MEDICINA
PARTE B
Istituti di prevista afferenza
•
•
•
•
•
•
Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare
Istituto di Neurogenetica e Neurofarmacologia
Istituto di Neuroscienze
Istituto di Scienze Neurologiche
Istituto di Tecnologie Biomediche
Istituto per i Trapianti d'Organo e l'Immunocitologia
ISTITUTO DI NEUROBIOLOGIA E MEDICINA MOLECOLARE
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof Pietro Calissano
Via del Fosso di Fiorano, 64 , Località Prato Smeraldo - 00143 Roma
(RM)
INMM sede di Roma 2 Tor Vergata
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
Svolgere attività di ricerca centrata sui meccanismi cellulari e molecolari del funzionamento di organi e tessuti
con particolare riferimento ai sistemi nervoso, neuromuscolare, immunitario ed alla cancerogenesi.
Attività di ricerca (2006)
Commesse
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi
Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove sostanze ad azione
farmacologica.
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e
poliglutammine espanse
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non
embrionarie.
Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare
Funzioni del S.N./Neurotrofine
Moduli
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Progettazione e realizzazione di modelli animali per lo studio e la terapia di patologie del S.N.
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Immunofarmacologia di sostanze naturali e di sintesi nell’ambito della crescita neoplastica in
vivo ed in vitro.
Ricerca Traslazionale
Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi
Meccanismi oncogenici dell'apoptosi quali targets per lo sviluppo dinuove sostanze ad azione
farmacologica
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Interazione ospite-patogeno per un nuovo vaccino anti-TB_
Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e
poliglutammine espanse
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Protocolli di combinazioni di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici pulsati per il
trasferimento di molecole ad attività farmacologica in vitro ed in vivo
Interazione tra frequenze di risonanza di ciclotrone di ioni e biosistemi
• Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non
embrionarie.
• Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare
• Funzioni del S.N./Neurotrofine
• Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi
RSTL
•
•
•
•
•
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule del sistema nervoso centrale
Interazioni fra doppi strati lipidici e DNA
Studio dell'interazione dei campi elettromagnetici con modelli di membrana cellulare.
Effetto degli estrogeni sulle caratteristiche biomeccaniche del coagulo
Neurotrofine e neurogenesi cerebrale nell'ansia e nella depressione: uno studio sul modello
animale di deprivazione sociale ed ambientale
• Neuro immuno modulazione: ruolo dell'NGF e dei neuropeptidi nella regolazione della risposta
immune
• Sudio del ruolo dei recettori adrenergici nell'insorgenza della miocardiopatia dilatativa
utilizzando un modello murino di doppio knockout per irecettori b1 e b2 adrenergici
Attività Commesse
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MERCANTI DELIO
Risultati conseguiti
Messa a punto di protocolli sperimentali riguardanti colture primarie di cellule del Sistema Nervoso
Centrale (ad es. ippocampo, granuli del cervelletto) o linee clonali (PC12) in relazione alla produzione
di betaAmiloide e all'attacco proteolitico di Tau che simulano l'insorgenza del morbo di Alzheimer. E'
in via di perfezionamento una procedura brevettuale relativa all'uso di queste colture cellulari per
l'identificazione di farmaci antiAlzheimer.
Queste indagini stanno portando alla luce i meccanismi molecolari di trasduzione dei segnali
conseguenti all'azione di fattori neurotrofici.
Mediante "phage display" utilizzando la proteina ricombinante GST-Ab42, abbiamo isolato la proteasi
HtrA1. Con saggi di interazione in vitro abbiamo dimostrato che Ab40 e Ab42 e il frammento C99
interagiscono con il domino PDZ di HtrA1.
Nel campo delle cellule staminali neurali sono proseguite le sperimentazioni di trapianto cellulare e
la messa a punto delle metodiche di preparazione, mantenimento e caratterizzazione di queste
cellule.
Il lavoro svolto è stato oggeto di pubblicazioni scientifiche (v. sito ufficiale CNR). Altri lavori sono stati
sottoposti a riviste per la valutazione e l'eventuale pubblicazione.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
15
1
Articoli in
atti di
Convegno
2
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
5
0
Principali collaborazioni
Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Onlus ATENA, Roma - Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma.
Università degli studi di Roma 2 Tor Vergata.
IRCCS Santa Lucia, Roma. European Brain Research Institute (EBRI), Roma.
EBRI (European Brain Research Institute)
Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma.
CNR - Istituto di biologia e patologia molecolari - Roma
Istituto Superiore di Sanità - Roma
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
2415
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
514
Anno
costi
figurativi
C
99
valore
effettivo
D=A+C
2514
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
9
18
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
5
3
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
3
Altro
Totale
9
23
Principali risorse strumentali utilizzate
La Commessa opera presso il Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC) dove trovano ospitalità
anche i laboratori dell'European Brain Research Institute (EBRI) e della Fondazione Santa Lucia di
Roma. I ricercatori possono pertanto usufruire dei servizi e della notevole strumentazione scientifica
messa a disposizione dalle tre istituzioni.
Colture cellulari e trapianti. Attrezzatura di base delle camere sterili (Cappe, incubatori, centrifughe,
microscopi, criocontenitori). Microscopi a fluorescenza equipaggiati con sistema microfotografico
digitale. Microscopio confocale. Microtomo criostato.
Indagini e analisi biochimiche. Spettrofotometri, spettrofluorimetro, pH metro, lettori di
micropiastre, cell sorter, PCR, apparati per elettroforesi e western blotting di proteine, analizzatori
d'immagine. Contatore di radiazioni beta.
Acidi nucleici. Incubatori e camara calda per colture batteriche. Blocchi riscaldanti. Real time PCR.
Bioanalizzatore. Macroarray.
Altra strumentazione. SuperCentrifughe, UltraCentrifughe, liofilizzatore, bilance tecniche.
Congelatori (-80°C). Bagni termostatici. FACS.
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
SERAFINO ANNALUCIA
Risultati conseguiti
-Messa a punto di un protocollo preclinico di vaccinazione a DNA antitumorale ed
immunomodulazione nel carcinoma del colon
-Studio di protocolli preclinici di vaccinazione a DNA anti-idiotipica nei linfomi B follicolari
-Studio di fattori molecolari per la diagnosi precoce, follow-up e prognosi in oncologia
-Evidenze morfologico-funzionali e molecolari in vitro ed in vivo dimostranti l'effetto stimolante di oli
essenziali sull'immunità naturale cellulo-mediata di base ed in condizioni di immunosoppressione
indotta da chemoterapici
-Evidenze morfologiche e molecolari del coinvolgimento di retrovirus endogeni nella progressione del
melanoma
-Dimostrazione dell'efficacia antitumorale dei bioconiugati di nuova progettazione in vitro ed in vivo
per il delivery loco-regionale
-Analisi preliminare degli eventi molecolari coinvolti nella insorgenza e progressione del cacolorettale
-studio sull'istabilità microsatellite dei melanomi primitivi della mucosa in relazione con il sistema di
riparo di base-mismatche e analisi del ruolo dei triazeno-composti nell'immunochemioterapia delle
leucemie
-Verifica dell'effetto di nanotubi di carbonio sulla vitalita' e funzionalità macrofagica
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
12
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Principali collaborazioni
- Bio-ker s.r.l., Centro Ricerche Polaris, Pula, Cagliari
- Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova
- IRCCS Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza", San Giovanni Rotondo (FG)
- IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, Istituto Dermopatico
dell'Immacolata, Roma)
- National Institute of Health, USA
- Università Campus Bio-Medico, Roma
- Istituto Superiore di Sanità
- Università di Roma "Tor Vergata"
- Università degli Studi di Milano
- Università degli Studi di Torino
- Policlinico Gemelli, Roma
- Università di Perugia
- Università di Roma "La Sapienza"
- Agenzia Italiana del Farmaco
- National Cancer Institute, Bethesda
- The George Washington University, USA
- Science Park, Trieste
- Università Roma Tre - Dip. Biologia, Roma: Cattedra Biologia Molecolare
- Universita' di Montpellier II
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Fondazione EBRI
- Robert Koch Institute, Berlino
- Sigma Tau, Tecnogen
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1559
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
456
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
8
10
costi
figurativi
C
100
valore
effettivo
D=A+C
1659
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
12
0
2
Altro
Totale
4
20
Principali risorse strumentali utilizzate
Disponibili in sede:
- Laboratorio attrezzato per la biologia molecolare di base
- apparati per elettroforesi DNA e proteine
- sistemi per blottaggio proteine e DNA
- centrifughe
- stufe
- Citofluorimetro
- Microscopi rovesciati
- microscopio a fluorescenza con sistema microfotografico digitale
- microscopio confocale
- microscopio elettronico a trasmissione
- microscopio elettronico a scansione
- autoclavi
- Incubatori per cellule a CO2
- bagnetti termostatati
- beta- e gamma-counter
- cappe chimiche
- cappe sterili
Accessibili presso altre istituzioni:
- accesso a stabulario attrezzato per gli studi in vivo (presso Università Tor Vergata)
-Sequenziatore automatico, piattaforma Affimetrix per microarray, Microdissettore laser (presso
Isituto Dermopatico dell'Immacolata IDI)
Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
FELSANI ARMANDO
Risultati conseguiti
WP1. L'analisi di tumori papilliferi della tiroide ha indicato una significativa correlazione tra i livelli
di MDM4 e le caratteristiche clinico-patologiche dei tumori (multifocalità e fenotipo follicolare).WP2.
Abbiamo ottenuto risultati preliminari che mettono in evidenza interazioni funzionali tra pRB, la
ciclina D3 e la lamina A/C in cellule differenziate; WP3. È stata definita una signature trascrizionale
per il cancro della prostata. La signature è stata utilizzata, insieme ad un'analisi dei parametri
clinico/istopatologici tradizionali, per la stratificazione prognostica di pazienti ed parzialmente
validata usando una casistica indipendente retrospettiva; WP4. Abbiamo iniziato la caratterizzazione
della proliferazione e differenziamento della linea cellulare CaCo-2, modello di epitelio intestinale;
WP5 Sono stati prodotti e caratterizzati funzionalmente peptidi capaci di inibire l'attività
trascrizionale di Myc e quindi la crescita di cellule trasformate.
Il lavoro svolto ha prodotto pubblicazioni scientifiche, alcune già pubblicate in riviste internazionali
(per elenco vedi sito istituto), altre in corso di valutazione per l'eventuale pubblicazione.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
2
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
9
1
Principali collaborazioni
Le collaborazioni più significative nel 2006 sono state con:
- Istituto Regina Elena, Roma (Dr.ssa Sacchi, Dr. Paggi, Dr.ssa Mileo);
- Istituto Superiore Sanità, Roma (Dr.ssa Stammati);
- Istituto Dermopatico dell'Immacolata, Roma (Dr. Gaetano);
- Università Cattolica del S. Cuore (Prof. Pontecorvi);
- European Brain Research Institute, Roma (Dr. Cattaneo, Dr. D'Onofrio, Dr. Arisi).
- Commessa SV.P15.006 (Dr.ssa. Maurizia Caruso)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
876
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
142
Anno
costi
figurativi
C
42
valore
effettivo
D=A+C
919
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
7
1
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
3
13
Principali risorse strumentali utilizzate
Nel corso del 2006, l'Istituto in cui opera la commessa ha beneficiato di un importante rinnovo di
alcune delle attrezzature di ricerca, con finanziamenti CNR. Pur limitato, il finanziamento ha
permesso un sostanziale aggiornamento delle strumentazioni.
Ne ha beneficiato in particolare il settore importantissimo dello studio dell'espressione genica, in cui
la commessa è particolarmente competente, che era rimasto piuttosto arretrato rispetto alla
tecnologia attuale. È stata acquistata un'apparecchiatura real-time PCR Applied Biosystem, un
bioanalyzer Agilent per il controllo qualitativo degli RNA, e un robot Eppendorf per la preparazione
delle reazioni RT-PCR.
Inoltre, in collaborazione con l'European Brain Research Institute (EBRI), la commessa partecipa alla
gestione della Functional Neurogenomics Facility, struttura congiunta CNR e EBRI (European Brain
Research Institute), che si trova nell'edificio dove ha sede l'Istituto e di cui è responsabile il Dr.
Felsani. La Facility dispone dell'attrezzatura completa per l'ibridazione e la lettura di microarrays
Agilent, per lo studio dell'espressione genica al livello dell'intero genoma.
Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove sostanze ad azione
farmacologica.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
CIRILLI MAURIZIO
Risultati conseguiti
clonaggio proteine SOCS in vettori N-TAP e C-TAP per Tandem Affinity Purification.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dott. Lucia Pacifico, Universita' di Roma La Sapienza.
Dott. Olga Ermakova, laboratorio Europeo di Biologia Molecolare-EMBL Monterotondo
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
240
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
7
valore
effettivo
D=A+C
247
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia
Medicina
PARASASSI TIZIANA
Risultati conseguiti
Avanzamento dello studio multicentrico nazionale finanziato dall'ASSILT per la diagnosi precoce
dell'asma.
Inibizione diretta della tirosin chinasi c-Src con trattamenti riducenti dei gruppi tiolici.
Caratterizzazione del processo di fibrillogenesi delle LDL umane, dei suoi iniziatori e di possibili
inibitori.
Induzione di apoptosi in di carcinoma della cervice umana tramite silenziamento del fattore da stress
HSF1 nel trattamento combinato ipertermia-chemioterapia.
Determinazione di nuovi meccanismi dell'invasione virale di Herpex Simplex tramite l'attivazione
costitutiva di NFkB.
1 Brevetto con licenza già venduta;
1 Brevetto depositato (N° RM2006 A 000080);
N. 11 lavori pubblicati su riviste internazionali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
11
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
Ministero Scienza e Tecnologia - Venezuela;
George Mason University - Washington DC;
University of Texas at Houston;
Area Science Park di Trieste;
Consorzio POLARIS - Cagliari;
Istituto Superiore Sanità;
National Institute of Health, USA;
IRCCS (San Gallicano, San Raffaele);
IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo;
Università di Tor Vergata;
Universita' Cattolica del Sacro Cuore;
Università La Sapienza;
Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti e sulla Nutrizione;
Royal Institute of Technology, Stockholm, Sweden;
Agenzia Italiana del Farmaco;
Nactilus AB, Malmoe, Sweden;
Indena SpA, Milano.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1507
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
474
Anno
costi
figurativi
C
98
valore
effettivo
D=A+C
1604
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
8
11
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
1
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
3
9
Principali risorse strumentali utilizzate
Apparecchiature per biochimica, biofisica, biologia cellulare, biologia molecolare, diffusione della
luce statica e dinamica, microscopia a fluorescenza, microscopia confocale, microscopia a forza
atomica, spettroscopia di fluorescenza statica e dinamica, dicroismo circolare, HPLC, DHPLC.
Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e
poliglutammine espanse
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CIVITAREALE DONATO
Risultati conseguiti
E'stato identificato il promotore minimo del gene CACNA1A oltre a regioni 3'UTR ed è stato
dimostrato che entrambe possono essere sede di mutazioni responsabili di patologie ereditarie
(Lavoro submitted for publication). Sono stati inoltre individuati numerosi polimorfismi nella regione
promotrice la cui capacità di modulare l'attività trascrizionale verrà testata in futuro. Infine è stato
verificato che l'analisi di mutazioni di CACNA1A può essere effettuata su RNA ottenuto da cellule
ematiche per ora solo per quanto riguarda alcune regioni.
Abbiamo terminato il nostro studio sull'identificazione del promotore della melanocortina. Il lavoro è
stato sottomesso per la pubblicazione in un giornale scientifico internazionale.
Circa il ruolo di TTF-1 nel cervello, abbiamo studiato un paziente affetto da Corea Benigna Ereditaria
ed associato a questa patologia una mutazione del gene codificante per TTF-1. Abbiamo inoltre
caratterizzato l'attività del TTF-1 mutato. Il manoscritto è stato sottomesso per essere pubblicato su di
una rivista scientifica internazionale.
Al fine di identificare nuovi target di TTF-1 abbiamo condotto uno studio mediante microarray di
DNA.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Paola Carrera, Istituto S. Raffaele, Milano
Loredana Boccone, ASL8 Cagliari
Carla Jodice, Dipartimento di Biologia Univ Tor Vergata Roma
Dr S. Miccadei e Dr P.G. Natali, Istituto Regina Elena, Istituto Fisioterapico di Roma.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
847
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
112
Anno
costi
figurativi
C
72
valore
effettivo
D=A+C
920
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
2
Principali risorse strumentali utilizzate
Real-time PCR, sequenziatore LICOR, apparecchi di PCR. Microscopio confocale. Microarray
Affimetrix.
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
GRIMALDI SETTIMIO
Risultati conseguiti
Risultati preliminari hanno dimostrato la possibilità di utilizzare campi elettromagnetici per il
differenziamento di:
1-cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti
2-cellule staminali mesenchimali umane in cellule muscolari
3-cellule staminali del midollo osseo in osteociti
4- differenziamento cellule neuronali
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
3
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
Il differenziamento di cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti viene svolto in
collaborazione con:
Prof. Aldo Giacomello, Prof.ssa Deleana Pozzi, dr.ssa Elisa Messina Dipartimento Medicna
Sperimentale e Patologia Università La Sapienza
Drssa Antonella Lisi Dr. Mario Ledda INMM CNR
Il differenziamento di cellule staminali Mesenchimali umane incellule muscolari viene svolto
incollaborazione con:
Dr.ssa Emanuela Signori Campus Biomedico
Dr.ssa Antonella Lisi, Dr.ssa Flavia de Carlo Inmm CNR
Il differenziamento di cellule del sistema nervoso centrale viente svolto in collaborazione con:
Prof.ssa Cristina Zona Fondazione Ebri S. Lucia
Dr.ssa Antonella Lisi, dr. Mario Ledda INMM CNR
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
584
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
46
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
6
costi
figurativi
C
41
valore
effettivo
D=A+C
624
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
5
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
0
0
Altro
Totale
1
8
Principali risorse strumentali utilizzate
1- Camera amagnetica
2- PCR real Time
3- Analisi immagine
4- Microscopia
5- Proteomica
6- Elettroporatore
7- Microscopio a fluorescenza
Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non
embrionarie.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
CARLONI GUIDO
Risultati conseguiti
Sono state individuate le condizioni di coltura altamente specifiche in termine di terreni selettivi
"serum free" , fattori di crescita epato-specifici (HGF,FGF-4), ormoni, citochine, chemochine, substrati
cellulari e matrici organiche, idonee al fine di ottenere in vitro il "commitment" epatocitario di cellule
progenitrici epatiche, provenienti da cellule monocitarie di cordone ombelicale umano normale.
Cellule 133+ dopo separazione immunomagnetica ed espansione in vitro erano in grado di dar luogo
a colture a lungo temine capaci di differenziare in epatociti funzionali.
Ciò è stato dimostrato individuando in esse i profili d'espressione dei markers differenziativi epatici
(epatocitari e dei dotti biliari) "precoci e tardivi", nonché dei markers staminali ed emopoietici ed
analizzando loro possibili "targets molecolari" (fattori di trascrizione nucleari e recettori per fattori di
crescita cellulari), coinvolti nel processo differenziativo. Tali cellule, già dopo una settimana
dall'inizio del trattamento, producevano albumina ed alfa-fetoproteina; inoltre in esse erano
individuabili trascritti e proteine epato-specifiche e markers staminali proprie dei fegati embrionali
(TR-PCR; Q-PCR; IF).
I dati ottenuti hanno dato luogo allo sviluppo di un brevetto CNR no. rif.. 7452PTTT, depositato il 18
settembre 2006 ,e a due Pubblicazioni su riviste internazionali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
In Italia::
Collaborazione strutturata mediante convenzione con il Centro Ricerche AFAR (Prof. E.Brunetti e Dr.
R.Marchese) ed il Servizio di Neonatologia dell'Ospedale San Pietro, Roma (Dr. C. Haas).
Ist. Pediatria, Un. La Sapienza, Roma (Prof. L.Pacifico). Dr.ssa A.Lisi INMM-CNR, Roma.
Università di Torino, Osp. Le Molinette, Torino. (Prof. A. Ponzetto);. Istituto San Raffaele, Vita e
Salute, Milano (Prof. M.Clementi)
All'Estero:
Istituto Pasteur, Unité d'Expression et Récombinaison Gènètique, INSERM. Francia (Dr. ML. Michel)
Oncogénèse Appliquée, INSERM, Unité 268, Hop.P.Brousse, Villejuif, (Prof. B..Azzarone)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
496
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
16
valore
effettivo
D=A+C
512
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
1
Principali risorse strumentali utilizzate
Oltre alle attrezzature di laboratorio di biochimica e biologia molecolare, di microscopia elettronica e
di un laboratorio per colture cellulari con grado di contenimento P2, normalmente presenti alla nella
sede distaccata di TorVergata, del nostro istituto, ci siamo dotati anche di un luminometro e di un
separatore per biglie magnetiche (Miltenyi). Inoltre la convenzione stipulata all'inizio del 2006 con
l'Ospedale San Pietro, dei Fatebenefratelli ci ha dato accesso alle risorse strumentali e di laboratorio
diagnostico-clinico del Centro Ricerche AFAR.
Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Meccanismi di controllo della divisione, crescita, differenziamento, morte e
omeostasi cellulare
Scienze della Vita
TIRONE FELICE
Risultati conseguiti
1) E' stato determinato che nel differenziamento muscolare pRb regola positivamente l'espressione
della ciclina D3 tramite stabilizzazione della proteina e che induce i livelli di espressione di alcuni
fattori di rimodellamento della cromatina.
2) Identificazione di un neuropeptide TLQP-21 che regola l'omeostasi energetica (Bartolomucci et al
Proc. Natl. Acad. Sci. USA 103, 14584-14589. 2006).
3) Studi sul ruolo della telomerasi nella crescita del glioblastoma (Pallini et al. Int J Cancer. 118,
2158-2167. 2006. Falchetti et al. Neurol Res. 28, 532-537. 2006.).
4) Identificazione del ruolo e del meccanismo molecolare del gene PC3 come regolatore della
differenziazione ematopoietica (Passeri et al., Mol. Cell. Biol. 26,5023-5032, 2006) e come tumorsuppressor del medulloblastoma.
5) Identificazione di un nuova proteina (EPS8) reclutata alle AJ dalla frazione fosforilata della
catenina p120.
6) Determinazione dell' esistenza di una forma di splicing di p120 regolata da Ras.
7) Definizione del meccanismo della funzione proapoptotica della proteina MDM4 in condizioni di
stress cellulari: risposta mediata tramite localizzazione di MDM4 a livello mitocondriale ove agisce
come rilocalizzatore del gene proapoptotico p53.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Alle collaborazioni già in essere si aggiungono le seguenti:
a) con l' Istituto di Biologia Cellulare CNR.
b) con l'ENEA CASACCIA (d.ssa Simonetta Pazzaglia). Ha permesso di sviluppare studi sulla
tumorigenesi cerebellare in modelli animali.
c) con l'Università di Perugia Policlinico Monteluce (prof. Francesco Grignani). Ha portato alla
definizione del ruolo del gene PC3 nel differenziamento emopoietico.
d) con l'Università di Perugia. Ha portato alla caratterizzazione di un gruppo di tumori papilliferi
della tiroide, relativamente ai livelli di espressione dei geni della famiglia MDM.
e) con il Lab. di Oncogenesi Molecolare. Ha portato all' individuazione di una specifica pathway
antiapoptotica da parte del gene MDM2 sulla serin-treonin chinasi Hipk2.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1411
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
330
Anno
costi
figurativi
C
87
valore
effettivo
D=A+C
1498
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
12
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
7
0
Assegnista
2
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
Altro
Totale
3
13
Principali risorse strumentali utilizzate
-Real time PCR;
-Facility per la stabulazione di topi e apparecchiature per la produzione e utilizzo di animali
transgenici e knock out condizionali
-Microscopia a fluorescenza e confocale
-Imaging system per visualizzazione e quantificazione di acidi nucleici e proteine (Odissey e Geldoc
Biorad)
-Spettrofluorimetro e luminometro
-Strumentazione per la misurazione di traccianti radioattivi (beta e gamma counter)
-Autoclavi
-Camere sterili per colture cellulari a livello di sicurezza P2
Funzioni del S.N./Neurotrofine
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Meccanismi di trasmissione e trasduzione di segnali biologici
Scienze della Vita
ALOE LUIGI
Risultati conseguiti
I risultati ottenuti più recentemente dal responsabile della commessa e dai suoi collaboratori sono
stai:
a. l'evidenza che la molecola NGF è coinvolta nella regolazione della major histocompatibility e nei
meccanismi neuroimmuni di natura protettiva nel midollo spinale di modelli animali di sclerosi
multipla.
b. la dimostrazione che cellule staminali isolati dal midollo osseo o da aree cerebrali sono recettive
all'azione del NGF e che la molecola NGF è coinvolta nella differenziazione e sopravvivenza a seguito
di trapianto in neuropatie cerebrali
c. dimostrato che l'applicazione di NGF sulla superfice oculare raggiunge il sistema nervoso centrale
ed è grado di ridurre o arrestare la degenerazione di cellule recettive alla molecole NGF.
d. indicato che un possibile meccanismo di azione dell'elettroagopuntura sul sistema nervoso è quello
di promuovere la sintesi e rilascio di mediatori biologici endogeni e tra questi l'NGF.
e. ha organizzato una conferenza, in collaborazioni con i clinici per presentare i risultati ottenuti
sull'azione e prospettive dell'utilizzo della molecola NGF in alcune patologie umane.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
11
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Università 'La Sapienza', Roma, Università di Bologna, Università Cattolica del
Sacro Cuore, Roma, Casa di Cura S. Raffele, Roma, Campus Biomedico, Roma
Karolinska Institutet, Stockholm, Svezia. Varna Medical School, University of Varna,
Bulgary, Universita' Magna Graecia, Catanzaro, Policlinico Annunziata, Cosenza,
Universita' di Milano Bicocca.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1428
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
150
Anno
costi
figurativi
C
91
valore
effettivo
D=A+C
1518
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
14
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
3
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
3
Principali risorse strumentali utilizzate
Durante il 2006 il gruppo di ricera afferente alla commessa si è potuto avvalere di gran parte delle
risorse strumentali presenti nell'INMM, includendo sia gli strumenti di ultima generazione quali ad
esempio la real time PCR, che le apparecchiature per l'analisi biomolecolare di routine.
Il settore microscopia ed il suo corollario di analisi d'immagine ha rappresentato un punto di forza
per il conseguimento dei risultati sperimentali, in particolare negli studi in cui si sono state messe
maggiormente in evidenza le azioni delle neurotrofine sulle cellule staminali e/o precursori nel
sistema nervoso.
Attività Moduli
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MERCANTI DELIO
Risultati conseguiti
Vedi campo relativo alla Commessa
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
13
1
Articoli in
atti di
Convegno
2
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
2
0
Principali collaborazioni
Vedi scheda relativa alla Commessa
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
2409
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
514
Anno
costi
figurativi
C
99
valore
effettivo
D=A+C
2508
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
9
18
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
4
3
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
3
Altro
Totale
5
18
Progettazione e realizzazione di modelli animali per lo studio e la terapia di patologie del S.N.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Patologie del S.N. e Fattori di Crescita
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MATTEI ELISABETTA
Risultati conseguiti
- Realizzazione di un modello transgenico per la terapia genica della distrofia muscolare che esprime
ad alti livelli l'Utrofina, una proteina che puo' vicariare le funzioni della Distrofina difettiva favorendo
il recupero funzionale del muscolo. Topi distrofici mdx incrociati con il nostro topo transgenico
hanno mostrato un miglioramento della forza muscolare. Questo modello transgenico è stato
brevettato.
- Realizzazione di modelli molecolari e animali per lo studio delle cause dell'insufficienza cardiaca
basati su un recettore chimerico beta2 adrenergico fuso alla proteina G attivatrice. Il recettore così
ingegnerizzato non attiva la catena di eventi molecolari che induce apoptosi del cardiomiocita.
- Realizzazione di un modello transgenico per investigare il ruolo funzionale di Rap1 (una "small Gprotein")nel differenziamento delle cellule germinali maschili. Lavoro inviato per la pubblicazione e
accettato, previa revisione su Molecular Biology of the Cell.
- Realizzazione di un modello transgenico ORF c-kit per studiare il ruolo di questo gene nelle cause di
sterilità.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
3
0
Principali collaborazioni
Questo modulo collabora con ricercatori INMM (Prof.Nadia Canu, Dr.Fabiola Moretti, Dr.Felice
Tirone) su modelli transgenici di malattie del sistema nervoso e ha inoltre numerose collaborazioni
esterne con altri Enti e Istituti:
- Dr. Claudio Passananti (IBPM-CNR): sviluppo di modelli transgenici innovativi (costrutti inducibili,
fattori trascrizionali sintetici) per la terapia della distrofia muscolare e lo studio della funzione di
nuovi geni
- Dr.Tommaso Costa, Dr.Giuseppe Marano, Dr.Corrado Spadafora (Istituto Superiore di Sanità):
modelli transgenici per lo studio di recettori adrenergici e fattori che influenzano lo sviluppo
embrionale.
- Prof Giovanna Berruti (Università di Milano), Dr.Susanna Dolci (Università Roma2): modelli
transgenici per studi sulle cellule germinali.
- Dr.Margherita Bignami (Istituto Superiore di Sanità):realizzazionedi un modello murino per la
prevenzione di danni ossidativi e neurodegenerazione nella malattia di Huntington.
- Dr.Maurizio Pocchiari (ISS), Dr.Silvia Biocca (Università Roma 2):Creazione di un modello animale
per la terapia sperimentale della malattia da prioni.
- Dr. Cecilia Tiveron responsabile della Transgenic Facility dell'EBRI.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
6
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
6
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
4
5
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
SERAFINO ANNALUCIA
Risultati conseguiti
Le seguenti pubblicazioni scientifiche:
-Seripa D, Signori E, et al, Rinaldi M,. Diagn Mol Pathol 2006;15:180
-Pardini M, et al,Rinaldi M, et al. FEMS Microbiol Lett 2006;262:210
-Parrella P,Mazzarelli P, Signori E, et al, Rinaldi M, et al. J Clin Pathol 2006;59:1181
-Rinaldi M, Signori E, et al, Rasi G, Fazio VM. Vaccine 2006;24:4586
-D Seripa, et al, M Rinaldi, et al. Ann Hum Gen, accept. Dic 2006
-E Signori, et al M Rinaldi et al, and VM Fazio. 2007 Gene Chrom Canc
-Lisi A, et al, Grimaldi S. Bioelectromagn 2006;27:641
-E Alvino, et al. Int J Onc 2006;29:785
-C Marani, E Alvino, et al. Histopathol, 2006. In press
-Pica F, Serafino A, et al. Bioelectromagn 2006;27:226
-Valli MB, Serafino A, et al. J Med Virol 2006,78:192
-S Fiorito, A Serafino, et al. Carbon 2006,44:1100
-Sciortino MT, et al, Serafino A, et al. Virol 2006;356:136
-Volpe E, Cappelli G, et al, Serafino A, et al, Mariani F. Immunol 2006;118:449
-Fiorito S, Serafino A, Andreola F, et al. J Nanosci Nanotech 2006, 6:591
-G Lanzilli, MP Fuggetta, M Tricarico, A Cottarelli, A Serafino, et al. Int. J Oncol 2006,28:641
-Serafino Rasi Pierimarchi N°3 Submitted
-Rinaldi Signori N°3 Submit
-Alvino N°1 Submit
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
9
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
9
0
Principali collaborazioni
- Bio-ker s.r.l., Centro Ricerche Polaris, Pula, Cagliari
- Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova
- IRCCS Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza", San Giovanni Rotondo (FG)
- IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, Istituto Dermopatico
dell'Immacolata, Roma)
- National Institute of Health, USA
- Università Campus Bio-Medico, Roma
- Istituto Superiore di Sanità
- Università di Roma "Tor Vergata"
- Università degli Studi di Milano
- Università degli Studi di Torino
- Policlinico Gemelli, Roma
- Università di Perugia
- Università di Roma "La Sapienza"
- Agenzia Italiana del Farmaco
- National Cancer Institute, Bethesda
- The George Washington University, USA
- Science Park, Trieste
- Università Roma Tre - Dip. Biologia, Roma: Cattedra Biologia Molecolare
- Universita' di Montpellier II
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Fondazione EBRI
- Robert Koch Institute, Berlino
- Sigma Tau, Tecnogen
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1533
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
435
Anno
costi
figurativi
C
81
valore
effettivo
D=A+C
1614
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
8
10
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
9
0
1
Altro
Totale
3
15
Immunofarmacologia di sostanze naturali e di sintesi nell’ambito della crescita neoplastica in vivo
ed in vitro.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
FUGGETTA MARIA PIA
Risultati conseguiti
Deposito ITALIANO di un brevetto:"Derivati diossaspirochetalici, procedimento di preparazione e usi
relativi", autori: Andrea Cottarelli, Antonella De Mico, Mariapia Fuggetta, Giulia Lanzilli, Maria
Tricarico "
Pubblicazioni Scientifiche.
Comunicazioni a congressi Internazionali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Principali collaborazioni
IRCCS San Gallicano, Istituto Regina Elena,Roma
Università di Roma "Tor Vergata".
Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Roma
Istituto Agrario S. Michele all'Adige Trento
IRCCS IDI Roma
Università di Venezia
Dipartimento di Chimica Universita di Roma"La Sapienza"
Istituto Internazionale Di Genetica e Biofisica di Napoli
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
2
0
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
25
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
21
Anno
costi
figurativi
C
19
valore
effettivo
D=A+C
44
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
1
Altro
Totale
1
2
Ricerca Traslazionale
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
PIERIMARCHI PASQUALE
Risultati conseguiti
Rossi A, Ciafre S, Balsamo M, Pierimarchi P, Santoro MG. Targeting the heat shock factor 1 by RNA
interference: a potent tool to enhance hyperthermochemotherapy efficacy in cervical cancer Cancer
Res. 2006 Aug 1;66(15):7678-85
Guido Rasi, Annalucia Serafino, Lia Bellis , Maria Teresa Lonardo, Federica Andreola,Giovanni
Vennarecci, Pasquale Pierimarchi, Paola Sinibaldi Vallebona, Giuseppe Maria Ettorre, Eugenio
Santoro, Claudio PuotiNerve Growth Factor (NGF) involvement in liver cirrhosis and hepatocellular
carcinoma.Submitted
Serafino Annalucia, Pierimarchi Pasquale, Andreola Federica, Zonfrillo Manuela, Mercuri Luana,
Federici Memmo, Rasi Guido and Sinibaldi-Vallebona Paola.In vitro and in vivo evidences for a
stimulatory effect of Eucalyptus essential oil on innate cell-mediated immune response. Submitted
Paola Sinibaldi Vallebona, Annalucia Serafino, Emanuela Balestrieri,1 Guido Rasi,Pasquale
Pierimarchi,Claudia Matteucci, Gabriella Moroni, Antonio Mastino, and EnricoGaraciActivation of
Human Endogenous Retrovirus-K and production ofinfectious viral-like particles in human
melanoma cells. Submitted
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Principali collaborazioni
- Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova
- IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, I
- Università di Roma "Tor Vergata"
- Policlinico Gemelli, Roma
- Agenzia Italiana del Farmaco
- Science Park, Trieste
- ASSILT
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
- SIGMA-TAU
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
1
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
3
0
0
Altro
Totale
0
3
Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
FELSANI ARMANDO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
2
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
9
1
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
876
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
142
Anno
costi
figurativi
C
42
valore
effettivo
D=A+C
919
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
7
1
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
3
13
Meccanismi oncogenici dell'apoptosi quali targets per lo sviluppo dinuove sostanze ad azione
farmacologica
Commessa:
Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove
sostanze ad azione farmacologica.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
CIRILLI MAURIZIO
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
240
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
7
valore
effettivo
D=A+C
247
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia
Medicina
PARASASSI TIZIANA
Risultati conseguiti
Avanzamento dello studio multicentrico nazionale finanziato dall'ASSILT per la diagnosi precoce
dell'asma.
Inibizione diretta della tirosin chinasi c-Src con trattamenti riducenti dei gruppi tiolici.
Caratterizzazione del processo di fibrillogenesi delle LDL umane, dei suoi iniziatori e di possibili
inibitori.
Induzione di apoptosi in carcinoma della cervice umana tramite silenziamento del fattore da stress
HSF1 nel trattamento combinato ipertermia-chemioterapia.
Determinazione di nuovi meccanismi dell'invasione virale di Herpex Simplex tramite l'attivazione
costitutiva di NFkB.
-Rossi A et al. Cancer Res. 2006, 66:7678-85
-Amici C, Rossi A et al. J. Biol. Chem. 2006, 281:7110-7
-De Spirito M, Brunelli R, Mei G, Bertani FR, Ciasca G, Greco G, Papi M, Arcovito G, Ursini F,
Parasassi T. Biophys J. 2006, 90:4239-47
-Krasnowska E, Pittaluga E, Brunelli R, Costa G, De Spirito M, Serafino A, Ursini F, Parasassi T.
Antiox. Redox Sign. submitted
-Seripa D, Signori E, Gravina C, Matera MG, Rinaldi M, Fazio VM. Diagn. Mol. Pathol. 2006, 15:180-1
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
6
0
Principali collaborazioni
Istituto Superiore Sanità;
National Institute of Health, USA;
IRCCS (San Gallicano, San Raffaele);
IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo;
Università di Tor Vergata, Dip. Biologia e Dip. Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche;
Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto di Fisica;
Università La Sapienza, Dipartimento di Scienze Ginecologiche;
Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti e sulla Nutrizione;
Royal Institute of Technology, Stockholm, Sweden;
Agenzia Italiana del Farmaco;
Nactilus AB, Malmoe, Sweden;
Indena SpA, Milano;
Harvard University, Medical School;
Università Campus Biomedico, Roma
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1502
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
474
Anno
costi
figurativi
C
79
valore
effettivo
D=A+C
1581
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
8
11
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
1
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
2
7
Interazione ospite-patogeno per un nuovo vaccino anti-TB_
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Patologie infettive, infiammatorie e degenerative
Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia
Medicina
MARIANI FRANCESCA
Risultati conseguiti
1)M. Grassi, E. Volpe, V. Colizzi, and F. Mariani. 2006. J. Microbiol. Methods 64 (3): 406-410
2) G. Cappelli, E. Volpe, M. Grassi, B. Liseo, V. Colizzi and F. Mariani. Res. Microbiol. 157: 445-455.
3) E. Volpe, G. Cappelli, M. Grassi, L. Serafino, V. Colizzi and F. Mariani. 2006.Immunology
118(4):449-60.
4) F. Mariani and V. Colizzi. 2006. Edited by Transworld Research Network, Book title: 'Recent
Research Development
5)M. Grassi, ML. Bocchino, A. Marruchella, E. Volpe, C. Saltini , V. Colizzi and F. Mariani. 2006. Clin.
Immunol. 121: 100-107
6) N. Sanarico, A. Ciaramella, A. Sacchi, D. Bernasconi, P. Bossù, F. Mariani, V. Colizzi and S.
Vendetti. Journal of Leukocyte Biology. 2006; 80(3):555-62.
7) Martino A., Mariani F., Volpe E., Poccia F., Agrati C., et al. (in press on Scandinavian Journal
8)F.Seghrouchni, S. Contini, R. Markova, R. Drenska, K. Sadki1, L. Baassi, Y. Todorova, V. Terzieva,
M. Bocchino, G. Cappelli, A. M. Altieri, M. G. Alma, F. Mariani, et al., sumitted to Infection and
Immunity
Brevetti: RM2006 A 000080 il 17/2/2006
Congressi: 2006, II° Workshop Immunologia della tubercolosi: il contributo della ricerca italiana, ISS
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
2
0
Principali collaborazioni
Policlinico Tor Vergata,Roma, Reparto malattie respiratorie, Prof. Cesare Saltini;
Ospedale Carlo Forlanini, Roma, Prof. Altieri, Prof. Alma;
Centro Chantal Biya, Yaoundè, Cameroun, Prof. V. Colizzi, Dr.ssa G. Cappelli
La Dott.ssa Mariani è socio fondatore di RE.D.D. srl, spin-off finanziata dalla Legge 297, MIUR, che
ha iniziato le proprie attività nel Luglio 2006 (REsearch for Drug Development – RE.D.D. srl
Via della Ricerca Scientifica snc – c/o edif. PP1 – "Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" EMAIL [email protected]).
nell'ambito della collaborazione scientifica con RE.D.D. la Dott.ssa Mariani ha già ricevuto un
finanziamento di 30.000 Euro per lo sviluppo del Brevetto TB.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
5
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
0
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
costi
figurativi
C
19
valore
effettivo
D=A+C
23
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
1
2
Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e
poliglutammine espanse
Commessa:
Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie
cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CIVITAREALE DONATO
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Real-time PCR, sequenziatore LICOR, apparecchi di PCR. Microscopio confocale. Microarray
Affimetrix.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Paola Carrera, Istituto S. Raffaele, Milano
Loredana Boccone, ASL8 Cagliari
Carla Jodice, Dipartimento di Biologia Univ Tor Vergata Roma
Dr S. Miccadei e Dr P.G. Natali, Istituto Regina Elena, Istituto Fisioterapico di Roma.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
847
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
112
Anno
costi
figurativi
C
72
valore
effettivo
D=A+C
920
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
2
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
GRIMALDI SETTIMIO
Risultati conseguiti
Risultati preliminari hanno dimostrato la possibilità di utilizzare campi elettromagnetici per il
differenziamento di:
1-cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti
2-cellule staminali mesenchimali umane in cellule muscolari
3-cellule staminali del midollo osseo in osteociti
4- differenziamento cellule neuronali
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
2
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
3
0
Principali collaborazioni
Il differenziamento di cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti viene svolto in
collaborazione con:
Prof. Aldo Giacomello, Prof.ssa Deleana Pozzi, dr.ssa Elisa Messina Dipartimento Medicna
Sperimentale e Patologia Università La Sapienza
Drssa Antonella Lisi Dr. Mario Ledda INMM CNR
Il differenziamento di cellule staminali Mesenchimali umane incellule muscolari viene svolto
incollaborazione con:
Dr.ssa Emanuela Signori Campus Biomedico
Dr.ssa Antonella Lisi, Dr.ssa Flavia de Carlo Inmm CNR
Il differenziamento di cellule del sistema nervoso centrale viente svolto in collaborazione con:
Prof.ssa Cristina Zona Fondazione Ebri s. lucia
Dr.ssa Antonella Lisi, dr. Nario Ledda INMM CNR
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
574
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
46
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
6
costi
figurativi
C
34
valore
effettivo
D=A+C
608
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
0
3
Protocolli di combinazioni di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici pulsati per il
trasferimento di molecole ad attività farmacologica in vitro ed in vivo
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
SIGNORI EMANUELA
Risultati conseguiti
Sono state individuate frequenze di campo elettromagnetico che, in concomitanza con condizioni
diverse di elettroporazione, aumentano l'efficienza di trasfezione in vitro.
Sono stati individuati modelli cellulari e murini di patologie per trasferimento genico in vitro e in vivo.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
3
0
Principali collaborazioni
ISPESL-DIPIA di Roma: Realizzazione e messa a punto dei sistemi espositivi.
Università Campus Bio-Medico di Roma, Area Di Patologia Generale, Prof VM Fazio, Dr E. Massi:
Molecole Farmacologiche, Biologia Molecolare, Modelli di patologie, Protocolli di Terapia Genica.
IUSM, Roma, Cattedra di Biologia, Prof D Caporossi: linee cellulari
CNR INMM, Roma, Dr S Grimaldi, Dr A Lisi, Dr M Ledda, Dr F De Carlo: Campi Magnetici, Biologia
Cellulare.
Università Roma Tre, Roma, Cattedra Biologia Molecolare, Prof P Mariottini:
studio degli inibitori delle poliammino ossidasi a scopi terapeutici.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
5
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
7
valore
effettivo
D=A+C
11
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
1
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
1
2
Interazione tra frequenze di risonanza di ciclotrone di ioni e biosistemi
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
LISI ANTONELLA
Risultati conseguiti
E' stato possibile verificare sperimentalmente che in una soluzione di acido glutammico esposta alla
sua frequenza di risonanza di ciclotrone si genera un trasporto di corrente. Tale fenomeno può essere
spiegato solo alla luce della teoria della elettrodinamica quantistica ovvero che alla frequenza di
risonanza di ciclotrone una molecola carica è sottoposto ad una alterazione nel suo moto nel vuoto.
In soluzione acquosa l'aumento del trasporto in corrente può essere spiegato alla luce della presenza
di cluster di molecole di acqua che intrappolano molecole di acido glutammico. Alla frequenza di
risonza dell'acido glutammico alcune molecole di quest'ultimo arrivano ad evere energia sufficiente
per sfuggire dai cluster e diventano disponibili al trasporto di corrente.Tali studi hanno permesso la
messa a punto di nuovi procolli di esposizione ai campi elettromagnetici per il differenziamento di
cellule staminali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
2
0
Principali collaborazioni
Dr. Livio Giuliani ISPESL Venezia
CTER Enrico d'Emilia ISPESL Roma
Mikail Zhadin Istituo di Biofisica Pushino Russia
Prof. Alessandro Giacomello Università "La Sapienza" Roma
Prof.ssa Deleana Pozzi(incaricato di ricerca)Università "La Sapienza" Roma
Prof.ssa A.M. Patti Università "La Sapienza" Roma
Dr. Settimio Grimaldi INMM-CNR Roma
Dr. Mario Ledda INMM-CNR Roma
Dr.ssa Emanuela Signori INMM-CNR Roma
Dr.ssa Emanuela Rosola INMM-CNR Roma
Dr.ssa Flavia De Carlo INMM-CNR Roma
Sig.ra Teresa Ciotti INMM-CNR Roma
Dr.Delio Mercanti INMM-CNR Roma
Dr.ssa Cinzia severini INMM-CNR Roma
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
5
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
0
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
0
3
Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non
embrionarie.
Commessa:
Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando
cellule staminali non embrionarie.
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
CARLONI GUIDO
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
496
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
16
valore
effettivo
D=A+C
512
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
1
Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare
Meccanismi di controllo della divisione, crescita, differenziamento, morte e
omeostasi cellulare
Scienze della Vita
TIRONE FELICE
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1411
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
330
Anno
costi
figurativi
C
87
valore
effettivo
D=A+C
1498
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
12
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
7
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
1
0
Altro
Totale
3
13
Funzioni del S.N./Neurotrofine
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Funzioni del S.N./Neurotrofine
Meccanismi di trasmissione e trasduzione di segnali biologici
Scienze della Vita
ALOE LUIGI
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
11
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1428
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
150
costi
figurativi
C
91
valore
effettivo
D=A+C
1518
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
14
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
3
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
3
Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi
Modelli animali per lo studio del comportamento
Scienze della Vita
RIVIELLO MARIA CRISTINA
Risultati conseguiti
Sono state portate avanti le attività di gestione e di ricerca indicate nella commessa.
E' stato creato un database di riferimento sui parametri fisiologici ed ematici, sulle principali e/o più
frequenti malattie che si sono presentate nella nostra colonia di cebi e relative terapie veterinarie, sui
dati demografici (nascite, morti, trasferimenti, ecc.)
Sono stati identificati i range di riferimento per i valori ematici riguardanti la specie, anche in
relazione all'età e al sesso. E' stata accertata la stagionalità nella riproduzione nella nostra colonia, ed
è stato individuato e calcolato l'intervallo che intercorre tra due gravidanze successive della stessa
femmina (interbirth interval).
Sono state ospitate diverse scuole e studenti universitari per introdurli allo studio della primatologia e
della scienza degli animali da laboratorio.
Tutti i risultati ottenuti sono stati presentati in congressi nazionali e internazionali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Università di Tor Vergata - Dipartimento di Antropologia e Dipartimento di Biologia; Università La
Sapienza - Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare; Ministero della Salute; Istituto Superiore
di Sanità, ASL, Bioparco di Roma, Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC), Fondazione
S.Lucia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
7
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
4
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Attività RSTL
Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule del sistema nervoso centrale
Responsabile:
LISI ANTONELLA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
36
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
13
Anno
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
36
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
1- Camera amagnetica
2- PCR real Time
3- Analisi immagine
4- Microscopia
5- Proteomica
6- Microscopio a fluorescenza
Interazioni fra doppi strati lipidici e DNA
Responsabile:
MOSSA GIUSEPPE
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
299
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1
Anno
costi
figurativi
C
10
valore
effettivo
D=A+C
309
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
2
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Studio dell'interazione dei campi elettromagnetici con modelli di membrana cellulare.
Responsabile:
RAMUNDO-ORLANDO ALFONSINA
Risultati conseguiti
I risultati conseguiti sono stati finanziati da collaborazioni esterne.
In collaborazione con i ricercatori dell'ENEA-Frascati sono stati raccolti i dati che indicano
chiaramente un effetto significativo sulla permeabilità di membrana indotto dalla EMR a 130 GHz. In
particolare si è dimostrato che:
1. Gli effetti sono specifici per modulazioni a bassa frequenza di 7 Hz, a conferma di precedenti
osservazioni del nostro gruppo su liposomi simili, che avevano indicato che campi magnetici a 7Hz
con Bacpeak=50 mT sinusoidale e Bdc=50 mT statico, inducono un significativo aumento della
velocità di flusso del substrato attraverso la membrana liposomiale
2. Gli effetti non sono correlabili allo stato di fluidità del modello di membrana in studio.
3. Gli effetti sono correlabili allo stato fisico di inserimento dell'enzima nel doppio strato.
4. Tali dati sono stati oggetto di una pubblicazione in attesa di stampa su rivista internazionale.
5. Organizzazione di una giornata di studio nazionale presso l'Area di Ricerca CNR-Roma2 su
"Sistemi modello e campi elettromagnetici" con lo scopo di iniziare nuove collaborazioni con esperti
del settore.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
-Annesini, M.C., Prof., Ing. Chimica, " La Sapienza" (Modelli dinamici e cinetiche enzimatiche)Chamberlain, M. Prof., Dip. Fisica, University of Durham, UK (THz microscope, imaging- FisicaOttica)-D'Inzeo, G. Prof., Dir. Dip. Ing. Elettronica, "La Sapienza" (Meccanismi di interazione tra EMR
e biosistemi)-Gallerano, G.P., Dr. UTS-FIS ENEA-Frascati (THz source Compact FEL- Fisica-Ottica)ICEmB (Centro Interuniversitario Interazioni tra Campi Elettromagnetici e Biosistemi) in
convenzione con l' INMM dal 1996.-Luisi, L., Prof., Dip. Biologia, Università Roma 3 (Liposomi
giganti, sviluppo nuovi modelli)-Memoli, A. Prof. Farmacia, "La Sapienza" (Liposomi applicazioni
analitiche e nuovi farmaci)-Villalobo, A., PhD, CSCI, University of Madrid, Spain (Biochimica, Gap
junction)-Weightman, P., Prof., Dip. Fisica, University of Liverpool, UK (THz souces, 4GLS at
Daresbury, UK)-Chidichimo, Giuseppe, Prof. Dip. Chimica, Università della Calabria (2H-NMR,
millimeter wave, sistemi cellulari)- Girasole Marco,Dr. ISM-CNR (microscopia SNOM, fluorescenza).
Durante questo ultimo anno, gli studi di esposizione alla EMR ai THz sono stati condotti in
collaborazione con l'UTS-FIS dell'ENEA di Frascati. Sono iniziate collaborazioni nuove con
l'Università Roma3 per gli studi su diversi stati di fluidità dello strato lipidico. Con l'Istituto di
Struttura della Materia del CNR per sviluppare e costruire una cella per preparare i liposomi per
elettroformazione. Con l'Università della Calabria, dipartimento di Chimica, per lo studio comparato
su gli stessi liposomi giant ma con diverse sorgenti di esposizione a frequenze millimetriche.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
94
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
2
Anno
costi
figurativi
C
3
valore
effettivo
D=A+C
97
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Effetto degli estrogeni sulle caratteristiche biomeccaniche del coagulo
Responsabile:
Risultati conseguiti
MARLIER LIONEL
0
Altro
Totale
0
0
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
IRCCS San Raffaele Pisana Roma
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
9
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
4
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
9
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Neurotrofine e neurogenesi cerebrale nell'ansia e nella depressione: uno studio sul modello animale
di deprivazione sociale ed ambientale
Responsabile:
TIRASSA PAOLA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
24
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
8
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
24
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Neuro immuno modulazione: ruolo dell'NGF e dei neuropeptidi nella regolazione della risposta
immune
Responsabile:
BRACCI LAUDIERO LUISA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
59
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
8
Anno
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
60
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Sudio del ruolo dei recettori adrenergici nell'insorgenza della miocardiopatia dilatativa utilizzando
un modello murino di doppio knockout per irecettori b1 e b2 adrenergici
Responsabile:
MATTEI ELISABETTA
Risultati conseguiti
Abbiamo intrapreso questa ricerca con l' obiettivo di studiare, mediante il modello sperimentale b1b2 KO un aspetto ancora poco chiaro nell'ambito dell' "ipotesi adrenergica" dell'insorgenza dell'
ipertrofia cardiaca, ovvero se i recettori beta1 e beta2 siano critici per il mantenimento dell'omeostasi
cardiaca in condizioni di sovraccarico pressorio acuto e/o nella successiva fase di progressione della
miocardiopatia dilatativa. Abbiamo dimostrato che i topi b1-b2 KO non tollerano l'incremento
pressorio acuto e mostrano un'alta mortalità post operatoria (72% b1-b2 KO versus 10% WT). Nei
sopravvissuti di entrambi i gruppi, il sovraccarico pressorio cronico porta ad ipertrofia cardiaca.
Questi dati indicano che i recettori b1 e b2 adrenergici svolgono un ruolo critico nel mantenimento
dell'omeostasi cardiaca in condizioni di sovraccarico pressorio acuto, mentre non sembrano
determinanti nell'insorgenza dell'ipertrofia in presenza di sovraccarico pressorio cronico. Questi
risultati sono stati pubblicati: Pressure overload causes increased mortality and cardiac hypertrophy
in b1- and b2-adrenoceptor double knockout mice. Sergio Palazzesi, Marco Musumeci, Liviana
Catalano, Simona Michienze, Maria Grazia Di Certo, Elisabetta Mattei, Luigi Vitelli, Giuseppe
Marano. Journal of Hypertension Mar; 24(3) :563-71, 2006.
