Suggerimenti paratici per la casa v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 1 z io a 4 edi ne 12.03.10 14:1 EDITORIALE Diventate anche voi degli esperti! Lo sapevate come si risparmia fino a 80% di corrente elettrica, si consuma fino a 90% meno d’acqua oppure si paga tranquillamente anche meno per 100 chilowattora? Il Piccolo Saggio lo sa. E vi confida una volta di più molte cose utili, intelligenti e sorprendenti dal mondo delle faccende domestiche. Ancora di più: suggerimenti, trucchetti e una gran quantità di saper fare, tirati dalla pratica vi mostrano come tutelare allo stesso tempo ambiente e portamonete. Che si tratti di energia, illuminazione oppure elettrodomestici: con questo quarto numero del Piccolo Saggio ­di­venterete degli intenditori! Imparerete così a ottenere molto con poco dispendio. Vi auguriamo una lettura istruttiva e molto piacere nel ­risparmiare. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 2 da considerare da sapere importante molto importante informazioni preziose 12.03.10 14:1 INDICE 4 – 7 DOMOTICA / ELETTRICITA 8 – 11 ECONOMIZZARE ENERGIA 12 – 13 ILLUMINAZIONE 14 – 15 PARTNER 16 – 25 ELETTRODOMESTICI 26 – 27 TELECOMUNICAZIONE v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 3 12.03.10 14:1 DOMOTICA / ELETTRICITA Protezione da fulmini e sovratensioni Sapevate che un parafulmine da solo non è più sufficiente per proteggere il vostro impianto elettrico? Nel caso di tuoni e fulmini, già da molto tempo non basta staccare la presa. Occorre invece una protezione da sovratensioni completa, che tenga conto anche delle condutture di dati. Infatti, le sovratensioni accedono altrettanto facilmente tramite quest’ultime dall’esterno nell’edificio, come per dire dalla «porta di servizio». Nella maggior parte dei casi, vi sono coinvolte le antenne, le reti TV e di comunicazione. Chiedete al vostro partner elettrico. Vi consiglierà volentieri e installerà la protezione da sovratensioni necessaria per essere dalla parte sicura in caso di tuoni e fulmini. Quanto frequentemente e che cosa va controllato? –Ogni 20 anni in case di abitazione –Ogni 10 anni in stabili di uffici, officine, locali bagnati e a rischio d’incendio utilizzati commercialmente, aziende agricole, locali di vendita e chiese, ecc. –Ogni 5 anni nell’industria e commercio all’ingrosso, in grandi magazzini, ristoranti, teatri, cinematografi, ­alberghi e ospedali –Tutti gli anni sui cantieri e mercati. 4 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 4 12.03.10 14:1 Il controllo degli impianti elettrici è obbligatorio Protezione e sicurezza in casa propria sono vitali. Di conseguenza, i controlli degli impianti elettrici sono prescritti dalla legge. A questo riguardo, assume primaria importanza la protezione delle persone, degli animali e delle cose. Ma attenzione: il controllo non può essere eseguito da chiunque. Vi sono ammessi solamente i consulenti sulla sicurezza elettrica indipendenti, con la necessaria formazione. La sorveglianza è assunta dal gestore della rete. Esso invita i proprietari a fornire il certificato di sicurezza entro sei mesi. Ristrutturazione, restauri Pianificate voi stessi, ma fatelo correttamente Indifferentemente dalla complessità futura del vostro progetto di ristrutturazione, una pianificazione fatta per tempo è la cosa principale. Infatti, chi può sapere quali nuove necessità si manifesteranno fra un paio d’anni. La camera dei bambini, per esempio, diventerà più tardi quella di adolescenti ed eventualmente, una volta che i «bambini» avranno lasciato la casa paterna, si trasformerà in ufficio. In questi casi, il cablaggio multimediale offre la soluzione migliore. È una scatola valida per tutto: grazie al cablaggio a stella, tutte le condutture ­arrivano a un punto solo, cioè la scatola multimediale. Lì, telefono, TV, impianto stereo, radio e Internet si ­lasciano connettere elegantemente. