SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO UFFICIO CONCERTAZIONE AMMINISTRATIVA E MONITORAGGIO Servizio infrastrutture, attività produttive, territorio, ambiente, attività culturali e tutela dei diritti della persona Coordinatore del Servizio Letizia di Martino Funzionario che ha collaborato Natalia Nico Fazio 1 RELAZIONE su “27 gennaio 2011, Giorno della Memoria”. Cerimonie di consegna delle Medaglie d’onore di cui alla legge n. 296/2006, art. 1, commi 1271-1276, al Quirinale e in sede provinciale 2 Premessa Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, istituito con legge 20 luglio 2000, n. 211, é un appuntamento che si rinnova di anno in anno nelle sedi istituzionali, per riflettere in modo approfondito sugli accadimenti del secondo conflitto mondiale, da collocarsi in un quadro storico complesso e sofferto, che ha comportato profondi turbamenti, grandi sofferenze e lutti. In particolare, la tragedia consumatasi per il popolo ebraico, ma anche per i molti cittadini italiani, militari e civili, che furono internati e deportati in Germania, molti dei quali non fecero più ritorno in Patria. La ricorrenza si celebra per non dimenticare e, segnatamente, per far riflettere le giovani generazioni sulla immane tragedia che sconvolse il mondo intero, ma anche e soprattutto per far sì che analoghe catastrofi umanitarie non si ripetano mai più. In applicazione della su citata disposizione di legge, è oramai consuetudine che in tale data si svolga una cerimonia commemorativa presso la sede della Presidenza della Repubblica, articolata in vari momenti. A detta cerimonia partecipano il Presidente della Repubblica, rappresentanti di alte Istituzioni, personalità del mondo della cultura, rappresentanti delle Associazioni di ex internati e deportati, della Comunità ebraica, nonché numerose autorità politiche, civili e militari e, soprattutto, studenti e scolaresche vincitrici di un concorso che viene indetto ogni anno, dal titolo “i giovani ricordano la Shoah”. In tale contesto, già da tre anni il Dipartimento per il Coordinamento amministrativo organizza la consegna delle medaglie d’onore a una rappresentanza di insigniti provenienti da tutte le parti d’Italia, cittadini italiani militari e civili che furono deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, ai quali, se militari, fu negato lo status di prigioniero di guerra, secondo la Convenzione di Ginevra relativa al trattamento dei prigionieri di guerra fatta a Ginevra il 27 luglio 1929 dall’allora governo nazista, e ai familiari dei deceduti, che abbiano titolo per presentare l’istanza di riconoscimento dello status di lavoratore coatto (legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 1271-1276). La consegna delle medaglie d’onore presso il Quirinale lo scorso 27 gennaio è stata effettuata anche quest’anno dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Gianni Letta, presenti il Presidente e i Componenti del Comitato previsto dalla citata legge – il cui compito è quello di valutare le istanze e deliberare la concessione della onorificenza - i Presidenti dell’Associazione nazionale ex internati (ANEI) e dell’Associazione nazionale reduci dalla prigionia, dall’internamento e dalla guerra di liberazione (ANRP). Era presente altresì il Capo del Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Consigliere Diana Agosti, accompagnato da dirigenti e funzionari della struttura del Dipartimento stesso che supporta il Comitato. I decorati con DPR 14 maggio 2010 e DPR 5 ottobre 2010, i quali il 27 gennaio si sono recati nella sede del Quirinale per il conferimento della medaglia d’onore sono stati n. 43 dei n. 905 viventi, mentre per n. 811 le medaglie sono state consegnate in memoria ai familiari presso le sedi provinciali. Gli insigniti al Quirinale, accompagnati da un familiare, hanno vissuto con grande commozione la consegna del riconoscimento, convinti che, seppure in ritardo, ciò renda onore alle sofferenze sopportate con eroico coraggio e irrinunciabile senso patriottico. In parallelo, nelle sedi provinciali tutte le Prefetture – Uffici Territoriali del Governo, hanno promosso e coordinato iniziative e manifestazioni celebrative del Giorno della Memoria, in collaborazione con gli Enti locali, altre Istituzioni e con Enti non a scopo di lucro. 3 A tal fine, il Ministero dell’Interno, con circolare 11 gennaio 2011, aveva provveduto a sensibilizzare tutte le Prefetture, raccomandando loro di sostenere e coordinare a livello locale iniziative commemorative. In vista del Giorno della Memoria, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato aveva provveduto al conio di n. 1.716 medaglie d’onore, che, escludendo le n. 43 consegnate al Quirinale, sono state trasmesse dal Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo alle Prefetture interessate. Il 27 gennaio, pertanto, i Prefetti, oppure in alcuni casi i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, hanno consegnato le medaglie nel corso di solenni cerimonie, partecipate da un folto pubblico e organizzate presso le sedi del Palazzo del Governo, ovvero in altre prestigiose sedi locali. Le Prefetture hanno quindi fatto pervenire al Dipartimento per il Coordinamento Amministrativo informative circostanziate su quanto si è svolto in ogni Provincia, ciascuna significativa nel rappresentare come è stato vissuto il Giorno della Memoria nella propria sede. Da tali informative, si evince un quadro articolato di iniziative e ne traspare non solo la commozione degli interessati, ma anche la condivisione di tutto il tessuto urbano provinciale, segnatamente gli studenti e il mondo della scuola. I discorsi commemorativi tenuti dai Prefetti, i cui stralci talvolta sono stati allegati alle relazioni trasmesse al Dipartimento, sottolineano incisivamente la necessità di non dimenticare le vittime dei tragici accadimenti, continuando a credere in queste celebrazioni, perché, per citare a titolo esemplificativo un passaggio del discorso introduttivo del Prefetto di Brindisi, “ si muore solamente quando si è dimenticati”. Tutti gli eventi di cui si dà cenno nelle relazioni delle Prefetture difatti sono stati programmati e attuati con il preciso scopo di non dimenticare le sofferenze di quanti, oggi, con negli occhi impressi tanti e troppi dolorosi ricordi del passato, non si stancano mai di raccontare il proprio vissuto di quel periodo storico, rappresentando frammenti personali che riempiono drammaticamente spazi della storia nazionale. Le esperienze vissute dai giovani di allora, raccontate ai giovani cittadini di oggi possono aiutare a capire e trasmettere questo messaggio: “ io c’ero ed ho sofferto, non permettere che accada più” (si cita il discorso del Prefetto di Ancona). Sono stati decorati dalle Prefetture complessivamente circa n. 1.663 insigniti, includendo in tale numero sia i viventi, sia i deceduti. Per i non più in vita, secondo quanto è previsto dalla normativa, la medaglia d’onore è stata consegnata ai familiari. Si evidenzia infine che le Prefetture hanno unito alle informative trasmesse ritagli di stampa locale, con talvolta anche immagini fotografiche. Ciò a significare che i mass media locali hanno dato ampio rilievo alle manifestazioni, esprimendo adeguatamente l’attenzione e la condivisione della collettività sui conferimenti, ritenuti moralmente dovuti a chi ha sofferto per non rinunciare a propri ideali e per la Patria. 4 Le cerimonie presso le Prefetture–UTG e le iniziative in sede provinciale 5 • Prefettura di Agrigento nell’ambito delle iniziative intraprese in occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, presso le Sale della sede prefettizia, si è tenuta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore. La manifestazione si è svolta alla presenza delle autorità civili e militari della Provincia, oltre che dei Sindaci delle città ove risiedono gli insigniti. Il Prefetto ha ritenuto di dover coinvolgere nella cerimonia una delegazione di bambini di una scuola elementare. Essi si sono resi protagonisti della commemorazione, sia con la lettura di pagine del libro “Diario di Anne Frank”, sia con la consegna di cinque medaglie d’onore. A tutte le iniziative è stato dato ampio risalto dalla stampa locale; • Prefettura di Alessandria per la ricorrenza del Giorno della Memoria le celebrazioni si sono tenute secondo un programma significativo ed articolato sul piano storico-culturale, sia nel capoluogo che in altre città della Provincia. Si cita, in particolare, un convegno sugli internati militari organizzato dall’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea. In Prefettura si è tenuta la consueta cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, con l’intervento del Sindaco di Alessandria, del Presidente della Provincia, dei vertici delle Forze di Polizia e delle Associazioni combattentistiche e partigiane. Tutte le celebrazioni hanno avuto ampio risalto sugli organi locali di informazione e sono state caratterizzate da una numerosa partecipazione di pubblico, specie appartenente alle fasce giovanili della popolazione; • Prefettura di Ancona il 27 gennaio, nel Salone di rappresentanza della Prefettura, presenti le massime autorità civili, militari e religiose, il Prefetto ha proceduto alla consegna di n. 53 medaglie d’onore. La cerimonia, particolarmente solenne e toccante per la specificità dell’articolazione, ha visto presenti i Sindaci dei Comuni di residenza dei cittadini decorati e, nel corso di essa, dal Prefetto è stato sottolineato il profondo esempio offerto da chi ha sofferto sul piano fisico e morale per coerenza con i propri valori civili e patriottici, offrendo, oggi, alle nuove generazioni gli strumenti per riflettere affinché nulla di analogo abbia più a ripetersi; • Prefettura di Arezzo in occasione della commemorazione del Giorno della Memoria, presso la Prefettura si è tenuta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore. Erano presenti le autorità civili e militari, nonché i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. Per la ricorrenza stessa, gran parte delle Amministrazioni comunali ha organizzato iniziative rivolte a tutta la cittadinanza, in particolare agli studenti di ogni ordine e grado; • Presidenza del Consiglio della Valle d’Aosta presso il Palazzo regionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta, il Presidente della Regione, nella sua veste di Prefetto, ha consegnato le medaglie d’onore. Era presente il Presidente della Federazione Regionale dell’Associazione Nazionale ex Internati; • Prefettura di Ascoli Piceno la Prefettura, d’intesa con i Comuni di residenza degli insigniti, con la Provincia, nonché con l’Ufficio Scolastico Provinciale ha organizzato due distinte cerimonie commemorative: una per la Provincia di Ascoli Piceno ed una per quella di Fermo, di recente istituzione. Nell’occasione, il Prefetto di Ascoli Piceno, unitamente alle autorità locali, ha consegnato n. 13 medaglie ai decorati residenti nella provincia di Ascoli Piceno, mentre, per la provincia di Fermo, nel corso di analoga cerimonia tenutasi il giorno 28 gennaio presso quel capoluogo, sono state consegnate n. 20 onorificenze. Entrambe le cerimonie si sono svolte alla presenza di autorità militari, civili e religiose, nonché di una folta rappresentanza di studenti delle scuole medie superiori. Toccante la rievocazione della vicenda eroica legata all’insignito Anselmo Catalucci, soldato della Divisione Aqui. Ampio risalto ai due eventi da parte di organi di stampa locale. 