Inoltre nel corso dello studio degli eventi molecolari attivati dalla stimolazione e dall' inibizione dei
recettori adrenergici nel muscolo cardiaco, abbiamo riscontrato la modulazione di un "tumor
suppressor gene" EGR1 (early growth response transcriptional regulator). Questi risultati saranno
oggetto di una pubblicazione che è in corso di stesura: Chronic administration of propranolol
upregulates Egr1 gene expression in the heart. Mario Patrizio, Marco Musumeci, Sergio Palazzesi,
Tonino Stati, Elisabetta Mattei, Liviana Catalano, Giuseppe Marano.
Lo svolgimento di questo progetto RSTL ha incontrato e incontra gravi difficoltà economiche perche'
non ha finora mai ricevuto un supporto finanziario da parte del CNR (se si esclude la copertura delle
spese generali di Istituto) pur avendo ottenuto il massimo punteggio (15 punti) dai valutatori del panel
"scienze mediche".
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Questo progetto è nato nell'ambito di una collaborazione attiva da anni tra il Laboratorio proponente
e ricercatori dell'Istituto Superiore di Sanità, (Dipartimento del Farmaco) che ha per suo fine
istituzionale la tutela della salute pubblica e quindi ha particolarmente a cuore la ricerca sulle
patologie a grande impatto sociale come quelle cardiache. Da diversi anni è attiva la collaborazione
tra il laboratorio CNR proponente e il laboratorio del dr.Giuseppe Marano (Dipartimento del
Farmaco - ISS) esperto in studi emodinamici su animali da esperimento con particolare riferimento a
modelli sperimentali di malattie cardiache. L'attività del suo laboratorio si è focalizzata negli ultimi
anni sull'identificazione dei possibili mediatori coinvolti nella patogenesi dell'insufficienza cardiaca.
Questa collaborazione si fonda sulla complementarieta' delle competenze necessarie per la gestione e
genotipizzazione di ceppi di topi geneticamente modificati, per i trattamenti di microchirurgia, per le
analisi biochimiche e istologiche e per le indagini strumentali sul cuore.
Inoltre il progetto si avvale della collaborazione della dr.ssa Maria Grazia Di Certo ricercatrice a
contratto su fondi della regione Lazio, che lavora da diversi anni nel Laboratorio del ricercatore
proponente e ha grandi capacità ed esperienza nel settore della biochimica e della biologia cellulare.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
10
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
10
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
10
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Laboratorio per la microiniezione dotato di:
- microscopio invertito (utilizzo: microiniezione in embrioni)
- micromanipolatori (utilizzo: manipolazione di embrioni)
- microiniettori (utilizzo: iniezione di DNA in embrioni)
- stereomicroscopi a luce diretta e riflessa (utilizzo: isolamento embrioni e impianto in utero)
Laboratorio di biologia cellulare.
Stabulario.
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Brevetti
1
2
3
Cottarelli A., De Mico A., Fuggetta M.P., Lanzilli G., Tricarico M. - Derivati diossaspirochetalici,
procedimento di preparazione e usi relativi.
Amicosante M., Baassi L., Cappelli G.a, Colizzi V.b, El Aouad R., Mariani F.c, Sadki K., Saltini C.,
Seghrouchni F. - Peptidi antigenici per la diagnostica e la vaccinazione anti-tubercolare.
Crema A.L.1, Haas C.2, Sanchez M.3, Lisi A.4, Brunetti E.5, Marchese R.6, Ponzetto A.7, Carloni G.8
- Procedimento per ottenere cellule epatiche in coltura da cellule progenitrici presenti nel sangue di
cordone ombelicale di neonati normali.
Articoli ISI
1
2
3
4
5
Scalabrino G.1, Mutti E.2, Veber D.3, Aloe L.4, Corsi M.M.5, Galbiati S.6, Tredici G.7 - Increased
spinal cord NGF levels in rats with cobalamin (vitamin B12) deficiency. - NEUROSCIENCE LETTERS,
Vol. 396/2, Pagg. 153-158
Mariggio S., Sebastia J., Filippi B.M., Iurisci C., Volontè C., Amadio S., De Falco V., Santoro M., Corda
D. - A novel pathway of cell growth regulation mediated by a PLA2{alpha}-derived phosphoinositide
metabolite. - FASEB JOURNAL, Vol. -, Pagg. --Alvino E.*, Castiglia D., Caporali S. , Pepponi R., Caporaso P., Lacal P.M., Marra G., Fischer F.,
Zambruno G., Bonmassar E.*, D’Atri S. - A syngle cycle of treatment with temozolomide, alone or
combined with O6-benzylguanine, induces strong chemoresistance in melanoma cell clones: role of
o6-methylguanine-DNA methyltransferase and the mismatch repair system. - INTERNATIONAL
JOURNAL OF ONCOLOGY, Vol. 29, Pagg. 785-797
Grassi M.1, Volpe E.2, Colizzi V.3, Mariani F.4 - An improved, real-time PCR assay for the detection of
GC-rich and low abundance templates of Mycobacterium tuberculosis. - JOURNAL OF
MICROBIOLOGICAL METHODS, Vol. 64/3, Pagg. 406-410
Passeri D.1, Marcucci A.2, Rizzo G.3, Billi M.4, Panigada M.5, Leonardi L.6, Tirone F.7, Grignani F.8
- Btg2 Enhances Retinoic Acid-Induced Differentiation by Modulating Histone H4 Methylation and
Acetylation. - MOLECULAR AND CELLULAR BIOLOGY, Vol. 26/13, Pagg. 5023-5032
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Micera A. 1,4, Bonini S.2,3, Lambiase A.1,4, Lapucci G.2, Bonini S.1,4, Rasi G.2 - Conjunctival
expression of thymosin-â4 in vernal keratoconjunctivitis. - MOLECULAR VISION, Vol. 12, Pagg. 15941600
Gallucci M.1, Merola R.2, Farsetti A.3, Marzano R.4., Sentinelli S.5, De Carli P.6, Leonardo C.7,
Carlini P.8, Guadagni F.9, Sperduti I.10, Cianciulli A.M.11 - Cytogenetic profiles as additional
markers to pathological features in clinically localized prostate carcinoma - CANCER LETTERS, Vol.
237/1, Pagg. 76-82
Lisi A.1, Rieti S.2, Cricenti A.3, Flori A.4, Generosi R.5, Luce M.6, Perfetti P.7, Foletti A.8, Ledda M.9,
Rosola E.10, Giuliani L.11, Grimaldi S.12 - ELF Non Ionizing Radiation Changes the Distribution of
the Inner Chemical Functional Groups in Human Epithelial Cell (HaCaT) Culture. ELECTROMAGNETIC BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 25/4, Pagg. 281-289
Branchi I.1, D’Andrea I.2, Fiore M.3, Di Fausto V.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Early Social enrichment
shapes social behavior and nerve growth factor and brain-derived neurotrophic factor levels in the
adult mouse brain. - BIOLOGICAL PSYCHIATRY, Vol. 60/7, Pagg. 690-696
Branchi I.1, D'Andrea I.2, Sietzema J.3, Fiore M.4, Di Fausto V.5, Aloe L.6, Alleva E.7 - Early social
enrichment augments adult hippocampal BDNF levels and survival of BrdU-positive cells while
increasing anxiety- and "depression"-like behavior. - JOURNAL OF NEUROSCIENCE RESEARCH, Vol.
83/6, Pagg. 965-973
Pica F, Serafino A.1, Divizia M.2, Donia D.3, Fraschetti M.4, Sinibaldi-Salimei P.5, Giganti M.G.6,
Volpi A.7 - Effect of extremely low frequency electromagnetic fields (ELF-EMF) on Kaposi's sarcomaassociated herpes virus in BCBL-1 cells. - BIOELECTROMAGNETICS, Vol. 27/3, Pagg. 226-232
Fuggetta M.P.*a, Lanzilli G.*b, Tricarico M.c, Cottarelli A.d, Falchetti R., Ravagnan G., Bonmassar E.
- Effect of resveratrol on proliferation and telomerase activity of human colon cancer cells in vitro. JOURNAL OF EXPERIMENTAL & CLINICAL CANCER RESEARCH, Vol. 25/2, Pagg. 189-193
Fiorito S.a, Serafino A.L.b, Andreola F.c, Bernier P. - Effects of C-fullerenes and single carbon
nanotubes on murine and human macrophage cells. - CARBON, Vol. 44, Pagg. 1100-1105
Pagani L.1, Manni L.2, Aloe L.3 - Effects of electroacupuncture on retinal nerve growth factor and
brain-derived neurotrophic factor expression in a rat model of retinitis pigmentosa. - BRAIN
RESEARCH, Vol. 1092, Pagg. 198-206
D'Intino G.1, Perretta G.2, Taglioni A.3, Calistri M.4, Falzone C.5, Baroni M.6, Giardino L.7, Calzà L.8
- Endogenous stem and precursor cells for demyelinating diseases: an alternative for transplantation?
- NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 513-517
Nanni S.1, Priolo C.2, Grasselli A.3, D'Eletto M.4, Merola R.5, Moretti F.6, Gallucci M.7, De Carli P.8,
Sentinelli S.9, Cianciulli A.M.10, Mottolese M.11, Carlini P.12, et al., Farsetti A.13. - Epithelialrestricted gene profile of primary cultures from human prostate tumors: a molecular approach to
predict clinical behavior of prostate cancer. - MOLECULAR CANCER RESEARCH, Vol. 4(2), Pagg.
79-92
Ricci Vitiani L., Pierconti F., Falchetti M.L.a, Petrucci G., Maira G., De Maria R., Larocca L.M.,
Pallini R. - Establishing tumor cell lines from aggressive telomerase-positive chordomas of the skull
base. Technical note. - NEUROSURGERY, Vol. 105/3, Pagg. 482-484
Parrella P.a, Mazzarelli P., Signori E.b, Perrone G., Marangi G.F., Rabitti C., Delfino M., Prencipe M.,
Gallo A.P., Rinaldi M.c, Fabbrocini G., Delfino S., Persichetti P., Fazio V.M.d - Expression and
heterodimer-binding activity of Ku70 and Ku80 in human non-melanoma skin cancer. - JOURNAL
OF CLINICAL PATHOLOGY, Vol. 59/11, Pagg. 1181-1185
Beraldi R.1, Pittoggi C.2, Sciamanna I.3, Mattei E.4, Spadafora C.5 - Expression of LINE-1
retroposons is essential for murine preimplantation development. - MOLECULAR REPRODUCTION
AND DEVELOPMENT, Vol. 73/3, Pagg. 279-287
Broccardo M.1, Linari G.2, Agostini S.3, Amadoro G.4, Carpino F.5, Ciotti M.T.6, Petrella C.7,
Petrozza V.8, Severini C.9, Improta G.10 - Expression of NK-1 and NK-3 tachykinin receptors in
pancreatic acinar cells after acute experimental pancreatitis in rats. - AMERICAN JOURNAL OF
PHYSIOLOGY-HEART AND CIRCULATORY PHYSIOLOGY, Vol. 291/3, Pagg. G518-G524
Lisi A.1, Foletti A.2, Ledda M.3, Rosola E.4, Giuliani L.5, D'Emilia E.6, Grimaldi S.7 - Extremely Low
Frequency 7 Hz 100 µT Electromagnetic Radiation Promotes Differentiation in the Human Epithelial
Cell Line HaCaT. - ELECTROMAGNETIC BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 25/4, Pagg. 269-280
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
Lisi A.1, Ledda M.2, Rosola E.3, Pozzi D.4, D' Emilia E.5, Giuliani L.6, Foletti A.7, Modesti A.8, Morris
S.J.9, Grimaldi S.10 - Extremely low frequency electromagnetic field exposure promotes
differentiation of pituitary corticotrope-derived AtT20 D16V cells. - BIOELECTROMAGNETICS, Vol.
27/8, Pagg. 641-651
Rinaldi M.1, Signori E.2, Rosati P.3, Cannelli G.4, Parrella P.5, Iannace E.6, Monego G.7, Ciafrè
S.A.8, Farace M.G.9, Iurescia S.10, Fioretti D.11, Rasi G.12, Fazio V.M.13 - Feasibilty of in utero DNA
vaccination following naked gene transfer into pig fetal muscle: transgene expression, immunity and
safety. - VACCINE, Vol. 24/21, Pagg. 4586-4591
Carpinelli G., Bucci B., D'Agnano I.a, Canese R., Caroli F., Raus L., Brunetti E., Giannarelli D., Podo
F., Carapella C.M.b - Gemcitabine treatment of experimental C6 glioma: the effects on cell cycle and
apoptotic rate. - ANTICANCER RESEARCH, Vol. 26/4B, Pagg. 3017-3024
Volpe E.1, Cappelli G.2, Grassi M.3, Martino A.4, Serafino A.5, Colizzi V.6, Sanarico N.7, Mariani F.8.
- Gene expression profiling of human macrophages at late time of infection with Mycobacterium
tuberculosis. - IMMUNOLOGY, Vol. 118/4, Pagg. 449-460
Amici C.1*, Rossi A.2*, Costanzo A.3*, Ciafre’ S.4, Marinari M.5, Balsamo M.6, Levrero M.7,
Santoro M.G.8 - Herpes Simplex disrupt NF-kB regulation by bloking its recruitment on the IkBa
promoter and directing the factor on viral genes. - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol.
281, Pagg. 7110-7117
Battaglia M. - Human Susceptiblity to H5N1 Avian Influenza and Virus Binding to the Lower
Respiratory Tract. - SCIENCE, Vol. , Pagg. Sanarico N.a, Ciaramella A., Sacchi A., Bernasconi D., Bossu P., Mariani F.b, Colizzi V.c, Vendetti S. Human monocyte-derived dendritic cells differentiated in the presence of IL-2 produce
proinflammatory cytokines and prime Th1 immune response. - JOURNAL OF LEUKOCYTE
BIOLOGY, Vol. 80/3, Pagg. 555-562
Pardini M.1, Giannoni F.2, Palma C.3, Iona E.4, Cafaro A.5, Brunori L.6, Rinaldi M.7, Fazio V.M.8,
Laguardia M.E.9, Carbonella D.C.10, Magnani M.11, Ensoli B.12, Fattorini L.13, Cassone A.14 Immune response and protection by DNA vaccines expressing antigen 85B of Mycobacterium
tuberculosis. - FEMS MICROBIOLOGY LETTERS, Vol. 262/2, Pagg. 210-215
Cenciarelli C.1, Budoni M.2, Mercanti D.3, Fernandez E.4., Pallini R.5, Aloe L.6, Cimino V.7, Maira
G.8, Casalbore P.9 - In vitro analysis of mouse neural stem cells genetically modified to stably express
human NGF by a novel multigenic viral expression system. - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5,
Pagg. 505-512
Lanzilli G.a, Falchetti R., Cottarelli A.b, Macchi A., Ungheri D., Fuggetta M.P.c - In vivo effect of an
immunostimulating bacterial lysate on human B lymphocytes. - INTERNATIONAL JOURNAL OF
IMMUNOPATHOLOGY AND PHARMACOLOGY, Vol. 19/3, Pagg. 551-559
Pacifico L., Di Renzo L., Anania C., Osborn J.F., Ippoliti F., Schiavo E., Chiesa C. - Increased Thelper interferon-gamma-secreting cells in obese children. - EUROPEAN JOURNAL OF
ENDOCRINOLOGY, Vol. 154/5, Pagg. 691-697
Ricci-Vitiani L., Casalbore P., Petrucci G., Lauretti L., Montano N., Larocca L.M., Falchetti M.L.,
Lombardi D.G., Di Giorgio Gerevini V., Cenciarelli C., D’Alessandris G., Fernandez E., De Maria R.,
Maira G., Peschle C., Pallini R. - Influence of local environment on the differentiation of neural stem
cells engrafted onto the injured spinal cord - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 488-492
De Spirito M., Brunelli R., Mei G., Bertani F.R., Ciasca G., Greco G., Papi M., Arcovito G., Ursini F.,
Parasassi T.* - Low density lipoprotein aged in plasma forms clusters resembling subendothelial
droplets: aggregation via surface sites. - BIOPHYSICAL JOURNAL, Vol. 90/11, Pagg. 4239-4247
Hristova M.1, Aloe L.2 - Metabolic syndrome – Neurotrophic hypothesis. - MEDICAL HYPOTHESES,
Vol. 66/3, Pagg. 545-549
Melino S., Gallo M., Trotta E.a, Mondello F., Paci M., Petruzzelli R. - Metal-Binding and Nuclease
Activity of an Antimicrobial Peptide Analogue of the Salivary Histatin 5. - BIOCHEMISTRY, Vol. 45,
Pagg. 15373-15383
Marinova T.S.1,Markova M.2, Aloe L.3 - NGF overexpression and distribution in cortical thymic
epithelial cells of mice with experimentally-induced leukemia. - IN VIVO, Vol. 20/2, Pagg. 259-264
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
Del Porto F.a, Aloe L.b, Lagana B., Triaca V.c, Nofroni I., D'Amelio R. - Nerve growth factor and
brain-derived neurotrophic factor levels in patients with rheumatoid arthritis treated with TNF-alpha
blockers. - ANNALS OF THE NEW YORK ACADEMY OF SCIENCES, Vol. 1069, Pagg. 438-443
Micera A.1, Lambiase A.2, Puxeddu I.3, Aloe L.4, Stampachiacchiere B.5, Levi-Schaffer F.6, Bonini
S.7, Bonini S..8 - Nerve growth factor effect on human primary fibroblastic-keratocytes: Possible
mechanism during corneal healing. - EXPERIMENTAL EYE RESEARCH, Vol. 83, Pagg. 747-757
Amadio S., Tramini G., Martorana A., Viscomi M.T., Sancesario G., Bernardi G., Volontè C. Oligodendrocytes express P2Y(12) metabotropic receptor in adult rat brain. - NEUROSCIENCE, Vol.
141/3, Pagg. 1171-1180
Eccher C.1, Purin B.2, Pisanelli D.M.3, Battaglia M.4, Apolloni I.5, Forti S.6 - Ontologies supporting
continuity of care: The case of heart failure. - COMPUTERS IN BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 36,
Pagg. 789-801
Volonte' C.1, Amadio S.2, D'Ambrosi N.3, Colpi M.4, Burnstock G.5 - P2 receptor web: Complexity
and fine-tuning. - PHARMACOLOGY & THERAPEUTICS, Vol. 112/1, Pagg. 264-280
Melani A.1, Amadio S.2, Gianfriddo M.3, Vannucchi M.G.4, Volonte' C.5, Bernardi G.6, Pedata F.7,
Sancesario G.8 - P2X7 receptor modulation on microglial cells and reduction of brain infarct caused
by middle cerebral artery occlusion in rat. - JOURNAL OF CEREBRAL BLOOD FLOW AND
METABOLISM, Vol. 26, Pagg. 974-982
Palazzesi S., Musumeci M., Catalano L., Patrizio M., Stati T., Michienzi S., Di Certo M.G., Mattei E.,
Vitelli L., Marano G. - Pressure overload causes cardiac hypertrophy in beta1-adrenergic and beta2adrenergic receptor double knockout mice. - JOURNAL OF HYPERTENSION, Vol. 24/3, Pagg. 563571
Cappelli G.1, Volpe E.2, Grassi M.3, Liseo B.4, Colizzi V.5, Mariani F.6 - Profiling of Mycobacterium
tuberculosis gene expression during human macrophage infection: upregulation of the alternative
sigma factor G, a group of transcriptional regulators, and proteins with unknown function. RESEARCH IN MICROBIOLOGY, Vol. 157/5, Pagg. 445-455
Santucci D.1, Sorace A.2, Francia N.3, Aloe L.4, Alleva E.5 - Prolonged prenatal exposure to low-level
ozone affects aggressive behaviour as well as NGF and BDNF levels in the central nervous system of
CD-1 mice. - BEHAVIOURAL BRAIN RESEARCH, Vol. 166/1, Pagg. 124-130
Francia N.1, Simeoni M.2, Petruzzi S.3, Santucci D.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Repeated acute
exposures to hypergravity during early development subtly affect CD-1 mouse neurobehavioural
profile. - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg. 560-572
Lanzilli G.*a, Fuggetta M.P.*b, Tricarico M.c, Cottarelli A.d, Serafino A.L.e, Falchetti R., Ravagnan
G., Turriziani M., Adamo R., Franzese O., Bonmassar E. - Resveratrol down-regulates the growth and
telomerase activity of breast cancer cells in vitro. - INTERNATIONAL JOURNAL OF ONCOLOGY, Vol.
28/3, Pagg. 641-648
Felsani A.1, Mileo A.M.2, Paggi M.G.2,3 - Retinoblastoma family proteins as key targets of the small
DNA virus oncoproteins. - ONCOGENE, Vol. 25/38, Pagg. 5277-5285
Bonini S,, Bonini M., Bousquet J., Brusasco V., Canonica G.W., Carlsen K.H., Corbetta L.,
Cummiskey J., Delgado L., Del Giacco SR, Haahtela T, Jaeger S, Moretti C, Palange P, Passalacqua
G, Passali D, Pedersen BK, Popov T, Rasi G, Ventura MT, Vignola AM. - Rhinitis and asthma in
athletes: an ARIA document in collaboration with GA2LEN. - ALLERGY, Vol. 61/6, Pagg. 681-692
Sciortino M.T.1, Perri D.2, Medici M.A.3, Grelli S.4, Serafino A.5, Borner C.6, Mastino A.7. - Role of
Bcl-2 expression for productive herpes simplex virus 2 replication. - VIROLOGY, Vol. -, Pagg. --D’ Ascenzo M.1, Piacentini R.2, Casalbore P.3 , Budoni M.4, Pallini R.5, Azzena G.B.6, Grassi C.7 Role of L-type Ca2+ channels in neural stem / progenitor cell differentiation. - EUROPEAN JOURNAL
OF NEUROSCIENCE, Vol. 23/4, Pagg. 935-944
Seripa D.1, Signori E.2, Gravina C.3, Matera M.G.4, Rinaldi M.5, Fazio V.M.6 - Simple and Effective
Determination of Apolipoprotein E Genotypes by Positive/Negative Polymerase Chain Reaction
Products. - DIAGNOSTIC MOLECULAR PATHOLOGY, Vol. 15/3, Pagg. 180-185
Francia N.1, Cirulli F.2, Chiarotti F.3, Antonelli A.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Spatial memory deficits in
middle-aged mice correlate with lower exploratory activity and a subordinate status: role of
hippocampal neurotrophins. - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 23/3, Pagg. 711728
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
Bertoni-Freddari C.1, Fattoretti P.2, Giorgetti B.3, Grossi .4Y, Balietti M.5, Casoli T.6, Di Stefano G.7,
Perretta G.8 - Synaptic Pathology in the Brain Cortex of Old Monkeys as an Early Alteration in Senile
Plaque Formation - REJUVENATION RESEARCH, Vol. 9/1, Pagg. 85-88
Bartolomucci A.1, La Corte G.2, Possenti R.3, Locatelli V.4, Rigamonti A.E.5, Torsello A.6, Bresciani
E.7, Bulgarelli I.8, Rizzi R.9, Pavone F.10, D'Amato F.R..11, Severini C.12, Mignogna G.13, Giorgi
A.14, Schininà M.E.15, Elia G.16* - TLQP-21, a VGF-derived peptide, increases energy expenditure
and prevents the early phase of diet-induced obesity. - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL
ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 14584-14589
Severini C.a, Zona C. - Tachykinins and exitotoxicity in cerebellar granule cells. - JOURNAL OF
NEUROPHYSIOLOGY, Vol. 5/3, Pagg. 232-237
Rossi A.1, Ciafre’ S.2, Balsamo M.3, Pierimarchi P.4, Santoro M.G.5 - Targeting the heat shock factor
1 by RNA interference: a potent tool to enhance hyperthermochemotherapy efficacy in cervical
cancer. - CANCER RESEARCH, Vol. 66/15, Pagg. 7678-7685
Pallini R.1, Sorrentino A.2, Pierconti F.3, Maggiano N.4, Faggi R.5, Montano N.6, Maira G.7, Larocca
L.M.8, Levi A.9, Falchetti M.L.10 - Telomerase inhibition by stable RNA interference impairs tumor
growth and angiogenesis in glioblastoma xenografts. - INTERNATIONAL JOURNAL OF CANCER,
Vol. 118/9, Pagg. 2158-2167
Falchetti M.L.1, Fiorenzo P.2, Mongiardi M.P.3, Petrucci G.4, Montano N.5, Maira G.6, Pierconti F.7,
Larocca L.M.8, Levi A.9, Pallini R.10 - Telomerase inhibition impairs tumor growth in glioblastoma
xenografts. - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 532-537
Esposito C.a, Generosi J., Mossa G.b, Masotti A., Castellano A.C. - The analysis of serum effects on
structure, size and toxicity of DDAB-DOPE and DC-Chol-DOPE lipoplexes contributes to explain their
different transfection efficiency. - COLLOIDS AND SURFACES B-BIOINTERFACES, Vol. 53, Pagg.
187-192
Florenzano F., Viscomi M.T., Cavaliere F., Volonte' C., Molinari M. - The role of ionotropic purinergic
receptors (P2X) in mediating plasticity responses in the central nervous system. - ADVANCES IN
EXPERIMENTAL MEDICINE AND BIOLOGY, Vol. 557, Pagg. 77-100
Romani L., Bistoni F.a, Perruccio K., Montagnoli C., Gaziano R., Bozza S., Bonifazi P., Bistoni G.,
Rasi G.b, Velardi A., Fallarino F., Garaci E c., Puccetti P. - Thymosin alpha1 activates dendritic cell
tryptophan catabolism and establishes a regulatory environment for balance of inflammation and
tolerance. - BLOOD, Vol. 108/7, Pagg. 2265-2274
Fiorito S.1, Serafino A.2, Andreola F.3, Togna A.4, Togna G.5 - Toxicity and biocompatibility of
carbon nanoparticles. - JOURNAL OF NANOSCIENCE AND NANOTECHNOLOGY, Vol. 6/3, Pagg.
591-599
Grassi M.a, Bocchino M.L.b, Marruchella A.b, Volpe E.a,c, Saltini C.b, Colizzi V.c, Mariani F.a. Transcriptional profile of the immune response in the lungs of patients with active tuberculosis. CLINICAL IMMUNOLOGY, Vol. 121/1, Pagg. 100-107
Valli M.B.1, Serafino A.L.2, Crema A.L.3, Bertolini L.4, Manzin A.5, Lanzilli G.6, Bosman C.7,
Iacovacci S.8, Giunta S.9, Ponzetto A.10, Clementi M.11, Carloni G.12 - Transmission in vitro of
hepatitis C virus from persistently infected human B-cells to hepatoma cells by cell-to-cell contact. JOURNAL OF MEDICAL VIROLOGY, Vol. 78/2, Pagg. 192-201
Greco C., D'Agnano I.a, Vitelli G., Vona R., Marino M., Mottolese M., Zuppi C., Capoluongo E.,
Ameglio F. - c-MYC deregulation is involved in melphalan resistance of multiple myeloma: role of
PDGF-BB. - INTERNATIONAL JOURNAL OF IMMUNOPATHOLOGY AND PHARMACOLOGY, Vol.
19/1, Pagg. 67-79
Articoli non ISI
1
2
3
Zucco F. - A wider interpretation of the Three Rs Model. - ALTEX , Vol. 23, Pagg. 137-140
Aloe L. - Alcohol intake during prenatal life affects neuroimmune mediators and brain neurogenesis. Annali dell'Istituto Superiore di Sanità, Vol. 42, Pagg. 17-21
Gennero L.1, Mortimer P.2, Sperber K.3, Carloni G.4, Ponzetto A.5 - Stem cells: an alternative to
organ transplantation in chronic, degenerative and infectious diseases? - New Microbiologica, Vol.
29, Pagg. 151-167
4
5
D'Ambrosi N., Iafrate M., Vacca F., Amadio S., Tozzi A., Mercuri N.B., Volonté C.* - The P2Y4
receptor forms homo-oligomeric complexes in several CNS and PNS neuronal cells. - Purinergic
Signalling, Vol. 2/4, Pagg. 575-582
Tuveri M.A., Triaca V.a, Aloe L.b - The nerve growth factor induces cutaneous ulcer healing in "nonresponder" transplanted skin. - Annali dell'Istituto Superiore di Sanità, Vol. 42, Pagg. 94-96
Articoli in atti di Convegno
1
2
3
4
5
6
Foletti A. , Ledda M., Lisi A.a , Rosola E. , D'Emilia E. , Giuliani L., Grimaldi S.b - 7 Hz
electromagnetic radiation for the treatment of skin undifferentiated diseases. - 4th International
Workshop on Biological Effects of Electromagnetic Fields , Crete, Greece
Bertoni-Freddari C., Fattoretti P., Giorgetti B., Grossi Y., Balietti M., Casoli T., Di Stefano G.,Perretta
G. - Age-related decline of synaptic turnover a san early event in neurodegeneration. - Cell Signaling
World 2006, Signal Transduction Pathways as therapeutic targets., Luxembourg
Pozzi D., Lisi A.a, Messina E., Ledda M., Gaetani R., D'Emilia E., Giuliani L., Bertani F., Chimenti I.,
Rosola E., Barile L.,Giacomello A., Grimaldi S.b - Extremely Low Frequency Magnetic Field promotes
differentiation of the ex vivo expanded human cardiac stem cells. - Extremely Low Frequency
Magnetic Field promotes differentiation of the ex vivo expanded human cardiac stem cells., Crete,
Greece
Ramundo-Orlando A.a, d’Inzeo G.b, Gallerano G.P. - Liposome: A model for probing the interaction
of EMFs with biosystems. - 4th Int. Workshop on Biological Effects of EMFs, Crete, Greece
Ledda M., Rosola E., Patti A.M., Vulcano A., D' Emilia E., Giliberti C., Giuliani L., Pozzi D., Grimaldi
S.a, Lisi A.b - Low-frequency electromagnetic fields promote the expression of differentiation markers
in pluripotent human mesenchimal stem cells (hMSC). - 4th International Workshop on Biological
Effects of Electromagnetic Fields, Crete, Greece
Bertoni-Freddari C., Fattoretti P., Giorgetti B., Grossi Y., Balietti M., Casoli T., Di Stefano G., Perretta
G. - Preservation of mitochondrial volume homeostasis as the early stages of age-related synaptic
deterioration. - Cell Signaling World 2006, Signal Transduction Pathways as therapeutic targets.,
Luxembourg
Libri
1
2
Mariani F.1, Colizzi V.2 - How Mycobacterium tuberculosis orchestrates its <environment-sensing> to
survive in human macrophages. Comparison of the MTB transcriptomes in different growth
conditions to select infection-associated genes for a new TB vaccine. - ' Recent Research
Developments in Genes & Genomes'., Transworld Research Network,
Frontali M. - The enigma of spinocerebellar ataxia type 6. - Human Nucleotide Expansion Disorders,
M.Fry and K.Usdin, Springer Verlag, Berlin
Rapporti
1
2
Weber A........…Zucco F.a, et al. - Application of bioassays for safety assessment of paper and board
for food contact.
Zucco F., Matrone C. - The application of alternative methods in safety assessment of tabacco
products. Evaluating scientific and ethical issues in the 3R’s context.
Attività editoriali
1
Zucco F. - La questione della sperimentazione animale.
Principali risorse strumentali dell’Istituto
Sede di Via del Fosso di Fiorano
Visto il tipo di ricerche svolte (studi su colture cellulari e modelli animali) e il contesto nel quale i
ricercatori operano, nel suo complesso il CERC (Centro Europeo di Ricerca sul Cervello), dispone di
strumentazioni e apparecchiature specifiche che consentono un'attività avanzata di ricerca di base (e
di diagnostica scientifica). Non tutte le strumentazioni sono di proprietà del CNR, ma sono presenti
grazie agli acquisti fatti anche dalle Fondazioni S. Lucia ed EBRI. Tra le principali si segnalano:
-Microscopi a fluorescenza (Olympus, Nikon)
-Sistemi per Analisi dell'Immagine (Microscopio+ telecamera+software)
-Microscopia confocale (Leika, Nikon e Zeiss)
-Chimografo
-HPLC (Waters) e FPLC (Pharmacia)
-Real Time PCR (ABI)
-Bioanalizzatore (Agilent)
-Spettrofluorimetro Safas
–Spettrofotometri UV-Vis
-Lettori per micropiastre
-Liofilizzatore
-Ultracentrifughe
-Supercentrifughe
-Contatore di radiazioni beta
-Spettrometro di massa (Waters)
-Microtomo criostato (Leika)
–Sviluppatrice
–Acquisizione e analisi d'Immagine (per tecniche elettroforetiche).
-Concentratori centrifughi
-FACS
-Sistemi per microiniezioni
Tra la strumentazione di base: Incubatori CO2, cappe a flusso laminare, alimentatori ed apparati per
elettroforesi. Congelatori - 80°C.
-Camere termostatate (+4 e +30/37°C)
Alcune strumentazioni dovranno essere presto sostitutite (ad es. Sviluppatrice, Ultracentrifuga)
perchè ormai molto vecchie.
Presso la nostra sede di Tor Vergata.
- microscopio confocale
- microscopio elettronico a trasmissione
- microscopio elettronico a scansione.
- microscopio a fluorescenza.
- real Time PCR
- ultracentrifughe
- supercentrifughe
Tra la strumentazione di base: Incubatori CO2, cappe a flusso laminare, alimentatori ed apparati per
elettroforesi. Congelatori - 80°C.
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
Elementi di autovalutazione
1 - Produzione di materiali Biologici tra cui ad es. Anticorpi mono e/o policlonali, antisieri, linee
cellulari, nuovi tipi di colture primarie, proteine ricombinanti, cellule ingegnerizzate per produrre
proteine di interesse biologico (ad es. fattori di crescita), animali transgenici.
2- Protocolli per la produzione e l'utilizzo di proteine e/o sostanze farmacologicamente attive per
scopi sperimentali e/o terapeutici.
3 - Pubblicazioni su riviste internazionali valutabili ad es. con I.F.
4 - Produzione di Brevetti.
5 - Organizzazione di Seminari, Workshop, Conferenze sia coinvolgendo ricercatori dell'Istituto e sia
quelli di altre strutture di Ricerca (ad es. Istitutzioni operanti nel neo costituito Centro Europeo per la
Ricerca sul Cervello-CERC)
5- Finanziamenti (esterni) erogati da Enti pubblici e/o privati oltre la dotazione ordinaria.
6 - Attività di formazione (Tesi, Dottorati, Ospiti italiani e stranieri)
7 - Incarichi in Editorial Boards di Riviste Scientifiche
8 - Incarichi in Organizzazioni e/o Organismi di riconosciuto pretigio
Proposta di interventi organizzativi
Con la collocazione della parte che svolge ricerche nel campo neurobiologico presso nuova la sede
nel polo scientifico del Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC) di via del fosso di fiorano
(località bel poggio) e considerando la parte rimanente già dislocata presso l'Area di Ricerca del CNR
Roma 2-Tor Vergata, il nostro Istituto risulta fisicamente e scientificamente separato in due tronconi.
Tale duplice dislocazione crea seri problemi di gestione amministrativa e di organizzazione del
personale amministrativo, tecnico e scientifico.
Si auspica pertanto una divisione delle due entità di ricerca nei modi ritenuti più opportuni e nel
rispetto delle normative vigenti.
ISTITUTO DI NEUROGENETICA E NEUROFARMACOLOGIA
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof Antonio Cao
Cittadella Universitaria di Cagliari - 09042 Monserrato (CA)
Lanusei
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
Identificazione di geni implicati nelle malattie monogeniche e nelle malattie complesse.
Attività di ricerca (2006)
Commesse
• La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e
terapia.
• Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica,
correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
• Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati
all'invecchiamento, e di malattie complesse
Moduli
• La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e
terapia.
• Individuazione dei geni coinvolti nella uscita dal ciclo cellulare delle cellule staminali del midollo
osseo e implicati nella loro differenziazione.
• : Studio delle basi molecolari delle sindromi beta talassemiche non causate da difetti del gene beta
globinico- Analisi genotipo/fenotipo
• Studi di espressione in modelli animali dei geni beta-globinici
• Identificazione e caratterizzazione di fattori di trascrizione del gene gamma globinico, prospettive
di terapia/ Sviluppo di vettori lentivirali per la terapia genica della thalassemia
• Unità di produzione e mantenimento di topi modificati geneticamente
• Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica,
correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
• APECED:studi funzionali sulla proteina AIRE responsabile della poliendocrinopatia autoimmune
tipo I
• Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici
complessi legati all'invecchiamento
• Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio delle basi genetiche
dell'asma allergico
RSTL
Attività Commesse
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e
terapia.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
RISTALDI MARIA SERAFINA
Risultati conseguiti
Nel corso del 2006 abbiamo 1) esteso l'analisi e lo studio dell'espressione del gene beta globinico in
portatori di beta thalassemia non classici. 2), abbiamo validato alcuni fattori di trascrizione
prevalentemente appartenenti alla famiglia dei fattori Kruppel (KLF) intrapreso lo studio della loro
funzione in vitro 3) allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la traduzione dei geni
globinici in linee cellulari eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali ematopoietiche
umane.4) condotto studi di espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci hanno permeso
di verificare un possibile ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano nello switching 5)
abbiamo verificato in vivo la possibilità di attivare il promoter del gene delta globilico ad un livello
potenzialmente terapeutico er la beta talassemia.6) Abbiamo individuato una nuova funzione del
fattore di trascrizione EKLF nella maturazione degli eritrociti.7)proseguito l'analisi del profilo di
espressione di cellule staminali mesenchimali umane.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
5
0
Principali collaborazioni
-Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari
-Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam,
Olanda
-Dipartimento di Citormorfologia, Università di Cagliari
-Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari
-Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of
Cornell University, New York, USA
-Sloan Kettering Institute New York, USA
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
708
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
196
Anno
costi
figurativi
C
74
valore
effettivo
D=A+C
782
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
4
4
Principali risorse strumentali utilizzate
Sequenziatori automatici, taq-man ( real time), amplificatori, fosphimager, cappe a flusso laminare,
elettroporatori, incubatori, freezer -20° e -80°, centifughe e ultracentrifughe, microscopi,
micromanipolatori e microiniettori.
Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica,
correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CRISPONI LAURA
Risultati conseguiti
Per quanto riguarda gli studi funzionali, per la proteina FOXL2, sono state trovate e parzialmente
caratterizzate: proteine interagenti e putativi complessi di trascrizione, regioni genomiche bersaglio,
sequenze regolatorie, topi transgenici. Per la proteina AIRE invece, è stato identificato un nuovo
dominio di transattivazione localizzato nella porzione COOH terminale della proteina ed è stato
escluso il coinvolgimento di AIRE nel processo post-traduzionale di sumoilazione.
Per quanto riguarda gli studi sulle basi molecolari di varie patologie monogeniche in studio, sono
stati identificati tutti i punti di rottura ed i geni coinvolti nelle traslocazioni bilanciate associate a RM
non sindromico sia autosomico che X-linked, HSP e BWS. Sono stati identificati alcuni geni candidati
sia per posizione che per funzione per la Sindrome di Crisponi, per l'anemia microcitica e per due
forme diverse di paraparesi spastica ereditaria. su cui sono stati condotti studi di analisi mutazionale
in pazienti affetti dalle varie patologie. Abbiamo inoltre avviato un programma di screening
neonatale e prevenzione per la malattia di Wilson in Sardegna.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
I vari progetti di ricerca sono condotti con la partecipazione di diversi partners clinici e l'interazione
con altri gruppi di ricerca sia in Italia che all'estero. Tra questi: il Prof. David Schlessinger (National
Institute on Aging/ National Institute of Health, Baltimore, USA,), Dr. Frank Rutsch University of
Muenster, Germany, Prof. Peter Nuernberg, Cologne Center for Genomics, Colonia, Germania, Dr.
Giuseppe Palmieri Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Sassari, Prof. Carlo Cianchetti,
Dipartimento di Neuroscienze, Neuropsichiatria infantile, Università degli Studi di Cagliari, Dr.ssa
Boccone e Dr. Loudianous, Ospedale Microcitemico, Cagliari.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
652
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
91
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
8
costi
figurativi
C
68
valore
effettivo
D=A+C
720
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Per lo svolgimento dell'attività di ricerca il personale del nostro Istituto utilizza la seguente
strumentazione a disposizione nei laboratori dell' INN presso la Cittadella Universitaria di Monserrato
e la sezione staccata di Lanusei:
13 amplificatori per la Polymerase Chain Reaction (PCR), 1 sistema GeneChip 7G Affimetrix, 1
microscopio confocale, 2 microscopi a fluorescenza, 3 sistemi di crioconservazione in azoto liquido, 3
freezer meno 80C, 1 ultracentrifuga, 5 centrifughe, 6 incubatori, 3 cappe per colture cellulari ed 1
cappa per PCR, 30 PC.
Inoltre sono presenti un'area attrezzata per le colture cellulari ed una per la genotipizzazione su larga
scala tramite la tecnologia SNPs Gene-chip arrays Affymetrix, uno stabulario per la produzione e
mantenimento di linee murine Knock-Out e transgeniche.
Da anni il nostro Istituto ha una collaborazione con l'Ospedale Microcitemico di Cagliari, al quale si
appoggia per l'utilizzo di strumenti non disponibili presso l'Istituto CNR ma necessari per portare
avanti la ricerca, tra cui 2 Sequenziatori di DNA, un apparecchio per la Real-time PCR, un separatore
cellulare (Cell sorter), due apparecchi DHPLC.
Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati
all'invecchiamento, e di malattie complesse
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
UDA MANUELA
Risultati conseguiti
Progetto Progenia:
Nel corso del 2006 abbiamo raggiunto i 3100 volontari sottoposti per la seconda volta ad una serie di
visite mediche in cui vengono raccolte le informazione relative a ciscuna storia clinica e rilevate le
misurazioni dei tratti continui in studio in maniera oggettiva. Abbiamo iniziato e concluso la
genotipizzazione mediante l'utilizzo dei Gene chip arrays Affymetrix 10K e 500K per 4540 e 1400
volontari rispettivamente. L'analisi statistica dei dati e' tutt'ora in corso. Tuttavia risultati preliminari
mettono in evidenza la potenza del nostro campione nell'identificazione di geni, confermando la
validità e la forza dell'approccio di studio scelto.
Genetica dell'asma allergico:
Risultati molto stimolanti derivano dallo studio di associazione della regione candidata sul
cromosoma 12q, precedentemente riscontrata in linkage con il fenotipo asma in numerosi studi.
L'analisi di sequenza di geni candidati localizzati nella regione di linkage ha permesso di escludere 3
geni presenti in quella regione, ma le analisi di associazione ci hanno permesso di identificare gli
aplotipi di predisposizione e di protezione nei confronti della malattia.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
Principali collaborazioni
Progetto Progenia:
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Il principale collaboratore di questo progetto è il National Institute on Aging, NIA del National
Institute of Health, NIH (Istituto Superiore di Sanità ) degli Stati Uniti che lo finanzia totalmente.
Inoltre collaboriamo con l'Università degli Studi di Cagliari e diversi Atenei Italiani.
Genetica dell'Asma allergico:
Collaborazione con l'Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, l'Ospedale Binaghi di Cagliari,
tutte le principali strutture Ospedaliere Sarde coinvolte nella diagnosi e cura dell'Asma, e con Prof.
Pierfranco Pignatti dell'Universtità degli Studi di Verona.
Studio delle Tireopatie autoimmuni:
Collaborazione con il Prof. Stefano Mariotti dell'Universita' degli Studi di Cagliari e con il Prof. David
Schlessinger, National Institute on Aging, NIA del National Institute of Health, NIH degli Stati Uniti.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
4701
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
4431
Anno
costi
figurativi
C
8
valore
effettivo
D=A+C
4710
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
4
6
Principali risorse strumentali utilizzate
er lo svolgimento dell'attività di ricerca il personale del nostro Istituto utilizza la seguente
strumentazione a disposizione nei laboratori dell' INN presso la Cittadella Universitaria di Monserrato
e la sezione staccata di Lanusei:
13 amplificatori per la Polymerase Chain Reaction (PCR), 1 sistema GeneChip 7G Affimetrix, 1
microscopio confocale, 2 microscopi a fluorescenza, 3 sistemi di crioconservazione in azoto liquido, 3
freezer meno 80C, 1 ultracentrifuga, 5 centrifughe, 6 incubatori, 3 cappe per colture cellulari ed 1
cappa per PCR, 30 PC.
Attività Moduli
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e
terapia.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
RISTALDI MARIA SERAFINA
Risultati conseguiti
I maggiori risultati raggiunti nel 2006 sono stati
1) Abbiamo dimostrato che il difetto molecolare in portatori di beta thalassemia non classici è a livello
trascrizionale 2) Abbiamo validato alcuni fattori di trascrizione prevalentemente appartenenti alla
famiglia dei fattori Krueppel (KLF)e intrapreso lo studio della loro funzione in vitro 3) Abbiamo
allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la traduzione dei geni globinici in linee cellulari
eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali ematopoietiche umane.4) condotto studi di
espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci hanno permesso di verificare un possibile
ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano nello switching 5) abbiamo verificato in vivo
la possibilità di attivare il promoter del gene delta globilico ad un livello potenzialmente terapeutico
per la beta talassemia questi .6) Abbiamo individuato una nuova funzione del fattore di trascrizione
EKLF nella maturazione degli eritrociti.7) Abbiamo proseguito l'analisi del profilo di espressione di
cellule staminali mesenchimali umane e individuato una serie di geni differenzialmente espressi
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
4
0
Principali collaborazioni
-Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari
-Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam,
Olanda
-Dipartimento di Citormorfologia, Università di Cagliari
-Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari
-Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of
Cornell University, New York, USA
-Sloan Kettering Institute New York, USA
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
508
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
56
Anno
costi
figurativi
C
74
valore
effettivo
D=A+C
582
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Individuazione dei geni coinvolti nella uscita dal ciclo cellulare delle cellule staminali del midollo
osseo e implicati nella loro differenziazione.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
RISTALDI MARIA SERAFINA
Risultati conseguiti
1) Sono stati rilevati numerosi tags con forte espressione in una library ma non nell'altra non riferibili
ad alcun gene conosciuto ma di sicuro interesse in quanto non riconducibili, vista la numerosità, ad
artefatti del software o a errori di sequenziamento. Uno dei vantaggi della metodica Sage rispetto ai
microarray era proprio quello di permettere l'individuazione di trascritti di interesse nel profilo di
espressione non riferibili a geni conosciuti. Da questo punto di vista abbiamo almeno 12 trascritti di
notevole interesse e 7 hypotetical protein (ovvero proteine di cui si conosce la sequenza ma non la
funzione) con forte profilo di espressione.
2) Dal confronto tra i profili di espressione delle due library risulta esserci un silenziamento dei geni
riguardanti le peculiarità differenziative delle staminali mesenchimali ovvero dei geni riguardanti
l'espressione tissutale di tessuti connettivi, muscolari, ossei e pigmentazione. Infatti i geni implicati
nella differenziazione verso questi tessuti mentre mostrano una espressione importante nelle cellule
indifferenziate, nelle transdifferenziate hanno una espressione notevolmente ridotta se non assente
in alcuni casi.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Citomorfologia, Università degli studi di Cagliari
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
28
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
28
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
28
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
1
1
: Studio delle basi molecolari delle sindromi beta talassemiche non causate da difetti del gene beta
globinico- Analisi genotipo/fenotipo
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
FAA' VALERIA
Risultati conseguiti
L'analisi è stata effettuata utilizzando il metodo comparativo che si basa su formule matematiche ed è
il metodo di elezione per studi di espressione genica. La quantità del gene target, normalizzata al
gene reference endogeno e riferita a un controllo normale (calibratore) è data dalla formula
2^DDCt.
L'analisi, eseguita su tre repliche di ciascun campione, ha mostrato,in modo riproducibile, che
l'espressione dell'mRNA dei nostri pazienti è ridotta del 50-80%. Questo risultato ci permette di
escludere il coinvolgimento dei processi di traduzione come causa della ridotta espressione dei geni
beta globinici e di indirizzare la nostra ricerca allo studio dei complessi proteici coinvolti nella
trascrizione, maturazione e trasporto nel citoplasma del mRNA del gene beta globinico.
I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati su British Journal of Haematology 132: 640-650,
2006:
Faà V, Meloni A, Moi L, Ibba G, Travi M, Vitucci A, Cao A, Rosatelli MC.
"Thalassemia-like carriers not linked to the beta-globin gene cluster".
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
I principali centri nazionali con i quali collaboriamo per il reclutamento dei pazienti sono:
Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie, Università degli Studi di Cagliari; Centro
Regionale per le Microcitemie, Ospedale Microcitemico, ASL 8, Cagliari; IRCCS, Ospedale Maggiore
Policlinico Mangiagalli e Regina Elena, Milano; Divisione di Ematologia II, Università di Bari
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
10
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
10
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Studi di espressione in modelli animali dei geni beta-globinici
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
RISTALDI MARIA SERAFINA
Risultati conseguiti
Progetto 1: ruolo dei CACCC box nello switching emolgobinico.Lo swtching appare anticipato
rispetto al controllo per quanto riguarda la mutazione del CACCC distale e ritardato per quanto
riguarda la mutazione del CACCC prossimale. I risultati preliminari indicano in oltreuna gravità
maggiore della mutazionenel del CACCC distale periodo fetale precoce (12.5). Per quanto riguarda la
mutazione del CACCC prossimale l' effetto sull' outuput di catene globiniche si aggrava durante lo
sviluppo fetale. L'analisi dei livelli di espressione e l' elaborazione dei dati è ancora in atto. Progetto 2:
attivazione del gene delta globinico in vivo. Nel periodo fetale, periodo nel quale nel modello murino
vengono attivati i geni beta globinici adulti, l'attivazione del promoter del gene delta globinico
raggiunge livelli di attivazione medi dell'80% rispetto al wt.I livelli di attivazione ottenuti sarebbero
ampiamente sufficienti a compensare la mancanza di catene beta nelle talassemia. Progetto 3: studio
dell'espressione genica differenziale nel Ko per EKLF. tutte le tecniche di indagine sia diretta che
indiretta ci hanno confermato la bassa espressione della DNAseII nel KO rispetto al WT.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
-Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari
-Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam,
Olanda
- Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of
Cornell University, New York, USA.
-Ospedale Regionale per le Microcitemie, Cagliari
-AMGEN, USA
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
122
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
112
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
122
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
1
1
Identificazione e caratterizzazione di fattori di trascrizione del gene gamma globinico, prospettive di
terapia/ Sviluppo di vettori lentivirali per la terapia genica della thalassemia
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
MARINI MARIA GIUSEPPINA
Risultati conseguiti
Abbiamo definito il ruolo funzionale di alcuni fattori di trascrizione della famiglia kruppel (KLFs)
isolati per la loro capacità di interagire con il promotore gamma-globinico. Abbiamo osservato che
alcuni tra i fattori isolati hanno attività stimolante il gene gamma-globinico e potrebbero consentire lo
sviluppo di procedure di riattivazione del gene fetale. Abbiamo inoltre scoperto che uno fattore KLFs,
attivatore del gene beta-globinico, è un transattivatore dell'espressione del gene alfa-globinico e
potrebbe quindi coordinare l'espressione bilanciata dei due geni globinici. Per quanto concerne la
linea di ricerca atta allo sviluppo di una terapia genica per la cura della beta-talassemia abbiamo
allestito 4 diverse cassette d'espressione globinica e 2 altre cassette in cui le sequenze regolatrici
globiniche dell'ERV, microLCR e promotore beta-globinico controllano l'espressione del reporter
EGFP. Le cassette sono state inserite in vettori lentivirali di terza generazione che consentono alti
titoli ed elevata efficienza di trasduzione di cellule ematopoietiche staminali prevenendo, inoltre, la
ricostituzione di particelle lentivirali replicazione-competenti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Abbiamo avviato una collaborazione con il prof. M. Sadelain del Memorial Sloan-Kettering Cancer
Center per la sperimentazione della fase preclinica della terapia genica della beta-talassemia. La
collaborazione prevede che il professor Paolo Moi, associato al CNR, trascorra almeno un anno nel
laboratorio del prof. Sadelain verificando la validità delle cassette d'espressione globinica in vettori
lentivirali precedentemente sviluppate nel nostro Istituto di Cagliari. Confronteremo i nostri vettori
con il vettore lentivirale di riferimento, cioè il vettore TNS9, già testato con successo nel topo
talassemico e nella scimmia. I vettori saranno confrontati per titolo ed espressione globinica
inizialmente in cellule MEL e successivamente in topi normali e talassemici. La fase preclinica della
terapia genica verterà prevalentemente sulla verifica delle dosi di vettore da infondere in pazienti.
L'obbiettivo è di trovare la minima dose di particelle transducenti che consenta una efficiente e
prolungata espressione con minima genotossicità.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
30
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
30
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Unità di produzione e mantenimento di topi modificati geneticamente
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia
molecolare, clinica e terapia.
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
PORCU SUSANNA
Risultati conseguiti
Nell'ambito del progetto di attivazione del gene delta globinico umano in vivo abbiamo prodotto tre
linee murine transgeniche indipendenti contenenti le sequenze consensus per l'elemento regolatore
CACCC box,sito di legame per il fattore di trascrizione EKLF, ed una linea in cui gli elementi CACCC
prossimale e distale sono entrambi presenti nel contesto del promoter delta globinico .Abbiamo
inoltre prodotto una linea transgenica di controllo contenente il promoter del gene delta globinico
wt.Abbiamo studiato l'espressione del gene per l'enzima DNAse II nella linea di topi eterozigoti per il
KO EKLF.Abbiamo condotto studi di espressione sulle linee transgeniche con mutazioni beta
talassemiche del CACCC box(beta-87;beta-101).Per l'analisi di espressione, su tutte le linee studiate
sono state effettuate dissezioni degli organi ematopoietici a diversi stadi di sviluppo embrionale (time
points) per analizzare i livelli di espressione dei transgeni.Abbiamo ottenuto,mediante knock out
inducibile,un modello animale che permette di attivare o disattivare l'espressione di un
transgene(CB1)in aree diverse del cervello in tempi diversi dello sviluppo.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
Department of Cell Biology, Erasmus University of Rotterdam (NL), Prof Frank Grosveld . Presso tale
dipartimento si sono formati i ricercatori che sono stati poi in grado di allestire l'unità di produzione e
mantenimento di topi transgenici. Nel tempo la collaborazione è continuata quale supporto
tecnologico e di know hows e per quanto riguarda lo studio dei meccanismi funzionali e regolatori dei
geni globinici in modelli murini.
Dipartimento di Neurofarmacologia dell'Universita' di Cagliari: stiamo portando avanti una
collaborazione riguardante la creazione di un modello murino Knock Out inducibile per il recettore
della cannabis 1 ( CB1)e i successivi studi molecolari e comportamentali.
