Classe 5^ D liceo scientifico a.s. 1012/2013 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 1 di 66 INDICE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Storia della classe Profilo dell’indirizzo Obiettivi trasversali raggiunti Metodologia e Strumenti Verifiche Valutazione 7.1 Attività extracurriculari 7.2 Stage e Tirocinio Attività integrative e di recupero Relazioni delle singole discipline 9.1 Religione 9.2 Italiano 9.3 Latino 9.4 Lingua e civiltà inglese 9.5 Storia 9.6 Filosofia 9.7 Matematica 9.8 Fisica 9.9 Scienze naturali 9.10 Storia dell’Arte 9.11 Educazione fisica Le simulazioni delle prove d’esame Composizione del Consiglio di Classe e approvazione 3 4 Allegati 1 2 Testi delle simulazioni della terza prova d’esame Programmi d’esame Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 2 di 66 1 – STORIA DELLA CLASSE La classe 5^ D Scientifico è composta da 22 alunni , 10 maschi e 12 femmine, tutti iscritti per la prima volta all’ultimo anno di corso. La composizione del gruppo classe, inizialmente di 29 alunni, è variata nel corso del biennio /triennio a seguito di bocciature, di trasferimenti ad altri corsi o ad altra scuola nonché di nuovi ingressi . All' inizio dell' anno in corso , dopo il trasferimento ad altra sezione dell'alunna Nardulli Ludovica, il gruppo classe ha assunto l’assetto attuale. FLUSSI CLASSE a.s. 2008/2009 a.s.2009/2010 iscritti 29 iscritti 24 a.s.2010/2011 iscritti 25 a.s.2011/2012 iscritti 23 PROMOSSI 24 23 24 23 22 RESPINTI 2 1 1 TRASFERITI 3 1 1 INSERITI 1 a.s.2012/2013 iscritti 22 2 La classe, già dal biennio, ha evidenziato interesse e partecipazione costante alla vita scolastica seppure in misura diversa a seconda dei gruppi che al suo interno si distinguevano soprattutto per vivacità intellettuale, maturità, impegno, metodo e capacità relazionali. Nel corso del triennio ha mostrato disponibilità al dialogo educativo e adeguata motivazione, impegno costante e rispetto degli adempimenti, in tutto ciò il profitto di alcuni alunni è stato tuttavia condizionato da uno studio spesso finalizzato alle imminenti verifiche. Nel complesso è però avvenuta una continua e soddisfacente crescita culturale di tutto il gruppo classe. La preparazione nelle varie discipline può ritenersi pienamente sufficiente per tutti , alcuni alunni, particolarmente maturi e capaci hanno saputo approfondire gli argomenti studiati con ricerche personali ponendosi così ad un livello decisamente superiore rispetto alla media della classe Gli obiettivi didattici prefissati sono stati raggiunti da buona parte dei discenti con un livello di profitto soddisfacente che in qualche caso ha raggiunto punte di eccellenza; per un gruppo di alunni permangono delle difficoltà che hanno comportato l'acquisizione degli obiettivi ad un livello sufficiente . La classe non ha mai presentato gravi problemi disciplinari. La vivacità di alcuni elementi non è stata mai motivo di contrasto tra gli alunni o tra questi e i docenti, per tale ragione è stato possibile svolgere il lavoro con serenità e continuità .Il gruppo, sebbene poco omogeneo per maturità e interessi ha dimostrato rispetto delle regole,solidarietà al suo interno, spirito di appartenenza alla comunità scolastica, senso di responsabilità e impegno serio nonché spirito di collaborazione e volontà di ricercare valori comuni. In tal senso si segnala la partecipazione della classe ad alcuni progetti extracurricolari . I rapporti con le famiglie, improntati alla massima trasparenza, cordialità e rispetto sono avvenuti in massima parte in occasione degli incontri pomeridiani scuola-famiglia durante i quali la partecipazione è risultata, alquanto produttiva e collaborativa. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 3 di 66 L’azione didattica si è svolta con continuità solo per alcune discipline; dal secondo anno per matematica e scienze ; dal quarto per educazione fisica, italiano e latino; per inglese, storia dell'arte e fisica la continuità si è interrotta nell’ultimo anno. 2 – PROFILO DELL’INDIRIZZO L’indirizzo scientifico presenta un forte legame tra la componente scientifica e umanistica del sapere e contribuisce a sviluppare la consapevolezza dell’importanza delle scienze e della tecnologia sul progresso culturale, civile e sociale. Si tratta di un indirizzo sperimentale che si differenzia rispetto ad un corso scientifico tradizionale soprattutto nel piano orario del biennio e per il potenziamento quantitativo e qualitativo delle discipline dell’area scientifica. Il percorso formativo rivolto all’allievo è puntato sulla costruzione dei concetti, delle categorie e delle procedure scientifiche in una prospettiva prevalentemente interdisciplinare. Nel segmento scientifico, la matematica e le scienze svolgono un ruolo fondamentale sul piano culturale ed educativo per la conoscenza del mondo reale. In particolare la matematica, con i suoi linguaggi e modelli di rappresentazione simbolica, e le scienze, con il metodo di analisi, osservazione e spiegazione, offrono strumenti formativi di alto valore. Il segmento umanistico ha lo scopo di assicurare l’acquisizione e il consolidamento di strumenti essenziali per conseguire una visione più ampia e complessiva della realtà sociale, storica e culturale e una maggiore padronanza del linguaggio intellettuale che è alla base dello stesso sapere scientifico. Le procedure e i metodi scientifici, nella diversità teorica e linguistica dei numerosi approcci disciplinari, sono messi in correlazione continua con i saperi e i linguaggi delle altre discipline presenti nell’indirizzo. L’armonia con gli aspetti umanistici del sapere è dimostrata dall’equilibrio orario tra i due ambiti e garantisce una formazione volta ad approfondire le interazioni sviluppatesi nel tempo tra teorie matematiche e scientifiche e teorie letterarie, artistiche e filosofiche. L’utilizzo, sin dal biennio, dei laboratori di fisica-chimica e di informatica favorisce un apprendimento centrato sul saper fare. La didattica laboratoriale permette all’educatore di promuovere processi sperimentali e ipotetico-deduttivi e all’alunno di acquisire una preparazione in linea con i tempi e di proiettarsi in una dimensione tecnico-applicativa caratteristica dei metodi moderni di indagine scientifica. La preparazione “in uscita” conseguita dagli alunni di questo indirizzo è caratterizzata da una proficua integrazione tra le discipline dell’area scientifica e dell’area umanistica. L’approccio linguistico, quello squisitamente culturale, l’analisi critica dei contenuti e degli strumenti operativi adoperati, la riflessione epistemologica più ampia sono in ultima analisi gli aspetti fondanti di un indirizzo che consente il raggiungimento di un grado di preparazione che può corrispondere in modo significativo alle esigenze culturali dei giovani, all’attitudine alla ricerca, all’innovazione e all’interesse culturale più largo; contemporaneamente favorisce e agevola l’ingresso nel mondo del lavoro e nei corsi di specializzazione post-secondaria o il proseguimento degli studi universitari. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 4 di 66 3 – OBIETTIVI TRASVERSALI REALIZZATI OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZE Gli alunni hanno acquisito conoscenze coerenti con gli obiettivi indicati nelle relazioni dei singoli docenti COMPETENZE Gli alunni sanno usare in modo corretto la terminologia specifica relativa alle singole discipline Gli alunni sanno esporre in forma orale e, quasi tutti, in forma scritta, con rigore ed ordine logico, i contenuti disciplinari Gli alunni sanno elaborare schemi lineari di sintesi e mappe concettuali CAPACITA’ Molti alunni sono in grado di riflettere in modo autonomo, di compiere collegamenti e di esercitare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari Molti alunni sono in grado di compiere una riflessione interdisciplinare rispetto a tematiche complesse Molti alunni sono in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nell’ambito dell’area di indirizzo per comprendere e descrivere specifiche realtà e indicare strategie di risoluzione di problematiche scientifiche OBIETTIVI SOCIO –AFFETTIVI Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di comunicazione e di autoespressione, migliorando la relazionalità interpersonale Gli alunni sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e nell’autoconsapevolezza dei limiti personali Molti alunni hanno incrementato la responsabilità personale rispetto agli impegni scolastici, agli apprendimenti specifici e alla propria formazione culturale Gli alunni sono consapevoli della propria identità culturale e sociale e sanno compiere scelte autonome (oppure specificare diversamente) Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 5 di 66 4 – CONTENUTI SVOLTI Esplicitare eventuali contenuti interdisciplinari individuati dal C.d.C. I contenuti disciplinari sono esplicitati, in maniera particolareggiata, nelle relazioni dei singoli docenti. 5 – METODOLOGIA e STRUMENTI Nell’ambito delle proposte didattico – formative i docenti hanno fatto ricorso a: • Lezioni frontali • Lezioni dialogiche • Lavori di gruppo • Lettura di testi e documenti seguiti da dialoghi e discussioni • Visione di film e documentari • Attività nel laboratorio scientifico • Sussidi didattici e multimediali 5 – VERIFICHE Le verifiche sono state effettuate non solo per accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari ma anche per attivare interventi differenziati per fini e modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno. Per tale motivo, accanto alle prove tradizionali sono state affiancate modalità di verifiche di varia natura (utilizzando anche prove scritte per le discipline “orali”) anche per consentire periodici e rapidi accertamenti del livello raggiunto dai singoli e dalla classe in ordine a determinati traguardi formativi generali e specifici. Le prove concordate dal consiglio di classe sono state le seguenti: SCRITTE ORALI Questionari strutturati Questionari semistrutturati Questionari a risposte aperte Produzione di elaborati tematici Elaborazione di brevi testi su domande aperte specifiche Risoluzione di problemi di matematica e di fisica Interrogazioni frontali Relazioni individuali su lavori di gruppo Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 6 di 66 6 – VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso sia l’esito delle verifiche sull’andamento didattico sia la considerazione delle difficoltà incontrate sia il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze conquistate rispetto ai livelli di partenza, sia gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico. Le griglie di valutazione delle prove scritte effettuate nel corso dell’anno sono allegate alle prove scritte depositate agli atti della scuola. Il Consiglio di classe ha adottato una comune griglia di valutazione orale che viene riportata nella pagina successiva. (oppure specificare diversamente) VALUTAZIONE ORALE VOTO INDICATORI GRAVEMENTE INSUFFICIENTE ( 3 / 10 ) L’alunno non accenna risposta alle domande o fornisce solo qualche informazione, o non pertinente, o non rilevante. INSUFFICIENTE ( 4 / 10 ) MEDIOCRE ( 5 / 10 ) SUFFICIENTE ( 6 / 10 ) DISCRETO ( 7 / 10 ) L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono molto scarne, o errate; le affermazioni sono molto generiche e non sono connesse fra loro; il lessico è impreciso; la restituzione è appena accennata, comunque impacciata e poco assimilata. L’alunno risponde alle domande ma le informazioni sono non del tutto pertinenti, oppure non errate ma minime; le affermazioni non sono sempre coordinate fra loro; il lessico presenta imprecisioni non diffuse; lo stile espositivo è prevalentemente meccanico. L’alunno risponde alle domande proposte in modo sostanzialmente corretto e con informazioni pertinenti, comunque non in contrasto fra loro; si esprime con accettabile ordine; il lessico è sostanzialmente appropriato; l’esposizione ha un minimo di stile argomentativo o, comunque, presenta collegamenti consequenziali fra le parti della risposta. L’alunno risponde alle domande con accettabile sicurezza, ricchezza di informazioni corrette, ordine espositivo, lessico appropriato, stile prevalentemente argomentativo, collegamenti non complessi fra argomenti, cenni di considerazioni Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 7 di 66 BUONO ( 8 / 10 ) OTTIMO ( 9 / 10 ) ECCELLENTE ( 10 / 10 ) personali. L’alunno risponde alle domande con sicurezza, sostanziale completezza di informazioni corrette, lessico puntuale e appropriato, stile argomentativo, collegamenti fra argomenti. Sollecitata, l’alunna fornisce validi elementi di valutazioni personali e critiche. L’alunno risponde alle domande con sicurezza; le informazioni sono dettagliate e complete, il lessico puntuale e appropriato; l’esposizione ha forma di argomentazione personalmente elaborata; sono effettuati collegamenti articolati, anche originali, fra argomenti; l’alunna propone in modo autonomo considerazioni frutto di elaborazioni personali e critiche. Questo livello non attiene alla singola verifica. È attribuito, in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), in presenza di prestazioni di livello prevalentemente ottimo e di riscontrata presenza di INDICATORI di QUALITA’, quali: partecipazione attiva alla lezione impegno costante nello studio individuale interesse specifico per la disciplina volontà di apprendere e incrementare la formazione culturale partecipazione attiva al dialogo educativo. NOTA BENE Ognuno degli “indicatori di qualità” appena elencati può essere preso in considerazione - sempre in sede di valutazione sommativa (quadrimestrale o finale), come elemento integrativo della valutazione medesima - anche per rendimenti scolastici inferiori, a partire dal livello “mediocre”. 