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 5 5 12.03.10 14:1 DOMOTICA / ELETTRICITA Chiedete al vostro specialista elettrico. Vi aiuterà volentieri e vi spiegherà quali soluzioni si adattano meglio alle vostre esigenze. La moderna domotecnica: non è un sogno È specialmente in camera da letto, che la moderna ­domotica può rappresentare una grande agevolazione: per esempio, mediante le videotecniche, i genitori possono mantenere il contatto con i bambini 24 ore su 24. Pratici sono anche i sensori che attivano nottetempo un’illuminazione decente quando qualcuno deve alzarsi. Niente panico Qualcuno ha sentito di notte rumori strani in casa. Per questo vi è l’interruttore di panico a fianco del letto. Basta premerlo, perché tutte le luci di casa si accendano automaticamente. La luce spaventa eventuali malintenzionati e li mantiene fuori di casa. L’energia solare ha futuro In futuro, un numero sempre crescente di case disporrà di un impianto solare e di corrente elettrica solare. Infatti, questo tipo d’energia diventa sempre più interessante per tutta una serie di motivi. Uno di essi, è che negli ultimi 20 anni, i prezzi degli impianti sono calati di oltre 60%. 6 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 6 12.03.10 14:1 Ecco come guadagnare soldi con la corrente solare Le alimentazioni di corrente elettrica solare, accoppiate alla rete di distribuzione sono l’impianto solare ideale alle nostre latitudini. Al contrario dei sistemi solari, esse sfruttano l’energia irradiata, indipendentemente dalla stagione. Non vi sono perdite dovute alla forte fluttuazione stagionale fra la debole produzione energetica in inverno e l’eccedenza in estate. Vantaggi quando si riceve la corrente elettrica solare dal tetto di casa – La produzione è indipendente dall’utilizzo, quindi ideale per gli edifici vecchi – Ideale per i proprietari di pompe termiche e di case di vacanza – Manutenzione minima, durata utile molto lunga, è possibile la sorveglianza automatica della produzione – La struttura modulare dell’impianto vi permette il ­calcolo della detrazione fiscale. È possibile fino al 30%. – Secondo la regione e l’azienda elettrica, ricevete ­inoltre contributi locali. Con un periodo d’attesa di 2–3 anni, vi è inoltre un indennizzo per coprire i costi di fino a 70 centesimi/kWh! In questo modo, con la corrente elettrica solare prodotta sul proprio tetto, si può addirittura guadagnare denaro. Chiedete al ­vostro rivenditore specializzato un’offerta indicativa! v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 7 7 12.03.10 14:1 ECONOMIZZARE ENERGIA Semplicemente grandiosa: l’etichetta energetica Procuratevi una visione panoramica sui consumi energetici di un elettrodomestico. Per esempio anche all’acquisto di una lavabiancheria. Grazie all’etichetta energetica, introdotta nel 2002, basta un’occhiata per vedere se l’apparecchio in questione è buono o cattivo in questo campo. Sono valutate l’efficienza energetica, come pure l’efficienza di lavaggio e centrifugatura. La lettera A indica un consumo minimo, la G invece sta per alti consumi. Le ­lavabiancheria economiche consumano fino a 100 kW e 6000 litri d’acqua in meno l’anno. A lunga scadenza, esse valgono senz’altro la pena, tanto per il vostro portamonete, quanto per l’ambiente! Basso consumo energetico Alto consumo energetico A B C D E F G 8 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 8 12.03.10 14:1 Scongelate! Grazie all’intelligente ­sistema NoFrost Dimenticate il fastidioso scongelamento del frigorifero! Ciò è reso possibile dall’intelligente sistema NoFrost. Ecco come funziona: grazie all’impiego della tecnica ­NoFrost, la merce da trattare è congelata dalla circolazione d’aria raffreddata e l’umidità dell’aria viene scaricata. La condensa così prodotta fluisce all’esterno in una vaschetta di raccolta ed evapora quindi all’esterno del frigorifero. In questo modo, il vano congelatore è sempre ­libero da ghiaccio e gli alimenti non possono più coprirsi di brina. I frigoriferi sono scongelati a intervalli regolari. Questo vuol dire: ridotto consumo energetico, meno costi di corrente elettrica, più comfort e tempo per voi. Cuocere, cucinare al forno e raffreddare efficientemente In cucina, il nucleo familiare medio svizzero composto di due persone consuma circa 30% dell’intero consumo dell’economia domestica. Ecco i piccoli trucchi che vi permettono di ridurre nettamente questo valore: Raffreddare / Congelare: – Se avete un congelatore della classe climatica SN (temperatura ambiente fino 10 gradi), allora installatelo in un luogo fresco. Posto ideale, per esempio, la cantina. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 9 9 12.03.10 14:1 ECONOMIZZARE ENERGIA – Il vostro frigorifero dovrebbe essere regolato al ­massimo su +5 °C. E il vostro congelatore al massimo su -18 °C. – Scongelate i surgelati nel frigorifero oppure alla tem­ peratura ambiente, invece che nel forno a microonde oppure nella cucina economica. – Lasciate raffreddare completamente gli alimenti, prima di metterli nel frigorifero o nel congelatore. Come cuocere e cucinare al forno: – Cuocete sempre con il coperchio e regolate la superficie di cottura a un solo livello più basso del solito. Questo consente di ridurre notevolmente il consumo energetico. – Se possibile, cuocete sempre con una pentola a vapore. – Riscaldate sempre l’acqua nel bollitore. – Per riscaldare piccole quantità, utilizzate in ogni caso il forno a microonde. Come lavare stoviglie e posate: – Non lasciate scorrere inutilmente l’acqua calda. – Chi effettua il prelavaggio delle stoviglie, consuma ­inutilmente acqua e corrente elettrica. Risciacquate con acqua fredda, solamente se necessario, quelle molto sporche. Caffè: – Spegnete la macchina per caffè dopo l’uso oppure programmatela in modo che si spenga automaticamente dopo un’ora. 10 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 10 12.03.10 14:1 Il riscaldamento con buon senso Riscaldare assorbe gran parte del consumo energetico. Riflettete quindi esattamente, su quanto caldo deve essere ciascun locale. Questo, poiché ogni grado di troppo significa 6% d’energia inutilmente utilizzata, ogni grado in meno l’abbassa corrispondentemente. I suggerimenti che seguono vi permettono anch’essi di ridurre i costi e i consumi: – Nel caso dovreste avere troppo caldo in inverno, invece di aprire le finestre, regolate più basso il riscaldamento. Evitate le finestre a bilico aperte in continuazione. – L’aerazione giusta va imparata: aprite più volte al giorno tutte le finestre per alcuni minuti. Così ottenete aria fresca, senza che pareti, soffitti e pavimenti si raffreddino. Come aerare: – In estate, l’aerazione ha più senso quando le tempe­ rature sono al loro punto minimo. Se possibile, aerate quindi durante tutta la notte o il mattino presto. – Spegnete tutti gli apparecchi che non sono in uso e che irradiano calore. Anche questo contribuisce a ­ridurre notevolmente il calore nei locali. – Dotate la faccia esterna delle vostre finestre di un’adeguata protezione antisolare e attivatela non appena il Sole è più intenso. Questa protezione può essere automatizzata anche mediante sensori. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 11 11 12.03.10 14:1 ILLUMINAZIONE Osservazioni sulle lampadine Le lampadine a risparmio energetico non vanno spente e riaccese troppo frequentemente Giusto! Rispetto alle lampadine a risparmio energetico di buona qualità, quelle più convenienti si lasciano spegnere e accendere soltanto 3000 – 5000 volte, e si consumano quindi più in fretta e sono più costose. Le lampadine alogene a bassa tensione sono più energeticamente efficienti Sbagliato! Nella bassa tensione, più basso non è il ­volume, bensì la tensione. Le lampadine a risparmio energetico non possono essere attenuate Sbagliato! Vi sono lampadine a risparmio energetico ­attenuabili. Le lampadine fluorescenti sono più care di quelle a incandescenza Sbagliato! Chi confronta i costi d’esercizio e non soltanto quelli d’acquisto di entrambi i tipi, constaterà subito che, nel complesso, le lampadine fluorescenti sono più convenienti. Occorre molta energia per produrre lampadine a risparmio energetico Giusto! Essa richiede quattro volte più energia di una lampadina normale. Tuttavia, se si tien conto della sua 12 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 12 12.03.10 14:1 ­ urata utile da 6 a 15 volte più lunga, quelle a risparmio d energetico danno risultati notevolmente migliori. Le lampadine a risparmio energetico possono essere smaltite nei rifiuti normali Sbagliato! Le lampadine a risparmio energetico, i prodotti d’illuminazione LED come pure