Tempo di ricordi
Il 2014 sottolinea per l’Associazione Culturale Contatto e per Chivasso in Musica
due significative ricorrenze: il 25° anniversario della costituzione dell’Associazione,
avvenuta nel dicembre del 1989 e il 15° anniversario della stagione musicale.
Sono due traguardi importanti resi ancor più significativi dalle notevoli difficoltà in
cui, per diverse e articolate motivazioni, le due identità, l’una complementare all’altra,
sono venute e trovarsi in un quarto di secolo.
L’Associazione Culturale Contatto che è nata per volontà di un gruppo di giovani –
io non lo ero neppure allora - alcuni dei quali provenienti da esperienze maturate
all’interno della Parrocchia del Duomo, grazie all’impegno di don Pierfranco Chiadò
Cutin, noto a tutti come Pif, la stagione Chivasso in Musica voluta dal sindaco Andrea
Fluttero, ex lettore della Parrocchia del Duomo, il quale aveva compreso le potenzialità
e le capacità di un gruppo di persone fortemente motivate in campo culturale e già
abituate a organizzare sia iniziative teatrali, musicali, coreutiche e delle arti visive.
Come festeggiare questi due importanti momenti?
Io ho pensato di farlo come sono abituato per carattere e per educazione:
facendo finta di nulla.
Ci saranno otto concerti con tipologie musicali diversificate che vanno dalla musica
barocca al Novecento storico con interpreti di prestigio che scoprirete nel corso del
Concerto di presentazione o, semplicemente, sfogliando questa brochure.
Uno di questi, per volere di due amici compositori, Guido Donati e Corrado Margutti,
prenderà in considerazione alcune mie liriche tratte dal volume “60…così” che ho
presentato cinque anni or sono.
Ci saranno anche cinque conferenze musicali, momenti molto qualificanti dal punto
di vista didattico – deformazione mia professionale avendo lavorato nella scuola per
27 anni – grazie ai quali è concesso al pubblico di interagire con i musicisti per meglio
conoscere gli aspetti salienti delle composizioni.
Nel corso di una di queste conferenze presenterò il mio ultimo libro di poesìe “Musica”
che si avvale della prefazione del nostro vescovo mons. Edoardo Aldo Cerrato.
Ci saranno anche i due eventi, collegati con lo Storico Carnevale della nostra Città, la
Messa di San Sebastiano e l’Investitura dell’Abbà che saranno presiedute, per la prima
volta, dal nostro nuovo prevosto don Davide.
Infine, ci sono i volti cari dei miei collaboratori, in primis mia figlia che si è assunta
l’onere della presidenza, accanto a tutti gli altri, Lisa Marie, Monica, Chiara, Lara e
Paolo ai quali si aggiungeranno le nuove hostess Alessandra, Arianna, Rossella
coordinate dall’esperienza di Lucilla.
Con un deferente ricordo per don Piero e per tutti coloro che in questi venticinque
anni ci hanno sostenuto e voluto bene.
Edgardo Pocorobba
2014 - 2015
i concerti
sono a offerta libera
chivasso in musica
2014 - 2015
calendario
settembre 2014
Concerto di presentazione
Venerdì 26 settembre 2014
ore 21:00
Chivasso | Chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario
Da quindici anni per Chivasso
Il cartellone di Chivasso in Musica per la stagione 2014-15
Fabio Abbà, organo
(organo Fratelli Serassi op. 686, 1865)
Armoniche Risonanze Per Arpa
Chiara Francesetti, Ginevra Garetto, Valerio Lisci
e Federica Quartana, arpe
ottobre 2014
1° conferenza
Mercoledì 8 ottobre 2014
Chivasso | Palazzo Rubatto
ore 21:00
Musica Sacra a Torino nel ‘700
Cappelle Musicali a confronto
Relatori:
Rita Peiretti, Luca Ronzitti.
Direttori d’orchestra e del coro
1° concerto
Venerdì 10 ottobre 2014
ore 21:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Musica Sacra a Torino nel ‘700
Cappelle Musicali a confronto
Accademia dei Solinghi
Rita Peiretti, direttore e organo
Luca Ronzitti, maestro del coro
novembre 2014
2° conferenza
Mercoledì 12 novembre 2014
Chivasso | Palazzo Rubatto
ore 21:00
Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti
su liriche di Edgardo Pocorobba
Relatori:
mons. Edoardo Aldo Cerrato, Guido Donati, Corrado Margutti,
Letture curate dall’attore Mario Brusa
Presentazione del volume di poesie di Edgardo Pocorobba “Musica”.
Presentazione del CD ELEORG034 con le composizioni di Guido Donati e Corrado
Margutti ispirate alle poesie di Edgardo Pocorobba tratte dall’antologia “60…così”.
2° concerto
Venerdì 14 novembre 2014
ore 21:00
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti
su liriche di Edgardo Pocorobba
Mario Brusa, attore
Barbara Somogyiova, mezzosoprano
Orietta Cassini, pianoforte
Carlo Lo Presti, chitarra
Corale Roberto Goitre di Torino
Corrado Margutti, direttore e tenore
dicembre 2014
Giovedì 11 dicembre 2014 Chivasso | Duomo Collegiata
ore 21:00
Concerto di Natale
dell’ Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia”
dicembre 2014
3° conferenza
Mercoledì 10 dicembre 2014
Chivasso | Palazzo Rubatto
ore 21:00
Gli strumenti a plettro
Relatrice:
Elena Parasacco
Diplomata in Mandolino presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari
Insegnante presso l’Accademia Suzuki e concertista
3° concerto
Venerdì 12 dicembre 2014
ore 21:00
castelrosso | Chiesa parrocchiale dei Santi Giovanni Battista e Rocco
Gli strumenti a plettro
Orchestra Mandolinistica “Città di Torino”
Remo Barnava, direttore
gennaio 2015
4° concerto
Venerdì 16 gennaio 2015
ore 21:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Dal Barocco veneziano al Neoclassicismo viennese
Orchestra Camerata Ducale
Guido Rimonda, direttore e violino solista
1° evento
Sabato 17 gennaio 2015
ore 17:30
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Celebrazione dell’Eucarestia
in onore di San Sebastiano martire,
patrono degli Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso
corale roberto Goitre
Corrado Margutti, direttore
febbraio 2015
2° evento
Domenica 8 febbraio 2015
ore 16:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Solenne Investitura dell’Abbà
dello Storico Carnevale di Chivasso
corale roberto Goitre
Corrado Margutti, direttore
5° concerto
Venerdì 13 febbraio 2015
ore 21:00
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Arrangiamenti per Quintetto a fiati
Quintetto Prestige
Artisti del Teatro Regio di Torino
6° concerto
Lunedì 16 febbraio 2015
ore 21:00
Chivasso | Chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta
La musica dell’800 tedesco per coro giovanile e voci bianche
Coro di Voci bianche ARTEMUSICA
Debora Bria, direttore
Carlo Beltramo, pianoforte
marzo 2015
4° conferenza
Mercoledì 4 marzo 2015
Chivasso | Palazzo Rubatto
ore 21:00
Quattromani a Parigi
Relatrici:
Tu Dejing e Giorgia Fabro
Pianiste, interpreti del concerto
7° concerto
Domenica 8 marzo 2015
ore 18:00
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Quattromani a Parigi
Duepoque
Tu Dejing, Giorgia Fabro, pianoforte
aprile 2015
5° conferenza
Mercoledì 8 aprile 2015 Chivasso | Palazzo Rubatto
ore 21:00
Autori a confronto
Andrea Malvano,
Università degli Studi di Torino
Dipartimento di Studi Umanistici
8° concerto
Venerdì 10 aprile 2015
ore 21:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Autori a confronto
Saskia Giorgini, pianoforte
chivasso in musica
2014 - 2015
concerti
Concerto di
presentazione
Venerdì 26 settembre 2014
ore 21:00
Chivasso | Chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario
Da quindici anni per Chivasso
Il cartellone di Chivasso in Musica per la stagione 2014-15
Fabio Abbà, organo
(Fratelli Serassi op. 686, 1865)
Armoniche Risonanze Per Arpa
Chiara Francesetti, Ginevra Garetto, Valerio Lisci e Federica Quartana arpe
Apertura
Padre Davide da Bergamo
(1791-1863)
Sinfonia col tanto applaudito inno popolare
Fabio Abbà, organo
Interventi delle Autorità
Anonimo
Armoniche Risonanze per Arpa
Greensleeves
I concerti d’Autunno
Ottorino Respighi
(1879-1936)
Armoniche Risonanze per Arpa
Siciliana
I concerti del Carnevale 2015
Georg Friedrich Händel
(1685-1759)
Armoniche Risonanze per Arpa
Passacaglia
I concerti di Primavera 2015
Anonimo
Armoniche Risonanze per Arpa
Playing love
Armonie a Palazzo - Eventi
Charles Gounod
(1818-93)
Marche pontificale
Fabio Abbà, organo
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Fabio Abbà
Come molti giovani musicisti, Fabio Abbà ha iniziato i suoi studi musicali con il
pianoforte, ottenendo fin dai primi anni numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali
ed internazionali. Spinto dalla passione per la musica in tutte le sue manifestazioni, ha
poi deciso di dedicarsi anche allo studio dell’organo con i maestri Marco Limone, Guido
Donati, Fausto Caporali e Louis Robilliard, arrivando ad eseguire come continuista
l’Oratorio di Natale di J.S.Bach presso il Conservatorio di Torino sotto la direzione del
M°G.Ratti. Inoltre, durante gli studi di composizione presso il Conservatorio “G.Verdi”
di Torino, ha cominciato a dedicarsi alla direzione di coro con il Maestro Dario Tabbia,
lavorando con gruppi quali il Coro polifonico di Lanzo, i Cori da Camera di Torino e
Varese, il gruppo Eufonè, e numerosi altri. In ultimo, oltre all’attività come organista
e direttore di coro, ha deciso di dare compimento al suo percorso accademico con gli
studi in direzione d’orchestra, recentemente conclusi nella classe del Maestro Mario
Lamberto presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, e continuati in seguito con il M°
Kenneth Kiesler. In questa veste già ricevuto importanti riconoscimenti con concerti
sul podio della Westsächlisches Symphonieorchester e della St.Petersburg Chamber
Philharmonic.
Armoniche Risonanze Per Arpa
Chiara Francesetti
è nata a Torino nel 1992. Ha studiato all’Accademia Suzuki di Torino dal 1996 e,
successivamente, al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino con Gabriella
Bosio. Si è diplomata nel 2011. Ha partecipato a Corsi di Perfezionamento con
Margherita Bassani e Letizia Belmondo.
Ginevra Garetto
è nata a Torino nel 1993. Ha iniziato a suonare l’arpa a soli 4 anni presso la Scuola Suzuki
Talent Center di Torino con la prof.ssa Gabriella Bosio. A 10 anni entra al Conservatorio
di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino per proseguire gli studi e si diploma in arpa nel
2013. Ha partecipato a Corsi di Perfezionamento con Margherita Bassani e Letizia
Belmondo.
