PROMOZIONE DEI PRODOTTI DELL’AREA “EUREGIO” Trentino, Alto-Adige e Tirolo (sotto la comune denominazione “Euregio”), proseguendo il percorso che vede importanti sinergie in molti settori, hanno condiviso di rafforzare la collaborazione anche nell’ambito della promocommercializzazione delle produzioni locali. Primo step previsto nell’ambito della collaborazione è di predisporre momenti di confronto e conoscenza tra gli operatori delle tre aree per approfondire temi di comune interesse e scambiarsi buone pratiche. Al riguardo sono previsti, nel corso del biennio 2013/2014, tre appuntamenti (uno a Bolzano, già tenutosi, uno a Trento e uno a Innsbruck) in cui le tre aree si confronteranno su specifici temi. Incontri - Bolzano già organizzato il 24 maggio 2013 sul tema “Sicurezza e Provenienza regionale” - Trento previsto per il 15 novembre 2013 sul tema “Formaggio e Montagna: combinazione vincente per il mercato?” - Innsbruck previsto per la primavera 2014 sul tema “carni”. Gli incontri non hanno la natura di convegni aperti al pubblico ma sono momenti di confronto tecnico selezionato e, pertanto, sono rivolti agli operatori dei diversi settori. TEMA DELL’INCONTRO DI TRENTO (PALAZZO ROCCABRUNA) DEL 15 NOVEMBRE 2013 “Formaggio e Montagna: combinazione vincente per il mercato?” sottotitolo “Il valore della storia e della narrazione, un’opportunità per i formaggi dell’Euregio” Il settore lattiero-caseario dell’area Euregio sta vivendo un momento particolarmente dinamico, dovuto a vari aspetti tra cui: la competizione crescente, il cambiamento dei comportamenti di acquisto dei consumatori e dei distributori, la rivisitazione delle politiche comunitarie (quote latte, in primis), le nuove opportunità che si manifestano in un mercato sempre più globale, etc.. GLI OBIETTIVI Scopo dell’incontro è confrontarsi sulle modalità con cui il settore può affrontare tale contesto attraverso un forte legame tra le proprie produzioni e il territorio di origine, in particolare ci si riferisce a quelle produzioni fortemente distintive e ad elevato valore aggiunto economico, ambientale e sociale, ossia ai formaggi. Si parte dal presupposto che sviluppare strategie che guardano al contesto territoriale quale leva competitiva non coinvolga la semplice comunicazione ma vuol dire: attivare e sviluppare il bagaglio di conoscenze produttive del luogo al fine di avere un prodotto fortemente distintivo (puntando sia sulla tradizione ma anche sulla ricerca, sviluppo e innovazione, sia in fase di produzione che di affinamento), migliorare la capacità di competizione cooperativa e di organizzazione di sistema (collaborare tra operatori al fine di risultare competitivi sui diversi mercati) e assumere un’ottica di mercato professionale e dinamica (elevate competenze di marketing, ossia nella lettura e gestione della relazione col mercato). I TERRITORI I tre territori coinvolti vedono approcci simili nei confronti delle produzioni distintive, si pensi agli investimenti fatti nell’ambito qualitativo (tutti e tre i territori hanno sviluppato dei marchi di qualità regionale: Qualità Trentino; Qualità Alto Adige e Qualität Tirol), ai valori che vengono comunicati ai consumatori (identità alpina, sostenibilità e affidabilità), all’importanza che queste produzioni hanno per il proprio contesto territoriale (cura dell’ambiente, mantenimento di attività in montagna..). L’incontro sarà utile per confrontarsi sia sulle “buone pratiche”, ma anche per valutare assieme minacce e opportunità presenti nell’attuale contesto e valutare possibili sinergie tra le tre aree. GLI ARGOMENTI In particolare, il tema di confronto sarà incentrato su cosa significa sviluppare produzioni distintive e come gestire la relazione con il mercato e il consumatore finale. Avere dei formaggi unici e che richiedono un notevole investimento di risorse (umane, finanziarie, organizzative, logistiche…) nella fase produttiva non basta, è necessario sviluppare una strategia di marketing coerente, ossia sapere quali sono i target che ricercano e danno valore a quel prodotto, quali i canali distributivi adeguati, l'effetto traino che queste produzioni possono avere sul resto della produzione, etc.. Questo viene definito come marketing mirato, il contrario di un marketing indifferenziato e generalista che può essere costoso e dispersivo. I PARTECIPANTI Saranno i vari soggetti dei 3 territori interessati allo sviluppo del settore (responsabili di caseifici, enti istituzionali, GDO locale…) per un totale di circa 50 soggetti. PROGRAMMA DELL’INCONTRO “Formaggio e Montagna: combinazione vincente per il mercato?” - Trento, 15 novembre 2013 – Palazzo Roccabruna 09.30-10.00 Registrazione dei partecipanti e caffè di benvenuto 10.00-10.15 Saluto da parte del Trentino: Mauro Leveghi - Segretario generale della C.C.I.A.A. di Trento Michele Dallapiccola - Assessore all'agricoltura, foreste, turismo e promozione, caccia e pesca della Provincia autonoma di Trento 10.15-10.45 Introduzione sul tema da parte di 2 esperti: Silvio Barbero – Vicepresidente di Slow Food Italia Cristina Lazzati – Giornalista Gruppo 24 ORE, esperta di retail e marketing 10.45-11.15 Wendelin Juen (Amministratore Delegato di Agrarmarketing Tirol) analizza i punti di forza e debolezza, minacce e opportunità del settore lattiero-caseario in Tirolo Annemarie Kaser (Direttrice Federazione Latterie Alto Adige) analizza i punti di forza e debolezza, minacce e opportunità del settore lattierocaseario in Alto Adige – Südtirol Mauro Fezzi (Direttore generale Fondazione E.Mach) analizza i punti di forza e debolezza, minacce e opportunità del settore lattiero-caseario in Trentino Breve confronto 11.15-13.30 Hannes Gschösser (Collaboratore progetto ARGE Heumilch) presenta “Certificazione dei caseifici di latte da fieno (IFS e FSSC 22000) – Dalla teoria alla pratica” Elisabeth Molling (Responsabile marketing Latte montagna Alto Adige) presenta “Lo Stelvio: l’unico formaggio D.O.P. dell’Alto Adige” Andrea Merz (Direttore Trentingrana – Consorzio dei Caseifici Sociali Trentini) presenta “D.O.P. Puzzone di Moena – Un’opportunità da cogliere” Allargamento della discussione ai presenti. 13.30-15.00 …i colloqui proseguono a tavola. In sala verranno garantiti i servizi di traduzione.