Fotosintesi •converte l’energia luminosa (solare) in energia chimica •Gli autotrofi (produttori) usano molecole inorganiche e l’energia per produrre molecole organiche •Gli eterotrofi (consumatori) usano molecole organiche per produrre molecole inorganiche Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi • Fotoautotrofi vegetali – usano luce solare, acqua e anidride carbonica per fabbricare molecole organiche Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi – presente nelle piante superiori, alghe e alcuni procarioti (a) Piante (c) Alghe unicellulari 10 µm 1.5 µm (e) Batteri fotosintetici (b) Alghe pluricellulari (d) Cianobatteri 40 µm Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi • Le lamine verdi (foglie delle piante e talli delle alghe) sono la principale sede della fotosintesi Sezione trasversale di una foglia Vaso Mesofillo Ulva mediterranea Stomi CO2 O2 Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi •Cloroplasti Organelli nei quali avviene la fotosintesi Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Tilacoidi Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Reazione bruta 6 CO2 + 12 H2O + Energia luminosa → C6H12O6 + 6 O2 + 6 H2 O Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Nei cloroplasti l’acqua viene scissa in – Idrogeno e ossigeno con la fomazione di uno zucchero (GLUCOSIO) – La fotosintesi è un processo ossido-riduttivo – L’acqua viene ossidata, l’anidride carbonica viene ridotta ossidazione riduzione 12 H2O 6 CO2 Reagenti: Prodotti: C6H12O6 6 H2O 6 O2 Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi La fotosintesi può essere suddivisa in due fasi 1. fase luminosa 2. fase oscura (Ciclo di Calvin) 1. Fase luminosa: l’energia luminosa viene convertita in energia chimica (ATP + NADPH) ! 2. Ciclo di Calvin: l’energia chimica viene immagazzinata in un monosaccaride (GLUCOSIO) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi • Fase luminosa e Ciclo di Calvin H 2O CO2 In ingresso Luce NADP + ADP + P Fase luminosa Ciclo di Calvin Reazioni ATP NADPH Cloroplasto O2 [CH2O] (zucchero) Prodotti Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa • Converte l’energia luminosa (proveniente dal sole) in energia chimica immagazzinata nei legami • Luce – una forma di energia elettromagnetica – parte corpuscolare composta da fotoni – viaggia sotto forma di onde – ha caratteristiche legate alla lunghezza d’onda Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi •Lunghezza d’onda – distanza tra due picchi successivi – determina il tipo di energia elettromagnetica lunghezza d’onda •La luce visibile – Comprende le lunghezza d’onda che vediamo – Comprende le lunghezze d’onda utili per la fotosintesi Prof. Roberto Nazzaro La fotosintesi Spettro elettromagnetico 10–5 nm 10–3 nm Raggi Gamma 1 nm raggi X 106 nm 103 nm UV Infrarosso 1m 106 nm Micro-onde 103 m onde radio Luce visibile 380 450 500 Lunghezza d’onda minori Energia maggiore 550 600 650 700 750 nm Lunghezza d’onda maggiori Energia minore Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Pigmenti fotosintetici • Molecole che assorbono alcune lunghezze d’onda della luce bianca • Possiamo vedere la luce riflessa – Per es. Una foglia assorbe la luce blu-violetta e rossa e riflette la verde Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Pigmenti fotosintetici • Associati con le membrane tilacoidali • Clorofilla – Clorofilla a e b (c o d in alcune alghe, batterioclorofilla nei batteri fotosintetici) • Xantofille • Carotenoidi – ß-carotene Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Spettro di assorbimento Picco di assorbimento clorofilla a Assorbimento della luce dei pigmenti del cloroplasto Clorofilla a Assorbimento dei pigmenti accessori Clorofilla b ß-carotene Lunghezza d’onda della luce (nm) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi CH CHO clorofilla b C C C H C C C N N C H 3C CH3 H C H 3C N C C C H N H H CH2 C C C C C O O O CH2 C H C CH3 C C CH2 C C Mg C • Clorofilla b pigmento accessorio clorofilla a CH2 Struttura delle clorofille • Clorofilla a pigmento principale CH3 CH3 Anello porfirinico: Centro di assorbimento della luce della molecola O O CH3 CH2 Coda di fitolo: Interagisce con le regioni idrofobe delle proteine all’interno delle membrane tilacoidali dei cloroplasti: non sono mostrati gli atomi H Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Altri pigmenti accessori – Assorbono differenti lunghezze d’onda e trasmettono l’energia alla clorofilla a – I carotenoidi • Ampliano lo spettro (hanno anche funzione protettiva,essendo antiossidanti) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa • Due unità distinte