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Valerio Lisci
è nato a Moncalieri nel 1994. Ha iniziato a suonare l’arpa a soli 8 anni con l’Associazione
Instrumenta Sonora. Nel 2005 accede al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di
Torino quale allieva della prof.ssa Gabriella Bosio. Consegue il diploma nel 2013 con il
punteggio di 10 e lode. Attualmente frequenta il primo anno del Biennio superiore. E’
arpista presso l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole. Ha frequentato masterclass con
Margherita Bassani e Letizia Belmondo.
Federica Quartana
è nata a Torino nel 1994 ha iniziato lo studio dell’arpa a 4 anni presso il Suzuki Talent
Center di Torino con la prof.ssa Gabriella Bosio. Ha proseguito con lei gli studi al
Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino dove si è diplomata nel 2013. Ha
partecipato a masterclass con Letizia Belmondo, Margherita Bassani, Irina Donskaya,
Park Stickney e a diverse rassegne e eventi musicali.
info
sponsor
Parrocchia della Madonna
del Santo Rosario
don Gianpiero Valerio, parroco
Corso Galileo Ferraris, 223
011.911.25.91
Ascom
(Maria Luisa Coppa, presidente)
Manutenzione dello strumento
Bottega Organara
di Roberto Curletto
Via della Rotonda, 20 - Vinovo
Cell. 340 5343156
E mail: [email protected]
Confraternita Enogastronomica
dël Sambajôn e dij Nôaset
(Angelo Sussetto, Gran Maestro)
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Venerdì 10 ottobre 2014
ore 21:00
1° CONCERTO
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Musica sacra a Torino nel ‘700
Cappelle musicali a confronto
Accademia dei Solinghi
Rita Peiretti organo e direttore
Angelo Manzotti sopranista
Gianluigi Ghiringhelli controtenore
Claudio Andriani, Micol Vitali violini
Elena Saccomandi viola
Margherita Monnet violoncello
Roberto Stilo contrabbasso
Edoardo Narbona organo
Francesco Michele Montalto
(ca.1689/1760)
CORO
Eleonora Croce, Clara Ferretti,
Marina De Grassi, soprani
Alessandra Gallo, Sara Lacitignola,
Benedetta Macario, contralti
Paolo Abergo, Paolo Forsennati,
Luca Ronzitti, tenori
Federico Sacchi, Andrea Cotti,
Matteo Cotti, bassi
Luca Ronzitti, maestro del coro
Dilectus meus
Francesco Saverio Giay
(1729/1801)
Adoramus te Christe
Giovanni Antonio Giay
(1690/1764)
Sicut cervus
Francesco Saverio Giay
Lava me
Sponse care
Quirino Gasparini
(1721/1778)
Francesco Saverio Giay
Adoramus te Christe
Victimae Paschali
Felix omo
Miserere
Miserere | Amplius lava me | Adeste faciem |
Redde mihi | Sacrificium | Benigne fac | Gloria
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Musica Sacra a Torino nel ‘700
La siglatura del Trattato di Utrecht nell’Aprile del 1713 e la conseguente annessione del
Regno di Sicilia consentivano a Vittorio Amedeo II e alla sua discendenza di assurgere al
titolo di Re dello Stato Sabaudo. Aveva così inizio per Torino e per il territorio circostante
un fortunato periodo di rinnovamento, con il quale la Casa di Savoia tentava di rendere
se stessa degna di ogni considerazione agli occhi dell’Europa intera. In quest’ottica,
assume significato la grandiosa opera di riforma architettonica e culturale che prese ad
essere attuata in quel periodo. Si pensi, ad esempio, agli interventi che lo Juvarra prima
e l’Alfieri poi progettarono e realizzarono nel Centro della Città, a Rivoli, alla Venaria.
Anche la musica, in quegli anni, vide una particolare fioritura: il Duomo, la Corte e il
Teatro Regio erano i luoghi entro i quali si realizzavano la gran parte delle occasioni
di ‘far musica’ nella Città. Il programma di questo concerto - interamente inedito e
con brani appositamente trascritti, i cui originali sono conservati presso l’Archivio
Capitolare - si snoda proprio con l’intento di dar saggio dell’arte che si produceva
nelle compagini ospitate nei primi due, la Cappella del Duomo e la Cappella Reale,
vere e proprie istituzioni musicali. Al servizio della Corte erano Giovanni Antonio e
Francesco Saverio Giaÿ. Giovanni Antonio, nominato Maestro di Cappella con Regia
Patente il 24 Ottobre 1738, fu compositore assai prolifico e poliedrico: oltre alla cura
delle celebrazioni che coinvolgevano la Famiglia Reale in contesto sacro, musicò anche
diversi libretti profani di opere e balletti che andarono in scena a Torino, Roma e
Venezia. Francesco Saverio, figlio del precedente, succedette al padre nella direzione
della Cappella Regia alla morte di questo, avvenuta nel 1764. D’indole più riservata e
discreta, pur dedicandosi quasi esclusivamente alla musica sacra, si dimostrò capace
di recepire le novità musicali del suo tempo (a dimostrazione di ciò, basti ricordare
l’utilizzo che egli fece delle «clarinette» in diverse sue opere, testimoniando l’apertura
nei confronti di uno strumento ancora ‘giovane’ e non stabilmente schierato nelle
file dell’orchestra classica). Durante il suo incarico, inoltre, l’organico della Cappella
annoverava alcuni dei più abili esecutori del panorama musicale europeo: tra questi
vale la pena citare il «musico soprano» Luigi Marchesi, i fratelli Alessandro e Gerolamo
Besozzi «sonatori d’autbois», Giovanni Battista Viotti e le dinastie dei Celoniati e dei
Somis. Anche il Duomo viveva un felice periodo di prosperità artistica: Francesco
Michele Montalto, cresciuto nel Collegio degli Innocenti (istituzione che si occupava del
mantenimento e della formazione di un gruppo di fanciulli che attendesse al servizio
musicale durante le celebrazioni in Cattedrale), divenne direttore della Cappella del
Duomo nel 1712. Oltre ad aver scritto diverse Messe ed alcuni brani per l’Ufficio, fu
particolarmente attratto dalla forma musicale del ‘mottetto’ (del quale provvedeva
alla stesura non solo della musica, ma anche del testo), lasciandone un considerevole
numero, «per ogni tempo» e con gli organici più vari. Con il 1760, anno della morte di
Montalto, è Quirino Gasparini a prendere le redini della Cappella della Metropolitana.
Bergamasco di nascita, studiò a Milano e a Bologna con Padre Martini. Significativi
furono gli incontri che Gasparini ebbe nel 1770 con Charles Burney - di cui lo storico
inglese ci riferisce nel suo Viaggio musicale in Italia - e, l’anno successivo, con Leopold
e Wolfgang Amadeus Mozart di passaggio a Torino.
Luca Ronzitti
in collaborazione con l’Archivio Arcivescovile di Torino
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Accademia dei Solinghi
Nel 1990, in occasione della prima edizione di “Invito a Corte” rassegna di spettacoli
itineranti nei castelli organizzata dalla Regione Piemonte, si sentì la necessità di
fondare un gruppo vocale-strumentale che si specializzasse nell’esecuzione di opere
di compositori attivi presso i Savoia tra il XVI e il XVIII secolo (repertorio ancora in
gran parte sconosciuto). Il nome del complesso venne scelto in omaggio alla dotta
Accademia fondata nel ‘600 dal Cardinale Maurizio di Savoia e alla sua guida venne
chiamata Rita Peiretti, rinomata sia per gli studi che per le esecuzioni di musica antica.
Nel corso di questi anni i Solinghi hanno tenuto, sia in Italia che all’estero, concerti
per le più prestigiose associazioni concertistiche, nel corso dei quali hanno proposto
in prima esecuzione contemporanea numerosissime composizioni sia da camera che
per orchestra.
Rita Peiretti
Nata a Torino, dopo essersi diplomata brillantemente in pianoforte in giovane età, si è
dedicata allo studio della musica antica e perfezionata in clavicembalo sotto la guida di
R.Veyron La-Croix e G. Leonhardt. Interprete versatile e raffinata, è stata invitata dalle
più importanti associazioni musicali italiane, a suonato in quasi tutti gli stati europei,
in nord Africa, in Messico e negli Stati Uniti. Con “L’Accademia dei Solinghi” ha inciso
nove cd e partecipato a numerose trasmissioni radiotelevisive.
Angelo Manzotti
Sopranista, si dedica alla riproposta del repertorio storico dei castrati con particolare
riferimento alla produzione settecentesca (Händel, Hasse, Vivaldi, Pergolesi, Mozart,
ecc.). Vincitore nel 1992 del Concorso Internazionale “Luciano Pavarotti” di Philadelphia
e del primo Torneo Internazionale di Musica (Roma 1992), si è aggiudicato il “Timbre
de Platine” di Opéra International con la sua prima registrazione discografica Arie di
Farinelli. Ha registrato per la Rai Italiana per il circuito Eurovisione, per la TV olandese
e per quella svedese. Ha collaborato con i più prestigiosi ensemble strumentali
specializzati in musica antica. Lunghissimo sarebbe l’elenco dei concerti che in questi
anni lo hanno portato ad esibirsi in tutte le parti del mondo. Tra le opere interpretate:
Händel, Rinaldo,Tamerlano e Giulio Cesare - Monteverdi, L’incoronazione di Poppea, Il
Ballo delle ingrate, L’Orfeo – Pergolesi, Il Prigionier superbo - Vivaldi, la Griselda – Cesti,
la Dori – Rossini, Aureliano in Palmira – La Licata, L’Angelo e il Golem – Humperdink,
Haensel und Gretel, ecc Dal 1997 è il protagonista dello spettacolo: Quel delizioso
orrore (Vita di Farinelli, evirato cantore) di Cappelletto e Barbieri, replicato ormai in
Italia e all’estero innumerevoli volte. Ha registrato per le etichette discografiche Arion,
Bongiovanni, Naxos, Tactus, Dynamic, Callisto Records. La sua discografia comprende
42 cd tra recital e opere complete.
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Gianluigi Ghiringhelli
Controtenore, inizia a cantare giovanissimo nei Piccoli Cantori della Rai di Torino sotto
la direzione del M° Goitre. Studia per molti anni con il M° Dario Tabbia e in seguito si
diploma presso la Scuola Civica Musicale di Milano con Cristina Miatello e Claudio
Cavina. Svolge da anni un intensa attività concertistica in Italia e all’estero nei più
prestigiosi Festival e Teatri d’Europa. Collabora con diversi Ensemble di musica antica
e orchestre barocche tra cui, La Capella de Catalunia, La Venice Baroque Orchestra,
Europa Galante, Insieme Vocale Daltrocanto, Concerto Palatino, Il Complesso Barocco,
Capella Ducale Venetia, La Reverdie, Accademia del Ricercare, Florilège Ensemble e
con l’Ensemble Odhecaton con il quale ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del
miglior CD dell’anno 2005 per la riviste Diàpason, Le Monde de la Musique e Goldberg.
Nel 2006 è stato l’interprete principale dell’Opera Aqua in scena la Taetro Regio di
Torino diretta da Willy Merz. Ha inciso per le etichette discografiche , Opus 111,
Arcana, Stradivarius, Naxos, Bongiovanni, Tactus e Assai. Collabora con le principali
Radio-Televisioni Europee.
