PT SI 00
Gestione dell’assistenza infermieristica al paziente
sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
PT SI 029
Rev. 01
Rev. 00
Pag. 1 di 7
ASL
Vallecamonica-Sebino
INDICE
1.SCOPO ...................................................................................................................................... 2
2.CAMPO DI APPLICAZIONE ............................................................................................... 2
3.RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI .................................................................................. 2
3.1 RIFERIMENTI
2
3.2. ABBREVIAZIONI
2
4.RESPONSABILITÀ ................................................................................................................ 3
5.MODALITÀ DI GESTIONE .................................................................................................. 3
5.1. PRINCIPI PRELIMINARI DA RISPETTARE
3
5.2. CLISTERE
4
5.3. PERETTA
4
5.4. RETTOCLISI
5
5.5. MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLA LISTA DI RISCONTRO.
5
6. ARCHIVIAZIONE e DISTRIBUZIONE ............................................................................. 6
6.1
ARCHIVIAZIONE
6
6.2
DISTRIBUZIONE
6
7.ALLEGATI .............................................................................................................................. 6
Rev.
0
Data
Descrizione delle modifiche
Prima emissione
Redazione
Approvazione
Gestione dell’assistenza infermieristica al
paziente sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
PT SI 029
Rev. 00
Pag. 2 di 7
ASL
Vallecamonica-Sebino
1. SCOPO
Definire ed uniformare le modalità di esecuzione delle procedure peretta, clistere e rettoclisi e
garantire che tutti gli operatori ne siano a conoscenza e le applichino. Valutare in maniera obiettiva
la tecnica di esecuzione di tali tecniche tra il personale.
2. CAMPO DI APPLICAZIONE
L’applicabilità del presente protocollo è estesa a tutti gli utenti che vengono sottoposti a peretta,
clistere e/o rettoclisi presso le UU.OO. ospedaliere e nei servizi territoriali.
3. RIFERIMENTI E ABBREVIAZIONI
3.1 Riferimenti






PT SI 001 “Lavaggio delle mani”
PT SI 002 “Gestione dei guanti sterili e non sterili”
PT SPP 009 “Gestione attività di raccolta, stoccaggio e smaltimento rifiuti speciali”
PT SI 020 “Igiene della persona non autosufficiente”
PT SI 021 “Rifacimento del letto”
“Tecniche infermieristiche” di Sironi, Malinverno, Colombo, Galantino, Bianchi, Giudici, Di
Mauro. Editore Masson Milano. 1998
 “Procedure, protocolli e linee guida di assistenza infermieristica” di Spairani e La Valle –ANIN-.
Editore Masson Milano. 2000
 AA.VV. “Quaderni dell’infermiere n° 2. Tecniche infermieristiche di base” Editrice Masson.
1983
3.2. Abbreviazioni
Acronimo
Descrizione
RQ DSH
Referente Qualità Direzione Sanitaria Ospedaliera
DSH
Direzione Sanitaria Ospedaliera
CS
Capo Sala
RUO/SER
Responsabili Unità Operativa/Servizio
SI
Servizio Assistenza Infermieristica ed Ostetrica
DSI
Dirigente Servizio Assistenza Infermieristica ed Ostetrica
I
Infermieri
NA
Non applicabile
UUOO/SER
Unità Operative/ Servizi
Gestione dell’assistenza infermieristica al
paziente sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
PT SI 029
Rev. 00
Pag. 3 di 7
ASL
Vallecamonica-Sebino
4. RESPONSABILITÀ
Responsabile
DSI
CS
I
PERSONALE DI SUPPORTO
Attività
Coordina il programma di revisione dei PT, li approva e li emette;
identifica la modalità di archiviazione.
Rende disponibile il PT al personale nel box infermieri – CS;
promuove la diffusione della conoscenza del PT;
propone le revisioni.
Applica le indicazioni fornite dal PT in relazione alle specifiche
competenze;
propone le revisioni.
