MEDICINA PARTE B Istituti di prevista afferenza • • • • • • Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare Istituto di Neurogenetica e Neurofarmacologia Istituto di Neuroscienze Istituto di Scienze Neurologiche Istituto di Tecnologie Biomediche Istituto per i Trapianti d'Organo e l'Immunocitologia ISTITUTO DI NEUROBIOLOGIA E MEDICINA MOLECOLARE Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof Pietro Calissano Via del Fosso di Fiorano, 64 , Località Prato Smeraldo - 00143 Roma (RM) INMM sede di Roma 2 Tor Vergata Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione Svolgere attività di ricerca centrata sui meccanismi cellulari e molecolari del funzionamento di organi e tessuti con particolare riferimento ai sistemi nervoso, neuromuscolare, immunitario ed alla cancerogenesi. Attività di ricerca (2006) Commesse • • • • • • • • • • Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove sostanze ad azione farmacologica. Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non embrionarie. Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare Funzioni del S.N./Neurotrofine Moduli • • • • • • • • • • • • • Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Progettazione e realizzazione di modelli animali per lo studio e la terapia di patologie del S.N. Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Immunofarmacologia di sostanze naturali e di sintesi nell’ambito della crescita neoplastica in vivo ed in vitro. Ricerca Traslazionale Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi Meccanismi oncogenici dell'apoptosi quali targets per lo sviluppo dinuove sostanze ad azione farmacologica Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Interazione ospite-patogeno per un nuovo vaccino anti-TB_ Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Protocolli di combinazioni di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici pulsati per il trasferimento di molecole ad attività farmacologica in vitro ed in vivo Interazione tra frequenze di risonanza di ciclotrone di ioni e biosistemi • Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non embrionarie. • Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare • Funzioni del S.N./Neurotrofine • Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi RSTL • • • • • Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule del sistema nervoso centrale Interazioni fra doppi strati lipidici e DNA Studio dell'interazione dei campi elettromagnetici con modelli di membrana cellulare. Effetto degli estrogeni sulle caratteristiche biomeccaniche del coagulo Neurotrofine e neurogenesi cerebrale nell'ansia e nella depressione: uno studio sul modello animale di deprivazione sociale ed ambientale • Neuro immuno modulazione: ruolo dell'NGF e dei neuropeptidi nella regolazione della risposta immune • Sudio del ruolo dei recettori adrenergici nell'insorgenza della miocardiopatia dilatativa utilizzando un modello murino di doppio knockout per irecettori b1 e b2 adrenergici Attività Commesse Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MERCANTI DELIO Risultati conseguiti Messa a punto di protocolli sperimentali riguardanti colture primarie di cellule del Sistema Nervoso Centrale (ad es. ippocampo, granuli del cervelletto) o linee clonali (PC12) in relazione alla produzione di betaAmiloide e all'attacco proteolitico di Tau che simulano l'insorgenza del morbo di Alzheimer. E' in via di perfezionamento una procedura brevettuale relativa all'uso di queste colture cellulari per l'identificazione di farmaci antiAlzheimer. Queste indagini stanno portando alla luce i meccanismi molecolari di trasduzione dei segnali conseguenti all'azione di fattori neurotrofici. Mediante "phage display" utilizzando la proteina ricombinante GST-Ab42, abbiamo isolato la proteasi HtrA1. Con saggi di interazione in vitro abbiamo dimostrato che Ab40 e Ab42 e il frammento C99 interagiscono con il domino PDZ di HtrA1. Nel campo delle cellule staminali neurali sono proseguite le sperimentazioni di trapianto cellulare e la messa a punto delle metodiche di preparazione, mantenimento e caratterizzazione di queste cellule. Il lavoro svolto è stato oggeto di pubblicazioni scientifiche (v. sito ufficiale CNR). Altri lavori sono stati sottoposti a riviste per la valutazione e l'eventuale pubblicazione. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 15 1 Articoli in atti di Convegno 2 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 5 0 Principali collaborazioni Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Onlus ATENA, Roma - Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. Università degli studi di Roma 2 Tor Vergata. IRCCS Santa Lucia, Roma. European Brain Research Institute (EBRI), Roma. EBRI (European Brain Research Institute) Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma. CNR - Istituto di biologia e patologia molecolari - Roma Istituto Superiore di Sanità - Roma Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 2415 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 514 Anno costi figurativi C 99 valore effettivo D=A+C 2514 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 9 18 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 5 3 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 2 3 Altro Totale 9 23 Principali risorse strumentali utilizzate La Commessa opera presso il Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC) dove trovano ospitalità anche i laboratori dell'European Brain Research Institute (EBRI) e della Fondazione Santa Lucia di Roma. I ricercatori possono pertanto usufruire dei servizi e della notevole strumentazione scientifica messa a disposizione dalle tre istituzioni. Colture cellulari e trapianti. Attrezzatura di base delle camere sterili (Cappe, incubatori, centrifughe, microscopi, criocontenitori). Microscopi a fluorescenza equipaggiati con sistema microfotografico digitale. Microscopio confocale. Microtomo criostato. Indagini e analisi biochimiche. Spettrofotometri, spettrofluorimetro, pH metro, lettori di micropiastre, cell sorter, PCR, apparati per elettroforesi e western blotting di proteine, analizzatori d'immagine. Contatore di radiazioni beta. Acidi nucleici. Incubatori e camara calda per colture batteriche. Blocchi riscaldanti. Real time PCR. Bioanalizzatore. Macroarray. Altra strumentazione. SuperCentrifughe, UltraCentrifughe, liofilizzatore, bilance tecniche. Congelatori (-80°C). Bagni termostatici. FACS. Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina SERAFINO ANNALUCIA Risultati conseguiti -Messa a punto di un protocollo preclinico di vaccinazione a DNA antitumorale ed immunomodulazione nel carcinoma del colon -Studio di protocolli preclinici di vaccinazione a DNA anti-idiotipica nei linfomi B follicolari -Studio di fattori molecolari per la diagnosi precoce, follow-up e prognosi in oncologia -Evidenze morfologico-funzionali e molecolari in vitro ed in vivo dimostranti l'effetto stimolante di oli essenziali sull'immunità naturale cellulo-mediata di base ed in condizioni di immunosoppressione indotta da chemoterapici -Evidenze morfologiche e molecolari del coinvolgimento di retrovirus endogeni nella progressione del melanoma -Dimostrazione dell'efficacia antitumorale dei bioconiugati di nuova progettazione in vitro ed in vivo per il delivery loco-regionale -Analisi preliminare degli eventi molecolari coinvolti nella insorgenza e progressione del cacolorettale -studio sull'istabilità microsatellite dei melanomi primitivi della mucosa in relazione con il sistema di riparo di base-mismatche e analisi del ruolo dei triazeno-composti nell'immunochemioterapia delle leucemie -Verifica dell'effetto di nanotubi di carbonio sulla vitalita' e funzionalità macrofagica Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 12 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 11 0 Principali collaborazioni - Bio-ker s.r.l., Centro Ricerche Polaris, Pula, Cagliari - Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova - IRCCS Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza", San Giovanni Rotondo (FG) - IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, Istituto Dermopatico dell'Immacolata, Roma) - National Institute of Health, USA - Università Campus Bio-Medico, Roma - Istituto Superiore di Sanità - Università di Roma "Tor Vergata" - Università degli Studi di Milano - Università degli Studi di Torino - Policlinico Gemelli, Roma - Università di Perugia - Università di Roma "La Sapienza" - Agenzia Italiana del Farmaco - National Cancer Institute, Bethesda - The George Washington University, USA - Science Park, Trieste - Università Roma Tre - Dip. Biologia, Roma: Cattedra Biologia Molecolare - Universita' di Montpellier II - Università Cattolica del Sacro Cuore - Fondazione EBRI - Robert Koch Institute, Berlino - Sigma Tau, Tecnogen Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1559 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 456 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 8 10 costi figurativi C 100 valore effettivo D=A+C 1659 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 12 0 2 Altro Totale 4 20 Principali risorse strumentali utilizzate Disponibili in sede: - Laboratorio attrezzato per la biologia molecolare di base - apparati per elettroforesi DNA e proteine - sistemi per blottaggio proteine e DNA - centrifughe - stufe - Citofluorimetro - Microscopi rovesciati - microscopio a fluorescenza con sistema microfotografico digitale - microscopio confocale - microscopio elettronico a trasmissione - microscopio elettronico a scansione - autoclavi - Incubatori per cellule a CO2 - bagnetti termostatati - beta- e gamma-counter - cappe chimiche - cappe sterili Accessibili presso altre istituzioni: - accesso a stabulario attrezzato per gli studi in vivo (presso Università Tor Vergata) -Sequenziatore automatico, piattaforma Affimetrix per microarray, Microdissettore laser (presso Isituto Dermopatico dell'Immacolata IDI) Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina FELSANI ARMANDO Risultati conseguiti WP1. L'analisi di tumori papilliferi della tiroide ha indicato una significativa correlazione tra i livelli di MDM4 e le caratteristiche clinico-patologiche dei tumori (multifocalità e fenotipo follicolare).WP2. Abbiamo ottenuto risultati preliminari che mettono in evidenza interazioni funzionali tra pRB, la ciclina D3 e la lamina A/C in cellule differenziate; WP3. È stata definita una signature trascrizionale per il cancro della prostata. La signature è stata utilizzata, insieme ad un'analisi dei parametri clinico/istopatologici tradizionali, per la stratificazione prognostica di pazienti ed parzialmente validata usando una casistica indipendente retrospettiva; WP4. Abbiamo iniziato la caratterizzazione della proliferazione e differenziamento della linea cellulare CaCo-2, modello di epitelio intestinale; WP5 Sono stati prodotti e caratterizzati funzionalmente peptidi capaci di inibire l'attività trascrizionale di Myc e quindi la crescita di cellule trasformate. Il lavoro svolto ha prodotto pubblicazioni scientifiche, alcune già pubblicate in riviste internazionali (per elenco vedi sito istituto), altre in corso di valutazione per l'eventuale pubblicazione. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 2 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 9 1 Principali collaborazioni Le collaborazioni più significative nel 2006 sono state con: - Istituto Regina Elena, Roma (Dr.ssa Sacchi, Dr. Paggi, Dr.ssa Mileo); - Istituto Superiore Sanità, Roma (Dr.ssa Stammati); - Istituto Dermopatico dell'Immacolata, Roma (Dr. Gaetano); - Università Cattolica del S. Cuore (Prof. Pontecorvi); - European Brain Research Institute, Roma (Dr. Cattaneo, Dr. D'Onofrio, Dr. Arisi). - Commessa SV.P15.006 (Dr.ssa. Maurizia Caruso) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 876 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 142 Anno costi figurativi C 42 valore effettivo D=A+C 919 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 7 1 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 3 13 Principali risorse strumentali utilizzate Nel corso del 2006, l'Istituto in cui opera la commessa ha beneficiato di un importante rinnovo di alcune delle attrezzature di ricerca, con finanziamenti CNR. Pur limitato, il finanziamento ha permesso un sostanziale aggiornamento delle strumentazioni. Ne ha beneficiato in particolare il settore importantissimo dello studio dell'espressione genica, in cui la commessa è particolarmente competente, che era rimasto piuttosto arretrato rispetto alla tecnologia attuale. È stata acquistata un'apparecchiatura real-time PCR Applied Biosystem, un bioanalyzer Agilent per il controllo qualitativo degli RNA, e un robot Eppendorf per la preparazione delle reazioni RT-PCR. Inoltre, in collaborazione con l'European Brain Research Institute (EBRI), la commessa partecipa alla gestione della Functional Neurogenomics Facility, struttura congiunta CNR e EBRI (European Brain Research Institute), che si trova nell'edificio dove ha sede l'Istituto e di cui è responsabile il Dr. Felsani. La Facility dispone dell'attrezzatura completa per l'ibridazione e la lettura di microarrays Agilent, per lo studio dell'espressione genica al livello dell'intero genoma. Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove sostanze ad azione farmacologica. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina CIRILLI MAURIZIO Risultati conseguiti clonaggio proteine SOCS in vettori N-TAP e C-TAP per Tandem Affinity Purification. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dott. Lucia Pacifico, Universita' di Roma La Sapienza. Dott. Olga Ermakova, laboratorio Europeo di Biologia Molecolare-EMBL Monterotondo Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 240 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 7 valore effettivo D=A+C 247 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia Medicina PARASASSI TIZIANA Risultati conseguiti Avanzamento dello studio multicentrico nazionale finanziato dall'ASSILT per la diagnosi precoce dell'asma. Inibizione diretta della tirosin chinasi c-Src con trattamenti riducenti dei gruppi tiolici. Caratterizzazione del processo di fibrillogenesi delle LDL umane, dei suoi iniziatori e di possibili inibitori. Induzione di apoptosi in di carcinoma della cervice umana tramite silenziamento del fattore da stress HSF1 nel trattamento combinato ipertermia-chemioterapia. Determinazione di nuovi meccanismi dell'invasione virale di Herpex Simplex tramite l'attivazione costitutiva di NFkB. 1 Brevetto con licenza già venduta; 1 Brevetto depositato (N° RM2006 A 000080); N. 11 lavori pubblicati su riviste internazionali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 11 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni Ministero Scienza e Tecnologia - Venezuela; George Mason University - Washington DC; University of Texas at Houston; Area Science Park di Trieste; Consorzio POLARIS - Cagliari; Istituto Superiore Sanità; National Institute of Health, USA; IRCCS (San Gallicano, San Raffaele); IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo; Università di Tor Vergata; Universita' Cattolica del Sacro Cuore; Università La Sapienza; Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti e sulla Nutrizione; Royal Institute of Technology, Stockholm, Sweden; Agenzia Italiana del Farmaco; Nactilus AB, Malmoe, Sweden; Indena SpA, Milano. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1507 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 474 Anno costi figurativi C 98 valore effettivo D=A+C 1604 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 8 11 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 1 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 3 9 Principali risorse strumentali utilizzate Apparecchiature per biochimica, biofisica, biologia cellulare, biologia molecolare, diffusione della luce statica e dinamica, microscopia a fluorescenza, microscopia confocale, microscopia a forza atomica, spettroscopia di fluorescenza statica e dinamica, dicroismo circolare, HPLC, DHPLC. Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CIVITAREALE DONATO Risultati conseguiti E'stato identificato il promotore minimo del gene CACNA1A oltre a regioni 3'UTR ed è stato dimostrato che entrambe possono essere sede di mutazioni responsabili di patologie ereditarie (Lavoro submitted for publication). Sono stati inoltre individuati numerosi polimorfismi nella regione promotrice la cui capacità di modulare l'attività trascrizionale verrà testata in futuro. Infine è stato verificato che l'analisi di mutazioni di CACNA1A può essere effettuata su RNA ottenuto da cellule ematiche per ora solo per quanto riguarda alcune regioni. Abbiamo terminato il nostro studio sull'identificazione del promotore della melanocortina. Il lavoro è stato sottomesso per la pubblicazione in un giornale scientifico internazionale. Circa il ruolo di TTF-1 nel cervello, abbiamo studiato un paziente affetto da Corea Benigna Ereditaria ed associato a questa patologia una mutazione del gene codificante per TTF-1. Abbiamo inoltre caratterizzato l'attività del TTF-1 mutato. Il manoscritto è stato sottomesso per essere pubblicato su di una rivista scientifica internazionale. Al fine di identificare nuovi target di TTF-1 abbiamo condotto uno studio mediante microarray di DNA. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Paola Carrera, Istituto S. Raffaele, Milano Loredana Boccone, ASL8 Cagliari Carla Jodice, Dipartimento di Biologia Univ Tor Vergata Roma Dr S. Miccadei e Dr P.G. Natali, Istituto Regina Elena, Istituto Fisioterapico di Roma. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 847 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 112 Anno costi figurativi C 72 valore effettivo D=A+C 920 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 2 Principali risorse strumentali utilizzate Real-time PCR, sequenziatore LICOR, apparecchi di PCR. Microscopio confocale. Microarray Affimetrix. Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Progetto: Dipartimento: Responsabile: Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina GRIMALDI SETTIMIO Risultati conseguiti Risultati preliminari hanno dimostrato la possibilità di utilizzare campi elettromagnetici per il differenziamento di: 1-cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti 2-cellule staminali mesenchimali umane in cellule muscolari 3-cellule staminali del midollo osseo in osteociti 4- differenziamento cellule neuronali Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 3 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni Il differenziamento di cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti viene svolto in collaborazione con: Prof. Aldo Giacomello, Prof.ssa Deleana Pozzi, dr.ssa Elisa Messina Dipartimento Medicna Sperimentale e Patologia Università La Sapienza Drssa Antonella Lisi Dr. Mario Ledda INMM CNR Il differenziamento di cellule staminali Mesenchimali umane incellule muscolari viene svolto incollaborazione con: Dr.ssa Emanuela Signori Campus Biomedico Dr.ssa Antonella Lisi, Dr.ssa Flavia de Carlo Inmm CNR Il differenziamento di cellule del sistema nervoso centrale viente svolto in collaborazione con: Prof.ssa Cristina Zona Fondazione Ebri S. Lucia Dr.ssa Antonella Lisi, dr. Mario Ledda INMM CNR Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 584 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 46 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 6 costi figurativi C 41 valore effettivo D=A+C 624 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 5 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 2 0 0 Altro Totale 1 8 Principali risorse strumentali utilizzate 1- Camera amagnetica 2- PCR real Time 3- Analisi immagine 4- Microscopia 5- Proteomica 6- Elettroporatore 7- Microscopio a fluorescenza Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non embrionarie. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina CARLONI GUIDO Risultati conseguiti Sono state individuate le condizioni di coltura altamente specifiche in termine di terreni selettivi "serum free" , fattori di crescita epato-specifici (HGF,FGF-4), ormoni, citochine, chemochine, substrati cellulari e matrici organiche, idonee al fine di ottenere in vitro il "commitment" epatocitario di cellule progenitrici epatiche, provenienti da cellule monocitarie di cordone ombelicale umano normale. Cellule 133+ dopo separazione immunomagnetica ed espansione in vitro erano in grado di dar luogo a colture a lungo temine capaci di differenziare in epatociti funzionali. Ciò è stato dimostrato individuando in esse i profili d'espressione dei markers differenziativi epatici (epatocitari e dei dotti biliari) "precoci e tardivi", nonché dei markers staminali ed emopoietici ed analizzando loro possibili "targets molecolari" (fattori di trascrizione nucleari e recettori per fattori di crescita cellulari), coinvolti nel processo differenziativo. Tali cellule, già dopo una settimana dall'inizio del trattamento, producevano albumina ed alfa-fetoproteina; inoltre in esse erano individuabili trascritti e proteine epato-specifiche e markers staminali proprie dei fegati embrionali (TR-PCR; Q-PCR; IF). I dati ottenuti hanno dato luogo allo sviluppo di un brevetto CNR no. rif.. 7452PTTT, depositato il 18 settembre 2006 ,e a due Pubblicazioni su riviste internazionali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 2 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni In Italia:: Collaborazione strutturata mediante convenzione con il Centro Ricerche AFAR (Prof. E.Brunetti e Dr. R.Marchese) ed il Servizio di Neonatologia dell'Ospedale San Pietro, Roma (Dr. C. Haas). Ist. Pediatria, Un. La Sapienza, Roma (Prof. L.Pacifico). Dr.ssa A.Lisi INMM-CNR, Roma. Università di Torino, Osp. Le Molinette, Torino. (Prof. A. Ponzetto);. Istituto San Raffaele, Vita e Salute, Milano (Prof. M.Clementi) All'Estero: Istituto Pasteur, Unité d'Expression et Récombinaison Gènètique, INSERM. Francia (Dr. ML. Michel) Oncogénèse Appliquée, INSERM, Unité 268, Hop.P.Brousse, Villejuif, (Prof. B..Azzarone) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 496 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 16 valore effettivo D=A+C 512 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 1 Principali risorse strumentali utilizzate Oltre alle attrezzature di laboratorio di biochimica e biologia molecolare, di microscopia elettronica e di un laboratorio per colture cellulari con grado di contenimento P2, normalmente presenti alla nella sede distaccata di TorVergata, del nostro istituto, ci siamo dotati anche di un luminometro e di un separatore per biglie magnetiche (Miltenyi). Inoltre la convenzione stipulata all'inizio del 2006 con l'Ospedale San Pietro, dei Fatebenefratelli ci ha dato accesso alle risorse strumentali e di laboratorio diagnostico-clinico del Centro Ricerche AFAR. Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare Progetto: Dipartimento: Responsabile: Meccanismi di controllo della divisione, crescita, differenziamento, morte e omeostasi cellulare Scienze della Vita TIRONE FELICE Risultati conseguiti 1) E' stato determinato che nel differenziamento muscolare pRb regola positivamente l'espressione della ciclina D3 tramite stabilizzazione della proteina e che induce i livelli di espressione di alcuni fattori di rimodellamento della cromatina. 2) Identificazione di un neuropeptide TLQP-21 che regola l'omeostasi energetica (Bartolomucci et al Proc. Natl. Acad. Sci. USA 103, 14584-14589. 2006). 3) Studi sul ruolo della telomerasi nella crescita del glioblastoma (Pallini et al. Int J Cancer. 118, 2158-2167. 2006. Falchetti et al. Neurol Res. 28, 532-537. 2006.). 4) Identificazione del ruolo e del meccanismo molecolare del gene PC3 come regolatore della differenziazione ematopoietica (Passeri et al., Mol. Cell. Biol. 26,5023-5032, 2006) e come tumorsuppressor del medulloblastoma. 