6 • Prefettura di Asti nella ricorrenza del Giorno della Memoria, presso la Prefettura, ha avuto luogo la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, presenti i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti ed altre autorità locali. Gli organi di informazione hanno dato massimo risalto alla manifestazione ed alla correlata presentazione di un volume dedicato ad un insignito; • Prefettura di Avellino presso le sale della Prefettura, nel corso di una cerimonia il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore agli insigniti della Provincia irpina; • Prefettura di Bari nel salone degli Specchi della Prefettura, il 27 gennaio si è svolta la cerimonia di consegna di n. 13 onorificenze ad altrettanti reduci dall’internamento o loro familiari delle Provincia di Bari, mentre n. 1 medaglia è stata consegnata a un insignito della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Nel corso dell’evento, il Prefetto e l’Assessore regionale alla cultura hanno illustrato le iniziative assunte nella Provincia per il mese della Memoria. La cerimonia ha visto una commossa partecipazione di pubblico, composta principalmente da familiari degli insigniti, oltre che da numerose autorità civili e militari, a testimonianza del rilievo attribuito al riconoscimento onorifico conferito; • Prefettura di Belluno nell’ambito di significative iniziative organizzate nel territorio della Provincia per celebrare il Giorno della Memoria, molte delle quali hanno visto le testimonianze di reduci dai campi di deportazione, la Prefettura ha organizzato la cerimonia di consegna di n. 70 medaglie d’onore, alla presenza delle massime autorità civili e militari, dei Sindaci dei Comuni di residenza degli Insigniti e di una delegazione della Consulta studentesca, in rappresentanza di tutti gli studenti della Provincia per testimoniare l’ammirata gratitudine dei giovani nei confronti di chi in un periodo estremamente doloroso seppe dare una grandissima prova di attaccamento a valori civili e morali. La significativa cerimonia ha riscosso larghi consensi ed ha avuto ampio e favorevole risalto nei mass media locali, tanto che la TV provinciale ha trasmesso integralmente la cerimonia stessa, a significare l’apprezzamento verso il ruolo di promozione e di sensibilizzazione svolto dalla Prefettura; • Prefettura di Benevento numerose iniziative e manifestazioni nel ricordo della Shoah, si sono svolte in tutta la Provincia, nell’ambito delle quali la scuola si è resa protagonista attiva. A tal proposito, la Prefettura ha segnalato l’iniziativa del Convitto Nazionale che ha visto la declamazione di lettere dell’epistolario di Louise Jacobson, studentessa francese di famiglia ebraica morta ad Auschiwtz, oppure i brani eseguiti dagli allievi del Conservatorio, la proiezione di films commentati dagli studenti dell’Istituto Superiore Telesi. Nel pomeriggio del 27 gennaio, presso il Palazzo del Governo, ha avuto luogo la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, presenti le massime autorità civili, militari, con una ricca sequenza di argomenti volti a ricostruire la memoria storica di uno dei periodi più tragici dell’umanità, che ha segnato per sempre la nostra storia; • Prefettura di Bergamo l’annuale ricorrenza del Giorno della Memoria nella Provincia è stata celebrata con numerose e partecipate iniziative commemorative. In particolare, il Capoluogo orobico ha vissuto le consuete cerimonie di deposizione delle corone d’alloro alla Lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio ed alla Stele in memoria dei lavoratori deportati nei campi di concentramento. La cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai cittadini bergamaschi o ai loro familiari ha avuto luogo in Prefettura, alla presenza di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali, Nel 7 corso dell’evento, il Prefetto ha sottolineato come tali riconoscimenti vadano letti quale atto dovuto nei confronti di chi ha dimostrato, a prezzo di sofferenze fisiche e morali, attaccamento al dovere ed alla Patria. La Prefettura ha rappresentato come le iniziative realizzate in sede provinciale abbiano visto la partecipazione delle collettività, di molte istituzioni provinciali e locali, specie quelle scolastiche, con momenti toccanti, specie quelli in cui le testimonianze degli eventi drammatici sono state espresse direttamente dagli interessati. Ampia la risonanza da parte dei mezzi di informazione locali; • Prefettura di Biella ancorché non ci fossero medaglie d’onore da consegnare per il Giorno della Memoria, la Prefettura ha comunque comunicato di aver svolto un ruolo di impulso nell’organizzare in ambito provinciale opportune iniziative commemorative e celebrative, poi messe in atto da vari Comuni e dall’Amministrazione provinciale; • Prefettura di Bologna il 27 gennaio, mentre in tutta l’Emilia-Romagna si svolgevano cerimonie celebrative, il Prefetto ha proceduto a consegnare le medaglie d’onore nell’ambito di due solenni cerimonie che si sono svolte alla presenza delle principali autorità istituzionali locali, nonché delle Associazioni dei deportati ed internati. La prima si è tenuta in Prefettura in mattinata e la seconda nel pomeriggio presso il Teatro dell’Osservanza a Imola. Nel corso di ambedue, il Prefetto ha tenuto un discorso storico dai toccanti passaggi per onorare e consegnare le onorificenze a ben n. 249 cittadini, a testimonianza di quale sia stato il tributo di quel territorio alla guerra di liberazione. E’ stato coinvolto il mondo della scuola, mentre la stampa locale ha dato ampio risalto alle iniziative della Prefettura; • Prefettura di Brescia la consegna delle medaglie d’onore agli insigniti e ai loro familiari, procrastinata rispetto alla data canonica del 27 gennaio, Giorno della Memoria, ha avuto luogo il 13 aprile. Al fine di garantire un’appropriata collocazione all’importante evento ed accogliere adeguatamente la consistente partecipazione, non solo degli insigniti, nel numero di 146, e dei loro familiari, ma anche di coloro che hanno voluto partecipare con la propria vicinanza alla “Memoria”, la Prefettura ha organizzato la cerimonia presso l’Auditorium S. Barnaba, imponente Sala di conferenze del Capoluogo. L’evento è stato preceduto dalla presentazione di un’opera libraria che si inserisce nella bibliografia legata alle vicende della deportazione e dell’internamento dei soldati italiani nei campi di concentramento durante il secondo conflitto mondiale. La manifestazione ha visto la presenza della quasi totalità dei decorati ed ha avuto momenti toccanti all’atto della consegna da parte del Prefetto delle onorificenze ai viventi, riscuotendo un applauso particolarmente intenso e commosso da parte dei numerosissimi presenti. L’evento commemorativo ha visto la presenza dell’Amministrazione provinciale e del Comune capoluogo, dei Sindaci dei Comuni della Provincia, dei vertici locali delle Forze dell’Ordine, delle Associazioni d’arma e dell’ANEI. Era presente altresì un rilevante numero di giornalisti e operatori degli organi di stampa, i quali hanno potuto cogliere i momenti più significativi e, nelle edizioni del giorno successivo dei quotidiani e telegiornali, hanno messo in risalto l’avvenimento; • Prefettura di Brindisi nel corso di una cerimonia pubblica svoltasi in Prefettura, in una sala gremita di pubblico attento e partecipe, alla presenza di numerose autorità civili e militari, sono state consegnate le medaglie d’onore ai cittadini della Provincia di Brindisi. Il Prefetto ha sottolineato come il conferimento di tali onorificenze abbia costituito una ulteriore occasione di riflessione collettiva sulle tragedie consumatesi nei campi di sterminio nazisti e sui devastanti effetti che ogni guerra porta con sé. Particolarmente toccanti e significative sono state le commosse, ma lucide, testimonianze che alcuni insigniti 8 hanno voluto rendere, ricordando le terribili esperienze vissute nei lager e trasferendo ai presenti un messaggio forte di ripudio della violenza e di ogni forma di sopraffazione. Alla cerimonia è stato dato ampio risalto sulla stampa locale. Parallelamente, in ambito provinciale sono state organizzate numerose manifestazioni commemorative che hanno dato profondo significato alla ricorrenza storica; • Prefettura di Cagliari in vista della ricorrenza del Giorno della Memoria, la Prefettura ha svolto una funzione di promozione e raccordo di iniziative volte anzitutto a contribuire in modo significativo alla sensibilizzazione delle giovani generazioni, per far sì che si comprenda a fondo e si conservi la memoria storica di una pagina altamente tragica per l’umanità. E’ stato pertanto coinvolto il mondo della scuola, con momenti di studio e riflessione dedicati alle tematiche della ricorrenza in parola. Sulla scorta delle direttive diramate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stata inoltre disposta l’esposizione a mezz’asta delle bandiere, nazionale e europea, su tutti gli edifici pubblici, in segno di memore omaggio alle vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Le iniziative e l’apporto degli Enti locali sono state molteplici e significative. Nel corso della Giornata della Memoria, non sono state consegnate medaglie d’onore poiché quelle precedentemente pervenute, aderendo alle indicazioni formulate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri di consegnare nel più breve tempo possibile, erano già state conferite il 4 novembre 2010, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, nel corso di una cerimonia tenutasi presso la sede del Reggimento Fanteria “Sassari”; • Prefettura di Caltanissetta nell’ambito delle cerimonie, degli incontri e dei momenti di riflessione ed approfondimento organizzati dalle Amministrazioni pubbliche su sollecitazione della Prefettura, il Prefetto, alla presenza di autorità provinciali, ha consegnato ai familiari di un insignito la medaglia d’onore concessa alla memoria; • Prefettura di Campobasso tra le varie iniziative realizzate, legate alla ricorrenza del Giorno della Memoria, presso il Palazzo del Governo, alla presenza di autorità locali e dei Sindaci dei Comuni