ISTITUTO TECNICO STATALE
“CESARE BATTISTI”
SALO’
Programma svolto
Anno scolastico 2015 – 2016
Materia: STORIA
Classe : I C AFM
n° ore settimanali
2
insegnante: prof. ssa LAZZARONE MARGHERITA
Sistema di datazione. Linea del tempo.
Le fonti storiche: tipologie.
L’origine della vita.
Differenza tra storia e preistoria.
L’uomo di Neanderthal. L’uomo Cro-Magnon.
Il paleolitico, il mesolitico,il neolitico.
La nascita delle città.
I popoli della Mesopotamia.
Sumeri, Accadi, Babilonesi, Ittiti, Assiri.
La civiltà egizia.
Le civiltà dell’antica Palestina: Ebrei e Fenici. Le rotte commerciali della Fenicia e della
Palestina. Riferimenti spazio-temporali.
L’antica Palestina: luogo di incontro di popoli e culture.
La Bibbia: significato, struttura, contenuto. Attendibilità della narrazione biblica quale fonte
storica. Le diverse posizioni degli storici.
Storia antica ebraica: origini, esodo, fuga dall’Egitto, crisi. Il periodo monarchico. Il governo di
Salomone. L’esilio a Babilonia e il ritorno.
Ebrei: il monoteismo ebraico.
Fenici: un popolo di mercanti e marinai. Il ruolo del mare e la supremazia sui mari.
(Talassocrazia). Le città-stato indipendenti. Lo sfruttamento delle risorse naturali. Lo sviluppo
dei commerci. Le colonie fenicie. La fine dei fenici. L’eredità dei fenici: l’alfabeto.
Approfondimento: i fenici e la leggenda della scoperta del vetro.
Le origini della civiltà greca. Massima espansione delle civiltà minoico-cretese e micenea.
Civiltà minoico-cretese: riferimenti spazio-temporali; aspetti ambientali; problema delle fonti; le
tre scritture di Creta; gli abitanti; il territorio; le risorse; i commerci; il predominio
marittimo.(Talassocrazia). La scomparsa della civiltà cretese: ipotesi storiche.
La civiltà micenea: una civiltà di guerrieri. Riferimenti geografici e temporali.
Approfondimento. Architettura: confronto tra i palazzi minoici con porticati e privi di fortificazioni
e i palazzi micenei fortificati con spesse mura.
La scomparsa della civiltà micenea: varie ipotesi storiche. (Invasioni o calamità).
“Età oscura” della Grecia. Invasioni dei dori, degli ioni, degli eoli in Grecia. L’ascesa
dell’aristocrazia; il re: “basileus”; Consiglio degli anziani: “gerontes”; assemblea del popolo; il
popolo: “demos”. L’economia/l’autarchia. I poemi omerici (“Iliade e Odissea”), importanti
documenti storici. Religione: antropomorfismo degli dei (fisico e morale).
La civiltà greca: La nascita della “polis”: cause. L’espansione coloniale greca a ovest e a est
della Grecia. Il paesaggio greco. Le risorse naturali. Il rapporto tra storia e ambiente.
L’importanza del mare.
La colonizzazione in occidente (800 a. C.) e i suoi motivi. La Magna Grecia: le più famose città
fondate dai greci. Il ruolo dell’ “ecista”.
La “polis”: concetto di cittadino e suddito; il diritto di cittadinanza.
La “polis” monarchica, aristocratica e oligarchica, democratica.
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Nascita di una nuova forma di governo: la tirannide.
Identità culturale del popolo greco: la lingua comune; la religione “ufficiale”; il pantheon; i giochi
olimpici.
Sparta,la “polis” aristocratica: caratteristiche della società e sua organizzazione.
L’organizzazione politica spartana. L’esercito spartano: la falange oplitica.
Atene: esempio di polis democratica. Città mercantile, portuale, aperta verso l’esterno,
internazionale. I meteci.
Solone e la riforma della società su base censitaria. Le quattro classi sociali. L’organizzazione
politica ateniese dopo la riforma di Solone.
Diverse forme di governo: aristocrazia, oligarchia, timocrazia, tirannide, democrazia.
La riforma di Clistene: la prima costituzione democratica di tutta la storia. Descrizione della
riforma. L’organizzazione politica e amministrativa ateniese dopo la riforma di Clistene.
L’ostracismo.
La creazione dell’Impero persiano. Ciro, Cambise, Dario. Un impero “multietnico”.
L’amministrazione dell’impero: decentramento attraverso la suddivisione dei domini in satrapie.
L’organizzazione politica dell’impero persiano. Politica di tolleranza. Efficienza della rete
stradale. “Mercato comune”. Religione di Stato: lo zoroastrismo.
