Istituto Comprensivo Cantù 2 Scuola Primaria di Fecchio Anno11

Istituto Comprensivo Cantù 2 Scuola Primaria di Fecchio Anno11 numero1 Dicembre 2015
Inizio d’anno SPAZIALE...quest’anno
SI VOLA!
Con il secondo giorno di scuola si dà inizio ai lavori sul Progetto di Plesso che coinvolgerà
gli alunni per tutto l’anno scolastico
Il secondo giorno di scuola siamo stati accolti con la canzone del progetto di plesso “La danza delle farfalle !”e un regalo per ciascuna classe contenente un frisbee e un aeroplanino.
Questo ci ha permesso di iniziare l’anno con grande entusiasmo e curiosità: come mai questi doni?
La risposta non si è fatta attendere, infatti il
progetto di plesso di quest’anno sarà:
IL VOLOOO!!!!!
Per tutte la prima settimana di scuola le prime
due ore parlavamo del volo a trecentosessanta
gradi, cioè volare con la fantasia o volare per
davvero.
Le due ore successive siamo stati divisi in gruppi
misti composti dai bambini di tutte le classi:
ognuno aveva il compito di decorare una zona
della scuola: le pareti dell’atrio, le scale, le porte delle classi e i vetri delle due porte d’ingresso della scuola.
L’argomento, ovviamente, è stato il VOLO.
Dopo tanto lavoro, armati di carte colorate, forbici, colla,
pennelli e tempere ecco il risultato.
Sulle pareti dell’atrio sono appesi due pannelli: quello di destra raffigura il sistema solare; quello di sinistra espone dei
disegni realizzati con varie tecniche e ispirati a famosi pittori
che hanno realizzato dipinti con soggetto il volo.
Sulle porte di ogni classe c’è un piccolo cartellone che rappresenta l’argomento che ogni classe approfondirà: la
classe prima tratterà le farfalle, la seconda leggerà il libro la
Gabbianella e il Gatto, la terza si occuperà della migrazione degli uccelli, la quarta approfondirà il mondo dei rapaci e la quinta lo Spazio.
I vetri della porta principale sono stati decorati con mongolfiere e gabbiani, mentre quelli della porta della palestrina
sono stati abbelliti con luna, stelle e aeroplani.
Dalle scale pende un grande cartellone sul quale spicca il
titolo del progetto di plesso ”LIBERI DI VOLARE”.
Siamo soddisfatti, abbiamo fatto proprio un buon lavoro!
LA FELICITA’
VOLA SEMPRE
A basket mi sembra di volare
Spicco il volo quando vado a sciare
Quando nuoto mi sembra di annegare
Se cammino a bordo piscina
temo di scivolare
Quando vado in bici mi pare
di volteggiare
Insomma, è la felicità che
mi fa volare!
Tommaso Borghi
“LIBERI DI VOLARE”
Ma veniamo al nostro progetto nello specifico: dove ci
porterà?
Sicuramente ci permetterà di imparare molto e di vivere tante esperienze!
Il progetto prevede che tutte le classi affrontino la tematica
del volo in generale, poi ciascuna ne approfondirà un aspetto in particolare attraverso ricerche, incontri con esperti, lettura di libri, visione di film, laboratori e visite didattiche.
Le acquisizioni di questo lavoro verranno elaborate e riassunte in una ‘lezione animata e interattiva’ che ciascuna classe
proporrà alle altre e, alla fine dell’anno, durante una grande
festa della scuola, verrà riproposta anche ai genitori, in modo
da consentire un’importante condivisione delle esperienze.
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Abbiamo riflettuto sul fatto che la parola VOLO viene usata
per formare METAFORE in contesti molto differenti tra loro:
FELICITA’, PRESUNZIONE, CORAGGIO, DISTRAZIONE, FANTASIA, INTELLIGENZA, CADUTA, VELOCITA’….
ECCONE ALCUNE:
TOCCARE IL
CIELO CON
UN DITO
(essere felice)
VOLARE BASSO
(non essere
presuntuoso)
VOLO PINDARICO
(passare rapidamente da un argomento all’altro)
COGLIERE AL VOLO
(capire subito)
FARE UN VOLO!
