CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME CAMBRIA NOME FLORINDA DATA DI NASCITA 05/04/1972 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TITOLO CORSO DI STUDI UNIVERSITÀ LAUREA M AGISTRALE O LETTERE E FILOSOFIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI 1999 DI MILANO FILOSOFIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI 2003 DI MILANO EQUIVALENTE DOTTORATO DI RICERCA ANNO CONSEGUIMENTO TITOLO TITOLI ACCADEMICI TITOLO SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE ANNO CONSEGUIMENTO TITOLO ABILITAZIONE SCIENTIFICA NAZIONALE (ASN) ALLA 11/C1 (FILOSOFIA TEORETICA) 2013 FUNZIONE DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI SECONDA FASCIA LINGUE STRANIERE CONOSCIUTE LINGUE LIVELLO DI CONOSCENZA FRANCESE OTTIMO 1 ATTIVITÀ DIDATTICA A LIVELLO UNIVERSITARIO ANNO CORSO DI STUDIO/INSEGNAMENTO STRUTTURA ORE SEMINARIO: «ANTONIN ARTAUD E IL MITO DEL TEATRO CRUDELE» PRESSO LA CATTEDRA DI FILOSOFIA 4 ACCADEMICO 2000-2001 2001-2002 TEORETICA II, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO SEMINARIO: «DERRIDA LETTORE DI ARTAUD» PRESSO LA CATTEDRA DI ERMENEUTICA 4 FILOSOFICA, FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA 2002-2003 CORSO A CONTRATTO: «LE PAROLE E I CORPI» PRESSO LA CATTEDRA DI FILOSOFICA, FACOLTÀ DELL’EDUCAZIONE COMUNICAZIONE, ERMENEUTICA DI SCIENZE E 30 DELLA UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA 2003-2004 «DRAMMA E MATERIA. SUL SEMINARIO: “MATERIALISMO ASSOLUTO” DI ANTONIN ARTAUD» CATTEDRA DI FILOSOFIA II, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 10 TEORETICA 2003-2004 LABORATORIO: «LA CRUDELE RAGIONE POIETICA. INTRODUZIONE AL PENSIERO DI ANTONIN ARTAUD» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2004-2005 LABORATORIO: «IL CORPO DEL GIUDIZIO. ANTONIN ARTAUD E LA METAFISICA» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2004-2005 SEMINARIO: «IL NOMOS NELL’ELIOGABALO DI ARTAUD» DELL’IMPROPRIO CATTEDRA DI FILOSOFIA II, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 10 TEORETICA CORSO A CONTRATTO: ALL’ERMENEUTICA» «INTRODUZIONE ERMENEUTICA DI SCIENZE 30 2004-2005 PRESSO PRESSO LA LA PRESSO LA CATTEDRA DI FILOSOFICA, FACOLTÀ DELL’EDUCAZIONE COMUNICAZIONE, E DELLA UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA 2005-2006 CORSO A CONTRATTO: «IL FENOMENO SINGOLARE: HUSSERL, MERLEAU-PONTY, SARTRE. PER UNA FENOMENOLOGIA DELL’ORGANICO» PRESSO LA CATTEDRA DI PROPEDEUTICA FILOSOFICA, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 30 2005-2006 LABORATORIO: «INTRODUZIONE ALLA CRITICA DELLA RAGIONE DIALETTICA DI J.-P. SARTRE» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2005-2006 CORSO A CONTRATTO: «LA TEORIA CLASSICA DELLA COMUNICAZIONE» ERMENEUTICA SCIENZE 30 FILOSOFICA, PRESSO LA CATTEDRA DI FACOLTÀ DELL’EDUCAZIONE COMUNICAZIONE, DI E DELLA UNIVERSITÀ DI MILANO- BICOCCA 2006-2007 PRESSO LA CATTEDRA DI 30 L’INTELLIGIBILITÀ DELLA STORIA IN J.-P. SARTRE» PROPEDEUTICA FILOSOFICA, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO CORSO MONOGRAFICO: «DIALETTICA E COMPLESSITÀ DELLA STORIA IN J.-P. SARTRE» FILOSOFIA ED EPISTEMOLOGIA DELLA COMPLESSITÀ, 60 CORSO A INCARNAZIONE. 