In Collaborazione con la Associazione Corale S. Cecilia “Coro Città di Piazzola sul Brenta” festa della musica attiva festa della musica attiva 4 orchestre, 7 cori, 4 jazz band, 250 musicisti di ogni età venerdì 7 (inizio ore 21) e sabato 8 maggio 2010 (dalle 10.30 alle 22) negli spazi di Villa Contarini e della Città di Piazzola sul Brenta due giornate di festa dedicate ai musicisti e a coloro che amano la musica programma e dettagli dell’evento: www.fondazioneghirardi.org solo per Passione Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotazione obbligatoria per gli eventi serali (ore 21) nell’ auditorium della Villa. Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS Via L. Camerini, 1 – Piazzola sul Brenta (PD) Tel. e segreteria 049 5591717 – fax 049 9619182- [email protected] VII EDIZIONE Un evento promosso dalla Fondazione G.E. Ghirardi Onlus, Villa Contarini, in collaborazione con l’associazione corale Santa Cecilia, Coro Città di Piazzola sul Brenta con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Piazzola sul Brenta 16 e 17 maggio 2015 Villa Contarini - Fondazione G.E.Ghirardi Piazzola sul Brenta con il Patrocinio di: Regione del Veneto Provincia di Padova con la collaborazione di: Città di Piazzola sul Brenta Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS Nel 1969 Villa Contarini venne acquistata da Giordano Emilio Ghirardi (1898-1990), docente universitario di Fisiologia Umana e fondatore di un’industria farmaceutica. Egli si assumeva l’oneroso impegno di dare inizio alle necessarie opere di restauro dell’edificio e del suo parco, sottraendolo al grave stato di degrado verificatosi dopo che la famiglia Camerini ne aveva lasciata la proprietà. Nel 1970, restituita al suo antico splendore, la Villa e il suo parco venivano aperti per la prima volta al pubblico e ad eventi scientifici e culturali, nazionali ed internazionali. Nel 1986, quale ulteriore prova del suo impegno sociale nel campo della ricerca medica e in sintonia con la notorietà degli avvenimenti culturali ospitati nella villa nei due decenni precedenti, G.E. Ghirardi dava vita alla Fondazione Giordano Emilio Ghirardi Onlus, istituzione senza fini di lucro che accoglie e promuove avvenimenti culturali e iniziative di utilità sociale collaborando con istituzioni nazionali ed internazionali. I suoi scopi sono sia la ricerca e l’informazione sulla salute e la prevenzione, con particolare attenzione alle malattie degenerative e al cancro, sia la valorizzazione del patrimonio monumentale e culturale della Villa di Piazzola sul Brenta. Il 12 maggio 2005 l’intero complesso è stato acquisito dalla Regione del Veneto. L’immobile, così divenuto patrimonio pubblico, per esplicito accordo tra le parti, è stato denominato “Villa Contarini Fondazione G. E. Ghirardi”. La cessione prevede l’impiego dell’Edificio Monumentale ad uso museale e per eventi culturali e scientifici, definiti da un accordo di programma trentennale con la Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS, precedente proprietaria. Consiglio d’Amministrazione: Presidente: Giorgio Orsoni Vicepresidente: Francesco Molinari Direttore: Dino Cavinato Consiglieri: Claudio Scimone Cristiano Chiarot Marta Ghirardi Tito Longo Il Progetto “Festa della Musica Attiva”. Ragione e valore sociale Siamo giunti alla settima edizione della Festa della Musica Attiva, promossa della Fondazione G.E.Ghirardi ONLUS, in collaborazione con l’Associazione Corale S. Cecilia “Coro Città di Piazzola sul Brenta” e con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova e della Città di Piazzola sul Brenta. Oltre 700 musicisti di tutte le età, amatori e professionisti, accomunati dall’amore per la musica praticata cantando oppure suonando uno strumento, si esibiscono a Villa Contarini- Fondazione G.E.Ghirardi. L’evento è dedicato a tutti quelli che praticano la musica per passione. È dato ampio spazio ai giovani che dedicano i loro anni migliori all’educazione musicale e che in molti casi scoprono nella musica d’insieme un’occasione di crescita senza pari. La sezione dedicata alle scuole a indirizzo musicale e l’inclusione nelle due giornate di molti cori e gruppi orchestrali giovanili intende mettere in luce l’importanza dell’insegnamento della musica nell’età evolutiva. Oltre ai musicisti per scelta professionale sono presenti moltissimi adulti che nella vita quotidiana praticano le più svariate professioni ma che con impegno ed entusiasmo e soprattutto grazie alla loro sensibilità hanno saputo cogliere il messaggio di armonia che la musica sa trasmettere. In questa prospettiva è importante è la presenza alla Festa dell’Associazione Italiana Musicisti Amatori, uno stimolo per chi non diventa musicista di professione a continuare a fare musica anche oltre l’età giovanile. Lo scopo della Festa è dunque sociale e educativo, ed è volta inoltre alla valorizzazione della Villa Contarini - Fondazione G.E. Ghirardi, come bene culturale e patrimonio pubblico. In accordo con la Regione del Veneto, dal 2005 proprietaria di questo edificio monumentale, l’iniziativa s’iscrive negli scopi istituzionali della Fondazione G.E. Ghirardi Onlus, tra i cui obiettivi vi è la promozione della cultura musicale in sintonia con la tradizione del luogo. L’evento è un invito a tutti quelli che desiderano avvicinarsi al mondo della musica in tutte le sue forme, ad ascoltare e farsi coinvolgere da una fitta rete di concerti che spaziano dalla musica classica strumentale e corale a standard del repertorio jazz, gospel, rock, folk, e pop. Attraverso la commistione di generi la Festa vuole di eliminare i confini tra ascoltatori e musicisti appartenenti a mondi musicali diversi. Novità della VII edizione 2015 Continua l’attenzione ai giovani con la rassegna delle scuole a indirizzo musicale e prosegue il sodalizio tra la festa della Musica Attiva e il Campus delle Arti, che ogni anno premia i migliori allievi con un concerto nell’ambito della ormai celebre manifestazione di maggio a Villa Contarini. Lo spazio rivolto alle orchestre giovanili quest’anno è riservato ai ragazzi venezuelani coinvolti nel progetto educativo musicale “El sistema”, celebre iniziativa fondata dal Maestro Abreu in Venezuela e promossa in Italia da Claudio Abbado. - Il primo concerto serale vede come protagonista il “Coro città di Piazzola sul Brenta, accompagnato da Strumentisti del teatro La Fenice”. Questo connubio conferma l’intento della festa della Musica Attiva di valorizzare musicisti per passione mediante la collaborazione con professionisti affermati nel panorama musicale nazionale e internazionale. - Come in passato anche quest'anno la Festa della Musica Attiva funge da ponte tra musica e medicina. Tra i concerti serali ricordiamo quello del neonato Aesclepius Ensemble, costituito da musicisti dell’Azienda Ospedaliera di Padova, che rimanda all’alto valore della pratica musicale per chi della musica non ha fatto una professione. In questo spirito domenica si esibirà nella sinfonia n.7 Op.92 di Beethoven anche il gruppo il gruppo Contrarco, molti componenti del quale aderiscono all’AIMA (Associazione Italiana Musicisti Amatori.) Domenica pomeriggio nell’Auditorium di Villa Contarini, uno spazio è riservato alla breve presentazione del volume “Suoni, tempi e ritmi nelle relazioni di cura. Opportunità musicali per la salute mentale”. Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del congresso sullo stesso tema tenutosi a Padova nel Maggio 2013. In una Tavola Rotonda il Dott. Mario degli Stefani, Dott.ssa Manuela Guadagnini e il M° Francesco Facchin propongono al pubblico una riflessione sul rapporto tra musica e psichiatria e sulla musicoterapia come efficace mezzo di supporto al trattamento della malattia mentale. Il linguaggio sonoro-musicale sembra offrire un’opportunità di comunicazione-comunione-relazione prima e al di là della parola. AUDITORIUM LAPIDARIUM GALLERIA DELLE CONCHIGLIE UN’INIZIATIVA A CURA DELLA FONDAZIONE G.E. GHIRARDI ONLUS Dino Cavinato, Direttore della Fondazione G.E.Ghirardi Onlus Direzione Artistica: Paolo Piana Comitato organizzativo: Isabella Longo Associazione Corale S. Cecilia "Coro Città di Piazzola sul Brenta" Segreteria: Chiara Signori, Vania Dalla Pozza Ufficio Stampa e comunicazione: Francesca Zurlo Grafica e stampa: Composervice, Padova www.composervice.com Riprese e montaggio video: Maurizio Busnardo utvideo.tv Responsabile organizzazione: Con il Patrocinio di: Regione del Veneto Provincia di Padova Con la collaborazione di: Città di Piazzola sul Brenta Programma SABATO 16 Maggio Galleria Delle Conchiglie ore 9.30 Rassegna di Pianoforte delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale SMM SMM SMM SMM SMM SMM “G. Parini” - Camposampiero (PD) “Zanellato” - Monselice (PD) “A. Vivaldi” - Padova “L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD) “G. Tartini” - Padova “G. Falconetto” - Padova pag.27 ore 14.30 Rassegna di musica d’insieme delle Scuole Medie a Indirizzo Musicale SMM SMM SMM SMM SMM SMM “A. Vivaldi” - Padova “16 agosto 1860” - Corleto Perticara (PZ) “L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD) “Vittorino da Feltre” - Abano Terme (PD) “G. Falconetto” - Padova “Zanellato” - Monselice (PD) pag.30 Lapidarium ore 15.30 BAND ORCHESTRA CONTARINI pag.55 ore 16.30 CORPO BANDISTICO “VINCENZO BELLINI” pag.56 ore 17.30 BANDA DI SELVAZZANO pag.57 Galleria Delle Conchiglie ore 20.45 Concerto del “CORO CITTà DI PIAZZOLA SUL BRENTA” con “STRUMENTISTI DEL TEATRO LA FENICE” pag.35 Auditorium ore 21.00 ASCLEPIUS ENSEMBLE. Concerto dell’Orchestra dell’Azienda Ospedaliera di Padova pag. 9 Domenica 17 Maggio Galleria Delle Conchiglie ore 9.30 Rassegna dei Licei Musicali Liceo Liceo Liceo Liceo Musicale Musicale Musicale Musicale “C. Marchesi” - Padova “A. Pigafetta” - Vicenza “Renier” - Belluno “Giorgione” - Castelfranco Veneto (TV) -5- pag.39 Auditorium ore 10.00 SEAN ANTONIO DANIELS - pianoforte pag.11 ore 10.30 LINDA PIANA - pianoforte pag.12 ore 11.00 Premio Campus delle Arti - Martina Barlotta - chitarra pag.13 ore 11.30 EYA DORIS MAY - mezzo soprano drammatico JOSIP TERZE - pianoforte pag.15 ore 14.30 ALTO CONTRALTO TRIO pag.17 Lapidarium ore 14.45 I SINTHESIS pag.58 Galleria Delle Conchiglie ore 15.00 ENSEMBLE DI CHITARRE E FISARMONICHE IL DIAPASON Cinema concerto: colonne sonore degli ultimi 40 anni pag.43 ore 15.30 VOCAL GROUP GALLINA pag.19 Auditorium Lapidarium ore 15.45 TRIADE Chitarra, batteria, basso, tastiere pag.60 Auditorium ore 16.15 SUONI, TEMPI E RITMI NELLE RELAZIONI Di CURA Opportunità musicali per la salute mentale Tavola Rotonda: Dott. Mario degli Stefani, Dott.ssa Manuela Guadagnini, M° Francesco Facchin pag.21 Galleria Delle Conchiglie ore 16.30 CONTR ARCO Beethoven, Sinfonia n. 7 Op. 92 pag.45 Lapidarium ore 16.45 NOTENERE - Coro Gospel pag.61 Auditorium ore 17.00 BODEČA NEŽA Coro femminile (Savogna d’Isonzo) pag.22 Lapidarium ore 17.45 DIAPASON SAX CONNECTION pag.62 Galleria Delle Conchiglie ore 18.00 Premio Campus delle Arti: Carlo Tosato Marimba, set di percussioni, solo & playback pag.47 Auditorium ore 18.00 IMT VOCAL PROJECT pag.23 Galleria Delle Conchiglie ore 21.00 DAR ENSEMBLE FUNDAMUSICAL SIMON BOLIVAR “EL SISTEMA” (Venezuela) -6- pag.49 Auditorium SABATO 16 maggio ore 21.00 - AUDITORIUM Asclepius Ensemble Orchestra dell’Azienda Ospedaliera di Padova Direttore: M° Alois Saller. Programma: Antonio Vivaldi Concerto in La maggiore per Archi e Cembalo F XI n. 4 Allegro molto - Andante molto - Allegro Antonio Vivaldi Concerto in La Minore per Flauto, Archi e Cembalo F. VI n. 7 Allegro non molto - Larghetto - Allegro Antonio Vivaldi Concerto in Mi minore per 4 Violini, Archi e Cembalo Op. III n. 4 – F.1 n. 174 Andante - Allegro assai - Adagio - Allegro Flauto: Alberto Maran Violini solisti: Giovanni Tagliente, Cecilia Bortolato, Carlo Giordani, Irene Russo Ottorino Respighi (1879-1936) Antiche Danze ed Arie per Liuto Trascrizione libera per Orchestra Suite No. 3 I. Italiana - Andantino (Ignoto fine sec.XVI) II. Arie di Corte - Andante cantabile Lento con grande passione Allegro Vivace - Vivacissimo Andante cantabile (Gio. Batt.Besardo fine sec. XVI) III. Siciliana - Andantino (Ignoto fine sec. XVI) IV. Passacaglia - Maestoso - Energico e più animato Vivace - Meno vivo - Più largamente (Lodovico Roncalli 1692) Flauto: Alberto Maran Diplomato in Flauto presso il Conservatorio di Vicenza “Arrigo Pedrollo” con il M° Enzo Caroli. Ha suonato con prestigiose orchestre e gruppi da camera, tra cui “Alban Quintett” con cui ha vinto un Concorso internazionale di Stresa. Professore aggregato presso Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Medicina, Università di Padova. -9- Violini solisti: Giovanni Tagliente Diplomato in Violino nel 2007 con il M° Stevanato presso il conservatorio C. Pollini di Padova. è membro stabile del Gruppo d’Archi Veneto. è membro dell’Orchestra delle Nazioni Unite di Ginevra. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova nel settembre 2013. Inizialmente specializzando in Chirurgia Viscerale presso l’ospedale Universitario di Ginevra, attualmente specializzando in Chirurgia Generale presso l’Università di Padova. Cecilia Bortolato Diplomata presso il Conservatorio A.Buzzolla di Adria nel settembre 2013 con il M. Lazari. Iscritta al VI anno della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Padova. Carlo Giordani Diplomato in Violino presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Ha collaborato con diverse orchestre e gruppi da camera, tra cui la Stravinskij Chamber Orchestra, la Filarmonia Veneta, l’Orchestra “Toti dal Monte”. Suona stabilmente con l’orchestra “Collegium Ducale” di Venezia. Laureato in Fisica a Padova, si è nel corso degli anni specializzato nella gestione progetti in ambito sanitario, lavorando dapprima all’Azienda Ulss9 di Treviso ed ora all’Azienda Ospedaliera di Padova. Irene Russo Diplomata in Violino presso il Conservatorio “C. Pollini” nel 2009 con il Maestro Vito Prato. Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova nel settembre 2013. Attualmente specializzanda in Dermatologia presso l’Università di Padova. Asclepius Ensemble “La musica è la migliore medicina dell’anima”! Questo insegnava il grande Platone. L’orchestra che presentiamo è l’esempio concreto che queste parole sono vive ancora oggi, un paio di millenni dopo, in un mondo che vede la medicina sempre più tecnologica, ma, purtroppo, anche sempre più lontana dall’anima! L’avventura dell’ Asclepius Ensemble inizia nel Marzo 2014. Al tradizionale concerto organizzato dall’Ordine dei Medici di Padova “Medici in concerto” partecipa per la prima volta una piccola orchestra, composta da medici dell’Azienda Ospedaliera di Padova e da alcuni studenti in medicina, diretta dal Maestro/Dottor Alois Saller. L’idea di quest’ultimo è semplice ma ambiziosa: dar vita ad una realtà musicale strutturata, attingendo da quella vera e propria miniera di talenti musicali che è il mondo medico (sia Ospedaliero sia Universitario). Come spesso accade “Fortuna audaces iuvat”! L’iniziativa riscuote un immenso successo, sia tra gli organizzatori che tra il pubblico. Lo stesso Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, dott. Claudio Dario, decide di patrocinare l’iniziativa, offrendo, come sala prove, la cappella di Santa Maria delle Nevi all’interno dell’ospedale Giustinianeo. Da allora l’Asclepius Ensemble è cresciuto, divenendo una formazione orchestrale completa, comprendendo oltre agli archi anche alcuni fiati, quali oboe, flauti, fagotto, corno e clarinetti. In seguito alla positiva esperienza di “Medici in concerto” si sono susseguite esibizioni a Treviso (concerto organizzato dall’Associazione Santa Maria dei Battuti), presso l’Aula Magna dell’Università di Padova a conclusione di importanti convegni come “Sentire lo Sguardo” del Centro Studi Alivse Cornaro e recentemente in Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma durante il “International Music Concert”. In programma vi sono inoltre dei momenti musicali con formazioni cameristiche più piccole presso i vari reparti dedicati ai pazienti. Sarà soprattutto grazie a queste iniziative, più importanti dal punto di vista umano che mediatico, che l’Asclepius Ensemble diverrà nuovo strumento di “fare salute” e simbolo di una medicina che non ha paura di recuperare le proprie radici umanistiche. - 10 - Domenica 17 maggio ore 10.00 - AUDITORIUM Sean Antonio Daniels Pianoforte Programma: J. S. Bach Il clavicembalo ben temperato XXI: preludio e fuga. B. Bartok op.6 n. 14 valtz S. Rachmaninoff Preludio op.3 n. 2 Sean Antonio Daniels è nato il 10 aprile 2004 a Piazzola sul Brenta. Frequenta il terzo anno di pianoforte livello B al Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida della professoressa Angela Chiofalo. Ha vinto Il 2° premio al concorso Internazionale di Treviso, il 1° assoluto al concorso Nazionale città di Piove di Sacco e il 1° al concorso Internazionale di San Donà di Piave. Ha partecipato come allievo effettivo al Campus delle Arti di Bassano del Grappa in classe di Konstantin Bogino suonando al concerto finale. Si è esibito alla maratona pianistica di Bassano del Grappa e al Teatro Comunale di Camposampiero suonando da solista e in duo con il violino. Ha preso parte all'operetta “Genevieve” di E. Satie nell'arrangiamento del maestro F. Borin presso Auditorium C. Pollini del Conservatorio di Padova. Affianca allo studio del pianoforte la passione per la composizione. - 11 - Domenica 17 maggio ore 10.30 - AUDITORIUM Linda Piana Pianoforte Programma: Johannes Brahms Intermezzo op. 117 n. 1 - Robert Schumann Aufschwung op. 12 n. 2 - Friederich Chopin Notturno op. 27 n. 1 - Linda Piana, classe 1996, grazie alla passione per la musica presente in famiglia, viene avviata sin da piccola allo studio del pianoforte. Frequentando la scuola media ad indirizzo musicale, seguita dalla professoressa Rosa Napolitano, entra al Conservatorio Statale di musica “C. Pollini” di Padova sotto la guida del maestro Daniele Roi. Attualmente frequenta il IX anno seguita dal M. Monica Stellin. Ha seguito corsi di perfezionamento con il maestro Alberto Crivellari e partecipando agli Stage Internazionali di Portogruaro presso la Fondazione Musicale Santa Cecilia seguita dal M. Giorgio Lovato. Nel 2014 entra a far parte, in qualità di docente di pianoforte, dell’Associazione Musicale S. Cecilia di Piazzola sul Brenta. Ha tenuto concerti come pianista solista e accompagnatrice, per 5 edizioni, durante la “Festa della Musica Attiva”, presso Villa Contarini, organizzata dalla Fondazione Ghirardi. Inoltre accompagna regolarmente il coro giovanile di Piazzola sul Brenta diretto dalla M. Raffaella Bergamin. - 12 - Domenica 17 maggio ore 11.00 - AUDITORIUM Premio Campus delle Arti Martina Barlotta Chitarra Programma: Johann Sebastian Bach: (1685-1750) Suite BWV 998 Preludio, Fuga, Allegro Augustin Barrios: (1885-1944) Mazurka appassionata Federico Moreno Torroba: (1891-1982) Sonatina Allegretto – Andante – Allegro Joaquin Turina: (1882-1949) Fantasia Sevillana op. 29 Niccolò Paganini: (1782-1840) Grande Sonata in La maggiore Allegro risoluto – Romanza – Andantino Variato Martina Barlotta “E la strada si apre a un radioso futuro di successo artistico che ti spingerà molto lontano nel modo che attende!” Oscar Ghiglia Martina Barlotta nasce a Grosseto l’11/06/1996, inizia lo studio della chitarra all’età di sei anni con il M. Mirko Pieri. Alla scuola media ad indirizzo musicale conosce il M. Fabio Montomoli, proseguendo lo studio presso ’Istituto Musicale Comunale “P. Giannetti” di Grosseto. Dall’anno accademico 2010/11 frequenta il Conservatorio Santa Cecilia a Roma sotto la guida del M. Arturo Tallini. Sin giovanissima partecipa a concorsi nazionali e internazionali, risultando vincitrice di numerosi primi premi e primi premi assoluti facendosi sempre apprezzare per la sua espressività e la presenza artistica delle sue esecuzioni. Tiene il suo primo concerto in assolo non ancora compiuti i 14 anni, da allora si esibisce regolarmente in concerto e interviene in manifestazioni (Grosseto, Follonica, San Vincenzo, Massa Carrara, Castelnuovo Val di Cecina, Roma, Bracciano, Formello, Bassano del Grappa, Venezia, Nuoro, Portogallo). Ha partecipato a master class con Giampaolo Bandini, Alessandro Benedettelli, Laurent Boutros, Duo Cuenca, Marcin Dylla, Roberto Fabbri, Marko Feri, Eliot Fisk, Antonio Fruscella, Johannes Tonio Kreusch, Cristian Lavernier, Duo Masini–Costantino, Alessandro Nobili, Lorenzo Olivieri, Daniel Olmos, Giuseppe Pepicelli, Roberto Salerno, Giulio Tampalini, Andrew Zone. A Luglio 2012, Luglio 2013 e Luglio 2014 viene ammessa alla prestigiosa "Accademia Musicale Chigiana" di Siena dove segue i corsi di perfezionamento sotto la guida del M. Oscar Ghiglia, ottenendo ogni volta il diploma di merito e partecipando ai Concerti finali. - 13 - Nell’agosto 2013 al “Campus delle Arti” di Tuscania risulta vincitrice del Premio del Pubblico e di Borsa di Studio per registrazione ed editing presso nota casa discografica “Musikstrasse” a Roma con concerto finale e pubblicazione master su internet. Novembre 2013, viene invitata dall’Associazione Culturale “Santa Barbara nel Mondo” a suonare nella Basilica Santa Maria in Aracoeli in Campidoglio (Roma). Maggio 2014: apre il “Guitfest” Festival Internazionale della Chitarra del Conservatorio “Santa Cecilia” con il Concerto di Vivaldi in Re Maggiore RV 93 per chitarra e orchestra d’archi accompagnata dall’orchestra del Conservatorio Santa Cecilia sotto la direzione del M° Giuseppe Lanzetta. Giugno 2014: vince il primo premio assoluto al Concorso Internazionale “Alirio Diaz” Giovani Chitarristi Roma. Agosto 2014: al “Campus delle Arti” di Bassano del Grappa nell’ambito di borse di studio a concorso si aggiudica concerti a Venezia, Padova e Portogallo. Ottobre 2014: tiene concerti in Portogallo a Porto presso Politecnico do Porto ESMAE e a Braga presso Casa do Professor. Novembre 2014: tiene un concerto a Venezia presso Palazzo Cavagnis. Dicembre 2014: viene selezionata dall’Associazione Musicare, con la sponsorizzazione della Regione Sardegna, per la rassegna di concerti di giovani musicisti 2014 Campus delle Arti Promuovere l'eccellenza offrendo a decine di giovani, già avviati alla carriera professionale, la possibilità di esibirsi in pubblico per Associazioni concertistiche in Italia e all'Estero e fare della cultura un motore per lo sviluppo del territorio utilizzando il territorio per produrre cultura. Un laboratorio di vita, un piccolo modello di come potrebbe essere l'economia italiana: capace di utilizzare al meglio le risorse di cui il nostro Paese è ricco, con lo scopo di far crescere i singoli e quindi la società. Sono questi gli obiettivi del nostro Campus delle Arti. Da che favola è favola, c'è sempre una porta. La nostra è quella romana di San Gemini, dalla quale siamo entrati undici anni fa, dieci ragazzi dagli otto ai venti anni, io, due pianoforti, attraversando quella porta siamo entrati in un luogo magico, un piccolo borgo medioevale dove il tempo sembrava essersi fermato. Non sapevo allora che, come in una favola che si rispetti, in quel paesino c'era una terra fatata. Messo dentro il seme della musica, in pochissimi anni si è sviluppato un fagiolo magico che è diventato un Campus residenziale, dove centinaia di giovani musicisti di ogni età al seguito di Maestri competenti e appassionati vitalizzano, animano, producono cultura e gioia a fiumi. E un bel fiume è diventato il nostro nuovo riferimento: dallo scorso anno Bassano con la sua Brenta ci hanno accolti. Negli anni, in una gara di efficienza e solidarietà, musicisti, medici, scienziati, giornalisti, imprenditori, genitori, amici, politici, religiosi, hanno dato il loro contributo per costruire un puzzle dove ciascuno è un tassello senza il quale il disegno non sarebbe completo. Fra loro il Maestro Shambadal ha portato l'Orchestra del Campus in una tournée di 13 concerti in Cina. Rita Levi Montalcini è stata ospite per tre giorni durante l'edizione 2007 dichiarando pubblicamente che mai nella sua lunga vita aveva visto qualcosa di così meraviglioso. Da anni il Gruppo di solidarietà del Circolo della Camera dei deputati offre borse di studio che danno la possibilità di frequentare il Campus anche a coloro che non potrebbero permetterselo. Dalla prossima edizione il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione musicale Jacopo Vittorelli di Bassano saranno partner del Campus delle Arti. Al Campus si studia e si lavora davvero tanto, ma il condividere una grande passione rende la fatica gioiosa. Ecco la caratteristica principale del Campus delle Arti: un luogo dove ciascuno, indipendentemente dall'età, dalle competenze di ingresso, può trovare un'opportunità per far fruttare i propri talenti attraverso i linguaggi della musica e dell'arte. E alla fine ci si saluta con uno spettacolo di Teatro musicale che coinvolge Maestri e studenti nella migliore antica tradizione dell' "imparare a bottega". Il Campus ha uno scopo musicale e artistico in senso stretto dunque, ma con una ricaduta educativa,sociale e emotiva che va ben oltre. Angela Chiofalo Direttore artistico del Campus delle Arti - 14 - Domenica 17 maggio ore 11.30 - AUDITORIUM Eya Doris Maye, mezzo soprano Josip Terze, pianoforte Programma: J. Massenet Élégie G. Verdi Composizioni da camera - Non t’accostare all’urna R. Strauss Die Nacht, op. 10 n. 3 R. Schuhmann Träumerei da “Kinderszenen” Opus 15 F. Mendelssohn Barcarolle da ˝Lieder ohne Worte” F. Schubert Gretchen am Spinnrade, op. 2, D.118 H. Duparc L’invitation au voyage” R. Strauss Zueignung, op. 10 n. 1 L. Van Beethoven Sonata in c minor op. 10 n. 1 I. Molto Allegro con brio J. Hatze Songs - “Suzi” J. Massenet Werther - “Va! Laisse couler mes larmes” G. Verdi Il trovatore - “Stride la vampa” Eya Doris Maye, mezzo soprano drammatico, è nata a Spalato in Croazia. Ha iniziato la sua formazione musicale nella città natale presso la scuola musicale “Josip Hatze”, sotto la guida della maestra Sanja Erceg – Vrekalo. Nel corso dei suoi anni di formazione Eya ha ottenuto risultati di rilievo e riconoscimenti grazie alle sue esibizioni concertistiche che spaziano dal repertorio oratoriale, a quello liederistico e alle arie d’opera. Nel 2007 ha vinto due premi. Il primo premio al Concorso Regionale di Spalato e il terzo premio al Concorso Nazionale Croato per solisti a Dubrovnik, unico mezzo - soprano tra i finalisti. Nello stesso anno Eya ha iniziato in Italia con successo un ciclo di concerti di musica sacra, promosso dalla Città di Arcevia. Ha collaborato con il Teatro Nazionale di Spalato e con il Ministero Croato per la Scienza e l’Educazione in occasione del concerto commemorativo del celebre - 15 - compositore croato Ivo Parac. Si è esibita in ulteriori numerosi concerti presso il teatro Nazionale di Spalato, continuando a dedicarsi alla musica sacra e frequentando diversi seminari musicali. Il seminario “Schola cantorum” è stato organizzato nell’ambito del Festival estivo di Trogir, così come il concerto con repertorio oratoriale nella cattedrale di Trogir 2008. Nel 2008 Eya ha proseguito la sua formazione musicale presso il Conservatorio di Vienna seguendo il corso del maestro Agim Hushi, Direttore del Dipartimento dell’Opera. Sotto la sua guida Eya ha sviluppato a pieno il suo potenziale drammatico e la sua estensione vocale, al tempo stesso selezionando con successo il repertorio operistico. Ha seguito seminari con docenti di rilievo come Marvin Keenze, Olivera Milijakovic e Montserrat Caballé. Eya Doris Maye ha una notevole sensibilità esecutiva e un timbro vocale che si distingue per ricchezza e drammaticità. La sua eccezionale estensione vocale le consente di cantare note alte e basse con pari disinvoltura. Si è esibita a Vienna in numerose prestigiose sale da concerto, come il Kursalon, l’Ehrbar Saal e l’Altes Rathaus. Degni di nota sono vari concerti, a partire dal 2008, in cui si è esibita come solista di Lieder e arie d’opera, in particolare un’esecuzione nel 2011 nel ruolo di Zita in Gianni Schicchi al Kursalon di Vienna e la prima esecuzione di arie del compositore austriaco Roland Baumgartner. Ha cantato anche nel ruolo da protagonista dell’opera Nina di del Maestro Ulf.Diether Soyka (2012). Josip Terze Nato nel 1989 a Spalato. Grazie all’educazione presso un convento entra in giovane età in contatto con la musica. Presso le suore segue anche le sue prime lezioni di pianoforte e organo. A 14 anni dirige il coro misto St. Mihovil a Spalato. Parallelamente alla sua formazione scolastica superiore frequenta dalla scuola primaria a quella secondaria la scuola musicale “Josip Hatze”, formandosi musicalmente sotto la guida della Maestra Sanja Erceg Vrekalo e seguendo come corso principale quello di canto per voce solista. Assecondando il suo spiccato interesse per la musica corale e la direzione di coro, partecipa ai seminari internazionali del Ars Choralis di Zagabria. Dopo aver concluso brillantemente la sua formazione scolastica, si iscrive al corso di canto per voce solista al Conservatorio di Vienna, sotto la guida del Maestro Agim Hushi. Al tempo stesso lavora come direttore dell’orchestra da camera e direttore del del coro Regina Angelorum e come organista nella chiesa “Am Hof” di Vienna. Dal febbraio 2015 studia musica sacra presso il Conservatorio Ecclesiastico dell’Arcidiocesi di Vienna. - 16 - Domenica 17 maggio ore 14.30 - AUDITORIUM Alto Contralto Trio Programma: Benjamin J. Dale (1885-1943) Come away, Death