Passività
Voce 10 – Passività della gestione previdenziale
€ 195.379.46
Le passività della gestione previdenziale si riferiscono ad operazioni avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione e
sono così ripartite:
Descrizione
Anticipazioni
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
Storno quote
Prestazione previdenziale
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
Saldo
6.114,33
129.712,07
894,30
58.658,76
195.379,46
SELLA GESTIONI SGR
23
Voce 30 – Passività della gestione finanziaria
€ 939.331,59
Ratei e risconti passivi
€ 116.415,79
La voce è composta da debiti per commissioni di gestione suddivisi per classi quota:
Descrizione
Debiti commissione di gestione Classe quota standard
Saldo
Debiti commissione di gestione Classe quota A
80.909,22
35.506,57
Totale
116.415,79
Altre passività della gestione finanziaria
€ 822.915,80
La voce è composta per € 11.408,79 dai ratei per il costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza,
per € 2.201,49 dai ratei per il contributo Covip 2016, per € 803.098,30 da debiti per operazioni stipulate ma non ancora
regolate e per € 6.207,22 da margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati.
L’importo del costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza differisce per € 286,15 dall’importo
indicato alla voce 30-b – Altri Oneri di Gestione del Conto Economico (€ 11.122,64). Tale differenza è dovuta ad un
minor costo relativo all’anno 2015 contabilizzato nell’anno 2016.
3.1.3.2 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO – FASE DI ACCUMULO
Voce 10 – Saldo della gestione previdenziale
€ 3.757.492,37
Contributi per le prestazioni
€ 7.363.696,59
La voce è composta come segue:
Fonti di contribuzione
Importo
4.836.773,71
Contributi
Di cui:
388.748,58
Azienda
Aderente
2.493.900,02
TFR
1.954.125,11
817.239,13
Trasferimento da altri fondi
1.711.359,17
Trasferimenti in ingresso per cambio comparto
7.849,34
TFR - Pregresso
Commissioni una tantum di iscrizione
-2.856,15
Commissioni Life Cycle e amministrativa annua
-7.711,81
Coperture accessorie
865,86
Altre uscite previdenziali
-86,66
Altre entrate previdenziali
264,00
Totale
7.363.696,59
Anticipazioni
€ - 734.204,16
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone
diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
24
Trasferimenti e riscatti
€ - 2.682.217,01
La voce contiene l’importo lordo delle liquidazioni erogate dal fondo nel corso dell’anno 2016, così ripartite:
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
-2.174.256,72
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
-437.365,05
Riscatti
-70.595,24
Totale
-2.682.217,01
Erogazioni in forma di capitale
€ - 188.917,19
Il saldo della voce è pari all’importo delle liquidazioni effettuate a titolo di pensionamento.
Premi per prestazioni accessorie
€ - 865,86
La voce espone l’importo versato nel corso dell’esercizio dal Fondo Pensione per l’acquisto di coperture accessorie.
Voce 20 – Risultato della gestione finanziaria
€ 202.994,00
Si compone dei proventi conseguiti, sotto forma di dividendi ed interessi, e dei profitti e delle perdite derivanti da
operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Quote di OICR
Depositi bancari
Risultato della gestione cambi
Futures
Commissioni di retrocessione
Opzioni
Altri oneri
Totale
Dividendi e
interessi
Profitti e perdite da
operazioni finanziarie
538,57
874.314,70
7.810,00
882.663,27
10.666,64
-253.346,64
10.700,29
-459.436,76
568.787,07
-513.936,38
3.400,25
-45.040,00
-1.463,74
-679.669,27
Voce 30 - Oneri di gestione
€ - 426.251,86
Società di Gestione
€ - 447.440,18
La voce si compone delle commissioni dovute al gestore suddivise per classi quota:
Descrizione
Commissioni Classe quota standard
Saldo
-309.718,73
Commissioni Classe quota A
-137.721,45
Totale
-447.440,18
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
25
Altri oneri di gestione
€ 21.188,32
La voce è così composta:
Descrizione
Saldo
Altri ricavi
52.106,89
Oneri bancari
-152,00
Altri oneri
-525,10
Contributo annuale Covip
-2.201,49
Bolli e spese
-5.583,84
Responsabile del Fondo e Organismo di Sorveglianza
-11.122,64
Commissioni di negoziazione
-11.333,50
Totale
21.188,32
La voce altri ricavi si compone principalmente di recuperi ex post delle ritenute operate alla fonte su proventi legati ad
eventi amministrativi relativi alla gestione dei titoli al fine di evitare doppie imposizioni fiscali e la voce altri costi si
riferisce principalmente alle relative spese sostenute per tali recuperi. La voce bolli e spese comprende le imposte
sulle operazioni di negoziazione.
Voce 50 – Imposta sostitutiva
€ 45.568,20
La voce evidenzia l’imposta sostitutiva a credito di competenza dell’esercizio, calcolata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
26
3.2 COMPARTO AZIONARIO INTERNAZIONALE
3.2.1 - STATO PATRIMONIALE
30/12/2016
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
d) Titoli di debito quotati
e) Titoli di capitale quotati
f) Titoli di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
30
Crediti di imposta
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Passivita' della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
30
40
50.420.582,10
9.415.170,48
45.396.316,02
7.585.446,44
3.257.150,71
2.500.495,00
36.870.670,34
33.725.883,18
459.935,98
1.424.493,98
5.379,91
4.499,59
412.274,68
155.497,83
50.420.582,10
45.396.316,02
30/12/2016
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
30/12/2015
30/12/2015
182.449,29
182.449,29
113.083,85
113.083,85
Passivita' della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi
d) Altre passivita' della gestione finanziaria
932.304,18
143.370,62
115.521,76
816.782,42
105.907,48
37.463,14
Debiti di imposta
245.648,50
682.392,87
1.360.401,97
938.847,34
49.060.180,13
44.457.468,68
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100 Attivo netto destinato alle prestazioni
EURORISPARMIO - Rendiconto
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27
3.2 COMPARTO AZIONARIO INTERNAZIONALE
3.2.2 – CONTO ECONOMICO
30/12/2016
10
30/12/2015
Saldo della gestione previdenziale
a) Contributi per le prestazioni
b) Anticipazioni
c) Trasferimenti e riscatti
d) Trasformazioni in rendita
e) Erogazioni in forma di capitale
f) Premi per prestazioni accessorie
3.596.422,37
6.914.742,38
-697.695,72
-2.485.238,48
2.575.883,75
7.066.780,07
-720.834,04
-3.601.278,47
-135.140,58
-245,23
-168.594,64
-189,17
20
Risultato della gestione finanziaria
a) Dividendi e interessi
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
1.696.543,66
782.923,78
913.619,88
3.860.375,36
725.157,62
3.135.217,74
30
Oneri di gestione
a) Societa' di gestione
b) Altri oneri di gestione
-444.606,08
-440.553,70
-4.052,38
-882.830,81
-420.386,23
-462.444,58
40
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante
imposta sostitutiva (10)+(20)+(30)
4.848.359,95
5.553.428,30
50
Imposta sostitutiva
-245.648,50
-682.392,87
4.602.711,45
4.871.035,43
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50)
EURORISPARMIO - Rendiconto
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28
3.2 COMPARTO AZIONARIO INTERNAZIONALE
3.2.3 - NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI GENERALI
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha cominciato la propria attività il 29 marzo 1999
ed è costituito da cinque comparti (denominati anche linee di investimento): azionario europa, azionario
internazionale, bilanciato, garanzia inflazione e obbligazionario; per ciascuna linea del fondo è individuato un
benchmark di riferimento con il quale la politica di gestione si confronta nel tempo.
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha per obiettivo la rivalutazione del capitale
investito nel medio-lungo periodo con un profilo di rischio differenziato a seconda delle cinque linee di investimento da
cui è costituito.
La gestione di tutti i comparti del fondo pensione Eurorisparmio è effettuata dalla stessa società che li ha istituiti (Sella
Gestioni S.G.R.S.p.A.) e non è stata conferita alcuna delega gestionale.
Il comparto Azionario Internazionale investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria ed in quote di
O.I.C.R. che prevedono l’investimento in strumenti azionari. E’ previsto l’investimento in strumenti di natura
obbligazionaria e monetaria ed in quote di O.I.C.R. relativi. L’esposizione massima azionaria detenibile è pari al 100%.
Le principali categorie di emittenti sono società di Europa, America, Asia e Oceania. E’ previsto l’investimento in
misura residuale in Paesi Emergenti. La percentuale massima di rischio di cambio associato è pari al 30%.
Obiettivo del comparto è rivalutare il capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti
elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare un’elevata esposizione al rischio azionario.
Erogazione delle prestazioni
Per quanto riguarda l'erogazione delle rendite e delle prestazioni accessorie assicurative, è stata stipulata apposita
convenzione con CBA VITA.
Depositario
Il Depositario è Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., con sede in Milano, Corso Europa 18, con
funzioni regolate dalla normativa vigente.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Rendiconto del fondo è redatto in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi
pensione con delibera del 17 giugno 1998, così come integrata dalla delibera del 16 gennaio 2002. Il Rendiconto è
composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa per ciascuno dei cinque comparti
del fondo ed è accompagnato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione del fondo.
La contabilità del fondo è tenuta in euro ed i prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa. Il Rendiconto
è redatto in osservanza al principio di chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del fondo.
Il Rendiconto è redatto al 30 dicembre 2016 in quanto ultimo giorno di Borsa aperta.
Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati del rendiconto, sono stati adottati, per le voci
specificate, i seguenti criteri generali di valutazione e di registrazione.
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29
Valutazione delle attività del fondo:
- gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo
disponibile rilevato sul mercato di negoziazione. Per gli strumenti trattati su più mercati si fa riferimento al mercato
più significativo, avendo presenti le quantità trattate presso lo stesso e l’operatività svolta dal fondo;
- gli strumenti finanziari non quotati sono valutati al presumibile valore di realizzo individuato su un’ampia base di
informazioni oggettivamente considerate dagli Amministratori della S.G.R. concernenti sia la situazione
dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato;
- le quote o azioni di altri Oicr sono valutate sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico, eventualmente
rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato, nel caso in cui le quote o azioni siano ammesse alla
negoziazione su un mercato regolamentato;
- gli strumenti finanziari e le altre poste denominate in valute diverse da quella di denominazione del fondo (euro) sono
convertite in quest’ultima valuta applicando i tassi di cambio correnti alla data di riferimento della valutazione in base
alle rilevazioni dei principali contributori operanti sui mercati internazionali e resi disponibili sul circuito di Bloomberg;
- le plusvalenze e minusvalenze sulle operazioni a termine in divisa sono determinate in base alla differenza fra i
cambi a termine correnti per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione ed i cambi a
termine negoziati;
- le operazioni su strumenti finanziari derivati negoziati su mercati regolamentati che prevedono il versamento
giornaliero di margini influenzano il valore netto del fondo attraverso la corresponsione o l’incasso dei margini
giornalieri di variazione; negli altri casi sono valutati al valore corrente e l’importo confluisce tra le attività (in caso di
acquisto) o tra le passività (in caso di vendita); sono valutati sulla base delle quotazioni di chiusura dei rispettivi
mercati, rilevati nel giorno cui si riferisce il valore della quota.
Registrazione delle operazioni:
- le operazioni di compravendita di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del fondo alla data di
contrattazione, indipendentemente dalla data di regolamento. Di conseguenza, le voci del rendiconto relative agli
investimenti in strumenti finanziari sono valorizzate includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate alla
data di chiusura dell'esercizio, utilizzando quale contropartita "Altre attività della gestione finanziaria" e "Altre passività
della gestione finanziaria". Il patrimonio del fondo viene valorizzato sulla base delle operazioni effettuate sino al giorno
cui si riferisce il calcolo;
- nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione ha luogo al momento in cui è certa
l’attribuzione dei titoli;
- il costo medio degli strumenti finanziari è determinato sulla base del valore di libro degli strumenti finanziari alla fine
del periodo precedente, modificato dal costo medio degli acquisti del periodo. Le differenze tra i costi medi di
acquisto ed i prezzi di mercato, relativamente alle quantità in portafoglio alla data del Rendiconto, originano le
plusvalenze e le minusvalenze degli strumenti finanziari riflesse nella voce “Profitti e perdite da operazioni
finanziarie”;
- le differenze tra i costi medi di acquisto degli strumenti finanziari, come precedentemente indicati, ed i prezzi di
vendita relativi alle cessioni poste in essere nel periodo in esame sono riflesse nella voce “Profitti e perdite da
operazioni finanziarie”;
- le plusvalenze e minusvalenze su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinate quale differenza fra il
cambio medio di acquisto (pari al cambio alla fine del periodo precedente modificato dal cambio medio degli acquisti
effettuati nel periodo) ed il cambio alla data del Rendiconto, vengono rilevate separatamente nella voce “Profitti e
perdite da operazioni finanziarie”;
EURORISPARMIO - Rendiconto
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30
- gli utili e le perdite da realizzi su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinati quale differenza fra il
cambio medio di acquisto, come sopra definito, ed il cambio del giorno dell’operazione, vengono rilevati
separatamente nella voce “Profitti e perdite da operazioni finanziarie”;
- i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza,
solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile
per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementati solo a seguito dell’incasso dei contributi;
- gli importi delle sottoscrizioni e switch in entrata avvalorati con l’ultimo Nav del mese di dicembre sono inseriti
nell’attivo netto destinato alle prestazioni (sottovoci Depositi bancari e Altre Attività della gestione finanziaria) così
come riscatti, anticipazioni, trasferimenti e switch in uscita (voce Passività della gestione previdenziale);
- gli interessi e gli altri proventi e oneri di natura operativa sono imputati nel rispetto del principio della competenza,
indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento, anche mediante la rilevazione di ratei attivi e passivi.
Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti.
I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri:
– i costi per i quali è stato individuato in modo certo il comparto di pertinenza sono stati imputati a questi ultimi per
l’intero importo;
– i costi comuni a più comparti, invece, secondo principi di equità.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva viene determinata in base alle specifiche disposizioni in materia.
In conformità con l’articolo 17, co.1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co.621 della
Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi
pensione in ciascun periodo di imposta.
La norma dispone, inoltre, che i redditi di cui all’art. 3, comma 2, lett. a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66,
(cioè i titoli pubblici e di enti territoriali italiani ed esteri di paesi White List) concorrono alla formazione della base
imponibile in relazione al rapporto tra l’aliquota vigente per tali titoli (12,50%) e quella del 20% sopra richiamata.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Il fondo pensione Eurorisparmio non si riferisce ad alcuna categoria, comparto, gruppi di lavoratori o imprese.
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli aderenti al fondo è di 23.613 unità (22.402 a fine 2015)
ripartiti su più comparti in considerazione del fatto che l’aderente può scegliere di far confluire i propri versamenti
contributivi su una o più linee. Pertanto il numero degli aderenti al comparto Azionario Internazionale è pari a 4.257,
tutti lavoratori attivi.
