16 Contatto elettrico 161 | Ottobre | 2006 Tavola Rotonda | SPECIALIZZAZIONI Quadrista: una vera Non è una specializzazione, bensì una professione. È questo il succo estremo di un acceso dibattito tra alcune delle più rappresentative aziende produttrici di quadri elettrici MTBT e componenti, moderato dalla redazione di Contatto Elettrico Camilla Fiorin professione! la prima volta che nel corso dei nostri incontri alla scoperta delle possibili aree di qualificazione per l’installatore tecnologico, ci troviamo di fronte a una problematica che assolutamente non può essere annoverata tra le specializzazioni. E la questione ci sembra piuttosto interessante da approfondire. Perché i risvolti emersi, sembrano essere molto importanti al fine della definizione di È una professionalità in evoluzione come quella dell’installatore moderno e tecnologico. Filiera complessa, per un prodotto “delicato” Una premessa fondamentale. La filiera dei quadri elettrici per Media e Bassa Tensione è decisamente complessa. Prevede infatti una figura professionale in più: il quadrista. Dell’installatore elettrico hanno detto che... “L’installatore elettrico oggi è un punto di riferimento per tutte le realizzazioni di quadri di media e bassa portata. Ma per gestire queste problematiche è necessario che si formi e si informi adeguatamente. Norme e regole lo impongono, buon senso e corretta professionalità lo richiedono. Associazioni, collegi e ordini, con la collaborazione dei costruttori e del CEI offrono ai loro iscritti continue e mirate occasioni di formazione e aggiornamento professionale; i costruttori principali stessi, come per esempio ABB, dispongono di importanti piani formativi: corsi, serate e convegni che permettono un proficuo e dialettico interscambio tra le parti.” “Quadrista e installatore sono due figure ben distinte, con pari dignità e importanza, nel nostro complesso mercato. Per questo credo che sia fondamentale non perdere mai di vista il ruolo e la specifica competenza di ciascuno. Non credo valga la pena di creare oggi sovrapposizioni professionali che rischiano di svilire le importanti competenze di ciascuno anche se esistono fior di quadristi che hanno anche imprese di installazione e fior di imprese di instalalzione che hanno anche una divisione che fa quadri ” Bernardo Bonetti - Scame Parre Guido Martinoli - ABB Sace “Un installatore elettrico, nello specifico caso dei quadri, opera come prestatore d’opera. Soprattutto quando si tratta di realizzazioni di una certa portata. Per questo, quando è lui a fare da tramite tra committenza e quadrista, deve avere l’accortezza di selezionare con molta cura il fornitore del quadro” Gianluca Motta - Ferraz Shawmut - Il Carbonio “Di norma l’installatore elettrico realizza il quadro a due condizioni: se il prodotto richiesto opera ad una portata medio bassa, e se la mole di lavoro che ha in quel momento gli lascia spazio sufficiente. Ora credo sia fondamentale porre l’accento su una questione: un quadro elettrico deve essere realizzato con una corretta conoscenza dei prodotti impiegati e delle norme. Anche se frutto di un’attività saltuaria e sporadica” Marco Ottenga - Cabur “Diventare dei bravi quadristi, per potenze di medio alta portata, non è cosa semplice. A questo livello di professionalità possono arrivare quelle strutture capaci di gestire in modo differente l’attività di installazione da quella di realizzazione dei quadri. Diversamente credo sia rischioso affrontare questa che considero a tutti gli effetti una professione, e non una specializzazione” Ivan Manieri - Schneider Electric “Realizzare un quadro, significa anche assumersene tutta la responsabilità. Un quadro deve essere infatti targato con tutte le specifiche di chi lo ha realizzato, testato e collaudato. Per questo credo che sia sbagliato improvvisarsi, in questo mestiere. Mestiere che va invece affrontato con competenza e molta serietà. Un installatore elettrico che vuole diventare anche quadrista, non può assolutamente sottovalutare questi aspetti” Roberto Polo - Schneider Electric Per quadrista si intende un tecnico strutturato con ufficio di progettazione, laboratorio, officina e personale specializzato, capace di progettare i quadri in base alle specifiche necessità del committente, produrli e