di provenienza degli insigniti, nel corso di una cerimonia il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore. In diversi Uffici pubblici è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare i tragici eventi; • Prefettura di Caserta il 27 gennaio scorso in Prefettura si è tenuta la solenne cerimonia di consegna di n. 14 medaglie d’onore agli insigniti viventi e ai familiari dei deceduti. Nel corso della stessa, un momento toccante si è avuto con la lucida e minuziosa rievocazione del percorso storico da parte di un insignito, il quale, in particolare, ha ricordato le immani sofferenze ed umiliazioni subite dagli italiani internati; • Prefettura di Catania nell’ambito di numerose, articolate iniziative dedicate alla ricorrenza, sia nel Capoluogo che in altri Comuni della Provincia, cui ha preso parte attivamente il mondo della scuola, nel Salone di rappresentanza della Prefettura, sono state consegnate n 5 medaglie d’onore concesse ai cittadini catanesi che hanno vissuto la tragica esperienza delle persecuzioni naziste, dei quali soltanto uno vivente. La cerimonia, svoltasi alla presenza di vertici delle Forze di Polizia, è stata connotata anche dalle commoventi testimonianze dell’unico insignito vivente e dei figli dei deceduti, tutti particolarmente grati al Presidente della Repubblica per questo importante riconoscimento dello Stato. Tra le iniziative svoltesi in ambito locale, si segnala l’impegno del Comune di Trecastagni nell’avere portato il tema della ricorrenza del Giorno della Memoria in Consiglio comunale, creando momenti di toccante approfondimento con le giovani generazioni; 9 • Prefettura di Catanzaro in occasione della Giornata della Memoria, tra le varie iniziative promosse dai Comuni della Provincia, nella ex Sala Giunta Provinciale Amministrativa della Prefettura, n. 9 cittadini del territorio catanzarese, ex deportati ed internati nei lager nazisti, hanno ricevuto dal Prefetto e dai rispettivi Sindaci la medaglia d’onore. Tra questi, per i deceduti, hanno ritirato l’onorificenza i familiari. Hanno partecipato alla cerimonia l’Arcivescovo metropolita della Diocesi di Catanzaro-Squillace, il Presidente della Provincia, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Comandante Militare Esercito Calabria e un rappresentante della Regione Calabria. La cerimonia, svoltasi in un clima sobrio ma di commozione, ha avuto ampio risalto sugli organi di stampa, nonché sulle TV locali e sul canale regionale RAI; • Prefettura di Chieti in occasione della Giornata della Memoria, in ambito provinciale sono state organizzate numerose e significative iniziative tese a promuovere momenti di riflessione in ricordo di quei tragici eventi. Mentre nelle scuole si sono svolti percorsi didattici, attività formative ed educative, per rafforzare la consapevolezza e la sensibilizzazione delle giovani generazioni sull’elevato valore morale e civile della Giornata, in Prefettura si è tenuto un convegno in collaborazione con la Provincia, il Comune Capoluogo, l’Ufficio Scolastico Provinciale e il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi dedicato principalmente agli studenti, i quali hanno partecipato con delegazioni provenienti da varie scuole della Provincia. In tale contesto, il Prefetto ha consegnato la medaglia d’onore a un insignito che ha vissuto l’esperienza della deportazione e dell’internamento. L’iniziativa ha riscosso grande consenso e partecipazione, con un ampio ed attento risalto da parte degli organi di informazione che hanno dedicato vari articoli di stampa; • Prefettura di Como per il Giorno della Memoria, la Prefettura ha promosso lo svolgimento di numerose manifestazioni, cerimonie, incontri e momenti di riflessione sulla tragedia dell’Olocausto. Gli eventi si sono svolti in diversi Comuni. In particolare, si cita l’iniziativa tenutasi in collaborazione con l’Istituto di Storia contemporanea e con il Comune di Como, nel cui ambito si inserisce la cerimonia di conferimento delle medaglie d’onore. La manifestazione si è tenuta a Villa Olmo e vi hanno preso parte le maggiori autorità provinciali unitamente ai 16 Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. Questi ultimi, insieme al Prefetto, hanno proceduto alla consegna delle onorificenze. La cerimonia, gremita di pubblico. ha avuto un’ampia e positiva eco sui locali organi di informazione, come si evince da ritagli di stampa inviati dalla Prefettura; • Prefettura di Cosenza in occasione del Giorno della Memoria, in Prefettura si è tenuta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore agli insigniti della Provincia; • Prefettura di Cremona in occasione della Giornata della Memoria, sono state consegnate n. 61 medaglie d’onore agli insigniti della Provincia che hanno vissuto la drammatica esperienza della deportazione nei lager nazisti e del lavoro coatto durante la II guerra mondiale. La suggestiva ed emozionante cerimonia si è svolta nella Sala Maffei della Camera del Commercio di Cremona, gremita di familiari e conoscenti degli insigniti ed alla presenza delle Autorità civili e militari, dei Sindaci dei Comuni di residenza degli stessi e di diversi esponenti del mondo culturale e religioso. L’iniziativa ha rappresentato un momento molto significativo ed intenso perché ha rievocato la storia di un passato drammatico, ma importante da ricordare, conoscere e comprendere. Per ogni insignito, per ricordare le drammatiche vicende vissute, è stato redatto un breve curriculum vitae consegnato agli organi di stampa locale che hanno partecipato alla cerimonia e che 10 hanno dato ampio risalto all’importante iniziativa. A seguito di un’adeguata opera di sensibilizzazione effettuata dalla Prefettura, Istituzioni ed Enti comunali, in collaborazione con le scuole del territorio, hanno organizzato diverse iniziative a carattere artistico-culturale, Sono stati coinvolti gli studenti per sensibilizzare le giovani generazioni alla conservazione della memoria storica, particolarmente tragica per l’umanità all’epoca dei fatti rievocati; • Prefettura di Crotone la cerimonia di consegna della medaglie d’onore si è tenuta nella sede della Prefettura, alla presenza di autorità provinciali e dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. Gli organi di stampa, i cui rappresentanti erano presenti alla manifestazione, hanno dato ampio risalto all’occasione, sottolineandone la particolare rilevanza e riportando alcune delle testimonianze fornite dagli stessi insigniti; • Prefettura di Cuneo il Prefetto, nel corso di una solenne cerimonia, sottolineando l’alto valore morale e simbolico del Giorno della Memoria, ha consegnato le medaglie presso la Sala San Giovanni, alla presenza del Sindaco del Capoluogo, di esponenti della Provincia e dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, nonché dei rappresentanti delle Associazioni combattenti e reduci. Ampio risalto è apparso sulla stampa locale; • Prefettura di Enna a seguito di un’azione di sensibilizzazione promossa dalla Prefettura presso i Sindaci ed i rappresentanti del mondo della scuola, nella Giornata del 27 gennaio scorso si sono svolte in alcuni Comuni e Istituti scolastici della Provincia cerimonie, iniziative, incontri e momenti di riflessione sui temi del razzismo, della guerra e del rispetto dei diritti umani. In tale contesto, nel Salone di rappresentanza della Prefettura, è stata organizzata una cerimonia nel corso della quale sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 3 cittadini della Provincia che hanno vissuto la drammatica esperienza della deportazione nei lager nazisti. Il Prefetto, presenti il Presidente della Provincia, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, i vertici provinciali delle Forze di Polizia, dirigenti scolastici e studenti, ha sottolineato l’importanza della ricorrenza in parola, auspicando che essa non si limiti al ricordo di eventi del passato, ma diventi un appuntamento annuale di approfondimento e riflessioni, da trasmettere alle nuove generazioni; • Prefettura di Ferrara anche quest’anno, precedentemente alla ricorrenza del Giorno della Memoria, è stato costituito un Comitato celebrativo presieduto dal Prefetto, che ha stilato un articolato programma di manifestazioni, anche in ambito locale. Le iniziative hanno avuto inizio il 1 gennaio scorso e sono terminate il 21 febbraio u. s.. Il 27 gennaio, presso la sala Congressi dell’Ente Fiere di Ferrara, si è svolto il momento più importante e significativo, ovverosia la toccante cerimonia di consegna da parte del Prefetto delle medaglie d’onore a n. 124 ferraresi, o ai loro familiari, reduci del secondo conflitto mondiale. L’evento si è svolto alla presenza di circa quattrocento persone, delle massime autorità civili, militari, religiose della Provincia, dei numerosi familiari degli insigniti, nonché dei rappresentanti della stampa locale. E’ stato coinvolto il mondo studentesco, con la rappresentanza del Consiglio Universitario di Ferrara e della Consulta Giovanile, i quali nella circostanza di forte rilievo hanno voluto dare il messaggio dei giovani di condivisione dei valori che giungono dallo straordinario patrimonio della memoria. Tutti gli eventi hanno registrato un ampio coinvolgimento popolare e larghi consensi da parte del mondo istituzionale, della cultura e della stampa locale; • Prefettura di Firenze nella ricorrenza del Giorno della Memoria, quest’anno, la cerimonia di consegna delle onorificenze si è tenuta a Firenze nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. Il 11 Prefetto ha consegnato le medaglie unitamente al Presidente del Consiglio Comunale e al V. Presidente della Provincia, del Sindaco di Firenze e dei Sindaci degli altri Comuni nei quali risiedono gli insigniti, ovvero i familiari di coloro alla memoria. Erano presenti autorità civili, militari e i rappresentanti fiorentini delle Associazioni nazionali di ex internati combattenti, partigiani, nonché i familiari dei caduti e dispersi in guerra. Sull’evento sono stati pubblicati diversi articoli da parte della stampa locale; • Prefettura di Foggia il 27 gennaio, presso la Prefettura, ha avuto luogo la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, alla presenza, oltre che dei familiari degli insigniti, degli Amministratori dei Comuni di residenza degli interessati. Nel corso della cerimonia è stato sottolineato l’alto valore morale dell’iniziativa e sono state rese alcune testimonianze sulle vicende vissute da parte degli interessati; • Prefettura di Forlì Cesena l’attivo coinvolgimento degli Enti territoriali curato dalla Prefettura ha favorito la definizione di molte iniziative intese a celebrare il Giorno della Memoria per ricordare le vittime ed i prigionieri ebrei, i civili e militari internati nei campi di concentramento nazisti. Momento culminante della Giornata è