NUMERO 04 o t r O ’ l e r a v i olt AGGIO COPIA OM C NE O C L A B L O E SU S A V N I ANCHE www.ortomio.it Piante da Orto Controllate e Garantite SI TRAPIANTA ADESSO L’ORTO D’INVERNO E’ questa la stagione dei trapianti del finocchio e delle insalate, delle cicorie e dei radicchi, bianchi, verdi, variegati, rossi o addirittura rosa. Si trapiantano tutti i cavoli, di tutti i tipi e di tutti i colori. Bietole da costa e da orto, cardi e carciofi, cipolle e porri e ancora, spinacio e valeriana. E’ una stagione più riposante, molto meno impegnativa e con tempi più lunghi, quella che attraversa l’autunno fino a tutto l’inverno. E’ un orto che ci regala sapori e gusti diversi ed il freddo li esalta al massimo. Sono anche queste verdure assolutamente naturali solo come la Natura vi può offrire subito fuori dalla porta di casa o sul vostro balcone. Questo numero vi guiderà alla corretta coltivazione e alla scelta delle migliori varietà per la produzione invernale di tutti i vostri ortaggi. Buon Orto! Cavolo cappuccio precoce Tougma F1 Scopri i colori della Vita Nelle verdure di colore bianco troviamo il potassio e la fibra. Il potassio assio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale rmale funzione muscolare nonché al mantenimento di una normale pressione sione sanguigna. La fibra invece mantiene in salute l’intestino e contribuisce sce al mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue. Nelle verdure di colore verde ci sono due sostanze nutrienti: il magnesio esio e l’acido folico. Il magnesio contribuisce al normale metabolismo energetico getico e alla riduzione della stanchezza, al normale funzionamento del sistema stema nervoso e di quello muscolare. L’acido folico, invece, oltre ad essere utile durante i primi mesi della gravidanza contribuisce alla normale funzione zione del sistema immunitario. Nelle verdure di colore giallo-arancio ci sono elevate quantità di betacarotene che il nostro organismo converte in vitamina A. La vitamina A contribuisce al normale metabolismo del ferro e al mantenimento della pelle, della capacità visiva e della funzione del sistema immunitario nella normalità. Il beta-carotene è un potente antiossidante. Nelle verdure di colore rosso troviamo un alto contenuto di antiossidanti: il licopene e le antocianine. Inoltre contengono la vitamina C che contribuisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario durante e dopo uno sforzo fisico intenso. La vitamina C favorisce anche l’assorbimento del ferro presente negli altri alimenti. Nelle verdure di colore blu-viola troviamo le antocianine: potenti antiossidanti e discrete quantità di beta-carotene. Buona dose di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sanguigna. Luglio-Agoe Unstifeore* Si trapiantanno le Fragol ifere sono fragole che producono *Unifer abbondantemente, fino a 1,5 kg per na e pianta ma solo per qualche settima o. iant primavera successiva al trap nella p Varietà precoce, è la prima che si Alba: V oglie. Dolce e soda. raccog E! ma: Varietà dall’aroma IMBATTIBIL Gemm più la è iva, ana: Varietà tard Roxan uttiva. Ideale per marmellate. produ UNA NUOVA UOVA CICORIA CICORIA: “LA ROSA SA DEL VENETO” Dal gusto sorprendente! La Cicoria “Rosa osa del Veneto” o “Rosa di Verona” quando raramente e la si trova sui banchi della frutta verdura, ha sempre un prezzo di acquisto molto elevato. E’ un radicchio che viene prodotto solo olo nei mesi invernali ratteristica è di e ha la caratteristica essere di varie sfumature di colore rosa: dal rosa brillante con variazione al rosa crema licatissimo a un delicatissimo osa pallido. Il color rosa sapore e il gusto sono ndenti! Delicato sorprendenti! ce può essere abbie dolce nato come insalata a tuttii tti di carne e pesce e i piatti dito a piacere. Si consumaa condito esclusivamente usivamente cruda. La preparazione dell’Orto Invernale Coltiviamo su prode rialzate, evitiamo i ristagni d’acqua. BAULATURA O TERRENO RIALZATO 1. Le prode rialzate: una delle principali accortezze da adottare nella preparazione dell’orto invernale è quella 20 cm di rialzare, rispetto al livello del terreno, le aiole o prode dove si andranno a collocare le nostre piante. Questa tecnica permette alle colture di rimanere più asciutte nel Un terzo del cubetto deve rimanere caso si verifichino abbondanti precipitazioni riducendo fuori