GLI STRUMENTI DELL’ANIMAZIONE «ANIMAZIONE... UN GIOCO DA RAGAZZI?» Le animatrici del «Progetto ABC»: Dott.ssa Erica Picotti Dott.ssa Ilenia Delli Zotti Dott. Ssa Stephanie Agostinis CHE COSA INTENDIAMO PER STRUMENTI DELL’ANIMAZIONE? Animazione = deriva dal verbo «animare» cioè infondere anima, dare vita Gli strumenti dell’animazione = sono l’insieme delle attività e delle tecniche utilizzate per mantenere e sviluppare la vita relazionale, sociale e culturale delle persone anziane, in sintonia con le loro storie personali (Carta dell’animazione, 2013) LA SCELTA DELLE ATTIVITA’ La scelta delle attività è ragionata e dipende da fattori diversi: Dalla tipologia di persone (livello di cognizione, grado di autonomia fisica, interessi, desideri e bisogni eccetera) a cui l’attività è rivolta; Dall’obiettivo che vogliamo raggiungere (stimolare alcune funzioni cognitive, mantenere le capacità motorie, favorire la socializzazione e il ruolo attivo dell’anziano, rilassare e/o vivacizzare il clima emotivo, eccetera…) Dalle risorse disponibili spazi e tempi, risorse materiali o umane (volontari), costi (ci son attività realizzabili a «costo zero», altre che richiedono l’impiego di maggiori risorse). FORNIRE UNA STRUTTURA ALLE ATTIVITÁ D’ANIMAZIONE Fornire una struttura alle attività d ’ animazione è di fondamentale importanza in qualsiasi contesto si operi (struttura residenziale, semi-residenziale, centro di aggregazione…); Fornire una struttura significa organizzare gli spazi ed i tempi; La struttura è importante: Per l’anziano: perché favorisce l’instaurarsi di un “buon sistema di abitudini … ” che consolidandosi nel tempo creano un ritmo ed una ritmicità, importanti per la persona anziana; “Oggi c’è il salone di bellezza quindi è giovedì” (Caterina, ASP Paluzza) Per l’animatore: perché fornisce uno schema organizzativo entro cui svolgere le attività; GESTIRE I TEMPI Gestire i tempi correttamente significa dare un senso alle attività, portandola a conclusione; I tempi vanno rallentati per consentire lo svolgimento sereno dell’attività nel rispetto delle capacità di ognuno; I tempi delle attività vanno accorciati (es. letture brevi, spezzoni di film …) per facilitare il mantenimento di buoni livelli di attenzione GESTIRE GLI SPAZI L’ambiente influisce molto sul benessere psicofisico della persona; Lo «spazio capacitante» è quello organizzato per sopperire a deficit funzionali (es. privo di barriere architettoniche), per potenziare le capacità e stimolare lo svolgimento di un’attività in autonomia GESTIRE GLI SPAZI Il salone di bellezza In salotto… L’ angolo del caffè LA «STRUTTURA» DELLE ATTIVITÀ D’ANIMAZIONE NEI CENTRI DI AGGREGAZIONE Gli incontri d’aggregazione sul territorio (tempo di svolgimento: 2 h/2.30 circa), al di là delle diverse peculiarità, si svolgono pressoché in questo modo: Accoglienza ; Attività di movimento (con respirazione libera iniziale); Attività principale (attività di tipo cognitivo, di stimolazione sensoriale, di tipo manuale; visione di un film-documentario; lettura di un brano e discussione; ballo e musica; altro); Merenda in compagnia; Attività di tipo ludico-ricreativo (tombola, gioco di carte…) LA «STRUTTURA» DELLE ATTIVITÀ D’ANIMAZIONE IN CASA DI RIPOSO Lunedì 9 : GIOCHI DI PAROLE con Yannet Ginnastica di gruppo Martedì 10 : MAGLIERIA GRUPPO “INSIEME PER UN SORRISO” uh Mercoledì 11: Gruppo di Renata “CANTASTORIE” LABOR. MANUALE ( vasi portalume) Giovedì 12 : SALONE DI BELLEZZA GINNASTICA DI GRUPPO Venerdì 13 : CORO “M. Brunetti” TOMBOLA con gr. don Harry Il calendario settimanale delle attività d’animazione – (ASP-Casa degli Operai Vecchi e Inabili al Lavoro Matteo Brunetti di Paluzza) I «LEITMOTIV» DELL’ANIMAZIONE Le attività