Vita e lavoro in Belgio LA SANITA’ IN BELGIO Caratteristiche Il sistema sanitario italiano è un sistema pubblico a carattere universalistico che garantisce l’assistenza sanitaria a tutti ed è finanziato attraverso la fiscalità generale e le entrate dirette. È sufficiente essere residente in Italia per avere accesso alle cure mediche, gratuitamente o tramite il pagamento del ticket. In Belgio invece vige il sistema delle assicurazioni. L’assicurazione malattia e invalidità è un ramo della sicurezza sociale, finanziato tramite i contributi dei lavoratori. È obbligatorio iscriversi ad una cassa mutua (mutualité) o alla CAAMI (Caisse auxiliaire d’assurance maladie invalidité). Le casse mutue si occupano di gestire le risorse, rimborsando le cure mediche, totalmente o parzialmente, e pagando le indennità di invalidità. Se si ha un contratto di lavoro belga, i contributi obbligatori per l’assistenza sanitaria sono versati insieme agli altri oneri sociali, per cui il lavoratore risulta “coperto” per le cure mediche ed ha diritto alle diverse prestazioni, a partire dalla data di inizio dell’attività lavorativa. Dal 1° gennaio 2008 i lavoratori autonomi hanno la stessa copertura sanitaria dei lavoratori dipendenti, per cui non è più necessario stipulare un’assicurazione volontaria per la copertura dei “piccoli rischi” (consultazioni mediche, cure dentarie, fisioterapia etc.). Oltre all’assicurazione obbligatoria è possibile sottoscrivere un’assicurazione detta “complementare”, che permette di ottenere dei vantaggi quali: - Il rimborso delle terapie non convenzionali, per esempio l’osteopatia, e l’omeopatia. - Il rimborso di una parte delle spese sostenute per l’iscrizione in palestra (a certe condizioni). - Altri vantaggi: la lista dettagliata può essere chiesta alla propria mutua. Vita e lavoro in Belgio 1 Le casse mutue Per avere diritto al rimborso parziale o totale delle prestazioni sanitarie, ci si deve iscrivere ad una cassa mutua o alla CAAMI, che pagheranno, sotto il controllo dell’INAMI (Institut National de l’assurance maladie invalidité), le prestazioni sanitarie a cui si ha diritto. I loro servizi sono principalmente: • Il rimborso delle spese mediche. • L’indennità in caso di assenza dal lavoro per malattia. • L’indennità di maternità. • L’indennità per le spese funerarie. Principali casse mutue: • Alliance nationale des mutualités chrétiennes 579 chaussée de Hecht, boîte 40 – 1031 Bruxelles T. 02 246 41 11, sito: www.mc.be • Union nationale des mutualités socialistes 32-38 rue Saint Jean, 1000 Bruxelles T. 02 515 02 11, sito: www.mutsoc.be • Union nationale des mutualités neutres 145 chaussée de Charleroi, 1060 Bruxelles T. 02 538 83 00, sito: www.mutualites-neutres.be • Union nationale des mutualités libérales 25 rue de Livourne, 1050 Bruxelles T. 02 542 86 00, sito: www.mut400.be • Union nationale des mutualités libre 19 rue Saint-Hubert, 1150 Bruxelles T. 02 778 92 11, sito: www.mloz.be Le casse mutue hanno numerose sedi sparse sul territorio. Sui rispettivi siti internet potete trovare la sede per voi più vicina. Caisse auxiliaire d’assurance maladie invalidité (CAAMI) 30 rue du Trône, 1000 Bruxelles T. 02 229 35 00, sito: www.caami.be La CAAMI è un’istituzione pubblica di sicurezza sociale. Ha le stesse funzioni della mutua ma ha uno statuto pubblico. È aperta a tutti, l’iscrizione è gratuita e si occupa solo dell’assicurazione obbligatoria. Vita e lavoro in Belgio 2 Scelta del medico curante In Belgio si può scegliere liberamente il medico curante, senza vincoli di residenza. I medici, alla fine di ogni visita, rilasciano una ricevuta (attestation des soins) che bisogna inviare o portare alla propria mutua per ricevere il rimborso. I medici convenzionati applicano le tariffe fissate dall’INAMI (Institut National de l’assurance maladie invalidité), mentre gli altri fissano liberamente le tariffe e spetta al paziente l’onere di pagare il surplus. Per quanto riguarda gli specialisti, cosi come avviene in Italia, si può optare per la visita in ospedale o nello studio privato. In entrambi i casi le spese mediche sono rimborsate, con l’applicazione delle stesse regole. In pratica