L’OFFICINA: COMPRENDERE E AFFRONTARE I PROBLEMI MANAGERIALI REALI Obiettivi La vita manageriale reale ruota in grande misura attorno all'esigenza di risolvere problemi. È un orientamento che rischia di mettere su una falsa pista e che propone in molti casi un “compito impossibile”, infatti essi non possono essere sempre eliminati nelle organizzazioni complesse, caratterizzate da un molteplicità di visioni, interessi, poteri, vincoli e soggetti coinvolti. I problemi così diventano spesso nella cultura manageriale il principale oggetto di censura e di rimozione. Molte sono le cause di questa difficoltà a riconoscere ed assumere i problemi nella loro consistenza e complessità: una visione prevalente del manager come risolutore istantaneo di problemi, l'esigenza di favorire una immagine di sé vincente, in pieno controllo e mai appesantita da significative criticità, la mancanza di tempo per fermarsi a indagare e riflettere con altri sui nodi critici, il paradigma delle competenze che induce cercare le soluzioni nei comportamenti dei singoli più che nella comprensione di problemi reali, la spinta ad andare sempre di corsa e ad inseguire le urgenze. In particolare sembra difficile legittimare l’idea che la funzione manageriale, come dice la parola stessa, consista in larga misura nel gestire problemi. Tutto questo fa si che i problemi siano visti come disturbi, disordini, debolezze, minacce che devono essere cancellate e nascoste più che oggetti interessanti. I manager spesso sviluppano una autentica allergia ai problemi, che si traduce nello slogan diffuso sia nelle aule formative che sul campo: “i collaboratori devono portare soluzioni, mai problemi”. Spesso si antepongono soluzioni note allo sforzo di comprendere e riconfigurare problemi che sono non di rado diversi da quelli che vediamo. In realtà i manager efficaci sono coloro che sono in grado di individuare e selezionare i problemi chiave e decisivi nel loro ambito di responsabilità, facendoli emergere dallo sfondo della complessità delle situazioni, del funzionamento organizzativo e delle molte richieste contraddittorie cui sono esposti e soprattutto sono in grado di investire concretamente nella loro analisi e riconfigurazione perché solo questo passaggio consente di orientare una azione gestionale realmente efficace e non elusiva. La capacità di individuare, definire, analizzare, comprendere i problemi nelle loro sfaccettature costituisce quindi la base di un’azione manageriale efficace. Si tratta di una competenza piuttosto articolata e sofisticata, basata sulla capacità di leggere la complessità per selezionare gli oggetti di lavoro più decisivi, la capacità di investire attenzione ed energia nella investigazione dei problemi, di utilizzare categorie di lettura e interpretazione molteplici e adeguate, di coinvolgere altri nella costruzione dell'analisi e infine di utilizzare l'analisi per progettare soluzioni e azioni efficaci. Studio APS S.r.l. - 20123 Milano - Via S. Vittore, 38/A - Tel. 02.4694610 - Fax 02.4694593 - E-mail: [email protected] - www.studioaps.it Cap. Soc. Euro 10.400,00 i.v. - C.C.I.A.A. Milano: REA 1214230 / Reg. Imprese - Cod. Fiscale e Part. IVA 08209090151 2 Il percorso assume il nome di Officina perché, offrendo uno spazio di apprendimento centrato sul lavoro sui problemi reali dei partecipanti, si connota come luogo del fare, oltre che del pensare, in relazione a problemi manageriali concreti. L'agire effettivo con cui i partecipanti affrontano i problemi gestionali da loro selezionati come più rilevanti è oggetto di riflessione e riprogettazione ed è inoltre accompagnata dalla consulenza individuale negli incontri previsti nel periodo dei 4 mesi del percorso. In tal modo i partecipanti, dopo avere individuato i problemi su cui lavorare verranno supportati nella costruzione di una loro comprensione e definizione più accurate, nella progettazione di una azione manageriale efficace e nella sua concreta sperimentazione sul campo. Il lavoro in gruppo sui problemi degli altri partecipanti darà l'opportunità di sviluppare conoscenze e metodologie per l'analisi, la definizione e la risoluzione di un ampio spettro di problemi comprensivo delle più ricorrenti e importanti sfide manageriali, favorendo al contempo l'affinamento delle proprie capacità relazionali e consulenziali. La struttura del percorso prevede 4 giornate di lavoro in gruppo distanziate da un intervallo e 4 colloqui di consulenza individuale al ruolo. La iscrizione sarà preceduta da un colloquio di conoscenza preliminare per valutare l'opportunità della partecipazione. Programma: le domande chiave Come vengono individuati e definiti i problemi più rilevanti nel proprio ambito di responsabilità? Quale rappresentazione implicita o esplicita dei problemi ha guidato finora l'azione? Come costruire una definizione del problema in grado di guidare una azione efficace? Come condurre una analisi del problema che produca nuova conoscenza managerialmente decisiva? Come tradurre questa nuova conoscenza in progettualità concreta per una gestione o risoluzione stabile e soddisfacente dei problemi? Quali risultati ci si prefigura nell’assumere i problemi? Organizzazione Il percorso si articola in 4 incontri della durata di una giornata ciascuno e 4 colloqui individuali da realizzarsi in un arco temporale di 4 mesi. Per ogni giornata è previsto il seguente orario di lavoro: dalle 9.30 alle 17.30, con un intervallo tra le 13.00 e le 14.00. L’attività avrà luogo presso la sede dello Studio APS, a Milano, in Via San Vittore 38/A. Per partecipare al percorso è necessario comunicare alla Segreteria la propria preiscrizione almeno 4 settimane prima della data di avvio per consentire la pianificazione del colloquio conoscitivo preliminare e la composizione del gruppo di apprendimento. 3 Il percorso avrà avvio il 10 giugno 2014. Lo staff sarà composto da Fabio Cecchinato e Achille Orsenigo. Costi Il costo della partecipazione al percorso ammonta ad Euro 1.950,00 + IVA. Per le persone che non godono dell’appoggio di enti o di organizzazioni è prevista un costo di Euro 1.350,00 + IVA. A seguito del colloquio e della conferma di iscrizione sarà richiesto il versamento dell’acconto pari al 30% della quota di partecipazione. Sono previste anche borse di studio la cui richiesta è da concordare durante il colloquio preliminare.