Luca Ronzitti
Nato nel 1989, intraprende presto lo studio dell’organo sotto la guida di Andrea
Banaudi. Parallelamente agli studi classici, studia Composizione presso il Conservatorio
“G. Verdi” di Torino, prima con Daniele Bertotto, poi con Orazio Mula. Particolarmente
attratto dalla musica antica e barocca, ne approfondisce lo studio partecipando
attivamente a seminari e corsi di interpretazione, in particolare con Luigi Ferdinando
Tagliavini e frequentando i corsi organizzati dall’Associazione Internazionale Studi di
Canto Gregoriano a Cremona e Venezia. Collabora attivamente con numerose realtà
musicali torinesi e piemontesi tra cui l’Accademia del Santo Spirito, l’Accademia dei
Solinghi e l’Accademia “Stefano Tempia” di Torino e il Coro “Abbazia della Novalesa”.
È attivo in campo musicologico, occupandosi della trascrizione e revisione di partiture
inedite, specialmente del periodo barocco e classico in area piemontese. Dal 2008 è
direttore del Coro C.A.R.P. di Torino e dal 2010 del Coro “Vox Amica” di Bruino.
info
sponsor
Prevostura di Santa Maria Assunta
don Davide Smiderle, prevosto
Piazza della Repubblica, 4
011.910.12.82
Unitre
(Giuseppe Busso, presidente)
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2° CONCERTO
Venerdì 14 novembre 2014
ore 21:00
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti
su liriche di Edgardo Pocorobba
Mario Brusa, attore | Barbara Somogyiova mezzosoprano
Orietta Cassini pianoforte | Carlo Lo Presti chitarra
Corrado Margutti direttore e tenore
Corale Roberto Goitre di Torino
Guido Donati
(1949)
Stagioni
Primavera
Innamorarsi
In quella piazza a maggio
Farfalla
Route Varasc
Maledetta Estate
Brezza autunnale
Presagio d’autunno
Ubriacati di me
Vuoto
Fortezza di ghiaccio
Notturno
Duo Tvrdé Palice:
Barbara Somogyova, mezzosoprano
Orietta Cassini, pianoforte
Corrado Margutti
(1974)
Luna rossa
Halley meeting
Corrado Margutti, tenore
Carlo Lo Presti, chitarra
Momento di pietà
Fior di gaggìa
Corrado Margutti, tenore
Orietta Cassini, pianoforte
Ginestre
Fienagione
madrigali per coro misto
Corale Roberto Goitre
Corrado Margutti, direttore
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Guido Donati
è nato a Mozzo (BG) il 17 gennaio 1949.
Compie gli studi musicali presso i Conservatori di Torino ed Alessandria, diplomandosi
in Organo e Composizione Organistica, Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro,
Composizione Principale. Medaglia d’argento al Concorso Internazionale “Viotti” di
Vercelli nel 1972. Secondo Premio (Sezione Latina) di Composizione Sacra al Concorso
Internazionale di Castagneto Carducci nel 2003 e 2009. A tutt’oggi egli ha al suo attivo
numerosi concerti come solista sia in Italia che all’estero anche in ambito di importanti
Festival Organistici Internazionali. Ha eseguito concerti come solista di Clavicembalo
e di Fortepiano; in tale ultima veste ha suonato nel 1986 nella Sala da Musica del
Quirinale alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga.
Nel 1995 ha tenuto un concerto d’organo nella chiesa del Santo Sudario di Torino
alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. E’ autore
di oltre duecento composizioni, di cui alcune pubblicate da LDC, Animando, Carrara,
che spaziano dal piccolo brano per pianoforte alla Sinfonia per grande orchestra e tre
Concerti per Organo e Orchestra. Ha tenuto un corso di improvvisazione organistica. Nel
1984 il gruppo parigino “Opus Ensemble” gli ha eseguito, in prima mondiale,“Andante,
Attesa e Scherzo”, per oboe (anche corno inglese), viola, contrabbasso e pianoforte.
L’esecuzione è avvenuta nell’ambito del Festival Internazionale di Musica di Estoril
(Portogallo). E’ autore di musiche di scena e da film; svolge altresì attività di sonorizzatore
di film muti tanto all’organo che al pianoforte. Dal 1968 al 1974 ha fatto parte dello
Studio di Musica Elettronica Torinese. E’ attivo anche in campo jazzistico, sia come
solista sia come accompagnatore e arrangiatore. Ha realizzato, assieme a Gaetano Di
Domenico, un compact dal titolo “Laudes and Improvisation”. Nel 2007 ha inciso per
la Casa Discografica “Tactus” il disco “Donati plays Donati” interamente dedicato a sue
composizioni. Nel 2012, per la rassegna “ MITO per la Città”, ha tenuto un concerto
di improvvisazioni su melodie sacre e profane di varie epoche; il concerto si è svolto
nel Santuario di Santa Rita in Torino Dal 1978 è docente di Organo e Composizione
Organistica presso il Conservatorio“G. Verdi” di Torino.
Corrado Margutti
Nato a Torino nel 1974, si è diplomato al Conservatorio di Torino in Composizione,
Musica Corale e Direzione di Coro, Strumentazione per Banda e Didattica della Musica
con il M° Gilberto Bosco, il M° Daniele Bertotto e il M° Roberto Cognazzo. Ha conseguito
la laurea di secondo livello in Composizione presso lo stesso Conservatorio. È vincitore
per gli anni dal 2007 al 2009 di una borsa di studio dell’Associazione De Sono di Torino
utilizzata per intraprendere un rapporto di collaborazione con il M° Gary Graden
direttore del St. Jakob Chamber Choir di Stoccolma. Docente presso il Conservatorio
“G. F. Ghedini” di Cuneo, nell’ambito della composizione ha ottenuto numerosi
premi in concorsi nazionali ed internazionali tra cui il “Concorso di armonizzazione”Aosta 1999, il “Concorso A.C.P.”-Biella 2000, i concorsi di composizione abbinati alla
“Rassegna valdostana di canto corale” dalla 49ª alla 62ª edizione (dal 1999 al 2012),
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il 5° ed 8° Concorso di Composizione Corale - Las Palmas (Spagna), il 29° “Florilège
Vocal de Tours” (Francia). Molti dei suoi lavori sono editi dalle case editrici “Carrara”
di Bergamo, “A Coeur Joie” di Lione, “Gobierno de Canarias” di Las Palmas, “Astrum”
di Trzic (Slovenia). Sempre come compositore ha partecipato al progetto “L’arte della
fuga” di Luciano Berio presso il Teatro lirico sperimentale di Spoleto ed ha scritto
su commissione dell’Orchestra Filrmonica di Torino, del Trio Debussy (Torino), del
Singapore Youth Choir, del St. Jacob’s Chamber Choir (Stoccolma), dei Mornington
Singers (Dublino), dell’Ensemble Var’s Musica (St. Raphael-France), del Coro Città di
Roma, del Torino Vocalensemble e della Miami University (Ohio-USA). È direttore
artistico del “Coro del Bric ” di Torino, del “Coro di Saint Vincent” e della “Corale
Roberto Goitre” di Torino. Svolge inoltre attività concertistica come cantante solista
in Italia e all’estero. Ha inciso “L’amante di tutte” di Galuppi nel ruolo di Mingone con
la casa discografica Bongiovanni, la “Madama Butterfly” di Puccini nel ruolo di Goro
e nel ruolo di Borsa il “Rigoletto” di Verdi per la casa editrice Cantolopera-Ricordi. Ha
recentemente interpretato al Piccolo Regio di Torino la prima esecuzione italiana di
“Man & Boy: DADA” di Michael Nyman, la prima assoluta di “Il colore di Cenerentola”
di Alberto Cara e la sua ripresa al teatro Comunale di Bologna. Ha cantato nella prima
esecuzione italiana di “Daniel Variations” di Steve Reich a Milano per Sentieri Selvaggi
e nella prima esecuzione italiana di “Van Gogh” di Michael Gordon a Torino nel mese
di novembre 2008. Nel marzo 2012 è stato invitato dal SYC Ensemble a tenere un
masterclass a Singapore sulla sua musica e sulla musica corale italiana.
Duo Tvrdé Palice
Il Duo espandibile Tvrdé Palice (Teste dure) nasce nel 2000 dalla collaborazione tra
il mezzosoprano Barbara Somogyiova e la pianista e regista Orietta Cassini. Insieme,
nel 2004, si diplomano in Musica da Camera Vocale sotto la guida del Mº Battaglia
presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con il massimo dei voti e la lode.
Già in questa occasione accademica, le caratteristiche del duo erano evidenti:
programma alternativo, spiccata complicità musicale, volontà di portare in scena la
musica, dirompente passione per la commistione delle arti. Il Duo elabora così la
forma di concerto scenico con il quale riesce ad avvicinare e coinvolgere il pubblico a
un ricercato repertorio di musica vocale da camera contaminandolo con il repertorio
operistico e del musical, ottenendo un grande successo sia di pubblico che di critica.
Il Duo si è esibito in prestigiosi Teatri e importanti stagioni concertistiche in Italia
e all’estero (tra i più importanti: Zrkadlová sieň Primaciálneho paláca di Bratislava,
FIM 2014 a Genova, Piccolo Regio di Torino, Concorso internazionale “Piazzolla
Music Award” 2005, Olimpiadi invernali 2006 a Torino, Festival italo slovacco “Dolce
Vitaj” a Bratislava, Teatro Baretti Torino, Scatola sonora di Alessandria, Sala Verdi del
Conservatorio di Torino, Castello di Gabiano, Sala conceria di Chieri); parallelamente
svolge attività di ricerca (progetto “La scura cultura slava” in collaborazione con Officina
delle nuvole e “Canti popolari slovacchi” con il M° Borivoj Medelsky), divulgazione e
perfezionamento della musica vocale (“CHILDRENS & OPERA” documentario musicale
per la televisione slovacca, “Musical or Opera” documentario teatrale per le scuole,
Workshop “La vocalità slava – Dvorak, Smetana e Janacek”, seminario sulla “Rusalka
di Dvorak”).
5
Carlo Lo Presti
Chitarrista e musicologo, si è perfezionato con i maestri Stefano Grondona e Oscar
Ghiglia, ottenendo il diploma di merito dell’Accademia Chigiana di Siena. Si è affermato
giovanissimo in importanti concorsi internazionali (“F. Sor” di Roma, Salon de Provence,
Stresa). Ha tenuto concerti come solista e in varie formazioni da camera in tutta
Europa (Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Romania,
Polonia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia). Con altri strumentisti ha inciso un
CD, contenente musiche da camera di Azio Corghi per la DDT di Torino. Ha pubblicato
un libro intitolato Franz Schubert. Il viandante e gli Inferi (Firenze, Le Lettere, 1995)
positivamente accolto dalla critica. Laureato all’Università di Torino, ha conseguito il
dottorato di ricerca in Musicologia presso l’Università di Bologna. Attualmente insegna
Storia della Musica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
Mario Brusa
Costituita a Torino nel 1988 da un gruppo di coristi provenienti dal coro di voci bianche
Piccoli Cantori di Torino fondato da Roberto Goitre, realizza un’ideale continuità con lo
spirito e le metodologie di apprendimento dell’innovativo direttore di coro. Si esibisce
regolarmente a Torino e dintorni e si è classificata ai primi posti in alcuni concorsi
nazionali. Dal 2007, sotto la direzione di Corrado Margutti, la Corale si è dedicata allo
studio di musica dell’ottocento, del novecento e di autori contemporanei. Un progetto
speciale attualmente in corso riguarda la registrazione di una selezione di brani
Corale Roberto Goitre
Costituita a Torino nel 1988 da un gruppo di coristi provenienti dal coro di voci bianche
Piccoli Cantori di Torino fondato da Roberto Goitre, realizza un’ideale continuità con lo
spirito e le metodologie di apprendimento dell’innovativo direttore di coro. Si esibisce
regolarmente a Torino e dintorni e si è classificata ai primi posti in alcuni concorsi
nazionali. Dal 2007, sotto la direzione di Corrado Margutti, la Corale si è dedicata allo
studio di musica dell’ottocento, del novecento e di autori contemporanei. Un progetto
speciale attualmente in corso riguarda la registrazione di una selezione di brani
composti da Corrado Margutti. La Corale è dedicataria ed esecutrice del primo brano
composto da Corrado: il Pater Noster del 1994.
