COMUNE DI MASSA – ASSESSORATO ALLA CULTURA in collaborazione con Music Pool Network sonoro - Associazione Palomar PRIMAVERA JAZZ 2010 Sabato 10 aprile, Massa, Teatro Guglielmi FABRIZIO BOSSO latin mood Fabrizio Bosso (tromba) Javier Girotto (sax) Natalio Mangalavite (tastiere) Luca Bulgarelli (basso) Lorenzo Tucci (batteria) Bruno Marcozzi (percussioni) Sabato 17 aprile, Massa, Teatro Guglielmi JOHN SCOFIELD jazz quartet John Scofield (chitarra) Michael Eckroth (piano) Ben Street (basso) Bill Stewart (batteria) Sabato 24 aprile, Massa, Teatro dei Servi RICCARDO ARRIGHINI “Chopin in jazz” Riccardo Arrighini (piano) Venerdi 30 aprile, Massa, Teatro dei Servi ANDREA FASCETTI trio “Dedicated to Steve” Andrea Fascetti (basso) Massimo Manzi (batteria) Andrea Garibaldi (piano) Sabato 8 maggio 10 aprile, Massa, Teatro Guglielmi MIKE STERN band Mike Stern (chitarra) Dave Weckl (batteria) Richard Bona (basso) Bob Malach (sax) INIZIO SPETTACOLI 21.15 INFO 0585 490210 – 0585 41678 - 055 240397 www.comune.massa.ms.it www.primaverajazz.it PREVENDITE ONLINE www.eventimusicpool.it www.ticketone.it www.boxol.it PRIMAVERA JAZZ 2010 1 BIGLIETTI E PREVENDITE Sabato 10/04/2010 – Teatro Guglielmi Fabrizio Bosso – Latin Mood Platea e I° Ordine Palchi € 15,00 Palchi II e III Ordine Loggione € 13,00 Sabato 17/04/2010 – Teatro Guglielmi John Scofield Jaz Quartet Platea e I Ordine Palchi € 20,00 Palchi II e III Ordine € 18,00 Loggione € 16,00 Sabato 24/04/2010 – Teatro dei Servi Riccardo Arrighini - piano solo Posto unico non numerato € 12,00 Venerdi 30/04/2010 – Teatro dei Servi Andrea Fascetti Trio Posto unico non numerato € 12,00 Sabato 08/05/2010 – Teatro Guglielmi Mike Stern Band Platea e I Ordine Palchi € 20,00 Palchi II e III Ordine € 18,00 Loggione € 16,00 PREVENDITE ONLINE www.eventimusicpool.it www.ticketone.it www.boxol.it CERCA IL PUNTO VENDITA PIU' VICINO SU www.ticketone.it TEATRO GUGLIELMI due giorni prima di ogni spettacolo: 09.00 – 12.30 // 15.30 -19.00 il giorno di spettacolo : 09.00 – 12.30 // 18.00 – 21.30 TEATRO DEI SERVI Solo nei giorni di spettacolo dalle ore 18.00 – 21.30 INFORMAZIONI: Teatro Guglielmi - 0585 41678 Settore Turismo, Cultura, Promozione immagine della città - 0585 490210 Associazione Music Pool 055 240397 PRIMAVERA JAZZ 2010 2 www.teatroguglielmi.it www.primaverajazz.it Sabato 10/04/2010 – Teatro Guglielmi FABRIZIO BOSSO & JAVIER GIROTTO Latin Mood “Sol” Fabrizio Bosso (tromba), Javier Girotto ( sax), Natalio Mangalavite (tastiere), Luca Bulgarelli (contrabasso), Lorenzo Tucci (batteria) Questo progetto vede l’incontro tra due estetiche apparentemente lontane, l’hard bop, di cui Bosso è alfiere indiscusso, e gli influssi latini e le ritmiche argentine, dal tango in giù, di Girotto. Inquadrature veloci, rapidi cambi di timbro, assoli fulminanti, interplay mnemonico. La tromba tecnicamente infallibile di Fabrizio e la voce inconfondibile dei sassofoni di Javier sospingono l’estro combinatorio e visionario di un gruppo che gode inoltre della partecipazione straordinaria del pianista italo-argentino Natalio Mangalavite, già compagno di Girotto in tante altre avventure. Il Latin Mood messo su da Javier Girotto e Fabrizio Bosso è davvero una somma di astri del jazz. Tango, milonga, chacarera, candombe, il tutto vive e splende in chiave jazzistica, ora enunciato ora accennato. Ma in realtà ognuno di loro ha da sempre dimostrato affinità ed interessi nell’ambito espressivo dell’altro, riuscendo ad esprimere, all’interno di questa formazione, una sintesi sonora completa, che