7.1 – ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI Nel corso del corrente a.s. la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito sia di specifici progetti inseriti nel P.O.F. sia di proposte da parte di soggetti esterni all’istituzione scolastica. Tutte le attività hanno contribuito in maniera significativa alla crescita culturale del gruppo classe. In particolare: VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE La classe ha partecipato: • al seguente viaggio d’istruzione: Trieste Praga In relazione a dette attività gli studenti hanno acquisito una maggiore conoscenza dell'Italia negli aspetti storico-artistico-letterario-scientifico nonché la conoscenza della realtà di altri Paesi evidenziando le relazioni con il nostro paese nell'ambito storico-letterario-artistico ORIENTAMENTO SAFFOSPORT OLIMPIADI DELLA SCIENZA Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 8 di 66 7.2 – STAGE e TIROCINIO Per l’indirizzo scientifico non sono previste specifiche attività. 8 – ATTIVITA’ INTEGRATIVE e di RECUPERO Lezioni di approfondimento e di recupero in itinere RELAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 9.1 - RELIGIONE ORE SETTIMANALI: 1 Prof. Simona Di Felice PROFILO DELLA CLASSE La classe è composta da 22 alunni di cui uno non si avvale dell’insegnamento della religione cattolica.La classe ha dimostrato un ottimo interesse per la materia una buona vivacità e curiosità verso i temi proposti, maturando una formazione globale della persona. Nel corso dell’anno si è creato un vivo dialogo educativo attento alle problematiche giovanili e finalizzato al consolidamento delle abilità riflessive, espositive logico-critiche.Per quanto riguarda il profitto la classe è costituita da alunni che hanno saputo arricchire le loro conoscenze, maturando una sensibilità verso i valori cristiani conseguendo così un ottima formazione. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenza del mondo religioso contemporaneo e degli elementi di base per un dialogo interreligioso. Conoscenza dei fondamenti dell’etica cristiana. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 9 di 66 Capacità di collegare i valori dei Comandamenti biblici all’esperienza dell’uomo contemporaneo. Capacità di costruire in modo critico e consapevole un progetto di vita. CONTENUTI Il mondo religioso contemporaneo: Stato Chiesa, politica e doveri del cristiano verso le leggi La risposta della Bibbia come spiegazione della dinamiche del bene e male Il tema dell’amore in tutte le sue forme Dichiarazione dei diritti umani in tutte le sue forme Il mondo dei mezzi di comunicazione: vantaggi e svantaggi ,giudizio della chiesa Lettura dei problemi sociali alla luce degli insegnamenti di Gesù Educazione ai valori :altruismo, solidarietà, Valore e ricchezza delle religioni METODOLOGIA E STUMENTI Le spiegazioni,lezioni frontali,le discussioni-confronto, lezioni fuori sede hanno nel loro complesso orientato lo studio sul libro di testo. Gli strumenti utilizzati sono stati : la Bibbia,i quotidiani testi specifici,audiovisivi. VERIFICHE E VALUTAZINE Le verifiche sono state effettuate tramite test, colloqui, domande,interventi spontanei,saggi brevi,attività di ricercaPer la valutazione si è fatto riferimento alla griglia di valutazione prevista dalla nomativa relativa all’insegnamento della religione Cattolica LIBRO DI TESTO Autori vari, “ANDARE OLTRE“, Ed. Marietti,Vol. triennale. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 10 di 66 9.3 - ITALIANO ORE SETTIMANALI: 4 Prof. Angela Modestini PROFILO DELLA CLASSE Ho seguito la classe V D nel percorso di apprendimento linguistico e letterario a partire dal quarto anno, essendo subentrata nell'a.s. 2011-2012 alla collega Adele Corneli . Sulla base degli atti ho comunque ricostruito la storia della classe a partire dal biennio Gli alunni presentavano una preparazione di base assai disomogenea in quanto al raggiungimento dei diversi obiettivi della scuola secondaria di primo grado, una situazione affettiva e relazionale piuttosto serena . E' stato necessario modulare l'offerta formativa in modo da sostenere i più deboli,con rallentamenti nello svolgimento dei programmi e recuperi in itinere, potenziare i ragazzi sufficientemente preparati e valorizzare i migliori con percorsi didattici che li rendessero protagonisti. Attualmente, pur permanendo differenze nel livello di acquisizione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze, nella maturità affettiva e relazionale e nella consapevolezza di sé , si può senz'altro descrivere per ognuno di loro un percorso di crescita importante rispetto ai livelli di partenza Sotto il profilo strettamente didattico nelle verifiche orali la preparazione risulta essere pienamente sufficiente per tutti gli alunni, alcuni raggiungono anche risultati eccellenti per capacità espositive e rielaborative dei contenuti acquisiti e per approfondimento degli stessi e maturità critica. Nelle verifiche scritte, se tutti gli alunni hanno acquisito le conoscenze teoriche necessarie alla produzione dei testi nelle diverse tipologie , risultano insicuri, fatta eccezione per gli eccellenti, nell'applicazione delle stesse, in particolare nell'argomentazione e nell'organizzazione strutturale del saggio breve, nell'analisi argomentata degli elementi retorici nel testo poetico. Un gruppo esiguo, per lacune pregresse e mai sanate,manca di una solida ed ampia preparazione linguistica in merito alla sintassi e al lessico soprattutto. .OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze • strumenti linguistici per la comunicazione scritta e orale • caratteristiche delle varie tipologie testuali • periodi storico-letterari e autori più rappresentativi • interrelazioni testi-autori-fenomeni letterari e artistici • alcune prospettive critiche Competenze • valutare • formulare, verificare, dimostrare o confutare tesi • rielaborare i contenuti in modo personale e critico Capacità riferire i contenuti appresi in modo corretto e coerente Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 11 di 66 analizzare, contestualizzare , interpretare un testo ricostruire la personalità, l'ideologia e la poetica di un autore collocare un testo nell'ambito del genere letterario d'appartenenza, nell'ambito della produzione dell'autore, nell'ambito del periodo artistico costruire testi vi varia tipologia. Gli obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti in modo: ottimo/eccellente dal 25 % degli alunni discreto/buono dal 35 % sufficiente dal 35% superficiale, appena sufficiente dal 5% CONTENUTI PERIODO STORICOLETTERARIO AUTORI SCRITTURA TEMPI FINE '700-INIZIO '800 FOSCOLO ( 2° PARTE) ANALISI TESTO NEOCLASSICISMO POETICO PREROMANTICISMO SETTEMBRE OTTOBRE PRIMA META' 1800 ROMANTICISMO EUROPA-ITALIA ANALISI TESTO POETICO NARRATIVO OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO SECONDA META'1800 VERGA POSITIVISMO NATURALISMO VERISMO ANALISI TESTO NARRATIVO SAGGIO BREVE GENNAIO FEBBRAIO FINE '800-INIZIO '900 ANTI-POSITIVISMO DECADENTISMO D'ANNUNZIO PASCOLI ANALISI TESTO POETICO SAGGIO BREVE MARZO-APRILE PRIMO '900 AVANGUARDIE E ROMANZO MODERNO FUTURIMO ANALISI TESTO CREPUSCOLARISMO NARRATIVO SVEVO SAGGIO BREVE PIRANDELLO MANZONI LEOPARDI TRA LE DUE GUERRE MONTALE E OLTRE VITTORINI LA POESIA -IL ROMANZO , LA STORIA E L'UOMO ANALISI TESTO POETICO NARRATIVO MAGGIO OTTOBREDICEMBRE GENNAIO DIVINA COMMEDIA: SI È EFFETTUATA LA LETTURA COMPLESSIVA E L'ANALISI PARZIALE DEI CANTI I,VI ,XI ,XV, XVI, XVII ,XXXIII DEL PARADISO METODOLOGIA E STRUMENTI Al fine di rendere più efficaci e coinvolgenti le lezioni sono state messe in atto diverse strategie didattiche con applicazione costante del metodo induttivo-deduttivo: il quadro storico ha sempre preceduto la presentazione del fenomeno letterario, questa è stato completata dei possibili Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 12 di 66 riferimenti all'arte e alla filosofia, insomma alla cultura del tempo; la lezione frontale sull'autore ha preso quasi sempre avvio dalla lettura del testo letterario per poi ricondurre ai temi, alla poetica e all'ideologia dell'artista. La varietà, la complessità e l'evoluzione delle forme poetiche e di quelle narrative sono state messe in evidenza anche attraverso la lettura comparata di alcuni testi e attraverso la problematizzazione dei fenomeni. Gli alunni sono stati stimolati a compiere brevi, ma significativi percorsi interdisciplinari allo scopo di avere una visione d'insieme dei fenomeni culturali di ogni tempo. E' stato curato il linguaggio specifico della letteratura attraverso l'analisi e la riflessione sui termini utilizzati e da utilizzare, è stato costantemente suggerito uno schema di sintesi, da elaborarsi a cura degli studenti, al fine di migliorare l'organizzazione e la rielaborazione dei contenuti acquisiti. In sintesi, le modalità didattiche utilizzate sono state: lezione frontale, confronto e discussione, laboratorio di scrittura, ascolto di opere liriche , con riferimenti alla letteratura. Gli strumenti utilizzati sono stati : i testi in adozione, libri di narrativa, illustrazioni, dvd. pc VERIFICHE E VALUTAZIONI Le verifiche effettuate sono state soprattutto le formali interrogazioni e prove scritte su parti del programma svolto. Le auspicate verifiche formative da svolgersi in modo più libero ed estemporaneo, attraverso la discussione , il confronto ed il contributo personale, per quanto da me sollecitate, sono state assai rare. Le valutazioni sono state effettuate sulla base dei seguenti parametri: • conoscenza e comprensione dei contenuti • organizzazione delle conoscenze • capacità di sintesi e di rielaborazione • capacità di riflessione e di valutazione degli eventi • qualità espositiva • eventuali progressi rispetto alla situazione di partenza • livello di interesse e di partecipazione LIBRI DI TESTO Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La Letteratura voll 4,5,6,7 Dante Alighieri, Divina Commedia, a c. di De Marchi Elisabetti DeglìInnocenti, Manuale di scrittura Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 13 di 66 9.3 - LATINO ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Angela Modestini PROFILO DELLA CLASSE Per il profilo educativo vale quanto detto per l'Italiano, relativamente al profilo didattico si può ugualmente affermare che la classe ha seguito il programma di Latino con profitto. Nel biennio per gli alunni dotati di una buona preparazione di base è stato agevole acquisire le conoscenze e le abilità linguistiche con risultati soddisfacenti nella comprensione e nella traduzione del testo latino scritto, accanto a questi si individuava un gruppo consistente che ha avuto difficoltà e non ha sempre raggiunto gli obiettivi minimi, necessitando di interventi di recupero. Il programma di Latino del triennio, ha permesso ai discenti di ampliare la conoscenza della lingua e della cultura latine attraverso la lettura e la traduzione dei testi letterari , lo studio degli autori e del periodo storico di appartenenza. Gli studenti che tutt'ora incontrano qualche difficoltà linguistica, possono compensare gli insuccessi nelle prove di traduzione con le prove scritte e orali di letteratura. La preparazione risulta pienamente sufficiente per tutti gli alunni nelle prove orali, come nelle tipologie di prove scritte che prevedono l'analisi del testo e la contestualizzazione storico-letteraria, meno soddisfacente è il quadro delle prove di traduzione, come del resto è stato già detto. CONOSCENZE • strutture morfosintattiche del latino di base • profilo umano, ideologico e letterario degli autori • contesto storico-culturale • caratteristiche linguistiche e stilistiche degli autori • caratteristiche essenziali dei generi letterarie COMPETENZE • valutare e rielaborare i contenuti in modo personale e critico • saper riconoscere comprendere il valore formativo della lingua e della cultura latine. CAPACITA' • • • • saper utilizzare le conoscenze morfosintattiche e lessicali per comprendere un testo latino saper analizzare, contestualizzare e interpretare collocare il testo nell'ambito del genere letterario di appartenenza ricostruire l'ideologia e la poetica di un autore partendo dal test Gli obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti in modo: ottimo/eccellente dal 25 % degli alunni discreto/buono dal 30% sufficiente dal 40% Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 14 di 66 superficiale, appena sufficiente dal 5% CONTENUTI PERIODO STORICOLETTERARIO AUTORI SCRITTURA TEMPI ETA' AUGUSTEA ORAZIO TIBULLO PROPERZIO OVIDIO LIVIO ANALISI DEL TESTO SETTEMBRE POETICO OTTOBRE TRADUZIONE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO ETA' GIULIO - CLAUDIA FEDRO SENECA PETRONIO LUCANO TRADUZIONE FEBBRAIO MARZO APRILE ETA' DEI FLAVI TACITO TRADUZIONE MAGGIO METODOLOGIA E STRUMENTI Valgono per il latino le medesime scelte didattiche: il quadro storico ha sempre preceduto la presentazione del fenomeno letterario, questa è stato completata dei possibili riferimenti alla cultura del tempo e alle trasformazioni più significative del mondo antico; la lezione frontale sull'autore ha preso quasi sempre avvio dalla lettura del testo letterario per poi ricondurre ai temi, alla poetica e all'ideologia dell'artista. La varietà, la complessità e l'evoluzione delle forme poetiche e di quelle narrative