Universita' di Sassari/Amgen Inc.Thousand Oaks,California,Dott.Francesco Galimi. E' in atto una
collaborazione riguardante la ricerca di molecole capaci di attivare l'espressione del gene delta
globinico in modelli animali.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
10
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
10
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
2
2
Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica,
correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica
molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CRISPONI LAURA
Risultati conseguiti
Per quanto riguarda gli studi funzionali sulla proteina FOXL2, sono state trovate e parzialmente
caratterizzate: proteine interagenti e putativi complessi di trascrizione, regioni genomiche bersaglio,
sequenze regolatorie, topi transgenici.
Per quanto riguarda gli studi sulle basi molecolari di varie patologie monogeniche in studio, sono
stati identificati tutti i punti di rottura ed i geni coinvolti nelle traslocazioni bilanciate associate a RM
non sindromico sia autosomico che X-linked, HSP e BWS. Sono state identificate regioni in linkage
per la Sindrome di Crisponi e per l'anemia microcitica, e per due forme diverse di paraparesi spastica
ereditaria. Sono stati identificati alcuni geni candidati sia per posizione che per funzione su cui sono
stati condotti studi di analisi mutazionale in famiglie e pazienti affetti dalle varie patologie. Lo studio
dovrà proseguire con ulteriori analisi al fine di confermarne il coinvolgimento nelle varie patologie.
Abbiamo inoltre avviato un programma di screening neonatale e prevenzione per la malattia di
Wilson in Sardegna.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
5
0
Principali collaborazioni
I vari progetti di ricerca sono condotti con la partecipazione di diversi partners clinici e l'interazione
con altri gruppi di ricerca sia in Italia che all'estero. Tra questi: il Prof. David Schlessinger (National
Institute on Aging/ National Institute of Health, Baltimore, USA,), Dr. Frank Rutsch University of
Muenster, Germany, Prof. Peter Nuernberg, Cologne Center for Genomics, Colonia, Germania, Dr.
Giuseppe Palmieri Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Sassari, Prof. Carlo Cianchetti,
Dipartimento di Neuroscienze, Neuropsichiatria infantile, Università degli Studi di Cagliari, Dr.ssa
Boccone e Dr.Loudianous, Ospedale Microcitemico, Cagliari.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
642
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
91
Anno
costi
figurativi
C
68
valore
effettivo
D=A+C
710
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
APECED:studi funzionali sulla proteina AIRE responsabile della poliendocrinopatia autoimmune
tipo I
Commessa:
Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica
molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia.
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
FAA' VALERIA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Sono stati eseguiti dei test funzionali per confermare l'interazione AIRE-UBC9 e il suo coinvolgimento
nel processo di Sumoilazione. Abbiamo utilizzato la tecnica dei due ibridi in cellule di mammifero, la
coimmunoprecipitazione e il test di sumoilazione in vitro. Questi esperimenti hanno dato esito
negativo e ci hanno permesso di escludere l'interazione tra le proteine AIRE e UBC9 e il
coinvolgimento di AIRE nel processo di Sumoilazione. Abbiamo eseguito inoltre degli studi sulla
proteina AIRE finalizzati alla identificazione di un nuovo dominio funzionale. Studi eseguiti mediante
reporter gene assay in cellule di mammifero e mutagenesi ci hanno permesso di identificare un nuovo
dominio di transattivazione localizzato nella porzione COOH terminale della proteina. I dati emersi
da questo studio forniscono nuovi elementi per la comprensione della funzione della proteina AIRE.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
3
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
10
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
10
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici complessi
legati all'invecchiamento
Commessa:
Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei
tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
UDA MANUELA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Durante il 2006 abbiamo raggiunto i 3100 volontari dei 6162 volontari totali reclutati nello studio che
sono stati sottoposti per la seconda volta ad una serie di visite mediche specialistiche durante le quali
si raccolgono in dettaglio informazioni anamnestiche e si rilevano le misurazioni per ciuscun tratto
quantitativo.
Abbiamo inoltre concluso la genotipizzazione, estesa a tutto il genoma, utilizzando i gene-chip arrays
10K e 500K, per 4540 e 1400 volontari rispettivamente. L'individuazione di loci significativi per
fattori genetici di rischio per i tratti studiati sarà possibile in seguito al completamento dell'analisi
statistica sui dati di genotipizzazione. Sulla base dei risultati preliminari di tale analisi sono stati
identificati alcuni loci che sembrerebbero contribuire in maniera significativa ad uno o più tratti
complessi.
Infine i primi risultati relativi all'analisi del fenotipo sono stati pubblicati su due riviste internazionali:
Heritability of cardiovascular and personality traits in 6,148 Sardinians.
PLoS Genet. 2006 Aug 25;2(8).
Personality Traits in Sardinia: Testing Founder Population Effects on Trait Means and Variances.
Behav Genet. 2006 Sep 14.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Il principale collaboratore del Progetto Progenia è il National Institute on Aging, NIA del National
Institute of Health, NIH (Istituto Superiore di Sanità ) degli Stati Uniti. Collaboriamo inoltre anche
con l'Università degli Studi di Cagliari e diversi Atenei Italiani.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
4671
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
4431
Anno
costi
figurativi
C
8
valore
effettivo
D=A+C
4680
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio delle basi genetiche dell'asma
allergico
Commessa:
Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei
tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
SOLE GABRIELLA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Riguardo lo studio sistematico di tutto il genoma, l'analisi statistica ha evidenziato in particolare una
regione suggestiva per il linkage con il fenotipo determinato degli alti livelli di IgE.
Inoltre sono interessanti i risultati delle analisi di linkage condotti sul campione stratificato per età
d'esordio dei sintomi dell' asma allergico, per cui si presuppone che geni diversi siano alla base
rispetivamente delle forme con età d'esordio precoce (inferiore ai 13 anni) e delle forme ad esordio
più tardivo.
Ma i risultati più eccitanti sono queli riguardanti la regione del cromosoma 12 perchè molto
promettenti per l'identificazione di un nuovo gene di predisposizione per l'asma allergico. Infatti le
analisi di sequenza hanno permesso di escludere il coinvolgimento di 3 geni presenti in quella
regione, mentre le analisi di associazione ci hanno permesso di identificare gli aplotipi
rispettivamente di predisposizione e di protezione nei confronti della malattia interni ad un quarto
gene, già implicato nei delicati meccanismi della risposta immune adattativa.
I risultati di questo aspetto del progetto sono in fase di pubblicazione da parte di una rivista
internazionale di genetica.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
La collaborazione riguarda da una parte la raccolta dei campioni di sangue delle famiglie con
soggetti affetti da asma allergico in Sardegna.
I principali Centri sono a Cagliari: I e II CLINICA PEDIATRICA, ALLERGOLOGIA PEDIATRICA e
CLINICA MEDICA dell'Università di Cagliari - P.O. "R. BINAGHI", - I. N. R. C. A.,
a Sassari: CLINICA PNEUMOALLERGOLOGICA,
ad Oristano: DISPENSARIO ANTITUBERCOLARE,
ad Iglesias: OSPEDALE CROBU
ed infine a Nuoro: P.O. "C. ZONCHELLO".
Altre collaborazioni riguardano la disponibilità di un campione di replica per poter confermare i
risultati ottenuti in popolazioni indipendenti.
Sotto questo profilo stiamo già collaborando con il Professor Pierfranco Pignatti dell'Università di
Verona e collaboreremo con il Professor Juha Kere dell'Università di Helsinki in Finlandia.
Infine gli studi di espressione del profilo di RNA verranno svolti in colloborazione con il Dr. David
Schlessinger del NIH/NIA (Baltimora USA).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
30
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
0
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
30
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
4
6
Attività RSTL
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Brevetti
1
Cao Antonio - Polimorfismi a singolo nucleotide nel gene IRAK-M, relativi metodi, usi e kit per la
diagnosi dell’Asma allergico.
Articoli ISI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Cau M., Addis M., Congiu R., Meloni C., Cao A., Santaniello S., Loi M., Emma F., Zuffardi O., Ciccone
R., Sole G., Melis M.A.: - A locus for familial skewed X chromosome inactivation maps to chromosome
Xq25 in a family with a female manifesting Lowe syndrome. - JOURNAL OF HUMAN GENETICS, Vol.
5 (11, Pagg. 1030-1036
FAA’ V, PELLEGINI BETTOLI P, DEMURTAS M, ZANDA M, FERRI V, CAO A, ROSATELLI MC - A
new insertion/deletion of the cystic fibrosis transmembrane conductance regulator gene accounts for
3,4% of cystic fibrosis mutations in Sardinia: implications for population screening. - JOURNAL OF
MOLECULAR DIAGNOSTICS, Vol. 8(4), Pagg. 499-503
Boccone L, Dessi V, Zappu A, Piga S, Piludu MB, Rais M, Massidda C, De Virgiliis S, Cao A,
Loudianos G. - Bannayan-Riley-Ruvalcaba syndrome with reactive nodular lymphoid hyperplasia
and autism and a PTEN mutation. - AMERICAN JOURNAL OF MEDICAL GENETICS, Vol. 140, Pagg.
1965-1969
Reali C, Scintu F, Pillai R, Cabras S, Argiolu F, Ristaldi MS, Sanna MA, Badiali M, Sogos V. Differentiation of human adult CD34+ stem cells into cells wih a neural phenotype: role of astrocytes EXPERIMENTAL NEUROLOGY, Vol. 197, Pagg. 399-406
F. Scintu, R. Pillai, C. Reali, M.S. Ristaldi, M. Badiali, A. Sanna, F. Argiolu, V. Sogos - Differentiation
of human bone marrow stem cells into neural cells: diverse effects of two specific treatments . - BMC
NEUROSCIENCE, Vol. 16, Pagg. 7-14
Caprai S, Loudianos G, Massei F, Gori L, Lovicu M, Maggiore G. - Direct diagnosis of Wilson disease
by molecular genetics. - JOURNAL OF PEDIATRICS, Vol. 148(1, Pagg. 138-140
R.ROSSINO, C.VINCIS, S. ALVES, M. J.PRATA, M.D.MACIS, A.NUCARO,E. SCHIRRU, AND
M.CONGIA. - FREQUENCY OF THE THIOPURINE S-METHYLTRANSFERASE ALLELES IN THE
ANCIENT GENETIC POPULATION ISOLATE OF SARDINIA. - JOURNAL OF CLINICAL
PHARMACY AND THERAPEUTICS, Vol. 31, Pagg. 283-287
G Pilia, Wei-Min Chen, A Scuteri, M Orru´ ,G Albai, M Dei, S Lai, G Usala, M Lai, P Loi, C Mameli, L
Vacca, M Deiana, N Olla, M Masala, A Cao, SS Najjar, A Terracciano, TT Nedorezov, A Sharov, A B
Zonderman, GR Abecasis, P Costa, E Lakatta, D Schlessinger - Heritability of cardiovascular and
personality traits in 6,148 Sardinians. - PLOS GENETICS, Vol. 2(8), Pagg. 1207-1223
Orofino MG, Contu D, Argiolu F, Sanna MA, Gaziev J, La Nasa G, Vacca A, Cao A, Cucca F. - No
influence of chromosome y haplogroup variation in acute graft-versus-host disease in sardinia. TRANSPLANTATION, Vol. 82(11, Pagg. 1529-1532
A.NUCARO, R.ROSSINO, D.PRUNA, S.RASSU, C.CIANCHETTI, A.CAO, P. MOI. - PRENATAL
DIAGNOSIS OF A MOSAIC SUPERNUMERARY MARKER ISO(8)p(TETRASOMY 8p) :
DISCORDANCE BETWEEN CHORIONIC VILLI CULTURE AND AMNIOTIC FLUID KARYOTYPES PRENATAL DIAGNOSIS, Vol. 26(5), Pagg. 418-419
11
12
13
PT Costa Jr. , A Terracciano, M Uda, L Vacca, C Mameli, G Pilia, AB Zonderman, E Lakatta, D
Schlessinger and RR. McCrae - Personality Traits in Sardinia: Testing Founder Population Effects on
Trait Means and Variances - BEHAVIOR GENETICS, Vol. , Pagg. FAA’ V, MELONI A, MOI L, IBBA G, TRAVI M, VITUCCI A, CAO A, ROSATELLI MC. - Thalassemialike carriers not linked to the beta globin gene cluster. - BRITISH JOURNAL OF HAEMATOLOGY,
Vol. 132, Pagg. 640-650
Lovicu M, Dessì V, Lepori MB, Zappu A, Zancan L, Giacchino R, Marazzi MG, Iorio R, Vegnente A,
Vajro P, Maggiore G, Marcellini M, Barbera C, Kostic V, Farci AM, Solinas A, Altuntas B, Yuce A,
Kocak N, Tsezou A, De Virgiliis S, Cao A, Loudianos G. - The canine copper toxicosis gene MURR1 is
not implicated in the pathogenesis of Wilson disease. - JOURNAL OF GASTROENTEROLOGY, Vol.
41(6), Pagg. 582-587
Principali risorse strumentali dell’Istituto
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
Elementi di autovalutazione
Nel corso del 2006 l'INN è stato trasferito dall'Ospedale Microcitemico ad una struttura ubicata presso
la Cittadella Universitaria di Monserrato in seguito alla convenzione stipulata tra l'Università degli
studi di Cagliari e l'INN. La struttura adesso ha la capacità di ospitare tutto il personale di ricerca
(strutturato e precario) insieme alla Direzione ed all'Amministrazione, una situazione ben diversa
dalla precedente che vedeva il personale disperso in diverse realtà logistiche anche distanti.
Considerando anche la sezione dell'Istituto di Lanusei in provincia di Nuoro e lo stabulario, sorto
precedentemente nella stessa area di Monserrato che ospita un servizio per la produzione ed il
mantenimento dei topi transgenici e knock-out, ci sono le premesse per un ulteriore sviluppo delle
attività dell'Istituto.Al momento attuale l'Istituto però non possiede grandi attrezzature come per
esempio sequenziatori automatici per DNA, e finora sono state utilizzate le apparecchiature dell'
Ospedale Microcitemico, acquistate per particolari progetti finanziati dalla Regione Sardegna.Un
altro grave problema è costituito dall'alto numero dei precari presenti nell'Istituto; si tratta di 53
persone (borsisti, titolari di contratti a tempo determinato o di contratto di lavoro di collaborazione,
dottorandi, assegnisti di ricerca e volontari) che collaborano all'attività di ricerca dell'Istituto. Un
piccolo esercito di persone che permette da anni il regolare svolgimento delle attività scientifiche, e
che ha il diritto di intravedere opportunità reali e sbocchi professionali nel breve-medio termine.
Malgrado il periodo di adattamento per il trasferimento attuato, l'attività di ricerca scientifica dell'INN
ha portato nel corso dell'anno 2006 a notevoli risultati scientifici e soprattutto ha posto le basi per
ulteriori prospettive di sviluppo della ricerca dell'Istituto.Il gruppo di ricerca dell'INN, è costituito da
personale altamente qualificato e specializzato in vari settori, e vanta una grande esperienza nel
campo della identificazione di geni malattia, sia attraverso l'approccio del clonaggio per posizione che
attraverso quello dell'analisi di linkage. In pochi anni sono stati clonati e caratterizzati due geni
coinvolti in patologie monogeniche: il gene GPC3 ed il gene FOXL2. Basandosi su tale background,
gli studi che abbiamo intrapreso per l'identificazione di geni malattia implicati nella patogenesi di
varie forme di Ritardo Mentale non sindromico, Paraparesi Spastica Ereditaria, Carcinoma della
mammella, Sindrome di Beckwith-Wiedemann, Anemia microcitica, ed infine Sindrome di Crisponi,
presentano alte percentuali di successo. Abbiamo già identificato infatti una serie di geni candidati
per alcune di queste patologie che sono attualmente in studio.Da qualche anno inoltre il nostro
gruppo si interessa di proteomica e di creazione di modelli murini (transgenici e Knock-out) di varie
patologie al fine di chiarirne i meccanismi fisiopatologici. In particolare stiamo conducendo questi
studi sulla proteina AIRE, coinvolta nella Poliendocrinopatia autoimmune di tipo 1 (APECED) e sulla
proteina FOXL2 implicata nella BPES. Questi studi funzionali hanno permesso di identificare diverse
proteine di interazione e regioni genomiche bersaglio che sono attualmente in fase di ulteriore
caratterizzazione. Inoltre i risultati di un'approfondita caratterizzazione del topo Knock-out per
Foxl2, hanno permesso di chiarirne il ruolo nel differenziamento ovarico, in particolare nella
formazione dei follicoli, attraverso la repressione della via di differenziazione in senso maschile.Il
topo Foxl2-/- rappresenta il primo modello di disgenesia ovarica rilevante nell'uomo, ed offre la
possibilità di identificare geni coinvolti nella determinazione del pool di follicoli definitivo. I risultati
di questi studi sono stati pubblicati recentemente su Bioessay (Ottolenghi C, Uda M, Crisponi L,
Omari S, Cao A, Forabosco A, Schlessinger D. Determination and stability of sex. Bioessays. 2007
29(1):15-25).
Le beta-talassemie rappresentano un difetto monogenico molto diffuso in Italia e nel mondo. La
commessa sulle talassemie affronta lo studio della talassemia sotto diversi aspetti con il fine ultimo di
migliorarne la prevenzione e la cura e di sviluppare nuovi approcci terapeutici. Il personale afferente
alla commessa è altamente qualificato e con vasta esperienza , anche internazionale, nello studio di
questa patologia e nella regolazione dei geni globinico. Uno dei principali punti di forza di questa
commessa è stata la creazione di una unità dove vengono mantenuti e prodotti modelli murini
modificati geneticamente. Questo supporto di competenze ci ha permesso di effettuare degli studi
funzionali in vivo e ci permetterà di intraprendere studi preclinici di terapia genica e farmacologia. A
questa commessa afferisce anche un progetto finanziato dal FIRB che studia la plasticità delle cellule
staminali adulte. I maggiori risultati raggiunti nel 2006 sono stati:1) Abbiamo dimostrato che il difetto
molecolare in portatori di beta thalassemia non classici è a livello trascrizionale (Faa V, meloni A, Moi
L, Ibba G, Travi M, Viticci a, Cao A, Rosatelli MC . Thalassemia-like carriers not linked to the betaglobin gene cluster. British J of Haematology 132:640-650). 2) Abbiamo validato alcuni fattori di
trascrizione prevalentemente appartenenti alla famiglia dei fattori Krueppel (KLF)e intrapreso lo
studio della loro funzione in vitro 3) Abbiamo allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la
traduzione dei geni globinici in linee cellulari eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali
ematopoietiche umane.4) condotto studi di espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci
hanno permesso di verificare un possibile ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano
nello switching 5) abbiamo verificato in vivo la possibilità di attivare il promoter del gene delta
globinico ad un livello potenzialmente terapeutico per la beta talassemia 6) Abbiamo individuato una
nuova funzione del fattore di trascrizione EKLF nella maturazione degli eritrociti.7) Abbiamo
proseguito l'analisi del profilo di espressione di cellule staminali mesenchimali umane e individuato
una serie di geni differenzialmente espressi – (F. Scintu, R. Pillai, C. Reali, M.S. Ristaldi, M. Badiali,
A. Sanna, F. Argiolu, V. Sogos. Differentiation of human bone marrow stem cells into neural cells:
diverse effects of two specific treatments . BMC Neuroscience 16:7-14,2006. Reali C, Scintu F, Pillai
R, Cabras S, Argiolu F, Ristaldi MS, Sanna MA, Badiali M, Sogos V. Differentiation of human adult
CD34+ stem cells into cells wih a neural phenotype: role of astrocytes. Experimental Neurology 197:
399- 406, 2006 )
Il nostro gruppo si occupa anche di studiare malattie complesse utilizzando la popolazione sarda che
grazie all'omogeneità ed unicità del suo patrimonio genetico, è ideale per questo tipo di studi. Nella
sezione di Lanusei stiamo conducendo il progetto Progenia: "Genetica ed Epidemiologia di tratti
associati all'invecchiamento nella popolazione Sarda". Per questo studio abbiamo reclutato 6162
volontari, che sono stati caratterizzati per 98 tratti quantitativi e 200 tratti dicotomici. Questo ampio
campione, interelazionato e fenotipizzato ha permesso di fare una stima dell'ereditabilità genetica per
i vari tratti dimostrando l'esistenza di una significativa componente genetica per ciascuno di essi. I
risultati sono stati pubblicati su riviste internazionali (Pilia et al., PLoS Genet. 2006; Costa et al.,
Behav. Genet. 2006). Inoltre, abbiamo concluso la genotipizzazione con i gene chip Affymetrix 10K e
500K di, rispettivamente, 4540 e 1400 campioni, per i quali è in corso l'analisi statistica. Risultati
preliminari hanno mostrato associazioni significative tra diversi tratti complessi e SNPs analizzati,
alcuni dei quali sono intragenici (es. per i tratti HbF, Acido Urico e PSA), a dimostrazione della
potenza statistica del nostro campione e della validità dell'approccio di studio scelto. Durante il 2006
abbiamo anche sottoposto a seconda visita 3100 dei 6162 volontari reclutati nello studio, che hanno
effettuato visite mediche specialistiche nelle quali sono state raccolte informazioni anamnestiche
dettagliate e rilevate le misurazioni per ciascun tratto quantitativo.
Nel corso degli ultimi anni siamo riusciti a raccogliere un'ampia casistica di pazienti sardi affetti da
asma allergico per un totale di 1800 campioni (512 famiglie). Attualmente è in corso lo studio
sistematico di tutto il genoma e risultati preliminari dell'analisi di linkage su questo campione finora
ci ha permesso di identificare 4 regioni candidate a contenere geni di suscettibilità all'asma allergico.
Al momento la nostra attenzione si è concentrata sulla regione del cromosoma 12, che mostra una
forte evidenza di linkage in un subgruppo di famiglie selezionate sulla base dell'età d'esordio dei
sintomi dell'asma. Uno studio di associazione ha ristretto ulteriormente la regione in associazione con
il fenotipo asma in cui sono presenti 4 geni candidati per funzione e posizione su cui abbiamo avviato
l' analisi mutazionale. Nel corso del 2006 le analisi di sequenza hanno permesso di escludere il
coinvolgimento di 3 geni presenti in quella regione, mentre le analisi di associazione ci hanno
permesso di identificare gli aplotipi rispettivamente di predisposizione e di protezione nei confronti
della malattia di un quarto gene, già implicato nei delicati meccanismi della risposta immune
adattativa.
A breve termine i risultati della nostra ricerca, consentiranno sia di approfondire i meccanismi fisiopatologici alla base delle varie malattie sia di sviluppare i reagenti necessari per effettuare una
diagnosi molecolare. In futuro invece lo studio funzionale dei prodotti proteici e la creazione di
modelli murini di patologie forniranno importanti informazioni,utili per lo sviluppo di nuove terapie.
Proposta di interventi organizzativi
Nell'ottica dello sviluppo delle tematiche di ricerca del nostro Istituto sono stati proposti 2 nuovi
moduli: il primo "Sviluppo di nuove tecnologie molecolari per la diagnosi prenatale precoce della
talassemia", è afferente alla commessa "La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in
Sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia."
Il secondo modulo "Studio delle tireopatie autoimmuni nella popolazione Sarda", è invece afferente
alla commessa "Utilizzo della popolazione Sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti
fenotipici legati all'invecchiamento e di malattie complesse".
Si tratta di progetti di ricerca che amplieranno anche lo spettro di collaborazioni del nostro Istituto.
ISTITUTO DI NEUROSCIENZE
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof Lamberto Maffei
Via Giuseppe Moruzzi, 1 - 56124 Pisa (PI)
Sede di Padova, Sede di Roma, Sede di Milano, Sede principale di Pisa,
Sede di Cagliari
www.in.cnr.it
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
Promuovere la conoscenza globale dell'organizzazione e del funzionamento del sistema nervoso, favorendo la
formazione di ricercatori di diverse discipline biomediche e la loro attività sinergica; stimolare l'applicazione della
conoscenza scientifica per la risoluzione e la cura di condizioni patologiche del sistema nervoso.
Attività di ricerca (2006)
Commesse
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Biologia e Fisiologia Neuromuscolare
Neurobiologia e Neuropatologia
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso
Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento
Neurobiologia delle dipendenze
Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze
Neurobiologia dell’alcolismo
Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro
Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress
Moduli
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Biologia e Fisiologia Neuromuscolare
Neurobiologia e Neuropatologia
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso
Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento
Neurobiologia delle dipendenze
Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze
Neurobiologia dell'alcolismo
Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro
Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress - modelli
animali
RSTL
•
•
•
•
•
I recettori nicotinici neuronali nuovo bersaglio terapeutico e diagnostico
Nuova tecnologia a fibre ottiche per la visualizzazione in vivo della espressione genica
Nuove strategie di indagine per il trattamento del dolore neuropatico
L'ipercapnia come fattore stimolante l'attacco di panico
"Direzione Generale Titolo: Ruolo delle cellule gliali nella patologia epilettica."
Attività Commesse
Biologia e Fisiologia Neuromuscolare
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Nuovi protocolli per malattie cardiopolmonari
Medicina
SCHIAFFINO STEFANO
Risultati conseguiti
Formazione di vasi sanguigni e cardiomiociti da cellule staminali di midollo osseo e liquido amniotico
trapiantate in vescica e miocardio.
Cardiomiociti ibridi derivati da fusione cellulare in trapianti eterotopici di cuore.
Proteina del reticolo Grp94 protegge da apoptosi in cellule muscolari H9c2 iniettate in cuore
infartuato.
Mutazioni di Pitx2, gene implicato nella cardiogenesi, inducono suscettibilità a scompenso cardiaco
in cuore adulto.
Nuove mutazioni responsabili di cardiomiopatia aritmogenica del ventricolo destro.
Profili di espressione genica nel muscolo denervato.
Traslocazione nucleare del fattore di trascrizione NFATc1 controllata dall'attività nervosa in cellule
muscolari.
Protocollo riabilitativo con stimolazione elettrica permette recupero di massa muscolare in pazienti
con paralisi flaccida.
Stress ossidativo nella miopatia del muscolo scheletrico secondaria a scompenso cardiaco.
Caratterizzazione dei prodotti proteici del gene LGI1 responsabile di epilessia temporale (ADLTE).
Inibizione del proteasoma favorisce localizzazione di mutanti di alfa-sarcoglicano responsabili di
distrofia muscolare.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
10
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Sono in atto o in fase di attivazione diverse collaborazioni con istituzioni italiane e straniere, tra cui
tre progetti nell'ambito del VI Programma Quadro: uno con inizio il 1° Gennaio 2005 nel Network of
Excellence MYORES (Multi-organismic Approach to Study Normal and Aberrant Muscle
Development, Function and Repair) e altri due progetti nell'ambito dell'Integrated Project
HeartRepair (Heart Failure and Cardiac Repair) recentemente approvato dalla Commmissione
Europea, con inizio 1° Gennaio 2006. Tra le altre collaborazioni attivate sono particolarmente
rilevanti le seguenti: - Department of Cell Biology, Harvard Medical School, Boston (Alfred Goldberg);
- Heart Institute, San Diego State University, USA (Roger Sabbadini); - Ospedale S. Bortolo di Vicenza,
Reparto di Medicina Interna 1 (G. Vescovo). Non si sono riscontrati significativi scostamenti tra le
collaborazioni previste inizialmente e quelle realizzate.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
961
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
104
Anno
costi
figurativi
C
71
valore
effettivo
D=A+C
1032
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
6
4
3
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
1
15
Principali risorse strumentali utilizzate
Attrezzature standard per biologia molecolare.
Apparecchio per PCR quantitativa.
Microscopi a luce e fluorescenza (inclusi confocali) per morfometria ottica e immunocitochimica.
Microscopio elettronico.
Apparecchiature per elettroforesi, gene e protein arrays, Oxyblot e HPLC.
Attrezzature per chirurgia su piccoli animali con apparati di ventilazione assistita.
Cappe a flusso laminare e incubatori per colture cellulari.
Neurobiologia e Neuropatologia
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MONTECUCCO CESARE
Risultati conseguiti
Epilessia: Gli astrociti partecipano all'attività ittale (seizures) e non a quella interittale. Emicrania
(FHM1): La mutazione R192Q in CaV2.1 aumenta il rilascio di glutammato; la S218L aumenta la
corrente di Ca2+ neuronale e facilita la cortical spreading depression. Neurotossine: effetto anestetico
delle botuliniche e inibizione della segnalazione neuromuscolare da lisofosfolipidi. Meccanismo di
intossicazione cellulare e di inibizione della chemotassi dei linfociti T da antrace. Mitocondri: Un
ligando di Bcl2 ne annulla gli effetti e favorisce la Transizione di Permeabilità (TP). Nuovi inibitori del
PTP ciclofilina D (Cyp D)-indipendenti. Caratterizzazione elettrofisiologica del PTP CypD-. Redox:
Relazione causale tra ossidazione delle proteine contrattili e deficit funzionale. Precursori della
quercetina per aumentarne la biodisponibilità. Isoforme della tioredossina riduttasi (TR) hanno
diversa sensibilità al Ca2+. Un inibitore della TR causa apoptosi di cellule resistenti al cis-platino.
Prioni: Possibile una funzione della PrP nella differenziazione del muscolo. Chinasi: meccanismo
con cui CK1 fosforila la beta-catenina. Confermato il ruolo di CK2 in neoplasie.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
24
Principali collaborazioni
C.T. Baldari (Uni. Siena)
0
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
R. Benz (Uni. Wuerzburg, Germania)
M. Caleo (IN, Pisa)
M. De Curtis (Besda, Milano)
M.A. Forte (Oregon H.&S. Uni., Portland, OR, USA)
F. Franciolini (Uni. Perugia)
E. Gulbins (Uni. Essen, Germania)
G. Heusch (Uni. Essen, Germania)
P. James (Uni. Lund, Svezia)
M. Matteoli (Uni. Milano)
G. Ratto (CNR, Pisa)
P.G. Pelicci (Ist. Europeo Oncologia, Milano)
T. Pizzorusso (IN, Pisa)
G. Schiavo (Cancer Research, London, UK)
J. Striessnig (Uni. Innsbruck, Austria)
I. Szabò (Uni. Padova)
F. Ursini (Uni. Padova)
A. van den Maagdenberg (Uni. Leiden, Olanda);
G. Zanotti (Uni. Padova)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
879
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
21
Anno
costi
figurativi
C
79
valore
effettivo
D=A+C
958
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
9
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
7
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
7
Principali risorse strumentali utilizzate
Microscopio confocale, confocale a 2 fotoni, elettronico. Patch-clamp (con applicazioni su cellule,
fettine cerebrali e organuli subcellulari isolati). Bilayer planare. Spettrofotometri, spettrofluorimetri,
spettropolarimetro, plate readers. HPLC.
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
STRETTOI ENRICA
Risultati conseguiti
1)AA accelera lo sviluppo a)delle cellule gangliari retiniche; b)della circuiteria inibitoria intracorticale;
c) delle le reti perineuronali corticali
2)Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità
visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle
connessioni callosali
3)Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori
inducono differenziamento e crescita neuritica
4)La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina
la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni
5)La degenerazione dei fotorecettori nella RP è accompagnata da progressiva atrofia della retina
interna, preceduta da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce
6)AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e
abolisce il deficit colinergico in un modello di AD, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione
7)Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del
movimento
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
23
5
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Laboratorio di Neurobiologia della Scuola Normale Superiore
Universita' di Firenze, Dipartimento di Psicologia
Istituto San Raffaele, DIBIT, Milano
Fondazione Stella Maris (Pisa)
Claudia Gargini, Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie,
Università di Pisa
Riccardo Ghidoni, Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, Polo Medico San
Paolo,Università di Milano
Maurizio Giustetto, Istituto di Anatomia Umana Normale, Università di Torino
Riccardo Brambilla, Università Vita e Salute San Raffaele, Milano
Antonino Cattaneo, E.B.R.I. Roma
ICGEB, Trieste
M.I.T. Cambridge, USA.
Chris von Bartheld, Department of Physiology and Cell Biology, University of Nevada School of
Medicine,USA
James Fawcett, Center fo Brain Repair, Oxford, UK
Constance Cepko, Harvard University, Department of Genetics, Boston USA
Anand Swaroop, Department of Ophthalmology, University of Michigan, Ann Arbor, USA
Roger Sabbadini, Department of Biology, San Diego State University, USA
Emmanuel Pitsinos, Institute of Physical Chemistry, Laboratory of Natural Products Synthesis and
Bioorganic Chemistry, NCSR "DEMOKRITOS" University of Athens,Greece
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1029
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
224
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
7
costi
figurativi
C
185
valore
effettivo
D=A+C
1214
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
4
7
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
5
0
1
Altro
Totale
8
27
Principali risorse strumentali utilizzate
Biologia Molecolare e Biochimica: PCR, ultracentrifughe, apparecchi per elettroforesi, dispositivi per
lettura di gel, macchina per HPLC.
Biologia cellulare: attrezzatura per colture cellulari (cappe, incubatori, dewar per azoto liquido ecc.);
microscopio rovesciato, microscopi con camera di incubazione; microscopio confocale, telecamere
ecc.
Morfologia: criostato,vibratomo,ultramicrotomo, microscopi da dissezione, microscopi confocali,
microscopio elettronico, telecamere ecc.
Chirurgia: microscopi operatori e da dissezione; stereotassici; iniettori
Elettrofisiologia: puller per elettrodi, amplificatori di vario tipo, microscopi,pacchetti software
dedicati alla genesi di stimoli o all'analisi delle risposte, tissue slicers, telecamere ecc.
Apparecchiature per registrazione di elettroretinogramma o potenziali evocati visivi. Monitor ad alta
definizione per la genesi di stimoli visivi complessi (studi sull'uomo).
Comportamento: locali attrezzati per lo studio del comportamento animale, dotati di videocamere,
Morris Water maze, labirinti; gabbie per arricchimento ambientale; reticoli per lo studio dell'acuità
visiva, della percezione del contrasto ecc.
Apparecchiatura per FRMI.
Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
GOTTI CECILIA
Risultati conseguiti
· Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da due classi distinte di liganti.
· Identificati i sottotipi di recettori nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di
pazienti AD e PD.
· Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata.
· Caratterizzate le vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori.
· I neuroni ippocampali rilasciano, in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi, sia il
BDNF di nuova sintesi che quello endocitato.
· Identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold importanti per lo
sviluppo delle sinapsi eccitatorie e caratterizzate nuove proteine coinvolte nell'organizzazione della
zona attiva presinaptica.
· La SOD mutata selettivamente induce danno ai mitocondri in modelli cellulari di motoneuroni.
· La proteina citocromo b5 trasloca spontaneamente attraverso il bilayer fosfolipidico sequenze
lunghe fino a 85 aminoacidi; cambiamenti nella sua regione transmembrana determinano una
diversa interazione coi lipidi e localizzazione e la sua overespressione determina una proliferazione
dell'ER.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
24
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Univ. Milano, Dip. Farmacologia, Scienze Farmacol. e Ist. Chimica Farmaceutica;
Univ. Calabria Magna Graecia, Dip. Farmacobiologia, CZ;
Univ. Genova, Dip. Med. Sper. e Dip. Scienze Farmacol.;
Univ. Modena e Reggio Emilia, Dip. Fisiologia;
Univ. Napoli Federico II, Dip. Biochimica e Biotecnol. Mediche;
Univ. Padova, Dip. Scienze Biomediche Sperimentali;
Univ. Roma La Sapienza, Dip. Medicina Sper.;
Univ. Torino, Dip. Scienze Biomediche e Oncologia Umana;
Fond. S. Lucia, Roma;
Dompe' Spa, AQ;
Ist. Naz. Neurologico C. Besta, MI;
Ist. Ric. Farmacologiche M. Negri, MI;
Ist. Scient. HSR, DIBIT, MI;
Schering Plough Res. Inst., MI;
SISSA, TS;
EMBL, Heidelberg, Germania;
Inst. Pasteur, Parigi, Francia;
Lundbeck, Valby, Danimarca;
MIT, Boston, Mass., USA;
Newcastle Gen. Hospital, Inst. Ageing and Health, UK
NIH, Cell Biol. & Metabolism Branch, Bethesda, MD, USA;
The Parkinson Inst., Sunnyvale, CA, USA;
Univ. Colorado, Inst. Behav. Genetics, Boulder, USA;
Univ. Helsinki, Inst. of Biotechnology, Finland;
California State Polytechnic Univ., Dept. Biol. Sciences, CA, USA
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1641
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
553
Anno
costi
figurativi
C
110
valore
effettivo
D=A+C
1752
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
9
11
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
9
0
0
Assegnista
6
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
15
Principali risorse strumentali utilizzate
MICROSCOPIA: microtomo, microscopio elettronico, a trasmissione, confocale e a fluorescenza. Un
sistema di videomicroscopia in time-lapse e un sistema di imaging per la misurazione dei livelli di
calcio intracellulare.
BIOLOGIA MOLECOLARE: apparati per elettroforesi orizzontale e verticale, bagnetti agitanti
termostatati, apparato per microiniezione, 2 apparecchi PCR, luminometro, elettroporatore BioRAD,
sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti.
BIOCHIMICA DELLE PROTEINE e PROTEOMICA: spettrofotometro, bagni refrigerati, apparati per
SDS-PAGE, isoelettrofocalizzazione e western blotting, sistema per acquisizione ed analisi immagini
di campioni chemiluminescenti e fluorescenti sistema per acquisizione ed analisi immagini di
campioni radioattivi e fluorescenti ultragentrifughe e centrifughe refrigerate Sono inoltre disponibili
apparecchi ETTAN IPGphor per la prima dimensione, ETTAN DALT gel system per la seconda
dimensione, ed una stazione computer dotata del software ImageMaster 2D Elite per l'analisi
comparativa dei gel.
ELETTROFISIOLOGIA: puller per elettrodi, amplificatori di vario tipo, tissue slicers, apparecchi di
registrazione.
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CREPALDI GAETANO
Risultati conseguiti
I risultati attesi (valutazione dei diversi tipi di disturbo cognitivo lieve e possibile evoluzione in
demenza) sono stati conseguiti. E' stata inoltre attivata una collaborazione con l'IRCSS di
riabilitazione cognitiva (Prof. L. Battistin)per l'uso della Banca Biologica nella determinazione di
marker di demenza(sierici, plasmatici o genetici) in nested case-control studies. Si sono inoltre
conclusi il progetto sulla valutazione del dolore nel paziente demente (in corso di pubblicazione), ed il
progetto sui fattori di rischio cardiovascolare nell'anziano. E' iniziata la raccolta dati del progetto sulla
prevenzione delle malattie croniche con interventi nutrizionali (finanziato dalla Fondazione Socialità
e Ricerca) e la ricerca finalizzata ministeriale sugli indicatori del processo di cura per frattura del
femore (preparazione del documento di consenso sul profilo di cura ospedaliera). Si è infine ottenuto
il finanziamento di un progetto di biotecnologie, in collaborazione con EXENIA spa, per la
somministrazione di integratori ottenuti con bioteconologie ad un campione di anziani residenti in
RSA.
Uno studio con Vitamina D vs placebo in pazienti diabetici è in valutazione all'AMGEN
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
8
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
I progetti in corso e in pianificazione sono in collaborazione con l'NIH (epidemiology branch, NIA:
studi su disturbi cognitivi) CDC degli Stati Uniti (registri malattie croniche), OMS di Ginevra (studi su
disabilità), numerose Università Europee (studi sulla nutrizione), e con organismi nazionali (ISS,
Ministero della Salute, Regioni), nonché con numerose società scientifiche: SIGG (Società Italiana di
Geriatria), AFAR (American Federation for Aging Research), ESOCAP (European SOciety for
CArdiovascular Prevention), EUGMS (European Union of Geriatric Medicine Society). Nel settore
privato, numerosi progetti sono in collaborazione con l'industria farmaceutica e con Fondazioni
Scientifiche (sulla base di donazioni liberali) per progetti sulla valutazione della comorbidità
(osteoporosi-BPCO, osteoporosi-diabete), dell'epidemiologia della nutrizione e patologie ad essa
associate.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
402
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
185
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
costi
figurativi
C
45
valore
effettivo
D=A+C
447
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
5
2
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
7
Principali risorse strumentali utilizzate
La Sezione Invecchiamento dell'Istituto di Neuroscienze, con sede presso l'Azienda OspedalieraUniversità di Padova, svolge principalmente attività mirate a studiare la dimensione del fenomeno
invecchiamento, da un punto di vista epidemiologico e di impatto sulla richiesta assistenziale, in
stretta collaborazione con la Direzione Generale di strutture ospedaliere e territoriali a livello
nazionale, centri di ricerca pubblici e privati nazionali ed internazionali. La strumentazione
disponibile a livello locale, quindi, riguarda soprattutto stazioni di lavoro per informatici/statistici ed
ambulatori medici. In particolare, include studi per medici, biostatistici e psicologi attrezzati per
attività di ricerca (collegamenti in rete, software statistici, piattaforme computerizzate per la gestione
di progetti multicentrici,ecc.), due ambulatori, attrezzati in particolare per studi sul metabolismo,
cardiovascolare e valutazioni cognitive, una sala riunioni. Importante, in particolare, è l'azione di
diffusione e divulgazione dei risultati delle ricerche svolta dai ricercatori attraverso l'organizzazione di
conferenze, comunicati stampa, rapporti, brochure, ecc
Neurobiologia delle dipendenze
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
GESSA GIAN LUIGI
Risultati conseguiti
-La DA svolge un ruolo cruciale nell'abuso di Cannabis;
-Il Baclofen e il Rimonabant sono efficaci nel ridurre il rischio di recidive nella dipendenza da eroina;
-L'assunzione volontaria di eroina o cannabinoidi induce una regolazione omologa ed eterologa nei
recettori m-oppioidi e CB1-cannabinoidi in specifiche aree cerebrali;
-Il sistema endocannabinoide è coinvolto negli effetti elettrofisiologici dell'alcol sul sistema DAergico
mesolimbico e nei meccanismi di neuroprotezione dei neuroni DAergici della VTA;
-I cannabinoidi modulano la trasmissione noradrenergica centrale;
-L'etanolo stimola la sintesi cerebrale di neurosteroidi;
-I neurosteroidi regolano l'espressione del recettore dell'NPY Y1;
-Neurosteroidi, GABA ed NPY sono implicati nella regolazione di assunzione di alcol in un modello
sperimentale di depressione;
-Il blocco dei recettori CB1 nel nucleo paraventricolare facilita la risposta erettile potenziando la
trasmissione glutamatergica;
-La caffeina induce modificazioni neuronali nello striato e nel NAc;
-I ratti Lewis mostrano, rispetto ai Fischer 344, un'incrementata risposta DAergica nel NAc dopo
somministrazione acuta di sostanze d'abuso.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
18
0
Articoli in
atti di
Convegno
37
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Oltre alla stabile collaborazione con l'Università di Cagliari, sono in atto collaborazioni con:
-Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale, Univ. di Torino
-Dip. di Biologia Strutturale e Funzionale, Univ. dell'Insubria (VA)
-Dip. di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia, Univ. di Milano
-Dip. di Neuroscienze, Univ. di Padova
-Dip. Farmaco-Chimico, Univ. di Bari
-Ist. di Cibernetica CNR, Napoli
-Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Forense, Univ. di Torino
-Ist. di Chimica Biomolecolare CNR, Pozzuoli (NA)
-Dept. of Obstetrics and Gynecology, David Geffen School of Medicine, UCLA, LA, USA
-Dept.of Neurosciences, University of New Mexico, HSC, Albuquerque, USA
-Dept.of Psychiatry, Bowles Center for Alcohol Studies, Univ. of North Carolina, Chappel Hill, USA
-Integrative Neuroscience Iniziative on Alcoholism (INIA-NIH), USA
-Istitut Pasteur de Paris, Unite Recepteurs et Cognition, CNRS, France
-Behav. Neurosci. Res. Branch, National Institute on Drug Abuse (NIDA), National Institutes of Health
(NIH), Baltimore, USA
-Neuroimaging Res. Branch, NIDA-NIH, Baltimore, USA
-Glaxosmithkline S.p.A., Italia
-Astra Zeneca, Italia
-Wyeth lederle S.p.A., Italia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
663
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
38
Anno
costi
figurativi
C
20
valore
effettivo
D=A+C
684
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
7
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
7
Principali risorse strumentali utilizzate
I ricercatori impegnati nella Commessa hanno utilizzato, per lo svolgimento delle attività previste,
tutte le risorse strumentali in dotazione ai vari laboratori e gli annessi stabulari. In particolare:
-Unità per registrazioni elettrofisiologiche in vivo;
-Unità per registrazioni elettrofisiologiche in vitro;
-Apparati sperimentali completi per gli studi comportamentali (es. autosomministrazione endovenosa
acuta e cronica, conditioned place preference, gabbie di inalazione di vapori di alcol; Vogel Test,
Elevated plus Maze, Motility meter, rotarod, ecc.);
-Strumentazione completa per High Performance Liquid Chromatography (HPLC);
-Cappa a flusso laminare; cappa chimica; spettrofotometro; centrifughe; camere elettroforetiche;
essiccatori; densitometro e software per l'analisi delle immagini; microscopio confocale e a
fluorescenza con relativi software per l'analisi delle immagini;
-Strumentazione completa (comprensiva di microscopio e software per analisi d'immagine) per studi
di ibridazione in situ e di immunoistochimica.
Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
Galli Lucia
Risultati conseguiti
Si sono ottenuti nuove conoscenze dei fenomeni biologi coinvolti in importanti patologie
neurodegenerative e dati per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Specificamente:
EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF.
Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione
intracerebrale di tossine botuliniche.
MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità
corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici
compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD.
GLAUCOMA: Sviluppo di un modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui
neuroni retinici.
RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Preseguono le 5 ricerche
epidemiologiche europee e nazionali in cui l' Istituto e' coinvolto: 1) EROS (European Registers Of
Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related
Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Principali collaborazioni Nazionali
Università di Padova
Universita' dell' Aquila
Universita' di Pisa
Scuola Normale Superiore
Fondazione Bietti, IRCS
Universita' di Milano
Universita' di Ferrara
Universita' di Firenze
Università di Firenze, Dip. Scienze Neurologiche e Psichiatriche
Istituto Superiore di Sanità
Regione Toscana
Regione Emilia Romagna
Agenzia Regionale di Sanità Emilia Romagna
Agenzia Regionale di Sanità Toscana
Ministero della Salute
Bocconi.
Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale (CERGAS) dell'Università
Italian Stroke Forum
Principali collaborazioni Internazionali
NIH Bethesda
University of Southampton
University of Nevada
NIDDK, National Institutes of Health, Bethesda, MD 20892, USA.
Departments of Surgery, Pathology, and Neurology, College of Physicians and Surgeons and
Department of Pathology & Taub Institute, Columbia University, New York 10032, USA;
Washigton University
University of Cambridge
Center fur neuroscience, Zurich;
University of California , Davis and Santa Barbara;
European Brain Research Institute (EBRI).
Unione Europea, Dept of Public Health Sciences, King's College London
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
441
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
10
Anno
costi
figurativi
C
14
valore
effettivo
D=A+C
455
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
3
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
5
11
Principali risorse strumentali utilizzate
Studi su modelli cellulari o animali
Laboratorio di istologia, laboratorio di microscopio confocale e due fotoni, laboratorio di
elettroencefalografia. Laboratori di elettrofisiologia in vivo ed in vitro. Laboratorio di microscopia in
time lapse. Bioreattori creati ad hoc per l' applicazione controllata di stimoli pressori in tessuti viventi.
Laboratori per il monitoraggio di risposte comportamentali
Studi clinici ed epidemiologici su pazienti
Laboratorio informatico per la gestione e l'analisi di questionari epidemiologici . Banche dati
informatizzate e software per l'analisi e l'elaborazione statistica.
Neurobiologia dell’alcolismo
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
COLOMBO GIANCARLO
Risultati conseguiti
I principali risultati ottenuti dalla commessa sono sintetizzabili come segue:
- caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli agonisti del recettore GABA(B), siano essi agonisti
diretti come il baclofen o modulatori allosterici positivi come il GS39783; la somministrazione di
questi farmaci ai ratti Sardinian alcohol-preferring (sP) determina la soppressione del consumo
volontario di alcol, dell'auto-somministrazione di alcol e delle proprietà appetitive e motivazionali
dell'alcol; i risultati di questi studi hanno stimolato la verifica clinica dell'efficacia del baclofen: i
risultati degli studi preliminari finora condotti indicano che il baclofen riduce il consumo di alcol ed il
craving per l'alcol nel paziente alcolista;
- caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli antagonisti del recettore cannabinoidergico CB1, quali
– ad esempio – il rimonabant;
- caratterizzazione dell'effetto riducente di rimonabant sul consumo di cibo (con particolare efficacia
sui cibi altamente palatabili quali il cioccolato) ed sul peso corporeo nel ratto normopeso e
geneticamente obeso.
Nel 2006 i ricercatori della commessa hanno pubblicato 9 lavori su riviste peer-reviewed.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Di seguito si riporta l'elenco degli enti di ricerca ed aziende con cui i ricercatori afferenti alla
commessa collaborano:
- Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari;
- Istituto di Medicina Interna, Università Cattolica di Roma;
- Laboratoire de Biologie du Comportement, Universite Catholique de Louvain, Louvain-la-Neuve,
Belgio;
- Department of Pharmacology, Institute of Psychiatry and Neurology, Varsavia, Polonia;
- Nathan S. Kline Institute for Psychiatric Research, Orangeburg, NY, USA;
- Laboratory of the Biology of Addictive Diseases, Rockefeller University, New York, NY, USA;
- Division of Pediatric Pharmacology and Critical Care, Rainbow Babies and Children's Hospital,
Cleveland, OH, USA;
- Biochemical Genetics and Nutrition Laboratory, Children's Hospital of Pittsburgh, University of
Pittsburgh School of Medicine, Pittsburgh, PA, USA;
- Departments of Psychiatry and Pharmacology, Boston University School of Medicine, Boston, MA,
USA;
- National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, Bethesda, MD, USA;
- Sanofi-Aventis S.p.A., Milano;
- Indena S.p.A., Milano;
- Get S.r.l., Sanremo (IM);
- Eurand International S.p.A., Pessano con Bornago (MI).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
476
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
307
Anno
costi
figurativi
C
8
valore
effettivo
D=A+C
484
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
2
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
2
5
Principali risorse strumentali utilizzate
I ricercatori partecipanti alla commessa hanno utilizzato, per lo svolgimento delle attività previste
dalla stessa, tutte le apparecchiature scientifiche di cui il laboratorio è dotato (specificatamente: 22
gabbie per lo studio del comportamento operante nel ratto; un apparecchio automatizzato per la
registrazione dell'attività locomotoria del ratto e del topo; un labirinto a croce rialzato automatizzato,
per la misurazione dei comportamenti ansia-correlati nel ratto; 4 Rota-Rod per la misurazione
dell'atassia nel ratto; 4 Rota-Rod per la misurazione dell'atassia nel topo; un Grip Strength per la
misurazione dell'atassia nel ratto e nel topo; un Hot Plate per la registrazione degli stimoli nocicettivi
nel topo; un Tail Flick per la registrazione degli stimoli nocicettivi nel ratto; un analizzatore
enzimatico per la rilevazione dell'alcolemia) e lo stabulario annesso ai laboratori.
Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
CLEMENTI FRANCESCO
Risultati conseguiti
· Ruolo del contenuto in colesterolo sul signalling del recettore per l'ossitocina. La deplezione di
colesterolo altera il signalling del recettore, mentre un aumento del colesterolo nella membrana
plasmatica non ha effetto sul signalling recettoriale.
· Analisi di analoghi selettivi per l'ossitocina: sintetizzati numerosi composti bivalenti di tipo peptidico
di nuova sintesi, che si sono dimostrati legare il recettore con alta affinità.
· Recettori per il CGRP. Il CGRP puo' modulare, con andamento bifasico, la concentrazione di calcio
intracellulare negli astrociti ex vivo ed in coltura, e gli astrociti esprimono nel cervelletto durante lo
sviluppo e in coltura, componenti del recettore del CGRP.
· Innervazione del cervelletto. A differenza che nell'adulto, durante il differenziamento cerebellare le
fibre a terminazione muscoide contraggono contatti sinaptici con le cellule di Purkinje.
· Regolazione geni SN periferico. Il fattore PHOX2 regola l'espressione della subunita' alfa3 del
recettore nicotinico, che non e' basata sul riconoscimento da parte di PHOX2A di sequenze sulla
regione regolatoria di alfa3, ma dal suo ancoraggio da parte del fattore di trascrizione Sp1.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Universita' di Milano-Bicocca, Dip. Medicina Sperimentale;
Universita' di Milano, Dip. Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia medica;
Universita' di Milano, Dip. Scienze Farmacologiche;
DIBIT, HSR, Milano, Italia;
Istituto Gaslini, Genova, Italia;
Ist. Scienze Neurologiche, CNR, Catania, Italia.;
Department of Biochemistry, Medical College of Ohio, Toledo, USA;
Department of Neurobiology, University of Rochester, Rochester, N.Y., USA;
Hospice Ticino, Lugano, Svizzera;
Max Delbrueck Centrum, Berlin, Germany;
Laboratory of Cell. Biol. Electr. Micr., Faculty Medical Sciences, Groeningen Univ., Groeningen, The
Metherlands.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
297
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
56
Anno
costi
figurativi
C
17
valore
effettivo
D=A+C
314
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
2
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
0
0
Altro
Totale
0
4
Principali risorse strumentali utilizzate
MICROSCOPIA: microtomo, microscopio elettronico, a trasmissione, confocale e a fluorescenza. Un
sistema di videomicroscopia in time-lapse e un sistema di imaging per la misurazione dei livelli di
calcio intracellulare; elaborazione d'immagine.
BIOLOGIA MOLECOLARE: apparati per elettroforesi orizzontale e verticale, bagnetti agitanti
termostatati, apparato per microiniezione, 2 apparecchi PCR, luminometro, elettroporatore BioRAD,
sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti.
BIOCHIMICA DELLE PROTEINE: spettrofotometro, bagni refrigerati, apparati per SDS-PAGE,
isoelettrofocalizzazione e western blotting, sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni
chemiluminescenti e fluorescenti sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni
radioattivi e fluorescenti ultragentrifughe e centrifughe refrigerate.
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
OLIVERIO ALBERTO
Risultati conseguiti
Nell'ambito dello studio della trasmissione nocicettiva e delle nuove strategie di intervento sul dolore,
sono stati ottenuti i seguenti risultati:(1)Analgesia nella risposta al dolore da parte di due serotipi di
tossina botulinica, di una tossina proteica batterica che attiva le Rac-GTPasi e modula i recettori
oppioidi, e da parte di un anticorpo anti-TrkA, (2) Un ruolo antinocicettivo dei canali del Ca (P/Q) a
stimoli termici ed un ruolo pronocicettivo nel dolore infiammatorio e neuropatico.