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31
Numero e controvalore delle quote
Numero
Quote in essere all'inizio dell'esercizio
a) Quote emesse
Controvalore
3.258.349,574
44.457.468,68
519.060,688
6.914.742,38
-251.275,366
-3.318.320,01
c) Variazione del valore quota
-
1.006.289,08
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
Quote in essere alla fine dell’esercizio
-
4.602.711,45
3.526.134,896
49.060.180,13
b) Quote annullate
Di seguito si riporta la movimentazione delle quote suddivisa per classi di quota.
Classe Standard
Numero
Quote in essere
all'inizio
dell'esercizio
a) Quote emesse
b) Quote annullate
c) Variazione del
valore quota
Variazione dell’attivo
netto (a+b+c)
Quote in essere alla
fine dell’esercizio
Classe A
Controvalore
1.353.287,933
18.317.807,02
Numero
Controvalore
1.905.061,641
26.139.661,66
276.612,995
3.655.018,00
242.447,693
3.259.724,38
-94.186,581
-1.226.575,77
-157.088,785
-2.091.744,24
388.811,87
617.477,21
2.817.254,10
1.535.714,347
21.135.061,12
1.785.457,35
1.990.420,549
27.925.119,01
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2015 è pari a € 13,536.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2015 è pari a € 13,721.
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2016 è pari a € 13,762.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2016 è pari a € 14,030.
Nella tabella che precede è stato evidenziato il valore del patrimonio netto destinato alle prestazioni alla chiusura
dell’esercizio ed il numero di quote che lo rappresenta. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate, pari
ad € 3.596.422,37 è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico. La variazione
del valore quota è invece pari alla somma del risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
3.3.3.1 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO
Attività
Voce 10 – Investimenti
€ 50.420.582,10
Depositi bancari
€ 9.415.170,48
La voce è composta dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso il Depositario e regolati a condizioni di
mercato.
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 40.587.757,03.
Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e
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32
specificandone il valore e la quota sul totale delle attività:
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
Denominazione
Codice ISIN
Valore Euro
MICROSOFT CORP
PEPSICO INC
GENERAL ELECTRIC CO
WELLS FARGO & CO
INTEL CORP
JOHNSON & JOHNSON
SANOFI
HOME DEPOT INC
COLGATE-PALMOLIVE CO
STARBUCKS CORP
COCA-COLA CO/THE
CAPITAL ONE FINANCIAL CORP
APPLE INC
BTP 15/05/2022 0,1
BTP 15/04/2019 0,1
BTP 01/06/2021 0,45
EXXON MOBIL CORP
MONDELEZ INTERNATIONAL INC-A
PFIZER INC
US TREASURY 31/07/2017 0,5
US TREASURY 30/06/2018 0,625
ROCHE HOLDING AG-GENUSSCHEIN
INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
WALT DISNEY CO/THE
MCDONALDS CORP
INTL BUSINESS MACHINES CORP
PROCTER & GAMBLE CO/THE
CHEVRON CORP
BTP 11/04/2024 0,4
BTP 24/10/2024 0,35
NOVARTIS AG-REG
TIFFANY & CO
AT&T INC
3M CO
PAYPAL HOLDINGS INC
DEUTSCHE POST AG-REG
ORANGE
ALPHABET INC-CL A
AMAZON.COM INC
ALPHABET INC-CL C
SIEMENS AG-REG
FRESENIUS SE & CO KGaA
ASTRAZENECA PLC
CATERPILLAR INC
INTESA SANPAOLO
BAYER AG-REG
DOW CHEMICAL CO/THE
MASTERCARD INC - A
JPMORGAN CHASE & CO
CARREFOUR SA
Altri
Totale
US5949181045
US7134481081
US3696041033
US9497461015
US4581401001
US4781601046
FR0000120578
US4370761029
US1941621039
US8552441094
US1912161007
US14040H1059
US0378331005
IT0005188120
IT0005177271
IT0005175598
US30231G1022
US6092071058
US7170811035
US912828TG56
US912828R937
CH0012032048
IT0005067480
US2546871060
US5801351017
US4592001014
US7427181091
US1667641005
IT0005174906
IT0005217770
CH0012005267
US8865471085
US00206R1023
US88579Y1010
US70450Y1038
DE0005552004
FR0000133308
US02079K3059
US0231351067
US02079K1079
DE0007236101
DE0005785604
GB0009895292
US1491231015
IT0000072618
DE000BAY0017
US2605431038
US57636Q1040
US46625H1005
FR0000120172
1.136.886,91
710.162,86
700.957,44
692.205,42
665.987,20
623.612,76
599.435,50
580.856,57
539.698,55
531.568,87
530.581,10
529.278,60
528.101,43
508.277,53
501.850,00
499.625,00
483.428,76
483.263,82
480.318,51
473.534,22
471.034,72
468.584,22
459.935,98
454.462,03
431.541,19
416.981,23
406.491,61
406.131,39
402.941,95
399.887,29
387.017,35
384.617,69
374.138,21
365.637,69
351.709,17
351.393,75
350.048,75
345.555,98
341.205,42
338.023,36
331.712,00
323.031,00
322.198,15
316.488,77
316.350,40
310.276,90
309.180,02
305.374,92
298.567,16
294.937,65
17.752.670,03
40.587.757,03
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
% sul
totale
2,25
1,41
1,39
1,37
1,32
1,24
1,19
1,15
1,07
1,05
1,05
1,05
1,05
1,01
1,00
0,98
0,96
0,96
0,95
0,94
0,93
0,93
0,91
0,90
0,85
0,83
0,81
0,81
0,80
0,79
0,77
0,76
0,74
0,73
0,70
0,70
0,69
0,69
0,68
0,67
0,66
0,64
0,64
0,63
0,63
0,62
0,61
0,61
0,59
0,58
35,21
80,50
33
Operazioni di compravendita titoli stipulate e non ancora regolate
Si riporta di seguito l’indicazione delle operazioni di acquisto stipulate ma non regolate alla data di chiusura
dell’esercizio.
Data
Data
Denominazione
Codice ISIN
regolamento Nominale
Divisa Controvalore €
operazione
BTP 11/04/2024 0,4
IT0005174906 30/12/2016
03/01/2017
400.000,00
BTP 24/10/2024 0,35
IT0005217770 30/12/2016
03/01/2017
400.000,00
Totale
Le operazioni sono state fatte con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
EUR
EUR
-402.815,27
-400.283,03
-803.098,30
Operazioni pronti contro termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di pronti contro termine.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Non OCSE
Totale
Titoli di Stato
2.312.581,77
944.568,94
3.257.150,71
Titoli di Capitale
quotati
1.572.980,03 11.437.501,38
23.673.219,78
186.969,15
36.870.670,34
Quote di OICR*
459.935,98
459.935,98
Depositi bancari
9.415.170,48
9.415.170,48
Totale
13.300.732,28 11.897.437,36
24.617.788,72
186.969,15
50.002.927,51
*per le parti di OICR si è fatto riferimento ai paesi verso i quali sono prevalentemente indirizzati gli investimenti
Distribuzione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Titoli di Stato
EUR
USD
JPY
GBP
CHF
DKK
CAD
Totale
2.312.581,77
944.568,94
3.257.150,71
Titoli di Capitale /
Depositi bancari
Totale
OICR
11.974.820,41
8.469.018,21
22.055.595,92
579.821,77
39.884,90
7.219,43
1.558.226,72
187.086,67
1.465.413,36
29.185,07
236.665,01
71.045,06
71.794,27
37.330.606,32
9.415.170,48
22.756.420,39
23.579.986,63
47.104,33
1.745.313,39
1.494.598,43
307.710,07
71.794,27
50.002.927,51
Posizioni di copertura del rischio di cambio
Divisa di
denominazione
Posizione Lunga / Corta
GBP
USD
Totale
CORTA
CORTA
EURORISPARMIO - Rendiconto
Nominale
1.000.000
13.500.000
SELLA GESTIONI SGR
Cambio
Valore
0,85390
1,05490
-1.171.097,32
-12.797.421,56
-13.968.518,88
34
Posizioni in contratti derivati
Tipologia
contratto
Futures
Futures
Futures
Strumento /
Indice
sottostante
EURO STOXX
50 Mar17
FTSE 100 IDX
FUT Mar17
FTSE/MIB IDX
FUT Mar17
S&P 500
FUTURE
Mar17
Posizione
Finalità
Lunga / Corta
Divisa di
Controvalore
denominazione contratti aperti
LUNGA
NON DI COPERTURA
EUR
1.638.500,00
CORTA
DI COPERTURA
GBP
-1.238.435,41
CORTA
DI COPERTURA
EUR
-960.250,00
Futures
CORTA
DI COPERTURA
USD
-1.059.910,89
Totale
-1.620.096,30
Tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati sono state effettuate con la controparte Banca Sella Holding S.p.A..
Durata media finanziaria dei titoli
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria espressa in anni (duration modificata) dei titoli di debito
compresi nel portafoglio, con riferimento alle loro principali tipologie:
Italia
Titoli di Stato quotati
Altri OCSE
4,014
1,025
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato
come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E' ottenuta calcolando la media
ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Posizioni in conflitto di interesse
Le posizioni in conflitto di interesse alla fine dell’esercizio sono le seguenti:
Descrizione del titolo
INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
Totale
Codice ISIN
IT0005067480
Nominale
Divisa
58.792,788 EUR
Controvalore
459.935,98
459.935,98
L’O.I.C.R. presente nel portafoglio è amministrato e gestito da Sella Gestioni S.G.R.S.p.A.. Come previsto dalla
normativa ed ai sensi del Regolamento del Fondo, sono state retrocesse al comparto le commissioni di gestione
applicate dal singolo O.I.C.R..
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate
nell’anno per tipologia di strumento finanziario.
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Quote di OICR
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
Acquisti
Vendite
Saldo
Somma
-4.198.771,20
3.500.000,00
-698.771,20
7.698.771,20
-5.036.404,58
4.256.647,14
-779.757,44
9.293.051,72
923.355,58
923.355,58
923.355,58
-9.235.175,78
8.680.002,72
-555.173,06
17.915.178,50
SELLA GESTIONI SGR
35
Commissioni di negoziazione
Comm. su Comm. su
acquisti
vendite
Totale
Commissioni
Somma Acquisti e % sul volume
Vendite
negoziato
Titoli di Stato
7.698.771,20
Titoli di Capitale quotati
4.401,47
5.345,85
9.747,32
9.293.051,72
0,105
Quote di OICR
923.355,58
Totale
4.401,47
5.345,85
9.747,32
17.915.178,50
0,054
Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures ed opzioni che hanno determinato
commissioni di negoziazione per € 1.491,49.
Ratei e risconti attivi
€ 5.379,91
La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del
rendiconto in esame; nel dettaglio:
Descrizione
Crediti per commissioni di retrocessione
Saldo
856,25
Ratei e risconti attivi - titoli/azioni
Ratei e risconti attivi - conti correnti
Totale
3.447,67
1.075,99
5.379,91
Altre attività della gestione finanziaria
€ 412.274,68
Le altre attività della gestione finanziaria si compongono di dividendi staccati ma non ancora incassati per €
30.479,10, di margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati per € 12.657,57, da crediti per
plusvalenze per operazioni di forward su cambi per € 186.676,92, di crediti per operazioni di cambio comparto
avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione per € 70.396,86, da crediti per operazioni di riemissione quote per €
283,72 e di crediti per liquidità a garanzia per operatività in strumenti derivati per € 111.780,51.
Passività
Voce 10 – Passività della gestione previdenziale
€ 182.449.29
Le passività della gestione previdenziale si riferiscono ad operazioni avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione e
sono così ripartite:
Descrizione
Anticipazioni
Riscatti
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
Prestazione previdenziale
Totale
Saldo
959,27
680,24
169.988,55
10.821,23
182.449,29
Voce 30 – Passività della gestione finanziaria
€ 932.304,18
Ratei e risconti passivi
€ 115.521,76
La voce è composta da debiti per commissioni di gestione suddivisi per classi quota:
Descrizione
Debiti commissioni di gestione Classe quota standard
Saldo
Debiti commissioni di gestione Classe quota A
46.526,99
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
68.994,77
115.521,76
SELLA GESTIONI SGR
36
Altre passività della gestione finanziaria
€ 816.782,42
La voce è composta per € 9.881,01 dai ratei per il costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza,
per € 2.003,12 dai ratei per il contributo Covip 2016 e per € 803.098,30 da debiti per operazioni stipulate ma non ancora
regolate e per € 1.799,99 da margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati.
L’importo del costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza differisce per € 309,21 dall’importo
indicato alla voce 30-b – Altri Oneri di Gestione del Conto Economico (€ 9.571,80). Tale differenza è dovuta ad un minor
costo relativo all’anno 2015 contabilizzato nell’anno 2016.
€ 245.648,50
Voce 40 – Debiti di imposta
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio sul comparto Azionario
Internazionale.
3.2.3.2 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO - FASE DI ACCUMULO
Voce 10 – Saldo della gestione previdenziale
€ 3.596.422,37
Contributi per le prestazioni
€ 6.914.742,38
La voce è composta come segue:
Fonti di contribuzione
Importo
4.547.706,81
Contributi
Di cui:
412.546,82
Azienda
Aderente
2.653.544,84
TFR
1.481.615,15
Trasferimenti in ingresso per cambio comparto
1.583.572,35
793.554,54
Trasferimento da altri fondi
Commissioni una tantum di iscrizione
-3.357,07
Commissioni Life Cycle e amministrativa annua
-6.980,40
Coperture accessorie
245,23
Altre entrate previdenziali
152,21
Altre uscite previdenziali
-151,29
Totale
6.914.742,38
Anticipazioni
€ - 697.695,72
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone
diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Trasferimenti e riscatti
€ - 2.485.238,48
La voce contiene l’importo lordo delle liquidazioni erogate dal fondo nel corso dell’anno 2015, così ripartite:
Riscatti
-82.816,06
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
-194.665,38
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
-2.207.757,04
Totale
-2.485.238,48
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
37
Erogazioni in forma di capitale
€ - 135.140,58
Il saldo della voce è pari all’importo delle liquidazioni effettuate a titolo di pensionamento.
Premi per prestazioni accessorie
€ - 245,23
La voce espone l’importo versato nel corso dell’esercizio dal Fondo Pensione per l’acquisto di coperture accessorie.
