SCHEDA N 4
evoluzione di tessuti vegetali
indagine al microscopio ottico e stereo
tessuti di tallofite e cormofite
esame al microscopio stereo per osservare le morfologie generali
alghe verdi e brune
muschi: gametofito e sporofito
foglia di felce con sporangi
spermatofite: semi
esame al microscopio ottico per
osservare le caratteristiche istologiche
le strutture e la microorganizzazione
confrontare le strutture ed evidenziarne le differenze
relazionare variazioni di forma e di ambiente di vita
individuare i parametri evolutivi
materiale
campioni naturali prelevati da ambienti diversi
preparati microscopici di istologia vegetale
vetrini per preparti con campioni naturali
immagini e tavole di istologia vegetale
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I VEGETALI AL MICROSCOPIO
Per queste attività sono stati presi in considerazione organismi vegetali perchè di facile
utilizzazione, sia per osservazioni dirette sia per analisi al microscopio ottico, sia per la
ricchezza dei dati analitici evidenziati
L'indagine microscopica permette di osservare microstrutture e minimi particolari
morfologici in modo da comprendere meglio il fatto che siano possibili modificazioni
adattative. Oltre alla diversità istologica delle varie parti della pianta si può osservare
l'organizzazione tra i vari tessuti e comprendere quanto essa sia funzionale alle attività
fisiologiche.
Percorso sperimentale
1 - osservazioni di forme e caratteristiche strutturali di alghe verdi e brune,
organismi con cellule non ancora differenziate e poco organizzate
2 - osservazioni di forme e strutture di piante tallofite, muschi e felci,
organismi con cellule già differenziate ma solo parzialmente
organizzate in strutture funzionalmente distinte
3 - osservazioni di morfologia e struttura in cormofite gimnosperme ed angiosperme,
vegetali in cui ogni parte ha specifica funzionalità ed organizzazione
4 - completamento delle osservazioni con vetrini già preparati della collezione
della scuola e modelli di parti delle piante
Gli studenti hanno svolto l'attività con stereomicroscopio e con microscopio ottico
utilizzando materiali portati in classe da loro, preparando vetrini, confontando quanto
osservato con tavole di istologia ed anatomia vegetale.
Hanno poi confrontato le caratteristiche evidenziate delle varie specie considerandone la
complessità, le specificità , le somiglianze e le differenze.
Immagini di osservazioni al microscopio: alghe, tessuti.
LE INDAGINI SPERIMENTALI HANNO ATTIVATO PARECCHIE DISCUSSIONI
IN MERITO AI PARAMETRI DA CONSIDERARE PER COMPRENDERE
L'EVOLUZIONE DELLE PIANTE
SONO STATI RIANALIZZATI ANCHE I RISULTATI DELLE ESPERIENZE DELLE
SCHEDE 2 E 3 E CONSIDERATA LA VARIETA' DELLE SPECIE DEI VIVENTI, I LORO
RAPPORTI GERARCHICI E LA CLASSIFICAZIONE
CONFERMATA L'INTERDIPENDENZA TRA AMBIENTE ED ORGANISMO,
L'IMPORTANZA DELLA VARIABILITA' EVIDENZIABILE NELLE POPOLAZIONI
Riferimenti per approfondimenti e chiarimenti concettuali:
E.Mayr - Evoluzione e varietà dei viventi - PBE
G.Montalenti - L'evoluzione - PBE
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ANALISI DI PARTI DI PIANTA
osservazioni al microscopio ottico
3
Particolari osservati
4
allo stereomicroscopio
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