Guida Guide CIMA CONCERTI IN MONTE ARGENTARIO Presidente/President: S.A.R. la Principessa Christina dei Paesi Bassi/HRH Princess Christina of the Netherlands Presidente fondatore e Direttore Artistico/Founding President and Artistic Director: Jorge Chaminé Vice-Presidenti/Vice-Presidents: Arianna Chaminé, Carlo Durazzo Direttori/Directors: Gabriele Bracci, Lorenzo Bracci Responsable organizzazione/Responsible organization: Alessandra Fanciulli Servizi Legali/Legal Services: Studio Legale Pontecorvi Mannaerts & Triboldi - PMT (C) 2013 - CIMA Concerti in Monte Argentario Corso Umberto 19, Porto Santo Stefano (GR) [email protected] (+39) 340 075 04 36 COMITATO D’ONORE/HONORARY BOARD 2013 Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano S.A.R. la Principessa Christina dei Paesi Bassi S.A.R. il Principe Enrico di Assia † Mário Soares, Presidente del Portogallo (1986-1996) Maria Barroso Soares, presidente di "Pro Dignitate" Federico Mayor, ex direttore Generale dell'UNESCO, Presidente della Fondazione Cultura per la Pace Contessa Emanuela di Castelbarco-Toscanini, Presidente della Fondazione Arturo Toscanini Luciana Castellina, scrittrice e giornalista Marchesa Aimée Corsini Teresa Berganza, mezzosoprano Claudio Abbado, direttore d'orchestra Alfred Brendel, pianista Jean Daniel, scrittore e giornalista Leon Fleischer, pianista e direttore di orchestra Nazionalità presenti al Festival CIMA, 2013/Nationalities present at CIMA, 2013: Albania, Bielorussia, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Giappone, Indonesia, Italia, Messico, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Romania, Spagna, Svizzera, Ungheria, Stati Uniti, Vietnam Albania, Belarus, Belgium, Bulgaria, France, Germany, Japan, Indonesia, Italy, Mexico, the Netherlands, Portugal, United Kingdom, Romania, Spain, Switzerland, Hungary, USA, Vietnam PROGRAMMA DEI CONCERTI E BIOGRAFIE DEI MUSICISTI PROGRAM OF THE CONCERTS AND MUSICIAN BIOGRAPHIES Giunta Regionale L’Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo In una delle zone più belle della Toscana, il Festival CIMA si propone con un evento culturale di rilievo internazionale che arricchisce e qualifica la programmazione estiva regionale. Musica di qualità, contaminazione tra generi e talentuosi interpreti regalano momenti indimenticabili. L’evento assume particolare rilievo perché accoglie e coltiva giovani talenti, prendendoli per mano e accompagnandoli nella fase iniziale della loro carriera. Un motivo in più per venire a visitare la Toscana e scoprire una regione ricca di cultura e bellezza. Cristina Scaletti In one of the most beautiful areas in Tuscany, the CIMA Festival, cultural event of international reputation, enriches and qualifies the regional summer program. Music of high quality, contamination between genres and talented performers grant us unforgettable moments. The event is particularly important because it welcomes and nurtures young talents, taking them by the hand and accompanying them in the early stage of their career. This is one more reason to come and visit Tuscany and discover a region rich in culture and beauty. Teresa Berganza e Jorge Chaminé Dopo aver commemorato il nostro decimo anniversario, consacrando questo bel territorio alla Pace, iniziamo un nuovo decennio in “cantabile”, rendendo omaggio a una delle più straordinarie voci di questi ultimi cinquant’anni: la grande Teresa Berganza! L’affetto e il riconoscimento che Le porto, sono sicuro che sarà condiviso da voi tutti, come lo è dai cinquanta musicisti che partecipano all’undicesima Edizione del nostro Festival. Per quest’edizione dagli Stati Uniti all’Indonesia, dalla Bulgaria al Messico, dal Regno Unito alla Nigeria: attraverso la Musica più di venti paesi si associano e rendono tributo alla Grande Diva – Teresa Berganza. Apriamo questo Festival, il 23 Luglio, con un recital di violoncello e pianoforte da due dei nostri più Noti Laureati: la pianista giapponese Etsuko Hirosé e il violoncellista franco-vietnamita Eric Maria Couturier. Il canto grave dello strumento più vicino alla voce umana, accompagnato dal “cantabile” dalle straordinarie dita della pianista, ci offre un programma intorno alla voce e alla BerganZa. Il giorno dopo e per la seconda volta nel nostro Festival, siamo lieti di collaborare con La Fondazione Internazionale “Yehudi Menuhin”: “Voices for tomorrow” che renderanno omaggio Alla Berganza in un programma originalissimo che va dalle melodie del repertorio classico alla tradizione popolare dei quattro angoli del mondo. Elina Duni, la voce albanese del Jazz, ci offrirà, il 27 Luglio, con il suo Quartetto, un originale programma dove si associano le tradizione balcaniche al più puro Jazz. Il 29, nella già attesa sezione dei Giovani Talenti, ascolteremo la soprano Laetitia Gerards e il pianista Ramon van Engelenhoven, primi Premi del “Prinses Christina Concours”, nostro partner per il secondo anno consecutivo, e ascolteremo un bellissimo programma intorno alla voce, al flauto e ottavino di Antonella Bini accompagnata da Gabriele Rota. Per la primissima volta avremo la gioia di offrirvi la versione concerto di “L’Italiana in Algeri” di Rossini, opera resuscitata dalla Berganza, che darà il 30 e 31 luglio una Master Class di preparazione del concerto del 1° Agosto dove la giovanissima ma già notissima orchestra “Secession” diretta da Clément Mao-Takacz accompagnerà i cantanti scelti fra più di cinquanta voci di tutto il mondo. Clément Mao-Takacz, direttore, compositore e pianista, sarà accanto alla giovane cantante Omo Bello per un recital commemorativo dei duecento anni dalla nascita di Verdi e Wagner, il 3 Agosto. Soprano nigeriana, laureata CIMA, vincitrice del I Premio Luciano Pavarotti, Omo Bello rappresenta il vero significato di questo Festival, ossia aiutare i giovani talenti. È proprio questo il nostro scopo e, grazie a voi, lo stiamo realizzando. Il 4 agosto, nella bellissima scalinata del Duomo di Orbetello i famosi Tenores di Orosei ci presenteranno un concerto nella pura tradizione del canto sacro e profano della Sardegna. Il 6 Agosto, per concludere il nostro festival, abbiamo il privilegio di avere uno dei più famosi pianisti di oggi: Nicholas Angelich. In un programma Beethoven, Schumann e Chopin, il pianista ci proverà che la Voce è la guida per ogni musicista, trasformandosi davanti a noi in quello che Bizet chiamava “il pianista-cantante”. Vivi ringraziamenti a Cristina Scaletti, Assessore alla Cultura, Commercio e Turismo della Regione Toscana, per le sue parole e l’interesse manifestato per il nostro Festival; a Gianfranco Chelini, Assessore al Turismo e la Promozione Territoriale della Provincia di Grosseto, per il suo sostegno e dedizione; a Franca Spinola per la sua generosità e per l’onore che ci fà di organizzare insieme, il 5 Agosto prossimo, presso la bellissima Parrina, un concerto per gli alluvionati della zona; e alla compagnia aerea KLM per il sostegno alla carriera del giovanissimo pianista Ramon van Engelenhoven. Ringrazio di cuore anche la Dottoressa Monica Paffetti, Sindaco di Orbetello, per averci permesso di attraversare per la prima volta la laguna per realizzare il nostro primo concerto in questa città, capitale dell’antico Stato dei Presidi, nella sua emblematica scalinata del Duomo; il celebre Pino Daniele per avere generosamente ceduto il suo bellissimo locale “Tuscany Bay” alla Giannella, dove realizzeremo due dei nostri concerti; il Sindaco Arturo Cerulli e Il Comune di Monte Argentario per essere stati da sempre i fedeli sostenitori di quest’avventura e per averci messo i loro mezzi a nostra disposizione e “last but not least” i Marchesi Corsini per la loro fede in noi e per averci fatto suonare, già da undici anni, in questi strepitosi Giardini ... diventati il magico marchio dei nostri concerti... Ringrazio anche i nostri sponsor per la loro fiducia e aiuto, senza il quale questo Festival non esisterebbe. Una parola di riconoscimento speciale al nostro sponsor principale sin dall’inizio del FestiVal: Gruppo SFA Worldwide e una parola di benvenuto e riconoscimento a tutti quelli che si sono associati a CIMA 2013. “Teresa mía”, Maestra, partner in tanti concerti e rappresentazioni di opera, guida, amica, confidente, ho avuto, per più di trent’ anni, il privilegio e la fortuna di sentire questa giovane Donna, di quattro volte vent’anni, accanto a me. Onore che condivido con voi portandoLA qui per la prima volta, per la vostra e mia gran Gioia. In-cantare “cantabile”, la Vita s’in-canta. Jorge Chaminé Presidente fondatore e direttore artistico di CIMA After the overwhelming success of our tenth anniversary in devoting this beautiful land to Peace, we begin a new decade in “cantabile”, paying tribute to one of the greatest voices of the last fifty years: the great Teresa Berganza! I am sure that the affection and the esteem that I have for her will be shared by all of you, as it is by the fifty musicians participating in the eleventh CIMA Festival. This year more than twenty countries have come together through music – from the United States to Indonesia, from Bulgaria to Mexico, from the United Kingdom to Nigeria – to pay tribute to the Great Diva Teresa Berganza. On July the 23rd the Festival begins with a cello and piano recital by two of our more notable laureates: Japanese pianist Etsuko Hirosé and Franco-Vietnamese cellist Eric-Maria Couturier. The pianist’s extraordinary “cantabile” fingers will nurture “Il Canto Grave – the deep singing” of the cello, the instrument closest to the human voice, in a program themed around song, and in particular Berganza’s repertoire. The next day, and for the second time at CIMA, we are delighted to be hosting “Voices for tomorrow” in collaboration with the International Yehudi Menuhin Foundation. They will honor Berganza in an original program combining classical music with folk traditions from across the globe. On July 27th Elina Duni, the Albanian voice of Jazz, and her Trio will present a unique program combining elements of Balkan folk music with classic Jazz. Our Young Talent concert on the 29th features the soprano Laetitia Gerards and the pianist Ramon van Engelenhoven, both of whom have won first prize in the “Prinses Christina Concours” competition, an organization with whom we have been in partnership for a year. Later, after a good diner, you can listen to a wonderful program themed around song by the flautist Antonella Bini, accompanied by the pianist Gabriele Rota. For the first time we will have the pleasure of presenting the concert version of “L’Italiana in Algeri” by Rossini, an opera returned to regular repertoire by Teresa Berganza. On the 30th and 31st of July she will give a masterclass to singers chosen from over 50 voices from around the world in preparation for a concert on August 1st, in which they will be accompanied by the young but already well-known “Secession Orchestra” under the baton of Clément Mao-Takacz. The conductor, composer and pianist will appear with the young singer Omo Bello on August the 3rd for a recital commemorating the bicentenary of the birth of Verdi and Wagner. The Nigerian Soprano, a laureate of CIMA and winner of the international Luciano Pavarotti first prize among many oth- ers, is by herself a clear demonstration of the founding principle of this festival: support young talent. This is our goal and, thanks to you, we are achieving it. On August the 4th, on the beautiful “scalinata” of the Cathedral of Orbetello, the famous Tenores of Orosei, will give a concert in the purest traditions of Sardinian sacred and secular singing. On August the 6th, to close our festival, we have the privilege of hearing one of the most noted pianists of the day: Nicholas Angelich. In a program of Beethoven, Schumann and Chopin, he will show the way in which the voice is a guide for all musicians, before our eyes transforming himself into what Bizet hailed as “the pianist-singer.” Heartfelt thanks to Regional Eldersman Cristina Scaletti, for her words and interest in our festival; to Provincial Eldersman Gianfranco Chelini, for his support and dedication; to Franca Spinola for her generosity and for the honour that she gives us in her collaboration over the concert on August the 5th for the flood victims of this area, in the beautiful Parrina; and also to KLM airlines for supporting the career of the young pianist Ramon van Engelenhoven. I would like to deeply thank Dr. Monica Paffetti, Mayor of Orbetello, for allowing CIMA to cross the laguna for the first time to put on its first concert in this beautiful city, the capital of the old “State of the Presidi”, in the emblematic scalinata of the Duomo; the famous Pino Daniele, who has generously permitted us to hold two of our concerts in his beautiful “Tuscany Bay” in Giannella; Mayor Arturo Cerulli and the City of Monte Argentario for always being faithful supporters of this undertaking and for putting their means at our disposal; and “last but not least” the Marquis Corsini’s family, for their faith in us and for making it possible, since eleven years already, for us to have concerts in their splendid Gardens ... which have become the magical mark of our Festival ... I also thank our sponsors for their trust and support, without which this festival would not exist. A word of special acknowledgment goes to SFA Group Worldwide, our main sponsor from the beginning of the Festival; and a word of welcome and recognition to all those involved in CIMA 2013. “Teresa mía”, my teacher, partner in many concerts and opera performances, my guide, friend and confidant. For more than thirty years, I enjoyed the privilege and good fortune of having this young woman of four times twenty years beside me. An honour I am sharing with you, taking her here for the first time, for your and mine great joy. In-cantare “cantabile”, la Vita s’in-canta. Teresa Berganza “La più sublime dei mezzo-soprani” “The most sublime of all mezzo-sopranos” (CLAUDIO ABBADO) I suoi occhi sono neri e il suo sorriso bianco. La sua vocazione è la musica, il suo proposito, il canto. Ha segnato per sempre, con le sue interpretazioni archetipiche, a Dorabella, Zerlina e Cherubino, a Rosina, Angelina e Isabella, a Perichole, Dulcinea, a Charlotte, a Carmen... La sua voce, l’accattivante voce di Teresa Berganza, è qualcosa come l’invocazione di un mistero che è complice nel lampo di uno sguardo, una voce piena di “duende”, che non è un fine in sé, seno ammirevole mezzo naturale al servizio del sentimento che infonde al canto l’ideale purezza di una melodia, o l’esplosione di passione esistenzialmente drammatica. Voce di e per tutte le vocali, voce musicale per il ricamo della parola, con la quale si arriva a fondere in modo prodigioso. Teresa Berganza arricchisce i suoni da un fraseggio implacabile, proiettando la parola chiara e nitida attraverso una emissione vocale, dove il virtuosismo dei “legato” traduce ritmi e cadenze con la sottilezza di un orafo. In Teresa Berganza, tutto detto sopra, dà ampio argomento di ricavare una sintesi estetica, sopra la quale una forte personalità impone stile definitivo. Si canta come si è; e Teresa è l’interiorizzazione, la delicatezza musicale, la sensualità e la fantasia fatta poesia. Questo è lo stile Berganza. Uno stile coniato da quel giorno a Aix-enProvence, in cui la critica francese ha annunciato la nascita della mezzo-soprano del secolo, stile riaffermato a Salisburgo per raggiungere il suo culmine di consacrazione a Edimburgo, quando Teresa assume il difficile e importante impegno di affrontare “Carmen”, il Personaggio-Donna di corpo e anima, che mette la libertà e l’amore prima della sua propria vita ... Stile Berganza che incanta l’Opéra di Parigi, Vienna, La Scala, She’s got black eyes and a white simile. Her calling is music and she was born to sing. She has forever marked Dorabella, Zerlina and Cherubino; Rosina, Angelina and Isabella, Perichole; Dulcinea; Charlotte, Carmen… with archetype characters. Her voice, the subduing voice of Teresa Berganza is something like the invocation of a mystery made accomplice to the shinning of her gaze; a voice full of magic, that isn’t an intention of itself but natural meaning to the service of a sentiment. She insufflates on a song both the ideal lyric purity of a melody and the taking of an existentialist dramatic passion; a voice to and for every vowel; a voice for musical words, which she melts in a prodigious way. Teresa Berganza enriches the sounds through inexorable phraseology; managing to send forth nitid words through a melody, her “legato” fuses rhythms and cadencies like a goldsmith. In Teresa Berganza everything previously said gives an abundant argumentation to deduct an aesthetic synthesis, over which a sound personality lays a style. One sings as one is; and Teresa Berganza is inwardness, musical delicacy, sensuality and fantasy made poetry. Covent Garden, Teatro dell’Opera di Roma, Colón di Buenos Aires, New York Metropolitan Opera, Dallas, Chicago, San Francisco Opera, Amburgo, Stoccolma, ecc. Sotto la direzione di Giulini, Rescigno, Von Karajan, Solti, Mehta, Abbado, Barenboim, Muti, Adler ... e rigorosi registi come Strehler, Zeffirelli, Rennert, Ponelle, Faggioni, tra altri. Teresa è diventata la prima e unica donna Academica di numero presso l’Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando di Spagna. Di sicuro, Mozart, Händel, Rossini, Purcell, Offenbach, Bizet e Massenet e tanti altri, hanno un brivido di gioia nel vasto spazio della loro gloria, quando questa “madrileña” di “rompe y rasga” decifra, con la sua voce, il mistero che loro ci hanno lasciato in eredità con le loro arie. Dopo tutto, Teresa Berganza è più di un mezzosoprano. Teresa è un modo di essere e di sentire, uno stile vivace, con potente carisma e la maestà di una dea. Alfonso Saiz Valdivielso That is Berganza’s style. A style minted from that day in Aix-en-Provence, in which French critics announced the birth of an epoch-making mezzo-soprano; confirmed in Salzburg, to reach its peak in Edinburgh; when Teresa assumes the difficult and transcendental commitment of facing Carmen, a woman-character of soul and body that places freedom and love before her own life… Berganza’s