Voce 20 – Risultato della gestione finanziaria
€ 1.696.543,66
Si compone dei proventi conseguiti, sotto forma di dividendi ed interessi, e dei profitti e delle perdite derivanti da
operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Titoli di Stato
Titoli di Capitale quotati
Quote di OICR
Depositi bancari
Futures
Risultato della gestione cambi
Opzioni
Commissioni di retrocessione
Oneri di gestione
Totale
Dividendi e
interessi
4.285,84
772.730,55
5.907,39
782.923,78
Profitti e perdite da
operazioni
finanziarie
57.884,51
2.372.166,03
-41.202,42
106.993,76
-415.901,76
-1.119.084,99
-51.710,00
5.444,19
-969,44
913.619,88
Voce 30 - Oneri di gestione
€ - 444.606,08
Società di Gestione
€ - 440.553,70
La voce si compone delle commissioni dovute al gestore suddivise per classi quota:
Descrizione
Commissioni Classe quota standard
Saldo
-260.418,98
Commissioni Classe quota A
-180.134,72
-440.553,70
Totale
Altri oneri di gestione
€ -4.052,38
La voce è così composta:
Descrizione
Responsabile del Fondo
Commissioni di negoziazione
Saldo
-9.571,80
-11.238,81
Contributo annuale Covip
-2.003,12
Bolli e Spese
-3.683,08
Oneri bancari
-204,03
Altri costi
-186,55
Altri ricavi
Totale
22.835,01
-4.052,38
La voce altri ricavi si compone principalmente di recuperi ex post delle ritenute operate alla fonte su proventi legati ad
eventi amministrativi relativi alla gestione dei titoli al fine di evitare doppie imposizioni fiscali e la voce altri costi si
riferisce principalmente alle relative spese sostenute per tali recuperi. La voce bolli e spese comprende le imposte
sulle operazioni di negoziazione.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
38
Voce 50 – Imposta sostitutiva
€ -245.648,50
La voce evidenzia l’imposta sostitutiva a debito di competenza dell’esercizio, calcolata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
39
3.3 COMPARTO BILANCIATO
3.3.1 - STATO PATRIMONIALE
30/12/2016
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
d) Titoli di debito quotati
e) Titoli di capitale quotati
f) Titoli di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
30
Crediti di imposta
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Passivita' della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
30
Passivita' della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi
d) Altre passivita' della gestione finanziaria
40
Debiti di imposta
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100 Attivo netto destinato alle prestazioni
EURORISPARMIO - Rendiconto
59.093.614,45
8.730.000,16
52.003.091,48
4.732.566,42
15.987.220,50
12.857.928,00
20.422.596,48
15.001.544,96
10.159.449,50
21.332.173,34
511.039,98
499.150,77
227.594,77
200.057,71
357.234,56
78.148,78
59.093.614,45
52.003.091,48
30/12/2016
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
SELLA GESTIONI SGR
30/12/2015
30/12/2015
107.916,81
107.916,81
114.578,15
114.578,15
1.152.883,14
153.687,30
127.151,88
1.025.731,26
114.004,38
39.682,92
1.526,38
403.440,00
1.262.326,33
671.705,45
57.831.288,12
51.331.386,03
40
3.3 COMPARTO BILANCIATO
3.3.2 – CONTO ECONOMICO
30/12/2016
10
Saldo della gestione previdenziale
a) Contributi per le prestazioni
b) Anticipazioni
c) Trasferimenti e riscatti
d) Trasformazioni in rendita
e) Erogazioni in forma di capitale
f) Premi per prestazioni accessorie
30/12/2015
6.401.542,96
8.933.077,70
-777.826,09
-1.470.401,62
5.360.331,27
8.012.610,02
-860.606,82
-1.441.043,54
-282.874,76
-432,27
-350.248,18
-380,21
20
Risultato della gestione finanziaria
a) Dividendi e interessi
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
582.201,29
1.152.312,53
-570.111,24
2.849.030,72
1.027.096,22
1.821.934,50
30
Oneri di gestione
a) Societa' di gestione
b) Altri oneri di gestione
-482.315,78
-488.979,20
6.663,42
-541.515,15
-444.770,90
-96.744,25
40
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante
imposta sostitutiva (10)+(20)+(30)
6.501.428,47
7.667.846,84
50
Imposta sostitutiva
-1.526,38
-403.440,00
6.499.902,09
7.264.406,84
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50)
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
41
3.3 COMPARTO BILANCIATO
3.3.3 - NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI GENERALI
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha cominciato la propria attività il 29 marzo 1999
ed è costituito da cinque comparti (denominati anche linee di investimento): azionario europa, azionario
internazionale, bilanciato, garanzia inflazione e obbligazionario; per ciascuna linea del fondo è individuato un
benchmark di riferimento con il quale la politica di gestione si confronta nel tempo.
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha per obiettivo la rivalutazione del capitale
investito nel medio-lungo periodo con un profilo di rischio differenziato a seconda delle cinque linee di investimento da
cui è costituito.
La gestione di tutti i comparti del fondo pensione Eurorisparmio è effettuata dalla stessa società che li ha istituiti (Sella
Gestioni S.G.R.S.p.A.) e non è stata conferita alcuna delega gestionale.
Il comparto Bilanciato investe in strumenti finanziari di natura obbligazionaria e azionaria ed in quote di O.I.C.R. che
prevedono l’investimento in strumenti obbligazionari e azionari.
Gli strumenti finanziari sono principalmente denominati in Euro. La duration massima del comparto è pari a 5 anni.
L’esposizione massima azionaria detenibile è pari al 60%.
Le principali categorie di emittenti sono emittenti governativi, organismi internazionali ed emittenti societari di
adeguata qualità creditizia di Europa e America. E’ previsto l’investimento in misura residuale in Asia e Paesi
Emergenti. La percentuale massima di rischio di cambio associato è pari al 25%.
Obiettivo del comparto è rivalutare il patrimonio investito nel lungo periodo, mediante un’adeguata diversificazione
degli investimenti in strumenti finanziari obbligazionari ed azionari.
Erogazione delle prestazioni
Per quanto riguarda l'erogazione delle rendite e delle prestazioni accessorie assicurative, è stata stipulata apposita
convenzione con CBA VITA.
Depositario
Il Depositario è Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., con sede in Milano, Corso Europa 18, con
funzioni regolate dalla normativa vigente.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Rendiconto del fondo è redatto in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi
pensione con delibera del 17 giugno 1998, così come integrata dalla delibera del 16 gennaio 2002. Il Rendiconto è
composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa per ciascuno dei cinque comparti
del fondo ed è accompagnato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione del fondo.
La contabilità del fondo è tenuta in euro ed i prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa. Il Rendiconto
è redatto in osservanza al principio di chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del fondo.
Il Rendiconto è redatto al 30 dicembre 2016 in quanto ultimo giorno di Borsa aperta.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
42
Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati del rendiconto, sono stati adottati, per le voci
specificate, i seguenti criteri generali di valutazione e di registrazione.
Valutazione delle attività del fondo:
- gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo
disponibile rilevato sul mercato di negoziazione. Per gli strumenti trattati su più mercati si fa riferimento al mercato
più significativo, avendo presenti le quantità trattate presso lo stesso e l’operatività svolta dal fondo;
- gli strumenti finanziari non quotati sono valutati al presumibile valore di realizzo individuato su un’ampia base di
informazioni oggettivamente considerate dagli Amministratori della S.G.R. concernenti sia la situazione
dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato;
- le quote o azioni di altri Oicr sono valutate sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico, eventualmente
rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato, nel caso in cui le quote o azioni siano ammesse alla
negoziazione su un mercato regolamentato;
- gli strumenti finanziari e le altre poste denominate in valute diverse da quella di denominazione del fondo (euro) sono
convertite in quest’ultima valuta applicando i tassi di cambio correnti alla data di riferimento della valutazione in base
alle rilevazioni dei principali contributori operanti sui mercati internazionali e resi disponibili sul circuito di Bloomberg;
- le plusvalenze e minusvalenze sulle operazioni a termine in divisa sono determinate in base alla differenza fra i
cambi a termine correnti per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione ed i cambi a
termine negoziati;
- le operazioni su strumenti finanziari derivati negoziati su mercati regolamentati che prevedono il versamento
giornaliero di margini influenzano il valore netto del fondo attraverso la corresponsione o l’incasso dei margini
giornalieri di variazione; negli altri casi sono valutati al valore corrente e l’importo confluisce tra le attività (in caso di
acquisto) o tra le passività (in caso di vendita); sono valutati sulla base delle quotazioni di chiusura dei rispettivi
mercati, rilevati nel giorno cui si riferisce il valore della quota.
Registrazione delle operazioni:
- le operazioni di compravendita di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del fondo alla data di
contrattazione, indipendentemente dalla data di regolamento. Di conseguenza, le voci del rendiconto relative agli
investimenti in strumenti finanziari sono valorizzate includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate alla
data di chiusura dell'esercizio, utilizzando quale contropartita "Altre attività della gestione finanziaria" e "Altre passività
della gestione finanziaria". Il patrimonio del fondo viene valorizzato sulla base delle operazioni effettuate sino al giorno
cui si riferisce il calcolo;
- nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione ha luogo al momento in cui è certa
l’attribuzione dei titoli;
- il costo medio degli strumenti finanziari è determinato sulla base del valore di libro degli strumenti finanziari alla fine
del periodo precedente, modificato dal costo medio degli acquisti del periodo. Le differenze tra i costi medi di
acquisto ed i prezzi di mercato, relativamente alle quantità in portafoglio alla data del Rendiconto, originano le
plusvalenze e le minusvalenze degli strumenti finanziari riflesse nella voce “Profitti e perdite da operazioni
finanziarie”;
- le differenze tra i costi medi di acquisto degli strumenti finanziari, come precedentemente indicati, ed i prezzi di
vendita relativi alle cessioni poste in essere nel periodo in esame sono riflesse nella voce “Profitti e perdite da
operazioni finanziarie”;
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
43
- le plusvalenze e minusvalenze su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinate quale differenza fra il
cambio medio di acquisto (pari al cambio alla fine del periodo precedente modificato dal cambio medio degli acquisti
effettuati nel periodo) ed il cambio alla data del Rendiconto, vengono rilevate separatamente nella voce “Profitti e
perdite da operazioni finanziarie”;
- gli utili e le perdite da realizzi su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinati quale differenza fra il
cambio medio di acquisto, come sopra definito, ed il cambio del giorno dell’operazione, vengono rilevati
separatamente nella voce “Profitti e perdite da operazioni finanziarie”;
- i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza,
solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile
per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementati solo a seguito dell’incasso dei contributi;
- gli importi delle sottoscrizioni e switch in entrata avvalorati con l’ultimo Nav del mese di dicembre sono inseriti
nell’attivo netto destinato alle prestazioni (sottovoci Depositi bancari e Altre Attività della gestione finanziaria) così
come riscatti, anticipazioni, trasferimenti e switch in uscita (voce Passività della gestione previdenziale);
- gli interessi e gli altri proventi e oneri di natura operativa sono imputati nel rispetto del principio della competenza,
indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento, anche mediante la rilevazione di ratei attivi e passivi.
Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti.
I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri:
– i costi per i quali è stato individuato in modo certo il comparto di pertinenza sono stati imputati a questi ultimi per
l’intero importo;
– i costi comuni a più comparti, invece, secondo principi di equità.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva viene determinata in base alle specifiche disposizioni in materia.
In conformità con l’articolo 17, co.1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co.621 della
Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi
pensione in ciascun periodo di imposta.
La norma dispone, inoltre, che i redditi di cui all’art. 3, comma 2, lett. a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66,
(cioè i titoli pubblici e di enti territoriali italiani ed esteri di paesi White List) concorrono alla formazione della base
imponibile in relazione al rapporto tra l’aliquota vigente per tali titoli (12,50%) e quella del 20% sopra richiamata.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Il fondo pensione Eurorisparmio non si riferisce ad alcuna categoria, comparto, gruppi di lavoratori o imprese.
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli aderenti al fondo è di 23.613 unità (22.402 a fine 2015)
ripartiti su più comparti in considerazione del fatto che l’aderente può scegliere di far confluire i propri versamenti
contributivi su una o più linee. Pertanto il numero degli aderenti al comparto Bilanciato è pari a 5.063, tutti lavoratori
attivi.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
44
Numero e controvalore delle quote
Numero
Quote in essere all'inizio dell'esercizio
a) Quote emesse
Controvalore
3.428.479,289
b) Quote annullate
51.331.386,03
610.434,054
8.933.077,7
-174.145,466
-2.531.534,74
c) Variazione del valore quota
98.359,13
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
Quote in essere alla fine dell’esercizio
6.499.902,09
57.831.288,12
3.864.767,877
Di seguito si riporta la movimentazione delle quote suddivisa per classi di quota.
Classe Standard
Numero
Quote in essere
all'inizio
dell'esercizio
a) Quote emesse
c) Variazione del
valore quota
Variazione dell’attivo
netto (a+b+c)
Quote in essere alla
fine dell’esercizio
Controvalore
1.867.260,272
b) Quote annullate
Classe A
27.808.751,89
Numero
Controvalore
1.561.219,017
23.522.634,14
386.148,691
5.617.173,20
224.285,363
3.315.904,50
-112.354,183
1.621.245,10
-61.791,283
-910.289,64
-1.695,23
100.054,36
3.994.232,87
2.141.054,780
31.802.984,76
2.505.669,22
1.723.713,097
26.028.303,36
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2015 è pari a € 14,893.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2015 è pari a € 15,067.
Il valore unitario delle quote della Classe standard al 30/12/2016 è pari a € 14,854.
Il valore unitario delle quote della Classe A al 30/12/2016 è pari a € 15,100.
Nella tabella che precede è stato evidenziato il valore del patrimonio netto destinato alle prestazioni alla chiusura
dell’esercizio ed il numero di quote che lo rappresenta. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate, pari
ad € 6.401.542,96, è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico. La variazione
del valore quota è invece pari alla somma del risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
3.3.3.1 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO
Attività
Voce 10 – Investimenti
€ 59.093.614,45
Depositi bancari
€ 8.730.000,16
La voce è composta dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso il Depositario e regolati a condizioni
mercato.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
45
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 49.778.784,96.
Si riporta di seguito l’indicazione dei primi 50 titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente
dell’investimento e specificandone il valore e la quota sul totale delle attività:
N.