(cadere)
ESSERE TRE
METRI SOPRA IL CIELO
(essere innamorato)
4
Dopo un’
appassionante
lezione
sui Pianeti
VOLARE NEI LIBRI
Apro le mie ali quando leggo.
In mezzo alle lettere e alle immagini
sono libera di sorvolare castelli magnifici
spalancare le mie ali da farfalla
e lanciarmi verso le vette più alte
Salire su un candido batuffolo di
zucchero filato e addormentarmici sopra.
Quando leggo mi sollevo
e volo in un mondo bellissimo
Angelica
Venerdì sedici ottobre è venuto nella nostra scuola
l’astrofilo lariano Luca Parravicini, per raccontarci la sua
esperienza, che svolge per hobby, e trasmetterci tutte le
sue conoscenze in campo astronomico.
Il signor Parravicini ci ha spiegato che il nostro Sistema
Solare si trova nella Via Lattea, in uno dei bracci più
esterni, e ne fanno parte milioni di stelle.
Successivamente ci ha parlato di particelle elettromagnetiche che, entrando in contatto tra loro, formano l’Aurora
Boreale, che potrebbe durare trenta minuti circa.
Poi ci ha riferito le caratteristiche di ogni pianeta.
Mercurio è il pianeta più vicino al sole ed è interamente
roccioso.
Venere è il secondo più vicino al sole, si raggiungono
temperature fino a cinquecento gradi e l’ ultima sonda
“Venus” ha avuto vita solo dieci minuti.
Terra è l’ unico pianeta abitato ed è chiamato “ Pianeta
...
azzurro”.
Marte ha una forma d’ acqua contenuta da bolle sotterranee. Nel duemilaventi verrà mandato su Marte un rover in
grado di trivellare il suolo.
Giove è il pianeta più grande ed ha gli anelli.
Saturno è chiamato “Pianeta degli anelli”.
Urano è formato da gas, metano e ha gli anelli.
Nettuno è un pianeta che ha le nuvole.
Plutone è un pianeta declassato.
La Luna è illuminata di rosso perché in mezzo c’è la Terra e la sua atmosfera fa passare la luce rossa.
Infine ci siamo dati appuntamento per l’osservazione serale delle stelle e della Luna.
sotto le Stelle e
incontro ravvicinato con la
… notte
Venerdì 23 Ottobre finalmente il grande momento
è arrivato: alle ore 20.00, nei boschi di Santa
Naga a Fecchio, armati di torce e tanta eccitazione, noi bambini di IV e di V abbiamo incontrato il
sig. Luca e un suo collega che ci stavano aspettando davanti a due grandi telescopi.
Così ci siamo disposti in due file e a turno abbiamo avuto l’opportunità di osservare la Luna da
vicino: ABBIAMO VISTO ADDIRITTURA I
CRATERI!!!
Eravamo tutti emozionati, non sembrava vero di
poter guardare la Luna così da vicino!
Era di un giallino pallido, ma non luminosa come
la vediamo ad occhio nudo… davvero una strana
sensazione!
Successivamente gli astrofili con un laser ci hanno mostrato le costellazioni: Orione, Proxima,
Centauri, Idra visibile grazie a Vega, una delle
stelle più luminose, e che sostituirà la Stella Polare quando si spegnerà, l’Orsa Minore, l’Orsa
Maggiore e la Stella Polare.
L’ astrofilo ci ha spiegato che se fossimo rimasti
fino alle 5 di mattina avremmo visto Giove, Marte
e Venere.
Verso le 10 e trenta , intorpiditi dal freddo e
dall’umidità molti di noi sono tornati a casa.
Ma alcuni intrepidi sono rimasti fino alle 11 e
trenta, tanto erano affascinati da quello spettacolo unico al mondo.
Verso la fine della serata, l’ astrofilo ha tentato di
mostrare Nettuno ai pochi restanti: Matteo,
Alessandro con le rispettive famiglie e la maestra
Samuela.
L’astrofilo alla fine ha indicato la costellazione
delle stelle Pleiadi e una stella doppia.