sono state messe in evidenza Gli alunni sono stati stimolati a compiere brevi, ma significativi percorsi modulari allo scopo di avere una visione d'insieme dei fenomeni culturali del periodo in esame. E' stato curato il linguaggio specifico della letteratura attraverso l'analisi e la riflessione sui termini utilizzati e da utilizzare, è stato costantemente suggerito uno schema di sintesi, da elaborarsi a cura degli studenti, al fine di migliorare l'organizzazione e la rielaborazione dei contenuti acquisiti. In sintesi, le modalità didattiche utilizzate sono state: lezione frontale, confronto e discussione, laboratorio di traduzione e di analisi testuale. Gli strumenti utilizzati sono stati : i testi in adozione, appunti, letture integrative VERIFICHE E VALUTAZIONI Anche per il Latino le verifiche effettuate sono state soprattutto le formali interrogazioni e prove scritte su parti del programma svolto. Queste ultime sono state proposte secondo le diverse tipologie previste: traduzioni, analisi del testo, questionari. Le auspicate verifiche formative da svolgersi in modo più libero ed estemporaneo, attraverso la discussione , il confronto ed il contributo personale, per quanto da me sollecitate, sono state assai rare. Le valutazioni sono state effettuate sulla base dei seguenti parametri: • conoscenza e comprensione dei contenuti • organizzazione delle conoscenze Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 15 di 66 • • • • • • capacità di sintesi e di rielaborazione capacità di riflessione e di valutazione degli eventi qualità espositiva eventuali progressi rispetto alla situazione di partenza livello di interesse e di partecipazione capacità di esegesi e traduzione del testo latino. LIBRI DI TESTO A.Roncoroni, Gazich, Marinoni, Sada, Documenta humanitatis voll 2 e 3 9.4 - LINGUA e CIVILTA’ INGLESE ORE SETTIMANALI: 3 Prof.ssa Tiziana Marini PROFILO DELLA CLASSE La classe ha evidenziato un soddisfacente impegno nell’approccio con la disciplina pur non avendo beneficiato di continuità didattica nel corso del quinquennio. Una parte degli alunni, in possesso di discrete o buone attitudini per la materia è stata in grado di lavorare proficuamente sui contenuti presentati conseguendo una preparazione di buon livello ed, in alcuni casi, ottima; la parte restante, invece, ha manifestato la necessità di continue sollecitazioni e costante attività di rinforzo nell’acquisizione dei contenuti raggiungendo dei risultati sufficienti. Si è cercato di facilitare lo studio domestico degli alunni con un lavoro capillare in classe e ciò ha contribuito ad una graduale crescita di tutto il gruppo. Accanto allo studio della letteratura l’insegnante, per quanto possibile, ha continuato a curare le competenze più specificatamente linguistiche utilizzando il testo Spotlight on FCE. Gli alunni sono stati preparati alla tipologia B della terza prova con frequenti esercitazioni a casa, corrette individualmente dal docente. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Gli studenti conoscono il contesto storico-sociale delle epoche trattate come pure i movimenti letterari, i temi e alcuni autori che le caratterizzano in modo discreto, per alcuni allievi, le conoscenze sono buone o ottime. Alcuni alunni hanno raggiunto il livello B1 di conoscenza della lingua, in quanto lo scorso anno hanno sostenuto e Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 16 di 66 superato l’esame per la certificazione PET, due alunne hanno raggiunto il livello B2 avendo conseguito il First sempre l’anno scorso. Competenze Gli studenti sanno: produrre e comprendere messaggi orali pur se con capacità linguistico-espressive differenziate; tracciare le caratteristiche di un’epoca; spiegare i presupposti e riconoscere le convenzioni di un movimento letterario; individuare collegamenti tra passato e presente; leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario; tracciare l’influenza della biografia di un autore sulla sua opera; orientarsi nella comprensione e analisi di testi letterari di diverso genere: narrativo, poetico o teatrale; elaborare risposte a domande a risposta singola, anche se la produzione scritta è affrontata da alcuni con più difficoltà a causa di pregresse carenze strutturali e lessicali. In termini di competenze, la classe ha raggiunto un livello soddisfacente, per alcuni allievi il livello è buono o ottimo. Capacità Un discreto numero di alunni è capace di rielaborare con idee e concetti propri, analizzare, spiegare, comparare, sintetizzare ed esporre problematiche inerenti ad un autore e al suo periodo letterario storico e sociale, integrando in maniera personale le competenze mostrate. CONTENUTI The Romantic Age Emotion versus Reason The Changing Face of Britain Independence Day and the Declaration of Independence Romantic Poetry The First and Second Generation of Romantic Poets William Blake and the theme of imagination “London” “The Lamb” from Songs of Innocence “The Tyger” from Songs of Experience W. Wordsworth and the theme of Nature Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 17 di 66 “A Certain Colouring of Imagination” (from the Preface to the second edition of Lyrical Ballads) “My heart leaps up” “Daffodils” The Gothic Novel Mary Shelley and the theme of science Frankenstein or the Modern Prometheus “The creation of the monster” “Frankenstein’s Death” The Victorian Age The Victorian Compromise The Age of Expansion and Reform The Victorian Novel Charles Dickens Oliver Twist “I want some more” Visione del film Oliver Twist Hard Times “A Town of Red Brick” Aestheticism and Decadence Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray “I would give my Soul” Visione del film Dorian Gray The Importance of Being Earnest Visione del film The importance of Being Earnes METODOLOGIA E STRUMENTI Lo studio della letteratura è stato affrontato in ordine cronologico e per generi : poesia,romanzo Non si è trascurata l’analisi di brani tratti dalle opere principali e più significative per le tematiche affrontate o per le caratteristiche peculiari. Si è proceduto in modo flessibile dal contesto al testo, o dal testo per poi risalire al contesto che gli ruota intorno. Punto di riferimento è stato il libro di testo coadiuvato da fotocopie e visione di film. Si è proposto lo studio della letteratura partendo dalla lettura dei testi di prosa e di poesia, con successivi commento e analisi, attraverso esercizi mirati alla comprensione, all’analisi delle tecniche narrative e dello stile per arrivare ai temi, agli autori, al contesto letterario, ponendo attenzione a possibili collegamenti tra diverse discipline. VERIFICA E VALUTAZIONE La verifica delle abilità raggiunte dagli studenti sono state attuate sia in modo informale, attraverso conversazione in classe e correzione dei lavori svolti a casa, che formale attraverso le verifiche orali Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 18 di 66 e scritte. Durante la verifica orale lo studente ha dovuto dimostrare di conoscere la lezione del giorno come pure di avere una visione globale del programma precedentemente svolto. Si è tenuto conto della capacità di analizzare i testi e di fare i giusti collegamenti come pure della capacità di articolare il discorso, della conoscenza lessicale, della pronuncia, della pertinenza del messaggio e delle osservazioni. Per la verifica scritta sono state proposte domande a risposta singola e multipla, cloze tests su argomenti di letteratura e non. Libro di testo: Now and Then, Spiazzi -Tavella. Zanichelli ORE SETTIMANALI: 3+3 Prof. Maria Adele Celommi 9.5 -9.6 FILOSOFIA E STORIA PROFILO DELLA CLASSE La Classe V D Scientifico che è formata da 22 alunni, dei quali 12 femmine e 10 maschi, ha evidenziato complessivamente un discreto interesse per le tematiche storico-filosofiche, dando vita a vivaci dibattiti e riflessioni relative al mondo contemporaneo. Nell’insieme, inoltre, la classe ha raggiunto un discreto livello per quel che riguarda l’impegno, l’interesse ed il rendimento, mostrando una buona disponibilità al dialogo educativo. Per alcuni l’impegno nello studio domestico non è stato costante ed adeguato, pur tuttavia è stata raggiunta, globalmente, una preparazione pressoché discreta. Un numero, sia pur limitato, di allievi ha invece raggiunto un buon livello di preparazione grazie ad un impegno costante. Il docente, attraverso argomenti storico-filosofici, per quanto possibile, ha cercato collegamenti disciplinari ed interdisciplinari utilizzando, prevalentemente, un dialogo partecipato. FILOSOFIA OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze la classe conosce le principali correnti e tematiche filosofiche dell’Ottocento e del Novecento. La classe conosce il dibattito filosofico collegato ai principali autori dell’Ottocento e del Novecento. Competenze la classe sa esporre gli argomenti studiati con un linguaggio appropriato; la classe è in grado di ricostruire, collegare e riferire adeguatamente il pensiero dei filosofi studiati con una terminologia appropriata. Capacità la classe riesce, con opportuni stimoli, a problematizzare le conoscenze acquisite. La classe ha acquisito, attraverso lo studio della filosofia e l’analisi di testi opportunamente selezionati, una migliore consapevolezza intorno alle problematiche contemporanee. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 19 di 66 CONTENUTI Il criticismo kantiano e l’idealismo collegato alla corrente romantica. Il pessimismo di Schopenhauer; Kierkegaard; La sinistra hegeliana (Feeuerbach e Marx); Il Positivismo; Nietzsche; La psicanalisi e Freud; Esistenzialismo e Scuola di Francoforte; Il pensiero debole. Per i contenuti della disciplina si rimanda alla relativa documentazione allegata METODI E STRUMENTI Le lezioni hanno avuto uno svolgimento prevalentemente frontale, si sono formulati quesiti immediati e questionari. La classe ha adoperato prevalentemente il libro di testo, ed anche documenti, opportunamente selezionati dall’insegnante, fotocopiati, mappe concettuali, schemi logici e materiali audiovisivi come cassette e CD rom. VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati: due colloqui quadrimestrali, previsti dal Collegio docenti; prove di ingresso e verifiche iniziali; prove strutturate; esercitazioni finalizzate ad affrontare le prove d’esame (analisi testuali, questionari, test, saggi ad argomento storico); microvalutazioni giornaliere per accertare la continuità nell’impegno domestico, la partecipazione e l’attenzione Per i criteri di valutazione dell’orale si fa riferimento alla griglia allegata LIBRO DI TESTO CIOFFI F, G. LUPPI, A VIGORELLI, E ZANETTE, A BIANCHI. AGORA’. Ediz- Scolastiche Bruno Mondadori. STORIA OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 20 di 66 la classe conosce le principali tematiche storiche a partire dalla seconda metà dell’Ottocento fino alla seconda Guerra Mondiale e alle tematiche della Guerra Fredda. La classe conosce il dibattito storico attorno alle principali questioni della politica contemporanea. Competenze la classe sa esporre gli argomenti studiati con un linguaggio abbastanza appropriato. Capacità la classe riesce, con opportuni stimoli, a problematizzare le conoscenze acquisite. La classe ha acquisito, attraverso lo studio e l’analisi di testi opportunamente selezionati, un migliore consapevolezza intorno alle questioni generali del nostro tempo. CONTENUTI dibattito intorno al Risorgimento italiano ed alle rivoluzioni europee; imperialismo, colonialismo e nazionalismo; il mondo bipolare. Per i contenuti della disciplina si rimanda alla relativa documentazione allegata METODI E STRUMENTI Le lezioni hanno avuto uno svolgimento prevalentemente frontale, si sono formulati quesiti immediati e questionari. La classe ha adoperato prevalentemente il libro di testo, ed anche documenti, opportunamente selezionati dall’insegnante, fotocopiati, mappe concettuali, schemi logici e materiali audiovisivi come cassette e CD rom. VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati: due colloqui quadrimestrali, previsti dal Collegio docenti; prove di ingresso e verifiche iniziali; prove strutturate; esercitazioni finalizzate ad affrontare le prove d’esame (analisi testuali, questionari, test, saggi ad argomento storico); microvalutazioni giornaliere per accertare la continuità nell’impegno domestico, la partecipazione e l’attenzione Per i criteri di valutazione dell’orale si fa riferimento alla griglia allegata LIBRO DI TESTO Cattaneo, Manuale di storia vol 3 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 21 di 66 9.7 - MATEMATICA ORE SETTIMANALI: 4 Prof. Sabatino D'Alesio PROFILO DELLA CLASSE La classe, durante il triennio, ha mostrato adeguato interesse per la disciplina e più in generale per le tematiche di carattere scientifico. Gli alunni hanno mostrato capacità di adattamento e impegno nell’instaurare un rapporto collaborativo con docente. Sebbene alcuni elementi presentassero carenze di base, relative soprattutto all’algebra del biennio, la maggior parte degli alunni ( in particolare le ragazze) ha profuso un impegno coerente con gli obiettivi e le finalità dell’indirizzo scientifico. Motivati da un crescente interesse per i temi trattati e per gli aspetti interdisciplinari che sono stati proposti, alcuni alunni hanno manifestato una maturità operativa e rielaborativa, A conclusione del corso di studi, la classe si è attestata su livelli di competenze sintetizzabili nel seguente modo: 1. Eccellente 20% circa di alunni motivati allo studio e impegnati in un lavoro autonomo e costante che non ha trascurato gli approfondimenti interdisciplinari; 2. Ottimo-Buono 15% circa alunni che con un impegno costante e consapevole hanno acquisito ottime competenze; 3. Discreto 20% circa di alunni che hanno profuso un impegno adeguato; 4. Più che Sufficiente 25% di alunni che con impegno costante ha raggiunto gli obiettivi minimi. 