SCHEDA TECNICA IMPREGNANTI PER LEGNO

annuncio pubblicitario
SCHEDA TECNICA
IMPREGNANTI PER LEGNO
Art. n° 1075 incolore
Art. n° l061 – l085 colorato
CARATTERISTICHE
Impregnante per legno a poro aperto, satinato e resistente contro le intemperie. Porta ad uno strato
idrorepellente, respinge lo sporco e l'acqua, è elastico e leggermente antigraffio. Per tutti i legni duri e
morbidi all’interno ed esterno come finestre, porte, interni, mobili, giocattoli etc. Anche per legni
aspri. A causa dell’assorbimento più alto necessita di più prodotto e il colore diventa più intenso.
Utilizzando l’impregnate bianco si può ritardare l’annerirsi di legni chiari oppure coprirlo.
L’impregnante incolore 1075 è adatto soltanto per ambienti interni.
Attenzione! Prodotti della BIOFA per l’esterno devono arrotondare la linea dei protettivi legni
architettonico. Bisogna sempre tenerlo in mente durante la pianificazione e realizzazione (DIN 688002(4). Insieme alla realizzazione della costruzione è determinante anche la scelta giusta del tipo o
qualità del legno. La classe di durevolezza secondo DIN EN 350-2, come anche classe di resistenza
secondo DIN 68364 danno chiarimenti pe quanto riguarda le resistenza dei legni in diversi situazioni
di tempo. In qualche caso la protezione chimica del legno non si lascia evitare. Per questo nella norma
DIN 68800 è definita esattamente l’inserimento di questi mezzi.
SOSTANZE COMPONENTI
Idrocarburi alifatici, olio di ricino, olio di lino, olio di saflor, cottura di olio di legno, estere di
colofonia, pigmenti secondo la tinta, acido silicico, quellton, estere acido di ambra, bis di cobalto (2etile hexanoat), siccativi di ottonato di zirconio, antiossidanti. Bianco 1077 contiene in aggiunta:
silicato di alluminio, talco, micro cera.
PASSI DI LAVORO:
1. PREPARAZIONE
Il fondo deve essere asciutto (umidità mas. del legno 12%) e pulito, eventualmente pulire con diluente
BIOFA 0500. Vecchi trattamenti ben ancorati prima dell’applicazione sono da levigare e pulire. Altri
strati vecchi staccati sono da togliere, il fondo è da levigare e pulire. Legni con acido tannico (p.es.
rovere) o tropici (p.es. framirè) per parti di costruzione esterne come porte, finestre ecc, devono essere
prima lavate bene con surrogato di trementina o con spirito. All’esterno va applicato come prima mano
l’impregnante diluito (1:1 con diluente 0500). In alternativa si può mettere come mano di fondo
NAHOS 1035. All’interno se necessario va dato come fondo l’impregnante incolore 1075 diluito. Se
viene richiesto un protettivo legno secondo DIN 68 805 (per esempio per legno compresso di
azzurramento tipo pino) si applica und fondo con fungicida (usare prodotti con marchio di qualità
RAL!). Multistrato di legno all’esterno devono essere trattati con fungicida. Dopo di che carteggiare
con grana 180-240.
2. MANO DI FONDO
Mescolare bene l’impregnante e applicarlo a pennello, rullo o a spruzzo. All’interno la mano secondo
esigenza può essere diluita con diluente 0500. Se necessario fare una carteggiatura intermedia.
3. MANO INTERMEDIA E FINALE
All’esterno applicare l’impregnante per ulteriori due mani. All’ interno dipende dall’ intensità
desiderata. Levigatura intermediata solo se occorre. L’impregnante colorato, all’interno può essere
mescolato in ogni proporzione desiderata con impregnante incolore 1075 o diluente 0500. Applicato in
modo sottile, l’impregnante risalta molto bene la struttura del legno. Rivestimenti esterni (finestre,
porte ecc.) prima del montaggio e invetriatura devono essere stati trattati su tutte le parti con minimo 1
mano di fondo e 1 mano di impregnante (secondo VOB, parte C, DIN 18355).
Importante: Fare prima una prova! Durante l’applicazione ed essiccazione provvedere ad una buona
circolazione di aria fresca! Non elaborare l’impregnante sotto i 12°C! Confezioni con lotti differenti
prima dell’applicazione mescolare insieme!
