(ECO) Efficienza e sostenibilità economica

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Efficienza e sostenibilità economica
A cura di:
IZSLT: Pezzotti, Petti, Moroni, Gradassi, Amaddeo, Munno
IZSUM: Benucci, Bianchi, Garghella
Mes:Francesca Sanna, Milena Vainieri, Silvia Zett
1
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO1 Incidenza sui ricavi delle prestazioni per privati - ciclo attivo
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità dell’istituto di attrarre ricavi da parte
dei privati
Modalità di calcolo:
Definizione:
Incidenza sui ricavi delle prestazioni per privati - ciclo attivo
Numeratore:
Valore prestazioni fatturate a privati (esclusa la parte dell’officina farmaceutica)
Denominatore:
Totale finanziamento degli Istituti
Formula matematica:
Fonte:
Valore prestazioni fatturate a privati (esclusa la parte dell’officina farmaceutica) x100
totale finanziamento degli Istituti
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
obiettivo 5 %
2
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO1 Incidenza sui ricavi delle prestazioni per privati
Anno 2009
5%
4%
3%
2.77%
2.10%
Trend anno 2008-2009
2%
1%
5%
0%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
2008
2009
4%
2.77%
3%
2%
1.93%
2.10%
1.58%
1%
0%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
3
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO2 Rispetto della programmazione
ECO.2
Rispetto della programmazione
Beni di consumo
Beni patrimoniali
ECO.2.2
ECO.2.1
4
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO2.1 Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni di consumo
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di rispettare la programmazione
degli acquisti dei beni di consumo. Indicatore di valutazione
Modalità di calcolo:
Definizione:
Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni di consumo
Numeratore:
Valore acquisti beni di consumo
Denominatore:
Valore acquisti programmati per beni di consumo
Valore acquisti beni di consumo
x 100
Formula matematica:
Valore acquisti programmati per beni di consumo
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
103%
102%
101%
100%
95,0%
90,0%
85,0%
80,0%
Todi, 9 Luglio 2010
75,0%
105%
103%
102%
101%
100,0%
95,0%
90,0%
85,0%
80,0%
5
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO2.1 Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni di consumo
Anno 2009
140%
120%
100%
80%
60%
40%
20%
0%
118.46%
Trend anno 2008-2009
89.83%
140%
120%
131.22%
118.46%
80%
Umbria - Marche
2009
89.83%
76.91%
100%
Lazio - Toscana
2008
60%
40%
20%
0%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
6
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO2.2 Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni patrimoniali
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di sostenere gli investimenti in
linea con la programmazione. Indicatore di osservazione
Modalità di calcolo:
Definizione:
Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni patrimoniali
Numeratore:
Valore acquisti per beni patrimoniali
Denominatore:
Valore acquisti programmati beni patrimoniali
Formula
matematica:
Valore acquisti per beni patrimoniali
x 100
Valore acquisti programmati beni patrimoniali
Note per
l’elaborazione:
Per beni patrimoniali si intende apparecchiature scientifiche e biomedicali.
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
7
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO2.2 Rispetto della programmazione sugli acquisti di beni patrimoniali
Trend anno 2008 - 2009
100%
100.00%
100.00%
2008
2009
76.99%
80%
70.19%
60%
40%
20%
0%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
8
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO3 Gestione del magazzino
ECO3
Gestione del magazzino
ECO3.1
Rotazione del magazzino
ECO3.2
% Materiali di consumo non utilizzabili
9
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO3.1 Rotazione del magazzino
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di ridurre l’impegno finanziario
derivante dalle giacenze in magazzino
Modalità di calcolo:
Definizione:
Rotazione del magazzino
Numeratore:
Valore complessivo di acquisti beni consumabili
Denominatore:
Valore del magazzino
Formula
matematica:
Valore complessivo di acquisti beni consumabili
Valore del magazzino
Note per
l’elaborazione:
Dal valore della giacenza media sono scorporate le scorte minime
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
Si è fatto riferimento ai dati delle aziende
sanitarie toscane
Todi, 9 Luglio 2010
10
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO3.1 Rotazione del magazzino
Anno 2009
15
12
10.29
Trend anno 2008-2009
9
2008
15
2009
6
12
9.64
3
N.D
10.29
9
N.D.
0
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
6
3
L’IZSUM ha recentemente introdotto la
contabilità
contabilità economicoeconomico-patrimoniale per cui il
dato ad oggi non è calcolabile
N.D
0
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
11
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO3.2 % materiali di consumo non utilizzabili
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di ridurre i materiali di consumo
giacente in magazzino non utilizzabile
Modalità di calcolo:
Definizione:
Percentuale di materiale di consumo non utilizzabile
Numeratore:
Valore materiale di consumo giacente in magazzino non utilizzabile
Denominatore:
Valore materiale in magazzino
Formula
matematica:
Valore materiale di consumo giacente in magazzino non utilizzabile
x 100
Valore materiale in magazzino
Note per
l’elaborazione:
Il materiale non utilizzabile comprende tutti gli scaduti e il 97% della merce non
movimentata. Il 3% della merce non movimentata è considerato fisiologico per
garantire la scorta minima prevista dalla legge per far fronte alle emergenze.