5. MODALITÀ DI GESTIONE
L’esecuzione di tali tecniche ha come finalità quella di sostituire la persona assistita nel
soddisfacimento del bisogno di evacuare.
5.1. PRINCIPI PRELIMINARI DA RISPETTARE
Ognuna di queste tecniche consente di favorire l’eliminazione di materiale fecale presente
nell’ultimo tratto intestinale o per scopi particolari prescritti dal medico.
Prima di iniziare con una di queste tecniche è necessario spiegare lo scopo e lo svolgimento della
prestazione alla persona assistita. Si accompagna l’utente in una stanza dedicata, oppure se ciò non
fosse possibile e l’utente non fosse in stanza singola, si deve rispettare la privacy dell’utente con un
paravento.
In seguito si posiziona l’utente preferibilmente sul fianco sinistro con la gamba destra flessa e si
protegge il letto (se in stanza).
E’ necessario verificare che non vi siano fecalomi in ampolla. Tale materiale fecale non deve essere
spontaneamente rimovibile e crea quindi un ostacolo al normale transito intestinale.
In ognuna di tali tecniche si impone:
- Predisporre tutto il materiale necessario, incluso un eventuale cambio per la biancheria del letto
come da PT SI 021
- effettuare lavaggio sociale delle mani come da PT SI 001 ed indossare i guanti come da PT SI
002
- eseguire la tecnica pianificata, introducendo la sonda lubrificata nel retto per almeno i due terzi
della sonda e lasciando fuoriuscire l’aria presente
- controllare le caratteristiche delle feci e raccogliere eventuali campioni
- segnalare l’esecuzione della prestazione e l’esito
- al termine della prestazione si potrebbe rendere necessario provvedere all’esecuzione di igiene
della persona, come da PT SI 020, eliminare il materiale come da PT SPP 009 e I SI 002
- effettuare il lavaggio delle mani come da PT SPP 009 e I SI 002.
Il materiale necessario comune a tutte e tre le procedure è:
- cerata e traversa (se viene eseguita a letto) ;
Gestione dell’assistenza infermieristica al
paziente sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
ASL
PT SI 029
Rev. 00
Pag. 4 di 7
Vallecamonica-Sebino
-
paravento (se viene eseguita in stanza non singola);
guanti monouso non sterili;
contenitore per rifiuti come da I SI 002 e PT SPP 009;
sonda rettale e lubrificante;
garze non sterili;
pinza pean;
arcella;
pannolone, padella o comoda se l’utente non riesce a raggiungere un bagno in tempo utile;
occorrente per l’igiene.
5.2. CLISTERE
Introduzione di acqua, sostanze medicamentose o nutritive nell’ultimo tratto dell’intestino per via
rettale a scopo evacuativo e terapeutico. E’ sinonimo di enteroclisma.
Può essere effettuato in tre modalità, a seconda dell’altezza dell’irrigatore rispetto al piano del letto:
- bassa pressione ( 80 – 90 cm)
- pressione media (50 cm)
- bassa pressione (30 cm)
La modalità dipende dal tipo di effetto che si vuole ottenere e dal tipo di utente a cui viene fatta la
prestazione.
5.2.1 Materiale necessario





Brocca con acqua tiepida (37 – 39 ° C)
Irrigatore con prolunga
Bustina evacuativa o farmaco prescritto
Supporto regolabile in altezza
Sonda rettale del calibro adeguato
5.2.2 Procedura
 Preparare la soluzione di acqua e farmaco specifico (su prescrizione medica)
 Collegare la sonda al deflussore dell’irrrigatore
 Far scendere il liquido lentamente, invitando il paziente a trattenere il liquido
 Nel caso in cui il paziente presentasse sintomi e/o segni di malessere, sospendere la
procedura
 Estrarre la sonda clampando il deflussore
5.3. PERETTA
La peretta può essere eseguita sia a scopo evacuativo e sia a scopo terapeutico (in caso di farmaci
prescritti dal medico).