Nell'ambito degli studi su neuroplasticità, neurodegenerazione e cognizione abbiamo evidenziato
(1)un aumento post-apprendimento di spine dendritiche in ippocampo e, ulterioramente, in corteccia
cingolata in relazione al consolidamento (2) capacità preservate di memoria procedurale nel topo
tg2576 con inalterata morfologia striatale (3)la modulazione NMDAR-dipendente della struttura e
funzione della proteina Tau con conseguente regolazione della tossicità cellulare (4)l'aumento sitospecifico del rilascio extracellulare di dopamina in funzione del tipo di "novelty", (5)l'aumento di ERK2
nel riconsolidamento di memorie avversive (6) il ruolo dei recettori d1 e d2 nella novelty spaziale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
9
2
Articoli in
atti di
Convegno
4
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
12
0
Principali collaborazioni
Dip. di Genetica e Biologia Molecolare Università di Roma La Sapienza,
Dip. di Fisiologia Umana e Faracologia, Università di Roma La Sapienza,
Dip. Neuroscienze Università di Roma Tor Vergata,
Dip. di Scienze Biomediche Università di Padova,
Clinica Neurologica, Facoltà di Medicina, Università di Perugia
Dip. di Farmacologia Istituto Superiore di Sanità, Roma
Ist. San Raffaele, Milano
Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma La Sapienza
Clinica Neurologica Facoltà di Medicina, Perugia
Lay Line Genomics Roma
Sigma Tau Industrie Farmaceutiche Riunite
Lab. de Neurobiologie des Processus Mnésiques,Univ de Provence, Marseille, France
Lab. d'Ethologie e de Psychologie Animale, CNRS, Toulouse. Francia
Dept. Molecular Neuropharmacology, Polish Academy of Sciences, Krakow, Poland
Dept. of Neuroscience, Trinity College, Dublin, Ireland
Dept. of Neuropsychopharmacology, University of Nijmegen, The Netherlands
Centre de Recherche en Neurosciences Cognitives, CNRS, Marseille. France
Inst. de Génomique Fonctionelle, CNRS, Montpellier, France
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
802
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
169
Anno
costi
figurativi
C
29
valore
effettivo
D=A+C
831
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
3
3
2
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
1
11
Principali risorse strumentali utilizzate
Criostato, PCR, ultracentrifughe, apparecchi per elettroforesi, apparecchi per western-blotting,
attrezzatura per colture cellulari, microscopio rovesciato, microscopio a fluorescenza e confocale,
neurolucida, cabine insonorizzate con sistema di videoregistrazione, apparecchio stereotassico
valutazione delle risposte fisoliogiche(soglia nocicettiva, risposta infiammatoria, allodinia meccanica)
e comportamentali (attività locomotoria, reattività alla novità, apprendimento e memoria studiati
mediante open field, labirinti, gabbie di condizionamento, batterie di shuttle- boxes, software Noldus
per la registrazione e misurazione di parametri comportamentali).
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
RATTO GIAN MICHELE
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
804
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
108
Anno
costi
figurativi
C
183
valore
effettivo
D=A+C
987
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
3
1
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
6
12
Principali risorse strumentali utilizzate
Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Modelli animali per lo studio del comportamento
Scienze della Vita
D'AMATO FRANCESCA ROMANA
Risultati conseguiti
I risultati conseguiti investono settori differenti quali:
Nell'ambito dello studio sul comportamento alimentare è stato identificato e caratterizzato un nuovo
peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, coinvolto nel metabolismo energetico dell'organismo, ed è
stata messa in evidenza l' importanza dello stress psicosociale nei disturbi del comportamento
alimentare.
Per quanto riguarda lo studio degli effetti dello stress postnatale si sta procedendo all'analisi del
comportamento di attaccamento nei piccoli del topo in seguito a differenti tipi di manipolazioni
precoci, utilizzando anche topi geneticamente manipolati.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
8
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Sono in corso una collaborazioni con differenti gruppi di ricerca presso
Università di Roma La Sapienza,
Università di RomaTor Vergata,
Università di Parma,
Università di Sassari,
Istituto Superiore di Sanità
Istituto San Raffaele Milano.
EMBL Monterotondo.
Dept Animal Physiology, Univ Groningen, The Netherlands.
Dept Molecular Neuropharmacology, Krakow, Poland.
CNRS ESBS Univ Louis Pasteur Strasbourg,
Dept Biochemistry, UCLA, Los Angeles
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
481
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
16
valore
effettivo
D=A+C
497
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Principali risorse strumentali utilizzate
- Stabulario
- apparecchiatura automatizzata per la misurazione dell'attività locomotoria
- sistemi a circuito chiuso per la registrazione del comportamento
- sistemi computerizzati per la codifica del comportamento
- sistema computerizzato per la misurazione degli ultrasuoni
- stereotassico
- attrezzatura per biologia cellulare e melecolare
Attività Moduli
Biologia e Fisiologia Neuromuscolare
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Biologia e Fisiologia Neuromuscolare
Nuovi protocolli per malattie cardiopolmonari
Medicina
SCHIAFFINO STEFANO
Altro
Totale
0
3
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
10
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
961
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
104
Anno
costi
figurativi
C
71
valore
effettivo
D=A+C
1032
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
6
4
3
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
1
15
Neurobiologia e Neuropatologia
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Neurobiologia e Neuropatologia
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MONTECUCCO CESARE
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
24
0
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
879
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
21
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
9
costi
figurativi
C
79
valore
effettivo
D=A+C
958
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
7
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
7
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
STRETTOI ENRICA
Risultati conseguiti
1)AA accelera lo sviluppo a)delle cellule gangliari retiniche; b)della circuiteria inibitoria intracorticale;
c) delle le reti perineuronali corticali
2)Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità
visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle
connessioni callosali
3)Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori
inducono differenziamento e crescita neuritica
4)La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina
la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni
5)La degenerazione dei fotorecettori nella RP è accompagnata da progressiva atrofia della retina
interna, preceduta da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce
6)AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e
abolisce il deficit colinergico in un modello di AD, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione
7)Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del
movimento
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
23
5
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Laboratorio di Neurobiologia della Scuola Normale Superiore
Universita' di Firenze, Dipartimento di Psicologia
Istituto San Raffaele, DIBIT, Milano
Fondazione Stella Maris (Pisa)
Claudia Gargini, Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie,
Università di Pisa
Riccardo Ghidoni, Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, Polo Medico San
Paolo,Università di Milano
Maurizio Giustetto, Istituto di Anatomia Umana Normale, Università di Torino
Riccardo Brambilla, Università Vita e Salute San Raffaele, Milano
Antonino Cattaneo, E.B.R.I. Roma
ICGEB, Trieste
M.I.T. Cambridge, USA.
Chris von Bartheld, Department of Physiology and Cell Biology, University of Nevada School of
Medicine,USA
James Fawcett, Center fo Brain Repair, Oxford, UK.
Constance Cepko, Harvard University, Department of Genetics, Boston USA
Anand Swaroop, Department of Ophthalmology, University of Michigan, Ann Arbor, USA
Roger Sabbadini, Department of Biology, San Diego State University, USA
Emmanuel Pitsinos, Institute of Physical Chemistry, Laboratory of Natural Products Synthesis and
Bioorganic Chemistry, NCSR "DEMOKRITOS" University of Athens,Greece
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1029
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
224
Anno
costi
figurativi
C
185
valore
effettivo
D=A+C
1214
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
4
7
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
5
0
1
Altro
Totale
8
27
Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CLEMENTI FRANCESCO
Risultati conseguiti
· Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da due classi distinte di liganti.
· Identificati i sottotipi di recettori nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di
pazienti AD e PD.
· Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata.
· Caratterizzate le vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori.
· I neuroni ippocampali rilasciano, in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi, sia il
BDNF di nuova sintesi che quello endocitato.
· Identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold importanti per lo
sviluppo delle sinapsi eccitatorie e caratterizzate nuove proteine coinvolte nell'organizzazione della
zona attiva presinaptica.
· La SOD mutata selettivamente induce danno ai mitocondri in modelli cellulari di motoneuroni.
· La proteina citocromo b5 trasloca spontaneamente attraverso il bilayer fosfolipidico sequenze
lunghe fino a 85 aminoacidi; cambiamenti nella sua regione transmembrana determinano una
diversa interazione coi lipidi e localizzazione e la sua overespressione determina una proliferazione
dell'ER.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
24
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Univ. Milano, Dip. Farmacologia, Scienze Farmacol. e Ist. Chimica Farmaceutica;
Univ. Calabria Magna Graecia, Dip. Farmacobiologia, CZ;
Univ. Genova, Dip. Med. Sper. e Dip. Scienze Farmacol.;
Univ. Modena e Reggio Emilia, Dip. Fisiologia;
Univ. Napoli Federico II, Dip. Biochimica e Biotecnol. Mediche;
Univ. Padova, Dip. Scienze Biomediche Sperimentali;
Univ. Roma La Sapienza, Dip. Medicina Sper.;
Univ. Torino, Dip. Scienze Biomediche e Oncologia Umana;
Fond. S. Lucia, Roma;
Dompe' Spa, AQ;
Ist. Naz. Neurologico C. Besta, MI;
Ist. Ric. Farmacologiche M. Negri, MI;
Ist. Scient. HSR, DIBIT, MI;
Schering Plough Res. Inst., MI;
SISSA, TS;
EMBL, Heidelberg, Germania;
Inst. Pasteur, Parigi, Francia;
Lundbeck, Valby, Danimarca;
MIT, Boston, Mass., USA;
Newcastle Gen. Hospital, Inst. Ageing and Health, UK
NIH, Cell Biol. & Metabolism Branch, Bethesda, MD, USA;
The Parkinson Inst., Sunnyvale, CA, USA;
Univ. Colorado, Inst. Behav. Genetics, Boulder, USA;
Univ. Helsinki, Inst. of Biotechnology, Finland;
California State Polytechnic Univ., Dept. Biol. Sciences, CA, USA
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1641
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
553
Anno
costi
figurativi
C
110
valore
effettivo
D=A+C
1752
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
9
11
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
9
0
0
Assegnista
6
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
15
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CREPALDI GAETANO
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
8
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
402
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
185
Anno
costi
figurativi
C
45
valore
effettivo
D=A+C
447
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
5
2
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
7
Neurobiologia delle dipendenze
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Neurobiologia delle dipendenze
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
GESSA GIAN LUIGI
Risultati conseguiti
-La dopamina (DA) svolge un ruolo cruciale nell'abuso di Cannabis;
-Il Baclofen e il Rimonabant sono efficaci nel ridurre il rischio di recidive nella dipendenza da eroina;
-L'assunzione volontaria di eroina o cannabinoidi induce una regolazione omologa ed eterologa nei
recettori mu-oppioidi e CB1-cannabinoidi in specifiche aree cerebrali;
-Il sistema endocannabinoide è coinvolto negli effetti elettrofisiologici dell'alcol sul sistema DAergico
mesolimbico e nei meccanismi di neuroprotezione dei neuroni DAergici della VTA;
-I cannabinoidi modulano la trasmissione noradrenergica centrale;
-L'etanolo stimola la sintesi cerebrale di neurosteroidi;
-I neurosteroidi regolano l'espressione del recettore dell'NPY Y1;
-Neurosteroidi, GABA ed NPY sono implicati nella regolazione di assunzione di alcol in un modello
sperimentale di depressione;
-Il blocco dei recettori CB1 nel nucleo paraventricolare facilita la risposta erettile potenziando la
trasmissione glutamatergica;
-La caffeina induce modificazioni neuronali nello striato e nel NAc;
-I ratti Lewis mostrano, rispetto ai Fischer344, un'incrementata risposta DAergica nel Nac dopo
somministrazione acuta di sostanze d'abuso.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
18
0
Articoli in
atti di
Convegno
37
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Oltre alla stabile collaborazione con l'Università di Cagliari, sono in atto collaborazioni con:
-Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale, Univ. di Torino
-Dip. di Biologia Strutturale e Funzionale, Univ. dell'Insubria (VA)
-Dip. di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia, Univ. di Milano
-Dip. di Neuroscienze, Univ. di Padova
-Dip. Farmaco-Chimico, Univ. di Bari
-Ist. di Cibernetica CNR, Napoli
-Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Forense, Univ. di Torino
-Ist. di Chimica Biomolecolare CNR, Pozzuoli (NA)
-Dept. of Obstetrics and Gynecology, David Geffen School of Medicine, UCLA, LA, USA
-Dept.of Neurosciences, University of New Mexico, HSC, Albuquerque, USA
-Dept.of Psychiatry, Bowles Center for Alcohol Studies, Univ. of North Carolina, Chappel Hill, USA
-Integrative Neuroscience Iniziative on Alcoholism (INIA-NIH), USA
-Istitut Pasteur de Paris, Unite Recepteurs et Cognition, CNRS, France
-Behav. Neurosci. Res. Branch, National Institute on Drug Abuse (NIDA), National Institutes of Health
(NIH), Baltimore, USA
-Neuroimaging Res. Branch, NIDA-NIH, Baltimore, USA
-Glaxosmithkline S.p.A., Italia
-Astra Zeneca, Italia
-Wyeth lederle S.p.A., Italia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
663
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
38
Anno
costi
figurativi
C
20
valore
effettivo
D=A+C
684
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
7
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
7
Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle
demenze
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
GALLI LUCIA
Risultati conseguiti
Si sono ottenuti nuove conoscenze dei fenomeni biologi coinvolti in importanti patologie
neurodegenerative e dati per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Specificamente:
EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF.
Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione
intracerebrale di tossine botuliniche.
MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità
corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici
compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD.
GLAUCOMA: Sviluppo di un modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui
neuroni retinici.
RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Preseguono le 5 ricerche
epidemiologiche europee e nazionali in cui l' Istituto e' coinvolto: 1) EROS (European Registers Of
Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related
Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Principali collaborazioni Nazionali
Università di Padova
Universita' dell' Aquila
Universita' di Pisa
Scuola Normale Superiore
Fondazione Bietti, IRCS
Universita' di Milano
Universita' di Ferrara
Universita' di Firenze
Università di Firenze, Dip. Scienze Neurologiche e Psichiatriche
Istituto Superiore di Sanità
Regione Toscana
Regione Emilia Romagna
Agenzia Regionale di Sanità Emilia Romagna
Agenzia Regionale di Sanità Toscana
Ministero della Salute
Bocconi.
Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale (CERGAS) dell'Università
Italian Stroke Forum
Fondazione Telethon ONLUS
Principali collaborazioni Internazionali
NIH Bethesda
University of Southampton
University of Nevada
NIDDK, National Institutes of Health, Bethesda, MD 20892, USA.
Departments of Surgery, Pathology, and Neurology, College of Physicians and Surgeons and
Department of Pathology & Taub Institute, Columbia University, New York 10032, USA;
Washigton University
University of Cambridge
Center fur neuroscience, Zurich;
University of California , Davis and Santa Barbara;
European Brain Research Institute (EBRI).
Unione Europea,
King's College, Londra
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
441
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
10
Anno
costi
figurativi
C
14
valore
effettivo
D=A+C
455
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
3
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
3
0
0
Altro
Totale
5
11
Neurobiologia dell'alcolismo
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Neurobiologia dell’alcolismo
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
COLOMBO GIANCARLO
Risultati conseguiti
I principali risultati ottenuti dalla commessa sono sintetizzabili come segue:
- caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli agonisti del recettore GABA(B), siano essi agonisti
diretti come il baclofen o modulatori allosterici positivi come il GS39783; la somministrazione di
questi farmaci ai ratti Sardinian alcohol-preferring (sP) determina la soppressione del consumo
volontario di alcol, dell'auto-somministrazione di alcol e delle proprietà appetitive e motivazionali
dell'alcol; i risultati di questi studi hanno stimolato la verifica clinica dell'efficacia del baclofen: i
risultati degli studi preliminari finora condotti indicano che il baclofen riduce il consumo di alcol ed il
craving per l'alcol nel paziente alcolista;
- caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli antagonisti del recettore cannabinoidergico CB1, quali
– ad esempio – il rimonabant;
- caratterizzazione dell'effetto riducente di rimonabant sul consumo di cibo (con particolare efficacia
sui cibi altamente palatabili quali il cioccolato) ed sul peso corporeo nel ratto normopeso e
geneticamente obeso.
Nel 2006 i ricercatori della commessa hanno pubblicato 9 lavori su riviste peer-reviewed.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Di seguito si riporta l'elenco degli enti di ricerca ed aziende con cui i ricercatori afferenti alla
commessa collaborano:
- Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari;
- Istituto di Medicina Interna, Università Cattolica di Roma;
- Laboratoire de Biologie du Comportement, Universite Catholique de Louvain, Louvain-la-Neuve,
Belgio;
- Department of Pharmacology, Institute of Psychiatry and Neurology, Varsavia, Polonia;
- Nathan S. Kline Institute for Psychiatric Research, Orangeburg, NY, USA;
- Laboratory of the Biology of Addictive Diseases, Rockefeller University, New York, NY, USA;
- Division of Pediatric Pharmacology and Critical Care, Rainbow Babies and Children's Hospital,
Cleveland, OH, USA;
- Biochemical Genetics and Nutrition Laboratory, Children's Hospital of Pittsburgh, University of
Pittsburgh School of Medicine, Pittsburgh, PA, USA;
- Departments of Psychiatry and Pharmacology, Boston University School of Medicine, Boston, MA,
USA;
- National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, Bethesda, MD, USA;
- Sanofi-Aventis S.p.A., Milano;
- Indena S.p.A., Milano;
- Get S.r.l., Sanremo (IM);
- Eurand International S.p.A., Pessano con Bornago (MI).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
476
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
307
Anno
costi
figurativi
C
8
valore
effettivo
D=A+C
484
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
2
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
3
0
0
Altro
Totale
2
5
Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
CLEMENTI FRANCESCO
Risultati conseguiti
· Ruolo del contenuto in colesterolo sul signalling del recettore per l'ossitocina. La deplezione di
colesterolo altera il signalling del recettore, mentre un aumento del colesterolo nella membrana
plasmatica non ha effetto sul signalling recettoriale.
· Analisi di analoghi selettivi per l'ossitocina: sintetizzati numerosi composti bivalenti di tipo peptidico
di nuova sintesi, che si sono dimostrati legare il recettore con alta affinità.
· Recettori per il CGRP. Il CGRP puo' modulare, con andamento bifasico, la concentrazione di calcio
intracellulare negli astrociti ex vivo ed in coltura, e gli astrociti esprimono nel cervelletto durante lo
sviluppo e in coltura, componenti del recettore del CGRP.
· Innervazione del cervelletto. A differenza che nell'adulto, durante il differenziamento cerebellare le
fibre a terminazione muscoide contraggono contatti sinaptici con le cellule di Purkinje.
· Regolazione geni SN periferico. Il fattore PHOX2 regola l'espressione della subunita' alfa3 del
recettore nicotinico, che non e' basata sul riconoscimento da parte di PHOX2A di sequenze sulla
regione regolatoria di alfa3, ma dal suo ancoraggio da parte del fattore di trascrizione Sp1.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Universita' di Milano-Bicocca, Dip. Medicina Sperimentale;
Universita' di Milano, Dip. Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia medica;
Universita' di Milano, Dip. Scienze Farmacologiche;
DIBIT, HSR, Milano, Italia;
Istituto Gaslini, Genova, Italia;
Ist. Scienze Neurologiche, CNR, Catania, Italia;
Department of Biochemistry, Medical College of Ohio, Toledo, USA;
Department of Neurobiology, University of Rochester, Rochester, N.Y., USA;
Hospice Ticino, Lugano, Svizzera;
Max Delbrueck Centrum, Berlin, Germany;
Laboratory of Cell. Biol. Electr. Micr., Faculty Medical Sciences, Groeningen Univ., Groeningen, The
Netherlands.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
297
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
56
Anno
costi
figurativi
C
17
valore
effettivo
D=A+C
314
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
2
0
0
Assegnista
2
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
OLIVERIO ALBERTO
0
Altro
Totale
0
4
Risultati conseguiti
Nell'ambito dello studio della trasmissione nocicettiva e delle nuove strategie di intervento sul dolore,
sono stati ottenuti i seguenti risultati:(1)Analgesia nella risposta al dolore da parte di due serotipi di
tossina botulinica, di una tossina proteica batterica che attiva le Rac-GTPasi e modula i recettori
oppioidi, e da parte di un anticorpo anti-TrkA, (2) Un ruolo antinocicettivo dei canali del Ca (P/Q) a
stimoli termici ed un ruolo pronocicettivo nel dolore infiammatorio e neuropatico.
Nell'ambito degli studi su neuroplasticità, neurodegenerazione e cognizione abbiamo evidenziato
(1)un aumento post-apprendimento di spine dendritiche in ippocampo, e, ulterioramente, in
corteccia cingolata in relazione al consolidamento (2) capacità preservate di memoria procedurale
nel topo tg2576 con inalterata morfologia striatale (3)una modulazione NMDAR-dipendente della
struttura e funzione della proteina Tau con conseguente regolazione della tossicità cellulare
(4)l'aumento sito-specifico del rilascio extracellulare di dopamina in funzione del tipo di "novelty",
(5)l'aumento di ERK2 nel riconsolidamento di memorie avversive (6) il ruolo dei recettori d1 e d2 nella
novelty spaziale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
9
2
Articoli in
atti di
Convegno
4
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
12
0
Principali collaborazioni
Dip. di Genetica e Biologia Molecolare Università di Roma La Sapienza,
Dip. di Fisiologia Umana e Faracologia, Università di Roma La Sapienza,
Dip. Neuroscienze Università di Roma Tor Vergata,
Dip. di Scienze Biomediche Università di Padova,
Clinica Neurologica, Facoltà di Medicina, Università di Perugia
Dip. di Farmacologia Istituto Superiore di Sanità, Roma
Ist. San Raffaele, Milano
Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma La Sapienza
Clinica Neurologica Facoltà di Medicina, Perugia
Lay Line Genomics Roma
Sigma Tau Industrie Farmaceutiche Riunite
Lab. de Neurobiologie des Processus Mnésiques,Univ de Provence, Marseille, France
Lab. d'Ethologie e de Psychologie Animale, CNRS, Toulouse. Francia
Dept. Molecular Neuropharmacology, Polish Academy of Sciences, Krakow, Poland
Dept. of Neuroscience, Trinity College, Dublin, Ireland
Dept. of Neuropsychopharmacology, University of Nijmegen, The Netherlands
Centre de Recherche en Neurosciences Cognitives, CNRS, Marseille. France
Inst. de Génomique Fonctionelle, CNRS, Montpellier, France
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
802
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
169
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
5
costi
figurativi
C
29
valore
effettivo
D=A+C
831
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
3
3
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
2
Altro
Totale
1
11
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
RATTO GIAN MICHELE
Risultati conseguiti
1.a) Dispositivi l'acquisizione ad alta sensibilità di fluorescenza a 2-fotoni mediante fotomoltiplicatori
esterni. Questo strumento comprendi dispositivi ottici, meccanici ed elettronici interamente disegnati
e costruiti da noi.
1.b) Dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati sotto il
microscopio a due fotoni.
2.a) Produzione di sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale.
2.b) Modello delle interazioni molecolari che determinano attivazione e localizzazione della proteina
ERK2.
2.c) Ottenuta una classificazione completa delle cellule bipolari della retina di topo mediante delivery
di coloranti fluorescenti con il gene gun. Messa a punto una tecnica di marcatura multipla cone gene
gun e immunocitochimica.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazioni in corso:
Istituto di Neuroscienze, sezione di Padova
Scuola Normale Superiore, laboratorio di Neuroscienze
CNR Dipartimento di dispositivi/INFM: LAboratorio di nanotecnologie della Scuola Normale
Superiore, centro NEST.
Università Scienza e Vita, San Raffele, Milano.
Center for Brain Repair, Cambridge, UK.
Dulbecco Telethon Institute.
Scuola Superiore di Perfezionamento St. Anna.
Istituto Besta, Milano.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
804
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
108
Anno
costi
figurativi
C
183
valore
effettivo
D=A+C
987
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
3
1
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
6
12
Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress - modelli
animali
Commessa:
Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di
adattamento a stress
Modelli animali per lo studio del comportamento
Scienze della Vita
D'AMATO FRANCESCA ROMANA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
I risultati conseguiti investono settori differenti quali:
COMPORTAMENTO ALIMENTARE E OBESITA':
- Identificazione e caratterizzazione di un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di
attivare il sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo.
- Importanza dello stress psicosociale come fattore precitante patologie patologie legate a disturbi del
comportamento alimentare.
RELAZIONE MADRE-FIGLIO;
- Importanza di caratteristiche dei piccoli nella modulazione dell'emozionalità e dell'aggressività della
madre durante la gravidanza
- Analisi del comportamento di attaccamento nei piccoli del topo in seguito a stress postnatale.
- Messa in evidenza di alterazioni del comportamento sociale in topi knock-out per il recettore mu
degli oppioidi, modello di disturbi dello spettro autistico
INTERAZIONI GENOTIPO-AMBIENTE:
- Vulnerabilità di genotipi 5HT1A-KO a stress precoci e ruolo di mediazione degli effetti di tali
manipolazioni da parte della madre, in relazione al suo genotipo.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
8
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Principali collaborazioni
Sono in corso una collaborazioni con differenti gruppi di ricerca presso
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Università di Roma La Sapienza,
Università di RomaTor Vergata,
Università di Parma,
Istituto Superiore di Sanità
Istituto San Raffaele Milano.
EMBL Monterotondo.
Dept Animal Physiology, Univ Groningen, The Netherlands.
Dept Molecular Neuropharmacology, Krakow, Poland.
CNRS ESBS Univ Louis Pasteur Strasbourg
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
481
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
16
valore
effettivo
D=A+C
497
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
2
Altro
Totale
0
3
Attività RSTL
I recettori nicotinici neuronali nuovo bersaglio terapeutico e diagnostico
Responsabile:
GOTTI CECILIA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
14
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
0
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
14
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Nuova tecnologia a fibre ottiche per la visualizzazione in vivo della espressione genica
Responsabile:
RATTO GIAN MICHELE
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
69
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
4
Anno
costi
figurativi
C
2
valore
effettivo
D=A+C
71
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Nuove strategie di indagine per il trattamento del dolore neuropatico
Responsabile:
Risultati conseguiti
PAVONE FLAMINIA
0
Altro
Totale
0
0
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
22
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
23
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
Assegnista
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
L'ipercapnia come fattore stimolante l'attacco di panico
Responsabile:
D'AMATO FRANCESCA ROMANA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
22
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
0
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
23
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
"Direzione Generale Titolo: Ruolo delle cellule gliali nella patologia epilettica."
Responsabile:
CARMIGNOTO PIERGIORGIO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
36
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
6
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
36
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Brevetti
1
Gotti C., De Amicis M., Clementi F., Dallanoce C., De Micheli C. - Sintesi e valutazione farmacologica
di nuovi agonisti nicotinici selettivi per il sottotipo recettoriale alfa7
Articoli ISI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
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Articoli non ISI
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L Fattore, S Pons, G Cossu, S Tolu, E Porcu, JP Changeux, W Fratta, U Maskos - . The ß2 subunit of
the nicotinic acetylcholine receptor is required in the ventral tegmental area for acute nicotine selfadministration in drug-naive mice. - XIV World Congress on Psychiatric Genetics,, CAGLIARI
Silvagni A., Barros V., Di Chiara G., Carboni E - A challenge dose of amphetamine can be used as a
tool for assessing changes in dopamine and noradrenaline transmission induced by prenatal stress in
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M. Morelli, N. Simola, A. Pinna and S. Pontis. - ADENOSINE A2A RECEPTOR ANTAGONISTS IN
THE THERAPY OF PARKINSON'S DISEASE - Workshop “Neurodegeneration; basic mechanisms of
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L. A. Ruocco, D. Viggiano, U. A. Gironi Carnevale, A. G. Sadile, V. Valentini, G. Di Chiara Accumbens core and shell of the Naples rat lines: a behavioural and microdialysis study. In
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vivo Methods, CAGLIARI
Perra S. , Pillolla G., Melis M. , Muntoni A. L. ,Pistis M. - Alcohol depresses the firing rate of
basolateral amygdala projection neurons in vivo: involvement of the endocannabinoid system. - 5th
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Baggieri, G., di Giacomo, M., Gorini, R., Margariti, P.A - Anthropological and Archaeology. Some
cases of Endoesocranial Pathologies from the Ancient World - 40th International Congress on the
History of Medicine, Budapest
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Cossu G, Fadda P, Fattore L, Fratta W - Baclofen antagonizes reinstatement of nicotine conditioned
place preference in C57BL/6 mice. - 12° Convegno Monotematico della Società Italiana di
Farmacologia (SIF) su “Nicotina: Neurobiologia e Neuropsicofarmacologia”, , GENOVA
De Luca M.A., Bassareo V., Aresu M., Cauli O., Bauer A., Di Chiara G - Caffeine and accumbens shell
dopamine. In “Monitoring molecules in Neuroscience” - Proceedings of the 11th International
Conference on In vivo Methods,
Costantini V.J.A., De Leonibus E., De Sanctis E., Luvisetto S., Pavone F., Oliverio A. and Mele A. Declarative and habitual learning in the cross maze: effects of outcome devaluation and botulinum
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A.L. Muntoni, H. Lu, C. A. Scholl, L. Gitajn & E.A. Stein - Effects of ƒ×-hydroxybutyric acid on the
brain reward system: an fMRI study in rats. - 36th Annual Meeting Society for Neuroscience,
ATLANTA USA
Liana Fattore, Paola Fadda, M. Sabrina Spano, Maria Scherma, Valeria Melis, Paola Salis, Walter
Fratta. - Enhancement of dopamine levels in the rat nucleus accumbens shell during WIN 55,212-2
self-administration. Symposium on the Cannabinoids, - Congress of the European College of
Neuropsychopharmacology ECNP, PARIGI
M. Pistis, S. Perra, G. Pillolla, A.L. Muntoni, A. P. Piras, M.P. Castelli, M. Melis - Esposizione ai
cannabinoidi in utero e in adolescenza: modificazioni a lungo termine della funzionalità
dopaminergica - XV Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, ,
GENOVA
A.L. Muntoni, H. Lu, E.A. Stein - Gamma-hydroxybutyric acid and the mesolimbic reward circuit: an
fMRI study in rats. Monitoring Molecules in Neuroscience - 11th International Conference on In Vivo
methods, , CAGLIARI
Gorini, R., Baggieri, G., di Giacomo, M - Healing with Corals - 40th International Congress on the
History of Medicine, Budapest
M.C. Hardoy, M.Serra, M.G. Carta, P. Contu, M.G. Pisu, C. Sardu, I. Floris, E. Berutti, R. Mazzetto, A
.Pirastu, G. Biggio - Il legame fra neurosteroidi e componenti sintomatiche/sindromiche dei disturbi
dello spettro dell’umore in donne in fase premestruale - XI CONGRSSO NAZIONALE DELLA
SOCIETA’ ITALIANA DI PSICOPATOLOGIA , ROMA
Paola Fadda, Maria Scherma, Paola Salis, Paola Mascia, Liana Fattore, Walter Fratta - Involvement
of the 5-HT1A serotonergic receptors in the anxiety-like effects induced by the cb1 cannabinoid
receptor agonist WIN 55,212-2 - Symposium on the Cannabinoids, International Cannabinoid
Research Society (ICRS), , TIHANY UNGHERIA
Paola Fadda, Maria Scherma, Paola Salis, Paola Mascia, Liana Fattore, Walter Fratta - Involvement
of the 5-HT1A serotonergic receptors in the anxiety-like effects induced by the cb1 cannabinoid
receptor agonist WIN 55,212-2. - Symposium on the Cannabinoids, International Cannabinoid
Research Society (ICRS), , TIHANY UNGHERIA
M. Morelli, A. R. Carta, A. Pinna, N. Simola, L. Frau, S. Pontis, N. Schintu, E. Tronci - LOCALIZING
ANTIPARKINSONIAN MECHANISMS OF A2A RECEPTOR ANTAGONISTS IN BASAL GANGLIA Adenosine A2A Receptors in Parkinson’s Disease and other CNS Disorders”, BOSTON
M. Morelli, N. Simola, A. Pinna, S. Pontis - M. Morelli, N. Simola, A. Pinna, S. Pontis - Workshop
“Neurodegeneration; basic mechanisms of motor and cognitive dysfunction” of , CRACOVIA
Morelli M., Borsini F., Pontis S., Tronci E., Simola N., Carta A.R., Schintu N., Pinna A MODULATORY ROLE OF ADENOSINE A2A RECEPTORS AS BASIS FOR THE USE OF A2A
ANTAGONISTS IN THE TREATMENT OF PARKINSON’S DISEASE - 8th International Symposium
on Adenosine and Adenine Nucleotides. , FERRARA
Liana Fattore e Walter Fratta - Meccanismi neurobiologici della dipendenza da nicotina - XIV
Congresso Nazionale della Società Italiana di Tossicologia , ROMA
G. Pillolla, S. Perra, M. Melis, A.L. Muntoni & M. Pistis - Medial forebrain bundle stimulation evokes
endocannabinoid-mediated effects on dopamine neurons in vivo. 2006 Symposium on the
Cannabinoids, - Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International Cannabinoid
Research Society, USA., USA
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Cacciapaglia F., Lecca D., Valentini V., Di Chiara G. - Monitoring extracellular dopamine in the rat
nucleus accumbens shell and core durino intravenous WIN 55,212-2 self-administration. In
“Monitoring molecules in Neuroscience - ,
Cacciapaglia F., Lecca D., Valentini V., Di Chiara G. - Monitoring extracellular dopamine in the rat
nucleus accumbens shell and core durino intravenous WIN 55,212-2 self-administration. In
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vivo Methods,
G. Biggio and M.Serra - Neurosteroid responses to ethanol are elevated following social isolation
stress-relationship to enhanced drinking in rats? - 29th Annual Meeting of the Research Society on
Alcoholism, BALTIMORA USA
C. Cadoni and G. Di Chiara - Nicotine and ƒ´9-tetrahydrocannabinol (ƒ´9-THC) differentially affect
dopamine transmission in the nucleus accumbens shell and core of Fischer 344 and Lewis rats Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, ,
Marinelli S., Luvisetto S., Panasiti M.S., Cobianchi S., D’Amato F.R., Fletcher C.F., Pavone F. and
Pietrobon D. - Pain-related behaviours in mice lacking the CaV2.1alpha1 subunit of PQ-type Ca2+
channels - 5th FENS Forum, Wien, Austria
M. Carta, G. Talani, L. Murru, V. Serra, F. Sitzia, R. Uras, E. Sanna, G. Biggio. - Palsticity of the
GABAergic transmision in tha rat hippocampus during pregnancy - 36th Neuroscience Meeting,
ATLANTA USA
A. Pinna, S. Pontis, F. Borsini, M. Morelli. - RECEPTOR ANTAGONISTS IMPROVE AKINESIA AND
SENSORY-MOTOR DEFICITS IN THE 6-HYDROXYDOPAMINE MODEL OF PARKINSON’S
DISEASE - Abstract of 36th Annual Meeting of “The Society for Neuroscience, ATLANTA USA
Tronci E., Simola N., Carta AR., Morelli M. - REPEATED INTERMITTENT CAFFEINE
POTENTIATES AMPHETAMINE-MEDIATED MOTOR STIMULANT EFFECTS AND ZIF-268 MRNA
EXPRESSION IN STRIATONIGRAL NEURONS - 8th International Symposium on Adenosine and
Adenine Nucleotides., FERRARA
De Luca M.A., Bassareo V., Aresu M., Di Chiara G - Responsiveness of n. accumbens dopamine
transmission to appetitive and eversive gustatory stimuli in tats sensitized to morphine. - Proceedings
of the 11th International Conference on In vivo Methods, CAGLIARI
Pinna A., Pontis S., Morelli M. - SENSITIZATION TO TURNING BEHAVIOUR AND ABNORMAL
INVOLUNTARY MOVEMENTS IN 6-HYDROXYDOPAMINE LESIONED RATS: INHFLUENCE OF
THE ENVIRONMENT IN WHICH TESTS ARE PERFORMED - Workshop “Neurodegeneration: basic
mechanisms of motor and cognitive dysfunction” of “The European Behavioural Pharmacology
Society, CARCOVIA
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Biggio G., Talani G., Pisu M.G., Carta M., Mostallino M.G., Sanna E., Serra M - Social isolation alters
GABA-A receptor plasticity and function: effect of voluntary consumption of ethanol. - International
Society for Biomedical Research on Alcoholism , BALTIMORA USA
G. Pillolla, S. Perra, M. Melis, A.L. Muntoni, G. L. Gessa & M. Pistis - Stimulation of the Medial
Forebrain Bundle Evokes Endocannabinoid Release from Dopamine Neurons: an In Vivo Correlate
of Depolarization-Induced Suppression of Excitation/Inhibition? Monitoring Molecules in
Neuroscience, - 11th International Conference on In Vivo methods, CAGLIARI
Sabrina M. Spano, Liana Fattore, Walter Fratta, Paola Fadda - The GABAB receptor agonist baclofen
prevents heroin-induced reinstatement of heroin-seeking behavior in rats - 36th Annual Meeting for
Neuroscience, ATLANTA USA
S. Perra, G. Pillolla, M. Melis, A.L. Muntoni & M. Pistis - The cannabinoid receptor antagonist
SR141716a blocks the inhibitory actions of alcohol on basolateral amygdala projection neurons in
vivo. - 2006 Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International Cannabinoid
Research Society, USA, USA
M. Melis, G. Pillolla, V. Di Marzo, A. Minassi, S. Perra, A. L. Muntoni, B. Lutz, G. Marsicano, and M.
Pistis - The endocannabinoid 2-arachidonoyl-glycerol protects midbrain dopamine neurons during
acute transient ischemia. 5th Forum of European Neuroscience - 5th Forum of European
Neuroscience, , VIENNA
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M. Pistis, S. Perra, G. Pillolla, A.L. Muntoni & M. Melis - The endocannabinoid system in the effects
of alcohol on limbic neurons: electrophysiological evidence in vivo. 2006 Symposium on the
Cannabinoids - 2006 Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International
Cannabinoid Research Society, USA., USA
Fattore L., Pons S., Cossu G., Tolu S., Changeux JP, Maskos U, Fratta W. - W. ß2-subunit-containing
nicotinic acetylcholine receptors in the VTA are necessary and sufficient for intravenous nicotine selfadministration in drug naive mice. - 12° Convegno Monotematico della Società Italiana di
Farmacologia (SIF) su “Nicotina: Neurobiologia e Neuropsicofarmacologia”,, GENOVA
Liana Fattore, Stephaniè Pons, Gregorio Cossu, Stefania Tolu, Jean-Pierre Changeux, Walter Fratta ß2-subunit containing nicotinic acetylcholine receptors in the ventral tegmental area are necessary
and sufficient for nicotine intravenous self-administration in drug-naive mice. - 36th Annual Meeting
for Neuroscience, ATLANTA USA
Libri
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Berardi N, Pizzorusso - . Psicobiologia dello sviluppo. - , ,
Maggi S, Marzari C, Crepaldi G - Epidemiologia dell'invecchiamento - Chirurgia Geriatrica, Springer,
Quang L.S., Colombo G., Lobina C., Maccioni P., Orrù A., Gessa G.L., Maher T.J., Carai M.A.M. Evaluation for the withdrawal syndrome from ³-hydroxybutyric acid (GHB), ³-butyrolactone (GBL), and
1,4-butanediol (1,4-BD) in different rat lines - , ANNUAL, UK
Gotti C, Zoli M, Clementi F / Giacobini E and pepu G - Neuronal nicotinic acetylcholine recepotrs The brain cholinrgic system, Informa Healthcare, Abingdon, Oxon, UK
Piccininni M, Di Carlo A, Amaducci L. - Principi di neuroepidemiologia clinica. In: Malattie del
Sistema Nervoso, - , ,
Colombo G., Morazzoni P., Bombardelli E., Riva A., Carai M.A.M. - Salvia miltiorrhiza extracts as
potential pharmacotherapies for alcoholism. In: Floriculture, Ornamental and Plant Biotechnology:
Advances and Topical Issues - , GLOBAL SCIENCE BOOKS, UNITED KINGDOM
Principali risorse strumentali dell’Istituto
Microscopia avanzata:
Microscopi confocali (strumenti spettrali di ultima generazione)
Microscopi confocali laser a due fotoni per studi in vivo
Microscopi elettronici a trasmissione con annesse facilities
Stazioni grafiche computerizzate per analisi di immagine (ciascuna dotata di microscopio, camera
CCD, software dedicato, quale Metamorph etc.)
Workstations Neurolucida
Istologia e Chirurgia:
Locali da dissezione e microtomia, con microscopi, microtomi, criostati, vibratomi, stufe ed
attrezzatura generale.
Ultramicrotomi e crioultramicrotomi.
Microscopi con epifluorescenza e contrasto interferenziale con interfaccia digitale.
Microscopi operatori, sistemi stereotassici per roditori, attrezzature per chirurgia.
Apparecchi stereotassici per neurochirurgia per ratti e topi
Colture cellulari:
Stanze per colture
Cappe a flusso
Incubatori
Microscopi invertiti
Elettrofisiologia e Imaging:
Laboratori completamente attrezzati per registrazioni in vivo (intracellulari, extracellulari, di massa,
tra cui ERG, Potenziali evocati, EEG)
Laboratori completamente attrezzati per registrazioni in vitro da cellule e fettine; integrati con i setup
per il calcium imaging; in particolare: dispositivi per determinazioni di [Ca2+] in singola cellula, ed in
compartimenti subcellulari, mediante fluorocromi non proteici o proteine chimeriche
chemiluminescenti a localizzazione preordinata.
Dispositivi per determinazione di FRET e FRAP su microscopio confocale
Oocyte Clamp (Warner OC725C)
Incubatore per oociti
Registratore per correnti elettrofisiologiche
Comportamento animale:
Set up per Arricchimento Ambientale
Labirinto d'acqua di Morris
Set up per visual object recognition test
Sistema di rilevazione telemetrica del movimento dei roditori
Dispositivi per analisi di comportamento motorio
12 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel ratto mediante lever-pressing
10 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel ratto mediante nose-poking
8 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa acuta nel topo mediante nose-poking
8 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel topo mediante nose-poking
2 software per la raccolta e l'analisi dei dati di autosomministrazione
Set up per la conditioned place preference nel topo e nel ratto
Set up per test di analgesia (hot-plate, tail-flick)
Elevated plus-maze
Sistema di videoregistrazione a circuito chiuso (16 telecamere)
Sistema per misurazione e analisi delle vocalizzazioni ultrasoniche
Gabbie per l'autosomministrazione e gabbie per la conditioned place-preference.
Set up per la valutazione del comportamento rotatorio (Rotametri +pc e software)
Set up per la valutazione dei deficit di coordinazione e apprendimento motorio dei roditori (rotarod)
strumenti per valutare i deficit motori di topi e ratti (asse per stepping, inverted grid e pole test)
Labirinti per valutare l'ansia, deficit cognitivi e della memoria
- Sistema automatizzato per la registrazione dell'attività locomotoria di ratti e topi
- Elevated Plus Maze automatizzato per ratti
- Gabbie per il comportamento operante per ratti
- Shocker per ratti
- Rota-Rod per ratti
- Rota-Rod per topi
- Grip Strength per ratti e topi
Biologia Molecolare, Biochimica, Farmacologia:
Unità per PCR
Unità per HPLC
Apparati per Cromatografia di vario tipo
Lettori quantitativi UV per gel
Centrifughe refrigerate
Attrezzatura generale per clonaggio e subclonaggio
Apparati per elettroforesi
Aree confinate per l'uso dei radioisotopi
Deep freezers
Set-up per microdialisi intracerebrale di roditori
Apparato Brandell di filtrazione per esperimenti di binding
Apparato MultiScreen Vaccuum Manifold per studi di release di neurotrasmettori
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
SI RIPORTANO DI SEGUITO I RISULTATI DI MAGGIORE RILIEVO CONSEGUITI NEL 2006
DAGLI SCIENZIATI DELL'ISTITUTO DI NEUROSCIENZE:
Neurobiologia e Neuropatologia:
Messo in luce il ruolo degli astrociti nell'epilessia. Chiarite le basi cellulari dell'emicrania emiplegica
familiare associata a mutazioni di canali del calcio. Elucidati importanti aspetti meccanicistici
dell'attività di neurotossine.
Biologia e Fisiopatologia Neuromuscolare:
Generazione di un topo KO cuore-specifico del gene Pitx2, responsabile della cardiogenesi.
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell'invecchiamento:
Preparazione (e ottenimento del budget) di un progetto su interventi nutrizionali nell'anziano con
integratori biotecnologici mirati a migliorare la performance fisica e cognitiva dell'anziano in casa di
riposo, finanziato dalla commissione Biotech della Regione Veneto. Il razionale è basato
sull'associazione tra malnutrizione e disabilità fisica e cognitiva da noi evidenziato nel registro
demenze e nel progetto di assessment nutrizionale del 2005-2006.
Comunicazione tra cellule del sistema nervoso:
•Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da nucleotidi extracellulari E
cisteinil leucotrieni, che contribuisce allo sviluppo del danno neurodegenerativo in corso di ischemia
•Definita la mappa dei sottotipi di recettori nicotinici presenti nel SNC dei roditori
•Identificato il ruolo della compartimentalizzazione in domini diversi della plasmamembrana (lipid
rafts), del recettore dell'ossitocina e delle proteine coinvolte nella neurosecrezione
•Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata dove svolge un
ruolo importante nel controllo della proliferazione
•Identificate nel cervello nuove proteine importanti per l'organizzazione e la funzione delle sinapsi.
Caratterizzata l'interazione delle proteina ERC2 con altre proteine della matrice citoscheletrica nella
zona attiva presinaptica; identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine
scaffold coinvolto nello sviluppo delle sinapsi eccitatorie.
•I neuroni ippocampali rilasciano in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi BDNF di
nuova sintesi ed endocitato; entrambi partecipano al mantenimento del potenziamento a lungo
termine della efficacia sinaptica in questi neuroni
•Caratterizzate biochimicamente le proteine delle vescicole presenti negli astrociti responsabili della
secrezione di neurotrasmettori.. Dopo stimolazione degli astrociti le vescicole si fondono con la
plasmamembrana e rilasciano Glutammato in modo Ca2+ dipendente
Meccanismi di neurodegenerazione:
•Individuati i sottotipi di recettori colinergici nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia
prefrontale di pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer
•La mutazione della superossido dismutasi nei pazienti affetti da una forma familiare di ALS induce
danno mitocondriale in modelli cellulari di motoneuroni
•La calreticulina è una proteina chaperone che nel tampona i livelli di Ca2+ nel lume del reticolo
endoplasmatico. Modulando il signalling del Ca2+, calreticulina contribuisce in modo critico alla
risposta immunitaria delle cellule T.
•Identificato un nuovo meccanismo di traslocazione di proteine attraverso i bilayer fosfolipidici
basato sulla proteina citocromo b5 del reticolo endoplasmatico.
•Sintetizzati e caratterizzati nuovi farmaci attivi sui sottotipi di recettori nicotinici
•Elaborati programmi informatici originali per la gestione di strumenti on line da parte di più gruppi
di ricerca
•Messe a punto nuove tecnologie per la proteomica, farmacogenetica e analisi di immagini
microscopiche
Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze:
Conseguiti nuovi dati su fenomeni biologi e strategie di trattamento di importanti patologie
neurodegenerative; in particolare:
EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF.
Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione
intracerebrale di tossine botuliniche.
MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità
corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici
compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD.
GLAUCOMA: Sviluppato modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni
retinici.
RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Proseguono le 5 ricerche
epidemiologiche europee e nazionali in cui l'Istituto è coinvolto: 1) EROS (European Registers Of
Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related
Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer).
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro:
Realizzato un dispositivo che permette di sincronizzare il microscopio a scansione con il battito
cardiaco dell'animale per minimizzanre l'artefatto meccanico
Realizzati dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati nel
microscopio a due fotoni
Prodotte sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale
Sviluppato un modello delle interazioni molecolari che determinano l'attivazione e la localizzazione
della proteina ERK2
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso:
•L'arricchimento ambientale (AA) accelera lo sviluppo delle cellule gangliari retiniche e la
maturazione della corteccia visiva con concomitante aumento locale di BDNF e IGF1
•Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità
visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle
connessioni callosali
•Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori
inducono differenziamento e crescita neuritica
•La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina
la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni
•La degenerazione dei fotorecettori nella Retinite Pigmentosa è accompagnata da remodelling
negativo della retina interna, comune ai modelli animali e alla patologia umana e preceduto da
alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce
•AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e
abolisce il deficit colinergico in un modello di malattia di Alzheimer, dimostrandosi efficace nella
neurodegenerazione.
•Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del
movimento
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso; Modelli animali di deficit neurocomportamentale:
meccanismi di adattamento a stress.
Individuazione di nuovi approcci d'indagine nell'ambito dello studio dei disturbi alimentari, del
comportamento sociale, dei meccanismi e del trattamento del dolore e dei processi di apprendimento
e memorizzazione. In particolare:
• Identificato e caratterizzato un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di attivare il
sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo. Il peptide
rappresenta un possibile target farmacologico rilevante per la prevenzione dell'accumulo di grasso e
per il trattamento dell'obesità.
• Evidenziate alterazioni del comportamento sociale in topi KO per il recettore mu degli oppioidi,
modello di disturbi dello spettro artistico.
• Messe a punto nuove strategie nel trattamento del dolore infiammatorio e neuropatico, con
l'evidenza del ruolo dei canali del calcio di tipo PQ nei processi di sensitizzazione centrale e gli effetti
analgesici indotti dalla somministrazione del serotipo A della tossina botulinica e di un nuovo
anticorpo in grado di neutralizzare il legame tra l'NGF ed il recettore TrkA.
• Individuati deficit cognitivi precoci associati alla malattia di Alzheimer, attraverso l'uso dei topi
Tg2576 che sovresprimono una proteina mutante per la beta-amiloide umana.
• Evidenziate alterazioni molecolari nella regione ippocampale associate a cambiamenti nelle
prestazioni in modelli murini di Sclerosi Laterale Amiotrofica.
• Approfondito il ruolo di ERK2 nei processi di riconsolidazione mnestica e dimostrato un
meccanismo cellulare che lega le proteine tau ai recettori NMDA, di grande rilevanza per lo studio
della malattia di Alzheimer.
Neurobiologia delle dipendenze:
Approfondite le conoscenze sui principali correlati molecolari, neurochimici, elettrofisiologici e
comportamentali alla base della motivazione, dell'abuso e della dipendenza da sostanze.
Caratterizzato il ruolo svolto da vari sistemi neurotrasmettitoriali (endocannabinoide,
dopaminergico, oppioide, GABAergico) nei meccanismi della gratificazione e della dipendenza da
diverse droghe, specialmente oppiacei e derivati della Cannabis.
Gli studi finora condotti sul sistema endocannabinoide e sull'interazione neurosteroidi-GABA-NPY
supportano l'ipotesi emergente che lo sviluppo di molecole in grado di interferire con le molteplici
funzioni regolate da questi sistemi possa fornire, in futuro, strumenti terapeutici efficaci per il
trattamento di patologie quali dipendenza da nicotina, obesità, disturbi dell'alimentazione, disturbi
della sfera affettiva ed emozionale, malattie neurodegenerative.
Neurobiologia dell'alcolismo:
Caratterizzato il ruolo dei recettori cannabinoidergico CB1 e GABA(B)ergico nel controllo di
comportamenti di abuso e dipendenza da alcol (consumo volontario, proprietà di rinforzo,
motivazionali ed appetitive) in validati modelli sperimentali di alcolismo.
Partecipazione al primo studio clinico multicentrico che valuta l'efficacia del baclofen, agonista del
recettore GABA(B)ergico, nel trattamento dell'alcolismo.
Proposta di interventi organizzativi
Proposta di interventi organizzativi
I risultati scientifici conseguiti dall'Istituto di Neuroscienze nel corso del 2006 sono stati eccellenti sia
per quantità (numero di pubblicazioni)che per qualità (argomenti trattati, impact factor dei giornali
nei quali i lavori sono stati pubblicati): Tuttavia, è doveroso mettere in evidenza elementi di criticità
che sollevano preoccupazioni per la ricerca futura. Nella situazione economico organizzativa che ci
viene "offerta" risulta difficile che l'istituto possa mantenere l'alto livello di produzione scientifica degli
anni precedenti. Il taglio ai finanziamenti istituzionali notificato durante la fase di stesura del
presente piano di gestione aggrava una situazione di persistente precarietà.
ESSENZIALMENTE OCCORRONO INVESTIMENTI IN PERSONALE E STRUMENTAZIONE.
PERSONALE:
La persistente emorragia di personale CNR, dovuta soprattutto a pensionamento per limiti di età e in
minor entita' al passaggio ad altri Enti, lascia scoperti punti nevralgici a livello scientifico, tecnico ed
amministrativo. Risorse umane esperte e preziose vengono in questo modo perdute senza prospettive
di reintegro a breve termine. Oltre a gravi difficolta' generali, questo stato di cose comporta il
coinvolgimento continuo di personale finanziato in via transitoria grazie a fondi esterni. Questo rende
molto precarie le condizioni di svolgimento delle attivita', ed impedisce di godere dei frutti del lavoro
di formazione svolto. La perdita nel settore della ricerca è notevole.
Parimenti, il settore dell'assistenza alla ricerca, sia essa di natura tecnica che amministrativa, soffre
della carenza di personale. Non è possibile pensare di rivolgersi per intero a servizi di assistenza
esterna poichè questi non possono per loro natura garantire la continuità e la dedizione che
caratterizzano il personale di questo Istituto, formatosi negli anni a fianco dei ricercatori.
FINANZIAMENTI
i) L'incertezza circa l'erogazione di risorse da parte dell'Ente, che pure ci invita a rinnovare il parco
strumentale e a non procrastinare l'utilizzo della dotazione annuale, è un elemento di criticità ormai
cronico che sembra aggravarsi negli anni. E' molto difficile acquistare grosse attrezzature e fare
previsioni a lungo termine quando l'assegnazione dei fondi avviene in tempi imprevedibili e in
quantità ridotta.
ii) Si riscontrano notevoli difficoltà nel giustificare costi che dovrebbero essere coperti dall'Ente in
attività di ricerca con forte finanziamento esterno. I finanziatori delle commesse dell'Istituto di
Neuroscienze sono prestigiosi e numerosi; tuttavia, è noto che i cosiddetti "costi indiretti" per il
mantenimento delle infrastrutture e di personale amministrativo non sono in genere autorizzati dai
soggetti esterni. Pertanto, questi costi, così come il supporto tecnico, devono essere garantiti dal CNR,
affinché i ricercatori possano trovare co-finanziatori dei loro progetti.
