con_creta - Concreta

CON_CRETA
AspettandoGodot
di S. Beckett
con
Alessandro BOLDETTI, Diego Willy CORNA , Moira DELLATORRE e Martina SOLDATI
regia di Diego Willy CORNA
AspettandoGodot
di SAMUEL BECKETT
regia di DIEGO WILLY CORNA
personaggi e interpreti in scena
Estragone ………………………………………………………………. ALESSANDRO BOLDETTI
Vladimiro ………………………………………………………………. MOIRA DELLATORRE
Pozzo
……………………………………………………………….
Ragazzo ……………………………………………………………….
MARTINA SOLDATI
Lucky
……………………………………………………………….
MARTINA SOLDATI
………………………………………………………….
Giuseppe Senfett
musiche
suono
CON_CRETA
DIEGO WILLY CORNA
……………………………………………………………….
Andrea Della Neve
tecnico ………………………………………………………………
Giovanni Cereghetti
luci …………………………………………………………………..
Kabil Nageswarakurukkal
scene …………………………………………………………………
Irene Agostino
trucco ………………………………………………………………..
Silvia Rissone Gatti
amministrazione ……………………………………………………
Serena Moratti
organizzazione ………………………………………………………
Daniela Chiesa Filippini
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Premessa
uno sguardo di riguardo
La prima produzione teatrale con professionisti dell’insieme artistico
dinamico Con_creta risale al 2012. Mettemmo in scena un primo studio di “Mozart e
Salieri”, noto microdramma di A.S.Puskin, a cui si è ispirato il film Amadeus di Milos
Forman, che narra della presunta invidia tra il compositore italiano Antonio Salieri e il giovane
genio di Salisburgo Wolfang Amadeus Mozart. Il nostro “Mozart e Salieri” fu molto apprezzato per
la pulizia, il rigore quasi liturgico e l’originalità della messa in scena firmata da Diego Willy
Corna. Questo primo piccolo successo ci incoraggiò ad approfondire le nostre ricerche. Seguimmo
le note di Mozart occupandoci di un suo personaggio, il seduttore seriale Don Giovanni,
scegliendo così un altro microdramma dello stesso autore russo: “L’ospite di pietra”. Questa fu la
genesi della nostra “Bilogia mozartiana”, una scelta originale che ci ha permesso di portare nei
teatri e nelle scuole del Canton Ticino la musica di Mozart e le parole di Puskin sull’invidia e la
lussuria. Abbiamo incontrato i giovani e abbiamo parlato con loro delle arti espressive della
scena, delle professioni legate al teatro e delle gioie e difficoltà che stanno dietro le quinte di
una produzione. Forti di questa esperienza abbiamo deciso che era ora di attuare un cambio
radicale di stile, per mesi abbiamo cercato un autore contemporaneo che ci aiutasse a far
emergere ancor più le forme espressive che più ci appassionano: il teatro e il movimento. Dopo
diversi mesi di letture con gli attori, la nostra attesa è finita scegliendo Samuel Beckett… e su di
un’altra attesa si è alzato il sipario… quella di Godot.
POZZO Non fatemi domande. I ciechi non hanno la nozione del tempo. (Pausa). E non vedono nemmeno le cose del tempo.
La scelta
coltivare il giovane pubblico e non solo
Con_creta è un insieme artistico dinamico che promuove la ricerca e la diffusione di una cultura
volta a rafforzare il valore della persona attraverso le arti espressive e i progetti creativi. La sua
compagnia di attori professionisti mantiene saldi questi obiettivi. Per noi è importante
mantenere vivo il dialogo con il pubblico di tutte le età con un particolare riguardo ai giovani.
“Beckett è certamente uno degli autori che ha cambiato il modo di vedere e percepire il teatro.