Bellissime!
La serata è stata affascinante ed educativa.
Matteo ed Alessandro sono stati trascinati a casa
a forza: in fondo mancavano solo 5 ore e mezza
per veder sorgere Marte, Giove e Venere!!!!
Luna!
Una Settimana Da Brivido:
VOLARE CON LA MUSICA
Mi piace quando …
La radio con la sua musica
emette melodie che riempiono
il mio mondo.
Le note entrano in me
e allora spicco il volo come un’ aquila.
Salgo, salgo fino a raggiungere
un mondo nuovo
dove le note cantano
e l’ armonia ed il ritmo
mi fanno stare bene.
Maria
Venerdì 30 Ottobre, la vigilia di Halloween, noi bambini della
scuola primaria di Fecchio abbiamo organizzato una festa con esibizioni canore.
Siamo arrivati a scuola con cappelli da strega, maschere da mostro o
da scheletro e antenne da zucca e da pipistrello.
Alle tre ci siamo truccati con rossetti rossi e rosa e ci siamo dipinti gli
occhi di verde, arancio e giallo.
Dopo, noi di 5^ siamo scesi in palestrina per montare la nostra scenografia.
Alle tre e mezza eravamo pronti.
I primi ad esibirsi sono stati i bambini più piccoli con un canto famoso
nella nostra scuola che cantano ogni anno gli alunni che sono in prima:
“This is my favorite pumpkin”.
All’inizio erano un po’ timidi e insicuri, però quando abbiamo cominciato a cantare con loro hanno ripreso fiducia in se stessi.
I bambini di quarta hanno cantato subito dopo una canzone molto
carina e melodiosa: “Halloween song for children”.
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I bimbi di seconda si sono esibiti con la canzone
“It’s Halloween” dove hanno ballato e cantato.
Gli ultimi siamo stati noi di 5^ con la canzone
“Too spooky for me”.
Eravamo tutti dietro un pannello di cartone con disegnati dei mattoni
con crepe e ragni neri e pelosi, che pendevano da essi.
Per prima cosa abbiamo recitato una lugubre poesia.
Poi è partita la musica e dall’alto del cartone sono usciti pipistrelli neri
e arrabbiati, da una fessura nel basso del cartellone sbucava un topo
bianco, mentre dai lati comparivano a turno tre gatti neri con una coda
lunga e pelo spettinato, uno scheletro e via di seguito con ogni genere
di mostri.
Abbiamo cantato, ballato e recitato, ci sentivamo delle vere star!
Finite le esibizioni è giunto il turno delle caramelle che sono arrivate
all’urlo corale di…
“Treak or treat?”
Che c’e’ di Nuovo?
Intervista al Nuovo Dirigente Scolastico,
Ad Agosto la nostra cara preside Maria Castelli è
andata in pensione e a Settembre è arrivato il nuovo
Dirigente. Lo abbiamo invitato nella nostra scuola per
fare la sua conoscenza e dare modo anche a voi di carpire qualche informazione sulla persona che ci dirigerà nei prossimi anni.
Da quanti anni fa il preside?
Nel 1993 iniziai come preside incaricato. Nel 2004 assunsi il
ruolo a tempo indeterminato.
Le piace questo lavoro?
Moltissimo. E’ un grande privilegio lavorare con i bambini, i
ragazzi e vederli crescere.
Il Dirigente e gli insegnanti vedono passare le generazioni e
rimangono sempre giovani.
Perché ha deciso di svolgere questo mestiere?
Sono stato un docente per tanti anni e ad un certo punto ho
avuto il desiderio di affrontare una nuova sfida.
È difficile fare il preside ?
E’ un lavoro complesso, bisogna sapersi relazionare con
insegnanti, genitori, ragazzi, istituzioni pubbliche… I risultati
del mio lavoro non sono mai immediati, ma si vedono a distanza di anni. Bisogna avere pazienza e continuare ad investire energie, senza aspettarsi subito un ritorno.
In quale Istituto ha lavorato prima di arrivare qui?
