la poesia in tavola

COMUNICATO STAMPA
22 settembre 2005
LA POESIA IN TAVOLA
I ristoranti dell’Unione Terre di Castelli mettono in tavola una tovaglietta dipinta da Gianni
Valbonesi
Monti di Medicamenta, l’Infinito, Casa Ungaretti, Fiume Purgatorio, Boschetto Luzi, Villa Pasolini
sono alcuni dei nomi attribuiti a località, fiumi e monti nella tovaglietta illustrata da Gianni
Valbonesi dal titolo “ I poeti dei castelli” che porterà la poesia sulla tavola dei ristoranti
dell’Unione Terre di Castelli. Una operazione di fantasia quella dell’artista, curiosa, ironica, ispirata
liberamente ad una mappa del Seicento.
Viaggiatore instancabile, Gianni Valbonesi che vive e lavora a Modena, coltiva e trasferisce nei
collages che realizza ormai da quarant' anni, cimeli, suggestioni, simboli, ispirati non solo al suo
amore per i viaggi e l' avventura, ma anche ai suoi numerosi e vari interessi che spaziano dalla
geografia alla cartografia, dalla musica all' antropologia e alla linguistica, dalla filatelia e
numismatica all' enologia e gastronomia
“Nonostante le ricerche - spiega Valbonesi - non sono riuscito a trovare una mappa antica di questa
zona. Così ho creato un falso: ho disegnato ex novo una mappa, richiamando la grafica del
Seicento, e vi ho inserito monti, fiumi, luoghi reali, comprese le frazioni, che ho chiamato con nomi
di poeti e titoli di poesie ad eccezione dei cinque comuni dell’Unione che restano indicati con il loro
vero nome. Ci sono anche piccoli scherzi come ad esempio Sandro Penna che ho trasformato in
Santa Penna. Tutta l’opera è stata realizzata a china, con i pastelli e gli acquerelli, ma non mancano
alcuni piccoli interventi di collage”.