5) Identificazione di un nuova proteina (EPS8) reclutata alle AJ dalla frazione fosforilata della catenina p120. 6) Determinazione dell' esistenza di una forma di splicing di p120 regolata da Ras. 7) Definizione del meccanismo della funzione proapoptotica della proteina MDM4 in condizioni di stress cellulari: risposta mediata tramite localizzazione di MDM4 a livello mitocondriale ove agisce come rilocalizzatore del gene proapoptotico p53. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Alle collaborazioni già in essere si aggiungono le seguenti: a) con l' Istituto di Biologia Cellulare CNR. b) con l'ENEA CASACCIA (d.ssa Simonetta Pazzaglia). Ha permesso di sviluppare studi sulla tumorigenesi cerebellare in modelli animali. c) con l'Università di Perugia Policlinico Monteluce (prof. Francesco Grignani). Ha portato alla definizione del ruolo del gene PC3 nel differenziamento emopoietico. d) con l'Università di Perugia. Ha portato alla caratterizzazione di un gruppo di tumori papilliferi della tiroide, relativamente ai livelli di espressione dei geni della famiglia MDM. e) con il Lab. di Oncogenesi Molecolare. Ha portato all' individuazione di una specifica pathway antiapoptotica da parte del gene MDM2 sulla serin-treonin chinasi Hipk2. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1411 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 330 Anno costi figurativi C 87 valore effettivo D=A+C 1498 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 12 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 7 0 Assegnista 2 Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 Altro Totale 3 13 Principali risorse strumentali utilizzate -Real time PCR; -Facility per la stabulazione di topi e apparecchiature per la produzione e utilizzo di animali transgenici e knock out condizionali -Microscopia a fluorescenza e confocale -Imaging system per visualizzazione e quantificazione di acidi nucleici e proteine (Odissey e Geldoc Biorad) -Spettrofluorimetro e luminometro -Strumentazione per la misurazione di traccianti radioattivi (beta e gamma counter) -Autoclavi -Camere sterili per colture cellulari a livello di sicurezza P2 Funzioni del S.N./Neurotrofine Progetto: Dipartimento: Responsabile: Meccanismi di trasmissione e trasduzione di segnali biologici Scienze della Vita ALOE LUIGI Risultati conseguiti I risultati ottenuti più recentemente dal responsabile della commessa e dai suoi collaboratori sono stai: a. l'evidenza che la molecola NGF è coinvolta nella regolazione della major histocompatibility e nei meccanismi neuroimmuni di natura protettiva nel midollo spinale di modelli animali di sclerosi multipla. b. la dimostrazione che cellule staminali isolati dal midollo osseo o da aree cerebrali sono recettive all'azione del NGF e che la molecola NGF è coinvolta nella differenziazione e sopravvivenza a seguito di trapianto in neuropatie cerebrali c. dimostrato che l'applicazione di NGF sulla superfice oculare raggiunge il sistema nervoso centrale ed è grado di ridurre o arrestare la degenerazione di cellule recettive alla molecole NGF. d. indicato che un possibile meccanismo di azione dell'elettroagopuntura sul sistema nervoso è quello di promuovere la sintesi e rilascio di mediatori biologici endogeni e tra questi l'NGF. e. ha organizzato una conferenza, in collaborazioni con i clinici per presentare i risultati ottenuti sull'azione e prospettive dell'utilizzo della molecola NGF in alcune patologie umane. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 11 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Università 'La Sapienza', Roma, Università di Bologna, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma, Casa di Cura S. Raffele, Roma, Campus Biomedico, Roma Karolinska Institutet, Stockholm, Svezia. Varna Medical School, University of Varna, Bulgary, Universita' Magna Graecia, Catanzaro, Policlinico Annunziata, Cosenza, Universita' di Milano Bicocca. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1428 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 150 Anno costi figurativi C 91 valore effettivo D=A+C 1518 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 14 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 3 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 3 Principali risorse strumentali utilizzate Durante il 2006 il gruppo di ricera afferente alla commessa si è potuto avvalere di gran parte delle risorse strumentali presenti nell'INMM, includendo sia gli strumenti di ultima generazione quali ad esempio la real time PCR, che le apparecchiature per l'analisi biomolecolare di routine. Il settore microscopia ed il suo corollario di analisi d'immagine ha rappresentato un punto di forza per il conseguimento dei risultati sperimentali, in particolare negli studi in cui si sono state messe maggiormente in evidenza le azioni delle neurotrofine sulle cellule staminali e/o precursori nel sistema nervoso. Attività Moduli Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MERCANTI DELIO Risultati conseguiti Vedi campo relativo alla Commessa Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 13 1 Articoli in atti di Convegno 2 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 2 0 Principali collaborazioni Vedi scheda relativa alla Commessa Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 2409 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 514 Anno costi figurativi C 99 valore effettivo D=A+C 2508 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 9 18 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 4 3 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 2 3 Altro Totale 5 18 Progettazione e realizzazione di modelli animali per lo studio e la terapia di patologie del S.N. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Patologie del S.N. e Fattori di Crescita Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MATTEI ELISABETTA Risultati conseguiti - Realizzazione di un modello transgenico per la terapia genica della distrofia muscolare che esprime ad alti livelli l'Utrofina, una proteina che puo' vicariare le funzioni della Distrofina difettiva favorendo il recupero funzionale del muscolo. Topi distrofici mdx incrociati con il nostro topo transgenico hanno mostrato un miglioramento della forza muscolare. Questo modello transgenico è stato brevettato. - Realizzazione di modelli molecolari e animali per lo studio delle cause dell'insufficienza cardiaca basati su un recettore chimerico beta2 adrenergico fuso alla proteina G attivatrice. Il recettore così ingegnerizzato non attiva la catena di eventi molecolari che induce apoptosi del cardiomiocita. - Realizzazione di un modello transgenico per investigare il ruolo funzionale di Rap1 (una "small Gprotein")nel differenziamento delle cellule germinali maschili. Lavoro inviato per la pubblicazione e accettato, previa revisione su Molecular Biology of the Cell. - Realizzazione di un modello transgenico ORF c-kit per studiare il ruolo di questo gene nelle cause di sterilità. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 3 0 Principali collaborazioni Questo modulo collabora con ricercatori INMM (Prof.Nadia Canu, Dr.Fabiola Moretti, Dr.Felice Tirone) su modelli transgenici di malattie del sistema nervoso e ha inoltre numerose collaborazioni esterne con altri Enti e Istituti: - Dr. Claudio Passananti (IBPM-CNR): sviluppo di modelli transgenici innovativi (costrutti inducibili, fattori trascrizionali sintetici) per la terapia della distrofia muscolare e lo studio della funzione di nuovi geni - Dr.Tommaso Costa, Dr.Giuseppe Marano, Dr.Corrado Spadafora (Istituto Superiore di Sanità): modelli transgenici per lo studio di recettori adrenergici e fattori che influenzano lo sviluppo embrionale. - Prof Giovanna Berruti (Università di Milano), Dr.Susanna Dolci (Università Roma2): modelli transgenici per studi sulle cellule germinali. - Dr.Margherita Bignami (Istituto Superiore di Sanità):realizzazionedi un modello murino per la prevenzione di danni ossidativi e neurodegenerazione nella malattia di Huntington. - Dr.Maurizio Pocchiari (ISS), Dr.Silvia Biocca (Università Roma 2):Creazione di un modello animale per la terapia sperimentale della malattia da prioni. - Dr. Cecilia Tiveron responsabile della Transgenic Facility dell'EBRI. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 6 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 6 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 4 5 Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina SERAFINO ANNALUCIA Risultati conseguiti Le seguenti pubblicazioni scientifiche: -Seripa D, Signori E, et al, Rinaldi M,. Diagn Mol Pathol 2006;15:180 -Pardini M, et al,Rinaldi M, et al. FEMS Microbiol Lett 2006;262:210 -Parrella P,Mazzarelli P, Signori E, et al, Rinaldi M, et al. J Clin Pathol 2006;59:1181 -Rinaldi M, Signori E, et al, Rasi G, Fazio VM. Vaccine 2006;24:4586 -D Seripa, et al, M Rinaldi, et al. Ann Hum Gen, accept. Dic 2006 -E Signori, et al M Rinaldi et al, and VM Fazio. 2007 Gene Chrom Canc -Lisi A, et al, Grimaldi S. Bioelectromagn 2006;27:641 -E Alvino, et al. Int J Onc 2006;29:785 -C Marani, E Alvino, et al. Histopathol, 2006. In press -Pica F, Serafino A, et al. Bioelectromagn 2006;27:226 -Valli MB, Serafino A, et al. J Med Virol 2006,78:192 -S Fiorito, A Serafino, et al. Carbon 2006,44:1100 -Sciortino MT, et al, Serafino A, et al. Virol 2006;356:136 -Volpe E, Cappelli G, et al, Serafino A, et al, Mariani F. Immunol 2006;118:449 -Fiorito S, Serafino A, Andreola F, et al. J Nanosci Nanotech 2006, 6:591 -G Lanzilli, MP Fuggetta, M Tricarico, A Cottarelli, A Serafino, et al. Int. J Oncol 2006,28:641 -Serafino Rasi Pierimarchi N°3 Submitted -Rinaldi Signori N°3 Submit -Alvino N°1 Submit Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 9 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 9 0 Principali collaborazioni - Bio-ker s.r.l., Centro Ricerche Polaris, Pula, Cagliari - Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova - IRCCS Ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza", San Giovanni Rotondo (FG) - IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, Istituto Dermopatico dell'Immacolata, Roma) - National Institute of Health, USA - Università Campus Bio-Medico, Roma - Istituto Superiore di Sanità - Università di Roma "Tor Vergata" - Università degli Studi di Milano - Università degli Studi di Torino - Policlinico Gemelli, Roma - Università di Perugia - Università di Roma "La Sapienza" - Agenzia Italiana del Farmaco - National Cancer Institute, Bethesda - The George Washington University, USA - Science Park, Trieste - Università Roma Tre - Dip. Biologia, Roma: Cattedra Biologia Molecolare - Universita' di Montpellier II - Università Cattolica del Sacro Cuore - Fondazione EBRI - Robert Koch Institute, Berlino - Sigma Tau, Tecnogen Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1533 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 435 Anno costi figurativi C 81 valore effettivo D=A+C 1614 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 8 10 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 9 0 1 Altro Totale 3 15 Immunofarmacologia di sostanze naturali e di sintesi nell’ambito della crescita neoplastica in vivo ed in vitro. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina FUGGETTA MARIA PIA Risultati conseguiti Deposito ITALIANO di un brevetto:"Derivati diossaspirochetalici, procedimento di preparazione e usi relativi", autori: Andrea Cottarelli, Antonella De Mico, Mariapia Fuggetta, Giulia Lanzilli, Maria Tricarico " Pubblicazioni Scientifiche. Comunicazioni a congressi Internazionali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Principali collaborazioni IRCCS San Gallicano, Istituto Regina Elena,Roma Università di Roma "Tor Vergata". Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Roma Istituto Agrario S. Michele all'Adige Trento IRCCS IDI Roma Università di Venezia Dipartimento di Chimica Universita di Roma"La Sapienza" Istituto Internazionale Di Genetica e Biofisica di Napoli Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 2 0 Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 25 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 21 Anno costi figurativi C 19 valore effettivo D=A+C 44 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 1 Altro Totale 1 2 Ricerca Traslazionale Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Target Molecolari, Modelli preclinici e Immunoterapia Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina PIERIMARCHI PASQUALE Risultati conseguiti Rossi A, Ciafre S, Balsamo M, Pierimarchi P, Santoro MG. Targeting the heat shock factor 1 by RNA interference: a potent tool to enhance hyperthermochemotherapy efficacy in cervical cancer Cancer Res. 2006 Aug 1;66(15):7678-85 Guido Rasi, Annalucia Serafino, Lia Bellis , Maria Teresa Lonardo, Federica Andreola,Giovanni Vennarecci, Pasquale Pierimarchi, Paola Sinibaldi Vallebona, Giuseppe Maria Ettorre, Eugenio Santoro, Claudio PuotiNerve Growth Factor (NGF) involvement in liver cirrhosis and hepatocellular carcinoma.Submitted Serafino Annalucia, Pierimarchi Pasquale, Andreola Federica, Zonfrillo Manuela, Mercuri Luana, Federici Memmo, Rasi Guido and Sinibaldi-Vallebona Paola.In vitro and in vivo evidences for a stimulatory effect of Eucalyptus essential oil on innate cell-mediated immune response. Submitted Paola Sinibaldi Vallebona, Annalucia Serafino, Emanuela Balestrieri,1 Guido Rasi,Pasquale Pierimarchi,Claudia Matteucci, Gabriella Moroni, Antonio Mastino, and EnricoGaraciActivation of Human Endogenous Retrovirus-K and production ofinfectious viral-like particles in human melanoma cells. Submitted Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Principali collaborazioni - Fidia Farmaceutici, Abano Terme, Padova - IRCCS (San Gallicano, Istituto Regina Elena, San Raffaele Pisana, I - Università di Roma "Tor Vergata" - Policlinico Gemelli, Roma - Agenzia Italiana del Farmaco - Science Park, Trieste - ASSILT Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 - SIGMA-TAU Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 1 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 3 0 0 Altro Totale 0 3 Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Meccanismi regolativi del Differenziamento e Oncogenesi Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina FELSANI ARMANDO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 2 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 9 1 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 876 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 142 Anno costi figurativi C 42 valore effettivo D=A+C 919 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 7 1 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 3 13 Meccanismi oncogenici dell'apoptosi quali targets per lo sviluppo dinuove sostanze ad azione farmacologica Commessa: Meccanismi Oncogenici dell'Apoptosi quali targets per lo sviluppo di nuove sostanze ad azione farmacologica. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina CIRILLI MAURIZIO Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 240 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 7 valore effettivo D=A+C 247 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia Medicina PARASASSI TIZIANA Risultati conseguiti Avanzamento dello studio multicentrico nazionale finanziato dall'ASSILT per la diagnosi precoce dell'asma. Inibizione diretta della tirosin chinasi c-Src con trattamenti riducenti dei gruppi tiolici. Caratterizzazione del processo di fibrillogenesi delle LDL umane, dei suoi iniziatori e di possibili inibitori. Induzione di apoptosi in carcinoma della cervice umana tramite silenziamento del fattore da stress HSF1 nel trattamento combinato ipertermia-chemioterapia. Determinazione di nuovi meccanismi dell'invasione virale di Herpex Simplex tramite l'attivazione costitutiva di NFkB. -Rossi A et al. Cancer Res. 2006, 66:7678-85 -Amici C, Rossi A et al. J. Biol. Chem. 2006, 281:7110-7 -De Spirito M, Brunelli R, Mei G, Bertani FR, Ciasca G, Greco G, Papi M, Arcovito G, Ursini F, Parasassi T. Biophys J. 2006, 90:4239-47 -Krasnowska E, Pittaluga E, Brunelli R, Costa G, De Spirito M, Serafino A, Ursini F, Parasassi T. Antiox. Redox Sign. submitted -Seripa D, Signori E, Gravina C, Matera MG, Rinaldi M, Fazio VM. Diagn. Mol. Pathol. 2006, 15:180-1 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 6 0 Principali collaborazioni Istituto Superiore Sanità; National Institute of Health, USA; IRCCS (San Gallicano, San Raffaele); IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza San Giovanni Rotondo; Università di Tor Vergata, Dip. Biologia e Dip. Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche; Università Cattolica del Sacro Cuore, Istituto di Fisica; Università La Sapienza, Dipartimento di Scienze Ginecologiche; Istituto Nazionale per la Ricerca sugli Alimenti e sulla Nutrizione; Royal Institute of Technology, Stockholm, Sweden; Agenzia Italiana del Farmaco; Nactilus AB, Malmoe, Sweden; Indena SpA, Milano; Harvard University, Medical School; Università Campus Biomedico, Roma Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1502 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 474 Anno costi figurativi C 79 valore effettivo D=A+C 1581 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 8 11 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 1 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 2 7 Interazione ospite-patogeno per un nuovo vaccino anti-TB_ Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Patologie infettive, infiammatorie e degenerative Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia Medicina MARIANI FRANCESCA Risultati conseguiti 1)M. Grassi, E. Volpe, V. Colizzi, and F. Mariani. 2006. J. Microbiol. Methods 64 (3): 406-410 2) G. Cappelli, E. Volpe, M. Grassi, B. Liseo, V. Colizzi and F. Mariani. Res. Microbiol. 157: 445-455. 3) E. Volpe, G. Cappelli, M. Grassi, L. Serafino, V. Colizzi and F. Mariani. 2006.Immunology 118(4):449-60. 4) F. Mariani and V. Colizzi. 2006. Edited by Transworld Research Network, Book title: 'Recent Research Development 5)M. Grassi, ML. Bocchino, A. Marruchella, E. Volpe, C. Saltini , V. Colizzi and F. Mariani. 2006. Clin. Immunol. 121: 100-107 6) N. Sanarico, A. Ciaramella, A. Sacchi, D. Bernasconi, P. Bossù, F. Mariani, V. Colizzi and S. Vendetti. Journal of Leukocyte Biology. 2006; 80(3):555-62. 7) Martino A., Mariani F., Volpe E., Poccia F., Agrati C., et al. (in press on Scandinavian Journal 8)F.Seghrouchni, S. Contini, R. Markova, R. Drenska, K. Sadki1, L. Baassi, Y. Todorova, V. Terzieva, M. Bocchino, G. Cappelli, A. M. Altieri, M. G. Alma, F. Mariani, et al., sumitted to Infection and Immunity Brevetti: RM2006 A 000080 il 17/2/2006 Congressi: 2006, II° Workshop Immunologia della tubercolosi: il contributo della ricerca italiana, ISS Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 2 0 Principali collaborazioni Policlinico Tor Vergata,Roma, Reparto malattie respiratorie, Prof. Cesare Saltini; Ospedale Carlo Forlanini, Roma, Prof. Altieri, Prof. Alma; Centro Chantal Biya, Yaoundè, Cameroun, Prof. V. Colizzi, Dr.ssa G. Cappelli La Dott.ssa Mariani è socio fondatore di RE.D.D. srl, spin-off finanziata dalla Legge 297, MIUR, che ha iniziato le proprie attività nel Luglio 2006 (REsearch for Drug Development – RE.D.D. srl Via della Ricerca Scientifica snc – c/o edif. PP1 – "Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" EMAIL [email protected]). nell'ambito della collaborazione scientifica con RE.D.D. la Dott.ssa Mariani ha già ricevuto un finanziamento di 30.000 Euro per lo sviluppo del Brevetto TB. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 5 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 0 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 19 valore effettivo D=A+C 23 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 1 2 Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse Commessa: Ormonogenesi e differenziamento tiroideo.Patogenesi delle atassie cerebellari da canalopatie e poliglutammine espanse Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CIVITAREALE DONATO Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Real-time PCR, sequenziatore LICOR, apparecchi di PCR. Microscopio confocale. Microarray Affimetrix. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Paola Carrera, Istituto S. Raffaele, Milano Loredana Boccone, ASL8 Cagliari Carla Jodice, Dipartimento di Biologia Univ Tor Vergata Roma Dr S. Miccadei e Dr P.G. Natali, Istituto Regina Elena, Istituto Fisioterapico di Roma. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 847 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 112 Anno costi figurativi C 72 valore effettivo D=A+C 920 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 2 Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina GRIMALDI SETTIMIO Risultati conseguiti Risultati preliminari hanno dimostrato la possibilità di utilizzare campi elettromagnetici per il differenziamento di: 1-cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti 2-cellule staminali mesenchimali umane in cellule muscolari 3-cellule staminali del midollo osseo in osteociti 4- differenziamento cellule neuronali Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 2 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 3 0 Principali collaborazioni Il differenziamento di cellule staminali cardiache umane in cardiomiociti viene svolto in collaborazione con: Prof. Aldo Giacomello, Prof.ssa Deleana Pozzi, dr.ssa Elisa Messina Dipartimento Medicna Sperimentale e Patologia Università La Sapienza Drssa Antonella Lisi Dr. Mario Ledda INMM CNR Il differenziamento di cellule staminali Mesenchimali umane incellule muscolari viene svolto incollaborazione con: Dr.ssa Emanuela Signori Campus Biomedico Dr.ssa Antonella Lisi, Dr.ssa Flavia de Carlo Inmm CNR Il differenziamento di cellule del sistema nervoso centrale viente svolto in collaborazione con: Prof.ssa Cristina Zona Fondazione Ebri s. lucia Dr.ssa Antonella Lisi, dr. Nario Ledda INMM CNR Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 574 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 46 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 6 costi figurativi C 34 valore effettivo D=A+C 608 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 0 3 Protocolli di combinazioni di campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici pulsati per il trasferimento di molecole ad attività farmacologica in vitro ed in vivo Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina SIGNORI EMANUELA Risultati conseguiti Sono state individuate frequenze di campo elettromagnetico che, in concomitanza con condizioni diverse di elettroporazione, aumentano l'efficienza di trasfezione in vitro. Sono stati individuati modelli cellulari e murini di patologie per trasferimento genico in vitro e in vivo. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 3 0 Principali collaborazioni ISPESL-DIPIA di Roma: Realizzazione e messa a punto dei sistemi espositivi. Università Campus Bio-Medico di Roma, Area Di Patologia Generale, Prof VM Fazio, Dr E. Massi: Molecole Farmacologiche, Biologia Molecolare, Modelli di patologie, Protocolli di Terapia Genica. IUSM, Roma, Cattedra di Biologia, Prof D Caporossi: linee cellulari CNR INMM, Roma, Dr S Grimaldi, Dr A Lisi, Dr M Ledda, Dr F De Carlo: Campi Magnetici, Biologia Cellulare. Università Roma Tre, Roma, Cattedra Biologia Molecolare, Prof P Mariottini: studio degli inibitori delle poliammino ossidasi a scopi terapeutici. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 5 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 7 valore effettivo D=A+C 11 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 1 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 1 2 Interazione tra frequenze di risonanza di ciclotrone di ioni e biosistemi Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule eucariotiche Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina LISI ANTONELLA Risultati conseguiti E' stato possibile verificare sperimentalmente che in una soluzione di acido glutammico esposta alla sua frequenza di risonanza di ciclotrone si genera un trasporto di corrente. Tale fenomeno può essere spiegato solo alla luce della teoria della elettrodinamica quantistica ovvero che alla frequenza di risonanza di ciclotrone una molecola carica è sottoposto ad una alterazione nel suo moto nel vuoto. In soluzione acquosa l'aumento del trasporto in corrente può essere spiegato alla luce della presenza di cluster di molecole di acqua che intrappolano molecole di acido glutammico. Alla frequenza di risonza dell'acido glutammico alcune molecole di quest'ultimo arrivano ad evere energia sufficiente per sfuggire dai cluster e diventano disponibili al trasporto di corrente.Tali studi hanno permesso la messa a punto di nuovi procolli di esposizione ai campi elettromagnetici per il differenziamento di cellule staminali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 2 0 Principali collaborazioni Dr. Livio Giuliani ISPESL Venezia CTER Enrico d'Emilia ISPESL Roma Mikail Zhadin Istituo di Biofisica Pushino Russia Prof. Alessandro Giacomello Università "La Sapienza" Roma Prof.ssa Deleana Pozzi(incaricato di ricerca)Università "La Sapienza" Roma Prof.ssa A.M. Patti Università "La Sapienza" Roma Dr. Settimio Grimaldi INMM-CNR Roma Dr. Mario Ledda INMM-CNR Roma Dr.ssa Emanuela Signori INMM-CNR Roma Dr.ssa Emanuela Rosola INMM-CNR Roma Dr.ssa Flavia De Carlo INMM-CNR Roma Sig.ra Teresa Ciotti INMM-CNR Roma Dr.Delio Mercanti INMM-CNR Roma Dr.ssa Cinzia severini INMM-CNR Roma Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 5 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 0 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 0 3 Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non embrionarie. Commessa: Sviluppo di metodologie alternative al trapianto di fegato utilizzando cellule staminali non embrionarie. Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina CARLONI GUIDO Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 2 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 496 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 16 valore effettivo D=A+C 512 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 1 Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Sviluppo, Differenziamento e Trasformazione Cellulare Meccanismi di controllo della divisione, crescita, differenziamento, morte e omeostasi cellulare Scienze della Vita TIRONE FELICE Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1411 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 330 Anno costi figurativi C 87 valore effettivo D=A+C 1498 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 12 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 7 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 2 1 0 Altro Totale 3 13 Funzioni del S.N./Neurotrofine Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Funzioni del S.N./Neurotrofine Meccanismi di trasmissione e trasduzione di segnali biologici Scienze della Vita ALOE LUIGI Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 11 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1428 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 150 costi figurativi C 91 valore effettivo D=A+C 1518 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 14 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 3 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 3 Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Modelli Biologici dei Sistemi Cognitivi Modelli animali per lo studio del comportamento Scienze della Vita RIVIELLO MARIA CRISTINA Risultati conseguiti Sono state portate avanti le attività di gestione e di ricerca indicate nella commessa. E' stato creato un database di riferimento sui parametri fisiologici ed ematici, sulle principali e/o più frequenti malattie che si sono presentate nella nostra colonia di cebi e relative terapie veterinarie, sui dati demografici (nascite, morti, trasferimenti, ecc.) Sono stati identificati i range di riferimento per i valori ematici riguardanti la specie, anche in relazione all'età e al sesso. E' stata accertata la stagionalità nella riproduzione nella nostra colonia, ed è stato individuato e calcolato l'intervallo che intercorre tra due gravidanze successive della stessa femmina (interbirth interval). Sono state ospitate diverse scuole e studenti universitari per introdurli allo studio della primatologia e della scienza degli animali da laboratorio. Tutti i risultati ottenuti sono stati presentati in congressi nazionali e internazionali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Università di Tor Vergata - Dipartimento di Antropologia e Dipartimento di Biologia; Università La Sapienza - Dipartimento di Genetica e Biologia Molecolare; Ministero della Salute; Istituto Superiore di Sanità, ASL, Bioparco di Roma, Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC), Fondazione S.Lucia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 7 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 4 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Attività RSTL Studio dell'interazione tra campi elettromagnetici e cellule del sistema nervoso centrale Responsabile: LISI ANTONELLA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 36 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 13 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 36 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate 1- Camera amagnetica 2- PCR real Time 3- Analisi immagine 4- Microscopia 5- Proteomica 6- Microscopio a fluorescenza Interazioni fra doppi strati lipidici e DNA Responsabile: MOSSA GIUSEPPE Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 299 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 10 valore effettivo D=A+C 309 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 2 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Studio dell'interazione dei campi elettromagnetici con modelli di membrana cellulare. Responsabile: RAMUNDO-ORLANDO ALFONSINA Risultati conseguiti I risultati conseguiti sono stati finanziati da collaborazioni esterne. In collaborazione con i ricercatori dell'ENEA-Frascati sono stati raccolti i dati che indicano chiaramente un effetto significativo sulla permeabilità di membrana indotto dalla EMR a 130 GHz. In particolare si è dimostrato che: 1. Gli effetti sono specifici per modulazioni a bassa frequenza di 7 Hz, a conferma di precedenti osservazioni del nostro gruppo su liposomi simili, che avevano indicato che campi magnetici a 7Hz con Bacpeak=50 mT sinusoidale e Bdc=50 mT statico, inducono un significativo aumento della velocità di flusso del substrato attraverso la membrana liposomiale 2. Gli effetti non sono correlabili allo stato di fluidità del modello di membrana in studio. 3. Gli effetti sono correlabili allo stato fisico di inserimento dell'enzima nel doppio strato. 4. Tali dati sono stati oggetto di una pubblicazione in attesa di stampa su rivista internazionale. 5. Organizzazione di una giornata di studio nazionale presso l'Area di Ricerca CNR-Roma2 su "Sistemi modello e campi elettromagnetici" con lo scopo di iniziare nuove collaborazioni con esperti del settore. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni -Annesini, M.C., Prof., Ing. Chimica, " La Sapienza" (Modelli dinamici e cinetiche enzimatiche)Chamberlain, M. Prof., Dip. Fisica, University of Durham, UK (THz microscope, imaging- FisicaOttica)-D'Inzeo, G. Prof., Dir. Dip. Ing. Elettronica, "La Sapienza" (Meccanismi di interazione tra EMR e biosistemi)-Gallerano, G.P., Dr. UTS-FIS ENEA-Frascati (THz source Compact FEL- Fisica-Ottica)ICEmB (Centro Interuniversitario Interazioni tra Campi Elettromagnetici e Biosistemi) in convenzione con l' INMM dal 1996.-Luisi, L., Prof., Dip. Biologia, Università Roma 3 (Liposomi giganti, sviluppo nuovi modelli)-Memoli, A. Prof. Farmacia, "La Sapienza" (Liposomi applicazioni analitiche e nuovi farmaci)-Villalobo, A., PhD, CSCI, University of Madrid, Spain (Biochimica, Gap junction)-Weightman, P., Prof., Dip. Fisica, University of Liverpool, UK (THz souces, 4GLS at Daresbury, UK)-Chidichimo, Giuseppe, Prof. Dip. Chimica, Università della Calabria (2H-NMR, millimeter wave, sistemi cellulari)- Girasole Marco,Dr. ISM-CNR (microscopia SNOM, fluorescenza). Durante questo ultimo anno, gli studi di esposizione alla EMR ai THz sono stati condotti in collaborazione con l'UTS-FIS dell'ENEA di Frascati. Sono iniziate collaborazioni nuove con l'Università Roma3 per gli studi su diversi stati di fluidità dello strato lipidico. Con l'Istituto di Struttura della Materia del CNR per sviluppare e costruire una cella per preparare i liposomi per elettroformazione. Con l'Università della Calabria, dipartimento di Chimica, per lo studio comparato su gli stessi liposomi giant ma con diverse sorgenti di esposizione a frequenze millimetriche. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 94 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 2 Anno costi figurativi C 3 valore effettivo D=A+C 97 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 Principali risorse strumentali utilizzate Effetto degli estrogeni sulle caratteristiche biomeccaniche del coagulo Responsabile: Risultati conseguiti MARLIER LIONEL 0 Altro Totale 0 0 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni IRCCS San Raffaele Pisana Roma Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 9 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 4 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 9 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Neurotrofine e neurogenesi cerebrale nell'ansia e nella depressione: uno studio sul modello animale di deprivazione sociale ed ambientale Responsabile: TIRASSA PAOLA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 24 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 8 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 24 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Neuro immuno modulazione: ruolo dell'NGF e dei neuropeptidi nella regolazione della risposta immune Responsabile: BRACCI LAUDIERO LUISA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 59 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 8 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 60 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Sudio del ruolo dei recettori adrenergici nell'insorgenza della miocardiopatia dilatativa utilizzando un modello murino di doppio knockout per irecettori b1 e b2 adrenergici Responsabile: MATTEI ELISABETTA Risultati conseguiti Abbiamo intrapreso questa ricerca con l' obiettivo di studiare, mediante il modello sperimentale b1b2 KO un aspetto ancora poco chiaro nell'ambito dell' "ipotesi adrenergica" dell'insorgenza dell' ipertrofia cardiaca, ovvero se i recettori beta1 e beta2 siano critici per il mantenimento dell'omeostasi cardiaca in condizioni di sovraccarico pressorio acuto e/o nella successiva fase di progressione della miocardiopatia dilatativa. Abbiamo dimostrato che i topi b1-b2 KO non tollerano l'incremento pressorio acuto e mostrano un'alta mortalità post operatoria (72% b1-b2 KO versus 10% WT). Nei sopravvissuti di entrambi i gruppi, il sovraccarico pressorio cronico porta ad ipertrofia cardiaca. Questi dati indicano che i recettori b1 e b2 adrenergici svolgono un ruolo critico nel mantenimento dell'omeostasi cardiaca in condizioni di sovraccarico pressorio acuto, mentre non sembrano determinanti nell'insorgenza dell'ipertrofia in presenza di sovraccarico pressorio cronico. Questi risultati sono stati pubblicati: Pressure overload causes increased mortality and cardiac hypertrophy in b1- and b2-adrenoceptor double knockout mice. Sergio Palazzesi, Marco Musumeci, Liviana Catalano, Simona Michienze, Maria Grazia Di Certo, Elisabetta Mattei, Luigi Vitelli, Giuseppe Marano. Journal of Hypertension Mar; 24(3) :563-71, 2006. Inoltre nel corso dello studio degli eventi molecolari attivati dalla stimolazione e dall' inibizione dei recettori adrenergici nel muscolo cardiaco, abbiamo riscontrato la modulazione di un "tumor suppressor gene" EGR1 (early growth response transcriptional regulator). Questi risultati saranno oggetto di una pubblicazione che è in corso di stesura: Chronic administration of propranolol upregulates Egr1 gene expression in the heart. Mario Patrizio, Marco Musumeci, Sergio Palazzesi, Tonino Stati, Elisabetta Mattei, Liviana Catalano, Giuseppe Marano. Lo svolgimento di questo progetto RSTL ha incontrato e incontra gravi difficoltà economiche perche' non ha finora mai ricevuto un supporto finanziario da parte del CNR (se si esclude la copertura delle spese generali di Istituto) pur avendo ottenuto il massimo punteggio (15 punti) dai valutatori del panel "scienze mediche". Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Questo progetto è nato nell'ambito di una collaborazione attiva da anni tra il Laboratorio proponente e ricercatori dell'Istituto Superiore di Sanità, (Dipartimento del Farmaco) che ha per suo fine istituzionale la tutela della salute pubblica e quindi ha particolarmente a cuore la ricerca sulle patologie a grande impatto sociale come quelle cardiache. Da diversi anni è attiva la collaborazione tra il laboratorio CNR proponente e il laboratorio del dr.Giuseppe Marano (Dipartimento del Farmaco - ISS) esperto in studi emodinamici su animali da esperimento con particolare riferimento a modelli sperimentali di malattie cardiache. L'attività del suo laboratorio si è focalizzata negli ultimi anni sull'identificazione dei possibili mediatori coinvolti nella patogenesi dell'insufficienza cardiaca. Questa collaborazione si fonda sulla complementarieta' delle competenze necessarie per la gestione e genotipizzazione di ceppi di topi geneticamente modificati, per i trattamenti di microchirurgia, per le analisi biochimiche e istologiche e per le indagini strumentali sul cuore. Inoltre il progetto si avvale della collaborazione della dr.ssa Maria Grazia Di Certo ricercatrice a contratto su fondi della regione Lazio, che lavora da diversi anni nel Laboratorio del ricercatore proponente e ha grandi capacità ed esperienza nel settore della biochimica e della biologia cellulare. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 10 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 10 costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 10 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Laboratorio per la microiniezione dotato di: - microscopio invertito (utilizzo: microiniezione in embrioni) - micromanipolatori (utilizzo: manipolazione di embrioni) - microiniettori (utilizzo: iniezione di DNA in embrioni) - stereomicroscopi a luce diretta e riflessa (utilizzo: isolamento embrioni e impianto in utero) Laboratorio di biologia cellulare. Stabulario. Elenco pubblicazioni dell’Istituto Brevetti 1 2 3 Cottarelli A., De Mico A., Fuggetta M.P., Lanzilli G., Tricarico M. - Derivati diossaspirochetalici, procedimento di preparazione e usi relativi. Amicosante M., Baassi L., Cappelli G.a, Colizzi V.b, El Aouad R., Mariani F.c, Sadki K., Saltini C., Seghrouchni F. - Peptidi antigenici per la diagnostica e la vaccinazione anti-tubercolare. Crema A.L.1, Haas C.2, Sanchez M.3, Lisi A.4, Brunetti E.5, Marchese R.6, Ponzetto A.7, Carloni G.8 - Procedimento per ottenere cellule epatiche in coltura da cellule progenitrici presenti nel sangue di cordone ombelicale di neonati normali. Articoli ISI 1 2 3 4 5 Scalabrino G.1, Mutti E.2, Veber D.3, Aloe L.4, Corsi M.M.5, Galbiati S.6, Tredici G.7 - Increased spinal cord NGF levels in rats with cobalamin (vitamin B12) deficiency. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. 396/2, Pagg. 153-158 Mariggio S., Sebastia J., Filippi B.M., Iurisci C., Volontè C., Amadio S., De Falco V., Santoro M., Corda D. - A novel pathway of cell growth regulation mediated by a PLA2{alpha}-derived phosphoinositide metabolite. - FASEB JOURNAL, Vol. -, Pagg. --Alvino E.*, Castiglia D., Caporali S. , Pepponi R., Caporaso P., Lacal P.M., Marra G., Fischer F., Zambruno G., Bonmassar E.*, D’Atri S. - A syngle cycle of treatment with temozolomide, alone or combined with O6-benzylguanine, induces strong chemoresistance in melanoma cell clones: role of o6-methylguanine-DNA methyltransferase and the mismatch repair system. - INTERNATIONAL JOURNAL OF ONCOLOGY, Vol. 29, Pagg. 785-797 Grassi M.1, Volpe E.2, Colizzi V.3, Mariani F.4 - An improved, real-time PCR assay for the detection of GC-rich and low abundance templates of Mycobacterium tuberculosis. - JOURNAL OF MICROBIOLOGICAL METHODS, Vol. 64/3, Pagg. 406-410 Passeri D.1, Marcucci A.2, Rizzo G.3, Billi M.4, Panigada M.5, Leonardi L.6, Tirone F.7, Grignani F.8 - Btg2 Enhances Retinoic Acid-Induced Differentiation by Modulating Histone H4 Methylation and Acetylation. - MOLECULAR AND CELLULAR BIOLOGY, Vol. 26/13, Pagg. 5023-5032 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Micera A. 1,4, Bonini S.2,3, Lambiase A.1,4, Lapucci G.2, Bonini S.1,4, Rasi G.2 - Conjunctival expression of thymosin-â4 in vernal keratoconjunctivitis. - MOLECULAR VISION, Vol. 12, Pagg. 15941600 Gallucci M.1, Merola R.2, Farsetti A.3, Marzano R.4., Sentinelli S.5, De Carli P.6, Leonardo C.7, Carlini P.8, Guadagni F.9, Sperduti I.10, Cianciulli A.M.11 - Cytogenetic profiles as additional markers to pathological features in clinically localized prostate carcinoma - CANCER LETTERS, Vol. 237/1, Pagg. 76-82 Lisi A.1, Rieti S.2, Cricenti A.3, Flori A.4, Generosi R.5, Luce M.6, Perfetti P.7, Foletti A.8, Ledda M.9, Rosola E.10, Giuliani L.11, Grimaldi S.12 - ELF Non Ionizing Radiation Changes the Distribution of the Inner Chemical Functional Groups in Human Epithelial Cell (HaCaT) Culture. ELECTROMAGNETIC BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 25/4, Pagg. 281-289 Branchi I.1, D’Andrea I.2, Fiore M.3, Di Fausto V.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Early Social enrichment shapes social behavior and nerve growth factor and brain-derived neurotrophic factor levels in the adult mouse brain. - BIOLOGICAL PSYCHIATRY, Vol. 60/7, Pagg. 690-696 Branchi I.1, D'Andrea I.2, Sietzema J.3, Fiore M.4, Di Fausto V.5, Aloe L.6, Alleva E.7 - Early social enrichment augments adult hippocampal BDNF levels and survival of BrdU-positive cells while increasing anxiety- and "depression"-like behavior. - JOURNAL OF NEUROSCIENCE RESEARCH, Vol. 83/6, Pagg. 965-973 Pica F, Serafino A.1, Divizia M.2, Donia D.3, Fraschetti M.4, Sinibaldi-Salimei P.5, Giganti M.G.6, Volpi A.7 - Effect of extremely low frequency electromagnetic fields (ELF-EMF) on Kaposi's sarcomaassociated herpes virus in BCBL-1 cells. - BIOELECTROMAGNETICS, Vol. 27/3, Pagg. 226-232 Fuggetta M.P.*a, Lanzilli G.*b, Tricarico M.c, Cottarelli A.d, Falchetti R., Ravagnan G., Bonmassar E. - Effect of resveratrol on proliferation and telomerase activity of human colon cancer cells in vitro. JOURNAL OF EXPERIMENTAL & CLINICAL CANCER RESEARCH, Vol. 25/2, Pagg. 189-193 Fiorito S.a, Serafino A.L.b, Andreola F.c, Bernier P. - Effects of C-fullerenes and single carbon nanotubes on murine and human macrophage cells. - CARBON, Vol. 44, Pagg. 1100-1105 Pagani L.1, Manni L.2, Aloe L.3 - Effects of electroacupuncture on retinal nerve growth factor and brain-derived neurotrophic factor expression in a rat model of retinitis pigmentosa. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1092, Pagg. 198-206 D'Intino G.1, Perretta G.2, Taglioni A.3, Calistri M.4, Falzone C.5, Baroni M.6, Giardino L.7, Calzà L.8 - Endogenous stem and precursor cells for demyelinating diseases: an alternative for transplantation? - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 513-517 Nanni S.1, Priolo C.2, Grasselli A.3, D'Eletto M.4, Merola R.5, Moretti F.6, Gallucci M.7, De Carli P.8, Sentinelli S.9, Cianciulli A.M.10, Mottolese M.11, Carlini P.12, et al., Farsetti A.13. - Epithelialrestricted gene profile of primary cultures from human prostate tumors: a molecular approach to predict clinical behavior of prostate cancer. - MOLECULAR CANCER RESEARCH, Vol. 4(2), Pagg. 79-92 Ricci Vitiani L., Pierconti F., Falchetti M.L.a, Petrucci G., Maira G., De Maria R., Larocca L.M., Pallini R. - Establishing tumor cell lines from aggressive telomerase-positive chordomas of the skull base. Technical note. - NEUROSURGERY, Vol. 105/3, Pagg. 482-484 Parrella P.a, Mazzarelli P., Signori E.b, Perrone G., Marangi G.F., Rabitti C., Delfino M., Prencipe M., Gallo A.P., Rinaldi M.c, Fabbrocini G., Delfino S., Persichetti P., Fazio V.M.d - Expression and heterodimer-binding activity of Ku70 and Ku80 in human non-melanoma skin cancer. - JOURNAL OF CLINICAL PATHOLOGY, Vol. 59/11, Pagg. 1181-1185 Beraldi R.1, Pittoggi C.2, Sciamanna I.3, Mattei E.4, Spadafora C.5 - Expression of LINE-1 retroposons is essential for murine preimplantation development. - MOLECULAR REPRODUCTION AND DEVELOPMENT, Vol. 73/3, Pagg. 279-287 Broccardo M.1, Linari G.2, Agostini S.3, Amadoro G.4, Carpino F.5, Ciotti M.T.6, Petrella C.7, Petrozza V.8, Severini C.9, Improta G.10 - Expression of NK-1 and NK-3 tachykinin receptors in pancreatic acinar cells after acute experimental pancreatitis in rats. - AMERICAN JOURNAL OF PHYSIOLOGY-HEART AND CIRCULATORY PHYSIOLOGY, Vol. 291/3, Pagg. G518-G524 Lisi A.1, Foletti A.2, Ledda M.3, Rosola E.4, Giuliani L.5, D'Emilia E.6, Grimaldi S.7 - Extremely Low Frequency 7 Hz 100 µT Electromagnetic Radiation Promotes Differentiation in the Human Epithelial Cell Line HaCaT. - ELECTROMAGNETIC BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 25/4, Pagg. 269-280 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 Lisi A.1, Ledda M.2, Rosola E.3, Pozzi D.4, D' Emilia E.5, Giuliani L.6, Foletti A.7, Modesti A.8, Morris S.J.9, Grimaldi S.10 - Extremely low frequency electromagnetic field exposure promotes differentiation of pituitary corticotrope-derived AtT20 D16V cells. - BIOELECTROMAGNETICS, Vol. 27/8, Pagg. 641-651 Rinaldi M.1, Signori E.2, Rosati P.3, Cannelli G.4, Parrella P.5, Iannace E.6, Monego G.7, Ciafrè S.A.8, Farace M.G.9, Iurescia S.10, Fioretti D.11, Rasi G.12, Fazio V.M.13 - Feasibilty of in utero DNA vaccination following naked gene transfer into pig fetal muscle: transgene expression, immunity and safety. - VACCINE, Vol. 24/21, Pagg. 4586-4591 Carpinelli G., Bucci B., D'Agnano I.a, Canese R., Caroli F., Raus L., Brunetti E., Giannarelli D., Podo F., Carapella C.M.b - Gemcitabine treatment of experimental C6 glioma: the effects on cell cycle and apoptotic rate. - ANTICANCER RESEARCH, Vol. 26/4B, Pagg. 3017-3024 Volpe E.1, Cappelli G.2, Grassi M.3, Martino A.4, Serafino A.5, Colizzi V.6, Sanarico N.7, Mariani F.8. - Gene expression profiling of human macrophages at late time of infection with Mycobacterium tuberculosis. - IMMUNOLOGY, Vol. 118/4, Pagg. 449-460 Amici C.1*, Rossi A.2*, Costanzo A.3*, Ciafre’ S.4, Marinari M.5, Balsamo M.6, Levrero M.7, Santoro M.G.8 - Herpes Simplex disrupt NF-kB regulation by bloking its recruitment on the IkBa promoter and directing the factor on viral genes. - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 7110-7117 Battaglia M. - Human Susceptiblity to H5N1 Avian Influenza and Virus Binding to the Lower Respiratory Tract. - SCIENCE, Vol. , Pagg. Sanarico N.a, Ciaramella A., Sacchi A., Bernasconi D., Bossu P., Mariani F.b, Colizzi V.c, Vendetti S. Human monocyte-derived dendritic cells differentiated in the presence of IL-2 produce proinflammatory cytokines and prime Th1 immune response. - JOURNAL OF LEUKOCYTE BIOLOGY, Vol. 80/3, Pagg. 555-562 Pardini M.1, Giannoni F.2, Palma C.3, Iona E.4, Cafaro A.5, Brunori L.6, Rinaldi M.7, Fazio V.M.8, Laguardia M.E.9, Carbonella D.C.10, Magnani M.11, Ensoli B.12, Fattorini L.13, Cassone A.14 Immune response and protection by DNA vaccines expressing antigen 85B of Mycobacterium tuberculosis. - FEMS MICROBIOLOGY LETTERS, Vol. 262/2, Pagg. 210-215 Cenciarelli C.1, Budoni M.2, Mercanti D.3, Fernandez E.4., Pallini R.5, Aloe L.6, Cimino V.7, Maira G.8, Casalbore P.9 - In vitro analysis of mouse neural stem cells genetically modified to stably express human NGF by a novel multigenic viral expression system. - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 505-512 Lanzilli G.a, Falchetti R., Cottarelli A.b, Macchi A., Ungheri D., Fuggetta M.P.c - In vivo effect of an immunostimulating bacterial lysate on human B lymphocytes. - INTERNATIONAL JOURNAL OF IMMUNOPATHOLOGY AND PHARMACOLOGY, Vol. 19/3, Pagg. 551-559 Pacifico L., Di Renzo L., Anania C., Osborn J.F., Ippoliti F., Schiavo E., Chiesa C. - Increased Thelper interferon-gamma-secreting cells in obese children. - EUROPEAN JOURNAL OF ENDOCRINOLOGY, Vol. 154/5, Pagg. 691-697 Ricci-Vitiani L., Casalbore P., Petrucci G., Lauretti L., Montano N., Larocca L.M., Falchetti M.L., Lombardi D.G., Di Giorgio Gerevini V., Cenciarelli C., D’Alessandris G., Fernandez E., De Maria R., Maira G., Peschle C., Pallini R. - Influence of local environment on the differentiation of neural stem cells engrafted onto the injured spinal cord - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 488-492 De Spirito M., Brunelli R., Mei G., Bertani F.R., Ciasca G., Greco G., Papi M., Arcovito G., Ursini F., Parasassi T.