Ho girato tante scuole, ho passato gli ultimi 9 anni presso il
Liceo Linguistico di Erba. Mi piace cambiare, conoscere nuove realtà e fare molte esperienze.
Quali sono le sue passioni?
In primis la lettura, perché permette di viaggiare senza muoversi, leggo molto sia per piacere sia per studiare. Adoro anche ascoltare la musica di vario genere: dal jazz, alla Lirica e
all’Opera, ai cantautori italiani anni ‘70.
Ho una squadra del cuore che seguo con grande entusiasmo: l’Inter. Infine c’è la mia grande passione per la pittura,
influenzata dalla mia formazione artistica. Mi piace dipingere,
i miei quadri sono caratterizzati da colore materico a cui aggiungo altri materiali, si tratta di una pittura ricca di simboli.
Rocco Bova
Davanti ad un paesaggio mi piace ‘leggerlo’ , interpretarlo,
intercettare i colori con l’acquarello, mi rilassa e mi aiuta a
vedere più a fondo.
Quali sono i suoi progetti per il nostro Istituto?
Quando arrivo in una scuola nuova, dedico il 1° anno all’ascolto, per capire la storia di quell’Istituto (pensate che la
Scuola Media F. Anzani è nata all’inizio del ‘900: quanti ragazzi, presidi e professori si sono avvicendati!). Ascolto le
domande e cerco di dare delle risposte.
Cercherò di fare il meglio, porre rimedio dove c’è qualcosa
che non va. Non sarò solo, perché a me piace collaborare
con gli altri, quindi chiederò il contributo di tutti i soggetti che
agiscono nell’Istituto.
Quando i bambini non si comportano bene, cosa fa?
Cerchiamo di insegnare come stare insieme nel rispetto delle
regole e degli altri, questo dovrebbe assicurare che non si
verifichino trasgressioni gravi.
Ma se dovesse succedere si avviserebbero i genitori e le procedure sono il richiamo
scritto, la sospensione, il voto basso in
condotta.
Ma preferirei usare altri metodi. Una volta
mi è capitato di sorprendere due alunni di
una scuola secondaria di secondo grado
mentre ‘marinavano’ la scuola. In quel
caso ho sostituito la sospensione affidandogli l’incarico di pulire la loro classe per
una settimana.
Quanti anni ha?
Ho 58 anni.
Quale materia preferiva a scuola?
Mi piacevano tutte le materie, ma le mie
preferite erano Matematica, Arte e Storia.
Conosciamo meglio l’insegnante
di Religione, Manuela Zanichelli
Un’altra novità per la nostra scuola: la maestra Lucia se n’è andata e al suo posto è
arrivata la maestra Manuela.
Quanti anni hai? Ho 40 anni.
Vivi vicino alla scuola?
No, a Erba
Ti trovi bene nella nostra scuola?
Benissimo, mi piacciono le maestre e i
bambini.
Perché hai deciso di fare questo lavoro?
E’ un lavoro che mi ha affascinato fin da
piccola. Quando ero alle elementari, nel
pomeriggio, a casa, giocavo ad imitare
la mia maestra e il suo lavoro usando
lavagna e gessi.
Da quanto tempo svolgi questo lavoro?
Da 20 anni.
Lavori in altre scuole?
Sì, a Erba.
Ti trovi bene con gli alunni?
MI trovo benissimo con gli alunni, sono tutti simpatici ed educati.
Hai insegnato altre materie’
No, ma speriamo che succeda in futuro.
BUON LAVORO ANCHE A TE, MAESTRA!
APRO LE MIE ALI
Apro le mie ali
quando sono felice
perché la sfera entra sempre nel cerchio.
Sono felice
per l’ abbraccio dolce di mio fratello
e il suo canto dolce come una Pasqua.
Mi sento un uccello
che può andare dove vuole
per dare forma ai sogni.
Così…
il settimo cielo diventa realtà.
Matteo
RINGRAZIAMO DI CUORE IL DIRIGENTE PER AVER
ACCETTATO IL NOSTRO INVITO
E AVER CONDIVISO CON NOI LA SUA STORIA.
NON CI RESTA CHE AUGURARGLI BUON LAVORO!
