La GREAT RIVER ROAD nel Sud-Est USA: le PLANTATIONS in Louisiana Parte del percorso meridionale della strada panoramica GREAT RIVER ROAD che termina in Louisiana, tocca alcune tra le più notevoli Plantation Homes della Louisiana. La Great River Road tra New Orleans e Baton Rouge una volta era costellata di plantation e di chilometri a perdita d’occhio di fattorie. Opulente magioni regnavano sui territori, circondate da capanne per gli schiavi neri ed altri edifici. Solo poche di queste plantation esistono ancora, e molte sono aperte al pubblico per curiosare gli interni magnifici e scoprirne la storia del passato. In alcune si può anche alloggiare. La Ormond Plantation – originalmente una fattoria per l’indaco, questa dimora in stile francese delle Indie Occidentali Creole fu costruita nel 1780, poi fiorì quale piantagione di canna da zucchero. Il proprietario originale Pierre d'Trepagnier, ricevette la terra per i suoi servigi durante la Rivoluzione Americana e dopo la sua strana scomparsa nel 1798, la magione passò in molteplici mani. Tra i tanti proprietari Richard Butler - il cui padre lottò a fianco di George Washington nella Rivoluzione Americana - i proprietari del caseificio Brown Velvet Dairy e l’ executive vice president di Barq’s Beverages, Inc. Oggi la casa è aperta per tour, pranzi durante Ia settimana oppure un soggiorno nel bed and breakfast. E’ anche una location per matrimoni. Destrehan Plantation – La più antica dimora di piantagione nella Lower Mississippi River Valley, dispone di tour e di dimostrazioni giornaliere d’artigianato. Varie mostre spiegano la vita della famiglia Destrehan e la rivolta degli schiavi nel 1811, la più grande nella storia degli U.S.A. I processi conseguenti la rivolta si tennero proprio a Destrehan. Una stanza è dedicata a preservare il “Jefferson Document” firmato da Thomas Jefferson, e designa l’originale proprietario della plantation quale l’ Orleans Territorial Council, rappresentando l’area franco ispanica degli Stati Uniti dopo la cessione, con il Louisiana Purchase. San Francisco Plantation – colorata e decorata con ornamenti, questa plantation é una delle più belle restaurate sulla River Road. Sembra assomigli ad una barca fluviale del Mississippi ed ispirò il romanziere Frances Parkinson Keyes nello scrivere "Steamboat Gothic." Il tour della casa accompagna in 14 stanze riccamente decorate e con soffitti dipinti a mano, porte istoriate e alcuni oggetti raffinati d’antiquariato, tra i più belli in America. Ogni mese di Marzo la piantagione diventa la dimora di Frisco Fest, un festival annuale di giardinaggio e artigianato con oltre un centinaio di artigiani ed artisti, pietanze tipiche della Louisiana, un bike tour, e tante attività ludiche per i bambini. 1 Evergreen Plantation – di proprietà privata é una piantagione di canna da zucchero ed offre al visitatore la rara opportunità di vedere uno dei complessi di piantagioni più intatti del Sud. 37 infatti gli edifici che sono listati nel National Register of Historic Places con lo status di Landmark – definizione tra le più prestigiose a livello storico – per la sua vastità agricola. Il tour include la graziosa casa del copro centrale così come una bella passeggiata tra gli alberi, lungo un sentiero che preserva 22 dimore originali degli schiavi. Tra gli altri edifici anche gli appartamenti destinati ai convegni amorosi clandestini, la piccionaia, la cucina, la casa domestica degli schiavi, le stalle e la rimessa delle carrozze. Laura: una Plantation creola - Immersione nella cultura creola alla Laura Plantation, dove la guida intesse I racconti delle prime Quattro generazioni degli inquilini di Laura. La plantation ha 12 edifici listati nel National Register of Historic Places, inclusa la main house, oltre ai rigogliosi giardini. Si passeggia nelle dimore degli schiavi e si fa un salto nel passato quando il lavoro della schiavitù operava in questa piantagione di canna da zucchero. Qui alla Laura Plantation sono state registrate le storie dei bambini dell’Africa occidentale dal folklorista Alcée Fortier. Poi pubblicate, queste storie divennero famose come Racconti di Br’er Rabbit. St. Joseph Plantation – Questa plantation risalente al 1830 fu la dimora di alcuni residenti prestigiosi, quali la figlia del’uomo probabilmente più ricco del Sud, il noto architetto H.H. Richardson. Dopo la Guerra Civile, Joseph Waguespack acquistò la casa che é ancora di proprietà della medesima famiglia. Con oltre 1000 ettari di proprietà la St. Joseph offre uno spaccato del passato grazie al tour della main house e degli altri edifici, incluse le dimore degli schiavi, la bottega del maestro ferraio e la scuola; ma svela anche il presente in una piantagione di canna da zucchero. I tour sono di Martedì, Giovedì e Sabato. Oak Alley Plantation – Al centro di un maestoso viale di querce, questa magione in stile neoclassico é uno dei luoghi maggiormente fotografati in Louisiana. Dopo aver girato la “big house” ed aver ascoltato le storie della gente che qui ha vissuto (unitamente anche a storie di fantasmi), si sorseggia un cocktail mint julep, granita di menta con Bourbon, e si passeggia nel podere. Si trascorre una notte in uno dei cottage e si gusta una bella colazione nel ristorante della plantation, oppure ci si ferma durante la visita o per colazione o per pranzo. Houmas House – Spesso chiamata “The Sugar Palace,” questa plantation un tempo fu la più grande produttrice di zucchero in America, con una produzione annuale pari a 20 milioni di pound. Oggi i tour della magione trasportano indietro nel tempo per immaginare la vita nel 1830. Si visitano le 16 stanze arredate con antiquariato e lavori della Louisiana immergendosi nella vita di una ricco barone dello zucchero. Circa 16 ettari di splendidi giardini circondano la casa. Si può approfittare di un buon pranzo casual Café Burnside oppure un cena raffinata al Latil’s Landing Restaurant. 2 Bocage Plantation – Aperta al pubblico nel 2009 per la prima volta dalla sua costruzione nel 1837, Bocage oggi é un delizioso bed and breakfast decorato con bella mobilia. Il visitatore può trascorrervi la notte in una stanza d’epoca oppure fare una visita ed apprendere la ricca storia di questa piantagione. Tutto iniziò con un cottage originale creolo del 1801 dato in regalo alla quattordicenne Francoise Bringier per il suo matrimonio con Christophe Colomb, un discendente di Cristoforo Colombo. Dopo l’incendio del cottage, il famoso architetto James Dakin che disegnò l’edificio dell’Old State Capitol a Baton Rouge, creò la magione che oggi si visita. Nottoway Plantation – Non si risparmiò un soldo quando questo castelletto di 64 camere fu costruito sulle rive del fiume Mississippi. Una volta completato nel 1859, la casa di John Randolph per lui, la moglie ed i suoi 11 figli, aveva toilette funzionanti, mensole di marmo fatte a mano e piste da bowling. Si visita la White Ballroom, ove si sposarono cinque delle figlie di Randolph, oppure si trascorre la notte nella Master Bedroom, una delle tante disponibili e parte del bed and breakfast. Ci sono tour guidati dal Giovedì alla Domenica e si può approfittare di un assaggio post tour di jambalaya o fagioli rossi con riso per pochi dollari. 3