Sin dai miei primi passi come attore mi sono interessato a Samuel Beckett, mi ha sempre
incuriosito il suo modo di descrivere la vita con le parole, le minuziose indicazioni delle azioni e
della frenesia dei movimenti. Mi affascinano pure l’immobilità e i ripetuti silenzi. Con
“Aspettando Godot” mi trovo a riflettere sull’attesa, sul tempo che scandisce i nostri pensieri, le
parole, le nostre azioni così come le non-azioni, e a come queste influenzano inesorabilmente la
memoria di ciò che siamo e diverremo”. Diego Willy Corna
AspettandoGodot
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AspettandoGodot
Dal testo alle proiezioni
Il legame tra i personaggi
Didi e Gogo, così si chiamano tra di loro Vladimiro ed
Estragone, i due
vagabondi protagonisti di questa tragedia umoristica. Le due anime paiono dimenticate sotto un
salice piangente, sospesi in una dimensione spazio temporale ignota. Senza memoria alcuna del
passato e incapaci di rammentare il loro presente, attendono invano, insieme a un migliore
futuro, l’arrivo del signor Godot. Durante la sosta, giunge nella desolata strada di campagna il
proprietario terriero Pozzo che tiene al guinzaglio il suo servitore, Lucky. Didi e Gogo sembrano
incuriositi da questo personaggio che in un primo tempo scambiano per Godot, nondimeno
mostrano preoccupazione per la misera condizione del servo. Giunge la sera, Pozzo e Lucky
riprendono il loro viaggio, ma di Godot neanche l’ombra. Arriva un ragazzo, suo messaggero, che
riferirà loro che Godot oggi non riuscirà a venire, ma lo farà sicuramente domani. I due prendono
in considerazione l'idea di separarsi, di andarsene via, ma vi rinunciano nell’attesa di Godot.
Ripassano di lì Pozzo e Lucky, il primo ha perso la vista e il secondo è diventato muto. Quando
resteranno nuovamente soli noteranno che sull'albero è spuntata qualche foglia. Tornerà anche il
ragazzo a dire che anche stasera Godot non potrà venire e di attenderlo l'indomani. I due
mostreranno l'intenzione di andarsene, ma scrive Beckett: Non si muovono. Aspettando Godot.
ESTRAGONE (a bocca piena, distrattamente) Non siamo legati? VLADIMIRO Non capisco niente. ESTRAGONE (mastica, poi deglutisce)
Ti domando se siamo legati. VLADIMIRO Legati? ESTRAGONE Legati. VLADIMIRO Legati come?
“C’è qualcosa di crudele nel non sentirsi liberi di calpestare il proprio suolo. Pozzo si annuncia
come il proprietario del luogo in cui vivono, vorrebbe tenere tutti per il collo come fa con Lucky.
È curioso che quando Pozzo perde la vista, Lucky a sua volta diventa muto. Osservare il nostro
ombelico ci ricorda che già prima di apparire sulla scena del mondo eravamo legati, un legame
d’amore, palesemente diverso dal loro. Pure Estragone e Vladimiro si conoscono abbastanza da
non sopportarsi più e allo stesso tempo sentirsi indissolubilmente legati. Siamo esseri
interdipendenti, la necessità dell’altro ci rende più integri, più umani, più liberi. Per questo ho
voluto delle corde sul palco, alcune di queste legano, altre ricollegano e altre ancora sollevano e
ci mostrano i legami meno visibili. Diego Willy Corna
Perché la libertà è così rara? Perché è il bene più importante. Perché è il bene più importante? Perché non è di questo mondo.
Voltaire, Quaderni, XVIII sec. (postumo, 1952)
Quell’assurdo di Beckett…forse
Un grande successo
Aspettando Godot ha regalato la notorietà a Samuel Beckett e senza ombra
di dubbio, oltre ad essere il suo capolavoro assoluto, è il più rappresentato
nei teatri del mondo. Il testo apparentemente parla di due vagabondi in
attesa, un’ attesa angosciante che mai verrà soddisfatta. Vi è tuttavia una
carica metaforica rispetto alla condizione esistenziale dell’uomo, la
solitudine senza Dio davanti all’ignoto.
POZZO (fermandosi) Ma siete pur sempre degli esseri umani. (si mette gli occhiali) A quel che vedo. (si toglie gli
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occhiali) Della mia stessa specie. (Scoppia in un'enorme risata) Della stessa specie di Pozzo! Di origine divina.
