Libretto completo della Festa della Musica Attiva VII edizione 2015

In Collaborazione con la
Associazione Corale S. Cecilia
“Coro Città di Piazzola sul Brenta”
festa della musica attiva
festa della musica attiva
4 orchestre, 7 cori, 4 jazz band, 250 musicisti di ogni età
venerdì 7 (inizio ore 21) e sabato 8 maggio 2010 (dalle 10.30 alle 22)
negli spazi di Villa Contarini e della Città di Piazzola sul Brenta
due giornate di festa dedicate ai musicisti e a coloro che amano la musica
programma e dettagli dell’evento: www.fondazioneghirardi.org
solo per Passione
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria per gli eventi serali (ore 21) nell’ auditorium della Villa.
Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS
Via L. Camerini, 1 – Piazzola sul Brenta (PD)
Tel. e segreteria 049 5591717 – fax 049 9619182- [email protected]
VII EDIZIONE
Un evento promosso dalla Fondazione G.E. Ghirardi Onlus, Villa Contarini, in collaborazione con l’associazione corale Santa Cecilia, Coro Città di Piazzola sul Brenta
con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Piazzola sul Brenta
16 e 17 maggio 2015
Villa Contarini - Fondazione G.E.Ghirardi
Piazzola sul Brenta
con il Patrocinio di:
Regione del Veneto
Provincia
di Padova
con la collaborazione di:
Città di
Piazzola sul Brenta
Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS
Nel 1969 Villa Contarini venne acquistata da Giordano Emilio
Ghirardi (1898-1990), docente universitario di Fisiologia Umana e
fondatore di un’industria farmaceutica. Egli si assumeva l’oneroso
impegno di dare inizio alle necessarie opere di restauro dell’edificio e
del suo parco, sottraendolo al grave stato di degrado verificatosi dopo
che la famiglia Camerini ne aveva lasciata la proprietà.
Nel 1970, restituita al suo antico splendore, la Villa e il suo parco
venivano aperti per la prima volta al pubblico e ad eventi scientifici e
culturali, nazionali ed internazionali.
Nel 1986, quale ulteriore prova del suo impegno sociale nel
campo della ricerca medica e in sintonia con la notorietà degli avvenimenti
culturali ospitati nella villa nei due decenni precedenti, G.E. Ghirardi dava
vita alla Fondazione Giordano Emilio Ghirardi Onlus, istituzione senza
fini di lucro che accoglie e promuove avvenimenti culturali e iniziative
di utilità sociale collaborando con istituzioni nazionali ed internazionali.
I suoi scopi sono sia la ricerca e l’informazione sulla salute e la
prevenzione, con particolare attenzione alle malattie degenerative e al
cancro, sia la valorizzazione del patrimonio monumentale e culturale
della Villa di Piazzola sul Brenta.
Il 12 maggio 2005 l’intero complesso è stato acquisito dalla
Regione del Veneto. L’immobile, così divenuto patrimonio pubblico,
per esplicito accordo tra le parti, è stato denominato “Villa Contarini Fondazione G. E. Ghirardi”. La cessione prevede l’impiego dell’Edificio
Monumentale ad uso museale e per eventi culturali e scientifici, definiti
da un accordo di programma trentennale con la Fondazione G.E.
Ghirardi ONLUS, precedente proprietaria.
Consiglio d’Amministrazione:
Presidente:
Giorgio Orsoni
Vicepresidente: Francesco Molinari
Direttore:
Dino Cavinato
Consiglieri:
Claudio Scimone
Cristiano Chiarot
Marta Ghirardi
Tito Longo
Il Progetto “Festa della Musica Attiva”. Ragione e valore sociale
Siamo giunti alla settima edizione della Festa della Musica Attiva, promossa della Fondazione
G.E.Ghirardi ONLUS, in collaborazione con l’Associazione Corale S. Cecilia “Coro Città di Piazzola
sul Brenta” e con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova e della Città
di Piazzola sul Brenta. Oltre 700 musicisti di tutte le età, amatori e professionisti, accomunati
dall’amore per la musica praticata cantando oppure suonando uno strumento, si esibiscono a
Villa Contarini- Fondazione G.E.Ghirardi.
L’evento è dedicato a tutti quelli che praticano la musica per passione.
È dato ampio spazio ai giovani che dedicano i loro anni migliori all’educazione musicale e che
in molti casi scoprono nella musica d’insieme un’occasione di crescita senza pari. La sezione
dedicata alle scuole a indirizzo musicale e l’inclusione nelle due giornate di molti cori e gruppi
orchestrali giovanili intende mettere in luce l’importanza dell’insegnamento della musica nell’età
evolutiva. Oltre ai musicisti per scelta professionale sono presenti moltissimi adulti che nella vita
quotidiana praticano le più svariate professioni ma che con impegno ed entusiasmo e soprattutto
grazie alla loro sensibilità hanno saputo cogliere il messaggio di armonia che la musica sa
trasmettere. In questa prospettiva è importante è la presenza alla Festa dell’Associazione
Italiana Musicisti Amatori, uno stimolo per chi non diventa musicista di professione a continuare
a fare musica anche oltre l’età giovanile.
Lo scopo della Festa è dunque sociale e educativo, ed è volta inoltre alla valorizzazione della
Villa Contarini - Fondazione G.E. Ghirardi, come bene culturale e patrimonio pubblico. In accordo
con la Regione del Veneto, dal 2005 proprietaria di questo edificio monumentale, l’iniziativa
s’iscrive negli scopi istituzionali della Fondazione G.E. Ghirardi Onlus, tra i cui obiettivi vi è la
promozione della cultura musicale in sintonia con la tradizione del luogo.
L’evento è un invito a tutti quelli che desiderano avvicinarsi al mondo della musica in tutte
le sue forme, ad ascoltare e farsi coinvolgere da una fitta rete di concerti che spaziano dalla
musica classica strumentale e corale a standard del repertorio jazz, gospel, rock, folk, e pop.
Attraverso la commistione di generi la Festa vuole di eliminare i confini tra ascoltatori e musicisti
appartenenti a mondi musicali diversi.
Novità della VII edizione 2015
Continua l’attenzione ai giovani con la rassegna delle scuole a indirizzo musicale e prosegue il
sodalizio tra la festa della Musica Attiva e il Campus delle Arti, che ogni anno premia i migliori
allievi con un concerto nell’ambito della ormai celebre manifestazione di maggio a Villa Contarini.
Lo spazio rivolto alle orchestre giovanili quest’anno è riservato ai ragazzi venezuelani coinvolti
nel progetto educativo musicale “El sistema”, celebre iniziativa fondata dal Maestro Abreu in
Venezuela e promossa in Italia da Claudio Abbado.
- Il primo concerto serale vede come protagonista il “Coro città di Piazzola sul Brenta,
accompagnato da Strumentisti del teatro La Fenice”. Questo connubio conferma l’intento
della festa della Musica Attiva di valorizzare musicisti per passione mediante la collaborazione
con professionisti affermati nel panorama musicale nazionale e internazionale.
- Come in passato anche quest'anno la Festa della Musica Attiva funge da ponte tra musica e
medicina.
Tra i concerti serali ricordiamo quello del neonato Aesclepius Ensemble, costituito da musicisti
dell’Azienda Ospedaliera di Padova, che rimanda all’alto valore della pratica musicale per chi
della musica non ha fatto una professione.
In questo spirito domenica si esibirà nella sinfonia n.7 Op.92 di Beethoven anche il gruppo
il gruppo Contrarco, molti componenti del quale aderiscono all’AIMA (Associazione Italiana
Musicisti Amatori.)
Domenica pomeriggio nell’Auditorium di Villa Contarini, uno spazio è riservato alla breve
presentazione del volume “Suoni, tempi e ritmi nelle relazioni di cura. Opportunità musicali per
la salute mentale”. Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del congresso sullo
stesso tema tenutosi a Padova nel Maggio 2013. In una Tavola Rotonda il Dott. Mario degli
Stefani, Dott.ssa Manuela Guadagnini e il M° Francesco Facchin propongono al pubblico una
riflessione sul rapporto tra musica e psichiatria e sulla musicoterapia come efficace mezzo di
supporto al trattamento della malattia mentale. Il linguaggio sonoro-musicale sembra offrire
un’opportunità di comunicazione-comunione-relazione prima e al di là della parola.
AUDITORIUM
LAPIDARIUM
GALLERIA
DELLE CONCHIGLIE
UN’INIZIATIVA A CURA DELLA FONDAZIONE G.E. GHIRARDI ONLUS
Dino Cavinato, Direttore della
Fondazione G.E.Ghirardi Onlus
Direzione Artistica:
Paolo Piana
Comitato organizzativo:
Isabella Longo
Associazione Corale S. Cecilia
"Coro Città di Piazzola sul Brenta"
Segreteria:
Chiara Signori, Vania Dalla Pozza
Ufficio Stampa e comunicazione: Francesca Zurlo
Grafica e stampa: Composervice, Padova
www.composervice.com
Riprese e montaggio video: Maurizio Busnardo utvideo.tv
Responsabile organizzazione:
Con il Patrocinio di:
Regione del Veneto
Provincia
di Padova
Con la collaborazione di:
Città di
Piazzola sul Brenta
Programma
SABATO 16 Maggio
Galleria Delle Conchiglie
ore 9.30
Rassegna di Pianoforte delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale
SMM
SMM
SMM
SMM
SMM
SMM
“G. Parini” - Camposampiero (PD)
“Zanellato” - Monselice (PD)
“A. Vivaldi” - Padova
“L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD)
“G. Tartini” - Padova
“G. Falconetto” - Padova pag.27
ore 14.30 Rassegna di musica d’insieme delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale
SMM
SMM
SMM
SMM
SMM
SMM
“A. Vivaldi” - Padova
“16 agosto 1860” - Corleto Perticara (PZ)
“L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD)
“Vittorino da Feltre” - Abano Terme (PD)
“G. Falconetto” - Padova
“Zanellato” - Monselice (PD)
pag.30
Lapidarium
ore 15.30 BAND ORCHESTRA CONTARINI
pag.55
ore 16.30 CORPO BANDISTICO “VINCENZO BELLINI”
pag.56
ore 17.30 BANDA DI SELVAZZANO pag.57
Galleria Delle Conchiglie
ore 20.45 Concerto del “CORO CITTà DI PIAZZOLA SUL BRENTA”
con “STRUMENTISTI DEL TEATRO LA FENICE”
pag.35
Auditorium
ore 21.00 ASCLEPIUS ENSEMBLE.
Concerto dell’Orchestra dell’Azienda Ospedaliera di Padova
pag. 9
Domenica 17 Maggio
Galleria Delle Conchiglie
ore 9.30
Rassegna dei Licei Musicali
Liceo
Liceo
Liceo
Liceo
Musicale
Musicale
Musicale
Musicale
“C. Marchesi” - Padova
“A. Pigafetta” - Vicenza
“Renier” - Belluno
“Giorgione” - Castelfranco Veneto (TV)
-5-
pag.39
Auditorium
ore 10.00 SEAN ANTONIO DANIELS - pianoforte
pag.11
ore 10.30 LINDA PIANA - pianoforte
pag.12
ore 11.00 Premio Campus delle Arti - Martina Barlotta - chitarra
pag.13
ore 11.30 EYA DORIS MAY - mezzo soprano drammatico
JOSIP TERZE - pianoforte
pag.15
ore 14.30 ALTO CONTRALTO TRIO
pag.17
Lapidarium
ore 14.45 I SINTHESIS
pag.58
Galleria Delle Conchiglie
ore 15.00 ENSEMBLE DI CHITARRE E FISARMONICHE IL DIAPASON
Cinema concerto: colonne sonore degli ultimi 40 anni
pag.43
ore 15.30 VOCAL GROUP GALLINA
pag.19
Auditorium
Lapidarium
ore 15.45 TRIADE Chitarra, batteria, basso, tastiere
pag.60
Auditorium
ore 16.15 SUONI, TEMPI E RITMI NELLE RELAZIONI Di CURA
Opportunità musicali per la salute mentale
Tavola Rotonda: Dott. Mario degli Stefani,
Dott.ssa Manuela Guadagnini, M° Francesco Facchin
pag.21
Galleria Delle Conchiglie
ore 16.30 CONTR ARCO Beethoven, Sinfonia n. 7 Op. 92
pag.45
Lapidarium
ore 16.45 NOTENERE - Coro Gospel pag.61
Auditorium
ore 17.00 BODEČA NEŽA Coro femminile (Savogna d’Isonzo)
pag.22
Lapidarium
ore 17.45 DIAPASON SAX CONNECTION
pag.62
Galleria Delle Conchiglie
ore 18.00 Premio Campus delle Arti: Carlo Tosato
Marimba, set di percussioni, solo & playback
pag.47
Auditorium
ore 18.00 IMT VOCAL PROJECT
pag.23
Galleria Delle Conchiglie
ore 21.00 DAR ENSEMBLE
FUNDAMUSICAL SIMON BOLIVAR “EL SISTEMA” (Venezuela)
-6-
pag.49
Auditorium
SABATO 16 maggio ore 21.00
-
AUDITORIUM
Asclepius Ensemble
Orchestra dell’Azienda Ospedaliera di Padova
Direttore: M° Alois Saller.
Programma:
Antonio Vivaldi
Concerto in La maggiore per Archi e Cembalo
F XI n. 4
Allegro molto - Andante molto - Allegro
Antonio Vivaldi
Concerto in La Minore per Flauto, Archi e Cembalo
F. VI n. 7
Allegro non molto - Larghetto - Allegro
Antonio Vivaldi
Concerto in Mi minore per 4 Violini, Archi e Cembalo
Op. III n. 4 – F.1 n. 174
Andante - Allegro assai - Adagio - Allegro
Flauto: Alberto Maran
Violini solisti: Giovanni Tagliente, Cecilia Bortolato, Carlo Giordani, Irene Russo
Ottorino Respighi
(1879-1936)
Antiche Danze ed Arie per Liuto
Trascrizione libera per Orchestra
Suite No. 3
I. Italiana - Andantino (Ignoto fine sec.XVI)
II. Arie di Corte - Andante cantabile
Lento con grande passione
Allegro Vivace - Vivacissimo
Andante cantabile (Gio. Batt.Besardo fine sec. XVI)
III. Siciliana - Andantino (Ignoto fine sec. XVI)
IV. Passacaglia - Maestoso - Energico e più animato
Vivace - Meno vivo - Più largamente
(Lodovico Roncalli 1692)
Flauto:
Alberto Maran
Diplomato in Flauto presso il Conservatorio di Vicenza “Arrigo Pedrollo” con il M° Enzo Caroli. Ha suonato con
prestigiose orchestre e gruppi da camera, tra cui “Alban Quintett” con cui ha vinto un Concorso internazionale di
Stresa. Professore aggregato presso Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Medicina, Università di Padova.
-9-
Violini solisti:
Giovanni Tagliente
Diplomato in Violino nel 2007 con il M° Stevanato presso il conservatorio C. Pollini di Padova. è membro stabile
del Gruppo d’Archi Veneto. è membro dell’Orchestra delle Nazioni Unite di Ginevra. Laureato in Medicina e Chirurgia
presso l’Università di Padova nel settembre 2013. Inizialmente specializzando in Chirurgia Viscerale presso l’ospedale
Universitario di Ginevra, attualmente specializzando in Chirurgia Generale presso l’Università di Padova.
Cecilia Bortolato
Diplomata presso il Conservatorio A.Buzzolla di Adria nel settembre 2013 con il M. Lazari. Iscritta al VI anno della
Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Padova.
Carlo Giordani
Diplomato in Violino presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Ha collaborato con diverse orchestre e gruppi
da camera, tra cui la Stravinskij Chamber Orchestra, la Filarmonia Veneta, l’Orchestra “Toti dal Monte”. Suona
stabilmente con l’orchestra “Collegium Ducale” di Venezia. Laureato in Fisica a Padova, si è nel corso degli anni
specializzato nella gestione progetti in ambito sanitario, lavorando dapprima all’Azienda Ulss9 di Treviso ed ora
all’Azienda Ospedaliera di Padova.
Irene Russo
Diplomata in Violino presso il Conservatorio “C. Pollini” nel 2009 con il Maestro Vito Prato. Laureata in Medicina
e Chirurgia presso l’Università di Padova nel settembre 2013. Attualmente specializzanda in Dermatologia presso
l’Università di Padova.
Asclepius Ensemble
“La musica è la migliore medicina dell’anima”! Questo insegnava il grande Platone.
L’orchestra che presentiamo è l’esempio concreto che queste parole sono vive ancora oggi, un paio
di millenni dopo, in un mondo che vede la medicina sempre più tecnologica, ma, purtroppo, anche
sempre più lontana dall’anima!