Ibi, new entry in Classe 5°
A Ottobre è arrivata a scuola una nuova compagna, Ibi.
Le diamo il benvenuto con un’intervista per conoscerla meglio.
Da che scuola vieni?
Vengo dalla scuola primaria di Mirabello.
Perché sei venuta in questa scuola?
Perché mi sono trasferita a Galliano.
Ti piace questa scuola?
Mi piace perché facciamo
molti lavori di arte, le maestre sono gentili e i compagni mi hanno accolta con
simpatia.
Che origini hai?
Ho origini Marocchine, precisamente vengo da Casablanca e ci passo tutte le
estati. In Marocco le case
non sono come qui, hanno il tetto piatto, un cortile interno e intorno tante stanze
su più piani. Ho visitato dei posti molto belli sul mare, dove la temperatura è molto
alta. Sulla spiaggia giri sui cammelli o sui cavalli.
Quando sono là partecipo a diverse feste popolari.
Una di esse si chiama Led: i bambini si svegliano presto al mattino e girano
per le case chiedendo delle monete, al pomeriggio gli adulti vanno a pregare
mentre i bambini vanno a comprare dolciumi con i soldi raccolti. Un’altra festa
è il Cbir: un signore compra un agnello, lo tiene per dieci giorni,
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quando arriva il giorno della festa gli uomini vanno sul tetto, lo uccidono e tutte le famiglie insieme mangiano la carne, invece il grasso e la
pelle vengono vendute.
La 5° lascia la Propria Traccia
Pannelli colorati ravvivano l’aula informatica!
E’ ormai una tradizione…
Quando si arriva in 5° , ci viene riservato un
angolo della scuola da decorare per
lasciare un ricordo del nostro passaggio in
questa scuola.
Negli anni passati sono stati dipinti le pareti
dell’aula mensa, il murales della palestrina e del
retro della scuola, è stato realizzato il mosaico
dell’ingresso al piano terra e quest’anno a noi il
compito di insonorizzare e rallegrare le pareti
dell’aula di informatica.
noi bambini di
quinta, insieme a Rolando Radice, il
pittore della scuola, abbiamo dipinto dei
Così nel mese di Settembre
pannelli di polistirolo, esattamente 36 pannelli
quadrati, alcuni lisci, altri con quadrotti più piccoli
in rilievo.
Siamo scesi a turno nell’aula laboratorio per stendere il primo strato di bianco su ciascun pannello.
Il giorno dopo erano asciutti!
Al pomeriggio, sempre guidati da Rolando, abbiamo dipinto i pannelli lisci, con colori molto accesi
come il rosso e il giallo, e i quadrotti con tonalità
diverse e un alternarsi di colori.
Successivamente, con il pennarello indelebile nero
abbiamo tracciato il contorno dei nostri manufatti,
poi Rolando ha dato il tocco finale: li ha decorati
disegnando figure geometriche e floreali.
Una settimana dopo, finite le decorazioni, sono
stati attaccati su sei pannelli di legno, facendo attenzione alla composizione dei colori.
Tempo qualche settimana e gli operai comunali
hanno concluso l’opera attaccandoli alle pareti!
Siamo molto soddisfatti del lavoro ottenuto,
presto scriveremo tutte le nostre firme così rimarrà un ricordo della nostra classe.
Chissà, magari quando saremo adulti e
iscriveremo i nostri figli alla scuola di
10 Fecchio li ritroveremo ancora!!!
Progetto “
ci vuole l’albero”:
Un Laboratorio e Un Concorso
MI METTO I PATTINI….
...prendo la rincorsa e… OOPH!
Salto, spicco il volo e non smetto più.
Volo leggera sopra le nuvole,
sembra che si spacchino,
poi volo velocissima, come un razzo…
Vorrei volare con gli uccelli e le rondini,
PUHF! Vorrei volare nello spazio…
COME UN RAZZOOOOO….!
E vedere i pianeti Saturno,
Giove e Mercurio…
Riprendo il volo e torno a casa,
così finisce la giornata.