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La regia
di Diego Willy CORNA
ha inizio un nuovo viaggio
Regista teatrale, attore e insegnante di recitazione. Ha
iniziato la sua formazione con Monica Pariante (doppiaggio),
Fernanda Calati (canto) e Nunzia Tirelli (danza). Si diploma a
Milano nella scuola di teatro Quellidigrock, durante la
formazione triennale studia con Fernanda Calati, Maurizio
Salvalalio, Brunella Andreoli e Susanna Baccari. Ottiene la
borsa di studio per il laboratorio permanente del 4°anno
condotto da Claudio Orlandini. Ha lavorato per la
radiotelevisione svizzera come attore e speaker. Nel 2006 fonda, insieme a Nunzia Tirelli,
l’insieme artistico dinamico Con_creta di cui è co-direttore artistico e per il quale conduce
laboratori di ricerca teatrale. Regista della performance "Tutti dormono” (2010), "Il mercante di
Venezia”(2012), "Profezia dell'Era così” (2013), “Il Ventaglio” (2014). Attore ne “I parenti
terribili” di J. Cocteau (2011), “Il giardino dei ciliegi” di A. Checov (2012) produzioni
Cambusateatro. Conduce “atelier di comunicazione” per gli allievi della Scuola specializzata
superiore in cure infermieristiche SSSCI Lugano e Bellinzona e per la Croce Verde di Lugano.
Insegnante del corso di teatro della Scuola Media di Chiasso. Tra le sue ultime regie: “Fra le
pieghe del tempo”(2014) tratto dal libro di Bruna Martinelli, “Mozart e Salieri ✩ L’ospite di
pietra” di A.S.Puskin (2013). Pozzo in Aspettando Godot di Samuel Beckett (2015).
POZZO: Dove siamo, qui? VLADIMIRO: Non lo so. POZZO: Non siamo per caso nella località chiamata Il Palco?
Dal buio alla luce
germogli creativi in “località Palco”
“Beckett mi ha letteralmente sommerso nella terra proprio come il suo albero spoglio, le sue rape
e le sue carote. Immerso per metà nel verde e per metà nel blu, sospeso tra cielo e terra, mi sono
interrogato tra io e Dio, ho voluto che le suggestioni di questi colori fossero visibili in scena nei
costumi, negli oggetti e nella scenografia. Didi e Gogo dovevano essere e non essere quel cielo e
quella terra. Pozzo e Lucky con i loro opposti cromatici, rosso e arancio, hanno proiettato nuovi e
luminosi orizzonti, così come la musica spensierata e allegra in contrasto con la prigionia atemporale raccontata da Beckett in “località Palco”.
La scena, oltre ad essere il mio luogo di lavoro, è anche il luogo in cui percepisco la bellezza
della mia lingua madre: il teatro, appunto. È anche la terra buia dove riesco a venire alla luce e a
dire ciò che penso veramente. Quando guardo ciò che accade in scena non posso fare a meno di
interrogarmi sui legami che vi sono tra me e ciò che vedo compiersi e al legame che riusciremo a
creare con gli spettatori. È emozionante gioire di quel dialogo appassionato che nasce con i miei
collaboratori, con i miei attori e infine con i nostri spettatori che, grazie al cielo, ci seguono
sempre più e ci danno fiducia. Con_creta è il nome che ci siamo dati,
permettetemi
di condividere ciò che significa: viene da cum-crescere o crescere-con.
Questo è il
nostro modo di essere arte, nel creare sempre nuovi legami
e nuove connessioni tra gli esseri umani e le loro forme
e s p r e s s i v e . S i a m o u n i n s i e m e a r t i s t i c o d i n a m i c o ”.
Diego Willy Corna
AspettandoGodot
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AspettandoGodot
Gli attori di Con_creta
Biografie
Alessandro BOLDETTI
Nato il 25 agosto 1977. Laureato in Scienze della Comunicazione presso L’università Cattolica del
Sacro Cuore di Milano, da sempre interessato alle arti visive, incontra Con_creta nel 2009 e
riscopre la passione per il teatro, la danza e le arti espressive in genere. Completa il percorso del
progetto formativo teatro, seguendo gli insegnamenti di Diego Willy Corna e approfondisce la
sua ricerca nell’ambito dell’espressione corporea lavorando con Nunzia
Tirelli. Matura capacità interpretative sia nei registri drammatici che in
quelli della commedia. Studia dizione e, al contempo, migliora la sua
innata propensione per le lingue e i dialetti; sviluppa l’uso espressivo
della voce studiando canto con Fernanda Calati. Partecipa a diversi
progetti creativi di Con_creta: la site performance teatrale “Tutti
Dormono” (2010), “Bocche Piene” (2011), “ I racconti del
Lucernario” (2011), “Il mercante di Venezia” (2012), Coro di
movimento per la giornata mondiale della danza (2012), “Profezia
dell’Era così” (2012 - 2013). Recita nel cortometraggio “Camera 406” di
Kabil Nageswarakurukkal e collabora ai progetti formativi di Con_creta
come assistente nei corsi e nei coaching attorali e come aiuto regia
(“Nuvole” - 2012). Interpreta il Conte di Rocca Marina ne “Il ventaglio”
di Carlo Goldoni e Salieri in “Mozart e Salieri” di Puskin (2013-2014).