5. Sufficienti 20% di alunni che con un impegno non sempre costante ha raggiunto gli obiettivi minimi. OBIETTIVI RAGGIUNTI Nell'ambito dei piani di lavoro concordati per quanto riguarda l'area disciplinare di matematica, sono stati indicati i seguenti obiettivi formativi e specifici. • • Obiettivi formativi Una formazione che dia ai giovani le competenze necessarie per organizzare in modo semplice questioni complesse Una formazione scientifica che consenta a tutti gli studenti, ognuno con la propria personalità e sensibilità, un approccio critico, consapevole e costruttivo e un metodo di studio autonomo, capace di avvalersi anche delle tecnologie informatiche in costante evoluzione. Conoscenze Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 22 di 66 Competenze Al termine del ciclo di istruzione e in particolare dell’insegnamento della matematica, grazie anche alle sollecitazioni educative offerte, gli alunni hanno acquisito le seguenti competenze specifiche • ricerca dell’unità della cultura: da una parte, collocare la matematica all’interno di un quadro più ampio, quale quello della storia dello sviluppo del pensiero, dall’altra parte, evidenziare l’importanza del linguaggio matematico come potente strumento di modellizzazione; 2) consapevolezza che fare matematica implica anche correttezza linguistica, sensibilità storica, estetica, tecnico-operativa. 3) riconoscimento del valore della problematizzazione: suscitare la consapevolezza della complessità del reale, della necessità di interrogativi ben posti, e dello sviluppo di un atteggiamento critico e problematico da utilizzare in svariati contesti quali quelli professionali e non meno importanti di vita. Il lavoro dell’ultimo anno è stato finalizzato all’acquisizione di competenze più specifiche per lo svolgimento della prova d’esame. CONTENUTI Nuclei tematici trattati • • • • • • • LE FUNZIONI REALI DI VARIABILI REALE I LIMITI DELLE FUNZIONI LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE E I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE LO STUDIO DI FUNZIONI GLI INTEGRALI INDEFINI GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI VERIFICA E VALUTAZIONE • verifiche formative: hanno avuto la frequenza delle lezioni essendo stata l'azione didattica centrata sull'apprendimento e sulla partecipazione attiva dell'alunno che abituato a non temere l'errore ricorre a chiarimenti e ulteriori spiegazioni in maniera tempestiva. verifiche sommative : nel numero previste dal regolamento di Istituto, ripartite congruamente nell’arco dei due tempi ( quadrimestre corto e quadrimestre lungo). Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: orali, scritte . Le prove sono state sempre riferite agli obiettivi sopra indicati e organizzate in modo da poter verificare il possesso dei requisiti minimi da parte degli alunni più deboli. I livelli di apprendimento sono stati riferiti alla Griglia di valutazione approvata in sede di Dipartimento e che viene a seguire allegata. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 23 di 66 Durante l’ultimo periodo dell’anno sono state programmate due simulazioni di II prova nelle quali gli alunni hanno mostrato un impegno serio e consapevole evidenziando una sufficiente gestione del tempo e delle risorse a disposizione. Per tali prove è stata utilizzata la griglia di valutazione proposta dal Ministero durante gli Esami di Stato 2011/2012, calibrata e rivisitata nei pesi in base al grado di difficoltà delle prove proposte. Sono stati comunque fissati i seguenti criteri: • • • un problema risolto e i 5 quesiti affrontati hanno lo stesso peso; i due problemi, fra i quali l’alunno sceglie quello da risolvere, hanno lo stesso peso; attribuzione di un minimo punteggio (fino a 5 punti) qualora risulti lo sforzo di comprensione del testo da parte dell’alunno, anche attraverso la sola esecuzione della figura e/o l’individuazione delle incognite e dei parametri. LIBRO di TESTO: Lamberti, Mereu, Nanni, Lezioni di Matematica 2-3 9.8 - FISICA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. Sabatino D'Alesio PROFILO DELLA CLASSE La classe ha mostrato adeguato interesse e impegno e, anche se il lavoro triennale è stato caratterizzato da discontinuità nella docenza nell’ultimo anno, gli alunni hanno cercato di superare le gravi difficoltà di adeguamento dovute soprattutto ad un radicalmente differente metodo di insegnamento. Durante l’ultimo anno, la classe ha dimostrato di CONOSCERE discretamente i nodi fondamentali delle discipline. Per quanto riguarda le COMPETENZE specifiche, gli alunni hanno dimostrato di saper adeguatamente discriminare l’esattezza di una formula e di una legge di proporzionalità fra grandezze fisiche nonché di sfruttare gli strumenti matematici del calcolo infinitesimale per la comprensione delle leggi fisiche generalizzate. Le CAPACITA' intuitive e deduttive, evidenti nelle esperienze pratiche e l’uso del linguaggio specifico, risultano appena discrete. A conclusione del corso di studi, la classe si è attestata su livelli di competenze sintetizzabili nel seguente modo: 1. Eccellente 10% circa di alunni motivati allo studio e impegnati in un lavoro autonomo e costante che non ha trascurato gli approfondimenti autonomi; 2. Ottimo-Buono 20% circa alunni che con un impegno costante e consapevole hanno acquisito ottime competenze soprattutto nella creazione di collegamenti interdisciplinari; 3. Discreto 40% circa di alunni che hanno profuso un impegno adeguato; 4. Sufficiente 30% di alunni che con impegno poco costante ha raggiunto gli obiettivi minimi. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 24 di 66 • Nodi concettuali della disciplina. • Terminologia specifica • Relazioni fondamentali fra grandezze fisiche Competenze • Descrizione organica dei fenomeni fisici • Uso di un metodo rigoroso • Applicazione delle leggi nella soluzione di qualunque problema di calcolo Capacità Deduzione di leggi dai risultati di una esperienza pratica. CONTENUTI Elettrostatica Elettrodinamica Magnetismo METODOLOGIA E STRUMENTI LEZIONI FRONTALI; PROBLEM POSING E PROBLEM SOLVING; LAVORI DI GRUPPO IN LABORATORIO, ESPERIENZE CONDOTTE IN LABORATORIO DAGLI ALUNNI, GUIDATI DAL DOCENTE E CORREDATE DI RELAZIONE FINALE. VERIFICA E VALUTAZIONE SI FA RIFERIMENTO ALLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE APPROVATA IN SEDE DI DIPARTIMENTO E CHE VIENE A SEGUIRE ALLEGATA. LIBRO di TESTO: 9.9 - SCIENZE NATURALI ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Antonella Scarinci Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 25 di 66 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La maggior parte degli alunni della classe VD ha evidenziato un atteggiamento positivo e responsabile verso lo studio della disciplina mostrando interesse, attenzione durante le attività didattiche e senso di responsabilità, impegnandosi in modo costante nell’ultimo anno scolastico e nell’intero quinquennio. Alcuni allievi, però, hanno manifestato una certa passività in termini di partecipazione al dialogo educativo anche se continuamente stimolati dall’insegnante. Rispetto alle conoscenze, competenze e capacità acquisite, alcuni si sono particolarmente distinti evidenziando, inoltre, attitudine per la disciplina. Nel corso dell’anno scolastico non si sono avuti problemi disciplinari. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni: Conoscenze: • Conoscono gli argomenti trattati; • Conoscono la struttura logica della disciplina. Competenze • Sanno utilizzare una terminologia scientifica corretta ed appropriata;.Capacità • Riescono ad effettuare collegamenti fra i vari argomenti proposti; • sanno applicare conoscenze, concetti, teorie, leggi, a problemi nuovi; • sono in grado di analizzare un fenomeno, elaborarne le cause e le relative conseguenze. Gli obiettivi in termini di capacità sono stati raggiunti dalla maggior parte degli allievi. CONTENUTI L’UNIVERSO Metodi dell’indagine astronomica. L’universo, galassie e stelle. IL SISTEMA SOLARE Struttura ed attività del Sole. I moti dei pianeti. IL PIANETA TERRA Forma e dimensioni. La rappresentazione della forma della Terra. Il reticolato geografico. La Luna LA TERRA PIANETA INSTABILE La struttura e le caratteristiche fisiche della Terra. I fenomeni vulcanici e sismici. Teoria della deriva dei continenti. Teoria della tettonica a zolle. METODOLOGIA E STRUMENTI Al fine di favorire l’intero processo insegnamento-apprendimento e tenendo presente la situazione complessiva della classe e del tempo a disposizione, sono state utilizzate varie forme metodologiche: • lezione partecipata; • lezione frontale; • lezione mediante utilizzo di sussidi audiovisivi. VERIFICA E VALUTAZIONE Tipologia delle verifiche In relazione agli obiettivi che si intendevano misurare sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 26 di 66 • verifiche orali; • verifiche scritte. Le prove scritte sono state considerate valide ai fini dell’attribuzione del voto orale. Sono state utilizzate per monitorare non solo le conoscenze, ma anche e soprattutto le competenze e capacità acquisite. Criteri di valutazione Sono state utilizzate per la valutazione delle prove scritte e orali gli indicatori generali comuni stabiliti nel POF del corrente anno scolastico. Le prove scritte sono state corredate di apposite griglie di valutazione, che sono state esplicitate agli alunni in sede di somministrazione e di correzione ed allegate agli atti della scuola. In sede di valutazione sommativa finale, gli “indicatori qualitativi” del comportamento scolastico quali: partecipazione al dialogo didattico-educativo, interesse specifico per la disciplina, volontà di apprendere e di incrementare la personale formazione culturale, hanno concorso positivamente ad integrare il bilancio complessivo delle verifiche valutate, contribuendo a definire il livello complessivo di profitto raggiunto e quindi il voto. LIBRO di TESTO: Neviani Ivo – Pignocchino Feyles GEOGRAFIA GENERALE La Terra nell’Universo quarta edizione SEI 9.10 - STORIA DELL’ARTE ORE SETTIMANALI: 2 Prof. Tania Del Toro PROFILO DELLA CLASSE La classe 5D, che ho conosciuto per la prima volta all’inizio di questo anno scolastico, si è presentata particolarmente vivace. Sin da subito, per diversi alunni sono emerse difficoltà nella lettura dell’opera d’arte, in particolare, nell’ individuazione e nella descrizione degli elementi del linguaggio visivo. Si è cercato, per quanto possibile, di superare le difficoltà incontrate sia proponendo schemi e metodi di lettura diversi sia coinvolgendo gli alunni al dialogo partecipato e alle discussioni critiche. Buona parte della classe, in particolare la componente femminile, è emersa per la serietà , la regolarità dell’impegno e per aver interagito con puntualità capacità di analisi e rielaborazione personale, nelle discussioni. Gli alunni maschi in particolare hanno manifestato, a volte, un atteggiamento poco maturo ed evidenziato a volte pigrizia nell’affrontare con regolarità il lavoro teorico da svolgere a casa . Nel corso dell’anno scolastico sono stati opportunamente richiamati ad un impegno più serio e funzionale. Complessivamente i risultati ottenuti possono considerarsi mediamente soddisfacenti. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 27 di 66 OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Strutture e funzioni della comunicazione visiva Profilo personale degli artisti Elementi, segni e grammatica dell’opera d’arte Caratteristiche tecniche, strutturali, compositive, denotazione iconografica, connotazione iconologica. Competenze Utilizzare una specifica terminologia Scomporre, analizzare, contestualizzare, interpretare, un’opera d’arte. Ricostruzione in sintesi dell’idea creativa dell’artista e del valore estetico dell’opera Capacità Valutare e rielaborare i contenuti in modo personale e critico. Essere consapevole e riconoscere l’importanza del patrimonio artistico Gli obiettivi raggiunti sono diversi. Gli alunni migliori sanno utilizzare in modo adeguato la terminologia specifica, riconoscere, comprendere nei caratteri generali i vari periodi artistici. Sanno affrontare la lettura di un’opera d’arte attraverso l’analisi degli elementi del linguaggio visivo – delle caratteristiche tecniche - delle caratteristiche strutturali - compositive – della denotazione iconografica – della connotazione iconologica, evidenziando capacità di sintesi, di produzione e di rielaborazione personale. La seconda fascia di alunni, ha nel complesso una buona conoscenza dei caratteri generali dei diversi periodi artistici. Usa la terminologia specifica in modo discreto, sa affrontare la lettura di un’opera d’arte. La terza fascia ha nel complesso una discreta conoscenza dei caratteri generali dei diversi periodi artistici presi in esame. Usa la terminologia specifica in modo accettabile. La quarta fascia rivela, una quasi sufficiente conoscenza dei diversi periodi artistici con essenziale e appena adeguato uso della terminologia specifica. CONTENUTI NEOCLASSICISMO ROMANTICISMO REALISMO IMPRESSIONISMO POST IMPRESSIONISMO ART NOUVEAU ESPRESSIONISMO CUBISMO ASTRATTISMO FUTURISMO DADAISMO Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 28 di 66 BAUHAUS SURREALISMO ARCHITETTURA RAZIONALE ARCHITETTURA