dal terreno così gli effetti negativi del conseguente ristagno dell’acqua, molto nocivo per la salute delle piante. Il rialzo deve essere almeno di 20 cm e, se possibile, deve essere predisposto leggermente ad arco in modo tale che la pioggia in eccesso scivoli via con facilità. +2 °C A PROTEZIONE DELLE COLTURE 1. Il tessuto non tessuto: per tessuto non tessuto (TNT) si intendere un prodotto industriale tessile ottenuto con processi diversi dalla normale tessitura che conferiscono al materiale sorprendenti caratteristiche che tornano utili anche nella coltivazione protetta. Tessuto non Il tessuto non tessuto è infatti molto resistente, non tessuto marcisce, non si sfilaccia, lascia filtrare acqua, luce e aria e, soprattutto, protegge le colture dal vento e dal freddo attenuando in particolar modo l’escursione termica scaturita dall’alternanza del giorno e della notte. Il suo utilizzo come protezione diretta delle piante dell’orto è molto semplice: viene steso direttamente a contatto delle colture per poi essere fissato ricoprendone i bordi con un po’ di terra lungo i lati del telo. 2. La pacciamatura: cattura e mantiene il calore del terreno. Controlla la crescita delle erbe infestanti e riduce i marciumi. +4 °C A COPERTURA DELLE COLTURE 2. Il tunnel: anche un piccolo tunnel è una serra in miniatura e come la serra mantiene una temperatura al suo interno superiore di alcuni gradi rispetto all’esterno garantendo così un ambiente più favorevole alla crescita delle piante. Molto più facile ed economico da allestire rispetto a una serra. Per proteggere le colture un tunnel Tunnel in plastica deve essere largo e alto almeno un metro. Arieggiare il tunnel quando la temperatura si alza. 3. La serra: se avete spazio potete costruirvi una vera e propria serra. Il massimo per un coltivatore. Se volete precocizzare ulteriormente le vostre colture fate così: coprite gli ortaggi col tessuto non tessuto, fate un tunnel di plastica ed il tutto dentro una serra. Il Carciofo Quando si trapianta: Una “Verdura che Cura” Preparazione del terreno: L’impianto della carciofaia si può eseguire tutto l’anno, evitando i periodi più freddi. Vista la durata della coltura, il carciofo rimane nella stesso posto anche per 6/7 anni, è importante eseguire un’accurata preparazione del terreno che si effettuata a inizio estate o in autunno lavorando il terreno sino ad una profondità di 40/50 cm, interrando contemporaneamente letame maturo (anche in pellet), alle dosi di circa 3-4 kg per metro quadrato. Prima del trapianto occorre sminuzzare bene il terreno e livellarlo per evitare ristagni d’acqua. Violetto Irrigazione: Per avere buoni risultati è di fondamentale assicurare alle piante una costante umidità del terreno. In estate è necessario irrigare almeno una volta alla settimana. Il Finocchio Foeniculum Vulgare re) fam. Umbelliferae (Ombrellife Si dice che tutte le piante appartenenti alla famiglia delle Ombrellifere e il finocchio ne fa parte, crescono molto bene nella propria ombra. La regola è giusta, ma per coltivare bene il finocchio occorre gestire bene le irrigazioni. L’irrigazione del finocchio deve essere sempre molto attenta, far soffrire la siccità al finocchio significa impedire l’approfondimento dell’apparato radicale e bloccare la vegetazione con notevoli perdite di volume dei grumoli. Bisogna perciò irrigare in modo continuativo, specialmente nei periodi più caldi, senza esagerare però con le quantità d’acqua perché il ristagno nella zona del colletto o potrebbe favorire il diffondersi di marciumi. Il sistema migliore per l’irrigazione del finocchio è quello a pioggia. La regola deve essere tanta acqua, senza ristagno, e apportata in modo costante. Nel caso coltiviate su terreno rialzato o baulato è sufficiente fare aree sscorrere corre l’acqua lungo i solchi. co 60 gg. gg. precoce TRAPIANTO: da marzo a settembre DISTANZA: 20 cm sulla fila, 40 cm tra le fila RESISTENZA AL FREDDO: bassa CONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffiature costanti da subito 100 gg. 75 TAURO autunnale TRAPIANTO: da luglio a settembre DISTANZA: 20 cm sulla fila, 40 cm tra le fila RESISTENZA AL FREDDO: media CONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffiature costanti da subito 1115 gg. g SERPICO invernale TRAPIANTO: da luglio a settembre DISTANZA: 20 cm sulla fila, 40 