Attore ne “L’ospite di pietra” (2013-2014) regia di Diego Willy Corna.
Estragone in “Aspettando Godot” di S. Beckett (2015).
Moira DELLATORRE
Nata il 21 maggio 1979. Dopo una breve esperienza in una sitcom
televisiva, frequenta un anno di scuola Dimitri. Poi segue la International
Bont ’s Clownschool di Ibiza. S’iscrive alla scuola internazionale di
creazione teatrale Kìklos di Padova, basata sul metodo Lecoq e segue corsi
di clown e pantomima. Inizia il suo percorso raccontando fiabe nelle scuole
(2005). Partecipa alla produzione di ”SWIXX multi.cool.ti”, diretto dalla
regista torinese Alessandra Rossi Ghiglione e presentato al Festival di
narrazione di Arzo (2006), “La storia dal Lagh Sfondau” (2007), “Il postale
del tempo”, di nuovo sotto la regia di Alessandra Rossi Ghiglione
(2007-08), “La danza delle cose” (2009) con la regia di Diego Willy Corna.
Dal 2011 fa parte del progetto formativo Con_creta, partecipando alle
creazioni di “Salomè” (2011), “Profezia dell’Era così” (2013), “Il
Ventaglio” (2014), “Fra le pieghe del tempo” (2014), suo ultimo lavoro
personale sempre diretto da Diego Willy Corna. Ha la passione del canto e
della musica, scrive e produce libri di storie per bambini. Regolarmente racconta fiabe nelle
scuole, per la notte del Racconto e altri eventi. Vladimiro in “Aspettando Godot” di S. Beckett (2015).
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Martina
SOLDATI
Nata il 7 marzo 1986. Diplomata all’Alta Scuola Pedagogica come docente
di scuola elementare, è da sempre appassionata al teatro e alla
narrazione. Partecipa al Festival di Narrazione di Arzo, nel 2007 in
occasione della performance “Fiabe della buonanotte” con il Teatro
dell’Orsa, mentre nel 2010 nella Corte Esordienti con la Compagnia delle
lunghe orecchie. Mantenendo la passione per la narrazione per bambini
(recitando in occasione di Notti del racconto e feste scolastiche), si
avvicina al teatro. Dal 2010 frequenta il progetto formativo_teatro di
Con_creta condotto da Diego Willy Corna e frequenta i corsi di danza e
canto tenuti da Nunzia Tirelli e Fernanda Calati. Partecipa a diversi
progetti creativi di Con_creta: “Salomè” (2011), “Il mercante di
Venezia” (2012), “Profezia dell’Era così” (2013), “Il Ventaglio” (2014), con
la regia di Diego Willy Corna. Doppio ruolo di Lucky e il ragazzo in
“Aspettando Godot” di S.Beckett (2015).
Il team artistico di Con_creta
Biografie
Irene AGOSTINO scenografa
Irene Agostino è nata a Lugano il 9 aprile del 1983 denota da sempre uno spiccato interesse per
tutto ciò che ruota intorno ad attività creative e manuali.Dopo la prima formazione tecnica quale
disegnatrice edile con relative esperienze nel settore, nel 2003 decide che é arrivato il momento
di seguire la grande passione che da sempre nutre per l’Architettura. Parte quindi alla volta di
Bologna, ma spinta dalla curiosità e dalla voglia di ampliare le conoscenze in un ambito semisconosciuto, sceglie d' iscriversi al corso di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Grazie al sostegno dello scenografo Fabio Marchese e della dott.ssa Francesca Lui avvia la sua
nuova formazione ed inizia una serie di collaborazioni per la realizzazione di vari progetti
scenografici (“Le sedie”, “La lezione” - E. Ionesco, videoclip per la band punk-rock Skiantos
“Merda d'artista”, una proposta per lo spot “4 salti in padella”) e per la realizzazione di costumi
di scena (“Sogno di una notte di mezz'estate - W. Shakespeare), oltre a varie produzioni private in
diverse applicazioni artistiche e grafiche.Nella primavera del 2013, dopo un lungo periodo di
Stand-by, conosce Con_creta ed inizia così una nuova coinvolgente collaborazione.