2007-2008 CONTRATTO: «CORPO, STORIA E INCARICO DI INSEGNAMENTO DI 2 SCIENZE DELLA FORMAZIONE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DE L’AQUILA FACOLTÀ DI 2007-2008 LABORATORIO: «LETTURE NIETZSCHEANE SUL TEMA DEL CORPO» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2008-2009 CORSO MONOGRAFICO: «CHE COS’È LA NATURA UMANA? UN APPROCCIO CRITICO AL PARADIGMA DELLA COMPLESSITÀ» INCARICO DI INSEGNAMENTO DI FILOSOFIA ED EPISTEMOLOGIA DELLA COMPLESSITÀ, FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DE L’AQUILA 60 2008-2009 SEMINARIO: «FAR DANZARE L’ANATOMIA» PRESSO IL CORSO DI DOTTORATO IN STUDI TEATRALI E CINEMATOGRAFICI, DAMS, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA 5 2009-2010 LABORATORIO: «INTRODUZIONE ALLA TEORIA GENERALE DEI SISTEMI DI LUDWIG VON BERTALANFFY» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2010-2011 SEMINARIO: «IL LAVORO, TRA PRASSI E CAMPO NELLA CRITIQUE DI SARTRE» PRESSO IL CORSO DI DOTTORATO IN ANTROPOLOGIA ED EPISTEMOLOGIA DELLA COMPLESSITÀ, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO 5 2010-2011 LABORATORIO: «INTRODUZIONE SINGOLARE DI J.-P. SARTRE» L’UNIVERSALE DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2011-2012 LABORATORIO: «INTRODUZIONE A LA NASCITA DELLA TRAGEDIA DI F. NIETZSCHE» DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 20 2012-2013 SEMINARIO: «UMANISMO E POST-UMANISMO: LA PROSPETTIVA UNIVERSALE SINGOLARE DI SARTRE» PRESSO LA CATTEDRA DI ERMENEUTICA FILOSOFICA, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 6 «FILOSOFIA E ANTROPOLOGIA» INSEGNAMENTO A CONTRATTO PER IL 4 A MASTER DI 1° LIVELLO IN «AZIONI E 2013-2014 INTERAZIONI PEDAGOGICHE ATTRAVERSO LA E L’EDUCAZIONE ALLA UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE, MILANO NARRAZIONE TEATRALITÀ», CORSO 2013-2014 MONOGRAFICO: COMUNICAZIONE» «CORPO, ESPRESSIONE, INCARICO DI INSEGNAMENTO DI 48 ANTROPOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE, CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE, UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA, VARESE 3 ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E DI RICERCA Negli stessi anni in cui studiavo Filosofia all’Università di Milano, ho seguito un percorso di formazione pratica e teorica nell’ambito del teatro, con particolare riferimento alle ricerche dell’ISTA (International School of Theatre Anthropology) di Eugenio Barba. L’interesse per la dimensione drammatica del corpo in azione si è presto intrecciato con l’approfondimento del tema della rappresentazione come radice dell’autocoscienza e fondamento fenomenologico della conoscenza. A partire dall’ipotesi che il concreto esercizio della pratica teatrale rivelasse implicazioni ermeneutiche e antropologiche di rilievo schiettamente teoretico, sotto la guida del prof. Carlo Sini ho avviato una ricerca dedicata ai temi della scrittura, della rappresentazione e del corpo nel pensiero di Antonin Artaud. Le questioni relative alla natura dell’evento teatrale si sono intrecciate sempre più con un’indagine sulle dinamiche di costituzione del senso, a partire dalla dimensione semiotica delle prassi corporee. Sicché il corpo dell’attore, in quanto corpo che agisce in una situazione di ri-presentazione e di rinvio, si faceva – ad uno sguardo filosoficamente atteggiato – emblema di esperienze antropo-cosmiche fondamentali; diveniva cioè possibile, assumendo come campo di prova e di osservazione privilegiata l’azione teatrale, ripensare il corpo come fondamento per una fenomenologia dinamica dell’esperienza e dell’espressione. In questa prospettiva, due nuove possibilità di interpretazione si sono aperte per il mio lavoro sul pensiero di Artaud: in primo luogo, la sua riflessione sulla matrice drammatica di qualsivoglia istanza d’essere e di senso si chiariva come riflessione sulle condizioni di possibilità del pensiero