FORMAZIONE
L'impegno del personale attualmente in ruolo e di quello associato è notevole: l'attività di ricerca è
intensa; la didattica universitaria capillare; la partecipazione a congressi, seminari, scuole
internazionali è costante. Nell'insieme l'Istituto ha un potenziale formativo assolutamente eccellente,
che continua ad attrarre giovani allievi, pur nel generale clima di crisi della ricerca. E' strategico che
l'Ente aiuti l'Istituto a formare questi giovani, mettendo a disposizione borse di studio, NON attinte da
fondi di ricerca esterni. Si auspica che l'Ente voglia investire direttamente nella formazione; la
formazione nelle Neuroscienze, in particolare, è strategica, per il ruolo che questa discipline hanno
nella società moderna.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA"
La mancanza di fondi istituzionali rende quasi impossibile investire su progetti innovativi e rischiosi.
I finanziamenti esterni sono infatti per la massima parte erogati per progetti per cui l' Istituto ha gia'
una consolidata esperienza. Questo preclude qualsiasi esplorazione di vie di ricerca innovative che
sono invece l'unico modo di aprire nuove linee di impatto per il futuro. Questo stato di cose
condiziona anche fortemente la formazione di giovani ricercatori, in quanto la mira ultima del
finanziamento esterno e' sempre la realizzazione di specifici obiettivi e non la formazione del
personale.
Elementi di autovalutazione
SI RIPORTANO DI SEGUITO I RISULTATI DI MAGGIORE RILIEVO CONSEGUITI NEL 2006
DAGLI SCIENZIATI DELL'ISTITUTO DI NEUROSCIENZE:
Neurobiologia e Neuropatologia:
Messo in luce il ruolo degli astrociti nell'epilessia. Chiarite le basi cellulari dell'emicrania emiplegica
familiare associata a mutazioni di canali del calcio. Elucidati importanti aspetti meccanicistici
dell'attività di neurotossine.
Biologia e Fisiopatologia Neuromuscolare:
Generazione di un topo KO cuore-specifico del gene Pitx2, responsabile della cardiogenesi.
Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell'invecchiamento:
Preparazione (e ottenimento del budget) di un progetto su interventi nutrizionali nell'anziano con
integratori biotecnologici mirati a migliorare la performance fisica e cognitiva dell'anziano in casa di
riposo, finanziato dalla commissione Biotech della Regione Veneto. Il razionale è basato
sull'associazione tra malnutrizione e disabilità fisica e cognitiva da noi evidenziato nel registro
demenze e nel progetto di assessment nutrizionale del 2005-2006.
Comunicazione tra cellule del sistema nervoso:
•Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da nucleotidi extracellulari E
cisteinil leucotrieni, che contribuisce allo sviluppo del danno neurodegenerativo in corso di ischemia
•Definita la mappa dei sottotipi di recettori nicotinici presenti nel SNC dei roditori
•Identificato il ruolo della compartimentalizzazione in domini diversi della plasmamembrana (lipid
rafts), del recettore dell'ossitocina e delle proteine coinvolte nella neurosecrezione
•Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata dove svolge un
ruolo importante nel controllo della proliferazione
•Identificate nel cervello nuove proteine importanti per l'organizzazione e la funzione delle sinapsi.
Caratterizzata l'interazione delle proteina ERC2 con altre proteine della matrice citoscheletrica nella
zona attiva presinaptica; identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine
scaffold coinvolto nello sviluppo delle sinapsi eccitatorie.
•I neuroni ippocampali rilasciano in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi BDNF di
nuova sintesi ed endocitato; entrambi partecipano al mantenimento del potenziamento a lungo
termine della efficacia sinaptica in questi neuroni
•Caratterizzate biochimicamente le proteine delle vescicole presenti negli astrociti responsabili della
secrezione di neurotrasmettori.. Dopo stimolazione degli astrociti le vescicole si fondono con la
plasmamembrana e rilasciano Glutammato in modo Ca2+ dipendente
Meccanismi di neurodegenerazione:
•Individuati i sottotipi di recettori colinergici nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia
prefrontale di pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer
•La mutazione della superossido dismutasi nei pazienti affetti da una forma familiare di ALS induce
danno mitocondriale in modelli cellulari di motoneuroni
•La calreticulina è una proteina chaperone che nel tampona i livelli di Ca2+ nel lume del reticolo
endoplasmatico. Modulando il signalling del Ca2+, calreticulina contribuisce in modo critico alla
risposta immunitaria delle cellule T.
•Identificato un nuovo meccanismo di traslocazione di proteine attraverso i bilayer fosfolipidici
basato sulla proteina citocromo b5 del reticolo endoplasmatico.
•Sintetizzati e caratterizzati nuovi farmaci attivi sui sottotipi di recettori nicotinici
•Elaborati programmi informatici originali per la gestione di strumenti on line da parte di più gruppi
di ricerca
•Messe a punto nuove tecnologie per la proteomica, farmacogenetica e analisi di immagini
microscopiche
Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze:
Conseguiti nuovi dati su fenomeni biologi e strategie di trattamento di importanti patologie
neurodegenerative; in particolare:
EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF.
Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione
intracerebrale di tossine botuliniche.
MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità
corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici
compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD.
GLAUCOMA: Sviluppato modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni
retinici.
RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Proseguono le 5 ricerche
epidemiologiche europee e nazionali in cui l'Istituto è coinvolto: 1) EROS (European Registers Of
Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related
Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer).
Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro:
Realizzato un dispositivo che permette di sincronizzare il microscopio a scansione con il battito
cardiaco dell'animale per minimizzanre l'artefatto meccanico
Realizzati dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati nel
microscopio a due fotoni
Prodotte sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale
Sviluppato un modello delle interazioni molecolari che determinano l'attivazione e la localizzazione
della proteina ERK2
Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso:
•L'arricchimento ambientale (AA) accelera lo sviluppo delle cellule gangliari retiniche e la
maturazione della corteccia visiva con concomitante aumento locale di BDNF e IGF1
•Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità
visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle
connessioni callosali
•Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori
inducono differenziamento e crescita neuritica
•La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina
la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni
•La degenerazione dei fotorecettori nella Retinite Pigmentosa è accompagnata da remodelling
negativo della retina interna, comune ai modelli animali e alla patologia umana e preceduto da
alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce
•AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e
abolisce il deficit colinergico in un modello di malattia di Alzheimer, dimostrandosi efficace nella
neurodegenerazione.
•Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del
movimento
Modelli animali per lo studio del sistema nervoso; Modelli animali di deficit neurocomportamentale:
meccanismi di adattamento a stress.
Individuazione di nuovi approcci d'indagine nell'ambito dello studio dei disturbi alimentari, del
comportamento sociale, dei meccanismi e del trattamento del dolore e dei processi di apprendimento
e memorizzazione. In particolare:
• Identificato e caratterizzato un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di attivare il
sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo. Il peptide
rappresenta un possibile target farmacologico rilevante per la prevenzione dell'accumulo di grasso e
per il trattamento dell'obesità.
• Evidenziate alterazioni del comportamento sociale in topi KO per il recettore mu degli oppioidi,
modello di disturbi dello spettro artistico.
• Messe a punto nuove strategie nel trattamento del dolore infiammatorio e neuropatico, con
l'evidenza del ruolo dei canali del calcio di tipo PQ nei processi di sensitizzazione centrale e gli effetti
analgesici indotti dalla somministrazione del serotipo A della tossina botulinica e di un nuovo
anticorpo in grado di neutralizzare il legame tra l'NGF ed il recettore TrkA.
• Individuati deficit cognitivi precoci associati alla malattia di Alzheimer, attraverso l'uso dei topi
Tg2576 che sovresprimono una proteina mutante per la beta-amiloide umana.
• Evidenziate alterazioni molecolari nella regione ippocampale associate a cambiamenti nelle
prestazioni in modelli murini di Sclerosi Laterale Amiotrofica.
• Approfondito il ruolo di ERK2 nei processi di riconsolidazione mnestica e dimostrato un
meccanismo cellulare che lega le proteine tau ai recettori NMDA, di grande rilevanza per lo studio
della malattia di Alzheimer.
Neurobiologia delle dipendenze:
Approfondite le conoscenze sui principali correlati molecolari, neurochimici, elettrofisiologici e
comportamentali alla base della motivazione, dell'abuso e della dipendenza da sostanze.
Caratterizzato il ruolo svolto da vari sistemi neurotrasmettitoriali (endocannabinoide,
dopaminergico, oppioide, GABAergico) nei meccanismi della gratificazione e della dipendenza da
diverse droghe, specialmente oppiacei e derivati della Cannabis.
Gli studi finora condotti sul sistema endocannabinoide e sull'interazione neurosteroidi-GABA-NPY
supportano l'ipotesi emergente che lo sviluppo di molecole in grado di interferire con le molteplici
funzioni regolate da questi sistemi possa fornire, in futuro, strumenti terapeutici efficaci per il
trattamento di patologie quali dipendenza da nicotina, obesità, disturbi dell'alimentazione, disturbi
della sfera affettiva ed emozionale, malattie neurodegenerative.
Neurobiologia dell'alcolismo:
Caratterizzato il ruolo dei recettori cannabinoidergico CB1 e GABA(B)ergico nel controllo di
comportamenti di abuso e dipendenza da alcol (consumo volontario, proprietà di rinforzo,
motivazionali ed appetitive) in validati modelli sperimentali di alcolismo.
Partecipazione al primo studio clinico multicentrico che valuta l'efficacia del baclofen, agonista del
recettore GABA(B)ergico, nel trattamento dell'alcolismo.
Proposta di interventi organizzativi
Proposta di interventi organizzativi
I risultati scientifici conseguiti dall'Istituto di Neuroscienze nel corso del 2006 sono stati eccellenti sia
per quantità (numero di pubblicazioni) che per qualità (argomenti trattati, impact factor dei giornali
nei quali i lavori sono stati pubblicati). Tuttavia, è doveroso mettere in evidenza elementi di criticità
che sollevano preoccupazioni per la ricerca futura. Nella situazione economico organizzativa che ci
viene "offerta" risulta difficile che l'istituto possa mantenere l'alto livello di produzione scientifica degli
anni precedenti. Il taglio ai finanziamenti istituzionali notificato durante la fase di stesura del
presente piano di gestione aggrava una situazione di persistente precarietà.
ESSENZIALMENTE OCCORRONO INVESTIMENTI IN PERSONALE E STRUMENTAZIONE.
PERSONALE:
La persistente emorragia di personale CNR, dovuta soprattutto a pensionamento per limiti di età e in
minor entita' al passaggio ad altri Enti, lascia scoperti punti nevralgici a livello scientifico, tecnico ed
amministrativo. Risorse umane esperte e preziose vengono in questo modo perdute senza prospettive
di reintegro a breve termine. Oltre a gravi difficolta' generali, questo stato di cose comporta il
coinvolgimento continuo di personale finanziato in via transitoria grazie a fondi esterni. Questo rende
molto precarie le condizioni di svolgimento delle attivita', ed impedisce di godere dei frutti del lavoro
di formazione svolto. La perdita nel settore della ricerca è notevole.
Parimenti, il settore dell'assistenza alla ricerca, sia essa di natura tecnica che amministrativa, soffre
della carenza di personale. Non è possibile pensare di rivolgersi per intero a servizi di assistenza
esterna poichè questi non possono per loro natura garantire la continuità e la dedizione che
caratterizzano il personale di questo Istituto, formatosi negli anni a fianco dei ricercatori.
FINANZIAMENTI
i) L'incertezza circa l'erogazione di risorse da parte dell'Ente, che pure ci invita a rinnovare il parco
strumentale e a non procrastinare l'utilizzo della dotazione annuale, è un elemento di criticità ormai
cronico che sembra aggravarsi negli anni. E' molto difficile acquistare grosse attrezzature e fare
previsioni a lungo termine quando l'assegnazione dei fondi avviene in tempi imprevedibili e in
quantità ridotta.
ii) Si riscontrano notevoli difficoltà nel giustificare costi che dovrebbero essere coperti dall'Ente in
attività di ricerca con forte finanziamento esterno. I finanziatori delle commesse dell'Istituto di
Neuroscienze sono prestigiosi e numerosi; tuttavia, è noto che i cosiddetti "costi indiretti" per il
mantenimento delle infrastrutture e di personale amministrativo non sono in genere autorizzati dai
soggetti esterni. Pertanto, questi costi, così come il supporto tecnico, devono essere garantiti dal CNR,
affinché i ricercatori possano trovare co-finanziatori dei loro progetti.
FORMAZIONE
L'impegno del personale attualmente in ruolo e di quello associato è notevole: l'attività di ricerca è
intensa; la didattica universitaria capillare; la partecipazione a congressi, seminari, scuole
internazionali è costante. Nell'insieme l'Istituto ha un potenziale formativo assolutamente eccellente,
che continua ad attrarre giovani allievi, pur nel generale clima di crisi della ricerca. E' strategico che
l'Ente aiuti l'Istituto a formare questi giovani, mettendo a disposizione borse di studio, NON attinte da
fondi di ricerca esterni. Si auspica che l'Ente voglia investire direttamente nella formazione; la
formazione nelle Neuroscienze, in particolare, è strategica, per il ruolo che questa discipline hanno
nella società moderna.
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA"
La mancanza di fondi istituzionali rende quasi impossibile investire su progetti innovativi e rischiosi.
I finanziamenti esterni sono infatti per la massima parte erogati per progetti per cui l'Istituto ha gia'
una consolidata esperienza. Questo preclude qualsiasi esplorazione di vie di ricerca innovative che
sono invece l'unico modo di aprire nuove linee di impatto per il futuro. Questo stato di cose
condiziona anche fortemente la formazione di giovani ricercatori, in quanto la mira ultima del
finanziamento esterno e' sempre la realizzazione di specifici obiettivi e non la formazione del
personale.
ISTITUTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof ALDO QUATTRONE
Località Burga - Piano Lago - 87050 Mangone (CS)
Sezione di Catania, Sezione di Catanzaro
www.isn.cnr.it
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
Studiare la fisiopatologia, clinica, diagnosi e terapia delle malattie del sistema nervoso, con particolare attenzione
alle forme ereditarie, e fornire prestazioni diagnostiche di genetica molecolare, biochimica, diagnostica per
immagini (Risonanza Magnetica Nucleare) altamente specializzate riguardanti le malattie del sistema nervoso.
Studiare nuovi farmaci e protocolli terapeutici per la malattie del sistema nervoso, specie di tipo degenerativo e
nuove biotecnologie per lo studio delle patologie neurodegenerative.
Attività di ricerca (2006)
Commesse
•
•
•
•
•
•
Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso
Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Moduli
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR
Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Genetica delle malattie multifattoriali
Markers biochimici nelle epilessie farmaco-resistenti
Genetica delle neuropatie periferiche ereditarie
Genetica delle epilessie
Genetica delle leucoencefalopatie familiari
Cognomi e variabilità del cromosoma Y in comunità albanofone della Calabria
Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Farmacologia delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
RSTL
• "La sindrome alcolica fetale (fas): definizione delle modificazioni comportamentali e neurologiche
in un modello sperimentale di intossicazione da alcool in gravidanza."
• "Ricerca di mutazioni nel gene VAPB coinvolto nella patogenesi della Sclerosi Laterale
Amiotrofica"
• variabilità fenotipica nelle varie forme di neurofibromatosi: sviluppo di un sistema di diagnosi &
correlazione clinica/molecolare/tessutale
• "Studio di linkage in famiglie calabresi con epilessia notturna autosomica dominante del lobo
frontale (ADNFLE)."
Attività Commesse
Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CATANIA MARIA VINCENZA
Risultati conseguiti
Nel 2006 abbiamo svolto uno studio in vitro su colture miste di motoneuroni di ratto che ha
evidenziato il ruolo protettivo svolto da un antagonista specifico del recettore mGlu5 dei recettori
metabotropici per il glutammato del gruppo I, MPEP, nei confronti della tossicità selettiva indotta
dall'esposizione all'agonista AMPA per i recettori ionotropici sui motoneuroni spinali.
Abbiamo evidenziato l'effetto positivo esercitato dalle cellule di Schwann e olfactory ensheating cells
sulla sopravvivenza e sul differenziamento neuronale.
Abbiamo caratterizzato l'espressione differenziale dei recettori Notch 1-4 in colture di gliomi umane e
di ratto.
Abbiamo dimostrato che la reintroduzione del gene umano FMR1, che codifica per la proteina FMRP
(mancante nella sindrome del cromosoma X fragile), in topi knockout per Fmr1 è in grado di revertire
il fenotipo epilettico che caratterizza questo modello animale di sindrome FRAX.
Abbiamo caratterizzato le proiezioni monosinaptiche ipoglosso-nucleo trigeminale di ratto.
I lavori descritti sono stati presentati a congressi nazionali e internazionali di Neuroscienze e sono
oggetto di lavori in corso di pubblicazione e sottomessi a riviste internazionali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Neuropatologia dell'Università di Amsterdam;
Istituto di Genetica Clinica, Erasmus Università di Rotterdam;
Unità di genetica e biologia molecolare del ritardo mentale, CNRS e Università di Nizza;
Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Fisiologiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche dell'Università di Roma "La Sapienza"
Dipartimento di Anatomia Umana dell'Università di Catania;
Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Sassari;
Istituto di Neuroscienze del CNR;
IRCSS Oasi Maria SS, Troina (EN);
IRCSS Neuromed, Pozzilli (IS);
Fondazione S.Lucia - IRCCS Roma
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
501
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
161
Anno
costi
figurativi
C
133
valore
effettivo
D=A+C
634
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
1
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
1
3
Principali risorse strumentali utilizzate
Microscopio rovesciato a luce trasmessa e fluorescenza Zeiss, Sistema MCID per analisi immagini,
Microscopio confocale LSM 510 Meta Zeiss, Telecamere CCD, retroilluminatore, Incubatore CO2,
Cappa a flusso laminare Biohazard, Agitatore termostatato per colture cellulari,
Bilance analitiche, Apparati per elettroforesi, Frigoriferi e congelatori, Microcentrifuga da tavolo,
PCR express gradientblock, Centrifuga refrigerata, Cappa chimica, microtomo a vibrazione e Mc
Ilwain tissue chopper, Stufa per ibridazione.
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
QUATTRONE ALDO
Risultati conseguiti
I risultati attesi sono stati pienamente conseguiti dal momento che gli studi di genetica molecolare e
di popolazione, hanno portato all'identificazione di nuovi loci associati a patologie finora
geneticamente indeterminate. Inoltre, con lo screening mutazionale di geni noti sono stati ottenuti
risultati rilevanti sia dal punto di vista scientifico che diagnostico. Gli obiettivi auspicati sono stati
completamente raggiunti anche per quanto riguarda gli studi di associazione genetica che hanno
permesso di identificare nuovi geni di suscettibilità nelle epilessie. La quantità e soprattutto la qualità
dei risultati ottenuti sono stati frutto della molteplicità di figure professionali che hanno preso parte
agli studi con un approccio multidisciplinare. La collaborazione di neurologi clinici, genetisti,
biochimici, neuroradiologi, epidemiologi e statistici hanno permesso l'individuazione di famiglie
informative affette da rare patologie. La farmacogenetica e la biochimica avanzata continuano a dare
soddisfacenti risultati conducendo all'individuazione di campioni omogenei e di grandi dimensioni.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
32
3
Articoli in
atti di
Convegno
3
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
7
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
79
0
Principali collaborazioni
Tra le numerose collaborazioni già consolidate e fruttuose, vale la pena di ricordare le collaborazioni
internazionali con la Mayo Clinic, MI, USA e con l'Università della California, CA, USA, mentre tra le
nazionali, le collaborazioni con la Fondazione Mariani, con l'IRCSS Don Gnocchi di Milano e con
Telethon. Nell'anno in corso sono state, inoltre, realizzate nuove collaborazioni tra cui quelle con
l'Università di Bari e l'Università degli studi della Calabria. Le collaborazioni esistenti e le nuove
realizzate hanno consentito di organizzare e realizzare con ottimi risultati i programmi previsti.
Inoltre, è importante sottolineare che alcune di queste collaborazioni hanno consentito di ottenere
finanziamenti cospicui per i progetti di ricerca in corso.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
3926
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1753
Anno
costi
figurativi
C
232
valore
effettivo
D=A+C
4159
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
18
27
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
6
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
7
0
12
Altro
Totale
0
25
Principali risorse strumentali utilizzate
Ovviamente i risultati ottimali sono stati raggiunti mediante l'utilizzo di attrezzature d'avanguardia a
disposizione dell'ISN. Tra queste attrezzature, vale la pena ricordare l'acquisizione e l'utilizzo del
Wave Nucleic Acid Fragment Analysis System che permette l'analisi mutazionale di geni noti
mediante la metodica di cromatografia ad alta risoluzione a temperature denaturanti (DHPLC). Con
questo strumento è possibile abbassare i costi e rendere veloce lo screening mutazionale di grandi
geni. L'ISN ha di recente incrementato il numero di sequenziatori capillari che consentono un rapido
e preciso sequenziamento di frammenti target di acidi nucleici alla ricerca di mutazioni e/o
polimorfismi. Infine, ma non per questo meno importante, è necessario citare la risonanza magnetica
a 1.5 Tesla, che ha consentito non soltanto di approfondire gli studi sulle malattie neurologiche
ereditarie, rifinendo meglio le correlazioni genotipo/fenotipo, ma ha permesso anche di
incrementare le risorse economiche dell'istituto attraverso l'offerta di un servizio diagnostico.
Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
QUALTIERI ANTONIO
Risultati conseguiti
Sono state definite le mappe bidimensionali di estratti proteici di nervo surale umano e sono state
caratterizzate 30 proteine mediante in gel digestion, e peptide mass fingerprinting . Ciò ha consentito
di individuare pattern proteici di riferimento normale per il nervo surale umano. Inoltre sono stati
identificati patterns di espressione proteica differenziale nel nervo surale di pazienti diabetici e con
neuropatie genetiche quali la CMT1A. Sensibili differenze sono emerse dall'analisi delle mappe
bidimensionali di nervo sciatico di ratto di controllo rispetto a quella di nervo surale umano e nervo
sciatico bovino, risultando invece queste ultime molto simili fra loro. Sono stati stabiliti i protocolli
sperimentali per il MALDI-TOF profiling del liquor e di estratti di linfociti. L'analisi proteomica del
liquor ha consentito di individuare patterns di espressione differenziali nella Sclerosi Multipla e nella
malattia da Prioni sporadica e genetica. Di notevole interesse è risultata l'individuazione di alcune
proteine attualmente in corso di caratterizzazione differenzialmente espresse nel siero di pazienti
portatori di varianti di transtiretina.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
5
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Chimica Università della Calabria, Clinica Neurologica Università di Catanzaro,
Dipartimento di Ematologia Azienda Ospedaliera di Cosenza, Regione Calabria, AA.OO. e AA.SS.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
585
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
325
Anno
costi
figurativi
C
166
valore
effettivo
D=A+C
750
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
2
0
0
Altro
Totale
0
2
Principali risorse strumentali utilizzate
Nell'ambito degli studi di proteomica, notevole importanza riveste la spettrometria di massa per
mezzo della quale è possibile caratterizzare in tempi brevi proteine e peptidi. Per le nostre ricerche
abbiamo utilizzato un sistema con ionizzazione MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption Ionization)
ed analizzatore TOF (Time of Flight) con detector operante in modalità lineare o reflectron. Inoltre
sono stati utilizzati strumenti per il frazionamento tissutale e cellulare quali microtomi, microscopi da
dissezione, centrifughe ed ultracentrifughe; per la separazione di proteine in gel come camere
elettroforetiche per l' isoelectric focusing e l'SDS-PAGE o su colonna come LC e HPLC. Ruolo
determinante inoltre rivestono gli strumenti bioinformatici come softwere dedicati per l'analisi delle
mappe bidimensionale e per gli spettri di massa mediante i quali è possibile stabilire il grado di
espressione delle proteine. Per le nostre ricerche abbiamo utilizzato l' ImageMaster platinum V.6 per
le mappe 2D, il cluster 3 ed il Tree View per l'analisi euristica (cluster analysis e principal component
analysis).
Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
IANNONE MICHELANGELO
Risultati conseguiti
Nel corso dell'attività svolta è stato possibile valutare, in animali sottoposti a lesione del nucleo basale
magnocellulare, gli effetti prodotti sull'attività elettroencefalografica e sulle performance cognitive e
motorie dagli inibitori delle colinesterasi tacrina e galantamina dopo somministrazione per via
intraperitoneale. E' stato inoltre valutato l'effetto conseguente alla somministrazione in varie aree
cerebrali dei neurosteroidi in animali WAG/RiJ, un modello di assenza epilettica generalizzata. Sono
stati inoltre messi in evidenza e studiatio gli effetti sul sistema nervoso centrale conseguenti alla
somministrazione di sostanze d'abuso nel ratto e l'effetto del suono come fattore aggravante le
conseguenze della somministrazione di droga in modelli animali che evidenziano predisposizione
probabilmente geneticamente determinata.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. Facoltà di Faramcia e Medicina e Chirurgia.
Università degli Studi "Arcavacata" di Rende, Cosenza. Facoltà di Farmacia.
Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma, Cattedra di Neurologia.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
668
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
7
Anno
costi
figurativi
C
105
valore
effettivo
D=A+C
773
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
9
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
1
Principali risorse strumentali utilizzate
Apparecchiature di stabulazione e valutazione comportanetale ed alettrocorticografica.
Apparecchiature per analisi istologica e valutazione del prodotto tramite microscopia ottica e
confocale.
Apparecchiature per l'inserimento di elettrodi ie cannule in determinate aree cerebrali (apparecchi
per chirurgia stereotassica)
Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CAVALLARO SEBASTIANO
Risultati conseguiti
Per motivi di spazio, di seguito vengono evidenziati unicamente i progetti di ricerca e gli obiettivi
realizzativi per i quali i risulati conseguiti sono stati inferiori a quelli previsti. Maggiori dettagli sono
presenti nelle relazioni tecniche di svolgimento dei singoli progetti. Progetto di ricerca "DNAmicroarray integrato su silicio per la determinazione attiva dell'espressione genica ad uso clinicodiagnostico", obiettivi realizzativi: 1) Messa a punto di una piattaforma per la realizzazione e la
validazione del bioprototipo "Active Biochip"; 2) Sviluppo di Hw /Sw per l'analisi delle informazioni; 3)
Identificazione del profilo di espressione genica per diverse patologie mediche. Progetto di ricerca
"Determinanti genetici e nuove strategie terapeutiche per la morte neuronale apoptotica", obiettivi
realizzativi: 1) Identificazione dei determinanti genetici dell'apoptosi in cellule di granuli cerebellari
in vivo; 2) Identificazione di potenziali bersagli farmacologici e di composti in grado di antagonizzare
la morte neuronale apoptotica in vitro.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
La commessa si avvale della collaborazione con i seguenti enti di ricerca: Blanchette Rockefeller
Neuroscience Institute, USA; Erasmus University, Olanda; Howard Hughes Medical Institute, Emory
University, USA; Institute of Genetics and Neurology, Cipro; Johns Hopkins University, USA; National
Institute of Neurological Disorders and Stroke, National Institute of Health, USA; SISSA, Trieste;
STMicroelectronics, Catania; Sackler School of Medicine, Tel-Aviv University, Israele.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
884
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
467
Anno
costi
figurativi
C
136
valore
effettivo
D=A+C
1020
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
2
Principali risorse strumentali utilizzate
La commessa si avvale di strumentazioni e software d'avanguardia nel campo della genomica. Tra le
strumentazioni più importanti vi sono:
Scanner Laser (GinPix 4100),
Spotter per array (SpotArray),
Real time PCR (Light Cycler),
Criostato
Instrument Sunrice
Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
NICOLETTI GIUSEPPE
Risultati conseguiti
Sono stati messi a punto diversi test di stimolazione RM-compatibile per lo studio delle funzioni
cognitive cerebrali sia su soggetti sani che su pazienti. Il test di Stroop ci permette di poter identificare
e valutare la risposta neuronale sottostante al processo di "interferenza cognitiva" e localizzato
prevalentemente nelle aree prefrontali. Il test "Emotional Faces" permette di valutare l'attività di
un'area sottocorticale specifica e fondamentalmente coinvolta nella elaborazione delle informazioni a
carattere emotivo: l'amigdala. Questo test può essere utilizzato sia per quantificare l'effetto di
specifiche varianti genetiche, ma sopratutto per valutare alcuni aspetti (ancora non ben definiti)
coinvolti in importanti patologie neurologiche come l'Epilessia.
L'utilizzo della RM e della Diffusione nelle sindromi parkinsoniane (Malattia di Parkinson, Atrofia
Multisistemica e Paralisi Sopranucleare Progressiva) ci ha consentito di differenziarle l'una dall'altra
su una base individuale; infatti, specifiche aree cerebrali hanno mostrato un diverso grado di
alterazione neuronale nelle differenti patologie come del resto ampiamente documentato da studi
anatomopatologici. Infine, è
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
12
0
Principali collaborazioni
Il laboratorio di Neuroimmagini collabora attivamenete con il "Clinical Brain Disorders Branch", il
"Laboratory of Functional and Molecular Imaging" del NIH, Bethesda e con il "MRC Cognition and
Brain Sciences Unit" di Cambridge per supporto scientifco, scambio ed analisi incrociata di dati. Gli
studi di Diffusion sono stati effettuati in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Clinica e
Biotecnologia Applicata "D. Campanacci", Dipartimento dell'Area Radiologica, Policlinco S.Orsola,
Bologna. Le tecniche di Volumetria regionale (VBM) sono state acquisiste in collaborazione con la
Fondazione Santa Lucia, IRCCS di Roma.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
783
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
452
Anno
costi
figurativi
C
169
valore
effettivo
D=A+C
952
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
1
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
4
Principali risorse strumentali utilizzate
Risonanza Magnetica ad alto campo. Software e hardware per lo studio delle attività funzionali.
Programmi per le analisi morfologiche globali e regionali. Programmi di valutazione del coefficente
di diffusione.
Attività Moduli
Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR
Internet di prossima generazione
ICT
DUCA IVAN
Risultati conseguiti
Realizzazione di un modello operativo integrato a supporto della comunicazione multimediale su IP
di alta qualità.
Interfacciamento del sistema di comunicazione integrato (audio e video) con il sistema di
numerazione GDS H.323 e la rete Videnet permettendo la comunicazione multimediale con e senza
criptazione tra strutture di ricerca nazionali (GARR; Universita', ENEA, CNR, ecc.) ed internazionali.
Si è realizzato un sistema di videoconferenza punto-punto con criptazione delle sessioni.
Si è realizzato un sistema con front-end web per la consultazione delle immagini mediche che
provengono dalla Risonanza Magnetica (TeleRM) con trasporto sicuro su sessioni criptate.
Il modello integrato a supporto della comunicazione multimediale su IP di alta qualità, è stato preso
quale modello di riferimento dal Consortium GARR ed è attualmente il sistema di gestione e
segnalazione delle chiamate voce e video su IP per la rete della ricerca italiana.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro – Centro di Ricerche di Lamezia
Terme del Ministero della Salute (ISPESL), Università di Catanzaro – Dip. Neurologia e Dip.
Neuroradiologia, Università della Calabria – Dip. Fisica, INFN, Consorzio ELIS, Istituto Tecnico
Industriale "A. Monaco" Cosenza.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
56
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
18
Anno
costi
figurativi
C
11
valore
effettivo
D=A+C
67
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
2
Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CATANIA MARIA VINCENZA
Risultati conseguiti
1) Su colture miste di motoneuroni di ratto abbiamo evidenziato il ruolo protettivo svolto da un
antagonista specifico del recettore mGlu5 dei recettori metabotropici del gruppo I, MPEP, nei
confronti della tossicità selettiva indotta dall'esposizione all'agonista AMPA per i recettori ionotropici
sui motoneuroni spinali.
2) Su co-colture di neuroni corticali/cellule di Schwann e neuroni ipotalamici/olfactory ensheating
cells abbiamo evidenziato l'effetto positivo esercitato dalle cellule gliali sulla sopravvivenza e sul
differenziamento neuronale.
3) Abbiamo caratterizzato l'espressione differenziale dei recettori Notch 1-4 in colture di gliomi
umane e di ratto.
4) Abbiamo dimostrato inoltre che la reintroduzione del gene umano Fmr1, che codifica per la
proteina FMRP (mancante nella sindrome del cromosoma X fragile), in topi Knockout per Fmr1 è in
grado di revertire il fenotipo epilettico che caratterizza questo modello animale di sindrome FRAX.
5) Abbiamo caratterizzato le proiezioni monosinaptiche ipoglosso-nucleo trigeminale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Neuropatologia dell'Università di Amsterdam;
Istituto di Genetica Clinica, Erasmus Università di Rotterdam;
Unità di genetica e biologia molecolare del ritardo mentale, CNRS e Università di Nizza;
Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Fisiologiche dell'Università di Catania;
Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche dell'Università di Roma "La Sapienza"
Dipartimento di Anatomia Umana dell'Università di Catania;
Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Sassari;
Istituto di Neuroscienze del CNR;
IRCSS Oasi Maria SS, Troina (EN);
IRCSS Neuromed, Pozzilli (IS);
Fondazione S.Lucia - IRCCS Roma.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
501
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
161
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
4
costi
figurativi
C
133
valore
effettivo
D=A+C
634
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
1
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
1
3
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
QUATTRONE ALDO
Risultati conseguiti
Gli obiettivi raggiunti sono stati assai lusinghieri e i risultati delle molteplici attività oggetto di
apprezzamento presso i più importanti congressi scientifici nazionali e internazionali, in virtù
dell'identificazione di nuovi geni responsabili di malattie geneticamente indeterminate e di numerose
mutazioni de novo, nell'ambito di geni noti in malattie neurodegenerative di difficile interpretazione
clinica notoriamente sottostimate. Per le malattie multifattoriali è stato raggiunto l'obiettivo di
individuare nuovi loci-malattia in geni-suscettibilità, al fine di riscontrare una correlazione genotipofenotipo. Risultati di notevole impatto scientifico, che consentiranno di approntare mirate stategie
terapeutiche, sono stati raggiunti nella farmacogenetica della malattia di Parkinson, con
l'identificazione di nuovi fattori di rischio genetico correlati alle discinesie dopa-indotte. Infine, anche
gli studi di biochimica applicata al sistema nervoso hanno fornito dati preliminare soddisfacenti per
lo studio fisiopatologico delle malattie autoimmuni.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
32
3
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
6
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
36
0
Principali collaborazioni
L'attività collaborativa ha cercato di privilegiare la ricerca nel settore della neurodegenerazione e
della neuroprotezione, studiando le possibilità di prevenire i danni al sistema nervoso. Le
collaborazioni nazionali, fra le quali preme menzionare quella con l'Università di Padova e con
l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, hanno consentito di raggiungere tutti gli obiettivi
preventivati dai programmi previsti. Tutto questo in virtù delle attività integrate di competenze
multiple e variegate nell'ambito delle più prestigiose istituzioni scientifiche di ricerca e Università,
nazionali e internazionali. In primo luogo, si sottolinea la collaborazione con la Mayo Clinic, MI, USA,
col Dipartimento di Neurologia di Melbourne, AU, col Dipartimento di Neurologia di Montreal,
Canada; in ambito nazionale, degne di nota sono gli interscambi con la fondazione Mariani, l'IRCSS
Don Gnocchi di Milano e con l'associazione Telethon. Con tali premesse, è stato possibile cooperare
in una duplice finalità, scientifica ma anche economica, poiché il flusso di finanziamenti raggiunti
tramite tali collaborazioni ha permesso di alimentare numerosi programmi di ricerca attualmente in
corso.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
3410
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
1573
costi
figurativi
C
157
valore
effettivo
D=A+C
3567
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
15
23
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
4
0
8
Altro
Totale
0
12
Genetica delle malattie multifattoriali
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CITTADELLA RITA
Risultati conseguiti
I risultati ottenuti dall'osservazione cross-sezionale hanno evidenziato che i pazienti con SM-RR
portatori della variante allelica "Met" non mostrano prestazioni cognitive diverse rispetto agli
omozigoti per l'allele "Val", ma presentano volumi di sostanza grigia cerebrale significativamente
inferiori rispetto ad essi. Questi dati, che non vengono riproposti nella popolazione di controllo,
suggeriscono l'ipotesi che lo "status" di malattia ed una determinata variante genetica (allele "Met")
agiscano mediante un meccanismo di potenziamento degli effetti. In conclusione, le osservazioni
emerse da questo studio pilota suggeriscono la possibilità che la variante allelica "Met" del
polimorfismo Val66Met del gene codificante per il BDNF rappresenti un marker prognostico negativo
in pazienti con SM-RR sia dal punto di vista morfometrico che da quello funzionale e cognitivo. Per
quanto riguarda, invece, lo studio caso controllo condotto su 113 pazienti con slerosi multipla
clinicamente definita e 237 controlli sani, l'analisi statistica non ha evidenziato alcuna significativa
associazione nelle frequenze alleliche e genotipiche della variante polimorfica indagata.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
15
0
Principali collaborazioni
Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Milano
Bicocca, Fondazione Don Gnocchi, Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi,
Regione Calabria.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
74
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
30
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
1
costi
figurativi
C
12
valore
effettivo
D=A+C
87
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
1
Markers biochimici nelle epilessie farmaco-resistenti
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CRESCIBENE LUCIA
Risultati conseguiti
Un primo risultato parziale della nostra ricerca è stata la messa a punto del metodo non radioisotopico per la determinazione dei livelli di prolattina su gocce di sangue intero (dried spots). Il
secondo parziale risultato è stata la raccolta del materiale biologico in un campione di soggetti non
ospedalizzati con epilessia parziale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
2
0
Principali collaborazioni
Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia,
Messina, Napoli, Palermo, Milano Bicocca, Fondazione Don Gnocchi,
Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi, Regione
Calabria, Genzyme srl.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
102
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
30
Anno
costi
figurativi
C
13
valore
effettivo
D=A+C
115
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
2
Genetica delle neuropatie periferiche ereditarie
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MUGLIA MARIA
Risultati conseguiti
E' stato identificato un nuovo locus responsabile di una forma di neuropatia ereditaria motoria
distale. Il nuovo locus malattia mappa sul cromosoma 4. L'analisi a due punti ha dato un valore
significativo di LOD score di 3.19 con il marcatore D4S408. La ricostruzione degli aplotipi ha rivelato
un evento di ricombinazione che localizza il locus malattia in una regione di 20cM tra i marcatori
D4S1552 e D4S426. L'analisi mutazionale del gene SNX25 non ha evidenziato mutazioni,
consentendo di escludere tale gene come responsabile del fenotipo patologico.
La messa a punto di un protocollo diagnostico per il gene MFN2 ha consentito l'identificazione di una
nuova mutazione, localizzata nell'esone 11, in una famiglia con CMT2. Il risultato ottenuto suggerisce
che, anche se l'esone 11 non è localizzato in un dominio funzionale, la regione che codifica gioca un
ruolo importante per la funzione o la stabilità della proteina; inoltre, la mutazione è stata identificata
in due soggetti della famiglia asintomatici, dando un'ulteriore conferma dell'incompleta penetranza
delle mutazioni MFN2. Lo screening mutazionale dei geni LMNA e GDAP1 in 30 casi sporadici non
ha evidenziato mutazioni.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro,Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Padova,
AA.SS.LL. e AA.OO.. Calabresi, Istituto Besta (Milano).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
119
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
30
Anno
costi
figurativi
C
14
valore
effettivo
D=A+C
132
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
2
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
2
Genetica delle epilessie
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
ANNESI GRAZIA
Risultati conseguiti
L'analisi mutazionale dei tre geni SCN1A,SCN1B,GABRG2 eseguita nei soggetti affetti appartenenti
alle 2 famiglie siciliane non ha permesso l'identificazione di mutazioni nelle regioni codificanti dei tre
geni in esame . Sono stati solo trovati polimorfismi già riportati in letteratura e presenti anche in
soggetti della popolazione normale. Lo studio molecolare eseguito nella famiglia serba mediante
analisi di linkage della regione del cromosoma 2 ha permesso di escludere tale regione nei soggetti
affetti e lo stesso l'analisi mutazionale dei geni SCN1B e GABRG2.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
9
0
Principali collaborazioni
Prof Lorenzo Pavone,Dott.ssa Gemma Incorpora, Istituto di Pediatria,Università di Catania
Prof Antonio Gambardella, Università Magna Graecia, Catanzaro
Prof Enzo Wanke, Università Milano Bicocca
Dott Massimo Mantegazza, Istituto Neurologico Besta di Milano
Institute of Neurological Clinical Centre of Serbia,Belgrado, Depart. of Neurology Mayo Clinic
Rochester, MI, USA - Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli,
Palermo, Milano Bicocca, Fondazione Don Gnocchi, Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e
AA.OO. Calabresi, Regione Calabria.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
111
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
30
Anno
costi
figurativi
C
13
valore
effettivo
D=A+C
125
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
3
0
Assegnista
2
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
5
Genetica delle leucoencefalopatie familiari
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
CARACCIOLO MANUELA
Risultati conseguiti
Studi precedenti hanno evidenziato che il 58% delle mutazioni del gene Notch 3 (che comprende 33
esoni) sono state riscontrate negli esoni 3, 4, 6 e 8 e nei soggetti sottoposti nel 2006 ad indagine
genetica per CADASIL familiare, in effetti, sono state riscontrate mutazioni negli esoni 3 (R110C) e 6
(R332C).
Interessanti risultati, invece, sono derivati dallo studio dei casi sporadici di tale patologia. E' stato
effettuato uno studio su 361 pazienti che, sottoposti a RMN convenzionale dell'encefalo,
presentavano infarti subcorticali e leucoencefalopatia è stato loro assegnato un punteggio da 0 a 4 in
base ai criteri sopra esposti. 66 soggetti hanno ottenuto punteggio 0; 224 punteggio 1; 53 punteggio 2;
17 punteggio 3 e 1 punteggio 4. Nei 18 pazienti con punteggio 3/4 è stata effettuata l' analisi
molecolare dell'intero gene Notch 3. In due soggetti (11.1%) sono state riscontrate due nuove
mutazioni rispettivamente negli esoni 10 (C553S) e 11 (Y574C) Tali risultati, pertanto, consigliano di
eseguire l' analisi molecolare di tutto il gene Notch3 in quei soggetti con quadro clinico di CADASIL e
lesioni cerebrali con punteggio 3/4 alla RMN anche in assenza di familiarità
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
9
0
Principali collaborazioni
Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, AA.SS.LL.e
AA.OO. Calabresi, Regione Calabria
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
44
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
30
Anno
costi
figurativi
C
11
valore
effettivo
D=A+C
55
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
2
Cognomi e variabilità del cromosoma Y in comunità albanofone della Calabria
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
TAGARELLI ANTONIO
Risultati conseguiti
L'analisi con 17 marcatori binari della regione non ricombinante del cromosoma Y sul DNA dei 39
individui campionati ha permesso di attribuire gli individui campionati a 10 aplogruppi del
cromosoma Y. Per la popolazione arbëreshe è stato stimato un alto grado di eterogeneità. Gli indici di
distanza a coppia indicano che essa è vicina geneticamente, oltre che alla popolazione albanese,
anche alle popolazioni a sud dei Balcani, Macedonia e Grecia e a quelle mediorientali, in particolare
Libano e Siria. L'analisi delle corrispondenze dimostra come la popolazione arbëreshe si ponga,
insieme a Macedonia, Albania e Grecia in una posizione intermedia tra il raggruppamento europeo
ed un gruppo che comprende oltre a Calabria e Sicilia, anche Siria, Turchia e Libano. I risultati
ottenuti dalla stima dell'indice di diversità hanno rilevato un alto tasso di variabilità all'interno della
popolazione arbëreshe. La forte suddivisione geografica in sottopopolazioni ne ha influenzato la
struttura genetica per cui tali risultati indicano che il campione genetico analizzato è stato estratto da
una popolazione che è una "metapopolazione" formata da "demi" fortemente isolati gli uni dagli altri.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
3
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale, Istituto di
Antropologia.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
66
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
30
Anno
costi
figurativi
C
12
valore
effettivo
D=A+C
78
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
1
Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
QUALTIERI ANTONIO
Risultati conseguiti
Sono state definite le mappe bidimensionali di estratti proteici di nervo surale umano e sono state
caratterizzate 30 proteine mediante in gel digestion, e peptide mass fingerprinting . Ciò ha consentito
di individuare pattern proteici di riferimento normale per il nervo surale umano. Inoltre sono stati
identificati patterns di espressione proteica differenziale nel nervo surale di pazienti diabetici e con
neuropatie genetiche quali la CMT1A. Sensibili differenze sono emerse dall'analisi delle mappe
bidimensionali di nervo sciatico di ratto di controllo rispetto a quella di nervo surale umano e nervo
sciatico bovino, risultando invece queste ultime molto simili fra loro. Sono stati stabiliti i protocolli
sperimentali per il MALDI-TOF profiling del liquor e di estratti di linfociti. L'analisi proteomica del
liquor ha consentito di individuare patterns di espressione differenziali nella Sclerosi Multipla e nella
malattia da Prioni sporadica e genetica. Di notevole interesse è risultata l'individuazione di alcune
proteine attualmente in corso di caratterizzazione differenzialmente espresse nel siero di pazienti
portatori di varianti di transtiretina.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
5
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Chimica Università della Calabria, Clinica Neurologica Università di Catanzaro,
Dipartimento di Ematologia Azienda Ospedaliera di Cosenza, Regione Calabria, AA.OO. e AA.SS.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
585
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
325
Anno
costi
figurativi
C
166
valore
effettivo
D=A+C
750
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
2
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
2
Farmacologia delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
IANNONE MICHELANGELO
Risultati conseguiti
La somministrazione di esteri della colina di derivazione di sintesi la cui realizzazione è stata
effettuata nei nostri laboratori ha messo in evidenza come queste nuove molecole siano in grado di
aumentare i già conosciuti effetti benefici di galantamina e tacrina sulle performance cognirtive e
motorie di un gruppo di animali da esperimento con lesioni del nucleo basale magnocellulare ed in
un altro gruppo di animali anziani. Altri risultati conseguiti, in un modello animale geneticamente
modificato di assenza epilettica, riguardano l'evidenza dell'azione dei neurosteroidi a seguito di
somministrazione intracerebrale, che dimostra come queste sostanze siano in grado - in questi
modelli - di giocare un ruolo nell'assenza epilettica, quali modulatori dell'azione neuronale in
dipendenza delle aree cerebrali interessate. Nel corso del lavoro effettuato è stato inoltre messo in
evidenza come l'effetto cerebrale dialcune sostanze di abuso (come l'ecstasy) possano avere un
potenziamento dell'effetto in dipendenza dell'ambienete entro le quali vengono consumate, aprendo
l'ipotesi che in individui geneticamente predisposti determinate sostanze possano determinare
gravissimi danni neuronali
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. Facoltà di Faramcia e Medicina e Chirurgia.
Università degli Studi "Arcavacata" di Rende, Cosenza. Facoltà di Farmacia.
Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma, Cattedra di Neurologia.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
668
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
7
Anno
costi
figurativi
C
105
valore
effettivo
D=A+C
773
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
9
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
1
Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
CAVALLARO SEBASTIANO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
collaborazione con enti di ricerca di rilievo internazionale: Blanchette Rockefeller Neuroscience
Institute, USA; Erasmus University, Olanda; Howard Hughes Medical Institute, Emory University,
USA; Institute of Genetics and Neurology, Cipro; Johns Hopkins University, USA; National Institute of
Neurological Disorders and Stroke, National Institute of Health, USA; SISSA, Trieste;
STMicroelectronics, Catania; Sackler School of Medicine, Tel-Aviv University, Israele.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
884
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
467
Anno
costi
figurativi
C
136
valore
effettivo
D=A+C
1020
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
0
2
Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
NICOLETTI GIUSEPPE
Risultati conseguiti
Sono stati messi a punto diversi test di stimolazione RM-compatibile per lo studio delle funzioni
cognitive cerebrali sia su soggetti sani che su pazienti.Il test di Stroop ci permette di poter identificare
e valutare la risposta neuronale sottostante al processo di interferenza cognitiva e localizzato
prevalentemente nelle aree prefrontali.Il test Emotional Faces permette di valutare l'attività di un'area
sottocorticale specifica e fondamentalmente coinvolta nella elaborazione delle informazioni a
carattere emotivo: l'amigdala.Il test può essere utilizzato sia per quantificare l'effetto di specifiche
varianti genetiche, ma sopratutto per valutare alcuni aspetti coinvolti in patologie
neurologiche.L'utilizzo della RM e della Diffusione nelle sindromi parkinsoniane (MP, Atrofia
Multisistemica e PSP) ci ha consentito di differenziarle l'una dall'altra su una base individuale; infatti,
specifiche aree cerebrali hanno mostrato un diverso grado di alterazione neuronale nelle differenti
patologie, documentato da studi anatomopatologici.Infine, è stata implementata una delle più
importanti tecniche di misurazione volumetrica utilzzata a livello internazionale: la Voxel-based
Morphometry.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
12
0
Principali collaborazioni
Il laboratorio di Neuroimmagini collabora attivamenete con il "Clinical Brain Disorders Branch", il
"Laboratory of Functional and Molecular Imaging" del NIH, Bethesda e con il "MRC Cognition and
Brain Sciences Unit" di Cambridge per supporto scientifco, scambio ed analisi incrociata di dati. Gli
studi di Diffusion sono stati effettuati in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Clinica e
Biotecnologia Applicata "D. Campanacci", Dipartimento dell'Area Radiologica, Policlinco S.Orsola,
Bologna. Le tecniche di Volumetria regionale (VBM) sono state acquisiste in collaborazione con la
Fondazione Santa Lucia, IRCCS di Roma.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
783
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
452
Anno
costi
figurativi
C
169
valore
effettivo
D=A+C
952
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
1
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
4
Attività RSTL
"La sindrome alcolica fetale (fas): definizione delle modificazioni comportamentali e neurologiche in
un modello sperimentale di intossicazione da alcool in gravidanza."
Responsabile:
ARBITRIO MARIAMENA
Risultati conseguiti
n Gli animali con sindrome alcolica fetale sottoposti ai tests comportamentali hanno presentato,
rispetto ai loro controlli, una ridotta capacità adattativa alla situazione stressogena, con importanti
differenze nei due ceppi di ratto studiati. Tali evidenze sperimentali sembrano correlate alle
modificazioni sui pattern neurotrasmettitoriali, specie il dopaminergico, indotte dall'etanolo, ed
inoltre sottolineano il ruolo che il differente background genetico dei due ceppi di ratto svolge nella
risposta di adattamento a stress di varia natura. Esperimenti preliminari di biologia molecolare
sembrano evidenziare che l'esposizione peri e post-natale ad etanolo di per sé è in grado di regolare
l'espressione di tutte le chinasi studiate sia nelle forme totali che fosforilate.in modo diverso a seconda
dell'area cerebrale studiata. Tale caratteristica è sicuramente legata al background genetico che
caratterizza tali ceppi e gli effetti probabilmente sono permanenti quasi a suggerire che l'organismo
con il tempo riesce ad adattarsi ai cambiamenti irreversibili indotti dall'etanolo sui meccanismi
molecolari alla base della trasduzione del segnale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
20
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
21
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
Assegnista
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
"Ricerca di mutazioni nel gene VAPB coinvolto nella patogenesi della Sclerosi Laterale Amiotrofica"
Responsabile:
CONFORTI FRANCESCA LUISA
Risultati conseguiti
I risultati attesi sono stati pienamente conseguiti dal momento che tale studio ha portato alla seguente
pubblicazione: " Sporadic ALS is not associated with VAPB gene mutations in Southern Italy" J Negat
Results Biomed. 2006, 29;5:7
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Principali collaborazioni
Università di Catanzaro, Bari, Messina, Napoli, Palermo.
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
24
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
2
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
25
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Spettrometro cary eclipse
Biofotometro
Abi prism 3130sequenziatore
Abi prism 7900 sequenc detec system
chef mapper XA Chiller system
HPLC
Multiparametrico
variabilità fenotipica nelle varie forme di neurofibromatosi: sviluppo di un sistema di diagnosi &
correlazione clinica/molecolare/tessutale
Responsabile:
RUGGIERI MARTINO
Risultati conseguiti
I risultati preliminari (protocollo assistenziale NF1 & NF2; storia naturale della NF1 segmentale, NF2
& Schwannomatosi in età pediatrica) sono stati pubblicati(A) nei seguenti libri:(1) Pavone L, Ruggieri
M. Neurologia Pediatrica (2° ed.). Milano: Elsevier/Masson, 2006 ("Malattie neurcutanee e sindromi
da difetto del riparo di DNA"); (2) Ruggieri M, Pascual-Castroviejo I, C. Di Rocco. "Neurocutaneous
diseases: Phacomatoses and hamartoneoplastic syndromes". New York-Wien: Springer-Verlag, 2006
("NF1 & related disorders"; "NF2 & related disorders"); (B) nei seguenti capitoli di libri:(1) Huson SM,
Ruggieri M. The Neurofibromatoses. In: Harper JI, Oranje AP. Prose NS (eds). Textbook of Pediatric
Dermatology (2° ed.). Oxford: Blackwell Science, 2006: pp. 1204-1224;(2) Ruggieri M, Polizzi A,
Pascali MP, Pavone P, Di Netta S, Milone P, Iannetti P.The Neurofibromatoses: clinical
manifestations, diagnosis and natural history In: Riva D, Curatolo P (eds.). Neurocutaneous
syndromes in developmental age New York: John Libbey & Company Ltd., 2006: pp. 234-265 (C)
Sono in fase di stampa "NF1 & infantile spasms" (Neurologyy 2007); "Schwannomatosis in childhood"
(J Pediatr 2007).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Sono state mantenute (ed aggiunte) le seguenti collaborazioni: (A) ISN, CNR, Cosenza (dott. A.