le lampadine fluorescenti devono essere smaltite in ogni caso presso i punti di raccolta per rifiuti speciali di città e comuni. Le lampadine a incandescenza con tecnica a risparmio energetico Sostituite la vostra vecchia lampadina a incandescenza con una nuova a risparmio energetico e risparmierete fino a 80% di corrente elettrica! Le lampadine a risparmio energetico della più recente generazione sono caratterizzate da un’innovativa tecnologia alogena o a LED. Soluzioni in fatto d’illuminazione Il comando delle luci deve essere rispettoso dell’ambiente, orientato sulle esigenze e facilmente installabile. Che si tratti dell’illuminazione delle scale, elettromeccanica o puramente elettronica, o di sistemi più intelligenti: avete libera scelta. Chiedete al vostro specialista: vi consiglierà volentieri ed egli conosce i modelli più innovativi ed efficienti. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 13 13 12.03.10 14:1 MOLTE GRAZIE I partner seguenti hanno collaborato a questo quarto ­numero. Li ringraziamo cordialmente per il loro aiuto. 14 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 14 12.03.10 14:1 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 15 15 12.03.10 14:1 ELETTRODOMESTICI Cucinare con induzione Cuocere con induzione è comfort al più alto livello. Il perché di questo è dato dai quattro criteri: pulizia, rapidità, ­sicurezza ed economia. Ed ecco come funziona: sotto il piano di cottura di ­vetroceramica, si trova una bobina che genera un campo magnetico alternativo. Questo induce correnti parassite, che riscaldano il metallo della pentola e il contenuto di quest’ultima. La bobina a induzione trasferisce senza ostacoli l’energia attraverso il piano di cottura di vetroceramica fino al fondo della pentola. Altro vantaggio: poiché il piano di cottura non è riscaldato dal sotto, i liquidi traboccati possono essere tolti in un batter d’occhio. Vetroceramica Fondo magnetico della pentola + + + + + + Campo magnetico Induttore 16 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 16 12.03.10 14:1 Pulizia e cura della vetroceramica Togliere lo sporco con un panno umido e detersivo. Se molto sporco, lasciare assorbire brevemente il detersivo applicato con una spugna, prima di lavarlo via. Lo sporco tenace può essere tolto mediante uno speciale raschietto con lama di rasoio. Ma attenzione: evitate i raschietti angolati! Latte traboccato Togliere subito la pentola dal piano di vetroceramica! I residui bruciati possono essere tolti ancora molto caldi mediante un raschietto. Dopo che si è raffreddato, ripulire il piano di cottura con un detergente, poi strofinare con un panno bagnato e quindi asciugare accuratamente. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 17 17 12.03.10 14:1 ELETTRODOMESTICI Cibi con alto contenuto di zucchero È indispensabile togliere la massa finché è ancora molto calda. Infatti, lo zucchero molto caldo si caramellizza. Raffreddandosi, il caramello molto adesivo si contrae. L’eliminazione del caramello causa spesso piccoli difetti alla superficie. Si tratta tuttavia soltanto di problemi estetici, che però non possono più essere eliminati. Macchie di calcare Asciugate i fondi di pentole umidi. Ripulite le superfici di vetroceramica solamente quando si sono raffreddate con un prodotto pulente in commercio. 18 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 18 12.03.10 14:1 Acqua: un bene prezioso Nel lavare, l’acqua assume un ruolo importante. Negli ultimi decenni, grazie alle nuove tecnologie, è stato ­possibile ridurre nettamente il consumo d’acqua. Ne fanno parte sensori più precisi, tecniche di programmazioni intelligenti e un’ottimizzazione generale dei processi di risciacquo. È così che una moderna lavabiancheria consuma in media annualmente 28’920 litri d’acqua in meno di una del 1970. Consumo d‘acqua in litri e per lavaggio per una lavatrice secondo l‘anno di costruzione 1970-2004 200 l 160 l 120 l 80 l 40 l 0l 1970 1975 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 19 1980 1985 1990 1995 2000 2004 19 12.03.10 14:1 ELETTRODOMESTICI Cura della biancheria con minor consumo energetico Il lavaggio e l’asciugatura della biancheria richiedono