style bewitched the Paris Opera House, Vienna, Scala, Covent Garden, the Rome Opera House, the Buenos Aires’s Colon, the New York Metropolitan, Dallas Opera, Chicago, San Francisco, the Hamburg Opera, Stockholm, etc., under the conducting of Giulini, Rescigno, von Karajan, Solti, Metha, Abbado, Baremboim, Muti, Adler… an the scenic precision of Zeffirelli, Rennert Ponelle, Strehler, Faggioni… Teresa is the only female member of academic rank in the Real Academia de Bellas Artes de San Fernando. Undoubtedly Mozart, Händel, Purcell, Offenbach, Bizet and Massenet in the immense space of their glory, would tremble in pleasure if they heard this outstanding Madrid citizen unravel the mystery they left for us in their arias. After all Teresa Berganza is more than a mezzo-soprano. Teresa is a way of feeling and being, a vibrating style full of charisma and the majesty of a goddess. “Il Canto è un albero sacro ….” “The Art of singing is a sacred tree...” TERESA BERGANZA 23 Luglio alle 21.45 Polo Culturale della Fortezza Spagnola Piazza del Governatore (Porto Santo Stefano) «Laureati di CIMA» Eric-Maria Couturier, violoncello Etsuko Hirosé, pianoforte Ludwig van Beethoven (1770-1827) Variazioni sul Flauto Magico di W.A. Mozart “Bei Männern” Sergej Rachmaninov (1873-1943) “Vocalise” Buxton Orr (1924-1997) Fantasia su “Carmen” di Georges Bizet Claude Debussy (1862-1918) Sonata I. Prologue: Lent, sostenuto e molto risoluto II. Sérénade: Modérément animé III. Finale: Animé, léger et nerveux Gabriel Fauré (1845-1924) Sonata n. 2 op. 117 in sol minore I. Allegro II. Andante III. Finale. Allegro vivo Eric-Maria Couturier Etsuko Hirosé Vietnam-Francia /Vietnam/France Giappone / Japan VIOLONCELLO / CELLO PIANOFORTE /PIANO Eric-Maria Couturier vince all’unanimità il primo premio di violoncello presso il Conservatorio di Parigi, dove ha studiato con Roland Pidoux (violoncello), Jean Moullière, Christian Ivaldi, Ami Flammer (musica da camera) e Patrick Moutal (musica indiana). Ha vinto in Italia il Primo Premio di musica romantica a Trapani, il secondo premio a Trieste e il Terzo Premio a Firenze, con il pianista Laurent Wagschal. Ha studiato inoltre con il violoncellista Igor Gavrich, il baritono Jorge Chaminé e la pianista MarieFrancoise Bucquet. A 23 anni, è amesso nell’Orchestre de Paris, e poi è diventato primo solista dell’Orchestre National de Bordeaux. Eclettico violoncellista Eric-Maria Couturier si è dedicato alla musica classica e alla ricerca di nuovi linguaggi. Dal 2002 è membro del Ensemble Intercontemporain di Pierre Boulez. Si è esibito accanto a artisti come il cantante di jazz David Linx, e ha suonato insieme a Maurizio Pollini, Jorge Chaminé, Pierre-Laurent Aimard, Shani Diluka, Leon Fleischer, Christian Ivaldi, Jean-Claude Pennetier... È laureato di CIMA ed è la quarta volta che partecipa al Festival CIMA. Eric-Maria Couturier won Cello first Prize at the Conservatory of Paris where he studied with Roland Pidoux (cello), Jean Moullière, Christian Ivaldi, Ami Flammer (chamber music) and Patrick Moutal (Indian music). In Italy, Eric-Maria Couturier won the first prize for Romantic music in Trapani International Competition, the second prize in Trieste Competition, and the third prize in Florence Competition with the pianist Laurent Wagschal. He also studied with Cellist Igor Gavrich, Baritone Jorge Chaminé and Pianist Marie-Francoise Bucquet. At the age of 23 he became a member of the Orchestra of Paris and later the solo cellist of the National Orchestra of Bordeaux. EricMaria Couturier is an eclectic cellist, and dedicates his life to classical music and searching for languages of new communications. From 2002 he is a member of the “Ensemble Intercontemporain“ of Pierre Boulez. Couturier has performed with important artists such as Maurizio Pollini, Jorge Chaminé, Pierre-Laurent Aimard, Shani Diluka, Leon Fleischer, Christian Ivaldi, Jean-Claude Pennetier and the jazz singer David Linx. He is laureate of CIMA and performed four times in our Festival. Nata a Nagoya, Giappone, ha iniziato i suoi studi musicali all’età di 3 anni. Ad appena 6 anni fa una tournée di un mese negli USA, che finirà con il concerto n° 26 K. 537 di Mozart per pianoforte ed orchestra. Diplomata dal Conservatorio di Parigi continua di perfezionarsi con MF Bucquet e Jorge Chaminé. Vincitrice di numerosi premi come il Concorso Internazionale “F. Chopin” per giovani pianisti a Mosca nel 1992, il Concorso “G.B. Viotti” in Italia nel 1995, il Concorso Internazionale di Monaco di Baviera ed il Concorso Internazionale “Martha Argerich” a Buenos Aires nel 1999. Da allora Etsuko Hirosé è diventata celebre nella professione ed ha svolto numerosi concerti in Giappone, Francia, Argentina, Svizzera, Russia, Polonia, Portogallo, Taiwan, USA, Cina, Italia,.... ed è stata acclamata dalla critica e dal pubblico. Invitata come l’unica solista nel Festival di Musica da Camera Martha Argerich ha anche suonato con Misha Maisky e Serguey Nakariakov nel Suntory Hall. Laureata di CIMA, è la sesta volta che partecipa al nostro Festival. Born in Nagoya, Japan, Etsuko has been studying music since she was 3. At the age of 6 she went on a one month tour in the USA, playing Mozart’s piano concerto n°26 k. 537. Having graduated from Paris Conservatory she improved herself by playing with artists as significant as M.F. Bucquet and Jorge Chaminé. Etsuko Hirosè won the “F. Chopin International Contest” for young artists in Moscow, in addition to the Italian “GB Viotti” competition, the International Munich Competition and the International “Martha Argerich” competition in Buenos Aires. Etsuko became a famous and appreciated pianist and performed in many countries such as Japan, France, Argentina, Switzerland, Russia, Poland, Portugal, Taiwan, the USA, China and Italy. Invited to the “Martha Argerich Festival” as the only solo pianist, she collaborated with Misha Maisky and Serguey Nakariakov at Suntory Hall. She is one of our laureates and will be for the sixth time on stage of the CIMA Festival. 24 luglio alle 21.45 Giardino Corsini Viale Caravaggio 9, Porto Ercole «Voices for Tomorrow» In collaborazione con: «Voices for Tomorrow» Il gruppo che la Fondazione Internazionale Yehudi Menuhin presenta nel quadro del prestigioso festival CIMA 2013, fu creato in occasione di un seminario tra artisti svoltosi in Normandia in partenariato con il Centro Tapovan e rientra nell’ambito del progetto europeo «Voices For Tomorrow». Si trattava di riunire insieme artisti professionisti di culture, discipline musicali e lingue differenti per creare – nel corso di quattro giorni di lavoro – il repertorio per un concerto di un’ora. Come in tutte le attività portate avanti dalla Fondazione, abbiamo messo al centro di questa ricerca musicale i valori umanistici cari a Yehudi Menuhin, ovvero la tolleranza, il rispetto della differenza, la creatività e la condivisione. Utilizzando le risorse dell’intelligenza collettiva, abbiamo sviluppato una sorta di ipercomunicazione e un massimo di creatività tra i membri del gruppo, che all’inizio non si conoscevano. Partendo da questa esperienza di microcosmo umanistico, il nostro auspicio è di trasporre nella società le qualità sviluppate nel corso di questi seminari e raggiungere così il nostro scopo, che è quello di avere un impatto sulla società grazie all’arte e alla creatività di ciascuno. Questo gruppo è composto dal violinista italiano Carlo Dumont, dal violoncellista francese Matthieu Saglio, dal chitarrista britannico Jason Carter, dal percussionista italiano Antonino Talamo, dalla cantante delle Molucche Maria Lekranty e dalle cantanti italiane Barbara Valentino e Virginia Cirillo. Questi musicisti ambasciatori delle culture del mondo che viaggiano tra repertori diversi renderanno omaggio a modo loro a Teresa Berganza, condividendo la loro creatività e il loro virtuosismo. The group that is presented by the International Yehudi Menuhin Foundation at the prestigious Festival CIMA 2013 was created at a seminar that took place between artists in Normandy in partnership with the Center Tapovan and it is part of the European project «Voices For Tomorrow». The idea was to bring together professionals and artists belonging to different cultures, languages and musical disciplines in order to create a repertoire for a concert of one hour in four working days. As in all the activities carried out by the Foundation, central to this musical research are the humanistic values so precious to Yehudi Menuhin himself, namely tolerance, respect for diversity, creativity and sharing. Using the resources of our collective skills, we have developed a wonderful connection of creativity between the members of the group, who, initially, did not know each other. Based on this experience of this humanistic microcosm, our hope is to transpose into society the qualities developed during these workshops and to reach our goal: to have an effect on society through shared art and creativity. This group is made up of the Italian violinist Carlo Dumont, the French cellist Matthieu Saglio, the British guitarist Jason Carter, the Italian percussionist Antonino Talamo, the Moluccan singer Maria Lekranty and the Italian singers Barbara Valentino and Virginia Cirillo. These musicians, ambassadors of world cultures, who cross between different genres, will pay tribute, in their own way, to Teresa Berganza, sharing their creativity and their virtuosity. Thierry van Roy Carlo Dumont Belgio / Belgium italia / italy DIRETTORE ARTISTICO / ARTISTIC DIRECTOR VIOLINO / VIOLIN Thierry Van Roy ha viaggiato in tutto il mondo, esplorando il passato e il futuro per creare musica nata da culture diverse. Compositore, musicista autodidatta e produttore musicale (Melanie Gabriel/Taiga Maya, Abdelli, Farafina, The Black Slavics, ecc.), tecnico del suono (INSAS), è anche un produttore di radio indipendenti (documentari musicali su Capo Verde, Angola, Yakutia, Messico, l’Azerbaigian, la musica trance in Africa, la musica sciamanica, ecc.), un video clip produttore/editore (Taiga Maya) e un musicista acustico (Abdelli, Melanie Gabriel). Thierry ha anche sviluppato il concetto di “musica-fiction©”, creando musica che avrebbe potuto esistere riscrivendo la storia. Per l’International Yehudi Menuhin Foundation, Thierry conduce seminari di creazione musicale e ha contribuito alla programmazione di concerti di “world music” della Fondazione. Egli è particolarmente preoccupato per la scomparsa delle culture tradizionali e nella loro trasmissione nell’epoca moderna. È la seconda volta che partecipa al Festival CIMA. Thierry Van Roy has travelled all around the world, exploring the future and the past in order to create a new sound from a mixture of different cultures. Composer, selfmade musician, producer (Melanie Gabriel/Taiga Maya, Abdelli, Farafina, The Black Slavics, etc.), and sound engineer (INSAS), he is also an independent radio producer (musical documentary about Capo Verde, Angola, Yakutia, Messico, Azerbaijan, African trance music, sciamanic music, etc.), a video producer/editor (Taiga Maya), and acoustic musician (Abdelli, Melanie Gabriel). He also developed the concept of “Music-fiction©”, creating a new genre significant enough to change the course of musical history. For the International Yehudi Menuhin Foundation, Thierry organizes seminars about music creation and is involved in the “world music” concert of our Festival. Thierry Van Roy is extremely concerned about the extinction of traditional cultures and their transmission. It is his second performance at CIMA’s Festival. Napoletano di prima formazione, ha studiato successivamente a Roma diplomandosi brillantemente con Aldo Redditi e compiendo contemporaneamente gli studi classici. Ha proseguito a Novara l’approfondimento del principale repertorio solistico sotto la guida di Franco Gulli nelle Masterclass dell’ ICONS. Si è successivamente perfezionato con Norbert Brainin (1° violino del Quartetto Amadeus) seguendo il Corso Speciale Triennale di Violino presso la Scuola di Musica di Fiesole, dove ha seguito il Corso Speciale di Spalla nell’Orchestra, approfondendo con Giulio Franzetti (Spalla della Scala di Milano) il principale repertorio. Parallelamente all’attività didattica, svolge attività concertistica, tenendo recital per violino solo e suonando in diverse formazioni cameristiche, con cui ha partecipato a tournée e festival internazionali in Italia e in Europa, suonando nelle principali capitali e collaborando con solisti di fama internazionale. Dal 1987 si è dedicato soprattutto al quartetto d’archi ed è il 1° violino del Quartetto d’Archi Gagliano. Suona un violino Raffaele e Antonio Gagliano, Napoli 1848. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Carlo Dumont has a neapolitan background and studied in Rome, graduating with Aldo Redditi in classical music. He worked on his solo repertoire with Franco Gulli in the ICONS masterclass of Novara. Afterwards he studied with Norbert Brainin, (the first violin of the Amadeus Quartet) graduating in violin and conducting at the “Fiesole Music School”, he collaborated with Giulio Franzetti (conductor “La Scala Theatre of Milan”). Carlo Dumont has an intense career as performer, playing in the most important European capital cities, featuring great artists from all over the world. In 1987 Carlo became first violin in the Quartetto Gagliano. After a master class at the Musikhochschule of Lubecca (Germany) Carlo won a scholarship with Amadeus Quartet at the Royal Academy of Music in London. He plays a Raffaele e Antonio Gagliano, Naples 1848 violin. It is his first performance at CIMA’s Festival. Jason Carter Matthieu Saglio Regno Unito / UK francia / france CHITARRA, CHITARRA-ARPA / GUITAR, HARP GUITAR VIOLONCELLO / CELLO Dopo essere divenuto un ambasciatore culturale, il chitarrista Jason Carter si è esibito, con il sostegno del governo britannico, in oltre 70 paesi, inclusi alcuni dei luoghi meno accessibili del pianeta come la Corea del Nord, l’Afghanistan, l’Arabia Saudita, l’Iran, il Pakistan o l’Uzbekistan. Ha ricevuto riconoscimenti musicali dal governo della Corea del Nord e dal Principe ereditario del Regno del Bahrain in riconoscimento dei suoi sforzi per “costruire ponti” con la musica. Jason ha registrato 14 album e alcune sue registrazioni sono comparse in varie compilation accanto a nomi come Anoushka Shankar, Barbara Streisand, Zakir Hussain, John Paul Jones (Led Zeppelin), Joe Satriani, Steve Morse, Allan Holdsworth, John Scofield, Jeff Beck, Larry Coryell, Hariprasad Chaurasia, Ozzy Ozbourne, Trey Gunn (King Crimson) o Trilok Gurtu. Jason crede nel potere della musica in situazioni e luoghi di conflitto, perché la musica - nel suo caso, non verbale – può creare ponti magici tra culture e individui. Le collaborazioni con altri musicisti sono una componente vitale nella vita musicale di Jason, convinto che sia possibile collaborare con tutti gli stili musicali, purché gli artisti coinvolti accettino di ascoltare, costruire ponti e comunicare. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Jason Carter is a cultural ambassador and a famous guitarist who has performed in more than 70 countries, including North Korea, Afghanistan, Iran, Pakistan, Uzbekistan and Saudi Arabia. He has received musical awards in North Korea and the Prince of Bahrain gave him an award for his will to “build bridges with the music”. Jason has recorded 14 albums and appeared in many compilations with artists such as Anoushka Shankar, Barbara Streisand, Zakir Hussain, John Paul Jones (Led Zeppelin), Joe Satriani, Steve Morse, Allan Holdsworth, John Scofield, Jeff Beck, Larry Coryell, Hariprasad Chaurasia, Ozzy Ozbourne, Trey Gunn (King Crimson) and Trilok Gurtu. Jason believes that music has the power to connect people, cultures and bring hope to countries at war. He likes to collaborate with artists from different music styles. It is his first time at the CIMA Festival. Laureato del Conservatorio Nazionale di Rennes, questo violoncellista dai mille accenti rifugge ben presto qualsiasi accademismo e frequenta il jazz per poi accostarsi a diversi tipi di musiche da ogni angolo della terra. La sua capacità di integrare linguaggi musicali diversi per costruire un suo universo personale è ben presto divenuta il suo marchio di fabbrica. Nel 2002 i suoi studi di agronomia lo portano a Valencia, Spagna, un paese che ha sempre esercitato su di lui un forte richiamo. Con il rinomato chitarrista flamenco Ricardo Esteve, Saglio ha uno dei suoi più importanti incontri musicali. Fondano con il batterista Jesús Gimeno il Trio Jerez-Texas, mescolando flamenco, jazz e musica classica. Più di 500 concerti in 25 paesi con tre album in studio e uno live fanno di loro un punto di riferimento del nuovo flamenco in Spagna. Ma i progetti sono vari e Saglio accompagna la formazione Aman-Aman di musica sefardita, collabora con il virtuoso marocchino del violino Fathi Ben Yakoub, concretizza un progetto per violoncello solo “Cello solo” essendo accompagnato a volte da Emilio Garrido, voce ben conosciuta dalla Radio, che recita il suo romanzo “Aire de Fuga”. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Having graduated from the National Conservatory of Rennes, this violoncellist “of thousand accents” decided from a young age to shun the classical tradition and attended a jazz course, improving different styles of music from every corner of the earth. His ability to combine different genres of music in order to build his personal universe quickly became his main quality. In 2002, his studies in agronomy brought him to Valencia, Spain, a country with a strong appeal for him. Saglio has one of his most important musical collaborations with the well known flamenco guitarist Ricardo Esteve. They founded, with the drummer Jesús Gimeno, the Trio Jerez-Texas, combining flamenco, jazz and classical music. Thanks to more than 500 concerts in 25 countries, 3 albums registered in a studio and one live, they became a model for new Flamenco in Spain. However Matthieu has many other projects: he studied Aman Aman-Sephardic music, collaborated with the Moroccan violinist Fathi Ben Yakoub, produced a project for solo violoncello "Cello solo" sometimes accompanied by Emilio Garrido, wellknown on the radio, reading his novel "Aire de Fuga". It is the first time he participates at CIMA’s Festival. Antonino Talamo Maria LekranTy italia / italy Paesi Bassi / netherlands, Molucche Indonesia PERCUSSIONISTA / PERCUSSIONIST CANTO / SINGER Musicista, percussionista, strumentista live & studio recording, insegnante, didatta. Studia con il Maestro Peppe Sannino, acquisendo competenze negli stili musicali afrocubani (Mambo, Rumba, Mozambique, ecc.) su strumenti come congas, timbales, bongo, Guiro, Maracas e Clave. Si perfeziona ulteriormente negli stili Rumba con il maestro Giovanni Imparato. Dal 1999 studia la musica della capoeira brasiliana (perfezionandosi nello studio del berimbau), per poi estendere le sue competenze alle percussioni afrobrasiliane ed agli stili tipici delle Escolas de Samba, oltre ai ritmi tipici del Nord Est del Brasile (Samba Enredo, Samba Pagode, Samba Reggae, Timbalada, Maracatù de Baque Virado, e i più conosciuti ritmi del Candomblè ecc.) suonati con tutti gli strumenti della tradizione con tecniche e pronuncia tipica. Comincia ad esibirsi regolarmente nei più apprezzati e noti locali musicali di Napoli e provincia e partecipa alle principali jam sessions ed agli eventi musicali più importanti. È la seconda volta che partecipa nel Festival CIMA. Musician, Percussionist, Live & Studio Recording Instrumentalist, Teacher, Autodidact. He studied with Maestro Peppe Sannino, acquiring skills in the AfroCuban musical styles (Mambo, Rumba, Mozambique, etc.) with instruments such as congas, timbales, bongo, guiro, maracas and Clave. He further improved the Rumba styles with Maestro Giovanni Imparato. Since 1999, he has studied the music of Brazilian capoeira (improving the studies of berimbau), then studying Afro-Brazilian percussion and the typical styles of the Escolas de Samba, in addition to the typical rhythms of the North East of Brazil, Samba Enredo, Samba Pagode, Samba Reggae, Timbalada, Maracatù de Baque Virado, and the known rhythms of Candomblé etc., played with all the instruments of the tradition and with idiomatic techniques and pronunciation. He began performing regularly in the most popular and well-known music locations in Naples and its province, participating in key jam sessions and the most important musical events. It is the second time he participates at CIMA’s Festival. È nata nei Paesi Bassi ma le sue radici sono a Maluku, in Indonesia. All’età di 12 anni ha registrato due singoli dopo aver vinto un concorso talent con Empat Serangkai, cantando musica Lagu2 tradizionale. Nel corso degli anni ha cantato in tutti gli stili musicali, lavorando con celebri musicisti olandesi e internazionali come Will Tura, Soul Sister, Percy Sledge, Ruth Jacott, Candy Dulfer, Metropole Orchest, Charles Aznavour, Vaya Con Dios e molti altri. Sempre fedele alla fusion Lagu2, ha pubblicato due album con la Moluccan Moods Orchestra. Attualmente scrive, compone e da concerti con il suo Parekata project (con cui ha suonato a Venezia nel 2011). Partecipa a workshop vocali, dà lezioni di canto e lavora come coach. Si è esibita al SJL Theater con il regista John Leerdam. Lavora con la Fondazione Yehudi Menuhin al progetto Voices for Tomorrow. Dal 1988 lavora con Dani Klein come corista e ha partecipato al Farewell Tour di Vaya Con Dios. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Maria was born in the Netherlands but her background is in Maluku (Indonesia). When she was 12, she won a talent contest with Empat Serangkai singing traditional Lagu music, then recorded 2 singles. She explores different kinds of music and collaborates with artists as important as Will Tura, Soul Sister, Percy Sledge, Ruth Jacott, Candy Dulfer, Metropole Orchest, Charles Aznavour, Vaya Con Dios and many more. She has released two albums of Lagu2 music with the Moluccan Moods Orchestra. Currently, she composes and performs with her Parekata project (Venice 2011). She’s a vocal coach and gives workshops. She performed in the SJL Theatre with the director John Leerdam. Maria works at the project “Voices for Tomorrow” at the Yehudi Menuhin Foundation. From 1988 she has been in choir of Dani Klein and participated in the farewell Tour of Vaya Con Dios. It is her first time at CIMA’s Festival. Barbara Valentino italia / italy Virginia Cirillo italia / italy SOPRANO CANTO / SINGER Cantante specializzata nella ricerca vocale, Barbara ha lavorato per molti anni con varie associazioni, teatri, scuole e musicisti. Insegna la pratica vocale e linguaggio del corpo in corsi di formazione per insegnanti, educatori, artisti. È stata membro del gruppo vocale e teatrale “Teatro della Voce Bologna”, gruppo di ricerca vocale. Collabora regolarmente con il Teatro “Ragazzi Testoni” di Bologna. Fa parte del Quartetto Cronopios, un gruppo di ricerca vocale e di sperimentazione, attraverso la canzone popolare e la parola, uniti in gesto poetico. Barbara presiede attualmente l’Associazione Calicante in Bologna, un gruppo specializzato in canti popolari. Ha lavorato per otto anni con l’associazione MUS-E Bologna, offrendo ai bambini workshops di canto. Conoscere la voce attraverso l’esperienza diretta del canto è una delle meravigliose opportunità che ci offre per scoprire le enormi potenzialità creative degli esseri umani. Il lavoro che Barbara offre per “Green Voices” è legato a una esperienza vocale corporale, attraverso i canti della tradizione orale d’Italia e attraverso l’evocazione di tecniche vocali di altre culture del mondo che Barbara ha approfondito. È la seconda volta che partecipa al Festival CIMA. Singer, with specialization in voice research, Barbara has worked for many years with various associations, theaters, schools and musicians. She teaches vocal technique and body language in training courses for teachers, educators and artists. She was a member of the theatrical and vocal group “Teatro Della Voce Bologna”, a voice research group. She collaborates regularly with the Theatre "Ragazzi Testoni" in Bologna. She is a member of the Quartet Cronopios, a voice research group, which experiments with popular song and word, joined in poetic gesture. She currently chairs the Association Calicante in Bologna, a group specialized in folk songs. Barbara has worked for eight years with the association MUS-E Bologna, offering childrens’ singing workshops. The knowledge of the voice through the direct experience of singing is one of the wonderful opportunities that she offers us to discover the important artistic abilities of human beings. The work that Barbara offers to the "Green Voices" is a vocal and corporal experience, linked through the songs of the Italian tradition and through the evocation of the vocal techniques of the other cultures of the world honed by Barbara. This is the second time that she participates at CIMA Festival. Figlia d’arte, nasce in una famiglia di musicisti, cantanti e strumentisti. Studia canto presso il Conservatorio O. Respighi di Latina, sotto la guida del M° Carlo Tuand e, contemporaneamente, dei suoi genitori, anch'essi cantanti. Fin da piccola ha dimostrato particolare predisposizione al canto, da meritarle la partecipazione ad importanti manifestazioni artistiche canore: giovanissima, a soli 13 anni, interpreta “Cavalleria Rusticana” nel ruolo di Santuzza. Vince l’audizione presso la “Cantoria” dell’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia e per lungo periodo partecipa alle attività concertistiche presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. In occasione del 50° anniversario della morte del tenore B. Gigli, prende parte ad un concerto a Recanati, promosso dall’Accademia Lirica B. Gigli, insieme al tenore Nazzareno Antinori. Nello stesso anno ritira un premio intitolato al Soprano abruzzese Maria Pellegrini in una serata di gala che le ha viste insieme protagoniste. Virginia was born into a family of musicians, singers and instrumentalists. She studied singing at the Conservatory O. Respighi of Latina, under the guidance of Maestro Carlo Tuand and, at the same time with her parents who are also singers. As a child, she showed particular talent and participated in important vocal festivals: when only 13 years old, she sung the role of Santuzza in “Cavalleria Rusticana”. She won a place at the “Cantoria” dell ‘Accademia Nazionale di Santa Cecilia and for a long period participated in concert series at the Auditorium Parco della Musica in Rome. On the 50th anniversary of the death of the famous tenor B. Gigli she took part in a concert in Recanati, promoted by the “Accademia Lirica B. Gigli”, with tenor Nazzareno Antinori. In the same year, while receiving an award named after the Abruzzese soprano Maria Pellegrini, Virginia sang together with such well known singer. 27 Luglio alle 21.45 Giardino Corsini Viale Caravaggio 9, Porto Ercole «Elina Duni Quartet» Elina Duni Albania CANTO / SINGER Nata a Tirana, Albania, in una famiglia di artisti, Elina Duni è sul palcoscenico per la prima volta all’età di cinque anni e canta per la Radio e Televisione nazionali come in diversi festivali per bambini. Nel 1991, dopo la caduta del comunismo, arriva in Svizzera e si stabilisce con sua madre a Ginevra dove studia pianoforte classico e scopre il jazz. Dopo diversi progetti musicali, cinematografici e teatrali, studia canto, composizione e pedagogia alla Haute École des Arts di Berna, sezione jazz. Nel 2005 crea l’Elina Duni Quartet con Colin Vallon, pianista, Patrice Moret, bassista e Norbert Pfammatter, percussionista, un ritorno alle radici musicali che mescola i canti folclorici dei Balcani al jazz. Dopo i primi due album “Baresha” (2008) e “Lume Lume” (2010) per l’etichetta Meta Records, a settembre 2012 è uscito il terzo album “Matanë Malit” (Al di là della montagna) – Omaggio all’Albania per la casa discografica ECM Universal. Premi e borse: Prix Jazz Pott, Essen, DE 2010; Pro Helvetia “Encouragement prioritaire du jazz 2010-2012” pour Elina Duni Quartet, CH 2008; Bourse de la HKB “Trachsel-Stipendium-BestBerufseinstieg “, CH 2008 ; Prix “Coup de Coeur 2008” du Canton de Berne, CH 2007: Bourse Friedl Wald, CH. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Born in Tirana, Albania, Elina Duni has performed on national television and radio shows since she was a child. In 1991, after the fall of communism, she came to Geneva, Switzerland with her mother, where she started studying classical and jazz piano. She initiated following teaching, composition and singing courses at the Jazz Section of the Haute Ecole des Arts of Bern. In 2005 she created the Elina Duni Quartet with Colin Vallon (piano) Patrice Moret (bass player) and Norbert Pfammatter (percussion), mixing the sound of Balkan folk music with jazz. After the first two albums “Baresha” (2008) and “Lume Lume” (2010) for Meta Records, in September 2012 her third album “Matanë Malit”– Tribute to Albany was released by ECM Universal. Prizes and scholarships: Prix Jazz Pott, Essen, DE 2010 ; Pro Helvetia “Encouragement prioritaire du jazz 2010-2012” pour Elina Duni Quartet, CH 2008 ; Bourse de la HKB “Trachsel-Stipendium-Best-Berufseinstieg“, CH 2008 ; Prix “Coup de Coeur 2008” du Canton de Berne, CH 2007: Bourse Friedl Wald, CH. For Elina this is the first time at CIMA’s Festival. 29 Luglio alle 19.00 Tuscany Bay (Giannella) Strada Provinciale della Giannella Laetitia Gerards, soprano Ramon van Engelenhoven, pianista In collaborazione con «GIOVANI TALENTI» Frédéric Chopin (1810-1849) Franz Liszt (1811-1886) Franz Schubert (1797-1828) Richard Strauss (1864-1949) Giacomo Puccini (1858-1924) Alexander Scriabin (1872-1915) Maurice Ravel (1875-1937) George Gershwin (1898-1937) Francis Poulenc (1899-1963) Gian Carlo Menotti (1911-2007) Ballade no. 4 op. 52 Étude d’exécution transcendante no. 10 Gretchen am Spinrade Zueignung Opera Gianni Schicchi: O mio babbino caro Etude op. 42 no. 5 Etude op. 2 no. 1 Etude op. 8 no. 12 Jeux d’eau By Strauss Porgy and Bess (1935): My man’s gone Chemins de l’amour Telephone 29 LUGLIO, TUSCANY BAY ALLE ORE 20.15-21.45 CENA AL TUSCANY BAY, alla presenza di Michiel Den Hond, Ambasciatore dei Paesi Bassi in Italia, prezzo Euro 35,00 p.p., con vino sponsorizzato dal Consorzio del Morellino di Scansano, l’Azienda Agricola La Torre di Montalcino, La Baia di Fregene e CapalBiofattoria. Prenotazioni (335 6596 167 o [email protected]) 29 JULY, TUSCANY BAY AT 20.15-21.45 HOURS DINNER AT TUSCANY BAY, in the presence of Michiel Den Hond, Ambassador of The Netherlands in Italy, price Euro 35,00 p.p., wine sponsored by Consorzio del Morellino di Scansano, Azienda Agricola La Torre di Montalcino, La Baia di Fregene and CapalBiofattoria. Early booking required (tel. 335 6596 167 or [email protected]) 29 Luglio alle 22.00 Tuscany Bay (Giannella) Strada Provinciale della Giannella antonella bini, flautista gabriele rota, pianista «GIOVANI TALENTI» Gaetano Donizetti (1797-1848) Sonata in Do maggiore (Largo – Allegro) Frédéric Chopin (1810-1849) “Non più mesta...” dall’opera “La Cenerentola” di G. Rossini Variazione per flauto e pianoforte in Mi maggiore Saverio Mercadante (1795-1870) “Là ci darem la mano….” dall’opera “Don Giovanni” di W.A.Mozart (tratte dalle “Dieci Arie Variate” per flauto solo) Paul Agricole Genin (1832-1903) Fantaisie sur Un Bal Masque – opera de G. Verdi per ottavino e pianoforte François Borne (1840-1920) Carmen Fantasy – Fantasia sulla Carmen di Georges Bizet Frédéric Chopin (1810-1849) Notturno in Do diesis minore, op. 27 n.2 Jules Demerssemann (1833-1860) Solo de Concert n° 6, op. 8 Laetitia Gerards Paesi Bassi / netherlands SOPRANO Ramon van Engelenhoven Paesi Bassi / netherlands PIANOFORTE / PIANO Laetitia Gerards nasce nel 1993 in una famiglia di musicisti: sua madre è pianista e due sue sorelle suonano il violino. Comincia i suoi studi musicali suonando il violoncello, ma rapidamente si appassiona di canto e teatro e segue per due anni corsi di Teatro musicale, al Fontys Conservatorio di Tilburg. Da questo momento comincia a studiare canto classico nel Conservatorio di Amsterdam e vinse nel 2009 il Premio del Junior Deutekom Concours. Sin da allora ha tenuto numerosi concerti nei Paesi Bassi fra i quali nel Koninklijke Schouwburg all’Aia e nel Concertgebouw di Amsterdam. Lo scorso Aprile, Laetitia ha vinto il Primo Premio del prestigioso “Prinses Christina Concours”. Laetitia Gerards was born in 1993 into a family of musicians: her mother is a pianist and two of her sisters play the violin. At first she played the cello but immediately began to be interested in singing and acting, and decided to study Musical Theatre at the Fontys Conservatory of Tilburg. From then onwards she started studying classical singing at the Conservatory of Amsterdam and in 2009 she won the prize of the Junior Deutekom Concours and performed in several concerts in Netherlands (Koninklijke Schouwburg Aia and Concertgebouw Amsterdam). Last April, Laetitia won the first prize at the important “Prinses Christina Concours”. Nato nel 1995, Ramon van Engelenhoven comincia a suonare il pianoforte all’età di sei anni. Studia con Eric Noya fino al 2005 e dal 2009 con Wibi Soerjadi. Segue i masterclass con Jan Wijn e Mikhail Voskresensky. In settembre 2013 inizierà il suo Bachelor Degree nel Conservatorio di Amsterdam. Nel 2012, Ramon ha vinto il Primo Premio del Dutch Steinway Piano Competition ed ha rappresentato il suo paese al Festival Interrnazionale Steinway ad Amburgo. È stato scelto per rappresentare i Paesi Bassi nel Concorso Europeo Lions a Istanbul. Ha suonato in numerosi concerti e ha registrato live per la Radio 4 neerlandese. Ramon vince il Primo Premio del prestigioso “Prinses Christina Concours”. Ramon van Engelenhoven was born in 1995 and he has been studying piano since he was 6. He studied with Eric Noya until 2005 and from 2009 onwards with Wibi Soerjadi. Ramon has taken part in masterclasses with Jan Wijn and Mikhail Voskresensky. In September, he will start his Bachelor Degree at the Conservatory of Amsterdam. In 2012, he won first prize in the Dutch Steinway Piano Competition and represented the Netherlands at the International Steinway Festival in Amburg and at the European Lions Contest in Istambul. He has played in numerous concerts and registered live for the Dutch Radio 4 Channel. He won the first prize at the important “Prinses Christina Concours”. Antonella Bini Gabriele Rota Italia / italy Italia / italy FLAUTISTA /FLAUTIST PIANOFORTE / PIANO Laureata in Conservazione dei Beni Culturali (Genova), ha conseguito: il Diploma Accademico di II° Livello in Flauto Traverso al Conservatorio “G. Cantelli” di Novara con il massimo dei voti e la sua tesi/saggio è in pubblicazione dalla Casa Editrice “Rugginenti srl” (Milano); il Diploma di “Post-Formazione” al CSI di Lugano con il M° Ancillotti; il Diploma triennale del “Corso di Alto Perfezionamento” con il M° Marasco e il Diploma annuale del “Corso di Ottavino” con il M° Mazzanti con i quali continua il suo perfezionamento. Ha frequentato masterclass tenuti da Maestri di fama internazionale quali Pahud, Klemm, M. Caroli, Simeoli, Kujiken, Lombardi, Oliva, Karin Levine. Fa parte del Centro di Musica Contemporanea, della SIMC e del CEMAT. Ha curato la sua formazione cameristica con i Maestri M. Damerini, A. Pestolozza e Nevio Zanardi. Ha un’intensa attività concertistica. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Graduated in Conservazione dei Beni Culturali (Genoa University), she obtained: the Academic Diploma, II° Level in Flute at the Conservatory “G. Cantelli” in Novara with honors and her thesis has been published by “Rugginenti srl” (Milan); the Diploma of “PostTraining” at the CSI of Lugano with Ancillotti; the triennial Diploma of the “Course of Specialization” with Maestro Marasco and the Annual Diploma of the “Ottavino Course” with Maestro Mazzanti. With these artists she continues her studies. She attended master classes with international teachers such as Pahud, Klemm, M. Caroli, Simeoli, Kujiken, Lombardi, Oliva, and Karin Levine. She is a member of the Center for Contemporary Music, SIMC and CEMAT. She studied chamber music with the teachers M. Damerini, A. Pestolozza and Nevio Zanardi. She has given many concerts and has performed both as a soloist and with an ensemble. It is the first time she participates at CIMA’s Festival. Si è diplomato al “Donizetti” di Bergamo in pianoforte con Tiziana Moneta e in composizione con Vittorio Fellegara. Ha in seguito studiato alle accademie di Biella e di Roma con Aldo Ciccolini, che di lui ha scritto: “La sua facoltà di assimilare stili diversi è miracolosa quanto quella di imprimere nelle dita lavori di grande difficoltà. Gabriele Rota ha tutte le carte in regola per una carriera internazionale”. Affermatosi in concorsi nazionali e internazionali, si è esibito in numerose città italiane ed europee. Un suo concerto a Budapest con musiche di Luigi Dallapiccola (Piccolo concerto per Muriel Couvreux) è stato trasmesso in diretta dalla radio ungherese ed è apparso in CD. Dal 1987 costituisce con Tiziana Moneta un Duo pianistico internazionalmente noto come una delle formazioni più interessanti del panorama musicale, ospite con vivo successo delle più prestigiose istituzioni concertistiche. Composizioni di Gabriele Rota sono stati eseguite in Italia e all’estero e pubblicate dalla Bèrben. La rivista Seicorde ha recentemente scelto il suo Notturno e Divertissement per voce e chitarra quale “Spartito del mese”. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Gabriele Rota graduated in piano from “Donizetti” in Bergamo with Tiziana Moneta and in composition with Vittorio Fellegara. He then studied at the academies of Biella and Rome with Aldo Ciccolini, who wrote: “His ability to assimilate different styles is as miraculous as having virtuosic works under one’s fingers. Gabriele Rota has all the qualifications for an international career”. After having become famous in national and international competitions, he performed in several Italian and European cities. A concert in Budapest, with music by Luigi Dallapiccola (Piccolo Concerto Muriel Couvreux) was broadcasted live on the Hungarian radio and was released on CD. In 1987 he founded a Piano Duo with Tiziana Moneta, internationally known as one of the most interesting in the music scene. He has participated as a guest, with great success, in the most prestigious concerts. Gabriele Rota’s compositions have been performed in Italy and abroad and published by Bérben. The magazine Seicorde has recently chosen his Notturno e Divertissement for voice and guitar as “Score of the month”. It is the first time he participates at CIMA’s Festival. 30/31 Luglio Dalle 17.00 alle 19.30 Polo Culturale Fortezza Spagnola Piazza del Governatore (Porto Santo Stefano) «Master Class Teresa Berganza» 1 agosto alle 21.45 Piazza Santa Barbara (PORTO ERCOLE) “L’ Italiana in Algeri” di Gioacchino Rossini Isabella: Emiko Kinoshita Mustafà: Eric Beillevaire Elvira: Angéline Le Ray Zulma: Alba Isus Lindoro: Guillaume François Taddeo: Gheorghe Palcu Haly: Benoît Gadel “Secession Orchestra” Dir. Clément Mao-Takacz “SECESSION ORCHESTRA”: Manuela Shlotterer, flauto Claire Bagot, oboe e corno inglese Damien Fourchy, oboe Bertrand Laude, clarinetto Maïté Atasay, clarinetto Victor Dutot, fagotto Alain-David Valkenaere, fagotto Alexis Crouzil, corno François Lugue, corno Mauro Kuxi, trompetta Elena Mineva, violino I Lucie Bessière, violino II Eva Sinclair, alto Dima Tsypkind, violoncello Mathias Bensmana, contrabasso Emiko Kinoshita Angéline Le Ray Giappone / japan Francia / france MEZZO-SOPRANO (ISABELLA) SOPRANO (ELVIRA) Diplomata dall’Universitá di Tokyo, Emiko arriva in Europa per perfezionarsi in canto. Prima, alla Royal Academy of Music di Londra, dopo a l’Ecole Normale de Musique di Parigi dove si laurea con il massimo dei voti all’unanimità. Fra i suoi numerosi ruoli cantati e tenuti con immenso successo in diversi teatri d’Europa e Giappone. La sua Dorabella del “Così fan tutte” di Mozart a Tokyo o la “Cenerentola” di Massenet a Parigi, la rendono, oggi, l’artista con una carriera d’impressionante ascesa. “Bellissima qualità di voce, carattere sconvolgente che dà al personaggio la sua vera natura” scriveva l’Opera Magazine dopo lo strepitoso successo della sua Cendrillon. Al di là dalle rappresentazioni di Opera, Kinoshita canta spesso in recital, concerto e oratorio. Si perfeziona con Jorge Chaminé e ha imparato moltissimo dalle Master Class di Teresa Berganza, Janine Reiss, Jeff Cohen ... È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Laureata in flauto, canto e musica da camera nel Conservatorio di Rennes, Angéline prosegue i suoi studi al Conservatorio Reale di Mons dove ottiene due Master con i massimi dei voti in flauto e in canto. Si perfeziona con Gabriel Bacquier, Michèle Command, Jorge Chaminé, Teresa Berganza, Dalton Baldwin. Fa i suoi debutti con grande successo nel ruolo di Belinda dall’opera “Didone e Enea” di Purcell, nel 2007. Da quel momento si svilupa la sua carriera con gran successo e la ritroviamo ogni anno in spettacoli d’opera nei ruoli come Gabrielle in “Quattro giorni a Parigi” di Lopez, Frasquita in “Carmen” di Bizet, Climene nei “Festes d’Amour et Bacchus” di Lully, “La Barca di Venetia per Padova” di Banchieri, Minette in “Chatte métamorphosée en femme” di Offenbach, Gabrielle in “La Vie Parisienne” di Offenbach, Despina in “Così fan tutte” di Mozart, Vilma nella “Rosa di Natale” Lehar, Charlotte nell’”Ambassadrice” de Auber. L’Oratorio è un repertorio in cui lei eccelle e si presenta spesso in recital e realizza, a volte, il fatto originale di cantare e suonare il flauto nello stesso programma. Ha effettuato diverse registrazioni sia come cantante che come flautista. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Once she graduated from the University of Tokyo, Emiko arrived in Europe to specialize in singing, first, at the Royal Academy of Music in London and then at the École Normale de Musique in Paris, where she graduated with honors. She has performed in several theaters with tremendous success in Europe and Japan and has had numerous singing roles, among them “Dorabella” of “Cosi fan tutte” by Mozart in Tokyo and her interpretation of “Cinderella” by Massenet in Paris. They have made her, today, an artist with an impressively rising career. “A beautiful quality of voice, a dazzling character that grants her personality its true nature”, wrote Opera Magazine after the clamorous success of her Cendrillon. Besides opera performances, Kinoshita often sings in recitals, concerts and oratorios. She improved greatly from the tuition of Jorge Chaminé and has learned enormously from master classes given by Teresa Berganza, Janine Reiss, Jeff Cohen... It is the first time she participates at the CIMA Festival. Having graduated in flute, singing and chamber music at the Conservatory of Rennes, Angéline continued her studies at the Royal Conservatory of Mons where she obtained two Masters with the highest honors in flute and singing. She has studied with Gabriel Bacquier, Michèle Command, Jorge Chaminé, Teresa Berganza, and Dalton Baldwin. She made a successful debut with the role of Belinda in the opera “Dido and Aeneas” by Purcell, in 2007. Since then, she has had a very successful career and every year performs roles such Gabrielle in “Quattro giorni a Parigi” by Lopez, Frasquita in “Carmen” by Bizet, Climene in “Festes d’Amour et Bacchus” by Lully, “La Barca di Venetia per Padova” by Banchieri, Minette in “Chatte métamorphosée en femme” by Offenbach, Gabrielle in “La Vie Parisienne” by Offenbach, Despina in “Così fan tutte” by Mozart, Vilma in “Rosa di Natale” by Lehar, Charlotte nell’ ”Ambassadrice” by Auber. She excels in singing Oratorio and often appears in recitals both playing the flute and singing, in the same concert. She has made several registrations and it is the first time she participates at the CIMA Festival. Alba Isus Eric Beillevaire Spagna / spain Francia / france MEZZO-SOPRANO (ZULMA) BASSO / BASS (MUSTAFÀ) Formata nel celebre Conservatorio del Liceo di Barcellona dove ottiene nel 2003 la sua laurea in pianoforte, Alba prosegue studi universitari di Umanità all’Università Aperta di Catalogna e ottiene allo stesso tempo il diploma superiore di Canto. Come ragazzina già cantava nel Coro dei Piccoli Cantanti di Catalogna e il suo amore del canto la fa entrare nell’Atelier Lirico dell’opera del Liceo cantando in questo prestigioso Teatro il ruolo di Mrs. Sem nell’opera “Nye’s Fludde” di Benjamin Britten. D’allora Alba si perfeziona con nomi come Nadine Denize, Jorge Chaminé e Teresa Berganza, proseguendo un’intensa carriera. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Nato a Nantes, Eric Beillevaire ha studiato al Conservatorio Regionale di St. Maur les Fossès, a Londra con David Poullard e seguito master class di Teresa Berganza, Nadine Denize e Robin Bowman. Ha cantato in numerosi teatri e festival francesi e dal 2008 vive a Berlino e canta spesso all’opera di Stuttgart, Bielefeld, Detmold, Braunshweig, al Konzerthaus di Berlino, Berliner Kammeroper, Berliner Volksbühne, Münchner Symphoniker, Admiral Palast Berlino... Fra gli importanti Festival, ha cantato alla Villa Medici di Roma, Festival Radio France, Festival “Musica” di Strasburgo,...Insegna il repertorio francese alla Berliner Hochschüle für Musik. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Alba obtained her masters in piano in the famous “Conservatorio del Liceo” of Barcelona in 2003 and then continued to study humanities at the Open University of Catalonia, at the same time obtaining a higher degree in singing. As a young girl she sang in the choir ‘Little Singers of Catalonia’, and it is her love of singing that made her join the Lyric Atelier of the Liceo de Barcelona, taking on the role of Mrs. Sem in “Noye’s Fludde” by Benjamin Britten. Since then Alba has studied alongside names such as Nadine Denize, Jorge Chaminé and Teresa Berganza, following an extensive career. It is the first time she participates at CIMA’s Festival. Born in Nantes, Eric Beillevaire studied at the Regional Conservatoire of St. Maur les Fossès, in London with David Poullard and attended master classes with Teresa Berganza, Nadine Denize and Robin Bowman. He sang in numerous theaters and French festivals has lived in Berlin since 2008 and often sings opera in Stuttgart, Bielefeld, Detmold, Braunshweig, at the Konzerthaus of Berlin, Berliner Chamber Opera, Berliner Volksbühne, Münchner Symphoniker, Admiral Palast Berlin. Among the most important festivals, he has sung at the Villa Medici in Rome, Festival Radio France, Festival “Music” in Strasbourg, ... He teaches French repertoire at the Berlin HochschulefürMusik. It is the first time he participates at CIMA’s Festival. Guillaume François Gheorghe Palcu Francia / france Romania TENORE / TENOR (LINDORO) BARITONO-BASSO / BARITONE-BASS (TADDEO) Ha iniziato gli studi musicali nel 2003 presso la Facoltà di Musicologia di Tours, dove riceve consigli da Michel Cadiou con cui si avvicina a l’operetta francese, e poi frequenta il Conservatoire National d’Angers con Yves Sotin, dove ottiene la sua laurea nel 2006. Ha continuato a studiare nel Conservatorio Superiore “Hanns Eisler” di Berlino nelle classe di Semjon Skigin e del tenore Stephan Rügamer. Ha partecipato in numerosi corsi di perfezionamento con Nicolai Gedda, Suso Mariátegui, Nicola Martinucci, Sylvie Valayre, Tom Krause, Teresa Berganza. Il giovane tenore si esibisce regolarmente in concerto nelle Konzerthaus e la Filarmonica di Berlino (nel Requiem di Mozart, Stabat Mater e Petite messe solennelle di Rossini, Serenade per tenore e corno di Britten, Oratorio di Natale di Bach, Requiem di Dvorak, Il Messia di Händel). In opera, interpreta molti ruoli come il Cavaliere Force (Dialoghi delle Carmelitane - Poulenc), Almaviva (Il Barbiere di Siviglia - Rossini), Don Ottavio (Don Giovanni - Mozart) e il duca (A Night in Venezia - J. Strauss) ... È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica presso il Liceo della città di Techirghiol (Romania), ha frequentato il primo corso di canto presso l’Accademia di musica di Constanta. Vincitore di importanti premi di festival di folclore e romanza rumena, tra i quali il “Crisantemo d’oro”. Nel anno 2003 s’inscrive al corso di canto presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine e nel 2007 si diploma sotto la guida della professoressa Elisabetta Lombardi. Ha seguito dei corsi di Liederistica tedesca con il maestro Walter Coppola, due corsi di operetta con la maestra Sonia Dorigo e dei master class di canto tenuti da Sherman Low e Francesca Scaini. A Firenze ha frequentato il master organizzato dall’associazione Amici della Musica, corso tenuto dai maestri Alessandro Corbelli e Ileana Cotrubas. Nel anno 2008 a Lugano ha debuttato nell’opera “Il Signor Bruschino” (G. Rossini) nel ruolo di Filiberto e, nello stesso anno a Rombiolo (VV) nel ruolo di Dulcamara nell’opera “Elisir d’Amore” (G. Donizetti). È la prima volta che partecipa nel Festival CIMA. Guillaume began his musical studies in 2003 at the Faculty of Musicology of Tours, under the guidance of Michel Cadiou, with whom he began to study French operetta, and then attended the Conservatoire National d’Angers with Yves Sotin, where he obtained his degree in 2006. He went on to study at the Conservatory “Hanns Eisler” in Berlin in the class of Semjon Skigin and tenor Stephan Rügamer. He has participated in numerous master classes with Nicolai Gedda, Suso Mariátegui, Nicola Martinucci, Sylvie Valayre, Tom Krause, Teresa Berganza. The young tenor regularly performs in concerts held at the Konzerthaus of Berlin (Mozart’s Requiem, Stabat Mater and Petite Messe Solennelle by Rossini, Serenade for tenor horn and strings by Britten, Christmas Oratorio by Bach, Dvorak’s Requiem, Handel’s Messiah). In opera, he plays many roles such as the Cavaliere Force (Dialogues of the Carmelites - Poulenc), Almaviva (The Barber of Seville - Rossini), Don Ottavio (Don Giovanni - Mozart) and the Duke (A Night in Venice - J. Strauss)... It is the first time he participates at the CIMA Festival. After graduating with a scientific degree from the high school of the city of Techirghiol (Romania), Gheorghe attended singing courses at the Music Academy of Constanta. He is the winner of awards from major festivals of Romanian folklore, including the “Golden Chrysanthemum”. In 2003 he enrolled in the singing course at the Public Music Conservatory “Jacopo Tomadini” of Udine and in 2007 he graduated under the guidance of Professor Elizabeth Lombardi. He has attended courses of Lieder with the German teacher Walter Coppola, two courses of operetta with the teacher Sonia Dorigo and singing classes held by Sherman Low and Francesca Scaife. In Florence he attended the master class organized by the association “Friends of Music”, and courses taught by the masters Alessandro Corbelli and Ileana Cotrubas. In 2008 in Lugano he debuted in the opera “Il Signor Bruschino” (G. Rossini) in the role of Filiberto and in the same year in Rombiolo (VV) in the role of Dulcamara in the opera “‘Elisir d’Amore” (G. Donizetti). It is the first time he participates at the CIMA Festival. Benoît Gadel SECESSION ORCHESTRA Francia / france BASSO / BASS (HALY) Diplomato della Schola Cantorum, Benoît Gadel si perfeziona con Mickaël Mardayer e Nadine Denize. Durante la sua formazione, ha ricevuto importanti consigli di Gérard Lesne, Yves Coudray e Udo Reinemann. Membro del coro dell’esercito francese per cinque anni, ha avuto l’opportunità di esibirsi in sale prestigiose quali il Théâtre du Châtelet, Salle Pleyel o il Théâtre des Champs Elysees. Gadel si dedica dallo scorso anno a una carriera da solista. Sul palco, è stato ascoltato in Haly in “L’Italiana in Algeri”, il Genio del Freddo del “King Arthur”, Guglielmo in “Così fan tutte”, e Colline nella “Bohème”. In concerto, è stato solista in opere come il Requiem di Mozart e di Saint-Saëns, Te Deum di Charpentier, il Requiem tedesco di Brahms o la Messa di Gloria di Puccini. Sarà Hunding in Die Walküre di R. Wagner sotto la direzione di Amaury du Closel e Licurgo nel “Madame l’Archiduchesse” di J. Offenbach al Grand Théâtre d’Angers. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Graduated from the Schola Cantorum, Benoît Gadel perfected himself with Mickaël Mardayer and Nadine Denize. During his formation, he received important advice from Gérard Lesne, Yves Coudray and Udo Reinemann. Member of the French army choir for five years, he has had the opportunity to perform in prestigious halls such as the Théâtre du Châtelet, Salle Pleyel and the Théâtre des Champs Elysees. Gadel has dedicated himself since last year to a solo career. On stage, he has been heard as Haly in “L’Italiana in Algeri”, the Genio del Freddo of “King Arthur”, Guglielmo in “Così fan tutte”, and Colline in “Bohème”. In concert, he performed as a soloist in works such as Mozart’s Requiem and Saint-Saëns, Charpentier’s Te Deum, the German Requiem by Brahms or the Messa di Gloria by Puccini. He will interpret Hunding in Die Walküre of R. Wagner under the direction of Amaury du Closel and Licurgo in “Madame the Archiduchesse” by J. Offenbach at the Grand Théâtre of Angers. It is the first time he participates at the CIMA Festival. Fondata nel 2011 da Clemente Mao-Takacs, suo direttore musicale e artistico, Secession Orchestra è un’orchestra stabile di venti musicisti, i quali possono, secondo i programmi, essere di geometria variabile. Prendendo punto per punto gli ideali della Secessione di Vienna, l’orchestra ha come linea guida: il rigore, la modernità e la condivisione. La sua azione può essere intesa come la valorizzazione del patrimonio in una prospettiva contemporanea, una reinterpretazione del passato in relazione al futuro. Attore della vita musicale internazionale, Secessione Orchestra ha come scopo quello di difendere le idee di libertà di espressione artistica e rifiuta di essere confinata solo a una determinata programmazione. Uno dei suoi punti di forza è proprio quello d’interpretare la musica di epoche e stili diversi. Così Secessione Orchestra espande rapidamente il suo repertorio di scelta, se un progetto ha un carattere originale (ricreazione francese sulla base di una edizione critica dell’unica opera di Franz Liszt, Don Sanche per le Lisztomanias a Chateauroux, in collaborazione con Nicolas Dufetel), la scelta di una prospettiva audace (come la trascrizione per 15 strumenti a fiato della Sonata, la Via Crucis e il terzo anno di pellegrinaggio di Liszt, dialogo con testi del poeta Jean-Yves Clement). I concerti di questa giovane orchestra sono diventati eventi aspettati con grande interesse dal pubblico e critici. Established in 2011 by Clement Mao-Takacs, its musical and artistic director, Secession Orchestra is a steady orchestra consisting of twenty musicians, which may, based on the programmes, have a variable composition. Taking point by point the ideals of the Vienna Secession, the orchestra has as guidelines: rigor, modernity and sharing. Its action can be understood as an appreciation of the heritage from a contemporary perspective, a reinterpretation of the past in relation to the future. An actor in the international music scene, the Secession Orchestra has as its purpose the defense of the ideas of freedom of artistic expression and refuses to be secluded to a particular programming only. One of its strengths is precisely that of interpreting the music of different eras and styles. In this manner, Secession Orchestra rapidly expands its repertoire of choice, if a project has an original character (french recreation based on a critical edition of Franz Liszt’s only opera, Don Sanche for Lisztomanias in Chateauroux, in collaboration with Nicolas Dufetel), the choice of an audacious perspective (such as transcription for 15 wind instruments of the Sonata, the Via Crucis and the third year of the pilgrimage of Liszt, dialogue with texts by the poet Jean-Yves Clement). Concerts of this young orchestra have become events expected with great interest by the public and critics. Clément Mao-Takacz Francia-Ungheria / france-hungary PIANISTA E DIRETTORE D’ORCHESTRA / PIANIST AND CONDUCTOR Nato a Parigi nel 1980, Clément Mao Takacz conduce con sucesso una carriera come direttore d’orchestra, pianista e compositore. Inizia i suoi studi di teoria musicale, percussioni, armonia, corno e clarinetto, poi integra il Coro di ragazzi della “Maîtrise de Paris”. È ammesso nel Conservatorio di Parigi in pianoforte, prosegue gli studi completi presso il Conservatorio di Rueil-Malmaison e Boulogne-Billancourt e ha completato la sua formazione presso il Conservatorio Nazionale di Musica e Danza (Parigi) e l’Accademia Chigiana (Siena). Nel 2008, vince il Premio “Jeune Talent” della Fondazione Del Duca assegnato dall’Istituto di Francia Accademia di Belle Arti e nello stesso anno vince il Premio Richard Wagner del Circolo Nazionale del Bayreuth Festspiele. Ha ricevuto la Medaglia del Comune di Grez-sur-Loing per la sua azione a favore della musica di Frederick Delius ed è stato sostenuto dal programma Laurier (Schröder Bank). La sua carriera di direttore d’orchestra ha cominciato molto giovane - possiamo parlare di vocazione - come lo è all’età di 15 anni quando ha condotto il suo primo concerto alla Salle Gaveau (Parigi). Dopo gli studi, divenne assistente di Janos Komives nell’Opera Nazionale di Budapest (2002) e dirige diverse produzioni operistiche e registrazioni in Francia (2001-2003). È stato poi assunto dal direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma, Gianluigi Gelmetti, e sarà il suo assistente per cinque anni (2003-2008). Ha condotto la Camerata Strumentale “Città di Prato”, il Wind Ensemble del Conservatorio di Parigi, i Moonwaves Ensemble, il Sofia Festival Orchestra. Nel 2012, ha ottenuto un grande successo nel Festival di Albi dirigendo (Richard e Johann Strauss, Mahler, Debussy, Lehar). Dal 2004 al 2011 è stato direttore musicale della Serenata Orchestra con la quale sviluppa una politica culturale pedagogica attraverso progetti faro, come quello di montare in un anno un’opera di e per i bambini. Estremamente sensibile alla questione dell’educazione musicale in età precoce, Clément Mao-Takacz ha ricevuto per i suoi progetti, l’attenzione e il sostegno di vari enti (Ministeri della cultura, della gioventù, dell’istruzione francesi; Sindaco di Parigi, Assemblea Nazionale, Caisse d’Epargne). Nel 2011-2012 ha fondato una nuova formazione: la Secessione Orchestra, di cui è direttore artistico e musicale, la cui nella sua prima stagione musicale è stata calorosamente salutata dalla stampa. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Born in Paris in 1980, Clément Mao Takacz successfully leads a career as a conductor, pianist and composer. He began his studies in music theory, percussion, harmony, horn and clarinet, then he became a member of the choir boys of the “Maîtrise de Paris.” He is admitted to the Paris Conservatory as a piano player, continued his studies at the Conservatory Rueil-Malmaison and Boulogne-Billancourt and completed his formation at the National Conservatory of Music and Dance (Paris) and the Academy Chigiana (Siena), where he graduated.In 2008, he won the “Jeune Talent” of the Del Duca Foundation, awarded by the Institute of France - Academy of Fine Arts and in the same year he became the winner of the Prize of the National Circle of Richard Wagner Bayreuth Festspiele. His career as a conductor began very young - we can talk about a vocation - as it is at age 15 when he conducted his first concert at the Salle Gaveau (Paris). After graduating he became the assistant to Janos Komives at the National Opera in Budapest (2002) and directed several opera productions and recordings in France (2001-2003). He was then hired by the musical director of the Teatrodell’Opera in Rome, Gianluigi Gelmetti, and would remain his assistant for five years (2003-2008). He led the Camerata Instrumental “City of Prato”, the Wind Ensemble of the Paris Conservatoire, the Moonwaves Ensemble, the Sofia Festival Orchestra. In 2012, he achieved great success at the Festival of Albi directing (Richard and Johann Strauss, Mahler, Debussy, Lehar). From 2004 to 2011 he was the musical director of the Serenade Orchestra with whom he developed a cultural pedagogical policy through educational projects, such as the assembling within a year of an opera by and for children. In 2011-2012 he founded a new formation: the Secession Orchestra, of which he is the artistic and musical director, and whose music has been warmly greeted by the press during its first musical season. It is the first time he participates at the CIMA Festival. 3 Agosto alle 21.45 Giardino Corsini Viale Caravaggio 9, Porto Ercole Commemorazione dei 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi e Richard Wagner Omo Bello, soprano Clément Mao-Takacz, pianista Giuseppe Verdi Franz Liszt Giuseppe Verdi Richard Wagner / Franz Liszt Giuseppe Verdi Richard Wagner / Franz Liszt Giuseppe Verdi Stornello In solitaria stanza Deh pietoso, o addolorata Ad una stella Canto e pianoforte La Lugubre gondola I e II Pianoforte “Teneste la promessa... Addio del passato” dall’opera La Traviata Canto e pianoforte “Am stillen Herd” da “I Maestri Cantanti di Nuremberga” Pianoforte “Sul fil di un soffio ettesio” dall’opera Falstaff “Gualtier Maldè... Caro nome” dall’opera Rigoletto Canto e pianoforte Morte d’Isotta Pianoforte “È strano... Sempre libera” dall’opera La Traviata Canto e pianoforte Omo Bello Nigeria SOPRANO La giovane soprano Franco-Nigeriana Omo Bello, recentemente lodata dalla stampa italiana come «un talento d’oro!» dopo aver ottenuto il 1° Premio Luciano Pavarotti del prestigioso Concorso Viotti di Vercelli ed acclamata dalla stampa francese come la «spumeggiante» premiata con il secondo premio al Concorso internazionale Vibrarte 2009 ha anche ottenuto il 1° premio del concorso internazionale Anselmo Colzani a Budrio in Italia nel maggio 2011. In questa stagione ha interpretato Musetta - La Bohème di Puccini, Silvia - L’Isola Disabitata di Manuel Garcia , Merlina - Impresario in Angustie di Cimarosa. In esibizione al festival Maggio Musicale d’Ay nella regione dello Champagne, al festival CIMA in Toscana, al castello Frohnburg a Salisburgo, al Teatro di Chatelet con l’Orchestra dei Guardiani della Pace e in tournée in Italia con l’Orchestra Sinfonica di Savona diretta da Pietro Borgonovo. Cantò sia la 4° sinfonia di Mahler che il Gloria di Vivaldi, ha creato un’opera di Mauro Lanzo al Teatro des Bouffes du Nord a Parigi con il complesso Court-circuit, con repliche successive a Oslo e Copenhagen. Ha cantato il Concerto per Soprano ed Orchestra di Glière con l’Orchestra d’Armonica dei Guardiani della Pace. Si è esibita al Festival Ibériades a Radio France, diffusa da France Musique. Ha terminato con molto successo una tournée in Cile accompagnata dall’Orchestra Creamar diretta da Pablo Alvarado. Interpretò il ruolo di Euridice in Orfeo ed Euridice di Gluck sotto la direzione di Sergey Stadler all’opera di San Pietroburgo in una messa in scena di Kostantin Chuvashev, così come un recital a Mosca. A Parigi lei è la “Female Chorus “ dell’opera di Britten “The Rape of Lucretia”. Al Teatro di Chatelet Omo Bello ha interpretato il ruolo di Solis nella Magdalena di Heitor Villa-Lobos sotto la direzione di Sebastien Rouland, messa in scena da Kate Whorinkey. Ha interpretato il ruolo della Giovine Donna d’Hara Kei nell’opera Soie di Yves Prin al Teatro del Rond Point e ha fatto dei récitals al Teatro Lirico di Cagliari in Sardegna, all’Istituto del Mondo Arabo, all’Istituto Goethe, al Museo della Marina e presso la chiesa St.Severin. La sua Comtessa delle Nozze di Figaro è stato un successo a Montpellier a al Festival di Verbier, e lo canterà di nuovo all’Opera di Montpellier nella prossima stagione lirica. È laureata di CIMA e sostenuta dalla Fondazione Bettencourt-Schueller dalla Fondazione di Francia, dall’organizazzione CIMA e dal “Fonds de Terrazzi”. Omo Bello è ambasciatrice di buona volontà del Rotary Interrnational. Diplomata dell’“Associate Board of the Royal Schools of Music (ABRSM)” a Londra ha ottenuto anche il “Diplome d’Exécution de l’Ecole Normale de Musique, Alfred Cortot a Parigi, Omo Bello ha particolarmente beneficiato dei consigli di Teresa Berganza, Grace Bumbry, Thomas Quasthof e Jorge Chaminé, con il quale lavora dal 2005. È stata scelta dai direttori delle più prestigiose salle di concerto a partecipare nella famosa serie di concerti "Rising Stars". Quasi tutti gli anni Omo Bello partecipa al nostro Festival. After five years of studying Cell Biology and Genetics at the university in her native country, the FrancoNigerian soprano Omo Bello devoted herself entirely to music, studying singing at the Conservatoire de Paris – CNSMDP. She holds a diploma in singing performance from the Associated Board of the Royal Schools of Music, London (ABRSM) and has gained enormously from the musical and technical advice of Jorge Chaminé (her teacher since 2005), Teresa Berganza, Thomas Quasthoff and Grace Bumbry. She won the 1st Prize in the Luciano Pavarotti Giovani 2010 competition (in which she was hailed by the Italian newspaper critic Gianni Gori as «a talent of Gold! ») and also won the 1st prize in the 2011 Anselmo Colzani international singing competition. She became a laureate of the Cziffra Foundation in 2011 and she will be awarded Italy’s prestigious international Arca d’Oro prize for young artists in 2013. In 2006 she had her first successes in Toulouse singing Mozart, taking on the role of Barbarina in Le Nozze di Figaro, under the artistic direction of Gabriel Bacquier. She then sang the roles of Solis in Magdalena by VillaLobos at the Théâtre du Châtelet, La Jeune Femme d’Hara Kei in Soie by Yves Prin in the world premiere of the opera at the Théâtre du Rond Point, Silvia in L’Isola Disabitata by Manuel Garcia at the Auditorium of the CNR of Nice, and Eurydice in Orphée et Eurydice by Gluck at the St Petersburg Opera Theater. She sang in a New Year’s concert in Wuhan, China with the Wuhan Philharmonic orchestra, directed by James Liu. Omo Bello is a CIMA laureate and supported by the Bettencourt-Schueller Foundation, the Cziffra Foundation, the Fondation de France, the CIMA organization and Les Fonds de Tarrazi. She is also a laureate of the Société Générale Musical Funds as well as the ADAMI funds. Omo Bello is a goodwill ambassador of Rotary International. She was selected by the directors of the most important concert Halls to participate in the famous "Rising Stars" series. Almost every year Omo Bello sings in our Festival. 4 Agosto alle 21.45 Scalinata del Duomo di Orbetello «Cuncordu e Tenore de Orosei» Il CUNCORDU E TENORE DE OROSEI è tra i migliori interpreti nel vasto panorama delle musiche vocali sarde, sia per l’eccezionale bravura, anche per la peculiarità del loro repertorio, che abbraccia entrambe le forme della tradizione vocale di Orosei: quella del canto sacro, tipica delle confraternite religiose, e quella profana del canto a tenore. Questa combinazione fa del Cuncordu e Tenore de Orosei, i custodi fedeli all’eredità musicale ricevuta dai cantori anziani, eseguono nelle due particolari modalità a Tenore e a Cuncordu, i Gotzos (canti della Passione di Cristo), i balli tradizionali, le serenate d’amore e tutto il repertorio canoro sacro e profano del loro paese (Orosei e l’unico paese in Sardegna dove le due modalità di canto non hanno conosciuto interruzioni nel tempo). Con la stessa passione sono disposti all’indagine e all’incontro con altre espressioni musicali, e così, oltre a girare l’Italia e L’Europa con il loro repertorio, sono arrivati in diverse platee con il singolare spettacolo “Colla Voche”, determinato dal fortunato incontro con il geniale violoncellista Ernst Reijseger e l’originale percussionista scozzese Alan Purves “Gunga”, una meravigliosa amicizia che ha arricchito la formazione canora e ha indicato nuove opportunità. Oltre a questa ormai storica collaborazione con il violoncellista olandese, sono nate altre collaborazioni; con Marcello Fois che legge il suo “Tamburini”, Nguyen Le ed altri. Non sono mancati occasionali e straordinari incontri che hanno arricchito il curriculum dei cantori Oroseini: al Konzerthaus di Berlino, con le voci Bulgare “Angelitè” e il Kammerchor RIAS di Berlino, con gli amici della piccola Repubblica di Tuva, gli Huunn Huur Tu. Nel giugno 2004 con Reijseger e Mola Sylla (straordinaria voce senegalese), hanno registrato a Parigi le musiche per due film diretti dal regista tedesco Werner Herzog. In passato ci sono state altre sperimentazioni con diversi musicisti quali Vittorio Montis, Riccardo Dapelo, Andrea Saba. Notevole la partecipazione al progetto musicale “Voyage en Sardigne” di Enzo Favata e i magnifici musicisti che componevano l’orchestra. Rilevante anche la collaborazione al progetto di Paolo Fresu “Il rito e la memoria” con il pianista olandese Diederick Wissels, il quartetto d’archi Alborada, il Cuncordu di Castelsardo ed il Cuncordu di Santu Lussurgiu, Elena Ledda. Formazione sarda che esegue canti sacri (detti “a concordu”) e profani (detti “a tenores”). Il repertorio del gruppo comprende pertanto sia gli accompagnamenti ai balli tradizionali e alle serenate d’amore, sia i gotzos (canti sacri in lingua sarda) e gli antichi canti religiosi in latino. Il quartetto che compone il cosiddetto “Su Tenore” è formato da su bassu (il basso), sa contra o sa qontra (il baritono), sa mesu boche, sa mesa ‘oche o sa mesu voqe (il contralto) e sa boche, sa ‘oche o sa voqe (la voce solista) che oltre a cantare la poesia deve scandire il ritmo e la tonalità che il coro vero e proprio deve seguire armoniosamente. Il canto a tenore, per la sua unicità, è stato inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità ed è perciò considerato “Patrimonio intangibile dell’Umanità“. The CUNCORDU AND TENORS OF OROSEI are among the best interpreters in the vast panorama of the Sardinian vocal music, both for its exceptional skills, as well for the peculiarity of their repertoire, which encompasses both forms of vocal tradition of Orosei: that of the sacred songs, typical of the religious brotherhoods, and the profane tenor singing. Such combination makes of the Cuncordu and Tenors de Orosei, the faithful guardians of music heritage received from ancient singers, performing in two particular ways, the Gotzos (songs of of the Passion of Christ), traditional dances, love serenades and all the sacred and profane singing repertoire of their country (Orosei is the only place in Sardinia, where the two modes of singing have not experienced any interruptions over time). With similar same passion they were willing to investigate and meet with other musical forms of expressions, and so, in addition to touring Italy and Europe with their repertoire, they managed to arrive to different audiences with the singular spectacle “Colla Voche” determined by the fortunate meeting with the brilliant cellist Ernst Reijseger and the original Scottish percussionist Alan Purves “Gunga”, a wonderful friendship that has enriched the vocal training and has set out new opportunities. In addition to such, already historical, collaboration with the Dutch cellist, other collaborations took place, with Marcello Fois reading his “Tamburini”, Nguyen Le and others. There were several and extraordinary encounters that have enriched the curriculum of the Orosei singers: at the Konzerthaus in Berlin, with the Bulgarian voices “Angelitè” and with the RIAS Kammerchor in Berlin, with friends of the small Republic of Tuva, the Huunn Huur Tu. In June 2004, with Reijseger and Mola Sylla (extraordinary Senegalese voice), they have recorded in Paris the music for two films directed by German director Werner Herzog. In the past there have been other experiments with different musicians such as Vittorio Montis, Richard Dapelo, Andrea Saba. Significant is also the participation in the musical project “Voyage in Sardegna” by Enzo Favata and with magnificent musicians who composed the soundtrack. Also significant is the collaboration regarding Paolo Fresu’s project “The ritual and memory” with the Dutch pianist Diederick Wissels, the string quartet Alborada, with the Cuncordu of Castelsardo and with the Cuncordu of Santu Lussurgiu, Elena Ledda, a Sardinian formation that performs sacred (the so-called called concordu) and profane (called “tenores” songs). The group’s repertoire includes therefore both accompaniments to traditional dances and love serenades, both gotzos (sacred songs in the Sardinian language) and old religious songs in Latin. The quartet that makes up the so-called “Su Tenore”, which consists of su bassu (the bass), sa contra or sa qontra (baritone), sa mesu boche, sa mesa oche or sa mesu voqe (contralto) and sa boche, sa oche o sa voqe (lead vocals), which in addition to singing poetry must set the rhythm and the resonance that the the choir itself should harmoniously follow. The tenor singing, due to its uniqueness, has been listed by UNESCO as oral and intangible heritage of mankind and is therefore considered “intangible heritage of humanity”. 