Gabriele – genetica molecolare NF1 & NF2); (B) Dipartimento di Pediatria, Università "La Sapienza",
Roma (Prof.ssa P. Iannetti – studio clinico NF1 segmentale; criteri diagnostici schwannomatosi in età
pediatrica); (C) Istituto di Neurochirurgia, Università Cattolica, Roma (Prof. C. Di Rocco – studio
clinico NF1 segmentale; neurofibromi isolati; schwannomatosi); (D) Institute of Medical Genetics,
University of Wales College of Medicine (Prof.ssa M. Upadhyaya – studio molecolare neurofibromi &
MPNST) (E) Department of Neurology, Children's Hospital, Zurigo (CH) ( Prof. E. Boltshauser – studio
clinico NF1 segmentale: criteri diagnostici e sotoria naturale).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
26
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
27
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
"Studio di linkage in famiglie calabresi con epilessia notturna autosomica dominante del lobo
frontale (ADNFLE)."
Responsabile:
DE MARCO ELVIRA VALERIA
Risultati conseguiti
I valori di LOD score ottenuti indicano assenza di linkage con la malattia per tutti i geni presi in
considerazione e, nelle famiglie non informative, le analisi di sequenza hanno escluso mutazioni nelle
regioni considerate. Abbiamo pertanto accertato che, nelle tre famiglie calabresi da noi studiate, i
geni delle subunità dei recettori nicotinici neuronali dell'acetilcolina espressi nel cervello e il gene
dell'ormone di rilascio della corticotropina non sono coinvolti nella patogenesi dell' l'Epilessia
Frontale Notturna Autosomica Dominante. Questi risultati costituiscono una ulteriore conferma della
eterogeneità genetica che è alla base di questa rara forma di epilessia
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Principali collaborazioni
-Università di Catanzaro, Bari, Messina, Napoli, Palermo.
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
31
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
2
Anno
costi
figurativi
C
1
valore
effettivo
D=A+C
32
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Spettrometro cary eclipse
Biofotometro
Abi prism 3130sequenziatore
Abi prism 7900 sequenc detec system
chef mapper XA Chiller system
HPLC
Multiparametrico
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Brevetti
1
DR. SEBASTIANO CAVALLARO - BIOMARKERS PER LA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA
(SLA) E LORO USI
Articoli ISI
1
Cavallaro S, Calissano P. - A genomic approach to investigate neuronal apoptosis. - CURRENT
ALZHEIMER RESEARCH, Vol. 3(4), Pagg. 285-296
2
3
4
5
Pareyson D, Schenone A, Fabrizi GM, Santoro L, Padua L, Quattrone A, Vita G, Gemignani F, Visioli
F, Solari A; CMT-TRIAAL Group. - A multicenter, randomized, double-blind, placebo-controlled trial
of long-term ascorbic acid treatment in Charcot-Marie-Tooth disease type 1A (CMT-TRIAAL): the
study protocol [EudraCT no.: 2006-000032-27]. - PHARMACOLOGICAL RESEARCH, Vol. 54, Pagg.
436-441
Burwick RM, Ramsay PP, Haines JL, Hauser SL, Oksenberg JR, Pericak-Vance MA, Schmidt S,
Compston A, Sawcer S, Cittadella R, Savettieri G, Quattrone A, Polman CH, Uitdehaag BM, Zwemmer
JN, Hawkins CP, Ollier WE, Weatherby S, Enzinger C, Fazekas F, Schm - APOE epsilon variation in
multiple sclerosis susceptibility and disease severity: some answers. - NEUROLOGY, Vol. 66, Pagg.
1373-1383
Cerasa A, Fera F, Gioia MC, Liguori M, Passamonti L, Nicoletti G, Vercillo L, Paolillo A, Clodomiro A,
Valentino P, Quattrone A. - Adaptive cortical changes and the functional correlates of visuo-motor
integration in relapsing-remitting multiple sclerosis - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg.
597-605
Nicoletti G, Lodi R, Condino F, Tonon C, Fera F, Malucelli E, Manners D, Zappia M, Morgante L,
Barone P, Barbiroli B, Quattrone A. - Apparent diffusion coefficient measurements of the middle
cerebellar peduncle differentiate the Parkinson variant of MSA from Parkinson's disease and
progressive supranuclear palsy - BRAIN, Vol. 129, Pagg. 2679-2680
6
7
8
9
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11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
Labate A, Manna I, Gambardella A, Le Piane E, La Russa A, Condino F, Cittadella R, Aguglia U,
Quattrone A. - Association between the M129V variant allele of PRNP gene and mild temporal lobe
epilepsy in women. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. , Pagg. Pavone P, Parano E, Rizzo R, Trifiletti RR. - Autoimmune neuropsychiatric disorders associated with
streptococcal infection: Sydenham chorea, PANDAS, and PANDAS variants. - JOURNAL OF CHILD
NEUROLOGY, Vol. 21(9), Pagg. 727-736
Bono F, Messina D, Giliberto C, Cristiano D, Broussard G, Fera F, Condino F, Lavano A, Quattrone A.
- Bilateral transverse sinus stenosis predicts IIH without papilledema in patients with migraine. NEUROLOGY, Vol. 67, Pagg. 419-423
Inzitari D, Quattrone A, Federico A. - Cerebral Autosomal Dominant Arteriopathy with Subcortical
Infarcts and Leukoencephalopathy (CADASIL): a proteiform neurological disease of expanding
importance. Reasons for establishing an Italian Registry. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27,
Pagg. 301-302
Guidetti D, Casali B, Mazzei RL, Dotti MT. - Cerebral autosomal dominant arteriopathy with
subcortical infarcts and leukoencephalopathy - CLINICAL AND EXPERIMENTAL HYPERTENSION,
Vol. 28, Pagg. 271-277
Rispoli V, Marra R, Costa N, Scipione L, Rotiroti D, De Vita D, Liberatore F, - Choline pivaloyl ester
strengthened the benefit effects of Tacrine and Galantamine on electroencephalographic and
cognitive performances in nucleus basalis magnocellularis-lesioned and aged rats PHARMACOLOGY BIOCHEMISTRY AND BEHAVIOR, Vol. 84, Pagg. 453-467
Franceschetti S, Gambardella A, Canafoglia L, Striano P, Lohi H, Gennaro E, Ianzano L, Veggiotti P,
Sofia V, Biondi R, Striano S, Gellera C, Annesi G, Madia F, Civitelli D, Rocca FE, Quattrone A,
Avanzini G, Minassian B, Zara F. - Clinical and genetic findings in 26 Italian patients with Lafora
disease. - EPILEPSIA, Vol. 47, Pagg. 640-643
Nocentini U, Pasqualetti P, Bonavita S, Buccafusca M, De Caro MF, Farina D, Girlanda P, Le Pira F,
Lugaresi A, Quattrone A, Reggio A, Salemi G, Savettieri G, Tedeschi G, Trojano M, Valentino P,
Caltagirone C. - Cognitive dysfunction in patients with relapsing-remitting multiple sclerosis. MULTIPLE SCLEROSIS, Vol. 12, Pagg. 77-87
Maraganore DM, de Andrade M, Elbaz A, Farrer MJ, Ioannidis JP, Kruger R, Rocca WA, Schneider
NK, Lesnick TG, Lincoln SJ, Hulihan MM, Aasly JO, Ashizawa T, Chartier-Harlin MC, Checkoway H,
Ferrarese C, Hadjigeorgiou G, Hattori N, Kawakami H, Lambert JC - Collaborative analysis of alphasynuclein gene promoter variability and Parkinson disease. - JAMA-JOURNAL OF THE AMERICAN
MEDICAL ASSOCIATION, Vol. 296, Pagg. 661-670
Scapagnini G, Colombrita C, Amadio M, D'Agata V, Arcelli E, Sapienza M, Quattrone A, Calabrese V. Curcumin activates defensive genes and protects neurons against oxidative stress. - ANTIOXIDANTS
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22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
Chengyun D, Guoming L, Elia M, Catania MV, Qunyuan X. - Expression of multidrug resistance type 1
gene (MDR1) P-glycoprotein in intractable epilepsy with different aetiologies: a double-labelling and
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Zappala A, Cicero D, Serapide MF, Paz C, Catania MV, Falchi M, Parenti R, Panto² MR, La Delia F,
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Cerasa A, Hagberg GE, Peppe A, Bianciardi M, Gioia MC, Costa A, Castriota-Scanderbeg A,
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Conforti FL, Mazzei R, Sprovieri T, Ungaro C, Patitucci A, Magariello A, Gabriele AL, Bravaccio C,
Muglia M, Quattrone A. - Gene symbol: MECP2. Disease: Rett syndrome - HUMAN GENETICS, Vol.
119, Pagg. 676-676
Valentino P, Annesi G, Ciro Candiano IC, Annesi F, Civitelli D, Tarantino P, Naso F, Spadafora P,
Carrideo S, De Marco EV, Consoli D, Zappia M, Gambardella A, Quattrone A. - Genetic heterogeneity
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Liguori M, Fera F, Gioia MC, Valentino P, Manna I, Condino F, Cerasa A, La Russa A, Clodomiro A,
Paolillo A, Nistico R, Vercillo L, Cittadella R, Quattrone A. - Investigating the role of brain-derived
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Ferrarese C, Hadjigeorgiou GM, Higgins DS, Kawakami H, Kruger R, Marder KS, Mayeux RP, Mellick
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single-nucleotide polymorphisms implicated in Parkinson's disease: a large-scale international study LANCET NEUROLOGY, Vol. 5, Pagg. 917-923
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Passamonti L, Fera F, Magariello A, Cerasa A, Gioia MC, Muglia M, Nicoletti G, Gallo O, Provinciali L,
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Vol. 59, Pagg. 334-340
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
Mattay VS, Fera F, Tessitore A, Hariri AR, Berman KF, Das S, Meyer-Lindenberg A, Goldberg TE,
Callicott JH, Weinberger DR. - Neurophysiological correlates of age-related changes in working
memory capacity. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. 392, Pagg. 32-37
Calabrese V, Sultana R, Scapagnini G, Guagliano E, Sapienza M, Bella R, Kanski J, Pennisi G,
Mancuso C, Stella AM, Butterfield DA. - Nitrosative stress, cellular stress response, and thiol
homeostasis in patients with Alzheimer's disease. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8,
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Bellesi M, Passamonti L, Silvestrini M, Bartolini M, Provinciali L. - Non-convulsive status
epilepticus during lithium treatment at therapeutic doses - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 26,
Pagg. 444-446
Magariello A, Muglia M, Patitucci A, Mazzei R, Conforti FL, Gabriele AL, Sprovieri T, Ungaro C,
Gambardella A, Mancuso M, Siciliano G, Branca D, Aguglia U, de Angelis MV, Longo K, Quattrone A.
- Novel spastin (SPG4) mutations in Italian patients with hereditary spastic paraplegia. NEUROMUSCULAR DISORDERS, Vol. 16, Pagg. 387-390
Pellecchia MT, Varrone A, Annesi G, Amboni M, Cicarelli G, Sansone V, Annesi F, Rocca FE, Vitale C,
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G.* - Proteomics of Bovine Myelin Sheath: Characterization of a Truncated Form of P0 by MALDITOF/TOF Mass Spectrometry - JOURNAL OF THE AMERICAN SOCIETY FOR MASS
SPECTROMETRY, Vol. 17, Pagg. 117-123
Gioia MC, Cerasa A, Di Lucente L, Brunelli S, Castellano V and Traballesi M - Psychological impact of
sports activity in spinal cord injury patients - SCANDINAVIAN JOURNAL OF MEDICINE & SCIENCE
IN SPORTS, Vol. 16(6), Pagg. 412-416
Calabrese V, Colombrita C, Sultana R, Scapagnini G, Calvani M, Butterfield DA, Stella AM. - Redox
modulation of heat shock protein expression by acetylcarnitine in aging brain: relationship to
antioxidant status and mitochondrial function. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8(3-4,
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Calabrese V, Butterfield DA, Scapagnini G, Stella AM, Maines MD. - Redox regulation of heat shock
protein expression by signaling involving nitric oxide and carbon monoxide: relevance to brain aging,
neurodegenerative disorders, and longevity. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8(2-4,
Pagg. 444-477
Labate A, Colosimo E, Gambardella A, Leggio U, Ambrosio R, Loi M, Quattrone A. - Reflex periodic
spasms induced by eating - BRAIN & DEVELOPMENT, Vol. 28, Pagg. 170-174
Tagarelli A, Piro A, Bastone L, Condino F, Tagarelli G.
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qualitative tests to identify heterozygotes carrying severe or mild G6PD deficiency - CLINICAL
BIOMECHANICS, Vol. 39, Pagg. 183-186
Mameli O, Pellitteri R, Russo A, Stanzani S, Caria MA, De Riu PL - Role of the trigeminal nerve in
regrowth of hypoglossal motoneurons after hypoglossal-facial anastomosis. - ACTA OTOLARYNGOLOGICA, Vol. 126, Pagg. 1334-1338
Pellitteri R, Russo A°, Stanzani S.° - Schwann cell: a source of neurotrophic activity on cortical
glutamatergic neurons in culture. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1069, Pagg. 139-144
Polizzi A, Pavone P, Iannetti P, Manfre L, Ruggieri M - Septo-optic dysplasia complex: a
heterogeneous malformation syndrome - PEDIATRIC NEUROLOGY, Vol. 34, Pagg. 66-71
Tessitore A, Esposito F, Monsurro MR, Graziano S, Panza D, Russo A, Migliaccio R, Conforti FL,
Morrone R, Quattrone A, Di Salle F, Tedeschi G. - Subcortical motor plasticity in patients with
sporadic ALS: An fMRI study - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg. 489-494
Bonavita S, Dinacci D, Lavorgna L, Savettieri G, Quattrone A, Livrea P, Bresciamorra V, Orefice G,
Paciello M, Coniglio G, Di Costanzo A, Valentino P, Patti F, Salemi G, Simone I, Tedeschi G. Treatment of multiple sclerosis with interferon beta in clinical practice: 2-year follow-up data from the
South Italy Mobile MRI Project. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27 Su, Pagg. 365-368
54
Padua L, Aprile I, Cavallaro T, Commodari I, La Torre G, Pareyson D, Quattrone A, Rizzuto N, Vita G,
Tonali P, Schenone A; Italian CMT QoL Study Group. - Variables influencing quality of life and
disability in Charcot Marie Tooth (CMT) patients: Italian multicentre study. - NEUROLOGICAL
SCIENCES, Vol. 27, Pagg. 417-423
Articoli non ISI
1
2
3
Tagarelli A., Piro A., Tagarelli G., Lagonia P., Quattrone A. - Alois Alzheimer: a hundred years after
the discovery of the eponymous disorder - International Journal of Biomedical Science, Vol. 2, Pagg.
196-204
Manna I, Valentino P, La Russa A, Condino F, Nistico R, Liguori M, Clodomiro A, Andreoli V,
Pirritano D, Cittadella R, Quattrone A. - Genetic variation in the myeloperoxidase gene and cognitive
impairment in multiple sclerosis. - Journal of negative results in biomedicine, Vol. 5, Pagg. Conforti FL, Sprovieri T, Mazzei R, Ungaro C, Tessitore A, Tedeschi G, Patitucci A, Magariello A,
Gabriele A, Labella V, Simone IL, Majorana G, Monsurro MR, Valentino P, Muglia M, Quattrone A. Sporadic ALS is not associated with VAPB gene mutations in Southern Italy. - Journal of negative
results in biomedicine, Vol. 29, Pagg. 5-7
Articoli in atti di Convegno
1
2
3
4
M. Ruggieri - Sindromi neurocutanee - XXII Congresso Società Italiana di Neuropediatria (SINP),
Sasso Marconi (BO)
TagarelliG., Piro A., Condino F., TagarelliA. - Analisi della natalità e della mortalità in venti comuni
della Calabria Citra (attuale provincia di Cosenza) a differente rischio malarico, dal 1809 al 1860 Società Italiana di Demografia Storica, Pavia
Lagonia P., Piro A., Tagarelli G., Tagarelli A. - Il coinvolgimento dei militari nelle epidemie di colera
in Calabria. Su un tentativo di sequestro di persona ai danni del comandante dei Carabinieri di
Catanzaro - I Convegno di Storia della Sanità Militare, Firenze
Tagarelli A., Piro A., Lagonia P., Tagarelli G. - La resistenza alla chininizzazione e l'istituzione degli
ambulatori e dei sanatori nella lotta antimalarica in Calabria - I Convegno di Storia della Medicina e
della Croce Rossa in Maremma, Grosseto
Libri
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Tagarelli G., Piro A., Tagarelli A. - A review of anthropological studies on the arbereshe communities
in the province of Cosenza (Calabria, Southern Italy) - Human Genetic Isolates, Research Signpost,
Kerala, India
Pavone L, Ruggieri M, Pavone P, Savasta S, Spalice A, Iannetti P. - Hypomelanosis of Ito Neurocutaneous syndromes in developmental age, Riva D, Curatolo P, New York:
Catania M.V. - Neurobiologia dello sviluppo - Neurologia peditrica, Masson, Milano
Ruggieri M, Pascual-Cstroviejo I, Di Rocco C - Neurocutaneous Disorders: Phakomatoses &
Hamartoneoplastic syndromes - , Springer-Verlag, Wien/New York
Distefano A. - Neurologia Nucleare - Neurologia Pediatrica, Masson, Milano
Pavone L, Ruggieri M - Neurologia Pediatrica - , Elsevier/Masson, Milano
Huson SM, Ruggieri M - The Neurofibromatoses - Textbook od Pediatric Dermatology (2° ed.) ,
Harper JI, Oranje AP. Prose NS , Oxford
Ruggieri M, Polizzi A, Pascali MP, Pavone P, Dinetta S, Milone P, Iannetti P - The
Neurofibromatoses: clinical manifestations, diagnosis and natural history - .). Neurocutaneous
syndromes in developmental age, Riva D. Curatolo P., New York
Pavone L, Ruggieri M, - The Problem of Alternative Therapies in Autism - The Neurology of Autism,
Coleman M., New York
Principali risorse strumentali dell’Istituto
ABI PRISM 3100 GENETIC ANALIZER
Risonanza Mgnetica da 1,5 tesla
Ribaltabile
DHPLC
VIDEO TERMINALI PER INTRANET
sistema hplc
APPARATO PER GEL 2D
CENTRIFUGA REFRIGERATA A DUE ROTORI
INCUBATORE CO2
LAMPADA A FESSURA PORTATILE
LIGHT CYCLER ROCHE PER ANALISI QUANTITATIVA DELL'RNAm
SONICATORE COMPLETO DI ACCESSORI
SPETTROFOTOMETRO A DOPPIO RAGGIO CON SOTWARE DI GESTIONE
STRUMENTAZIONE PER MICRO-ARRAY
TERMOCILCATORE APPARECCHIO PER PCR
VIDEO CAMERA RAFFREDATA CCD AD ELEVATA RISOLUZIONE
Spettrometro cary eclipse
Biofotometro
Microscopio Confocale Axiovert 200
Centrifuga refrigerata
Genepix 4100A Personal microarray scanner
Sistema PCR
chef mapper XA Chiller system
Multiparametrico
Criostato
Spettrometro di massa
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
Elementi di autovalutazione
L'Istituto di Scienze Neurologiche, fondato nel 2001, trae le sue origine dall'accorpamento della sede
principale di Piano Lago di Mangone (CS) con le due sezioni staccate di Catania e Catanzaro,
attraverso la fusione dell'Istituto di Medicina Sperimentale e Biotecnologie di Cosenza con l'Istituto di
Biotecnologie applicate alla Farmacologia di Catanzaro e l'Istituto di Bioimmagini e Fisiopatologia del
Sistema Nervoso di Catania. Nasceva così, per la prima volta nel Meridione, una struttura scientifica
in grado di attivare linee di ricerca fortemente aderenti alla realtà del territorio in cui la struttura è
ubicata. Questa iniziativa, che privilegiava una fertile attività collaborativa tra ricerca e diagnostica, si
basava sull'opportunità di ampliare e di integrare competenze diverse (dal neurologo clinico al
biologo molecolare) in un'unica rete scientifica, nella quale far convogliare anche tutte quelle
esperienze specialistiche complementari già esistenti nel Mezzogiorno d'Italia. La sede principale
dell'Istituto, una moderna e ampia struttura, é ubicata in Piano Lago di Mangone (Cosenza) e si
estende su circa 2.700 mq, appositamente adibita e dotata di tutti i più avanzati standards di
sicurezza oggi richiesti dalle normative vigenti. La sezione di Farmacologia di Catanzaro, invece, è
allocata presso l'Università Magna Graecia di Catanzaro, mentre la sezione di Bioimmagini e
Fisiopatologia di Catania si suddivide in più poli ubicati presso l'Università e le Aziende Ospedaliere
"Cannizzaro" e "Vittorio Emanuele Ferraroti" di Catania. Inoltre, l'Istituto ha attivato una unità staccata
presso l'Azienda Ospedaliera "Cannizzaro" di Catania e, mediante apposita convenzione sottoscritta
con l'Università Magna Graecia di Catanzaro e l'Azienda Ospedaliera Mater Domini, una nuova unità
di ricerca allocata nell'ambito della U.O. di Neurologia presso il Campus universitario di Germaneto,
Catanzaro. Presso l' ISN lavorano 104 unità di personale (biochimici, biodemografi, farmacologi,
genetisti, medici nucleari, neurologi, neuropediatri, neuroradiologi, psicologi, statistici,
amministrativi). Si tratta di personale altamente qualificato distribuito nelle varie figure professionali
(ricercatori, tecnici, amministrativi, assegnisti, borsisti, contrattisti). Di questi, 49 sono dipendenti a
tempo indeterminato mentre 28 sono a tempo determinato. Il personale include anche figure in
formazione (27) come dottorandi di ricerca, borsisti e studenti universitari, che trascorrono un
periodo di almeno un anno per la preparazione sperimentale della tesi di laurea.
La caratteristica predominante dell'Istituto è la multidisciplinarietà professionale e scientifica che si
offre all'utenza, come crogiuolo di competenze ed esperienze complementari. In virtù dell'
accorpamento, infatti, si é riusciti a realizzare una struttura unica finalizzata ad un comune obiettivo:
lo studio clinico, patogenetico e sperimentale delle malattie del sistema nervoso; ciò ha consentito
all'ISN di diventare in brevissimo tempo punto di riferimento per soddisfare gli interessi scientifici, da
parte delle più importanti Università del Mezzogiorno, nonchè assistenziali, nei confronti di soggetti
pubblici e privati di tutto il Mezzogiorno d'Italia. Sulla base di tali premesse, é sorto, dunque, un polo
di ricerca capace sia di stringere rapporti più collaborativi con gli Enti scientifici preposti che
insistono sul territorio regionale, sia di pianificare in maniera razionale la diagnostica di tali malattie
altamente invalidanti, attraverso valutazioni cliniche, strumentali, molecolari e biochimiche. Nel
corso del 2006, inoltre, sono state ulteriormente potenziate e ampliate le già numerose attrezzature
biomediche presenti, tutte all'avanguardia nel campo delle bioimmagini (RMN a 1.5 T), della genetica
molecolare (DHPLC, Sequenziatori capillari, PCR quantitativa), della biochimica, della farmacologia
sperimentale e della genomica funzionale. Si tratta, per la maggior parte, di strumentazione di
recente acquisto moderne ed efficienti, che soddisfano pienamente il fisiologico up-date cui tali
attrezzature vanno solitamente incontro.
L'ISN gode inoltre di una convenzione con la Regione Calabria e con le Aziende sanitarie e
ospedaliere locali, che garantisce all'istituto l'entrata di ulteriori risorse economiche. Nel 2006 é stata
sempre più crescente la richiesta da parte dell'utenza di incrementare ulteriormente l'esecuzione di
prestazioni diagnostiche di genetica molecolare e di imaging (RMN), finalizzate alle malattie del
sistema nervoso. Questo flusso di autofinanziamenti rappresenta un momento estremamente
importante per la vita dell'istituto, che acquisisce così importanti risorse scientifiche ed economiche
da destinare ad attività di ricerca, innovazione tecnologica, formazione ed aggiornamento del
personale e, al tempo stesso, offre servizi altamente qualificati non solo dal punto di vista istituzionale
per l'assistenza, ma anche come mezzo di informazione verso la popolazione generale e quella
scientifica. Dal punto di vista didattico, l'ISN partecipa attivamente con propri docenti a tre diversi
Dottorati di Ricerca, rispettivamente con l'Università di Messina sulla base di una Convenzione
stipulata nel 2000 per il XVI Ciclo e che prosegue tutt'oggi con il XXII ciclo; con l'Università di Cosenza
(Convenzione stipulata nel 2002 per il XVIII) e con l'Università di Catanzaro (dottorato XXI° ciclo);
partecipa, ancora, alla formazione di studenti di diversi Corsi di Laurea (Scienze Biologiche, Chimica
e Tecnologia farmaceutica, Biotecnologie; Farmacia) delle Università di Catanzaro e di Cosenza e alla
elaborazione delle rispettive tesi di laurea; partecipa attivamente alla formazione post-laurea
(tirocinio post-laurea) di laureati in Scienze Biologiche e in Chimica e Tecnologia farmaceutica
dell'Università di Cosenza. Inoltre, è stata anche stipulata una convenzione con l'Università di
Catanzaro, finalizzata agli scambi di personale tra le Istituzioni e alla formazione di studenti del
Corso di Biotecnologie. In tal modo l'ISN intende aprire spazi di carriera gratificanti in particolare ai
giovani, in modo che questi non si sentano penalizzati dall'avere scelto la strada della ricerca
scientifica, come percorso di maturazione professionale e personale. A parte l'attività di tipo formativo
condotta in collaborazione con le Università di Cosenza, Catanzaro e Messina, sussistono proficui
rapporti scientifici e assistenziali con le più importanti Università meridionali (Bari, Catania,
Catanzaro, Messina, Napoli e Palermo) con alcune delle quali sono state stipulate convenzioni
operative per l'erogazione di prestazioni diagnostiche (le Aziende Ospedaliere delle Università di Bari,
Catania, Catanzaro e Messina). Anche nel 2006 l'ISN ha proseguito e ottimizzato numerosi rapporti
collaborativi con gli Enti di Ricerca scientifica, nazionali ed internazionali, con l'Università italiane,
con la Regione, con i privati, rafforzando tra l'altro saldi e proficui legami con le più importanti
Istituzioni scientifiche europee e nordamericane di Neurologia clinica e sperimentale. L'istituto
intrattiene rapporti con importanti imprese nazionali e multinazionali (STMicroelectronics, S.I.F.I.,
Fertilia, Transgenomics; etc.) volti alla realizzazione di programmi di ricerca di comune interesse e
alla brevettazione e realizzazione dei prodotti derivanti dalla ricerca effettuata, soprattutto nel campo
delle biotecnologie. L'anno 2006 ha permesso all'Istituto di Scienze Neurologiche di raggiungere
ancora una volta una serie di obiettivi assai lusinghieri, in ambito scientifico, diagnostico e
assistenziale. L'attività scientifica è stata rivolta soprattutto all'identificazione di nuove mutazioni
geniche, di nuovi geni patogeni e a studi di associazione genetica, farmacogenetica e di genomica
funzionale, neurochimica e neurofarmacologia del sistema nervoso. Le pubblicazioni, numerose e
qualitativamente elevate, hanno ricevuto l'interesse e l'apprezzamento delle più prestigiose riviste
scientifiche internazionali di neuroscienze (PNAS, Ann. Neurol., Neurology, Brain, Epilepsia, Biol
Psychiatry etc.), raggiungendo un IF totale di 170,848 e medio di 3,10.
Ottimizzando l'organizzazione interna, infine, l'Istituto è riuscito ad aggregare intorno ai pazienti tutte
le sue competenze, per differenziare l'offerta assistenziale e soddisfare le nuove richieste da parte
dell'utenza, mediante la pianificazione di protocolli diagnostici che hanno consentito l'individuazione
delle possibili patogenesi primarie di malattie invalidanti del sistema nervoso. Tutto ciò ha impedito
ai soggetti affetti di affrontare lunghe e costose peregrinazioni in altre sedi nazionali ed
internazionali, per arrivare ad una diagnosi che quasi mai è precoce e che comporta un ritardo
nell'applicazione delle terapie farmacologiche mirate e preventive.
Proposta di interventi organizzativi
L'Istituto di Scienze Neurologiche (ISN), grazie all'accorpamento dell'Istituto di Medicina
Sperimentale e Biotecnologie di Cosenza con gli Istituti di Biotecnologie applicate alla Farmacologia
di Catanzaro e Bioimmagini e Fisiopatologia del Sistema Nervoso di Catania, ha raggiunto notevoli
dimensioni per numero di ricercatori e tecnologie disponibili; ha riunito in un'unica struttura
organizzativa ricercatori con esperienze diverse ma complementari potenziando enormemente la
produttività scientifica globale; ha migliorato notevolmente l'offerta scientifica rendendola più
moderna e competitiva con conseguente aumentata capacità di acquisire risorse; ha razionalizzato
l'utilizzo delle risorse esistenti mediante la condivisione operativa di grandi e costose attrezzature e di
sistemi di informazione on-line (Biblio-med, Biblioteca on-line) e telematici (videoconferenza e altri
servizi in video di formazione e informazione), allo sfruttamento pieno di grandi attrezzature (RMN
funzionale, spettroscopica; grandi attrezzature di genetica molecolare come il DHPLC, la PCR
quantitativa e i sequenziatori capillari). Per ciò che concerne le infrastrutture l'accorpamento di tre
differenti sedi in un unico Istituto ha notevolmente migliorato la disponibilità di infrastrutture di
ricerca nel settore delle Neuroscienze nel meridione d'Italia.
Il miglioramento della rete di infrastrutture di ricerca, ottenuto grazie alla condivisione operativa di
risorse già disponibili ma frammentate nel territorio, è stato reso possibile dalla vicinanza geografica
delle sedi accorpate che rende effettiva la disponibilità delle risorse infrastrutturali alla comunità
scientifica di riferimento. La condivisione di grandi attrezzature, impianti e tecnologie biomediche e
telematiche è vantaggiosa non solo dal punto di vista della gestione economica ma rappresenta un
passo in avanti significativo per l'organizzazione e lo sviluppo della ricerca nel settore. In questo
ambito sarebbe necessario il potenziamento della rete telematica ad alta velocità per creare una
maggiore interazione tra i vari centri scientifici, enti pubblici, università con continui scambi di
informazioni tecniche in modo da poter realizzare una rete di eccellenza meridionale nell'ambito
delle malattie del sistema nervoso. Per quanto riguarda le strutture la sede principale di Cosenza è
allocata, in una struttura moderna, funzionale e idonea. La struttura risponde sia agli standard di
sicurezza previsti dalle normative vigenti sia agli standard previsti dalle vigenti leggi sanitarie ed ha
ottenuto le relative autorizzazioni all'esercizio di attività diagnostica dalle competenti Autorità
sanitarie regionali e locali. Dal momento che la struttura è attualmente in affitto, sarebbe auspicabile
l'acquisizione definitiva al patrimonio CNR anche per poterne programmare l'eventuale sviluppo nel
tempo. Il problema dell'ISN riguarda la situazione della ex Sezione di Catania che, fino ad oggi, non
ha ancora trovato una collocazione strutturale moderna e funzionale. I vari Laboratori che
compongono la Sezione di Catania sono infatti collocati in strutture diverse e distanti tra loro spesso
in spazi angusti e decisamente insufficienti. La situazione è lievemente migliorata negli ultimi tempi.
Infatti, sono state stipulate convenzioni con l'Università e con alcune Aziende Ospedaliere della città
di Catania.
Tali convenzioni sono finalizzate all'avvio dell'attività del Laboratorio di Medicina Nucleare (Ospedale
Vittorio Emanuele Ferraroti), del Laboratorio di Genomica funzionale (Ospedale Cannizzaro), del
Laboratorio di Biochimica (Dipartimento di Chimica, Università) e del Laboratorio di Neuropediatria
(Università). E' auspicabile che si porti a compimento la realizzazione della Sede definitiva per gli
Istituti e Sezioni catanesi del CNR. La Sezione di Farmacologia di Catanzaro è allocata presso la
Facoltà di Farmacia dell'Università Magna Graecia. La situazione attuale, seppur non ottimale,
consente l'integrazione tra le esperienze universitarie e quelle del CNR. L'acquisizione di grandi
attrezzature necessita, ovviamente, di risorse straordinarie. L'Istituto è in attesa della seconda
"tranche" del finanziamento previsto dall'Intesa CNR-MISM finalizzato ad investimento. E' auspicabile
lo sblocco, nel più breve tempo possibile, delle somme previste per poter completare l'acquisizione di
attrezzature necessarie per l'avvio dei settori già programmati. Per la Sede centrale di Cosenza è
indispensabile completare il settore della Medicina Nucleare (peraltro già autorizzato e
convenzionato con la Regione) con l'acquisto della SPECT-TC e potenziare il settore di Neuroimaging
relativamente alla tecnica di Risonanza Magnetica Funzionale (con l'acquisto di una RMN ad alto
campo, 3T) che, ormai, assume sempre di più grande valenza scientifica specie nel campo dello
studio del Sistema Nervoso. L'ISN, pur essendo già convenzionato con la Regione Calabria e le
Aziende sanitarie ed Ospedaliere calabresi per la diagnostica per immagini (SPECT-TC) non ha
potuto operare in questo settore per mancanza di attrezzature con grave danno economico e
scientifico. Il problema principale del personale è la mancanza di una pianta organica di Istituto che
consenta una corretta programmazione delle figure professionali che nel tempo si rendono
indispensabili in relazione alle mutate esigenze dell'attività scientifica. E' indispensabile, infatti, che
l'Istituto possa autonomamente bandire i concorsi dei posti a tempo indeterminato che man mano si
rendono vacanti in pianta organica per pensionamento, nuova assegnazione, trasferimento, cambio
di posizione o decesso. Bandire i concorsi dei posti disponibili tutti contemporaneamente, come si è
fatto finora, è un'operazione controproducente che può portare a un reclutamento improprio e non
lascia riserve da utilizzare per le esigenze dell'Istituto nel tempo.
ISTITUTO DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof Alberto Albertini
Via Fratelli Cervi, 93 - 20090 Segrate (MI)
Sezione di Padova, Sezione di Bari, Unità Staccata , Sezione di Cagliari,
Unità staccata di Pisa
www.itb.cnr.it
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
Sviluppare attività di ricerca e trasferimento tecnologico, promuovendo lo sviluppo di nuove imprese nel settore
dell''high tech' e la partecipazione delle PMI ai programmi RST nazionali e comunitari
Attività di ricerca (2006)
Commesse
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Basi molecolari della neurodegenerazione.
Aging e neurodegenerazione
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata
Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema immune e dell osso.
Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche.
Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie.
ICT e applicazioni biomediche in sanità.
Proteomica e Metabolomica
Genomica
Bioinformatica e modellistica molecolare
Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche.
Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali nucleari nei
metazoi
• Modelli animali per applicazioni terapeutiche
Moduli
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Neuroscienze
Invecchiamento e malattie neurodegenerative
Epidemiologia clinica delle malattie neurodegenerative
Oncologia molecolare : differenziamento cellule epiteliali, caratterizzazione cellule staminali
mammarie.
Regolazione e plasticita' delle cellule staminali adulte
Immunità innata: ruolo di difesa e alterazioni patologiche
Cellule staminali e ingegneria tissutale
Genomica Funzionale: individuazione delle basi molecolari di difetti delle cellule T e B e dell'osso
Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche.
Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie.
Strategie per la sanità elettronica
Proteometabolomica
Tecnologia ad Array
Sviluppo di un cyberspazio per l'alta formazione e le tecnologie didattiche
Applicazioni della Bioinformatica e Neuroinformatica al GRID computing
• Bioinformatica strutturale e Molecular modelling
• Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche.
• Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali e nucleari nei
metazoi
• Modelli animali innovativi
RSTL
Attività Commesse
Basi molecolari della neurodegenerazione.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
ZATTA PAOLO
Risultati conseguiti
Studi programmati sulla fibrillogenesi della Ab4, Atassina e PrP hanno dimostrato come l'effetto dei
metalloioni sia determinante nell'accelerare i processi di fibrillazione delle suddette proteine
fibrillogeniche. In particolare si è visto che lo Zn e l'Al complessati alle sudette proteine accelerano in
modo significativo la formazione di fibrille strutturate (Patogeniche?)rispetto all'effetto meno marcato
prodotto dalle sole proteine. Sono ora in corso di studio gli effetti dei complessi proteine
fibrillogeniche ioni metalli (Al, Zn, Cu, Fe, Mn) su modelli cellulari e animali compresi topi
transgenici tripli (modelli di Alzheimer).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazioni importanti sono in corso con il CESI di CHieti (Prof. Stefano Sensi, il Centro Nanofab
di Porto Marghera (Drssa Karina Fincati), l'INCRA di Ancona (Dr E. Mocchegiani), L'Università di St.
Louis, Il. USA (Dr W. Banks), La Banca degli Encefali dell'Ospedale di Dolo (VE), Il Dipartimento di
Scienze Albientali di Lubiana, Slovenia-Josef Stefan Institute per la analisi di assorbimento atomico
con fornetto di grafite e ICP-MS per la determinazione dei metalli nei campioni biologici e altri
ancora.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
869
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
76
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
8
costi
figurativi
C
45
valore
effettivo
D=A+C
913
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Le risorse strumentali sono quelle a disposizione della Sezione di Padova (Le varie spettroscopie, la
microscopia ottica e elettronicca, le colture cellulari, le cromatografie di vario tipo, l'assorbimento
atomico a fiamma ecc.)le techiche microarrays del Nanofab di Porto Marghera, le tecniche di biologia
molecolare e di istopatologia del Servizio di patologia dell'USL 13- Venezia per fare alcuni esempi
rilevanti.
Aging e neurodegenerazione
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
ZECCA LUIGI
Risultati conseguiti
Sono stati condotti studi sui meccanismi neuroinfiammatori e neurodegenerativi indotti dalla
neuromelanina nel morbo di Parkinson. I risultati sono descritti in dettaglio nel modulo allegato.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Le collaborazioni sviluppate sono descritte in dettaglio nel modulo allegato.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1328
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
860
Anno
costi
figurativi
C
54
valore
effettivo
D=A+C
1381
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
3
3
Principali risorse strumentali utilizzate
Sono stati condotti studi sui meccanismi neuroinfiammatori e neurodegenerativi indotti dalla
neuromelanina nel morbo di Parkinson. Le risorse utilizzate sono descritte in dettaglio nel modulo
allegato.
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
ZUCCHI ILEANA
Risultati conseguiti
I risultati conseguiti sono in linea con i risultati attesi.
1- Il gruppo Zucchi ha individuato geni importanti per il differenziamento della ghiandola
mammaria; sta indagando se tali geni, hanno un ruolo nella tumorigenesi; ha individuato geni miR
con ruolo funzionale nel controllo genico dell'oncogenesi; ha messo a punto e perfezionato
metodologie per l'individuazione la propagazione e la caratterizzazione di cellule staminali
mammarie normali e tumorali in uomo e ratto.
2- Il gruppo Magli ha dimostrato che geni che controllano lo sviluppo embrionale svolgono i funzioni
regolatorie anche nella differenziazione di cellule staminali e precursori di tessuti adulti.
3- Il gruppo Boraschi ha analizzato le variazioni di espressione della citochina IL-18, dei suoi recettori
e del suo inibitore solubile IL-18BP durante la patogenesi autoimmune in modelli murini e in cellule
umane di pazienti LES. Lo sbilanciamento fra IL-18 e IL-18BP precede lo sviluppo della malattia nel
topo.
4- Il gruppo Revoltella ha analizzato il fattore di crescita GM-CSF;gli effetti della peghilazione sulla
molecola dell'emoglobina; ha isolato cellule staminali embrionali di primate e staminali somatiche
adulte.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
IL Lab.ZUCCHI collabora con:
PROF. RENATO DULBECCO, SALK INSTITUTE (USA),
DR. BENJAMIN NELL, HARVARD MEDICAL SCHOOL BOSTON (USA),
DR. LEONARD ZON, HARVARD MEDICAL SCHOOL BOSTON (USA),
PROF. HANS SHOLER, MAX PLANCK INSTITUTE (GERMANIA),
PROF. PIER PAOLO DIFIORE E PIER GIUSEPPE PELICCI, IFOM, MILANO.
Il Lab MAGLI collabora con :
DR. DANIEL TENEN, HARVARD MEDICAL SCHOOL (USA),
PROF. SERGIO OTTOLENGHI, UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA,
DR. TRANG HOANG, UNIVERSITÀ DI MONTREAL (CANADA)
Il LAB BORASCHI collabora con:
PROF. ALBERTO MANTOVANI, ISTITUTO HUMANITAS, ROZZANO,
PROF. CHARLES A. DINARELLO, UNIVERSITY OF COLORADO MEDICAL SCHOOL (USA),
PROF. MICHAEL U. MARTIN, UNIVERSITY OF GIESSEN (GERMANIA),
DR. DETLEF NEUMANN, HANNOVER MEDICAL SCHOOL (GERMANIA),,
PROF. PAOLA MIGLIORINI, UNIVERSITÀ DI PISA.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1141
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
570
Anno
costi
figurativi
C
97
valore
effettivo
D=A+C
1238
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
5
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
2
2
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
4
Altro
Totale
8
17
Principali risorse strumentali utilizzate
Risorse strumentali dedicate alle colture cellulari (cappe biohazard, incubatori a CO2, microscopio
ottico diretto, microscopio ottico invertito, microscopio a fluorescenza, congelatori -20°C, congelatori 80°C, centrifuga refrigerata per cellule, citocentrifuga, contenitori azoto liquido, lettori
spettrofotometrici, etc.).
Risorse strumentali dedicate alla biologia molecolare (termociclatori, apparati per gel elettroforesi
orizzontali e verticali, sonicatore, pipettatori manuali e automatici, micro-onde, blocchetti
termostatati, microcentrifughe, agitatori, trans-illuminatore, piastra agitante-riscaldante, pH metro,
tamburo rotante, analizzatore immagini, supercentrifuga, ultracentrifuga, criostato, etc.).
Risorse strumentali gestionali (computers, scanner, stampanti, fax).
Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema immune e dell osso.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
VILLA ANNA
Risultati conseguiti
Sobacchi C, Marrella V, Rucci F, Vezzoni P, Villa A.RAG-dependent primary immunodeficiencies.
Hum Mutat. 27:1174-1184,2006.
Rucci F, Cattaneo L, Marrella V, Sacco MG, Sobacchi C, Lucchini F, Nicola S, Della Bella S, Villa ML,
Imberti L, Gentili F, Montagna C, Tiveron C, Tatangelo L, Facchetti F, Vezzoni P, Villa A.Tissuespecific sensitivity to AID expression in transgenic mouse models.Gene. 377:150-158,2006.
Villa A, Vezzoni P, Frattini A.Osteopetroses and immunodeficiencies in humans.Curr Opin Allergy
Clin Immunol. 6:421-427. 2006
Pangrazio A, Poliani PL, Megarbane A, Lefranc G, Lanino E, Di Rocco M, Rucci F, Lucchini F,
Ravanini M, Facchetti F, Abinun M, Vezzoni P, Villa A, Frattini A.Mutations in OSTM1 (grey lethal)
define a particularly severe form of autosomal recessive osteopetrosis with neural involvement. J
Bone Miner Res. 21:1098-1105,2006.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazione con Harvard University (Prof. Anjana Rao-Boston) per il progetto Osteopetrosi.
Collaborazione con Aberdeen University- Scotland (Prof. Mike Rogers)per il progetto osso
Collaborazione con Istituto Ricerche Bioemdiche-Bellinzona Svizzera (Prof. FAbio Grassi) per il
progetto immunologia
Collaborazione con San Raffaele-TIGET Milan (Prof. Roncarolo)per il progetto immunologia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
470
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
226
Anno
costi
figurativi
C
25
valore
effettivo
D=A+C
495
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
2
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
2
5
Principali risorse strumentali utilizzate
Stabulario
Microiniettore
PCR
computer analisi
Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
PANI LUCA
Risultati conseguiti
L'attività di ricerca ha consentito di migliorare le conoscenze sulle proprietà biochimiche e
farmacologiche di diverse classi di molecole di nuova sintesi. In particolare sono state caratterizzate 2
classi di molecole ad attività cannabinoidergica, 5 classi di molecole ad attività oppioidergica e 2
classi di molecole attività antipsicotica. I risultati della ricerca hanno permesso di individuare diversi
composti che potrebbero presentare un profilo terapeutico vantaggioso rispetto ai composti di
riferimento. Nel corso dell'attività di ricerca sono stati inoltre messi a punto nuovi modelli animali che
consentono di valutare le potenzialità terapeutiche di sostanze ad attività antipsicotica ed analgesica.
Nel corso dell'anno, infine, è stata svolta una intesa attività di divulgazione scientifica attraverso
partecipazioni a congressi e pubblicazioni scientifiche. L'attività scientifica nel suo complesso ha
permesso la partecipazione a diverse proposte di finanziamento della ricerca ed ha contribuito
all'ottenimento di diverse fonti di finanziamento.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Tutte le collaborazioni come già è avvenuto in passato sono state cercate preferenzialmente
all'interno di Istituti CNR, sia tra quelli afferenti al Dipartimento di Medicina che al Dipartimento di
Progettazione Molecolare. Sono state rafforzate le attuali collaborazioni con i chimici di sintesi e
quelli analitici dell'Università degli Studi. Inoltre, sono stati intensificati i rapporti di collaborazione
con i Centri di Ricerca pubblici/privati e con le Industrie Farmaceutiche nazionali ed internazionali.
Infine sono stati mantenuti e rafforzati i rapporti di collaborazione con le Aziende e con il Consorzio
di Gestione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
157
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
121
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
157
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
6
7
Principali risorse strumentali utilizzate
Le risorse strumentali utilizzate durante l'attività di ricerca hanno incluso le tecnologie biochimiche
necessarie per la caratterizzazione delle cinetiche di reazione, delle interazioni tra ligando e recettore
e delle farmacocinetiche. Inoltre, sono state utilizzate le strumentazioni necessarie per la
visualizzazione e la quantificazione delle variazioni morfologiche, molecolari e biochimiche nel
sistema nervoso centrale e periferico in seguito alla somministrazione di farmaci nell'animale da
laboratorio. Infine, l'attività di ricerca ha previsto l'utilizzo della strumentazione necessaria per lo
sviluppo di sistemi cellulari in vitro e per l'analisi del comportamento animale in vivo.
Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
NICOLOSI ALFREDO
Risultati conseguiti
1) Le ricerche del Network of Excellence TEDDY hanno realizzato gli obiettivi previsti per il primo
anno di attività. Sono stati analizzati i database clinici di medicina generale e pediatrica di Italia,
Inghilterra e Olanda per descrivere l'utilizzo dei farmaci, per età, sesso ed indicazione. Abbiamo
ottenuto l'accesso al database della World Health Organization sulle segnalazioni degli effetti avversi
dei farmaci in tutto il mondo, lo abbiamo analizzato e prodotto i risultati relativi alla popolazione
pediatrica. Abbiamo organizato un Workshop a settembre/ottobre 2006 dove i risultati preliminari di
questi studi sono stati presentati.
2) Il progetto NEUROWEB è all'inizio, e sono stati espletati gli adempimenti preliminari per
l'avviamento delle attività.
3) E' stato avviato uno studio sulla prevalenza e la storia naturale della sindrome della vescica
iperattiva. E' stato elaborato un questionario che sarà inviato ad un campione randomizzato di
10.000 residenti in Lombardia.
4) Lo studio della sindrome metabolica è progredito con ulteriori analisi dei database italiano e
brasiliano ed ha prodotto pubblicazioni.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
5
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Principali collaborazioni: Sergievsky Center, School of Public Health,
Columbia University, New York; Department of Epidemiology,
Erasmus University, Rotterdam; Dipartimento di Pediatria, Università
di Padova; Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta, Milano; Dipartimento di Scienze
dell'Informazione, Università di Milano 2; Istituto Superiore di Sanità; Department of Epidemiology,
University of San Diego; Institute of Child Health and Department of Clinical Pharmacology,
University College of London; Department of Sociology, University of Chicago; Oswaldo Cruz
Foundation, Brazil; Center for Epidemiological Studies on HIV/AIDS of Catalonia, Badalona, Spain.
Principali committenti: European Commission; Istituto Superiore di Sanità; Aziende farmaceutiche
(Glaxo SmithKline, Pfizer, Bayer, etc.)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
601
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
120
Anno
costi
figurativi
C
33
valore
effettivo
D=A+C
634
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
1
Principali risorse strumentali utilizzate
I ricercatori della commessa si sono avvalsi semplicemente di personal computer di sempre nuova
generazione, Macintosh e PC, e di apparecchiature accessorie quali stampanti, scanner, proiettori,
ecc.
Grazie alla convenzione con l'Università di Milano si è potuto accedere al "full text" di centinaia di
riviste scientifiche.
ICT e applicazioni biomediche in sanità.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
ROSSI MORI ANGELO
Risultati conseguiti
Survey e report sul "patient summary" in Europa.
Criteri e metrica per la definizione di Roadmap per la salute in rete.
Tassonomia delle azioni per la realizzazione della salute in rete e la costruzione di roadmap.
Studio delle problematiche informative del chronic disease management.
Analisi delle modalità organizzative nell'assistenza territoriale e per l'integrazione socio-sanitaria.
Osservatorio Sanità sulle esperienze di ehealth.
Modello su 4 livelli per la salute in rete e caratterizzazione delle problematiche e delle soluzioni
relative:
1. infrastrutture abilitanti
2. efficienza nei processi operativi (prescrizioni, prenotazioni, referti, etc)
3. supporto al percorso assistenziale del singolo paziente
4. interventi strutturali sul sistema, governance
Gli interventi ai primi due livelli possno essere definiti a partire dalle soluzioni tecnologiche
(approccio tolemaico), i livelli 3 e 4 devono partire dalle politiche sanitarie e dalle linee di azione
effettivamente in corso di realizzazione sul sistema sanitario, attivando contemporaneamente
interventi organizzativi e informativi profondi, con il supporto dei decisori sanitari e della classe
medica (approccio copernicano)
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Attività svolte dall'Unità "Sanità Elettronica", Roma.
La commessa si avvale della cooperazione di numerosi partner, attraverso la partecipazione a
progetti nazionali ed europei, nonchè le attività internazionali di standardizzazione.
Sono in atto convenzioni operative con Ministero della Salute, Regione Basilicata, Università
(Sapienza, LUISS, Campus Bio-Medico). E' in preparazione una convenzione con il Dipartimento
Innovazione Tecnologica.
ITB partecipa al Consiglio Scientifico del Master MIAS - Management e Innovazione nelle Aziende
Sanitarie (Univ. Sapienza, Roma) e collabora a diverse riviste divulgative, curando tra l'altro un
inserto annuale su sanità in rete per Sole 24 Ore Sanità.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1243
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
613
costi
figurativi
C
39
valore
effettivo
D=A+C
1281
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Il tipo di attività svolta non richede particolari strumentazioni.
La presenza in due progetto europei di coordinamento e l'attività di collaborazione in Italia richiede
frequenti viaggi e riunioni, corsi di formazione, teleconferenze, forti attività di email, stesura e
diffusione di documenti, articoli divulgativi su diverse riviste italiane del settore.
Questo comporta una spesa particolarmente elevata nei servizi generali e nelle missioni.
Proteomica e Metabolomica
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
MAURI PIETRO LUIGI
Risultati conseguiti
Nell'ambito della ricerca di marcatori proteici si è potuto identificare alcune proteine
differenzialmente espresse e secrete da parte di cellule tumorali di pancreas. Si sono prodotte alcune
centinaia di profili proteici, corrispondenti a diverse migliaia di proteine identificate. In proteomica
funzionale si è approfondito la studio delle perossidasi e l'attività proteolitiche della sca3.
Nell'ambito dell'analisi metabolomica si è potuto descrivere la cinetica di assorbimento di antitumorali e il principale metabolica di un terpenlattone con attività farmacologia.
Per gli AGE peptidi sono state messe in evidenza differenze tra il profilo proteico plasmatico di
soggetti sani, diabetici e nefropatici. L'analisi MALDI/MS di soggetti sani e pazienti affetti da cancro
colon rettale, ha permesso di ottenere una distinzione tra le due classi.
Si sono isolati e caratterizzati gli addotti formatisi per reazione di Michael del glutatione con
idrossietil metacrilato o con trietilenglicol dimetilacrilato tramite HPLC e capillary. E' stato investigato
il gruppo delle Proline-Rich Proteins, permettendo di identificare nuovi frammenti ed isoforme
derivanti da modificazioni post-traduzionali
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
26
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Principali collaborazioni
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Malattie del Metabolismo,
Università di Padova;
Sezione Clinica Chirurgica II, Dipartimento di Scienze oncologiche e
Chirurgiche, Università di Padova;
Dipartimento di Farmacologia e Anestesiologia, Università di Padova;
Tossicologia Forense e Antidoping, Azienda Ospedaliera di Padova, Padova;
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Harvard Medical School
Istituto di Biochimica e Biochimica Clinica, Università Cattolica, Roma
Ist. Otorinol., Ist. Reumatologia,Ist. Pediatria, Roma – Cattolica
University of Goteborg (Sweden).
Ist. Chimica Farmaceutica e Tossicologica, Università di Urbino;
Dip. Scienze Appl. Biosistemi, Univ. Cagliari.
Dip. Scienze e Tecnol. Chimiche, Roma – Tor Vergata;
National Institute for Physiological Sciences, NINS, Okazaki - Japan
Centro di Biologia Computazionale - Verona
Dip.Biochimica, Università di Padova;
Dip. Patologia Università di Verona;
Istituto G. Gaslini, Genova;
Strahlenklinik, Essen (Germany); European JRC, Petten ((NL); Ospedale
S.Matteo-Pavia;
Dip. di Biotecnologie e Bioscienze Università di Milano- Bicocca
Indena SpA, Milano;
Kedrion, Barga (LU)
LoFarma S.p.A. - Milano
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1663
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
868
Anno
costi
figurativi
C
76
valore
effettivo
D=A+C
1739
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
4
6
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
3
Altro
Totale
1
14
Principali risorse strumentali utilizzate
Sistemi cromatografici bidimensionali accoppiati a spettrometri di massa a trappola ionica (2DCMS/MS) – Uno con trappola 3D ed uno con trappola lineare
LC-MS a trappola ionica e quadrupolare
MALDI-TOF
Triplo quadrupolo
Spettrometro a doppia focalizzazione (risoluzione>50000)
Sistemi HPLC (analitici e micro)
Elettroforesi capillare (4 diversi sistemi)
Elettroforesi bidimensionale (2Dgel)
Sistema per il calcolo parallelo (PVM) costituito da 24 CPU dedicato all'analisi proteomica.