Per la maggior parte dei servizi sanitari devi pagare le fatture subito e tenere le ricevute, che devono essere consegnate alla mutua per ottenere il rimborso. Le ricevute sono di colore verde ed hanno una forma rettangolare. Sulla ricevuta devi incollare una vignetta. Le vignette sono fornite dalla mutua al momento dell’iscrizione e sono di solito degli adesivi auto-collanti su cui sono riportati i tuoi dati anagrafici e le informazioni sulla tua assicurazione. I rimborsi sono di solito inferiori ai costi. La percentuale rimborsata varia a seconda del medico (convenzionato o no), del tipo di cura, dello status dell’assicurato. Esistono categorie di persone con hanno diritto ad una percentuale di rimborso superiore, come per esempio i vedovi, gli orfani e i cechi. Le farmacie In Belgio, come accade anche in altri paesi tra i quali l’Italia, le insegne delle farmacie sono rappresentate da una croce verde. Sono aperte dal lunedì al sabato mattina. Il sabato pomeriggio lavorano solo quelle di turno. L’elenco di quelle aperte è esposto accanto alla porta di ogni farmacia. I farmaci omeopatici sono in vendita in quasi tutte le farmacie, ma non sono rimborsabili dalla mutua salvo che non si sia coperti da un’assicurazione complementare. All’acquisto di un medicinale il farmacista chiede di solito se si è iscritti presso una mutua belga. Se la risposta è positiva, vi chiederà la vostra “Carta SIS”, per poter usufruire subito dell’eventuale rimborso. Vita e lavoro in Belgio 3 La carta SIS Chi beneficia della sicurezza sociale belga ha diritto alla carta SIS. Questa carta viene rilasciata dalla mutua. La carta SIS possiede un microchip sul quale sono registrate numerose informazioni: cognome, nome, data di nascita, sesso, numero di sicurezza sociale, nome della cassa mutua del titolare della carta, numero di affiliazione, etc. La carta SIS deve essere presentata in farmacia al momento dell’acquisto di medicinali rimborsabili, nel caso di ricovero o cure in ospedale, quando ci si presenta presso la propria mutua per richiedere informazioni o rimborsi. La carta SIS permette l’applicazione del sistema del “tiers payant”: questo vuol dire che invece di pagare l’intera prestazione e poi chiedere il rimborso alla mutua, sarà possibile pagare solo quella parte della prestazione che è a carico del paziente. L’ospedale o la farmacia si occuperà di chiedere il rimborso alla cassa mutua. La carta SIS deve essere aggiornata ogni qual volta la mutua lo richiede, perché ciò consente il corretto calcolo dei rimborsi. In ospedale L’assicurazione obbligatoria copre solo una parte delle spese relative ad un ricovero in ospedale. Per tale ragione è consigliato sottoscrivere un’assicurazione per le cure ospedaliere (assurance hospitalisation). Prima di farlo assicuratevi che il vostro datore di lavoro non ne abbia già sottoscritto una collettiva per il personale. Le casse mutue e le compagnie private di assicurazione propongono numerose formule di assicurazione a prezzi che variano anche in base all’età dell’assicurato. Vita e lavoro in Belgio 4 OMNIO Lo statuto OMNIO dà la possibilità, alle persone e alle famiglie a basso reddito, di ricevere un rimborso più importante per le cure mediche e i medicinali. Per beneficiarne bisogna introdurre un’apposita domanda presso la propria cassa mutua.. L’agevolazione si applica a tutti coloro che sono domiciliati allo stesso indirizzo al 1° gennaio dell’anno in cui si chiede il riconoscimento, indipendentemente dai legami familiari. BIM (Bénéficiaire de l'Intervention Majorée) Le persone alle quali viene riconosciuto lo statuto di BIM hanno diritto a rimborsi più importanti per le cure mediche e i medicinali. - Tale statuto è riconosciuto automaticamente ad alcune categorie di persone: Titolari di reddito di integrazione sociale da almeno tre mesi. Titolari di sussidi dell’assistenza sociale. Titolari di invalidità civile. Titolari di GRAPA (Garantie de revenus aux personnes âgées) Lo statuto di BIM è invece riconosciuto su richiesta a vedovi/e, invalidi, pensionati, orfani, disoccupati (e altre categorie) che abbiano redditi modesti. I benefici sono validi per la persona che