L’avventura dell’ Asclepius Ensemble inizia nel Marzo 2014. Al tradizionale concerto organizzato
dall’Ordine dei Medici di Padova “Medici in concerto” partecipa per la prima volta una piccola
orchestra, composta da medici dell’Azienda Ospedaliera di Padova e da alcuni studenti in medicina,
diretta dal Maestro/Dottor Alois Saller. L’idea di quest’ultimo è semplice ma ambiziosa: dar vita
ad una realtà musicale strutturata, attingendo da quella vera e propria miniera di talenti musicali
che è il mondo medico (sia Ospedaliero sia Universitario). Come spesso accade “Fortuna audaces
iuvat”! L’iniziativa riscuote un immenso successo, sia tra gli organizzatori che tra il pubblico. Lo stesso
Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, dott. Claudio Dario, decide di patrocinare
l’iniziativa, offrendo, come sala prove, la cappella di Santa Maria delle Nevi all’interno dell’ospedale
Giustinianeo.
Da allora l’Asclepius Ensemble è cresciuto, divenendo una formazione orchestrale completa,
comprendendo oltre agli archi anche alcuni fiati, quali oboe, flauti, fagotto, corno e clarinetti.
In seguito alla positiva esperienza di “Medici in concerto” si sono susseguite esibizioni a Treviso
(concerto organizzato dall’Associazione Santa Maria dei Battuti), presso l’Aula Magna dell’Università
di Padova a conclusione di importanti convegni come “Sentire lo Sguardo” del Centro Studi Alivse
Cornaro e recentemente in Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma durante il “International
Music Concert”.
In programma vi sono inoltre dei momenti musicali con formazioni cameristiche più piccole presso i
vari reparti dedicati ai pazienti. Sarà soprattutto grazie a queste iniziative, più importanti dal punto
di vista umano che mediatico, che l’Asclepius Ensemble diverrà nuovo strumento di “fare salute” e
simbolo di una medicina che non ha paura di recuperare le proprie radici umanistiche.
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Domenica 17 maggio ore 10.00
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AUDITORIUM
Sean Antonio Daniels
Pianoforte
Programma:
J. S. Bach Il clavicembalo ben temperato XXI: preludio e fuga.
B. Bartok op.6 n. 14 valtz
S. Rachmaninoff
Preludio op.3 n. 2
Sean Antonio Daniels è nato il 10 aprile 2004 a Piazzola sul Brenta.
Frequenta il terzo anno di pianoforte livello B al Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida
della professoressa Angela Chiofalo. Ha vinto Il 2° premio al concorso Internazionale di Treviso, il 1°
assoluto al concorso Nazionale città di Piove di Sacco e il 1° al concorso Internazionale di San Donà
di Piave.
Ha partecipato come allievo effettivo al Campus delle Arti di Bassano del Grappa in classe di
Konstantin Bogino suonando al concerto finale.
Si è esibito alla maratona pianistica di Bassano del Grappa e al Teatro Comunale di Camposampiero
suonando da solista e in duo con il violino.
Ha preso parte all'operetta “Genevieve” di E. Satie nell'arrangiamento del maestro F. Borin presso
Auditorium C. Pollini del Conservatorio di Padova.
Affianca allo studio del pianoforte la passione per la composizione.
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Domenica 17 maggio ore 10.30
-
AUDITORIUM
Linda Piana
Pianoforte
Programma:
Johannes Brahms Intermezzo op. 117 n. 1 -
Robert Schumann Aufschwung op. 12 n. 2 -
Friederich Chopin Notturno op. 27 n. 1 -
Linda Piana, classe 1996, grazie alla passione per la musica presente in famiglia, viene avviata sin
da piccola allo studio del pianoforte. Frequentando la scuola media ad indirizzo musicale, seguita
dalla professoressa Rosa Napolitano, entra al Conservatorio Statale di musica “C. Pollini” di Padova
sotto la guida del maestro Daniele Roi. Attualmente frequenta il IX anno seguita dal M. Monica
Stellin. Ha seguito corsi di perfezionamento con il maestro Alberto Crivellari e partecipando agli Stage
Internazionali di Portogruaro presso la Fondazione Musicale Santa Cecilia seguita dal M. Giorgio
Lovato. Nel 2014 entra a far parte, in qualità di docente di pianoforte, dell’Associazione Musicale
S. Cecilia di Piazzola sul Brenta. Ha tenuto concerti come pianista solista e accompagnatrice, per 5
edizioni, durante la “Festa della Musica Attiva”, presso Villa Contarini, organizzata dalla Fondazione
Ghirardi. Inoltre accompagna regolarmente il coro giovanile di Piazzola sul Brenta diretto dalla M.
Raffaella Bergamin.
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Domenica 17 maggio ore 11.00
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AUDITORIUM
Premio Campus delle Arti
Martina Barlotta
Chitarra
Programma:
Johann Sebastian Bach:
(1685-1750)
Suite BWV 998
Preludio, Fuga, Allegro
Augustin Barrios:
(1885-1944)
Mazurka appassionata
Federico Moreno Torroba:
(1891-1982)
Sonatina
Allegretto – Andante – Allegro
Joaquin Turina:
(1882-1949)
Fantasia Sevillana op. 29
Niccolò Paganini:
(1782-1840) Grande Sonata in La maggiore
Allegro risoluto – Romanza – Andantino Variato
Martina Barlotta
“E la strada si apre a un radioso futuro di successo artistico che ti spingerà
molto lontano nel modo che attende!” Oscar Ghiglia
Martina Barlotta nasce a Grosseto l’11/06/1996, inizia lo studio della chitarra all’età di sei anni con il
M. Mirko Pieri. Alla scuola media ad indirizzo musicale conosce il M. Fabio Montomoli, proseguendo lo
studio presso ’Istituto Musicale Comunale “P. Giannetti” di Grosseto. Dall’anno accademico 2010/11
frequenta il Conservatorio Santa Cecilia a Roma sotto la guida del M. Arturo Tallini.
Sin giovanissima partecipa a concorsi nazionali e internazionali, risultando vincitrice di numerosi
primi premi e primi premi assoluti facendosi sempre apprezzare per la sua espressività e la presenza
artistica delle sue esecuzioni.
Tiene il suo primo concerto in assolo non ancora compiuti i 14 anni, da allora si esibisce regolarmente in
concerto e interviene in manifestazioni (Grosseto, Follonica, San Vincenzo, Massa Carrara, Castelnuovo
Val di Cecina, Roma, Bracciano, Formello, Bassano del Grappa, Venezia, Nuoro, Portogallo).
Ha partecipato a master class con Giampaolo Bandini, Alessandro Benedettelli, Laurent Boutros,
Duo Cuenca, Marcin Dylla, Roberto Fabbri, Marko Feri, Eliot Fisk, Antonio Fruscella, Johannes Tonio
Kreusch, Cristian Lavernier, Duo Masini–Costantino, Alessandro Nobili, Lorenzo Olivieri, Daniel Olmos,
Giuseppe Pepicelli, Roberto Salerno, Giulio Tampalini, Andrew Zone.
A Luglio 2012, Luglio 2013 e Luglio 2014 viene ammessa alla prestigiosa "Accademia Musicale
Chigiana" di Siena dove segue i corsi di perfezionamento sotto la guida del M. Oscar Ghiglia, ottenendo
ogni volta il diploma di merito e partecipando ai Concerti finali.
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Nell’agosto 2013 al “Campus delle Arti” di Tuscania risulta vincitrice del Premio del Pubblico e di
Borsa di Studio per registrazione ed editing presso nota casa discografica “Musikstrasse” a Roma con
concerto finale e pubblicazione master su internet.
Novembre 2013, viene invitata dall’Associazione Culturale “Santa Barbara nel Mondo” a suonare nella
Basilica Santa Maria in Aracoeli in Campidoglio (Roma).
Maggio 2014: apre il “Guitfest” Festival Internazionale della Chitarra del Conservatorio “Santa Cecilia”
con il Concerto di Vivaldi in Re Maggiore RV 93 per chitarra e orchestra d’archi accompagnata
dall’orchestra del Conservatorio Santa Cecilia sotto la direzione del M° Giuseppe Lanzetta.
Giugno 2014: vince il primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Alirio Diaz” Giovani Chitarristi
Roma. Agosto 2014: al “Campus delle Arti” di Bassano del Grappa nell’ambito di borse di studio a concorso
si aggiudica concerti a Venezia, Padova e Portogallo. Ottobre 2014: tiene concerti in Portogallo a Porto
presso Politecnico do Porto ESMAE e a Braga presso Casa do Professor. Novembre 2014: tiene un concerto
a Venezia presso Palazzo Cavagnis. Dicembre 2014: viene selezionata dall’Associazione Musicare, con la
sponsorizzazione della Regione Sardegna, per la rassegna di concerti di giovani musicisti 2014
Campus delle Arti
Promuovere l'eccellenza offrendo a decine di giovani, già avviati alla carriera professionale, la
possibilità di esibirsi in pubblico per Associazioni concertistiche in Italia e all'Estero e fare della cultura
un motore per lo sviluppo del territorio utilizzando il territorio per produrre cultura. Un laboratorio di
vita, un piccolo modello di come potrebbe essere l'economia italiana: capace di utilizzare al meglio
le risorse di cui il nostro Paese è ricco, con lo scopo di far crescere i singoli e quindi la società. Sono
questi gli obiettivi del nostro Campus delle Arti.
Da che favola è favola, c'è sempre una porta. La nostra è quella romana di San Gemini, dalla quale
siamo entrati undici anni fa, dieci ragazzi dagli otto ai venti anni, io, due pianoforti, attraversando
quella porta siamo entrati in un luogo magico, un piccolo borgo medioevale dove il tempo sembrava
essersi fermato. Non sapevo allora che, come in una favola che si rispetti, in quel paesino c'era una
terra fatata. Messo dentro il seme della musica, in pochissimi anni si è sviluppato un fagiolo magico
che è diventato un Campus residenziale, dove centinaia di giovani musicisti di ogni età al seguito di
Maestri competenti e appassionati vitalizzano, animano, producono cultura e gioia a fiumi. E un bel
fiume è diventato il nostro nuovo riferimento: dallo scorso anno Bassano con la sua Brenta ci hanno
accolti.
Negli anni, in una gara di efficienza e solidarietà, musicisti, medici, scienziati, giornalisti, imprenditori,
genitori, amici, politici, religiosi, hanno dato il loro contributo per costruire un puzzle dove ciascuno è
un tassello senza il quale il disegno non sarebbe completo. Fra loro il Maestro Shambadal ha portato
l'Orchestra del Campus in una tournée di 13 concerti in Cina. Rita Levi Montalcini è stata ospite per
tre giorni durante l'edizione 2007 dichiarando pubblicamente che mai nella sua lunga vita aveva visto
qualcosa di così meraviglioso.
Da anni il Gruppo di solidarietà del Circolo della Camera dei deputati offre borse di studio che danno
la possibilità di frequentare il Campus anche a coloro che non potrebbero permetterselo.
Dalla prossima edizione il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione musicale Jacopo
Vittorelli di Bassano saranno partner del Campus delle Arti.
Al Campus si studia e si lavora davvero tanto, ma il condividere una grande passione rende la
fatica gioiosa. Ecco la caratteristica principale del Campus delle Arti: un luogo dove ciascuno,
indipendentemente dall'età, dalle competenze di ingresso, può trovare un'opportunità per far
fruttare i propri talenti attraverso i linguaggi della musica e dell'arte.
E alla fine ci si saluta con uno spettacolo di Teatro musicale che coinvolge Maestri e studenti nella
migliore antica tradizione dell' "imparare a bottega".
Il Campus ha uno scopo musicale e artistico in senso stretto dunque, ma con una ricaduta
educativa,sociale e emotiva che va ben oltre.
Angela Chiofalo
Direttore artistico del Campus delle Arti
- 14 -
Domenica 17 maggio ore 11.30
-
AUDITORIUM
Eya Doris Maye, mezzo soprano
Josip Terze, pianoforte
Programma:
J. Massenet
Élégie
G. Verdi
Composizioni da camera - Non t’accostare all’urna
R. Strauss
Die Nacht, op. 10 n. 3
R. Schuhmann
Träumerei da “Kinderszenen” Opus 15
F. Mendelssohn
Barcarolle da ˝Lieder ohne Worte”
F. Schubert
Gretchen am Spinnrade, op. 2, D.118
H. Duparc
L’invitation au voyage”
R. Strauss
Zueignung, op. 10 n. 1
L. Van Beethoven
Sonata in c minor op. 10 n. 1
I. Molto Allegro con brio
J. Hatze
Songs - “Suzi”
J. Massenet
Werther - “Va! Laisse couler mes larmes”
G. Verdi
Il trovatore - “Stride la vampa”
Eya Doris Maye, mezzo soprano drammatico, è nata a Spalato in Croazia. Ha iniziato la sua formazione
musicale nella città natale presso la scuola musicale “Josip Hatze”, sotto la guida della maestra
Sanja Erceg – Vrekalo. Nel corso dei suoi anni di formazione Eya ha ottenuto risultati di rilievo e
riconoscimenti grazie alle sue esibizioni concertistiche che spaziano dal repertorio oratoriale, a quello
liederistico e alle arie d’opera. Nel 2007 ha vinto due premi. Il primo premio al Concorso Regionale di
Spalato e il terzo premio al Concorso Nazionale Croato per solisti a Dubrovnik, unico mezzo - soprano
tra i finalisti. Nello stesso anno Eya ha iniziato in Italia con successo un ciclo di concerti di musica
sacra, promosso dalla Città di Arcevia. Ha collaborato con il Teatro Nazionale di Spalato e con il
Ministero Croato per la Scienza e l’Educazione in occasione del concerto commemorativo del celebre
- 15 -
compositore croato Ivo Parac.
Si è esibita in ulteriori numerosi concerti presso il teatro Nazionale di Spalato, continuando a dedicarsi
alla musica sacra e frequentando diversi seminari musicali. Il seminario “Schola cantorum” è stato
organizzato nell’ambito del Festival estivo di Trogir, così come il concerto con repertorio oratoriale nella
cattedrale di Trogir 2008.
Nel 2008 Eya ha proseguito la sua formazione musicale presso il Conservatorio di Vienna seguendo
il corso del maestro Agim Hushi, Direttore del Dipartimento dell’Opera. Sotto la sua guida Eya
ha sviluppato a pieno il suo potenziale drammatico e la sua estensione vocale, al tempo stesso
selezionando con successo il repertorio operistico. Ha seguito seminari con docenti di rilievo come
Marvin Keenze, Olivera Milijakovic e Montserrat Caballé. Eya Doris Maye ha una notevole sensibilità
esecutiva e un timbro vocale che si distingue per ricchezza e drammaticità. La sua eccezionale
estensione vocale le consente di cantare note alte e basse con pari disinvoltura. Si è esibita a Vienna
in numerose prestigiose sale da concerto, come il Kursalon, l’Ehrbar Saal e l’Altes Rathaus. Degni di
nota sono vari concerti, a partire dal 2008, in cui si è esibita come solista di Lieder e arie d’opera,
in particolare un’esecuzione nel 2011 nel ruolo di Zita in Gianni Schicchi al Kursalon di Vienna e la
prima esecuzione di arie del compositore austriaco Roland Baumgartner. Ha cantato anche nel ruolo
da protagonista dell’opera Nina di del Maestro Ulf.Diether Soyka (2012).
Josip Terze
Nato nel 1989 a Spalato. Grazie all’educazione presso un convento entra in giovane età in contatto
con la musica. Presso le suore segue anche le sue prime lezioni di pianoforte e organo. A 14 anni
dirige il coro misto St. Mihovil a Spalato. Parallelamente alla sua formazione scolastica superiore
frequenta dalla scuola primaria a quella secondaria la scuola musicale “Josip Hatze”, formandosi
musicalmente sotto la guida della Maestra Sanja Erceg Vrekalo e seguendo come corso principale
quello di canto per voce solista. Assecondando il suo spiccato interesse per la musica corale e la
direzione di coro, partecipa ai seminari internazionali del Ars Choralis di Zagabria.
Dopo aver concluso brillantemente la sua formazione scolastica, si iscrive al corso di canto per voce
solista al Conservatorio di Vienna, sotto la guida del Maestro Agim Hushi. Al tempo stesso lavora
come direttore dell’orchestra da camera e direttore del del coro Regina Angelorum e come organista
nella chiesa “Am Hof” di Vienna. Dal febbraio 2015 studia musica sacra presso il Conservatorio
Ecclesiastico dell’Arcidiocesi di Vienna.
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Domenica 17 maggio ore 14.30
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AUDITORIUM
Alto Contralto Trio
Programma:
Benjamin J. Dale
(1885-1943)
Come away, Death Op. 9 n. 2,
per voce media, viola e piano
Frank Bridge
(1879-1941)
Three Songs H. 76, per voce media, viola e piano
- Far, far from each other
- Where is it that our soul doth go?