Gestione dell’assistenza infermieristica al
PT SI 029
Rev. 00
paziente sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
Pag. 5 di 7
ASL
Vallecamonica-Sebino
5.3.1 Materiale necessario
-
Sonda rettale del calibro adeguato
Schizzettone
Farmaco (in genere lattulosio in sciroppo)
5.3.2 Procedura
 sistemare la padella o il pannolone se si teme che il paziente non possa trattenere il
liquido
 mettere il farmaco prescritto dal medico nello schizzettone
 raccordare la sonda con lo schizzettone
 introdurre il farmaco lentamente
 rimuovere la sonda senza sraccordarla dallo schizzettone
 invitare il paziente a trattenere il farmaco il più possibile
5.4. RETTOCLISI
Introduzione di sostanza ipertonica nel retto secondo prescrizione allo scopo di favorire
l’eliminazione delle feci. Tale procedura può durare più ore.
5.4.1 Materiale necessario
-
deflussore
sostanza ipertonica (Glucosio al 10% o al 33%)
supporto regolabile in altezza
5.4.2 Procedura
 innestare il deflussore nella soluzione ipertonica e appenderla all’apposito supporto
 introdurre la sonda e collegarla al deflussore
 avviare il liquido molto lentamente
 al termine della soluzione o a beneficio ottenuto, rimuovere la sonda e provvedere
all’igiene dell’utente.
5.5. MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLA LISTA DI RISCONTRO
Chi?
Coordinatore infermieristico o, in caso di sua assenza, delegato
Quando?
Un operatore per qualifica a random annualmente
Riscontro di non osservanza del PT SI 029
La check – list deve essere compilata in ogni sua parte mettendo una crocetta nella casella prescelta,
inclusa quella NA nel caso la valutazione non sia applicabile.
PT SI 029
Gestione dell’assistenza infermieristica al
Rev. 00
paziente sottoposto a clistere, peretta o rettoclisi
Pag. 6 di 7
ASL
Vallecamonica-Sebino
Per ogni sottopunto della scheda è possibile inserire dei commenti nella sezione apposita indicata
con “Note”.
Al termine della scheda il valutatore dovrà riportare i numeri corrispondenti nella tabella “Totale
delle risposte della colonna”.
Il valutatore deve apporre la propria firma nell’apposito spazio.
Al fine di rendere la valutazione il più condivisa possibile, il valutato dovrà firmare la scheda per
presa visione.
Nel caso in cui vi siano delle situazioni di particolare importanza (grosse mancanze, inosservanza
completa del protocollo, ecc..) il responsabile della valutazione è tenuto ad avvisare
tempestivamente il SI.
La scheda in originale viene inviata al SI, viene vistata dal DSI e verrà archiviata per tre anni.
6. ARCHIVIAZIONE e DISTRIBUZIONE
6.1 ARCHIVIAZIONE
Denominazione
Documento
Codice
documento
Gestione dell’assistenza
infermieristica al paziente
PT SI 029
sottoposto a clistere, peretta o
rettoclisi
Lista di riscontro gestione
dell’assistenza infermieristica
MGEN
al paziente sottoposto a
013
clistere, peretta o rettoclisi
PT SI 029
Luogo
Responsabile
Aggiornam. /
compilazione
Archiviazione
Studio CS
Box
Agg.to DSI/CS
infermieri
SI
Studio CS
Box
infermieri
Agg.to DSI/CS
Comp.ne CS
Tempo di
conservazione
Responsabile
eliminazione
Fino a
successiva
revisione
DSI
Fino a
successiva
revisione
DSI
6.2 DISTRIBUZIONE
Soggetti
RUO/RSER
CS e operatori di UUOO/SER
RQ DSH
Numero copie
1
1
1
7. ALLEGATI
1.
M GEN 013 LISTA DI RISCONTRO GESTIONE DELL’ASSISTENZA
INFERMIERISTICA AL PAZIENTE SOTTOPOSTO A CLISTERE, PERETTA O
RETTOCLISI PT SI 029