The Italian Studies Research Seminar Series and the Italian Cultural Institute in Sydney present Anna Dolfi, Università di Firenze Giorgio Bassani: scrivere "di là dal cuore" (in Italian) When Wednesday 14 September 4:15-5:30pm Where SCL Common Room 536 Brennan MacCallum Building More information Francesco Borghesi francesco.borghesi@ sydney.edu.au To find out more, visit sydney.edu.au/arts/ italian CRICOS 00026A Anna Dolfi ha a lungo lavorato sulla scrittura della malinconia, sui percorsi bassaniani che si avviano "dopo la morte dell'io" e si qualificano come "di là dal cuore"; che sono cioè guidati dalla necessità della testimonianza, da un "canto in morte" che, nei libri del Romanzo di Ferrara come nella poesia, si spinge fino alle soglie dell'indicibile. Se questo percorso è netto fin dai racconti delle Cinque storie ferraresi, sarà soprattutto con gli Occhiali d’oro e conIl giardino dei FinziContini che si avvia quel processo di avvicinamento che, tramite l’Airone, porterà lo scrittore/poeta al silenzio narrativo e a una nuova (diversamente narrativa) dizione poetica tramite la quale di farà guida e ultimo testimone di un mondo scomparso. Anna Dolfi, ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Firenze, è socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei. Studiosa di Leopardi e di narrativa e poesia del Novecento (da ricordare almeno i suoi Ragione e passione. Fondamenti e forme del pensare leopardiano, 2000; Leopardi e il Novecento. Sul leopardismo dei poeti, 2009), ha progettato e curato volumi di taglio comparatistico dedicati alle «Forme della soggettività», sulle tematiche del journal intime, della scrittura epistolare, di malinconia e malattia malinconica, di nevrosi e follia, di alterità e doppio nelle letterature moderne, dedicando raccolte alla saggistica degli scrittori, alla riflessione filosofica nella narrativa, al non finito, al mito proustiano, alle biblioteche reali e immaginarie, al rapporto letteratura/ fotografia. A Bassani (dopo Le forme del sentimento. Prosa e poesia in Giorgio Bassani, Liviana, 1981), ha dedicato un libro che ne legge l’intera opera alla luce della malinconia (Giorgio Bassani. Una scrittura della malinconia, Bulzoni, 2003) e numerosi saggi pubblicati in Italia e all’estero. Ha curato l'edizione commentata dell'Airone (Madrid, Catedra, 1995) e un volume miscellaneo (Ritorno al “Giardino”. Una giornata per Giorgio Bassani, Bulzoni, 2006). Ha in preparazione, per la FUP, un nuovo libro: Dopo la morte dell'io. Percorsi bassaniani "di là dal cuore".