stata la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a n. 164 cittadini della Provincia, con una forte cornice partecipativa e con la presenza di figure accademiche e giovani musicisti. Molte le iniziative organizzate dai Comuni, tra cui quella di Forlì e di Cesena, ma anche numerosi altri del territorio. Tutti hanno focalizzato le loro attività indirizzandole agli studenti, al fine di divulgare specie tra le nuove generazioni il senso ed i contenuti della ricorrenza in parola, offrendo ai giovani cittadini un percorso di consapevolezza che parta dalla memoria della Shoah, fondamento di storia e cultura per la nostra società, per arrivare a coltivare il rispetto verso ogni essere umano e la comprensione delle differenze; • Prefettura di Frosinone precedentemente al 27 gennaio, la Prefettura aveva diramato una nota circolare intesa a sensibilizzare il Presidente della Provincia, i Sindaci ed il responsabile dell’Ufficio Scolastico Provinciale, al fine di porre in essere iniziative per dare risalto all’importante evento del Giorno della Memoria. Nel contesto delle celebrazioni, nella Sala di rappresentanza della Prefettura si è provveduto alla consegna della medaglia d’onore ai familiari di un insignito non più in vita; • Prefettura di Genova la Prefettura, in vista della Giornata della Memoria, anche quest’anno, ha costituito un gruppo di lavoro per l’elaborazione delle iniziative celebrative più adeguate. Al tavolo di lavoro, oltre ai livelli di governo locali, l’Università degli Studi, la Direzione Scolastica Provinciale, l’Archivio di Stato e le Forze Armate, nonché circoli e sodalizi, quali espressioni della società civile. Attraverso il concorso di tutti i soggetti impegnati, è stato pertanto possibile elaborare un considerevole programma di manifestazioni che ha visto i suoi momenti celebrativi più significativi nella seduta solenne del Consiglio Regionale, ma soprattutto nella cerimonia ufficiale tenutasi nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, alla presenza di autorità e di numerose scolaresche. In tale suggestiva cornice, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Liguria, sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 221 insigniti o familiari di coloro ai quali è stata conferita alla memoria; • Prefettura di Gorizia per il Giorno della Memoria nell’ambito della Provincia sono stati organizzati diversi momenti celebrativi che sono proseguiti fino al 31 gennaio. Tra essi, presso la Sala di rappresentanza della Prefettura, ha avuto luogo la consegna delle medaglie d’onore. Il Prefetto, alla presenza della massime autorità provinciali ha pronunciato il discorso commemorativo ed ha conferito le onorificenze a n. 9 decorati a viventi e in memoria. Risalto da parte della stampa locale; 12 • Prefettura di Grosseto in occasione del Giorno della Memoria, in vari Comuni della Provincia hanno avuto luogo molte significative iniziative. Tra esse, si colloca la cerimonia di consegna delle onorificenze svoltasi presso il Palazzo del Governo, alla presenza del Prefetto, di autorità civili e militari locali; • Prefettura di Imperia nel corso di una cerimonia organizzata nelle Sale di rappresentanza del Palazzo del Governo, alla presenza delle autorità civili e militari della Provincia e dei Sindaci dei Comuni di residenza dei decorati, il Prefetto ha consegnato n. 4 medaglie d’onore; • Prefettura di Isernia in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, presso il Palazzo del Governo si è svolta la solenne cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a n. 7 insigniti della Provincia. La manifestazione, contenuta nei toni è stata seguita dalle TV e dalla stampa locali, ed ha visto la presenza di autorità parlamentari, regionali, provinciali, nonché dei vertici locali delle Forze dell’Ordine e dei Sindaci dei Comuni di residenza dei decorati e dei loro familiari. La Prefettura ne ha dato notizia sul proprio sito, pubblicando le foto della cerimonia; • Prefettura de L’Aquila la Prefettura aveva già organizzato il giorno 13 dicembre 2010 la consegna delle medaglie d’onore ricevute dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli insigniti della propria Provincia. Per celebrare il Giorno della Memoria, le Istituzioni locali hanno organizzato manifestazioni celebrative di approfondimento e studio, tese a sensibilizzare, attraverso le scuole, le giovani generazioni; • Prefettura di La Spezia il Prefetto, alla presenza delle massime autorità e delle Associazioni dei deportati, nel corso di una solenne cerimonia svoltasi presso il Palazzo del Governo, ha conferito la medaglia d’onore a n. 80 cittadini della Provincia; • Prefettura di Latina nel territorio provinciale si sono svolte diverse manifestazioni commemorative del Giorno della Memoria. L’evento più rilevante presso il Capoluogo, con una manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con la Prefettura. In tale contesto, presso il Teatro comunale “D’Annunzio”, il Prefetto ha consegnato n. 10 medaglie d’onore. Oltre alle autorità locali, significativa e numerosa è stata la partecipazione della cittadinanza e le delegazioni di studenti degli Istituti superiori del Comune capoluogo. L’iniziativa è stata rivolta principalmente ai giovani, per rinnovare presso di loro la memoria della tragedia della Shoah; • Prefettura di Lecce nella Provincia si sono registrate molte iniziative, finalizzate a dare particolare rilievo al Giorno della Memoria Esse sono state organizzate da Amministrazioni pubbliche locali, in collaborazione con Associazioni culturali ed Istituzioni scolastiche. La cerimonia di consegna delle medaglie a n. 33 cittadini salentini si è svolta con ampio risalto sulla stampa locale.. Ha presenziato alla manifestazione il Ministro per i Rapporti con le Regioni, il quale ha consegnato personalmente le medaglie, mentre erano presenti molte altre autorità, nonché i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. Tutti hanno manifestato il loro plauso per il conferimento di tale onorificenza agli insigniti ed ai loro familiari. E’ stata espressa viva gratitudine e la riconoscenza di tutta la comunità salentina. Alcune Amministrazioni comunali, tra cui quella di Nardò e di Supersano hanno organizzato manifestazioni, nell’ambito delle quali è stato dedicato uno spazio approfondito alla deportazione dei militari italiani e alla testimonianza di chi ha vissuto direttamente il secondo conflitto mondiale. Molti sono stati gli articoli di stampa; 13 • Prefettura di Lecco nell’ambito di svariate iniziative commemorative realizzate da vari Comuni, si inserisce la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai cittadini insigniti della Provincia, che si tenuta nella Sala Tricozzi ed stata presieduta dal Prefetto. Egli, nel ricordare quei tragici periodi ha consegnato le benemerenze insieme al V. Ministro alle Infrastrutture e Trasporti, al Sindaco ed al V. Presidente della Provincia. Erano presenti autorità locali e un numeroso pubblico costituito da parenti, amici e Sindaci del territorio. Sulla stampa locale sono apparsi vari articoli; • Prefettura di Livorno numerose iniziative hanno avuto luogo in quasi tutti i Comuni della Provincia, sia nel Giorno della Memoria che nei giorni successivi, con il coordinamento della Prefettura e in raccordo con la Provincia e l’Ufficio Scolastico Provinciale. La finalità è stata quella di mantenere vivo il ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati nei campi nazisti. In un quadro di sinergia istituzionale con i Sindaci e nell’intento di testimoniare la vicinanza e la partecipazione delle singole comunità locali alle tristi vicende dei loro concittadini ex deportati ed internati nei campi nazisti, le cerimonie di consegna delle medaglie d’onore a n. 17 cittadini decorati sono state organizzate nei relativi Comuni di residenza, ovverosia a Livorno, Campiglia Marittima, Cecina, Piombino e Rosignano Marittimo. Molti gli articoli di stampa locale sulle varie iniziative, in particolare sulla consegna delle onorificenze, con riportate le testimonianze ed i ricordi di toccanti storie mai dimenticate dagli ex internati e deportati o dai familiari che li accolsero al ritorno, ovvero che appresero il loro decesso nei campi della morte; • Prefettura di Lodi il Prefetto, in considerazione dell’età molto avanzata e delle precarie condizioni di salute dell’unico decorato della Provincia, ha ritenuto opportuno di consegnare la medaglia d’onore presso il relativo domicilio, unitamente al Sindaco e al Vice Presidente dell’Associazione combattenti e reduci, nonché a una rappresentanza della Giunta comunale. Tale riservato evento è stato solo un momento di una serie di commemorazioni tenutesi in Provincia in occasione del Giorno della Memoria; • Prefettura di Lucca il 27 gennaio, nel contesto di una solenne cerimonia svoltasi presso la Prefettura, il Prefetto, con un breve ed intenso discorso, ha consegnato le medaglie d’onore alla presenza dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, delle autorità civili e militari, dei numerosi familiari intervenuti e dei ragazzi delle scuole. La cerimonia ha registrato momenti di intensa commozione da parte degli interessati e ne è stato dato massimo risalto attraverso i mass media locali. Molte le iniziative celebrate in tale ricorrenza, sia nel Comune capoluogo che in moltissimi Comuni della Provincia; • Prefettura di Macerata la Prefettura precedentemente alla ricorrenza del Giorno della Memoria aveva sensibilizzato le Amministrazioni pubbliche e gli Enti locali a promuovere iniziative finalizzate a rendere omaggio alle vittime dell’Olocausto e riconoscimento ai superstiti, ma anche intese a preservare e diffondere la conoscenza di quei tragici eventi tra le giovani generazioni. In tale contesto, ha avuto luogo la solenne cerimonia di consegna di n. 8 riconoscimenti agli insigniti o ai loro congiunti, alla presenza dei Sindaci dei Comuni di residenza, del Commissario prefettizio della Provincia di Macerata, delle Forze dell’Ordine, dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma della Provincia, nonché degli organi di informazione locale. Questi ultimi, il giorno seguente hanno dato rilievo all’evento sui mezzi di comunicazione. Altre istituzioni della Provincia, così come talune Associazioni ed Organizzazioni, hanno promosso molte iniziative celebrative a carattere storico-culturali, coinvolgendo il mondo della scuola; 14 • Prefettura di Mantova la Prefettura, in vista del Giorno della Memoria, aveva sensibilizzato le Istituzioni presenti sul territorio, al fine di promuovere manifestazioni celebrative e di approfondimento, con una particolare attenzione alla conoscenza da parte degli studenti della Shoah, delle persecuzioni del popolo ebraico e delle vicende umane degli internati nei campi di concentramento