metafisico e della sua specifica azione rappresentativa, ovvero conoscitiva; in secondo luogo, la sua proposta di un «teatro della crudeltà» in quanto orizzonte per un rinnovamento della vita stessa, si chiariva come la proposta di una vera e propria «rivoluzione nella conoscenza» (come egli scrisse). Ho cercato di dimostrare che questa rivoluzione, invocata da Artaud sin dagli anni Venti, mobilitando le pratiche rappresentative, linguistiche ed espressive in generale (ossia le pratiche conoscitive tout court) nelle quali viene costituendosi la relazione uomo-mondo, si colloca allo stesso livello della più alta riflessione «post-metafisica» elaborata nel corso del XX secolo in ambito strettamente filosofico. Questa ricerca è confluita nella mia tesi di Laurea, intitolata Scrittura e teatro in Antonin Artaud, che ho discusso nel 1999 e che, rielaborata per la stampa, è stata pubblicata nel 2001 dall’Editoriale Jaca Book di Milano con il titolo Corpi all’opera. Teatro e scrittura in Antonin Artaud. Subito dopo la Laurea, nel corso dell’anno accademico 1999-2000, per conto del CNR e in collaborazione con la cattedra di Filosofia teoretica dell’Università degli Studi di Milano, ho svolto una ricerca sul tema «Artaud e la scrittura del confine». In relazione a questo tema ho formulato il progetto di lavoro per il Corso di Dottorato in Filosofia (curriculum: Fenomenologia e filosofia dell’esperienza) che ho seguito dal 2000 al 2003 presso la stessa Università. Durante questo periodo, concentrandomi sul tema dell’esperienza corporea, ho approfondito lo studio del pensiero di Nietzsche, Husserl, Heidegger, Merleau-Ponty, Deleuze e Derrida. In particolare, lo studio su Merleau-Ponty mi ha consentito di mettere a fuoco in maniera teoreticamente più efficace la radice gestuale e corporea del significato linguistico. La domanda che si è così posta al centro della mia ricerca è: in che modo si può costituire ciò che chiamiamo «un corpo», in quanto modalità specifica di organizzazione dell’esperienza a partire da operazioni concrete? Il tentativo di ripercorrere genealogicamente la catena di tali operazioni mi ha condotta infine a considerare come fondamentale il problema di ciò che Artaud chiamò «corpo senza organi». Ho dunque dedicato la mia tesi di Dottorato a questa nozione strana e complessa, e alla rosa di questioni ermeneutiche che su di essa convergono. Ho discusso la tesi di Dottorato, intitolata Il corpo senza organi in Antonin Artaud, nel 2003. Il testo rielaborato è apparsa nel 2007 presso ETS di Pisa con il titolo Far danzare l’anatomia. Itinerari del corpo simbolico in Antonin Artaud. Gli esiti del mio percorso nell’opera di Artaud hanno imposto una radicale ridefinizione della nozione stessa di corporeità. Nella prospettiva artaudiana del «corpo senza organi», essa non si concilia più con il punto di vista della biologia empirica; rinvia invece al problema di un supporto metamorfico sul quale, di volta in volta, si incidono e trasfigurano le tracce di una anatomia dinamica del senso. Quest’ultimo è sempre rappresentato in posture concrete che sono un ethos (e dunque un’«etica») 4 dell’azione. Per sostenere e sviluppare questa prospettiva ho dovuto venire ad un confronto critico sia con le interpretazioni del pensiero artaudiano proposte da Derrida e Deleuze (prendendone le distanze per più di un aspetto), sia con l’eredità metafisica della fisiologia naturalistica. Sicché l’indagine sulla dimensione anatomica e linguistica della corporeità mi ha infine