Denominazione
Codice ISIN
1 BTP 12/11/2017 2,15
2 BTP 22/04/2017 2,25
3 BTP 24/10/2024 0,35
4 BTP 01/03/2026 4,5
5 BTP 11/04/2024 0,4
6 US TREASURY 15/01/2019 1,125
7 SPAIN I/L BOND 30/11/2024 1,8
8 SPAIN I/L BOND 30/11/2030 1,0
9 BTP 20/04/2023 0,5
10 BTP 01/08/2023 4,75
11 BTP 15/12/2021 2,15
12 ADIF ALTA VELOCIDAD 22/09/2022 1,875
13 ROCHE HOLDING AG-GENUSSCHEIN
14 INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
15 BTP 15/05/2022 0,1
16 FCE BANK PLC 11/08/2018 FLOATING
17 BTP 15/01/2018 0,75
18 HSBC FRANCE 27/11/2019 FLOATING
19 BTP 15/09/2021 2,1
20 SAP SE
21 INTESA SANPAOLO
22 BTP 01/03/2032 1,65
23 CNH INDUSTRIAL FIN EUR S 17/05/2023 2,875
24 ENEL SPA
25 SIEMENS AG-REG
26 FRESENIUS SE & CO KGaA
27 BTP 01/09/2046 3,25
28 EDP FINANCE BV 18/01/2022 2,625
29 LOREAL
30 BBVA SENIOR FINANCE SA 22/01/2019 2,375
31 PIAGGIO & C SPA 30/04/2021 4,625
32 SANTAN CONSUMER FINANCE 26/05/2021 1
33 MORGAN STANLEY 19/11/2019 FLOATING
34 DAIMLER AG-REGISTERED SHARES
35 SANOFI
36 MORGAN STANLEY 30/03/2023 1,875
37 BTP 01/02/2037 4
38 INTESA SANPAOLO SPA 17/04/2019 FLOATING
39 INTESA SANPAOLO SPA 15/06/2020 FLOATING
40 GAS NATURAL FENOSA FINAN 11/04/2022 3,875
41 AXA SA
42 BTP 01/05/2021 3,75
43 GENERALI FINANCE BV PERPETUAL VARIABLE (21/11/2014)
44 HEIDELBERGCEMENT AG
45 DAVIDE CAMPARI-MILANO SP 30/09/2020 2,75
46 KONINKLIJKE PHILIPS NV
47 NOVARTIS AG-REG
48 INTESA SANPAOLO SPA 28/01/2019 3
49 EXOR NV 02/12/2022 2,125
50 CASSA DEPOSITI PRESTITI 12/02/2019 2,375
51 Altri
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
IT0004969207
IT0004917958
IT0005217770
IT0004644735
IT0005174906
US912828N639
ES00000126A4
ES00000127C8
IT0005105843
IT0004356843
IT0005028003
ES0200002014
CH0012032048
IT0005067480
IT0005188120
XS1362349869
IT0005058463
FR0013062684
IT0004604671
DE0007164600
IT0000072618
IT0005094088
XS1412424662
IT0003128367
DE0007236101
DE0005785604
IT0005083057
XS1111324700
FR0000120321
XS1016720853
XS1061086846
XS1413580579
XS1139320151
DE0007100000
FR0000120578
XS1115208107
IT0003934657
XS1057822766
XS1246144650
XS0914400246
FR0000120628
IT0004966401
XS1140860534
DE0006047004
XS1300465926
NL0000009538
CH0012005267
XS0997333223
XS1329671132
IT0004997943
Valore Euro
1.533.974,38
1.510.782,69
1.499.577,34
1.357.070,00
1.253.149,47
946.179,73
800.577,41
740.022,85
711.101,40
616.325,00
536.675,00
531.935,00
513.490,21
511.039,98
508.277,53
506.555,00
505.000,00
504.305,00
483.125,70
480.298,00
474.404,30
468.250,00
462.141,00
454.021,08
453.184,00
434.421,00
427.140,00
423.900,00
419.628,00
418.932,00
412.460,00
405.232,00
403.464,00
384.009,60
379.501,50
371.213,50
368.505,00
351.953,00
351.403,50
351.117,00
347.782,50
341.895,00
340.784,50
327.931,00
318.720,00
318.217,00
316.870,45
315.201,00
314.043,00
313.875,00
22.259.123,34
49.778.784,96
% sul
totale
2,60
2,56
2,54
2,30
2,12
1,60
1,35
1,25
1,20
1,04
0,91
0,90
0,87
0,86
0,86
0,86
0,85
0,85
0,82
0,81
0,80
0,79
0,78
0,77
0,77
0,74
0,72
0,72
0,71
0,71
0,70
0,69
0,68
0,65
0,64
0,63
0,63
0,60
0,60
0,59
0,59
0,58
0,58
0,55
0,54
0,54
0,54
0,53
0,53
0,53
37,67
84,24
46
Operazioni di compravendita titoli stipulate e non ancora regolate
Si riporta di seguito l’indicazione delle operazioni di acquisto stipulate ma non regolate alla data di chiusura
dell’esercizio.
Denominazione
Codice ISIN
Data
operazione
Data
regolamento
Nominale
BTP 11/04/2024 0,4
IT0005174906
29/12/2016 02/01/2017
500.000,00
BTP 24/10/2024 0,35
IT0005217770
29/12/2016 02/01/2017
500.000,00
Totale
Le operazioni sono state fatte con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Divisa
EUR
EUR
Controvalore €
-503.528,57
-500.393,93
-1.003.922,50
Operazioni pronti contro termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di pronti contro termine.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Non OCSE
Totale
Titoli di Stato
12.968.505,51
2.072.535,26
946.179,73
15.987.220,50
Titoli di Debito quotati
4.879.227,50
6.293.889,00
1.684.811,50
12.857.928,00
Titoli di Capitale quotati
3.544.373,36
14.748.578,27
2.129.643,19
1,66
20.422.596,48
511.039,98
Quote di OICR*
511.039,98
Depositi bancari
8.730.000,16
8.730.000,16
Totale
1,66
30.122.106,53
23.626.042,51
4.760.634,42
58.508.785,12
*per le parti di OICR si è fatto riferimento ai paesi verso i quali sono prevalentemente indirizzati gli investimenti
Distribuzione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Titoli di Stato
EUR
USD
JPY
GBP
CHF
DKK
CAD
Totale
15.041.040,77
946.179,73
15.987.220,50
Titoli di Debito
12.857.928,00
12.857.928,00
Titoli di Capitale / Depositi bancari
Totale
OICR
16.254.846,18
7.927.348,81
52.081.163,76
199.036,50
175.734,85
1.320.951,08
365,73
365,73
2.607.899,64
451.318,70
3.059.218,34
1.589.783,86
48.357,13
1.638.140,99
282.070,28
54.804,77
336.875,05
72.070,17
72.070,17
20.933.636,46
8.730.000,16
58.508.785,12
Operazioni divisa a termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di compravendita di divise a termine.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
47
Posizioni in contratti derivati
Tipologia
contratto
Strumento /
Indice
sottostante
Posizione
Finalità
Lunga / Corta
Divisa di
Controvalore
denominazione contratti aperti
Futures
DAX INDEX
FUTURE Mar17 CORTA
DI COPERTURA
EUR
-859.875,00
Futures
EURO STOXX
50 Mar17
LUNGA
NON DI COPERTURA
EUR
1.802.350,00
Futures
EURO-SCHATZ
FUT Mar17
LUNGA
NON DI COPERTURA
EUR
4.603.890,00
CORTA
DI COPERTURA
EUR
-7.171.430,00
CORTA
DI COPERTURA
GBP
-2.064.059,02
Futures
Futures
Euro-BTP
Future Mar17
FTSE 100 IDX
FUT Mar17
FTSE/MIB IDX
FUT Mar17
Futures
CORTA
DI COPERTURA
EUR
-2.112.550,00
Totale
-5.801.674,02
Tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati sono state effettuate con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Durata media finanziaria dei titoli
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria espressa in anni (duration modificata) dei titoli di debito
compresi nel portafoglio, con riferimento alle loro principali tipologie:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Titoli di Stato quotati
5,812
8,928
1,992
Titoli di Debito quotati
2,982
3,668
2,545
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato
come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E' ottenuta calcolando la media
ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Posizioni in conflitto di interesse
Le posizioni in conflitto di interesse alla fine dell’esercizio sono le seguenti:
Descrizione del titolo
Codice ISIN
Nominale
Divisa Controvalore
INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
IT0005067480
65.325,32 EUR
511.039,98
Totale
511.039,98
L’O.I.C.R. presente nel portafoglio è amministrato e gestito da Sella Gestioni S.G.R.S.p.A.. Come previsto dalla
normativa ed ai sensi del Regolamento del Fondo, sono state retrocesse al comparto le commissioni di gestione
applicate dall’ O.I.C.R..
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate
nell’anno per tipologia di strumento finanziario.
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Titoli di Capitale quotati
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
Acquisti
Vendite
Saldo
Somma
-5.120.652,64
4.140.148,15
-980.504,49
9.260.800,79
-4.085.428,41
1.719.223,31
-2.366.205,10
5.804.651,72
-2.530.600,52
3.038.013,93
507.413,41
5.568.614,45
-11.736.681,57
8.897.385,39
-2.839.296,18
20.634.066,96
SELLA GESTIONI SGR
48
Commissioni di negoziazione
Comm. su
acquisti
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Titoli di Capitale quotati
Totale
Comm. su
vendite
2.143,03
2.143,03
Totale
Commissioni
2.013,95
2.013,95
Somma Acquisti e % sul volume
Vendite
negoziato
4.156,98
4.156,98
9.260.800,79
5.804.651,72
5.568.614,45
20.634.066,96
0,000
0,000
0,075
0,020
Nel corso dell'esercizio sono state effettuate anche negoziazioni di futures ed opzioni che hanno determinato
commissioni di negoziazione per € 2.505,89.
Ratei e risconti attivi
€ 227.594,77
La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del
rendiconto in esame; nel dettaglio:
Descrizione
Ratei e risconti attivi – titoli
Crediti per commissioni di retrocessione
Ratei e risconti attivi – conti correnti
Totale
Saldo
224.592,02
951,40
2.051,35
227.594,77
Altre attività della gestione finanziaria
€ 357.234,56
Le altre attività della gestione finanziaria si compongono di dividendi staccati ma non ancora incassati per €
12.455,97, di margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati per € 26.702,69, di crediti per operazioni
di cambio comparto avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione per € 13.898,37, da crediti per operazioni di
riemissione quote per € 155,40 e di crediti per liquidità a garanzia per operatività in strumenti derivati per €
304.022,13.
Passività
Voce 10 – Passività della gestione previdenziale
€ 107.916,81
Le passività della gestione previdenziale si riferiscono ad operazioni avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione e
sono così ripartite:
Descrizione
Anticipazioni
Saldo
5.167,09
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
1.748,67
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
100.452,18
Storno quote
548,87
Totale
107.916,81
Voce 30 – Passività della gestione finanziaria
€ 1.152.883,14
Ratei e risconti passivi
€ 127.151,88
La voce è composta da debiti per commissioni di gestione suddivisi per classi quota:
Descrizione
Debiti commissioni di gestione Classe quota standard
Saldo
Debiti commissioni di gestione Classe quota A
37.451,12
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
89.700,76
127.151,88
SELLA GESTIONI SGR
49
Altre passività della gestione finanziaria
€ 1.025.731,26
La voce è composta per € 13.317,26 dai ratei per il costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza,
per € 2.434,00 dai ratei per il contributo Covip 2016 e per € 1.003.922,50 da debiti per operazioni stipulate ma non
ancora regolate e per € 6.057,50 da margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati.
L’importo del costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza differisce per € 344,20 dall’importo
indicato alla voce 30-b – Altri Oneri di Gestione del Conto Economico (€ 12.973,06). Tale differenza è dovuta ad un
minor costo relativo all’anno 2015 contabilizzato nell’anno 2016.
Voce 40 – Debiti di imposta
€ 1.526,38
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio sul comparto Bilanciato.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
50
3.3.3.2 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO - FASE DI ACCUMULO
Voce 10 – Saldo della gestione previdenziale
6.401.542,96
€ 8.933.077,70
Contributi per le prestazioni
La voce è composta come segue:
Fonti di contribuzione
Importo
5.843.759,59
Contributi
Di cui:
516.699,82
Azienda
Aderente
3.524.892,12
TFR
1.802.167,65
Trasferimento da altri fondi
1.875.703,14
Trasferimenti in ingresso per cambio comparto
1.200.442,72
TFR – Pregresso
26.678,72
Commissioni una tantum di iscrizione
-4.283,90
Commissioni Life Cycle e amministrativa annua
-9.758,83
432,27
Coperture accessorie
14,64
Contributi per ristoro posizioni
Altre entrate previdenziali
178,49
Altre uscite previdenziali
-89,14
Totale
8.933.077,70
€ - 777.826,09
Anticipazioni
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone
diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Trasferimenti e riscatti
€ - 1.470.401,62
La voce contiene l’importo lordo delle liquidazioni erogate dal comparto nel corso dell’anno 2016, così ripartite:
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
-1.133.692,60
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
-210.359,84
Riscatti
-126.349,18
Totale
-1.470.401,62
Erogazioni in forma di capitale
€ - 282.874,76
Il saldo della voce è pari all’importo delle liquidazioni effettuate a titolo di pensionamento.
Premi per prestazioni accessorie
€ -432,27
La voce espone l’importo versato nel corso dell’esercizio dal Fondo Pensione per l’acquisto di coperture accessorie.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
51
Voce 20 – Risultato della gestione finanziaria
€ 582.201,29
Si compone dei proventi conseguiti, sotto forma di dividendi ed interessi, e dei profitti e delle perdite derivanti da
operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Titoli di Capitale quotati
Quote di OICR
Depositi bancari
Futures
Risultato della gestione cambi
Opzioni
Commissioni di retrocessione
Oneri di gestione
Totale
Dividendi e
interessi
Profitti e perdite da
operazioni finanziarie
284.518,38
307.283,92
553.942,75
6.567,48
-
5.171,05
332.273,40
-400.253,58
11.889,21
18.910,79
-498.479,83
-42.900,00
3.778,08
-500,36
-570.111,24
1.152.312,53
Voce 30 - Oneri di gestione
€ - 482.315,78
Società di Gestione
€ - 488.979,20
La voce si compone delle commissioni dovute al gestore suddivise per classi quota:
Descrizione
Commissioni Classe quota standard
Saldo
-343.850,54
Commissioni Classe quota A
-145.128,66
-488.979,20
Totale
Altri oneri di gestione
€ 6.663,42
La voce è così composta:
Descrizione
Saldo
Responsabile del Fondo
-12.973,06
Commissioni di negoziazione
-6.662,87
Bolli e Spese
-1.017,99
Contributo annuale Covip
-2.434,00
Oneri bancari
-204,03
Altri costi
-149,95
Altri ricavi
30.105,32
Totale
6.663,42
La voce altri ricavi si compone principalmente di recuperi ex post delle ritenute operate alla fonte su proventi legati ad
eventi amministrativi relativi alla gestione dei titoli al fine di evitare doppie imposizioni fiscali e la voce altri costi si
riferisce principalmente alle relative spese sostenute per tali recuperi. La voce bolli e spese comprende le imposte
sulle operazioni di negoziazione.