Soprani
Paola Amerio, Elena Barattia, Rosanna Galleggiante, Cristiana Minetto, Tiziana Pia, Valentina
Rossato, Silvia Rustichelli, Rossana Traversa.
Contralti
Elisabetta Bernardi, Nicoletta Ciari, Giulietta Frigo, Mary McIntosh, Laura Pescarmona,
Alessandra Rosso, Elena Torretta.
Tenori
Gabriella Agosti, Marco Bonino, Ilario Ferrocino, Federico Gozzi, Donato Liberatore, Antimo
Quarta.
Bassi
Remo Bouchard, Paolo Cristina, Danilo Malanetto, Davide Marchisio, Guido Rovai, Carlo Secchi.
4
T
i testi*
PRIMAVERA
Tu sei la primavera
che al mattino
sorge
con nuvole imbronciate
cariche di pioggia.
Tu sei la primavera
che a mezzogiorno
presenta
un sole sorridente
e gioioso.
Tu sei la primavera
che al tramonto
tinge di rosa
l’orizzonte consumato
dalle fatiche e dalle ansie
del giorno ormai alla fine.
Tu sei la primavera
che alla sera
contrappone
ad un cielo fantasticamente
trapuntato di stelle
un indimenticabile
momento d’amore.
Tu sei la primavera,
spesso...
21.3.1991
5
INNAMORARSI
Si nasce
per amore
e per amore
si vive
inconsciamente
nell’infanzia.
Si cresce
con amore
all’ombra
della famiglia
e per amore
si sussulta
ai primi battiti
del cuore.
Si cerca
da sempre
l’amore
e quando
lo si trova
allora
la vita
assume
un’altra dimensione.
Tutto scompare
d’intorno
perché
in mente
c’è solo
l’amore
quello vero.
In quel preciso
istante
si ha la voglia
di gridare
a tutto il mondo
di essere
per sempre
innamorati.
13.5.1989
4
IN QUELLA PIAZZA A MAGGIO
In quella piazza a maggio
si radunano in tanti,
giovani, soprattutto,
in cerca d’avventure
ma anche d’amicizie
di voglia di vivere
una stagione nuova
che s’affaccia
nella vita
d’ognuno.
C’è già il caldo
che annuncia
l’estate
e c’è la voglia
di nuove emozioni,
c’è voglia d’amore,
c’è voglia di nuovi orizzonti
alla faccia delle cose di tutti i giorni
della monotonia di sempre.
E c’è la campagna elettorale
con i suoi martellamenti ossessionanti
con gli slogan ripetitivi
con le ipocrisie camuffate.
In mezzo a tutto ciò
ci sono anche gli amici
i volti cari di tutti i momenti
con le loro caricature
con il loro modo d’essere affettuosi
con i loro sguardi carichi di sentimenti
spesso spezzati
da inutili rapporti sentimentali.
In quella piazza a maggio
c’è tutta un’umanità
che vuole vivere
sino in fondo
il proprio ruolo
anche se con tanta
sofferenza.
2.5.1990
5
FARFALLA
Eri un bruco
viola.
Passavi la tua vita
di lattuga in lattuga.
Sei una crisalide
nella attesa della metamorfosi.
Lavori in silenzio
per costruire
una nuova immagine
di te.
Sarai farfalla
per volare
in alto
verso il cielo.
12.8.1989
ROUTE VARASC
Amena passeggiata
hai sottolineato
il lento incedere
dei giorni d’agosto
scanditi
da albe sempre uguali
e da tramonti sempre uguali.
Ferie.
Ipotesi di novità
assoluta
caduta
nell’abitudine
di un’altra
quotidianità
fra la gioia ed il dolore.
Come sempre.
13.8.1989
4
MALEDETTA ESTATE
Maledetta estate
nella quale
ho scoperto
di avere
quarant’anni
passeggiando
tra rocce e ginepri
ammirato
di tanta bellezza
nella natura.
Maledetta estate
nella quale
sono cadute
le illusioni
per un cammino migliore
dove è la giustizia
a trionfare
e la generosità
a governare.
Maledetta estate
nella quale
ho compreso
finalmente
chi ha truccato
le carte
della vita.
Maledetta estate
che non vuole concedermi
di sognare
come una volta...
24.8.1989
5
BREZZA AUTUNNALE
La brezza autunnale
s’insinua
tra le pieghe
del corpo
e le accarezza
dolcemente.
Il fruscio leggero
dei tigli
appena ingialliti
riempie
d’un suono delicato
le ultime ore
di vita.
Un piacevole tepore
aleggia
nell’aria vespertina,
e mentre
gli ultimi bagliori
del sole
arrossano
cirri lontani
si sente incedere,
a piccoli passi,
l’autunno
che viene.
In una sera
di alcuni anni fa
tu vedevi la luce
per la prima volta.
2.10.1990
4
PRESAGIO D’AUTUNNO
Un senso d’infinita tristezza
ha lasciato in me
questo lunedì di settembre
che volge al tramonto
e segna lo spartiacque
tra l’estate che non vuole cedere
e l’autunno ormai alle porte.
Nell’atmosfera
s’avverte
il molle tepore
d’un caldo pomeriggio
nel quale le piante
iniziano a tingere
il loro manto
dei colori smaglianti
dell’autunno.
Autunno,
immagine
d’una stagione
che raccoglie
sino
alle soglie
e al silenzio
dell’inverno.
24.9.1990
E mentre il sole
nascondeva i suoi raggi
dietro le sinuose colline del Po
mi tornavano in mente
i momenti spensierati
delle vacanze
ormai lontane
nelle quali
accanto ai momenti di gioia
affioravano
in punta di piedi
gli amori di ognuno di noi.
E adesso
che queste cose
e quelle parole
restano
nel ricordo
soffuso
di calda solarità
s’affaccia
prepotente
un presagio d’autunno
segno
della fine
d’un ciclo
di vita.
5
UBRIACATI DI ME
Ubriacati di me,
del mio volto,
dei miei occhi,
della mia bocca,
dei miei baci.
Ubriacati di me,
dei miei umori,
dei miei sorrisi,
delle mie parole,
della mia voce.
Ubriacati di me,
del mio profumo,
del mio corpo,
delle mie carezze,
della mia vita.
Ubriacati del mio amore,
per sempre.
28.12.1989
VUOTO
Non hai più sorriso
per le tue labbra smorte,
non hai più allegrezza
per i tuoi occhi spenti,
non hai più gioia
per i tuoi giorni eguali,
non hai più amore
per la tua vita triste.
Soltanto il vuoto
e’ rimasto in te.
17.01.1991
4
FORTEZZA DI GHIACCIO
Quando t’ho incontrata,
la prima volta,
alcuni anni fa,
eri una fanciulla,
tutta acqua e sapone,
dalla quale
traspariva
innanzi tutto
una bellezza singolare,
forse straordinaria.
Rinchiusa e protesa
tutta su te stessa
quasi a difendere
il tuo corpo
e la tua intimità
dall’assalto
di chi avrebbe voluto
conoscerti più a fondo,
spesso esprimi
una rabbia interiore
a volte velata
da una malinconia
profonda
che umilia
il tuo viso.
Esistenza difficile
per una fanciulla
che ha ancora
tanto da chiedere
a se stessa
e agli altri
ma che si è barricata
in una fortezza
di ghiaccio.
04.02.1990
5
NOTTURNO
Com’è bella la mia auto di notte
penetra dolcemente
nell’aria rigida
di gennaio
cercandosi un varco nella foschia
correndo silenziosa verso casa.
Com’è bella la mia auto di notte
abbandonato il frastuono
della musica
ed i ritmi concitati
delle danze.
Com’è bella la mia auto di notte
nella solitudine d’una guida pensosa
porta la mia mente
agli affetti più cari.
Com’è bella la mia auto di notte
mentre giunge in via Ceresa
e s’immette dolcemente
nel garage.
Finalmente riappaiono
i volti dormienti
di Elena e Doriana
mentre la mia auto
di notte
ormai riposa
tranquillamente.
27.1.1991
4
LUNA ROSSA
Il mare parla con un lieve sciabordare,
uno sciacquio di orme si fonde sull’arenile chiaro,
il profumo esala dalla terra,
la musica nasce da uno strumento lontano.
E’ calmo,
è sereno.
Nel cielo annerito dalla sera,
una luce,
la luna arrossata d’amore,
ci parla,
rispecchia,
riluce.
E’ la calda notte di luglio.
8.7.1971
HALLEY MEETING
Fuggi
come una cometa
verso galassie lontane
forse sconosciute.
I cuori di molti
pulsano
intorno al tuo chiarore.
Attrai
con i tuoi enigmi
l’attenzione di chi vuole scoprirti
per scavare nella tua identità.
Continui a fuggire
inseguita dalla curiosità morbosa
di chi vuole entrare
nella tua luce interiore.
Qual è la tua destinazione?
Non c’è risposta valida di certezze
ma solo l’opportunità casuale
del prossimo meeting.
18.3.1986
5
MOMENTO DI PIETA’
Tal dono ch’a voi feci
sul capo vostro avvi a posar
per cingerlo si come un’egida immortal
e gloria e lode ne valga a Dio
nel quale voi sperate.
E cotanta fede si rafforzi
e’l frutto di ricamo
opra di mani delicate
ricopra i capelli dorati
entrando nel tempio del nostro Dio.
Salga la prece umana
dal cor vostro gentile
e si canti di gioia
ogni corda dell’animo vostro
si ch’a mirar quel volto
sfumato di vividi pallori
s’abbia a pensar
ad un momento di pietà
ultima speme a noi cara.
12.3.1975
FIOR DI GAGGÌA
Ti ho visto e ti ho colto,
fior di gaggìa,
ti ho colto con le mie mani
dalla madre spinosa
che ti teneva stretto
tra le sue rigogliose fronde
create apposta per proteggerti.
Sei bellissimo,
fior di gaggia,
quando eri tra le mie mani,
ti ho osservato più da vicino,
ho scorto i tuoi candidi gusci
che emanano un profumo inebriante,
fior di gaggia.
Su di te,
colpita da un fervido sole,
la rugiada brillava,
il tuo pallore era perlaceo,
4
i tuoi gusci parevano grappoli
di perle orientali.