consegnarli già bell’e fatti in cantiere. In sostanza, un fornitore di prodotti, non un prestatore d’opera. Questo professionista, acquista materiale (componenti, e quant’altro) dai distributori di materiale elettrico. Suoi clienti sono prevalentemente gli installatori, con i quali tratta direttamente oppure tramite gli stessi distributori dai quali acquista. Insomma, un complesso di attività in andata e ritorno, giustificate da un necessità operativa che si può risolvere solo grazie a scelte strutturate e ponderate di competenza e qualificazione. Ai quadristi è affidato l’arduo compito di gestire tutte quelle situazioni che richiedono quadri di portata superiore ai 400-500 Ampere, nonchè i quadri industriali. Normalmente il loro lavoro finisce nel momento in cui interviene l’installatore per la messa in opera, e riprende subito dopo, per tutto quello che ruota intorno alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Contatto elettrico 161 | Ottobre | 2006 Quadrista e installatore elettrico sì tra le professioni. Ne conseguono alcune consiSe il quadrista interviene prepotentederazioni puntuali. Per inmente nella produzione di quadri di serirsi in questo ambito medio alta portata, nelle situazioni mecon efficienza e risultati no complesse alla sua attività si affianeconomicamente interesca quella dell’installatore elettrico tecsanti, una struttura deve nologico. Installatore che oggi, anche operare delle scelte strategrazie a nuovi e più semplici prodotti, giche sostanziali. Che prepuò effettivamente essere un buon vedono non la semplice Gianluca Motta, punto di riferimento per i quadri sot- Guido Martinoli, ABB Sace. acquisizione di cultura Marco Ottenga, Cabur. Ferraz Shawmut-Il Carbonio. to i 400 Ampere destinatecnica e normativa da ti al mercato civile. Ma parte di alcuni addetti, bensì una riorprocediamo per gradi. ganizzazione globale del modo di Stabilito che quella del operare. Infatti, per raggiungere i liquadrista è una professiovelli di efficienza richiesti da un merne e non una specializzacato di qualità, un buon quadrista si zione, allora come possiadeve dotare di uno staff altamente mo definire un installatospecializzato, dedito unicamente alla re elettrico che realizza progettazione, realizzazione, collauanche quadri? La risposta do, e assistenza post vendita di queunanime delle aziende sti prodotti. Il tutto con molta attenpresenti al nostro inconzione alle norme e alle leggi in vigotro, è stata piuttosto chiare, e con spazi e logistica ben differa: l’installatore elettrico renti rispetto a quelli richiesti a una per sua natura è un pretradizionale attività di installazione statore d’opera, non un Bernardo Bonetti, Scame Parre. elettrica. In effetti oggi esistono imIvan Maineri, Schneider Electric. Roberto Polo, Schneider Electric. fornitore di prodotti. In prese elettriche che, per ragioni comalcuni casi effettivamente si occupa an- ne di mantenere sempre adeguato il li- quella in quadristica non può essere merciali, hanno scelto di avviare una che della realizzazione dei quadri, a vello di soddisfazione del cliente fina- annoverata tra le specializzazioni ben- vera e propria divisione quadri. patto però che si tratti di un problema le. Nel corso dell’incontro si è più volsemplice da gestire, in un momento di te posto l’accento sull’opportunità di lavoro che gli lascia spazio anche per sviluppare una migliore e maggiore queste attività collaterali. Una conce- cultura intorno al mondo dei quadri zione del quadro insomma come com- elettrici, anche tra gli installatori, ai plemento e completamento, non certo quali è affidato l’arduo compito di secome priorità. In definitiva appare lezionare il quadrista per la fornitura, se chiaro che tranne alcune eccezioni par- non addirittura di operare in proprio. ticolari, quadrista e installatore elettri- Per entrambe queste attività, è indispenco fanno due mestieri differenti, com- sabile una buona conoscenza delle tecplementari e ben di rado concorrenti. nologie di riferimento. Proprio per questo, i programmi formativi e informativi Formazione delle aziende di produzione di compoe informazione nenti prevedono sessioni differenziate, a A questo punto però sorge la questio- seconda del livello di approfondimento ne delle competenze. Perché se come