- Music, when soft voices die
Joseph Marx
(1882-1964)
Durch Einsamkeiten (1916)
per voce media, viola e piano
Johannes Brahms
(1833-1897) Zwei Gesänge Op. 91 per contralto, viola e piano
Gestillte Sehnsucht
Geistliches Wiegenlied
Alto Contralto Trio
In francese la viola è ancora indicata come “alto”, abbreviazione di “alto de violon”, cioè contralto del violino. è pertanto
naturale pensare all’abbinamento tra la voce di contralto degli archi (la viola, appunto) e la voce umana di contralto,
che tra le voci femminili è quella che ricopre il registro più grave.
Esiste un repertorio cameristico di non frequente esecuzione, che consiste in Lieder, Songs, Chansons appositamente
composti in periodo romantico e tardoromantico per una formazione con contralto o mezzosoprano, viola e pianoforte,
che spazia da Brahms Op. 91 a brani di autori meno conosciuti vissuti a cavallo tra ‘800 e ‘900 quali Bridge, Loeffler,
Marx, Dale, che hanno messo in musica celebri testi di poeti tedeschi od inglesi.
EUGENIA ZUIN, contralto
Consegue il diploma di canto presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia nel 2005 sotto la
guida della M° Elena De Martin. Prosegue la sua formazione con Sherman Lowe, Francesca Scaini, Gianluca Belfiori
Doro, e presso l'Accademia di alta formazione musicale con Annunziata Lia Lantieri a Verona. Nel 2008 partecipa
alla registrazione del Dixit Dominus di Händel sotto la direzione del M° Feruglio per Classical voice (numero aprile
2009). Dal novembre 2006 all'agosto 2007 presta servizio presso il coro del Teatro Lirico di Cagliari, partecipando
a tutte le produzioni previste dal cartellone dell’Ente lirico. Con il coro La Stagione Armonica, diretto dal M° Sergio
Balestracci, collabora frequentemente dal 2006. Con questa formazione partecipa alle varie collaborazioni con il M°
Riccardo Muti presso la Festspielhaus di Salisburgo e all'interno del Ravenna Festival dal 2009 al 2012. Nel 2005
è Tisbe nell’allestimento del Conservatorio di Venezia, in collaborazione con il Teatro la Fenice, della Cenerentola di
Rossini presso il Teatro Malibran. Nel 2006 sostiene il ruolo di Nerina nell’intermezzo Il Don Chisciotte di Padre Martini,
prima rappresentazione in tempi moderni, presso il Teatro Verdi di Padova, all’interno della rassegna “Volfango de’
Serenissimi Mozartini”.
Nel 2010 incide il Gloria di Vivaldi diretta dal M° Zambello. Nell’aprile 2011 esegue lo Stabat Mater di Pergolesi presso
la Chiesa di San Salvador a Venezia accompagnata al continuo da Nicola Lamon. Affronta lo stesso brano diretta dal
M° Zambello e accompagnata dal M° Loreggian e dalla Silver Orchestra (esecuzione incisa). Nel settembre dello
stesso anno ha sostenuto la parte di contralto solista nella Nelson Messe, diretta dal M° Casarin, nella Chiesa degli
Eremitani a Padova. Nel 2012 debutta il ruolo di Dorabella nel “Così fan tutte” di Mozart, all’interno della rassegna
‘Accademia in opera 2012’ di Camposampiero. Nello stesso anno sostiene la parte del contralto solista nell'incisione
del Dixit Dominus di Händel con il Coro Città di Piazzola sul Brenta diretto dal M° Piana. Nel 2013 esegue il Requiem
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di Mozart nel Tempio Canoviano di Possagno. Affronta la parte solistica anche della Petite Messe Solennelle di Rossini
a San Bonifacio, Verona. Nel maggio 2014 debutta il ruolo di Zita nel Gianni Schicchi di Puccini, con l'Accademia in
Opera di Camposampiero. Come vincitrice del Concorso Artisti per la Vita, debutta il 5 luglio 2014 la parte di Mamma
Lucia nella Cavalleria Rusticana, diretta dal M° Stefano Romani, e con la preparazione curata dal M° Richard Barker.
Nel 2006 consegue presso l’Università degli studi di Padova la Laurea in Lettere moderne, con tesi in Filologia
musicale (Relatore: Prof. Sergio Durante).
GIULIO BARALDI, viola
Si è diplomato in viola nel 1998 presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova con il M° Fabrizio Scalabrin. Ha
frequentato i “Master Classes” tenuti dal M° Wolfram Christ ad Asolo e si è perfezionato con la Prof.ssa Jodi Levitz
presso la Fondazione “Villa Contarini” di Noventa Padovana. è membro di varie formazioni cameristiche (duo con
pianoforte, quartetti d’archi, varie tipologie di trii) ed orchestrali. Ha collaborato tra le altre con l’Orchestra “Filarmonia
Veneta” di Treviso, con l’Orchestra Sinfonica “Beethoven”, con l’Orchestra “Città di Verona”. In qualità di viola solista
ha eseguito con l’Orchestra del Conservatorio di Padova la Trauermusik di Hindemith sotto la direzione della Mª Silvia
Massarelli. Con i quartetti “Daedalus” e “Venetoquartetto” ha affrontato pagine rilevanti della letteratura per quartetto
d’archi, contribuendo alla diffusione di tale repertorio con particolare attenzione per le composizioni in cui la viola
ricopre un ruolo di primo piano quali l’"Americano” di Dvořák, l’”Imperatore” di Haydn e i quartetti di Mendelssohn e
Brahms. Negli ultimi tempi ha affiancato al repertorio classico l’attività di esecuzione e di divulgazione del repertorio
tradizionale della Grecia moderna e contemporanea (rembètiko, laikò, èntechno, neo kyma), con il gruppo “Parà
thin’alòs”, sperimentando con successo l’uso della viola in tali contesti, con enfasi sulle opere di Mikis Theodorakis
e Manos Hadjidakis.
Sta attualmente perfezionando il repertorio cameristico per viola con il M° Mario Paladin presso l’Accademia “La
Certosa” di Giavera del Montello (TV).
CRISTIANO ZANELLATO, pianoforte
Ha condotto gli studi musicali presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida della prof.ssa Maria Luisa
Caprara, conseguendo il Diploma nel 1990 con il massimo dei voti e la lode. Si è in seguito perfezionato con il M°
Franco Angeleri presso l’Istituzione Musicale “Villa Contarini” e con il M° Sergio Marengoni presso la Fondazione
Romanini di Brescia, frequentando nel contempo varie masterclasses con illustri concertisti di fama internazionale.
Nel 1994 incontra presso l’ “Ecole Internationale de Piano” di Losanna il pianista italo-argentino Fausto Zadra, sotto
la cui fondamentale guida indirizza definitivamente la propria formazione pianistica e artistica, conseguendo presso la
prestigiosa Accademia svizzera il Diploma Superiore di Perfezionamento.
Numerose le affermazioni in importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali: II° Premio al “Città di Albenga”
1995, I° Premio nel 1999 al Concorso “Schubert” di Tagliolo Monferrato, finalista nello stesso anno al prestigioso
Concorso Internazionale “Premio Mozart” di Losanna, vincitore assoluto nel 2000 del “L. Muzii Altruda” di Vasto,
finalista nel 2002 del Concorso Internazionale di Sulmona, III° Premio nel 2003 al Concorso Internazionale “F.
Rossomandi” di Foggia, vincitore assoluto nello stesso anno della seconda edizione del Concorso Nazionale “Città di
Guardiagrele” (Chieti). Ha approfondito il repertorio solistico presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria conseguendo
nel 2006 il Diploma Accademico di II livello in “Discipline musicali - indirizzo interpretativo di Pianoforte” presentando
una tesi sull’opera pianistica di Grieg (votazione finale centodieci e lode).
Inizialmente basata sul repertorio solistico, successivamente ha aperto la propria attività concertistica alle più diverse
forme cameristiche. Dal 2007 si esibisce in duo con il sassofonista Sebastiano Andreose con il quale prosegue una
ricerca volta a far emergere un repertorio singolare e affascinante, caratterizzato dalla particolare fusione timbrica dei
due strumenti. Il Duo Andreose - Zanellato è risultato vincitore assoluto del Concorso Internazionale “Città di Chiavari”
2008, e l’anno successivo ha conseguito il I° Premio al Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino, segnalandosi
per la cura cameristica e la raffinatezza della propria esecuzione. Molto intensa negli ultimi anni anche l’attività di
Maestro Collaboratore: presso l’Accademia Filarmonica di Camposampiero affianca il M° Gianluca Caporello nella
preparazione e allestimento scenico di impegnative produzioni liriche (Il flauto magico, Le nozze di Figaro, Così fan tutte,
Don Giovanni e, nel 2014, Il Trittico di Puccini). Appassionato anche del repertorio vocale cameristico, nel marzo 2013
porta a compimento presso il Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo il Biennio di Musica Vocale da Camera, presentando
una tesi incentrata sulle varie realizzazioni musicali di un noto testo poetico di Goethe (votazione finale centodieci e
lode). Nel 2012, presso il medesimo Conservatorio, assieme ad altri cinque musicisti costituisce il Venezz&nsemble
(quartetto vocale e duo pianistico), segnalatosi in varie occasioni per eleganza e raffinatezza esecutive. È docente
di pianoforte presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “L. Belludi” di Piazzola sul Brenta, presso l’Associazione
“Artemus” di S. Giorgio in Bosco e presso la Scuola di Musica “G. Facco” di Campo S. Martino.
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Domenica 17 maggio ore 15.30
-
AUDITORIUM
Vocal Group Gallina
(Slovenjia)
Programma:
Iacobus Gallus
(1550-1591)
Pueri concinnite (latin text)
P.I. Čajkovski
(1840-1893)
Bez pary (N. G. Cyganov)
Otto Olsson
(1879-1964)
De tempore vernali, op. 54
Tempus adest floridum (text from Piae cantiones)
Marij Kogoj
(1892-1956)
Metuljček (Dragotin Kette)
Matej Kastelic
(1994-)
Sredi noči (Srečko Kosovel)
Andrej Makor (1987-)
Preprosta ljubezen (Fran Miličinski Ježek):
3. Cinca marinca
Mojca Prus (1982-)
Moški (Mila Kačič)
Andrej Makor
(1987)
Dve o slovesu (folk song from Zagorica in Dobrepolje)
Nevesta le jemlji slovo
Ambrož Čopi (1973- )
Jnjyn c' ewa jti gnä' (folk song from Bila in Rezija valley)
Pavle Merkù
Zeleni polog (folk song from Bila in Rezija valley)
Nana ščeričica (folk song from Rezija valley)
Borut Lesjak / prir. Nada Žgur
(1931-1995)
Ne čakaj na maj (Fran Miličinski Ježek)
Jože Privšek / prir. Matija Krečič Ne prižigaj luči v temi (Gregor Strniša)
(1937-1998) (1988)
Mojmir Sepe / prir. Mario Rijavec Zemlja pleše (Gregor Strniša)
(1930-)
(1921-2006)
Pat Ballard, arr. Bertha Bradley Mr. Sandman (Robert F. Diggs)
(1899-1960)
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Gallina gruppo vocale femminile
Il quartetto vocale Gallina è nato alla fine del 2010. Il gruppo dedica particolare attenzione alla
musica popolare slovena, a vari generi di musica corale, che spaziano dal Rinascimento al periodo
contemporaneo, dalla musica appartenente al periodo aureo della musica folk slovena (anni ’60) a
quella vocale jazz e ai brani pop. La missione del gruppo Gallina consiste nell’incoraggiare giovani
compositori a scrivere nuovi brani corali, arricchendo il repertorio di composizioni per voci femminili. Il
gruppo ha collezionato un notevole numero di riconoscimenti, tra cui i più recenti sono: la targa d’oro
per le eccellenze nella competizione regionale per cori adulti e gruppi vocali del 2013 (Slovenia), una
targa d’oro e un riconoscimento speciale per il miglior gruppo vocale al concorso Naša pesem 2014
(Slovenia) e due secondi premi al concorso corale internazionale Polifonico 2014 (Italia). In Italia è
uscito il loro primo disco Kurie Gospe (Hen Ladies).
Il gruppo Gallina è composto da quattro voci femminili: Manca Simonič (soprano), Urška Banovec
(soprano), Ana Plemenitaš (contralto) e Višnja Fičor sotto la direzione artistica di Ana Erčulj.
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Domenica 17 maggio ore 16.15
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AUDITORIUM
SUONI, TEMPI E RITMI NELLE RELAZIONI Di CURA
Opportunità musicali per la salute mentale
Dott. Mario degli Stefani, Dott.ssa Manuela Guadagnini, M° Francesco Facchin
Il linguaggio sonoro-musicale sembra offrire una opportunità di comunicazione comunione-relazione prima e al di là della parola. Una esperienza di contatto emotivo
forse già prenatale e comunque significativa nella relazione madre-bambino in ogni
etnia. Qualsiasi cultura sembra identificabile da una propria musicalità peculiare, così
come probabilmente ogni individuo dispone di una personale sonorità raggiungibile e
riconoscibile. Una “via dei canti” che può accompagnare verso aree profonde dell’animo
umano, in territori pre-verbali, dove l’espressione di emozioni e sentimenti non necessiti
del significato della parola. Uno strumento utile allora, a vari livelli, nella cura della
patologia psichica, favorendo un momento di incontro, diagnosi, relazione e terapia.
La letteratura scientifica evidenzia l’utilità della musicoterapica come efficace mezzo di
supporto al trattamento della malattia mentale in primis, e favorendo altresì una migliore
aderenza alle cure.
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del congresso sul tema tenutosi
a Padova nel Maggio 2013
CLEUP eds Padova 2015
Mario degli Stefani, Luca Xodo
Mario degli Stefani, psichiatra, psicoterapeuta, suonatore, referente del GMP: Gruppo musicoterapia
e psichiatria, lavora presso il 2° Servizio Psichiatrico ULSS 16 Padova.
Da anni rivolge il suo interesse ad aspetti socio-antropologici della dimensione musicale e alle sue
opportunità di cura nella salute mentale. Ha curato il volume “Risuonanze”.
Manuela Guadagnini, musicoterapeuta, laureata in psicologia presso l'Universitá di Padova, svolge
attività in ambito musicoterapico dal 2001 con particolare riguardo alle utenze geriatrica, etá dello
sviluppo, disabilitá adulta e salute mentale. Dal 2007 opera come esperta in musicoterapia presso il
2° Servizio di Psichiatria dell'Ulss 16 di Padova e dal 2012 anche presso il 3° Servizio di Psichiatria
e la Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza. Affianca all'attivitá di musicoterapia clinica quella
di formatore sia presso una scuola di musicoterapia sia presso l'ULSS 16 e l'Azienda Ospedaliera di
Padova.
Francesco Facchin è docente nel Conservatorio statale di musica "Cesare Pollini" e presso
l'Università degli Studi di Padova nei dipartimenti di Beni Culturali e di Neuroscienze - Corso di Laurea
in Logopedia. L'attività performativa abbraccia un repertorio che comprende la musica medievale e
rinascimentale e tocca la musica contemporanea. Oltre all'attività di direttore di coro, i suoi interessi e
le sue ricerche si sono concentrati principalmente sui temi dominanti della voce, la sua educazione e
la percezione uditiva. Per le sue ricerche ha ricevuto nel 2000 una fellowship dalla Harvard University
https://www.facebook.com/pages/GMP-Gruppo-Musicoterapia-inPsichiatria/576623609014945?ref=bookmarks
http://congrmusicoterapia2013.altervista.org/
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Domenica 17 maggio ore 17.00
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AUDITORIUM
CORO FEMMINILE BODEČA NEŽA
Direttrice: Mateja Černic
Programma:
Jacobus Gallus (1550-1591)
Trahe me
Arvo Pärt (1935)
Peace upon you Jerusalem
Jacobus Gallus (1550-1591)
O beata Trinitas
Marco Sofianopulo (1952-2014)
Suspir da l'anime
Max Reger (1873 - 1916)
Drei Gesänge für Frauenchor
Im Himmelreich ein Haus steht
Abendgang im Lenz
Er ist's
Lojze Lebič (1934)
Urok (Fattura)
Ambrož Čopi (1973)
Eno drevce mi je zraslo
(È cresciuto un albero)
George & Ira Gershwin - Ward Swingle
I got rhythm
Hoffs, Kelly, Steinberg - Carsten Gerliz
Eternal Flame
Il gruppo vocale femminile Bodeča Neža (nome sloveno della pianta carlina bianca) è nato come
gruppo vocale del C.C. Vrh sv. Mihaela di San Michele del Carso. Il nome in sloveno porta il significato
di dolce e pungente, che esprime il carattere deciso e il suono morbido che rappresentano il coro. Le
coriste fanno parte della minoranza slovena in Italia e quindi il loro impegno musicale e culturale e
anche la diffusione della ricchezza culturale dell'ambiente bilingue in cui vivono.