6 Agosto alle 21.45 Giardino Corsini (PE) Viale Caravaggio 9, Porto Ercole “In memoriam” Architetto Julio Lafuente (Madrid, 1921 – Roma, 2013) Nicholas Angelich, pianista Ludwig van Beethoven (1770-1827) Sonata N°5 in do minore op. 10 n° 1 I. Allegro molto e con brio II. Adagio molto III. Prestissimo Frédéric Chopin (1810-1849) Due Notturni op. 55 Quattro Studi op. 25 n°1, op. 10 n° 10, n° 11 e n° 12 Robert Schumann (1810-1856) Kreisleriana op. 16 1. Äußerst bewegt (Moltissimo animato) 2. Sehr innig und nicht zu rasch (Molto intimo e non troppo rapido) 3. Sehr aufgeregt (Molto agitato) 4. Sehr langsam (Molto lento) 5. Sehr lebhaft (Molto vivo) 6. Sehr langsam (Molto lento) 7. Sehr rasch (Molto rapido) 8. Schnell und spielend (Rapido e giocoso) Nicholas Angelich stati uniti / USA PIANISTA Nato negli Stati Uniti nel 1970 Nicholas Angelich iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni con la madre e si esibisce per la prima volta con appena sette anni, suonando il Concerto per pianoforte No. 21 in C maggiore, K.467, di Mozart con orchestra da camera. Venuto in Francia, all’età di tredici anni è ammesso nel Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi, dove i suoi insegnanti sono stati Aldo Ciccolini, Yvonne Loriod, Michel Béroff. Lavora anche con Marie-Françoise Bucquet, Leon Fleisher, Dmitri Bashkirov e Maria João Pires. Secondo premio nel “International Piano Competition Robert Casadesus” 1989 a Cleveland, ha vinto il Primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Gina Bachauer” nel 1994. Nel 2002 ha ricevuto il premio per il miglior giovane talento nella Ruhr International Piano Festival. Oggi, considerato come uno dei più grandi pianisti dell’attualità, suona in recital o come solista delle più prestigiose orchestre del mondo come la Filarmonica di New York, di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, National de France, Orchestre de Paris, Orchestra della Scala, Tonhalle di Zurigo, Marinsky di San Pietroburgo,... sotto la direzione di famosi Maestri come Kurt Masur (con il quale suonò il Concerto n. 5 di Beethoven a New York e fece una tournée in Giappone suonando il Concerto n. 2 di Brahms), Valery Gergiev, Charles Dutoit, Myung Whun Chung, Sir Colin Davis, Daniel Harding, David Robertson. Appassionato di musica da camera, suona regolarmente con Renaud e Gautier Capuçon, Joshua Bell, Maxim Vengerov, Gerard Caussé, il Quartetto Ébène, Ysaye, Prazak. Anche se interpreta principalmente il repertorio classico e romantico, è anche interessato dalla musica contemporanea, suonando spesso Messiaen, Stockhausen, Pierre Boulez, Eric Tanguy. Crea il Concerto per pianoforte senza orchestra di Pierre Henry. Con un’ importante discografia sia come recitalista, con orchestre o come musicista da camera, le sue registrazioni hanno ricevuto i più prestigiosi premi della critica discografica (Gramophon, Deutsche Schallplaten, Diapason d’Or, Scherzo, ...). Registra per la casa discografica “Virgin Classics”. Nel 2013, è stato nominato “Solista strumentale dell’anno” alle “Victoires de la musique classique”. È la prima volta che partecipa al Festival CIMA. Born in the United States in 1970, Nicholas Angelich began studying piano at age five with his mother and performed for the first time when he was just seven years old, playing the Piano Concert No. 21 in C major, K.467, of Mozart together with a chamber orchestra. He came to France at the age of thirteen and was admitted to the Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, where his teachers were Aldo Ciccolini, Yvonne Loriod, Michel Béroff. He also worked with MarieFrançoise Bucquet, Leon Fleisher, Dmitri Bashkirov and Maria João Pires. He won the second prize in the “Robert Casadesus International Piano Competition” 1989 in Cleveland, and won the first prize at the International Piano Competition “Gina Bachauer” in 1994. In 2002 he received the award for the best young talent in the International Piano Festival Ruhr. Today, regarded as one of the greatest current pianists, he performs in recitals or as soloist in the most prestigious orchestras in the world as the New York and Berlin Philharmonics, Concertgebouw of Amsterdam, National de France, Orchestra of Paris, Orchestra of La Scala, Tonhalle in Zurich, Mariinsky in St. Petersburg, ... under the direction of famous masters such as Kurt Masur (with whom he played the Concerto no. 5 by Beethoven in New York and toured in Japan, performing the Concerto no. 2 by Brahms), Valery Gergiev, Charles Dutoit, MyungWhun Chung, Sir Colin Davis, Daniel Harding, David Robertson. Passionate about chamber music, he plays regularly with Renaud and Gautier Capuçon, Joshua Bell, Maxim Vengerov, Gerard Caussé, the Ébène Quartet, Ysaye, Prazak. Although he interprets usually classical and romantic repertoire, he is also interested in contemporary music, often playing Messiaen, Stockhausen, Pierre Boulez, Eric Tanguy. He created the Concerto for piano without orchestra by Pierre Henry. With an important discography, both as a recitalist with orchestras and as a chamber musician, his recordings have received the most prestigious awards from the music critics (Grammophon, Deutsche Schallplaten, Diapason d’Or, Scherzo...). He records for the label “Virgin Classics.” In 2013, he was named “Instrumental Soloist of the Year” at the “Victoires de la musique classique”. It is the first time he participates at the CIMA Festival. i nostri PARTNER E sponsor our PARTNERS AND sponsors INTERNATIONAL YEHUDI MENUHIN FOUNDATION w w w. m e h u n i n - fo u n d a t i o n . co m Yehudi Menuhin, uno dei più grandi violinisti del ventesimo secolo, ha creato, nel 1991 a Bruxelles, la International Yehudi Menuhin Foundation (IYMF), un’ associazione internazionale senza scopo di lucro. La IYMF si ripropone lo scopo di realizzare progetti finalizzati a dar voce a chi non ne ha. Centro di una rete formata da 11 strutture nazionali dislocate in Europa ed in Israele, la Fondazione agisce da centro propulsore e crea nuove modalità per svolgere scambi culturali. Questi scambi vengono realizzati attraverso differenti programmi. Uno dei primi veri progetti realizzati da IYMF è stato il programma MUS-E®. Menuhin riteneva che l’arte aprisse nuove possibilità nel nostro modo di vivere e credeva, quindi, che queste lezioni d’arte dovessero essere incluse nel programma scolastico. MUS-E è stato avviato come progetto pilota nel 1994 in una scuola svizzera ed è ora diventato uno dei più importanti programmi d’arte nelle scuole europee. Altrettanto importante è la missione del IYMF di incoraggiare la consapevolezza, l’espressione ed il riconoscimento delle minoranze culturali attraverso la “Assembly of the Cultures of Europe” (ACE). ACE mette a disposizione una piattaforma che consente ai gruppi culturali di essere ascoltati e di avere accesso alle istituzioni europee. Due importanti incontri ACE hanno avuto luogo nel 1997 e nel 1998 con la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni Europee, del Consiglio Europeo, dell’UNESCO, di Fondazioni che si occupano di gruppi culturali e sottorappresentati, diplomatici ed esperti nonché membri di gruppi culturali e di minoranza. MUSE-E PROJECT (foto: © Maarten Corbijn) Yehudi Menuhin, one of the greatest violinists of the 20th century, created the International Yehudi Menuhin Foundation (IYMF) in Brussels in 1991 as an international non-profit making association. The aim of the IYMF is to establish projects whose purpose is to give a voice to the voiceless. The centre of a network of 11 national structures based in Europe and Israel, the Foundation acts as a catalyst and provides new ways of cross-cultural exchanges. These are realised through different programmes. One of the very first projects established by the IYMF has been the MUS-E® programme. Menuhin believed that art opens new possibilities in our way of living, and therefore saw that artistic lessons should become part of the school curriculum. MUS-E started as a pilot project in 1994 in one school of Switzerland and has now become one of the biggest artistic programmes in schools throughout Europe. Equally important is the mission of the IYMF to encourage the awareness, expression and recognition of cultural minorities through the “Assembly of the Cultures of Europe” (ACE). The ACE provides a platform enabling cultural groups to be heard and to have access to the European institutions. Two major meetings of the ACE took place, in 1997 and 1998 respectively, with the participation of representatives of the European Institutions, Council of Europe, UNESCO, Foundations dealing with cultural and underrepresented groups, diplomats and experts, as well as members of cultural and minority groups. PRINSES CHRISTINA CONCOURS Il “Concorso Prinses Christina” (“PCC”) è un concorso musicale organizzato in Olanda con lo scopo di incoraggiare i bambini ed i più giovani alla musica. Il Concorso è nato 40 anni fa con il nome di “Edith Stein Concours” e successivamente, nel 1989, la Principessa Christina del Paesi Bassi ha legato il suo nome al Concorso. Il PCC è stato originariamente concepito come concorso per ragazzi che suonano musica classica. Ogni anno partecipano circa 500 giovani musicisti. Successivamente, il PCC è stato esteso al fine di ricomprendere anche un concorso per la musica jazz e per i compositori. I partecipanti sono suddivisi in tre categorie in base all’età, 12-15, 15-18 e 18-19 (l’ultima categoria comprende i musicisti che studiano già al conservatorio). Recentemente è stato attivato anche un concorso per i bambini al di sotto dei 12 anni che si esibiscono su YouTube. Il PCC ha altresì realizzato degli strumenti educativi che invogliano i bambini a fare musica, come ad esempio una rivista rivolta ai bambini di 8 anni, intitolata “Scegli il tuo Strumento” nonché alcune lezioni di musica online che possono essere seguite sia da scuola sia da casa. Inoltre, il PCC ha una sala da concerto itinerante chiamata “Classic Express”: si tratta di un grande camion estensibile che si sposta tra le scuole di tutto il paese per consentire a coloro che hanno vinto il concorso di esibirsi in piccoli concerti per i bambini di età compresa tra i 6 ed i 10 anni. Il PCC aiuta e sostiene i suoi vincitori nelle loro scelte lavorative e crea per loro opportunità di lavoro. L’organizzazione contribuisce in modo significativo alla vita musicale olandese grazie alla varietà di tutte le attività descritte. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet (christinaconcours.nl). The ‘Prinses Christina Concours’ (PCC) is a music competition organised in the Netherlands to inspire children and young people to make music. The competition was created 40 years ago as ‘Edith Stein Concours’ and was renamed after Princess Christina of the Netherlands in 1989. The PCC was originally created as a competition for teenagers who play classical music, but was subsequently expanded to include competitions for jazz and composition. Every year about 500 young musicians participate, split into three age categories: 12-15, 15-18 and 18-19 (the latter are already studying at a conservatory.) The PCC recently started a competition for children under 12 on YouTube. The PCC has also created educational tools to inspire children to make music, such as a magazine aimed at 8year olds called ‘Choose your Instrument’ and online music lessons that can be taken from school as well as from home. In addition, the PCC has a mobile concert hall called the ‘Classic Express’: a large expandable truck that travels to schools throughout the country enabling winners of the competition to give small concerts for children from the ages of 6 to 10 approximately. The PCC helps and advises its winners with their career choices and also creates performance opportunities for them and contributes in a significant manner to Dutch musical life through the variety of its activities. More information can be found on its website: christinaconcours.nl. KLM Royal Dutch Airlines a Roma, Italia, si è impegnata a sponsorizzare CIMA sovvenzionando lo straordinario festival, ma anche assistendo i musicisti con i loro viaggi aerei. Inoltre, KLM sostiene Ramon van Engelenhoven, un giovane musicista che si è esibito il 5 luglio a Roma, nel suo sviluppo musicale per un anno. In cambio, Ramon pubblicherà messaggi di Facebook su www.facebook.com/KLM.Italia anche per generare esposizione per CIMA! www.klm.com/travel/it_it/index.htm KLM Royal Dutch Airlines in Rome, Italy has committed to sponsoring CIMA by subsidizing the extraordinary festival, but also by assisting musicians with their air travel. In addition, it supports Ramon van Engelenhoven, a young talented musician who performed on 5 July in Rome, in his musical development for one year. In return, Ramon will post Facebook messages on www.facebook.com/KLM.Italia, also to generate exposure for CIMA! www.klm.com/travel/it_it/index.htm REALE ISTITUTO NEERLANDESE A ROMA Il Reale Istituto Neerlandese a Roma (Koninklijk Nederlands Instituut te Rome, KNIR) è un campus d’eccellenza delle università olandesi, situato nel cuore storico e culturale d’Europa. Il KNIR è il più grande e antico degli Istituti Scientifici Olandesi all’Estero (NWIB). Da oltre cento anni si occupa di ricerca e formazione interdisciplinare di alto profilo nell’ambito delle scienze umanistiche, facendo da ponte tra le università olandesi e il mondo accademico italiano. L’Istituto organizza corsi per studenti di tutti i livelli e di tutti i background formativi, offrendo alloggio e borse di studio ad allievi e ricercatori meritevoli che operano in una varietà di discipline. Con la sua imponente villa, lo straordinario catalogo della sua biblioteca e il ricco programma di congressi, conferenze e attività culturali, il KNIR rappresenta per antonomasia il portale d’ingresso scientifico alla Citta Eterna, grazie al quale studenti e ricercatori olandesi possono avere accesso a prospettive d’avanguardia su un sapere sconfinato. Il 28 di marzo u.s., il KNIR ha facilitato una serata di sponsor per CIMA (www.knir.it). The Royal Netherlands Institute in Rome (KNIR) is a Campus of Excellence of the Dutch universities in the historical and cultural heart of Europe. The KNIR is the oldest and largest of the Dutch Scientific Institutes Abroad. For more than a century, the KNIR has been committed to high-quality research and interdisciplinary education in the humanities, and served as a bridge between Dutch universities and the academic world in Italy. The KNIR offers courses for students in every subject area and at every level, and provides scholarships and accommodation in Rome for outstanding students and researchers in a range of disciplines. Housed in a beautiful stately villa and boasting a unique library collection and a diverse programme of conferences, lectures and cultural activities, the KNIR is truly the gateway to the Eternal City for Dutch students and researchers eager to immerse themselves in an international academic setting. KNIR hosted a CIMA Sponsor Evening on 28 March 2013 (www.knir.it). SFA ITALIA SpA (www.sfa.it) è presente sul mercato italiano da oltre 30 anni. È leader nel mercato delle soluzioni per il bagno. L’ambizione di SFA è permettere a tutti “di installare facilmente sanitari, bagni, cucine, dovunque, senza impegnativi lavori di muratura”. Inventore francese del celebre SANIBROYEUR SFA®, conosciuto in Italia come SANITRIT, il Gruppo figura oggi tra i leader mondiali nel settore dei trituratori ed è presente con filiali e distributori in tutto il mondo. SFA ITALIA SpA (www.sfa.it) is present in the Italian market since more than 30 years. It is leader in the market of the solution for the bathroom. SFA Group’s goal is to permit the easy and economic installation of additional bathroom, kitchen & utility facilities anywhere and without any major work. As the inventor of the famous macerating system SANIBROYEUR SFA®, known in Italy as Sanitrit, today SFA Group is market leader in this field and it is present with subsidiaries and distributors all over the world. La SFA Italia gestisce tre marchi: SFA Italia Spa is present in the Italian market with three brands: SANITRIT leader di mercato per trituratori, pompe e stazioni di sollevamento. GRANDFORM è “idroterapia da sempre” con due divisioni: Grandform Home (cabine doccia, vasche idroterapiche e cabine multifunzione) e Grandform Project (saune, hammam, docce emozionali e prodotti in solid surface). STILE, l’ultimo nato in casa SFA con una vasta gamma di ceramiche sanitarie, piatti doccia e lavabi d’arredo. Da sempre vicina al cliente, SFA mette a disposizione un “personal shopper” e un tecnico del servizio post vendita: grazie al contatto skype presente sul sito è possibile parlare direttamente con il personale dedicato di Grandform per avere informazioni e consigli per la scelta del prodotto, per il suo uso e manutenzione. Per quanto riguarda il servizio post vendita, Sfa Italia SpA ha una rete di centri assistenza che coprono tutto il territorio nazionale, per un intervento a domicilio rapido, efficace e a tariffe trasparenti. SANITRIT: market leader for macerators, pumps and lifting stations. GRANDFORM is “idroterapia da sempre” (“hydrotherapy ever since ”) with two ranges: Grandform Home (hydrotherapic bathtubs, multifunctions shower cabins, shower cabins) and Grandform Project (saunas, steam bath, minipools). STILE, the newborn company, with a wide offer of ceramic sets, shower trays