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
sulla base delle scorta minima
Todi, 9 Luglio 2010
2.5%
5%
8%
10%
13%
0%
2.5%
5%
8%
10%
12
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO3.2 % materiali di consumo non utilizzabili
Anno 2009
8%
6%
Trend anno 2008-2009
4%
2%
2008
8%
0.13%
0%
Lazio - Toscana
N.D
0.00%
Umbria - Marche
2009
6.24%
6%
4%
2%
0.13%
L’IZSUM ha recentemente introdotto la
contabilità
contabilità economicoeconomico-patrimoniale per cui il
dato ad oggi non è calcolabile
0%
Lazio - Toscana
N.D 0.00%
0.00%
Umbria - Marche
13
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO4 Tempo medio di evasione della richiesta
d’acquisto di beni consumabili
ECO4
Tempo medio di evasione della richiesta
d’acquisto di beni consumabili
ECO4.1
Beni sottoposti a contratto
ECO4.2
Beni fuori contratto
14
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO4.1 Tempo medio di evasione della richiesta per beni
sottoposti a contratto
Finalità dell’indicatore: Verifica il rispetto e il mantenimento dei tempi
standard per l’acquisizione dei beni consumabili a contratto
Modalità di calcolo:
Definizione:
Tempo medio di evasione della richiesta per beni sottoposti a contratto
Numeratore:
Numero di giorni della prestazione per beni sottoposti a contratto
Denominatore:
Numero delle richieste prese in carico per beni sottoposti a contratto
Formula
matematica:
Note per
l’elaborazione:
Numero di giorni della prestazione per beni sottoposti a contratto
Numero delle richieste prese in carico per beni sottoposti a contratto
BENI DA CONSIDERARE NELL'INDICATORE ECO4:
1. PIASTRE PETRI DA 90 mm;
2. PIPETTA IN PLASTICA DA 5 ML (o da 10ML) - GRADUATA - MONOUSO - STERILE - IN CONF. SINGOLA;
3. SIERO SALMONELLA ONNIVALENTE;
4. GUANTI IN LATTICE MONOUSO DPI TERZA CATEGORIA;
5. CARTA PER FOTOCOPIE;
6. SAPONE LAVAMANI;
7. DISINFETTANTE PER AMBIENTI (TIPO VIRKON);
8. API 20 NE.
Si valuta a livello di Istituto
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
obiettivo <10 giorni
Todi, 9 Luglio 2010
10
20
30
40
50
0
10
20
30
40
15
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO4.1 Tempo medio di evasione della richiesta per beni
sottoposti a contratto
Anno 2009
12
11.91
10
Trend anno 2008-2009
8
6
11.91
12
4
10
2008
2009
9.15
8
2
6
0.05
0
Lazio - Toscana
4
Umbria - Marche
2
0.05
0.05
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
16
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO4.2 Tempo medio di evasione della richiesta per beni fuori contratto
Finalità dell’indicatore: Verifica il rispetto e il mantenimento dei tempi
standard per l’acquisizione dei beni consumabili fuori contratto
Modalità di calcolo:
Definizione:
Tempo medio di evasione della richiesta per beni fuori contratto
Numeratore:
Numero di giorni della prestazione per beni fuori contratto
Denominatore:
Numero delle richieste prese in carico per beni fuori contratto
Formula
matematica:
Note per
l’elaborazione:
Numero di giorni della prestazione per beni fuori contratto
Numero delle richieste prese in carico per beni fuori contratto
BENI DA CONSIDERARE NELL'INDICATORE ECO4:
