L ultima classifica di Transparency
International, che misura la
percezione della corruzione, ci vede
scivolare al 69° posto. Tale
graduatoria segnala un guaio molto
grave: godiamo di una pessima
reputazione.
60 miliardi di euro all anno
costituiscono una vera e propria
tassa immorale e occulta pagata
con i soldi prelevati dalle tasche
dei cittadini. E una questione di
onestà politica.
COS E LA GREEN ECONOMY?
Con il termine green economy si indica una
economia il cui impatto ambientale sia contenuto
entro dei limiti accettabili.
Nella green economy svolge un ruolo di primaria
importanza la tecnologia e la conoscenza
scientifica.
Le fonti di energia tradizionali (di origine fossile)
sono affiancate, se non sostituite dalle fonti di
energia alternative.
In particolar modo svolgono un ruolo di primaria
importanza le energie rinnovabili come ad
esempio l eolico, le biomasse, il solare,
l idroelettrico.
EFFICIENZA ENERGETICA
Altra caratteristica peculiare della green economy è
l impiego di tecnologie e tecniche in grado di
aumentare l efficienza energetica dei macchinari
o delle abitazioni.
Ciò significa riduzione degli sprechi e delle perdite
di energia durante il processo di lavoro poiché i
macchinari svolgono un medesimo lavoro
consumando meno energia.
ENERGIE ALTERNATIVE
Allo stato attuale la green economy è
un economia in cui le fonti fossili e quelle
alternative contribuiscono a comporre il
mix energetico necessario al
soddisfacimento del bisogno di energia di
un paese. Il proficuo mercato delle
energie rinnovabili rappresenta per le
organizzazioni mafiose l Eldorado del
guadagno e del riciclaggio, un ulteriore
colpo ad uno sviluppo sano del settore in
particolare eolico e fotovoltaico.
CORRUZIONE, IL LATO OSCURO
DELLA GREEN ECONOMY
900 milioni di euro in un anno sottratti agli
investimenti di energie rinnovabili; 2,5 milioni di
megawatt consumati dalla corruzione pari al
fabbisogno annuo di 800 mila famiglie.
(dati del 2011)
Chi sono i protagonisti di questo disastro? La
criminalità organizzata e i movimenti finanziari
illegali.
Gli investimenti nella green economy sono
diventati un boccone ghiotto per le speculazioni
nel settore fotovoltaico e in quello delle
biomasse
LA CORRUZIONE SOTTRAE ENERGIA
Transparency ha messo in evidenza le frodi in
alcuni settori delle energie rinnovabili, della
logistica e della mobilità per proteggere la green
economy dagli abusi. Nella green economy
l ambiente è considerato come una risorsa da
gestire con attenzione e il rapporto tra uomo e
ambiente è paritario. L ambiente è preservato
per salvare la biodiversità, per produrre in modo
sostenibile senza penalizzare le generazioni
future, a tutela del paesaggio e per ridurre al
minimo le conseguenze dell inquinamento sulla
salute dell uomo.
Ciclo dei rifiuti
Nella green economy il ciclo di
produzione-consumo è studiato per
ridurre al minimo la produzione dei
rifiuti e degli scarti.
I rifiuti sono raccolti mediante raccolta
differenziata ed avviati al riciclaggio
che permette di reimmettere le materie
prime in un nuovo ciclo di produzione.
Il ciclo prodotti-rifiuti garantisce cosi un
impatto ambientale minimo.
ANCHE LA CORRUZIONE
INQUINA
Dati alla mano, nel 2012 sono state avviate 78
inchieste relative ad episodi di corruzione
connessi ad attività dal forte impatto ambientale.
Le indagini hanno coinvolto 15 regioni italiane. Il
maggior numero di inchieste si è concentrato in
Lombardia seguita da Calabria , Campania e
Toscana. Le persone arrestate sono state
1109.Tra i reati contestati la corruzione,
associazione a delinquere finalizzata al traffico di
rifiuti, truffa aggravata, frode nelle pubbliche
forniture, incendio. Negli ambiti di indagine
troviamo il ciclo illegale dei rifiuti , il ciclo illegale
del cemento, le autorizzazioni e la realizzazione di
impianti eolici e fotovoltaici, le grandi opere, le
emergenze ambientali.La corruzione ambientale,
nel senso del suo impatto sul patrimonio naturale,
sul territorio e sul paesaggio è un veleno che
attraversa il Paese.
ECOMAFIA
Un euro rubato non è un euro guadagnato, ma
un euro sottratto ai nostri figli e alle
generazioni future .
Sono definite ecomafie le associazioni criminali
dedite al traffico e allo smaltimento illegale di
rifiuti e all abusivismo edilizio su larga scala.
Le mafie tradizionali giocano un ruolo
importante nelle attività ecomafiose ma spesso
sono imprese private, amministratori locali e
organi di controllo a costituire reti che
compiono reati ambientali.
TRAFFICO DI RIFIUTI
Lo smaltimento illegale di rifiuti tossici o di
scorie nucleari da parte di aziende che hanno
ricevuto l appalto per la loro depurazione,
gestione e messa in sicurezza è considerato
da LEGAMBIENTE il più lucroso e pericoloso
campo di attività delle ecomafie. Gli affari
intrapresi da chi specula sui rifiuti hanno una
dimensione internazionale con la creazione
di una fitta rete di relazione che partendo
dall Italia arriva fino ai paesi dell Africa e
Asia dove a causa della mancanza di norme e
controlli diventa più agevole e conveniente
smaltire i cosiddetti rifiuti pericolosi .
IL BUSINESS DELL ECOMAFIA
Il business dell ecomafia Italiana, capace di
generare un fatturato di oltre 20,5 miliardi di
euro, si serve di una raffinata macchina
organizzativa svelando l esistenza di importanti
connessioni con il mondo dei colletti bianchi
ossia dei professionisti che lavorano presso gli
uffici delle pubbliche amministrazioni oppure
presso gli enti statali preposti ai controlli i quali
facilitano i clan mafiosi nell esecuzione di azioni
illecite.
HANNO DETTO
La qualità dell aria che respiriamo e del
cibo che mangiamo dipende da quanto
la mentalità dell imprenditoria legale
coincide con quella
criminale cit.R.Saviano
Il business dell ecomafia minaccia
gravemente il futuro del paese
sottraendo risorse preziose
all economia legale e condannandolo
all arretratezza cit.V.Cogliati
La corruzione non è un destino
ineluttabile ma un sistema culturale:
accettare il sistema corruzione significa
barattare la cultura del giusto, del
rispetto, della solidarietà partecipe,dei
diritti e dei doveri con la cultura del
privilegio e dell arbitrio
cit.M.T.Brassiolo Presidente
Transparency
RINGRAZIAMENTI
Ringraziamo Transparency e
Legambiente per averci dato la
possibilità di sviluppare questo
percorso.
I.I.S. FLORIANI
Classe 4D