and washbasins. SFA makes available a “personal shopper” and a after sales consultant to the consumer: thanks to the “skype contact” on the website it is possible to talk to Grandform dedicated staff in order to have information and suggestions for the choice of products, for their use and maintenance. Concerning the after sales service, SfA Italia Spa has a network of after sales service engineers all over the country which can provide a quick service directly at home, with fixed charges. h t t p : / / w w w. a p o i n t h o t e l s r e s o r t s. c o m / i t / Per descrivere le tre strutture del giovane gruppo ”A POINT HOTELS E RESORTS” bastano tre parole: Design - Meeting - Spa AREZZO PARK HOTEL – Toscana – e PORTO ERCOLE RESORT & SPA – Argentario, Toscana Tema dominante che caratterizza l’AREZZO PARK HOTEL (4 stelle superior) è il design moderno, dirompente, mai scontato, provocatorio ma elegante dell’architetto Simone Micheli. Il tema classico delle Pievi Fortificate, con l’utilizzo della Santafiora (pietra locale) all’esterno, viene riproposto amplificato e duplicato all’interno da un gioco di specchi. L’emozione al centro del nostro lavoro. Filo conduttore e anima del prodotto che presentiamo e vogliamo condividere con il pubblico. A Porto Ercole di fronte al porto di Cala Galera si trova “PORTO ERCOLE RESORT & SPA” (Hotel 5 stelle), situato in una posizione baricentrica tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano, i centri più importanti del Monte Argentario. Porto Ercole Resort e Spa è un albergo 5 stelle con vista sulla Feniglia, una tra le più belle spiagge della costa Toscana, e su Forte Filippo, la fortificazione costiera situata sulla vetta di un promontorio che domina l’intera baia del porto vecchio. L’esterno segue i temi classici Toscani, e gli interni sono di Simone Micheli. Barche e yacht a noleggio (con o senza equipaggio), possono portarVi all’arcipelago della Toscana con la magnifica Isola del Giglio, a Giannutri e, in seguito, alla Corsica e la Sardegna. Aperto tutto l’anno al tempo libero e agli affari, meetings, congressi e convegni. Three words can describe the three properties of the young A Point Hotels and Resorts Group: Design - Meeting - Spa Arezzo Park Hotel – Tuscany – and Porto Ercole Resort and SPA – Argentario, Tuscany Predominant theme of the AREZZO PARK HOTEL conveniently located on the Rome – Milan motorway axel A1, exit Arezzo, in the heart of Tuscany, 5 km from the centre of Arezzo and 45 km from Florence Airport Simone Micheli’s design: modern and disruptive, provocative and elegant but never expected. The classical theme of the fortified “Pieve”, characterized by the Santafiora stone (typical Tuscan stone), is amplified and doubled on the inside by the use of mirrors: emotion, always centrally thought in what we do, is the soul of the product we want to present and share with our guests. The “PORTO ERCOLE RESORT & SPA”(5 star deluxe) is located right in Porto Ercole, right in front of the harbour of Cala Galera. The hotel is conveniently located between Porto Ercole and Santo Stefano, and from the Swimming pool and terrace restaurant, one has a breath taking view of the fine sand beach of “Feniglia” and of the Fort “Filippo”. The exterior follows the classical Tuscan theme, and in the interiors have been designed by Simone Micheli. Boat and Yacht rental (with or without crew) can enable you to visit the archipelago of Tuscany with the magnificent islands of Giglio and Giannutri and further to Corsica and Sardinia. Open all year round for leisure, business, meetings and conferences. w w w. p a r r i n a . i t La Parrina è un’Azienda Agricola che si estende su circa 500 ettari di terreno, nel cuore della Bassa Maremma Toscana, dove le colline degradano verso il mare e dove sorge il promontorio dell’Argentario. Oltre il negozio di prodotti biologici aziendali, il caseificio, la cantina e il vivaio, la Fattoria La Parrina dispone di uno spazio per il soggiorno degli ospiti in due antichi casali le cui origini risalgono al 1200. Nata nel 1830 per volere di Michele Giuntini, banchiere fiorentino, La Parrina è adesso guidata dalla Dottoressa Franca Spinola che da anni, con profonda passione, applica una cultura di tradizione e valorizzazione di questa area. Grazie ad un’attività di recupero delle strutture originarie, la villa padronale della Famiglia Giuntini ed i casali adiacenti la Chiesa, dai quali sono stati ricavati gli appartamenti e le camere da letto, soggiornare alla Parrina equivale a un viaggio nel tempo, in un’ambientazione da dimora di campagna ottocentesca. L’Antica Fattoria La Parrina offre al visitatore la possibilità di un soggiorno a contatto con la natura e con una vita rurale senza tempo. Parrina is a agricultural estate of over 500 hectares, in the heart of the Southern Maremma in Toscana, where hills slope down to the sea and the Mount Argentario is located. Besides the organic products store, the cheese house, the cellar and the plant nursery, Parrina farm offers hospitality in two ancient farm houses whose origin date back to 1200. Born in 1830 at the behest of Michael Giuntini, Florentine banker, La Parrina is now led by his family member Dr. Franca Spinola, who for years, with deep passion, applies a culture of tradition and development of this area. Thanks to a recovery of the original structures, the manor house of the Family Giuntini and the houses over the church, which were converted to apartments and bedrooms, the stay at Parrina is like a journey through time, in a nineteenthcentury country house setting. The “Antica Fattoria La Parrina” offers visitors the chance to stay in contact with nature and with a timeless rural life. Ogni giorno il negozio è rifornito di frutta e verdure fresche raccolte nei nostri campi, che mantengono così le caratteristiche degli aromi e dei sapori genuini che si possono apprezzare assaggiandole. Allo stesso modo, il nostro caseificio rifornisce quotidianamente il banco dei formaggi al termine di ogni sua produzione. Every day the store is stocked with fresh fruits and vegetables harvested in our fields, to keep the characteristics of the aromas and flavors that you can enjoy tasting them. Similarly, our cheese house daily supplies the cheese counter at the end of each of its production. La Parrina ha inoltre un’estensione viticola di 65 ettari dove si producono, in un’area molto raccolta e limitata, uva a bacca rossa e bianca. Prima di partire, infine, consigliamo una visita al nostro vivaio che vanta un esperienza decennale nella produzione di piante mediterranee. The Parrina has also an area of 65 hectares where wine is produced in a selected collection, red and white grapes. Before leaving, finally, we recommend a visit to our nursery that has a decade of experience in the production of Mediterranean plants. SPONSORS CIMA 2013 Una nuova realtà è sorta nel cuore dell’Argentario Toscano: il TUSCANY BAY. Exclusive Beach Club, Restaurant e Jazz Bar, un luogo dall’atmosfera magica, per vivere momenti davvero speciali... Affacciato verso l’incantevole baia della Giannella, il Tuscany Bay è un luogo dove lo stare bene e l’eccellenza rappresentano lo standard, per garantire emozioni indimenticabili. La bellissima spiaggia, accuratamente attrezzata, è accarezzata da un mare cristallino. Il particolare ristorante “Le Colonie”, fronte mare, per gourmet e buongustai, ed il T-Bay Jazz Bar per serate dall’atmosfera inimitabile con concerti live di primo livello (www.Tuscany-Bay.com). Tuscany Bay: a new dream place in the heart of Tuscany: the exclusive Beach Club, Restaurant and Jazz Bar, a magical place to experience very special moments. Overlooking to the enchanting bay of Giannella, the Tuscany Bay is a place where “feel good” and excellence are the standard to ensure unforgettable emotions. The beautiful beach, thoroughly equipped, is caressed by a crystal clear sea. The special restaurant “The Colonies”, for gourmets and gourmands, plus the T-Bay Jazz Bar provide an inimitable atmosphere for evenings with high level live concerts (www.Tuscany-Bay.com). Benvenuti all’HOTEL DON PEDRO. Siamo a Porto Ercole nel comune di Monte Argentario, provincia di Grosseto, uno dei borghi marini più belli d’Italia. Siamo situati nella parte alta del paese, da qui si gode di un panorama indimenticabile, e a due passi dal centro antico dove trovò la sua ultima dimora, nel 1610, il pittore Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Il Don Pedro è luogo ideale per avviare le vostre escursioni verso le località dell’entroterra di interesse archeologico e naturale come Tarquinia, Vulci, Pitigliano, Sovana, il Parco Naturale della Maremma o per partire verso le Isole del Giglio e Giannutri. Se preferite rilassarvi al mare, a soli 400 metri, l’albergo dispone di una spiaggia privata attrezzata di ombrelloni, sdraio, bar e ristorante. Un vero angolo di paradiso. www.hoteldonpedro.it Welcome to the hotel Don Pedro. We are in Porto Ercole, Borough Monte Argentario, Province of Grosseto, in one of the most beautiful Italian seaside resorts. We are situated on the top of the town, from where one can enjoy an unforgettable view, and near the historical centre of Porto Ercole, where the painter Michelangelo Meris, called Caravaggio, spent his last days in 1610. Don Pedro is the ideal place to start excursions towards inland places of archaeological and natural interest, such as Tarquinia, Vulci, Pitigliano, Sovana, the Natural Park of Maremma, or to the Islands of Giglio and Giannutri. If you prefer to relax yourselves at the seaside, please note that Don Pedro has a private beach, located at a distance of only 400 meters, with umbrellas, deck-chairs, bar and restaurant. A real piece of paradise. www.hoteldonpedro.it ALPHABET, il fornitore di servizi di mobilità aziendale del Gruppo BMW, supporta le aziende per una gestione sostenibile della loro mobilità. Alphabet ha maturato una vasta esperienza nella gestione delle flotte di veicoli e, forte di questo know-how, disegna soluzioni innovative e flessibili, pensate su misura per le esigenze dei propri Clienti, offrendo un‘ampia gamma di prodotti e servizi inclusa la consulenza e il noleggio a lungo termine. Alphabet, che ha il suo quartier generale in Germania, a Monaco di Baviera, è fra i primi quattro player del mercato europeo, con una flotta di oltre 500.000 veicoli di tutte le marche ed una presenza in 19 Paesi. Per ulteriori informazioni: www.alphabet.com/it Alphabet is a provider of Business Mobility in Europe. As such, it helps companies to manage their corporate mobility in an economical and sustainable way. Founded in 1997 as a fleet management division of BMW Group, Alphabet has gathered extensive knowledge in fleet management and leasing. Based on this know-how, the company creates innovative and flexible Business Mobility solutions that fit customers’ needs. Alphabet has more than 500,000 cars of all makes under contract and is ranked fourth in the market. It offers a wide range of products and services including consulting, financing and car-related services, as well as comprehensive management programmes for corporate fleets. Alphabet has its headquarters in Munich, Germany, and is represented in 19 countries. For more information, please visit www.alphabet.com. SPONSORS CIMA 2013 Lo STUDIO LEGALE PONTECORVI MANNAERTS & TRIBOLDI è un’associazione professionale che offre attività di consulenza ed assistenza legale di qualità nel rapportarsi con questioni di diritto civile e penale. Per rispondere al meglio alle sollecitazioni della clientela internazionale, molti dei professionisti dello Studio sono avvocati iscritti non solo in albi italiani, ma anche in altre giurisdizioni (USA, Francia, Paesi Bassi, Belgio). Tale esperienza internazionale, unita alla padronanza delle lingue straniere, consente di fornire un’appropriata assistenza ai propri clienti in varie lingue ed ha consentito allo Studio di stabilire relazioni durature all’estero con primari studi legali e nell’ambito delle più importanti giurisdizioni, grazie ai quali siamo in grado di fornire ai nostri clienti italiani un accesso immediato e mirato a servizi di consulenza legale di alto livello per lo svolgimento delle loro attività anche al di fuori dal territorio italiano. Le sedi dello studio sono collocate a Roma e Milano (www.pmtlex.com). Pontecorvi Mannaerts & Triboldi is an Italian law firm which offers experienced and quality legal advice with regard to national and international civil and criminal law matters. In order to better respond to the needs of our international clientele, many of the Firm’s attorneys are qualified not only in Italy, but also in other jurisdictions (USA, France, The Netherlands, Belgium). Such experience, combined with fluency in many foreign languages, has allowed the Firm to establish long term relationships with leading law firms abroad in all major jurisdictions, through which the Firm can supply its Italian clients immediate and seamless access to high quality legal advice abroad in order to develop their business activities outside Italy. Our offices are located in Rome and Milan (www.pmtlex.com). L’arte di lavorare il pesce ad Orbetello risale allo Stato dei Presidi del Regno di Spagna, fortificazione a difesa dei possedimenti strategici del centro Italia, tra il XVI°-XVII° secolo. Ancora più antica è la produzione della Bottarga, che, come testimoniano alcuni scritti comunali del 1414, veniva corrisposta al Camerlengo in cambio dei diritti di pesca sulla laguna. L’azienda Orbetello Pesca Lagunare srl è testimone e portavoce attiva di questo importante passato, con il duplice obiettivo, da un lato, di salvaguardare l’ambiente lagunare, dall’altro, di poter dare vita ad un prodotto finito di qualità. The “art” of producing fish in Orbetello dates back to XVIth and XVIIthe century, when the Stato dei Presidi, a client State of the Kingdom of Spain, was founded to fortify the strategic possessions in Central Italy. According to some local documents, the production of Bottarga is even more ancient, in fact it was given to the Camerlengo in consideration for the right to fish in the lagoon. The Orbetello Pesca Lagunare LLC is the mouthpiece of this important tradition which has two important goals: aiming at safeguarding the lagoon environment, on the one hand, while putting products of first quality on the market, on the other hand. Fiero di essere partner di promozione e sponsor di CIMA. Il dipartimento ART & BUSINESS di ANDIAMO! SERVICES, d’origine un Destination Management Company, il 28 di marzo ha organizzato una serata di sponsor con il Reale Istituto Neerlandese a Roma, con una performance fantastica del laureato di CIMA Alexander Drozdov. Il 5 luglio una serata di fundraising è stata agevolata a Roma al Boscolo Exedra Hotels, con una straordinaria performance di Omo Bello, Etsuko Hirose e Ramon van Engelenhoven. www.andiamo-services.com Proud promotion and sponsor partner of CIMA. The Art & Business branch of ANDIAMO!, originally a Destination Management Company, has organized a sponsor evening on 28 March 2013 with the Netherlands Royal Institute in Rome, with a fantastic performance of CIMA laureate Alexander Drozdov. On 5 July a fundraising evening was facilitated in Rome at the Boscolo Exedra Hotels, with amazing performances of Omo Bello, Etsuko Hirose and Ramon van Engelenhoven. www.andiamo-services.com SPONSORS CIMA 2013 Il MORELLINO DI SCANSANO nasce in una delle zone più incontaminate della Toscana: la parte costiera più a sud della regione, nota come Maremma Toscana, racchiusa tra le valli del fiume Ombrone e del fiume Albegna, e comprendente, oltre al territorio del comune di Scansano, parte dei comuni di Grosseto e Magliano in Toscana verso il Mar Tirreno, Campagnatico, Roccalbegna, Semproniano e Manciano verso il Monte Amiata e l’interno. Vino quasi completamente a base di Sangiovese, localmente conosciuto come Morellino, deve le proprie peculiarità alle condizioni pedologiche ed al clima: i vigneti subiscono il benefico influsso delle brezze marine, che mitigano in estate le alte temperature diurne. Dietro al Morellino di Scansano si trovano la storia e la cultura millenaria degli Etruschi e dei Romani, di antiche tradizioni agricole che rimangono ad oggi intatte. The Morellino di Scansano wine originates in one of the most natural and uncontaminated areas of Tuscany: the southern coastal area of the region known as the Tuscan Maremma, located between the valleys of the Ombrone and Albegna Rivers, which includes the territory of the municipality of Scansano, as well as parts of the municipalities of Grosseto and Magliano in Toscana towards the Tyrrhenian Sea, and the municipalities of Campagnatico, Roccalbegna, Semproniano e Manciano in the direction of Monte Amiata and the interior of the region. The wine, locally known as “Morellino”, almost completely made from the Sangiovese grape variety, owes its particular properties to the soil and climate of the area: the vineyards benefit from the sea breezes that mitigate the high daytime temperatures of the summer. Behind the Morellino di Scansano wine lie the millenary history and culture of the Etruscans and the Romans, of ancient agricultural traditions which have remained intact to this day. Scopri le cinque stelle BOSCOLO HOTELS, la catena eccellente di alberghi di lusso. Il 28 marzo di quest’anno il Boscolo Hotel Exedra Hotel a Roma è stato dedicato sponsor di food & beverages della serata sponsor ed è stato orgoglioso di ospitare la manifestazione di CIMA Fundraising il 5 luglio (www.boscolohotels.com). Discover the five-star Boscolo Hotels, the superb line of magnificent luxury hotels. Boscolo Exedra Hotel in Rome has been dedicated food & beverage sponsor of the sponsor evening in Rome on 28 March and proud host of the CIMA Fundraising event on last 5 July (www.boscolohotels.com). L’HOTEL SPLENDIDE ROYAL di Roma, è un albergo cinque stelle lusso voluto lussuoso e regale, all’altezza dei più titolati grand hotel europei, nel cuore nobile di una città che ormai si afferma come nuovo crocevia di cultura e di comunicazione, come lo è stato per la storia del mondo. Dopo una sapiente ristrutturazione