La musica melanconica
del vento mattutino
intonava canti eterei debussyani.
Nelle mie mani
sei nulla,
sei destinato a scomparire,
addìo, fior di gaggia,
corri sull’acqua limpida
del ruscello amico.
Addìo,
fior di gaggia,
ti amo.
29.5.1972
GINESTRE
Ginestre,
fiori gialli
colorati,
così intensamente colorati,
profumati,
nauseanti.
Attraggono,
stridono,
accecano.
Ginestre,
frutti
della natura selvaggia,
mosse dal vento,
chinano il capo,
sulle rocce.
Ginestre,
ci amano.
28.6.1971
Fienagione
Rimane soave,
al vespro che avanza,
l’odore intenso
del primo fieno
appena scaldato
dal tiepido sole
di maggio.
E, una buffata d’aria,
ancora intrisa di calore pomeridiano,
si riversa, in modo inebriante
sul volto e tra i capelli
scomponendo le idee
allineate nella mente.
Tra i mille profumi della stagione
che nasce con impeto verso la vita,
emerge, prorompente,
la felicità e il desiderio di vivere.
Qui ci sei tu
come l’estate.
15.5.1986
*Edgardo Pocorobba
60…così
Torino, 2009
5
Edgardo Pocorobba
E’ nato a Brandizzo il 25 novembre 1949. Giornalista professionista, è funzionario della
Provincia di Torino, ente di cui è dipendente dal 1972.
Attualmente ha l’incarico di seguire Organalia, la rassegna organistica e strumentale
di cui è l’ideatore e il direttore artistico e, contemporaneamente, Elegia, l’etichetta
discografica ad essa collegata.
Ha iniziato a interessarsi di giornalismo nel 1969 quale corrispondente locale del
settimanale canavesano “Il Risveglio Popolare”. Nel 1977, insieme ad altri giornalisti
chivassesi, ha fondato “La Periferia”, divenuta nel 1982 “La Nuova Periferia”. Ha scritto
per “Avvenire”, “La Repubblica” e “Il Giorno”.
E’ socio fondatore dell’Associazione Culturale Contatto (1989) e dal 1999 è direttore
artistico di Chivasso in Musica.
E’ coordinatore della Comunità Animatori Liturgici de l Duomo di Chivasso di cui è
membro dal 1964.
E’ membro della Confraternita Enogastronomica del Sambajôn e dij Nôaset e della
Compagnie du Sarto.
E’ vicepresidente dell’Accademia Corale “Stefano Tempia” di Torino, la più antica
istituzione corale torinese, essendo stata fondata nel 1875.
E’ insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal 2012.
Ha pubblicato:
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La Confraternita della Misericordia di Chivasso,
in collaborazione con Maria Grazia Ratto,
nel volume Dell’Olmo – Scuccimarra, Storia di Chivasso e del Chivassese, Secoli XVI – XVIII, Torino,
1987, pp. 77 – 87
La Confraternita della Misericordia e la Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Marta,
in Quaderni dell’Unitre, Chivasso, 2003, pp. 53 – 63
Resurrezione, poesie ed un racconto, Edizioni Accademia, Torino, 1989
Di Notte, poesie ed un racconto, Edizioni Pro Loco l’Agricola, Chivasso, 1989
Stagioni, poesie ed un racconto, Edizioni Pro Loco l’Agricola, Chivasso, 2003
L’industrializzazione a Chivasso tra fine Ottocento e Novecento,
Marianna Ferrero Editore, Romano Canavese 2004
60... così, poesie e racconti, Daniela Piazza editore, Torino, 2009
Mostre fotografiche:
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Venezia, il fascino immortale
Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1994
Venezia, il fascino immortale
Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1996
Venezia, il fascino immortale
Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1998
Ritratti incolore
Chivasso, Palazzo Rubatto, 2000
Terra d’acqua
Torino, Annacaffè, 2001
Primavera al lago Sirio
Torino, Annacaffè, 2002
Amiche
Chivasso, Palazzo Rubatto, 2002
In Liberty
Torino, Grande Marvin, 2003
Cartoline
Chivasso, Palazzo Rubatto, 2005
4
info
sponsor
Chiesa Confraternitale
di Santa Maria degli Angeli
Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo”
Riccardo Martini, presidente
Mario Fatibene, sovrintendente
Associazione Culturale Contatto
per il 25° della fondazione (1989)
(Elena Pocorobba, presidente)
Serazio & Negro S.A.S.
di Emanuele Serazio & C
San Giorgio Canavese
Tel. 0124.350320
Web: www.serazioenegro.it
E mail: [email protected]
DICEMBRE DELL’89
Pif se n’era già andato da un pezzo ma aveva lasciato in alcuni di noi il desiderio di
continuare. Le recite, così le chiamava lui, una a Natale ed un’altra a Pasqua, per
tenere unito il gruppo, innanzitutto, ma anche per comunicare, in modo diverso, certi
principi di fede che, altrimenti, ci sarebbero passati sulla testa. In fondo non si trattava
di una novità. Ci aveva già provato qualche tempo prima un certo san Filippo Neri il
quale, inventando l’oratorio, toglieva giovani dall’ozio e dall’ignoranza per dare loro,
con le parole del Vangelo, nuovo vigore e, soprattutto, nuove speranze. Marco che
aveva raccolto in modo più convinto quell’eredità, cocciuto com’era e com’è tuttora
nelle cose in cui crede – e il teatro è un esempio indelebile – era riuscito a coinvolgere
un gruppo di giovani, alcuni della Comunità, altri, invece che si erano avvicinati,
soprattutto alcune ragazze, per via della danza, disciplina che veniva ad associarsi, in
certe occasioni, alle recite. La coesione era forte, la volontà di proseguire pure ma
non si sapeva bene dove andare e come fare. Dopo una delle tante riunioni nelle quali
Marco ci comunicava le sue emozioni sul modo di fare sinergia tra noi, si decise di
costituire un’associazione con lo scopo di realizzare avvenimenti culturali di prosa e
coreutica ma anche, pensando ad un domani, per non chiudere certe possibilità, alla
musica e all’arte.
“Mi raccomando – disse lui – domani, puntuali, con la carta d’identità e il codice fiscale
ci troviamo dal notaio , per l’atto costitutivo.”
In quell’antivigilia di Natale c’era un cielo d’acciaio e un freddo pungente ma Roberto,
Paolo, Marco, Stefania, Adele, Gianluca, Vito, Tatiana, Maria, lui ed io eravamo tutti lì,
come buoni scolaretti, un pò trepidanti – c’è sempre una prima volta in tutte le cose
– per firmare davanti al notaio che prima lesse ad alta voce l’atto e, successivamente,
chiamandoci ad uno ad uno, ci fece firmare.
Adesso c’è il Contatto, la nostra associazione culturale, faremo belle cose – disse
Marco orgoglioso per quanto avevamo compiuto e fu, proprio lui il primo presidente,
acclamato da tutti – ma quanto ci è costato – proseguì un po’ preoccupato per il
bilancio, quasi cinquecentomila lire che pagammo con la quota del fondo cassa appena
versata e già esaurita.
Però, eravamo contenti, ci davamo, in cuor nostro, anche delle arie, come se avessimo
costituito una nuova pro loco o chissà cosa.
23.9.2004*
5
3° CONCERTO
Venerdì 12 dicembre 2014
ore 21:00
Castelrosso | Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista e San Rocco
Gli strumenti a plettro
Orchestra Mandolinistica “Città di Torino”
Remo Barnava direttore
Antonio Vivaldi
(1678 - 1741)
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756 - 1791)
Raffaele Calace
(1863 – 1934)
Franz Joseph Haydn
(1732 – 1809)
Concerto in Sol maggiore per due mandolini e
orchestra
L’impresario teatrale K486
ouverture
Tarantella napoletana op. 18
Kindersinfonie
Carlo Cecere
(1706 – 1771)
Sinfonia in Sol maggiore
Raffaele Calace
Danza Spagnola op. 105
Johann Strauss padre
(1804-49)
Radetzky-Marsch
3
Remo Barnava
Dirige l’Orchestra Mandolinistica “Città di Torino” e cura gli arrangiamenti e le
trascrizioni dei brani del repertorio. Torinese, diplomato in pianoforte al Conservatorio
di Alessandria, è direttore e concertatore anche della compagnia di operette
Champagne di Torino, oltre che consulente e collaboratore RAI.
Orchestra Mandolinistica “Città di Torino”
E’ stata fondata nel 1973 da un gruppo di appassionati degli strumenti a plettro,
quale è il mandolino, e dal 1984 è registrata come Associazione senza fine di lucro.
Rappresenta una realtà musicale che da anni opera nel territorio torinese con positivo
riscontro da parte del pubblico. Obiettivo dell’orchestra è il mantenimento della
cultura degli strumenti musicali a plettro, tenendo viva e rinnovando la tradizione
con una continua attività concertistica, spesso dedicata a scopi benefici, di raccolta
di fondi a sostegno di cause umanitarie o di aggregazione e richiamo in eventi socioculturali. L’organico, costituito da oltre 20 strumentisti, alcuni dei quali cresciuti alla
scuola di quei componenti che da anni si dedicano all’insegnamento, si compone
di Mandolini primi, Mandolini secondi, Mandole, Chitarre, Contrabbasso, Flauto e
percussioni. Il repertorio è molto vasto e spazia dalle trascrizioni di brani classici e di
parti di opere e operette, alle raccolte di arie popolari e tradizionali italiane ed estere,
nonché a composizioni scritte appositamente per questo particolare tipo di organico
strumentale. L’orchestra, che ha al suo attivo diverse centinaia di concerti (tra cui il più
recente al Conservatorio in occasione del Giorno della Memoria, per l’Associazione
Istriani) è diretta dal Maestro Remo Barnava, che cura anche gli arrangiamenti e le
trascrizioni. Torinese, diplomato in pianoforte al conservatorio di Alessandria, è
direttore e concertatore anche della compagnia di operette Champagne di Torino,
oltre che consulente e collaboratore RAI. E’ possibile prendere visione del materiale
informativo relativo all’orchestra, nonché dei video e delle registrazioni nel sito al
seguente indirizzo:
http://www.mandolinisticatorino.it
info
sponsor
Parrocchia di San Giovanni Battista
e San Rocco
don Gianpiero Valerio, prevosto
Via San Rocco, 1
011.911.39.22
C.R.I. - Comitato Locale di Chivasso
(Bruno Borsano, presidente)
4
4° CONCERTO
Venerdì 16 gennaio 2015
ore 21:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Dal Barocco veneziano al Neoclassicismo viennese
ORCHESTRA CAMERATA DUCALE
Guido Rimonda direttore e violino solista
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Giovanni Battista Viotti
(1755-1824)
Franz Joseph Haydn
(1732-1806)
Concerto in re maggiore RV 212 per violino, archi e
cembalo
“per la Solennità della S. Lingua di S. Antonio da Padova”
Allegro - Grave - Allegro
Concerto n. 19 in Sol minore per violino e orchestra W I-19
(Cadenze originali di Giovanni Battista Viotti)
Maestoso – Adagio non troppo – Presto
Sinfonia n° 49 in Fa minore “la Passione” Hob. I: 49
Adagio – Allegro di molto – Menuet avec Trio – Finale:
Presto
3
Guido Rimonda
è una delle personalità musicali più complete ed affascinanti dell’odierno panorama
violinistico italiano. Ha esordito all’età di tredici anni eseguendo le sonate di
Arcangelo Corelli nello sceneggiato televisivo della Rai per Antonio Vivaldi di Alberto
Basso, regia di Massimo Scaglione, dove nella duplice veste di attore e violinista ha
interpretato la parte di Vivaldi fanciullo. Dal 1989 al 1992 insegna presso la Scuola di
alto perfezionamento musicale di Saluzzo in qualità di assistente ai maestri Giuliano
Carmignola e Franco Gulli. Durante il percorso di studi al Conservatorio G. Verdi di
Torino, rimane affascinato dalle composizioni e dalla vita di Giovan Battista Viotti. Dopo
aver terminato brillantemente la specializzazione con Corrado Romano, a Ginevra,
si dedica totalmente alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese
fondando diverse attività a lui dedicate. Nel 1992 crea la Camerata Ducale e nel 1998,
in stretta collaborazione con la città di Vercelli, è tra i promotori del Viotti Festival,
assumendone il ruolo di Direttore musicale. Parallelamente alla stagione concertistica,
continua a suonare all’estero e nelle più importanti sale concertistiche italiane. Tra
i riconoscimenti ottenuti il Cavalierato della Repubblica Italiana per meriti artistici
nel 2012. Intensa anche la sua attività discografica. Nel 2012 ha firmato un contratto
in esclusiva con DECCA per il Progetto Viotti: la realizzazione di 15 CD contenenti
l’integrale delle composizioni per violino e orchestra, con numerosi inediti e prime
registrazioni mondiali. Il valore indiscutibile del progetto discografico, che terminerà
nel 2018, ha richiamato immediatamente l’interesse dei mass media. Sempre per
DECCA a novembre 2013 pubblica Le Violon Noir, CD dedicato alle musiche del mistero.