e sterminio. Il Prefetto, nella ricorrenza, ha quindi proceduto alla consegna delle medaglie d’onore, alla presenza di numerose autorità politiche e militari, nonché dei rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e dell’Associazione reduci dalla prigionia. Egli ha sottolineato come tale riconoscimento costituisca una testimonianza della vicinanza delle Istituzioni a coloro che in quella immane tragedia hanno subito offesa alla propria dignità. • Prefettura di Massa Carrara il 27 gennaio scorso, la Prefettura ha provveduto alla consegna delle medaglie d’onore nel corso di una cerimonia ufficiale solenne, alla presenza delle massime autorità provinciali. L’iniziativa, unitamente alle altre che si sono svolte sul territorio della Provincia, ha avuto risalto sulla stampa locale; • Prefettura di Matera tra le iniziative e manifestazioni organizzate sul territorio in occasione della Giornata della Memoria, molte delle quali hanno coinvolto il mondo della scuola e la sensibilità dei giovani, sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 2 cittadini materani presso la Sala Consiliare della Provincia. Nel corso della manifestazione, che ha visto la partecipazione di parlamentari, rappresentanti delle Istituzioni e degli organi di informazione locale, il Prefetto ha voluto sottolineare come tale riconoscimento rappresenti il segno della volontà delle Istituzioni di onorare coloro che attraverso proprie sofferenze hanno permesso il radicarsi dei valori di democrazia e libertà; • Prefettura di Messina in vista del 27 gennaio, la Prefettura, come di consueto, aveva sensibilizzato i responsabili delle Amministrazioni locali e del mondo della scuola per l’avvio di iniziative commemorative della Giornata della Memoria. Molti Comuni vi hanno aderito, così come la locale Provincia regionale e il locale Ateneo. Tra le iniziative attuate, si segnala il convegno organizzato dalla Questura “il coraggio di scegliere”, cui hanno preso parte i vertici delle Istituzioni cittadine, per ricordare alle giovani generazioni il male dell’Olocausto e l’opera di bene che nella tragedia svolse il Vice Questore Giovanni Palatucci, il quale, dopo aver salvato circa 5 mila ebrei, morì a soli trentasei anni nel campo di concentramento di Dachau. Nella medesima giornata, a seguire, in Prefettura, conformemente alle direttive della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presso il Salone di rappresentanza del Palazzo del Governo, presenti autorità istituzionali locali, civili e militari, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore; • Prefettura di Milano presso il Palazzo del Governo, nel corso di una sobria e toccante cerimonia, è stata effettuata da parte del Prefetto la consegna delle Medaglie d’onore a n. 29 insigniti della Provincia, ventotto uomini e una donna; • Prefettura di Modena nell’ambito della Provincia, molteplici iniziative sono state avviate da Enti territoriali, istituzioni culturali e scuole, nonché Associazioni, su impulso e d’intesa con la Prefettura, al fine di rinsaldare e riconfermare i valori legati alla particolare ricorrenza istituita a ricordo dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico. L’evento del Giorno della Memoria sul territorio mantovano assume annualmente particolare rilevanza, considerata la significativa presenza della comunità israelitica ed in ragione di diversi episodi tragici avvenuti a seguito dell’emanazione delle leggi razziali, della 15 deportazione e dello sterminio degli ebrei. In tale contesto, il Prefetto, innanzi alle autorità civili e militari e ad un pubblico commosso, ha proceduto alla solenne consegna di n. 165 medaglie d’onore ai reduci dei lager nazisti e internati. Molti gli articoli di stampa apparsi sugli organi di informazione locale; • Prefettura di Napoli presso la Prefettura, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore in favore di n. 77 cittadini, alcuni viventi e, per altri, alla memoria, che furono deportati ed internati nei lager nazisti. Per conferire il dovuto risalto al riconoscimento del loro sacrificio, sono stati invitati i Sindaci dei Comuni di residenza, nonché i Presidenti dell’Associazione Nazionale ex internati - questi ha fatto omaggio ai presenti del proprio volume “Frammenti”- e della Comunità Ebraica in Napoli. La manifestazione si è svolta in un clima di grande partecipazione e commozione, con la presenza degli alunni di una Scuola Media statale di Napoli, i quali con brani e con la musica hanno voluto offrire i proprio contributo alla memoria della coraggiosa resistenza opposta dagli insigniti dopo l’armistizio del 1943. Ai giovani, gli insigniti e altri intervenuti hanno voluto sottolineare l’importanza dei valori alla base di quella scelta che li condusse ai campi concentramento in Polonia e Germania, evidenziando nel contempo l’importanza del diritto alla memoria. La Prefettura, inoltre, aveva effettuato un’azione di sensibilizzazione sugli Enti locali, al fine di far loro realizzare idonee iniziative di riflessione e commemorazione sul valore civile e morale della ricorrenza che si celebra il 27 gennaio, coinvolgendo le giovani generazioni in espressioni storico-culturali; • Prefettura di Novara in occasione del Giorno della Memoria, nel Capoluogo e nell’ambito della Provincia hanno avuto luogo diverse e rilevanti iniziative a carattere storico-culturale. Nello stesso giorno, nei Saloni di rappresentanza della Prefettura, alla presenza dei Sindaci di residenza degli insigniti, nonché degli operatori degli organi locali di informazione, il Vice Prefetto, in assenza del Prefetto dalla sede, ha consegnato le medaglie d’onore ai viventi ed ai familiari di quelli non più in vita; • Prefettura di Nuoro il Giorno della Memoria, presso il Palazzo del Governo, si è tenuta una solenne cerimonia per la consegna delle medaglie d’onore a due Insigniti delle Provincia, alla presenza di autorità e rappresentanti delle locali Associazioni di ex combattenti, reduci e partigiani; • Prefettura di Oristano le iniziative svoltesi in vari Comuni della Provincia per il Giorno della Memoria hanno registrato il partecipe coinvolgimento della società civile e, in particolare, di presidi, docenti e alunni delle scuole di ogni ordine e grado della. Grande partecipazione di studenti a autorità civili e militari si è registrata nel corso della cerimonia tenutasi in Prefettura per la consegna della medaglia d’onore ad uno dei due insigniti presente, mentre all’altro insignito, assente per ragioni di salute, il Prefetto ha rivolto il proprio pensiero con il proposito di recarsi nel Comune di residenza per consegnargli l’onorificenza. Durante la cerimonia, gli studenti hanno letto poesie, espresso pensieri ed emozioni in relazione alla vicenda vissuta dagli ex internati, interloquendo direttamente con l’insignito presente. Quest’ultimo ha raccontato alcuni tratti della sua drammatica esperienza ed ha risposto con lucidità alle domande poste dai ragazzi, suscitando profonda commozione da parte dei presenti; • Prefettura di Padova nella mattinata del 27 gennaio si è tenuta la consueta cerimonia istituzionale in onore dei caduti presso il Tempio Nazionale dell’Internato Ignoto a Padova, a seguire, le celebrazioni in memoria delle vittime dell’Olocausto presso Villa Contarini Giovannelli Venier, ex campo di concentramento. Nel pomeriggio, presso il Centro Culturale Altinate a San Gaetano di Padova, si è svolta una solenne cerimonia dedicata alla 16 consegna delle medaglie d’onore a n. 89 ex deportati ed internati nei lager nazisti. La cerimonia, oltre all’inno nazionale, ha visto l’esecuzione di un concerto musicale da parte del Conservatorio di Padova. Sia nella città di Padova che nel resto della Provincia sono state realizzate altre iniziative dedicate alla celebrazione del Giorno della Memoria; • Prefettura di Palermo in occasione del Giorno della Memoria, la Prefettura ha consegnato n. 29 medaglie d’onore nel corso di una cerimonia svoltasi alla presenza di autorità civili e militari della Provincia. In tale contesto, sono stati donati all’Ufficio Territoriale del Governo libri che racchiudono le testimonianze di taluni insigniti circa le drammatiche esperienze dagli stessi vissute nei lager. Inoltre, tra le varie iniziative avviate sul tema della Shoah, si annoverano l’adesione alla campagna dal titolo “Storia di famiglia” e due mostre dedicate, l’una tenutasi presso Palazzo Sant’Elia e l’altra al Goethe Institut, ma anche conferenze ed iniziative a carattere artistico-culturale rivolte segnatamente al mondo della scuola e alle giovani generazioni; • Prefettura di Parma in occasione della celebrazione della Giornata della Memoria, presso la Prefettura si è svolta una cerimonia finalizzata alla consegna delle medaglie d’onore, alla presenza delle autorità locali e dei familiari degli insigniti. Il clima di commozione e raccoglimento dei presenti è stato accresciuto anche dalla lettura, da parte di attori professionisti, di alcuni brani delle testimonianze dirette degli insigniti corredate da un breve commento introduttivo. Il Prefetto ed i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti hanno quindi consegnato n. 14 onorificenze ai viventi e n. 9 ai familiari dei deceduti. Oltre a detta cerimonia, si è svolta una seduta congiunta del Consiglio Comunale di Parma e del Consiglio Provinciale dedicata al ricordo e alla riflessione sullo sterminio del popolo ebraico, nonché dei deportati politici e militari italiani nei campi nazisti di concentramento. Sono intervenuti rappresentanti del mondo studentesco. Molte altresì le iniziative nei Comuni della Provincia, particolarmente significativa quella del Comune di Busseto con la messa in scena dell’opera “Nabucco” di Giuseppe Verdi, opera fortemente ebraica per il contenuto sociale e religioso; • Prefettura di Pavia nella Provincia pavese il Giorno della Memoria è vissuto con grande partecipazione. In un quadro di eventi promossi dal Comune capoluogo, dalla Provincia, dall’Università degli Studi, dal Comitato antifascista e dalla Fondazione Teatro Fraschini, la consegna delle medaglie si è svolta nell’Aula Magna dello Storico Collegio Ghislieri, gremita di rappresentanze studentesche e alla presenza delle massime autorità istituzionali. Tanti i momenti toccanti: letture di testi sull’Olocausto, testimonianze dai lager nazisti a cura dell’Associazione Nazionale ex deportati politici pavese, accompagnate da brani musicali eseguiti dalla Sezione musicale di una Scuola Media locale; • Prefettura di Perugia nel corso di un’apprezzata cerimonia che ha avuto luogo in Prefettura, il Prefetto ha consegnato n. 22 medaglie d’onore, con forte emozione da parte degli insigniti. Erano presenti autorità locali, Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, familiari per i non più in