Emilia Costantini EmiliaCostantin O RIPRODUZIONE RISERVATA Filippo Timi si fa in tre, dando corpo a tre personaggi maschili. Nel nuovo allestimento di «Casa di bambola» di Henrik Ibsen, la regista Andrée Ruth Shammah aggiunge al titolo un articolo: «Una casa di bambola», in scena dal Teatro Argentina da domani al 19 febbraio. Timi è il marito Helmer, l'amico dottor Rank e l'usuraio Krogstad, in una rilettura del celebre testo che mette in discussione il personaggio di Nora, interpretato da Marina Rocco, e da sempre considerato come figura di proto-femminista. «E una casa di bambola vista dalla parte degli uomini spiega la regista Nora è in realtà una manipolatrice, tesse una trama, gioca con le parole e soprattutto è una bugiarda: dice bugie dall'inizio alla fine. Non c'è un marito cattivo e una moglie vittima. La moglie ostenta la sua, presunta, fragilità, sollecitando la mascolinità del marito, obbligandolo ad avere un atteggiamento protettivo». Una donna bugiarda? «Sì concorda Timi anche se in questa storia non ci sono buoni e cattivi. Viene ribaltato il testo e affrontato da un altro punto di vista, ma alla fine perdono tutti. Nora e anche una vittima, ma viene messa in discussione, perché in alcuni casi fare la vittima può fare anche comodo. Quanto poi a incarnare tre personaggi diversi aggiunge l'attore ogni sera è un incubo: esco di scena, faccio clic, divento un altro e rientro in scena. Mi triplico, ma rappresento tre facce dello stesso uomo». Aggiunge la regista: «Sono tre doppi in un unico prototipo maschile». Nei difficili tempi di continue violenze sulle donne, questa interpretazione sembra quasi provocatoria: «E un'indagine sul maschile riprende Andrée il femminicidio qui non c'entra. Non voglio essere provocatoria, ma sono contro le letture dei fatti in maniera univoca. Le donne oggi sono oggetto di tremende violenze, perché si sono liberate e ribellate. E anche vero PAESE :Italia Corriere ed. (ITA) Corriere della della sera sera ed. Roma Roma (ITA) PAGINE :10 Tipo Tipo media: AUTORE :Emilia Costantini Print - it Stampa Stampa locale Tiratura: Tiratura: SUPERFICIE :42 % Publication date: 06.02.2017 06.02.2017 Diffusione: PERIODICITÀ :Quotidiano 10 Pagina: 65.584 65.584 6 febbraio 2017 - Edizione Roma Spread: Spread: 42.770 42.770 Readership: 276.770 276.770 FffippoTimi: PerIbsen mifaccioin tre F tutti. Nora e anche una vittima, ma \'ICflC fflCSS in discussione, perché in alcuni casi fare la vit- Emilia Costantini EmfliaCostantin O RIPRCDUZICNE RISEAL tini ilippo Timi si fa in tre, dando corpo a tre personaggi maschili. Nel nuovo allestimento di «Casa di bambola» di Henrik Ibsen, la regista Andrée Ruth Shammah aggiunge altitolo un articolo: «Una casa di bambola», in scena dal Teatro Argentina da domani al i9 febbraio. Timi è il marito Helmer, l'amico dottor Rank e l'usuraio Krogstad, in una rilettura del celebre testo che mctte in discussione il personaggio di Nora, interpretato da Marina RocCo, e da sempre considerato come figura di proto -femminista. «E una casa di bambola vista dalla parte degli uomiii spiega la regista Nora in rea1t una manipolatrice, tesse una trama, gioca con le parole e soprattutto è una bugiarda: dice bugie dall'inizio alla fine. Non c'è un marito cattivo e una moglie vittima. La moglie ostentì la sua, presunta, fragilità, sollecitando la mascolinità del marito, obbligandolo ad avere un atteggiamento protettivo». Una donna bugiarda? «Sì concorda Timi anche se in questa storia non ci sono buoni e cattivi. Viene riNiltato il testo e affrontato da un altro punto di vista, ma alla fine perdono - - - - ni