Voce 50 – Imposta sostitutiva
€ - 1.526,38
La voce evidenzia l’imposta sostitutiva a debito di competenza dell’esercizio, calcolata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
52
3.4 COMPARTO GARANZIA INFLAZIONE
3.4.1 - STATO PATRIMONIALE
30/12/2016
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
d) Titoli di debito quotati
e) Titoli di capitale quotati
f) Titoli di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
30
Crediti di imposta
60.140.198,32
3.091.680,50
36.451.145,47
14.042.025,00
35.594.488,21
12.652.436,80
7.927.360,12
8.052.554,51
223.282,39
304.552,71
734.013,20
444.485,59
44.297,62
72.475,71
70.217.430,86
30/12/2016
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Passivita' della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
30
Passivita' della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi
d) Altre passivita' della gestione finanziaria
Debiti di imposta
60.238.871,98
30/12/2015
117.091,50
117.091,50
103.666,84
103.666,84
44.297,62
72.475,71
1.111.384,84
144.643,99
90.038,88
1.021.345,96
78.282,30
66.361,69
9.021,61
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100 Attivo netto destinato alle prestazioni
EURORISPARMIO - Rendiconto
70.173.133,24
10.795.307,06
26.197,95
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
40
30/12/2015
SELLA GESTIONI SGR
1.281.795,57
320.786,54
68.935.635,29
59.918.085,44
53
3.4 COMPARTO GARANZIA INFLAZIONE
3.4.2 – CONTO ECONOMICO
30/12/2016
10
Saldo della gestione previdenziale
a) Contributi per le prestazioni
b) Anticipazioni
c) Trasferimenti e riscatti
d) Trasformazioni in rendita
e) Erogazioni in forma di capitale
f) Premi per prestazioni accessorie
20
Risultato della gestione finanziaria
a) Dividendi e interessi
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
30
Oneri di gestione
a) Societa' di gestione
b) Altri oneri di gestione
40
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante
imposta sostitutiva (10)+(20)+(30)
50
Imposta sostitutiva
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50)
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
30/12/2015
8.758.391,31
13.107.286,81
-1.244.213,27
-2.482.567,64
7.530.548,22
12.905.247,09
-901.663,46
-4.099.287,21
-621.934,47
-180,12
-373.589,78
-158,42
626.929,80
793.953,46
-167.023,66
509.637,72
911.267,85
-401.630,13
-358.749,65
-345.233,98
-13.515,67
-249.276,42
-302.005,41
52.728,99
9.026.571,46
7.790.909,52
-9.021,61
26.197,95
9.017.549,85
7.817.107,47
54
3.4 COMPARTO GARANZIA INFLAZIONE
3.4.3 - NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI GENERALI
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha cominciato la propria attività il 29 marzo 1999
ed è costituito da cinque comparti (denominati anche linee di investimento): azionario europa, azionario
internazionale, bilanciato, garanzia inflazione e obbligazionario; per ciascuna linea del fondo è individuato un
benchmark di riferimento con il quale la politica di gestione si confronta nel tempo.
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha per obiettivo la rivalutazione del capitale
investito nel medio-lungo periodo con un profilo di rischio differenziato a seconda delle cinque linee di investimento da
cui è costituito.
La gestione di tutti i comparti del fondo pensione Eurorisparmio è effettuata dalla stessa società che li ha istituiti (Sella
Gestioni S.G.R.S.p.A.) e non è stata conferita alcuna delega gestionale.
Il comparto Garanzia Inflazione investe in strumenti finanziari di natura monetaria ed obbligazionaria ed in quote di
O.I.C.R. che prevedono l’investimento in strumenti monetari ed obbligazionari.
E’ previsto l’investimento in misura residuale in strumenti di natura azionaria ed in quote di O.I.C.R. relativi.
Gli strumenti finanziari sono principalmente denominati in Euro. L’esposizione massima azionaria detenibile è pari al
10%. La politica d’investimento è idonea a realizzare con elevata probabilità rendimenti che siano pari o superiori a
quelli del TFR, quantomeno in un orizzonte temporale pluriennale.
Le principali categorie di emittenti sono emittenti governativi, organismi internazionali ed emittenti societari di
adeguata qualità creditizia di Europa, America e in misura residuale Asia.
Non sono previsti investimenti sui mercati di Paesi Emergenti. La percentuale massima di rischio di cambio associato
è pari al 10%.
Obiettivo del comparto è rivalutare il capitale nel medio periodo e proteggere l’investimento attraverso la garanzia di
restituzione del capitale versato ed il riconoscimento di un rendimento minimo legato all’inflazione.
L’adesione al comparto Garanzia Inflazione attribuisce all’aderente, al verificarsi di determinati eventi, il diritto alla
corresponsione di un importo minimo garantito a prescindere dai risultati della gestione. L’importo minimo garantito è
pari alla somma dei contributi netti versati al comparto, inclusi gli eventuali importi derivanti da trasferimenti da altro
comparto o da altra forma pensionistica e i versamenti effettuati per il reintegro delle anticipazioni percepite, ridotti da
eventuali riscatti parziali e anticipazioni, maggiorata di una percentuale annua pari al tasso di inflazione ex tabacco
della zona Euro calcolato e pubblicato da Eurostat. Il rendimento minimo annuale è pari al tasso di inflazione dell’anno
precedente calcolato sull’anno solare 1 dicembre-30 novembre.
Erogazione delle prestazioni
Per quanto riguarda l'erogazione delle rendite e delle prestazioni accessorie assicurative, è stata stipulata apposita
convenzione con CBA VITA.
Depositario
Il Depositario è Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., con sede in Milano, Corso Europa 18, con
funzioni regolate dalla normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
55
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Rendiconto del fondo è redatto in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi
pensione con delibera del 17 giugno 1998, così come integrata dalla delibera del 16 gennaio 2002. Il Rendiconto è
composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa per ciascuno dei cinque comparti
del fondo ed è accompagnato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione del fondo.
La contabilità del fondo è tenuta in euro ed i prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa. Il Rendiconto
è redatto in osservanza al principio di chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del fondo.
Il Rendiconto è redatto al 30 dicembre 2016 in quanto ultimo giorno di Borsa aperta.
Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati del rendiconto, sono stati adottati, per le voci
specificate, i seguenti criteri generali di valutazione e di registrazione.
Valutazione delle attività del fondo:
- gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo
disponibile rilevato sul mercato di negoziazione. Per gli strumenti trattati su più mercati si fa riferimento al mercato
più significativo, avendo presenti le quantità trattate presso lo stesso e l’operatività svolta dal fondo;
- gli strumenti finanziari non quotati sono valutati al presumibile valore di realizzo individuato su un’ampia base di
informazioni oggettivamente considerate dagli Amministratori della S.G.R. concernenti sia la situazione
dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato;
- le quote o azioni di altri Oicr sono valutate sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico, eventualmente
rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato, nel caso in cui le quote o azioni siano ammesse alla
negoziazione su un mercato regolamentato;
- gli strumenti finanziari e le altre poste denominate in valute diverse da quella di denominazione del fondo (euro) sono
convertite in quest’ultima valuta applicando i tassi di cambio correnti alla data di riferimento della valutazione in base
alle rilevazioni dei principali contributori operanti sui mercati internazionali e resi disponibili sul circuito di Bloomberg;
- le plusvalenze e minusvalenze sulle operazioni a termine in divisa sono determinate in base alla differenza fra i
cambi a termine correnti per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione ed i cambi a
termine negoziati;
- le operazioni su strumenti finanziari derivati negoziati su mercati regolamentati che prevedono il versamento
giornaliero di margini influenzano il valore netto del fondo attraverso la corresponsione o l’incasso dei margini
giornalieri di variazione; negli altri casi sono valutati al valore corrente e l’importo confluisce tra le attività (in caso di
acquisto) o tra le passività (in caso di vendita); sono valutati sulla base delle quotazioni di chiusura dei rispettivi
mercati, rilevati nel giorno cui si riferisce il valore della quota.
Registrazione delle operazioni:
- le operazioni di compravendita di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del fondo alla data di
contrattazione, indipendentemente dalla data di regolamento. Di conseguenza, le voci del rendiconto relative agli
investimenti in strumenti finanziari sono valorizzate includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate alla
data di chiusura dell'esercizio, utilizzando quale contropartita "Altre attività della gestione finanziaria" e "Altre passività
della gestione finanziaria". Il patrimonio del fondo viene valorizzato sulla base delle operazioni effettuate sino al giorno
cui si riferisce il calcolo;
- nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione ha luogo al momento in cui è certa
l’attribuzione dei titoli;
- il costo medio degli strumenti finanziari è determinato sulla base del valore di libro degli strumenti finanziari alla fine
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
56
del periodo precedente, modificato dal costo medio degli acquisti del periodo. Le differenze tra i costi medi di
acquisto ed i prezzi di mercato, relativamente alle quantità in portafoglio alla data del Rendiconto, originano le
plusvalenze e le minusvalenze degli strumenti finanziari riflesse nella voce “Profitti e perdite da operazioni
finanziarie”;
- le differenze tra i costi medi di acquisto degli strumenti finanziari, come precedentemente indicati, ed i prezzi di
vendita relativi alle cessioni poste in essere nel periodo in esame sono riflesse nella voce “Profitti e perdite da
operazioni finanziarie”;
- le plusvalenze e minusvalenze su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinate quale differenza fra il
cambio medio di acquisto (pari al cambio alla fine del periodo precedente modificato dal cambio medio degli acquisti
effettuati nel periodo) ed il cambio alla data del Rendiconto, vengono rilevate separatamente nella voce “Profitti e
perdite da operazioni finanziarie”;
- gli utili e le perdite da realizzi su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinati quale differenza fra il
cambio medio di acquisto, come sopra definito, ed il cambio del giorno dell’operazione, vengono rilevati
separatamente nella voce “Profitti e perdite da operazioni finanziarie”;
- i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza,
solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile
per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementati solo a seguito dell’incasso dei contributi;
- gli importi delle sottoscrizioni e switch in entrata avvalorati con l’ultimo Nav del mese di dicembre sono inseriti
nell’attivo netto destinato alle prestazioni (sottovoci Depositi bancari e Altre Attività della gestione finanziaria) così
come riscatti, anticipazioni, trasferimenti e switch in uscita (voce Passività della gestione previdenziale);
- gli interessi e gli altri proventi e oneri di natura operativa sono imputati nel rispetto del principio della competenza,
indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento, anche mediante la rilevazione di ratei attivi e passivi.
Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti.
I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri:
– i costi per i quali è stato individuato in modo certo il comparto di pertinenza sono stati imputati a questi ultimi per
l’intero importo;
– i costi comuni a più comparti, invece, secondo principi di equità.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva viene determinata in base alle specifiche disposizioni in materia.
In conformità con l’articolo 17, co.1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co.621 della
Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi
pensione in ciascun periodo di imposta.
La norma dispone, inoltre, che i redditi di cui all’art. 3, comma 2, lett. a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66,
(cioè i titoli pubblici e di enti territoriali italiani ed esteri di paesi White List) concorrono alla formazione della base
imponibile in relazione al rapporto tra l’aliquota vigente per tali titoli (12,50%) e quella del 20% sopra richiamata.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Il fondo pensione Eurorisparmio non si riferisce ad alcuna categoria, comparto, gruppi di lavoratori o imprese.
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli aderenti al fondo è di 23.613 unità (22.402 a fine 2015)
ripartiti su più comparti in considerazione del fatto che l’aderente può scegliere di far confluire i propri versamenti
contributivi su una o più linee. Pertanto il numero degli aderenti al comparto Garanzia Inflazione è pari a 11.782, tutti
lavoratori attivi.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
57
Numero e controvalore delle quote
Numero
Quote in essere all'inizio dell'esercizio
Controvalore
4.508.357,550
a) Quote emesse
b) Quote annullate
59.918.085,44
988.601,050
13.107.286,81
-328.737,817
-4.348.895,50
c) Variazione del valore quota
259.158,54
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
Quote in essere alla fine dell’esercizio
9.017.549,85
5.168.220,783
68.935.635,29
Di seguito si riporta la movimentazione delle quote suddivisa per classi di quota.
Classe Standard
Numero
Quote in essere
all'inizio
dell'esercizio
a) Quote emesse
b) Quote annullate
c) Variazione del
valore quota
Variazione dell’attivo
netto (a+b+c)
Quote in essere alla
fine dell’esercizio
Classe A
Controvalore
2.954.104,250
39.221.084,66
Numero
Controvalore
1.554.253,300
20.697.000,78
704.468,994
9.326.772,91
284.132,056
3.780.513,90
-156.087,896
-2.052.332,66
-172.649,921
-2.296.562,84
158.995,59
100.162,95
7.433.435,84
3.502.485,348
46.654.520,50
1.584.114,01
1.665.735,435
22.281.114,79
Il valore unitario delle quote della classe standard al 30/12/2015 è pari a € 13,277.
Il valore unitario delle quote della classe A al 30/12/2015 è pari a € 13,316.
Il valore unitario delle quote della classe standard al 30/12/2016 è pari a € 13,320.
Il valore unitario delle quote della classe A al 30/12/2016 è pari a € 13,376.
Nella tabella che precede è stato evidenziato il valore del patrimonio netto destinato alle prestazioni alla chiusura
dell’esercizio ed il numero di quote che lo rappresenta. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate, pari
ad € 8.758.391,31 è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico. La variazione
del valore quota è invece pari alla somma del risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
3.4.3.1 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO
Attività
Voce 10 – Investimenti
€ 70.173.133,24
Depositi bancari
€ 10.795.307,06
La voce è composta dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso il Depositario e regolati a condizione di
mercato.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
58
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 58.420.530,59.
Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e
specificandone il valore e la quota sul totale delle attività:
N.