Op. 9 n. 2, per voce media, viola e piano Frank Bridge (1879-1941) Three Songs H. 76, per voce media, viola e piano - Far, far from each other - Where is it that our soul doth go? - Music, when soft voices die Joseph Marx (1882-1964) Durch Einsamkeiten (1916) per voce media, viola e piano Johannes Brahms (1833-1897) Zwei Gesänge Op. 91 per contralto, viola e piano Gestillte Sehnsucht Geistliches Wiegenlied Alto Contralto Trio In francese la viola è ancora indicata come “alto”, abbreviazione di “alto de violon”, cioè contralto del violino. è pertanto naturale pensare all’abbinamento tra la voce di contralto degli archi (la viola, appunto) e la voce umana di contralto, che tra le voci femminili è quella che ricopre il registro più grave. Esiste un repertorio cameristico di non frequente esecuzione, che consiste in Lieder, Songs, Chansons appositamente composti in periodo romantico e tardoromantico per una formazione con contralto o mezzosoprano, viola e pianoforte, che spazia da Brahms Op. 91 a brani di autori meno conosciuti vissuti a cavallo tra ‘800 e ‘900 quali Bridge, Loeffler, Marx, Dale, che hanno messo in musica celebri testi di poeti tedeschi od inglesi. EUGENIA ZUIN, contralto Consegue il diploma di canto presso il Conservatorio di musica “Benedetto Marcello” di Venezia nel 2005 sotto la guida della M° Elena De Martin. Prosegue la sua formazione con Sherman Lowe, Francesca Scaini, Gianluca Belfiori Doro, e presso l'Accademia di alta formazione musicale con Annunziata Lia Lantieri a Verona. Nel 2008 partecipa alla registrazione del Dixit Dominus di Händel sotto la direzione del M° Feruglio per Classical voice (numero aprile 2009). Dal novembre 2006 all'agosto 2007 presta servizio presso il coro del Teatro Lirico di Cagliari, partecipando a tutte le produzioni previste dal cartellone dell’Ente lirico. Con il coro La Stagione Armonica, diretto dal M° Sergio Balestracci, collabora frequentemente dal 2006. Con questa formazione partecipa alle varie collaborazioni con il M° Riccardo Muti presso la Festspielhaus di Salisburgo e all'interno del Ravenna Festival dal 2009 al 2012. Nel 2005 è Tisbe nell’allestimento del Conservatorio di Venezia, in collaborazione con il Teatro la Fenice, della Cenerentola di Rossini presso il Teatro Malibran. Nel 2006 sostiene il ruolo di Nerina nell’intermezzo Il Don Chisciotte di Padre Martini, prima rappresentazione in tempi moderni, presso il Teatro Verdi di Padova, all’interno della rassegna “Volfango de’ Serenissimi Mozartini”. Nel 2010 incide il Gloria di Vivaldi diretta dal M° Zambello. Nell’aprile 2011 esegue lo Stabat Mater di Pergolesi presso la Chiesa di San Salvador a Venezia accompagnata al continuo da Nicola Lamon. Affronta lo stesso brano diretta dal M° Zambello e accompagnata dal M° Loreggian e dalla Silver Orchestra (esecuzione incisa). Nel settembre dello stesso anno ha sostenuto la parte di contralto solista nella Nelson Messe, diretta dal M° Casarin, nella Chiesa degli Eremitani a Padova. Nel 2012 debutta il ruolo di Dorabella nel “Così fan tutte” di Mozart, all’interno della rassegna ‘Accademia in opera 2012’ di Camposampiero. Nello stesso anno sostiene la parte del contralto solista nell'incisione del Dixit Dominus di Händel con il Coro Città di Piazzola sul Brenta diretto dal M° Piana. Nel 2013 esegue il Requiem - 17 - di Mozart nel Tempio Canoviano di Possagno. Affronta la parte solistica anche della Petite Messe Solennelle di Rossini a San Bonifacio, Verona. Nel maggio 2014 debutta il ruolo di Zita nel Gianni Schicchi di Puccini, con l'Accademia in Opera di Camposampiero. Come vincitrice del Concorso Artisti per la Vita, debutta il 5 luglio 2014 la parte di Mamma Lucia nella Cavalleria Rusticana, diretta dal M° Stefano Romani, e con la preparazione curata dal M° Richard Barker. Nel 2006 consegue presso l’Università degli studi di Padova la Laurea in Lettere moderne, con tesi in Filologia musicale (Relatore: Prof. Sergio Durante). GIULIO BARALDI, viola Si è diplomato in viola nel 1998 presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova con il M° Fabrizio Scalabrin. Ha frequentato i “Master Classes” tenuti dal M° Wolfram Christ ad Asolo e si è perfezionato con la Prof.ssa Jodi Levitz presso la Fondazione “Villa Contarini” di Noventa Padovana. è membro di varie formazioni cameristiche (duo con pianoforte, quartetti d’archi, varie tipologie di trii) ed orchestrali. Ha collaborato tra le altre con l’Orchestra “Filarmonia Veneta” di Treviso, con l’Orchestra Sinfonica “Beethoven”, con l’Orchestra “Città di Verona”. In qualità di viola solista ha eseguito con l’Orchestra del Conservatorio di Padova la Trauermusik di Hindemith sotto la direzione della Mª Silvia Massarelli. Con i quartetti “Daedalus” e “Venetoquartetto” ha affrontato pagine rilevanti della letteratura per quartetto d’archi, contribuendo alla diffusione di tale repertorio con particolare attenzione per le composizioni in cui la viola ricopre un ruolo di primo piano quali l’"Americano” di Dvořák, l’”Imperatore” di Haydn e i quartetti di Mendelssohn e Brahms. Negli ultimi tempi ha affiancato al repertorio classico l’attività di esecuzione e di divulgazione del repertorio tradizionale della Grecia moderna e contemporanea (rembètiko, laikò, èntechno, neo kyma), con il gruppo “Parà thin’alòs”, sperimentando con successo l’uso della viola in tali contesti, con enfasi sulle opere di Mikis Theodorakis e Manos Hadjidakis. Sta attualmente perfezionando il repertorio cameristico per viola con il M° Mario Paladin presso l’Accademia “La Certosa” di Giavera del Montello (TV). CRISTIANO ZANELLATO, pianoforte Ha condotto gli studi musicali presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova sotto la guida della prof.ssa Maria Luisa Caprara, conseguendo il Diploma nel 1990 con il massimo dei voti e la lode. Si è in seguito perfezionato con il M° Franco Angeleri presso l’Istituzione Musicale “Villa Contarini” e con il M° Sergio Marengoni presso la Fondazione Romanini di Brescia, frequentando nel contempo varie masterclasses con illustri concertisti di fama internazionale. Nel 1994 incontra presso l’ “Ecole Internationale de Piano” di Losanna il pianista italo-argentino Fausto Zadra, sotto la cui fondamentale guida indirizza definitivamente la propria formazione pianistica e artistica, conseguendo presso la prestigiosa Accademia svizzera il Diploma Superiore di Perfezionamento. Numerose le affermazioni in importanti concorsi pianistici nazionali ed internazionali: II° Premio al “Città di Albenga” 1995, I° Premio nel 1999 al Concorso “Schubert” di Tagliolo Monferrato, finalista nello stesso anno al prestigioso Concorso Internazionale “Premio Mozart” di Losanna, vincitore assoluto nel 2000 del “L. Muzii Altruda” di Vasto, finalista nel 2002 del Concorso Internazionale di Sulmona, III° Premio nel 2003 al Concorso Internazionale “F. Rossomandi” di Foggia, vincitore assoluto nello stesso anno della seconda edizione del Concorso Nazionale “Città di Guardiagrele” (Chieti). Ha approfondito il repertorio solistico presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria conseguendo nel 2006 il Diploma Accademico di II livello in “Discipline musicali - indirizzo interpretativo di Pianoforte” presentando una tesi sull’opera pianistica di Grieg (votazione finale centodieci e lode). Inizialmente basata sul repertorio solistico, successivamente ha aperto la propria attività concertistica alle più diverse forme cameristiche. Dal 2007 si esibisce in duo con il sassofonista Sebastiano Andreose con il quale prosegue una ricerca volta a far emergere un repertorio singolare e affascinante, caratterizzato dalla particolare fusione timbrica dei due strumenti. Il Duo Andreose - Zanellato è risultato vincitore assoluto del Concorso Internazionale “Città di Chiavari” 2008, e l’anno successivo ha conseguito il I° Premio al Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino, segnalandosi per la cura cameristica e la raffinatezza della propria esecuzione. Molto intensa negli ultimi anni anche l’attività di Maestro Collaboratore: presso l’Accademia Filarmonica di Camposampiero affianca il M° Gianluca Caporello nella preparazione e allestimento scenico di impegnative produzioni liriche (Il flauto magico, Le nozze di Figaro, Così fan tutte, Don Giovanni e, nel 2014, Il Trittico di Puccini). Appassionato anche del repertorio vocale cameristico, nel marzo 2013 porta a compimento presso il Conservatorio “F. Venezze” di Rovigo il Biennio di Musica Vocale da Camera, presentando una tesi incentrata sulle varie realizzazioni musicali di un noto testo poetico di Goethe (votazione finale centodieci e lode). Nel 2012, presso il medesimo Conservatorio, assieme ad altri cinque musicisti costituisce il Venezz&nsemble (quartetto vocale e duo pianistico), segnalatosi in varie occasioni per eleganza e raffinatezza esecutive. È docente di pianoforte presso la Scuola Media ad indirizzo musicale “L. Belludi” di Piazzola sul Brenta, presso l’Associazione “Artemus” di S. Giorgio in Bosco e presso la Scuola di Musica “G. Facco” di Campo S. Martino. - 18 - Domenica 17 maggio ore 15.30 - AUDITORIUM Vocal Group Gallina (Slovenjia) Programma: Iacobus Gallus (1550-1591) Pueri concinnite (latin text) P.I. Čajkovski (1840-1893) Bez pary (N. G. Cyganov) Otto Olsson (1879-1964) De tempore vernali, op. 54 Tempus adest floridum (text from Piae cantiones) Marij Kogoj (1892-1956) Metuljček (Dragotin Kette) Matej Kastelic (1994-) Sredi noči (Srečko Kosovel) Andrej Makor (1987-) Preprosta ljubezen (Fran Miličinski Ježek): 3. Cinca marinca Mojca Prus (1982-) Moški (Mila Kačič) Andrej Makor (1987) Dve o slovesu (folk song from Zagorica in Dobrepolje) Nevesta le jemlji slovo Ambrož Čopi (1973- ) Jnjyn c' ewa jti gnä' (folk song from Bila in Rezija valley) Pavle Merkù Zeleni polog (folk song from Bila in Rezija valley) Nana ščeričica (folk song from Rezija valley) Borut Lesjak / prir. Nada Žgur (1931-1995) Ne čakaj na maj (Fran Miličinski Ježek) Jože Privšek / prir. Matija Krečič Ne prižigaj luči v temi (Gregor Strniša) (1937-1998) (1988) Mojmir Sepe / prir. Mario Rijavec Zemlja pleše (Gregor Strniša) (1930-) (1921-2006) Pat Ballard, arr. Bertha Bradley Mr. Sandman (Robert F. Diggs) (1899-1960) - 19 - Gallina gruppo vocale femminile Il quartetto vocale Gallina è nato alla fine del 2010. Il gruppo dedica particolare attenzione alla musica popolare slovena, a vari generi di musica corale, che spaziano dal Rinascimento al periodo contemporaneo, dalla musica appartenente al periodo aureo della musica folk slovena (anni ’60) a quella vocale jazz e ai brani pop. La missione del gruppo Gallina consiste nell’incoraggiare giovani compositori a scrivere nuovi brani corali, arricchendo il repertorio di composizioni per voci femminili. Il gruppo ha collezionato un notevole numero di riconoscimenti, tra cui i più recenti sono: la targa d’oro per le eccellenze nella competizione regionale per cori adulti e gruppi vocali del 2013 (Slovenia), una targa d’oro e un riconoscimento speciale per il miglior gruppo vocale al concorso Naša pesem 2014 (Slovenia) e due secondi premi al concorso corale internazionale Polifonico 2014 (Italia). In Italia è uscito il loro primo disco Kurie Gospe (Hen Ladies). Il gruppo Gallina è composto da quattro voci femminili: Manca Simonič (soprano), Urška Banovec (soprano), Ana Plemenitaš (contralto) e Višnja Fičor sotto la direzione artistica di Ana Erčulj. - 20 - Domenica 17 maggio ore 16.15 - AUDITORIUM SUONI, TEMPI E RITMI NELLE RELAZIONI Di CURA Opportunità musicali per la salute mentale Dott. Mario degli Stefani, Dott.ssa Manuela Guadagnini, M° Francesco Facchin Il linguaggio sonoro-musicale sembra offrire una opportunità di comunicazione comunione-relazione prima e al di là della parola. Una esperienza di contatto emotivo forse già prenatale e comunque significativa nella relazione madre-bambino in ogni etnia. Qualsiasi cultura sembra identificabile da una propria musicalità peculiare, così come probabilmente ogni individuo dispone di una personale sonorità raggiungibile e riconoscibile. Una “via dei canti” che può accompagnare verso aree profonde dell’animo umano, in territori pre-verbali, dove l’espressione di emozioni e sentimenti non necessiti del significato della parola. Uno strumento utile allora, a vari livelli, nella cura della patologia psichica, favorendo un momento di incontro, diagnosi, relazione e terapia. La letteratura scientifica evidenzia l’utilità della musicoterapica come efficace mezzo di supporto al trattamento della malattia mentale in primis, e favorendo altresì una migliore aderenza alle cure. Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del congresso sul tema tenutosi a Padova nel Maggio 2013 CLEUP eds Padova 2015 Mario degli Stefani, Luca Xodo Mario degli Stefani, psichiatra, psicoterapeuta, suonatore, referente del GMP: Gruppo musicoterapia e psichiatria, lavora presso il 2° Servizio Psichiatrico ULSS 16 Padova. Da anni rivolge il suo interesse ad aspetti socio-antropologici della dimensione musicale e alle sue opportunità di cura nella salute mentale. Ha curato il volume “Risuonanze”. Manuela Guadagnini, musicoterapeuta, laureata in psicologia presso l'Universitá di Padova, svolge attività in ambito musicoterapico dal 2001 con particolare riguardo alle utenze geriatrica, etá dello sviluppo, disabilitá adulta e salute mentale. Dal 2007 opera come esperta in musicoterapia presso il 2° Servizio di Psichiatria dell'Ulss 16 di Padova e dal 2012 anche presso il 3° Servizio di Psichiatria e la Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza. Affianca all'attivitá di musicoterapia clinica quella di formatore sia presso una scuola di musicoterapia sia presso l'ULSS 16 e l'Azienda Ospedaliera di Padova. Francesco Facchin è docente nel Conservatorio statale di musica "Cesare Pollini" e presso l'Università degli Studi di Padova nei dipartimenti di Beni Culturali e di Neuroscienze - Corso di Laurea in Logopedia. L'attività performativa abbraccia un repertorio che comprende la musica medievale e rinascimentale e tocca la musica contemporanea. Oltre all'attività di direttore di coro, i suoi interessi e le sue ricerche si sono concentrati principalmente sui temi dominanti della voce, la sua educazione e la percezione uditiva. Per le sue ricerche ha ricevuto nel 2000 una fellowship dalla Harvard University https://www.facebook.com/pages/GMP-Gruppo-Musicoterapia-inPsichiatria/576623609014945?ref=bookmarks http://congrmusicoterapia2013.altervista.org/ - 21 - Domenica 17 maggio ore 17.00 - AUDITORIUM CORO FEMMINILE BODEČA NEŽA Direttrice: Mateja Černic Programma: Jacobus Gallus (1550-1591) Trahe me Arvo Pärt (1935) Peace upon you Jerusalem Jacobus Gallus (1550-1591) O beata Trinitas Marco Sofianopulo (1952-2014) Suspir da l'anime Max Reger (1873 - 1916) Drei Gesänge für Frauenchor Im Himmelreich ein Haus steht Abendgang im Lenz Er ist's Lojze Lebič (1934) Urok (Fattura) Ambrož Čopi (1973) Eno drevce mi je zraslo (È cresciuto un albero) George & Ira Gershwin - Ward Swingle I got rhythm Hoffs, Kelly, Steinberg - Carsten Gerliz Eternal Flame Il gruppo vocale femminile Bodeča Neža (nome sloveno della pianta carlina bianca) è nato come gruppo vocale del C.C. Vrh sv. Mihaela di San Michele del Carso. Il nome in sloveno porta il significato di dolce e pungente, che esprime il carattere deciso e il suono morbido che rappresentano il coro. Le coriste fanno parte della minoranza slovena in Italia e quindi il loro impegno musicale e culturale e anche la diffusione della ricchezza culturale dell'ambiente bilingue in cui vivono. Dalla sua fondazione il gruppo è cresciuto qualitativamente e numericamente, raggruppando coriste provenienti dalle provincie di Trieste e Gorizia. Molto attivo nell'ambito culturale della minoranza slovena in Italia il coro si esibisce in Italia, Slovenia e all'estero. L'eccellente livello artistico del coro è stato premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali (Neerpelt 2010, Vittorio Veneto 2011, Maribor 2012, Cantonigros 2012, Praga 2013, Arezzo 2013, Baden 2014). Nel 2011 ha realizzato il suo primo CD Bodečenežno, seguito dal CD Stabat Mater (Pergolesi). In occasione del suo 10° anniversario, nel 2104 il coro ha presentato il suo ultimo CD čas – Tempo – Time. Nel 2014, nell'occasione della giornata della cultura slovena, il coro è stato insignito di un premio speciale per i risultati artistici raggiunti. Il coro viene spesso invitato a partecipare a festival internazionali di cori. Negli ultimi anni il coro ha collaborato con direttori e vocal coach rinomati (Ur ša Lah, Ragnar Rasmussen, Stojan Kuret, Mirko Ferlan, Tatjana Vasle, Katarina Lenarčič, Nina Kompare). Dal 2007 il coro è diretto da Mateja černic. - 22 - Domenica 17 maggio ore 18.00 - AUDITORIUM IMT VOCAL PROJECT Programma: Todrani - Guerra Gocce di memoria Celentano - Beretta - Del Prete Il ragazzo della Via Gluck Beretta - Del Prete - Santercole Una carezza in un pugno Toffoli - Casalino Distratto Modugno - Migliacci Nel blu dipinto di blu Toffoli - Fornaciari Luce (tramonti a nordest) Bungaro Guardastelle Sciorilli - Testoni Perduto amor (in cerca di te) Fornaciari - IMTVP Un poco di zucchero tutti i brani proposti sono riletture corali di Lorenzo Fattambrini IMT VOCAL PROJECT Primo Premio al 47° Concorso Nazionale Corale Trofei "Città di Vittorio Veneto" 2013 - cat. B Vincitore del 19° Gran Premio "Efrem Casagrande" Fascia di Eccellenza e Vincitore del Gran Premio della Coralità Veneta 2012 L'IMT Vocal Project è una formazione vocale nata all'interno dell'Istituto Musicale Veneto "Città di Thiene". L'iniziativa, nata nell'estate 2003, ideata e coordinata da Lorenzo Fattambrini, è stata istituita con lo scopo di consentire agli allievi di sperimentare l'esperienza del gruppo vocale d'insieme, affrontando lo studio del repertorio corale leggero-moderno, a cappella e non. Il Gruppo mette in luce delle peculiarità spiccatamente originali, libero da etichette stilistiche, pur ammiccando in modo disinvolto ai diversi modelli della vocalità afroamericana, sondando repertori dal jazz al pop, dichiarando una propria preferenza per le musiche che utilizzino efficacemente l'elemento voce per coinvolgere, comunicare, emozionare. - 23 - Ecco allora che tra le scelte in repertorio compaiono accostati, in un variegato jukebox polivocale di arrangiamenti originali (realizzati dal direttore Lorenzo Fattambrini), spirituals tradizionali, canzoni d'autore e choral pop-swing; non manca neppure un doveroso tributo alla musica italiana. Oltre ai già numerosi concerti e brillanti risultati raggiunti va citato il Gran Premio al Concorso Corale Nazionale di Vittorio Veneto 2013, preceduto dal Gran Premio conseguito al 7° Festival della Coralità Veneta nel 2012. Nel 2013 l’IMTVP ha realizzato e prodotto VOXJUKEBOX, primo lavoro discografico, nel decennale del Laboratorio. LORENZO FATTAMBRINI Personalità musicale eclettica, è diplomato in Canto, in Musica Corale e Direzione di Coro e Didattica della Musica. Ha collaborato con diversi Artisti e Musicisti, confrontandosi con vari generi musicali, dalla musica antica al pop, al jazz, alla world music, con una particolare attenzione per la musica vocale. Ha realizzato diverse incisioni discografiche e partecipato ad alcune trasmissioni radiofoniche e televisive (RAI e MEDIASET). Ha ricevuto nel 1997 il "PREMIO QUARTETTO CETRA" per gli arrangiamenti e la rivisitazione in chiave moderna del repertorio dei più noti gruppi vocali, italiani e non, dagli anni '40 ad oggi. Come preparatore vocale, ha diretto varie formazioni: CORO “CITTÀ DI THIENE”, Gruppo vocale OTTAVAGIUSTA e realtà corali d’assieme di tipo pop-jazz (BLUE BOP QUARTET, N’TEE SINGERS, 3DM TRIO, VOCAL SYNDICATE ed altri). Nel 2003 ha ideato l’IMT VOCAL PROJECT, gruppo vocale con il quale svolge una intensa attività artistica. Si occupa di didattica musicale per le scuole ed è insegnante di Educazione Musicale per la scuola secondaria di primo e secondo grado; è responsabile del dipartimento di Canto e Vocalità Moderna presso l’Istituto Musicale Veneto “Città di Thiene"; ha collaborato con il settore Musica Sacra dell’Ufficio Liturgico della Diocesi di Vicenza; è inoltre attivo come arrangiatore e compositore di musiche per documentari, balletti e varie sonorizzazioni. - 24 - Galleria delle Conchiglie SABATO 16 maggio ore 9.30 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE RASSEGNA DI PIANOFORTE DELLE SCUOLE MEDIE A INDIRIZZO MUSICALE I.C.S. “G.Parini” - Camposampiero (PD) Docente di pianoforte: Prof.ssa Cristina Fiscon Classe seconda: C. Norton Slow Dance C. Norton Show for 6 Pianoforte a 6 mani: Beatrice Mitrofan, Elena Salvagnini, Anna Scarpazza Classe terza: M. Schmidtz The little Panther Happy Birthday Rock Pianoforte a 6 mani: Nicola Benozzo, Alberto Fanara, Kevin Hysa H. Hoffman elegia S. Calligaris Allegretto Pianoforte: Beatrice Gambaro L. Koehler Allegro Moderato A. Diabelli Alla Turca Pianoforte a 4 mani: Meghi Hysa (Cl 1 a), Kevin Hysa (Cl 3 a) A. Diabelli Scherzo C. Norton Tip Top Pianoforte a 4 mani: Beatrice Mitrofan, Angela Vukelaj I.C.S. “Zanellato” - Monselice (PD) Docente di Pianoforte: Prof.ssa Valentina Cavazzana E. Pozzoli “Dolce risveglio” da “Sorrisi infantili” R. Hahn “The little red lark” da “Trois Preludes pour piano sur des airs irlandais” pianoforte a 4 mani: Martina Cavaliere e Greta Sturaro “The Willou tree” da “Trois Preludes pour piano sur des airs irlandais” R. Hahn pianoforte a 4 mani: Alessandra Disarò e Massimo Vettori - 27 - G. Piazza “Haenschens Rondo” -variazioni sul motivo “Haenschen klein” pianoforte a 6 mani: Diletta Castello, Martina Cavaliere ed Elena Licenza E. Pozzoli “Gavotta” da “10 piccoli pezzi caratteristici” pianoforte a 4 mani: Fabio Bottaro e Andrea Rocca M. Clementi “Sonatina op.36 n.4” Con spirito Andante con espressione Rondò/Allegro vivace pianoforte: Marco Voltan E. Pozzoli “Giorno di festa” da “10 piccoli pezzi caratteristici” A. Diabelli “Sonatina op.163 n.2” Andante maestoso Allegro moderato Andantino cantabile Rondò/Allegro moderato pianoforte a 4 mani: Rachele Cerchiaro e Filippo Orsi G. Faurè “Berceuse” e “Miaou” da “Dolly” pianoforte a 4 mani: Alessandra Disarò e Marco Voltan I.C.S. “A. Vivaldi” - Padova Docente di pianoforte: Prof. Alberto Crivellari C. Debussy Il piccolo negro Anna Garfagnini, classe 2^ F. Chopin Valzer in si minore op. 69 n. 2 Anita Salerno, classe 1^ F. Chopin Fantasia - Improvviso op. 66 Emma Righetti Bellini, classe 3^ I.C.S. “L. Belludi” - Piazzola sul Brenta (PD) Docente di pianoforte: Prof. Cristiano Zanellato B. Bartok Sei danze popolari rumene Caterina Favaro, Giovanni Bagnoli, Dana Cebanu, Giulio Cattin Adele Maria Corradin, Francesco Calcinai - 28 - I.C.S. “G.Tartini” - Padova Docente di pianoforte: Prof.ssa Letizia Emanuele T. Aprea Arlecchino danza D. Kabalevsky Toccatina Simone Rampado (classe I) D. Kabalevsky Rondò - Toccata R. Schumann Danza fantastica Chiara Ceccherini (classe I) M. Cuellar Toccata Lorenzo Presotto (classe II) Scuola Media a indirizzo musicale “G. Falconetto” (VII I.C. San Camillo)- Padova Docente di pianoforte: Prof.ssa Luisa Favaro Classe I B P. Przystanyak Swanee River pianoforte a 6 mani: Gabriele Salvagno - Filippo Facchin - Giovanni Tagliapietra S. Foster Rainbow Party pianoforte a 8 mani: Alice Braggion - Francesca Perin - Gaia Benato - Giulio Mancini - 29 - Rassegna di musica d’insieme delle scuole medie a indirizzo musicale Parte I XI I.C.S. “A. Vivaldi” - Padova Docenti di strumento musicale: Prof. Alberto Tecchiati, flauto Prof. Alberto Crivellari, pianoforte Prof.ssa Micaela Borghetto, violoncello Prof. Alessandro Gasparini, violino Antonio Vivaldi III Tempo (Allegro) dal Concerto op. III n. 9 Violini: Maddalena Baxanean, Federico Buniato, Jacopo Di Gregorio, Ilaria Martin, Valentina Pillitu Antonio Vivaldi Robert Schumann Scott Joplin Wolfgang A. Mozart dalle Quattro Stagioni: “Primavera” Marcia di soldati The entertainer Non più andrai… Aria di Papageno Violoncelli: Riccardo Baldin, Giorgia D’Onofrio Franz Schubert Marcia militare Op. 51 n. 1 Flauti: Camilla Canton, Matteo Filippi, Giorgio Lucca, Carolina Peserico, Amalia Tisato, Francesco Zangheri Istituto Omnicomprensivo “16 agosto 1860” Corleto Perticara (PZ) Docenti di strumento musicale: Prof. Vincenzo Appella, clarinetto Prof. Francesco Lisena, violino Prof.ssa Enrica Nicoletti, pianoforte Prof. Pasquale Tuturro, tromba Prof. Franco Muscolino, docente curriculare Ed. Musicale - 30 - Orchestra “Rocchina Lapenta” Programma: The Pink Panther Disney's Songs Tarantella lucana Piermario Cardillo, Raffaella Craco, Rocchina Di Stefano, Letizia La Marca, Carla Lavecchia, Clelia Logiodice, Pasquale Palma, Antonella Potenza, Antonio Ricciardi Viola: Francesca Tirotta Clarinetti: Arianna Cavalcante, Alessandro Cirone, Antonio De Angeli, Carmen De Angelis, Rosmery De Palma, Lucia Montano, Sirago Maria Letizia Trombe: Francesco Donnoli, Mattia Giorgio, Fabio Locisano, Mariano Maddaluno, Giordano Palmieri, Rocco Potenza, Domenico Robertaccio Sax soprano:Patrizia Mecca, Luigi Caporeale Pianoforte: Francesco Canosa, Massimiliano Lavanga, Michele Potenza, Violini: I.C.S. “L. BELLUDI” - Piazzola sul Brenta (PD) Docenti di strumento musicale: V. Fortin, chitarra Giorgio Ravazzolo, flauto R.Reato, violino L. van Beethoven Romanza Davide Bettel, violino; Riccardo Ferro, chitarra W.A. Mozart Duetto sul tavolo Davide Bettella e Siria Veronese, violino A. Mozzati Tango Edisa Doka, pianoforte; Chiara Bertolini, chitarra M. Rodriguez La cumparsita Silvia Bellot Romanet, violino; Ambra Biasio, chitarra Tradizionale Scozzese Chailean’s cows Sebastiano Ferraretto, violino; Dana Cebanu, pianoforte C. Evans Lotus talk Ensemble di flauti: Svetlana Bertuzzo, Luca Bregolato, Maria Laura Nalon, Riccardo Tonazzo, Riccardo Serra, Ilaria Zandegù, Alberto Piccolo, Anita Florio, Elena Pedron pianoforte: Adele Maria Corradin - 31 - C. Evans da “Flute fiesta”: Toot sweet Ensemble di flauti: Luca Bregolato, Maria Laura Nalon, Riccardo Serra, Riccardo Tonazzo, Ilaria Zandegù al pianoforte: Adele Maria Corradin Intervallo Parte II I.C.S. “Vittorino da Feltre” - Abano Terme Docenti di strumento musicale: Prof.ssa Rosa Napolitano, pianoforte Prof.ssa Diana Pagani, violino Prof.ssa Chiara Mario, flauto Prof. Zoltan Hodossy, chitarra Popolari Messicani La Cuccaracha, Mexican Hat Dance Chitarre: Francesco Bacaglini, Edoardo Bertuzzo, Camilla Conti, Beatrice Casella, Marko Lugaj, Giorgia Perazzolo, Enea Pizzella, Davide Valappia (chitarre) Dmitri Shostakovich Waltz n. 3 Flauti:Gloria Sebellin, Elisabetta Bianchi Pianoforte:Anna Carniato Sergei Prokofiev Tema da “Pierino e il lupo” Op. 67 Flauti: Giovanni Bertolini, Luis Kalaj, Camilla Padalino Violini: Martina Selmin, Diarra Kane Pianoforte:Marco Silvestrin Chitarre: Eleonora Malaman, Renata Fetescu Johann S. Bach Allegro dal Concerto Brandeburghese n. 4 BWV 1049 Flauti: Gianluca Bortolotto,Teresa Talami Violini: Matteo Ferrarese,Valentina Sorgi, Beatrice Pillon, Diarra Kane Pianoforte:Andrea Turrin Leopold Mozart Bourrée Flauti: Giulia Bonato, Teresa Talami Violino: Martina Selmin Chitarre: Davide Valappia, Camilla Conti, Edoardo Bertuzzo - 32 - VII I.C.S. SMM “G. Falconetto” - Padova Docenti di strumento musicale: Prof.ssa Katalin Gajdos, flauto Prof. Nicola Breda,violino Prof. Nicola Mazzon, chitarra Classe I B Tradizionale Francese Maudit sois-tu, carilloneur J. Hoffembach Can Can J. Hilton Round Flauti: Elena Argenti, Marco Bettella, Erik Dubrovska, Erica Hu, Margherita Mancin, Luca Pianizzola, Elena Zampieri Classe III B G.P. Telemann Concerto in re magg. I tempo Adagio-Allegro Per quattro violini: Matteo Meggiato, Claudia Deliu, Paolo Pianizzola, Aurora Tiso Classe I B, Chitarra Z. Kodaly Folzallott a pava G. De Marzi Signore delle cime Chitarre:Alberto De Conti, Anna Godina, Giulia Lentischi, Daniele Maretto, Mattia Rossi, Chiara Vendraminelli, Tommaso Zambon, Giovanni Zelante I.C.S. “Zanellato” - Monselice (PD) Docenti di strumento musicale: Prof.ssa Federica Bernardi, flauto traverso Prof. Stefano Cavallaro, violino Prof.ssa Valentina Cavazzana, pianoforte Prof.ssa Giovanna Lovo, chitarra G.F. Handel “Finale” da “Water Music” M.A. Charpentier “Preludio” dal “Te Deum” Kathy e David Blackwell “The old chariot” (sea shanty) Kathy e David Blackwell “Caribbean sunshine” Ensemble di violini: Veronese Laura, Berto Emma, Magarotto Giovanni, Sette Sofia, Licenza Maddalena, De Laurentis Arianna Pia, Santin Emma, Schettini Greta, Furlan Rocco Pianoforte: Marco Voltan Tradizionale scozzese “Auld lang sine” Chitarra: Boscolo Michele, Zhang Sofia, Dario Linda - 33 - Flauto: Callegaro Tanya Pianoforte:Rocca Andrea, Violino: Sette Sofia Yossi Spivak “Ma naavu” Chitarra: Boscolo Michele, Idem Emma, Bettini Pietro Flauto: Donato Camilla Pianoforte: Cavaliere Martina Violino: Berto Emma “Tradizionale irlandese” Chitarra: Dario Linda, Asolari Pietro Flauto: Boscolo Matteo Pianoforte:Orsi Filippo Violino: Santin Emma J. S. Bach “Aria sulla quarta corda” Chitarra:Asolari Pietro Flauto: Orsi Tommaso Pianoforte:Bottaro Fabio Violino: Berto Emma E. Elgar: “Marcia solenne” Chitarra:Idem Emma, Zhang Sofia Flauto: Rosin Giovanna, Pizzeghello Anna Luna Pianoforte:Licenza Elena, Violino: Licenza Maddalena, Magarotto Giovanni W. A. Mozart “Vedrai carino” R. de Visée “Gavotte en Rondò” Ensemble di chitarre: Pietro Bettini, Michele Boscolo, Linda Dario, Augusto Davì, Asja Scotton. Popolare italiano “Tarantella” Popolare messicano “La cucaracha” Ensemble