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AspettandoGodot
Giuseppe SENFETT musicista
Giuseppe Senfett, pianista e compositore di talento si è formato in
pianoforte, musica da camera composizione e pedagogia musicale. Nel 2012
vince uno stage internazionale e diventa assistente del compositore Sandro Di
Stefano per la realizzazione della colonna sonora del film “Deline” di Giacomo Franciosa. Le
composizioni di Giuseppe Senfett hanno ricevuto incoraggianti apprezzamenti da maestri e critici
musicali di chiara fama quali Ennio Morricone, Paolo Isotta (critico e saggista musicale), Sergio
Miceli (professore al DAMS di Firenze nonché critico e docente di cinema), Fernando Ghilardotti
(didatta e storico della musica Ticinese) e Lorenzo Arruga (critico musicale di chiara fama).
Insegna in Svizzera (Ticino) presso il “Swiss School Institute” di Quartino. Attualmente studia e
collabora col maestro Paul Glass.
Kabil NAGESWARAKURUKKAL light designer
Kabil Nageswarakurukkal, parallelamente agli studi in ingegneria elettronica, segue la sua
passione per la fotografia e si certifica professionista presso la Magnum Association di Londra.
Dopo aver lavorato per l'agenzia fotografica Tillate AG per un anno, viene assunto presso la
Radiotelevisione Svizzera di lingua Italiana, dove lavora tuttora. Curioso e spinto dall'energia
creativa, frequenta diversi corsi di regia e sceneggiatura a Milano e negli ultimi due anni porta a
termine diversi progetti documentaristici e di sperimentazione. Collabora con l'insieme artistico
dinamico Con_creta, realizzando il disegno luci delle produzioni teatrali. Continua la sua ricerca
artistica approfondendo il suo personale approccio nel trasporre parole e musica in immagine.
I prossimi passi
Luoghi previsti per la rappresentazione
TEATRO FOCE Lugano debutto
TEATRO PARAVENTO Locarno
TEATRO CASVEGNO Mendrisio
+Pomeridiana per le scuole
20-21-22 marzo 2015
3 maggio 2015
ottobre 2015 (data da definire)
(data da definire)
+
Queste sono le prime date delle repliche confermate sino ad oggi; siamo in contatto con altri
teatri del Canton Ticino per definire ulteriori rappresentazioni nel corso del 2015.
Altre verranno aggiunte al calendario e saranno visibili sul sito: www.concreta.ch
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AspettandoGodot
Target di pubblico
Lo spettacolo si rivolge ad un pubblico adulto e dai consumi culturali evoluti, attento alla qualità
e all’innovazione in ambito artistico, frequentatore abituale di teatri e cinema. Ma non solo:
contiamo di raggiungere buona parte degli spettatori del Cantone, oltre al nostro fedele pubblico
che ci segue numeroso, come dimostra il buon successo ottenuto da “Mozart e Salieri e L’ospite di
pietra”. Attraverso le repliche per le scuole medie e i licei, vogliamo avvicinare anche i più
giovani, contando sul carattere innovativo del nostro lavoro, lontano dal teatro “tradizionale”,
educando all’arte e alla cultura attraverso un dialogo in grado di affrontare con freschezza la
profondità. Spettatori previsti: circa 700 per le repliche teatrali ad ora confermate; ulteriori 150
tra docenti e studenti per le repliche dedicate alle scuole. L’ingresso agli spettacoli sarà a
pagamento, secondo quanto stabilito dai diversi teatri ospitanti ad eccezione delle repliche
scolastiche, per cui concorderemo un cachet forfettario con gli istituti, a copertura delle spese.
La promozione dello spettacolo avviene attraverso diversi canali di informazione:
-comunicati stampa ai quotidiani, settimanali, riviste e siti internet: Osservatorio
Culturale Cantonale, Rete TASI, ilteatro.ch, …
-comunicati radio e televisivi
-media partnership
-inviti elettronici e cartacei agli indirizzari di Con_creta e delle strutture ospitanti
-promozione tramite i principali social network : facebook, twitter, google+, youtube, …
-volantinaggio e affissioni
Gli obiettivi
Le scuole e i festival
Continuare la collaborazione con le scuole del Canton Ticino e cercare nuove sedi
interessate. Partecipare a concorsi e festival internazionali.
✩ Diffusione della cultura: repliche nel Canton Ticino e nelle altre regioni linguistiche.