condotto a una messa a fuoco dei fondamenti del corpus dei saperi occidentali, dei suoi limiti epistemologici e della sua potenza performativa a livello sociale, etico e politico. Concluso il Corso di Dottorato, ho cercato di mettere a punto la prospettiva gnoseologica ed ermeneutica che era emersa nelle Conclusioni della mia tesi sul «corpo senza organi». Tale prospettiva concerne la possibilità di un materialismo che non si determina per opposizione allo spiritualismo e non soggiace all’oggettivismo riduzionistico. Si tratta infatti di un materialismo afferente alle pratiche (e non ai significati) entro le quali le differenze semantiche fra ciò che la tradizione ha chiamato «materia» e ciò che ha chiamato «spirito» possono sorgere. Ho elaborato questa ipotesi preliminare grazie al lavoro di traduzione del secondo tomo della Critica della ragione dialettica (L’intelligibilità della storia) di Sartre, che ho svolto tra il 2003 e il 2005. L’assenza quasi totale di una bibliografia secondaria su questo testo (incompiuto e postumo) di Sartre mi ha indotto a uno studio autonomo e solitario delle implicazioni più radicali alle quali il filosofo francese era pervenuto a partire dall’urgenza di analizzare le condizioni di possibilità del materialismo storicodialettico. Una volta ultimata la traduzione, ho dedicato la mia ricerca all’approfondimento dei problemi rimasti inevasi nel testo di Sartre: l’istanza di un materialismo rinnovato dalla nozione di «totalizzazione di avviluppo» (totalisation d’enveloppement), la possibilità di una conoscenza storica «situata», la costituzione pratica di ciò che chiamiamo «storia» e di ciò che chiamiamo «materia». Tali problemi rivelavano altresì una singolare analogia fra l’istanza artaudiana di una fondamentale corporeità dinamica e anonima, e l’istanza sartriana di una «totalizzazione avviluppante» che costituisce il supporto pratico dell’esperienza storica. L’indagine sull’intelligibilità della storia si è così sviluppata ed è divenuta un’indagine sulla relazione fra la materia e la conoscenza, e sulla relazione tra i corpi e le prassi. Questo sviluppo mi ha consentito di ricontestualizzare il tema della corporeità e dell’azione (ossia il rapporto fra il corpo agente e la rappresentazione conoscitivo-linguistica, nella costituzione del senso), al quale avevo dedicato le fasi precedenti della mia ricerca. Gli esiti di questa nuova fase del mio lavoro sono confluiti nel volume del 2009 La materia della storia. Prassi e conoscenza in Jean-Paul Sartre e sono attualmente oggetto di un costruttivo confronto con il Groupe d’Études Sartriennes di Parigi. Il volume è apparso in traduzione francese presso Mimesis France (2013). Alla elaborazione di questi esiti hanno contribuito anche gli studi che ho potuto svolgere nel biennio (2007-2009) in cui ho ricoperto l’incarico di insegnamento di Filosofia ed epistemologia della complessità presso l’Università degli Studi dell’Aquila. In particolare, ho rivolto la mia attenzione alle premesse dell’epistemologia della complessità nella teoria dei sistemi formulata da Ludwig von Bertalanffy, nella quale ho trovato interessanti spunti per proseguire la mia ricerca sullo statuto pratico e metamorfico dei saperi del corpo e del corpo dei saperi. Attualmente i miei studi sono rivolti appunto a questi ultimi aspetti, con particolare riferimento alle originali proposte gnoseologiche avanzate da Carlo Sini nel quadro di una genealogia organica delle scienze occidentali. Dal 2010, infatti, ho