Dalla sua fondazione il gruppo è cresciuto qualitativamente e numericamente, raggruppando coriste
provenienti dalle provincie di Trieste e Gorizia. Molto attivo nell'ambito culturale della minoranza
slovena in Italia il coro si esibisce in Italia, Slovenia e all'estero. L'eccellente livello artistico del
coro è stato premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali (Neerpelt 2010, Vittorio Veneto
2011, Maribor 2012, Cantonigros 2012, Praga 2013, Arezzo 2013, Baden 2014). Nel 2011 ha
realizzato il suo primo CD Bodečenežno, seguito dal CD Stabat Mater (Pergolesi). In occasione del
suo 10° anniversario, nel 2104 il coro ha presentato il suo ultimo CD čas – Tempo – Time. Nel 2014,
nell'occasione della giornata della cultura slovena, il coro è stato insignito di un premio speciale
per i risultati artistici raggiunti. Il coro viene spesso invitato a partecipare a festival internazionali di
cori. Negli ultimi anni il coro ha collaborato con direttori e vocal coach rinomati (Ur ša Lah, Ragnar
Rasmussen, Stojan Kuret, Mirko Ferlan, Tatjana Vasle, Katarina Lenarčič, Nina Kompare). Dal 2007 il
coro è diretto da Mateja černic.
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Domenica 17 maggio ore 18.00
-
AUDITORIUM
IMT VOCAL PROJECT
Programma:
Todrani - Guerra
Gocce di memoria
Celentano - Beretta - Del Prete Il ragazzo della Via Gluck
Beretta - Del Prete - Santercole Una carezza in un pugno
Toffoli - Casalino
Distratto
Modugno - Migliacci
Nel blu dipinto di blu
Toffoli - Fornaciari
Luce (tramonti a nordest)
Bungaro
Guardastelle
Sciorilli - Testoni
Perduto amor (in cerca di te)
Fornaciari - IMTVP
Un poco di zucchero
tutti i brani proposti sono riletture corali di Lorenzo Fattambrini
IMT VOCAL PROJECT
Primo Premio al 47° Concorso Nazionale Corale Trofei "Città di Vittorio Veneto" 2013 - cat. B
Vincitore del 19° Gran Premio "Efrem Casagrande"
Fascia di Eccellenza e Vincitore del Gran Premio della Coralità Veneta 2012
L'IMT Vocal Project è una formazione vocale nata all'interno dell'Istituto Musicale Veneto "Città di
Thiene".
L'iniziativa, nata nell'estate 2003, ideata e coordinata da Lorenzo Fattambrini, è stata istituita con lo
scopo di consentire agli allievi di sperimentare l'esperienza del gruppo vocale d'insieme, affrontando
lo studio del repertorio corale leggero-moderno, a cappella e non.
Il Gruppo mette in luce delle peculiarità spiccatamente originali, libero da etichette stilistiche, pur
ammiccando in modo disinvolto ai diversi modelli della vocalità afroamericana, sondando repertori dal
jazz al pop, dichiarando una propria preferenza per le musiche che utilizzino efficacemente l'elemento
voce per coinvolgere, comunicare, emozionare.
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Ecco allora che tra le scelte in repertorio compaiono accostati, in un variegato jukebox polivocale di
arrangiamenti originali (realizzati dal direttore Lorenzo Fattambrini), spirituals tradizionali, canzoni
d'autore e choral pop-swing; non manca neppure un doveroso tributo alla musica italiana.
Oltre ai già numerosi concerti e brillanti risultati raggiunti va citato il Gran Premio al Concorso Corale
Nazionale di Vittorio Veneto 2013, preceduto dal Gran Premio conseguito al 7° Festival della Coralità
Veneta nel 2012.
Nel 2013 l’IMTVP ha realizzato e prodotto VOXJUKEBOX, primo lavoro discografico, nel decennale del
Laboratorio.
LORENZO FATTAMBRINI
Personalità musicale eclettica, è diplomato in Canto, in Musica Corale e Direzione di Coro e Didattica
della Musica. Ha collaborato con diversi Artisti e Musicisti, confrontandosi con vari generi musicali,
dalla musica antica al pop, al jazz, alla world music, con una particolare attenzione per la musica
vocale. Ha realizzato diverse incisioni discografiche e partecipato ad alcune trasmissioni radiofoniche
e televisive (RAI e MEDIASET).
Ha ricevuto nel 1997 il "PREMIO QUARTETTO CETRA" per gli arrangiamenti e la rivisitazione in
chiave moderna del repertorio dei più noti gruppi vocali, italiani e non, dagli anni '40 ad oggi. Come
preparatore vocale, ha diretto varie formazioni: CORO “CITTÀ DI THIENE”, Gruppo vocale OTTAVAGIUSTA
e realtà corali d’assieme di tipo pop-jazz (BLUE BOP QUARTET, N’TEE SINGERS, 3DM TRIO, VOCAL
SYNDICATE ed altri). Nel 2003 ha ideato l’IMT VOCAL PROJECT, gruppo vocale con il quale svolge una
intensa attività artistica. Si occupa di didattica musicale per le scuole ed è insegnante di Educazione
Musicale per la scuola secondaria di primo e secondo grado; è responsabile del dipartimento di
Canto e Vocalità Moderna presso l’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene"; ha collaborato con il
settore Musica Sacra dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Vicenza; è inoltre attivo come arrangiatore
e compositore di musiche per documentari, balletti e varie sonorizzazioni.
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Galleria
delle Conchiglie
SABATO 16 maggio ore 9.30
-
GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
RASSEGNA DI PIANOFORTE
DELLE
SCUOLE MEDIE A INDIRIZZO MUSICALE
I.C.S. “G.Parini” - Camposampiero (PD)
Docente di pianoforte: Prof.ssa Cristina Fiscon
Classe seconda:
C. Norton
Slow Dance
C. Norton
Show for 6
Pianoforte a 6 mani: Beatrice Mitrofan, Elena Salvagnini, Anna Scarpazza
Classe terza:
M. Schmidtz
The little Panther
Happy Birthday Rock
Pianoforte a 6 mani: Nicola Benozzo, Alberto Fanara, Kevin Hysa
H. Hoffman
elegia
S. Calligaris
Allegretto
Pianoforte: Beatrice Gambaro
L. Koehler
Allegro Moderato
A. Diabelli
Alla Turca
Pianoforte a 4 mani: Meghi Hysa (Cl 1 a), Kevin Hysa (Cl 3 a)
A. Diabelli
Scherzo
C. Norton
Tip Top
Pianoforte a 4 mani: Beatrice Mitrofan, Angela Vukelaj
I.C.S. “Zanellato” - Monselice (PD)
Docente di Pianoforte: Prof.ssa Valentina Cavazzana
E. Pozzoli
“Dolce risveglio” da “Sorrisi infantili”
R. Hahn
“The little red lark” da “Trois Preludes pour piano sur des airs irlandais”
pianoforte a 4 mani: Martina Cavaliere e Greta Sturaro
“The Willou tree” da “Trois Preludes pour piano sur des airs irlandais”
R. Hahn
pianoforte a 4 mani: Alessandra Disarò e Massimo Vettori
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G. Piazza
“Haenschens Rondo” -variazioni sul motivo “Haenschen klein”
pianoforte a 6 mani: Diletta Castello, Martina Cavaliere ed Elena Licenza
E. Pozzoli
“Gavotta” da “10 piccoli pezzi caratteristici”
pianoforte a 4 mani: Fabio Bottaro e Andrea Rocca
M. Clementi
“Sonatina op.36 n.4”
Con spirito
Andante con espressione
Rondò/Allegro vivace
pianoforte: Marco Voltan
E. Pozzoli
“Giorno di festa” da “10 piccoli pezzi caratteristici”
A. Diabelli
“Sonatina op.163 n.2”
Andante maestoso
Allegro moderato
Andantino cantabile
Rondò/Allegro moderato
pianoforte a 4 mani: Rachele Cerchiaro e Filippo Orsi
G. Faurè
“Berceuse” e “Miaou” da “Dolly”
pianoforte a 4 mani: Alessandra Disarò e Marco Voltan
I.C.S. “A. Vivaldi” - Padova
Docente di pianoforte: Prof. Alberto Crivellari
C. Debussy
Il piccolo negro
Anna Garfagnini, classe 2^
F. Chopin
Valzer in si minore op. 69 n. 2
Anita Salerno, classe 1^
F. Chopin
Fantasia - Improvviso op. 66
Emma Righetti Bellini, classe 3^
I.C.S. “L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD)
Docente di pianoforte: Prof. Cristiano Zanellato
B. Bartok
Sei danze popolari rumene
Caterina Favaro, Giovanni Bagnoli, Dana Cebanu, Giulio Cattin
Adele Maria Corradin, Francesco Calcinai
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I.C.S. “G.Tartini” - Padova
Docente di pianoforte: Prof.ssa Letizia Emanuele
T. Aprea
Arlecchino danza
D. Kabalevsky Toccatina
Simone Rampado (classe I)
D. Kabalevsky Rondò - Toccata
R. Schumann Danza fantastica
Chiara Ceccherini (classe I)
M. Cuellar
Toccata
Lorenzo Presotto (classe II)
Scuola Media a indirizzo musicale “G. Falconetto” (VII I.C. San Camillo)- Padova
Docente di pianoforte: Prof.ssa Luisa Favaro
Classe I B
P. Przystanyak Swanee River
pianoforte a 6 mani: Gabriele Salvagno - Filippo Facchin - Giovanni Tagliapietra
S. Foster
Rainbow Party
pianoforte a 8 mani: Alice Braggion - Francesca Perin - Gaia Benato - Giulio Mancini
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Rassegna di musica d’insieme
delle scuole medie a indirizzo musicale
Parte I
XI I.C.S. “A. Vivaldi” - Padova
Docenti di strumento musicale:
Prof. Alberto Tecchiati, flauto
Prof. Alberto Crivellari, pianoforte
Prof.ssa Micaela Borghetto, violoncello
Prof. Alessandro Gasparini, violino
Antonio Vivaldi III Tempo (Allegro) dal Concerto op. III n. 9
Violini: Maddalena Baxanean, Federico Buniato,
Jacopo Di Gregorio, Ilaria Martin, Valentina Pillitu
Antonio Vivaldi
Robert Schumann
Scott Joplin
Wolfgang A. Mozart
dalle Quattro Stagioni: “Primavera”
Marcia di soldati
The entertainer
Non più andrai…
Aria di Papageno
Violoncelli: Riccardo Baldin, Giorgia D’Onofrio
Franz Schubert
Marcia militare Op. 51 n. 1
Flauti: Camilla Canton, Matteo Filippi, Giorgio Lucca,
Carolina Peserico, Amalia Tisato, Francesco Zangheri
Istituto Omnicomprensivo “16 agosto 1860”
Corleto Perticara (PZ)
Docenti di strumento musicale:
Prof. Vincenzo Appella, clarinetto
Prof. Francesco Lisena, violino
Prof.ssa Enrica Nicoletti, pianoforte
Prof. Pasquale Tuturro, tromba
Prof. Franco Muscolino, docente curriculare Ed. Musicale
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Orchestra “Rocchina Lapenta”
Programma:
The Pink Panther
Disney's Songs
Tarantella lucana
Piermario Cardillo, Raffaella Craco, Rocchina Di Stefano, Letizia La Marca, Carla
Lavecchia, Clelia Logiodice, Pasquale Palma, Antonella Potenza, Antonio Ricciardi
Viola:
Francesca Tirotta
Clarinetti: Arianna Cavalcante, Alessandro Cirone, Antonio De Angeli, Carmen De Angelis,
Rosmery De Palma, Lucia Montano, Sirago Maria Letizia
Trombe:
Francesco Donnoli, Mattia Giorgio, Fabio Locisano, Mariano Maddaluno,
Giordano Palmieri, Rocco Potenza, Domenico Robertaccio
Sax soprano:Patrizia Mecca, Luigi Caporeale
Pianoforte: Francesco Canosa, Massimiliano Lavanga, Michele Potenza,
Violini:
I.C.S. “L. BELLUDI” - Piazzola sul Brenta (PD)
Docenti di strumento musicale:
V. Fortin, chitarra
Giorgio Ravazzolo, flauto
R.Reato, violino
L. van Beethoven
Romanza
Davide Bettel, violino; Riccardo Ferro, chitarra
W.A. Mozart
Duetto sul tavolo
Davide Bettella e Siria Veronese, violino
A. Mozzati
Tango
Edisa Doka, pianoforte; Chiara Bertolini, chitarra
M. Rodriguez
La cumparsita
Silvia Bellot Romanet, violino; Ambra Biasio, chitarra
Tradizionale Scozzese Chailean’s cows
Sebastiano Ferraretto, violino; Dana Cebanu, pianoforte
C. Evans
Lotus talk
Ensemble di flauti: Svetlana Bertuzzo, Luca Bregolato, Maria Laura Nalon,
Riccardo Tonazzo, Riccardo Serra, Ilaria Zandegù,
Alberto Piccolo, Anita Florio, Elena Pedron
pianoforte:
Adele Maria Corradin
- 31 -
C. Evans
da “Flute fiesta”: Toot sweet
Ensemble di flauti: Luca Bregolato, Maria Laura Nalon, Riccardo Serra,
Riccardo Tonazzo, Ilaria Zandegù
al pianoforte:
Adele Maria Corradin
Intervallo
Parte II
I.C.S. “Vittorino da Feltre” - Abano Terme
Docenti di strumento musicale:
Prof.ssa Rosa Napolitano, pianoforte
Prof.ssa Diana Pagani, violino
Prof.ssa Chiara Mario, flauto
Prof. Zoltan Hodossy, chitarra
Popolari Messicani
La Cuccaracha,
Mexican Hat Dance
Chitarre: Francesco Bacaglini, Edoardo Bertuzzo, Camilla Conti, Beatrice Casella,
Marko Lugaj, Giorgia Perazzolo, Enea Pizzella, Davide Valappia (chitarre)
Dmitri Shostakovich
Waltz n. 3
Flauti:Gloria Sebellin, Elisabetta Bianchi
Pianoforte:Anna Carniato
Sergei Prokofiev
Tema da “Pierino e il lupo” Op. 67
Flauti:
Giovanni Bertolini, Luis Kalaj, Camilla Padalino
Violini:
Martina Selmin, Diarra Kane
Pianoforte:Marco Silvestrin
Chitarre: Eleonora Malaman, Renata Fetescu
Johann S. Bach
Allegro dal Concerto Brandeburghese n. 4 BWV 1049
Flauti:
Gianluca Bortolotto,Teresa Talami
Violini:
Matteo Ferrarese,Valentina Sorgi, Beatrice Pillon, Diarra Kane
Pianoforte:Andrea Turrin
Leopold Mozart
Bourrée
Flauti:
Giulia Bonato, Teresa Talami
Violino:
Martina Selmin
Chitarre: Davide Valappia, Camilla Conti, Edoardo Bertuzzo
- 32 -
VII I.C.S. SMM “G. Falconetto” - Padova
Docenti di strumento musicale:
Prof.ssa Katalin Gajdos, flauto
Prof. Nicola Breda,violino
Prof. Nicola Mazzon, chitarra
Classe I B
Tradizionale Francese Maudit sois-tu, carilloneur
J. Hoffembach
Can Can
J. Hilton
Round
Flauti:
Elena Argenti, Marco Bettella, Erik Dubrovska, Erica Hu,
Margherita Mancin, Luca Pianizzola, Elena Zampieri
Classe III B
G.P. Telemann Concerto in re magg. I tempo
Adagio-Allegro
Per quattro violini: Matteo Meggiato, Claudia Deliu, Paolo Pianizzola, Aurora Tiso
Classe I B, Chitarra
Z. Kodaly
Folzallott a pava
G. De Marzi
Signore delle cime
Chitarre:Alberto De Conti, Anna Godina, Giulia Lentischi, Daniele Maretto,
Mattia Rossi, Chiara Vendraminelli, Tommaso Zambon, Giovanni Zelante
I.C.S. “Zanellato” - Monselice (PD)
Docenti di strumento musicale:
Prof.ssa Federica Bernardi, flauto traverso
Prof. Stefano Cavallaro, violino
Prof.ssa Valentina Cavazzana, pianoforte
Prof.ssa Giovanna Lovo, chitarra
G.F. Handel
“Finale” da “Water Music”
M.A. Charpentier
“Preludio” dal “Te Deum”
Kathy e David Blackwell “The old chariot” (sea shanty)
Kathy e David Blackwell “Caribbean sunshine”
Ensemble di violini: Veronese Laura, Berto Emma, Magarotto Giovanni,
Sette Sofia, Licenza Maddalena, De Laurentis Arianna Pia,
Santin Emma, Schettini Greta, Furlan Rocco
Pianoforte:
Marco Voltan
Tradizionale scozzese “Auld lang sine”
Chitarra: Boscolo Michele, Zhang Sofia, Dario Linda
- 33 -
Flauto:
Callegaro Tanya
Pianoforte:Rocca Andrea,
Violino:
Sette Sofia
Yossi Spivak
“Ma naavu”
Chitarra: Boscolo Michele, Idem Emma, Bettini Pietro
Flauto:
Donato Camilla
Pianoforte: Cavaliere Martina
Violino:
Berto Emma
“Tradizionale irlandese”
Chitarra: Dario Linda, Asolari Pietro
Flauto:
Boscolo Matteo
Pianoforte:Orsi Filippo
Violino:
Santin Emma
J. S. Bach
“Aria sulla quarta corda”
Chitarra:Asolari Pietro
Flauto:
Orsi Tommaso
Pianoforte:Bottaro Fabio
Violino:
Berto Emma
E. Elgar:
“Marcia solenne”
Chitarra:Idem Emma, Zhang Sofia
Flauto:
Rosin Giovanna, Pizzeghello Anna Luna
Pianoforte:Licenza Elena,
Violino:
Licenza Maddalena, Magarotto Giovanni
W. A. Mozart
“Vedrai carino”
R. de Visée
“Gavotte en Rondò”
Ensemble di chitarre: Pietro Bettini, Michele Boscolo, Linda Dario,
Augusto Davì, Asja Scotton.