richiesto e necessario. Un quadro eletelettricista realizzo un quadro ogni tan- trico infatti, a porte chiuse sembra uguato, difficilmente avrò una corretta di- le a tutti gli altri. Ma se lo si apre e se ne mestichezza in materia. analizzano componenti e cablaggio, si Per questo, il suggerimento degli scoprono dettagli interessanti che posesperti è piuttosto limpido e categori- sono fare la differenza sia in termini preco: i quadri elettrici sono prodotti che stazionali che di sicurezza. richiedono approfondite conoscenze. Ecco allora che diviene fondamentale anNecessarie quando si produce, ma as- che per gli installatori che solitamente sai utili anche quando si acquista e si delegano ai quadristi questa attività, aveinstallata. La questione formazione e re una corretta cognizione di causa, quainformazione si fa quindi sentire, an- lificandosi anche se non specializzandoche in un ambito nel quale non è pre- si in materia. vista una specializzazione di tipo tradizionale. Aggiornamento e competen- Una professione za, mirano a una qualificazione degli complessa e articolata attori in gioco, anche i non protagoni- E qui viene il nocciolo della questiosti, per consentire all’intera filiera di ne. Abbiamo già ampiamente riferito conoscere prodotti e tecnologie, al fi- che, secondo gli esperti del settore, 17 18 Contatto elettrico 161 | Ottobre | 2006 Tavola Rotonda | SPECIALIZZAZIONI Del mercato hanno detto che... “Quella del quadrista è una figura professionale molto importante e delicata. Bisogna stare molto attenti a chi ci si affida. Oggi nel nostro paese esistono delle aziende veramente molto qualificate. È a loro che ci si deve rivolgere” Bernardo Bonetti - Scame Parre “Oggi quando si ordina un quadro bisogna fare molta attenzione: il prezzo non deve essere il primo elemento di selezione. Anzi. Quello che conta sono le credenziali del fornitore, e la sua capacità di dare con continuità e competenza, tempestività e precisione, i servizi di manutenzione ordinaria e post vendita” “Per affrontare un quadro, anche da installatore, è fondamentale conoscerne i principi fondamentali. Per questo ritengo che tutti, ma proprio tutti, debbano avere una base di formazione e informazione adeguata sotto ogni aspetto. La stessa lettura attenta dei cataloghi, ad esempio, è fondamentale per la scelta dei prodotti le informazioni presenti ne consentono l’ottimizzazione in funzione delle modalità d’impiego e dell’ambiente. Marco Ottenga - Cabur Roberto Polo - Schneider Electric “Oltre alla competenza il quadrista deve curare anche la correttezza formale e giuridica. A proposito di certificazione del quadro, attenzione alla relativa targhetta. È elemento fondamentale, nonché obbligatorio. È necessario perché l’installatore e il committente possano risalire all’oggettiva responsabilità del costruttore, in caso di guasto o danno. Cerchiamo, tutti insieme, di favorire solo la crescita di quadristi capaci di dare garanzie adeguate anche sotto il profilo normativo e legislativo” Guido Martinoli - ABB Sace “Se l’installatore deve saper scegliere il suo squadrista di fiducia, allo stesso modo il quadrista dovrebbe avere l’accortezza di selezionare con molta attenzione i fornitori di componenti. Spesso invece, per mancanza di tempo ma anche per una certa pigrizia, si finisce con l’acquistare ciò che più facilmente si trova sul loro mercato locale. Ci vorrebbe maggior consapevolezza da parte di tutti” Gianluca Motta - Ferraz Shawmut - Il Carbonio Ma si tratta di realtà molto grosse e strutturate che, dopo un’attenta analisi del loro mercato di riferimento, hanno stabilito che gli investimenti richiesti fossero sufficientemente giustificati e remunerativi. Attenti agli abbagli Un certo travaso di competenze da impiantisti a quadristi esiste e talvolta può anche apparire piuttosto consistente (ci riferiamo in particolar modo al mercato civile dei quadri MT-BT di portata inferiore ai 400-500 Ampere). Molto più raramente invece un quadrista qualificato si dedica anche all’installazione. E questo per motivi piuttosto chiari. In apparenza infatti sembra decisamente meno complesso mettere insieme un quadro per un tecnico avvezzo alle connessioni elettriche, che viceversa. Non basta. Se per diventare installatore elettrico un tecnico deve