ORGANICA METODOLOGIA E STRUMENTI Lo studio della storia dell’arte è stato affrontato presentando agli allievi, nei caratteri generali, gli autori più significativi e le correnti principali del XIX e del XX secolo.. La trattazione degli argomenti è avvenuta attraverso: Lezione frontale, lezioni partecipate, esercitazioni guidate e mirate all’analisi delle opere d’arte riportate sul testo adottato, discussioni guidate. L’apprendimento della storia dell’arte, è avvenuta attraverso: mostre di pittura in audiovisivi, film, appunti, fotocopie, riproduzioni fotografiche di opere d’arte e ovviamente i libri di testo VERIFICHE E VALUTAZIONE Storia dell’arte: verifiche orali : trattazione dei periodi artistici presi in esame - analisi dell’opera d’arte attraverso la lettura degli elementi del linguaggio visivo, lettura iconologica e lettura iconografica; verifiche scritte: Quesiti a risposta singola Sono state effettuate simulazioni di terza prova d’esame (Tipologia B) La valutazione delle conoscenze, competenze e capacità acquisite, è stata espressa con l’attribuzione di voti da 1 a 10.La valutazione si è basata sui progressi dimostrati nel corso delle varie fasi dell’anno scolastico. La valutazione delle simulazioni delle terze prove è stata espressa in quindicesimi. Valutazione degli aspetti principali dell’apprendimento della storia dell’arte: Conoscenza dei concetti base Capacità di esporre in modo chiaro, corretto e adeguato Uso della terminologia specifica Capacità di collegamenti e raffronti dei caratteri similari e differenziali tra artisti e scuole del periodo e periodi diversi Capacità di analisi dell’opera d’arte Capacità di approfondimento, di sintesi e critica Fruire e rispettare i beni culturali e ambientali LIBRO DI TESTO: Storia Del’Arte – L’Ottocento - volume 3, G.Dorfles, F.Laurocci,A.Vettese – ediz. Atlas / Storia Dell’Arte – Novecento e oltre - volume 4, G.Dorfles e A. Vettese – ediz. Atlas 9.11 - EDUCAZIONE FISICA ORE SETTIMANALI: 2 Prof. M. Teresa Paglione Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 29 di 66 PROFILO DELLA CLASSE La classe , dotata nel complesso di prerequisiti più che sufficienti ad affrontare la disciplina in oggetto , ha mostrato un buon interesse per la materia unito ad un impegno generalmente costante nella partecipazione alle attività pratiche e nello studio degli argomenti teorici. La frequenza alle lezioni è stata regolare . Lo svolgimento del programma ha subito alcune battute d’arresto dovute a cause varie ( gita scolastica ,manifestazioni studentesche , chiusura del liceo per problemi idrici …) che hanno influito in parte sull’attività didattica. OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze Conoscenze : nel complesso gli allievi hanno acquisito conoscenze discrete riguardo alla complessità del corpo umano , le sue capacità e le funzioni fondamentali . Competenze Competenze: gli allievi sono in grado di collocare in un quadro unitario le conoscenze acquisite e , ove possibile ,di metterle in pratica in modo appropriato . Capacità Capacità : buona parte degli allievi ha acquisito capacità tali da poterle applicare ed evidenziare nelle interrelazioni esistenti tra i vari aspetti del movimento . CONTENUTI(Parte pratica ) Potenziamento delle capacità condizionali: resistenza , velocità , mobilità articolare . Miglioramento delle capacità coordinative ed espressive : percorsi con attrezzi ,combinazioni ginniche. Giochi di squadra : esecuzione dei fondamentali individuali e di squadra del basket e della pallavolo . (Parte teorica) Approfondimento delle capacità condizionali ( la forza muscolare ) Salute e benessere : il “ mal di schiena “, la pratica del “doping” , elementi di pronto soccorso, infortuni e sport . METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni frontali , lavori di gruppo ,attività di tutoraggio . Sono stati usati aree e locali adibiti alle attività sportive , piccoli e grandi attrezzi , libro di testo, fotocopie. VERIFICA E VALUTAZIONE Prove pratiche con misurazione di tempi e distanze . Verifiche orali anche in forma dialogata. Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 30 di 66 Questionari. LIBRO di TESTO: 10 – SIMULAZIONI PROVE D’ESAME Nel corso dell’ anno sono state effettuate simulazioni delle tre prove d’esame. SIMULAZIONE PRIMA PROVA Data: 18/5/2013 Durata: 5 ore GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO Tipologia A: "Analisi testuale" INDICATORI DESCRITTORI 10/10 15/15 padronanza e uso Correttezza ortografica [CO] della lingua a)buona 1,5 2 b)sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1 1,5 3 Correttezza sintattica [CS] Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 2 2,5 1,5 2 conoscenza dello Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S] argomento e a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e del contesto di consapevolezza della loro funzione comunicativa riferimento b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del 1 testo 1,5 d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico- 0,5 1 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 31 di 66 formali capacità logicocritiche ed espressive Comprensione del testo [O] a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive 1,5 2,5 b) sufficiente comprensione del brano 1 2–1,5 c) comprende superficialmente il significato del testo 0,5 1 2 3 Capacità di riflessione e contestualizzazione [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e approfondimenti personali b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace 1,5 2,5-2 c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione 1 1,5 d) scarsi spunti critici 0,5 1 10/10 15/15 a)buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1 a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 Tipologia:articolo di giornale Tipologia B: "Articolo di giornale" INDICATORI padronanza e uso della lingua DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO] Correttezza sintattica [CS] Correttezza lessicale [CL] Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 32 di 66 0,5 1 2 2,5 b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (…) 1,5 2 c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (…) 1 1,5 d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico 0,5 1 a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5 b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2–1,5 c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1 a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3 b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2 c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5 d) scarsi spunti critici 0,5 1 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto conoscenza dello Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione argomento e del giornalistica [S] contesto di riferimento a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione) Capacità logicocritiche ed espressive Presentazione e analisi dei dati (6w) [O] Capacità di riflessione e sintesi [A] VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI INSUFFICIENTE 3-4 4-7 MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6½-7½ 11-12 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 33 di 66 BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14 OTTIMO 10 15 Tipologia B: "Saggio breve" INDICATORI padronanza e uso della lingua DESCRITTORI 10/10 15/15 a)buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1 a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 Correttezza ortografica [CO] Correttezza sintattica [CS] Correttezza lessicale [CL] conoscenza dello Struttura e coerenza dell’argomentazione [S] argomento e del contesto di a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per 2 riferimento la redazione di un saggio breve 2,5 b) Si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve 1,5 2 c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve 1 1,5 d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve 0,5 1 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 34 di 66 Capacità logicocritiche ed espressive Presentazione e analisi dei dati (6w) [O] a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata 1,5 2,5 b) dispone i dati in modo sufficientemente organico 1 2–1,5 c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi 0,5 1 a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati 2 3 b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace 1,5 2,5-2 c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico 1 1,5 d) scarsi spunti critici 0,5 1 Capacità di riflessione e sintesi [A] PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE 3-4 4-7 MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6½-7½ 11-12 BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14 OTTIMO 10 15 Tipologia C: "Tema storico" INDICATORI padronanza e uso della lingua DESCRITTORI 10/10 15/15 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 Correttezza ortografica [CO] Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 35 di 66 0,5 1 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1 a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio 1,5 3 b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie) 2 2,5 b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze) 1,5 2 c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze) 1 1,5 d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1 a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5 b) il tema è sufficientemente organizzato 1 2–1,5 c) il tema è solo parzialmente organizzato 0,5 1 a)presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali 2 3 b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti 1,5 2,5 -2 c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] Correttezza lessicale [CL] conoscenza dell'argomento e del contesto di riferimento Capacità logicocritiche ed espressive Conoscenza degli eventi storici [S] Organizzazione della struttura del tema [O] Capacità di riflessione, analisi e sintesi [A] Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 36 di 66 c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo) 1 1,5 d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi 0,5 1 VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI INSUFFICIENTE 3-4 4-7 MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6½-7½ 11-12 BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14 OTTIMO 10 15 Tipologia D: "Tema di attualità" INDICATORI padronanza e uso della lingua DESCRITTORI 10/10 15/15 a)buona 1,5 2 b)sufficiente (errori di ortografia non gravi) 1 1,5 c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) 0,5 1 a) buona 1,5 2 b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) 1 1,5 c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) 0,5 1 1,5 3 Correttezza ortografica [CO]] Correttezza sintattica [CS] Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 37 di 66 conoscenza dell'argomento e del contesto di riferimento Capacità logicocritiche ed espressive b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico 1 2 c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto 0,5 1 a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) 2 2,5 b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) 1,5 2 c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve) 1 1,5 d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate 0,5 1 a) Il tema è organicamente strutturato 1,5 2,5 b) il tema è sufficientemente strutturato 1 2–1,5 c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) 0,5 1 a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate 2 3 b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica 1,5 2,5-2 c) sufficiente capacità di riflessione/critica 1 1,5 d) non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica 0,5 1 Sviluppo dei quesiti della traccia [S] Organizzazione della struttura del tema [O] Capacità di approfondimento e di riflessione [A] VALUTAZIONE COMPLESSIVA PUNTEGGIO IN DECIMI PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI INSUFFICIENTE 3-4 4-7 MEDIOCRE 4½ - 5 ½ 8-9 SUFFICIENTE / Più CHE SUFF. 6 10 DISCRETO / Più CHE DISCRETO 6½-7½ 11-12 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 38 di 66 BUONO /DISTINTO 8-9 13 - 14 OTTIMO 10 15 SIMULAZIONE SECONDA PROVA Data: 30/4/13 e 21/5/13 Durata: 3 ore GRIGLIA DI VALUTAZIONE sc nu ar llo so Indicatori CONOSCENZE degli argomenti specifici 1 dell’analisi matematica COMPETENZE nella soluzione, esposizione, 1 correttezza del calcolo, grafico CAPACITA’ di analisi, sintesi, originalità delle 1 soluzioni, esaustività, 2 Ins uffi cie nte OttimoMe suff dis eccellen dio icie cret buo te cre nte o no 2 2,5 3,5 4 4,5 5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 2 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 Punteggio conseguito ___/15 Qualora, invece, si fosse dovuto distinguere la valutazione del Problema dai 5 quesiti la griglia di valutazione è stata la seguente Valutazione del Problema Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 39 di 66 me n che Ottimosc me Me suff dis eccellen te nu ar dio dio icie cret buo no llo so cre cre nte o Indicatori CONOSCENZE degli argomenti specifici 1 dell’analisi matematica COMPETENZE nella soluzione, esposizione, 1 correttezza del calcolo, grafico CAPACITA’ di analisi, sintesi, originalità delle 1 soluzioni, esaustività, 2 2 2,5 3,5 4 4,5 5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 2 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 Punteggio conseguito ___/15 Peso del problema 67 % Voto del problema ___/15 Valutazione dei 5 Quesiti me n che Ottimosc me Me suff dis eccellen nu ar dio dio