Popolare italiano “Tarantella”
Popolare messicano “La cucaracha”
Ensemble di chitarre:
Pietro Asolari, Jacopo Brullini, Emma Idem,
Chiara Martin, Federico Zerbetto, Sofia Zhang.
“Le quattro stagioni” (Trascrizione per flauti timpani e triangolo)
A Vivaldi
Ensemble di flauti: Chiara Barollo, Tanya Callegaro, Gaia Senno,
Anna Luna Pizzeghello, Giovanna Rosin, Sally Magarotto,
Martina Visentin, Matteo Boscolo, Ilaria Tedeschi
Percussioni:
Camilla Donato, Tommaso Orsi
A. Vivaldi “Il Gardellino" (Trascrizione per 5 flauti e basso continuo)
Ensemble di flauti:
Tommaso Orsi, Camilla Donato, Anna Luna Pizzeghello,
Giovanna Rosin, Chiara Barollo, Tanya Callegaro,
Gaia Senno, Matteo Boscolo, Ilaria Tedeschi;
Basso continuo:Alessandra Disarò
- 34 -
SABATO 16 maggio ore 20.45
-
GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
Concerto del Coro “Città di Piazzola sul Brenta”
e Strumentisti del Teatro la Fenice di Venezia
Maestro del coro: Paolo Piana
Maestro concertatore: Mauro Roveri
Programma:
Franz Joseph Haydn
(1732-1809)
Concerto n. 1 in Do magg.
per violoncello e orchestra, Hob: VIIb: 1
Moderato
Adagio
Allegro molto
Solista: Andrea Noferini
Niccolò Paganini
(1782-1840)
Variazioni su una corda sola
sul tema del "Mosè" di G. Rossini
Solista: Andrea Noferini
Gabriel Faurè
(1845-1924)
Cantique de Jean Racine, per coro e orchestra
Requiem op. 48, per soli coro ed orchestra
Solisti: Alessandra Bressan, soprano
Raffaele Ceccotto, baritono
"La musica è una delle vie per le quali l'anima torna al cielo" (T. Tasso)
Strumentisti della Fenice
La storia dell’Orchestra della Fenice è legata a quella del teatro stesso, centro produttivo di grande
importanza che nel corso dell’Ottocento ha presentato prime assolute di opere fondamentali del
melodramma (Semiramide, Capuleti e Montecchi, Rigoletto, La Traviata).
Nella seconda parte del secolo scorso l’impegno dei complessi orchestrali si concentrò
sull’internazionalizzazione del repertorio, ampliato anche sul fronte sinfonico-concertistico con solisti
quali E. Mainardi, M. Rostropovich, E. Fischer, A.Ferraresi, A. Rubinstein.
Nel corso del Novecento sul podio dell’orchestra si susseguirono celebri direttori tra cui Serafin,
Sanzogno, Wolf-Ferrari, Cantelli, Schippers e Mitropoulos e, in tempi piu’ recenti, possiamo ricordare
Sinopoli, Kakhidze, Masur, Barshai, Ahronovitch, Kitaenko, Inbal, Termikanov, Gardiner, Harding e
Chung.
A seguito dell’incendio del teatro veneziano del 29 gennaio 1996 si è deciso di costituire alcune
formazioni cameristiche di alto profilo professionale con l’intento di rispondere alle richieste sempre
più pressanti di eventi concertistici provenienti dalle varie realtà regionali e favorire la diffusione della
cultura musicale dal Seicento sino alla produzione contemporanea.
La compagine degli “Strumentisti della Fenice” è quindi un gruppo di riferimento per la diffusione
- 35 -
del patrimonio musicale, in grado di spaziare dalla formazione tipicamente barocca (di base archi e
cembalo) all’orchestra beethoveniana (archi, fiati e timpano) ed anche alla musica del Novecento, con
grande risalto degli strumenti a percussione.
La professionalità, l’esperienza e la personalità sono i requisiti che contraddistinguono gli “Strumentisti
della Fenice” quale un gruppo di eccellenza nel panorama musicale italiano.
Andrea Noferini, Violoncellista
Appartenente a una famiglia di musicisti, la madre pianista e il padre compositore, direttore d’orchestra
e già Direttore del Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna, si è formato strumentalmente a Bruxelles
in Belgio, alla scuola del grande violinista Arthur Grumiaux al quale deve tutta la sua impostazione,
spiccatamente di stampo violinistico, al Violoncello.
Diplomato a 18 anni nel 1987 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio "G.Verdi" di Milano
si è perfezionato con Antonio Janigro e ha seguito corsi di perfezionamento con Paul Tortelier, André
Navarra e Yo-yo Ma.
Vincitore di molti concorsi nazionali e internazionali ha suonato come solista con l'Orchestra Sinfonica
della RAI, le Orchestre Filarmoniche di Stato di Ucraina, Romania e Bulgaria, l'Orchestra Sinfonica
di Stato di Città del Messico e Juanaguato, la "Arturo Toscanini" dell'Emilia Romagna, l'Orchestra
Sinfonica di Roma, l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, del Teatro S.Carlo di Napoli, del
Teatro dell'Opera di Roma, la Sinfonica di Lecce, l'Orchestra da Camera dei "Virtuosi di S.Cecilia" e
dei "Solisti di Napoli", dell' "Angelicum" di Milano, la "Camerata Strumentale Italiana", ecc., tenendo
inoltre concerti solistici o in recital con pianoforte suonando tutto il più vasto e grande repertorio
del proprio strumento sia nell'ambito di prestigiosi Festival quali quello di Salisburgo in Austria, la
"Primavera di Praga" in Repubblica Ceca, di Ravello, di Caracalla a Roma, il "Ravenna Festival", dei
"Due Mondi" a Spoleto, delle "Nazioni a Città di Castello", le "Settimane Internazionali" di Musica
da Camera di Villa Pignatelli a Napoli, lo "Schleswig-Holstein" in Germania che in diversi fra le
più importanti sedi concertistiche quali l'Auditorium di Via Conciliazione a Roma, la Sala Verdi del
Conservatorio di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro
dell'Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Regio di
Parma, Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro
Alighieri di Ravenna, Teatro di Corte della Reggia di Caserta, Teatro Argentina di Roma, Teatro
Verdi di Salerno, Teatro Comunale di Piacenza, Teatro Comunale e Teatro Estense di Ferrara, Teatro
Nazionale e Teatro Ghione di Roma, Teatro dell'Aquila di Fermo, Teatro Goldoni per il Maggio Musicale
Fiorentino, Concerti Telecom al Teatro Sistina di Roma, Auditorium De Cecco di Pescara, Sala Bossi
del Conservatorio di Bologna, Accademia Filarmonica Romana e di Bologna, Filarmonica Laudamo di
Messina, Salone dè Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Teatro
Solis di Montevideo, Barklee University a Boston, Teatro Kirov di San Pietroburgo, Salle A. Rondeney
de Radio France a Parigi, Sala Mayor a Madrid, Sala Martinu a Praga, The Old Mutual Hall UNISA
a Pretoria, Phoenicia Grand Concert Hall a Malta, Sala Meireles a Rio de Janeiro, Ambosely Hall a
Nairobi, Marmor Sall a Salisburgo, Sala U. Agnelli a Tokyo, ecc., senza dimenticare l'esecuzione della
Suite di Bach n.1 in Sol Maggiore per Violoncello Solo in Mondovisione dalla "Grotta della Natività" a
Betlemme in Israele il giorno di Natale 2001.
Incide per Dynamic, Warner Bros, Bongiovanni, Naxos, Brilliant, Tactus, Amadeus e RAI Trade
registrazioni che comprendono le Sonate Virtuosistiche per Violoncello del '700 italiano, l'integrale
delle Opere per Trio con Pianoforte di F. Schubert in doppio CD, il capolavoro di O. Messiaen "Quatuor
pour la fin du Temps" (miglior CD "live" dell'anno 2000), l'integrale dei Trii con Chitarra di N. Paganini,
le Sonate "A Tre" di G.B. Sammartini (segnalato tra i migliori CD italiani del 2006), i Trii con Pianoforte
di M.E. Bossi, ecc., per arrivare a tutte le opere per Violoncello e Orchestra di G. Martucci, A. Casella,
O. Respighi e G.F. Malipiero fino ai Duetti per Due Violoncelli di J.Offenbach suonati e incisi con l’amico
Giovanni Sollima.
- 36 -
Alla sua attività strumentale affianca quella didattica in qualità di docente di Violoncello in Corsi
e Master Class in tutta Italia nonché presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma e in Workshop
nelle principali Accademie di Musica Internazionali e per quattordici anni ai Corsi Internazionali di
Formazione Orchestrale dell'Estate Musicale Frentana a Lanciano.
Dal 1991 è Primo Violoncello Solista del Teatro dell' Opera di Roma. In ambito cameristico è fondatore
del Trio d'Archi del Teatro dell'Opera di Roma, dello "SchuberTrio", del Trio d'Archi "Giordano Noferini"
insieme ai fratelli Anna e Roberto, collabora con i violinisti Roberta Nitta, Franco Mezzena e Rodolfo
Bonucci e suona e incide con i pianisti Bruno Canino, Paolo Restani, Sergio La Stella, Francesco
Nicolosi e Antonio Ballista nonché con Roberto Cominati in Duo Violoncello e Pianoforte nello
spettacolo “Chopin racconta Chopin” di Beppe Menegatti svoltosi a Roma nel marzo 2010.
Nel 1997 gli è stato assegnato il premio "Nettuno d'Oro" dalla Città di Bologna quale miglior Artista
dell' anno, nel 1999 e nel 2007 il Virtuosity Award per i due CD "The Cello Virtuoso" e "A. Piatti
Capricci op.22 & op.25" (definito e premiato dalla critica internazionale come "nuovo parametro di
paragone tecnico sul Violoncello" e miglior CD italiano del 2007), nel 2001 a Parigi il riconoscimento
"Son de Cristal" per il CD "Cello Miniatures", nell’Aprile 2004 il CD per la Naxos è stato votato nel
mondo come miglior disco del mese mentre nel 2002 è stato insignito, sotto l’Alto Patronato della
Presidenza del Consiglio dei Ministri presso l'Università La Sapienza di Roma, di Medaglia d'Oro
dall'Associazione "Foyer des Artistes" per meriti artistici.
Il suo Violoncello è un Tomaso Balestrieri costruito a Mantova nel 1759.
Mauro Roveri (Maestro concertatore)
Ha conseguito il diploma di Direzione d’Opera presso l’Accademia Filarmonica di Bologna ed il
diploma di Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese con il M° D. Renzetti. Ha
diretto: l’Orchestra da Camera di Sofia, l’Orchestra Filarmonica di Schumen, l’Orchestra Sinfonica di
Plovdiv, l’Orchestra Filarmonica di Bourgas, l’Orchestra da Camera di Salerno, l’Orchestra “San Marco”
di Pordenone, l’Orchestra della Provincia di Catanzaro, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari,
l’Orchestra I Filarmonici di Trento, l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra Filarmonica
del Piemonte, l’Orchestra Accademia d’Opera Italiana, I Cameristi della Fenice, i Pomeriggi musicali,
Orchestra del Festival Puccini, Orchestra del Luglio Trapanese.
La sua inclinazione all’opera lo ha portato a dirigere con successo numerose opere di repertorio, tra
cui: “Boheme”, “Un ballo in maschera”, “Falstaff”, “L’elisir d’amore”, “Il barbiere di Siviglia”, “Cavalleria
Rusticana”, “I pagliacci”, “Manon Lescaut”, “Madama Butterfly”, “Tosca”, “Turandot”, “Aida”, “Nabucco”,
“Carmen”, “Norma”, “La traviata”, “Trovatore”, “Rigoletto”, “Lucia di Lammermoor”, “Don Pasquale”,
“Suor Angelica”.
Nel 2000 ha fondato l’Orchestra “Toti Dal Monte”. è direttore musicale del “Concentus Musicus
Patavinus”, entità formata dai complessi artistici dell’Università di Padova. è stato il Direttore artistico
dei Corsi di perfezionamento musicale presso il Teatro la Fenice di Venezia nel 2006 e 2007 e
responsabile musicale del Gran Ballo della Cavalchina presso il Teatro La Fenice nelle edizioni 2007
e 2008.
è stato Direttore musicale dei “Cameristi della Fenice” e dei “Cameristi di Venezia”.
Nel 2009 e nel 2010 ha diretto “Turandot” e nel 2011 “Boheme” al Festival Puccini di Torre del
Lago. Nel 2012 ha diretto al Marghera Opera Festival il “Barbiere di Siviglia”,” Trovatore”, Butterfly” e
“Carmen” e nel 2013 il concerto inaugurale del bicentenario verdiano e “Traviata”.
Il M° Roveri è stato Direttore artistico del Marghera Estate Opera Festival 2012 e Direttore musicale
del Luglio Musicale Trapanese 2012. Direttore musicale del Teatro di Tianjin (Cina) e del Marghera
Estate Opera Festival 2013.
è Vicepresidente della “Filarmonica della Fenice” già dalla sua fondazione.
- 37 -
Coro Città di Piazzola sul Brenta
Si costituisce nel 1993 sotto la direzione del maestro Paolo Piana. La vocalità e la fusione delle voci,
caratteristiche che lo contraddistinguono, sono unanimemente riconosciute da giurie ed esperti ed
hanno consentito al coro di raggiungere, in pochi anni, i più alti vertici di merito per una formazione
non professionistica, come dimostrano i numerosi premi vinti in concorsi e rassegne nazionali ed
internazionali. L'ampio repertorio del coro spazia in tutti i periodi musicali, dal Canto Gregoriano, al
quale è tuttora dedicata particolare attenzione, al rinascimento, ai numerosi autori e opere dell'epoca
barocca, al periodo romantico, fino alla musica moderna e contemporanea.
Tra le opere più significative si ricordano la Missa Papae Marcelli di G.P. da Palestrina, lo Jephte
di G. Carissimi, Kyrie, Gloria, Credo, Lauda Jerusalem di A. Vivaldi, Dixit Dominus e Messiah di G.F.
Händel, Requiem di G. Faurè, Requiem e Grande Messa in Do min. di W.A. Mozart, Caecilienmesse e
Theresienmesse di J. Haydn, Messa in Do magg. di L.van Beethoven, Oratorio di Natale di J.S. Bach,
Petite Messe Solennelle di G. Rossini, in collaborazione con grandi orchestre e solisti affermati.
Oltre a queste, annovera monografie dedicate a C. Monteverdi, A. Scarlatti, D. Scarlatti, J.A. Bruckner,
J.G. Rheinberger. Con la supervisione del Gran Teatro La Fenice di Venezia e la collaborazione di Carlo
Rebeschini è stata eseguita l’opera “Passio Domini nostri Jesu Christi” di Mansueto Viezzer.
è stato scelto come compagine corale, unitamente all’orchestra “I Cameristi del Gran Teatro La Fenice”
e a solisti di fama internazionale, per la commemorazione ufficiale in Bergamo del grande direttore
Gianandrea Gavazzeni, nel decennale della sua morte. Il coro ha poi partecipato alla commemorazione,
nel primo lustro dalla morte, dell’illustre maestro Giuseppe Sinopoli, proponendo la Messa in Do M.
di L.van Beethoven. è stato inoltre protagonista, in collaborazione con l’Orchestra dell'“Accademia di
San Giorgio di Venezia”, dell’esecuzione del Requiem di Mozart, presso il teatro C. Goldoni di Venezia,
in occasione della chiusura delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita del compositore
austriaco.
Tra le prestigiose collaborazioni ricordiamo Mons. Giuseppe Liberto, direttore emerito della “Cappella
musicale pontificia Sistina”, nonché compositore, di cui il coro ha eseguito varie opere in numerose
manifestazioni, come ad esempio la “Rassegna Internazionale Cori in Concordia” ad Agrigento e il
concerto svoltosi a Pordenone per il XX anniversario dalla visita del Beato Papa Giovanni Paolo II,
nell’ambito della VI edizione del “Festival la Libreria Editrice Vaticana”.