l’incarico della direzione scientifica e della curatela editoriale per la pubblicazione delle sue Opere (presso l’editore Jaca Book di Milano). Oggi la mia ricerca è tesa a una graduale messa a fuoco delle condizioni di possibilità e delle implicazioni operative (sia in ambito epistemologico, sia in ambito etico-politico) di ciò che – con una espressione, ancora una volta, artaudiana – vorrei chiamare «materialismo assoluto»: una prospettiva gnoseologica e ontologica ad un tempo, che assume come «materia prima» l’intreccio mobile delle relazioni di oggettivazione e di soggettivazione (come direbbe Foucault), all’interno delle quali si producono le forme di esperienza e le direzioni di senso incarnate nell’agire individuale e collettivo. 5 ATTIVITÀ PROGETTUALE ANNO PROGETTO 2001-2003 PARTECIPAZIONE AL PROGETTO PRIN: «L’AZIONE RESPONSABILE COME PRATICA DI RICONFIGURAZIONE DEL RAPPORTO TRA UOMO E NATURA», RESPONSABILE DELL’UNITÀ MILANESE PROF. CARLO SINI, RESPONSABILE NAZIONALE PROF. FRANCESCO BIANCO 2006-2008 PARTECIPAZIONE AL PROGETTO PRIN: «TECNICHE COSTRUTTIVE E INTERPRETATIVE DEL SIGNIFICATO», RESPONSABILE DELL’UNITÀ MILANESE PROF. ROSSELLA FABBRICHESI, RESPONSABILE NAZIONALE PROF. UMBERTO CURI 2008-2010 PRIN: «CORPO, STORIA, LINGUAGGIO», RESPONSABILE DELL’UNITÀ MILANESE PROF. ROSSELLA FABBRICHESI, RESPONSABILI NAZIONALI PROF. UMBERTO CURI E PROF. FABIO GRIGENTI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO DI CONVEGNI ANNO TEMA STRUTTURA 2007 «IL FILOSOFO E LE PRATICHE»: GIORNATA DI STUDI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA ORGANIZZATA IN COLLABORAZIONE CON LA CATTEDRA DI ERMENEUTICA FILOSOFICA 2007 «JEAN-PAUL SARTRE E L’INTELLIGIBILITÀ DELLA STORIA»: CONVEGNO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA CATTEDRA DI ERMENEUTICA FILOSOFICA 2010 «VULNERABILITÀ E ALTERAZIONE. IL TEMA DEL CORPO A PARTIRE DA NIETZSCHE»: CONVEGNO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA CATTEDRA DI ERMENEUTICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA FILOSOFICA 2010 «IL LUOGO PUBBLICO DELLA FILOSOFIA»: GIORNATE DI STUDI ORGANIZZATE DALLA REDAZIONE DI «NÓEMA RIVISTA ONLINE DI FILOSOFIA» UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, VILLA FELTRINELLI – GARGNANO (BRESCIA) 2011 «UMANO, POSTUMANO, DISUMANO»: CONVEGNO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, VILLA FELTRINELLI – GARGNANO (BRESCIA) ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA CATTEDRA DI ERMENEUTICA FILOSOFICA 2014 «PRAXIS»: SCUOLA ESTIVA DI FILOSOFIA IN COLLABORAZIONE CON CRISALIDE FESTIVAL, SALA EX CONSIGLIO, SEDE DELLA PROVINCIA (FORLÌ) 6 PARTECIPAZIONE A CONGRESSI, CONVEGNI E SEMINARI DATA TITOLO SEDE 06/06/2002 Il teatro come metafisica sperimentale Museo Sperimentale di Arte Contemporanea (seminario) (L’Aquila) 05/11/2002 Oltre il teatro (relazione al convegno Sulmona (L’Aquila) «Prospettiva Artaud») 02/03/2003 Inventaire Artaud (seminario) 17/05/2003 Volontà di potenza, volontà di teatro: il Centro Studi Drammaturgici Internazionali chiasma Nietzsche/Artaud (relazione al “Franco Enriquez” (Ancona) convegno «Senza eredità») 13/09/2003 Corpo senza organi: l’anti-anatomia del Teatro del Vascello (Roma) corpo in azione (relazione al convegno «Mangiare il corpo») 13/12/2006 Il teatro e la prassi (relazione al convegno Università degli Studi di Torino «Con Grotowski dopo Grotowski») 15/02/2007 Pedagogia in azione (conferenza) 14/10/2007 Theatre, Sacrality, Community (relazione al Grotowski Institut (Wroclaw – Polonia) convegno «Horizons/Horyzonty») 03/11/2007 Senso comune e verità scientifica. Dal Festival della Scienza (Genova) mondo alla mano al mondo ultrasensibile (conferenza) 05/11/2007 Dialettica, totalizzazione, incarnazione Università degli Studi di Milano nella Critique (relazione al convegno «JeanPaul Sartre e l’intelligibilità della storia») 23/04/2008 L’origine e la metamorfosi (relazione al Teatro della Tosse (Genova) convegno «Il Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards») 21/11/2008 La macchina della parola e il corpo della Centro Studi italo-francesi, Università di Roma prassi (relazione al convegno Tre «Soggettivazione e destino») 27/11/2008 L’intelligibilità della lotta nella Critique di Università degli Studi di Padova Sartre (relazione al convegno «Razionalità, tecnica, conflitto») nov. - dic. 2008 L’Altro, il confine, l’identità (ciclo di incontri Centro Studi Campostrini (Verona) seminariali) 25/02/2009 Il coraggio di aver paura. Hegel, Freud, Società Filosofica Italiana, sezione di Novara Sartre (conferenza) 09/10/2009 L’anatomia dell’azione (conferenza) Théâtre du Radeau, Centre Culturel “La Fonderie” (Le Mans – France) Società Filosofica Italiana, sezione di Novara Masque Teatro (Forlì) 7 09/11/2009 Body at Work. The Matter of Theatre Grotowski Institut (Wroclaw – Polonia) (conferenza) 22/01/2010 Il soggetto e l’interpretazione (conferenza) Società Psicoanalitica Italiana, sezione di Milano 02/03/2010 Terra e corpo immortale (conferenza) «Noesis» – Associazione per la diffusione della cultura filosofica (Bergamo) 04/03/2010 Jean-Paul Sartre: la «cosa umana» e le Società Filosofica Italiana, sezione di Novara forme dell’amore (conferenza) 26/06/2010 Praxis et connaissance dans la Critique: sur Université La Sorbonne, Paris la «totalisation d’enveloppement» (relazione al Colloque annuel du Groupe d’études sartriennes) 14/10/2010 Organico e inorganico nel II tomo della Università degli Studi di Trieste Critique (relazione al convegno «Sartre e la Critica della ragione dialettica. Tradizione ed effetti») 2122/10/2010 El teatre dels actors lluminosos (seminario) 26/10/2010 Al di là di pubblico e privato (relazione al Università degli Studi di Milano, convegno «Il luogo pubblico della Feltrinelli (Gargnano – Brescia) filosofia») 04/12/2010 Metafisica e materia del vivente (relazione Associazione «Nuova civiltà delle macchine» al convegno «Biologia e metafisica») (Forlì) 15/12/2010 La materia del vivente (relazione al Università degli Studi di Milano convegno «Vulnerabilità e alterazione. Il tema del corpo a partire da Nietzsche») 12/04/2011 L’arte e la passione del potere (conferenza) 09/06/2011 La danza divina tra caos e cosmos Università degli Studi di Milano-Bicocca (relazione al convegno «La dea impensata») 26/09/2011 Al di là di organico e inorganico (relazione Università degli Studi di Milano, al convegno «Umano, postumano, Feltrinelli (Gargnano – Brescia) disumano») 24/11/2011 Corporeità e soggettivazione negli ultimi Università La Sapienza (Roma) scritti di Artaud (relazione al convegno «Antonin Artaud: variazioni italiane») 18/02/2012 Rito e rappresentazione (relazione al Gruppo Studi convegno «Il rito, il soggetto, la persona») (Bergamo) 01/12/2012 Segno e teatro. Il sapere del corpo in azione Scuola di Psicoterapia Comparata (Genova) (seminario) Associaciò «Col-lectiu Gra» (Barcellona – Spagna) Villa «Noesis» - Associazione per la diffusione della cultura filosofica (Bergamo) Psicoanalitici Villa «Nausicaa» 8 06/12/2012 Il soggetto