Alice Bianchi
Nel mese di Ottobre il Centro Commerciale Cantù 2000 ha invitato tutta la
scuola a partecipare al concorso “ Ci vuole l’ albero”.
Durante la prima settimana di Novembre tutti noi ci siamo recati al
BENNET per partecipare a dei laboratori con degli esperti molto simpatici
e un po’ comici che ci hanno spiegato le caratteristiche, le funzioni e il ciclo
della vita di ogni albero.
Nei giorni seguenti ogni classe si è messa al lavoro sviluppando un progetto: la classe prima ha rappresentato come gli alberi si presentano in
base alle quattro stagioni, realizzando un plastico tutto al naturale: i materiali utilizzati sono stati carta da pacco, carta velina colorata e cotone.
La classe seconda ha letto una storia accaduta a Cantù e, come sempre,
gli alberi sono risultati indispensabili. Il prodotto che ne è emerso è stato
un meraviglioso scenario della piazza di Cantù dominato da un immenso
albero artistico. In classe terza ciascun alunno ha realizzato individualmente un disegno dell’albero dei propri sogni.
La quarta ha prodotto un grande pannello di legno con raffigurato un albero utilizzando corteccia, rami e foglie.
La quinta ha seguito il percorso ‘dall’albero alla carta ai libri’ dipingendo
ciascuno il proprio segnalibro con gli acquarelli con soggetto un albero
creativo, sul retro ha scritto la propria poesia sull’ utilità dell’ albero nella
vita quotidiana, sui propri sogni e desideri e tutti i segnalibri sono stati appesi su quattro telai in legno che rappresentavano le pagine di un libro.
Sulle cornici del libro sono stati riportati proverbi, modi di dire, metafore e
frasi inerenti gli alberi.
Insieme ai lavori delle altre scuole sono stati tutti esposti nel corridoio del
Centro Commerciale.
un Grande Applauso alle Classi 4° e 5°:
1° Premio
per la sezione secondo ciclo.
La domenica successiva, noi bambini di 4° e 5° abbiamo vissuto
una grande emozione!
Siamo stati invitati a partecipare alle premiazioni, così
domenica 15 Novembre, alle ore 16.00, ci siamo ritrovati
tutti al Bennet, eccitati ed euforici perché sapevamo di aver vinto
un premio, ma non sapevamo quale.
Dopo un piccolo spettacolo, finalmente il momento tanto atteso:
LE CLASSI 4° E 5° DI FECCHIO
HANNO VINTO
A PARIMERITO IL 1° PREMIO
PER IL SECONDO CICLO.
Con un grido di gioia, tante foto e UN BUONO SPESA DA 300
EURO abbiamo concluso la giornata.
E’ stata un’esperienza indimenticabile, bellissima.
Il presentatore, oltre a porgere i complimenti a noi li ha estesi a
tutta la scuola di Fecchio per aver partecipato al completo e per i
bei lavori presentati.
Abbiamo diviso il buono spesa in buoni da €150 a classe che presto andremo a spendere in materiale scolastico, libri e…
perché no?
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Cibi e bevande per festeggiare con tutta la scuola!
Il Natale sta Arrivando…
e la Scuola si Veste a Festa!
Presepe e Addobbi Interstellari
E’ tempo di Natale e la nostra scuola si riempie di magia…
Le classi 4^ e 5^ si sono attivate per creare un fantastico presepe: un grande
telo blu ricoperto di toulle scende dal soffitto e si riempie di stelle tridimensionali.
E’ il cielo. Vari piani innevati formano la scenografia, su di essa sono state posizionate casette, ponti, statuette, pozzi, animali e altre decorazioni.
Animano il paesaggio le foto dei bambini della scuola con le bidelle e gli astronauti!!!!
I bambini di classe 1^, 2^ e 3^ hanno addobbato gli alberi con decorazioni
realizzate con bottiglie di plastica, nastri e carta colorata.
Sui vetri delle finestre delle classi sono arrivate le stelle!!!