Vanno citate inoltre la collaborazione con il maestro Andrea Bambace, affermato concertista, e la
pianista coreana Sabrina Kang, insieme ai quali il coro ha eseguito il Requiem di Mozart nella versione
per soli, coro e pianoforte a quattro mani, la collaborazione con il maestro e musicologo friulano Prof.
Giovanni Canciani, tra gli organizzatori de “I Concerti di San Martino”, tradizionale rassegna di musica
classica della Carnia, la collaborazione con il maestro Franco Poloni, direttore dell'orchestra Giovanni
Legrenzi di Montebelluna, per i numerosi e qualificanti eventi musicali svolti e la collaborazione con il
maestro Mauro Roveri e gli Strumentisti della Fenice di Venezia.
Numerose le collaborazioni con Fondazioni e Programmazioni artistiche, alcune tra queste la
Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto per la manifestazione “Apparizioni Musicali”, la Scuola
Grande di San Rocco di Venezia - Studium Cattolico Veneziano per il progetto “Musica e Spiritualità",
la città di Busto Arsizio nelle Rassegne di Musica Organistica e Polifonica, l’“Associazione Musicale
Mons. Paolo Borroni” in numerose proposte artistiche, l'Accademia Organistica Bolognese in “Un
patrimonio da ascoltare”, la Provincia di Padova per le proposte musicali “In Scena” e “Villeggiando”,
il Comune di Padova nella “Giornata dell'ascolto”, la Fondazione G.E. Ghirardi per i numerosi concerti
in Villa Contarini a Piazzola sul Brenta.
Dal 2010 il coro collabora con la “Fondazione G.E. Ghirardi” all'organizzazione della “Festa della
Musica Attiva” presso Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, della quale il maestro Paolo Piana è
Direttore Artistico.
Il coro svolge il servizio liturgico nelle messe solenni presso il Duomo di Piazzola sul Brenta e vanta
anche una non trascurabile produzione discografica.
www.coropiazzola.it
www.facebook.com/coropiazzolasulbrenta
- 38 -
Domenica 17 maggio ore 9.30
-
GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
RASSEGNA
DEI LICEI MUSICALI
LICEO MUSICALE “C. MARCHESI” - PADOVA
Classe II: Allievi del Prof. Giancarlo Valerio
J. Lennon - P. McCartney Blackbird
Trad. Cuba
Sentimental Rumba
Chitarra:
Mangione Filippo, Michielan Carol, Sengul Nicola,
Silvestrini Sofia, Stefani Maddalena.
Allievi della Prof.ssa Cristina Fiscon
S. Rachmaninov
Valzer per pianoforte a 6 mani
P.I. Ciaikovsky arr. M. Boischio da Lo SchiaccianocI Danza cinese
Pianoforte:Matteo Boischio, Maria Baldo, Alessandra Gugelmo (cl II)
A. Diabelli Rondò in Re maggiore op. 33 N. 2 per pianoforte a 4 mani
Pianoforte:Irene Pettenon, Filippo Lion (cl II)
Allievi Laboratorio Fiati 2^ del Prof. Raffaele Magosso;
allieve di flauto della Prof.ssa M. Grazia Seren
L. Bernstein
West Side Story - Selection
(I Feel Pretty, Somewhere, America, Tonight)
Flauti:
Camilla Peretto, Irene Trinca Colonel
Clarinetti: Zion Cavinato, Inima Estupinan, Emma Lalli,
Sofia Piroi, Francesca Spada, Hewan Tonini
Voce:
Raffaella Zago
Pianoforte: Prof.ssa Diana Trivellato
Allievi di classe prima - Prof.ssa Diana Trivellato
Medley «MUSI-RET 7'»
tra canto, ballo, suono
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Moulin Rouge
Elephant love medley (finale)
Alla That's Jazz
On Broadway
Cabaret
Money, money
Chorus Line
One
Anna Gardin, Francesca Gambato, Nicole Meneghelle, Nicholas Frizzarin
Liceo Musicale “A. Pigafetta” - Vicenza
Joseph Haydn
quartetto op. 20 n. 1
Violino:
Matteo Rozzi, Laxman Martin
Viola:
Karina Ferramosca
Violoncello: Sofia Camazzini
Docente preparatore: Prof. Roberto De Maio
Elena Rezzaro
"No tag"
Violoncello: Alessandro Juncos
Pianoforte: Sofia Volpiana
Sax contralto:Alessandro Zezza
Docenti preparatori: Prof.ssa Elena Rezzaro, Prof. Federico Zattera
F. Kulhau
"Grand Trio" due flauti e pianoforte op. 119 bis, Allegro moderato
Flauto:
Elisa Zanoni, Serena Zorzo
Pianoforte: Chiara Versace
Docente preparatore: Prof.ssa Paola Guiotto
Pedro Iturralde (1929)
Suite Hellenique
Sax:
Alessandro Juncos
Violoncello: Sofia Volpiana
Pianoforte: Alessandro Zezza
Docenti preparatori: Prof.ssa Elena Rezzaro, Prof. Federico Zattera
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Liceo Musicale “Renier” - Belluno
Maurice Ravel
Dalla raccolta Ma mère l’oye
per pianoforte a quattro mani:
Pavane de la Belle au bois dormant
Le jardine féerique
Marco Lotto, Eleonora Troi
F. Chopin
Polacca op. 26 n.1 per pianoforte
Marco Lotto
William Walton
Bagatella n. 2 per chitarra
Alessandro Casol
Eugene Novotney A minute of news per tamburo solo
Jacopo D’Altilia
Penguin Cafe Orchestra Perpetuum Mobile
ensemble della III A LM - Direttore Andrea Dal Bianco
arr. A. Axia e A. Dal Bianco
Insegnanti accompagnatori
Percussioni e Direzione: Andrea Dal Bianco
Chitarra:
Vittorino Nalato
Pianoforte:Maria Grazia Gesiot
Alunni della classe III A Liceo musicale:
Alessandro Casol, Florin Calvi, Jessica Lena, Rachele Roncada, Michael
Reolon, Jacopo d’Altilia, Sebastiano Prade, Eleonora Troi, Marco Lotto,
Cristina Dal Farra, Amerigo Spano
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Liceo Musicale “Giorgione” - Castelfranco Veneto (TV)
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Concerto in sol maggiore RV 532
per due chitarre, archi e basso continuo
Allegro, Andante, Allegro
Chitarre: Matteo Chiodini, Andrea Pasqualetto
Georg Philipp Telemann
(1681-1767)
Concerto in la minore TWV 52
a 2 per due flauti a becco, archi e basso continuo
Gravement, Vistement, Largement, Vivement
Flauti a becco: Rachele Stocco, Valentina De Totto
Orchestra d’archi del Liceo musicale “Giorgione” di Castelfranco Veneto:
Violini primi:Andrea Costantini, Elisabetta Stocco, Benedetta Spetro
Violini secondi: Leonardo Bellin, Beatrice Giacca,
Silvia Argenti, Beatrice Anceschi.
Viola:
Laura Visonà.
Violoncelli:
Federico Motta, Federica Ceccato,
Alberto Casarin, Irene Pizzolotto.
Clavicembalo: Daniele Zampieri.
Chitarre soliste:Matteo Chiodini, Andrea Pasqualetto.
Flauti a becco: Rachele Stocco, Valentina De Totto
Docenti:
Luca Dalsass - violino e musica d’insieme per archi
Arrigo Pietrobon - flauto a becco e musica d’insieme
Andrea Bolinelli - chitarra
Nico Ruffato - chitarra e musica d’insieme
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Domenica 17 maggio ore 15.00
-
GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
CINEMA CONCERTO
colonne sonore degli ultimi 40 anni
Il Diapason di Trento
Fisarmoniche e chitarre in ensemble
Direttore: M° Roberto Caberlotto
Programma:
Ennio Morricone Canone inverso
Luis Bacalov Il postino
Ennio Morricone The Mission
Alan Silvestri Forrest Gump
Nino Rota Romeo e Giulietta
Ennio Morricone Nuovo Cinema Paradiso
Nino Rota Il padrino
Yann Tiersen
La valse d’Amelie
Ennio Morricone C’era una volta il west
Nicola Piovani La vita è bella
arrangiamenti strumentali di Roberto Caberlotto
Fisarmoniche: Alessandro Dalpiaz, Lucia Gianformaggio, Catia Giuliani, Niccolò
Mascher, Anna Mattioli, Laura Moschen, Alessio Paviglianiti,
Giacomo Pontara, Daniele Scaramuzza, Alberto Serafini, Daniele
Serafini
Chitarre:
Prof.ssa Fabrizia Dalpiaz, Giorgio Alberti, Paola Banal, Sara
Bortolotti, Alessia Cologna, Alessandro D’ Acconti, Alice Fronza,
Maria Leopoldina Gamper
Cinema Concerto è un omaggio ad alcuni film degli ultimi 40 anni ed ai sodalizi più importanti
tra regista e compositore della Storia del Cinema, attraverso le loro colonne sonore in un
arrangiamento strumentale originalissimo ed inusuale.
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Scuola Musicale Il Diapason s.c. è una giovane società cooperativa nata nel 1989, attiva.
Nell’ambito della formazione musicale di base, dell’editoria (dal 2003 è presente in Provincia
di Trento con un proprio marchio editoriale) e dell’attività artistica (suo è il marchio Il Diapason
Ensemble) che opera principalmente sui territori comunali di Trento, Lavis, Zambana, Mezzocorona e
Aldeno. è presente presso le bande musicali di Aldeno, Cembra, Coredo, Dimaro, Faedo, Faver, Lavis,
Malè, Mezzocorona, Vigo Meano e Zambana garantendo ad esse formazione musicale in convenzione
con la Federazione dei Corpi bandistici della Provincia di Trento. è attiva nel contesto della scuola
generale, dall’asilo nido alla scuola media superiore, ed è presente con progetti speciali anche nella
realtà delle RSA, attraverso molteplici proposte di educazione e formazione musicale condotte da
proprio personale altamente qualificato. è parte con le altre 12 Scuole Musicali Trentine del Sistema
provinciale per la formazione musicale di base voluto e sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento
(LP 15/07/ art.19) con il concorso dei Comuni trentini. La Scuola è diretta dal 1995 da Rolando
Lucchi.
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Domenica 17 maggio ore 16.30
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GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
Contr Arco
Direttore: M° Rino Borgese
Programma:
L.van Beethoven
Sinfonia n. 7 Op. 92
Poco sostenuto. Vivace.
Allegretto.
Presto. Assai meno presto.
Allegro con brio.
Organico:
Violini I:
Chiara Giovagnoli, Tommaso Pavolini, Cristina Selvaggi,
Francesco Calandrina, Maria Cristina De Biase, Consuelo Cova
Violini II:
Claudia Rocco, David Eckhaut, Tommaso Napoli,
Maryem Fama, Beatrice Marizzoni
Viole:
Chiara Spruzzola, Christine Wagner, Tamara Auer, Simona Speroni
Violoncelli:Giacomo Molteni, Simone Malan, Irene Cristofori,
Simone Malan, Riccardo Donadio
Contrabbassi: Stefano Scopece, Giorgio Dini
Flauti:
Chiara Marangio, Francesco Marzano
Oboi:Antonella Varvara, Francesco Aliquò Mazzei
Clarinetti:
Daniele Primucci, Sara Mescia
Fagotto:
Domenico Serrecchia
Tromba:
Lello Maio
Corni:
Carlo Lundberg, Sara Bufo
Contr Arco nasce nel 2011 come gruppo d'archi amatoriale e già dal primo anno svolge numerosi
concerti nella zona di Milano e hinterland, coinvolgendo oltre cinquanta musicisti e creandosi di un
vasto pubblico al seguito e collaborando con diversi enti e istituzioni culturali e non di Milano.
Nota per essere un'orchestra dinamica e attuale, con MiTo Fringe ha dato vita alla prima “street opera”
della storia milanese: la Serva Padrona di Pergolesi nella Loggia dei Mercanti in centro a Milano.
Nello stesso anno, il 2014, al Parco Lambro è stata data vita alla prima grigliata-sinfonica perlomeno
del territorio milanese, un flash-mob che ha visto partecipare oltre 45 musicisti e almeno un centinaio
di persone di pubblico.
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L'orchestra annualmente elegge un direttore, che per la stagione 2014-2015 sarà Rino Borgese,
giovanissimo violinista professionista e studente di direzione d’orchestra e si avvale costantemente
dell'aiuto di due coordinatori musicali, Mario Gioventù (già direttore d'orchestra e di coro e docente di
musica da camera) e Claudio Pavolini (coordinatore della sezione archi del Conservatorio di Musica
di Milano G. Verdi).
A partire dal settembre 2014 l'orchestra ha ingrandito il suo organico aggiungendo i fiati e stabilendosi
per le sue prove al Teatro Sala Fontana, nel quartiere Isola di Milano.
Email: [email protected]
Sito Internet: www.contrarco.it
Social Network: http://www.facebook.com/contrarco
AIMA, Associazione Italiana Musicisti Amatori
AIMA nasce per far fare suonare le persone insieme e agire socialmente il linguaggio musicale
(potenzialmente universale), creare cultura diffusa e conciliare la prassi musicale con la vita
quotidiana. L’obiettivo è creare la base sociale necessaria alla sopravvivenza della tradizione musicale
classica ed esaltare il lato relazionale, profondamente sociale, del fare musica assieme.
AIMA è un punto di riferimento per politiche di partecipazione musicale pensato per rispondere alle
esigenze della particolare situazione musicale italiana, portandovi un modo inedito di costruire la
collaborazione umana e rimettendo l’Italia al passo di quel che accade nel resto d’Europa.
Email: [email protected]
Sito Internet: www.musicistiamatori.it
Social Network: http://www.facebook.com/musicistiamatori
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Domenica 17 maggio ore 18.00
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GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
Premio Campus delle Arti
Carlo Tosato
Marimba, set di percussioni, solo & playback
Programma:
Takayoshi Yoshioka
suite 1 for marimba solo (1989)
composta come suite per marimba sola consiste in diversi piccoli episodi ciascuno dei quali
porta un suo titolo a suggerimento del proprio contenuto. la suite, facente parte di altre 2,
ha come intento l'esplorazione nei vari stili musicali, come se fosse un viaggio per il mondo.
Iannis Xenakis
Rebonds b per set di percussioni (1989)
masterpiece nel campo delle percussioni, è basata e costruita sulla sezione aurea. Xenakis
è noto per accostare la musica alla matematica e in questo brano rappresenta un concetto
già noto ai Greci antichi e oggi a tutti noi: il rapporto perfetto nella natura e nelle proporzioni
dell'uomo.
"Un immenso rituale astratto, una suite di movimenti e martellamenti senza alcuna
contaminazione folcloristica; pura musica piena di meravigliosi ritmi efflorescenti che va oltre
il dramma e la tempesta" Jacques Lonchampt.
Casey Cangelosi
Bad Touch for solo performer and playback (2013)
Cangelosi in questo brano rende unica l'esperienza che si ha con le percussioni, in quanto le
percussioni, non ci sono affatto. Sono registrate e campionate all'interno della traccia sonora
che fungerà da sostituto all'esecutore a cui invece è affidato il compito prettamente visuale.
è un'esperienza teatrale che porta lo spettatore in una percezione diversa dell'esecutore e
della concezione di concerto
Gert Mortensen March and Cadenza (2008)
CARLO TOSATO
Nato a Padova nel 1998, comincia a manifestare interesse verso la musica all’età di quattro anni.
Dopo un anno prende lezioni di batteria moderna sotto la guida del maestro Graziano Colella, che lo
assiste per cinque anni, avviandolo soprattutto al jazz e alla musica latino-americana. Nel 2010 entra
nel conservatorio di Padova nella classe di percussioni del M° Massimo Pastore. Nel 2011 frequenta
la masterclass con Ney Rosauro, il laboratorio di musica etnica con Antonio Giacomini e il laboratorio
Elettro-sound con Federico Costanza, Marco Gasperini e Alessandro Rossato. Nel 2012 partecipa alla
masterclass di Makoto Nakura. Nel 2014 prende parte al laboratorio di improvvisazione tenuto da
Oscar del Barba.
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Nel 2013 si aggiudica il diploma di merito al 17° concorso internazionale per giovani musicisti di
Povoletto (UD) e nel 2014 vince una selezione promossa dal Rotary club di Padova per l’esibizione
“young talent in open world” presso la Concert Hall del conservatorio Tchaikowsky di Mosca. Vince
sempre nel 2014 il concorso al Campus delle Arti di Bassano, con premio due concerti solistici, uno
inaugurale al Bassano Opera Festival, l’altro a Piazzola sul Brenta.
È membro dei Giovani Musicisti Veneti, i quali si sono esibiti a livello nazionale.