icie cret buo te llo so cre cre nte o no Indicatori CONOSCENZE degli argomenti specifici 1 dell’analisi matematica COMPETENZE nella soluzione, esposizione, 1 correttezza del calcolo, grafico CAPACITA’ di analisi, sintesi, originalità delle 1 soluzioni, esaustività, 2 2 2,5 3,5 4 4,5 5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 2 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 Punteggio conseguito ___/15 Peso dei quesiti 33 % * Voto dei quesiti ___/15 * Percentuale complementare a quella del peso del problema (anche modificabile in 50% e 50% a scelta del docente) Voto totale ___/15 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 40 di 66 All’occorrenza anche la seguente Griglia di valutazione semplificata per la seconda prova scritta di matematica Punti CONOSCENZE Il candidato possiede conoscenze: - corrette ed approfondite 6 - corrette nonostante qualche errore 4 2 scorrette e limitate COMPETENZE Il candidato: - coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti dello studio in sintesi complete, efficaci e organiche - sa cogliere i problemi e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo 6 4 - elenca semplicemente le nozioni assimilate, compie salti logici 2 CAPACITÀ Il candidato: - si esprime in modo chiaro e corretto 3 - tratta i problemi in modo sufficientemente chiaro, nonostante alcune imprecisioni 2 - imposta le questioni, ma non riesce a risolverle 1 TOTALE Griglia di valutazione complessiva ( problema+ quesiti) semplificata Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 41 di 66 SIMULAZIONE TERZA PROVA 1^ SIMULAZIONE Data: 2/ 2/13 Durata: 3 ore Materie: fisica, latino, filosofia, inglese, storia dell'arte ( disponibile in copia cartacea ) 2^ SIMULAZIONE Data: 18/ 4 / 13 Durata: 3 ore Materie: fisica, storia, inglese, storia dell'arte, geografia astronomica ( disponibile in allegato digitale. ) GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUESITO 1 2 Indicatore 1 ___/7 ___/7 Indicatore 2 ___/4 ___/4 Indicatore 3 ___4 ___4 TOTALE / 15 / 15 TABELLA DI CORRISPONDENZA fra QUINDICESIMI e DECIMI 1 0,6 2 1,3 3 2 4 2,6 5 3,3 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 6 4 7 4,6 8 5 9 5,3 10 6 Liceo Statale “SAFFO” 11 6,6 12 7 13 8 14 9 15 10 Pagina 42 di 66 11 – COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE DIRIGENTE SCOLASTICO PRESIDE prof. Viriol D’AMBROSIO RELIGIONE Prof. ssa Simona Di Felice ITALIANO e LATINO Prof.ssa Angela Modestini LINGUA e CIVILTA’ INGLESE Prof.ssa Tiziana Marini STORIA e FILOSOFIA Prof.ssa Maria Adele Celommi MATEMATICA Prof . Sabatino D'Alesio FISICA Prof. . Sabatino D'Alesio SCIENZE NATURALI Prof.ssa Antonelle Scarinci STORIA DELL’ARTE Prof. Ssa Tania Del Toro EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Maria Teresa Paglione Roseto degli Abruzzi, 15 maggio 2009 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 43 di 66 ALLEGATI 1- SIMULAZIONI 3^ PROVA POLO LICEALE “SAFFO” – Roseto degli Abruzzi (TE) STORIA DELL’ARTE ALUNNO:______________________________ 5^D Data ________________ Quali sono gli aspetti compositivi, stilistici e formali dell’opera “Autoritratto con cappello” di Vincent Van Gogh? (max 8 righe) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Quali furono le innovative concezioni costruttive ed estetiche dell’architetto Antoni Gaudì? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 44 di 66 FISICA 1. Dopo aver esposto la legge fisica che interviene risolvi: Un filo metallico, lungo 8,5 m e con diametro 0,20 mm, è percorso da una corrente elettrica di intensità 1,5 A, quando ai suoi estremi è applicata una differenza di potenziale di 12 V. Calcola la resistenza R e la resistività ρ del filo. Se si dimezza il diametro del filo e si mantengono inalterate le altre condizioni, quanto vale l’intensità di corrente? (Utilizza lo spazio sottostante) Un discriminatore di velocità è progettato per permettere alle particelle cariche che hanno una certa velocità di attraversarlo senza essere deflesse. Ipotizza che il campo magnetico utilizzato abbia una intensità di 0,015 T, direzione perpendicolare a questo foglio e verso entrante nello stesso. Determina direzione, verso e intensità del campo elettrico se le particelle sono elettroni con velocità di modulo ve = 3,1 × 103 m/s, direzione perpendicolare a B e verso da sinistra a destra, guardando il foglio. ( Oss. FLorentz=FE ) ( Utilizza lo spazio sottostante) QUESITO 1 2 Indicatore 1 ___/7 ___/7 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Indicatore 2 ___/4 ___/4 Liceo Statale “SAFFO” Indicatore 3 ___4 ___4 TOTALE / 15 / 15 Pagina 45 di 66 FILOSOFIA ALUNNO:______________________________ 5^D Data ________________ Qual è, nel pensiero di Nietzsche, il significato della locuzione “Dio è morto” ? (max 8 righe) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Quale significato assumono per Freud l’ Io, l’Es ed il Super-Io nella seconda topica? (max 8 righe) ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- QUESITO 1 2 Indicatore 1 ___/7 ___/7 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Indicatore 2 ___/4 ___/4 Liceo Statale “SAFFO” Indicatore 3 ___4 ___4 TOTALE / 15 / 15 Pagina 46 di 66 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 47 di 66 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 48 di 66 ALLEGATI 2- PROGRAMMI d’ESAME POLO LICEALE STATALE “SAFFO” -Roseto degli Abruzzi PROGRAMMA di SCIENZE NATURALI ESAME DI STATO a.s. 2012/2013 ORE SETTIMANALI: 3 Prof. Antonella SCARINCI CLASSE V D SCIENTIFICO CONTENUTI L’UNIVERSO L’OSSERVAZIONE DEL CIELO: la posizione della Terra nell’Universo; la sfera celeste; gli elementi di riferimento universali sulla sfera celeste: asse del mondo ed equatore; le coordinate equatoriali; la luce messaggera dell’Universo; la spettroscopia: spettri dei corpi celesti; le leggi del corpo nero. .ALLA SCOPERTA DELLE STELLE studiare le stelle, la distanza delle stelle: l’unità astronomica, il parsec e l’anno luce; la luminosità delle stelle e le classi di magnitudine; l’analisi spettrale della luce delle stelle: composizione chimica, temperatura e classi spettrali; l’effetto Doppler e gli spettri delle stelle; il diagramma di Hertzsprung-Russel; NASCITA, VITA E MORTE DELLE STELLE • le forze che agiscono nelle stelle; • la nascita delle stelle e le stelle della sequenza principale; • evoluzione stellare: dalla sequenza principale alle giganti rosse e super giganti rosse; • morte di una stella: nane bianche, supernovae e buchi neri; • le stelle modificano la composizione dell’Universo. LE GALASSIE E L’UNIVERSO le galassie: forma e movimenti delle galassie; la Via lattea; il red-shift delle galassie e l’espansione dell’Universo; l’origine dell’Universo secondo la teoria del big-bang e prove a favore di tale teoria; le possibili evoluzioni dell’Universo. IL SISTEMA SOLARE Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 49 di 66 • • • • il sistema solare: corpi in movimento uniti dalla forza di gravità; il Sole: nascita, struttura ed attività; il moto dei pianeti e le leggi di Keplero; la spiegazione delle leggi di Keplero secondo Newton. IL PIANETA TERRA LA TERRA NEL SISTEMA SOLARE - la forma della Terra; - la rappresentazione della forma della Terra: ellissoide a tre assi e geoide; - il reticolato geografico e le coordinate geografiche. I MOVIMENTI DELLA TERRA - il moto di rotazione: prove e conseguenze; - il moto di rivoluzione e conseguenze: giorno solare e giorno sidereo, le stagioni astronomiche; - le zone astronomiche; - i moti millenari della Terra: il moto conico dell’asse, la precessione degli equinozi e le nutazioni. LA LUNA • le caratteristiche fisiche della Luna; • caratteristiche della superficie lunare; • la struttura interna della Luna; • l’origine della luna: ipotesi di fissione, cattura, accrezione e di impatto; • i movimenti della Luna (rotazione, rivoluzione e traslazione); • le fasi lunari • le eclissi: di Sole e di Luna. LA TERRA E’ UN PIANETA INSTABILE I FENOMENI VULCANICI La distribuzione dei vulcani sulla Terra; la genesi dei magmi i vulcani ed i prodotti della loro attività: la struttura, le eruzioni vulcaniche, le colate laviche, piroclasti e gas; il processo magmatico: struttura delle rocce magmatiche intrusive ed effusive; la struttura dei vulcani centrali; le diverse modalità di eruzione. I FENOMENI SISMICI • la distribuzione geografica dei terremoti tettonici; • le cause dei terremoti; • la teoria del rimbalzo elastico; • le onde sismiche; • il rilevamento delle onde sismiche: sismografi e sismogrammi; • intensità e magnitudo dei terremoti; • la prevenzione antisismica: previsione e rischio sismico. LA STRUTTURA E LE CARATERISTICHE FISICHE DELLA TERRA • la densità non uniforme; • lo studio delle onde sismiche; • le superfici di discontinuità; • il modello della struttura interna della Terra; • calore interno e flusso geotermico; Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 50 di 66 • la geoterma; • il campo magnetico terrestre; • la bussola per orientarsi; • il paleomagnetismo. TEORIE PER SPIEGARE LA DINAMICA DELLA TERRA la teoria della deriva dei continenti e prove a sostegno di tale teoria; la teoria dell’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica a zolle; margini convergenti, divergenti e conservativi; l’orogenesi: come si formano le catene montuose; A) il motore della tettonica a zolle; B) tettonica a zolle ed attività endogena. LA DOCENTE Antonella Scarinci PROGRAMMA D’ITALIANO 2012/2013 CLASSE 5’D SCIENTIFICO UGO FOSCOLO -LE ODI E I SONETTI Brani letti: - “All’amica risanata” (Odi) -“Alla sera” (Sonetti) -“In morte del fratello Giovanni” (Sonetti) -“A Zacinto” (Sonetti) -DEI SEPOLCRI (Lettura e analisi del brano) -LE GRAZIE Brano letto: -“ Il Proemio” L’ETA’ DEL ROMANTICISMO -CULTURA, POLITICA, IDEOLOGIA, IL RUOLO DEGLI INTELLETTUALI - LA CONCEZIONE DELL’ARTE E DELLA LETTERATURA DEL ROMANTICISMO EUROPEO Brani letti: -“ La melanconia romantica e l’ansia dell’assoluto” di August Scheleghel -“ La poesia, gli umili,il quotidiano” di Wordsworth -“ Il grottesco come tratto distintivo dell’arte moderna” di Victor Hugo -“ Un italiano risponde al discorso della Stael” di Pietro Giordani -“ Poesia popolare” di Giovanni Berchet -IL MOVIMENTO ROMANTICO IN ITALIA Brani letti: -“ Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” di De Stael -L’EROE ROMANTICO ALESSANDRO MANZONI -LA VITA -LE OPERE CLASSICISTE -LA CONCEZIONE DELLA STORIA E DELLA LETTERATURA Brani letti: -“La funzione della letteratura: render le cose un po’ più come dovrebbero essere” -“ Il romanzesco e il reale” da Lettera a M. Chauvet -“ Storia e invenzione poetica” Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 51 di 66 - “ L’utile, il vero, l’interessante.” -GLI INNI SACRI -LE TRAGEDIE Brani letti: -“ Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia” dall’Adelchi -“Morte di Ermengarda” dall’ Adelchi - PROMESSI SPOSI ( studio dell’opera) GIACOMO LEOPARDI -LA VITA -IL PENSIERO -LA POETICA DEL “VAGO E INDEFINITO” Brani letti: -“ La teoria del piacere” -“L’antico” -“Indefinito e finito” -“ Teoria della visione” -“Parole poetiche” Dallo “Zibaldone” -“ Ricordanza e poesia” -“ Teoria del suono” -“ La doppia visione” -“ La rimembranza” -LEOPARDI E IL ROMANTICISMO -I CANTI Brani letti: -“ L’infinito” -“ La sera del dì di festa” -“ A Silvia” Da I Canti -“ A se stesso” -“ La Ginestra o fiore del deserto” - LE OPERETTE MORALI Brani letti: -“ Cantico del gallo silvestre” -“ Dialogo della natura e di un islandese” L’ETA’ POSTUNITARIA -CULTURA, POLITICA,IDEOLOGIA, IL RUOLO DEGLI INTELLETTUALI -LA CONTESTAZIONE IDEOLOGICA E STILISTICA DEGLI SCAPIGLIATI ( Bohème parigina) Brani letti: -“ Preludio” di Emilio Praga ( con riferimenti all’autore e al suo pensiero) -“ L’attrazione della morte” da “FOSCA” di Igino Ugo Tarchetti ( con riferimenti all’opera) -IL ROMANZO DAL NATURALISMO FRANCESE AL VERISMO ITALIANO * I fondamenti teorici ( Hippolyte Taine) * I precursori ( G. Flaubert, E. e J. De Goncourt) * La poetica di Zolà * Il ciclo dei Rougon-Macquart * Tendenze romantico-decadenti del naturalismo zoliano - IL VERISMO IN ITALIA GIOVANNI VERGA -LA VITA - I ROMANZI PREVERISTI -LA SVOLTA VERISTA -IDEOLOGIA VERGHIANA -IL VERISMO DI VERGA E IL NATURALISMO ZOLIANO -OPERA: “ Vita dei campi” Brani letti: -“ Rosso Malpelo” Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 52 di 66 -“ La Lupa” -IL CICLO DEI VINTI Brani letti: -“ I vinti e la fiumana del progresso” dalla Prefazione ai Malavoglia • I MALAVOGLIA Brani letti: “ Il mondo arcano e l’irruzione della storia” • NOVELLE RUSTICANE Brani letti: -“ La Roba” • MASTRO DON GESUALDO Brani letti: -“ La tensione faustiana del self-made man” IL DECADENTISMO -CULTURA, POLITICA, IDEOLOGIA, IL RUOLO DEGLI INTELLETTUALI Brani letti: -“ Corrispondenze” ( I fiori del male) di Boudelaire -“ Languore” ( Un tempo e poco fa) di Poul Verlaine -“ La realtà sostitutiva” (Controcorrente) di Huysmans GABRIELE D’ANNUNZIO -LA VITA -L’ESTETISMO E LA SUA CRISI Brani letti: -“ Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” da Il Piacere -I ROMANZI DEL SUPERUOMO *D’Annunzio e Nietzsche * Il superuomo e l’esteta * “Il trionfo della morte” * “ Le vergini delle rocce” -LE LAUDI * Il progetto, “ Maia” , “ Elettra” , “ Alcyone” Brani letti: -“ Ferrara” ( Elettra) -“ La sera fiesolana” ( Alcyone) -“ Meriggio” ( Alcyone) GIOVANNI PASCOLI -LA VITA -LA VISIONE DEL MONDO - LA POETICA -L’IDEOLOGIA POLITICA - “ MYRICAE” Brani letti: “ I puffini dell’Adriatico” -“ Arano” -“ L’assiuolo” -“Novembre” -I POEMETTI Brani letti: -“ Il vischio” -I CANTI DI CASTELVECCHIO Brani letti: -“ Il gelsomino notturno” IL PRIMO NOVECENTO -CULTURA, POLITICA, IDEOLOGIA, IL RUOLO DEGLI INTELLETTUALI - IL FUTURISMO Brani letti: -“ Il manifesto del futurismo” -“ Manifesto tecnico della letteratura futurista”ù -“ Bombardamento” di FILIPPO TOMMASO MARINETTI ( con riferimenti alla vita, alle opere e al pensiero del poeta) Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 53 di 66 -LA LIRICA DEL PRIMO NOVECENTO -I CREPUSCOLARI Brani letti: -“ Desolazione del povero poeta sentimentale” di Corrazzini -“ La signorina Felicita ovvero la felicità” di Gozzano -“ Totò Merumeni” di Gozzano -IL GRANDE ROMANZO DEL NOVECENTO percorso modulare: tecniche narrative, visione della vita, antieroi. ITALO SVEVO La coscienza di Zeno ( lettura integrale ) LUIGI PIRANDELLO Il fu Mattia Pascal ( lettura integrale ) EUGENIO MONTALE -OSSI DI SEPPIA Brani letti: -“ I limoni” -“ Non chiederci la parola” -“ Meriggiare pallido e assorto” -“ Spesso il male di vivere ho incontrato” -LA POETICA -LE OCCASIONI Brani letti: -“ Dora Markus” -“ La casa dei Doganieri” -LA BUFERA E ALTRO Brani letti: -“ La primavera hitleriana” ELIO VITTORINI -LA VITA - “ CONVERSAZIONE IN SICILIA” ( Lettura e analisi del romanzo) La docente Angela Modestini CONTENUTI DIDATTICI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO ANNO SCOLASTICO 2012-1013 CLASSE V D SCIENTIFICO LICEO STATALE “SAFFO” - ROSETO DEGLI ABRUZZI ORAZIO La vita: − la formazione letteraria − l'ingresso nel circolo di Mecenate − l'attività letteraria Le opere: Gli Epodi: Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 54 di 66 − − − − I modelli letterari la poesia giambica temi degli Epodi lettura in traduzione italiana dell'Epodo XVI Le Satire: − modelli letterari − caratteri della satira oraziana − morale della satira oraziana − lettura in traduzione italiana della Satira I, 1-121 − lettura, analisi e traduzione della Satira I, 9 Le Odi: - il classicismo e i modelli delle Odi − i temi e le immagini liriche − il valore civile delle Odi − lettura, analisi e traduzione dell'Ode III,30 − lettura, analisi e traduzione dell'Ode I,11 − Odi e Satire a confronto Orazio e il regime augusteo Le componenti del pensiero e della morale oraziana La lingua e lo stile La metrica L'ELEGIA LATINA Origine del termine “elegia” e del genere letterario L'elegia come espressione del discorso amoroso L'elegia in Grecia L'elegia a Roma: − I caratteri e i modelli dell'elegia latina − gli elegiaci e l'età augustea − i temi elegiaci − il servitium amoris − furor, nequitia e duritia − il metro della poesia elegiaca: il distico Properzio: − l'attività letteraria: I quattro libri elegiaci − l'amore per Cinzia − la lingua e lo stile − il rapporto di Properzio con la mitologia − lettura in traduzione italiana dell'elegia I,1 − lettura in traduzione italiana dell'elegia I,15 Tibullo: − Il Corpus Tibullianum − l'elegia agreste − la lingua e lo stile − lettura in traduzione italiana dell'elegia I,1 OVIDIO La vita e la figura di Ovidio: − esponente di una nuova generazione: il nuovo contesto culturale, sociale e politico Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 55 di 66 − la formazione e la carriera politica − l'esilio sul Mar Nero L'attività letteraria: Ovidio elegiaco: − i caratteri dell'elegia ovidiana − la lingua e lo stile − gli Amores − lettura in traduzione italiana de Amores I,9 1-8 − lettura in traduzione italiana de Amores I,5 − lettura in traduzione italiana de Amores I 4,1-28 Le opere: Le opere elegiache ed erotico- didascaliche − L'Ars amatoria: lettura in traduzione italiana de Ars Amatoria I,135-164 − Heroides: lettura in traduzione italiana de Heroides 3, 1-22 − Le Meramorfosi: modelli letterari, struttura, caratteri e temi dell'opera; lettura in traduzione italiana dei miti di Aracne, Eco, Narciso, Pigmalione Lo stile: Arte allusiva e lusus letterario LIVIO La vita e la Patavinitas L'opera: Ab Urbe Condita: − contenuto − struttura dell'opera − la concezione storiografica − la scansione annalistica − le fonti utilizzate − i limiti di Livio come storico − la concezione didascalica e moralistica della storia il valore civile dell'opera Lo stile e la tecnica narrativa − la lactea ubertas e la varietà dei registri linguistici − la drammatizzazione e la componente oratoria Il rapporto di Livio con la cultura del tempo Livio e l'ideologia del Principato: la scelta restauratrice Lettura in traduzione italiana della Prefatio Lettura, traduzione e analisi de Ab Urbe Condita I,4 1-9 Lettura in traduzione italiana de Ab Urbe Condita I,6 2-4; 7 1-3 Il valore paradigmatico dei personaggi e la drammatizzazione Lettura, traduzione e analisi de Ab Urbe Condita I,57 Lettura in traduzione italiana de Ab Urbe Condita I, 59-60 Lettura in traduzione italiana de Ab Urbe Condita XXI,4 Lettura in traduzione italiana de Ab Urbe ConditaXXII,51 LA DINASTIA GIULIO-CLAUDIA − Contesto storico e culturale − gli ultimi anni del principato augusteo e il regno di Tiberio(14-37 d.C) − Caligola (37-41 d.C) − Claudio (41-54 d.C) − Nerone e la fine della dinastia Giulio-Claudia (54-68 d.C) SENECA La vita: Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 56 di 66 − formazione − carriera politica − esilio − il richiamo a Roma − esemplarità di vita Attività letteraria: - Prima fase: ricerca di perfezionamento individuale, Dialogorum libri XII - lettura in traduzione italiana de De ira III 13,1-3 - lettura antropologica e sociologica della passione - lettura in traduzione italiana de De costantia sapientis 5,4-7 - lettura in traduzione italiana de De brevitate vitae 14-15 − Seconda fase: opere di carattere etico-politico, impegno di Seneca nella politica neroniana; De Beneficis, De Clementia - lettura, traduzione e analisi de De clementia I,4 4-5 − Terza fase: opere rivolte ai singoli e alle loro coscienze; Ad Lucilium epistulae morales - lettura in traduzione italiana de Ad Lucilium epistulae morales 1 - lettura, traduzione e analisi de Ad Lucilium epistulae morales 7,6-9 - lettura, traduzione e analisi de Ad Lucilium epistulae morales 7, 1-5 - lettura, traduzione e analisi de Ad Lucilium epistulae morales 47, 1-5 - lettura in traduzione italiana de Ad Lucilium epistulae morales 47,5-15 − Le Tragedie - il carattere filosofico delle tragedie senecane - i personaggi - i temi dominanti - la visione della realtà - studio della figura di Fedra: lettura in traduzione italiana de Phaedra 85-135,165-185 - studio della figura di Medea: lettura in traduzione italiana de Medea 1-55 e 116-176 Seneca e il contesto politico e culturale − l'impegno civile, etico e politico di Seneca − pensiero filosofico La lingua e lo stile IL ROMANZO ANTICO − il romanzo e la novella in ambiente greco − la struttura del romanzo greco − la fabula Milesia − il romanzo e la novella in ambiente latino PETRONIO − la questione petroniana − il Petronio tacitiano Il Satyricon: − il titolo − la tradizione dell'opera − la trama − la struttura dell'opera Poetica e tecnica narrativa di Petronio − il narratore − il tempo e lo spazio − il genere letterario Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 57 di 66 − la parodia e il confronto con l'Odissea − il realismo − il linguaggio Letture: − lettura in traduzione italiana de Satyricon 31,3-33 − lettura in traduzione italiana de Satyricon 37;67 − lettura in traduzione italiana de Satyricon 111-112 LUCANO − − − − la vita l'attività letteraria Farsalia letture in italiano TACITO La vita l'attività storiografica le opere LA DOCENTE Angela Modestini PROGRAMMA DI MATEMATICA A.S.2010/2011 TESTO: Lamberti, Mereu, Nanni, Lezioni di Matematica 2-3, Etas Scuola LE FUNZIONI REALI DI VARIABILI REALE • DEFINIZIONE DI FUNZIONE • DOMINIO • CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI • PROPRIETA’: INIETTIVITA’, SURIETTIVITA’, BIIETTIVITA’ • FUNZIONI COMPOSTE • FUNZIONE INVERSA • PARITA’ E DISPARITA’ DI UNA FUNZIONE (svolto durante il 4° anno di corso) • • • LIMITATEZZA, SUP, INF, MAX E MIN CRESCENZA E DESCRESCENZA DI UNA FUNZIONE; MONOTONIA FUNZIONI PERIODICHE SUCCESSIONI SUCCESSIONI DI NUMERI REALI PROGRESSIONI ARITMETICHE E GEOMETRICHE ( cenni) LIMITI DI SUCCESSIONI I LIMITI DELLE FUNZIONI • GLI INTORNI DI UN PUNTO • INTORNO DESTRO E SINISTRO • PUNTO ISOLATO • PUNTO DI ACCUMULAZIONE • LIMITE FINITO DI UNA FUNZIONE • SIGNIFICATO DELLA DEFINIZIONE Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 58 di 66 • • • • • • • • LIMITE DESTRO E SINISTRO DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO IL LIMITE INFINITO DI UNA FUNZIONE IN UN PUNTO IL LIMITE FINITO DI UNA FUNZIONE PER VALORI CHE TENDONO AD INFINITO IL LIMITE AD INFINITO DI UNA FUNZIONE CHE TENDE AD INFINITO TEOREMI SUI LIMITI: UNICITA’, PERMANENZA DEL SEGNO, CONFRONTO LIMITI NOTEVOLI INFINITI E INFINITESIMI E LORO ORDINI LE OPERAZIONI CON I LIMITI LE FUNZIONI CONTINUE E IL CALCOLO DEI LIMITI DEFINIZIONE DI FUNZIONE CONTINUA IN UN PUNTO E IN UN INTERVALLO FUNZIONI CONTINUE ELEMENTARI TEOREMA DI ESISTENZA DEGLI ZERI ( senza dim.) TEOREMA DI BOLZANO-WEIERSTRASS ( senza dim.) IL CALCOLO DEI LIMITI E LE FORME INDETERMINATE I PUNTI DI DISCONTINUITA’ DI UNA FUNZIONE • ASINTOTI: ORIZZONTALI, VERTICALI, OBLIQUI LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE E I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE • LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE • RAPPORTO INCREMENTALE • SIGNIFICATO GEOMETRICO • IL CALCOLO DELLA DERIVATA • DERIVATA SINISTRA E DESTRA • RETTA TANGENTE AL GRAFICO DI UNA FUNZIONE • I PUNTI STAZIONARI • NON DERIVABILITA’ (I PUNTI A TANGENTE VERTICALE , I PUNTI ANGOLOSI E CUSPIDI) • LA CONTINUITA’ E LA DERIVABILITA’ • LE DERIVATE FONDAMENTALI • OPERAZIONI CON LE DERIVATE • DERIVATA DI UNA FUNZIONE COMPOSTA ( senza dim.) • DERIVATA DELLA FUNZIONE INVERSA • DERIVATE DI ORDINE SUPERIORE AL PRIMO (analisi qualitativa) • DIFFERENZIALE DI UNA FUNZIONE • TEOREMI: ROLLE, CAUCHY, LAGRANGE • TEOREMA DI DE L’HOPITAL ( senza dim.) • APPLICAZIONI DELLA DERIVATA ALLA FISICA LO STUDIO DI FUNZIONI • CRESCENZA E DECRESCENZA DI UNA FUNZIONE: STUDIO DEL SEGNO DELLA DERIVATA PRIMA • MASSIMI, MINIMI ASSOLUTI DI UNA FUNZIONEMASSIMI E MINIMI RELATIVI • PUNTI STAZIONARI • LA CONCAVITA’: STUDIO DEL SEGNO DELLA DERIVATA SECONDA (analisi qualitativa) • FLESSI: A TANGENTE ORIZZONTALE, VERTICALE, OBLIQUA • EQUAZIONE DELLA TANGENTE INFLESSIONALE • DERIVATE SUCCESSIVE ALLA PRIMA E LO STUDIO DI FUNZIONI • PROBLEMI DI MASSIMO E MINIMO • LO STUDIO DI FUNZIONE • • GLI INTEGRALI INDEFINITI • LE PRIMITIVE • DEFINIZIONE DI INTEGRALE INDEFINITO • INTEGRALI INDEFINITI IMMEDIATI • INTEGRALE DI PRIMITIVE COMPOSTE • INTEGRALI DI FUNZIONI RAZIONALI FRATTE • INTEGRAZIONE PER SOSTITUZIONE • INTEGRAZIONE PER PARTI • INTEGRAZIONE DI FUNZIONI RAZIONALI FRATTE • • GLI INTEGRALI DEFINITI E LE LORO APPLICAZIONI • DEFINIZIONE DI INTEGRALE DEFINITO E SUE PROPRIETA’ • TEOREMA DELLA MEDIA • LA FUNZIONE INTEGRALE • TEOREMA FONDAMENTALE DEL CALCOLO INTEGRALE • CALCOLO DELL’INTEGRALE DEFINITO • CALCOLO DELLE AREE • CALCOLO DEI VOLUMI DEI SOLIDI DI ROTAZIONE • CALCOLO DELLA LUNGH. DI UN ARCO DEL GRAFICO DI UNA FUNZ. • INTEGRALI IMPROPRI (cenni) Programma Svolto Fisica Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 59 di 66 UNITÀ OBIETTIVI • 1. La carica elettrica e la legge di Coulomb • • • • • • • • • • • Conoscenze • Fenomeni elementari di elettrostatica. Conduttori e isolanti. L’elettroscopio. Unità di misura della carica elettrica nel SI. La carica elementare. La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. La costante dielettrica relativa e assoluta. La forza elettrica nella materia. Elettrizzazione per induzione e polarizzazione • • • • • • 2. Il campo elettrico • • • • • • • • 3. Il potenziale elettrico • • • • • • • 4. Fenomeni di elettrost atica • • • • • • • • 5. La corrente elettrica continu a • • • • • • • • • • • • • • • Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico prodotto da una carica puntiforme e da più cariche. Rappresentazione del campo elettrico attraverso le linee di campo. Le proprietà delle linee di campo. Concetto di flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. La densità superficiale e lineare di carica. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica, da una distribuzione lineare infinita di carica, all’esterno di una distribuzione sferica di carica e all’interno di una sfera omogenea di carica. L’energia potenziale elettrica. L’andamento dell’energia potenziale in funzione della distanza tra due cariche. Il potenziale elettrico e la sua unità di misura. La differenza di potenziale. Le superfici equipotenziali. La relazione tra le linee di campo e le superfici equipotenziali. Conservatività del Campo elettrico La condizione di equilibrio elettrostatico e la distribuzione della carica nei conduttori. Campo elettrico e potenziale in un conduttore carico. La capacità di un conduttore e la sua unità di misura nel SI. Potenziale e capacità di una sfera conduttrice isolata. Il condensatore. Campo elettrico e capacità di un condensatore a facce piane e parallele. Collegamento di condensatori in serie e in parallelo. L’energia immagazzinata in un condensatore. Intensità e verso della corrente continua. L’unità di misura della corrente nel SI. I generatori di tensione. Elementi fondamentali di un circuito elettrico. Collegamenti in serie e in parallelo dei conduttori in un circuito elettrico. La prima legge di Ohm. I resistori. Collegamento in serie e in parallelo di resistori. Le leggi di Kirchhoff. La potenza dissipata in un circuito per effetto Joule. Unità di misura per i consumi di energia elettrica. La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione. • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Abilità Comprendere la differenza tra cariche positive e negative, tra corpi carichi e corpi neutri. Interpretare con un modello microscopico la differenza tra conduttori e isolanti. Distinguere tra elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. Usare in maniera appropriata l’unità di misura della carica. Calcolare la forza tra corpi carichi applicando la legge di Coulomb e il principio di sovrapposizione. Comprendere il ruolo della materia nel determinare l’intensità della forza tra cariche. Saper distinguere la ridistribuzione della carica in un conduttore per induzione e in un isolante per polarizzazione. Calcolare il campo elettrico in prossimità di una carica. Comprendere il ruolo di una carica di prova. Determinare il vettore campo elettrico risultante da una distribuzione di cariche. Calcolare la forza agente su una carica posta in un campo elettrico. Disegnare le linee di campo per rappresentare il campo elettrico prodotto da una carica o da semplici distribuzioni di cariche. Calcolare il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Utilizzare il teorema di Gauss per calcolare il campo elettrico in alcune situazioni. Comprendere il significato del potenziale come grandezza scalare. Individuare la direzione del moto spontaneo delle cariche prodotto dalla differenza di potenziale. Calcolare il potenziale elettrico di una carica puntiforme. Dedurre il valore del campo elettrico dalla conoscenza locale del potenziale. Comprendere il significato di campo conservativo Descrivere come la carica si distribuisce all’interno e alla superficie di un conduttore carico. Comprendere il significato di messa a terra. Calcolare la capacità di un condensatore piano e di una sfera conduttrice isolata. Analizzare circuiti contenenti condensatori collegati in serie e in parallelo e calcolare la capacità equivalente. Calcolare l’energia immagazzinata in un condensatore. Distinguere verso reale e verso convenzionale della corrente nei circuiti. Utilizzare in maniera corretta i simboli per i circuiti elettrici. Distinguere i collegamenti dei conduttori in serie e in parallelo. Applicare la prima legge di Ohm e le leggi di Kirchhoff nella risoluzione dei circuiti. Riconoscere le proprietà dei nodi e delle maglie. Risolvere circuiti contenenti resistori collegati in serie e in parallelo determinando la resistenza equivalente. Calcolare la potenza dissipata per effetto Joule in un conduttore. Comprendere il ruolo della resistenza interna di un generatore. Distinguere tra forza elettromotrice e tensione. Liceo Statale “SAFFO” Pagina 60 di 66 • 6. La corrente elettrica nei metalli • • • • • La seconda legge di Ohm. Resistività e temperatura. I superconduttori. I processi di carica e di scarica di un condensatore. • • • • • 7. Tema di approfo ndiment o • • • La dissociazione elettrolitica. Il fenomeno della elettrolisi. Effetto termo-elettrico • • • • • Fenomeni di magnetismo naturale. Attrazione e repulsione tra poli magnetici. Caratteristiche del campo magnetico. L’esperienza di Oersted e le interazioni tra magneti e correnti. L’esperienza di Faraday e le forze tra fili percorsi da corrente. La legge di Ampère. La permeabilità magnetica del vuoto. Definizione dell’ampere. Intensità del campo magnetico e sua unità di misura nel SI. Forza magnetica su un filo percorso da corrente. La formula di Biot-Savart. Il campo magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di un solenoide. Momento torcente su una spira. Principi di funzionamento di un motore elettrico. Amperometri e voltmetri. La forza di Lorentz. Il selettore di velocità. L’effetto Hall. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Lo spettrometro di massa. Il flusso del campo magnetico e il teorema di Gauss per il magnetismo. Unità di misura del flusso magnetico nel SI. La circuitazione del campo magnetico e il teorema di Ampère. Le sostanze ferromagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche. Interpretazione microscopica delle proprietà magnetiche. • • • • La corrente elettrica nei liquidi e nei gas 8. Fenomeni magneti ci fondam entali • • • • • • • • 10. Il campo magneti co • • • • • • • • • • • • • 11. L’induzione elettrom agnetica • • • • • • • • La corrente indotta e l’induzione elettromagnetica. La legge di Faraday-Neumann. La forza elettromotrice indotta media e istantanea. La legge di Lenz sul verso della corrente indotta. L’autoinduzione e la mutua induzione. I circuiti RL. • • • • • • • • • • • • • • Calcolare la tensione ai capi di un generatore reale. Calcolare la resistenza di fili percorsi da corrente. Descrivere l’andamento della resistività al variare della temperatura. Distinguere tra conduttori, semiconduttori, superconduttori. (cenni) Descrivere il processo di carica e di scarica di un condensatore. Identificare i portatori di carica nelle celle elettrolitiche e nelle celle a combustibile. Generare cariche nel vuoto per effetto termo-elettrico Confrontare le caratteristiche del campo magnetico e di quello elettrico. Rappresentare l’andamento di un campo magnetico disegnandone le linee di forza. Calcolare l’intensità della forza che si manifesta tra fili percorsi da corrente e la forza magnetica su un filo percorso da corrente. Determinare intensità, direzione e verso del campo magnetico prodotto da fili rettilinei, spire e solenoidi percorsi da corrente. Comprendere il principio di funzionamento di un motore elettrico e degli strumenti di misura analogici a bobina mobile. Distinguere le modalità di collegamento di un amperometro e di un voltmetro in un circuito. Determinare intensità, direzione e verso della forza agente su una carica in moto. Descrivere il funzionamento di un selettore di velocità e l’effetto Hall sulle cariche in moto. Analizzare il moto di una particella carica all’interno di un campo magnetico uniforme. Cogliere il collegamento tra teorema di Gauss per il magnetismo e non esistenza del monopolo magnetico e non conservatività del campo magnetico. Interpretare a livello microscopico le differenze tra materiali ferromagnetici, diamagnetici e paramagnetici. Spiegare come avviene la produzione di corrente indotta. Ricavare la formula della legge di Faraday-Neumann analizzando il moto di una sbarretta in un campo magnetico. Interpretare la legge di Lenz come conseguenza del principio di conservazione dell’energia. Descrivere i fenomeni di autoinduzione e di mutua induzione. • Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 61 di 66 -FILOSOFIA Classe V Scientifico- sez. D FILOSOFIA CONTENUTI DIDATTICI DEL PROGRAMMA SVOLTO (AS 2012-2013) TEMPI Ore settimanali tre I. Kant Il “Criticismo” e l’orizzonte storico del pensiero Kantiano - Critica della Ragion Pura: problema generale e “Rivoluzione Copernicana “ - I giudizi sintetici a priori principi della scienza - Facoltà della conoscenza e partizione della critica della Ragion Pura: Estetica, Analitica,Dialettica trascendentale - Critica della Ragion Pratica - Categoricità, autonomia della legge morale e Rivoluzione Copernicana della Morale -Teoria dei Postulati - Critica del Giudizio - Giudizio determinante e giudizio riflettente - Giudizio estetico e teleologico - Giudizio sul Sublime - Per la Pace Perpetua: articoli preliminari tra la pace perpetua tra gli Stati. La stagione dell’Idealismo, l’Idealismo tedesco di Fiche, Schelling e Hegel -Fichte La Dottrina della Scienza: l’infinità dell’Io -I Tre Principi del Sapere e dell’Essere -Dottrina della Conoscenza e della Morale -Discorso alla Nazione Tedesca - F.W. Schelling La Filosofia della Natura, l’Assoluto come indifferenza di Natura e Spirito; il valore dell’arte - G.W.F. Hegel e l’Idealismo logico-storico -Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: capisaldi del sistema, concezione dell’Assoluto -Logica: la dialettica -Filosofia della Natura -Filosofia dello Spirito -Assoluta razionalità dello Stato - Destra e sinistra hegeliana: caratteri generali - Feuerbach - critica all’Hegelismo - Alienazione religiosa - Dalla teologia alla antropologia - K.Marx: Contestazione dell’Hegelismo - dall’Idealismo al materialismo storico e dialettico - Critica del liberismo e dell’economia borghese - il Manifesto: materialismo storico e lotta di classe - A.Schopenhauer -Il Mondo come volontà e rappresentazione: radici culturali del sistema -Il mondo della rappresentazione come velo di Maya -Caratteri e manifestazioni della Volontà -Pessimismo Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 62 di 66 - S.Kirkegaad - l’esistenza come possibilità -Aut-Aut; Il Concetto dell’Angoscia: il rifiuto dell’Hegelismo - gli stadi dell’esistenza (estetica, etica e religiosa) - Il Positivismo: caratteri generali - A. Comte e la nascita della sociologia - La Legge dei tre stadi. - F. Nietzsche - La nascita della tragedia greca: il dionisiaco e l’apollineo come categoria interpretativa del mondo greco, ovvero, critica della civiltà occidentale - critica della morale del Positivismo e dello Storicismo - La morte di Dio ed il nichilismo - l’Oltre-Uomo, l’eterno ritorno - S. Freud - la realtà dell’inconscio e la scomposizione psicoanalitica della personalità - interpretazione dei sogni - meccanismi di difesa - teoria della sessualità - Esistenzialismo, caratteri generali - J.P. Sartre - struttura dell’Essere “in sé” e “per sé” - l’Essere ed il Nulla - Heidegger - Essere e Tempo - la scelta autentica - La scuola di Francoforte, caratteri generali - le vicende della Scuola - Marcuse: critica della società opulenta - E. Fromm: Avere o Essere - Il neo-positivismo - il Circolo di Vienna, caratteri generali - Popper: il principio di falsificazione -STORIA Classe V Scientifico- sez. D PROGRAMMA DI STORIA TEMPI Ore settimanali tre AS 2012-2013 CONTENUTI L’Unità d’Italia L’Europa nella seconda metà del XIX secolo: egemonia tedesca - la unificazione Italiana (breve sintesi) -Ascesa della Prussia, unificazione tedesca e nascita del Reich, obiettivi politici di Bismark, guerre austro-prussiana e francoprussiana -Sconfitta di Napoleone III, avvento della III Repubblica Francese, la rivolta della Comune parigina è soffocata nel sangue Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 63 di 66 -Nell’Inghilterra della Regina Vittoria si consolidano le istituzioni liberali-parlamentari -Timide riforme nella Russia degli Zar La Seconda Rivoluzione -Tratti caratteristici della II Rivoluzione Industriale Industriale -Sviluppo del movimento operaio, linee essenziali L’Imperialismo La Sinistra al potere: -Depetris: il programma politico-sociale, l’inizio nuovo corso della politica dell’industrializzazione italiana -Il “trasformismo” -Nuovo corso della politica estera: la Triplice Alleanza, l’espansione coloniale -Crispi: la politica autoritaria tenta di soffocare le opposizioni socialiste e cattoliche -La ripresa dell’espansionismo coloniale -Crisi di fine secolo L’età Giolittiana -L’indirizzo politico giolittiano -Le riforme sociali -La rivoluzione industriale -Giolitti e i Socialisti, i Cattolici e i Nazionalisti -Il suffragio universale -In Italia si diffonde il nazionalismo -Crisi del sistema giolittiano La Prima Guerra -Le origini del conflitto Mondialecaratteri -Dalla guerra di movimento alla guerra di trincea generali -Polemica tra interventisti e neutralisti -Conseguenze politiche, socio-economiche: la mobilitazione generale La Rivoluzione Russa -Brevi cenni sulle fasi del conflitto -1917: la Rivoluzione Russa, crollo del regime zarista, entrata in guerra degli USA, da Caporetto a Vittorio Veneto -1918: crollo degli Imperi Centrali -Trionfo degli interessi egoistici alla Conferenza di Pace -Il ruolo della Società delle Nazioni -La nuova Carta d’Europa Il dopoguerra in Europa e -Aspetti della crisi del dopoguerra in Italia -Occupazione di fabbriche, lotte operaie e contadine in Europa e in Italia (“Biennio Rosso”) -Sviluppo dei Sindacati e trasformazioni significative nei partiti italiani -1919: la questione di Fiume -Governo Giolitti 1919-20 -La Repubblica di Weimar -Nascita ed avvento del Fascismo La Grande Crisi ed i -Gli USA dal grande crollo del ’29 alla politica del New-Deal Totalitarismi -La crisi della Repubblica di Weimar e l’affermazione del Partito Nazista, il III Reich Economia e Società negli -URSS la industrializzazione forzata e lo Stalinismo anni Trenta -La Guerra Civile Spagnola, la dittatura di Franco La Seconda Guerra -invasione della Polonia, scoppia la II Guerra Mondiale Mondiale e le sue -La “Guerra Lampo” occupazione della Danimarca, Norvegia, Belgio, Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 64 di 66 conseguenzegenerali caratteri Olanda e Francia -Entrata in guerra dell’Italia -Dalla capitolazione delle truppe italo-tedesche in Africa allo sbarco in Sicilia -crollo del Fascismo -l’armistizio, fuga del Re, la Repubblica Sociale di Salò, la Resistenza in Italia -Lo sbarco in Normandia -Lo scoppio delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki L’Italia Repubblicana -L’Italia dopo il Fascismo -Il Referendum -La Costituzione Repubblicana: aspetti generali in sintesi Il Secondo Dopoguerra -L’Era Atomica -La Guerra Fredda (ricerca e lettura documenti su guerre periferiche, Dal Muro di Berlino alla missili di Cuba …) fine del Mondo Bipolare -Il ’68 e l’”autunno caldo” -Il Disgelo A CURA DELLA DOCENTE COORDINATRICE DI CLASSE PROF.SSA ANGELA MODESTINI Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 65 di 66 Documento C.d.C 5^___ scientifico a.s. 2012-2013 Liceo Statale “SAFFO” Pagina 66 di 66