ottenere specifiche abilitazioni, quando si opera nel mondo dei quadri non si deve chiedere nulla a nessuno. Basta avviare una partita Iva e avere gli spazi necessari. Come per una qualunque attività artigianale o industriale. In realtà, i quadri elettrici richiedono una particolare attenzione, professionalità, e una dimestichezza con norme e leggi da aggiornare pressoché quotidianamente. Tant’è vero che, a lavoro finito, è obbligatorio apporre sul quadro una targa, con tutti gli estremi del produttore per consentirne una chiara tracciabilità e reperibilità. Perché, udite udite, del funzionamento del quadro è responsabile civilmente e penalmente solo e unicamente chi lo ha realizzato. Quindi il quadrista. Ora appare ben chiaro che ciò sulla carta potrebbe Attorno al tavolo Da parte della Redazione di Contatto Elettrico, i più sentiti ringraziamenti a tutti i partecipanti alla Tavola Rotonda. In particolare: • Guido Martinoli, consulente per la formazione ABB Sace. • Marco Ottenga, responsabile pianificazione e sviluppo Cabur. • Gianluca Motta, responsabile distribuzione e marketing Ferraz Shawmut-Il Carbonio. • Bernardo Bonetti, direttore commerciale e marketing Scame Parre. • Ivan Maineri, responsabile marketing operativo clientela and user impiantisti, installatori e quadristi e Roberto Polo, specialista azione quadristi, entrambi Schneider Electric. Contatto elettrico 161 | Ottobre | 2006 In sintesi • Quadrista: non è una specializzazione, bensì una professione. • Per quadrista si intende un tecnico strutturato con ufficio di progettazione, laboratorio, officina e personale specializzato, capace di progettare i quadri in base alle specifiche necessità del committente, produrli e consegnarli finiti in cantiere. • La filiera dei quadri elettrici per Media e Bassa Tensione è decisamente complessa. • I clienti del quadrista sono prevalentemente gli installatori, con i quali tratta direttamente oppure tramite gli stessi distributori dai quali acquista. • Ai quadristi è affidato l’arduo compito di gestire tutte quelle situazioni che richiedono quadri di portata superiore ai 400-500 Ampere, nonchè i quadri industriali. • Un buon quadrista si deve dotare di uno staff altamente specializzato, dedito unicamente alla progettazione, realizzazione, collaudo, e assistenza post vendita di questi prodotti. • Oggi l’installatore, grazie anche a nuovi e più semplici prodotti, può essere un buon punto di riferimento per i quadri sotto i 400 Ampere destinati al mercato civile. • Quadrista e installatore elettrico fanno due mestieri comunque differenti, complementari e ben di rado concorrenti. • I quadri elettrici sono prodotti che richiedono approfondite conoscenze, necessarie quando si produce, ma molto utili anche quando si acquista e si installata. • Importante anche per gli installatori la formazione, per avere una corretta cognizione di causa, qualificandosi anche se non specializzandosi in materia di quadri. sembrare semplice, nella realtà non lo è affatto, e i rischi che si corrono affrontando saltuariamente e superficialmente la questione possono alla fine rivelarsi ben più gravi del previsto. Un mercato italiano Per concludere, qualche riga di sano patriottismo. Perché è vero: la maggior parte dei produttori di componenti per quadri, sono stranieri. D’altro canto, però, i quadristi italiani sono tra i più apprezzati anche in ambito internazionale. E il loro lavoro è richiesto in molti paesi, Stati Uniti e Gemania compresi. Tanto per dimensionare il mercato, nel nostro paese si contano dai 2.500 ai 3.000 quardisti. Cifra indubbiamente irrisoria, rispetto a quella a sette cifre a cui fa riferimento la stima più attendibile sulle imprese di installazione elettrica. A dimostrazione ulteriore di come questa sia una professione di nicchia, che per rendere va affrontata con molta attenzione. E motivo in più per riaffermare che lanciarsi nell’avventura dei quadri da neofiti poco preparati, più che un rischio calcolato di impresa, possa a ragione essere definito un vero e proprio errore strategico. I quadristi bravi in Italia non mancano, e allora vale da pena di affidare a loro il lavoro specifico, senza però perdere di vista la necessità di conoscere almeno le basi della materia e delle sue fondamentali problematiche. n 19