UTI VALLI E DOLOMITI FRIULANE PROGETTO “COMUNICARE LA PACE E LA GUERRA IERI E OGGI ” percorsi multidisciplinari per parlare di guerra e pace attraverso le emozioni Scheda di lavoro: N° 1 “IL FRIULI DICHIARA GUERRA” Simulazione sull’inizio e sviluppo della Prima Guerra Mondiale di e con Nicolò Giraldi INTRODUZIONE: Simulazione interattiva sulla nascita del conflitto: cos’è? Quali furono le cause? Le ragioni? Come scoppiò la Prima Guerra Mondiale? Simulazione con utilizzo di mezzi web/social. Risultati: proposte da parte dei ragazzi (desc. Intervento specifica) MATERIALI: Una sala abbastanza grande Telo per proiettore Video proiettore (completo di casse audio e cavi per pc) Ogni ragazzo dovrà disporre di un quaderno, una penna e un foglio A4. (per scrivere appunti e dare votazioni sui rappresentanti) PREPARAZIONE: Per svolgere al meglio l’attività è vivamente consigliato di avere già trattato con le classi partecipanti il tema della Prima Guerra Mondiale, solo in questo modo potranno comprendere bene la simulazione, le fasi ed i ruoli che verranno dati. RIFERIMENTI per insegnanti: La bellezza e l’orrore di Peter Englund Come cavalli che dormono in piedi di Paolo Rumiz La Grande guerra a piedi di Nicolò Giraldi Addio alle armi di Ernest Hemingway Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Marie Remarque Dizionario storico della Prima guerra mondiale di Nicola Labanca Testi a scelta dell’insegnante Spot Sainsbury’s Natale 2014 (video da YouTube) Uomini contro di Francesco Rosi (film antimilitarista) Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu BIOGRAFIA Nicolò Giraldi è nato a Trieste nel 1984. È giornalista pubblicista dal 2009. Ha cominciato a pubblicare con La Voce del Popolo, quotidiano della comunità italiana in Slovenia e Croazia nel 2005, occupandosi soprattutto di corrispondenza dall’Italia e da Londra, città dove ha conseguito un Master presso la London School of Journalism. Collabora con Il Messaggero Veneto e Il Piccolo del Gruppo Espresso. Per la Biblioteca dell’Immagine di Pordenone ha pubblicato La Grande guerra a piedi (Premio Tutino Giornalista 2015) e Storia di Trieste (2016) ed è in pubblicazione CarnIstria – viaggio a piedi sulle antiche migrazioni dei carnici del canal di Gorto. UTI VALLI E DOLOMITI FRIULANE PROGETTO “COMUNICARE LA PACE E LA GUERRA IERI E OGGI ” percorsi multidisciplinari per parlare di guerra e pace attraverso le emozioni FILMATI E MATERIALE AUDIOVISIVO Filmati da registrazioni personali dell’autore (viaggio Londra – Trieste, clip miscellanea, CarnIstria etc). SVILUPPO DELL’INCONTRO: Introduzione al Progetto ( Luisa Perini ) Presentazione di Giraldi che condurrà l’incontro e le diverse fasi: Introduzione al conflitto: le cause di una conflittualità – le ragioni del tempo e le ragioni contemporanee. La guerra viene a delinearsi a causa di antagonismi, paura del prossimo, rischio calcolato, metodo di risoluzione dei conflitti attraverso la guerra. Come scoppiò la Prima guerra mondiale e di come si sviluppò. Divisione della platea e degli studenti in due parti distinte e divise da uno spazio ben definito Assegnazione dei ruoli: una parte farà l’Intesa e l’altra l’Alleanza- in mezzo solamente in un primo momento starà il gruppo rappresentante del Regno d’Italia che successivamente si unirà all’Intesa come d’altronde quello americano. Il russo invece tornera’ in platea enl 1917. I passaggi successivi saranno condotti da Giraldi. FASI Prima dei diversi passaggi i ragazzi in platea dovranno esprimere tre rappresentanti da una parte e tre dall’altra: Prussia – Austria e Impero Ottomano da una parte, Francia, Gran Bretagna e Russia dall’altra. Successivamente si esprimerà anche il gruppo italiano Alcuni ragazzi in platea avranno il numero di cellulare (del conduttore) dove avranno la possibilità di inviare messaggi WhatsApp sul conflitto in corso. I ragazzi seduti sul palco assieme al conduttore (i rappresentanti) invece dibatteranno sulle azioni bellichediplomatiche e di relazione su questi primi tre interventi (assassinio – dichiarazione di guerra – ostilità). Ogni messaggio di WhatsApp viene tenuto in considerazione come espressione di una classe militare. Quindi va valutato. Assassinio di Sarajevo Dichiarazione di guerra Inizio ostilità su fronte orientale e occidentale Tregua di Natale Intervento italiano in guerra Battaglia di Verdun Intervento americano Rivoluzione bolscevica Caporetto Offensiva prussiana Leva del 99 Armistizio UTI VALLI E DOLOMITI FRIULANE PROGETTO “COMUNICARE LA PACE E LA GUERRA IERI E OGGI ” percorsi multidisciplinari per parlare di guerra e pace attraverso le emozioni TUTTI I PASSAGGI DI CUI SOPRA VENGONO GESTITI DA GIRALDI CHE CONDUCE LADDOVE I RAGAZZI POSSANO ESSERE IN DIFFICOLTÀ. CONCLUSIONE: La fine del conflitto apre alla tregua e al periodo di pace. In questo momento i rappresentanti tornano in platea e i due schieramenti si riuniscono in un corpo unico. Da qui in poi Giraldi tiene attraverso le immagini da lui girate e realizzate una lezione sulla produzione della conflittualità e la cultura della pace. Racconto dei viaggi a piedi, di come superare gli antagonismi e le diffidenze attraverso il cammino, la lettura, l’educazione scolastica, progettualità nuova e frizzante, interviste ed incontri. Spiegazione a 360 gradi su “La Grande guerra a piedi” – “CarnIstria” – e “Hermada-Caporetto” (testi prodotti da Giraldi). La fine della guerra cosa porta? Periodo di pace? Relativamente presente. Parallelo con il periodo storico che stiamo vivendo oggi, la crisi del 1929 con quella del 2008-2009, il nemico da trovare ( all’ epoca i revanscismi, gli ebrei, il comunismo, equilibrio precario nelle percezioni di cosa sta accadendo – poca memoria personale e collettiva sui fatti di guerra ). Cosa fare? Quali progetti e quali reazioni ognuno di noi può portare alla cultura della pace? Consegna da parte dei rappresentanti di un testo di 140 caratteri con proposte concrete sulla promozione della cultura di pace e di iniziative inerenti al programma scolastico/educativo da attuare nel futuro prossimo. TEMPI: 2 ore circa ogni incontro NOTE La lezione verrà ripresa da una telecamera in continuo movimento da parte di Giraldi. (il materiale potrà venire utilizzato per iniziative successive e/o sviluppo del progetto).