Piero GENOVESI

annuncio pubblicitario
Piero Genovesi
Primo Tecnologo ISPRA
Responsabile del Servizio Consulenza
Via Vitaliano Brancati 43, 00144, Roma
Presidente IUCN SSC Invasive Species Specialist Group
www.issg.org
E-mail [email protected]
Curriculum Vitae


Laurea in Scienze Naturali (110 e lode) e dottorato in ecologia animale presso
l’Università di Roma “Sapienza”, è primo tecnologo presso ISPRA, dove coordina
l’attività di consulenza in materia di conservazione della fauna.
Membro del Consiglio Direttivo del Parco Nazionale di Abruzzo Lazio e Molise.
Nominato dal Ministro dell’Ambiente nel Comitato di indirizzo e coordinamento del
Parco Nazionale dello Stelvio.

Ricercatore Associato presso la Concordia University, Montreal. International
Science Advisor dell’Università di Stellenbosch, Center for Invasion Biology.

Collabora attivamente alle attività dell’IUCN (www.iucn.org). Membro dello
Steering Committee della Species Survival Commission, è stato membro del Red
List Committee, membro delle task force IUCN sulle linee guida mondiali sulle
reintroduzioni, sulla De-Extinction, e sulle “IUCN Guidelines for the Management of
Confiscated, Live Animals and Plants for Conservation”.

Presiede il gruppo specialistico dell’IUCN sulle specie invasive su questa materia
(Invasive Species Specialist Group www.issg.org). Su questo tema ha lavorato a
lungo con i massimi organismi mondiali, quali la Convenzione per la Diversità
Biologica, il Consiglio d’Europa, la Commissione Europea, l’Agenzia Europea per
l’Ambiente. Coordina una task force mondiale sulla gestione delle specie invasive
nelle aree protette.

È coautore della Strategia Europea sulle Specie Invasive della Convenzione di
Berna, ha coordinato, su incarico dell’Agenzia Europea per l’Ambiente un progetto
finalizzato a realizzare un sistema Europeo di rapida allerta delle invasioni
biologiche. Coordina la stesura degli indicatori mondiali in materia di invasioni
biologica
nell’ambito
della
Biodiversity
Indicator
Partnership
(http://www.bipindicators.net).

Ha pubblicato oltre 100 contributi tra libri, capitoli di libri, e articoli scientifici, con
le più prestigiose case editrici e riviste scientifiche del mondo, tra le quali Science,
Nature, PNAS, PLoS one, Proceedings Royal Society of London, Trends in Ecology
and Evolution. È stato curatore di varie riviste scientifiche tra le quali Wildlife
Biology, Ursus, Ecology, Ethology and Evolution e Science for Environment Policy.
Cura la rivista Aliens. Ha scritto articoli divulgativi per i principali quotidiani e
riviste nazionali. Ha partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive su Rai,
BBC, Radio24, Radiotelevisione Svizzera, Ecoradio, Gaianews, ecc.
Linee guida programmatiche



Ritengo essenziale aumentare l’impatto della SiTe sul livello decisionale,
assicurando processi decisionali meglio informati, e più consapevoli delle più
aggiornate basi scientifiche disponibili.
La SItE può e deve contribuire in modo più diretto a fornire corrette analisi dei
processi alla base delle scelte adottate dai decisori nazionali.
Intendo promuovere più forti legami con il mondo della conservazione a scala
nazionale e internazionale, in particolare promuovendo un più attivo ruolo della
SItE nelle azioni previste dallo Strategic Plan for Biodiversity 2010-2020,
assicurando analisi integrate e comprensive, ponendo la SItE come elemento di
collegamento tra le diverse discipline della biologia e rafforzando il rapporto con le

Aree Protette e gli Enti Territoriali.
È infatti essenziale che il mondo della ricerca in generale rafforzino i contatti con
gli enti preposti alla gestione e conservazione delle risorse naturali, aree protette,
settori competenti degli enti locali. Questa è una premessa sia per un
miglioramento delle politiche e degli interventi di conservazione, sia per migliorare
l’accesso ad opportunità lavorative per i giovani ricercatori.
Scarica