Recensioni: Semi di luce, di Bruno Caldironi

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RECENSIONE
SEMI DI LUCE
Di Bruno Caldironi
Ed Draghi e Mizzau- distribuito dalla Si. Lab, Firenze 1999, pag 71
A cura di A. Norsa (Istituto Bernheim- Verona)
“Semi di luce” è il primo volume di una collana che presenta in modo accessibili a tutti contenuti
che derivano dalla combinazione di elaborazioni teoriche innovative e tradizionali.
I primi tre capitoli servono per mettersi nelle condizioni migliori per poter visualizzare ed utilizzare
al meglio il CD audio, al testo delle visualizzazioni contenute nel CD (L’Albero, La Semina, I Tre
Fiori, e La Rosa), e alla presentazione dell’autore e delle coordinate teoriche da cui deriva la terapia
immaginativa.
Il quarto capitolo, che l’autore intitola “La Rabbia”, è la parte centrale dell’opera, una prolusione
teorica che parte dalla genesi della rabbia, che deriva secondo l’Autore da ferite dovute
all’abbandono, all’assenza di affetto, alla mancanza dei confini tra il sé e l’oggetto, che porta verso
una fusione simbiotica non sana e queste esperienze sono vissute e rivissute come qualcosa che non
si è avuto, come una profonda ingiustizia.
Questa energia negativa che cresce nell’inconscio nasce per buona parte nei primi tre quattro anni di
vita e si perpetua poi per il resto dell’esistenza dell’individuo con modalità differenti il “passaggio
all’atto” verbalizzato o eseguito o come degli equivalenti aggressivi con modalità mascherate o
celate che possono diventare delle vere e proprie fobie, lapsus, atti mancati, passività, frigidità
maschile o femminile.
Per ovviare alle carenze generate nell’infanzia nascono le difese, che, a seconda di come sono
organizzate, determinano le diverse sub- personalità, che l’Autore divide in: sub- personalità
depressa, isterica, ossessiva e schizoide.
La rabbia, connotata da tanta energia negativa ed occupando un posto centrale in tutte queste
dinamiche, necessita di una trasformazione, di una conversione; per attuare ciò è necessario
introdurre un inserto misterioso, magico, alchemico di discontinuità nel fluire denso e compatto
della patologia. Il linguaggio simbolico sostiene il paziente in questo processo, lo aiuta a superare i
limiti posti dalla razionalità.
Per raggiungere l’obiettivo i processi che determinano il cambiamento sono: la presa di coscienza, il
tempo di prendersi cura di sé stessi ed il passaggio attraverso l’ombra; la ricerca di una via interiore
alla consapevolezza, che spesso porta alla rinuncia di ciò che non si è mai avuto e che è alla base
della rabbia. La via verso la salute è quindi la rinuncia di ciò che non si ha avuto, solo così si sceglie
ciò che si può avere.
L’efficacia terapeutica si fonda prevalentemente sull’azione dinamica del simbolo che è un utile
tramite per comunicare con l’inconscio e sulla possibilità di utilizzare l’immaginazione.
Le visualizzazioni hanno questa efficacia terapeutica dettata dalla azione attiva del simbolo che, in
quanto richiamato da parte del terapeuta, agisce come elemento risanatore ristrutturante e determina
l’espansione armonica della personalità.
Particolare importanza viene data alle pause presenti nella lettura delle visualizzazioni, in quanto
offrono un silenzio significativo e quindi una possibilità da parte di chi ascolta di colmarle con la
partecipazione del proprio carico di storia, mentre il simbolo è suggerito dalla voce dell’Autore.
Seguire mentalmente la lettura del CD contenuto all’interno dà la possibilità di potersi mettere in
ascolto, di concedersi del tempo per prendersi cura di se, e di ascoltare se stessi.
Quest’opera è uno stimolo a ri-connettersi alle parti immateriali di noi stessi per ritrovare pace,
serenità e nuove energie creative; le visualizzazioni raccontate dalla viva voce di Bruni Caldironi
danno la possibilità di stimolare le potenzialità creative e trasformative che dimorano dentro di noi.
La finalità di questo libro di Caldironi è di fornire alcuni strumenti a chi si avvicina al mondo della
psicoterapia sia da studente che da terapeuta già formato che da utente; il libro infatti contiene
informazioni su approfondimenti tecnici già sviluppati in altri lavori come ad esempio (Caldironi B.
Widmann C. “Visualizzazioni guidate in psicoterapia” Piovan Editore, Abano Terme 1980;
Caldironi B. “Seminari di terapia immaginativa” Claudio Nanni Editore, Ravenna 1992), offre una
possibilità didattica di base per gli studenti e gli allievi che stanno completando la loro formazione
ed una ulteriore possibilità terapeutica a chi cerca la propria strada nella psicologia e nella
psicoterapia.
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