VOLARE INSIEME
Mi piace vedere
il volo degli uccelli e
ascoltare la loro melodia
sembrano delle famiglie
sempre insieme che
si aiutano per andare avanti
Mi piace vedere le
nuvole soffici e unite
sembrano amici che
giocano con la fantasia e
più la usano più volano nel cielo
Aurora
… Accompagnati da
Dolci Melodie
A Scuola Un Originale Concerto di Arpe
avvia i Festeggiamenti per il Natale
Martedì 2 dicembre alla Scuola di Fecchio
sono arrivati dei giovani studenti con una
passione molto singolare: SUONARE
L’ARPA. Invitati tutti i bambini del plesso
ci hanno deliziato con musiche e canzoni
che avevano come soggetto lo spazio.
Era un suono dolce e armonioso, decisamente rilassante.
In seguito la classe quarta si è unita agli
arpisti suonando con il flauto l’Inno alla
Gioia, mentre la classe terza ha cantato.
È stato molto emozionante sentirli suonare tutte queste canzoni e musiche.
Ovviamente non ci siamo lasciati sfuggire
l’occasione per intervistarli, avendo così
l’opportunità di conoscerli un po’.
Come vi chiamate?
La band si chiama Youth Harp, invece i
nostri nomi sono Davide, Irene, Elisa,
Virginia, Giulia, Erica, Alin.
Perché avete scelto questo strumento?
È lo strumento che ha scelto noi
Quanti anni avete?
23, 11, 34, 11, 11, 18,14.
Da quanti anni suonate questo strumento?
Parecchi, ma è la passione che fa la differenza.
Vi piace suonare questo strumento?
Assolutamente sì , ci dà una grande gioia
ed emozione.
Vi è piaciuto suonare con noi?
Sì, è stato molto emozionante
Fate concerti?
Sì, in ogni stagione e davvero ovunque!
Persino nei boschi!
NEL RINGRAZIARE QUESTI GIOVANI
TALENTI , FACCIAMO ANCHE TANTISSIMI AUGURI PER IL LORO FUTURO
COME MUSICISTI!
Il Mercatino di Natale
Il 3 e 4 dicembre è stato allestito un pittoresco
mercatino natalizio dove è stato possibile acquistare giocattoli e libri usati, dolci, addobbi
natalizi e Stelle di Natale.
Tolte le spese, il guadagno è stato
di circa 650 euro!
SI RINGRAZIANO LE RAPPRESENTANTI
E TUTTI I GENITORI CHE SI SONO ATTIVATI PER
QUESTA INIZIATIVA!
Preparativi per la
Festa di Natale
La classe 5° e i ragazzi delle medie si esibiranno insieme.
Tra addobbi e lavoretti natalizi siamo anche indaffarati per i preparativi della
Durante queste settimane stiamo anche
vendendo i biglietti della lotteria e il
festa di Natale che avverrà 21 dicembre noi bambini
Lunedì 21 dicembre.
estrarremo i biglietti vincenti!
Per l’occasione abbiamo programmato
un pomeriggio di giochi e festeggiamenti
tra noi bambini e alle 16.00 uno scambio
di auguri con tutti i genitori.
Si prevede di organizzare un piccolo concerto natalizio all’aperto, davanti alla
scuola.
Canteremo tutti insieme due canzoni,
LO STELLIERE e SANTA CLOUS IS
COMING TO TOWN; poi noi di 5° can-
RINGRAZIAMO DI CUORE UN GENITORE
CHE HA FINANZIATO L’ACQUISTO DEI
BLOCCHETTI E TUTTI COLORO CHE HANNO
MESSO A DISPOSIZIONE I PREMI.
UNA PARTE DEL RICAVATO DEL MERCATINO
E DELLA VENDITA DEI BIGLIETTI DELLA
LOTTERIA VERRA’ IMPIEGATA PER SOSTENERE DUE INIZIATIVE DI SOLIDARIETA’:
teremo
L’ASSOCIAZIONE ONLUS ‘CHANGE’
CON IL PROGETTO ‘UN PEDIATRA NEL
VILLAGGIO rappresentato dal dott.
gnati da un’orchestra davvero
speciale: i ragazzi delle medie,
diretti dal Prof. Caracca!