È docente di violino presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. Suona lo Stradivari del
1721 “Jean Marie Leclair” (Le Noir) definito da G.B. Somis “La voce di un angelo”.
Camerata Ducale
Nasce nel 1992 come prima formazione musicale in assoluto dedicata alla
valorizzazione dell’opera di Giovanni Battista Viotti, compositore e violinista italiano
del tardo Settecento.Grazie ad una lunga ed appassionata ricerca storico-musicale
voluta dai fondatori dell’Orchestra, sono stati riportati alla luce importanti partiture
inedite dell’autore di Fontanetto Po. Una “seconda vita” che nel 1998 ha favorito
la nascita del Viotti Festival, la stagione concertistica di Vercelli che fin dalle prime
edizioni si è affermata come una delle realtà musicali più interessanti del panorama
nazionale ed internazionale. All’interno della rassegna l’Orchestra ha eseguito un
repertorio estremamente vasto: dal 1700 ai giorni nostri, con solisti quali Lonquich,
Faust, Accardo, Lortie, Mintz, Ughi, Spivakov, Maisky, Lucchesini, Igudesman&Joo,
Galliano, Pace, Carmignola, Avital e molti altri. Parallelamente al Viotti Festival, la
Camerata Ducale è ospite anche nelle più prestigiose stagioni concertistiche nazionali.
Gli impegni nelle sale italiane si vanno a sommare alle tournées all’estero. Da ricordare
i concerti in Francia, Giappone, Stati Uniti, Georgia e Sudafrica. Nel settembre 2011
la Camerata Ducale ha inciso con Richard Galliano e Naoko Terai Libertango in Tokyo,
distribuito da EMI. L’anno successivo l’Orchestra è coinvolta nel Progetto Viotti
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– DECCA, al fianco del suo direttore e violino solista Guido Rimonda. Un impegno
discografico di ben 15 CD in uscita fino al 2018. I primi due volumi hanno ricevuto il
consenso unanime da parte di pubblico e critica; ultimo in ordine di tempo, le 4 stelle
assegnate dall’autorevole mensile Classic Voice a Violin Concertos N.2. Sempre per
DECCA nel 2013 è uscito Le Violon Noir, il CD dedicato alle musiche del mistero. In 22
anni di attività la Camerata Ducale ha suonato con: Salvatore Accardo | Gilles Apap
| Avi Avital | Andrea Bacchetti | Letizia Belmondo | Renato Bruson | Bruno Canino |
Giuliano Carmignola | Sa Chen | Pietro De Maria | Daniela Dessì | Augustin Dumay |
Estrio | Isabelle Faust | Oscar Feliu | Richard Galliano | Cecilia Gasdia | Massimiliano
Génot | Igudesman&Joo| Dimitri Illarionov | Maxence Larrieu | Alexander Lonquich
| Louis Lortie | Andrea Lucchesini | Franco Maggio Ormezowski | Mischa Maisky |
Alessandra Marianelli | Fabrizio Meloni | Shlomo Mintz | Igor Oistrakh | Enrico Pace |
Ruggiero Ricci | Katia Ricciarelli | Maxim Rysanov | Luciana Serra | Vladimir Spivakov
| Francois-Joel Thiollier | Uto Ughi | Radovan Vlatkovich | Massimo
Viazzo | Jian Wang | Natalia Zertsalova.
info
sponsor
Prevostura di Santa Maria Assunta
don Davide Smiderle, presidente
Piazza della Repubblica, 4
011.910.12.82
Magnifico Coro degli Abbà
(Gianfranco Germani, presidente)
5
Venerdì 13 febbraio 2015
ore 21:00
5° CONCERTO
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Arrangiamenti per Quintetto a fiati
Quintetto Prestige
Artisti del Teatro Regio di Torino
Federico Giarbella flauto
Alessandro Cammilli oboe
Luigi Picatto clarinetto
Ugo Favaro corno
Orazio Lodin fagotto
Roberto Stilo contrabbasso
Wolfgang Amadeus Mozart
(1756-1791)
La clemenza di Tito, ouverture
(arrangiamento Emilio Ghezzi)
Adagio e allegro in fa minore per un orologio
musicale K. 594
(arrangiamento Karl Hermann Pillney)
Georges Bizet
(1838-1875)
Alexander Zemlinsky
(1871-1942)
Carmen, suite
(arrangiamento Bill Holcombe)
Humoresque
Johannes Brahms
(1833-1897)
Variazioni su un tema di Haydn op. 56a
(arrangiamento Emilio Ghezzi)
Gioachino Rossini
(1792-1868)
L’italiana in Algeri, ouverture
(arrangiamento Quintetto Danzi)
3
Flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto: cinque strumenti che più diversi non
potrebbero essere, sia dal punto di vista della conformazione che, di conseguenza, del
timbro emesso. Li accomuna solo il fatto di essere messi in vibrazione dal respiro umano.
Eppure un insieme così eterogeneo è in grado di dar vita a un ensemble fonicamente
compatto, capace di suggerire all’ascoltatore, se non proprio ricreare, la pienezza
di brani scritti per un’intera orchestra sinfonica. La tradizione della trascrizione per
ensemble di fiati conta infatti secoli di storia, grazie anche al fatto che questo insieme di
strumenti garantiva un volume di suono molto maggiore rispetto a quello prodotto da
uno stesso numero di strumenti ad arco. Era quindi adatto soprattutto a far musica in
ampi spazi e all’aperto. Tanto assortita è la compagine di questo concerto quanto vari
sono i brani in programma, originariamente scritti per organici molto diversi fra loro.
Immancabile è la fantasia operistica; il programma di oggi presenta una delle opere
che più di tutte è stata oggetto di trascrizioni ed elaborazioni della più varia natura: la
Carmen di Bizet (1875), opera ricchissima di melodie e danze celebri che ascolteremo
riassunte in una suite. Ma il melodramma è presente anche con due brani orchestrali in
apertura e chiusura del concerto: la solennità dell’Ouverture della Clemenza di Tito di
Mozart (1791), l’ultima grande opera seria dell’autore, e il brio umoristico della Sinfonia
dell’Italiana in Algeri (1813) che chiuderà il concerto con l’irresistibile energia ritmica
del celebre “crescendo” rossiniano. Dal repertorio per orchestra sinfonica sono tratte
invece le Variazioni su un tema di Haydn (1873), un brano che si presta particolarmente a
essere eseguito dai soli fiati poiché il tema scelto da Brahms per costruire la sequenza di
otto variazioni è il Chorale in honorem St. Antonii, originariamente strumentato per una
banda militare. L’unico brano del concerto a essere scritto appositamente per quintetto
di fiati è l’Humoresque di Zemlinsky, una delle voci più interessanti della Vienna fin de
siècle, ma che solo recentemente ha conosciuto una riscoperta. Il brano in programma
fu composto nel 1939 negli Stati Uniti, dove l’autore era fuggito dopo l’ascesa al potere
del nazismo. Si tratta di un brano leggero, pensato per fini didattici. Il brano dalla genesi
più curiosa è certamente l’Adagio e Allegro K 594 di Mozart (1790). È uno dei tre brani
che l’autore scrisse per un organo automatico installato su un orologio meccanico. La
commissione di un brano per questa particolare destinazione giunse dal conte Joseph
Deym, che aveva allestito a Vienna un Kunstkabinett, ovvero una sorta di camera delle
meraviglie in cui trovavano posto statue di cera, automi, strumenti meccanici. La musica
di Mozart, con accenti ora solenni ora briosi, doveva accompagnare la visione dei vari
mirabilia, esposti per suscitare lo stupore dei visitatori. Oggi il brano è diventato uno dei
pezzi da concerto prediletti dagli organisti.
Marco Targa
info
sponsor
Chiesa Confraternitale di Santa
Maria degli Angeli
Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo”
Riccardo Martini, presidente
Mario Fatibene, sovrintendente
Ordine delle Bele Tôlere
(Lisa Marie Rorato, presidente)
4
PUBBLICITà unipol sai
6° CONCERTO
Lunedì 16 febbraio 2015
ore 21:00
Chivasso | Chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta
La Musica dell’800 tedesco per Coro giovanile e Voci bianche
Debora Bria, direttore
Carlo Beltramo, pianoforte
Felix Mendelssohn – Bartholdy
(1809-1847)
Franz Schubert
(1797-1828)
Josef Gabriel Rheinberger
(1839- 1901)
Johannes Brahms
(1833-1887)
Felix Mendelsshon - Bartholdy
(1809-1847)
3 Mottetti in lingua latina op. 39
Veni Domine
Laudati pueri
Beati omnes
Psalm 23 D.706
Gott ist mein Hirt
Psalm op. 35
Hymne
Vier Gesaenge op. 17
Es tönt ein voller Harfenklang
Lied von Shakespeare
Der Gaertner
Gesang aus Fingal
Duetti op. 63 (integrale)
Itch welt, mine lie ergösse sich
Abschiedlied
Grüß
Herbstlied
Volkslied
Maiglöchen und die Blüemelein
3
Debora Bria
Si è formata musicalmente al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e al Conservatorio “L.