fino a un sesto del consumo di corrente elettrica in casa. Vi ­riveliamo i trucchetti che vi consentono di economizzare corrente elettrica, energia e tempo. Lavare durevolmente, passo dopo passo – Cernere la biancheria secondo il colore e il tessuto. – Attenersi alle indicazioni sulla cura dei tessuti. – Scegliere il detersivo e la dosatura secondo il genere di biancheria. – Lavare a temperatura possibilmente bassa. – Acquistare i detersivi in imballaggi di rifornimento. – Sostituire le vecchie lavabiancheria il più presto ­possibile. Suggerimenti: – Le lavabiancheria moderne permettono un lavaggio perfetto anche a basse temperature e sono nettamente più efficienti. Esempio: un lavaggio a 60 °C consuma circa 60% più energia di uno a 40 °C. – Caricate sempre a fondo la lavabiancheria. – Rinunciate, se possibile, al prelavaggio. – L’alta velocità di centrifuga assicura un tempo di ­asciugatura più breve. 20 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 20 12.03.10 14:1 Con la tecnologia Steam fate andare a tutto vapore il vostro bucato Il vapore acqueo naturale è perfettamente adatto per fornire risultati igienici di lavaggio a basse temperature. Come funziona? La biancheria è immersa per una diecina di minuti circa in un bagno di vapore acqueo molto caldo. Questo agisce in modo naturale e delicato, elimina germi e puzze e allenta le fibre. Il procedimento è molto più riguardoso di un normale lavaggio. Asciugabiancheria a pompa termica: rapido, riguardoso ed economico Le asciugabiancheria a pompa termica funzionano secondo un sistema geniale e, rispetto ai modelli convenzionali, offrono molti vantaggi: conservano molto più a lungo nel processo il calore assorbito per l’asciugatura del bucato. Le asciugabiancheria a pompa termica consentono perciò l’asciugatura a temperature nettamente più basse. In questo modo, il ­tessuto è riguardato e si economizza fino a 45% dell’energia e dei costi. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 21 21 12.03.10 14:1 ELETTRODOMESTICI Particolarmente pratico Asciugano anche microfibre e altri tessuti sensibili alla temperatura, come la seta. In questo modo, la fastidiosa cernita diventa inutile! Quale sistema per caffè è quello giusto per me? Sistemi a porzioni I contenitori delle porzioni di caffè sono spesso d’alluminio e quindi poco rispettosi dell’ambiente. È indispensabile perciò raccoglierli e smaltirli insieme. Nel complesso, un sistema a porzioni è caratterizzato principalmente dal prezzo d’acquisto più conveniente. Nella preparazione del caffè, si è legati a una scelta di tipo più ristretta che quella proposta dai sistemi convenzionali. Cionondimeno, questi sistemi funzionano molto silenziosamente, puliti, con rapidità e sono comodi da usare. Macchine automatiche Le macchine da caffè automatiche sono ideali per eco­ nomie domestiche composte da più persone con un forte consumo di caffè. Il prezzo d’acquisto piuttosto elevato è compensato già in pochi anni da quello più conveniente dei chicchi di caffè. La scelta dei tipi di caffè è più ampia e il loro acquisto più facile. Che voi prepariate una o due tazze: i programmi funzionano automaticamente, sono comodi, puliti e rapidi. 22 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 22 12.03.10 14:1 Suggerimenti per congelare e immagazzinare Non tutti i generi alimentari sono adatti per essere ­congelati. Eccone un elenco: Sono adatti: Carne, selvaggina, pollame, pesce fresco, verdura, frutta, latticini, pane, prodotti da forno, piatti pronti. Non sono adatti: Lattuga, rafano, uva, mele e pere intere, carne grassa Materiale d’imballaggio: Sono adatti gli appositi sacchetti per congelare, come pure contenitori di plastica, alluminio e metallici riutilizzabili. Congelatore orizzontale o armadio congelatore? L’armadio orizzontale è sempre la scelta giusta, se disponete di sufficiente spazio. Consuma circa 25% meno corrente elettrica di un armadio congelatore e normalmente il prezzo all’acquisto è anche più conveniente. L’armadio congelatore è comodamente integrabile in ­cucina e occupa meno spazio. Inoltre, consente una ­disposizione ben chiara dei prodotti surgelati. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 23 23 12.03.10 14:1 ELETTRODOMESTICI Come lavare le stoviglie: a macchina o a mano? Il lavaggio con la lavastoviglie offre numerosi vantaggi, che dovrebbero convincere anche voi all’acquisto di una nuova macchina: – Si risparmia tempo. – Si consuma fino a 90% meno d’acqua. – L’uso della lavastoviglie permette di consumare 60% meno energia. – Si ottiene un ­migliore risultato di lavaggio. – Così potrete fare ciò che vi fa veramente piacere. E lasciate che ­lavori la vostra lavastoviglie! – Le stoviglie lavate a macchina sono notevolmente più igieniche. – Le vostre mani ­rimangono belle e non diventano secche. 24 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 24 12.03.10 14:1 Ciò che vale la pena di sapere dell’aspirapolvere – Cambiate tempestivamente il sacchetto polvere. ­Infatti, più pieno è e più cala diventa la potenza ­aspirante. Per un grande appartamento, acquistate un aspirapolvere più grande. Questo vi eviterà di ­dover sostituire frequentemente il sacchetto ­polvere. Il contrario vale ovviamente per gli appar­ tamenti ­piccoli. – Negli appartamenti disposti su più piani, conviene usare aspirapolvere leggeri. – Gli aspirapolvere con rotelle orientabili sono molto più agili di quelli a rotelle fisse. – I modelli senza sacchetto polvere vi evitano di dover acquistare continuamente questi ultimi. Inoltre, la loro potenza aspirante è più costante di quella dei modelli con sacchetto. – I filtri Hepa (High Efficency-Particulate Airfilter) sono più igienici e fanno sì che praticamente nessuna particella di polvere sfugga loro. – Gli aspirapolvere con un cavo lungo rendono ­superfluo il cambiare spesso di presa. v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 25 25 12.03.10 14:1 TELECOMUNICAZIONE Che cos’è? Gli uni la chiamano ECO MODE ed ECOMODE PLUS, gli altri fulleco e altri ancora parlano di ECO DECT ed ECO DECT PLUS. In verità, tutti parlano di una sola e stessa tecnologia: il telefonare senza cavo da casa. Per voi, che cosa significa tutto questo? ECO MODE, Ecomode ed ECO DEC I telefoni senza cavo con questa tecnologia rispettosa dell’ambiente, grazie all’alimentatore a economia ener­ getica consumano fino 60% meno corrente elettrica dei radiotelefoni convenzionali. Inoltre, essi riducono fino a 80% le irradiazioni nella modalità standby. ECO DECT Plus, Fulleco, Ecomode plus Grazie a questa tecnologia, il radiotelefono è al 100% esente da radiazioni nella modalità standby e riduce fino a 80% le irradiazioni quando si telefona. Risultato: Gli apparecchi telefonici basati su queste tecnologie, sono nettamente al disotto dei valori limite e non com­ portano quindi rischi per la salute. Inoltre, essi riducono notevolmente il consumo di corrente. Sono disponibili presso il commercio specializzato e questo a un prezzo molto ragionevole. 26 v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 26 12.03.10 14:1 FTTH: è arrivata la rivoluzione delle fibre ottiche! Si denomina Fiber to the home (FTTH) una rete di telecomunicazione che conduce fino a ogni edificio commerciale, casa pluri- o monofamiliare mediante fibre ­ottiche. FTTH è il massimo livello di sviluppo della rete di fibre ottiche. Questo significa che le fibre ottiche sono posate fino negli appartamenti. Qui le onde luminose sono convertite in segnali elettrici e ulteriormente distribuite tramite cablaggi (per es. LAN). Le reti FTTH sono previste già in partenza per elevate velocità di trasmissione dei dati e servizi multimediali, come per esempio la High Definition Television (HDTV). In ­futuro, velocità dell’ordine di 1000 Mbit/s e oltre, ­diventeranno realtà. Questa è 50 volte più veloce di quella delle reti ADSL. Chiedete al vostro specialista elettrico che vi consiglierà volentieri. WAP, Wi-Fi, WLAN, GPRS, UMTS o magari è meglio EDGE? Non ci capite un’acca? Allora procuratevi una visione panoramica della terminologia più usata nella tecno­ logia della telecomunicazione e informazione. Troverete questo pratico e utile glossario sotto www.eev.ch/Produkte v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 27 27 12.03.10 14:1 Il vostro partner ELITE Elettro: v_besserwisser_04_d-f-i_rz.indd 28 12.03.10 14:1