1. PIASTRE PETRI DA 90 mm;
2. PIPETTA IN PLASTICA DA 5 ML (o da 10ML) - GRADUATA - MONOUSO - STERILE - IN CONF. SINGOLA;
3. SIERO SALMONELLA ONNIVALENTE;
4. GUANTI IN LATTICE MONOUSO DPI TERZA CATEGORIA;
5. CARTA PER FOTOCOPIE;
6. SAPONE LAVAMANI;
7. DISINFETTANTE PER AMBIENTI (TIPO VIRKON);
8. API 20 NE.
Si valuta a livello di Istituto
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
Obiettivo 20 giorni
17
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO4.2 Tempo medio di evasione della richiesta per beni fuori contratto
Anno 2009
45
33.71
Trend anno 2008-2009
30
15
45
-
Lazio - Toscana
43.42
2008
2009
33.71
30
Umbria - Marche
15
-
Lazio - Toscana
Nota: Il dato dell’
dell’IZS UM è zero
in quanto non ci sono beni fuori
contratto
-
Umbria - Marche
18
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO5 Verifica delle condizioni contrattuali per il
servizio di pulizia
Finalità dell’indicatore: Verifica l’erogazione del servizio da parte del
fornitore. Indicatore di osservazione
Modalità di calcolo:
Definizione:
Verifica delle condizioni contrattuali per il servizio di pulizia
Numeratore:
Numero delle verifiche negative per servizio di pulizie
Denominatore:
Numero verifiche effettuate per il servizio di pulizie
Formula
matematica:
Numero delle verifiche negative per il servizio di pulizia
x 100
Numero verifiche effettuate per il servizio di pulizia
Note per
l’elaborazione:
Indicatore di osservazione
Fonte:
Sistema Informativo Aziendale
19
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO5 Verifica delle condizioni contrattuali per il
servizio di pulizia
Trend anno 2008 - 2009
50%
25%
2008
2009
32.00%
22.45%
0.00% 0.00%
0%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
20
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO6 Efficienza approvvigionamenti
Finalità dell’indicatore: Verifica l’appropriatezza del costo di acquisto di un
pool di beni consumabili
Modalità di calcolo:
Definizione:
Efficienza approvvigionamenti
Numeratore:
Costo medio ponderato
Denominatore:
Costo medio anno precedente
Costo medio ponderato
Formula matematica:
Costo medio anno precedente
Si riferisce a beni di consumo
Note per
l’elaborazione
Fonte:
BENI DA CONSIDERARE NELL'INDICATORE ECO4:
1. PIASTRE PETRI DA 90 mm;
2. PIPETTA IN PLASTICA DA 5 ML (o da 10ML) - GRADUATA - MONOUSO - STERILE - IN CONF. SINGOLA;
3. SIERO SALMONELLA ONNIVALENTE;
4. GUANTI IN LATTICE MONOUSO DPI TERZA CATEGORIA;
5. CARTA PER FOTOCOPIE;
6. SAPONE LAVAMANI;
7. DISINFETTANTE PER AMBIENTI (TIPO VIRKON);
8. API 20 NE.
Sistema Informativo Aziendale
Fasce di valutazione:
2% inflazione di settore
21
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO6 Efficienza approvvigionamenti
Anno 2009
10%
8%
Trend anno 2008-2009
7.0%
6%
2008
10%
4%
8%
2%
1.1%
0%
2009
7.0%
6%
4%
-2%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
2%
1.1%
0.0%
0%
-2%
-1.1%
Lazio - Toscana
Umbria - Marche
22
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO8 Redditività derivante dalla formazione esterna
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di produrre margini derivanti
dall’attività di formazione esterna. Indicatore di osservazione
Modalità di calcolo:
Definizione:
Redditività derivante dalla formazione esterna
Numeratore:
Ricavi da attività di formazione esterna
Denominatore:
Costi da attività di formazione esterna
Formula
matematica:
Ricavi da attività di formazione esterna
Costi da attività di formazione esterna
Note per
l’elaborazione:
Per ricavi si intende sia i contributi degli sponsor, dei finanziamenti ricevuti che le
quote di iscrizione/partecipazione ai corsi. I costi derivano dalla CO.AN.
Fonte:
Delibere della formazione, dati Ragioneria e Bilancio
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Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO8 Redditività derivante dalla formazione esterna
Trend anno 2008-2009
2008
1.4
1.2
1.0
0.8
0.6
0.4
0.2
-
L’IZSUM ha recentemente
introdotto la contabilità
contabilità
economicoeconomico-patrimoniale per cui il
dato ad oggi non è calcolabile
2009
1.30
1.02
Lazio - Toscana
N.D
-
Umbria - Marche
24
Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO9 Costo medio crediti formativi
Finalità dell’indicatore: Valuta la capacità di ottimizzare le risorse volte alla
formazione. Indicatore di osservazione
Modalità di calcolo:
Definizione:
Costo medio crediti formativi
Numeratore:
Costi diretti sostenuti per la formazione interna
Denominatore:
Crediti ottenuti
Formula matematica:
Costi diretti sostenuti per la formazione interna
Crediti ottenuti
Note per
l’elaborazione:
Per il confronto si deve far riferimento esclusivamente agli eventi formativi ECM interni di
livello nazionale.
Come numeratore si intendono tutti i costi diretti degli eventi formativi promossi dall’IZS
relativi ad eventi ECM di livello nazionale es. catering, personale docente e quota del
personale della formazione, materiale didattico… si escludono i costi generali (luce,
riscaldamento, quota costi amministrazione…) e i costi di struttura (aule…)
Fonte:
Archivio della formazione.
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Todi, 9 Luglio 2010
ECO Efficienza e sostenibilità economica
ECO9 Costo medio crediti formativi
Trend anno 2008-2009
2008
2009
100
80
71.93
78.08
60
40
20
-
Lazio - Toscana
N.D
-
Umbria - Marche
L’IZSUM ha recentemente
introdotto la contabilità
contabilità
economicoeconomico-patrimoniale per cui il
dato ad oggi non è calcolabile
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Todi, 9 Luglio 2010
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