BRIENZA. E’ stato nostro ospite, dunque
potete leggere ampiamente nelle pagine della rubrica ESTERNI in cosa consiste il
suo impegno in MADAGASCAR.
‘White Christmas’ e ‘The
little drummer boy’ accompa-
Abbiamo già iniziato le prove, i proff.
Caracca e Gerosa sono venuti in classe
nostra e hanno impostato i canti. In questi
giorni ci stiamo esercitando e venerdì 17
dicembre ci recheremo alle Anzani per le
prove generali.
Intanto le rappresentanti si stanno organizzando per allietare tutti i presenti con
una merenda e, probabilmente, se si troveranno le attrezzature, tè caldo e vin
broulé, in pieno clima natalizio.
mozione di eventi vari sul territorio, di
raccogliere fondi da destinare di volta in
volta a progetti che hanno come filo
conduttore i bambini malati.
Finanzia opere attinenti la ricerca,
fornisce aiuti a centri pediatrici e non ultimo elargisce un aiuto anche alle famiglie
che si trovano improvvisamente a
cambiare il loro modo di vivere per essere
vicini ai loro piccoli in ospedale.
IL GIARDINO DI LUCA E VIOLA ONLUS
sostiene iniziative nel
campo delle
malattie pediatriche e promuove la cultura della donazione: donare sangue, midollo osseo, organi, rappresenta un arricchimento per l’uomo; chi dona non dona
‘solo’ la vita ad altri, ma dona a se stesso
la gioia della vita.
L’ Associazione si prefigge, tramite la pro-
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A cura della classe prima
I Colori. . . .
Del Nostro Natale
e dei Nostri Sogni
ROSSO E BIANCO PER IL NOSTRO LAVORETTO
Con pennelli, stencil e spugna abbiamo realizzato il nostro primo lavoretto di Natale. Dopo aver recuperato le
cassettine di legno e averle ricoperte di una base bianca, ci siamo divertiti a pitturarle di rosso come il vestito
di Babbo Natale.
Poi con gomma piuma e stencil abbiamo stampato
disegni e scritte augurali.
Per completare il nostro dono abbiamo impilato turaccioli per formare un pinetto che con il pennello e le
tempere si è vestito di rosso.
Non poteva mancare il biglietto augurale che abbiamo punteggiato e colorato con cura.
Ed ecco a voi un centro tavola originale e molto elegante!!!!!
IL COLORE
DEI MIEI SOGNI
Abbiamo scoperto di essere i “Remigini” e in classe è
venuto un simpatico signore vestito da San Remigio a
spiegarci come tanti anni fa la scuola iniziasse il primo
di ottobre: proprio il giorno di San Remigio, un vescovo
francese. Come oggi, anche allora i bambini che
iniziavano la scuola per la prima volta, erano particolarmente ricordati e affettuosamente chiamati con il
nome del santo. La Pro–Cantù ha pensato a noi e con
il sostegno del centro commerciale di Mirabello e
dell’Iperccop ci ha regalato un kit per disegnare una
composizione grafica dal titolo ”Il colore dei miei sogni”.
Dal 9 al 23 gennaio 2016 tutti i lavori realizzati saranno
esposti presso la
Sala Espositiva “Corte San Rocco” Via Matteotti Cantù.
Potremo anche
sperimentare la gioia del “donare” a favore di altri
bambini più sfortunati. A tal fine verrà allestito “il Pozzo
della solidarietà” dove, chi lo vorrà, potrà donare una
confezione di merendine o altro.
La Pro Cantù successivamente, consegnerà alla comunità dei ragazzi ospiti presso l’Istituto dei Concet14 tini e alla Caritas, quanto raccolto.
Ecco la foto ricordo del simpatico incontro.
LA FELICITA’ FA VOLARE
Apro le mie ali quando …
sogno di volare sulle nuvole
e giocare con esse
Fermarmi su un castello,
volare su un razzo
che mi porta su una stella,
a toccare la luna e sedermici sopra
per guardare lo spazio...
Facendo tutto questo mi viene in mente
a quanto sono felice con le mie amiche
e quando segno il punto a pallavolo
Margherita