* - Low density lipoprotein aged in plasma forms clusters resembling subendothelial droplets: aggregation via surface sites. - BIOPHYSICAL JOURNAL, Vol. 90/11, Pagg. 4239-4247 Hristova M.1, Aloe L.2 - Metabolic syndrome – Neurotrophic hypothesis. - MEDICAL HYPOTHESES, Vol. 66/3, Pagg. 545-549 Melino S., Gallo M., Trotta E.a, Mondello F., Paci M., Petruzzelli R. - Metal-Binding and Nuclease Activity of an Antimicrobial Peptide Analogue of the Salivary Histatin 5. - BIOCHEMISTRY, Vol. 45, Pagg. 15373-15383 Marinova T.S.1,Markova M.2, Aloe L.3 - NGF overexpression and distribution in cortical thymic epithelial cells of mice with experimentally-induced leukemia. - IN VIVO, Vol. 20/2, Pagg. 259-264 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 Del Porto F.a, Aloe L.b, Lagana B., Triaca V.c, Nofroni I., D'Amelio R. - Nerve growth factor and brain-derived neurotrophic factor levels in patients with rheumatoid arthritis treated with TNF-alpha blockers. - ANNALS OF THE NEW YORK ACADEMY OF SCIENCES, Vol. 1069, Pagg. 438-443 Micera A.1, Lambiase A.2, Puxeddu I.3, Aloe L.4, Stampachiacchiere B.5, Levi-Schaffer F.6, Bonini S.7, Bonini S..8 - Nerve growth factor effect on human primary fibroblastic-keratocytes: Possible mechanism during corneal healing. - EXPERIMENTAL EYE RESEARCH, Vol. 83, Pagg. 747-757 Amadio S., Tramini G., Martorana A., Viscomi M.T., Sancesario G., Bernardi G., Volontè C. Oligodendrocytes express P2Y(12) metabotropic receptor in adult rat brain. - NEUROSCIENCE, Vol. 141/3, Pagg. 1171-1180 Eccher C.1, Purin B.2, Pisanelli D.M.3, Battaglia M.4, Apolloni I.5, Forti S.6 - Ontologies supporting continuity of care: The case of heart failure. - COMPUTERS IN BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 36, Pagg. 789-801 Volonte' C.1, Amadio S.2, D'Ambrosi N.3, Colpi M.4, Burnstock G.5 - P2 receptor web: Complexity and fine-tuning. - PHARMACOLOGY & THERAPEUTICS, Vol. 112/1, Pagg. 264-280 Melani A.1, Amadio S.2, Gianfriddo M.3, Vannucchi M.G.4, Volonte' C.5, Bernardi G.6, Pedata F.7, Sancesario G.8 - P2X7 receptor modulation on microglial cells and reduction of brain infarct caused by middle cerebral artery occlusion in rat. - JOURNAL OF CEREBRAL BLOOD FLOW AND METABOLISM, Vol. 26, Pagg. 974-982 Palazzesi S., Musumeci M., Catalano L., Patrizio M., Stati T., Michienzi S., Di Certo M.G., Mattei E., Vitelli L., Marano G. - Pressure overload causes cardiac hypertrophy in beta1-adrenergic and beta2adrenergic receptor double knockout mice. - JOURNAL OF HYPERTENSION, Vol. 24/3, Pagg. 563571 Cappelli G.1, Volpe E.2, Grassi M.3, Liseo B.4, Colizzi V.5, Mariani F.6 - Profiling of Mycobacterium tuberculosis gene expression during human macrophage infection: upregulation of the alternative sigma factor G, a group of transcriptional regulators, and proteins with unknown function. RESEARCH IN MICROBIOLOGY, Vol. 157/5, Pagg. 445-455 Santucci D.1, Sorace A.2, Francia N.3, Aloe L.4, Alleva E.5 - Prolonged prenatal exposure to low-level ozone affects aggressive behaviour as well as NGF and BDNF levels in the central nervous system of CD-1 mice. - BEHAVIOURAL BRAIN RESEARCH, Vol. 166/1, Pagg. 124-130 Francia N.1, Simeoni M.2, Petruzzi S.3, Santucci D.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Repeated acute exposures to hypergravity during early development subtly affect CD-1 mouse neurobehavioural profile. - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg. 560-572 Lanzilli G.*a, Fuggetta M.P.*b, Tricarico M.c, Cottarelli A.d, Serafino A.L.e, Falchetti R., Ravagnan G., Turriziani M., Adamo R., Franzese O., Bonmassar E. - Resveratrol down-regulates the growth and telomerase activity of breast cancer cells in vitro. - INTERNATIONAL JOURNAL OF ONCOLOGY, Vol. 28/3, Pagg. 641-648 Felsani A.1, Mileo A.M.2, Paggi M.G.2,3 - Retinoblastoma family proteins as key targets of the small DNA virus oncoproteins. - ONCOGENE, Vol. 25/38, Pagg. 5277-5285 Bonini S,, Bonini M., Bousquet J., Brusasco V., Canonica G.W., Carlsen K.H., Corbetta L., Cummiskey J., Delgado L., Del Giacco SR, Haahtela T, Jaeger S, Moretti C, Palange P, Passalacqua G, Passali D, Pedersen BK, Popov T, Rasi G, Ventura MT, Vignola AM. - Rhinitis and asthma in athletes: an ARIA document in collaboration with GA2LEN. - ALLERGY, Vol. 61/6, Pagg. 681-692 Sciortino M.T.1, Perri D.2, Medici M.A.3, Grelli S.4, Serafino A.5, Borner C.6, Mastino A.7. - Role of Bcl-2 expression for productive herpes simplex virus 2 replication. - VIROLOGY, Vol. -, Pagg. --D’ Ascenzo M.1, Piacentini R.2, Casalbore P.3 , Budoni M.4, Pallini R.5, Azzena G.B.6, Grassi C.7 Role of L-type Ca2+ channels in neural stem / progenitor cell differentiation. - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 23/4, Pagg. 935-944 Seripa D.1, Signori E.2, Gravina C.3, Matera M.G.4, Rinaldi M.5, Fazio V.M.6 - Simple and Effective Determination of Apolipoprotein E Genotypes by Positive/Negative Polymerase Chain Reaction Products. - DIAGNOSTIC MOLECULAR PATHOLOGY, Vol. 15/3, Pagg. 180-185 Francia N.1, Cirulli F.2, Chiarotti F.3, Antonelli A.4, Aloe L.5, Alleva E.6 - Spatial memory deficits in middle-aged mice correlate with lower exploratory activity and a subordinate status: role of hippocampal neurotrophins. - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 23/3, Pagg. 711728 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 Bertoni-Freddari C.1, Fattoretti P.2, Giorgetti B.3, Grossi .4Y, Balietti M.5, Casoli T.6, Di Stefano G.7, Perretta G.8 - Synaptic Pathology in the Brain Cortex of Old Monkeys as an Early Alteration in Senile Plaque Formation - REJUVENATION RESEARCH, Vol. 9/1, Pagg. 85-88 Bartolomucci A.1, La Corte G.2, Possenti R.3, Locatelli V.4, Rigamonti A.E.5, Torsello A.6, Bresciani E.7, Bulgarelli I.8, Rizzi R.9, Pavone F.10, D'Amato F.R..11, Severini C.12, Mignogna G.13, Giorgi A.14, Schininà M.E.15, Elia G.16* - TLQP-21, a VGF-derived peptide, increases energy expenditure and prevents the early phase of diet-induced obesity. - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 14584-14589 Severini C.a, Zona C. - Tachykinins and exitotoxicity in cerebellar granule cells. - JOURNAL OF NEUROPHYSIOLOGY, Vol. 5/3, Pagg. 232-237 Rossi A.1, Ciafre’ S.2, Balsamo M.3, Pierimarchi P.4, Santoro M.G.5 - Targeting the heat shock factor 1 by RNA interference: a potent tool to enhance hyperthermochemotherapy efficacy in cervical cancer. - CANCER RESEARCH, Vol. 66/15, Pagg. 7678-7685 Pallini R.1, Sorrentino A.2, Pierconti F.3, Maggiano N.4, Faggi R.5, Montano N.6, Maira G.7, Larocca L.M.8, Levi A.9, Falchetti M.L.10 - Telomerase inhibition by stable RNA interference impairs tumor growth and angiogenesis in glioblastoma xenografts. - INTERNATIONAL JOURNAL OF CANCER, Vol. 118/9, Pagg. 2158-2167 Falchetti M.L.1, Fiorenzo P.2, Mongiardi M.P.3, Petrucci G.4, Montano N.5, Maira G.6, Pierconti F.7, Larocca L.M.8, Levi A.9, Pallini R.10 - Telomerase inhibition impairs tumor growth in glioblastoma xenografts. - NEUROLOGICAL RESEARCH, Vol. 28/5, Pagg. 532-537 Esposito C.a, Generosi J., Mossa G.b, Masotti A., Castellano A.C. - The analysis of serum effects on structure, size and toxicity of DDAB-DOPE and DC-Chol-DOPE lipoplexes contributes to explain their different transfection efficiency. - COLLOIDS AND SURFACES B-BIOINTERFACES, Vol. 53, Pagg. 187-192 Florenzano F., Viscomi M.T., Cavaliere F., Volonte' C., Molinari M. - The role of ionotropic purinergic receptors (P2X) in mediating plasticity responses in the central nervous system. - ADVANCES IN EXPERIMENTAL MEDICINE AND BIOLOGY, Vol. 557, Pagg. 77-100 Romani L., Bistoni F.a, Perruccio K., Montagnoli C., Gaziano R., Bozza S., Bonifazi P., Bistoni G., Rasi G.b, Velardi A., Fallarino F., Garaci E c., Puccetti P. - Thymosin alpha1 activates dendritic cell tryptophan catabolism and establishes a regulatory environment for balance of inflammation and tolerance. - BLOOD, Vol. 108/7, Pagg. 2265-2274 Fiorito S.1, Serafino A.2, Andreola F.3, Togna A.4, Togna G.5 - Toxicity and biocompatibility of carbon nanoparticles. - JOURNAL OF NANOSCIENCE AND NANOTECHNOLOGY, Vol. 6/3, Pagg. 591-599 Grassi M.a, Bocchino M.L.b, Marruchella A.b, Volpe E.a,c, Saltini C.b, Colizzi V.c, Mariani F.a. Transcriptional profile of the immune response in the lungs of patients with active tuberculosis. CLINICAL IMMUNOLOGY, Vol. 121/1, Pagg. 100-107 Valli M.B.1, Serafino A.L.2, Crema A.L.3, Bertolini L.4, Manzin A.5, Lanzilli G.6, Bosman C.7, Iacovacci S.8, Giunta S.9, Ponzetto A.10, Clementi M.11, Carloni G.12 - Transmission in vitro of hepatitis C virus from persistently infected human B-cells to hepatoma cells by cell-to-cell contact. JOURNAL OF MEDICAL VIROLOGY, Vol. 78/2, Pagg. 192-201 Greco C., D'Agnano I.a, Vitelli G., Vona R., Marino M., Mottolese M., Zuppi C., Capoluongo E., Ameglio F. - c-MYC deregulation is involved in melphalan resistance of multiple myeloma: role of PDGF-BB. - INTERNATIONAL JOURNAL OF IMMUNOPATHOLOGY AND PHARMACOLOGY, Vol. 19/1, Pagg. 67-79 Articoli non ISI 1 2 3 Zucco F. - A wider interpretation of the Three Rs Model. - ALTEX , Vol. 23, Pagg. 137-140 Aloe L. - Alcohol intake during prenatal life affects neuroimmune mediators and brain neurogenesis. Annali dell'Istituto Superiore di Sanità, Vol. 42, Pagg. 17-21 Gennero L.1, Mortimer P.2, Sperber K.3, Carloni G.4, Ponzetto A.5 - Stem cells: an alternative to organ transplantation in chronic, degenerative and infectious diseases? - New Microbiologica, Vol. 29, Pagg. 151-167 4 5 D'Ambrosi N., Iafrate M., Vacca F., Amadio S., Tozzi A., Mercuri N.B., Volonté C.