MATRIMONIO OMOSESSUALE? Prof.ssa G. Gambino 1 Riconoscimento giuridico del matrimonio omosessuale? • Problema solo “politico”? • Perché i giuristi evitano il problema? • Influenza di istanze solo ideologiche sulle decisioni politiche e legislative… 2 Per una riforma liberale del diritto di famiglia…chiedono: • Che si prenda sul serio il fatto che l’omosessualità non può essere intesa come malattia… (1980, American Psychiatric Association) • Effetto di “pressioni sociali” degli omosessuali come movimento • Non devono subire discriminazioni legate alla loro identità sessuale • La pratica e le serie convivenze omosessuali meritano riconoscimento legale: esigenza di presa d’atto della realtà sociale 3 Linee politico-progettuali diverse tra i “riformisti” • Chiedono modelli pluralistici di famiglia, contro la f. tradizionale, ma si dividono in: – Liberazionisti – Liberali (A. Sullivan, Virtually normal, 1995) 4 I “liberazionisti” • L’omosessualità non esiste: costruzione sociale arbitraria voluta dal potere e dalla cultura (prodotto sociale) • Esistono solo rapporti tra individui dello stesso sesso • Obiettivo della lotta: liberazione dalle costrizioni sociali, dalle condizioni sociali, per una identità consapevole frutto di atti di libertà individuali. 5 I liberazionisti Le conferme storiche I rapporti transgenerazionali e transsessuali (iniziazioni tramite apprendistato: indio Corunas in Brasile; pederastia classica; fairy americani anni ’20: “terzo sesso”) 6 I liberazionisti M. Foucault • Critica alla categoria dell’omosessuale: mira a rafforzare rapporti di potere culturali, sociali, politici • Critica alla rivoluzione sessuale dell’occidente: liberazione sessuale come nuova trappola! • Identità gay: identità costrittiva, prigione (“L’omosessuale ormai è una specie […] un principio di classificazione, ragion d’essere ed ordine naturale del disordine”). 7 Lotta biogiuridica dei liberazionisti • Lotta libertaria ed antigiuridista • Modello di convivenza sociale nuovo, radicalmente individualistico, liberato dal peso del diritto • Effetti: – Depotenziamento famiglia – Depotenziamento matrimonio -> depubblicizzato (contratto diritto privato -> disponibilità contraenti) – Passo indietro dell’ordinamento: riduzione al minimo del diritto di famiglia! 8 “I liberali” • L’O. nasce da scelte individuali e compulsioni Nella società vengono violati i diritti: – Alla privacy (leggi sodomia) – Alla libertà di parola – Alla casa, al lavoro 9 Liberali Lotta politica per… • Ottenere norme antidiscriminatorie, abolizione leggi sodomia, leggi contro l’intolleranza • Tutelare il diritto ad una vita sessuale privata (privacy): – Non esiste una sola forma di sessualità – Il diritto deve privilegiarle tutte, senza discriminazioni -> adeguamento alle nuove esigenze sociali 10 Liberali Diritto non come realtà repressiva, ma come difesa del diritto fondamentale a vedere riconosciute le proprie insindacabili scelte di vita personale !! Si vuole dare rilievo giuridico istituzionale al vissuto individuale, individuale in funzione di un pluralismo = individualismo + relativismo (tolleranza = indifferenza) 11 Liberali Obiettivo politico Creare una società e una cultura tolleranti e aperte: valore pedagogico degli interventi legislativi ed antidiscriminatori per ottenere uno stato neutrale! 12 Liberali B. Constant Il diritto alla libertà anche quando se ne abusi, purché non si limiti il diritto di altri ad abusarne a loro volta. • Il concetto di “gusto” (l’irresponsabilità dell’esercizio della libertà) 13 J. S. Mill : la logica della libertà • Il liberalismo per una società migliore, attraverso “gli esperimenti del vivere” • Limiti: – Impedisce il raggiungimento di traguardi comuni – Avalla l’oppressione sociale dei più forti (questione razziale) 14 Politica liberale dell’omosessualità • Si propone di combattere contro “l’eterosessismo” • Nelle leggi, vuole aggiungere l’orientamento sessuale all’elenco di identità da tutelare (razza, sesso, religione…), come vittime, oppresse ed emarginate. 15 Le differenze tra orientamento sessuale e razza… • L’.om. elude la possibilità di regolamentazione perché può essere tenuta nascosta… (visibilità) • Eventualità non culturale e biologica, ma comportamentale, difficile da definire • Libertà di definire e scegliere momento e natura della loro pubblica identità • Difficoltà di definizione legale: come difenderne i diritti? 16 Ci sono cose che la legge non può fare… • …Agire a livello psicologico sull’ostilità anti-omosessuale • … far sì che gli om. abbandonino l’atteggiamento di vittima … 17 Liberali e liberazionisti… e la lotta per il matrimonio omosessuale • Tratti antropologici comuni: – Non hanno fiducia in un discorso obiettivo sulla persona e le sue spettanze, diritti e doveri – La categoria dell’identità non è antropologicamente tematizzabile – Persona è inafferrabile ed irrelata = desideri individuali e soggettivi 18 Tratti giuridici comuni • Diritto legittimo solo se a servizio dell’individuo (desideri) • Battaglia contro l’idea che esistano modalità obiettive e naturali di comunicazione interpersonale 19 Ragioni dell’irrilevanza giuridica dell’omosessualità • Non è una comunicazione nel senso rilevante per il diritto • Logica comunicativa privata, insindacabile e non istituzionalizzabile • Matrimonio non istituzionalizza una comunicazione affettiva, ma una scelta di rilievo pubblico 20 Matrimonio • Istituisce lo status di moglie/marito, non per sola volontà delle parti, ma per il riconoscimento pubblico dell’unione -> significato umano e sociale che trascende la soggettività • Si basa sull’intuizione della sua finalità strutturale: regolamentare l’esercizio della sessualità per garantire l’ordine delle generazioni (garanzia dell’identità sessuale) 21 Logica del senso e non dell’istinto • Principio costitutivo dell’uomo: – L’uomo procrea – Diventa genitore, padre e madre, marito e moglie – Identità -> ruoli familiari -> matrimonio 22 L’unione omosessuale • è costitutivamente sterile • Mimetica ed oggettivamente infondata Rapporto giuridicamente irrilevante e non formalizzabile Problema di fatto, non di diritto Illusione della giuridificazione come strumento per l’equilibrio interiore 23 Non è un diritto insensibile, ma… … Un diritto che sa rimanere fedele alla verità dell’uomo, alla sua struttura antropologica costitutiva! 24