Denominazione
Codice ISIN
1 BTP 22/04/2017 2,25
2 SCM-EQUITY EURO STRATEGY-I
3 BTP 20/04/2023 0,5
4 US TREASURY N/B 15/01/2019 1,125
5 BTP 12/11/2017 2,15
6 BTP 01/11/2020 0,65
7 BTP 24/10/2024 0,35
8 SPAIN I/L BOND 30/11/2024 1,8
9 BTP 01/09/2024 3,75
10 BTP 01/05/2021 3,75
11 BTP 11/04/2024 0,4
12 BTP 23/04/2020 1,65
13 SCM-BOND STRATEGY-I
14 BTP 01/03/2024 4,5
15 BTP 27/10/2020 1,25
16 SCM-EURO CORP BOND-A
17 SPAIN I/L BOND 30/11/2030 1
18 BTP 15/09/2024 2,35
19 BTP 01/03/2032 1,65
20 INTESA SANPAOLO SPA 17/04/2019 FLOATING
21 INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
22 UNICREDIT SPA 19/06/2019 1,5
23 BTP 15/05/2022 0,1
24 FCE BANK PLC 11/08/2018 FLOATING
25 BANK OF AMERICA CORP 19/06/2019 FLOATING
26 GOLDMAN SACHS GROUP INC 29/10/2019 FLOATING
27 HSBC FRANCE 27/11/2019 FLOATING
28 BNP PARIBAS 20/05/2019 FLOATING
29 SANTANDER UK PLC 22/05/2019 FLOATING
30 LLOYDS BANK PLC 10/09/2019 FLOATING
31 CARREFOUR BANQUE 21/03/2018 FLOATING
32 RCI BANQUE SA 13/06/2017 FLOATING
33 BANCA POP DI VICENZA 20/01/2017 3,5
34 CASSA DEPOSITI E PRESTIT 20/03/2022 VARIABLE
35 CNH INDUSTRIAL FIN EUR S 17/05/2023 2,875
36 SANTAN CONSUMER FINANCE 26/05/2021 1
37 MORGAN STANLEY 19/11/2019 FLOATING
38 ANSALDO ENERGIA SPA 28/04/2020 2,875
39 INTESA SANPAOLO SPA 15/06/2020 FLOATING
40 VOLVO TREASURY AB 11/09/2017 FLOATING
41 EXOR NV 02/12/2022 2,125
42 CASSA DEPOSITI PRESTITI 12/02/2019 2,375
43 HOLCIM FINANCE LUX SA 26/05/2023 1,375
44 CREDIT SUISSE AG LONDON 16/10/2019 FLOATING
45 UNICREDIT SPA 19/02/2020 FLOATING
46 CASSA DEPOSITI PRESTITI 09/04/2025 1,5
47 CITIGROUP INC 11/11/2019 FLOATING
48 GOLDMAN SACHS GROUP INC 29/05/2020 FLOATING
49 TELECOM ITALIA SPA 19/01/2024 3,625
50 BARCLAYS PLC 23/03/2021 1,875
51 Altri
Totale
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
IT0004917958
LU0216869304
IT0005105843
US912828N639
IT0004969207
IT0005142143
IT0005217770
ES00000126A4
IT0005001547
IT0004966401
IT0005174906
IT0005012783
LU0179354294
IT0004953417
IT0005058919
LU0380083740
ES00000127C8
IT0005004426
IT0005094088
XS1057822766
IT0005067480
XS1078760813
IT0005188120
XS1362349869
XS1079726763
XS1130101931
FR0013062684
XS1069282827
XS1070235004
XS1109333986
XS1047514408
XS1075471265
XS1017615920
IT0005090995
XS1412424662
XS1413580579
XS1139320151
XS1224617347
XS1246144650
XS1107638832
XS1329671132
IT0004997943
XS1420337633
XS1121919333
XS1169707087
IT0005105488
XS1135549167
XS1240146891
XS1347748607
XS1385051112
Valore Euro
% sul
totale
5.035.942,29
4.811.919,04
3.606.299,94
2.743.921,22
2.556.623,96
2.539.750,00
2.499.295,56
2.344.548,13
2.335.700,00
2.279.300,00
2.131.562,93
2.101.611,47
1.526.741,86
1.218.550,00
1.043.254,85
1.026.555,24
845.740,40
807.885,19
749.200,00
703.906,00
562.143,98
510.945,00
508.277,53
506.555,00
505.975,00
504.470,00
504.305,00
504.175,00
503.510,00
502.720,00
502.715,00
500.915,00
495.790,00
495.450,00
462.141,00
405.232,00
403.464,00
402.940,00
351.403,50
350.220,50
314.043,00
313.875,00
307.590,00
301.134,00
299.820,00
294.357,00
251.627,50
251.342,50
212.576,00
206.354,00
3.276.156,00
58.420.530,59
7,17
6,85
5,13
3,91
3,64
3,62
3,56
3,34
3,32
3,24
3,03
2,99
2,17
1,74
1,49
1,46
1,20
1,15
1,07
1,00
0,80
0,73
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,72
0,71
0,71
0,71
0,66
0,58
0,57
0,57
0,50
0,50
0,45
0,45
0,44
0,43
0,43
0,42
0,36
0,36
0,30
0,29
4,67
83,20
59
Operazioni di compravendita titoli stipulate e non ancora regolate
Si riporta di seguito l’indicazione delle operazioni di acquisto stipulate ma non regolate alla data di chiusura
dell’esercizio.
Data
Data
Denominazione
Codice ISIN
Nominale
Divisa Controvalore €
operazione
regolamento
BTP 11/04/2024 0,4 IT0005174906
29/12/2016
02/01/2017
1.000.000,00 EUR
-1.007.057,15
Totale
-1.007.057,15
L’operazione è stata fatta con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Operazioni pronti contro termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di pronti contro termine.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Totale
Titoli di Stato
30.516.935,72
3.190.288,53
2.743.921,22
36.451.145,47
Titoli di Debito quotati
4.114.616,00
7.559.142,50
2.368.266,50
14.042.025,00
Quote di OICR*
7.927.360,12
7.927.360,12
Depositi bancari
10.795.307,06
10.795.307,06
Totale
69.215.837,65
45.426.858,78
18.676.791,15
5.112.187,72
*per le parti di OICR si è fatto riferimento ai paesi verso i quali sono prevalentemente indirizzati gli investimenti
Distribuzione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Titoli di Stato
EUR
USD
Totale
Titoli di Debito
33.707.224,25
2.743.921,22
36.451.145,47
Titoli di Capitale Depositi bancari Totale
/ OICVM
14.042.025,00
14.042.025,00
7.927.360,12
7.927.360,12
10.691.495,18
103.811,88
10.795.307,06
66.368.104,55
2.847.733,10
69.215.837,65
Operazioni divisa a termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di compravendita di divise a termine.
Posizioni in contratti derivati
Tipologia
contratto
Futures
Strumento /
Indice
sottostante
Euro-BTP
Future Mar17
Posizione Lunga /
Corta
Finalità
CORTA
DI COPERTURA
Divisa di
Controvalore contratti
denominazione aperti
EUR
-13.531.000,00
EURO-SCHATZ
NON DI
Futures
FUT Mar17
LUNGA
COPERTURA
EUR
8.983.200,00
Totale
-4.547.800,00
Tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati sono state effettuate con la controparte Banca Sella Holding S.p.A..
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
60
Durata media finanziaria dei titoli
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria espressa in anni (duration modificata) dei titoli di debito
compresi nel portafoglio, con riferimento alle loro principali tipologie:
Italia
Altri UE Altri
OCSE
Titoli di Stato quotati
4,315
8,949
1,992
Titoli di Debito quotati
2,060
2,159
0,500
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato
come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E' ottenuta calcolando la media
ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale.
Posizioni in conflitto di interesse
Le posizioni in conflitto di interesse alla fine dell’esercizio sono le seguenti:
N. pos
Descrizione del titolo
1 SCM-EQUITY EURO STRATEGY-I
2 SCM-BOND STRATEGY-I
3 INVESTIMENTI SOSTENIBILI-C
4 SCM-EURO CORP BOND-A
Gli O.I.C.R. presenti nel portafoglio sono gestiti
Codice ISIN
Nominale
Divisa
Controvalore €
LU0216869304
333,079 EUR
4.811.919,04
LU0179354294
123,932 EUR
1.526.741,86
IT0005067480
71.857,852 EUR
562.143,98
LU0380083740
691,912 EUR
1.026.555,24
da Sella Gestioni S.G.R.S.p.A.. Come previsto dalla normativa ed ai
sensi del Regolamento del Fondo, sono state retrocesse al comparto le commissioni di gestione applicate dagli
O.I.C.R..
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate
nell’anno per tipologia di strumento finanziario.
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Totale
Acquisti
Vendite
Saldo
Somma
-10.293.504,93
9.405.155,88
-888.349,05
19.698.660,81
-3.290.696,50
2.059.880,00
-1.230.816,50
5.350.576,50
-13.584.201,43
11.465.035,88
-2.119.165,55
25.049.237,31
Commissioni di negoziazione
Nel corso dell'esercizio sono state effettuate negoziazioni di futures che hanno determinato commissioni di
negoziazione per € 1.361,80.
Ratei e risconti attivi
€ 223.282,39
La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del
rendiconto in esame; nel dettaglio:
Descrizione
Crediti per commissioni di retrocessione
Ratei e risconti attivi – titoli
Ratei e risconti attivi – conti correnti
Totale
Saldo
4.707,16
218.446,73
128,50
223.282,39
Altre attività della gestione finanziaria
€ 734.013,20
Le altre attività della gestione finanziaria si compongono di margini di variazione da regolare su strumenti finanziari
derivati per € 29.965,99, di crediti per operazioni di cambio comparto avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione per €
EURORISPARMIO - Rendiconto
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61
254.133,24, da crediti per operazioni di riemissione quote per € 1.173,33 e di crediti per liquidità a garanzia per
operatività in strumenti derivati per € 448.740,64
.
Voce 20 – Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
€ 44.297,62
La voce accoglie il valore delle garanzie rilasciate alle singole posizioni individuali, determinato sottraendo ai valori
garantiti alla fine dell’esercizio alle singole posizioni, calcolati con i criteri stabiliti nel Regolamento del Fondo, il loro
valore corrente.
Passività
Voce 10 – Passività della gestione previdenziale
€ 117.091,50
Le passività della gestione previdenziale si riferiscono ad operazioni avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione e
sono così ripartite:
Descrizione
Anticipazioni
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
Storno quote
Totale
Saldo
16.799,69
3.711,23
95.937,72
642,86
117.091,50
Voce 20 – Garanzie di risultato riconosciute su posizioni individuali
€ 44.297,62
La voce accoglie il valore delle garanzie rilasciate alle singole posizioni individuali, determinato sottraendo ai valori
garantiti alla fine dell’esercizio alle singole posizioni, calcolati con i criteri stabiliti nel Regolamento del Fondo, il loro
valore corrente.
Voce 30 – Passività della gestione finanziaria
€ 1.111.384,84
Ratei e risconti passivi
€ 90.038,88
La voce è composta da debiti per commissioni di gestione suddivisi per classi quota:
Descrizione
Debiti commissione di gestione Classe quota standard
Saldo
65.708,27
Debiti commissione di gestione Classe quota A
24.330,61
Totale
90.038,88
Altre passività della gestione finanziaria
€ 1.021.345,96
La voce è composta per 9.477,06 dai ratei per il costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza,
per € 4.011,75 dai ratei per il contributo Covip 2016 e per € 1.007.057,15 da debiti per operazioni stipulate ma non
ancora regolate e per € 800,00 da margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati.
L’importo del costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza differisce per € 406,94 dall’importo
indicato alla voce 30-b – Altri Oneri di Gestione del Conto Economico (€ 9.070,12). Tale differenza è dovuta ad un minor
costo relativo all’anno 2015 contabilizzato nell’anno 2016.
Voce 40 – Debiti di imposta
€ 9.021,61
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio sul comparto Garanzia
Inflazione.
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62
3.4.3.2 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO - FASE DI ACCUMULO
Voce 10 – Saldo della gestione previdenziale
€ 8.758.391,31
Contributi per le prestazioni
La voce è composta come segue:
€ 13.107.286,81
Fonti di contribuzione
Importo
8.795.863,86
Contributi
Di cui:
413.862,71
Azienda
Aderente
5.844.325,52
TFR
2.537.675,63
Trasferimento da altri fondi
1.839.170,95
Trasferimenti in ingresso per cambio comparto
2.493.944,99
-6.618,75
Commissioni una tantum di iscrizione
Commissioni Life Cycle e amministrativa annua
Coperture accessorie
-15.253,92
180,12
Altre uscite previdenziali
31,86
Altre entrate previdenziali
-32,30
Totale
13.107.286,81
Anticipazioni
€ - 1.244.213,27
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone
diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Trasferimenti e riscatti
€ - 2.482.567,64
La voce contiene l’importo lordo delle liquidazioni erogate dal comparto nel corso dell’anno 2016, così ripartite:
Riscatti
-328.834,44
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
-493.408,36
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
-1.660.324,84
Totale
-2.482.567,64
Erogazioni in forma di capitale
€ - 621.934,47
Il saldo della voce è pari all’importo delle liquidazioni effettuate a titolo di pensionamento.
Premi per prestazioni accessorie
€ - 180,12
La voce espone l’importo versato nel corso dell’esercizio dal Fondo Pensione per l’acquisto di coperture accessorie.
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63
Voce 20 – Risultato della gestione finanziaria
€ 626.929,80
Si compone dei proventi conseguiti, sotto forma di dividendi ed interessi, e dei profitti e delle perdite derivanti da
operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Dividendi e
Profitti e perdite da
interessi
operazioni finanziarie
Titoli di Stato
635.147,94
-31.691,79
Titoli di Debito quotati
157.536,70
158.771,70
Quote di OICR
-125.194,39
Depositi bancari
1.268,82
-16.456,36
Futures
-204.005,00
Commissioni di retrocessione
51.552,18
Totale
793.953,46
-167.023,66
Voce 30 - Oneri di gestione
€ - 358.749,65
Società di Gestione
€ - 345.233,98
La voce si compone delle commissioni dovute al gestore suddivise per classi quota:
Descrizione
Commissioni Classe quota standard
Saldo
-249.912,43
Commissioni Classe quota A
-95.321,55
-345.233,98
Totale
Altri oneri di gestione
€ - 13.515,67
La voce è così composta:
Descrizione
Saldo
Altri ricavi
Altri costi
Oneri bancari
Commissioni di negoziazione
Contributo Covip
Responsabile del Fondo e Organismo di Sorveglianza
Totale
1.000,02
-0,04
-71,98
-1.361,80
-4.011,75
-9.070,12
-13.515,67
Le voci altri costi e altri ricavi si compongono di arrotondamenti e di sopravvenienze.