Genomica
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
DE BELLIS GIANLUCA
Risultati conseguiti
Come previsto l'attivita' ha seguito le linee tracciate nei progetti FIRB attualmente in corso ed in
particolare il FIRB 2001 BIochip e Micran per lo sviluppo delle tecnologie ad arry e delle applicazioni
biomediche delle microtecnologie e il progetto FIRB 2003 NG-Lab Grandi laboratori: Si e' inoltre dato
inizio all'attivita' prevista nel contesto del progetto FIRB 2005 "antibioticoresistenze"
L'attività sperimentale si è concentrata principalmente su:
1. Ottimizzazione di una chimica superficiale di funzionalizzazione di una superficie solida per
permettere l'aggancio di oligonucleotidi opportunamente modificati.
2. Studio e valutazione di metodiche di sintesi in-situ di acidi nucleici in collaborazione con
l'Università del Winsconsin (Madison, WI, USA)
3. Nell'ambito dello sviluppo del lab-on-chip, sono state messe a punto reazioni di amplificazione
(PCR standard, multiplex PCR, PCR asimmetrica, con marcatura interna o incorporazione diretta di
fluorocromi.
4. Sequenziamento di Ceppi di acinetobacter baumani e relativa annotazione genica, identificazione
delle isole di resistenza ad antibiotici
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
10
2
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
ISS Roma Prof. Cassone (FIRB 2005)
UniLe NNL Lecce Prof. Cingolani
STMicroelectronics Catania Dr. Palmieri
Sanofi-Aventis Dr. Montanaro
University of Wisconsin Dept Engineering Prof. Cerrina
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
2045
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1294
Anno
costi
figurativi
C
65
valore
effettivo
D=A+C
2108
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
9
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Medio-piccole
sistema Lab-on-chip Bioanalyzer 2100 Agilent, 20.000 (x2)
arrayer Gesim 30.000
Coulter counter Beckman 40.000
Grandi
Stazione di ibridazione per microarray 100.000
laser scanner Scanarray 5000 100.000
sistema di ultima generazione Affymetrix 250.000
Genome sequencer GS20 600.000
Bioinformatica e modellistica molecolare
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
MILANESI LUCIANO
Risultati conseguiti
Sono stati sviluppati ed implementati sistemi di analisi computazionale di macromolecole biologiche
su piattaforme ad alta prestazione.
Si sono modellate strutture proteiche normali e mutanti e si è simulata l'interazione con specifici
ligandi.
E stato caratterizzato il ruolo della proteina SEL1L neli processi di riconoscimento e degradazione
cellulare con approccio sperimentale.
La descrizione dei risultati e l'elenco delle publicazioni sono riportati in dettaglio nei moduli che
costituiscono la commessa.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
17
2
Articoli in
atti di
Convegno
24
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
3
1
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
899
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
197
Anno
costi
figurativi
C
65
valore
effettivo
D=A+C
965
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
5
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
4
0
Assegnista
2
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
4
Altro
Totale
9
19
Principali risorse strumentali utilizzate
Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche.
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi
Scienze della Vita
SACCONE CECILIA
Risultati conseguiti
Sviluppo di procedure per il deployment di banche dati in formato sequenziale su piattaforma GRID.
Sviluppo di procedure per il confronto sistematico del genoma umano con quello di topo mediante il
software CSTMiner.
Ottimizzazione delle funzionalità di accesso e retrieval di dati relativi a proteine mitocondriali di
origine nucleare collezionati nelle banche dati MitoRes e MitoDrome.
Progettazione e sviluppo della banca dati specializzata p53FamTaG dei geni umani probabili target
dei membri della famiglia genica di p53.
Realizzazione di un primo prototipo di data federation, basato sul middleware Information
Integrator. Il prototipo integra le tre banche dati: MitoRes, UTRRef e UTRSite con alcuni servizi
remoti forniti da ENTREZ e servizi di Blast locali al nodo di federazione.
Realizzazione del software GenoMiner per la determinazione e classificazione funzionale di
Conserved Sequence Tags nel confronto tra geni.
Test di performance della piattaforma GRID per quanto riguarda il funzionamento dei programmi di
inferenza filogenetica Mr. Bayes e PAML.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
1
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
EMBL (The European Molecular Biology Laboratory) – Heidelberg – Germania
LION Biosciences - Heidelberg – Germania
ULB (Université Libre de Bruxelles) – Bruxelles – Belgio
EBI (European Bioinformatics Institute)– Hinxton – UK
SPACI (Southern Partnership for Advanced Computational Infrastructures) - Lecce, Italia
INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) - Bari - Italia
CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia
SIB (Swiss Institute of Bioinformatics) - Svizzera
SLU-LCB (Swedish University of Agricultural Sciences Linnaeus Centre for Bioinformatics) - Uppsala Svezia
CASPUR (Consorzio interuniversitario per le applicazioni di supercalcolo per università e ricerca)Roma - Italia
CINECA (Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell'Italia Nord Orientale) - Bologna Italia
IBM Semea Sud, Java Technology Center, Bari
Graziano Pesole, Dipartimento di Fisiologia e Biochimica Generali University of Milan via Celoria, 26
- 20133 Milano, Italy
Rita Casadio, CIRB Biocomputing Group, Università di Bologna
Giorgio Valle, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Padova
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1157
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
398
Anno
costi
figurativi
C
44
valore
effettivo
D=A+C
1202
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
2
0
Assegnista
4
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
2
11
Principali risorse strumentali utilizzate
Risorse strumentali di Bioinformatica
Risorse software
Server Ensembl con 13 banche dati genomiche.
Banche dati pubbliche e specializzate tra le quali EMBL, SWISS-PROT, TREMBL, Refseq, GO,
Ensembl, UTRdb, Mitonuc.
SRS (Sequence Retrieval System),
Pacchetti e programmi d'analisi (EMBOSS, BLAST, FASTA, PHYLIP, CLUSTALW, HAMMER etc..
Risorse hardware
Server di calcolo Cluster Beowulf composto Nr. 15 SVR Biprocessore Xeon ognuno con 2 GB di RAM
e SAN da 2,7 Terabyte
n°1 COMPAQ AlphaServer DS20e TRU64 UNIX, 3 cpu 667 Mhz, 6Gb RAM, 1 Tb HD;
Le risorse strumentali di Genomica comprendono strumentazioni di base e strumentazioni avanzate
nel campo della ricerca bio-molecolare quali:
citofluorimetro FACS Calibur Becton Dickinson;
microscopio a fluorescenza ZEISS;
Real Time PCR, ABI PRISM® 7900 Sequence Detection System;
lettore ELISA, Versamax Softmax Pro;
luminometro TD-20/20, Turner Designs- Promega;
ChemiDoc, Biorad;
Sequenziatore ABI PRISM 3100 Genetic Analyzer
Sequenziatore ABI PRISM 310 Genetic Analyzer
Microarray Applied Biosystems 1700
Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali nucleari nei metazoi
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi
Scienze della Vita
LANAVE CECILIA
Risultati conseguiti
Saccone C, Lanave C, De Grassi A. Metazoan OXPHOS gene families: evolutionary forces at the level
of mitochondrial and nuclear genomes. Biochim Biophys Acta. 2006 Sep-Oct;1757(9-10):1171-8.
Epub 2006 May 4. Review.
De Grassi A, Lanave C, Saccone C. Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene
families in selected Metazoan classes.Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7.
Lioi, L., Galasso, I., Santantonio, M., Lanave, C., Bollini R. and F. Sparsoli. Lectin gene sequences
and species relationships among cultivated legumes. 2006, Genet. Resour. Crop. Ev. 53: 1615-1623.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
IGV-CNR Bari; IGB-CNR Napoli; IBBA-CNR Milano;Dipartimento di Anatomia Patologica e di
Genetica, Università di Bari; Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, Università di Bari;
Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano; IPP-CNR Bari; ;
collaborazioni nell'ambito del network per la biodiversità GBIF (http://www.gbif.org) e della
federazione di banche dati Species 2000 (http://www.species2000.org).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
296
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
131
Anno
costi
figurativi
C
24
valore
effettivo
D=A+C
321
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
2
Principali risorse strumentali utilizzate
Il database p53FamTaG ha in se i dati dell'Analizzatore di microarray Mod.1700 (Applied
Biosystems). Il Sistema è dotato della migliore annotazione, di natura strutturale e funzionale,
disponibile su database pubblici per ciascun gene identificato. Questo permette una completa
interpretazione dei dati e fornisce indicazioni per successivi esperimenti rivolti a validare i risultati di
microarray con metodica Real Time PCR per mezzo di saggi Taqman di Applied Biosystems già
validati corrispondenti agli stessi geni dell'array.
In questo anno si è collaudato un sistema prototipale di "text analytics" per la ricerca di informazioni
da letteratura biomedica, realizzato dalla ditta ITS SpA.
Un prototipo della ditta SPACI srl è stato realizzato per l'accesso sicuro a dati biologici eterogenei
delle banche dati UniProt e UTRdb, nonché di strumenti userfriendly a linea di comando utili per
interrogare banche dati e presentare i risultati all'utente.
E' stato collaudato il prodotto della ditta I&T per il ridisegno dell'algoritmo PatSearch integrato per
l'uso di CleanUp mediante ambiente integrato su tecnologia Web Services, Grid Computing e modi di
accesso e trasferimento sicuro di dati.
Modelli animali per applicazioni terapeutiche
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Organismi modello per lo studio di processi fisiologici e patologici
Scienze della Vita
VEZZONI PAOLO MARIA
Risultati conseguiti
Nell'anno in corso, in collaborazione con la commessa della dr.ssa A. Villa, afferente al Dipartimento
di Medicina, abbiamo prodotto animali transgenici per il gene AID, responsabile di una
immunodeficienza legata ad un difetto di produzione di immunoglobuline. I risultati di questo lavoro
sono stati pubblicati (Rucci et al, Gene 377:150-158, 2006). Inoltre abbiamo continuato gli studi
sull'utilizzo di cellule staminali ematopoietiche ottenute da fegato fetale, somministrate in utero in un
modello murini di osteopetrosi. I risultati ottenuti sono incoraggianti. Infine, abbiamo iniziato studi
di stabilità genomica in cellule embrionali staminali. La conservazione di una corretta configurazione
genomica è infatti il prerequisito per l'utilizzo di cellule staminali in terapia umana. Anche i risultati
iniziali di questa attività sono stati pubblicati (Forsyth et al, Cloning Stem Cells. 8:16-23, 2006).
Inoltre, gli studi sulla stabilità genomica su cellule staminali ci hanno portato ad identificare il gene
responsabile della sindrome di Cornelia de Lange (Musio et al, Nat. Genet. 38:528-530)
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dr Anna Villa, commessa CNR, afferente al Dipartimento di Medicina.
Dr Rolf Jessberger, Università di Dresda, Germania
Dr Dale Dorsett Università di St Louis, Missouri
Dr Ian Kranz, Università di Philadelphia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
862
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
308
Anno
costi
figurativi
C
31
valore
effettivo
D=A+C
894
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
3
Principali risorse strumentali utilizzate
Le risorse utilizzate comprendono innanzitutto lo stabulario e la strumentazione per la produzione di
animali transgenici, nonché le competenze relative alla produzione e all'analisi di animali
transgenici. Inoltre abbiamo potuto utilizzare i laboratori di cultura cellulare e di biologia molecolare
dell'Istituto.
Attività Moduli
Neuroscienze
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Basi molecolari della neurodegenerazione.
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
ZATTA PAOLO
Risultati conseguiti
Studi programmati sulla fibrillogenesi della Ab4, Atassina e PrP hanno dimostrato come l'effetto dei
metalloioni sia determinante nell'accelerare i processi di fibrillazione delle suddette proteine
fibrillogeniche. In particolare si è visto che lo Zn e l'Al complessati alle sudette proteine accelerano in
modo significativo la formazione di fibrille strutturate (Patogeniche?)rispetto all'effetto meno marcato
prodotto dalle sole proteine. Sono ora in corso di studio gli effetti dei complessi proteine
fibrillogeniche ioni metalli (Al, Zn, Cu, Fe, Mn) su modelli cellulari e animali compresi topi
transgenici tripli (modelli di Alzheimer).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazioni importanti sono in corso con il CESI di Chieti (Prof. Stefano Sensi, il Centro Nanofab
di Porto Marghera (Drssa Karina Fincati), l'INCRA di Ancona (Dr E. Mocchegiani), L'Università di St.
Louis, Il. USA (Dr W. Banks), La Banca degli Encefali dell'Ospedale di Dolo (VE), Il Dipartimento di
Scienze Albientali di Lubiana, Slovenia-Josef Stefan Institute per la analisi di assorbimento atomico
con fornetto di grafite e ICP-MS per la determinazione dei metalli nei campioni biologici e altri
ancora.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
869
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
76
Anno
costi
figurativi
C
45
valore
effettivo
D=A+C
913
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Invecchiamento e malattie neurodegenerative
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Aging e neurodegenerazione
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
ZECCA LUIGI
Risultati conseguiti
Nelle culture di microglia si ¨¨ osservato che la neuromelanina attiva la microglia, viene fagocitata da
quest'ultima e degradata in pochi minuti. Nelle culture di microglia trattate con neuromelanina si
verifica anche un forte rilascio di iROS, H2O2, NO e di fattori proinfimmatori come TNF-alfa, IL-1B e
degli mRNA della MIP, COX2 e dell'ossidasi fagocitica. Nelle co-culture microglia- neuroni
mesencefalici trattate con neuromelanina, si osserva anche una intensa degenerazione dei neuroni
dopaminergici. L'effetto neurodegenerativo prodotto dalla microglia attivata ¨¨ stato largamente
bloccato in co-culture contenenti microglia ottenuta da topi carenti di ossidasi fagocitica o il
complesso antigene macrofagico-1. Anche il trattamento delle co-culture con apocianina (inibitore
della NAPDHossidasi) riduce significativamente il numero di neuroni che degenerano
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dr. David Sulzer, Department of Neurology, Columbia University, New York,
USA; Dr. Jau Shyong Hong, Neuropharmacology Section, National Institute of
Environmental Health Sciences, Research Triangle Park, North Carolina,
USA; Dr. Henrik Wilms, Department of Neurology, University of Kiel, Kiel,
Germany; Dr. John Simon, Duke University, Raleigh-Durham, NC, USA.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1208
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
841
Anno
costi
figurativi
C
30
valore
effettivo
D=A+C
1237
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
3
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
3
3
Epidemiologia clinica delle malattie neurodegenerative
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Aging e neurodegenerazione
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
MUSICCO MASSIMO
Risultati conseguiti
Nel corso degli studi pilota si è migliorata la riproducibilità delle principali scale di valutazione
cognitiva e funzionale. Lo studio di mortalità ha evidenziato che non si osserva un aumento di
mortalità degli anziani che assumono antipsicotici non convenzionali rispetto a coloro che invece
assumono antipsicotici convenzionali. E' però risultato evidente un rilevante aumento di mortalità per
tumore ngli anziani che assumono antipsicotici convenzionali. Questo risultato è compatibile con
l'utilizzo di questi farmaci per la sedazione di pazienti con tumore in fase terminale. Non è però
possibile escludere che agli antipsicotici convenzionali possano anche ridurre la sopravvivenza di
pazienti tumorali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Fondazione "Santa Lucia"
Osservatorio epidemiologico della Azienda Sanitaria Locale della città di Milano
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
120
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
19
Anno
costi
figurativi
C
24
valore
effettivo
D=A+C
144
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Oncologia molecolare : differenziamento cellule epiteliali, caratterizzazione cellule staminali
mammarie.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e
immunità innata
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
ZUCCHI ILEANA
Risultati conseguiti
1) L'individuazione di alcuni geni responsabili della trasformazione neoplastica della ghiandola
mammaria.
2) L'individuazione di geni che svolgono un ruolo chiave nel differenziamento di cellule epiteliali
mammarie.
3) L'individuazione di alcuni geni miR con ruolo funzionale nel controllo del differenziamento
mammario.
4) Messa apunto di protocolli per l'isolamento di cellule staminali tumorali da tessuti tumorali.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Il lab. Zucchi ha instaurato nuove collaborazioni con:
Dr. Benjamin Nell, Harvard Medical School Boston (USA),
Dr. Leonard Zon, Harvard Medical School Boston (USA),
Prof. Hans Sholer, Max Plank Institute (Germania),
Prof. Pier Paolo DiFiore e Pier Giuseppe Pelicci, IFOM
Dr.Simonetta Astigiano e Ottavia Barbieri IST Genova.
Dr. GC.Tonon, Cagliari.
Prof. Rizzarelli Catania.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
794
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
350
Anno
costi
figurativi
C
33
valore
effettivo
D=A+C
827
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
2
1
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
1
Altro
Totale
2
6
Regolazione e plasticita' delle cellule staminali adulte
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e
immunità innata
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
MAGLI MARIA CRISTINA
Risultati conseguiti
Dimostrazione che il profilo di espressione del transgene Kit/GFP da noi utilizzato riproduce
fedelmente l'espressione del Kit endogeno in diversi tipi cellule staminali e precursori: ematopoietici,
cardiaci, germinali. Tali risultati indicano che la nostra linea di topi transgenici rappresenta un
validissimo modello per lo studio della regolazione e funzione di kit nelle cellule staminali di diversi
tessuti.
Definizione dei profili di espressione di Kit in cellule staminali e precursori ematopoietici. Si e' per la
prima volta dimostrato che questo importante regolatore e' differenzialmente espresso in tali cellule:
infatti le cellule staminali sono caratterizzate da un basso livello di espressione del gene, che viene
invece upregolato nei precursori.
Purificazione di cellule staminali ematopoietiche sulla base dell'espressione di Kit attraverso una
singola separazione al citofluorimetro (FACS).
Risultati preliminari sul ruolo di Otx1 nella differenziazione delle cellule mielomonocitarie: la perdita
di funzione dell'omeogene provoca uno squilibrio nella differenziazione mielo-monocitaria, con un
incremento di granulociti e una concomitante diminuzione dei macrofagi.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Prof. Daniel Tenen, Harvard Medical School, USA;
Dr. Trang Hoang Universita' di Montreal, Canada;
Prof. Sergio Ottolenghi, Universita' di Milano Bicocca;
Dr. Elisa Messina, Universita' La Sapienza, Roma;
Dr. Antonio Simeone, CEINGE, Napoli;
Dr. Giovanni Barbanti, Ospedale Maggiore, Bologna.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
10
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
6
Anno
costi
figurativi
C
20
valore
effettivo
D=A+C
30
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
1
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
1
3
Immunità innata: ruolo di difesa e alterazioni patologiche
Commessa:
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e
immunità innata
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
BORASCHI DIANA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
I principali risultati di ricerca conseguiti nel corso nel 2006 sono i seguenti:
1. descrizione preliminare della iperespressione di IL-18 e di caspasi-1 in stadi precedenti lo sviluppo
della patologia autoimmune nei linfonodi lpr/lpr; descrizione preliminare della iperespressione del
compelsso recettoriale IL-18R alfa/IL-18R beta nei polmoni lpr/lpr.
2. correlazione fra livelli sierici di IL-18BP e gravità della sindrome lupica nei pazienti SLE.
3. descrizione preliminare di un effetto "trofico" di beta-glucani su fibroblasti e cellule epiteliali, in
senso non-infiammatorio e pro-rimodellamento tissutale.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
2
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazioni attive durante il 2006:
Paola Migliorini (Università di Pisa): studi su pazienti SLE.
Detlef Neumann (Hannover Medical School): studi su topi lpr/lpr.
Michael U. Martin (University of Giessen): regolazione signaling molecole e recettori innati della
famiglia IL-1/IL-18.
Charles A. Dinarello (University of Colorado Medical School): studi su IL-18BP e IL-1F7
nell'autoimmunità.
Daniela Novick (The Weizmann Institute): determinazione IL-18BP e IL-18 libera umana.
Antonietta Gatti (Università di Modena): agenti nanoparticolati.
Di Qu (Fudan University Shanghai): beta-glucani nella stimolazione della risposta innata.
Shi Ping Mah (Nanjing University of Pharmacy): molecole immunomodulanti di origine vegetale.
Alberto Mantovani (Fondazione Humanitas): polarizzazione dei macrofagi.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
268
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
150
Anno
costi
figurativi
C
24
valore
effettivo
D=A+C
292
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
3
Altro
Totale
5
8
Cellule staminali e ingegneria tissutale
Commessa:
Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e
immunità innata
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
REVOLTELLA ROBERTO
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
69
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
64
Anno
costi
figurativi
C
20
valore
effettivo
D=A+C
89
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Genomica Funzionale: individuazione delle basi molecolari di difetti delle cellule T e B e dell'osso
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema
immune e dell osso.
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
VILLA ANNA
Risultati conseguiti
Abbiamo conseguiti diverse pubblicazioni su riviste di medio alto impact factor nonchè la
partecipazione alla stesura di un capitolo sulle immunodeficienze severe combinate. Inoltre abbiamo
ottenuto la:
- Caratterizzazione del modello murino della Sindrome di Omenn.
- Caratterizzazione di nuove mutazioni geniche in Clcn7, Atp6i e Grey Lethal in pazienti con
Osteopetrosi maligna infantile
- Caratterizzazione del difetto nervoso primario in topi con mutazione spontanea nel gene Grey
Lethal.
-Caratterizzazione di una linea trasgenica oversprimente il gene AID in sede ectopica (timo)
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Collaborazione con la commessa diretta dal Dr. Vezzoni
Collaborazione con Harvard University (Prof. Anjana Rao-Boston) per il progetto Osteopetrosi.
Collaborazione con Aberdeen University- Scotland (Prof. Mike Rogers)per il progetto osso
Collaborazione con Istituto Ricerche Bioemdiche-Bellinzona Svizzera (Prof. FAbio Grassi) per il
progetto immunologia
Collaborazione con San Raffaele-TIGET Milan (Prof. Roncarolo)per il progetto immunologia
Collaborazione con CRB- Children Hospital Boston (Prof. Cox Terhorst) per il progetto immunologia
Collaborazione con Università di Brescia Cattedra di Patologia (Prof. Facchetti) per il progetto
immunologia e osso
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
470
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
226
Anno
costi
figurativi
C
25
valore
effettivo
D=A+C
495
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
2
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
2
5
Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità
chimiche.
Innovazione-integrazione tecnologica in medicina
Medicina
PANI LUCA
Risultati conseguiti
L'attività di ricerca ha consentito di migliorare le conoscenze sulle proprietà biochimiche e
farmacologiche di diverse classi di molecole di nuova sintesi. In particolare sono state caratterizzate 2
classi di molecole ad attività cannabinoidergica, 5 classi di molecole ad attività oppioidergica e 2
classi di molecole attività antipsicotica. I risultati della ricerca hanno permesso di individuare diversi
composti che potrebbero presentare un profilo terapeutico vantaggioso rispetto ai composti di
riferimento. Nel corso dell'attività di ricerca sono stati inoltre messi a punto nuovi modelli animali che
consentono di valutare le potenzialità terapeutiche di sostanze ad attività antipsicotica ed analgesica.
Nel corso dell'anno, infine, è stata svolta una intesa attività di divulgazione scientifica attraverso
partecipazioni a congressi e pubblicazioni scientifiche. L'attività scientifica nel suo complesso ha
permesso la partecipazione a diverse proposte di finanziamento della ricerca ed ha contribuito
all'ottenimento di diverse fonti di finanziamento.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
1
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Tutte le collaborazioni come già è avvenuto in passato sono state cercate preferenzialmente
all'interno di Istituti CNR, sia tra quelli afferenti al Dipartimento di Medicina che al Dipartimento di
Progettazione Molecolare. Sono state rafforzate le attuali collaborazioni con i chimici di sintesi e
quelli analitici dell'Università degli Studi. Inoltre, sono stati intensificati i rapporti di collaborazione
con i Centri di Ricerca pubblici/privati e con le Industrie Farmaceutiche nazionali ed internazionali.
Infine sono stati mantenuti e rafforzati i rapporti di collaborazione con le Aziende e con il Consorzio
di Gestione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna.
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
157
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
121
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
157
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
6
7
Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a
diverse malattie.
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
NICOLOSI ALFREDO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
5
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Principali collaborazioni: Sergievsky Center, School of Public Health,
Columbia University, New York; Department of Epidemiology,
Erasmus University, Rotterdam; Dipartimento di Pediatria, Università
di Padova; Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta, Milano; Dipartimento di Scienze
dell'Informazione, Università di Milano 2; Istituto Superiore di Sanità; Department of Epidemiology,
University of San Diego; Institute of Child Health and Department of Clinical Pharmacology,
University College of London; Department of Sociology, University of Chicago; Oswaldo Cruz
Foundation, Brazil; Center for Epidemiological Studies on HIV/AIDS of Catalonia, Badalona, Spain.
Principali committenti: European Commission; Istituto Superiore di Sanità; Aziende farmaceutiche
(Glaxo SmithKline, Pfizer, Bayer, etc.)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
601
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
120
Anno
costi
figurativi
C
33
valore
effettivo
D=A+C
634
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
1
Strategie per la sanità elettronica
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
ICT e applicazioni biomediche in sanità.
Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari
Medicina
ROSSI MORI ANGELO
Risultati conseguiti
Il tipo di attività svolta non richede particolari strumentazioni.
La presenza in due progetto europei di coordinamento e l'attività di collaborazione in Italia richiede
frequenti viaggi e riunioni, corsi di formazione, teleconferenze, forti attività di email, stesura e
diffusione di documenti, articoli divulgativi su diverse riviste italiane del settore.
Questo comporta una spesa particolarmente elevata nei servizi generali e nelle missioni.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
La scarsa disponibilità delle autorità sanitarie a costruire una rete di strutture che si occupano del
coordinamento dei piani di attuazione e delle roadmap di salute in rete provoca disfunzioni e ritardi
ormai inaccettabili.
Il ritardo del Dipartimento Innovazione (DIT) della Presidenza del Consiglio nella attivazione di un
contratto con il CNR per la definizione delle regole dettagliate sui contenuti (infostruttura) da far
viaggiare sull'infrastruttura dei Medici in Rete, che sta creando problemi non indifferenti nella
realizzazione dei progetti in diverse regioni.
Il grave sottodimensionamento delle strutture amministrative dell'Istituto comporta aggravi di lavoro
improprio dei ricercatori e ritardi sia nelle procedure burocratiche che nel lavoro di ricerca, in un
momento di pieno sviluppo del settore, rallentando anche le possibilità di crescita dell'Unità di Roma.
L'Unità di e-learning grazie ad una convenzione collabora con l'IBM Italia e in particolare con la sua
struttura specialistica "The Knowledge Factory". Sono previste specifiche convenzioni operative con
aziende quali RAI Ericsson SPA e con Ministeri (Pubblica Istruzione,Politiche Agricole Salute).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1090
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
613
Anno
costi
figurativi
C
34
valore
effettivo
D=A+C
1124
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Proteometabolomica
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Proteomica e Metabolomica
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
MAURI PIETRO LUIGI
Risultati conseguiti
Le attività svolte durante l'anno hanno permesso di raggiungere importanti risultati in cui ci è
impegnati.
Nell'ambito della ricerca di marcatori proteici, oltre a validare i protocolli di analisi proteomica
MudPIT, si è potuto identificare alcune proteine differenzialmente espresse e secrete da parte di
cellule tumorali di pancreas. In particolare, si sono prodotte alcune centinaia di profili proteici,
corrispondenti a diverse migliaia di proteine identificate. Nell'ambito della proteomica funzionale si è
approfondito la descrizione del meccanisme di azione delle perossidasi e possibili attività
proteolitiche della sca3.
Nell'ambito dell'analisi metabolomica si è potuto descrivere la cinetica di assorbimento di antitumorali e il principale metabolica di un terpenlattone con attività farmacologia.
Tra gli inventori del brevetto italiano "Nuovi biomarcatori per la diagnosi e/o la prognosi di neoplasie
in animali (n. PCT/IB2006/000478), proprietà: Consorzio per gli Studi Universitari in Verona
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dip.Biochimica, Università di Padova
Dip. Patologia Università di Verona
Istituto G. Gaslini, Genova
Strahlenklinik, Essen (Germany)
European JRC, Petten ((NL)
Ospedale S.Matteo-Pavia
Centro di Biologia Computazionale (Università di Verona)
Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze Università di Milano- Bicocca
Kedrion S.p.A.BArga (Lucca)
Indena S.p.A. Milano
LoFarma - Milano
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
986
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
669
Anno
costi
figurativi
C
29
valore
effettivo
D=A+C
1015
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
1
3
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
4
Tecnologia ad Array
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Genomica
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
DE BELLIS GIANLUCA
Risultati conseguiti
2: Severgnini M, Bicciato S, Mangano E, Scarlatti F, Mezzelani A, Mattioli M,
Ghidoni R, Peano C, Bonnal R, Viti F, Milanesi L, De Bellis G, Battaglia C.
Strategies for comparing gene expression profiles from different microarray
platforms: application to a case-control experiment.
Anal Biochem. 2006 Jun 1;353(1):43-56. Epub 2006 Apr 3.
3: Consolandi C, Severgnini M, Frosini A, Caramenti G, De Fazio M, Ferrara F,
Zocco A, Fischetti A, Palmieri M, De Bellis G.
Polymerase chain reaction of 2-kb cyanobacterial gene and human
anti-alpha1-chymotrypsin gene from genomic DNA on the In-Check single-use
microfabricated silicon chip.
Anal Biochem. 2006 Jun 15;353(2):191-7. Epub 2006 Mar 31.
4: Callegaro A, Spinelli R, Beltrame L, Bicciato S, Caristina L, Censuales S,
De Bellis G, Battaglia C.
Algorithm for automatic genotype calling of single nucleotide polymorphisms
using the full course of TaqMan real-time data.
Nucleic Acids Res. 2006 Apr 14;34(7):e56.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
5
1
Articoli in
atti di
Convegno
1
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
ISS Roma Prof. Cassone (FIRB 2005)
UniLe NNL Lecce Prof. Cingolani
STMicroelectronics Catania Dr. Palmieri
Sanofi-Aventis Dr. Montanaro
University of Wisconsin Dept Engineering Prof. Cerrina
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1737
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1294
Anno
costi
figurativi
C
34
valore
effettivo
D=A+C
1770
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Sviluppo di un cyberspazio per l'alta formazione e le tecnologie didattiche
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Genomica
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
DE GIOVANNI UMBERTO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
5
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
308
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
31
valore
effettivo
D=A+C
338
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Applicazioni della Bioinformatica e Neuroinformatica al GRID computing
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Bioinformatica e modellistica molecolare
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
MILANESI LUCIANO
Risultati conseguiti
Pubblicazioni scientifiche:
Sono stai pubblicati più di 10 lavori su riviste internazionali.
Sono stati presentati più di 20 contributi su proceedings a carattere internazionale.
Sono stati stampati 3 contributi in libbri.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
8
1
Articoli in
atti di
Convegno
24
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
3
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Principali collaborazioni
Università di Milano – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche
Università di Milano- Unità di Ematologia e Trombosi – Ospedale San Paolo
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Università di Milano Bicocca – Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio.
CERN (Geneva - Switzerland)
INFN - Italia
DKFZ (Germania)
CISI (milano)
Università di Genova –DIST (Genova)
CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia
Università di Cagliari
Parco Tecnologico Padano
Università di Camerino
Eurotech S.p.A.
CEINGE (Napoli)
Ercim "Biomedical Informatics" (France)
Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro (Genova)
CILEA (Segrate)
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
715
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
190
Anno
costi
figurativi
C
35
valore
effettivo
D=A+C
751
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
4
0
Assegnista
1
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
4
Altro
Totale
2
11
Bioinformatica strutturale e Molecular modelling
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Bioinformatica e modellistica molecolare
Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery
Progettazione Molecolare
BIUNNO IDA
Risultati conseguiti
I risultati ottenuto hanno evidenziato che: (a) la proteina SEL1L co-localizza nel reticolo
endoplasmatico insieme alla proteina HRD1 e la calreticulina; (b) SEL1L è più abbondante rispetto a
HRD1 suggerendo che il suo ruolo non risiede nel solo legame con la ligasi e nei processi di retrotraslocazione e degradazione via proteosoma; (c)SEL1L consiste in varie isoforme le quali fungono da
chapparonine coinvolte a loro volta nelle fasi di riconoscimento di proteine orfane o malfoldate e
inducono una risposta UPR; (d) sia SEL1L che HRD1 sono indotte in risposta a UPR confermando il
loro ruolo nell'alleviare lo stress provocato all'reticolo endoplasmatic;(e) Sia SEL1L che HRD1 legano
il TCR-alfa e la catema dell'immunoglobulina ms e ne provocano la degradazione della stessa.
Durante il differenziamento delle cellule B, SEL1L segue la maturazione della catena ms e la sua
polimerizzazione. Rimane da determinare se l'induzione di SEL1L regola il differenziamento di
queste cellule oppure determina la polimerizzazione e maturazione della proteina.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
1
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Prof. Roberto Sitia - San Raffaele Scientific Park (DIBIT)
Prof. Emmanuel Wietz- Leiden University Medical Center
Prof. Hidde Ploegh -Whitehead Institure Cambridge
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
90
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
7
Anno
costi
figurativi
C
23
valore
effettivo
D=A+C
113
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
1
0
0
Altro
Totale
2
3
Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche.
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e
delle famiglie geniche.
Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi
Scienze della Vita
SACCONE CECILIA
Risultati conseguiti
De Grassi A, Lanave C, Saccone C.
Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7.
Catalano D, Licciulli F, Turi A, Grillo G, Saccone C, D'Elia D.
BMC Bioinformatics. 2006 Jan 24;7:36.
Re M, Mignone F, Iacono M, Grillo G, Liuni S, Pesole G.
Gene. 2006 Jan 3;365:35-40.
Castrignano T, De Meo PD, Grillo G, Liuni S, Mignone F, Talamo IG, Pesole G.
Bioinformatics. 2006 Feb 15;22(4):497-9.
Sbisà E, Mastropasqua G, Lefkimmiatis K, Caratozzolo MF, D'Erchia AM, Tullo A.
Cell Cycle. 2006 Jan;5(2):205-12.
D'Erchia AM, Tullo A, Lefkimmiatis K, Saccone C, Sbisà E.
Cell Cycle. 2006 Apr 1;5(7)
Domenico Catalano , Flavio Licciulli , Antonio Turi , Giorgio Grillo, Cecilia Saccone, Domenica D'Elia
MitoMatters, Volume 5, Issue 1, 2006
D'Elia D., Catalano D., Licciulli F., Turi A., Tripoli G., Porcelli D., Saccone C., Caggese C.
Mitochondrion, 2006 Oct;6(5):252-7. Epub 2006 Jul 21.
Domenica D'Elia, A. Turi, F. Licciulli, D. Catalano & C. Saccone
EMBnet.news, 2006 Nov; Volume 12, Nr. 1, 6-11
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
EMBL (The European Molecular Biology Laboratory) – Heidelberg – Germania
LION Biosciences - Heidelberg – Germania
ULB (Université Libre de Bruxelles) – Bruxelles – Belgio
EBI (European Bioinformatics Institute)– Hinxton – UK
SPACI (Southern Partnership for Advanced Computational Infrastructures) - Lecce, Italia
INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) - Bari - Italia
CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia
SIB (Swiss Institute of Bioinformatics) - Svizzera
SLU-LCB (Swedish University of Agricultural Sciences Linnaeus Centre for Bioinformatics) - Uppsala Svezia
CASPUR (Consorzio interuniversitario per le applicazioni di supercalcolo per università e ricerca)Roma - Italia
CINECA (Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell'Italia Nord Orientale) - Bologna Italia
IBM Semea Sud, Java Technology Center, Bari
Graziano Pesole, Dipartimento di Fisiologia e Biochimica Generali University of Milan via Celoria, 26
- 20133 Milano, Italy
Rita Casadio, CIRB Biocomputing Group, Università di Bologna
Giorgio Valle, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Padova
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1079
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
396
Anno
costi
figurativi
C
42
valore
effettivo
D=A+C
1121
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
6
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
1
2
0
Assegnista
4
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
2
11
Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali e nucleari nei
metazoi
Commessa:
Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi
mitocondriali nucleari nei metazoi
Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi
Scienze della Vita
LANAVE CECILIA
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Saccone C, Lanave C, De Grassi A. Metazoan OXPHOS gene families: evolutionary forces at the level
of mitochondrial and nuclear genomes. Biochim Biophys Acta. 2006 Sep-Oct;1757(9-10):1171-8.
Epub 2006 May 4. Review.
De Grassi A, Lanave C, Saccone C. Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene
families in selected Metazoan classes.Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7.
Lioi, L., Galasso, I., Santantonio, M., Lanave, C., Bollini R. and F. Sparsoli. Lectin gene sequences
and species relationships among cultivated legumes. 2006, Genet. Resour. Crop. Ev. 53: 1615-1623.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
7
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
IGV-CNR Bari; IGB-CNR Napoli; IBBA-CNR Milano;Dipartimento di Anatomia Patologica e di
Genetica, Università di Bari; Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, Università di Bari;
Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano; IPP-CNR Bari; ;
collaborazioni nell'ambito del network per la biodiversità GBIF (http://www.gbif.org) e della
federazione di banche dati Species 2000 (http://www.species2000.org).
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
296
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
131
Anno
costi
figurativi
C
24
valore
effettivo
D=A+C
321
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
2
Altro
Totale
0
2
Modelli animali innovativi
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Modelli animali per applicazioni terapeutiche
Organismi modello per lo studio di processi fisiologici e patologici
Scienze della Vita
VEZZONI PAOLO MARIA
Risultati conseguiti
Numerose pubblicazioni:
1. Sacco MG, et al. Establishment and characterization of new mammary adenocarcinoma cell lines
derived from double transgenic mice expressing GFP and neu oncogene. Cell Prolif. 2006;39:611622.
2: Villa A, Vezzoni P, Frattini A. Osteopetroses and immunodeficiencies in humans. Curr Opin Allergy
Clin Immunol. 2006; 6:421-427.
3: Sobacchi C, Marrella V, Rucci F, Vezzoni P, Villa A. RAG-dependent primary immunodeficiencies.
Hum Mutat. 2006;27:1174-1184.
4: Pangrazio A, et al. Mutations in OSTM1 (grey lethal) define a particularly severe form of autosomal
recessive osteopetrosis with neural involvement. J Bone Miner Res. 2006;21:1098-1105.
5 Rucci F, et al. Tissue-specific sensitivity to AID expression in transgenic mouse models. Gene.
2006;377:150-158.
6: Musio A, Selicorni A, Focarelli ML, Gervasini C, Milani D, Russo S, Vezzoni P, Larizza L. X-linked
Cornelia de Lange syndrome owing to SMC1L1 mutations. Nat Genet. 2006;38:528-530.
7. Forsyth NR, Musio A, Vezzoni P, Simpson AH, Noble BS, McWhir J. Physiologic oxygen enhances
human embryonic stem cell clonal recovery and reduces chromosomal abnormalities. Cloning Stem
Cells 2006;8:16-23
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
3
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Dr Anna Villa, commessa CNR, afferente al Dipartimento di Medicina.
Dr Rolf Jessberger, Università di Dresda, Germania
Dr Dale Dorsett Università di St Louis, Missouri
Dr Ian Kranz, Università di Philadelphia
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
862
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
308
Anno
costi
figurativi
C
31
valore
effettivo
D=A+C
894
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
2
4
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
3
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
3
Attività RSTL
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Articoli ISI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
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11
12
13
14
15
16
Murineddu G, Lazzari P, Ruiu S, Sanna A, Loriga G, Manca I, Falzoi M, Dessi C,Curzu MM, Chelucci
G, Pani L, Pinna GA. - Tricyclic pyrazoles. 4. Synthesis and biological evaluation of analogues of the
robust and selective CB2 cannabinoid ligand 1-(2',4'-dichlorophenyl)-6-methyl-N-piperidin-1-yl-1,4dihydroindeno[1,2-c]pyrazo le-3-carboxamide - JOURNAL OF MEDICINAL CHEMISTRY, Vol. 49,
Pagg. 7502-7512
Laumann EO, Paik A, Glasser DB, Kang JH, Wang T, Levinson B, Moreira ED Jr, Nicolosi A, Gingell
C. - A cross-national study of subjective sexual well-being among older women and men: findings from
the Global Study of Sexual Attitudes and Behaviors. - ARCHIVES OF SEXUAL BEHAVIOR, Vol. 35,
Pagg. 145-161
Mallo M., Magli M.C. - A look at life from the homeodomain - EMBO REPORTS, Vol. 7, Pagg. 976-980
Re M, Mignone F, Iacono M, Grillo G, Liuni S, Pesole G. - A new strategy to identify novel genes and
gene isoforms: Analysis of human chromosomes 15, 21 and 22 - GENE, Vol. 365, Pagg. 35-40
Saltini G, Dominici R, Lovati C, Cattaneo M, Michelini S, Malferrari G, Caprera A, Milanesi L, Finazzi
D, Bertora P, Scarpini E, Galimberti D, Venturelli E, Musicco M, Adorni F, Mariani C, Biunno I. - A
novel polymorphism in SEL1L confers susceptibility to Alzheimer's disease. - NEUROSCIENCE
LETTERS, Vol. jan 9, Pagg. Consolandi C, Severgnini M, Castiglioni B, Bordoni R, Frosini A, Battaglia C, Bernardi LR, Bellis GD.
- A structured chitosan-based platform for biomolecule attachment to solid surfaces: application to
DNA microarray preparation. - BIOCONJUGATE CHEMISTRY, Vol. 17, Pagg. 371-377
RICCHELLI F., BUGGIO R., DRAGO D., FORLONI G., NEGRO A., TOGNON G. and ZATTA P. Aggregation/fibrillogenesis of recombinant human prion protein and GerstmannStraussler_Scheinker disease peptides in the presence of metal ions. - BIOCHEMISTRY, Vol. 21,
Pagg. 6724-6732
Callegaro A, Spinelli R, Beltrame L, Bicciato S, Caristina L, Censuales S, De Bellis G, Battaglia C. Algorithm for automatic genotype calling of single nucleotide polymorphisms using the full course of
TaqMan real-time data - NUCLEIC ACIDS RESEARCH, Vol. apr14, Pagg. Zatta P. - Aluminum and Alzheimer's disease: A Vexata Questio between uncertain data and a lot of
imagination - JOURNAL OF ALZHEIMERS DISEASE , Vol. 10, Pagg. 33-37
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penetration of blood-brain barrier. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1116, Pagg. 215-221
Regonesi ME, Del Favero M, Basilico F, Briani F, Benazzi L, Tortora P, Mauri P, Deho G - Analysis of
the Escherichia coli RNA degradosome composition by a proteomic approach - BIOCHIMIE, Vol. 88,
Pagg. 151-161
Severgnini M, Pattini L, Consolandi C, Rizzi E, Battaglia C, De Bellis G, Cerutti S. - Application of the
Taguchi method to the analysis of the deposition step in microarray production. - IEEE
TRANSACTIONS ON NANOBIOSCIENCE, Vol. 3, Pagg. 164-172
Pier Luigi Mauri, Matteo Riva, Daniela Ambu, Antonella De Palma, Francesco Secundo, Louise
Benazzi, Marco Valtorta, Paolo Tortora, Paola Fusi - Ataxin-3 is subject to autolytic cleavage - FEBS
JOURNAL, Vol. 273, Pagg. 4277-4286
Sbisà E, Mastropasqua G, Lefkimmiatis K, Caratozzolo MF, D'Erchia AM, Tullo A. - Connecting p63
to cellular proliferation: the example of the adenosine deaminase target gene. - CELL CYCLE, Vol. 5,
Pagg. 205-212
De Grassi A, Lanave C, Saccone C. - Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene
families in selected Metazoan classes - GENE, Vol. 371, Pagg. 224-233
Barberis M., M. Cattaneo and I. Biunno - Expression of SEL1L in prostatic intraepithelial neoplasia
(PIN) and tumor progression - HISTOPATHOLOGY, Vol. 48, Pagg. 614-616
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
Mameli O., Caria M.A., Melis F., Tavera C., Solinas A., Melis P., Zambenedetti P., Zatta P. Functional evaluation of the rat nervous system following chronic exposure to low concentration of
aluminium - METABOLIC BRAIN DISEASE, Vol. 21, Pagg. 89-107
Castrignano T, De Meo PD, Grillo G, Liuni S, Mignone F, Talamo IG, Pesole G. - GenoMiner: a tool
for genome-wide search of coding and non-coding conserved sequence tags - BIOINFORMATICS, Vol.
22, Pagg. 497-499
Hurng -Chun Lee, Jean Salzemann, Nicolas Jacq, Hsin-Yen Chen, Li-Yung Ho, Ivan Merelli, Luciano
Milanesi, Vincent Breton, Simon C. Lin, Ying-Ta Wu. - Grid-enabled High-throughput in silico
Screening against Influenza A Neuraminidase. - IEEE TRANSACTIONS ON NANOBIOSCIENCE, Vol.
5(4), Pagg. 288-295
G.A. Trombetti, I. Merelli, L. Milanesi. - High performance cDNA sequence analysis using grid
technology. - JOURNAL OF PARALLEL AND DISTRIBUTED COMPUTING, Vol. 66(12, Pagg. 14821488
Boraschi D, Dianrello CA - IL-18 in autoimmunity: review - EUROPEAN CYTOKINE NETWORK, Vol.
4, Pagg. 224-252
FERRO S. , RICCHELLI F., MANCINI G., TOGNON G. and JORI G. - Inactivation of methicillinresistant Staphylococcus aureus (MRSA) by liposome -delivered photosensitising agents - JOURNAL
OF PHOTOCHEMISTRY, Vol. 83, Pagg. 98-104
Sturkenboom M, Nicolosi A, Cantarutti L, Mannino S, Picelli G, Scamarcia A, Giaquinto C; NSAIDs
Paediatric Research Group. - Incidence of mucocutaneous reactions in children treated with niflumic
acid, other nonsteroidal antiinflammatory drugs, or nonopioid analgesics. - PEDIATRICS, Vol. 117,
Pagg. 253-254
P.L. Mauri, A. De Palma, F. Pozzi, F. Basilico, A. Riva, P.Morazzoni, E.Bombardelli and G. Rossoni. LC-MS characterization of terpene lactones in plasma of experimental animals treated with Ginkgo
biloba extracts. Correlation with pharmacological activity - JOURNAL OF PHARMACEUTICAL AND
BIOMEDICAL ANALYSIS, Vol. 40, Pagg. 763-760
Leite ML, Nicolosi A. - Lifestyle correlates of anthropometric estimates of body adiposity in an Italian
middle-aged and elderly population: a covariance analysis. - INTERNATIONAL JOURNAL OF
OBESITY, Vol. , Pagg. Zatta P., Raso M., Zambenedetti P., Rocco P., Petretto A., Mauri P.L.; Cozzi B. - Metallothionein-I-II
expression in young and adult bovine pineal gland - JOURNAL OF CHEMICAL NEUROANATOMY,
Vol. 31, Pagg. 124-129
Catalano D, Licciulli F, Turi A, Grillo G, Saccone C, D'Elia D. - MitoRes: a resource of nuclearencoded mitochondrial genes and their products in Metazoa - BMC BIOINFORMATICS, Vol. 24,
Pagg. 7-36
Forsyth NR, Musio A, Vezzoni P, A. Simpson HRW, Noble BS, McWhir J. - Physiologic oxygen
enhances human embryonic stem cell clonal recovery and reduces chromosomal abnormalities. CLONING AND STEM CELLS, Vol. 8, Pagg. 16-23
Consolandi C, Severgnini M, Frosini A, Caramenti G, Fazio MD, Ferrara F, Zocco A, Fischetti A,
Palmieri M, Bellis GD. - Polymerase chain reaction of 2-kb cyanobacterial gene and human antialpha(1)-chymotrypsin gene from genomic DNA on the In-Check single-use microfabricated silicon
chip. - ANALYTICAL BIOCHEMISTRY, Vol. mar31, Pagg. Biunno I, Malferrari G. - Response to Letter to the Editor - EXPERIMENTAL PATHOLOGY, Vol.
mar28, Pagg. Biunno I., Cattaneo M., Orlandi R., Canton C.,Biagiotti L., Ferrero S., Barberis M., Pupa SM., Scarpa
A., Menard S - SEL1L a multifaceted protein playing a role in tumor progression - JOURNAL OF
CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 208, Pagg. 23-38
Ferrero S, Falleni M, Cattaneo M, Malferrari G, Canton C, Biagiotti L, Maggioni M, Nosotti M, Coggi
G, Bosari S, Biunno I - SEL1L expression in non-small cell lung cancer - HUMAN PATHOLOGY, Vol.
35, Pagg. 505-512
Focarelli L, Montagna C, Colombo R, Ried T, Vezzoni P, Musio A. - SMC1 inhibition results in FRA3B
expression but has no effect on its delayed replication - MUTATION RESEARCH, Vol. 595, Pagg. 2328
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
Nicolosi A, Laumann EO, Glasser DB, Brock G, King R, Gingell C. - Sexual activity, sexual disorders
and associated help-seeking behavior among mature adults in five Anglophone countries from the
Global Survey of Sexual Attitudes and Behaviors (GSSAB). - JOURNAL OF SEX & MARITAL
THERAPY, Vol. 32, Pagg. 331-342
Nicolosi A, Buvat J, Glasser DB, Hartmann U, Laumann EO, Gingell C; For the GSSAB Investigators'
Group. - Sexual behaviour, sexual dysfunctions and related help seeking patterns in middle-aged and
elderly Europeans: the global study of sexual attitudes and behaviors - WORLD JOURNAL OF
UROLOGY, Vol. 24, Pagg. 423-428
Severgnini M, Bicciato S, Mangano E, Scarlatti F, Mezzelani A, Mattioli M, Ghidoni R, Peano C,
Bonnal R, Viti F, Milanesi L, De Bellis G, Battaglia C - Strategies for comparing gene expression
profiles from different microarray platforms: Application to a case-control experiment - ANALYTICAL
BIOCHEMISTRY, Vol. apr3, Pagg. Cremonesi P, Castiglioni B, Malferrari G, Biunno I, Vimercati C, Moroni P, Morandi S, Luzzana M. Technical note: Improved method for rapid DNA extraction of mastitis pathogens - JOURNAL OF
DAIRY SCIENCE, Vol. 89, Pagg. 163-169
D'Erchia AM, Tullo A, Lefkimmiatis K, Saccone C, Sbisà E. - The Fatty Acid Synthase Gene is a
Conserved p53 Family Target from Worm to Human - CELL CYCLE, Vol. 5, Pagg. D'Elia D., Catalano D., Licciulli F., Turi A., Tripoli G., Porcelli D., Saccone C., Caggese C - The
MitoDrome database annotates and compares the OXPHOS nuclear genes of Drosophila
melanogaster, Drosophila pseudoobscura and Anopheles gambiae - MITOCHONDRION, Vol. 6,
Pagg. 252-257
Platonova N., Scotti M., Babich P., Bertoli G, Mento E., Meneghini V., Egeo A., Zucchi I. and Merlo
G.R. - The TBX3 gene, mutated in Ulnar-Mammary syndrome, promotes growth of mammary
epithelial cells independently of ARF and p53. - EXPERIMENTAL CELL RESEARCH, Vol. , Pagg. M. Maiorino, F. Ursini, V. Bosello, S. Toppo, S. Tosatto, P.L. Mauri, K. Becker, A. Roveri, C. Bulato, L.
Benazzi, A. De Palma and L. Flohé - The Thioredoxin Specificity Of Drosophila Gpx: A Paradigm For
A Peroxiredoxin-Like Mechanism Of Many Glutathione Peroxidases - JOURNAL OF MOLECULAR
BIOLOGY, Vol. 365, Pagg. 1033-1046
Beltramini M. Zambenedetti P. Raso M., IbnLKayat M., Zatta P. - The effect of Zn(II) and
streptozotocin administration in the mouse brain. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1109, Pagg. 207-218
Madia Trujillo, PierLuigi Mauri, Louise Benazzi, Marcelo Comini, Antonella De Palma, Leopold
Flohé, Rafael Radi, Matthias Stehr, Mahavir Singh, Fulvio Ursini, and Timo Jaeger - The
mycobacterial thioredoxin peroxidase can act as a one-cysteine-peroxiredoxin - JOURNAL OF
BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 20555-20566
Musio A, Selicorni A, Focarelli ML, Gervasini C, Milani D, Russo S, Vezzoni P, Larizza L. - X-linked
Cornelia de Lange syndrome owing to SMC1L1 mutations - NATURE GENETICS, Vol. apr 9, Pagg. Claudio Sorio, Pierluigi Mauri, Paolo Pederzoli and Aldo Scarpa - “Non-invasive Cancer Detection:
Strategies for the Identification of Novel Cancer Markers - IUBMB LIFE, Vol. 58, Pagg. 1-6
Articoli non ISI
1
2
3
Oliveri C.,Frequin M., Malferrari G., Saltini G., Gramegna M., Tagliabue R, DeBlasio P., Biunno I.,
Biagiotti L - A simple extraction method useful to purify DNA from difficult biological sources - Cell
Preservation Technology , Vol. 1, Pagg. 51-54
Milanesi L., Merelli I. - High Performance GRID Based Implementation for Genomics and Protein
Analysis. - Stud. Health Technol. Inform, Vol. 120, Pagg. 374-380
Peano C, Severgnini M, Cifola I, De Bellis G, Battaglia C. - Transcriptome amplification methods in
gene expression profiling. - Expert Rev Mol Diagn, Vol. 6, Pagg. 465-480
Articoli in atti di Convegno
1
D’Ursi P., Marino F., Caprera A., Milanesi L., Faioni E., Rovida E. - 3D-protein C mutation database:
integration of structural, functional and clinical data of natural protein C mutants - BITS2006,
Bologna, Italy
2
3
4
5
6
7
8
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11
12
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18
19
20
21
22
Milanesi L., Alfieri R., Merelli I. - A Data Mining Approach for Yeast and Mammalian Cell Cycle
Models in Systems Biology. - International Conference on Bioinformatics - INCOB2006 , New Delhi,
India.
Beltrame F., Corradi L., Milanesi L., Papadimitropoulos A., Porro I., Scaglione S., Schenone A.,
Torterolo L., Viti F. - A Grid based solution for Management and Analysis of Microarrays in
distributed Bone Marrow Stem Cells experiments. - BITS2006, Bologna, Italy
Bartocci E., Cannata N., Corradini F., Merelli E., Milanesi L., Romano P. - A multilayer architecture
to support bioinformaticians of today and tomorrow. - BITS2006, bologna, Italy
Orro A., Milanesi L. - An Agent System for Automatic Workflows Composition in Homology-Based
Functional Genomics. - MASBIOMED'06 - Multi-Agent Systems for Medicine, Computational Biology,
and Bioinformatics. , Hakodate, Japan.