✩ Stimolare l’interesse culturale nei giovani: repliche per le scuole
✩ Sostegno alla promozione e diffusione della cultura Svizzera all’estero: intenzione di
replicare in altri Paesi e creare relazioni di scambio con realtà teatrali estere
✩ Lavoro ai giovani: offrire opportunità a giovani attori e professionisti dello
spettacolo
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Con_creta
Biografia di un insieme artistico dinamico
Nata a Mendrisio il 11 ottobre 2006 è un insieme artistico dinamico che promuove la ricerca e la
diffusione di una cultura volta a rafforzare il valore della persona attraverso le arti espressive e i progetti creativi.
PRODUZIONI E PROGETTI CREATIVI
2013-2014
2013
2012
2012
MOZART E SALIERI e L’OSPITE DI PIETRA Bilogia mozartiana regia di Diego Willy Corna
LABAN EVENT 2013 evento internazionale sul Monte Verità di Nunzia Tirelli
MOZART E SALIERI - CHI POSSIEDE CIÒ CHE VORREMMO È FELICE regia di Diego Willy Corna
GAIA di e con Nunzia Tirelli
PROGETTI FORMATIVI E CORSI
2008-2014
2010-2014
2009-2014
2008
2007
IL PROGETTO FORMATIVO_TEATRO condotto da Diego Willy Corna
oggi vantiamo 3 anni di formazione e un 4° anno di avviamento professionale
IL PROGETTO FORMATIVO DANZA diretto da Nunzia Tirelli
LABORATORI TEATRALI INTENSIVI condotti da Diego Willy Corna
1°LABORATORIO PROPEDEUTICO condotto da Diego Willy Corna in vista del primo progetto
formativo teatro da novembre 2008
ESSERE SENTIRE E AGIRE seminario di movimento espressivo coordinato da Nunzia Tirelli
Corso attori 1° e 2° anno 3° e il 4° anno (avviamento professionale) per ogni anno è prevista una messa in scena di
restituzione laboratoriale. Corso danza movimento espressivo per bambini, giovani e adulti. I nostri corsi sono
aperti a tutti, coordinati da professionisti offrono la possibilità a bambini, adolescenti, giovani, adulti e anziani di
avvicinarsi al teatro, alla danza, al canto e alle arti espressive. Gli incontri divengono occasioni per comunicare in
uno spazio condiviso. Laboratori di ricerca e studi finalizzato alla creazione di performances.
PERFORMANCES E RESTITUZIONI LABORATORIALI
2014
2013
2013
2013
2013
2012
2012
2012
2011
2011
2011
2011
2008
2008
2006
2006
2006
CON_CRETA
IL VENTAGLIO progetto formativo teatro 2014 regia di Diego Willy Corna
PROFEZIA DELL’ERA COSÌ progetto formativo teatro 2013 scritto e diretto da Diego Willy Corna
ACCENDIAMO IL BLU Piazzale alla Valle Mendrisio performance diretta daNunzia Tirelli
IL VUOTO CREA con gli studenti di danza, teatro e canto. Stabile ex Filanda Mendrisio
RAPPORTO performance di danza diretta da Nunzia Tirelli al Museo Vela Ligornetto
CORO DI MOVIMENTO Per la Festa Danzante 2012 in Villa Argentina a Mendrisio di Nunzia Tirelli
IL MERCANTE DI VENEZIA progetto formativo teatro 2012 regia di Diego Willy Corna
NUVOLE progetto formativo teatro 1° anno diretto da Diego Willy Corna
I RACCONTI DEL LUCERNARIO regia e coreografia di Nunzia Tirelli
SALOMÈ con gli allievi del progetto formativo teatro 1°anno diretti da Diego Willy Corna
BOCCHE PIENE scritto e interpretato dagli allievi del progetto formativo teatro 3°anno
TUTTI DORMONO ispirato ad “Antologia di Spoon River”di E.L. Masters
UNFOLDING finissage mostra Franco Beltrametti per la biennale dell’immagine, Mendrisio
A TAPPETO, installazione e movimento a sostegno della campagna cantonale euro 08
contro la tratta delle donne, Bellinzona
PARCO DELLE SCULTURE TRA CREDO E IDENTITÀ Me-Art 2006
IL TEMPO E LE COSE performance per il convegno di medicina ginecologica. Paradiso
MENDRISIO CITTÀ APERTA? per la biennale dell’immagine invasioni. Mendrisio