come effetto di oggettivazione: Università degli Studi di Milano Sartre e Foucault (relazione al convegno «A trent’anni dal corso al Collège de France. L’ermeneutica del soggetto secondo Foucault») 08/01/2013 La volontà (conferenza) Associazione culturale «Orizzonti filosofici» (Riazzino – CH) 0809/06/2013 Nuit Sartre (seminario) Université La Sorbonne (Paris) 05/09/2013 Gesto e gestazione (conferenza) 17/02/2014 La performance teatrale come pratica della Università degli Studi di Bergamo conoscenza (tavola rotonda con Antonio Attisani, Thomas Richards, Carlo Sini) 27/03/2014 Antonin Artaud: il teatro della crudeltà (conferenza) Fondazione Corrente (Milano) 12/04/2014 Ludwig von Bertalanffy e i fondamenti dell’epistemologia della complessità (seminario) Scuola di Psicoterapia Comparata (Genova) 29/05/2014 Teoria e pratica della materia (comunicazione al Convegno di Studi “Sul Materialismo”) Università degli Studi di Verona 2126/07/2014 Materialismo assoluto (seminario) Praxis – Scuola di Filosofia (Forlì) 13/09/2014 Praxis (conferenza) del pensare Masque Teatro (Forlì) Masque Teatro (Forlì) 9 PUBBLICAZIONI LIBRI Corpi all'opera. Teatro e scrittura in Antonin Artaud, Milano, Jaca Book, 2001 (pp.188) Far danzare l'anatomia. Itinerari del corpo simbolico in Antonin Artaud, Pisa, ETS, 2007 (pp.254) La materia della storia. Prassi e conoscenza in Jean-Paul Sartre, Pisa, ETS, 2009 (pp. 260) [La matière de l’histoire. Praxis et connaissance chez Jean-Paul Sartre, trad. fr., Paris, Mimesis France, 2013 (pp. 289)] La sapienza del teatro, il canto del mondo, AlboVersorio, 2014 (pp. 60). ARTICOLI SU RIVISTE E CONTRIBUTI IN VOLUMI Artaud in Messico. Note da un viaggio al di là delle Colonne d'Ercole, in AA.VV.,Terra e storia. Itinerari del pensiero contemporaneo, Milano, Cisalpino, 2000 (pp. 251-264) Antonin Artaud: il mito del teatro crudele, in C. Sini, Raccontare il mondo. Filosofia e cosmologia, Milano, Cuem, 2001 (pp.197-240) L'origine duplice come frontiera del teatro di Antonin Artaud, in AA.VV., Semiotica ed ermeneutica, Milano, Cisalpino, 2003 (pp. 249-279) Il nomos dell'improprio nell'Eliogabalo di Artaud, in C. Sini, Del viver bene. Filosofia ed economia, Milano, Cuem, 2005 (pp. 213-232) Corpo, storia e incarnazione in J.-P. Sartre, in AA.VV., Corpo e linguaggio, Milano, Cisalpino, 2007 (pp. 99138) Il teatro e la prassi, in AA.VV., Opere e sentieri, vol. III, Testimonianze e riflessioni sull'arte come veicolo, Roma, Bulzoni, 2007 (pp. 183-198) Aporie dell'immaginario sartriano, in AA.VV., Genealogie dell'immaginario, Torino, Utet, 2008 (pp. 92-104) Il coraggio di aver paura. Hegel, Freud, Sartre, in AA.VV., Di fronte alla paura. Le sfide della ragione (a cura della SFI di Novara), Quintessenza, 2009 (pp. 41-67) L'intelligibilità della lotta nella Critique di Jean-Paul Sartre, in AA.VV., Il destino di Prometeo. Razionalità, tecnica, conflitto, Padova, Il Poligrafo, 2009 (pp. 203-211) La macchina della parola e il corpo della prassi. Prassi e linguaggio dalla Critique a L’idiot de la famille, in AA.VV., Soggettivazione e destino. Saggi intorno al Flaubert di Sartre, Milano, Bruno Mondadori, 2009 (pp. 49-61) Rappresentazione, in AA.VV., Filosofia teoretica. Un’introduzione, Torino, Utet, 2009 (pp. 151-166) Al di là di pubblico e privato, in «Nóema – Rivista http://riviste.unimi.it/index.php/noema, n.1 (2010), sezione Saggi (pp. 1-7) online di filosofia», Il Workcenter e la «Casa del teatro», in AA.VV., I sensi di un teatro, Roma, Bonanno, 2010 (pp. 63-80) Prospettive di ricerca sulla Parte terza de L’intelligibilità della storia di J.