Le guerre persiane: conflitti militari e ideologici. “Casus belli”: la città di Mileto tenta di liberarsi
dal dominio persiano. Mileto rasa al suolo da Dario. Accordo militare tra Atene e Sparta. Inizio
della prima guerra persiana. Gli ateniesi, da soli, affrontano l’esercito persiano nella battaglia di
Maratona e ne escono vittoriosi.
La seconda guerra persiana: il piano di Serse. La battaglia delle Termopili. La strategia di
guerra di Temistocle. La battaglia di Salamina e la vittoria ateniese. Le ragioni della vittoria.
Secolo V a. C. : la democrazia trionfa ad Atene- L’Atene di Pericle: la più democratica e la più
tirannica fra le poleis greche. La lega di Delo. Analisi della politica interna ed estera di Pericle.
La peste di Atene e la morte di Pericle.
La guerra del Peloponneso tra Sparta e Atene. La disfatta ateniese.
Età di Alessandro Magno. Il regno macedone: Filippo II e la riorganizzazione dell’esercito.
Confronto tra la falange oplitica greca e la falange macedone.
Alessandro Magno. Le conquiste. Il progetto politico di Alessandro: l’impero universale. La
straordinaria personalità di Alessandro.
La distruzione di Tebe. La conquista dell’Oriente. La spedizione in India.
La politica di integrazione tra i popoli.
Alessandro Magno: sovrano assoluto.
Morte di Alessandro Magno: frantumazione dell’impero nelle monarchie dei diadochi.
L’ellenismo: l’influenza della civiltà greca. I principali caratteri della “grecizzazione”. La
Biblioteca di Alessandria d’Egitto.
L’Italia preromana. I camuni.
Gli etruschi. Il problema della scrittura e delle origini. Organizzazione politica. Principali città.
Federazione delle città-stato. Espansionismo etrusco. Economia. Analisi dell’importanza
politico-economica dei domini etruschi condotta sulla carta dell’atlante storico. Decadenza:
l’Etruria sottomessa a Roma. Cultura. Religione (il pantheon). Arte divinatoria (aruspicina).
Significato attribuito al fegato,(“il fegato di Piacenza”). Riti funebri. L’Oltretomba. Arte. La
condizione femminile.
Storia romana. Le origini di Roma. Le leggende. La fondazione di Roma. I sette colli. Roma da
villaggio a città: il Tevere. L’importanza del sale. Il Settimonzio. Il rapimento delle sabine.
Economia delle origini.
Monarchia. I sette re di Roma. Istituzioni politiche della Roma antica e loro funzioni. Patrizi e
plebei. I clienti. Gli schiavi. I liberti. Il “paterfamilias”. Matrimonio monogamico e divorzio.
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Condizione femminile. I nomi dei romani. La religione: gli dèi romani. Lari e Penati. I pontefici.
Le vestali.
Roma repubblicana. Confronto tra le istituzioni della monarchia e quelle della repubblica.
V secolo a. C. lotta di Roma per la supremazia e sua affermazione.
La Lega latina. Tensioni e lotte tra patrizi e plebei. La “secessione” dell’Aventino.
Classi sociali e contributo alla forza militare in “centurie”. Le XII Tavole.
Analisi governo repubblicano: ruolo consoli; senato e diverse magistrature. I tribuni della plebe.
Le funzioni dei “comizi”, le assemblee dei cittadini. Il senato e le sue funzioni.
La conquista dell’Italia. Analisi carta geopolitica dell’Italia nel IV sec. a. C. L’espansione di Roma in
Italia (sec. IV a. C.).
Roma contro i celti. La discesa dei celti in Italia e il sacco di Roma. Le tre guerre sannitiche.
La riorganizzazione dell’esercito romano: la legione. Lo schieramento dell’esercito dopo la riforma.
La guerra contro Taranto e Pirro.
I rapporti politici di Roma con gli alleati.
Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo. Analisi carta geopolitica: i domini di Cartagine e di
Roma prima delle guerre puniche (263 a. C).
Analisi sintetica dei seguenti argomenti:- lo Stato cartaginese si afferma come potenza commerciale
marittima. –Le guerre puniche. –L’arma strategica del “corvo”. –Le mire espansionistiche di Roma verso
Oriente. –Roma sottomette la Grecia, la Macedonia e Cartagine.
L’amministrazione delle province.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Nel corso di tutto l’anno scolastico si è svolta una continua lezione dialogata sulle norme di
buona educazione e sul rispetto delle regole del vivere civile.
Libro di testo adottato:
E. Cantarella – G. Guidorizzi, Agorà, Einaudi Scuola.
L’insegnante: Margherita Lazzarone
Salò, 4,giugno ,2016
Gli alunni:
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