rientra tra le precedenti categorie e per le persone a suo carico. Lo statuto di BIM dà diritto ad alcuni vantaggi economici come/ - La tariffa sociale per gas, telefono ed elettricità. - Esonero della tassa regionale. - Tariffa sociale per i trasporti pubblici. - … Vita e lavoro in Belgio 5 MAF (Maximum à Facturer) La maggior parte delle spese mediche è coperta dalla mutua. In caso di malattia grave, cronica o di lunga durata la parte delle spese a vostro carico può essere elevata. Il MAF (maximum à facturer) permette alla persona o al nucleo familiare di non spendere più di una somma predeterminata per spese mediche durante l’anno. L’importo del MAF è determinato in base ai propri redditi. Quando la vostra spesa per cure mediche raggiungerà l’ammontare del MAF, sarete rimborsati al 100% per il resto dell’anno. Cos’é il DMG (Dossier Médical Global)? Periodicamente abbiamo bisogno di fare diversi esami medici: esami del sangue, radiografie, vaccinazioni e altro. Tutte queste informazioni mediche personali, sono spesso sparpagliate in diversi ospedali e presso diversi medici specialisti, impedendo così di avere una visione generale e completa del proprio stato di salute. Per chi lo desidera, è possibile creare un dossier che riunisce tutte le informazioni mediche. Tale dossier può essere affidato ad un medico generalista di vostra scelta. Di solito si predilige il medico di famiglia. Quando consulterete uno specialista, dovrete comunicare anche i dati del vostro medico che ha l’incarico di gestire il DMG affinché il dossier sia aggiornato con tutte le informazioni utili. Il DMG non è un obbligo ma è bene prendere in considerazione i suoi vantaggi: - Migliore conoscenza del vostro stato di salute. - Migliore comunicazione tra i dottori per evitare esami superflui o ripetizioni. - Riduzione del 30% sull’importo a carico del paziente per le consultazioni presso il medico che gestisce il DMG. La creazione del DMG è interamente rimborsata dalla mutua. Vita e lavoro in Belgio 6 TEAM Tessera europea assicurazione malattia La tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) permette di usufruire delle cure medicalmente necessarie (e quindi non solo urgenti) coperte in precedenza dai modelli E 110, E 111, E 119, E 128. La Tessera contiene, oltre ai dati anagrafici e assistenziali, anche il codice fiscale sia su banda magnetica che in formato a barre (codice a barre). La TEAM è: - Individuale - Riservata ai soggiorni temporanei in un Paese europeo - Limitata alle cure impreviste Il cittadino, per ottenere le prestazioni, può recarsi direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica o convenzionata ed esibire la TEAM, che dà diritto a ricevere le cure alle stesse condizioni dei residenti del Paese in cui ci si trova. L’assistenza è in forma diretta e pertanto nulla è dovuto, eccetto il pagamento di un eventuale ticket che è a carico del cittadino. In Italia la TEAM ha validità sei anni eccetto diversa indicazione da parte dell’ente che l’ha emessa. In prossimità della scadenza, l’Agenzia delle entrate provvede automaticamente a inviare la nuova tessera. La TEAM è rilasciata, in linea di principio a tutte le persone iscritte al Servizio sanitario nazionale in possesso della cittadinanza italiana che hanno la residenza in Italia. La TEAM spetta anche a cittadini comunitari ed extracomunitari assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale e non da Istituzioni estere. Attenzione, i cittadini extracomunitari non possono utilizzare la TEAM in Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein. In Belgio la TEAM (CEAM) è rilasciata gratuitamente dalla mutua a cui si è iscritti ed ha una durata di due anni. Dal 1° maggio 2010 è in vigore l’obbligo per le istituzioni competenti di rilasciare la TEAM: • Ai titolari di pensione (e loro familiari) residenti in altro Stato Membro (titolari di E 121). • Ai familiari dei lavoratori residenti un altro Stato membro (titolari di E 109). Questa guida è stata realizzata con il contributo di Thomas Miorin, volontario del servizio civile presso la sede del Patronato Acli di Bruxelles da marzo a dicembre 2010. Vita e lavoro in Belgio 7