07/03/17 CorsodiLaureainFARMACIA BIOLOGIAANIMALEEVEGETALE (CFU9+1) a.a.2016/2017 docente:ViHoriaInfanJno Studio:DiparJmentodiScienzeIpiano e-mail::[email protected] Slides:hHp://www2.unibas.it/infanJno/ • LibridiTestoconsigliaJ • PrincipidiBIOLOGIA-CampbellNeilA,REECE JaneB., Ed.Pearson • BIOLOGIA-S.L.Wolfe-P.J.Russell–P.E.Hertz– C.Starr–B.McMillan,Ed.EdiSES • L’essenzialediBiologiamolecolaredellacellula- Alberts,Betal.-Ed.Zanichelli • GeneJcaUmana-Conce`eapplicazioni-R.LEWIS-Ed. Piccin Studiarelavitaalivellidiversi • Branchediversedellabiologiastudianola vitaalivellidiversiu8lizzandounaampia varietàdistrumen8. • Ladisponibilitàdinuovistrumen8fa emergeredomandenuoveagliscienzia8 Ecologistudianole specienelloro ambientenaturale Ecologia-Studioalivellodi: popolazione/comunità/ ecosistema Anatomiciefisiologi studianocomele struCuredegli organismisono correlateconleloro funzioni Anatomiaefisiologia- Studioalivellodi:tessuto/ organo/organismo Biologicellulari u8lizzanoilmicroscopio percomprenderecome lecellulefunzionano Biologiacellulare-Studioa livellodi:cellula La biologia è una scienza sperimentale Lacomprensionedellabiologia • Lachiaveèlacuriosità Biologimolecolarie biochimicistudianole molecoleele macromolecoleche cos8tuisconolecellule Ibiologideisistemipossono studiaregruppidimolecole. Ilmicroarraymostratonella figuraanalizzal espressione contemporaneadimol8geni Biologiadeisistemi(Systemsbiology)-StudioatuKilivelli,quello indicatoinfiguraèilmolecolare metodigenerali 1. Scienzabasatasullescoperte 2. Dimostrazionedelleipotesi Biologiamolecolare- Studioalivello:molecolare/ anatomico 1 07/03/17 Dimostrazionedelleipotesi/metodo scienJfico Osservazione Le foglie dell acero cadono in autunno quando i giorni sono più freddi e più corti Ipotesi La minore esposizione alla luce del giorno causa la caduta delle foglie • Cinquefasi 1. LeosservazionivengonoeffeCuateinfunzionedelfenomeno naturale. Esperimento Piccole piante di acero sono cresciute in due serre dove l unica variabile è il tempo di esposizione alla luce Gruppo di controllo: La quantità di luce rimane costante per 200 giorni 2. Questeosservazioniportanoallaformulazionedellaipotesi checercadispiegareilfenomeno. 3. VengonoquindicondoKesperimenJperdeterminaresetali previsionisonovalide. 4. VengonoquindianalizzaJIdaJoHenuJdagliesperimen8. 5. L ipotesiinizialevieneacceHataorifiutata. Conclusione L ipotesi è accettata Una analisi statistica può valutare se i dati provenienti dai campioni di controllo e quelli sperimentali risultano significativamente differenti. Nell esempio risultano tali. La biologia è una scienza sperimentale La biologia è una scienza sperimentale Interpretare i risultati e trarne conclusioni. Necessità di un giusto campionamento (utilità della statistica). Applicazione del metodo sperimentale Avanzare una teoria (suffragata da un certo numero di ipotesi verificate) Proprietàdellavita • LivellidiOrganizzazione • Diversità – Mol88pidiambien8conorganismi differen8 • Unità – TuCeleformedivitaaCuali manifestanouninsiemedi caraCeris8checomuni – Basatesullaevoluzionebiologica Gruppo sperimentale : La quantità di luce si riduce progressivamente per 200 giorni LivellidiOrganizzazione 1 – atomi 2 – molecole e macromolecole 3 – cellule 5 – organi 4 – tessuti 6 – organismo 10 – biosfera 9 – ecosistema 7 – popolazione 8 – comunità 2 07/03/17 Diversità Diversità Unità 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. SeHecaraHerisJchedellavita Celluleedorganizzazione Usodell energiaemetabolismo Rispostaaimutamen8ambientali Regolazioneedomeostasi Crescitaesviluppo Riproduzione Evoluzionebiologica (e) Crescita e sviluppo: la crescita produce un maggior numero di cellule con dimensioni maggiori, mentre lo sviluppo produce organismi con un insieme definito di caratteristiche (f) Riproduzione: per mantenere la vita per molte generazioni gli organismi si devono riprodurre. Per via del materiale genetico, la progenie tende ad avere tratti simili ai genitori (a) Cellule ed organizzazione: gli organismi mantengono un ordine interno. La più semplice unità dell organizzazione è la cellula (b) Uso dell’energia e metabolismo: per mantenere il loro ordine interno, gli organismi necessitano dell energia. Questa è utilizzata nelle reazioni chimiche conosciute con il nome di metabolismo (c) Risposta ai mutamenti ambientali: gli organismi rispondono ai mutamenti ambientali per promuovere la loro sopravvivenza (d) Regolazione ed omeostasi: gli organismi regolano le loro cellule ed i loro corpi per mantenere relativamente stabili le condizioni interne, questo processo è chiamato omeostasi Le caratteristiche della VITA: Tutti gli esseri viventi rispondono agli stimoli - Movimento biologico (g) Evoluzione biologica: popolazioni di