Campus delle Arti
Promuovere l'eccellenza offrendo a decine di giovani, già avviati alla carriera professionale, la
possibilità di esibirsi in pubblico per Associazioni concertistiche in Italia e all'Estero e fare della cultura
un motore per lo sviluppo del territorio utilizzando il territorio per produrre cultura. Un laboratorio di
vita, un piccolo modello di come potrebbe essere l'economia italiana: capace di utilizzare al meglio
le risorse di cui il nostro Paese è ricco, con lo scopo di far crescere i singoli e quindi la società. Sono
questi gli obiettivi del nostro Campus delle Arti.
Da che favola è favola, c'è sempre una porta. La nostra è quella romana di San Gemini, dalla quale
siamo entrati undici anni fa, dieci ragazzi dagli otto ai venti anni, io, due pianoforti .Attraversando
quella porta siamo entrati in un luogo magico, un piccolo borgo medioevale dove il tempo sembrava
essersi fermato. Non sapevo allora che, come in una favola che si rispetti, in quel paesino c'era una
terra fatata. Messo dentro il seme della musica, in pochissimi anni si è sviluppato un fagiolo magico
che è diventato un Campus residenziale dove centinaia di giovani musicisti di ogni età al seguito di
Maestri competenti e appassionati vitalizzano, animano, producono cultura e gioia a fiumi. E un bel
fiume è diventato il nostro nuovo riferimento: dallo scorso anno Bassano con la sua Brenta ci hanno
accolti.
Negli anni, in una gara di efficienza e solidarietà, musicisti, medici, scienziati, giornalisti, imprenditori,
genitori, amici, politici, religiosi, hanno dato il loro contributo per costruire un puzzle dove ciascuno è
un tassello senza il quale il disegno non sarebbe completo. Fra loro il Maestro Shambadal ha portato
l'Orchestra del Campus in una tournée di 13 concerti in Cina. Rita Levi Montalcini è stata ospite per
tre giorni durante l'edizione 2007 dichiarando pubblicamente che mai nella sua lunga vita aveva visto
qualcosa di così meraviglioso.
Da anni il Gruppo di solidarietà del Circolo della Camera dei deputati offre borse di studio che danno
la possibilità di frequentare il Campus anche a coloro che non potrebbero permetterselo.
Dalla prossima edizione il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione musicale Jacopo
Vittorelli di Bassano saranno partner del Campus delle Arti.
Al Campus si studia e si lavora davvero tanto, ma il condividere una grande passione rende la
fatica gioiosa. Ecco la caratteristica principale del Campus delle Arti: un luogo dove ciascuno,
indipendentemente dall'età, dalle competenze di ingresso, può trovare un'opportunità per far fruttare
i propri talenti attraverso i linguaggi della musica e dell'arte.
E alla fine ci si saluta con uno spettacolo di Teatro musicale che coinvolge Maestri e studenti nella
migliore antica tradizione dell' "imparare a bottega".
Il Campus ha uno scopo musicale e artistico in senso stretto dunque, ma con una ricaduta educativa,
sociale e emotiva che va ben oltre.
Angela Chiofalo
Direttore artistico del Campus delle Arti
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Domenica 17 maggio ore 21.00
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GALLERIA DELLE CONCHIGLIE
DAR Ensemble
Fundamusical Simon Bolivar “El Sistema”
Programma:
Prima parte
J.B. Vanhal
Halvorsen/Händel
R. Schumann
J. Brahms
P. Tchaicovsky
Divertimento in G per violino, viola e contrabbasso.
Passacaglia per violino e viola.
Adagio ed allegro op. 40 per viola e pianoforte
Danza ungherese n. 5
Valzer della serenata per archi op. 48
seconda parte
Angel Valloldo. Francisco Aguirre
Reveriano/Vert. Heraclio Fernandez Joseph Kosma
Carlos Gardel John Kander Orquesta Aragon Gerardo Rodriguez El choclo
Dama antañona
La leyenda del beso
El diablo suelto
Hojas de otoño
Por una cabeza
New York
Muñeca
La Cumparsita
Nomi e strumenti dei giovani musicisti:
Violini:
Josè Fuenmayor, Angel Atencio
Viole:
Cesar Bracho, Eiling Labarca
Violoncello:
Veronica Nava
Contrabbasso: Yordano Nuñez
Pianista:
Ernesto Mora
Jose David Fuenmayor, violinista, nato a Maracaibo (Venezuela), inizia gli studi musicali nel 2002
presso la Scuola del Sistema Venezuelano (Fundamusical Simon Bolivar) a Maracaibo sotto la guida
dei maestri, Hendric Gonzales e Fernanda Siman. Nel 2007 studia con il M. Pedro Moya presso
l’Accademia latinoamericana di violino. Nel 2011 si trasferisce in Italia e nel 2014 ottiene il diploma
di I livello (triennio) a Castelfranco Veneto, sotto la guida del M. Michele Lot. Attualmente frequenta il
Biennio di Violino presso il conservatorio di Modena, sotto la guida del M. Stefano Pagliani.
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Angel Alberto Atencio Mendez, violinista, nato a Maracaibo (Venezuela). Ha iniziato gli studi di violino
nel Conservatorio de musica " Jose Luis Paz ", del sistema di Orquesta del Venezuela, inizialmente
con il M. Jose Balda. Nel 2008 intraprende un percorso di studi con il Prof. Pedro Moya all'Accademia
Latinoamericana di violino. Si specializza con il Maestro Simon Gollo nel Festival Academia Nuevo
Mundo per le edizioni del 2008, 2009. Attualmente frequenta il secondo anno del Diploma Accademico
di Primo Livello in violino, presso il Conservatorio Statale di Musica "Cesare Pollini " sotto la guida
del Maestro Diego Masutti. In ambito orchestrale ha sonato con la Orquesta juvenil de Maracaibo,
Orquesta infantil y juvenil Regional del Zulia, Orquesta de la Juventud Zuliana Rafael Urdaneta, con
la quale ha effettuato una tourneè in Italia nell’ambito del Festival della cultura di Bergamo, sotto la
direzione dei Maestri Ruben Dario Cova, Gustavo Dudamel, Stefano Miceli.
Cesar Bracho, violista, nato a Maracaibo, Venezuela, nel 1994. Ha iniziato gli studi musicali a 10 anni
nella sua città natale, frequentando il "Sistema nacional de orquestas y coros infantiles y juveniles de
Venezuela" con la maestra Marvic Urbina e il Maestro José Guillermo Fuentes. Attualmente frequenta il
secondo anno del triennio presso il Conservatorio di Venezia con il Maestro Giancarlo Di Vacri.
Eiling Virginia Labarca Bencomo, violista, nata a Maracaibo, Venezuela, il 7 Luglio 1994. Inizia
gli studi musicali all'etá di 6 anni (2000). Nell’anno successivo inizia a suonare la viola presso il
Conservatorio di musica "Jose Luis Paz" di Maracaibo, che ha frequentato fino il 2013. Cresciuta
nella scuola del "Sistema Nazionale delle Orchestre Giovanili ed Infantili del Venezuela" da quando
ha iniziato il suo percorso musicale, ha suonato in diverse orchestre come viola di fila, tra cui le più
importanti: "Orquesta sinfonica di Maracaibo", "Orquesta Sinfonica Rafael Urdaneta" e "Orquesta da
Camera del Zulia". Nel 2012 diventa allieva nella classe di viola del M. Jose Guillermo Fuentes presso
il conservatorio "Vicente Emilio Sojo" di Barquisimeto (Venezuela). Attualmente frequenta il secondo
anno del triennio in viola col M. Giancarlo Di Vacri presso il conservatorio "Benedetto Marcello di
Venezia".
Veronica Andrea Nava Puerto, violoncellista, nata a Maracaibo, Venezuela, il 25 novembre 1993,
ha iniziato gli studi del violoncello all'età di 9 anni nella scuola Santa Rosa de Agua del sistema
di orchestre del Venezuela, inizialmente con il prof. Asdrubal Castillo e in seguito il prof. Obadias
Guerra. Nel 2011 intraprende un percorso di studi con il Maestro William Molina Cestari all'Academia
Latinoamericana di Violoncello. Si specializza ulteriormente con il maestro Marcio Carneiro nel Festival
Academia Nuevo Mundo per le edizioni del 2007, 2008, 2009. Dall'anno accademico 2013-2014
frequenta il triennio di violoncello al Conservatorio C. Pollini di Padova sotto la guida del Maestro
Mario Finotti. In ambito orchestrale ha suonato con numerose formazioni venezuelane e italiane tra
cui Orquesta infantil y juvenil de Santa Rosa de Agua, Orquesta infantil y juvenil Regional del Zulia,
Orquesta de la juventud zuliana Rafael Urdaneta con la quale ha effettuato una tournèe in Italia
nell'ambito del Festival della cultura di Bergamo, Orquesta Nacional infantil de Venezuela, Orquesta
Sinfonica de Maracaibo, Orchestra Palermo Classica sotto la direzione dei maestri, Rubén Dario Cova,
Gustavo Dudamel, Stefano Miceli, Simon Rattle.
Yordano Nunez, contrabbassista, nasce il 7 Aprile 1992 a Maracaibo, Venezuela. Inizia la sua
formazione musicale a 10 anni sotto la guida del Maestro Freddy Hernandez, dal quale impara a
suonare il “cuatro venezuelano” e un anno dopo la “chitarra”. Nel 2005 è stato ammesso all’Istituto
Niños Cantores del Zulia (Pueri Cantori del Zulia) e inizia gli studi della “Tecnica Vocale” sotto
la guida del Presbitero Javier Fuenmayor, fa parte del Coro, e allo stesso tempo studia con Luis
Pineda la “chitarra elettrica”. Dopo 1 anno in questo Istituto, studia “fagotto” con il Maestro Felix
Quintero ma non è riuscito a continuare per gli imminenti problemi respiratori causati dall’asma,
e deve lasciare lo strumento. Scopre il contrabbasso dopo 6 mesi e subito inizia gli studi con il
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Maestro Rafael Bermudez. Con soli 8 mesi di studio è stato ammesso nell’Orquesta Juan Bautista
Plaza e all’Orquesta della Gioventù Zuliana Rafael Urdaneta. Dal 2007 fa parte anche dell’Orquesta
Filarmonica di Maracaibo diretta dal Maestro Felix Quintero. Nel 2008 decide di creare un ensemble
di musica Venezuelana e Latino Americana con altri 3 compagni della Filarmonica e viene chiamato
“Ensemble Catatumbo” e suona il contrabbasso, il basso elettrico e la chitarra. Nell’anno 2010
studia “percussioni” con il Maestro Balbino Sanchez. Dopo la maturità fa la domanda di ammissione
All’Università Cattolica Cecilio Acosta “UNICA” per studiare Musicologia. Alla fine del 2010 e la prima
metà del 2011 entra nel Coro di Tenori UNICA diretto dal Professore Angel Chavez. Dal 2011 studia
contrabbasso nel Conservatorio di Musica Jose Luis Paz, sotto la guida del Maestro Elvis Martinez ed
è contrabbassista dell’Orchestra Accademica del Conservatorio. Nel 2012 è stato chiamato a suonare
in qualità di contrabbassista nella “Cool Jazz Session”, orchestra di Jazz diritta dal Maestro Franklin
Pire. Decide di entrare nella “Schola Gregoriana Gaudete” e impara l’arte del Canto Gregoriano con il
Maestro Mario Guillermo Ojeda. Vince il concorso per suonare nell’Orchestra Sinfonica di Maracaibo
nel 2013. Ha suonato come solista con l’Orchestra Filarmonica di Maracaibo in diverse occasioni.
E’ stato insegnante del Sistema delle Orchestre Infantili e Giovanili del Venezuela e dell’ Istituto
Ninos Cantores del Zulia. In italia ha fatto concerti con l’Ensemble DAR ed è stato invitato a suonare
con l’Associazione Pequeñas Huellas nel XI INCONTRO INTERNAZIONALE - PLAY TO PLAY a Torino.
Ha suonato nel Teatro Argentina di Roma con l’Orchestra Giovanile di Caracas ed è stato invitato
a suonare in diversi concerti organizzati dal Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova. Attualmente
studia contrabbasso sotto la guida del Maestro Ubaldo Fioravanti nel Conservatorio Statale di Musica
“Francesco Venezze” di Rovigo.
Ernesto Emmanuel Mora Ollarves, pianista, nato a Maracaibo, Venezuela, nel 1991. A otto anni
inizia i suoi studi musicali con la professoressa Vivian Rodriguez nel suo paese di origine, presso
l'Istituto Niños Cantores del Zulia, e presso il Conservatorio di Musica "José Luis Paz". Nel 2005 si
laurea in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica "José Luis Paz" della città di Maracaibo con il
massimo dei voti. Nel 2007 esegue il Concerto per pianoforte e orchestra di W. A. Mozart KV.413, con
l'Orchestra della Gioventù Zuliana "Rafael Urdaneta" Nel 2011 a Milano si esibisce alla mostra d'arte
del famoso pittore venezuelano Ramiro Sanchez. Sempre nel 2011 è l'unico musicista venezuelano a
suonare in commemorazione del bicentenario della indipendenza del Venezuela nel Palazzo dei Santi
Apostoli a Roma. Ha avuto il privilegio di suonare con la famosa cantante lirica Ines Salazar. Dal 2011
inizia un percorso di studi in Italia sotto la guida del Maestro Massimo Nason presso il Conservatorio
Benedetto Marcello di Venezia dove ottiene il diploma accademico di I livello nel marzo del 2015.
“El Sistema” è un modello didattico musicale, ideato e promosso in Venezuela da José Antonio Abreu,
che consiste in un sistema di educazione musicale pubblica, diffusa e capillare, con accesso gratuito
e libero per bambini e fanciulli di tutti i ceti sociali. Questo sistema didattico ed educativo è gestito
e promosso da una fondazione, la Fundación del Estado para el Sistema Nacional de las Orquestas
Juveniles e Infantiles de Venezuela (FESNOJIV), che si occupa della gestione e promozione di oltre 125
orchestre e cori giovanili, 30 orchestre sinfoniche e dell'educazione di oltre 350.000 studenti i in 180
nuclei operativi sul territorio venezuelano.
Secondo la definizione della FESNOJIV stessa El Sistema:
«mira ad organizzare sistematicamente l'educazione musicale ed a promuovere la pratica collettiva
della musica attraverso orchestre sinfoniche e cori, come mezzo di organizzazione e sviluppo
della comunità» La maggior parte dei giovani musicisti del Sistema sono provenienti da situazioni
economiche e sociali disagiate e tramite la disciplina musicale e l'impegno hanno la possibilità di
fuggire dalle logiche nichiliste dei barrios e dalla povertà.
L'importanza di tale metodo non è dunque solo artistica, ma tramite esso la musica assume un
significato di via primaria per la promozione ed il riscatto sociale e intellettuale.
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Lapidarium
SABATO 16 maggio ore 15.30
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LAPIDARIUM
BAND ORCHESTRA MARCO CONTARINI
DI PIAZZOLA SUL BRENTA
Direttore: M° Enrico Bruni
Programma:
I CAN’T TURN YOU LOOSE (dal film “The Blues Brothers”)
SUMMER NIGHTS (dal film “Grease”)
EYE IN THE SKY (Alan Parsons)
THE MAMBO KINGS (Beautiful Maria of my soul di R.Kraft & A.Glimcher)
CAN CAN (dall’“Orfeo all’inferno” di J. Offenbach)
L’Associazione Bandistica Marco Contarini nasce per volontà dell’Amministrazione Comunale al fine
disporre di una banda per animare musicalmente le cerimonie civili del paese.
La denominazione Band Orchestra del gruppo è da attribuirsi alla volontà di affiancare alle tradizionali
marce degli eventi civili e popolari, una attività musicale più raffinata e impegnativa, tipica di un
orchestra che si avvale di strumenti a fiato e percussioni e si cimenta in un repertorio che spazia
attraverso i generi più diversi.
Il 2011 è l’anno della svolta: il gruppo si arricchisce anche della sezione elettrica (chitarra, basso,
tastiere), frutto della volontà sia di approfondire il genere e le sonorità rock sia di avvicinarsi al
pubblico giovane.
Inoltre nel 2012 viene realizzato con successo un evento altrettanto ambizioso: riunire sul palco
tutte le principali realtà artistiche di Piazzola (cori, ballerini, attori di teatro) che per la prima volta
si esibiscono assieme in un spettacolare concerto dedicato alla città di Piazzola (“Noi insieme…che
spettacolo!”, Concerto Grosso per Piazzola).
Il successo è tale da spingere la compagine a riproporre tale formula anche negli anni successivi.
Ad oggi il Concerto Grosso è un appuntamento consolidato e atteso per l’estate musicale piazzolese.
Il gruppo è attualmente composta da circa 25 strumentisti, con esperienze diverse e provenienti
anche da fuori comune e svolge una discreta attività musicale legata a ricorrenze civiche e popolari,
commemorazioni, gemellaggi e concerti.