di chitarre: Pietro Asolari, Jacopo Brullini, Emma Idem, Chiara Martin, Federico Zerbetto, Sofia Zhang. “Le quattro stagioni” (Trascrizione per flauti timpani e triangolo) A Vivaldi Ensemble di flauti: Chiara Barollo, Tanya Callegaro, Gaia Senno, Anna Luna Pizzeghello, Giovanna Rosin, Sally Magarotto, Martina Visentin, Matteo Boscolo, Ilaria Tedeschi Percussioni: Camilla Donato, Tommaso Orsi A. Vivaldi “Il Gardellino" (Trascrizione per 5 flauti e basso continuo) Ensemble di flauti: Tommaso Orsi, Camilla Donato, Anna Luna Pizzeghello, Giovanna Rosin, Chiara Barollo, Tanya Callegaro, Gaia Senno, Matteo Boscolo, Ilaria Tedeschi; Basso continuo:Alessandra Disarò - 34 - SABATO 16 maggio ore 20.45 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE Concerto del Coro “Città di Piazzola sul Brenta” e Strumentisti del Teatro la Fenice di Venezia Maestro del coro: Paolo Piana Maestro concertatore: Mauro Roveri Programma: Franz Joseph Haydn (1732-1809) Concerto n. 1 in Do magg. per violoncello e orchestra, Hob: VIIb: 1 Moderato Adagio Allegro molto Solista: Andrea Noferini Niccolò Paganini (1782-1840) Variazioni su una corda sola sul tema del "Mosè" di G. Rossini Solista: Andrea Noferini Gabriel Faurè (1845-1924) Cantique de Jean Racine, per coro e orchestra Requiem op. 48, per soli coro ed orchestra Solisti: Alessandra Bressan, soprano Raffaele Ceccotto, baritono "La musica è una delle vie per le quali l'anima torna al cielo" (T. Tasso) Strumentisti della Fenice La storia dell’Orchestra della Fenice è legata a quella del teatro stesso, centro produttivo di grande importanza che nel corso dell’Ottocento ha presentato prime assolute di opere fondamentali del melodramma (Semiramide, Capuleti e Montecchi, Rigoletto, La Traviata). Nella seconda parte del secolo scorso l’impegno dei complessi orchestrali si concentrò sull’internazionalizzazione del repertorio, ampliato anche sul fronte sinfonico-concertistico con solisti quali E. Mainardi, M. Rostropovich, E. Fischer, A.Ferraresi, A. Rubinstein. Nel corso del Novecento sul podio dell’orchestra si susseguirono celebri direttori tra cui Serafin, Sanzogno, Wolf-Ferrari, Cantelli, Schippers e Mitropoulos e, in tempi piu’ recenti, possiamo ricordare Sinopoli, Kakhidze, Masur, Barshai, Ahronovitch, Kitaenko, Inbal, Termikanov, Gardiner, Harding e Chung. A seguito dell’incendio del teatro veneziano del 29 gennaio 1996 si è deciso di costituire alcune formazioni cameristiche di alto profilo professionale con l’intento di rispondere alle richieste sempre più pressanti di eventi concertistici provenienti dalle varie realtà regionali e favorire la diffusione della cultura musicale dal Seicento sino alla produzione contemporanea. La compagine degli “Strumentisti della Fenice” è quindi un gruppo di riferimento per la diffusione - 35 - del patrimonio musicale, in grado di spaziare dalla formazione tipicamente barocca (di base archi e cembalo) all’orchestra beethoveniana (archi, fiati e timpano) ed anche alla musica del Novecento, con grande risalto degli strumenti a percussione. La professionalità, l’esperienza e la personalità sono i requisiti che contraddistinguono gli “Strumentisti della Fenice” quale un gruppo di eccellenza nel panorama musicale italiano. Andrea Noferini, Violoncellista Appartenente a una famiglia di musicisti, la madre pianista e il padre compositore, direttore d’orchestra e già Direttore del Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna, si è formato strumentalmente a Bruxelles in Belgio, alla scuola del grande violinista Arthur Grumiaux al quale deve tutta la sua impostazione, spiccatamente di stampo violinistico, al Violoncello. Diplomato a 18 anni nel 1987 con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio "G.Verdi" di Milano si è perfezionato con Antonio Janigro e ha seguito corsi di perfezionamento con Paul Tortelier, André Navarra e Yo-yo Ma. Vincitore di molti concorsi nazionali e internazionali ha suonato come solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI, le Orchestre Filarmoniche di Stato di Ucraina, Romania e Bulgaria, l'Orchestra Sinfonica di Stato di Città del Messico e Juanaguato, la "Arturo Toscanini" dell'Emilia Romagna, l'Orchestra Sinfonica di Roma, l'Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, del Teatro S.Carlo di Napoli, del Teatro dell'Opera di Roma, la Sinfonica di Lecce, l'Orchestra da Camera dei "Virtuosi di S.Cecilia" e dei "Solisti di Napoli", dell' "Angelicum" di Milano, la "Camerata Strumentale Italiana", ecc., tenendo inoltre concerti solistici o in recital con pianoforte suonando tutto il più vasto e grande repertorio del proprio strumento sia nell'ambito di prestigiosi Festival quali quello di Salisburgo in Austria, la "Primavera di Praga" in Repubblica Ceca, di Ravello, di Caracalla a Roma, il "Ravenna Festival", dei "Due Mondi" a Spoleto, delle "Nazioni a Città di Castello", le "Settimane Internazionali" di Musica da Camera di Villa Pignatelli a Napoli, lo "Schleswig-Holstein" in Germania che in diversi fra le più importanti sedi concertistiche quali l'Auditorium di Via Conciliazione a Roma, la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro dell'Opera di Roma, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Massimo Bellini di Catania, Teatro Regio di Parma, Teatro S. Carlo di Napoli, Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro di Corte della Reggia di Caserta, Teatro Argentina di Roma, Teatro Verdi di Salerno, Teatro Comunale di Piacenza, Teatro Comunale e Teatro Estense di Ferrara, Teatro Nazionale e Teatro Ghione di Roma, Teatro dell'Aquila di Fermo, Teatro Goldoni per il Maggio Musicale Fiorentino, Concerti Telecom al Teatro Sistina di Roma, Auditorium De Cecco di Pescara, Sala Bossi del Conservatorio di Bologna, Accademia Filarmonica Romana e di Bologna, Filarmonica Laudamo di Messina, Salone dè Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, Teatro Coliseum di Buenos Aires, Teatro Solis di Montevideo, Barklee University a Boston, Teatro Kirov di San Pietroburgo, Salle A. Rondeney de Radio France a Parigi, Sala Mayor a Madrid, Sala Martinu a Praga, The Old Mutual Hall UNISA a Pretoria, Phoenicia Grand Concert Hall a Malta, Sala Meireles a Rio de Janeiro, Ambosely Hall a Nairobi, Marmor Sall a Salisburgo, Sala U. Agnelli a Tokyo, ecc., senza dimenticare l'esecuzione della Suite di Bach n.1 in Sol Maggiore per Violoncello Solo in Mondovisione dalla "Grotta della Natività" a Betlemme in Israele il giorno di Natale 2001. Incide per Dynamic, Warner Bros, Bongiovanni, Naxos, Brilliant, Tactus, Amadeus e RAI Trade registrazioni che comprendono le Sonate Virtuosistiche per Violoncello del '700 italiano, l'integrale delle Opere per Trio con Pianoforte di F. Schubert in doppio CD, il capolavoro di O. Messiaen "Quatuor pour la fin du Temps" (miglior CD "live" dell'anno 2000), l'integrale dei Trii con Chitarra di N. Paganini, le Sonate "A Tre" di G.B. Sammartini (segnalato tra i migliori CD italiani del 2006), i Trii con Pianoforte di M.E. Bossi, ecc., per arrivare a tutte le opere per Violoncello e Orchestra di G. Martucci, A. Casella, O. Respighi e G.F. Malipiero fino ai Duetti per Due Violoncelli di J.Offenbach suonati e incisi con l’amico Giovanni Sollima. - 36 - Alla sua attività strumentale affianca quella didattica in qualità di docente di Violoncello in Corsi e Master Class in tutta Italia nonché presso il Conservatorio "S. Cecilia" di Roma e in Workshop nelle principali Accademie di Musica Internazionali e per quattordici anni ai Corsi Internazionali di Formazione Orchestrale dell'Estate Musicale Frentana a Lanciano. Dal 1991 è Primo Violoncello Solista del Teatro dell' Opera di Roma. In ambito cameristico è fondatore del Trio d'Archi del Teatro dell'Opera di Roma, dello "SchuberTrio", del Trio d'Archi "Giordano Noferini" insieme ai fratelli Anna e Roberto, collabora con i violinisti Roberta Nitta, Franco Mezzena e Rodolfo Bonucci e suona e incide con i pianisti Bruno Canino, Paolo Restani, Sergio La Stella, Francesco Nicolosi e Antonio Ballista nonché con Roberto Cominati in Duo Violoncello e Pianoforte nello spettacolo “Chopin racconta Chopin” di Beppe Menegatti svoltosi a Roma nel marzo 2010. Nel 1997 gli è stato assegnato il premio "Nettuno d'Oro" dalla Città di Bologna quale miglior Artista dell' anno, nel 1999 e nel 2007 il Virtuosity Award per i due CD "The Cello Virtuoso" e "A. Piatti Capricci op.22 & op.25" (definito e premiato dalla critica internazionale come "nuovo parametro di paragone tecnico sul Violoncello" e miglior CD italiano del 2007), nel 2001 a Parigi il riconoscimento "Son de Cristal" per il CD "Cello Miniatures", nell’Aprile 2004 il CD per la Naxos è stato votato nel mondo come miglior disco del mese mentre nel 2002 è stato insignito, sotto l’Alto Patronato della Presidenza del Consiglio dei Ministri presso l'Università La Sapienza di Roma, di Medaglia d'Oro dall'Associazione "Foyer des Artistes" per meriti artistici. Il suo Violoncello è un Tomaso Balestrieri costruito a Mantova nel 1759. Mauro Roveri (Maestro concertatore) Ha conseguito il diploma di Direzione d’Opera presso l’Accademia Filarmonica di Bologna ed il diploma di Direzione d’Orchestra presso l’Accademia Musicale Pescarese con il M° D. Renzetti. Ha diretto: l’Orchestra da Camera di Sofia, l’Orchestra Filarmonica di Schumen, l’Orchestra Sinfonica di Plovdiv, l’Orchestra Filarmonica di Bourgas, l’Orchestra da Camera di Salerno, l’Orchestra “San Marco” di Pordenone, l’Orchestra della Provincia di Catanzaro, l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, l’Orchestra I Filarmonici di Trento, l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra Filarmonica del Piemonte, l’Orchestra Accademia d’Opera Italiana, I Cameristi della Fenice, i Pomeriggi musicali, Orchestra del Festival Puccini, Orchestra del Luglio Trapanese. La sua inclinazione all’opera lo ha portato a dirigere con successo numerose opere di repertorio, tra cui: “Boheme”, “Un ballo in maschera”, “Falstaff”, “L’elisir d’amore”, “Il barbiere di Siviglia”, “Cavalleria Rusticana”, “I pagliacci”, “Manon Lescaut”, “Madama Butterfly”, “Tosca”, “Turandot”, “Aida”, “Nabucco”, “Carmen”, “Norma”, “La traviata”, “Trovatore”, “Rigoletto”, “Lucia di Lammermoor”, “Don Pasquale”, “Suor Angelica”. Nel 2000 ha fondato l’Orchestra “Toti Dal Monte”. è direttore musicale del “Concentus Musicus Patavinus”, entità formata dai complessi artistici dell’Università di Padova. è stato il Direttore artistico dei Corsi di perfezionamento musicale presso il Teatro la Fenice di Venezia nel 2006 e 2007 e responsabile musicale del Gran Ballo della Cavalchina presso il Teatro La Fenice nelle edizioni 2007 e 2008. è stato Direttore musicale dei “Cameristi della Fenice” e dei “Cameristi di Venezia”. Nel 2009 e nel 2010 ha diretto “Turandot” e nel 2011 “Boheme” al Festival Puccini di Torre del Lago. Nel 2012 ha diretto al Marghera Opera Festival il “Barbiere di Siviglia”,” Trovatore”, Butterfly” e “Carmen” e nel 2013 il concerto inaugurale del bicentenario verdiano e “Traviata”. Il M° Roveri è stato Direttore artistico del Marghera Estate Opera Festival 2012 e Direttore musicale del Luglio Musicale Trapanese 2012. Direttore musicale del Teatro di Tianjin (Cina) e del Marghera Estate Opera Festival 2013. è Vicepresidente della “Filarmonica della Fenice” già dalla sua fondazione. - 37 - Coro Città di Piazzola sul Brenta Si costituisce nel 1993 sotto la direzione del maestro Paolo Piana. La vocalità e la fusione delle voci, caratteristiche che lo contraddistinguono, sono unanimemente riconosciute da giurie ed esperti ed hanno consentito al coro di raggiungere, in pochi anni, i più alti vertici di merito per una formazione non professionistica, come dimostrano i numerosi premi vinti in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali. L'ampio repertorio del coro spazia in tutti i periodi musicali, dal Canto Gregoriano, al quale è tuttora dedicata particolare attenzione, al rinascimento, ai numerosi autori e opere dell'epoca barocca, al periodo romantico, fino alla musica moderna e contemporanea. Tra le opere più significative si ricordano la Missa Papae Marcelli di G.P. da Palestrina, lo Jephte di G. Carissimi, Kyrie, Gloria, Credo, Lauda Jerusalem di A. Vivaldi, Dixit Dominus e Messiah di G.F. Händel, Requiem di G. Faurè, Requiem e Grande Messa in Do min. di W.A. Mozart, Caecilienmesse e Theresienmesse di J. Haydn, Messa in Do magg. di L.van Beethoven, Oratorio di Natale di J.S. Bach, Petite Messe Solennelle di G. Rossini, in collaborazione con grandi orchestre e solisti affermati. Oltre a queste, annovera monografie dedicate a C. Monteverdi, A. Scarlatti, D. Scarlatti, J.A. Bruckner, J.G. Rheinberger. Con la supervisione del Gran Teatro La Fenice di Venezia e la collaborazione di Carlo Rebeschini è stata eseguita l’opera “Passio Domini nostri Jesu Christi” di Mansueto Viezzer. è stato scelto come compagine corale, unitamente all’orchestra “I Cameristi del Gran Teatro La Fenice” e a solisti di fama internazionale, per la commemorazione ufficiale in Bergamo del grande direttore Gianandrea Gavazzeni, nel decennale della sua morte. Il coro ha poi partecipato alla commemorazione, nel primo lustro dalla morte, dell’illustre maestro Giuseppe Sinopoli, proponendo la Messa in Do M. di L.van Beethoven. è stato inoltre protagonista, in collaborazione con l’Orchestra dell'“Accademia di San Giorgio di Venezia”, dell’esecuzione del Requiem di Mozart, presso il teatro C. Goldoni di Venezia, in occasione della chiusura delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita del compositore austriaco. Tra le prestigiose collaborazioni ricordiamo Mons. Giuseppe Liberto, direttore emerito della “Cappella musicale pontificia Sistina”, nonché compositore, di cui il coro ha eseguito varie opere in numerose manifestazioni, come ad esempio la “Rassegna Internazionale Cori in Concordia” ad Agrigento e il concerto svoltosi a Pordenone per il XX anniversario dalla visita del Beato Papa Giovanni Paolo II, nell’ambito della VI edizione del “Festival la Libreria Editrice Vaticana”. Vanno citate inoltre la collaborazione con il maestro Andrea Bambace, affermato concertista, e la pianista coreana Sabrina Kang, insieme ai quali il coro ha eseguito il Requiem di Mozart nella versione per soli, coro e pianoforte a quattro mani, la collaborazione con il maestro e musicologo friulano Prof. Giovanni Canciani, tra gli organizzatori de “I Concerti di San Martino”, tradizionale rassegna di musica classica della Carnia, la collaborazione con il maestro Franco Poloni, direttore dell'orchestra Giovanni Legrenzi di Montebelluna, per i numerosi e qualificanti eventi musicali svolti e la collaborazione con il maestro Mauro Roveri e gli Strumentisti della Fenice di