rimbalza su linguaggi sonori misti tutti contenuti nel grande esordio discografico sottoscritto dalla Blue Note Italia. Musica coinvolgente, ballabile o meno, ce se ne innamora subito, si viene presto contagiati.Il jazz latino ha da sempre influenzato il jazz e molta altra musica. Il mondo latino, in tutti i suoi aspetti, non è più ormai un semplice esotismo ma una grande realtà sociale, linguistica, culturale (e quindi musicale e artistica) che si riflette in misura sempre più notevole anche sul jazz. PRIMAVERA JAZZ 2010 3 Sabato 17/04/2010 – Teatro Guglielmi JOHN SCOFIELD JAZZ QUARTET John Scofield (chitarra), Michael Eckroth (pianoforte e tastiere), Benjamin Street ( basso), Bill Stewart (batteria) John Scofield è attualmente considerato uno dei “tre grandi” chitarristi jazz, insieme a Pat Metheny e Bill Frisell. La sua influenza ha avuto inizio negli anni settanta e oggi sta andando forte. Scofield possiede un suono distintivo e una diversità stilistica che lo consacrano un magistrale improvvisatore Jazz, la cui musica in generale rientra da qualche parte tra il post-bop, funk taglio jazz e R&B. Nato in Ohio e cresciuto nella periferia del Connecticut, Scofield ha suonato la chitarra per la prima volta a undici anni, ispirato dai generi rock e blues. Ha frequentato il Bercklee College of Music di Boston. Dopo un debutto discografico con Gerry Mulligan e Chet Baker, Scofield era un mebro del Billy Cobham-George Duke band per due anni. Nel 1977 ha registrato con Charles Mingus e si unì al quartetto di Gary Burton. Cominciò la sua carriera internazionale come direttore d’orchestra e artista di registazione nel 1978. Dal 19821985, Scofield in tour ha registrato con Miles Devis. Il suo lavoro con Davis lo pose saldamente in primo piano nel jazz come suonatore e compositore. Da quel momento ha raggiunto un posto di rilievo nella scena del jazz internazionale con i suoi gruppi. Nella sua carriera sono presenti 30 album come leader e collaborazioni con Pat Metheny, Charlie Haden, Eddie Harris, Medeski, Martin & Wood, Bill Frisell, Brad Mehldau, Mavis Staples, Government Mule, Jack DeJohnette, Joe Lovano and Phil Lesh. Ha suonato e registrato con Tony Williams, Jim Hall, Ron Carter, Herbie Hancock, Joe Henderson, Dave Holland, Terumasa Hino. Durante la sua carriera Scofield ha mixato le sue offerte di jazz tradizionale con il funk-orientale e la musica elettrica. Gira il mondo circa 200 giorni all’anno con i suoi gruppi ed è inoltre professore a contratto di musica all’Università di New York. E’ uno dei rari artisti che può suonare diversi stili musicali con fluenza, virtuosità e sincerità. In questo tour Scofield tira fuori, il suo lato di jazzista moderno. PRIMAVERA JAZZ 2010 4 Sabato 24/04/2010 – Teatro dei Servi RICCARDO ARRIGHINI piano solo “Chopin in Jazz" Obiettivo del progetto è quello di avvicinare gli amanti della classica al Jazz e gli amanti del jazz alla classica, ma soprattutto di far capire che i due generi sono meno distanti di quanto sembra. Basterà infatti fare un passo indietro ai cultori del jazz per riaprire il cuore alla melodia, e fare un passo avanti ai cultori della classica per aprire l’orecchio alle armonie novecentesche per capire che la musica è una sola, il più potente linguaggio per trasmettere emozioni che l’uomo ha creato, e che le note in mano a compositori di talento, non sono confinabili in generi, ma arrivano direttamente all’anima di chi ascolta. “…Immagina per un istante la magia di Chopin suonata in uno stile nuovo che ha infiammato