organismi cambiano durante il corso di molte generazioni. L evoluzione induce tratti che promuovono la sopravvivenza ed il successo riproduttivo 3 07/03/17 Aumento dimensione delle singole cellule Le caratteristiche della VITA Crescita ORGANISMI VIVENTI Sviluppo Aumento numero di cellule Tutti gli esseri viventi sono composti da una o più cellule Serve per mantenere Metabolismo Risposta agli stimoli Riproduzione Omeostasi: stato di equilibrio interno Asessuata NUOVE CELLULE sono formante esclusivamente da divisioni di cellule esistenti Sessuata TEORIA CELLULARE • 1665 (Hooke) : creazione del primo microscopio ottico e osservazioni su sezioni di sughero utilizzo per prima volta del termine cellula. • 1838 (Schleiden) – 1838 (Schwann): le piante e gli animali sono costituiti da cellule • 1855 (Virchow): divisione cellulare Tutte queste osservazioni portarono alla formulazione della teoria cellulare, caposaldo della biologia • • L’olandese van Leeuwenhoek (1632-1723) utilizzando il microscopio semplice (costituito da una sola lente ed un ingrandimento 200x) osservò e descrisse molte specie di protozoi, alghe e batteri. 1838-1839: I tedeschi Schleiden per i tessuti vegetali e Schwann per quelli animali enunciarono la TEORIA CELLULARE. A l c u n e l o r o concezioni si r i v e l a r o n o successivamente errate ma essi erano perfettamente scusabili. TEORIA CELLULARE Il termine cellula fu coniato per la prima volta nel 1665 da Robert Hooke il quale osservando al microscopio ottico composto (detto così per la presenza di più lenti) uno strato sottile di sughero si accorse che tale sezione era formata da tanti comparti separati da pareti cioè “piccole stanze” che chiamò cellule. Schleiden sosteneva che la riproduzione cellulare era dovuta ad una sorta di gravidanza della cellula. Schwann riteneva invece che le cellule si originassero da pezzetti di tessuto nel liquido che si trova tra cellula e cellula. Finché nel 1859 Virchow coniò il famoso aforisma: ”Ogni cellula deriva da un’altra cellula ”, valida ancora oggi. La moderna TEORIA CELLULARE può essere ricondotta a quattro affermazioni principali: 4 07/03/17 TEORIA CELLULARE 1. Tutta la materia vivente è formata da cellule 2. Tutte le cellule derivano da altre cellule La cellula: 3. L’informazione genetica è trasmessa da una generazione all’altra La più piccola porzione di materia 4. Le reazioni chimiche che costituiscono il metabolismo avvengono all’interno delle cellule caratteristiche della materia vivente Dimensioni delle cellule unità di misura internazionali Origine della specie per selezione naturale (Darwin, Wallace 1859) - Concetto unificante della biologia - Ogni membro di una specie è diverso - La prole è sovrabbondante - Competizione per le risorse - Trasmissione dei caratteri vantaggiosi vivente dotata di tutte le medesima Dimensioni delle cellule Le cellule hanno (quasi tutte) dimensioni molto piccole. Ad es. una cellula di E.coli ha un volume di 2x10-12 ml. Vi sono anche cellule molto grandi come ad es. l’acetabularia (un’alga unicellulare lunga 5 cm!). IduemeccanismideicambiamenJevoluJvi 1. DiscendenzaverJcaleconMutazioni – Progressionedicambiamen8inuna discendenza – Nuovespeciesievolvonodaspeciepreesisten8inseguitoall accumulodi mutazioni – Laselezionenaturaletraevantaggidalle mutazionibenefiche 5 07/03/17 IduemeccanismideicambiamenJevoluJvi 2. Trasferimentogenicoorizzontale – Cambiamen8gene8citraspeciedifferen8 – Rela8vamenteraro – Igenicheconferisconoresistenzaagli an8bio8civengonoalcunevoltetrasferi8tra baCeridispeciedifferen8 Genedi resistenza all an8bio8co Proveniente daE.coli Trasferimento genico orizzontale versouna specie diversa Genedi resistenza all an8bio8co SpeciebaCerichedel8po Escherichiacoli Un gene codifica un enzima che è coinvolto nella sintesi del pigmento marrone giallastro Una mutazione sopraggiunta in questo gene ha alterato la funzione di questo enzima così che viene prodotto il pigmento nero I giaguari maculati hanno un vantaggio nella caccia nelle praterie I giaguari neri (pantere) hanno un vantaggio nella caccia nelle foreste SpeciebaCerichedel8po Streptococcuspneumoniae Classificazione • Latassonomiasioccupadiraggrupparelespecie sullabasediunprogenitorecomune • 3domini – BaCeri-procario8unicellulari – ArcheabaCeri-procario8unicellulari – Eucario8-eucario8unicellulariopluricellulari • 4regni – Pro8s8,funghi,pianteedanimali 6 07/03/17 • Unaspecievieneposizionataingruppi progressivamentepiùpiccolichesonopiùvicini evolu8vamente • QuestometodosoColineal unitàeladiversità dispeciedifferen8 • Esempiodelgiaguaro L’energia della vita 7 07/03/17 PROCARIOTI Batteri EUCARIOTI Protisti, animali, piante e funghi Membrana cellulare Cellule piccole con interno omogeneo Cellule più grandi e con nucleo 8