cm tra le fila fila RESISTENZA AL FREDDO: alta CONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffiature costanti da subito CARMO GIOTTO tardivo TRA TRAPIANTO: APIANTO: da luglio a settembre DIST TANZA: 20 cm sulla fila, 40 cm DISTANZA: tra le fila fila RESISTENZA AL FREDDO: alta CONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffiature costanti da subito Salute & Benessere Il finocchio è uno degli ortaggi meno calorici, essendo sprovvisto del tutto di lipidi e amido; è ricco di acqua, ha un buon contenuto di vitamine e di oli essenziali che lo rendono molto diuretico e digestivo. Stimola l’appetito. Lo utilizza chi ha difficoltà digestive, aerofagia, vomito e nell’allattamento per ridurre le coliche d’aria nei bambini. È noto infatti che una tisana fatta con i semi di questa pianta sia molto efficace. Inoltre combatte i processi fermentativi dell’intestino crasso e quindi diminuisce il gas intestinale. Può essere utile per ridurre la componente dolorosa della sindrome da colon irritabile. Scegli le varietà migliori: • Il Carciofo Violetto di Romagna: Varietà precoce con pianta vigorosa e produttiva. Produce capolini medio grossi, leggermente spinosi, compatti, con foglie di colore violetto. Si consuma cotto in pentola a pressione, fritto o lessato ma anche crudo in pinzimonio. I capolini più piccoli e teneri vengono utilizzati per preparazione di sott’olio. • Il Carciofo Romanesco: Varietà medio precoce con pianta vigorosa. Capolino non spinoso di grosse dimensioni e dalla forma sferica. In cucina, la tradizione lo predilige “alla romana”, cotto a fuoco lento e condito con pangrattato, aglio, prezzemolo, pepe e abbondante olio, oppure alla “giudia”, tagliato a spirale in modo da eliminare la parte legnosa, fritto nell’olio con il gambo in alto e bello croccante. Romanesco Novità 2015 Spinoso Sardo • Il Carciofo Spinoso Sardo (o di Albenga): Varietà precoce con pianta vigorosa e produttiva. Produce capolini conici/allungati, appuntiti terminanti con spine gialle. Le foglie sono di colore giallo paglierino con venature violette. E’ particolarmente apprezzato p per err lla a tenerezza eed il sapore gustoso. LE SUE PROPRIETÀ SONO: È INDICATO NEI CASI DI: · Molto digeribile, soprattutto crudo · Energetico · Stimolante · Tonico epatico · Tonico cardiaco · Depurativo del sangue · Antitossico · Diuretico · Sovraffaticamento · Crescita · Congestione e insufficienza epatica · Insufficienza renale · Reumatismi · Artrite · Intossicazione · Infezione intestinale ione di o coltivaz in la o n vas c ic Una p ssibile anche vasi è po carciofi m. cm 30). Tre er un p ia o (d astan sone. iante b e sei p o per due per n n intero a CICORIE & RADICCHI ® Tutte le varietà! 02 01 03 raccolta in Catalogna Katya® raccolta in 60 gg. Puntarelle o Galatina raccolta in 60 gg. 05 04 > Principali problemi e soluzioni nella coltivazione del radicchio: 90 Capotta o Mantovana gg. 06 • MAL BIANCO: è solitamente il fungo più fastidioso per le cicorie. Si può prevenire e curare con un prodotto Bio come lo zolfo Bagnabile o ventilato, applicato con uno spruzzino o un soffietto sulle foglie ogni 10 giorni a partire da un mese dal trapianto. • MARCIUMI BASALI: si prevengono trapiantando su prose, che consentono di evitare i ristagni d’acqua ed effettuando la rotazione delle colture. • BATTERIOSI (Marciumi del cespo): si prevengono con applicazioni di Rame ogni due- tre settimane, iniziando da 40 gg dopo il trapianto. • TOPI: sono ghiotti delle radici, di cui si nutrono nei periodi freddi. Si riducono molto i danni predisponendo esche a base di granaglie avvelenate al sopraggiungere dei primi freddi. > Astuzie e consigli: raccolta in Bianca di Milano Pluto® 70 gg. 07 raccolta in Pan di Zucchero Uranus® 80 gg. raccolta in Pan di Zucchero Invernale Mercurius® 90 gg. Radicchio & Salute raccolta in Bianca Invernale di Cavarzere 12 0 gg. Il Radicchio è un alimento molto salutare, sia per il gusto amarognolo e la consistenza croccante, sia per i valori nutrizionali (elevato contenuto di acqua, poche calorie, molti sali minerali, vitamine e fibre). ri pigmenti Il tipico colore rosso del radicchio è dovuto alla presenza di particola etti. ultraviol raggi i e assorbir di funzione la hanno che vegetali, le antocianine, ti per Queste sostanze hanno proprietà antiossidanti e antibiotiche, importan stico sapore prevenire malattie quali il cancro e le patologie cardiache. Il caratteri e antinfiamriche antimala riche, antibatte proprietà con sostanze amaro contiene Il radicchio matorie. Inoltre hanno effetti purificanti e favoriscono la digestione. la flora rano riequilib e glucosio di mento è ricco di fibre che rallentano l’assorbi ferro, calcio, , potassio quali minerali sali e vitamine di ricco è Inoltre intestinale. selenio e cromo. È un vero toccasana per la salute. 