spazialmente e funzionalmente = Fotosistemi • Fotosistema II = 1a fase • Fotosistema I = 2a fase • I nomi sono stati assegnati in ordine di scoperta Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa Tilacoidi Fotosistema Fotone STROMA Complesso che cattura (LHC) un centro di reazione (due molecole di clorofilla a) sormontato da un complesso in grado di catturare la luce (LHC: Light Harvesting Complex) Membrana tilacoidale Un fotosistema è Centro di Accettore primario di elettroni reazione e– Trasferimento di energia Particolari molecole di clorofilla a Molecole di pigmenti SPAZIO TILACOIDALE (INTERNO AI TILACOIDI) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa 1. La maggior parte della clorofilla è localizzata in LHC 2. La luce solare è catturata dall’LHC e trasportata da pigmento a pigmento Clor a Clor b ß-carotene LHC Centro di reazione Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa e -* 3. Infine l’energia arriva ad una coppia di molecole di clorofilla a particolari: P680 4. e- in P680 passano in uno stadio eccitato e vengono liberati LHC clorofille a P680 * Optimum λ =680 nm Centro di reazione Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi 5. e- eccitati vengono accettati dal chinone Q (accettore primario di e-) Fase luminosa 6. Q viene ridotto; P680 la clorofilla a viene ossidata (fotossidazione) e -* Q catena di trasporto e- + LHC Centro di reazione 7. e- eccitato viene inserito nella catena di trasporto degli elettroni Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa Chl a+ = un agente ossidante biologico molto potente 8. Il complesso che libera O2 + Chl a+ strappa e- all’H2O e riduce Chl a+ + O2 complesso che libera ossigeno e2H2O O2 4H+ Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fase luminosa 9. Il centro di reazione ritorna nel suo stato iniziale Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Catena di trasporto degli elettroni H+ e- H+ Q e- e- 1. Q accetta 2 e- da P680 e rimuove 2 H+ dallo stroma e- complesso b/f 2. Q passa gli e- al complesso dei citocromi b/f e invia 2H+ nel lume dei tilacoidi citocromi 3. Mentre e- passa attraverso b/f altri H+ vengono pompati nel lume tilacoidale Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Catena di trasporto degli elettroni H+ e- stroma H+ Q ecomplesso b/f tilacoide citocromi lume del tilacoide 2H+ H+ eplastocianina Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Dal PS II al PS I eplastocianina 4. e- finisce sulla plastocianina: una proteina trasportatrice di elettroni situata nel lume dei tilacoidi 5. La plastocianina funge da donatore di e- per il centro di reazione della Clorofilla a del PSI eplastocianina Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Fotosistema I e-* + eplastocianina P700 1. Il processo di fotossidazione è simile a quello del PSII ! Lunghezza d’onda ottimale = 700nm 2. La plastocianina agisce da agente riducente sulla clorofilla a P700 Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Catena di trasporto degli elettroni del PSI Ferredossina Fe/S e- 1. La ferredossina riceve e- da P700* 2. e- si spostano attraverso il FAD (flavin adenin dinucleotide) FAD FAD-NAPD riduttasi H+ eNADP+ NADPH 3. e- insieme ad H+ presente nello stroma riducono NADP+ ad NADPH IL PRODOTTO FINALE (nicodinammide-adenindinucleotide fosfato ridotto) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Catena di trasporto degli elettroni del PSI ee- Ferredossina Fe/S eFAD FAD-NAPD riduttasi H+ eNADP+ NADPH Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Sintesi ATP H+ stroma H+ tilacoide lume H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ 1. il complesso che svolge O2 libera H+ dall’acqua nel lume dei tilacoidi ! 2. Q e Cyt b/f spostano H+ dallo stroma al lume tilacoidale. ! 3. NADP+ prende protoni dallo stroma ! Attraverso la membrana dei tilacoidi vi è una differenza di pH che determina un movimento di protoni Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Sintesi ATP ADP + Pi complesso F0F1 ATP stroma H+ H+ lume H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ H+ L’energia liberata mentre i protoni si muovono dal lume del tilacoide allo stroma viene utilizzata per la fosforilazione di ADP in ATP Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Prodotti della fase luminosa In ingresso: H2O, luce solare ! In uscita: O2, ATP, NADPH Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi H 2O CO2 luce NADP+ ADP FOTOSISTEMI ATP CICLO DI CALVIN NADPH O STROMA + (Bassa concentrazione H ) Fotosistema II [CH2O] (zucchero) 2 Complesso Citocromi Fotosistema I NADP+ riduttasi Luce 2 H+ Fd 3 NADP+ + 2H+ NADPH + H+ Pq H 2O SPAZIO TILACOIDALE 1 (Alta concentazione H+) Pc 2 1⁄ 2 O2 +2 H+ 2 H+ Al Ciclo di Calvin STROMA (Bassa concentrazione H+) Membrana tilacoidale ATP sintetasi ADP ATP P H+ Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Ciclo di Calvin • utilizza ATP e NADPH per convertire CO2 in zucchero – ha sede nello stroma – La CO2 entra nella pianta attraverso gli stomi (aperture presenti generalmente sulla pagina inferiore delle foglie che possono, all'occorrenza, venire chiuse) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi • Si possono riconoscere tre fasi Ciclo di Calvin ! Fissazione del carbonio • 3 molecole di CO2 sono fissate ad opera dell’enzima ribulosio 1,5-bisfosfato carbossilasi/ossigenasi (Rubisco) ! Riduzione • NADPH fornisce elettroni ! Regenerazione dell’accettore di CO2 • 5 molecole di un composto 3C danno 3 molecole di un composto 5C Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Ciclo di Calvin Luce H 2O CO2 NADP+ ADP FASE LUMINOSA Input 3 CO2 CICLO di Fase 1: Fissazione del Carbonio CALVIN ATP NADPH Rubisco O2 [CH2O] (zucchero) 3 P Intermedio 3 P P a vita breve 6 P 3-Fosfoglicerato (PGA) P Ribulosio bisfosfato (RuBP) 6 ATP 6 ADP CICLO DI CALVIN 3 ADP 3 ATP Fase 3: Rigenerazione dell’accettore di CO2 (RuBP) P 6 P 1,3-Bisfosfoglicerato 6 NADPH 6 NADPH+ 6 P 5 P (G3P) 6 P Gliceraldeide-3-fosfato (G3P) 1 Fase 2: Riduzione P G3P Output Glucosio ed altri composti organici Prof. Roberto Nazzaro P Ribulosio bisfostato (RuBP) C 3 3 CO2 RUBISCO Composto! a vita breve 3 6 3-fosfoglicerato (PGA) P 3-fosfoglicerato (PGA) 6 ATP C 6 6 ADP 6 6 NADPH 1,3-bifosfoclicerato Ogni due cicli! viene sintetizzata! una molecola di glucosio 6 NADP+ 6 Gliceraldeide-3-fosfato (G3P) 6P x2 1 1 GLUCOSIO Gliceraldeide-3-fosfato (G3P) 5 3 ATP 3 RUBISCO + CO2 (Ricomincia il ciclo) Ribulosio bisfosfato (RuBP) 3 ADP Fotosintesi Ciclo di Calvin Equazione per la formazione di una molecola di G3P (PGA) 3 CO2 + 9ATP + 6NADPH + 6 H+ ! ! ! gliceraldeide 3-fosfato + 9ADP + 8 Pi + 6NADP + 3H2O Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi Prodotti della fotosintesi Saccarosio (citosol) Glucosio (cloroplasto) Amido primario (cloroplasto) Saccarosio (citosol) Amido secondario (tessuti di riserva) Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi RIEPILOGO Prof. Roberto Nazzaro Fotosintesi e fotorespirazione Il rubisco è un enzima che può legare sia CO2 che O2. Con un basso tenore di CO2 la O2 si lega al sito attivo. In tale condizione prende il via un processo detto fotorespirazione, che consuma O2 e rilascia CO2 utilizzando energia. Prof. Roberto Nazzaro • Con clima caldo e secco la pianta limita gli scambi gassosi durante il giorno – si conserva l’acqua, non entra CO2, viene accumulata O2 • Nella fotorespirazione – O2 sostituisce CO2 nel sito attivo dell’enzima rubisco – rilascia CO2 con consumo di energia e senza produzione di ATP Prof. Roberto Nazzaro Ciclo delle piante C4 • Alcune piante sono adattate a caldo ed aridità • Le piante C4 minimizzano il costo energetico della fotorespirazione – incorporando CO2 in un composto a quattro atomi di carbonio nelle cellule del mesofillo • Questo composto C4 – viene trasportato nelle cellule della guaina del fascio, dove rilascia CO2 utilizzata nel ciclo di Calvin Prof. Roberto Nazzaro Ciclo delle piante C4 • Anatomia fogliare e via metabolica delle piante C4 Cellule del mesofillo Cellule fotosintetiche delle foglie della pianta C4 Cellule del mesofillo PEP carbossilasi Cellule della guaina del fascio Ossalacetato (4 C) Vaso (tessuto vascolare) CO CO 2 2 PEP (3 C) ADP Malato (4 C) Cellula della guaina del fascio ATP Piruato (3 C) CO2 Stoma CICLO DI CALVIN Zucchero Tessuto vascolare Prof. Roberto Nazzaro Ciclo delle piante CAM (Crassulacean Acid Metabolism) • Le piante CAM – Aprono i loro stomi di notte, fissano CO2 negli acidi organici (ac. malico) • Durante il giorno gli stomi sono chiusi – La CO2 viene liberata dagli acidi organici per essere usata nel ciclo di Calvin Prof. Roberto Nazzaro • Il metabolismo CAM è simile a quello C4 Ananas Canna da zucchero C4 CO2 Cellule del mesofillo Acido organico Cellule della guaina del fascio (a) Separazione spaziale delle fasi. Nelle piante C4 la fissazione del carbonio e il ciclo di Calvin avvengono in differenti tipi di cellule. CICLO DI CALVIN Zucchero CAM 1 CO2 fissata in un acido organico a 4 atoni di C (Fissazione del carbonio) 2 L’acido organico cede CO2 al ciclo di Calvin CO2 Acido organico Notte Giorno CICLO DI CALVIN Zucchero (b) Separazione temporale delle fasi. Nelle piante CAM la fissazione del carbonio e il ciclo di Calvin avvengono nelle stesse cellule in tempi differenti. Prof. Roberto Nazzaro