@ la Repubblica GIOVEDÌ 26 GENNAIO 2012 GENOVA ■ XVIII PER SAPERNE DI PIÙ www.politeamagenovese.it www.archivolto.it “Happy Days”, un mito americano Al Politeama Genovese il musical dalla serie televisiva “culto” anni ‘70 ANGELA TORRAZZA NA serie televisiva di culto, capace di raccontare l’America più credibile, magari un po’ ordinaria, in cui le trasgressioni non sono all’ordine del giorno e i personaggi sono realisticamente gente della porta accanto. Da questa, Happy Days, la Compagnia della Rancia ha tratto il nuovo spettacolo, un musical che conferma l’interesse per il genere (e per i suoi protagonisti) da stasera al Politeama Genovese. Happy Days è un’opera di Garry Marshall, autore di molti show televisivi statunitensi, creatore di serie tv di successo come Mork & Mindy (19781982: attenzione, mattatore della serie è l’extraterrestre Mork, interpretato da Robin Williams) e regista di numerosi successi cinematografici, tra cui il film Pretty Woman e Paura d’amare. La musica e il libretto sono di Paul Williams, mentre gli arrangiamenti sono di John McDaniel, che ha curato anche la supervisione alle musiche di questo nuovo spettacolo. La serie tv Happy Days — nata nel 1974 sull’onda del successo cinematografico del film American Graffiti (rock anni Cinquanta, il tempo di Elvis) e risultata nei sondaggi la più amata dagli spettatori italiani, ha accompagnato generazioni di spettatori per 11 stagioni e 255 episodi complessivi ambientati nella Milwaukee degli anni ‘50, appunto, carica di sogni e di speranze, racconta, attraverso un’atmosfera allegra e spensierata — ma senza dimenticare solidi valori morali — le vicende quotidiane di una tipica famiglia borghese, i Cunningham. Tra le note di una musica divertente e piena di energia, come l’indimenticabile sigla, anche a teatro ci saranno Howard, il capofamiglia, sua moglie Marion, casalinga perfetta e i loro due figli, Richie e Joanie “sottiletta”. Naturalmente non può U COME IN TV Alcune scene da “Happy Days”: gli attori e i costumi richiamano la serie televisiva da cui il musical è tratto mancare il mitico Fonzie (Fonzarelli) , il meccanico dal fascino irresistibile e dall’inconfondibile “hey”. A completare il gruppo di amici, fidanzate e vicini di casa come Pinky, l’unica ragazza che sa tenere testa a Fonzie, Potsie, Ralph, Chachi, Alfred e Lori La prosa Beth. Nota: come il citato Robin Williams, anche il personaggio “centrale” intorno al quale ruotano le vicende di “Happy Days” prese slancio da una serei televisiva, Richie altri non era che Ron Howard, regista e produttore di successo, tra i suoi film Cocoon, A Beautiful mind (4 Oscar), Cinderella Man, Il Codice da vinci, Angerli e Demoni, Frost/Nixon. In scena stasera, domani e sabato alle 21. Biglietti: Poltronissima €33 (più prevendita), Poltrona €28 (più prevendita). Bot- teghino: dal lunedì al venerdì dalle 11.00 alle 19.00 continuato. Sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Domenica dalle 15 alle 18 solo nei giorni di spettacolo. Dalle 20 alle 21 nelle sere di spettacolo. © RIPRODUZIONE RISERVATA All’Archivolto lo spettacolo che racconta gli States, con l’attore, regista e protagonista in panni feminili Filippo Timi ‘en travesti’ racconta la Favola ammiccando a Doris Day e a Nat King Cole LUCIA MARCHIÒ L TEATRO dell’Archivolto ospita ancora stasera Filppo Timi che porta il suo “Favola”, spettacolo prodotto dal Teatro Franco Parenti. Con l’autore e interprete sono in scena Lucia Mascino e Luca Pignagnoli. Filippo Timi en travestiè il protagonista di Favola, in cui si trasforma sorprendentemente in una tipica casalinga americana anni ’50, Mrs Fairytale, con tacchi a spillo e vestiti elegantissimi, creati apposto per lo I Una scena di “Favola” spettacolo dall’Atelier Miu Miu. Lucia Mascino interpreta la sua amica d’infanzia, Mrs Emerald, mentre i personaggi maschili della vicenda sono affidati a Luca Pignagnoli. Favola è una commedia nera che punta molto sull’effetto sorpresa. Tra alberi di Natale illuminati, canzoni di Doris Day e Nat King Cole, mette in scena un mondo dorato ma posticcio, vite che cercano disperatamente di sembrare perfette, ma sono piene di crepe e verranno presto travolte da eventi imprevedibili. Scherzando ma non troppo, Timi svela gli incubi e le angosce che si insinuano nel famoso sogno americano. Prima dello spettacolo, alle 17, Filippo Timi sarà alla Feltrinelli Libri e Musica di via Ceccardi per parlare dello spettacolo e del suo teatro, accanto a Lucia Mascino e Luca Pignagnoli, con il pubblico, l’ingresso è libero. Teatro dell’Archivolto. Piazza Modena 3, Sampierdarena. Spettacolo ore 21. Biglietti 20-18 euro. Studenti 7,50 euro. Biglietteria 010.412.135, www.happyticket.it - INFO 010.6592.220 www.archivolto.it © RIPRODUZIONE RISERVATA