09 08 10 • PRIMA DEL TRAPIANTO: in presenza di terreno molto secco, per facilitare le operazioni e favorire l’attecchimento, irrigarlo abbondantemente 5-7 gg prima del trapianto e lavorarlo 1- 2 giorni prima della messa a dimora. • TRAPIANTO: in estate meglio effettuarlo nel tardo pomeriggio- sera. • IRRIGAZIONE: deve essere abbondante al trapianto e ripetuta quotidianamente per i primi 7- 10 giorni se non piove. Nei primi giorni si possono bagnare delicatamente anche le foglie. Ad attecchimento avvenuto si irrigherà quando il terreno apparirà asciutto in superficie, possibilmente al mattino. • CONCIMAZIONE: nel caso le piante crescano lentamente, o per uno sviluppo più rigoglioso è possibile apportare un concime organo minerale ternario a lenta cessione 15 giorni dopo il trapianto, a 3- 5 cm di distanza dalla base delle piante. • TESSUTO non TESSUTO: disporlo sulle piante anche in estate, subito dopo il trapianto velocizzerà molto la crescita nelle prime fasi riducendo l’impatto dei raggi solari. Togliere dopo 2 settimane dal trapianto. • PROTEZIONE dal GELO: possono essere posti sulle piante appositi nylon appoggiati su archetti di plastica al sopraggiungere delle prime gelate, per le varietà precoci, sensibili al gelo. > Storia e tradizione Variegato di Castelfranco Precoce Castellano® raccolta in 80 gg. 11 Variegato di Castelfranco Autunnale Fenice® raccolta in raccolta in 90 gg. Variegato di Castelfranco Tardivo Lucrezia® 100 gg. 13 12 Le prime notizie sull’uso alimentare del radicchio risalgono al 1700. Sembra che il padre di tutti i radicchi sia quello di Treviso coltivato nel paese di Dosson (TV). Sempre in quegli anni fece la comparsa il “Variegato di Castelfranco”. Intorno al 1930 si ottenne il “Variegato Chioggia”. Nel 1940 il “Variegato di Lusia” e nel 1950 il “Rosso Chioggia”: il più conosciuto e coltivato. 1970 il ”Rosso Chioggia precoce” e “Treviso precoce”. La produzione italiana di radicchio nel 2013 è stata di circa 2.500.000 quintali! > LA STRADA DEL RADICCHIO < raccolta in raccolta in Variegato di Chioggia Precoce Adria® 90 gg. 14 Variegato di Chioggia Autunnale 100 gg. Variegato di Chioggia Tardivo Marina® raccolta in 12 0 gg. 16 15 o 60 gg. raccolta in raccolta in raccolta in Variegato di Lusia Precoce Variegato di Lusia Autunnale 75 gg. Variegato di Lusia Tardivo 90 gg. Le ricette più complete ed original i le trovate su: www.stradadelradicchio.it 18 17 > Modalità di raccolta La raccolta si pratica recidendo la radice almeno 2-3 cm sotto le foglie basali del grumolo, quando le foglie centrali hanno assunto una colorazione rossa più o meno intensa e formano un grumolo molto compatto. Subito dopo la raccolta si asportano le foglie più esterne. Rosso di Verona Precoce Giulietta® > In cucina raccolta in Rosso di Verona Tardivo Arcolano® 65 gg. 19 Per il caratteristico sapore gradevolmente amarognolo si presenta ottimamente alla preparazione di vari piatti come: risotti, lasagne pasticciate, grigliato, soffritto con aglio e olio, pancetta, acciughe o anche lardo come si usava un tempo. raccolta in 11 0 gg. 21 20 Rosso di Chioggia precocissimo Perseo® raccolta in 55 Rosso di Chioggia precoce Zeus® gg. raccolta in gg. 25 24 Treviso Medio 306® gg. Treviso Tardivo Sile® raccolta in Rossa di Gorizia 110 gg. raccolta in Rosso di Chioggia invernale 706® 110 gg. 140 gg. Preferisce terreni sciolti e privi di ristagni idrici. Per le varietà precoci sono più indicati i terreni sabbiosi. La pianta è rustica e ha poche esigenze nei confronti del clima. Gli sbalzi termici possono provocare la vernalizzazione delle piante con conseguente prefioritura, l’uso del TNT ci può aiutare. La crescita avviene in modo ottimale con valori termici compresi fra i 15 ed i 20 °C, mentre si arresta al di sotto dei 6-8 °C. Le varietà più tardive sopportano temperature prossime allo zero e tollerano le gelate. Poco esigente in fatto di concimazioni si avvantaggia molto dalla di sostanza organica presente nel terreno. E’ fondamentale mantenere umido il terreno attorno alle piante senza avere ristagni. Al trapianto una operazione consigliata è quella del taglio parziale delle foglie quando eccessivamente lunghe. Ciò riduce la superficie aerea traspirante ed evita che le foglie vengano a contatto con il terreno favorendo l’insorgenza di malattie. 