i i ? f rn o n ri, a pn nnndn Quanto poi a incarnare tre personaggi diversi aggiunge l'attore ogni sera è un incubo: esco di scena, faccio clic, divento un altro e rientro in scena. Mi triplico, ma rappresento tre facce dello stesso uomo». Ag«Sono tre giunge la regista: doppi in un unico prototipo - - stanno perdendo il loro potere e reagiscono in questa maniera. Intendiamoci, non sto cercando delle giustificazioni a degli atti orrendi, nessuna scusinte, ma uni condanni totale! L'atteggiamento di quelle donne che difendono i loro aguzzi- ni è autolesionista». Ilcapolavoro ibscniano racconta di una donna amata e vezzeggiata come una bambola. Ma il grande drammaturgo norvegese cosa voleva veraiiuischile». mente rappresentare con queNei difficili tempi di conti- sta storia? Risponde Andrée nue violenze sulle donne, queRudi Sharnmah: «Quelle di Ibsta interpretazione sembra sen sono delle eroine che voquasi provocatoria: «E un'indagliono ernanciparsi. Con quegine sul maschile riprende sto testo, l'autore voleva provoAndrée il femminicidio qui care uno scandalo, descrivenfemminile non c'entra. Non voglio essere do una figura provocatoria, ma sono contro attraversata da forti pulsioni di le letture dei fatti in maniera libertà». Osserva Timi: «Nesunivoca. Le donne oggi sono suno esce vincitore da questa oggetto di tremende violenze, storia, che rappresenta le properché si sono liberate e ribelblematiche di una coppia dove latc. E anche vero però che si ama, si mente, si discute. Ai spesso sono proprio le donne a maschi di oggi vorrei dire riricercare uomini forti, o che lassatevi! Non preocdupatevi sembrano tali, e che addirittuse, in famiglia, non avete più ra scambiano la violenza per ruoli preponderanLi. State più amore». Interviene Tinii: «Coa casa, godetevi i figli, imparame uomo mi vergogno di te a cucinare... E se proprio quanto sta aiccadendo e clic fl()fl CI riuscite. ratevi curare». purtroppo è dovuto, nella maggior parte dei casi, a un senso di impotenza degli uomini nei confronti dell'universo fe mminile. I maschi sentono che - - Tutti i diritti riservati PAESE :Italia AUTORE :Emilia Costantini PAGINE :10 SUPERFICIE :42 % PERIODICITÀ :Quotidiano 6 febbraio 2017 - Edizione Roma Èprotagonistaal TeatroArgentina della Toscana. Lo spettacolo si inserisce nel percorso «ffari di famiglia», una riflessione sulle trasformazioni e distorsioni della società. Info: 06 684000311. www.teatrod ir oma.net cli«Unacasaclibambola»,rileltura delcelebretestonorvegese firmata daAndréeRuthShamrnah, conMarina RocconelruolocliNora Info • «Una casa di bambola» di Henrik Ibsen è in scena da domani (ore 21) al 19 febbraio al Teatro Argentina. Trad uzione, adattamento, regia di Aridrée Ruth Shammah. Filippo Timi e Marina Rocco protagonisti, con la partecipazione di Mariella Valentirii. Tra gli altri interpreti, Andrea Soffiantini, Marco De Bella, Angelica Gavinelli, Elena Orsini, Paola Senatore. Scene di Gian Maurizio Fercioni e Barbara Petrecca; Costumi di Fabio Za mbe rea rd i; musiche di Michele Tadini. Produzione Teatro Franco Parenti/Fonda zione Teatro Recito di\ (TSe facce dello stesso 1.10110). \essUIk) esce \ incitore da questa si urla che racconta 1.11111 cOI)I)ia dO\ e si alla, si iiieiile, si discule. .\.i ulaschi di oggi dico: rihlssale\ i! Tutti i diritti riservati PAESE :Italia AUTORE :Emilia Costantini PAGINE :10 SUPERFICIE :42 % PERIODICITÀ :Quotidiano 6 febbraio 2017 - Edizione Roma T :- 'r •: • Ì..f. i: Marito, amico e usuraio Filippo Timi (43 anni il prossimo 27 febbraio) in una scena di «Una casa di bambola)) Tutti i diritti riservati