Voce 50 – Imposta sostitutiva
€ - 9.021,61
La voce evidenzia l’imposta sostitutiva a debito di competenza dell’esercizio, calcolata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
64
3.5 COMPARTO OBBLIGAZIONARIO
3.5.1 - STATO PATRIMONIALE
30/12/2016
ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Investimenti in gestione
a) Depositi bancari
b) Crediti per operazioni pronti contro termine
c) Titoli emessi da Stati o da organismi internazionali
d) Titoli di debito quotati
e) Titoli di capitale quotati
f) Titoli di debito non quotati
g) Titoli di capitale non quotati
h) Quote di O.I.C.R.
i) Opzioni acquistate
l) Ratei e risconti attivi
m) Garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
n) Altre attivita' della gestione finanziaria
20
Garanzie di risultato acquisite sulle posizioni individuali
30
Crediti di imposta
TOTALE ATTIVITA' FASE DI ACCUMULO
10
Passivita' della gestione previdenziale
a) Debiti della gestione previdenziale
20
Garanzie di risultato riconosciute sulle posizioni individuali
30
Passivita' della gestione finanziaria
a) Debiti per operazioni pronti contro termine
b) Opzioni emesse
c) Ratei e risconti passivi
d) Altre passivita' della gestione finanziaria
40
Debiti di imposta
TOTALE PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
100 Attivo netto destinato alle prestazioni
EURORISPARMIO - Rendiconto
42.568.327,82
4.114.557,91
35.896.765,72
2.369.264,35
21.859.940,89
14.826.008,50
19.017.733,45
12.813.995,35
1.151.507,78
1.082.309,42
266.444,99
275.625,56
349.867,75
337.837,59
42.568.327,82
35.896.765,72
30/12/2016
PASSIVITA' FASE DI ACCUMULO
SELLA GESTIONI SGR
30/12/2015
30/12/2015
92.270,03
92.270,03
142.783,90
142.783,90
1.082.332,83
105.093,27
65.148,44
1.017.184,39
55.976,38
49.116,89
117.991,73
33.109,65
1.292.594,59
280.986,82
41.275.733,23
35.615.778,90
65
3.5 COMPARTO OBBLIGAZIONARIO
3.5.2 – CONTO ECONOMICO
30/12/2016
10
Saldo della gestione previdenziale
a) Contributi per le prestazioni
b) Anticipazioni
c) Trasferimenti e riscatti
d) Trasformazioni in rendita
e) Erogazioni in forma di capitale
f) Premi per prestazioni accessorie
20
Risultato della gestione finanziaria
a) Dividendi e interessi
b) Profitti e perdite da operazioni finanziarie
c) Commissioni e provvigioni su prestito titoli
d) Proventi e oneri per operazioni pronti c/termine
e) Differenziale su garanzie di risultato rilasciate al fondo pensione
30
Oneri di gestione
a) Societa' di gestione
b) Altri oneri di gestione
40
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni ante
imposta sostitutiva (10)+(20)+(30)
50
Imposta sostitutiva
Variazione dell'attivo netto destinato alle prestazioni (40)+(50)
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
30/12/2015
5.048.419,66
8.695.026,38
-688.793,13
-2.763.564,15
3.302.816,89
7.514.492,81
-592.309,32
-3.318.254,26
-193.863,58
-385,86
-300.822,02
-290,32
987.213,46
713.744,01
273.469,45
939.585,23
759.464,53
180.120,70
-257.687,06
-248.145,99
-9.541,07
-210.688,26
-217.674,59
6.986,33
5.777.946,06
4.031.713,86
-117.991,73
-33.109,65
5.659.954,33
3.998.604,21
66
3.5 COMPARTO OBBLIGAZIONARIO
3.5.3 - NOTA INTEGRATIVA
INFORMAZIONI GENERALI
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha cominciato la propria attività il 29 marzo 1999
ed è costituito da cinque comparti (denominati anche linee di investimento): azionario europa, azionario
internazionale, bilanciato, garanzia inflazione e obbligazionario; per ciascuna linea del fondo è individuato un
benchmark di riferimento con il quale la politica di gestione si confronta nel tempo.
Il fondo pensione aperto Eurorisparmio Previdenza Complementare ha per obiettivo la rivalutazione del capitale
investito nel medio-lungo periodo con un profilo di rischio differenziato a seconda delle cinque linee di investimento da
cui è costituito.
La gestione di tutti i comparti del fondo pensione Eurorisparmio è effettuata dalla stessa società che li ha istituiti (Sella
Gestioni S.G.R.S.p.A.) e non è stata conferita alcuna delega gestionale.
Il comparto Obbligazionario investe in strumenti finanziari di natura monetaria ed obbligazionaria ed in quote di
O.I.C.R. che prevedono l’investimento in strumenti monetari ed obbligazionari. Gli strumenti finanziari sono
principalmente denominati in Euro. La duration massima del comparto è pari a 7 anni.
Le categorie principali di emittenti sono emittenti governativi, organismi internazionali ed emittenti societari di
adeguata qualità creditizia di Europa, America e Asia.
E’ previsto l’investimento in misura residuale in Paesi Emergenti. La percentuale massima di rischio di cambio
associato è pari al 10%.
Obiettivo del comparto è rivalutare il capitale investito rispondendo alle esigenze di un soggetto che è avverso al
rischio e privilegia investimenti volti a favorire nel tempo la stabilità del capitale e dei rendimenti.
Erogazione delle prestazioni
Per quanto riguarda l'erogazione delle rendite e delle prestazioni accessorie assicurative, è stata stipulata apposita
convenzione con CBA VITA.
Depositario
Il Depositario è Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane S.p.A., con sede in Milano, Corso Europa 18, con
funzioni regolate dalla normativa vigente.
Principi contabili e criteri di valutazione
Il Rendiconto del fondo è redatto in conformità alle disposizioni emanate dalla Commissione di Vigilanza per i fondi
pensione con delibera del 17 giugno 1998, così come integrata dalla delibera del 16 gennaio 2002. Il Rendiconto è
composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa per ciascuno dei cinque comparti
del fondo ed è accompagnato dalla Relazione degli Amministratori sulla gestione del fondo.
La contabilità del fondo è tenuta in euro ed i prospetti contabili sono stati redatti in forma comparativa. Il Rendiconto
è redatto in osservanza al principio di chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria e l’andamento dell’esercizio del fondo.
Il Rendiconto è redatto al 30 dicembre 2016 in quanto ultimo giorno di Borsa aperta.
Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e corretta dei risultati del rendiconto, sono stati adottati, per le voci
specificate, i seguenti criteri generali di valutazione e di registrazione.
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
67
Valutazione delle attività del fondo:
- gli strumenti finanziari ammessi alla negoziazione su mercati regolamentati sono valutati in base all’ultimo prezzo
disponibile rilevato sul mercato di negoziazione. Per gli strumenti trattati su più mercati si fa riferimento al mercato
più significativo, avendo presenti le quantità trattate presso lo stesso e l’operatività svolta dal fondo;
- gli strumenti finanziari non quotati sono valutati al presumibile valore di realizzo individuato su un’ampia base di
informazioni oggettivamente considerate dagli Amministratori della S.G.R. concernenti sia la situazione
dell’emittente e del suo Paese di residenza sia quella del mercato;
- le quote o azioni di altri Oicr sono valutate sulla base dell’ultimo valore reso noto al pubblico, eventualmente
rettificato o rivalutato per tenere conto dei prezzi di mercato, nel caso in cui le quote o azioni siano ammesse alla
negoziazione su un mercato regolamentato;
- gli strumenti finanziari e le altre poste denominate in valute diverse da quella di denominazione del fondo (euro) sono
convertite in quest’ultima valuta applicando i tassi di cambio correnti alla data di riferimento della valutazione in base
alle rilevazioni dei principali contributori operanti sui mercati internazionali e resi disponibili sul circuito di Bloomberg;
- le plusvalenze e minusvalenze sulle operazioni a termine in divisa sono determinate in base alla differenza fra i
cambi a termine correnti per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni oggetto di valutazione ed i cambi a
termine negoziati;
- le operazioni su strumenti finanziari derivati negoziati su mercati regolamentati che prevedono il versamento
giornaliero di margini influenzano il valore netto del fondo attraverso la corresponsione o l’incasso dei margini
giornalieri di variazione; negli altri casi sono valutati al valore corrente e l’importo confluisce tra le attività (in caso di
acquisto) o tra le passività (in caso di vendita); sono valutati sulla base delle quotazioni di chiusura dei rispettivi
mercati, rilevati nel giorno cui si riferisce il valore della quota.
Registrazione delle operazioni:
- le operazioni di compravendita di strumenti finanziari sono contabilizzate nel portafoglio del fondo alla data di
contrattazione, indipendentemente dalla data di regolamento. Di conseguenza, le voci del rendiconto relative agli
investimenti in strumenti finanziari sono valorizzate includendovi le operazioni negoziate ma non ancora regolate alla
data di chiusura dell'esercizio, utilizzando quale contropartita "Altre attività della gestione finanziaria" e "Altre passività
della gestione finanziaria". Il patrimonio del fondo viene valorizzato sulla base delle operazioni effettuate sino al giorno
cui si riferisce il calcolo;
- nel caso di sottoscrizione di titoli di nuova emissione la contabilizzazione ha luogo al momento in cui è certa
l’attribuzione dei titoli;
- il costo medio degli strumenti finanziari è determinato sulla base del valore di libro degli strumenti finanziari alla fine
del periodo precedente, modificato dal costo medio degli acquisti del periodo. Le differenze tra i costi medi di
acquisto ed i prezzi di mercato, relativamente alle quantità in portafoglio alla data del Rendiconto, originano le
plusvalenze e le minusvalenze degli strumenti finanziari riflesse nella voce “Profitti e perdite da operazioni
finanziarie”;
- le differenze tra i costi medi di acquisto degli strumenti finanziari, come precedentemente indicati, ed i prezzi di
vendita relativi alle cessioni poste in essere nel periodo in esame sono riflesse nella voce “Profitti e perdite da
operazioni finanziarie”;
- le plusvalenze e minusvalenze su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinate quale differenza fra il
cambio medio di acquisto (pari al cambio alla fine del periodo precedente modificato dal cambio medio degli acquisti
effettuati nel periodo) ed il cambio alla data del Rendiconto, vengono rilevate separatamente nella voce “Profitti e
perdite da operazioni finanziarie”;
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
68
- gli utili e le perdite da realizzi su cambi per operazioni in strumenti finanziari, determinati quale differenza fra il
cambio medio di acquisto, come sopra definito, ed il cambio del giorno dell’operazione, vengono rilevati
separatamente nella voce “Profitti e perdite da operazioni finanziarie”;
- i contributi dovuti dagli aderenti vengono registrati tra le entrate, in espressa deroga al principio della competenza,
solo una volta che siano stati effettivamente incassati e riconciliati; conseguentemente, sia l’attivo netto disponibile
per le prestazioni sia le posizioni individuali vengono incrementati solo a seguito dell’incasso dei contributi;
- gli importi delle sottoscrizioni e switch in entrata avvalorati con l’ultimo Nav del mese di dicembre sono inseriti
nell’attivo netto destinato alle prestazioni (sottovoci Depositi bancari e Altre Attività della gestione finanziaria) così
come riscatti, anticipazioni, trasferimenti e switch in uscita (voce Passività della gestione previdenziale);
- gli interessi e gli altri proventi e oneri di natura operativa sono imputati nel rispetto del principio della competenza,
indipendentemente dalla data dell’incasso e del pagamento, anche mediante la rilevazione di ratei attivi e passivi.
Si precisa che non sono state necessarie deroghe ai criteri di valutazione ordinariamente seguiti.
I costi comuni ai comparti sono stati ripartiti secondo i seguenti criteri:
– i costi per i quali è stato individuato in modo certo il comparto di pertinenza sono stati imputati a questi ultimi per
l’intero importo;
– i costi comuni a più comparti, invece, secondo principi di equità.
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva viene determinata in base alle specifiche disposizioni in materia.
In conformità con l’articolo 17, co.1 del Decreto Legislativo 252/2005, come modificato dall’articolo 1, co.621 della
Legge 190/2014, l’imposta sostitutiva è calcolata applicando un’aliquota del 20% sul risultato maturato dai fondi
pensione in ciascun periodo di imposta.
La norma dispone, inoltre, che i redditi di cui all’art. 3, comma 2, lett. a) e b) del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66,
(cioè i titoli pubblici e di enti territoriali italiani ed esteri di paesi White List) concorrono alla formazione della base
imponibile in relazione al rapporto tra l’aliquota vigente per tali titoli (12,50%) e quella del 20% sopra richiamata.
Categorie, comparti e gruppi di lavoratori e di imprese a cui il Fondo si riferisce
Il fondo pensione Eurorisparmio non si riferisce ad alcuna categoria, comparto, gruppi di lavoratori o imprese.
Alla data di chiusura dell’esercizio il numero complessivo degli aderenti al fondo è di 23.613 unità (22.402 a fine 2015)
ripartiti su più comparti in considerazione del fatto che l’aderente può scegliere di far confluire i propri versamenti
contributivi su una o più linee. Pertanto il numero degli aderenti al comparto Obbligazionario è pari a 5.970, tutti
lavoratori attivi.
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69
Numero e controvalore delle quote
Numero
Quote in essere all'inizio dell'esercizio
a) Quote emesse
Controvalore
2.057.109,143
b) Quote annullate
35.615.778,90
499.363,232
8.695.026,38
-209.961,800
-3.646.606,72
c) Variazione del valore quota
611.534,67
Variazione dell’attivo netto (a+b+c)
Quote in essere alla fine dell’esercizio
5.659.954,33
41.275.733,23
2.346.510,575
Di seguito si riporta la movimentazione delle quote suddivisa per classi di quota.
Classe Standard
Numero
Quote in essere
all'inizio
dell'esercizio
a) Quote emesse
b) Quote annullate
c) Variazione del
valore quota
Variazione dell’attivo
netto (a+b+c)
Quote in essere alla
fine dell’esercizio
Classe A
Controvalore
1.177.784,213
20.332.022,04
Numero
Controvalore
879.324,930
15.283.756,86
351.510,492
6.100.680,14
147.852,740
2.594.346,24
-117.749,059
-2.028.545,31
-92.212,741
-1.618.061,41
329.897,30
281.637,37
4.402.032,13
1.411.545,646
24.734.054,17
1.257.922,20
934.964,929
16.541.679,06
Il valore unitario delle quote della classe standard al 30/12/2015 è pari a € 17,263.
Il valore unitario delle quote della classe A al 30/12/2015 è pari a € 17,381.
Il valore unitario delle quote della classe standard al 30/12/2016 è pari a € 17,523.
Il valore unitario delle quote della classe A al 30/12/2016 è pari a € 17,692.
Nella tabella che precede è stato evidenziato il valore del patrimonio netto destinato alle prestazioni alla chiusura
dell’esercizio ed il numero di quote che lo rappresenta. Il controvalore delle quote emesse e delle quote annullate, pari
ad € 5.048.419,66, è pari al saldo della gestione previdenziale di cui al punto 10 del conto economico. La variazione
del valore quota è invece pari alla somma del risultato della gestione finanziaria al netto degli oneri di gestione e
dell’imposta sostitutiva di competenza dell’esercizio.
3.5.3.1 INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - FASE DI ACCUMULO
Attività
Voce 10 – Investimenti
€ 42.568.327,82
Depositi bancari
€ 4.114.557,91
La voce è composta dai depositi nei conti correnti di gestione tenuti presso il Depositario e regolati a condizioni di
mercato.
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70
Titoli detenuti in portafoglio
L’importo complessivo dei titoli in gestione ammonta a € 37.837.457,17.