già tante piazze e teatri famosi.....Immagina per un istante uno dei miei concerti organizzati anche nella Tua città…….” riccardo arrighini Venerdi 30/04/2010 – Teatro dei Servi Andrea Fascetti Trio PRIMAVERA JAZZ 2010 5 plays "Dedicated to Steve" - omaggio alla musica di Steve Swallow. Andrea Fascetti (basso); Massimo Manzi (batteria); Andrea Garibaldi (pianoforte) Uno dei musicisti più interessanti del Jazz made in Italy, Andrea Fascetti, presenta a Primavera Jazz il suo ultimo lavoro tutto dedicato a Steve Swallow , bassista elettrico di fama mondiale e collaboratore di importanti star del jazz come John Scofield e Pat Metheny. Andrea Fascetti, con il suo basso a 7 corde, presenterà cover e brani originali tratti dal suo disco "Dedicated to Steve" , disco grazie al quale ha ottenuto il personale ringraziamento da parte dello stesso Swallow. Il progetto su Swallow ha ricevuto recensioni a 5 stelle su tutte le piu' importanti riviste specializzate come All about Jazz Usa, Jazz Review, Jazz Magazine, Bass Magazine, Bass Musician Magazine, Hifi Piac ed altre. La data di Primavera Jazz,vede come ospite d'onore e batterista del disco il leggendario Massimo Manzi. Manzi,ha suonato con tutti i piu' importanti jazzmen italiani e non ed ha suonato nelle sua carriera in oltre 120 dischi ufficiali.Completa la formazione il giovane e talentuoso pianista Andrea Garibaldi, gia' collaboratore dei vari progetti musicali di Andrea Fascetti. Sabato 08/05/2010 – Teatro Guglielmi MIKE STERN BAND with special guest RICHARD BONA featuring DAVE WECKL & BOB MALACH PRIMAVERA JAZZ 2010 6 MIKE STERN (chitarra), BOB MALACH (sax), RICHARD BONA (basso elettrico e voce), DAVE WECKL (batteria) Mike Stern, uno dei migliori chitarristi della sua generazione, nominato tre volte per il Grammy Musical Award, è nato a Boston nel 1953 e ha cominciato a suonare sotto l'influenza blues e rock di B.B. King, Clapton e Hendrix. Ha frequentato il Berklee College of Music di Boston all'inizio degli anni ‘70 e frequentando gli ambienti jazz di Wes Montgomery e Jim Hall ha acquisito il suo stile distintivo. Nel 1976 suona per due anni con i Blood, Sweat & Tears registrando due album. Dopo un periodo di collaborazione con il gruppo di Billy Cobham ha partecipato ad una tourné con Miles Davis nel 1981 ed ha partecipato a tre album tra cui l'album di ritorno al live di Davis, We Want Miles. Dopo quest'esperienza Mike si è unito nuovamente a Davis nel 1985 dopo un periodo di tour con il gruppo Word Of Mouth di Jaco Pastorius, quindi ha lavorato con il maestro del sax soprano David Sanborn e, più tardi, con il vibrafonista Mike Mainieri e con il sassofonista Michael Brecker. Il 1986 vede Stern al suo album di debutto Upside Downside, con Sanborn, Pastorius e con il batterista Dave Weckl Mike è stato membro del quintetto di Michael Brecker e ha costituito un gruppo itinerante con Bob Berg, con il batterista Dennis Chambers e il bassista Lincoln Goines, e si è unito alla Brecker Brothers Band. Nel frattempo il successo di Stern con il suo album è tanto sorprendente da fargli guadagnare il premio come miglior chitarrista Jazz dell'anno e la nomination per Is What It Is e Between The Lines. suoi ultimi successi - Play nel 1999 e Voices nel 2001 - sono ampiamente riconosciuti come i suoi lavori più corposi: il primo è un lavoro 'a sei corde' con gli amici John Scofield e Bill Frisell, il secondo è caratterizzato da uno stile lirico e melodico con influenze musicali da tutto il mondo. PRIMAVERA JAZZ 2010 7 PRIMAVERA JAZZ 2010 7