110 gg. 29 raccolta in 10 0 gg. raccolta in Rosso di Chioggia tardivo 506® raccolta in 11 0 gg. 28 Rosa del Veneto 90 > Trapianto e Coltivazione raccolta in 80 gg. 27 raccolta in 26 raccolta in Treviso Precoce 206® Rosso di Chioggia medio-tardivo 4050® 70 23 22 UNA VIDEORICETTA CON PEPERONCINO E RADICCHIO raccolta in Mix di Cicorie 60 gg. Scansiona con il tuo smartphone ne e il codice a fianco e guarda la prima videoricetta estiva! Tutti i trapianti per ll’orto Tutt ort d’inverno no OTTOBRE BIETOLE DA COSTA, DA ORTO E DA TAGLIO: BIETOL LIO: per raccolto iin 40 giorni. BIETOLE BIETO DA COSTA, DA ORTO E DA A TAGLIO: per raccolto iin 40 giorni. BIETOLE DA COSTA, DA ORTO E DA TAGLIO: BIETOL LIO: per raccolto iin 50/60 giorni. CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale. CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale. CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale. CAROTE: in terra o in vaso per raccolto in autunno. CAROTE: in terra o in vaso per raccolto autunno. CAROTE: in terra o in vaso per raccolto autunno. CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZE: per raccolte da settembre a gennaio. CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da settembre a fabbraio. CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, A FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da novembre a marzo. CETRIOLI: per raccolta in 30 giorni dal trapianto. CETRIOLI: per raccolta in 30 giorni dal trapianto. CETRIOLI: per raccolta entro 30 giorni dal trapianto. CICORIE E RADICCHI: per raccolte da settembre fino a dicembre. CICORIE E RADICCHI: per raccolte da ottobre fino a febbraio. CIPOLLE, FINOCCHI PRECOCI: per raccolta da settembre a ottobre. CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da settembre a ottobre e da gennaio a febbraio. FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio dell’anno successivo. FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio anno successivo. LATTUGHE DI TUTTI I TIPI: per raccolta in 25 - 30 giorni. LATTUGHE DI TUTTI I TIPI: per raccolta in 35 - 40 giorni. POMODORI ESTIVI E PER RACCOLTE TARDIVE, PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo. PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo. SEDANI: per raccolta da ottobre a gennaio SCAROLE/INDIVIE: per raccolta ottobre a dicembre. SCAROLE, INDIVIE: per raccolta settembre a dicembre. SPINACIO, VALERIANA, ZUCCHINE: per raccolta entro 50 giorni dal trapianto. CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da ottobre a febbraio. FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio anno successivo. LATTUGHE AUTUNNO/INVERNALI: per raccolta in 50 - 60 giorni. SPINACIO: per raccolta invernale. VALERIANA: per raccolta invernale. L’E D DA ZUCCHINE: per raccolta in 30 giorni dal trapianto. a ® Testi a cura di: ufficio tecnico Ortomio Edizioni Barzanti - Stampato in Italia to! novembre Or raccolta IM per PR SCAROLE/INDIVIE: febbraio. on SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio. RA IO PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo. NE SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio. CICORIE E RADICCHI: per raccolte da novembre fino a marzo. CAR CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale. CAROTE: in vaso. CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, A FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da dicembre a marzo. CICORIE E RADICCHI: per raccolte da dicembre fino a marzo. CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da dicembre a febbraio. LATTUGHE INVERNALI: per raccolta a novembre. PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo. SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio. SCAROLE/INDIVIE: per raccolta novembre a febbraio. SPINACIO: per raccolta invernale. VALERIANA: per raccolta invernale dicembre a marzo. AV 20 ER 1 IL 5 E SE SETTEMBRE Bu A AGOSTO FE IZ B IO B LU LUGLIO