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SABATO 16 maggio ore 16.30
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LAPIDARIUM
Corpo Bandistico "V. BELLINI" di Povolaro
Direttore: M° Corrado Vezzaro
Programma:
Fanfare and Flourishes
James Curnow
Overture for Winds
Charles Carter
Amazing Grace
arr. Frank Ticheli
The Lion King Broadway Selections arr. Jay Bocook
Frank Sinatra Hits Medley
arr. Naohiro Iwai
arr. N. Iwai, 76 Trombones
Meredith Willson
Il Corpo Bandistico Vincenzo Bellini di Povolaro nasce nel 1888 ad opera del nobile Pietro Sacchi,
dapprima per rispondere alle esigenze religiose e per rallegrare alcuni momenti della vita della
comunità, nel tempo diventa, grazie alla sua caparbietà e dedizione, una vera istituzione, capace di
accogliere e raccogliere al suo interno persone differenti, ma accomunate dalla passione per la musica
ed il folclore, con la sua attività quasi ininterrotta il Corpo bandistico ha guadagnato fama in tutta
Italia, partecipando ai famosi carnevali di Putignano (Bari), Mantova, Ferrara, inoltre ha partecipato al
carnevale di Nizza in Francia, la banda è gemellata con la Banda della città di Schorndorf (Germania)
dove continuano scambi musicali dall'ormai lontano 1987.
Distinguendosi sempre per la sua qualità esecutiva e la sua capacità scenica oltre che per il continuo
rinnovarsi verso forme espressive musicali sempre al passo con i tempi. La banda quest’anno si avvia
verso il 127° anno dalla fondazione.
Proprio per rispondere al meglio alle crescenti esigenze sceniche e di folclore nel 1971 nasce
all’interno del Complesso, il Gruppo Majorettes, uno dei primi nel Veneto. Da allora le nostre splendide
e preparate ragazze accompagnano il Complesso tanto nelle esibizioni cittadine quanto nelle trasferte,
donando un tocco di colore e allegria alle sfilate e ai concerti.
Il Corpo bandistico "V. BELLINI" è presieduto da Luciano Battistella e diretto dal brillante e fantasioso
M° Corrado Vezzaro.
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SABATO 16 maggio ore 17.30
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LAPIDARIUM
La Banda di Selvazzano
Direttore: M° Giuseppe Faggin
Programma:
Marcia op. 99
Sergej Prokofiev - arr. Paul Yoder
A Night in Tunisia
John "Dizzy" Gillespie - Frank Paparelli - arr. Paul Murtha
Candide (Ouverture)
Leonard Bernstein - arr. Grundman
Suite per Orchestra di Varietà
(Jazz Suite N. 2)
Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij durata
Valzer
Glenn Miller Medley
Glenn Miller - arr. Naohiro Iwai
Suite per Orchestra di Varietà
(Jazz Suite N. 2)
Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij
Danza
Count Basie Salute
Count Basie - arr. John Higge
Suite per Orchestra di Varietà
(Jazz Suite N. 2)
Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij
Finale
La Banda di Selvazzano, nata nel luglio 1902, oggi diretta dal M° Giuseppe Faggin, è formata
per la quasi totalità da giovani musicisti che hanno iniziato a suonare nel nostro corpo bandistico da
ragazzini: sebbene negli anni abbiano in molti casi intrapreso studi più qualificati, non hanno tuttavia
abbandonato la realtà che li ha avviati alla musica e questo è per noi motivo di orgoglio!
La nostra Banda allestisce programmi adeguati ad ogni occasione, presentando brani che variano
dalla tradizione italiana, al repertorio operistico passando attraverso le più famose colonne sonore
fino ai classici del jazz.
L’Associazione Banda di Selvazzano porta avanti da diversi anni il progetto “Musica Maestro” per la
divulgazione dell’apprendimento di uno strumento nelle scuole elementari e medie del Comune, con
una media di oltre cento allievi iscritti ogni anno.
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Domenica 17 maggio ore 14.45
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LAPIDARIUM
Sinthesis
Programma:
Jethro Tull
Aqualung
Pink Floyd Time
Le Orme Collage
P.F.M.
Impressioni di settembre
New Trolls
Le roi soleil
Focus Sylvia
P.F.M. Celebration
Voce solista:
Luca Santini
Voce cori:Monica Vandin, Laura Pegoraro
Chitarra solista, voce cori:Andrea Clementi
Chitarre ritmica e acustica, voce cori: Paolo Cappelletto
Pianoforte, tastiere, voce cori:Giampaolo Meneghetti
Basso elettrico:Massimo Barbato
Batteria e percussioni:
Diego Stacchiotti
I SINTHESIS sono una formazione che nasce nella seconda metà degli anni ’70 con il nome “Esagono”.
La band trae fortemente spunto dal genere tipicamente rock, sia italiano che internazionale,
prediligendo sonorità e ambientazioni melodico-sinfoniche, dando enorme importanza alle complesse
parti musicali sia strumentali che vocali: è l’unica formazione, infatti, che riesce a portare sul palco
gran parte del repertorio rock-prog dei New Trolls e dei Pooh studiando le armonizzazioni dei cori in
versione originale.
A metà degli anni ’80 c’è un turn over degli elementi della band con conseguente rivisitazione del
repertorio: nascono ufficialmente i SINTHESIS.
Vengono inseriti brani dei Goblin, di Vasco Rossi e si tributano i Pink Floyd ed altri gruppi internazionali.
I loro concerti vengono anche caratterizzati da fari ed effetti pirotecnici di propria produzione; vincono
diversi concorsi e vengono notati dal M° Roberto Lipari (autore di alcuni brani di Mina) e dall’autore
di Franco Battiato, il compositore e violinista Giusto Pio.
Viene composto e registrato anche un proprio brano, “Jago”, mai pubblicato, ma che riesce a catturare
l’attenzione di un impresario che propone loro un tour europeo.
Altre proposte si fanno avanti ma per un attaccamento alle proprie origini e alla propria terra, i
SINTHESIS decidono di rimanere nel Nord Italia.
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La fase di svolta è data dalla decisione del cantante, che per motivi di lavoro, lascia il gruppo, il quale
stravolge il repertorio portandolo sul genere Jazz e Fusion con un periodo dedicato solo ad un pubblico
di nicchia: scompaiono voci e cori e viene proposto un repertorio esclusivamente strumentale (Pat
Metheny, Weather Report, Jellow Jackets, Uzeb ecc.)
Nel frattempo uno dei due tastieristi, Paolo Piana, diplomatosi in direzione corale, lascia il gruppo per
seguire il suo progetto di dirigere cori polifonici e di insegnamento ad alto livello, nonché di direzione
artistica di varie rassegne musicali.
Ci sono ancora varie rivoluzioni all’interno del gruppo fino al definitivo scioglimento a fine anni ’90.
Recentemente alcuni dei componenti del gruppo originale si ritrovano e decidono di riprovare ad
esibirsi con il percorso musicale del rock progressive: avviene spontaneo il riferimento al periodo più
genuino e fresco della formazione.
La band si arricchisce di nuovi componenti fino ad arrivare all’attuale formazione.
La musica ha prevalso, riunendo dopo tanti anni questi amici che hanno sicuramente mantenuto la
voglia di stare insieme ed il reciproco rispetto: legami indissolubili che fanno si che i SINTHESIS siano
più vivi che mai.
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Domenica 17 maggio ore 15.45
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LAPIDARIUM
TRIADE
Programma:
brani di: Brian Auger, Keith Emerson, Keith Jarrett, Chick Corea, George Gershwin
Chitarra: Luciano Bottos
Batteria:Gianni Fantuz
Basso:Gianni Icardi
Tastiere: Carlo Rebeschini
TRIADE
è la riedizione di un sogno apparso nel 1972 (e durato pochi mesi) con l’ottimistico nome di TRIADE
PERFETTA MAGGIORE in duplice allusione da un lato alla definizione tecnica - e poetica - di un
accordo, dall’altro alla formazione, all’epoca costituita da un trio (organo Hammond, basso e batteria).
Rispetto ad allora il nome del gruppo viene ora ridimensionato: la Perfezione, col tempo lo si è capito
bene, non è di questo mondo e Maggiore di sicuro c’è solo l’età (la saggezza?…)
In questa occasione, in sostituzione della vocalist Lucia Icardi, è ospite il chitarrista Luciano Bottos e
viene proposto un programma strumentale.
LUCIANO BOTTOS
Conseguito il diploma di chitarra classica presso il Conservatorio di musica di Udine, si è perfezionato
al Mozarteum di Salisburgo.
Ha frequentato corsi di musica jazz a Siena e con gli insegnanti Bobby Broom e Jack Wilkins.
Ha suonato in Italia ed all’estero in prestigiosi Festival Chitarristici e partecipato alla realizzazione di
incisioni discografiche in svariati contesti musicali.
Ha collaborato con vari musicisti italiani e stranieri: Dave Johnson, Tolo Marton, Billy Cobham, Stefano
Scutari, Tracy Linn, Alberto Negroni, Steve Logan, Enrica Bacchia, Massimo Scattolin, Werner Bauhofer,
Bruno Gennaro, Valter Savelli, Davide Regazzoni, Gabriele Comeglio ecc.
è componente del sestetto chitarristico “Guitarland".
Si dedica inoltre all'insegnamento tenendo stages in diverse città italiane.
GIANNI ICARDI
Attivo fin dai mitici anni 60 come bassista, chitarrista e arrangiatore, ha suonato con vari gruppi tra
cui Le Frecce Nere, Satiri, Triade Perfetta Maggiore, Eccelsi, Eros Rinaldi, Spell Bound, Out Rick.
GIANNI FANTUZ
Batterista e fonico, ha maturato esperienze con molti artisti fra cui Vasco Rossi, Ornella Vanoni,
Zucchero, Sabrina Salerno, Gianluca Mosole, Level Group, Brando Boys, Concerto Grosso, Francesco
Baccini. Ha fondato e gestisce lo studio di registrazione “Alternative Sonore”.
CARLO REBESCHINI
Tastierista, bassista, arrangiatore e direttore d'orchestra, coltiva interessi che spaziano dalla musica
antica alla classica, sinfonica, contemporanea, rock e jazz.
Ha collaborato a vario titolo con molte realtà musicali tra cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di
Venezia, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra
d’Archi Italiana, Eddy Busnello, Mario Costa, TPM, Re Mida II, Babele, Brando Boys, Nos Tres, Mango,
Enrico Ruggeri, Stadio, Mario Brunello, Tolo Marton, Vinicio Capossela, Gigi Rock e Sting.
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Domenica 17 maggio ore 16.45
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LAPIDARIUM
Notenere
Direttore: M° Caterina Ravenna
Programma:
1. Halleluja, you are worthy
2. Amazing Grace
3. Heaven on Earth
4. I open my mouth
5. He reigns
Intervento e presentazione dei brani
6. This a little light of mine
7. Never gonna let you go
8. Lord you are good
Coro Notenere
Nel 1996 alcuni cantanti e musicisti di Padova accomunati dalla stessa passione per la musica, il
canto e la voglia di stare insieme, danno vita ad un meraviglioso strumento musicale: il Coro Notenere.
L'attuale formazione, diretta da Caterina Ravenna, è composta da circa 40 coristi e da 4 musicisti.
Attivi e sensibili verso iniziative benefiche e religiose, i Notenere, collaborano costantemente con
numerose associazioni di volontariato per la raccolta di fondi a sostegno di progetti di solidarietà
locali ed internazionali, diffondendo attraverso la musica idee di pace, amore, unione.
Assistendo ad un concerto dei Notenere si percepisce quanto l'entusiasmo, la coesione e l'affiatamento
tra gli elementi di un coro possano influire positivamente sullo slancio comunicativo e sulla capacità
di coinvolgimento di una performance canora.
Nonostante la progressiva apertura al gospel contemporaneo, il repertorio proposto durante i concerti
continua a privilegiare brani del filone tradizionale e canti spiritual, presentati anche in versione a
cappella.
Il repertorio musicale, l'approfondimento delle tecniche vocali, il dinamismo delle performance e il
coinvolgimento del pubblico da sempre contraddistingue la riuscita delle esibizioni.
Per l'associazione Notenere: Davide Bortoletto (presidente)
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Domenica 17 maggio ore 17.45
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LAPIDARIUM
Diapason Sax Connection
Programma:
J. Odgren
“H” is for Hottentotte
J. Kelly
Night in Olneyville
L. Niehaus
Heads up - ed. Kendor Music
J. Kelly
One to many
C. Williams-T. Monk
Round Midnight
C. Parker
Segment
W.C. Handy
St. Louis Blues
A. Cimiotti
Yo!
H. Wiberny
Here comes Julian
Diapason Sax Connection:
Alessandra “ Sandy” Bassi soprano sax
Filippo “Job” Corbolini alto sax
Paolo “Paul” Fontanari alto sax
Sebastiano “Seba” Zeminian alto sax
Giacomo “Jack” Mascher alto sax
Riccardo “Oliver” Tedeschi alto sax
Davide “Dave” Ferrari tenor sax
Marco “Miles” Milelli baritone sax
The Rhythm Section:
Giovanni “Joe” Principe drums
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La Fondazione G.E. Ghirardi Onlus ringrazia la Regione
del Veneto e l’Immobiliare Marco Polo S.r.l., i componenti
dell’Associazione Corale S. Cecilia “Coro Città di Piazzola sul
Brenta” e il direttore artistico M° Paolo Piana per aver reso
possibile la realizzazione della Festa della Musica Attiva.
Si ringraziano inoltre il M° Leopoldo Armellini, Direttore
del Conservatorio “C. Pollini” di Padova, Il M° Monica Stellin,
docente di pianoforte presso il Conservatorio C. Pollini e il M°
Angela Chiofalo, docente di pianoforte presso il Conservatorio
“C. Pollini” di Padova e direttrice artistica del Campus delle Arti,
per la loro presenza alla rassegna dei Licei Musicali.
Un ringraziamento speciale va alle commissioni d’ascolto
della rassegna delle scuole medie ad indirizzo musicale. Per
la rassegna di pianoforte: al M° Angela Chiofalo, alla Prof.ssa
Alessadra Fabio, docente di Pianoforte presso il Liceo Musicale
“A. Pigaffetta” di Vicenza e alla Prof.ssa Anna Martignon,
docente di pianoforte presso la Scuola Media a indirizzo
musicale “A. Martini” di Treviso. Per la rassegna di musica
d’insieme: si ringraziano la Prof.ssa Paola Barzan, docente di
Etnomusicologia presso il Dipartimento di Storia delle arti visive
e della musica dell’Università degli Studi di Padova, il Prof. Fulvio
Facchin, docente di clarinetto presso la Scuola Media a indirizzo
musicale “Ruzante” di Padova e il M° Bruno Beraldo, docente di
musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio
“C. Pollini” di Padova e responsabile del Progetto “I Pollicini”.
La Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS ringrazia per la
partecipazione alla VII edizione della Festa della Musica Attiva
Luigi Borgato e tutti i musicisti professionisti e amatoriali che
hanno reso possibile l’evento.
grafica e stampa: COMPOSERVICE - PD
Un ringraziamento speciale inoltre a tutti i Dirigenti
Scolastici e i docenti delle scuole a indirizzo musicale che hanno
aderito all'iniziativa.
"Senza la musica la vita
sarebbe un errore"
(Friedrich Nietzsche)
7 anni di Festa della Musica Attiva
L’iniziativa è nata sei anni fa come “esperimento”, volendo far rivivere l’antica
tradizione di Villa Contarini, che ai tempi della Repubblica di Venezia e di Marco
Contarini ospitava grandiose feste accompagnate dalla musica. A quell’epoca in
tutti gli ambienti della Villa e in particolare nell’Auditorium con la sovrastante “Sala
della Chitarra Rovesciata” risuonavano le melodie dalla musica barocca. Più di
recente, all’inizio degli anni ’70, la tradizione musicale in Villa ebbe una significativa
ripresa grazie al M° Claudio Scimone che con i Solisti Veneti riportò la musica
nell’Auditorium eseguendo numerosi concerti e registrazioni e inaugurando un lungo
periodo di eventi musicali con solisti e gruppi orchestrali di fama internazionale.
Nel 2009, con la collaborazione di alcuni musicisti amatoriali, si è pensato di offrire al
pubblico una novità: la possibilità di spostarsi all’interno della villa per sperimentare
un evento musicale all’interno di più spazi nati e pensati proprio per questo. La
passione che si percepiva nell’orchestra e nei quartetti d’archi, l’entusiasmo del
pubblico e l’armonia che si respirava negli ambienti di questa dimora storica hanno
suggerito l’idea di ripetere l’esperimento, allargandolo a solisti, a gruppi e orchestre
di provenienza e generi musicali diversi, fino a giungere alla VII edizione della Festa
della Musica attiva che vede coinvolti più di 700 musicisti e numerosi collaboratori
"solo per passione".
Fondazione G.E. Ghirardi Onlus
Via L. Camerini, 1 - Piazzola Sul Brenta (PD)
Tel. 049.5591717 - Fax 049.9619182
E-mail: [email protected] - www.fondazioneghirardi.org