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Con_creta
Biografia di un insieme artistico dinamico
COLLABORAZIONI
2014
2014
2014
2014
2013
2011-2014
2012
2011-2012
2010-2014
2008-2009
2008-2009
2008
2007
2007- 2008
2007
2006-2008
2006-2008
PERFORMANCE TEATRALE OPEN GALLERY #7 esposizione delle fotografie di scena di Lara De Maria
e degli elementi scenografici de Il Ventaglio presso la galleria Sestante di Lugano Viganello
CROCE VERDE LUGANO Simulazioni d’intervento formazione interna con Diego Willy Corna
LABORATORI TEATRALI per la Scuola Media di Chiasso condotti da Diego Willy Corna
FRA LE PIEGHE DEL TEMPO di Bruna Martinelli con Moira Dellatorre
adattamento e regia di Diego Willy Corna
TELEFONO AMICO Simulazioni d’intervento formazione interna con Diego Willy Corna
ATELIER DELLA COMUNICAZIONE condotti da Diego Willy Corna presso Scuola specializzata
superiore in cure infermieristiche SSSCI Lugano e Bellinzona
IL GIARDINO DEI CILIEGI con Diego Willy Corna (attore) Cambusateatro regia di M. Salvalalio
I PARENTI TERRIBILI con Diego Willy Corna (attore) Cambusateatro regia di M. Salvalalio
LA DANZA DELLE COSE di Moira e con Moira Dellatorre, regia di Diego Willy Corna
FAGGIO SEMPREVERDE spettacolo per bambini presentato in diverse scuole elementari del
Canton Ticino, all’interno della manifestazione estivalugano e alla notte del racconto scritto e
diretto da Diego Willy Corna con Andrea Della Neve e Yasha Ememzaheh
PAROLE IN MOVIMENTO brani scelti da “Il profeta” di Kahlil Gibran rappresentazione di teatrodanza con adolescenti – museo d’arte Mendrisio intervento di Diego Willy Corna (narratore)
IL POSTALE DEL TEMPO regia di Alessandra Rossi Ghiglione tpe! teatro popolare europeo,Torino.
prodotto dal festival di narrazione di Arzo Andrea Della Neve e Diego Willy Corna, attori
IL GIARDINO DELL’IGNOTO: video demenza, un concetto di cura” dvd didattico realizzato in
collaborazione con il centro pro-senectute di Balerna
PAROLE IN MOVIMENTO, brani scelti da “Il profeta” di Kahlil Gibran rappresentazione di teatrodanza con adolescenti in collaborazione con ars, biblioteca comunale di Saltrio intervento di
Diego Willy Corna (narratore)
IN…BOSCAMENTO con Diego Willy Corna attore nella performance per l’associazione montearte
NON SOLO TEATRO percorsi creativi per ragazzi progetto in collaborazione con campo teatrale ed il
centro giovani di Chiasso
COLONIA DIURNA ATELIER D’ESPRESSIONE progetto in collaborazione con campo teatrale ed il
centro giovani di Chiasso
PROGETTI FUTURI
2015
2015
ASPETTANDO GODOT di Samuel Beckett diretto da Diego Willy Corna
con Alessandro Boldetti, Diego Willy Corna, Moira Dellatorre e Martina Soldati
Prosecuzione dei corsi di danza e teatro con partecipazione di insegnanti ospiti
AspettandoGodot
CON_CRETA
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Il comitato
dell’insieme artistico dinamico Con_creta
Diego Willy Corna
direzione artistica
direzione progetti formativi teatro
+41 78 839 54 09
CON_CRETA www.concreta.ch
[email protected]
+41 78 839 54 09
Nunzia Tirelli
direzione artistica
direzione progetti formativi danza
+41 76 367 54 08
Andrea Della Neve
presidente
Lucilla Papa
vicepresidente
Alessandro Boldetti
segretario
Barbara Calusio
contabile
Serena Moratti
ufficio stampa
Daniela Chiesa Filippini
public relations
Lucilla Papa
Erik Conconi
Andrea Della Neve
ufficio sponsoring e marketing
Giovanni Cereghetti
organizzazione tecnica
AspettandoGodot
di SamuelBeckett
Ringraziamenti
Jean Pierre Crameri, Elisa Grignoli, Andreas Barella, Cristina Bortolotto, Roberto Bernasconi
CON_CRETA
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