Cherubini” di Firenze dove si è diplomata in Pianoforte sotto la guida del M° Giorgio
Sacchetti. Ha studiato composizione con Alessandro Ruo Rui e frequentato le Master
Class di Musica antica con Emilia Fadini, di Didattica sperimentale con Donatella
Bartolini, Musica pianistica del ‘900 con Gianluca Cascioli, per Direttori di coro con
Lorenzo Donati, per Direttori di Coro di voci bianche con Mario Mora alla Scuola
Superiore per direttori di coro di Arezzo. Direttore e fondatore del Coro Artemusica
con il quale ha ricevuto primi premi e premi speciali in Concorsi corali nazionali e
internazionali. Docente di lezioni concerto, conferenze, stage e atelier corali. Per la
Feniarco (Federazione nazionale cori) svolge incarichi di docenza corale nazionale.
E’ invitata come membro di giuria in concorsi corali nazionali. Al Concorso Corale
Nazionale “Il Garda in Coro” di Malcesine ha ricevuto nel 2009 il premio di Giovane
Direttore emergente e nel 2013 il Premio di Miglior Direttore.
Carlo Beltramo
Si è formato musicalmente al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e al Conservatorio
“L. Cherubini” di Firenze, dove si è diplomato in Pianoforte principale nella classe del
M° Giorgio Sacchetti. Ha studiato Composizione con Alessandro Ruo Rui, frequentato
le Master Class di Musica antica con Emilia Fadini, Musica pianistica del ‘900 con
Gianluca Cascioli, di Didattica pianistica sperimentale con Donatella Bartolini, per
Direttori di Coro con Lorenzo Donati e per Direttori di Coro di voci bianche con
Mario Mora alla Scuola Superiore per Direttori di Coro di Arezzo. Con Debora Bria è
fondatore dell’Associazione musicale ARTEMUSICA di Valperga (TO) e del Coro di voci
bianche e giovanile Artemusica. Docente di pianoforte ed educazione corale. Maestro
collaboratore e Pianista accompagnatore stabile del Coro Artemusica, con il quale
svolge un’intensa attività artistica, concertistica e produzioni discografiche. Svolge
attività concertistica come pianista solista e in altre formazioni di musica camera.
Docente di lezioni concerto, è invitato a tenere conferenze, stage e atelier musicali sul
pianoforte e sulla formazione corale.
4
Coro ARTEMUSICA
Viene fondato a Valperga (TO) nel 2002 da Debora Bria e Carlo Beltramo. Debora
Bria è Direttore del Coro e Carlo Beltramo Maestro collaboratore e accompagnatore
al pianoforte. Il Coro svolge la sua attività in concerti e collaborazioni artistiche; è
invitato in prestigiosi festival e rassegne corali nazionali ed internazionali. Nell’anno
2011 ha realizzato la produzione discografica del Cd “Cantus Novus”, interamente
dedicato alla musica sacra dell’800 e ‘900 e nel 2013 del Cd “British Christmas Music
for Children Choir” dedicato alla musica del‘900 inglese per Coro di voci bianche, con
brani di Benjamin Britten e John Rutter per l’etichetta Elegia. Il Coro ARTEMUSICA
ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti e premi speciali in Concorsi Corali Nazionali e
Internazionali:
Categoria Cori di voci bianche
Primo premio a Quartiano 2009 e 2012, Vittorio Veneto 2010, Fascia oro all’
Internazionale di Riva del Garda 2012, Primo premio e Vincitore del Gran premio al 7°
Concorso Corale nazionale di Malcesine 2013.
Categoria Cori Giovanili
Fascia oro a Quartiano 2012 e all’Internazionale di Riva del Garda 2012.
Vincitore assoluto del 48° Concorso corale nazionale di Vittorio Veneto 2014 Gran
Premio “Efrem Casagrande”.
info
Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore
don Antonio Pacetta, parroco
Via Blatta, 30
Tel. 011.911.19.56
proloco chivasso l’agricola
Davide Chiolerio, presidente
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7° CONCERTO
Domenica 8 marzo 2015
ore 21:00
Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli
Quattromani a Parigi
Duepoque
Tu Dejing, pianoforte
Giorgia Fabro, pianoforte
Francis Poulenc
(1899 – 1963)
Sonata per pianoforte a quattro mani
Maurice Ravel
(1875 - 1937)
Ma mère l’oye,
cinque pezzi infantili per pianoforte a quattro mani
Pavana della Bella addormentata nel bosco
Pollicino
Laideronnette, Imperatrice delle Pagode
Le conversazioni della Bella e la Bestia
Il giardino fatato
Igor Stravinskij
(1882 - 1971)
Petruska (Suite dal Balletto)
per pianoforte a quattro mani:
Festa popolare della settimana grassa
Chez Petruska - La stanza del Moro
Festa popolare della settimana grassa (sera)
3
Duepoque
Dal 2010 Giorgia Fabro e Tu Dejing formano un Duo pianistico con il quale si sono
classificate terze al Premio Nazionale delle Arti 2012, sezione Musica da Camera
(commissione esaminatrice formata da Salvatore Accardo, Bruno Canino e Rocco
Filippini). Si sono esibite in diverse manifestazioni organizzate dal Conservatorio G.Verdi
di Torino, presso il quale hanno entrambe studiato musica da camera con il Maestro
Marco Zuccarini. Si sono esibite in occasione dei Pomeriggi Musicali e delle Serate
Musicali organizzate dal medesimo conservatorio; in occasione dei Concerti di Santa
Pelagia; in occasione dell’edizione 2012 della Maratona Musicale del Teatro Baretti
di Torino Mozart Nacht Und Tag nonché alla prima edizione del Festival HOP.E 2012
alla Reggia di Venaria Reale. Sempre presso la Reggia di Venaria si sono esibite nelle
stagioni 2011 e 2012 per le manifestazioni Musica a Corte e Domeniche da Re. Si sono
inoltre esibite in occasione degli appuntamenti musicali ospitati dai Musei Vaticani
(Musica e danza al pianoforte: Capolavori del ‘900), dove hanno inciso la Petruska di
Igor Stravinskij. Si sono perfezionate partecipando a diverse masterclass, tra cui quelle
di Bruno Canino e Gianluca Cascioli e alle Vacanze Musicali Internazionali di Ormea
2012 tenute da Vera Drenkova e Gianluca Angelillo. Nel gennaio 2013 il Duo è stato
invitato a Venezia per esibirsi nei Pomeriggi musicali di Palazzo Albrizzi ospiti della
Associazione culturale italo-tedesca di Venezia. Nel mese di marzo 2013 ha partecipato
al Concorso Nazionale Pianistico Giulio Rospigliosi e al Concorso Nazionale di Musica
da Camera Giulio Rospigliosi, vincendo in entrambe le manifestazioni il secondo
premio. Recentemente il Duo si è esibito a Dalian (Cina), presso l’aula consiliare del
Comune di Sant’Antioco (CI), presso Palazzo Felletti di Barolo a Torino, all’ex cappella di
via Mazzini a Biella e in occasione del Festival Mozart tenuto a Torino nel luglio 2014.
Giorgia Fabro
Ha iniziato ad affrontare lo studio del pianoforte all’età di otto anni. Pochi anni
dopo viene ammessa al Conservatorio G. Verdi di Torino, allieva di Vera Drenkova,
diplomandosi successivamente con il massimo dei voti. Partecipa all’attività artistica del
conservatorio in sede e in decentramento. Si è esibita in occasione dell’edizione 2012
del Salone del libro di Torino, nonché in occasione della Stagione 2011/2012 di Musica
a Corte presso la Reggia di Venaria Reale. Ha partecipato a diverse masterclass, tra cui
quelle tenute da Pedro Gavilan, Hüsseyn Sermet e Dominique Merlet (quest’ultima
intitolata Tocco e colori nell’arte pianistica di Debussy e Ravel). Ha partecipato inoltre
ai corsi internazionali musicali della Società Jupiter di Rapallo e alle Vacanze Musicali
Internazionali di Ormea.
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Tu Dejing
Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni. Sin dalla più tenera età
ha partecipato a vari concorsi pianistici classificandosi al primo posto. Nel 2008 si è
laureata presso il Music College dell’Università Normale di Nanchino. Successivamente
si è laureata al biennio superiore in pianoforte (indirizzo cameristico) con il massimo
dei voti sotto la guida della professoressa Valeria De Bernardi e del Maestro Marco
Zuccarini presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. Nello stesso istituto svolge attività
di tirocinio come assistente per studenti stranieri presso le cattedre di armonia
complementare e letteratura poetica e drammatica. Si è esibita presso la Reggia di
Venaria Reale e presso l’Istituto Musicale di Casale Monferrato. Ha partecipato alle
masterclass tenute da Benedetto e Hüsseyn Sermet, ai corsi internazionali musicali
della Società Jupiter di Rapallo e alla masterclass Vacanze Musicali Internazionali
di Ormea con la professoressa Vera Drenkova. E’ docente di pianoforte presso
l’Accademia musicale torinese.
info
sponsor
Chiesa Confraternitale
di Santa Maria degli Angeli
Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo”
Riccardo Martini, presidente
Mario Fatibene, sovrintendente
Rotary Club di Chivasso
(Mario Fatibene, presidente)
Serazio & Negro S.A.S.
di Emanuele Serazio & C
San Giorgio Canavese
Tel. 0124.350320
Web: www.serazioenegro.it
E mail: [email protected]
5
8° CONCERTO
Venerdì 10 aprile 2015
ore 21:00
Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta
Autori a confronto
Saskia Giorgini, pianoforte
Sergej Rachmaninov
(1873 – 1943)
Claude Debussy
(1862 – 1918)
13 Preludi op. 32
Allegro vivace (Do maggiore)
Allegretto (Si bemolle maggiore)
Allegro vivace (Mi maggiore
Allegro con brio (Mi minore)
Moderato (Sol maggiore)
Allegro appassionato (Fa minore)
Moderato (Fa maggiore)
Vivo (La minore)
Allegro moderato (La maggiore)
Lento (Si minore)
Allegretto (Si maggiore)
Allegro (Sol diesis minore)
Grave (Re bemolle maggiore)
Suite bergamasque
Prélude
Menuet
Clair de lune
Passepied
3
Saskia Giorgini
Inizia lo studio del pianoforte all’età di quattro anni. Dal 2000 al 2008 frequenta
l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, studiando
inizialmente con Riccardo Risaliti, Anna Kravtchenko, Louis Lortie e dal 2005, grazie a
una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica, con Leonid Margarius
e Michel Dalberto. Nel 2003 si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di
Milano. Si laurea successivamente con lode, ricevendo una menzione speciale «per
particolari capacità strumentali e straordinarie doti artistiche», sotto la guida di Claudio
Voghera presso il Conservatorio di Torino. Attualmente si sta perfezionando con Enrico
Pace e segue il corso post-laurea presso il Mozarteum di Salisburgo sotto la guida di
Pavel Gililov. Finalista al concorso internazionale “Concerti in Villa 2003” di Vicenza, ha
eseguito il Secondo Concerto op. 21 di Chopin; nel 2005 ha debuttato a Torino nella
Sala 500 del Lingotto con un recital solistico e al Conservatorio “Giuseppe Verdi” con il
Secondo Concerto di Liszt. É ospite di importanti festival e istituzioni, tra i quali Festival
di Vancouver, dove ha eseguito il Concerto di Nino Rota con la CBC Radio Orchestra
diretta da Mario Bernardi, Unione Musicale, MITO SettembreMusica, Festival dei Due
Mondi di Spoleto, Concerti del Quirinale (con diretta su Radio3), Holland International
Music Sessions, Società dei Concerti di Milano, Polincontri Classica, Amici della Musica
di Padova, Amici della Musica di Palermo, Amici della Musica di Trapani… Ha eseguito
il Concerto n.2 di F.Chopin con la Liepaja Symphony Orchestra diretta da Tadeusz
Wojciechowski all’International Piano Stars Festival in Lettonia, il concerto op.35 di
Dmitri Sostakovic, con l’orchestra “Archi” della De Sono diretta da Antonello Manacorda
e il Concerto n. 2 di F.Liszt con l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Andrea Battistoni
suscitando nel pubblico e nella critica grande interesse ed entusiasmo. Ha partecipato
all’Accademia del Festival di Lockenhaus (sotto la direzione artistica di Gidon Kremer)
, a masterclasses di Aldo Ciccolini, Pavel Gililov, Zoltán Kocsis, Alexander Lonquich,
Andrea Lucchesini, Benedetto Lupo, Joaquín Soriano, Elissò Virsaladze. È attiva anche
nell’ambito della musica da camera: si è esibita più volte in duo con partners quali
Gilles Apap, Thomas Demenga, Dora Schwarzberg, eseguendo un repertorio ampio
che comprende tra gli altri opere di Britten, Enescu, Debussy, Ravel, Brahms, Schubert.