-P. Sartre, in «Nóema – Rivista online di filosofia», http://riviste.unimi.it/index.php/noema, n.2 (2011), sezione Ricerche – Genealogia e pensiero delle pratiche (pp. 1-14) Conoscenza della vita e vita della conoscenza, in AA.VV., Forme della vita e statuti del vivente. Filosofia e biologia, Padova, Il Poligrafo, 2012 (pp. 13-21) Dramma e materia. Sul «materialismo assoluto» di Antonin Artaud, in «Nóema - Rivista online di filosofia», http://riviste.unimi.it/index.php/noema, n. 3 (2012): Ricerche, sezione Filosofia e arti – Teatro (pp. 1-22) 10 Jean-Paul Sartre, in AA.VV., Storia della fenomenologia, Roma, Carocci, 2012 (pp. 241-251) Materia e dialettica nella prospettiva della «totalizzazione di avviluppo», in AA.VV., «Bollettino Studi sartriani», anno VII, Roma, Biblink, 2012 (pp. 105-114) Metafisica e materia del vivente, in AA.VV., Il filosofo, il matematico e il babbuino. Darwin e la sua metafisica, «Nuova civiltà delle macchine» 4/2011, Forlì, 2012 (pp. 119-126) «Filosofia80»: dalla retrospettiva alla prospettiva, in AA.VV., Filosofia80, L’Aquila, Textus, 2013 (pp. 31-39) Postfazione, in C. Sini, Transito Verità. Figure dell’enciclopedia filosofica, (Opere, vol. V), Milano, Jaca Book, 2012 (pp. 987-1020) Postfazione, in C. Sini, Spinoza o l’archivio del sapere, (Opere, vol. IV, tomo I), Milano, Jaca Book, 2013 (pp. 371-387) Postfazione, in C. Sini, Il foglio-mondo, (Opere, vol. III, tomo II), Milano, Jaca Book, 2013 (pp. 421-437) Postfazione, in C. Sini, Il pensiero delle pratiche, (Opere, vol. IV, tomo II), Milano, Jaca Book, 2014 (pp. 381398) Intervista a Carlo Sini, in AA.VV., Il pensiero in pratica. Percorsi e prospettive nella filosofia di Carlo Sini, Milano, Jaca Book, 2014 (pp. 9-23) Virtuale e più-che-reale, in C. Sini, Reale, più-che-reale, virtuale, Milano, AlboVersorio, 2014 (pp. 37-57) CURATELE E TRADUZIONI Traduzione e curatela: J.-P. Sartre, Critica della ragione dialettica (tomo II). L’intelligibilità della storia, Milano, Christian Marinotti Edizioni, 2006 (pp. 581) Curatela: AA.VV., Forme della vita e statuti del vivente. Filosofia e biologia, Padova, Il Poligrafo, 2012 (pp. 237) Curatela: C. Sini, Transito Verità. Figure dell’enciclopedia filosofica, (Opere, vol. V), Milano, Jaca Book, 2012 (pp. 1021) Curatela: C. Sini, Spinoza o l’archivio del sapere, (Opere, vol. IV, tomo I), Milano, Jaca Book, 2013 (pp. 389) Curatela: C. Sini, Il foglio-mondo, (Opere, vol. III, Tomo II), Milano, Jaca Book, 2013 (pp. 439) Curatela: AA.VV., Il pensiero in pratica. Percorsi e prospettive nella filosofia di Carlo Sini, Jaca Book, Milano 2014 (pp. 124) Curatela: C. Sini, Reale, più-che-reale, virtuale, AlboVersorio, 2014 (pp. 57) 11 ALTRE INFORMAZIONI Membro del Comitato di redazione di «Nóema», Rivista online di filosofia», dal 2010 Membro del GES (Groupe d’Études Sartriennes) di Parigi, dal 2010 Membro del Comitato scientifico di «Mimesis Journal», Rivista online di studi sulla vita e le forme del teatro, dal 2012 Dal 2010: direzione scientifica e curatela del progetto editoriale delle Opere di Carlo Sini (6 voll. in 11 tomi), in corso di pubblicazione presso l’Editoriale Jaca Book di Milano Dal 2012: direzione scientifica e curatela del progetto editoriale del sito on line www.archiviocarlosini.it Membro del Comitato scientifico della rivista di filosofia «Il pensiero», dal 2014 Luogo e data: ___________________, ______________ FIRMA _________________________________ 12