Si riporta di seguito l’indicazione dei titoli detenuti in portafoglio, ordinati per valore decrescente dell’investimento e
specificandone il valore e la quota sul totale delle attività:
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
Denominazione
Codice ISIN
BTP 22/04/2017 2,25
BTP 20/04/2023 0,5
BTP 11/04/2024 0,4
SPAIN I/L BOND 30/11/2024 1,8
BTP 12/11/2017 2,15
BTP 24/10/2024 0,35
BTP 01/11/2020 0,65
US TREASURY 15/01/2019 1,125
NORDFONDO OBBLIG PAESI EMERGENTI-C
BTP 01/06/2018 3,5
BTP 01/05/2021 3,75
BTP 01/03/2030 3,5
BTP 01/03/2032 1,65
BTP 01/11/2022 5,5
BTP 01/03/2026 4,5
BTP 15/12/2021 2,15
ADIF ALTA VELOCIDAD 22/09/2022 1,875
UNICREDIT SPA 24/01/2019 3,625
SPAIN I/L BOND 30/11/2030 1,0
AUTOSTRADA BRESCIA V 20/03/2020 2,375
BTP 15/05/2022 0,1
FCE BANK PLC 11/08/2018 FLOATING
HSBC FRANCE 27/11/2019 FLOATING
BANCA POP DI VICENZA 20/01/2017 3,5
CNH INDUSTRIAL FIN EUR S 17/05/2023 2,875
BTP 01/09/2046 3,25
EDP FINANCE BV 18/01/2022 2,625
SANTAN CONSUMER FINANCE 26/05/2021 1,0
MORGAN STANLEY 19/11/2019 FLOATING
MORGAN STANLEY 30/03/2023 1,875
CNH INDUSTRIAL FIN EUR S 27/09/2021 2,875
INTESA SANPAOLO SPA 15/06/2020 FLOATING
DAVIDE CAMPARI-MILANO SP 30/09/2020 2,75
INTESA SANPAOLO SPA 28/01/2019 3,0
BBVA SENIOR FINANCE SA 22/01/2019 2,375
EXOR NV 02/12/2022 2,125
CASSA DEPOSITI PRESTITI 12/02/2019 2,375
PIAGGIO & C SPA 30/04/2021 4,625
HOLCIM FINANCE LUX SA 26/05/2023 1,375
GOLDMAN SACHS GROUP INC 29/10/2019 FLOATING
INTESA SANPAOLO SPA 17/04/2019 FLOATING
MEDIOBANCA SPA 14/11/2017 0,875
CREDIT SUISSE AG LONDON 16/10/2019 FLOATING
CASSA DEPOSITI PRESTITI 09/04/2025 1,5
FIAT CHRYSLER AUTOMOBILE 29/03/2024 3,75
GOLDMAN SACHS GROUP INC 29/05/2020 FLOATING
GENERALI FINANCE BV PERPETUAL VARIABLE (21/11/2014)
GAS NATURAL FENOSA FINAN 11/04/2022 3,875
A2A SPA 10/01/2021 4,375
ENI SPA 22/11/2021 2,625
BTP 2,25
Totale
IT0004917958
IT0005105843
IT0005174906
ES00000126A4
IT0004969207
IT0005217770
IT0005142143
US912828N639
IT0004941545
IT0004907843
IT0004966401
IT0005024234
IT0005094088
IT0004848831
IT0004644735
IT0005028003
ES0200002014
XS0973623514
ES00000127C8
XS1205716720
IT0005188120
XS1362349869
FR0013062684
XS1017615920
XS1412424662
IT0005083057
XS1111324700
XS1413580579
XS1139320151
XS1115208107
XS1114452060
XS1246144650
XS1300465926
XS0997333223
XS1016720853
XS1329671132
IT0004997943
XS1061086846
XS1420337633
XS1130101931
XS1057822766
XS1137512312
XS1121919333
IT0005105488
XS1388625425
XS1240146891
XS1140860534
XS0914400246
XS0951567030
XS0996354956
IT0004917958
EURORISPARMIO - Rendiconto
SELLA GESTIONI SGR
Valore Euro
2.517.971,14
2.133.304,19
1.756.826,91
1.715.523,02
1.533.974,38
1.499.577,34
1.371.465,00
1.324.651,63
1.151.507,78
1.051.800,00
911.720,00
809.515,00
655.550,00
628.825,00
616.850,00
536.675,00
531.935,00
531.185,00
528.587,75
515.065,00
508.277,53
506.555,00
504.305,00
495.790,00
462.141,00
427.140,00
423.900,00
405.232,00
403.464,00
371.213,50
367.857,00
351.403,50
318.720,00
315.201,00
314.199,00
314.043,00
313.875,00
309.345,00
307.590,00
302.682,00
301.674,00
301.305,00
301.134,00
294.357,00
259.092,50
251.342,50
243.417,50
234.078,00
231.658,00
220.590,00
5.153.366,00
37.837.457,17
% sul
totale
5,92
5,01
4,13
4,03
3,60
3,52
3,22
3,11
2,71
2,47
2,14
1,90
1,54
1,48
1,45
1,26
1,25
1,25
1,24
1,21
1,19
1,19
1,18
1,16
1,09
1,00
1,00
0,95
0,95
0,87
0,86
0,83
0,75
0,74
0,74
0,74
0,74
0,73
0,72
0,71
0,71
0,71
0,71
0,69
0,61
0,59
0,57
0,55
0,54
0,52
12,11
88,89
71
Operazioni di compravendita titoli stipulate e non ancora regolate
Si riporta di seguito l’indicazione delle operazioni di acquisto stipulate ma non regolate alla data di chiusura
dell’esercizio.
Data
Data
Denominazione
Codice ISIN
Nominale
Divisa Controvalore €
operazione
regolamento
BTP 11/04/2024 0,4 IT0005174906
29/12/2016
02/01/2017
1.000.000,00 EUR
-1.007.057,15
Totale
-1.007.057,15
L’operazione è stata fatta con la controparte Banca Sella Holding S.p.A.
Operazioni pronti contro termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di pronti contro termine.
Distribuzione territoriale degli investimenti
La distribuzione territoriale degli investimenti è la seguente:
Italia
Altri UE
Altri OCSE
Altri non OCSE Totale
21.859.940,89
Titoli di Stato
17.759.243,49
2.776.045,77
1.324.651,63
14.826.008,50
Titoli di Debito quotati
6.002.940,00
6.884.396,00
1.938.672,50
1.151.507,78
1.151.507,78
Quote di OICR*
4.114.557,91
Depositi bancari
4.114.557,91
Totale
1.151.507,78
27.876.741,40
9.660.441,77
3.263.324,13
41.952.015,08
*per le parti di OICR si è fatto riferimento ai paesi verso i quali sono prevalentemente indirizzati gli investimenti
Distribuzione per valuta degli investimenti
La composizione degli investimenti suddivisi per valuta è la seguente:
Titoli di Stato
EUR
USD
CAD
Totale
Titoli di Debito
20.535.289,26
1.324.651,63
21.859.940,89
Titoli di Capitale /
OICVM
14.826.008,50
14.826.008,50
Depositi bancari
1.151.507,78
1.151.507,78
3.981.078,86
98.043,89
35.435,16
4.114.557,91
Totale
40.493.884,4
1.422.695,52
35.435,16
41.952.015,08
Operazioni divisa a termine
Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni di compravendita di divise a termine.
Posizioni in contratti derivati
Tipologia
contratto
Futures
Strumento /
Indice
sottostante
EURO-SCHATZ
FUT Mar17
Posizione
Finalità
Lunga / Corta
LUNGA
NON DI
COPERTURA
Divisa di
denominazione
EUR
Controvalore
contratti aperti
2.358.090,00
Euro-BTP Future
Futures
Mar17
CORTA
DI COPERTURA
EUR
-8.118.600,00
Totale
-5.760.510,00
Tutte le operazioni in strumenti finanziari derivati sono state effettuate con la controparte Banca Sella Holding S.p.A..
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SELLA GESTIONI SGR
72
Durata media finanziaria dei titoli
Nella seguente tabella si riepiloga la durata media finanziaria espressa in anni (duration modificata) dei titoli di debito
compresi nel portafoglio, con riferimento alle loro principali tipologie:
Italia
Titoli di Stato quotati
Titoli di Debito quotati
5,231
2,586
Altri UE
Altri OCSE
8,141
1,992
3,912
2,075
L'indice misura la durata residua di un'obbligazione valutata in un'ottica puramente finanziaria; può essere utilizzato
come primo approssimativo indicatore del rischio di un investimento obbligazionario. E' ottenuta calcolando la media
ponderata delle scadenze a cui saranno incassate le cedole e verrà rimborsato il capitale
Posizioni in conflitto di interesse
Le posizioni in conflitto di interesse alla fine dell’esercizio sono le seguenti:
Descrizione del titolo
Codice ISIN
Nominale Divisa Controvalore €
NORDFONDO OBBLIG PAESI EMERGENTI-C
IT0004941545
84.285,447 EUR
1.151.507,78
L’O.I.C.R. presente nel portafoglio è amministrato e gestito da Sella Gestioni S.G.R.S.p.A.. Come previsto dalla
normativa ed ai sensi del Regolamento del Fondo, sono state retrocesse al comparto le commissioni di gestione
applicate dall’ O.I.C.R..
Controvalore degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari
Nella tabella sottostante vengono riportati i saldi dei volumi delle transazioni di acquisto e di vendita effettuate
nell’anno per tipologia di strumento finanziario.
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Totale
Acquisti
Vendite
Saldo
-6.585.798,09
3.747.946,50
-4.054.989,50
2.398.825,00
-10.640.787,59
6.146.771,50
-2.837.851,59
-1.656.164,50
-4.494.016,09
Somma
10.333.744,59
6.453.814,50
16.787.559,09
Commissioni di negoziazione
Nel corso dell'esercizio sono state effettuate negoziazioni di futures che hanno determinato commissioni di
negoziazione per € 816,20.
Ratei e risconti attivi
€ 266.444,99
La voce è relativa ai proventi maturati sugli investimenti in gestione ma non ancora riscossi alla data di chiusura del
rendiconto in esame; nel dettaglio:
Descrizione
Ratei e risconti attivi – titoli
Ratei e risconti attivi – conti correnti
Crediti per commissioni di retrocessione
Totale
Saldo
264.041,49
193,23
2.210,27
266.444,99
Altre attività della gestione finanziaria
€ 349.867,75
Le altre attività della gestione finanziaria si compongono di margini di variazione da regolare su strumenti finanziari
derivati € 17.978,40, di crediti per operazioni di cambio comparto avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione per €
61.854,67, da crediti per operazioni di riemissione quote per € 811,51 e di crediti per liquidità a garanzia per
operatività in strumenti derivati per € 269.223,17.
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Passività
Voce 10 – Passività della gestione previdenziale
€ 92.270,03
Le passività della gestione previdenziale si riferiscono ad operazioni avvenute nel corso dell’ultima valorizzazione e
sono così ripartite:
Descrizione
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
Prestazione previdenziale
Anticipazioni
Storno quote
Riscatti
Totale
Saldo
39.656,76
36.085,51
13.509,39
1.766,49
1.251,88
92.270,03
Voce 30 – Passività della gestione finanziaria
€ 1.082.332,83
Ratei e risconti passivi
€ 65.148,44
La voce è composta da debiti per commissioni di gestione suddivisi per classi quota:
Descrizione
Debiti commissioni di gestione Classe quota standard
Saldo
46.853,77
Debiti commissioni di gestione Classe quota A
18.294,67
Totale
65.148,44
Altre passività della gestione finanziaria
€ 1.017.184,39
La voce è composta per € 7.915,87 dai ratei per il costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza,
per € 2.001,37 dai ratei per il contributo Covip 2016, per € 1.007.057,15 da debiti per operazioni stipulate ma non
ancora regolate e per € 210,00 da margini di variazione da regolare su strumenti finanziari derivati.
L’importo del costo del Responsabile del Fondo e dell’Organismo di Sorveglianza differisce per € 246,95 dall’importo
indicato alla voce 30-b – Altri Oneri di Gestione del Conto Economico (€ 7.668,92). Tale differenza è dovuta ad un minor
costo relativo all’anno 2015 contabilizzato nell’anno 2016.
Voce 40 – Debiti di imposta
€ 117.991,73
Tale voce rappresenta il debito per imposta sostitutiva maturato alla fine dell’esercizio sul comparto Obbligazionario.
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3.5.3.2 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO - FASE DI ACCUMULO
Voce 10 – Saldo della gestione previdenziale
€ 5.048.419,66
Contributi per le prestazioni
La voce è composta come segue:
€ 8.695.026,38
Fonti di contribuzione
Importo
4.530.338,66
Contributi
Di cui:
291.627,09
Azienda
Aderente
2.807.659,26
TFR
1.431.052,31
Trasferimento da altri fondi
1.609.135,35
Trasferimenti in ingresso per cambio comparto
2.545.155,61
TFR – Pregresso
23.361,42
Commissioni una tantum di iscrizione
-3.855,85
Commissioni Life Cycle e amministrativa annua
-9.480,04
Coperture accessorie
385,86
Altre uscite previdenziali
-85,63
Altre entrate previdenziali
71,00
Totale
8.695.026,38
Anticipazioni
€ - 688.793,13
La voce contiene quanto erogato a titolo di anticipazione agli aderenti che ne hanno fatto richiesta al fondo avendone
diritto secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Trasferimenti e riscatti
€ - 2.763.564,15
La voce contiene l’importo lordo delle liquidazioni erogate dal comparto nel corso dell’anno 2016, così ripartite:
Trasferimenti in uscita per conversione comparto
-2.358.443,64
Trasferimenti in uscita verso altri fondi
-363.881,80
Riscatti
-41.238,71
Totale
-2.763.564,15
Erogazioni in forma di capitale
€ - 193.863,58
Il saldo della voce è pari all’importo delle liquidazioni effettuate a titolo di pensionamento.
Premi per prestazioni accessorie
€ - 385,86
La voce espone l’importo versato nel corso dell’esercizio dal Fondo Pensione per l’acquisto di coperture accessorie.
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Voce 20 – Risultato della gestione finanziaria
€ 987.213,46
Si compone dei proventi conseguiti, sotto forma di dividendi ed interessi, e dei profitti e delle perdite derivanti da
operazioni finanziarie, come riepilogati nella tabella seguente:
Descrizione
Dividendi e
interessi
Titoli di Stato
Titoli di Debito quotati
Quote di OICR
Depositi bancari
Futures
Commissioni di retrocessione
Totale
Profitti e perdite da
operazioni finanziarie
372.568,20
340.171,11
1.004,70
713.744,01
4.355,85
355.848,65
69.198,36
-12.434,36
-152.165,00
8.665,95
273.469,45
Voce 30 - Oneri di gestione
€ - 257.687,06
Società di Gestione
€ - 248.145,99
La voce si compone delle commissioni dovute al gestore suddivise per classi quota:
Descrizione
Commissioni Classe quota standard
Saldo
-176.474,42
Commissioni Classe quota A
-71.671,57
-248.145,99
Totale
Altri oneri di gestione
€ - 9.541,07
La voce è così composta:
Descrizione
Saldo
Responsabile del Fondo e Organismo di Sorveglianza
Contributo annuale Covip
Commissioni di negoziazione
Oneri bancari
Altri costi
Altri ricavi
Totale
Voce 50 – Imposta sostitutiva
-7.668,92
-2.001,37
-816,20
-104,58
-0,06
1.050,06
-9.541,07
€ - 117.991,73
La voce evidenzia l’imposta sostitutiva a debito di competenza dell’esercizio, calcolata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente.
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