vita e vertici delle Forze di Polizia. Sull’evento sono apparsi molti articoli sulla stampa locale; • Prefettura di Pesaro e Urbino nel corso di un’apposita cerimonia organizzata presso la sede della Prefettura, si è provveduto alla consegna di n. 29 medaglie d’onore ad altrettanti cittadini, residenti in diversi Comuni della Provincia, deportati ed internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale. La prima parte della cerimonia si è svolta in mattinata presso il Teatro Sperimentale del Capoluogo, alla presenza del Prefetto e di autorità del Comune di Pesaro e della Provincia di Pesaro ed Urbino, con il ricordo della figura del 17 Questore di Fiume, Giovanni Palatucci e la proiezione di un film sul tema. E’ intervenuta una vasta rappresentanza delle scuole di Pesaro. Quindi, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Provincia, nonché di Sindaci, tra i quali quelli di residenza degli insigniti, sono state consegnate le medaglie d’onore ai decorati viventi ed alla memoria. In tale contesto, il Prefetto ha consegnato anche due medaglie al Merito Civile, alla memoria di due cittadini del Comune di Cagli, i quali durante il secondo conflitto mondiale contribuirono a salvare la vita di ebrei e di altri perseguitati. La cerimonia di consegna di ambedue le onorificenze, celebrata d’intesa con le Istituzioni presenti in sede provinciale, è stata finalizzata alla conservazione della memoria storica di un drammatico periodo del passato, con l’auspicio che non abbia più a ripetersi. L’evento ha riscosso un ampio consenso, come attestato dai ritagli di stampa apparsi sulle edizioni locali di importanti quotidiani, trasmessi dalla Prefettura; • Prefettura di Pescara nell’ambito delle iniziative celebrative poste in essere il 27 gennaio in molti Comuni della Provincia- alcune delle quali anche in gemellaggio con figure rilevanti ed Enti della Polonia- presso il Palazzo del Governo si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore conferite a n. 5 cittadini ex deportati ed internati nei lager nazisti. L’evento, cui hanno reso parte autorità civili e militari, nonché i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, si è svolto in un clima di commozione e partecipazione, non solo da parte dei decorati e dei loro familiari, ma anche dei numerosi giovani e studenti intervenuti insieme ai docenti. Particolare significato ha assunto la presenza alla cerimonia di ospiti della Repubblica della Polonia; • Prefettura di Piacenza il 27 gennaio presso il Palazzo del Governo si è svolta una cerimonia commemorativa in ricordo dello sterminio del popolo ebraico e della persecuzione italiana dei cittadini ebrei, degli italiani che subirono la deportazione, la prigionia e la morte. Nel corso di essa, sono state consegnate le medaglie d’onore. Erano presenti autorità civili, militari e religiose, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, il personale civile della Prefettura, nonché i rappresentanti delle Sezioni provinciali delle Associazioni combattentistiche. La cerimonia di conferimento delle medaglie d’onore ha assunto una forte valenza istituzionale. Altre significative manifestazioni che hanno avuto luogo in Provincia, insieme alle molteplici iniziative poste in essere dai Comuni, hanno opportunamente coinvolto il mondo giovanile e studentesco in un virtuoso percorso conoscitivo e di responsabilizzazione; • Prefettura di Pisa nell’ambito delle varie iniziative celebrative del Giorno della Memoria, molte delle quali realizzate nel Comune capoluogo e rivolte agli studenti, allo scopo di mantenere vivo anche tra i giovani il ricordo dei dolorosi fatti accaduti, nella Sala Consiliare del Palazzo del Comune sono state conferite le medaglie d’onore a n. 18 cittadini della Provincia, deportati e internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale. La Prefettura, precedentemente alla ricorrenza, aveva tenuto più riunioni all’interno della Conferenza Permanente, finalizzate a organizzare iniziative commemorative. Tutte le manifestazioni hanno trovato ampio risalto sulla stampa locale; • Prefettura di Pistoia il Giorno della Memoria è stato ufficialmente celebrato presso il Piccolo Teatro Bolognini, secondo un programma molto articolato e significativo sul piano storicoculturale. In tale ricorrenza, il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore conferite a n. 2 concittadini scomparsi ai familiari. Erano presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, delle Forze Armate, Parlamentari, Sindaci, Rappresentanti delle istituzioni statali e degli Enti locali della Provincia, Esponenti del mondo economico e sindacale, nonché rappresentanti di Associazioni combattentistiche e d’arma, culturali e sociali. Era altresì presente un folto numero di studenti, i quali hanno avuto modo di conoscere ed 18 approfondire gli accadimenti storici che hanno comportato la perdita della vita di persone e indelebili sofferenze ai sopravissuti. A conclusione, da tutti è stato posto l’accento sull’esigenza di mantenere costante la memoria di tali accadimenti, per scongiurare il ripetersi di forme di violenza, di intolleranza, fanatismo e discriminazione, indirizzando il proprio impegno verso l’obiettivo di rafforzare, ancora più in vista della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sentimenti di condivisione e solidarietà e l’appartenenza ai valori dell’unità nazionale ed ai principi consacrati dalla Costituzione. La cerimonia è stata anche l’occasione per pubblicizzare l’avvio dell’iniziativa “storia di famiglie”, campagna di raccolta di materiali e documenti sulla Shoah promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dai Ministeri dell’Interno, dei Beni Culturali e dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah. Sul tema, molte le manifestazioni promosse in altri Comuni della Provincia, sempre con il coinvolgimento degli studenti. Ampio risalto sulla stampa locale; • Prefettura di Pordenone molteplici iniziative, cerimonie, incontri e momenti di riflessione sui tragici eventi del secondo conflitto mondiale, commemorati nella ricorrenza del Giorno della Memoria, sono stati realizzati in vari Comuni della Provincia. Nella Sala Consiliare provinciale, il Prefetto ha consegnato n. 58 medaglie d’onore; • Prefettura di Potenza in un clima di commossa partecipazione, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale, del Vice Sindaco, del Presidente della Provincia, dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti e di autorità regionali e locali, civili e militari, il Prefetto, nella sede del Palazzo del Governo ha conferito gli alti riconoscimenti a n. 5 cittadini, di cui uno conferito alla memoria. Un sesto insignito lucano, su espressa richiesta, è intervenuto alla solenne cerimonia svoltasi presso il Palazzo del Quirinale. Nel corso della manifestazione, il Prefetto ha comunicato l’avvio della campagna nazionale promossa dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah, finalizzata alla raccolta di materiali e documenti sul tema, da destinare ai musei dell’ebraismo e della Shoah. All’evento è stato dato rilievo sulla stampa locale; • Prefettura di Prato tra le varie iniziative messe in atto per celebrare la Giornata della Memoria, presso la sede della Prefettura si è svolta la cerimonia di consegna di n. 2 medaglie d’onore a cittadini pratesi deportati ed internati nei lager nazisti. Tale evento ha costituito l’occasione per ricordare, attraverso le storie degli insigniti, il sacrificio e le sofferenze patite da tanti cittadini pratesi in quel periodo storico; • Prefettura di Ragusa nella ricorrenza del Giorno della Memoria, presso le Sale di rappresentanza del Palazzo del Governo, con un’apposita cerimonia il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore a n. 5 cittadini ragusani, due delle quali alla memoria. Erano presenti le massime autorità provinciali civili e militari, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, i rappresentanti provinciali delle Associazioni combattentistiche e d’arma, nonché i cittadini iblei che hanno già ottenuto il medesimo riconoscimento ed alcune scolaresche ragusane. La cerimonia, oltre alla consegna delle onorificenze, ha visto anche momenti di riflessione e approfondimenti sul tema della Shoah, con la recita da parte di studenti di poesie e testimonianze, nonché con una breve esibizione musicale; • Prefettura di Ravenna in un clima carico di aspettativa, il 27 gennaio si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai decorati della Provincia. Oltre ai familiari, consapevoli che il riconoscimento rappresenti l’attenzione dello Stato per il tributo di sacrificio e per la fedeltà al giuramento prestato da cittadini italiani strappati alla Patria, è stata notevole la partecipazione della collettività provinciale. Nonostante la concomitanza di altre 19 cerimonie in corso in sede locale, molti Sindaci, o loro delegati, erano presenti in Prefettura. Hanno voluto altresì testimoniare l’elevato valore della cerimonia le Forze dell’Ordine, le Rappresentanze Militari, le Associazioni dei combattenti e reduci. Toccanti le testimonianze di chi, avendo subito la deportazione e la prigionia, ha sempre vissuto con i tragici ricordi impressi nella memoria e nel ricordo dei compagni a cui toccò la morte in onore della Patria. Tutte le iniziative celebrative hanno visto coinvolto il mondo della scuola ed i giovani; • Prefettura di Reggio Calabria il 27 gennaio, presso il Salone degli Stemmi della Prefettura, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie a n. 20 insigniti della Provincia. Il Prefetto, nel consegnare le onorificenze, si è soffermato sul significato della Shoah ed ha evidenziato con senso di profonda riconoscenza il sacrificio dei militari italiani che furono deportati in Germania. In tale contesto, uno storico studioso della Shoah si è brevemente intrattenuto sul valore della memoria e sul significato della ricorrenza. Toccanti le testimonianze di alcuni ex militari che hanno ricordato momenti della loro drammatica esperienza. Numerose altre manifestazioni di ordine culturale sono state realizzate, oltre cha dal Comune capoluogo, anche da altre Amministrazioni comunali, Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nonché da Associazioni culturali, tra cui la Sezione reggina dell’ANPI e l’Associazione Anassilaos; • Prefettura di Reggio Emilia nell’ambito delle diverse iniziative celebrative del Giorno della Memoria svoltesi in Provincia, il 27 gennaio in Prefettura si è tenuta la cerimonia di consegna di n. 21 medaglie d’onore conferite ad altrettanti cittadini viventi, deportati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto durante la II^ guerra mondiale. Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è proceduto alla consegna delle medaglie alla memoria, ricevute dai familiari di altri n. 63 insigniti, presenti i Sindaci dei Comuni di provenienza degli stessi. La cerimonia è stata preceduta da un intervento del Prefetto, il quale si è soffermato sulle vicende degli ex deportati, utilizzando la lettura di memorie apparse anni addietro in riviste e quaderni storici sull’argomento e i commoventi ricordi dei deportati presenti. Molteplici inoltre sono state le manifestazioni commemorative e culturali realizzate dagli Enti locali precedentemente sensibilizzati dalla Prefettura; • Prefettura di Rieti in occasione della Giornata della Memoria, si sono svolte diverse iniziative in Provincia, realizzate sia da Comuni che da Istituti scolastici. Nella sede del Palazzo del Governo, il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore a n. 3 insigniti. Alla manifestazione, particolarmente toccante per i decorati e per i loro numerosi familiari presenti, hanno partecipato le massime autorità locali civili, militari e religiose e un folto numero di studenti; • Prefettura di Rimini molteplici, articolate iniziative celebrative della Giornata della Memoria sono state realizzate in Provincia da Enti, Istituzioni e Associazioni, tutte prevalentemente rivolte alle giovani generazioni, per ricordare le vittime dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico ed anche i deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Il Comune di Rimini, in particolare, ha realizzato un progetto finalizzato a educare alla memoria di quanto costituisce la storia del Paese. In Prefettura, si è tenuta la toccante cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a n. 4 insigniti della Provincia, ex militari che subirono la deportazione e l’internamento; • Prefettura di Roma nella ricorrenza del Giorno della Memoria, presso la Sala della Pace di Palazzo Valentini, il Prefetto ha consegnato la medaglia d’onore a n. 40 insigniti. In un’attigua Sala era allestita una mostra promossa per l’occasione stessa dalla Prefettura e dalla Provincia, aperta al pubblico e curata da una giornalista Rai esperta in materia. 20 Nell’ambito di essa, sono state esposte opere originali dipinte nei lager dopo l’8 settembre 1943, concesse dall’Associazione Nazionale ex internati, nonché riproduzioni di disegni apparsi su un giornale realizzato interamente a mano da un gruppo di ufficiali lucani durante l’internamento nel campo di Biala Podlaska, in Polonia. La mostra comprendeva altresì manoscritti tratti da diari e memorie di ex internati che, insieme ai dipinti, hanno potuto testimoniare come l’arte, pur in mancanza di idonei strumenti di espressione, sia riuscita a prevalere sul dolore e la sofferenza. Nel corso della cerimonia sono state anche proiettate diapositive di pregevoli dipinti conservati presso il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto; • Prefettura di Rovigo nell’ambito di iniziative dedicate alla Giornata della Memoria, si è svolta una commemorazione presso la Sala Consiliare della Provincia. Erano presenti autorità provinciali e il Vice Capo Rabbino, che ha narrato con drammatica commozione la sua personale esperienza negli accadimenti del 1938, rivolgendosi in particolare ai giovani presenti. In tale contesto, sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 9 cittadini della Provincia, di cui uno soltanto vivente e presente, mentre per gli altri scomparsi l’onorificenza concessa alla memoria è stata consegnata ai loro familiari. La stampa locale ha dato ampio risalto alla cerimonia; • Prefettura di Salerno precedentemente al Giorno della Memoria, la Prefettura aveva provveduto a sensibilizzare i Comuni della Provincia perché promuovessero iniziative celebrative. Tra quelle realizzate, si colloca la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a n. 16 cittadini della Provincia tenutasi presso il Salone dei Marmi del Comune di Salerno. Molti gli articoli riportati sulla stampa locale; • Prefettura di Sassari nella Sala Angioy della Prefettura, il 27 gennaio si è tenuta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore conferite a n. 7 cittadini della Provincia, sia militari che civili, soltanto due dei quali viventi. Presenti autorità provinciali, tra cui il Sindaco e il Presidente della Provincia di Sassari, nonché i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti. Nell’occasione, il Prefetto ha tenuto un breve e significativo discorso per sottolineare il significato di tale evento, inteso sia a ricordare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico, ma anche le sofferenze e il sacrificio di tanti cittadini italiani deportati nei lager nazisti; • Prefettura di Savona in occasione del Giorno della Memoria, unitamente ai momenti istituzionali solenni, quali la deposizione di una corona di alloro presso il Monumento dedicato ai Caduti, si sono svolte diverse celebrazioni a carattere culturale e rievocativo, sia nel Comune Capoluogo che in altri Comuni, in particolare gli eventi a carattere rievocativo culturale sono stati rivolti al mondo giovanile. Si cita a titolo esemplificativo il Comune di Albissola Marina, il quale ha consegnato ai ragazzi che hanno compiuto diciotto anni copia della Costituzione. In tale contesto, presso il Palazzo del Governo si è svolta la cerimonia di consegna di n. 3 medaglie d’onore concesse una a un insignito vivente e le altre due alla memoria. Oltre ai familiari, erano presenti autorità provinciali civili e religiose, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, responsabili delle Forze dell’Ordine, nonché rappresentanti di Associazioni combattentistiche e d’arma, di ex deportati politici nei campi nazisti, dell’ANPI, dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea e della Federazione Provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro. Gli organi di informazione locale hanno dato ampia diffusione delle iniziative; • Prefettura di Siena la manifestazione celebrativa del Giorno della Memoria si è tenuta presso il Palazzo del Governo, con la consegna delle medaglie d’onore conferite alla memoria di n. 4 cittadini della Provincia che furono internati nei lager nazisti. Hanno partecipato autorità civili, 21 militari e religiose, i Sindaci della Provincia, nonché le Associazioni combattentistiche d’arma e patriottiche ed il rappresentante della Comunità ebraica senese. La manifestazione, seguita con commosso coinvolgimento da tutti i presenti, ha visto la presenza di numerosi studenti delle scuole superiori; • Prefettura di Siracusa la Prefettura ha promosso una serie di iniziative celebrative del Giorno della Memoria su tutto il territorio provinciale, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. In tale contesto, ha avuto luogo una sobria cerimonia presso la Sede prefettizia, nel corso della quale sono stati ricordati i tragici eventi che portarono allo sterminio del popolo ebraico, e sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 9 insigniti, viventi e alla memoria. Due superstiti di quei tragici fatti hanno avuto modo di raccontare alcuni episodi della loro prigionia. Tra le iniziative svoltesi in Provincia, si segnala in particolare il Comune di Palazzolo Acreide, che ha riunito il proprio Consiglio, accogliendo all’interno dello stesso una rappresentanza di studenti e dandone notizia alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; • Prefettura di Sondrio il 27 gennaio, in Prefettura, alla presenza di autorità civili, militari e di rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d’arma, si è tenuta la cerimonia di consegna di n. 8 medaglie d’onore. All’evento hanno partecipato alunni della scuola primaria, invitati per consentire un contatto diretto tra le giovani generazioni e quanti vissero l’esperienza dell’internamento. Nella circostanza, i giovani cittadini hanno mostrato notevole interesse per le drammatiche vicende vissute dagli insigniti, come narrato anche in un libro consegnato nella circostanza dai familiari di uno di essi. Molti Comuni, a seguito dell’attività di sensibilizzazione posta in essere dalla Prefettura, hanno organizzato anch’essi iniziative commemorative del Giorno della Memoria; • Prefettura di Taranto nelle sale di rappresentanza della Prefettura, alla presenza delle più alte cariche istituzionali militari e civili, il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore a n. 3 cittadini della Provincia sfuggiti alla morte nei lager nazisti, mentre un’altra medaglia conferita alla memoria è stata ritirata da un familiare. Toccanti le testimonianze dei decorati sulle drammatiche vicende vissute. Erano presenti alla cerimonia alunni di due Licei di Taranto, a sottolineare il significato della Giornata come percorso di coscienza, valori e principi da custodire, indirizzato soprattutto alle giovani generazioni. Nel corso dell’evento, un quartetto dell’Orchestra dell’Istituto Musicale di Taranto ha eseguito alcuni brani musicali attinenti ai temi della Shoah o scritti da autori ebraici, con l’esecuzione, a fine concerto, della colonna sonora del film Schindler’s List. Ciò ha costituito motivo per ricordare espressamente il Questore Giovanni Palatucci, la cui figura è stata rievocata anche presso l’Aula consiliare del Comune di Crispiano. Molti gli articoli sull’evento apparsi sulla stampa locale; • Prefettura di Teramo un vasto e significativo programma è stato predisposto dalla Prefettura per celebrare il Giorno della Memoria, segnatamente per rievocare i tristi momenti storici connessi alla persecuzione ebraica ed alla deportazione ed internamento di cittadini italiani, in sinergia con la Questura, la Provincia, l’Amministrazione comunale, la Biblioteca e l’Ufficio Scolastico Provinciale. In tale circostanza, il Prefetto, insieme ai Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, ha consegnato le medaglie d’onore a n. 11 cittadini teramani, per avere essi subito la drammatica vicenda della deportazione e dell’internamento. Cerimonie celebrative sono state altresì organizzate in ambito provinciale. La stampa locale ha dato risalto alle varie iniziative; 22 • Prefettura di Terni nell’ambito di iniziative celebrative del Giorno della Memoria realizzate da Amministrazioni locali, il Prefetto, alla presenza del Sindaco del Comune di residenza dell’insignito alla cui memoria è stata conferita la medaglia d’onore, ha consegnato l’onorificenza stessa ai familiari; • Prefettura di Torino nel Giorno della Memoria, tutti i Comuni della Provincia hanno organizzato iniziative celebrative. In particolare, presso il Cimitero Monumentale di Torino ha avuto luogo in mattinata la commemorazione dei Caduti. Successivamente, presso la Sala Consiliare di Palazzo Civico, si è tenuta la solenne celebrazione della ricorrenza stessa, alla presenza delle autorità cittadine. Nel pomeriggio, nella prestigiosa sede del Circolo Ufficiali di Presidio