Venezia. Numerose le collaborazioni con Fondazioni e Programmazioni artistiche, alcune tra queste la Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto per la manifestazione “Apparizioni Musicali”, la Scuola Grande di San Rocco di Venezia - Studium Cattolico Veneziano per il progetto “Musica e Spiritualità", la città di Busto Arsizio nelle Rassegne di Musica Organistica e Polifonica, l’“Associazione Musicale Mons. Paolo Borroni” in numerose proposte artistiche, l'Accademia Organistica Bolognese in “Un patrimonio da ascoltare”, la Provincia di Padova per le proposte musicali “In Scena” e “Villeggiando”, il Comune di Padova nella “Giornata dell'ascolto”, la Fondazione G.E. Ghirardi per i numerosi concerti in Villa Contarini a Piazzola sul Brenta. Dal 2010 il coro collabora con la “Fondazione G.E. Ghirardi” all'organizzazione della “Festa della Musica Attiva” presso Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, della quale il maestro Paolo Piana è Direttore Artistico. Il coro svolge il servizio liturgico nelle messe solenni presso il Duomo di Piazzola sul Brenta e vanta anche una non trascurabile produzione discografica. www.coropiazzola.it www.facebook.com/coropiazzolasulbrenta - 38 - Domenica 17 maggio ore 9.30 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE RASSEGNA DEI LICEI MUSICALI LICEO MUSICALE “C. MARCHESI” - PADOVA Classe II: Allievi del Prof. Giancarlo Valerio J. Lennon - P. McCartney Blackbird Trad. Cuba Sentimental Rumba Chitarra: Mangione Filippo, Michielan Carol, Sengul Nicola, Silvestrini Sofia, Stefani Maddalena. Allievi della Prof.ssa Cristina Fiscon S. Rachmaninov Valzer per pianoforte a 6 mani P.I. Ciaikovsky arr. M. Boischio da Lo SchiaccianocI Danza cinese Pianoforte:Matteo Boischio, Maria Baldo, Alessandra Gugelmo (cl II) A. Diabelli Rondò in Re maggiore op. 33 N. 2 per pianoforte a 4 mani Pianoforte:Irene Pettenon, Filippo Lion (cl II) Allievi Laboratorio Fiati 2^ del Prof. Raffaele Magosso; allieve di flauto della Prof.ssa M. Grazia Seren L. Bernstein West Side Story - Selection (I Feel Pretty, Somewhere, America, Tonight) Flauti: Camilla Peretto, Irene Trinca Colonel Clarinetti: Zion Cavinato, Inima Estupinan, Emma Lalli, Sofia Piroi, Francesca Spada, Hewan Tonini Voce: Raffaella Zago Pianoforte: Prof.ssa Diana Trivellato Allievi di classe prima - Prof.ssa Diana Trivellato Medley «MUSI-RET 7'» tra canto, ballo, suono - 39 - Moulin Rouge Elephant love medley (finale) Alla That's Jazz On Broadway Cabaret Money, money Chorus Line One Anna Gardin, Francesca Gambato, Nicole Meneghelle, Nicholas Frizzarin Liceo Musicale “A. Pigafetta” - Vicenza Joseph Haydn quartetto op. 20 n. 1 Violino: Matteo Rozzi, Laxman Martin Viola: Karina Ferramosca Violoncello: Sofia Camazzini Docente preparatore: Prof. Roberto De Maio Elena Rezzaro "No tag" Violoncello: Alessandro Juncos Pianoforte: Sofia Volpiana Sax contralto:Alessandro Zezza Docenti preparatori: Prof.ssa Elena Rezzaro, Prof. Federico Zattera F. Kulhau "Grand Trio" due flauti e pianoforte op. 119 bis, Allegro moderato Flauto: Elisa Zanoni, Serena Zorzo Pianoforte: Chiara Versace Docente preparatore: Prof.ssa Paola Guiotto Pedro Iturralde (1929) Suite Hellenique Sax: Alessandro Juncos Violoncello: Sofia Volpiana Pianoforte: Alessandro Zezza Docenti preparatori: Prof.ssa Elena Rezzaro, Prof. Federico Zattera - 40 - Liceo Musicale “Renier” - Belluno Maurice Ravel Dalla raccolta Ma mère l’oye per pianoforte a quattro mani: Pavane de la Belle au bois dormant Le jardine féerique Marco Lotto, Eleonora Troi F. Chopin Polacca op. 26 n.1 per pianoforte Marco Lotto William Walton Bagatella n. 2 per chitarra Alessandro Casol Eugene Novotney A minute of news per tamburo solo Jacopo D’Altilia Penguin Cafe Orchestra Perpetuum Mobile ensemble della III A LM - Direttore Andrea Dal Bianco arr. A. Axia e A. Dal Bianco Insegnanti accompagnatori Percussioni e Direzione: Andrea Dal Bianco Chitarra: Vittorino Nalato Pianoforte:Maria Grazia Gesiot Alunni della classe III A Liceo musicale: Alessandro Casol, Florin Calvi, Jessica Lena, Rachele Roncada, Michael Reolon, Jacopo d’Altilia, Sebastiano Prade, Eleonora Troi, Marco Lotto, Cristina Dal Farra, Amerigo Spano - 41 - Liceo Musicale “Giorgione” - Castelfranco Veneto (TV) Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto in sol maggiore RV 532 per due chitarre, archi e basso continuo Allegro, Andante, Allegro Chitarre: Matteo Chiodini, Andrea Pasqualetto Georg Philipp Telemann (1681-1767) Concerto in la minore TWV 52 a 2 per due flauti a becco, archi e basso continuo Gravement, Vistement, Largement, Vivement Flauti a becco: Rachele Stocco, Valentina De Totto Orchestra d’archi del Liceo musicale “Giorgione” di Castelfranco Veneto: Violini primi:Andrea Costantini, Elisabetta Stocco, Benedetta Spetro Violini secondi: Leonardo Bellin, Beatrice Giacca, Silvia Argenti, Beatrice Anceschi. Viola: Laura Visonà. Violoncelli: Federico Motta, Federica Ceccato, Alberto Casarin, Irene Pizzolotto. Clavicembalo: Daniele Zampieri. Chitarre soliste:Matteo Chiodini, Andrea Pasqualetto. Flauti a becco: Rachele Stocco, Valentina De Totto Docenti: Luca Dalsass - violino e musica d’insieme per archi Arrigo Pietrobon - flauto a becco e musica d’insieme Andrea Bolinelli - chitarra Nico Ruffato - chitarra e musica d’insieme - 42 - Domenica 17 maggio ore 15.00 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE CINEMA CONCERTO colonne sonore degli ultimi 40 anni Il Diapason di Trento Fisarmoniche e chitarre in ensemble Direttore: M° Roberto Caberlotto Programma: Ennio Morricone Canone inverso Luis Bacalov Il postino Ennio Morricone The Mission Alan Silvestri Forrest Gump Nino Rota Romeo e Giulietta Ennio Morricone Nuovo Cinema Paradiso Nino Rota Il padrino Yann Tiersen La valse d’Amelie Ennio Morricone C’era una volta il west Nicola Piovani La vita è bella arrangiamenti strumentali di Roberto Caberlotto Fisarmoniche: Alessandro Dalpiaz, Lucia Gianformaggio, Catia Giuliani, Niccolò Mascher, Anna Mattioli, Laura Moschen, Alessio Paviglianiti, Giacomo Pontara, Daniele Scaramuzza, Alberto Serafini, Daniele Serafini Chitarre: Prof.ssa Fabrizia Dalpiaz, Giorgio Alberti, Paola Banal, Sara Bortolotti, Alessia Cologna, Alessandro D’ Acconti, Alice Fronza, Maria Leopoldina Gamper Cinema Concerto è un omaggio ad alcuni film degli ultimi 40 anni ed ai sodalizi più importanti tra regista e compositore della Storia del Cinema, attraverso le loro colonne sonore in un arrangiamento strumentale originalissimo ed inusuale. - 43 - Scuola Musicale Il Diapason s.c. è una giovane società cooperativa nata nel 1989, attiva. Nell’ambito della formazione musicale di base, dell’editoria (dal 2003 è presente in Provincia di Trento con un proprio marchio editoriale) e dell’attività artistica (suo è il marchio Il Diapason Ensemble) che opera principalmente sui territori comunali di Trento, Lavis, Zambana, Mezzocorona e Aldeno. è presente presso le bande musicali di Aldeno, Cembra, Coredo, Dimaro, Faedo, Faver, Lavis, Malè, Mezzocorona, Vigo Meano e Zambana garantendo ad esse formazione musicale in convenzione con la Federazione dei Corpi bandistici della Provincia di Trento. è attiva nel contesto della scuola generale, dall’asilo nido alla scuola media superiore, ed è presente con progetti speciali anche nella realtà delle RSA, attraverso molteplici proposte di educazione e formazione musicale condotte da proprio personale altamente qualificato. è parte con le altre 12 Scuole Musicali Trentine del Sistema provinciale per la formazione musicale di base voluto e sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento (LP 15/07/ art.19) con il concorso dei Comuni trentini. La Scuola è diretta dal 1995 da Rolando Lucchi. - 44 - Domenica 17 maggio ore 16.30 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE Contr Arco Direttore: M° Rino Borgese Programma: L.van Beethoven Sinfonia n. 7 Op. 92 Poco sostenuto. Vivace. Allegretto. Presto. Assai meno presto. Allegro con brio. Organico: Violini I: Chiara Giovagnoli, Tommaso Pavolini, Cristina Selvaggi, Francesco Calandrina, Maria Cristina De Biase, Consuelo Cova Violini II: Claudia Rocco, David Eckhaut, Tommaso Napoli, Maryem Fama, Beatrice Marizzoni Viole: Chiara Spruzzola, Christine Wagner, Tamara Auer, Simona Speroni Violoncelli:Giacomo Molteni, Simone Malan, Irene Cristofori, Simone Malan, Riccardo Donadio Contrabbassi: Stefano Scopece, Giorgio Dini Flauti: Chiara Marangio, Francesco Marzano Oboi:Antonella Varvara, Francesco Aliquò Mazzei Clarinetti: Daniele Primucci, Sara Mescia Fagotto: Domenico Serrecchia Tromba: Lello Maio Corni: Carlo Lundberg, Sara Bufo Contr Arco nasce nel 2011 come gruppo d'archi amatoriale e già dal primo anno svolge numerosi concerti nella zona di Milano e hinterland, coinvolgendo oltre cinquanta musicisti e creandosi di un vasto pubblico al seguito e collaborando con diversi enti e istituzioni culturali e non di Milano. Nota per essere un'orchestra dinamica e attuale, con MiTo Fringe ha dato vita alla prima “street opera” della storia milanese: la Serva Padrona di Pergolesi nella Loggia dei Mercanti in centro a Milano. Nello stesso anno, il 2014, al Parco Lambro è stata data vita alla prima grigliata-sinfonica perlomeno del territorio milanese, un flash-mob che ha visto partecipare oltre 45 musicisti e almeno un centinaio di persone di pubblico. - 45 - L'orchestra annualmente elegge un direttore, che per la stagione 2014-2015 sarà Rino Borgese, giovanissimo violinista professionista e studente di direzione d’orchestra e si avvale costantemente dell'aiuto di due coordinatori musicali, Mario Gioventù (già direttore d'orchestra e di coro e docente di musica da camera) e Claudio Pavolini (coordinatore della sezione archi del Conservatorio di Musica di Milano G. Verdi). A partire dal settembre 2014 l'orchestra ha ingrandito il suo organico aggiungendo i fiati e stabilendosi per le sue prove al Teatro Sala Fontana, nel quartiere Isola di Milano. Email: [email protected] Sito Internet: www.contrarco.it Social Network: http://www.facebook.com/contrarco AIMA, Associazione Italiana Musicisti Amatori AIMA nasce per far fare suonare le persone insieme e agire socialmente il linguaggio musicale (potenzialmente universale), creare cultura diffusa e conciliare la prassi musicale con la vita quotidiana. L’obiettivo è creare la base sociale necessaria alla sopravvivenza della tradizione musicale classica ed esaltare il lato relazionale, profondamente sociale, del fare musica assieme. AIMA è un punto di riferimento per politiche di partecipazione musicale pensato per rispondere alle esigenze della particolare situazione musicale italiana, portandovi un modo inedito di costruire la collaborazione umana e rimettendo l’Italia al passo di quel che accade nel resto d’Europa. Email: [email protected] Sito Internet: www.musicistiamatori.it Social Network: http://www.facebook.com/musicistiamatori - 46 - Domenica 17 maggio ore 18.00 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE Premio Campus delle Arti Carlo Tosato Marimba, set di percussioni, solo & playback Programma: Takayoshi Yoshioka suite 1 for marimba solo (1989) composta come suite per marimba sola consiste in diversi piccoli episodi ciascuno dei quali porta un suo titolo a suggerimento del proprio contenuto. la suite, facente parte di altre 2, ha come intento l'esplorazione nei vari stili musicali, come se fosse un viaggio per il mondo. Iannis Xenakis Rebonds b per set di percussioni (1989) masterpiece nel campo delle percussioni, è basata e costruita sulla sezione aurea. Xenakis è noto per accostare la musica alla matematica e in questo brano rappresenta un concetto già noto ai Greci antichi e oggi a tutti noi: il rapporto perfetto nella natura e nelle proporzioni dell'uomo. "Un immenso rituale astratto, una suite di movimenti e martellamenti senza alcuna contaminazione folcloristica; pura musica piena di meravigliosi ritmi efflorescenti che va oltre il dramma e la tempesta" Jacques Lonchampt. Casey Cangelosi Bad Touch for solo performer and playback (2013) Cangelosi in questo brano rende unica l'esperienza che si ha con le percussioni, in quanto le percussioni, non ci sono affatto. Sono registrate e campionate all'interno della traccia sonora che fungerà da sostituto all'esecutore a cui invece è affidato il compito prettamente visuale. è un'esperienza teatrale che porta lo spettatore in una percezione diversa dell'esecutore e della concezione di concerto Gert Mortensen March and Cadenza (2008) CARLO TOSATO Nato a Padova nel 1998, comincia a manifestare interesse verso la musica all’età di quattro anni. Dopo un anno prende lezioni di batteria moderna sotto la guida del maestro Graziano Colella, che lo assiste per cinque anni, avviandolo soprattutto al jazz e alla musica latino-americana. Nel 2010 entra nel conservatorio di Padova nella classe di percussioni del M° Massimo Pastore. Nel 2011 frequenta la masterclass con Ney Rosauro, il laboratorio di musica etnica con Antonio Giacomini e il laboratorio Elettro-sound con Federico Costanza, Marco Gasperini e Alessandro Rossato. Nel 2012 partecipa alla masterclass di Makoto Nakura. Nel 2014 prende parte al laboratorio di improvvisazione tenuto da Oscar del Barba. - 47 - Nel 2013 si aggiudica il diploma di merito al 17° concorso internazionale per giovani musicisti di Povoletto (UD) e nel 2014 vince una selezione promossa dal Rotary club di Padova per l’esibizione “young talent in open world” presso la Concert Hall del conservatorio Tchaikowsky di Mosca. Vince sempre nel 2014 il concorso al Campus delle Arti di Bassano, con premio due concerti solistici, uno inaugurale al Bassano Opera Festival, l’altro a Piazzola sul Brenta. È membro dei Giovani Musicisti Veneti, i quali si sono esibiti a livello nazionale. Campus delle Arti Promuovere l'eccellenza offrendo a decine di giovani, già avviati alla carriera professionale, la possibilità di esibirsi in pubblico per Associazioni concertistiche in Italia e all'Estero e fare della cultura un motore per lo sviluppo del territorio utilizzando il territorio per produrre cultura. Un laboratorio di vita, un piccolo modello di come potrebbe essere l'economia italiana: capace di utilizzare al meglio le risorse di cui il nostro Paese è ricco, con lo scopo di far crescere i singoli e quindi la società. Sono questi gli obiettivi del nostro Campus delle Arti. Da che favola è favola, c'è sempre una porta. La nostra è quella romana di San Gemini, dalla quale siamo entrati undici anni fa, dieci ragazzi dagli otto ai venti anni, io, due pianoforti .Attraversando quella porta siamo entrati in un luogo magico, un piccolo borgo medioevale dove il tempo sembrava essersi fermato. Non sapevo allora che, come in una favola che si rispetti, in quel paesino