PARTE G UNITÀ 17 CIRCUITI ELETTRICI NOME ........................................................................................................................... CLASSE ...................... DATA ................................ QUESITI E PROBLEMI Disposizione serie-parallelo 1 ● Tre resistenze,R1 = 200 ,R2=150 ,R3 = 250 sono inserite nello stesso circuito alimentato da un generatore che fornisce una d.d.p. di 100 V. R2 e R3 sono in serie, R1 è in parallelo alla serie. Rappresenta la situazione con un disegno. FILA A Il reostato 3 Nella figura compare una resistenza di 0,1 e un reostato costituito da un filo di rame lungo 5 m e di sezione 2 mm2 (resistività del rame = 1,7 × 10-8 m). R1 = 0,1 Ω R + – ∆V = 1,5 V ● Calcola la resistenza equivalente del circuito. R2,3 = R2 + R3 = 400 Re = R1 ⋅ R2,3/(R1 + R2,3) = 133,33 ● ● Qual è l’intensità della corrente che passa nel generatore? Rmin = 0 ; Rmax= 0,0425 ● i = V/Re = 0,75 A ● Calcola la corrente in ogni resistenza. i1 = 0,5 A; i2 = 0,25 A; i3 = 0,25 A ● ● imin = 15 A; imax = 10,5 A Una stufetta elettrica alimentata a 220V è formata da due elementi, ciascuno avente resistenza R = 45 Ω. Quale corrente circola nella stufetta se è inserito un solo elemento? La f.e.m. di un generatore 4 ● ● i = V/R= 4,9 A ● Determina la corrente che attraversa il circuito nei due casi precedenti. V1 = 100 V; V2 = 37,5 V Stufetta elettrica ● Calcola la resistenza equivalente del circuito quando R assume il valore massimo e quando assume il valore minimo. Remin = 0,1 ; Remax = 0,1425 Quanto vale la d.d.p. ai capi di ogni resistenza. V3 = V1 V3 = 62,5 V 2 Quali sono i valori massimo e minimo che può assumere R? Calcola l’intensità di corrente se sono inseriti entrambi in parallelo. i = V/Re = 220/22,5 = 9,78 A ● Determina la potenza assorbita nei due casi. ● Determina la quantità di calore prodotto in 1h di funzionamento nei due casi precedenti, se il rendimento è del 75%. Una batteria di f.e.m. 12 V e resistenza interna 2,0 Ω alimenta un circuito che contiene due resistenze uguali in serie, ognuna di 21 Ω. Calcola la resistenza equivalente del circuito. Re = 21 Ω + 21 Ω + 2,0 Ω = 44 Ω Qual è la corrente che passa nel circuito esterno? i = f.e.m./Re = 0,27 A ● Qual è la corrente che passa nella batteria? i = 0,5 A ● Qual è la caduta di tensione interna alla batteria? ∆Vi = r ⋅ i = 0,54 V P = R i2 = 1080 W; P = 2152 W ● Qual è la d.d.p ai morsetti della batteria? ∆V = f.e.m. – r ⋅ i = 12 V – 0,54 V = 11 ,46 V Q = P t = 1080 × 3600 × 0,75 = 2,92 × 106 J Q = 5,81 × 106 J 220 Idee per insegnare la fisica con Ruffo LEZIONI DI FISICA © Zanichelli 2006 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’utilizzo nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo UNITÀ 17 CIRCUITI ELETTRICI CLASSE ...................... DATA ................................ TEST A SCELTA MULTIPLA 1 a b c ✓ d 2 a b c ✓ d 3 a b c ✓ d 4 a ✓ b c d 5 a ✓ b c d Due resistenze uguali sono collegate in serie in un circuito alimentato da una pila da 4,5 V. Quanta corrente passa in ogni resistenza? 2,25 A 4,5 A non si può stabilire perché non sono noti i valori delle resistenze non è una situazione fisica possibile Due resistenze, una tripla dell’altra, sono in serie nello stesso circuito in cui è presente una batteria da 12 V. Qual è la d.d.p. sulla resistenza più piccola? 12 V 9V 3V non è possibile calcolarla FILA A c la corrente è identica nei due casi d non si può rispondere 7 a b ✓ c d 8 Una resistenza R è attraversata da una corrente i. Che cosa succede alla d.d.p. ai capi di R se in serie si mette una seconda resistenza? rimane identica aumenta diminuisce dipende dal valore della resistenza aggiunta Due resistenze uguali sono collegate in parallelo e la resistenza equivalente è 10 . Quanto vale ogni singola resistenza? 5 10 20 dipende dal valore della d.d.p. che alimenta il circuito Due resistenze R1 = 100 e R2 = 50 sono collegate in parallelo. Quanto vale il rapporto tra le d.d.p. ∆V1 e ∆V2? 1 2 0,5 non si può calcolare Le seguenti affermazioni si riferiscono alla f.e.m. di un generatore. Quale è corretta? è la forza che un generatore esercita sugli elettroni in un circuito è la d.d.p. misurata sui poli di un generatore a circuito aperto è la d.d.p. misurata sui poli di un generatore quando esso fa circolare corrente in un circuito è la d.d.p. totale che, a circuito chiuso, si stabilisce sulla resistenza esterna Nella figura un amperometro è in serie a una lampadina. Come deve essere la resistenza interna dell’amperometro per non perturbare la corrente che passa nella lampadina? R A r i + – ∆V a ✓ piccola rispetto alla resistenza R b grande rispetto alla resistenza R c confrontabile con la resistenza R d può essere minore, maggiore o uguale a R 9 a b c ✓ d All’interno di una cella elettrolitica, la corrente è dovuta: al movimento di ioni positivi al movimento di ioni negativi al movimento di ioni positivi e negativi al movimento di elettroni Due lampadine identiche sono collegate a una pila, prima in serie e poi in parallelo. In quale caso la corrente che fa circolare la pila è maggiore? a ✓ quando sono in parallelo b quando sono in serie 10 Che cosa rappresenta l’equivalente elettrochimico? a la massa che si deposita in un certo tempo su uno degli elettrodi b la massa che si deposita su entrambi gli elettrodi al passaggio di una carica c la ✓ massa che si deposita su un elettrodo quando passa la carica di 1 C d la massa che si deposita sugli elettrodi in 1 s Idee per insegnare la fisica con Ruffo LEZIONI DI FISICA © Zanichelli 2006 La riproduzione di questa pagina tramite fotocopia è autorizzata ai soli fini dell’utilizzo nell’attività didattica degli alunni delle classi che hanno adottato il testo 6 G 221 Prove per unità ........................................................................................................................... PROVE DI VERIFICA NOME PARTE