d’animazione si possono organizzare attorno a dei temi centrali: Attinenti al contesto e al particolare momento dell’anno che si sta vivendo (orientamento spazio/tempo, conoscenza dei rispettivi territori e di quelli confinanti, life stories, eccetera); Proposti direttamente dai partecipanti o dai familiari su argomenti d’interesse vario; I «LEITMOTIV» DELL’ANIMAZIONE: ESEMPI DI TEMI E ATTIVITA’ I PAESI della CARNIA Nei CDA per esempio: In struttura: 1.incontro: filmato sul paese 2. incontro: memorizza la foto 3.incontro: anagramma 4.incontro: cruciverba Cartellone autobiografico- “Paiis …de la Cjargne” FEBBRAIO, IL MESE DELL’AMORE… “L’Amôr... une volte” : Proiezione del filmato «L’Amôr... une volte. alla scoperta della nostra memoria»; Cartellone autobiografico; Foto e filmati personali... Il Natale “L’albero dei desideri” in CdR Paluzza Il Natale al CDA RAVEO Il gruppo dei lavori manuali impegnato nella realizzazione addobbi del paese in occasione della manifestazione «Sapori di Carnia» Le signore del centro lavorano per realizzare manufatti natalizi da esporre al mercatino in occasione della manifestazione “Sapori di Carnia” LE ATTIVITA' POSSIBILI Le attivita' rivolte al prendersi cura degli anziani sono molteplici, noi le abbiamo raggruppate in questo modo: attivita' cognitive attivita' motorie attivita' manuali attivita‘ a valenza sociale 1. LE ATTIVITA' COGNITIVE Sono l'insieme degli interventi che stimolano le funzioni cognitive residue (attenzione, memoria, linguaggio etc.) andando ad incidere sull‘autonomia ed il benessere dell‘anziano le attivita' dovrebbero essere flessibili ed adattabili alla persona (desideri, bisogni e capacita‘) e all‘ ambiente lavoro singolo/di gruppo (piccolo-grande) forma orale/scritta L' APPRENDIMENTO IMPARARE COSE NUOVE APPRENDIMENTO DI INFORMAZIONI VISIVE memory gigante tavolo magico (ricorda gli oggetti) memorizza la foto APPRENDIMENTO DI INFORMAZIONI VERBALI lista della spesa ricordare nomi propri ricordare una notizia ascoltata LA MEMORIA SEMANTICA RICORDARE COSE GIA' APPRESE IN PASSATO quiz dei paesi gioco dei proverbi ricordarsi una ricetta della tradizione continua la canzone indovina il mestiere le azioni quotidiane quanti sono NORD O SUD ? PANETTONE NORD IMPEPATA DI COZZE SUD ARROSTO AL BAROLO NORD TIRAMISU’ NORD CAPONATA SUD RISOTTO ALLA MILANESE NORD COTOLETTA NORD MINESTRA NORD GUBANA NORD CASSATA SUD MEMORIA AUTOBIOGRAFICA QUELLO CHE MI RIGUARDA, LA MIA STORIA cartellone a tema lettura con discussione su usi, costumi e tradizioni albero dei desideri sacchetto delle domande (a tema) L'ATTENZIONE L‘ATTENZIONE VISIVA trova le differenze unisci i punti puzzle L‘ATTENZIONE UDITIVA batti le mani quando.. conta il numero di strumenti nel brano IL LINGUAGGIO ATTIVITA‘ CHE STIMOLANO LE FUNZIONI LINGUISTICHE – RECUPERO DELLE PAROLE - RAGIONAMENTO traduci dal friulano rebus anagrammi cruciverba nomi, colori e citta' parole con la c trova i contrari trova i sinonimi L'ORIENTAMENTO SPAZIALE (DOVE) E TEMPORALE (QUANDO) Calendario gigante utilizzo di cartine geografiche con i paesi della Carnia o con le principali città dell‘Italia schede con domande sul mese o sulla stagione 2. LE ATTIVITA' MOTORIE sono finalizzate a prevenire o a ritardare i danni dell’invecchiamento anche nella quarta eta’. RISVEGLIARE: mantenere la presenza psichica RECUPERARE: mantenere l’autonomia essenziale ATTIVARE: favorire le funzioni primarie STIMOLARE: favorire la socializzazione ESEMPI DI ATTIVITA‘ MOTORIE tennis legato ballo da seduti esercizi di mobilizzazione concordati con fisioterapisti attivita' di gruppo con la palla utilizzo di elastici, palline morbide bersaglio birilli passeggiate all'esterno della struttura 3. ATTIVITA' MANUALI