durata oltre un anno, l’antico palazzo fine Ottocento già sede della Comunità Maronita di Roma - ad un passo da Via Veneto - è oggi un albergo di lusso, simbolo a suo modo di una piccola rivoluzione nella migliore ospitalità della Capitale. Una consuetudine dei suoi ospiti lo ha ribattezzato semplicemente Splendide, un “tout-court” che esprime la confidenza e la familiarità riservata ad un luogo amico, frequentato da ospiti che ne hanno apprezzato lo stile ricco e gli spazi ampi, in netta controtendenza con l’ormai abituale minimalismo di decori e misure dei nuovi alberghi. L’Hotel Splendide Royal di Roma ha collaborato con CIMA per quanto riguarda il concerto del 28 marzo u.s. (www.splendideroyal.com). The Hotel Splendide Royal in Rome is a luxury five star hotel, designed to be royal and luxurious. The Hotel is located in the noble centre of Rome, a city which historically was and is once again an intersection of cultures and communication. After more than one year of re-structuring, this 19th century palace, once headquarters of the Roman Maronite community - only a stroll away from Via Veneto – today is a luxury hotel and, in its own way, a symbol of the changes taking place within the Capital City’s fine tradition of hospitality. The hotel is “toutcourt”, full of that warmth and familiarity found usually only among friends. Guests appreciate the richness in style and the wide spaces – in distinct contrast with the typical present-day minimalism governing most new hotels’ interior decor and design (www.splendideroyal.com). SPONSORS CIMA 2013 BORGO RINASCIMENTO è una scuola d’arte e cultura Italiana che ha sede nella Maremma, in un Casale del ‘600, con annessi caseggiati ex rurali che costituiscono un piccolo Borgo. Si trova a Farnese, al confine con la Toscana, nel territorio che si estende tra il lago di Bolsena ed il mare di Capalbio. La Selva del Lamone, oggi riserva naturale, è raggiungibile a piedi. Durante l’estate, si organizzano corsi residenziali tenuti da ottimi insegnanti italiani e stranieri. I corsi di pittura ed in particolare di Affresco sono i più richiesti ma c’è anche molto interesse per quelli di lingua e cucina italiana. Il Casale offre la possibilità di un soggiorno molto confortevole (www.borgorinascimento.it). Borgo Rinascimento is a school of Italian culture and art which has its seat in an Estate, consisting of a farmhouse and stables, located in the Maremma village of Farnese and dating back to the 1600s. The Estate is situated at the border with Tuscany, in the area that stretches from the Bolsena Lake until the Capalbio seaside. The natural reserve of Selva del Lamone can be reached by foot. During the summer period, we organize courses given by excellent Italian and foreign teachers. The painting courses, in particular those relating to fresco painting, are the most requested. However, there is also much interest for Italian language and cooking courses. The Estate offers a very comfortable stay (www.borgorinascimento.it). La FONDAZIONE IN CLARITAS è stata creata come risposta alla domanda: Qual è il futuro della governance? La domanda trae origine dai grandi dilemmi che ci si pongono e dalla scarsità di soluzioni che emergono dai nostri attuali schemi di governance. In Claritas è dedicata alla scoperta ed alla comprensione “del come” in rispetto alle modalità della condotta personale e pubblica, la partecipazione e la creatività che possono svolgere un ruolo determinante nella trasformazione del modo in cui conduciamo e siamo condotti al futuro. Tramite il collegamento con la realtà della coesione insita nella creazione, In Claritas cerca di accrescere la consapevolezza delle necessità del mondo emergente e le esigenze di un impegno comune per sviluppare il nostro potenziale umano e, quindi, riconoscere la nostra interdipendenza, unendo gli studiosi, gli uomini d’affari e gli artisti di livello internazionale (www.inclaritas.com). In Claritas Foundation was created in response to the question: What is the future of governance? The question is born from the enormity of the dilemmas we face and the paucity of solutions emerging from our current schemes of governance. In Claritas is dedicated to discovering and understanding “the how” in which ways of personal and public conduct, participation, and creativity can play a defining role in transforming the way we lead and are led in the future. By connecting with the reality of unity inherent in creation, In Claritas seeks to raise awareness of the needs of the emerging world and the demands for a joint commitment to develop our human potential and, thus, recognize our interconnectedness by uniting scholars, business people and artists internationally (www.inclaritas.com). Con grande piacere EDISEGNO SRL sponsorizza CIMA 2013, occupandosi del lay-out del presente libretto e di alcuni lavori di stampa per il Festival. Passando da Buenos Aires, Amsterdam e radicandosi a Roma, la società mette insieme quarant’anni di esperienza nel campo grafico e tipografico, e si occupa di comunicazione a 360°: grafica editoriale e pubblicitaria, con specializzazione nelle lingue straniere; stampa digitale, offset e grandi formati; campagne di sensibilizzazione e mostre fotografiche. Per informazioni: Pia ‘t Lam ([email protected]). It’s been a great pleasure for Edisegno srl supporting CIMA 2013, working on the lay-out of this booklet and printing the Festival brochures and posters. With roots in Buenos Aires and Amsterdam, and now firmly settled in Rome, Edisegno offers its clients forty years of experience in graphic design and printing, fully covering the communication sector: graphics for books, magazines, commercial artwork, all sorts of printing, awareness campaigns and photo exhibitions. For further information please contact Pia ‘t Lam ([email protected]). SPONSORS CIMA 2013 L’AZIENDA AGRICOLA LA TORRE è situata nei pressi di Sant’Angelo in Colle, nella zona sud del comune di Montalcino. Il primo Brunello di Montalcino La Torre è il Brunello 1982, immesso nel mercato nel 1987, undici anni dopo l’acquisto del podere. La superficie si estende per trentasei ettari di cui 5,6 piantati a vigna. I vini dell’azienda sono il Brunello di Montalcino, il Rosso di Montalcino, l’Ampelio, il Rosso Toscano e negli anni eccezionali il Brunello Riserva. La filosofia dell’azienda è tradizionale seppure attenta all’evoluzione della conoscenza e alla cura dell’ambiente (www.brunellodimontalcinolatorre.it). The La Torre Winery is located near Sant’Angelo in Colle, in the southern part of the Montalcino municipality. The first La Torre Brunello di Montalcino was the 1982 Brunello, which appeared on the market in 1987, eleven years after the estate was purchased. The estate is thirty-six hectares in size, 5.6 hectares of this planted as vineyards. The winery produces Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Ampelio, Rosso Toscano and in outstanding years Brunello Riserva. The winery operates on a traditional basis, although its practices respond to developments in know-how and environmental protection (www.brunellodimontalcinolatorre.it). LA BAIA, stabilimento balneare del Villaggio dei Pescatori di Fregene nasce negli anni sessanta e dove si ritrova tutt’ora l’atmosfera di quel epoca: quando “il mare era solo Fregene”. Il suo ristorante “Trattoria di Mare” offre un menù che spazia tra il classico e l’innovativo tenendo conto sopratutto della qualità e la freschezza della materia prima (www.labaiadifregene.it). La Baia, a beach resort at the Fisherman’s Village in Fregene founded in the sixties and where you can still find this atmosphere of simple elegance that makes you feel at home. The menu of it’s restaurant “Trattoria di Mare” ranges from classic to innovative with major consideration for quality and freshness of the products (www.labaiadifregene.it). CapalBIOFattoria nasce nel 2001 come azienda agricola biologica, una realtà all’insegna della difesa dell’ecosistema e del rispetto per tutte le forme di vita. La filosofia di questa azienda va al di là del semplice concetto di ambientalismo. CapalBIOFattoria vuole essere coerente con la sua idea di tutela ambientale attuando sistemi di produzione adeguati al rispetto di tutte le forme di vita ed alla difesa dell’ecosistema e della biodiversità: unica grande ricchezza comune a tutti gli esseri viventi. L’Azienda ha scelto di aderire al biologicoper offrire agli acquirenti cibi sani, naturali e certificati ed i suoi prodotti di punta sono i vini. La prima vendemmia risale al 2006 (www.capalbiofattoria.it). CapalBIOFattoria was created in 2001 as a biological farm, with the aim to defend the eco system and respect for all forms of life. The philosophy of our enterprise goes beyond the simple concept of environmentalism. CapalBIOFattoria wishes to be coherent with its idea to protect the environment by implementing production systems that are adequate with respect to all forms of life and to defend the eco system and biodiversity: a unique and enormous richness that all living creatures have in common. The enterprise adheres to biological production and it offers healthy and natural certified food. Its best products are the wines. The first harvest dates back to 2006 (www.capalbiofattoria.it). PASTICCERIA FERRINI. Siamo situati nel centro di Orbetello, in Via. G. Carducci 10, e produciamo già dal 1920 prodotti di alta qualità che sono evidenziati sulle migliore guide culinarie. Siamo fieri di essere sponsor di CIMA e di poter offrire ai partecipanti del concerto CIMA di 24 luglio tre delle nostre specialità. We are located in the center of Orbetello, in Via. G. Carducci 10, and have been producing since 1920 the finest quality products that are also listed in the best culinary guides. We are proud to be a sponsor of CIMA and to offer three of our specialties to the guests of the CIMA concert which will be held on 24 July. SPONSORS CIMA 2013 w w w.concer tiinmonteargentario.it CIMA ed i suoi Amici e Sostenitori CIMA and its Friends and Supporters CIMA è un’associazione senza scopo di lucro creata in collaborazione con il Comune di Monte Argentario per organizzare sul Promontorio regolari eventi musicali e culturali. L’intero ricavato è dedicato alla creazione di un Fondo di borse di studio e perfezionamento per artisti e musicisti provenienti da ogni parte del mondo, al fine di valorizzarne il talento e la formazione specialistica; dal 2002 CIMA ha dato borse di studio ai musicisti più meritevoli per un valore di oltre e 100.000,00. CIMA is a non-for-profit association that was created with the Municipality of Monte Argentario to regularly organize musical and cultural events on the Tuscan Peninsula. All its profits are invested in a Fund which grants scholarships to musicians coming from all over the world, in order to increase the value of their talent and provide them with specialist training; since 2002, CIMA has given scholarships to the most worthy musicians for a total amount exceeding e 100,000.00. CIMA nasce con l’intento di promuovere in modo stabile e continuativo attività culturali di livello qualificato a Monte Argentario. Tra queste la più rilevante è sicuramente il “Festival CIMA” che a partire dal 2002 si svolge regolarmente nel periodo estivo sotto la guida del suo Presidente Fondatore e Direttore Artistico, Jorge Chaminé, e, da recente, con il supporto del CoPresidente, SAR Principessa Christina dei Paesi Bassi. CIMA was created with the intent of promoting, in a stable and continuous manner, cultural activities of a high level on Monte Argentario. Its most important activity is certainly the “CIMA Festival”, which, since 2002, has been taken place regularly during the summer period. The Festival is guided by CIMA’s Founding President and Artistic Director, Jorge Chaminé, and, recently, also with the support of its Co-President, HRH Princess Christina of The Netherlands. Il Festival dalla sua nascita ha avuto un riscontro sempre crescente da parte del pubblico sia locale che turistico, ed ha suscitato un notevole interesse nella stampa locale, nazionale ed internazionale. Gli artisti, che provengono dai quattro angoli del mondo, si sono già esibiti in più di 150 concerti, i quali sono stati seguiti da un pubblico appassionato di più di 30.000 persone. I concerti del Festival hanno una funzione unica: sono l’occasione per far incontrare in Italia musicisti professionisti selezionati in tutto il mondo, di fare musica assieme, e, in particolar modo di aiutare i colleghi più giovani a perfezionarsi. Since its birth, the Festival has received an ever growing positive feedback from its local and touristic public and has arisen major interests of the local, national and international press. The artists, who come from the four corners of the world, have already performed in more than 150 concerts that have been followed by an enthusiastic public, consisting of over 30,000 persons. The Festival concerts have an overall scope: to allow selected professional musicians from the entire world to meet in Italy and play together and, in particular, to assist the youngest colleagues in perfecting their work. w w w.concer tiinmonteargentario.it Gli ulteriori scopi che il Comune di Monte Argentario ed i Soci Fondatori di CIMA intendono perseguire attraverso CIMA sono di seguito riassunti: Promuovere eventi ed attività culturali a Monte Argentario; dare l’opportunità ai residenti ed ai visitatori di Monte Argentario d’incontrarsi regolarmente; favorire ed incrementare le attività turistiche di Monte Argentario; e contribuire allo sviluppo economico locale. The additional goals that the Monte Argentario Municipality and the Founding Partners of CIMA intend to pursue can be summarized as follows: To promote events and cultural activities at Monte Argentario; give the residents and visitors of Monte Argentario the possibility to meet regularly; stimulate and increase the touristic activity at Monte Argentario; and to contribute to its local economical development. Attraverso l’iniziativa “AMICI DI CIMA”, l’associazione intende proporre ai suoi sostenitori un impegno permanente nei suoi confronti. L’obiettivo è quello di riunire, in una struttura di tipo associativo, persone dai gusti simili con lo scopo di garantire la sopravvivenza dell’associazione nel tempo, la cui finalità rimane quella di offrire borse di studio per giovani musicisti provenienti dai quattro angoli del mondo. Through the initiative “FRIENDS OF CIMA”, the Association intends to propose to its supporters a permanent commitment towards it. CIMA ’s objective is that of uniting, in an associate-type form, persons that have similar tastes and this with the scope of ensuring its continuation in the future, in order to allow the offering scholarships to young musicians coming from four corners of the world. Costo annuale: e 100,00 / persona per gli “Amici” ed e 300,00/persona per gli “Amici sostenitori” Annual cost: e 100.00 / person for the “Friends” and e 300.00/person for the “Supporting Friends” Gli abbonati hanno diritto all’ingresso libero al Festival ed a tutti i principali concerti organizzati a Monte Argentario ed all’ingresso libero per concerti minori che saranno organizzati in altri luoghi, ad esempio in case private, chiese, altri edifici o spazi pubblici. The subscribers have free access to the Festival and to all the major concerts organized by CIMA at Monte Argentario and to minor concerts which will be organized in other places, for example in private houses, churches, other buildings and public places. Per diventare “Amico di CIMA” si può effettuare un bonifico di e 100,00 (e 300,00 in caso di “Amico sostenitore”) alle coordinate bancarie sottoesposte: To become “Friend of CIMA” one can wire the amount of e 100.00 (e 300.00 for a “Supporting Friend”), using the following bank account details: Banca/Bank: Banca di Saturnia e Costa d’Argento Credito Cooperativo Conto a nome di/Beneficiary: CIMA Concerti in Monte Argentario IBAN: IT61D0885172300000000038302 CODICE BIC/SWIFT CODE (per i bonifici dall’estero/for wirings from abroad): ICRA IT RR NNØ Alternativamente, si può anche pagare attraverso Paypal, utilizzando la propria carta di credito ed il modulo che si trova sul sito web di CIMA, sotto la voce “Amici di CIMA”(www.concertiinmonteargentario.it). Alternatively, one can also pay through Paypal, using the credit card and the form which can be found on CIMA ’s website (www.concertiinmonteargentario.it), under “Friends of CIMA”. Dopo aver effettuato il pagamento si è pregati di inviare una mail con le proprie generalità a [email protected]. Please send an e-mail with your contact details to [email protected] after having made the wiring. RINGRAZIAMENTI CIMA 2013 ACKNOWLEDGEMENTS CIMA 2013: I Marchesi Corsini, Sophie Lupcin, Angela Mannaerts, Bénédicte e Claude Perdriel, Marianne Poncelet, Pia ‘t Lam, Filomena Uffing, Wieke de Vries, Mariona Vilalta, Mark Vondenhoff, tutti gli “Amici” e “Amanti” di CIMA, il gruppo di Monte Argentario e i giovani provenienti dall’estero. The Marquis Corsini, Sophie Lupcin, Angela Mannaerts, Bénédicte and Claude Perdriel, Marianne Poncelet, Pia ‘t Lam, Filomena Uffing, Wieke de Vries, Mariona Vilalta, Mark Vondenhoff and all the “Friends” and “Lovers” of CIMA and the group of Monte Argentario and foreign youngsters. BIGLIETTERIA Prezzo Unico: 10 e Ridotto*: 5 e I soci Unicoop Tirreno hanno diritto ad uno sconto del 10% sul prezzo del biglietto (socio + accompagnatore) Biglietti in vendita all’ingresso dei concerti (45’ prima) Per gli “Amici di CIMA” i concerti sono gratuiti * (giovani con meno di 25 anni e possessori della “RTC card”) riduzione non previste per i concerti del 1 e 6 agosto Un contributo per il sostegno dell'Associazione sarebbe molto gradito. TICKETS Single Price: 10 e Reduction*: 5 e The partners of Unicoop Tirreno have the right to a discount of 10 percent on the price of the ticket (partner plus guest) Tickets on sale at the entrance of the concerts (45 ‘before) For the “Friends of CIMA” concerts are free * (for young people under 25 years old) - no reduction will be available for the concerts of 1 and 6 August A contribution in support of the Association would be greatly appreciated.