Ha vinto il 2° premio, Premio Speciale Mozart e Premio del Pubblico al Prix d’AmadéO
2012 di Aachen. Tra i prossimi impegni e’ prevista la partecipazione al Festival Orpheo
(Olanda) e al Kammermusikfestival Burg Rode (Germania) e l’esecuzione del concerto
n.1 di Rachmaninov con NYCA Orchestra diretta Matthew Oberlin per il suo debutto a
New York.
4
info
sponsor
Prevostura di Santa Maria Assunta
don Davide Smiderle, prevosto
Piazza della Repubblica, 4
011.910.12.82
Lions Club Chivasso Host
(Italo Nebiolo, presidente)
Serazio & Negro S.A.S.
di Emanuele Serazio & C
San Giorgio Canavese
Tel. 0124.350320
Web: www.serazioenegro.it
E mail: [email protected]
Lions Club Chivasso Duomo
(Patrizia Fanchini, presidente)
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chivasso in musica
2014 - 2015
conferenze
1° CONferenza
Mercoledì 8 ottobre 2014
ore 21:00
Chivasso | Palazzo Rubatto
Musica Sacra a Torino nel ‘700
Cappelle musicali a confronto
relatori
Rita Peiretti, Luca Ronzitti.
Direttori d’orchestra e del coro
sponsor
Parafarmacia Fede
2° CONferenza
Mercoledì 12 novembre 2014
ore 21:00
Chivasso | Palazzo Rubatto
Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti
su liriche di Edgardo Pocorobba
relatori
mons. Edoardo Aldo Cerrato, Guido Donati,
Corrado Margutti, Edgardo Pocorobba
Presentazione del volume di poesie di Edgardo
Pocorobba “Musica”.
Presentazione del CD ELEORG031 con le composizioni
di Guido Donati e Corrado Margutti
ispirate alle poesie di Edgardo Pocorobba tratte
dall’antologia “60…così”.
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sponsor
Pasticceria Bonfante
Mercoledì 10 dicembre 2014
ore 21:00
3° CONferenza
Chivasso | Palazzo Rubatto
Gli strumenti a plettro
relatrice
Elena Parasacco
Diplomata in Mandolino presso il Conservatorio
“Niccolò Piccinni” di Bari
Insegnante presso l’Accademia Suzuki e concertista
sponsor
Erbavoglio
Profumerie Sinatra
Mercoledì 4 marzo 2015
ore 21:00
4° CONferenza
Chivasso | Palazzo Rubatto
Quattromani a Parigi
relatrici
Tu Dejing e Giorgia Fabro
Pianiste, interpreti del concerto
sponsor
Gioielleria Fornero
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5° CONferenza
Mercoledì 8 aprile 2015
ore 21:00
Chivasso | Palazzo Rubatto
Autori a confronto
relatore
Andrea Malvano
Università degli Studi di Torino
Dipartimento di Studi Umanistici
sponsor
Gatti Buffetti
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chivasso in musica
2014 - 2015
eventi
1° evento
Sabato 17 gennaio 2015
ore 17:30
Chivasso | Duomo Collegiata
Celebrazione dell’Eucarestia in onore di
San Sebastiano martire, patrono degli
Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso
presieduta da don Davide Smiderle, prevosto
2° evento
Domenica 8 febbraio 2015
ore 16:00
Chivasso | Duomo Collegiata
Solenne Investitura dell’Abbà dello
Storico Carnevale di Chivasso
presieduta da don Davide Smiderle, prevosto
4
abbà
I II III IV V VI VII VIII IX X
XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX XXX XXXI XXXII
XXXIII XXXIV XXXV XXXVI XXXVII XXXVIII
XXXIX 1948 MATTEO CENA
1949 VITTORIO RIVETTI
1950 VITTORIO RIVETTI
1951 CARLO TORASSO
1952 ADOLFO MONTI
1953 SILVIO RUFFINATTO
1954 BRUNO BRUTTO
1955 ANGELO SANTAGATA
1956 LORENZO VARRONE
1957 LUIGI CARLO VIVENZA
1958 AMLETO ZEGNA
1959 FRANCO BO
1960 FRANCO OSELLA
1961 ARMANDO CENA
1962 ANTONIO UTILI
1963 PIETRO GAUDINA
1964 COSTANTINO CENA
1965 FRANCESCO CORTI
1966 GUIDO CENA
1967 UGO BORETTO
1968 GIORGIO TORASSO
1969 GIORGIO TORASSO
1970 GIANFRANCO GERMANI
1971 CAMILLO VAJ
1972 ERNESTO VALLAROLO
1973 NINI GIACOLETTI
1974 NINI GIACOLETTI
1977 ITALO BORCA
1978 SERGIO CENA
1979 PIERO MARIO DEMEDICI
1980 SILVANO LAURELLA
1981 CARLO BOCCA
1982 GIANCARLO FRANCONE
1983 MARIO MARTOGLIO
1984 ALBERTO MONACO
1985 GIANCARLO MARTINI
1986 WALTER BARTOLUCCI
1987 ARISTIDE NERVO
1988 MARCELLO MANCINI
1989 DANILO BORCA
1990 PIERVANNI MORTAROTTI
1991 LORIS ACTIS ALESINA
1992 LORIS ACTIS ALESINA
5
XL XLI XLII XLIII XLIV XLV XLVI XLVII XLVIII
XLIX L LI LII LIII LIV LV LVI LVII LVIII LIX LX
LXI
4
1993
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
2014
SEVERINO TROMBETTA
FRANCO BRERO
PIERO GALLINA
COSTANTINO CENA
FERRUCCIO TORASSO
SIMONE CENA
ADRIANO PERRONE
MARIO GAMBA
WALTER GAMBA
LORENZO GUIDA
ROBERTO TENTONI
PIERCARLO FRANCHI
LIVIO BARBERO
ALDO PEPINO
ADRIANO PASTERIS
CIRO PERRUCCI
ALBERTO GRECO
MARINO FONTANA
DOMENICO ZUCANO
GIORGIO FORNERO
GIANFRANCO SCOPPETTONE
ROBERTO ZOLLO
bele tolere
1 - 1905 AUGUSTA RAIMONDI
2 - 1906 TERESA BAGNASACCO
3 - 1907 MADDALENA BIROLO
4 - 1911 PRUDENZA MONGINI
5 - 1912 GIUSEPPINA CENA
6 - 1914 RITA MUZIO
7 - 1925 PIERINA FOSSATI
8 - 1926 MARIA REGIS
9 - 1928 VIVIANA REGIS
10 - 1929 LIONELLA FIORITO
11 - 1930 MATILDE TESTA
12 - 1934 ERMANNA REGIS
13 - 1935 LINA BONO
14 - 1937 ANGIOLINA PETRATTO
15 - 1938 IDA BENEDETTO
16 - 1939 MARIA FROLA
17 - 1947 PAOLA BORCA
18 - 1948 FRANCA TONENGO
19 - 1949 MARIUCCIA PETRATTO
20 - 1950 EBE BERTASSO
21 - 1951 LINA AVANZATO
22 - 1952 MARIA TERESA TARAGLIO
23 - 1953 CARMEN BONAUDO
24 - 1954 MARIA PAOLA SAVIO
25 - 1955 TERESINA OSTELLINO
26 - 1956 FRANCA MERLO
27 - 1957 ANNA MARY CAUDERA
28 - 1958 MARIA TERESA MOLLO
29 - 1959 COSTANZA BAGNASACCO
30 - 1960 GIULIANA MONTI
31 - 1961 MARIA GRAZIA SUSSETTO
32 - 1962 MARIANGELA BASSO
33 - 1963 ANNA GELLI
34 - 1964 GRAZIELLA LANFRANCO
35 - 1965 ENORIA BOCCHIARDI
36 - 1966 LUCIA DAVICO
37 - 1967 GISELLA DEMEDICI
38 - 1968 PIERA CENA
39 - 1969 PAOLA FLUTTERO
40 - 1970 KITTY DANSERO
41 - 1971 ORNELLA BO
42 - 1972 MARISA SARASSO
43 - 1973 MAURA LIMIDO
44 - 1977 GABRIELLA MAGGI
45 - 1978 RINELLA CENA
46 - 1979 SILVANA BENKO
47 - 1980 BRUNA BORIO
48 - 1981 PATRIZIA FANCHINI
49 - 1982 GABRIELLA AVANZATO
50 - 1983 LAURA BORRIONE
51 - 1984 TIZIANA TARANTINI
52 - 1985 FRANCESCA FOI
53 - 1986 ROSSANA BIANCO TITEN
54 - 1987 CHIARA USAI
55 - 1988 FABRIZIA VELLANO
56 - 1989 VIRNA ROCCHETTO
57 - 1990 BARBARA FECCHINO
58 - 1991 ERIKA LAURELLA
59 - 1993 ALEXIA GALLINA
60 - 1994 SIMONA SAIA
61 - 1995 FEDERICA GALLINA
62 - 1996 PAOLA RACCA
63 - 1997 PAMELA BARTOLUCCI
64 - 1998 ELISA CAPELLO
65 - 1999 LETIZIA MAZZINI
66 – 2000 SILVIA PONCINI
67 – 2001 ELENA CANUTO
68 – 2002 ROSSELLA RAVIZZOLI
69 – 2003 ILEANA BORGARO
70 – 2004 CRISTINA BERRA
71 – 2005 ANNA PAOLA BARBERO
72 – 2006 VIRGINIA CAPELLO
73 – 2007 LISA MARIE RORATO
74 – 2008 STEFANIA GANDOLFO
75 – 2009 LAVINIA MARTINI
76 – 2010 DEBORA MOSCA
77 – 2011 ELISA COSTA
78 - 2012 SERENA ROSA
79 - 2013 FRANCESCA VAZZANA
80 – 2014 FRANCESCA PIPINO
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PUBBLICITà CECECAR