della Regione Militare Nord, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore. Alla manifestazione hanno partecipato le massime autorità cittadine, il Sottosegretario all’Interno Michelino Davico ed il Sottosegretario alle Infrastrutture e trasporti Bartolomeo Giachino. La Prefettura ha allegato alla propria relazione ritagli di stampa e significativa documentazione fotografica; • Prefettura di Trapani nella ricorrenza del Giorno della Memoria, in considerazione dell’alto valore educativo di tale celebrazione, la Prefettura ha organizzato un momento commemorativo in collaborazione con un Liceo di Trapani e con l’Istituto di cultura italo-tedesco, presenti autorità civili, militari e soprattutto studenti. Nell’occasione sono state realizzate espressioni significative per l’elevato messaggio morale e sono state consegnate le medaglie d’onore, alcune delle quali in memoria, ai cittadini trapanesi che vissero la drammatica vicenda. In tale contesto, alcuni insigniti hanno raccontato commoventi episodi delle personali sofferenze subite, sottolineando di voler lasciare un messaggio alle future generazioni, perché esse non dimentichino chi ha pagato un elevato tributo personale per aver fatto la scelta di non abbandonare i propri valori patriottici. In particolare, due insigniti hanno offerto una testimonianza concreta della propria esperienza, l’uno con la presentazione di un libro-diario, e l’altro rievocando le vessazioni subite, fisiche e morali. Un momento toccante e di forte commozione si è determinato con l’incontro e l’abbraccio di due ex deportati nel campo di sterminio di Berlino Spandau; • Prefettura di Treviso nell’ambito della programmazione di iniziative dedicate alla Giornata della Memoria, presenti autorità civili e religiose, rappresentanti delle Forze militari e politiche, presso la Sala Consiliare della Provincia si è svolta una solenne cerimonia. Nel corso di essa, il Prefetto ha consegnato le onorificenze a n. 9 cittadini della Provincia, dei quali soltanto uno vivente, mentre quelle alla memoria sono state ritirate dai familiari. Alla cerimonia hanno altresì preso parte studenti e docenti di Istituti di scuola media superiore. Ampio risalto da parte della stampa locale; • Prefettura di Trieste nel corso di una sobria cerimonia organizzata presso il Palazzo del Governo, alla presenza del Sindaco e del Presidente della Provincia di Trieste, si è svolta la consegna delle medaglie d’onore a n. 2 insigniti; • Prefettura di Udine presso le Sale di rappresentanza della Prefettura, il Prefetto ha consegnato le medaglie d’onore conferite a n. 14 cittadini udinesi, civili e militari, deportati nei lager nazisti. Alla cerimonia era presente l’unico insignito vivente, il quale ha ricordato lucidamente il periodo della propria deportazione presso la fabbrica di munizioni di Mappen in Germania. In numerosi Comuni della Provincia, sono state organizzate iniziative a 23 ricordo delle persecuzioni del popolo ebraico e della deportazione di italiani, molte rivolte agli studenti delle scuole superiori, con proiezione di films e documentari, conferenze e presentazione di libri. Altre cerimonie sono state altresì organizzate da varie Associazioni, tra le quali l’Associazione nazionale ex deportati politici e l’Associazione nazionale Polizia di Stato, quest’ultima per ricordare i dieci poliziotti, in servizio presso la Questura di Udine, che persero la vita nei campi di sterminio nazisti; • Prefettura di Varese la ricorrenza del Giorno della Memoria è stata celebrata su impulso della Prefettura, la quale ha indirizzare le iniziative programmate soprattutto verso le generazioni più giovani, con la partecipazione di alunni di ogni ordine e grado del Capoluogo e della Provincia. Al termine delle celebrazioni durate tre giorni, sono state consegnate le medaglie d’onore a n. 8 cittadini italiani militari e civili, nonché ai familiari dei deceduti, deportati ed internati nei lager nazisti; • Prefettura di Venezia presso la Biblioteca Nazionale Marciana nel Giorno della memoria è stata inaugurata la raccolta documentale sulla persecuzione degli ebrei in Italia, inserita nell’ambito delle iniziative del Comitato per il coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A seguire, in Prefettura, la consegna delle medaglie d’onore da parte del Prefetto agli insigniti viventi o a familiari dei decorati deceduti. Ulteriori iniziative commemorative si sono svolte in altri Comuni della Provincia; • Prefettura di Verbano Cusio Ossola il Giorno della Memoria è stato celebrato in tutta la Provincia con diverse e partecipate cerimonie. Le principali manifestazioni si sono svolte a Verbania e a Domodossola con l’intervento del Prefetto, il quale nel corso delle stesse, alla presenza di autorità provinciali e di studenti, ha consegnato le medaglie d’onore concesse a n. 9 cittadini deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra. La cerimonia ha visto toccanti testimonianze da parte di un reduce dai campi di concentramento e di un partecipante alla lotta di liberazione, insieme alla forte commozione degli insigniti e alla intensa partecipazione di tutti i presenti, in particolare i più giovani. E’ stato dato rilievo all’evento sulla stampa locale; • Prefettura di Vercelli Per il Giorno della Memoria sono state organizzate in tutta la Provincia diverse manifestazioni a carattere storico-culturale, con il coinvolgimento del mondo studentesco e giovanile, per testimoniare il senso della memoria e il valore dell’uomo. Nell’ambito di tali iniziative, si inserisce la consegna delle medaglie d’onore da parte del Prefetto a n. 8 cittadini della Provincia. All’evento è stato dato rilevo sulla stampa locale; • Prefettura di Verona il Giorno della Memoria è stato celebrato con articolate iniziative a carattere storicoculturale, che hanno coinvolto il mondo della scuola e visto i protagonisti diretti dei tristi accadimenti storici raccontare le proprie storie. Le celebrazioni si sono svolte nel Capoluogo, ma anche presso altre Amministrazioni comunali. La cerimonia ufficiale si è tenuta nell’Auditorium del Palazzo della Gran Guardia, ed è stata organizzata dalla Prefettura, d’intesa con l’Amministrazione comunale. Nel corso di essa, il Prefetto ha proceduto alla consegna delle medaglie d’onore agli insigniti ed ai familiari dei deceduti alla presenza dell’Assessore alla cultura del Comune di Verona, del Presidente della Provincia, dei Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, del Presidente della Comunità ebraica di Verona, dei responsabili delle Associazioni “Figli della Shoah”, dell’ANED, del rappresentante della Consulta scolastica giovanile, di molti alunni, nonché della popolazione. Oratore ufficiale è stato il Presidente dell’Associazione 24 Nazionale ex deportati politici, sopravissuto a Mauthausen. Tutte le iniziative sono state riportate con ampio risalto dagli organi di informazione locali; • Prefettura di Vibo Valentia la Prefettura ha comunicato di non avere medaglie d’onore da consegnare in questa fase. Ciononostante, ha informato che, al fine di celebrare il Giorno della Memoria, nei vari Comuni della Provincia hanno avuto luogo molte iniziative commemorative, talune in collaborazione con le Istituzioni scolastiche locali e Circoli culturali; • Prefettura di Vicenza in occasione della Giornata della Memoria, la Prefettura ha organizzato una cerimonia pubblica presso il Museo del Risorgimento e della Resistenza di Vicenza, ritenendo che, ricorrendo quest’anno i 150 anni dell’Unità d’Italia, fosse opportuno consegnare le medaglie d’onore presso un luogo simbolo dell’Unità nazionale e strettamente legato alla storia, alla cultura, alla vita morale ed alle tradizioni del territorio vicentino. Durante la suggestiva cerimonia, cui hanno partecipato i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, il Presidente della Provincia, il Questore ed i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, si sono registrati momenti commoventi che hanno unito più generazioni nel ricordo indelebile di fatti dolorosi e nella ferma volontà che quanto accaduto non abbia più a ripetersi. Alla consegna è stato dato ampio risalto dalla stampa locale, mentre la Prefettura ha provveduto a pubblicare sul proprio sito alcune foto della cerimonia per pubblicizzare l’evento. Le Amministrazioni comunali, sensibilizzate a organizzare manifestazioni in sede locale per rendere il giusto tributo agli insigniti nelle rispettive comunità, lo hanno fatto, anche con il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche; • Prefettura di Viterbo in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, presso la sede del Palazzo del Governo si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, alla quale hanno partecipato esponenti locali del Senato e del Consiglio Regionale, il Sindaco di Viterbo, il Presidente della Provincia, i vertici delle Forze Armate e delle Forze di Polizia provinciali, dirigenti di Uffici statali, Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, nonché un numeroso pubblico di studenti accompagnati da docenti. Gli studenti hanno regalato ai presenti momenti di particolare intensità e commozione attraverso la lettura di brani di opere pertinenti al tema, con accompagnamento musicale. Sull’evento sono stati pubblicati molti articoli da parte della stampa locale; • Commissariato del Governo della Provincia di Bolzano nel corso delle numerose, articolate cerimonie commemorative del Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, si è tenuta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore a n. 4 cittadini della Provincia di Bolzano. L’Amministrazione comunale di Bolzano, dal 24 al 29 gennaio, ha inoltre organizzato mostre, manifestazioni ed eventi culturali che hanno alimentato la riflessione storica e morale sul dramma della Shoah. L’Amministrazione comunale di Merano ha offerto agli studenti la possibilità di visitare i campi di concentramento di Fossoli-Carpi e di Dachau. Inoltre è stata allestita, presso la Biblioteca civica, una mostra dal titolo “Shoah e Memoria”. Anche presso i diversi Istituti Scolastici della Provincia sono state promosse varie iniziative per ricordare il dramma della Shoah. Molti gli articoli apparsi sulla stampa locale; • Commissariato del Governo della Provincia di Trento presso la Sala di rappresentanza del Commissariato, presenti le massime autorità regionali e provinciali, civili e militari, nonché i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, si è svolta la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore, in un clima di condivisione del valore della memoria di quanto avvenuto nella storia. E’ intervenuta, 25 oltre a un folto pubblico, una rappresentanza di studenti con il significato di tramandare la memoria del passato alle nuove generazioni. 26