c'era una terra fatata. Messo dentro il seme della musica, in pochissimi anni si è sviluppato un fagiolo magico che è diventato un Campus residenziale dove centinaia di giovani musicisti di ogni età al seguito di Maestri competenti e appassionati vitalizzano, animano, producono cultura e gioia a fiumi. E un bel fiume è diventato il nostro nuovo riferimento: dallo scorso anno Bassano con la sua Brenta ci hanno accolti. Negli anni, in una gara di efficienza e solidarietà, musicisti, medici, scienziati, giornalisti, imprenditori, genitori, amici, politici, religiosi, hanno dato il loro contributo per costruire un puzzle dove ciascuno è un tassello senza il quale il disegno non sarebbe completo. Fra loro il Maestro Shambadal ha portato l'Orchestra del Campus in una tournée di 13 concerti in Cina. Rita Levi Montalcini è stata ospite per tre giorni durante l'edizione 2007 dichiarando pubblicamente che mai nella sua lunga vita aveva visto qualcosa di così meraviglioso. Da anni il Gruppo di solidarietà del Circolo della Camera dei deputati offre borse di studio che danno la possibilità di frequentare il Campus anche a coloro che non potrebbero permetterselo. Dalla prossima edizione il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione musicale Jacopo Vittorelli di Bassano saranno partner del Campus delle Arti. Al Campus si studia e si lavora davvero tanto, ma il condividere una grande passione rende la fatica gioiosa. Ecco la caratteristica principale del Campus delle Arti: un luogo dove ciascuno, indipendentemente dall'età, dalle competenze di ingresso, può trovare un'opportunità per far fruttare i propri talenti attraverso i linguaggi della musica e dell'arte. E alla fine ci si saluta con uno spettacolo di Teatro musicale che coinvolge Maestri e studenti nella migliore antica tradizione dell' "imparare a bottega". Il Campus ha uno scopo musicale e artistico in senso stretto dunque, ma con una ricaduta educativa, sociale e emotiva che va ben oltre. Angela Chiofalo Direttore artistico del Campus delle Arti - 48 - Domenica 17 maggio ore 21.00 - GALLERIA DELLE CONCHIGLIE DAR Ensemble Fundamusical Simon Bolivar “El Sistema” Programma: Prima parte J.B. Vanhal Halvorsen/Händel R. Schumann J. Brahms P. Tchaicovsky Divertimento in G per violino, viola e contrabbasso. Passacaglia per violino e viola. Adagio ed allegro op. 40 per viola e pianoforte Danza ungherese n. 5 Valzer della serenata per archi op. 48 seconda parte Angel Valloldo. Francisco Aguirre Reveriano/Vert. Heraclio Fernandez Joseph Kosma Carlos Gardel John Kander Orquesta Aragon Gerardo Rodriguez El choclo Dama antañona La leyenda del beso El diablo suelto Hojas de otoño Por una cabeza New York Muñeca La Cumparsita Nomi e strumenti dei giovani musicisti: Violini: Josè Fuenmayor, Angel Atencio Viole: Cesar Bracho, Eiling Labarca Violoncello: Veronica Nava Contrabbasso: Yordano Nuñez Pianista: Ernesto Mora Jose David Fuenmayor, violinista, nato a Maracaibo (Venezuela), inizia gli studi musicali nel 2002 presso la Scuola del Sistema Venezuelano (Fundamusical Simon Bolivar) a Maracaibo sotto la guida dei maestri, Hendric Gonzales e Fernanda Siman. Nel 2007 studia con il M. Pedro Moya presso l’Accademia latinoamericana di violino. Nel 2011 si trasferisce in Italia e nel 2014 ottiene il diploma di I livello (triennio) a Castelfranco Veneto, sotto la guida del M. Michele Lot. Attualmente frequenta il Biennio di Violino presso il conservatorio di Modena, sotto la guida del M. Stefano Pagliani. - 49 - Angel Alberto Atencio Mendez, violinista, nato a Maracaibo (Venezuela). Ha iniziato gli studi di violino nel Conservatorio de musica " Jose Luis Paz ", del sistema di Orquesta del Venezuela, inizialmente con il M. Jose Balda. Nel 2008 intraprende un percorso di studi con il Prof. Pedro Moya all'Accademia Latinoamericana di violino. Si specializza con il Maestro Simon Gollo nel Festival Academia Nuevo Mundo per le edizioni del 2008, 2009. Attualmente frequenta il secondo anno del Diploma Accademico di Primo Livello in violino, presso il Conservatorio Statale di Musica "Cesare Pollini " sotto la guida del Maestro Diego Masutti. In ambito orchestrale ha sonato con la Orquesta juvenil de Maracaibo, Orquesta infantil y juvenil Regional del Zulia, Orquesta de la Juventud Zuliana Rafael Urdaneta, con la quale ha effettuato una tourneè in Italia nell’ambito del Festival della cultura di Bergamo, sotto la direzione dei Maestri Ruben Dario Cova, Gustavo Dudamel, Stefano Miceli. Cesar Bracho, violista, nato a Maracaibo, Venezuela, nel 1994. Ha iniziato gli studi musicali a 10 anni nella sua città natale, frequentando il "Sistema nacional de orquestas y coros infantiles y juveniles de Venezuela" con la maestra Marvic Urbina e il Maestro José Guillermo Fuentes. Attualmente frequenta il secondo anno del triennio presso il Conservatorio di Venezia con il Maestro Giancarlo Di Vacri. Eiling Virginia Labarca Bencomo, violista, nata a Maracaibo, Venezuela, il 7 Luglio 1994. Inizia gli studi musicali all'etá di 6 anni (2000). Nell’anno successivo inizia a suonare la viola presso il Conservatorio di musica "Jose Luis Paz" di Maracaibo, che ha frequentato fino il 2013. Cresciuta nella scuola del "Sistema Nazionale delle Orchestre Giovanili ed Infantili del Venezuela" da quando ha iniziato il suo percorso musicale, ha suonato in diverse orchestre come viola di fila, tra cui le più importanti: "Orquesta sinfonica di Maracaibo", "Orquesta Sinfonica Rafael Urdaneta" e "Orquesta da Camera del Zulia". Nel 2012 diventa allieva nella classe di viola del M. Jose Guillermo Fuentes presso il conservatorio "Vicente Emilio Sojo" di Barquisimeto (Venezuela). Attualmente frequenta il secondo anno del triennio in viola col M. Giancarlo Di Vacri presso il conservatorio "Benedetto Marcello di Venezia". Veronica Andrea Nava Puerto, violoncellista, nata a Maracaibo, Venezuela, il 25 novembre 1993, ha iniziato gli studi del violoncello all'età di 9 anni nella scuola Santa Rosa de Agua del sistema di orchestre del Venezuela, inizialmente con il prof. Asdrubal Castillo e in seguito il prof. Obadias Guerra. Nel 2011 intraprende un percorso di studi con il Maestro William Molina Cestari all'Academia Latinoamericana di Violoncello. Si specializza ulteriormente con il maestro Marcio Carneiro nel Festival Academia Nuevo Mundo per le edizioni del 2007, 2008, 2009. Dall'anno accademico 2013-2014 frequenta il triennio di violoncello al Conservatorio C. Pollini di Padova sotto la guida del Maestro Mario Finotti. In ambito orchestrale ha suonato con numerose formazioni venezuelane e italiane tra cui Orquesta infantil y juvenil de Santa Rosa de Agua, Orquesta infantil y juvenil Regional del Zulia, Orquesta de la juventud zuliana Rafael Urdaneta con la quale ha effettuato una tournèe in Italia nell'ambito del Festival della cultura di Bergamo, Orquesta Nacional infantil de Venezuela, Orquesta Sinfonica de Maracaibo, Orchestra Palermo Classica sotto la direzione dei maestri, Rubén Dario Cova, Gustavo Dudamel, Stefano Miceli, Simon Rattle. Yordano Nunez, contrabbassista, nasce il 7 Aprile 1992 a Maracaibo, Venezuela. Inizia la sua formazione musicale a 10 anni sotto la guida del Maestro Freddy Hernandez, dal quale impara a suonare il “cuatro venezuelano” e un anno dopo la “chitarra”. Nel 2005 è stato ammesso all’Istituto Niños Cantores del Zulia (Pueri Cantori del Zulia) e inizia gli studi della “Tecnica Vocale” sotto la guida del Presbitero Javier Fuenmayor, fa parte del Coro, e allo stesso tempo studia con Luis Pineda la “chitarra elettrica”. Dopo 1 anno in questo Istituto, studia “fagotto” con il Maestro Felix Quintero ma non è riuscito a continuare per gli imminenti problemi respiratori causati dall’asma, e deve lasciare lo strumento. Scopre il contrabbasso dopo 6 mesi e subito inizia gli studi con il - 50 - Maestro Rafael Bermudez. Con soli 8 mesi di studio è stato ammesso nell’Orquesta Juan Bautista Plaza e all’Orquesta della Gioventù Zuliana Rafael Urdaneta. Dal 2007 fa parte anche dell’Orquesta Filarmonica di Maracaibo diretta dal Maestro Felix Quintero. Nel 2008 decide di creare un ensemble di musica Venezuelana e Latino Americana con altri 3 compagni della Filarmonica e viene chiamato “Ensemble Catatumbo” e suona il contrabbasso, il basso elettrico e la chitarra. Nell’anno 2010 studia “percussioni” con il Maestro Balbino Sanchez. Dopo la maturità fa la domanda di ammissione All’Università Cattolica Cecilio Acosta “UNICA” per studiare Musicologia. Alla fine del 2010 e la prima metà del 2011 entra nel Coro di Tenori UNICA diretto dal Professore Angel Chavez. Dal 2011 studia contrabbasso nel Conservatorio di Musica Jose Luis Paz, sotto la guida del Maestro Elvis Martinez ed è contrabbassista dell’Orchestra Accademica del Conservatorio. Nel 2012 è stato chiamato a suonare in qualità di contrabbassista nella “Cool Jazz Session”, orchestra di Jazz diritta dal Maestro Franklin Pire. Decide di entrare nella “Schola Gregoriana Gaudete” e impara l’arte del Canto Gregoriano con il Maestro Mario Guillermo Ojeda. Vince il concorso per suonare nell’Orchestra Sinfonica di Maracaibo nel 2013. Ha suonato come solista con l’Orchestra Filarmonica di Maracaibo in diverse occasioni. E’ stato insegnante del Sistema delle Orchestre Infantili e Giovanili del Venezuela e dell’ Istituto Ninos Cantores del Zulia. In italia ha fatto concerti con l’Ensemble DAR ed è stato invitato a suonare con l’Associazione Pequeñas Huellas nel XI INCONTRO INTERNAZIONALE - PLAY TO PLAY a Torino. Ha suonato nel Teatro Argentina di Roma con l’Orchestra Giovanile di Caracas ed è stato invitato a suonare in diversi concerti organizzati dal Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova. Attualmente studia contrabbasso sotto la guida del Maestro Ubaldo Fioravanti nel Conservatorio Statale di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo. Ernesto Emmanuel Mora Ollarves, pianista, nato a Maracaibo, Venezuela, nel 1991. A otto anni inizia i suoi studi musicali con la professoressa Vivian Rodriguez nel suo paese di origine, presso l'Istituto Niños Cantores del Zulia, e presso il Conservatorio di Musica "José Luis Paz". Nel 2005 si laurea in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica "José Luis Paz" della città di Maracaibo con il massimo dei voti. Nel 2007 esegue il Concerto per pianoforte e orchestra di W. A. Mozart KV.413, con l'Orchestra della Gioventù Zuliana "Rafael Urdaneta" Nel 2011 a Milano si esibisce alla mostra d'arte del famoso pittore venezuelano Ramiro Sanchez. Sempre nel 2011 è l'unico musicista venezuelano a suonare in commemorazione del bicentenario della indipendenza del Venezuela nel Palazzo dei Santi Apostoli a Roma. Ha avuto il privilegio di suonare con la famosa cantante lirica Ines Salazar. Dal 2011 inizia un percorso di studi in Italia sotto la guida del Maestro Massimo Nason presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia dove ottiene il diploma accademico di I livello nel marzo del 2015. “El Sistema” è un modello didattico musicale, ideato e promosso in Venezuela da José Antonio Abreu, che consiste in un sistema di educazione musicale pubblica, diffusa e capillare, con accesso gratuito e libero per bambini e fanciulli di tutti i ceti sociali. Questo sistema didattico ed educativo è gestito e promosso da una fondazione, la Fundación del Estado para el Sistema Nacional de las Orquestas Juveniles e Infantiles de Venezuela (FESNOJIV), che si occupa della gestione e promozione di oltre 125 orchestre e cori giovanili, 30 orchestre sinfoniche e dell'educazione di oltre 350.000 studenti i in 180 nuclei operativi sul territorio venezuelano. Secondo la definizione della FESNOJIV stessa El Sistema: «mira ad organizzare sistematicamente l'educazione musicale ed a promuovere la pratica collettiva della musica attraverso orchestre sinfoniche e cori, come mezzo di organizzazione e sviluppo della comunità» La maggior parte dei giovani musicisti del Sistema sono provenienti da situazioni economiche e sociali disagiate e tramite la disciplina musicale e l'impegno hanno la possibilità di fuggire dalle logiche nichiliste dei barrios e dalla povertà. L'importanza di tale metodo non è dunque solo artistica, ma tramite esso la musica assume un significato di via primaria per la promozione ed il riscatto sociale e intellettuale. - 51 - Lapidarium SABATO 16 maggio ore 15.30 - LAPIDARIUM BAND ORCHESTRA MARCO CONTARINI DI PIAZZOLA SUL BRENTA Direttore: M° Enrico Bruni Programma: I CAN’T TURN YOU LOOSE (dal film “The Blues Brothers”) SUMMER NIGHTS (dal film “Grease”) EYE IN THE SKY (Alan Parsons) THE MAMBO KINGS (Beautiful Maria of my soul di R.Kraft & A.Glimcher) CAN CAN (dall’“Orfeo all’inferno” di J. Offenbach) L’Associazione Bandistica Marco Contarini nasce per volontà dell’Amministrazione Comunale al fine disporre di una banda per animare musicalmente le cerimonie civili del paese. La denominazione Band Orchestra del gruppo è da attribuirsi alla volontà di affiancare alle tradizionali marce degli eventi civili e popolari, una attività musicale più raffinata e impegnativa, tipica di un orchestra che si avvale di strumenti a fiato e percussioni e si cimenta in un repertorio che spazia attraverso i generi più diversi. Il 2011 è l’anno della svolta: il gruppo si arricchisce anche della sezione elettrica (chitarra, basso, tastiere), frutto della volontà sia di approfondire il genere e le sonorità rock sia di avvicinarsi al pubblico giovane. Inoltre nel 2012 viene realizzato con successo un evento altrettanto ambizioso: riunire sul palco tutte le principali realtà artistiche di Piazzola (cori, ballerini, attori di teatro) che per la prima volta si esibiscono assieme in un spettacolare concerto dedicato alla città di Piazzola (“Noi insieme…che spettacolo!”, Concerto Grosso per Piazzola). Il successo è tale da spingere la compagine a riproporre tale formula anche negli anni successivi. Ad oggi il Concerto Grosso è un appuntamento consolidato e atteso per l’estate musicale piazzolese. Il gruppo è attualmente composta da circa 25 strumentisti, con esperienze diverse e provenienti anche da fuori comune e svolge una discreta attività musicale legata a ricorrenze civiche e popolari, commemorazioni, gemellaggi e concerti. - 55 - SABATO 16 maggio ore 16.30 - LAPIDARIUM Corpo Bandistico "V. BELLINI" di Povolaro Direttore: M° Corrado Vezzaro Programma: Fanfare and Flourishes James Curnow Overture for Winds Charles Carter Amazing Grace arr. Frank Ticheli The Lion King Broadway Selections arr. Jay Bocook Frank Sinatra Hits Medley arr. Naohiro Iwai arr. N. Iwai, 76 Trombones Meredith Willson Il Corpo Bandistico Vincenzo Bellini di Povolaro nasce nel 1888 ad opera del nobile Pietro Sacchi, dapprima per rispondere alle esigenze religiose