DATI TECNICI PER APPLICAZIONE A SPRUZZO
Spruzzo a compressore d’aria: ugello 1,5-1,8 mm, pressione 3-4 bar. Airless: ugello 0,23-0-28 mm,
pressione 2 bar, pressione materiale 80 bar.
PULIZIA DEGLI ATTREZZI
Subito dopo l’uso con diluente 0500. Diluente sporco può essere riutilizzato dopo un periodo di
decantazione!
PULIZIA E CURA DELLA SUPERFICIE
Finestre, porte o altri prodotti analoghi verniciati con l’impregnante vengono puliti ogni 6 mesi con
uno straccio o una spugna e con detergente neutrale PH in acqua tiepida e dopodiché risciacquare con
acqua pulita. Noi consigliamo NACASA detergente universale 4059. Da evitare assolutamente l’uso di
detergenti forti, lisciva di sapone, soluzione di cloruro d’ammonio come anche detergente con effetto
di fregare.
Finestre, porte ecc. esposte alla pioggia dopo una pulizia di 1-2 volte all’anno con NACASA 4059
vengono controllati le superfici se sono intatti. Piccoli danni correggere subito. Deve essere sempre
uno strato di vernice chiuso e intatto.
Applicare strati di rinnovazione con impregnante colorato, prima che si formano danni come assalti fi
funghi, formazione di bollicine, ingrigiamento, sfogliamento, fessurazioni, etc.
ESSICCAZIONE
Dopo 12 ore asciutto, carteggiabile e riverniciabile. Dopo 7 giorni asciutto completamente (20°C rel.
umidità d'aria 50-55%). Temperature basse, alta umidità d’aria e legni con acido tannico o legni
tropici possono condurre ad una essiccazione rallentata.
CONSUMO/RESA A MANO
1. Mano: 70-100ml/mq oppure 10-14 mq/l
2.-3. Mano: 30-50 ml/mq oppure 20-30 mq/l.
Dipende fortemente dall’assorbimento del fondo.
IMMAGAZZINAGGIO
Al fresco, asciutto e ben chiuso. Possibile formazione di una pellicola. Togliere prima del prossimo
uso. Eventualmente setacciare l’impregnante.
CONFEZIONI
0,75 l / 2,5 l / l0 l / latte in lamiera.
INDICAZIONI DI SICUREZZA
Per materiali di lavorazione imbevuti di prodotto e vestiti sono da tenere in contenitori chiusi
ermeticamente oppure sciacquare e lasciarli asciugare stesi su un fondo non infiammabile – (pericolo
di autocombustione!) il prodotto stesso non è infiammabile, ma combustibile. Può creare reazioni
allergiche. Tenere fuori dalla portata di bambini. Non inalare vapore/aerosol. Usare soltanto in
ambienti ben arieggiati. Se si riscalda o se viene spruzzato possono formarsi vapori esplosivi! Nocivo
per organismi acquatici, può avere un effetto dannoso a lungo tempo nelle acque. Non disperdere
nell’ambiente. Prendere avvertenze o consultare la scheda di sicurezza. Rifiuti e contenitori devono
essere smalti in modo sicuro. Duranti i lavori proteggere bene la pelle. Durante lavori di carteggiatura
portare maschera di protezione! Possibile odore tipico delle materie prime!
SMALTIMENTO
Residui liquidi sono da portare ai punti di raccoglimento di vernici vecchi oppure smaltire secondo le
disposizioni di legge locali. Piccoli residui e stracci di lavoro imbevuti dopo l’essiccazione possono
essere buttati via con i rifiuti domestici.
Soltanto contenitori puliti e svuotati con prodotto asciutto portare al riciclaggio oppure smaltire
secondo le disposizioni delle leggi locali! Confezioni non ben puliti o svuotati sono da trattare e
smaltire come il prodotto stesso!
Contrassegno VOC secondo le direttive Decopaint e ChemVOCFarbV:
Valore limite EU (cat. A/e): 400 g/l (2010)
1075, 1061-1085 contengono mass. 390 g/l VOC.
AV-chiave di smaltimento secondo elenco europeo: 08 01 11*
Scarica