sono le attivita‘ che stimolano e/o migliorano la creativita‘, la coordinazione, l‘abilita‘ motoria fine e la memoria procedurale VALENZA SOCIALE = favoriscono la socializzazione e gli scambi interpersonali VALENZA SOGGETTIVA= favoriscono la valorizzazione del se‘, il senso di autoefficacia percepita, l‘autonomia e la motivazione ESEMPI DI ATTIVITA‘ MANUALI attivita‘ quotidiane (preparare il caffè, fare/disfare addobbi natalizi, riordinare …) maglieria biglietti di auguri laboratorio legno laboratorio cucina Giardinaggio 4. ATTIVITA' A VALENZA SOCIALE Sono le attività che mirano principalmente a favorire la socializzazione e il collegamento con l’esterno, sia in senso ambientale (gite e visite) sia in senso storico-sociale (lettura e commento dei giornali, etc.) Hanno delle ripercussioni positive anche su altri ambiti (cognitivo, emotivo e personale, motorio) ESEMPI DI ATTIVITA' A VALENZA SOCIALE attività ludico ricreative (tombola); gite e visite culturali; scambi intergenerazionali (ad es. incontri con le scuole); scambi con le realtà del territorio (ad es. mondo dell’associazionismo e/o del volontariato) incontri con autori di libri e film/documentari, esperti .. feste di compleanno, musica, cori pranzi organizzati in occasioni particolari proiezione film-documentari attività di supporto ai riti religiosi (animazione messa etc.) ERRORI DA EVITARE … l’ “infantilizzazione” L’anziano non è un bambino e pertanto è interessato a tematiche da adulto e va trattato alla pari! la costrizione il sostituirsi o «fare al posto di» la confusione L’ANIMATORE COSTRUTTORE DI SE STESSO In commercio è difficile reperire strumenti d’animazione specifici per l’anziano mentre è più è più facile reperirli per il settore dell’infanzia; Spesso si tratta di costruire da sé i materiali più adatti ⇒ memory gigante ⇒ domino con immagini ⇒ scarabeo ⇒ puzzle (livelli diversi di difficoltà) ⇒ gioco dell’oca «adulto» LA «VALENZA TERAPEUTICA» DELL’ANIMAZIONE Mantenimento delle capacità residue Ambiente ricco di stimoli interessanti BENESSERE DELLA PERSONA ANZIANA Aumento del senso di utilità percepita (anziano come protagonis ta attivo) L’animazione mira ad interrompere il circolo vizioso del disagio psico-fisico ristabilendo un circolo di benessere (Censi, 2000) Diminuzione dell’apatia Valenza terapeutica dell’animazione = instaurarsi di uno scambio positivo tra l’anziano ed il mondo in cui vive PER CONCLUDERE… «ANIMAZIONE... UN GIOCO DA RAGAZZI?» SI, se per animazione si intende riempire il tempo vuoto tenendo occupati i «vecchietti»; NO, se si vuole operare complessità della persona sulla (capacità residue, storie di vita, abitudini, disabilità, bisogni e sugli spazi rendendoli capacitanti e infine elaborando dei progetti individualizzati che tengano conto di queste due dimensioni desideri), BIBLIOGRAFIA UTILE Censi, A. (2000) – Per un circolo virtuoso dell’autonomia degli anziani – in Animazione Sociale Ferrari, Gollin & Peruzzi (2008) –Una palestra per la mente- Ed. Erickson Cavallini, E., Amoretti, G., Dentici, O. A., (2004) - La memoria degli anziani – Ed. Erickson Carrara L. P. (2015) – Una mente attiva. Percorsi di stimolazione cognitiva per la terza età – Ed. Erickson De Stales, Anziutti, Polo, Fragiacomo (1995) – Fiabe, filastrocche, racconti/ Cercevento- Forni Savorgnani, Paularo Marpillero, G.: racconti e romanzi vari Bollettini parrochiali e lunari locali FILMOGRAFIA UTILE «L’amor … une volte» (2006) – Comunità Montana del gemonese «Furlàns di Romania» (2006) – (a cura di) G. Fachin «Di donna In donna Incanto» (2010) – Pari opportunità della Carnia «Treppo Carnico, una perfetta armonia tra uomo e natura», (2000) Da youtube e altri siti video sui paesi della Carnia