Merelli I., D’Agostino D., Clematis A., Milanesi L. - Analysis system for Protein Surface Recognition. BITS2006, Bologna, Italy
MilanesiI L.,Mazzucato M., Breton V., Lio’, P., Meloni, G., Suhai S., Gisel A., Maggi G., Legre Y.,
Liuni, S. - BIOINFOGRID: Bioinformatics Grid Application for life science - EGEE User Forum,
Geneva
Romano P., Bartocci E., Bertolini G., De Paoli F., Marra D., Mauri G., Merelli E., Milanesi L. BIOWEP: a workflow enactment portal for bioinformatics applications - BITS2006, Bologna
Milanesi L., Breton V., Suhai S., Liò P., Liuni S., Jacq N., Maggi G., Legre Y., Barbera B., Meloni G.,
Arlandini C., Sanger M., Merelli I., Andreas G., Bishop C., Beltrame F., Porro I., Orro A., Morra G.,
Trombetti G., Mazzuccato M. - BioinfoGRID: EU Bioinfomatics GRID Project - BITS2006, Bologna
Remondini D., Neretti N. , Milanesi L. , Tatar M., Sedivy J. M., Franceschi C. , Castellani G. C. Correlation analysis of gene expression time series at multiple scales: from the entire genome to
metabolic and signalling pathways - BITS2006, Bologna
Fedor Kolpakov, Vladimir Poroikov, Ruslan Sharipov, Milanesi Luciano, Alexander Kel. - Cyclonet an integrated database on cell cycle regulation and carcinogenesis. - (ICSB-2006) 7th International
Conference on Systems Biology, Yokohama Japan
Trombetti G. A., Bonnal R. J. P., Rizzi E., De Bellis G., Milanesi L. - Data handling strategies for high
throughput pyrosequencers. - BITS2006, Bologna
Milanesi L. Alfieri R. Merelli I. - Developement of a data mining system for human cell cycle data
analysis - BITS2006, Bologna
Alfieri R., Milanesi L. - Development of a data mining system for Human Cell Cycle analysis. - SIBBM
The Cell cycle, Rome, Italy
Caprera A., Cosentino C., Viotti A., Stella A., Milanesi L. and Lazzari B. - ESTuber db: a tool for Tuber
borchii EST sequence management - BITS2006, Bologna
Orro A., Armano G., Vargiu E., Milanesi L. - FunGenAgent: An Agent-Based Approach for Workflow
Composition in Homology Functional Genomics. - BITS2006, Bologna
Milanesi L., Alfieri R., Merelli I - HCCdb: Data Mining System for Human Cell Cycle Gene - The Fifth
International Conference in Bioinformatics of Genome Regulation and Structure (BGRS2006),
Novosibisk Russia
Marino F., Morra G., D’Ursi P., Salvi E., Milanesi L., Faioni E., Rovida E. - Molecular dynamics and
docking of the G216D mutation in the catalytic domain of activated protein C. - BITS2006, Bologna,
Italy
Morra G., Milanesi L. - Molecular dynamics simulations of TBP complexed with diverse TATA
variants. - BITS2006, Bologna
Luciano Milanesi, Ferdinando Chiaradonna, Roberta Alfieri, Daniela Gaglio, Marco Vanoni, Lilia
Alberghina. - Network identification for the G1 to S transition in mammalian cells. - (ICSB-2006) 7th
International Conference on Systems Biology, Yokohama Japan
Cameron G, Clark D, Beltrame F., Coatrieux J. L., Del Hoyo Barbolla E., Martin-Sanchez F., Milanesi
L., Tsiknakis M., Johan Van der Lei J - SYMBiomatics: synergies between bioinformatics and medical
informatics - BITS2006, Bologna
Poroikov V.V., Koborova O.N., Zakharov A.V., Lagunin A.A., Filimonov D.A., Gloriozova T.A.,
Sharipov R., Kolpakov F., Milanesi L., Kel A. - Targeting Cell Cycle: Old And New Stories In
Anticancer Therapy - EAMHC- 4th Eurasian Meeting on Heterocyclic Chemistry, Thessaloniki, Greece
23
24
Roberta Alfieri, Matteo Barberis, Ferdinando Chiaradonna, Daniela Gaglio, Luciano Milanesi, Marco
Vanoni, Edda Klipp, Lilia Alberghina. - Towards a nucleo/cytoplasmic model of the G1 to S transition
in mammalian cells. - YSBN 1st Workshop, Vienna, Austria
Viti F., Merelli I., Porro I., Papadimitropoulos A., Milanesi L. - Valuation study of available genomic
data storage platforms - BITS2006, Bologna, Italy
Libri
1
2
3
4
5
6
7
Merelli I., Pattini L., Cerutti S., Milanesi L. - Amino acids patterns in protein domain functionality
analysis. - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II., Springer Science,
Kochianov N., Hofestaedt R., Milanesi L - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II - ,
Springer Science,
Levistsky, Pichueva, Kochetov A. V. Milanesi L - DNA Nucleosome organization of promoter gene
regions. - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II., Springer Science,
Stefano Canali, Gabriele De Anna and Luca Pani - Evolutionary Psychopharmacology, Mental
Disorders, and Ethical Behavior - Evolutionary Ethics and Contemporary Biology Series: Cambridge
Studies in Philosophy and Biology , Giovanni Boniolo and Gabriele De Anna Cambridge U,
Cambridge
Boraschi D, Tagliabue A - Plant molecules and the immune system. Regulation of innate immunity
by molecules of plant origin. - Plant Molecules. Basic and applied research. , Gangemi Editore, Roma
T. Kiss, K. Gajda-Schrantz, and P. Zatta - The Role of Aluminium in Neurotoxic and
Neurodegenerative Processes - Metal Ions and Life Sciences, vol. I, Neurodegenerative Diseases and
Metal Ions, Wiley & Sons, Chichester
Boraschi D, Tagliabue A - The interleukin-1 receptor family. - Interleukins. Vitamins and Hormones,
Litwak (Ed.), Academic Press/Elsevier, San Diego/Amsterdam
Principali risorse strumentali dell’Istituto
* Webserver Istituto CNR-ITB
Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 2GB RAM
* Cluster di test e sviluppo
Master Node Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 4GB RAM
7 x nodi Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 2GB RAM
* Server progetto di sequenziamento
Server Intel SR1400 dual procesor Xeon 3.40GHz 4GB RAM
* Server progetto Genotyping
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
Data storage Lacie 1 TByte
* WebServer – sez. CNR-ITB via Fantoli
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
* Server progetto Microarray.
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
* Server progetto Oracle (Nicons)
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
* Cluster progetto CISI (Dinamica Molecolare)
Master Node IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
4 x nodi IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM
* Webserver & database
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM - webserver
Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 4GB RAM - database manager
HP Storage Works - Modular Smart Array 500 G2 3 TByte RAID 6 – storage
* Server Silicon Graphics project Protein Modelling .
* Silicon Graphics IRIX OS.
* Stabulario di circa 600 metri quadri (100m2 di zona barrierata e 500m2 di zona non barrierata)
Dotazione zona barrierata:
7 stanze per il mantenimento di piccoli animali da laboratorio
1 stanza per lo stoccaggio delle lettiere e mangimi
1 stanza per lo stoccaggio delle gabbie
1 stanza per il lavaggio delle gabbie
1 laboratorio attrezzato con:
• 1 cappa chimica
• 2 cappe per colture cellulari
• 1 incubatore a CO2 per colture cellulari
• 1 microscopio rovesciato a fluorescenza
• 1 apparato per la microiniezione di embrioni murini per la creazione di animali transgenici
• 1 centrifuga
Dotazione zona non barrierata:
2 laboratori attrezzati con cappa chimica
1 stanza per il mantenimento di piccoli animali (topi e ratti)
1 stanza per il mantenimento di conigli
1 stanza per la quarantena
Stanze di stoccaggio materiale
* Liquid handler Multiprobe II Perkin Elmer
* Sequenziatore 96 capillari Megabace 1000 Amersham GE Healthcare
* Multimode reader Synergy HT Biotek
* Real Time PCR 7.900 Applied Biosystems
* Liquid array Bio-Plex Bio-Rad
* Sistemi cromatografici bidimensionali accoppiati a spettrometri di massa a trappola ionica (2DCMS/MS) – Uno con trappola 3D ed uno con trappola lineare
* LC-MS a trappola ionica e quadrupolare
* MALDI-TOF
* Triplo quadrupolo
* Spettrometro a doppia focalizzazione (risoluzione>50000)
* Sistemi HPLC (analitici e micro)
* Elettroforesi capillare (4 diversi sistemi)
* Elettroforesi bidimensionale (2Dgel)
* Sistema per il calcolo parallelo (PVM) costituito da 24 CPU dedicato all'analisi proteomica.
* sistema Lab-on-chip Bioanalyzer 2100 Agilent, (x2)
* arrayer Gesim
* Coulter counter Beckman
* Stazione di ibridazione per microarray
* laser scanner Scanarray 5000
* sistema di ultima generazione Affymetrix
* Genome sequencer GS20 ad alta efficienza
* Server di calcolo Cluster Beowulf composto Nr. 15 SVR Biprocessore Xeon ognuno con 2 GB di
RAM e SAN da 2,7 Terabyte
* COMPAQ AlphaServer DS20e TRU64 UNIX, 3 cpu 667 Mhz, 6Gb RAM, 1 Tb HD;
* citofluorimetro FACS Calibur Becton Dickinson;
* microscopi a fluorescenza ZEISS;
* Real Time PCR, ABI PRISM® 7900 Sequence Detection System;
* lettore ELISA, Versamax Softmax Pro;
* luminometro TD-20/20, Turner Designs- Promega;
* ChemiDoc, Biorad;
* Sequenziatore ABI PRISM 3100 Genetic Analyzer
* Sequenziatore ABI PRISM 310 Genetic Analyzer
* Microarray Applied Biosystems 1700
* Citocentrifughe
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
L'Istituto di Tecnologie Biomediche strutturato nella sede LITA di Segrate (Milano) e nelle sedi
esterne di Bari, Padova, Cagliari, Pisa e Roma ha raggiunto una buona massa critica di mezzi e
competenze con le seguenti caratteristiche e punti di forza: Presidia una specifica area medica di
forte rilievo scientifico economico e sociale. Ha realizzato un buon aggiornamento professionale per il
personale di ricerca, tecnico ed amministrativo fornendo una visione integrata del settore. Con una
buona visibilità multidisciplinare prevista dai programmi di sviluppo e dalle commesse rappresenta
oggi un punto di riferimento di eccellenza anche per ricercatori esterni che sono in grado di utilizzare
in collaborazione tecnologie abilitanti di questo settore.
Inoltre, attraverso la realizzazione del nuovo Polo Scientifico e Tecnologico Renato Dulbecco situato
in area non distante dalla sede centrale dell'ITB si sono realizzate competenze specifiche e supporti
strutturali agli spin-off operanti a livello nazionale nell'area delle biotecnologie.
Le più importanti iniziative che oggi ITB è chiamato sta portando avanti sono:
la gestione scientifica ed amministrativa di ITALBIONET, il network di ricerca in bioinformatica. La
gestione delle iniziative e dei progetti del bando MIUR (Idee Progettuali), nonchè programmi FIRB,
PON e collaborazioni Internazionali, nonchè la realizzazione del progetto NOBEL della CARIPLO
affidato all'Istituto con un budget di circa 6 milioni di Euro.
L'Istituto è risultato da ultimo assegnatario di un finanziamento di 5,2 milioni di Euro per attività di
ricerca e sviluppo nell'ambito dei laboratori pubblico - privato del MIUR e del progetto di ricerca
Italia-Canada del valore di 1,5 milioni di Euro.
Elementi di autovalutazione
L'Istituto è punto di riferimento per diversi centri di ricerca con indirizzi scientifici concorrenti che
operano su tutto il territorio nazionale. Esso svolge azioni di coordinamento scientifico con l'obiettivo
di individuare gli interessi comuni. Il risultato di questi sforzi è già evidente nella proficua
collaborazione che esiste tra i ricercatori delle diverse sedi dell'ITB su progetti comuni di elevata
caratura scientifica e portata internazionale.
Negli ultimi anni l'Istituto si è rinnovato attraverso specifiche azioni di riorganizzazione scientificoculturale che si richiamano brevemente di seguito.
1) E' stata messa a punto una disciplina di consultazione, discussione, collaborazione e cooperazione
tra i ricercatori dell'Istituto perchè sia possibile beneficiare al meglio della straordinaria varietà e
complementarietà delle competenze presenti (genomica, proteomica, neuroscienze, immunobiologia,
epidemiologia e bioinformatica).
2) Durante lo scorso anno sono stati assegnati all'Istituto sette nuovi posti di dottorato nell'ambito dei
trentacinque posti istituiti dall'Università di Milano per il dottorato in Biotecnologie e Medicina
Molecolare. I dottorandi operano oggi in settori che comprendono Neuroscienze, Bioinformatica,
Oncologia e Genomica e la loro attività si sviluppa nell'ambito dei progetti di ricerca avviati
dall'Istituto. Tutto ciò è seguito del proficuo rapporto di collaborazione che intercorre tra l'Istituto e
l'Università di Milano.
3) Sono state realizzate piattaforme tecnologiche di estrema avanguardia e sono state acquisite le
apparecchiature più moderne per la sequenziamento massivo ad alta velocità (Genome Sequencer
FLX). I laboratori sono stati adeguatamente predisposti e sono stati addestrati i ricercatori dedicati
all'utilizzo delle apparecchiature. Allo stesso modo sono state ulteriormente integrate le
apparecchiature dedicate all'analisi genomica basate su tecniche di microarray (Sistemi Affymetrix e
Illumina, allo stato dell'arte in questo ambito), all'analisi proteomica e metabolomica basate su
spettrometria di massa accoppiata a cromatografia bidimensione e sono stati ulteriormente
potenziati i laboratori per le colture cellulari. E' stato ampliato lo stabulario (forse uno dei più
rilevanti a livello nazionale) nel quale sono state prodotte delle linee di topi transgenici unici al
mondo.
4) L'Istituto ha svolto un'attenta azione di coordinamento, sviluppo e promozione della ricerca in
bioinformatica in italia mediante la partecipazione di due laboratori pubblico-privati (LIBI e LITBIO)
recentemente finanziati dal MIUR. Ha potenziato le infrastrutture di calcolo GRID e High
Performance Computing per consentire al meglio l'attività di analisi di dati e calcoli complessi
nell'ambito della biologia molecolare e della medicina. L'infrastuttura di calcolo è attualmente in uso
per progetti nazionali ed internazionali: BIOINFOGRID, Network of Excellence "EMBRACE", EGEE II,
PON, BIG, ITALBIONET.
5) Nel settore delle malattie neurodegenerative sono stati sviluppati studi sui meccanismi
neurodegenerativi e di tipo epidemiologico dell'Alzheimer e del Parkinson in collaborazione con
Columbia University, Duke University e NIH. Questi studi pubblicati su importanti riviste, hanno
evidenziato il ruolo chiave dell'attivazione incontrollata della microglia in queste malattie e indicato
nuove strategie diagnostiche e terapeutiche.
6) L'ITB si e' rivelato pioniere di un nuovo approccio nella ricerca, che vede una inter-disciplinarità
tra la biologia, le biotecnologie, la medicina e la scienza di base. Questo approccio è stato raggiunto
grazie a nuove collaborazioni tra l'industria e la clinica in un vasto campo di discipline. Importanti
programmi di insegnamento a livello di pre-dottorato e post-dottorato sono stati creati all'ITB per
supportare interazioni sempre piu' forti accademia-industria nell'ambito della la ricerca bio-medica.
L'ITB ha incoraggiato lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali di piccola o media grandezza (PMI)
e ha promosso il loro accesso a finanziamenti europei, nazionali o regionali. Esempi di collaborazioni
esterne all'istituto includono progetti per l'educazione, l'insegnamento e la ricerca finanziati dalla
Comunità Europea, dalla Commissione Telethon, dalle iniziative Italia-USA per la Farmacogenomica
del Cancro, e dall'iniziativa Italia-Harvard, Italia-Israele, Italia-India, nell'ambito di progetti di ricerca
internazionali, dalla Fondazione CARIPLO nell'ambito dei progetto N.O.B.E.L. per la promozione
della ricerca su cancer stem cells e su modelli animali, dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul
Cancro e dalla Fondazione M.J.Fox per la ricerca sul Parkinson.
Proposta di interventi organizzativi
L'Istituto ha partecipato con successo a 7 Grandi Progetti Strategici che saranno finanziati dal MUR a
partire dal 2007 e si prepara quindi ad avere un ruolo importante per il rilancio della ricerca
biotecnologia del nostro paese. L'impegno e la crescita dei ricercatori dell'istituto sono testimoniati
dal numero di commesse che li coinvolgono sia in sede nazionale che in sede comunitaria ed
internazionale nell'ambito delle reti di ricerca nazionali (ITALBIONET, TISSUENET,
CHEMPHARMANET) ed europee.
E' quindi importante poter cogliere le molte opportunità che questo forte processo di sviluppo
comporta senza generare tuttavia un accrescimento disordinato, tale da impedire la corretta
utilizzazione delle nostre risorse in gioco, sia umane che finanziarie.
In questo senso va vista come prioritaria la pianificazione, di natura pluriennale, di aggregazione
all'Istituto di altri organismi di ricerca del CNR, prima fra tutte la grande realtà del parco Polaris di
Cagliari, nel quale si collocano iniziative di grande rilievo portati avanti da ricercatori del nostro
istituto (PHARMANESS, PROTEOS, e fase 1), nonché la partecipazione al network nel settore della
biomedicina (MERIT).
.
ISTITUTO PER I TRAPIANTI D'ORGANO E IMMUNOCITOLOGIA
Direttore:
Sede principale:
Articolazione territoriale:
Sito web dell'Istituto:
Prof Domenico Adorno
Piazzale Collemaggio - 67100 L'Aquila (AQ)
Sezione di Roma, Sezione di Bologna, Sezione di Chieti
Dipartimento di prevista afferenza
Medicina
Missione
"La ricerca è prevalentemente indirizzata all'applicabilità dei risultati, in particolare nel settore dei trapianti e nella
fisiopatologia di alcune patologie invalidanti, a strutture del Servizio Sanitario Nazionale per la loro applicazione
in campo preventivo,diagnostico e terapeutico. In tal senso gli obiettivi sono: 1.contribuire al chiarimento di: meccanismi immunogenetici ed immunologici coinvolti nella fisiopatologia dei trapianti e delle patologie
autoimmuni; -meccanismi biologici e molecolari responsabili di patologie neurodegenerative; -meccanismi
patogenetici delle malattie degenerative muscolo-scheletriche e delle patologie HLA correlate; -meccanismi della
regolazione genica pre-neoplastica. 2. Fornire il supporto tecnico-scientifico al Centri di Riferimento per i
Trapianti delle Regioni Abruzzo-Molise e Lazio per l'esecuzione di test immunologici ed immunogenetici."
Attività di ricerca (2006)
Commesse
•
•
•
•
Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni
Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica
Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni
Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate
Moduli
•
•
•
•
•
Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni
Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica
Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni
Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate
Imaging ottico in modelli bio e nanotecnologici
RSTL
• Sviluppo di sistemi di microscopia TIRF per lo studio di materiali nanotecnologici e modelli
biologici di neurosecrezione
• Studio delle interazioni intermolecolari in domini cromatinici in condizioni funzionali
determinate
• Effetti sulla salute e nel differenziamento di cellule staminali di radiazioni non ionizzanti (NIR) a
frequenza ionica di risonanza di ciclotrone
• Ruolo di IL-12 p40 e di polimorfismi genici di citochine in patologie atopiche in età pediatrica
• Valutazione dei livelli di zinco e delle metalloproteinasi nel sangue correlati alla infertilità
maschile
• Ruolo del CD30 nella spermatogensi
• Cellule NK e Recettori KIR
Attività Commesse
Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
DI LORETO SILVIA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
572
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
15
Anno
costi
figurativi
C
43
valore
effettivo
D=A+C
615
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
MONACO PALMINA
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
11
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
7
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1221
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
111
Anno
costi
figurativi
C
61
valore
effettivo
D=A+C
1282
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
14
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia
Medicina
PIAZZA ANTONINA
Risultati conseguiti
Nella valutazione delle "specificità per epitopo" degli anticorpi anti-HLA classe I donatore-specifici
prodotti dopo trapianto di rene, il 93% dei pazienti al secondo trapianto produce anticorpi specifici
per "epitopi pubblici" delle molecole HLA di classe I "non self" del donatore. Nel 91% dei casi un
singolo epitopo è stato responsabile della produzione di ampi patterns anticorpali. L'analisi
dell'immunogenicità degli epitopi ha mostrato che gli epitopi pubblici b80N (Bw6) e ab82-83LR (Bw4)
sono i più immunogeni. L'analisi per epitopo rappresenta un utile strumento per l'identificazione, in
pazienti sensibilizzati, degli epitopi HLA "accettabili" del donatore e consente di effettuare un
crossmatch virtuale pre-trapianto.
E' continuata la collaborazione con il Centro Regionale per i Trapianti Regione Lazio, per la
valutazione immunologica dei pazienti in lista d'attesa per trapianto d'organo, dell'esecuzione dei test
immunologici dei potenziali donatori, del monitoraggio immunologico post-trapianto. Sono
proseguite le convenzioni per prestazioni diagnostiche nel campo dell'istocompatibilità (Osp.
Pediatrico Bambino Gesù IRCCS e Azienda Osp. S. Giovanni Addolorata di Roma).
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
Università di Tor Vergata-Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti-Regione Lazio
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS, Roma
Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata, Roma
ITOI L'Aquila
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
686
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
78
Anno
costi
figurativi
C
44
valore
effettivo
D=A+C
730
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Estrattore automatico di acidi nucleici, Amplificatore di acidi nucleici, Apparato elettroforetico,
Analizzatore a flusso di fluorescenza Luminex,Citofluorimetro a 3 fluorescenze.
Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
LATTANZI GIOVANNA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
31
2
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
3
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
772
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
61
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
costi
figurativi
C
48
valore
effettivo
D=A+C
820
5
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Attività Moduli
Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni
Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze
Medicina
DI LORETO SILVIA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
6
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
8
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
572
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
15
Anno
costi
figurativi
C
43
valore
effettivo
D=A+C
615
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
3
6
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica
Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia
Medicina
MONACO PALMINA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
11
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
1
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
7
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
1221
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
111
Anno
costi
figurativi
C
61
valore
effettivo
D=A+C
1282
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
7
14
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni
Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia
Medicina
PIAZZA ANTONINA
Risultati conseguiti
Nella valutazione delle "specificità per epitopo" degli anticorpi anti-HLA classe I donatore-specifici
prodotti dopo trapianto di rene, il 93% dei pazienti al secondo trapianto produce anticorpi specifici
per "epitopi pubblici" delle molecole HLA di classe I "non self" del donatore. Nel 91% dei casi un
singolo epitopo è stato responsabile della produzione di ampi patterns anticorpali. L'analisi
dell'immunogenicità degli epitopi ha mostrato che gli epitopi pubblici b80N (Bw6) e ab82-83LR (Bw4)
sono i più immunogeni. L'analisi per epitopo rappresenta un utile strumento per l'identificazione, in
pazienti sensibilizzati, degli epitopi HLA "accettabili" del donatore e consente di effettuare un
crossmatch virtuale pre-trapianto.
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
1
0
Principali collaborazioni
Università di Tor Vergata-Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti-Regione Lazio
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS, Roma
Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata, Roma
ITOI L'Aquila
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
686
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
78
Anno
costi
figurativi
C
44
valore
effettivo
D=A+C
730
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
4
7
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate
Commessa:
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA
correlate
Verso una tassonomia Clinica Molecolare
Medicina
LATTANZI GIOVANNA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
31
Principali collaborazioni
2
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
3
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
11
0
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
772
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
61
Anno
costi
figurativi
C
48
valore
effettivo
D=A+C
820
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
5
8
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Imaging ottico in modelli bio e nanotecnologici
Commessa:
dispositivi multifunzionali avanzati basati su nanostrutture organiche e
ibride e loro investigazione mediante sonde ottiche non convenzionali
(DIMO)
Progettazione di strutture molecolari - supramolecolari - macromolecolari e
di sistemi nanoorganizzati con proprietà elettriche, fotoniche o magnetiche
Progettazione Molecolare
SANTI SPARTACO
Progetto:
Dipartimento:
Responsabile:
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
76
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
0
Anno
costi
figurativi
C
2
valore
effettivo
D=A+C
78
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
1
1
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Attività RSTL
Sviluppo di sistemi di microscopia TIRF per lo studio di materiali nanotecnologici e modelli biologici
di neurosecrezione
Responsabile:
SANTI SPARTACO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
4
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
3
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
3
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Studio delle interazioni intermolecolari in domini cromatinici in condizioni funzionali determinate
Responsabile:
SQUARZONI STEFANO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
2
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
8
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
2
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
8
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Effetti sulla salute e nel differenziamento di cellule staminali di radiazioni non ionizzanti (NIR) a
frequenza ionica di risonanza di ciclotrone
Responsabile:
MARINELLI FIORENZO
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
0
Risultati di
valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
5
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
1
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
0
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
5
Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
0
0
Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Ruolo di IL-12 p40 e di polimorfismi genici di citochine in patologie atopiche in età pediatrica
Responsabile:
PIANCATELLI DANIELA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
0
Articoli in
atti di
Convegno
0
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Rapporti
Risultati
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Risultati di
valorizzazione
applicativa
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Abstract
Attività
editoriali
0
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Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
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2006
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Valori in migliaia di euro
di cui risorse
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personale equivalente tempo pieno
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totale
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Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
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specializzando
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Professore Collaboratore
visitatore professionale
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0
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0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Valutazione dei livelli di zinco e delle metalloproteinasi nel sangue correlati alla infertilità maschile
Responsabile:
Risultati conseguiti
BERGHELLA ANNA MARIA
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
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Articoli in
atti di
Convegno
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Risultati
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applicativa
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Abstract
Attività
editoriali
0
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Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
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Valori in migliaia di euro
di cui risorse
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B
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costi
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personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
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Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
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visitatore professionale
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Principali risorse strumentali utilizzate
Ruolo del CD30 nella spermatogensi
Responsabile:
PELLEGRINI PATRIZIA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
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Articoli Articoli
ISI
non ISI
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Articoli in
atti di
Convegno
0
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Rapporti
Risultati
progettuali
0
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applicativa
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Abstract
Attività
editoriali
0
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Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
32
Valori in migliaia di euro
Anno
di cui risorse
da terzi
B
1
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
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costi
figurativi
C
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Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
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Assegnista
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
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0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Cellule NK e Recettori KIR
Responsabile:
OZZELLA GIUSEPPINA
Risultati conseguiti
Prodotti della ricerca (2006)
anno
Brevetti
2006
0
Articoli Articoli
ISI
non ISI
0
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Articoli in
atti di
Convegno
0
Libri
Rapporti
Risultati
progettuali
0
0
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valorizzazione
applicativa
0
Abstract
Attività
editoriali
0
0
Principali collaborazioni
Risorse umane e finanziarie
risorse finanziarie
totali allocate
A
2006
8
Valori in migliaia di euro
di cui risorse
da terzi
B
1
Anno
costi
figurativi
C
0
valore
effettivo
D=A+C
8
personale equivalente tempo pieno
ricercatori
totale
0
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Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività
Associato e
Dottorando e
incaricato
Borsista
specializzando
di ricerca
0
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Assegnista
0
Professore Collaboratore
visitatore professionale
0
0
Altro
Totale
0
0
Principali risorse strumentali utilizzate
Elenco pubblicazioni dell’Istituto
Articoli ISI
1
CONTASTA I.,PELLEGRINI P., BERGHELLA.A.M., DEL BEATO T., ADORNO D. Colon
cancer and gene alterations: their immunological implications and suggestions for pronostic indices
and improvement in biotherapy - CANCER BIOTHERAPY AND RADIOPHARMACEUTICALS, Vol.
21, Pagg. 488-505
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P. LANUTI, M. MARCHISIO, S. CANTILENA, M. PALUDI, A. BASCELLI, A.R. GASPARI, G.
GRIFONE, M.A. CENTURIONE, S. PAPA, R. DI PIETRO, A. CATALDI, S. MISCIA, V. BERTAGNOLO,
- A flow cytometry procedure for simultaneous characterization of cell DNA content and expression of
intracellular protein kinase C-zeta, - JOURNAL OF IMMUNOLOGICAL METHODS, Vol. 315, Pagg.
37-48
N.M. MARALDI, G. LATTANZI, C. CAPANNI, M. COLUMBARO, E. MATTIOLI, P. SABATELLI, S.
SQUARZONI, F.A. MANZOLI, - Laminopathies: a chromatin affair, - ADVANCES IN ENZYME
REGULATION, Vol. 46, Pagg. 33-49
F. LUCHETTI, B. CANONICO, R. CURCI, M. BATTISTELLI, F. MANNELLO, S. PAPA, G. TARZIA, E.
FALCIERI, - Melatonin prevents apoptosis induced by UV-B treatment in U937 cell line. - JOURNAL
OF PINEAL RESEARCH, Vol. 40:2, Pagg. 158-167
M. MONARI, A. TRINCHERO, C. CALABRESE, O. CATTANI, G.P. SERRAZANETTI, J. FOSCHI, A.
FABBRI, D. ZAHLANE, G. DI FEBO, V. TONINI, M. CERVELLERA, M.R. TOSI, V. TUGNOLI, Superoxide dismutase in gastric adenocarcinoma: is it a clinical biomarker in the development of
cancer?, - BIOMARKERS, Vol. 11:6, Pagg. 574-584
S. STEA, M. VISENTIN, B. BORDINI, F. TRAINA, S. SQUARZONI, A. TONI, - A case report of fracture
of ceramic head in total hip arthroplasty: histological and biochemical features of perimplant tissues,
- BIOMATERIALS, Vol. 29:8, Pagg. 800-808
S. STEA, M. VISENTIN, B. BORDINI, F. TRAINA, S. SQUARZONI, A. TONI, - A case report of
fracture of ceramic head in total hip arthroplasty: histological and biochemical features of perimplant
tissues, - INTERNATIONAL JOURNAL OF ARTIFICIAL ORGANS, Vol. 29:8, Pagg. 800-808
D. PIANCATELLI, T. DEL BEATO, A. AURELI, F. PAPOLA, D. ADORNO - A new HLA-CW*14 allele,
Cw*140204, identified by allele-specific DNA amplification and sequencing . - TISSUE ANTIGENS,
Vol. 68, Pagg. 93-95
BERGHELLA.A.M., CONTASTA I., PELLEGRINI P., DEL BEATO T., ADORNO D. - Are
Immunological mechanism involved in colon cancer and possible markers for biotherapy
improvement? - CANCER BIOTHERAPY AND RADIOPHARMACEUTICALS, Vol. 21, Pagg. 468-487
A. AURELI, D. PIANCATELLI, G. OZZELLA, G. LIBERATORE, A. PIAZZA, D. ADORNO - B*3812: a
new HLA-B38 variant identified by sequence-based typing - TISSUE ANTIGENS, Vol. 68, Pagg. 91-93
M.C. MANARA, G. BERNARD, P.L. LOLLINI, P. NANNI, M. ZUNTINI, L. LANDUZZI, S. BENINI, G.
LATTANZI, M. SCIANDRA, M. SERRA, M.P. COLOMBO, A. BERNARD, P. PICCI, K. SCOTLANDI, CD99 Acts as an Oncosuppressor in Osteosarcoma, - MOLECULAR BIOLOGY OF THE CELL, Vol.
17:4, Pagg. 1910-1921
I. MANTOVANI, A. CAPPELLINI, P.L. TAZZARI, V. PAPA, L. COCCO, A.M. MARTELLI, - Caspasedependent cleavage of 170-kDa P-glycoprotein during apoptosis of human T-lymphoblastoid CEM
cells, - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 207:3, Pagg. 836-844
E. SPISNI, M. TONI, A. STRILLACCI, G. GALLERI, S. SANTI, C. GRIFFONI, V. TOMASI, - Caveolae
and caveolae constituents in mechanosensing: effect of modeled microgravity on cultured human
endothelial cells, - CELL BIOCHEMISTRY AND BIOPHYSICS, Vol. 46:2, Pagg. 155-164
Toni M, Spisni E, Griffoni C, Santi S, Riccio M, Lenaz P, Tomasi V. - Cellular prion protein and
caveolin-1 interaction in a neuronal cell line precedes fyn/erk 1/2 signal transduction. - JOURNAL OF
BIOMEDICINE AND BIOTECHNOLOGY, Vol. 52, Pagg. 1-13
A.AURELI, D. PIANCATELLI, PI MONACO, G OZZELLA, A CANOSSI, A PIAZZA, G ISACCHI, M
CANIGLIA, D. ADORNO. - Chimerism in a child with severe combined immunodeficiency: a case
report. - PEDIATRIC TRANSPLANTATION, Vol. 10, Pagg. 744-746
G. LISIGNOLI, S. CRISTINO, A. PIACENTINI, N. ZINI, D. NOEL, C. JORGENSEN, A. FACCHINI, Chondrogenic differentiation of murine and human mesenchymal stromal cells in a hyaluronic acid
scaffold: differences in gene expression and cell morphology, - JOURNAL OF BIOMEDICAL
MATERIALS RESEARCH, Vol. 77:3, Pagg. 497-506
P. SESTILI, C. MARTINELLI, G. BRAVI, G. PICCOLI, R. CURCI, M. BATTISTELLI, E. FALCIERI, D.
AGOSTINI, A.M. GIOACCHINI, V. STOCCHI, - Creatine supplementation affords cytoprotection in
oxidatively injured cultured mammalian cells via direct antioxidant activity, - FREE RADICAL
BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 40:5, Pagg. 837-849
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A. CATALDI, V. GIACOMO, M. RAPINO, D. GENOVESI, R.A. RANA, - Cyclic Nucleotide Response
Element Binding Protein (CREB) Activation Promotes Survival Signal in Human K562
Erythroleukemia Cells Exposed to Ionising Radiation/Etoposide Combined Treatment, - JOURNAL
OF RADIATION RESEARCH, Vol. 47:2, Pagg. 113-120
A. TONI, F. TRAINA, S. STEA, A. SUDANESE, M. VISENTIN, B. BORDINI, S. SQUARZONI, - Early
diagnosis of ceramic liner fracture. Guidelines based on a twelve-year clinical experience, - JOURNAL
OF BONE AND JOINT SURGERY-AMERICAN VOLUME, Vol. 88:4, Pagg. 55-63
L. RONCUZZI, G. MARTI, D. BAIOCCHI, R. DEL COCO, S. COCCHI, A. GASPERI-CAMPANI,
Effect of Vinorelbine on cell growth and apoptosis induction in human osteosarcoma in vitro,
- ONCOLOGY REPORTS, Vol. 15, Pagg. 73-77
S. AVNET, A. LAMOLINARA, N. ZINI, L. SOLIMANDO, G. QUACQUARUCCIO, D. GRANCHI, N.M.
MARALDI, A. GIUNTI, N. BALDINI, - Effects of antisense mediated inhibition of cathepsin K on
human osteoclasts obtained from peripheral blood, - JOURNAL OF ORTHOPAEDIC RESEARCH,
Vol. 24:8, Pagg. 1699-1708
G. GOBBI, I. SPONZILLI, P. MIRANDOLA, P.L. TAZZARI, L. CAIMI, A. CACCHIOLI, A.
MATTEUCCI, G. GIULIANI PICCARI, L. COCCO, M. VITALE, - Efficient platelet delta-granule release
induced by [Ca2+]i elevation is modulated by GPIIbIIIa, - INTERNATIONAL JOURNAL OF
MOLECULAR MEDICINE, Vol. 18:2, Pagg. 309-313
L. CHIARANTINI, A. CERASI, E. MILLO, K. SPARNACCI, M. LAUS, M. RICCIO, S. SANTI, M.
BALLESTRI, S. SPACCASASSI, L. TONDELLI, - Enhanced antisense effect of modified PNAs
delivered through functional PMMA microspheres, - INTERNATIONAL JOURNAL OF
PHARMACEUTICS, Vol. 324:1, Pagg. 83-91
L. CARRARESI, R. MARTINELLI, A. VANNONI, M. RICCIO, M. DEMBIC, S. TRIPODI, M.
CINTORINO, S. SANTI, E. BIGLIARDI, M. CARMELLINI, M. ROSSINI, - Establishment and
characterization of murine small cell lung carcinoma cell lines derived from HPV-16 E6/E7
transgenic mice, - CANCER LETTERS, Vol. 231:1, Pagg. 65-73
V. TUGNOLI, L. SCHENETTI, A. MUCCI, F. PARENTI, R. CAGNOLI, V. RIGHI, A. TRINCHERO, L.
NOCETTI, C. TORACI, L. MAVILLA, G. TRENTINI, E. ZUNARELLI, M.R. TOSI, - Ex vivo HR-MAS
MRS of human meningiomas: a comparison with in vivo 1H MR spectra. - INTERNATIONAL
JOURNAL OF MOLECULAR MEDICINE, Vol. 18:5, Pagg. 859-869
V. TUGNOLI, A. MUCCI, L. SCHENETTI, V. RIGHI, C. CALABRESE, A. FABBRI, G. DI FEBO, M.R.
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comparison with healthy gastric mucosa. - ONCOLOGY REPORTS, Vol. 16:3, Pagg. 543-553
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A.M. MARTELLI, I. FAENZA, A.M. BILLI, L. MANZOLI, C. EVANGELISTI, F. FALA, L. COCCO, Intranuclear 3'-phosphoinositide metabolism and Akt signaling: new mechanisms for tumorigenesis
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ROBUFFO, A. GAMBI, S. CROVELLA, E. PIZZIGALLO, C. CAMPELLO, A. UNCINI, - NEUROLOGY,
Vol. 67:8, Pagg. 1467-1469
Determination of coenzyme Q10 in functional and neoplastic human renal tissues, - M.T.
RODRIGUEZ-ESTRADA, A. POERIO, M. MANDRIOLI, G. LERCKER, A. TRINCHERO, M.R. TOSI,
V. TUGNOLI, - ANALYTICAL BIOCHEMISTRY, Vol. 357, Pagg. 150-152
E. PORRECA, C. DI FEBBO, S. PINTOR, G. BACCANTE, V. GATTA, V. MORETTA, M.D. NISIO, C.
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(LEP) and risk of cardiovascular disease, - INTERNATIONAL JOURNAL OF OBESITY, Vol. 30.2,
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N.M. MARALDI, G. LATTANZI, C. CAPANNI, M. COLUMBARO, L. MERLINI, E. MATTIOLI, P.
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protection against TRAIL in erythroid progenitors, - BLOOD, Vol. 107:2, Pagg. 508-513
A.M. MARTELLI, M. NYAKERN, G. TABELLINI, R. BORTUL, P.L. TAZZARI, C. EVANGELISTI, L.
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human acute myeloid leukaemia, - LEUKEMIA, Vol. 20:6, Pagg. 911-928
A. BAVELLONI, I. FAENZA, G. CIOFFI, M. PIAZZI, D. PARISI, I. MATIC, N.M. MARALDI,L. COCCO,
- Proteomic-based analysis of nuclear signaling: PLCbeta(1) affects the - PROTEOMICS, Vol. 6:21,
Pagg. 5725-5734
PIAZZA A.,POGGI E.,OZZELLA G.,BORRELLI L.,MONACO P.I.,SCORNAJENGHI A.,TISONE G.,
ADORNO D. - Public epitope specificity of HLA class I antibodies induced by a failed kidney
transplant: alloantibody characterization by flow citometric techniques. - TRANSPLANTATION, Vol.
81, Pagg. 1298-1305
L. COCCO, A.M. MARTELLI, R. FIUME, I. FAENZA, A.M. BILLI, F.A. MANZOLI, - Signal
transduction within the nucleus: revisiting phosphoinositide inositide-specific phospholipase Cbeta1,
- ADVANCES IN ENZYME REGULATION, Vol. 46, Pagg. 2-11
O. SCARCIOLLA, L. STUPPIA, M.V. DE ANGELIS, S. MURRU, C. PALKA, R. GIULIANI, M. PACE, A.
DI MUZIO, I. TORRENTE, A. MORELLA, P. GRAMMATICO, M. GIACANELLI, M.C. ROSATELLI, A.
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L. TEODORI, M.C. ALBERTINI, F. UGUCCIONI, E. FALCIERI, M.B. ROCCHI, M. BATTISTELLI, C.
COLUZZA, G. PIANTANIDA, A. BERGAMASCHI, A. MAGRINI, R. MUCCIATO, A. ACCORSI, - Static
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48
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LATTANZI, A. OGNIBENE, C. CAPANNI, E. MATTIOLI, M. COLUMBARO, P. BONALDO, N.M.
MARALDI, - Ultrastructural defects of collagen VI filaments in an Ullrich syndrome patient with loss
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G. BIANCHI, C. DI GIULIO, C. RAPINO, M. RAPINO, A. ANTONUCCI, A. CATALDI, - p53 and p66
proteins compete for hypoxia-inducible factor 1 alpha stabilization in young and old rat hearts
exposed to intermittent hypoxia, - GERONTOLOGY, Vol. 52, Pagg. 17-23
Articoli non ISI
1
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D’ALFONSO A., PIANCATELLI D., MACCARONE D., ADORNO D., IOVENITTI P, CARTA G. Cytokine levels in amniotic fluid: a marker of preterm labor? - Clin Exp Obstet Gynecol, 33(1):345,2006., Vol. 33, Pagg. 34-35
BONTADINI A, TESTI M, CUCCIA MC, MARTINETTI M, CARCASSI C, CHIESA A, COSENTINI E,
DAMETTO E, FRISON S, IANNONE AM, LOMBARDO C, MALAGOLI A, MARIANI M, MARIOTTI L,
MASCARETTI L, MELE L, MIOTTI V, NESCI S, OZZELLA G, PIANCATELLI D, ROMEO G,
TAGLIAFERRI C, VA - Distribution of killer cell immunoglobulin-like receptors genes in the Italian
Caucasian population. - Journal of Translation Medicine 4:44, 2006., Vol. 44, Pagg. -
Libri
1
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Canossi A., Piancatelli D., Oumhani K., Aureli A., Di Rocco M., Del Beato T., Liberatore G., Casciani
C.U., El Aouad R., Adorno D. - Anthropology/Human Genetic Diversity Population Reports.
Population: Chaouya from Morocco. - Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th
International Histocompatibility Workshop and Congress., Hansen JA, Seattle,WA
Piancatelli D., Canossi A., Oumhani K., Aureli A., Di Rocco M., Del Beato T., Liberatore G., Casciani
C.U., El Aouad R., Adorno D. - Anthropology/Human Genetic Diversity Population Reports.
Population: Metalsa from Morocco. In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th
International Histocompatibility Workshop and Congress - In: Immunobiology of the Human MHC.
Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress, Hansen J, Seattle,
WA
Albert E., Chandanayingyong D, Witter K, Volgger A, Piancatelli D, Del Beato T., Oumhani K, Adorno
D., Petzl-Erler Ml, Tsuneto Lt, Fan La, Lau M, Mickelson E, Helmberg W. - MICA report. In:
Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility
Workshop and Congress. - In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th
International Histocompatibility Workshop and Congress., Hansen J, Seattle,WA
Louie L. G. ,Wallentein E., Direskeneli G. Sa., Schmelzer K., Kearney F.C, Crowley J., PesteTsilimidou C., Spyropoulou-Vlachou , Stavropoulos- Giokas C., Ylmaz V., Lazidou P., Polymidis Z.,
Slavcev A., Costeas P.A., Koumouli A, Golberg A.C., Ioschpe R., - Report of the Anthropology group
from the Cytokine Polymorphism Component. In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings
of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress. - Report of the Antrhropology
group from the Cytokine Polymorphims Component, John A. Hansen, Seattle, WA
Principali risorse strumentali dell’Istituto
Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione
Considerazioni generali
Elementi di autovalutazione
La commessa ME.P02.017- “Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni” ha per tema lo
studio dei meccanismi genetici o conseguenti a stress fisici o metabolici che sono alla base
dell’insorgenza di patologie neurodegenerative. I risultati ottenuti dallo studio del ruolo protettivo di
molecole neurotrofiche quali Ciliary Neurotrophic Factor (CNTF) e Fibroblast Growth Factor-2 (FGF2) nell’ambito di processi degenerativi della retina o dell’espressione e regolazione di specifici fattori
di trascrizione (Peroxisome Proliferation Activator Receptors, PPARs) durante lo sviluppo dei
neuroni corticali o dell’espressione in neuroni cerebellari di molecole quali la cistatina B, la cui
mutazione genica porta a patologie degenerative progressive o ancora, l’individuazione di un
possibile meccanismo in grado di far fronte a stress ossidativi cerebrali, sono importati tasselli
nell’avanzamento delle conoscenze in questo campo. Si è poi iniziata a valutare una nuova
possibilità clinica suggerita dall’impiego congiunto della tecnica ex vivo HR-MAS (High Resolution
Magic Angle Spinning) con la spettroscopia MRS (Magnetic Resonance Spectroscopy) in vivo per la
diagnosi di patologie tumorali cerebellari. Possiamo complessivamente dire che gli obiettivi prefissati
sono stati in buona parte raggiunti e rientrano nelle previsioni temporali.
Nella commessa ME.P03.009- “Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica” gli
obiettivi prefissati sono stati rispettati nella loro evoluzione temporale. Nel progetto trapianti di
cellule staminali emopoietiche (CSE) è stato iniziato lo studio degli antigeni minori di
istocompatibilità (mHA) in coppie donatore-ricevente correlate identiche per il Sistema MHC per
valutarne il ruolo in termine di sopravvivenza libera da malattia, di GVHD, di GVL, di recidiva. I
risultati verranno presentati, nell’ambito di un protocollo di ricerca multicentrico internazionale, al
XIV Workshop Internazionale di Istocompatibilità a Dicembre 2005. Per capire il ruolo delle cellule
NK nell’indurre la GVL nel paziente trapiantato di CSE, dell’interazione dei recettori KIR attivatori
ed inibitori con i rispettivi ligandi, molecole HLA di classe I ( HLA-C, HLA-A, Bw4 e Bw6), è
cominciata la tipizzazione genomica ad alta risoluzione dei loci di classe I interessati in coppie
donatore-ricevente informative. Prosegue l’attività per conto terzi, sulla base di convenzioni
pregresse, che fornisce il supporto tecnico- scientifico ai centri di trapianto di CSE dell’IRCCS
Ospedale Bambino Gesù di Roma, dell‘ Azienda Ospedaliera S. Giovanni- Addolorata di Roma ed al
Centro Regionale di Immunoematologia e Tipizzazione Tissutale de L’Aquila. Nell’ambito della
ricerca sull’individuazione di nuovi markers utili per valutare l’evoluzione neoplastica, per quanto
riguarda il ruolo del network delle citochine TH1/TH2/TH3 abbiamo già dimostrato il ruolo centrale
della molecola CD30 per l’induzione della risposta immune. I livelli di sCD30 potrebbero essere un
utile markers sia precoce che di progressione nel carcinoma del colon-retto. Alcuni fattori ambientali,
inclusi i campi elettromagnetici (EMF), campi elettrici a bassa frequenza (ELF), radiofrequenza e
microonde (RF/MW), possono potenzialmente influenzare il processo della carcinogenesi, in modo
indiretto, sia come cofattori carcinogenetici, sia influenzando la naturale resistenza antineoplastica.
Cellule leucemiche linfoblastoidi T (CCRF-CEM) sono state esposte a radiazioni non ionizzanti (NIR)
di bassa (50 Hz) e alta (900 MHz) frequenza, per valutare gli effetti dei campi elettromagnetici sulle
proprieta’ funzionali delle cellule. La valutazione degli indici di proliferazione e i livelli di
espressione dei geni regolatori del ciclo cellulare e dell’apoptosi piu’ rappresentativi quali RB, p21,
p73, p53, E2F1, Ras, Akt-1, Akt1-P, Bax e Bcl2, ha permesso di rilevare sia un’attivazione precoce di
alcuni geni relativi al controllo dell’apoptosi (p53, Bax, p73, bcl-2, E2F1) sia un’attivazione tardiva di
quelli relativi al segnale di sopravvivenza cellulare quali: Ras, Akt-1, Akt1-P. Linee cellulari di
osteosarcoma umano e di leucemia umana, resistenti ai farmaci chemioterapici tradizionali, sono
state trattate con agenti antitumorali di tipo biologico, quali citochine appartenenti alla famiglia dei
TNF, o di tipo chemioteratico, quali vinca- alcaloidi di origine semi-sintetica. Questi prodotti
arrestano la crescita cellulare inducendo apoptosi. Lo studio in corso, mira ad identificare le proteine
cellulari coinvolte nei rispettivi meccanismi di azione. Il meccanismo patogenetico della mielofibrosi
idiopatica (IM) che può evolvere in leucemia, era già stato affrontato utilizzando topi transgenici per il
fattore di trascrizione GATA-1, specifico per la maturazione dei megacariociti, nei quali era stata
evidenziata una aumentata emperipolesi di neutrofili tra i megacariociti con conseguente rilascio di
citochine fibrogeniche e di proteasi. Attualmente viene approfondito lo studio del ruolo di GATA-1
nella emopoiesi normale e neoplastica, dato il rischio di specifiche mutazioni associate con patologie
ereditarie o acquisite.
Nell’ambito della commessa ME.P04.006-“Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni”
sono stati studiati pazienti informativi sottoposti a trapianto di rene, che sviluppano dopo il trapianto
Ab anti-HLA donatore specifici (DSA) di classe I e II. I risultati ottenuti depongono per una specificità
epitopica e non antigenica di tali Ab. La specificità per epitopo sembra riguardare non solo Ab anticlasse I specifici per i loci A e B ma anche gli Ab specifici per il locus C, attualmente non considerato
nel matching per il trapianto di rene. Anche per la classe II sono stati evidenziati Ab anti-HLA
specifici non solo per gli epitopi privati del locus DR ma anche per gli epitopi pubblici dei loci DP e
DQ. Questi dati (in press) indicano la necessità di utilizzare nuovi protocolli di matching che tengano
conto delle nuove acquisizioni. Nello studio dei meccanismi immunoregolatori del CD30 nel
trapianto d’organo, è in corso lo studio funzionale del sCD30 nel trapianto di rene su cellule
mononucleate e dendritiche prodotte in vitro dopo stimoli specifici.
Obiettivo della commessa ME.P05.012-“Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche
e HLA-correlate” è lo studio di un gruppo di patologie degenerative dell’apparato muscoloscheletrico (distrofie muscolari di Ullrich e di Emery-Dreifuss e osteoartrite) associate a difetti genici e
di patologie HLA correlate. Nell’ambito dello studio delle patologie muscolo-scheletriche, è stata
effettuata un’analisi proteomica funzionale del collagene VI, proteina della matrice extra-cellulare
mutata o assente nei pazienti affetti da sindrome di Ullrich e delle lamine A e C, proteine nucleari
mutate nella distrofia muscolare di Emery-Dreifuss e in un vasto gruppo di patologie correlate
collettivamente note come laminopatie. Si è portato avanti parallelamente uno studio mirato alla
valutazione della capacità differenziativa di condroblasti e mioblasti in cellule di controllo e portatrici
delle mutazioni specifiche. Per quanto riguarda la patogenesi della distrofia muscolare di Ullrich, si è
definita l’interazione del collagene VI con il recettore di membrana cellulare NG2 e si è dimostrata
l’alterazione del recettore stesso in tessuto muscolare da pazienti Ullrich. Si è dimostrato inoltre il
potenziale impiego di farmaci quali la ciclosporina A nel recupero funzionale dell’attività metabolica
alterata nelle cellule da pazienti. E’ tuttora in corso di valutazione un potenziale approccio
terapeutico basato sulla regolazione farmacologica di splicing alternativi dei geni per le tre catene del
collagene VI. Per quanto riguarda lo studio della distrofia muscolare di Emery-Dreifuss, l’analisi di
proteomica funzionale condotta sulla lamina A ha consentito di dimostrare un ruolo chiave del
precursore proteico, noto come pre-lamina A, nell’insorgenza dei difetti della organizzazione della
cromatina che caratterizzano le cellule Emery-Dreifuss. Sono state dimostrate nuove interazioni della
lamina A con partner di legame nucleari quali fattori di trascrizione e costituenti proteici della
cromatina. Sono stati inoltre evidenziati meccanismi di regolazione della organizzazione della
cromatina mediati dal precursore proteico della lamina A. Nell’ambito di questa ricerca, si è
dimostrato il potenziale utilizzo di farmaci regolatori della processazione del precursore della lamina
A nel caso di mutazioni C-terminali con accumulo del precursore. Il differenziamento di cellule
mesenchimali di origine muscolare, ossea e condroblastica è in corso di studio. Sono stati finora
valutati il differenziamento di condroblasti su matrice artificiale ed il differenziamento di osteoblasti e
mioblasti in relazione all’accumulo del precursore della lamina A indotto con trattamenti
farmacologici. Si è ottenuta una correlazione del processo di maturazione del precursore proteico
della lamina A con il processo di differenziamento di mioblasti e osteoblasti. Lo studio tuttora in corso
ha lo scopo di definire un possibile approccio terapeutico mediante modulazione della maturazione
del precursore della lamina A che appare un buon bersaglio di intervento farmacologico. Per quanto
riguarda le malattie HLA-correlate, nell’ambito del progetto bilaterale CNR Italia-Marocco, sono stati
individuati, nella popolazione del Marocco mai studiata prima, nuovi alleli HLA che hanno
implicazione clinica nei trapianti di CSE da non correlati. Sono stati anche studiati i geni MICA (MHC
class I chain-related A) ed il loro polimorfismo. Le associazioni MICA-HLA-B trovate nella
popolazione studiata sono interessanti per il loro ruolo nella suscettibilità a malattie quali la
tubercolosi, spondilite anchilopoietica, malattie infiammatorie intestinali, malattia celiaca e
progressione dell'AIDS.
Proposta di interventi organizzativi
Per le commesse in corso non si prevedono particolari interventi di tipo organizzativo. Persistono
comunque, come del resto già specificato in fase di previsione, le difficoltà dovute sia alla carenza di
personale, di ricercatori e di tecnici, sia alla esiguità dei fondi. Tali carenze limitano ovviamente
l’attività di ricerca e rendono faticoso il raggiungimento degli obiettivi. Per l’attività di ricerca nel
corso del 2005 è stato rilevante il supporto sia finanziario che in termini di personale delle Università
e degli IRCCS che già da tempo collaborano con l’Istituto.