e per rallegrare alcuni momenti della vita della comunità, nel tempo diventa, grazie alla sua caparbietà e dedizione, una vera istituzione, capace di accogliere e raccogliere al suo interno persone differenti, ma accomunate dalla passione per la musica ed il folclore, con la sua attività quasi ininterrotta il Corpo bandistico ha guadagnato fama in tutta Italia, partecipando ai famosi carnevali di Putignano (Bari), Mantova, Ferrara, inoltre ha partecipato al carnevale di Nizza in Francia, la banda è gemellata con la Banda della città di Schorndorf (Germania) dove continuano scambi musicali dall'ormai lontano 1987. Distinguendosi sempre per la sua qualità esecutiva e la sua capacità scenica oltre che per il continuo rinnovarsi verso forme espressive musicali sempre al passo con i tempi. La banda quest’anno si avvia verso il 127° anno dalla fondazione. Proprio per rispondere al meglio alle crescenti esigenze sceniche e di folclore nel 1971 nasce all’interno del Complesso, il Gruppo Majorettes, uno dei primi nel Veneto. Da allora le nostre splendide e preparate ragazze accompagnano il Complesso tanto nelle esibizioni cittadine quanto nelle trasferte, donando un tocco di colore e allegria alle sfilate e ai concerti. Il Corpo bandistico "V. BELLINI" è presieduto da Luciano Battistella e diretto dal brillante e fantasioso M° Corrado Vezzaro. - 56 - SABATO 16 maggio ore 17.30 - LAPIDARIUM La Banda di Selvazzano Direttore: M° Giuseppe Faggin Programma: Marcia op. 99 Sergej Prokofiev - arr. Paul Yoder A Night in Tunisia John "Dizzy" Gillespie - Frank Paparelli - arr. Paul Murtha Candide (Ouverture) Leonard Bernstein - arr. Grundman Suite per Orchestra di Varietà (Jazz Suite N. 2) Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij durata Valzer Glenn Miller Medley Glenn Miller - arr. Naohiro Iwai Suite per Orchestra di Varietà (Jazz Suite N. 2) Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij Danza Count Basie Salute Count Basie - arr. John Higge Suite per Orchestra di Varietà (Jazz Suite N. 2) Dmitri Shostakovich - arr. Johan De Meij Finale La Banda di Selvazzano, nata nel luglio 1902, oggi diretta dal M° Giuseppe Faggin, è formata per la quasi totalità da giovani musicisti che hanno iniziato a suonare nel nostro corpo bandistico da ragazzini: sebbene negli anni abbiano in molti casi intrapreso studi più qualificati, non hanno tuttavia abbandonato la realtà che li ha avviati alla musica e questo è per noi motivo di orgoglio! La nostra Banda allestisce programmi adeguati ad ogni occasione, presentando brani che variano dalla tradizione italiana, al repertorio operistico passando attraverso le più famose colonne sonore fino ai classici del jazz. L’Associazione Banda di Selvazzano porta avanti da diversi anni il progetto “Musica Maestro” per la divulgazione dell’apprendimento di uno strumento nelle scuole elementari e medie del Comune, con una media di oltre cento allievi iscritti ogni anno. - 57 - Domenica 17 maggio ore 14.45 - LAPIDARIUM Sinthesis Programma: Jethro Tull Aqualung Pink Floyd Time Le Orme Collage P.F.M. Impressioni di settembre New Trolls Le roi soleil Focus Sylvia P.F.M. Celebration Voce solista: Luca Santini Voce cori:Monica Vandin, Laura Pegoraro Chitarra solista, voce cori:Andrea Clementi Chitarre ritmica e acustica, voce cori: Paolo Cappelletto Pianoforte, tastiere, voce cori:Giampaolo Meneghetti Basso elettrico:Massimo Barbato Batteria e percussioni: Diego Stacchiotti I SINTHESIS sono una formazione che nasce nella seconda metà degli anni ’70 con il nome “Esagono”. La band trae fortemente spunto dal genere tipicamente rock, sia italiano che internazionale, prediligendo sonorità e ambientazioni melodico-sinfoniche, dando enorme importanza alle complesse parti musicali sia strumentali che vocali: è l’unica formazione, infatti, che riesce a portare sul palco gran parte del repertorio rock-prog dei New Trolls e dei Pooh studiando le armonizzazioni dei cori in versione originale. A metà degli anni ’80 c’è un turn over degli elementi della band con conseguente rivisitazione del repertorio: nascono ufficialmente i SINTHESIS. Vengono inseriti brani dei Goblin, di Vasco Rossi e si tributano i Pink Floyd ed altri gruppi internazionali. I loro concerti vengono anche caratterizzati da fari ed effetti pirotecnici di propria produzione; vincono diversi concorsi e vengono notati dal M° Roberto Lipari (autore di alcuni brani di Mina) e dall’autore di Franco Battiato, il compositore e violinista Giusto Pio. Viene composto e registrato anche un proprio brano, “Jago”, mai pubblicato, ma che riesce a catturare l’attenzione di un impresario che propone loro un tour europeo. Altre proposte si fanno avanti ma per un attaccamento alle proprie origini e alla propria terra, i SINTHESIS decidono di rimanere nel Nord Italia. - 58 - La fase di svolta è data dalla decisione del cantante, che per motivi di lavoro, lascia il gruppo, il quale stravolge il repertorio portandolo sul genere Jazz e Fusion con un periodo dedicato solo ad un pubblico di nicchia: scompaiono voci e cori e viene proposto un repertorio esclusivamente strumentale (Pat Metheny, Weather Report, Jellow Jackets, Uzeb ecc.) Nel frattempo uno dei due tastieristi, Paolo Piana, diplomatosi in direzione corale, lascia il gruppo per seguire il suo progetto di dirigere cori polifonici e di insegnamento ad alto livello, nonché di direzione artistica di varie rassegne musicali. Ci sono ancora varie rivoluzioni all’interno del gruppo fino al definitivo scioglimento a fine anni ’90. Recentemente alcuni dei componenti del gruppo originale si ritrovano e decidono di riprovare ad esibirsi con il percorso musicale del rock progressive: avviene spontaneo il riferimento al periodo più genuino e fresco della formazione. La band si arricchisce di nuovi componenti fino ad arrivare all’attuale formazione. La musica ha prevalso, riunendo dopo tanti anni questi amici che hanno sicuramente mantenuto la voglia di stare insieme ed il reciproco rispetto: legami indissolubili che fanno si che i SINTHESIS siano più vivi che mai. - 59 - Domenica 17 maggio ore 15.45 - LAPIDARIUM TRIADE Programma: brani di: Brian Auger, Keith Emerson, Keith Jarrett, Chick Corea, George Gershwin Chitarra: Luciano Bottos Batteria:Gianni Fantuz Basso:Gianni Icardi Tastiere: Carlo Rebeschini TRIADE è la riedizione di un sogno apparso nel 1972 (e durato pochi mesi) con l’ottimistico nome di TRIADE PERFETTA MAGGIORE in duplice allusione da un lato alla definizione tecnica - e poetica - di un accordo, dall’altro alla formazione, all’epoca costituita da un trio (organo Hammond, basso e batteria). Rispetto ad allora il nome del gruppo viene ora ridimensionato: la Perfezione, col tempo lo si è capito bene, non è di questo mondo e Maggiore di sicuro c’è solo l’età (la saggezza?…) In questa occasione, in sostituzione della vocalist Lucia Icardi, è ospite il chitarrista Luciano Bottos e viene proposto un programma strumentale. LUCIANO BOTTOS Conseguito il diploma di chitarra classica presso il Conservatorio di musica di Udine, si è perfezionato al Mozarteum di Salisburgo. Ha frequentato corsi di musica jazz a Siena e con gli insegnanti Bobby Broom e Jack Wilkins. Ha suonato in Italia ed all’estero in prestigiosi Festival Chitarristici e partecipato alla realizzazione di incisioni discografiche in svariati contesti musicali. Ha collaborato con vari musicisti italiani e stranieri: Dave Johnson, Tolo Marton, Billy Cobham, Stefano Scutari, Tracy Linn, Alberto Negroni, Steve Logan, Enrica Bacchia, Massimo Scattolin, Werner Bauhofer, Bruno Gennaro, Valter Savelli, Davide Regazzoni, Gabriele Comeglio ecc. è componente del sestetto chitarristico “Guitarland". Si dedica inoltre all'insegnamento tenendo stages in diverse città italiane. GIANNI ICARDI Attivo fin dai mitici anni 60 come bassista, chitarrista e arrangiatore, ha suonato con vari gruppi tra cui Le Frecce Nere, Satiri, Triade Perfetta Maggiore, Eccelsi, Eros Rinaldi, Spell Bound, Out Rick. GIANNI FANTUZ Batterista e fonico, ha maturato esperienze con molti artisti fra cui Vasco Rossi, Ornella Vanoni, Zucchero, Sabrina Salerno, Gianluca Mosole, Level Group, Brando Boys, Concerto Grosso, Francesco Baccini. Ha fondato e gestisce lo studio di registrazione “Alternative Sonore”. CARLO REBESCHINI Tastierista, bassista, arrangiatore e direttore d'orchestra, coltiva interessi che spaziano dalla musica antica alla classica, sinfonica, contemporanea, rock e jazz. Ha collaborato a vario titolo con molte realtà musicali tra cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra d’Archi Italiana, Eddy Busnello, Mario Costa, TPM, Re Mida II, Babele, Brando Boys, Nos Tres, Mango, Enrico Ruggeri, Stadio, Mario Brunello, Tolo Marton, Vinicio Capossela, Gigi Rock e Sting. - 60 - Domenica 17 maggio ore 16.45 - LAPIDARIUM Notenere Direttore: M° Caterina Ravenna Programma: 1. Halleluja, you are worthy 2. Amazing Grace 3. Heaven on Earth 4. I open my mouth 5. He reigns Intervento e presentazione dei brani 6. This a little light of mine 7. Never gonna let you go 8. Lord you are good Coro Notenere Nel 1996 alcuni cantanti e musicisti di Padova accomunati dalla stessa passione per la musica, il canto e la voglia di stare insieme, danno vita ad un meraviglioso strumento musicale: il Coro Notenere. L'attuale formazione, diretta da Caterina Ravenna, è composta da circa 40 coristi e da 4 musicisti. Attivi e sensibili verso iniziative benefiche e religiose, i Notenere, collaborano costantemente con numerose associazioni di volontariato per la raccolta di fondi a sostegno di progetti di solidarietà locali ed internazionali, diffondendo attraverso la musica idee di pace, amore, unione. Assistendo ad un concerto dei Notenere si percepisce quanto l'entusiasmo, la coesione e l'affiatamento tra gli elementi di un coro possano influire positivamente sullo slancio comunicativo e sulla capacità di coinvolgimento di una performance canora. Nonostante la progressiva apertura al gospel contemporaneo, il repertorio proposto durante i concerti continua a privilegiare brani del filone tradizionale e canti spiritual, presentati anche in versione a cappella. Il repertorio musicale, l'approfondimento delle tecniche vocali, il dinamismo delle performance e il coinvolgimento del pubblico da sempre contraddistingue la riuscita delle esibizioni. Per l'associazione Notenere: Davide Bortoletto (presidente) - 61 - Domenica 17 maggio ore 17.45 - LAPIDARIUM Diapason Sax Connection Programma: J. Odgren “H” is for Hottentotte J. Kelly Night in Olneyville L. Niehaus Heads up - ed. Kendor Music J. Kelly One to many C. Williams-T. Monk Round Midnight C. Parker Segment W.C. Handy St. Louis Blues A. Cimiotti Yo! H. Wiberny Here comes Julian Diapason Sax Connection: Alessandra “ Sandy” Bassi soprano sax Filippo “Job” Corbolini alto sax Paolo “Paul” Fontanari alto sax Sebastiano “Seba” Zeminian alto sax Giacomo “Jack” Mascher alto sax Riccardo “Oliver” Tedeschi alto sax Davide “Dave” Ferrari tenor sax Marco “Miles” Milelli baritone sax The Rhythm Section: Giovanni “Joe” Principe drums - 62 - La Fondazione G.E. Ghirardi Onlus ringrazia la Regione del Veneto e l’Immobiliare Marco Polo S.r.l., i componenti dell’Associazione Corale S. Cecilia “Coro Città di Piazzola sul Brenta” e il direttore artistico M° Paolo Piana per aver reso possibile la realizzazione della Festa della Musica Attiva. Si ringraziano inoltre il M° Leopoldo Armellini, Direttore del Conservatorio “C. Pollini” di Padova, Il M° Monica Stellin, docente di pianoforte presso il Conservatorio C. Pollini e il M° Angela Chiofalo, docente di pianoforte presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova e direttrice artistica del Campus delle Arti, per la loro presenza alla rassegna dei Licei Musicali. Un ringraziamento speciale va alle commissioni d’ascolto della rassegna delle scuole medie ad indirizzo musicale. Per la rassegna di pianoforte: al M° Angela Chiofalo, alla Prof.ssa Alessadra Fabio, docente di Pianoforte presso il Liceo Musicale “A. Pigaffetta” di Vicenza e alla Prof.ssa Anna Martignon, docente di pianoforte presso la Scuola Media a indirizzo musicale “A. Martini” di Treviso. Per la rassegna di musica d’insieme: si ringraziano la Prof.ssa Paola Barzan, docente di Etnomusicologia presso il Dipartimento di Storia delle arti visive e della musica dell’Università degli Studi di Padova, il Prof. Fulvio Facchin, docente di clarinetto presso la Scuola Media a indirizzo musicale “Ruzante” di Padova e il M° Bruno Beraldo, docente di musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio “C. Pollini” di Padova e responsabile del Progetto “I Pollicini”. La Fondazione G.E. Ghirardi ONLUS ringrazia per la partecipazione alla VII edizione della Festa della Musica Attiva Luigi Borgato e tutti i musicisti professionisti e amatoriali che hanno reso possibile l’evento. grafica e stampa: COMPOSERVICE - PD Un ringraziamento speciale inoltre a tutti i Dirigenti Scolastici e i docenti delle scuole a indirizzo musicale che hanno aderito all'iniziativa. "Senza la musica la vita sarebbe un errore" (Friedrich Nietzsche) 7 anni di Festa della Musica Attiva L’iniziativa è nata sei anni fa come “esperimento”, volendo far rivivere l’antica tradizione di Villa Contarini, che ai tempi della Repubblica di Venezia e di Marco Contarini ospitava grandiose feste accompagnate dalla musica. A quell’epoca in tutti gli ambienti della Villa e in particolare nell’Auditorium con la sovrastante “Sala della Chitarra Rovesciata” risuonavano le melodie dalla musica barocca. Più di recente, all’inizio degli anni ’70, la tradizione musicale in Villa ebbe una significativa ripresa grazie al M° Claudio Scimone che con i Solisti Veneti riportò la musica nell’Auditorium eseguendo numerosi concerti e registrazioni e inaugurando un lungo periodo di eventi musicali con solisti e gruppi orchestrali di fama internazionale. Nel 2009, con la collaborazione di alcuni musicisti amatoriali, si è pensato di offrire al pubblico una novità: la possibilità di spostarsi all’interno della villa per sperimentare un evento musicale all’interno di più spazi nati e pensati proprio per questo. La passione che si percepiva nell’orchestra e nei quartetti d’archi, l’entusiasmo del pubblico e l’armonia che si respirava negli ambienti di questa dimora storica hanno suggerito l’idea di ripetere l’esperimento, allargandolo a solisti, a gruppi e orchestre di provenienza e generi musicali diversi, fino a giungere alla VII edizione della Festa della Musica attiva che vede coinvolti più di 700 musicisti e numerosi collaboratori "solo per passione". Fondazione G.E. Ghirardi Onlus Via L. Camerini, 1 - Piazzola Sul Brenta (PD) Tel. 049.5591717 - Fax 049.9619182 E-mail: [email protected] - www.fondazioneghirardi.org