* - The P2Y4 receptor forms homo-oligomeric complexes in several CNS and PNS neuronal cells. - Purinergic Signalling, Vol. 2/4, Pagg. 575-582 Tuveri M.A., Triaca V.a, Aloe L.b - The nerve growth factor induces cutaneous ulcer healing in "nonresponder" transplanted skin. - Annali dell'Istituto Superiore di Sanità, Vol. 42, Pagg. 94-96 Articoli in atti di Convegno 1 2 3 4 5 6 Foletti A. , Ledda M., Lisi A.a , Rosola E. , D'Emilia E. , Giuliani L., Grimaldi S.b - 7 Hz electromagnetic radiation for the treatment of skin undifferentiated diseases. - 4th International Workshop on Biological Effects of Electromagnetic Fields , Crete, Greece Bertoni-Freddari C., Fattoretti P., Giorgetti B., Grossi Y., Balietti M., Casoli T., Di Stefano G.,Perretta G. - Age-related decline of synaptic turnover a san early event in neurodegeneration. - Cell Signaling World 2006, Signal Transduction Pathways as therapeutic targets., Luxembourg Pozzi D., Lisi A.a, Messina E., Ledda M., Gaetani R., D'Emilia E., Giuliani L., Bertani F., Chimenti I., Rosola E., Barile L.,Giacomello A., Grimaldi S.b - Extremely Low Frequency Magnetic Field promotes differentiation of the ex vivo expanded human cardiac stem cells. - Extremely Low Frequency Magnetic Field promotes differentiation of the ex vivo expanded human cardiac stem cells., Crete, Greece Ramundo-Orlando A.a, d’Inzeo G.b, Gallerano G.P. - Liposome: A model for probing the interaction of EMFs with biosystems. - 4th Int. Workshop on Biological Effects of EMFs, Crete, Greece Ledda M., Rosola E., Patti A.M., Vulcano A., D' Emilia E., Giliberti C., Giuliani L., Pozzi D., Grimaldi S.a, Lisi A.b - Low-frequency electromagnetic fields promote the expression of differentiation markers in pluripotent human mesenchimal stem cells (hMSC). - 4th International Workshop on Biological Effects of Electromagnetic Fields, Crete, Greece Bertoni-Freddari C., Fattoretti P., Giorgetti B., Grossi Y., Balietti M., Casoli T., Di Stefano G., Perretta G. - Preservation of mitochondrial volume homeostasis as the early stages of age-related synaptic deterioration. - Cell Signaling World 2006, Signal Transduction Pathways as therapeutic targets., Luxembourg Libri 1 2 Mariani F.1, Colizzi V.2 - How Mycobacterium tuberculosis orchestrates its <environment-sensing> to survive in human macrophages. Comparison of the MTB transcriptomes in different growth conditions to select infection-associated genes for a new TB vaccine. - ' Recent Research Developments in Genes & Genomes'., Transworld Research Network, Frontali M. - The enigma of spinocerebellar ataxia type 6. - Human Nucleotide Expansion Disorders, M.Fry and K.Usdin, Springer Verlag, Berlin Rapporti 1 2 Weber A........…Zucco F.a, et al. - Application of bioassays for safety assessment of paper and board for food contact. Zucco F., Matrone C. - The application of alternative methods in safety assessment of tabacco products. Evaluating scientific and ethical issues in the 3R’s context. Attività editoriali 1 Zucco F. - La questione della sperimentazione animale. Principali risorse strumentali dell’Istituto Sede di Via del Fosso di Fiorano Visto il tipo di ricerche svolte (studi su colture cellulari e modelli animali) e il contesto nel quale i ricercatori operano, nel suo complesso il CERC (Centro Europeo di Ricerca sul Cervello), dispone di strumentazioni e apparecchiature specifiche che consentono un'attività avanzata di ricerca di base (e di diagnostica scientifica). Non tutte le strumentazioni sono di proprietà del CNR, ma sono presenti grazie agli acquisti fatti anche dalle Fondazioni S. Lucia ed EBRI. Tra le principali si segnalano: -Microscopi a fluorescenza (Olympus, Nikon) -Sistemi per Analisi dell'Immagine (Microscopio+ telecamera+software) -Microscopia confocale (Leika, Nikon e Zeiss) -Chimografo -HPLC (Waters) e FPLC (Pharmacia) -Real Time PCR (ABI) -Bioanalizzatore (Agilent) -Spettrofluorimetro Safas –Spettrofotometri UV-Vis -Lettori per micropiastre -Liofilizzatore -Ultracentrifughe -Supercentrifughe -Contatore di radiazioni beta -Spettrometro di massa (Waters) -Microtomo criostato (Leika) –Sviluppatrice –Acquisizione e analisi d'Immagine (per tecniche elettroforetiche). -Concentratori centrifughi -FACS -Sistemi per microiniezioni Tra la strumentazione di base: Incubatori CO2, cappe a flusso laminare, alimentatori ed apparati per elettroforesi. Congelatori - 80°C. -Camere termostatate (+4 e +30/37°C) Alcune strumentazioni dovranno essere presto sostitutite (ad es. Sviluppatrice, Ultracentrifuga) perchè ormai molto vecchie. Presso la nostra sede di Tor Vergata. - microscopio confocale - microscopio elettronico a trasmissione - microscopio elettronico a scansione. - microscopio a fluorescenza. - real Time PCR - ultracentrifughe - supercentrifughe Tra la strumentazione di base: Incubatori CO2, cappe a flusso laminare, alimentatori ed apparati per elettroforesi. Congelatori - 80°C. Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali Elementi di autovalutazione 1 - Produzione di materiali Biologici tra cui ad es. Anticorpi mono e/o policlonali, antisieri, linee cellulari, nuovi tipi di colture primarie, proteine ricombinanti, cellule ingegnerizzate per produrre proteine di interesse biologico (ad es. fattori di crescita), animali transgenici. 2- Protocolli per la produzione e l'utilizzo di proteine e/o sostanze farmacologicamente attive per scopi sperimentali e/o terapeutici. 3 - Pubblicazioni su riviste internazionali valutabili ad es. con I.F. 4 - Produzione di Brevetti. 5 - Organizzazione di Seminari, Workshop, Conferenze sia coinvolgendo ricercatori dell'Istituto e sia quelli di altre strutture di Ricerca (ad es. Istitutzioni operanti nel neo costituito Centro Europeo per la Ricerca sul Cervello-CERC) 5- Finanziamenti (esterni) erogati da Enti pubblici e/o privati oltre la dotazione ordinaria. 6 - Attività di formazione (Tesi, Dottorati, Ospiti italiani e stranieri) 7 - Incarichi in Editorial Boards di Riviste Scientifiche 8 - Incarichi in Organizzazioni e/o Organismi di riconosciuto pretigio Proposta di interventi organizzativi Con la collocazione della parte che svolge ricerche nel campo neurobiologico presso nuova la sede nel polo scientifico del Centro Europeo di Ricerca sul Cervello (CERC) di via del fosso di fiorano (località bel poggio) e considerando la parte rimanente già dislocata presso l'Area di Ricerca del CNR Roma 2-Tor Vergata, il nostro Istituto risulta fisicamente e scientificamente separato in due tronconi. Tale duplice dislocazione crea seri problemi di gestione amministrativa e di organizzazione del personale amministrativo, tecnico e scientifico. Si auspica pertanto una divisione delle due entità di ricerca nei modi ritenuti più opportuni e nel rispetto delle normative vigenti. ISTITUTO DI NEUROGENETICA E NEUROFARMACOLOGIA Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof Antonio Cao Cittadella Universitaria di Cagliari - 09042 Monserrato (CA) Lanusei Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione Identificazione di geni implicati nelle malattie monogeniche e nelle malattie complesse. Attività di ricerca (2006) Commesse • La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. • Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. • Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse Moduli • La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. • Individuazione dei geni coinvolti nella uscita dal ciclo cellulare delle cellule staminali del midollo osseo e implicati nella loro differenziazione. • : Studio delle basi molecolari delle sindromi beta talassemiche non causate da difetti del gene beta globinico- Analisi genotipo/fenotipo • Studi di espressione in modelli animali dei geni beta-globinici • Identificazione e caratterizzazione di fattori di trascrizione del gene gamma globinico, prospettive di terapia/ Sviluppo di vettori lentivirali per la terapia genica della thalassemia • Unità di produzione e mantenimento di topi modificati geneticamente • Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. • APECED:studi funzionali sulla proteina AIRE responsabile della poliendocrinopatia autoimmune tipo I • Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici complessi legati all'invecchiamento • Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio delle basi genetiche dell'asma allergico RSTL Attività Commesse La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina RISTALDI MARIA SERAFINA Risultati conseguiti Nel corso del 2006 abbiamo 1) esteso l'analisi e lo studio dell'espressione del gene beta globinico in portatori di beta thalassemia non classici. 2), abbiamo validato alcuni fattori di trascrizione prevalentemente appartenenti alla famiglia dei fattori Kruppel (KLF) intrapreso lo studio della loro funzione in vitro 3) allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la traduzione dei geni globinici in linee cellulari eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali ematopoietiche umane.4) condotto studi di espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci hanno permeso di verificare un possibile ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano nello switching 5) abbiamo verificato in vivo la possibilità di attivare il promoter del gene delta globilico ad un livello potenzialmente terapeutico er la beta talassemia.6) Abbiamo individuato una nuova funzione del fattore di trascrizione EKLF nella maturazione degli eritrociti.7)proseguito l'analisi del profilo di espressione di cellule staminali mesenchimali umane. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 5 0 Principali collaborazioni -Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari -Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam, Olanda -Dipartimento di Citormorfologia, Università di Cagliari -Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari -Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of Cornell University, New York, USA -Sloan Kettering Institute New York, USA Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 708 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 196 Anno costi figurativi C 74 valore effettivo D=A+C 782 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 4 4 Principali risorse strumentali utilizzate Sequenziatori automatici, taq-man ( real time), amplificatori, fosphimager, cappe a flusso laminare, elettroporatori, incubatori, freezer -20° e -80°, centifughe e ultracentrifughe, microscopi, micromanipolatori e microiniettori. Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CRISPONI LAURA Risultati conseguiti Per quanto riguarda gli studi funzionali, per la proteina FOXL2, sono state trovate e parzialmente caratterizzate: proteine interagenti e putativi complessi di trascrizione, regioni genomiche bersaglio, sequenze regolatorie, topi transgenici. Per la proteina AIRE invece, è stato identificato un nuovo dominio di transattivazione localizzato nella porzione COOH terminale della proteina ed è stato escluso il coinvolgimento di AIRE nel processo post-traduzionale di sumoilazione. Per quanto riguarda gli studi sulle basi molecolari di varie patologie monogeniche in studio, sono stati identificati tutti i punti di rottura ed i geni coinvolti nelle traslocazioni bilanciate associate a RM non sindromico sia autosomico che X-linked, HSP e BWS. Sono stati identificati alcuni geni candidati sia per posizione che per funzione per la Sindrome di Crisponi, per l'anemia microcitica e per due forme diverse di paraparesi spastica ereditaria. su cui sono stati condotti studi di analisi mutazionale in pazienti affetti dalle varie patologie. Abbiamo inoltre avviato un programma di screening neonatale e prevenzione per la malattia di Wilson in Sardegna. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni I vari progetti di ricerca sono condotti con la partecipazione di diversi partners clinici e l'interazione con altri gruppi di ricerca sia in Italia che all'estero. Tra questi: il Prof. David Schlessinger (National Institute on Aging/ National Institute of Health, Baltimore, USA,), Dr. Frank Rutsch University of Muenster, Germany, Prof. Peter Nuernberg, Cologne Center for Genomics, Colonia, Germania, Dr. Giuseppe Palmieri Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Sassari, Prof. Carlo Cianchetti, Dipartimento di Neuroscienze, Neuropsichiatria infantile, Università degli Studi di Cagliari, Dr.ssa Boccone e Dr. Loudianous, Ospedale Microcitemico, Cagliari. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 652 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 91 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 8 costi figurativi C 68 valore effettivo D=A+C 720 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Per lo svolgimento dell'attività di ricerca il personale del nostro Istituto utilizza la seguente strumentazione a disposizione nei laboratori dell' INN presso la Cittadella Universitaria di Monserrato e la sezione staccata di Lanusei: 13 amplificatori per la Polymerase Chain Reaction (PCR), 1 sistema GeneChip 7G Affimetrix, 1 microscopio confocale, 2 microscopi a fluorescenza, 3 sistemi di crioconservazione in azoto liquido, 3 freezer meno 80C, 1 ultracentrifuga, 5 centrifughe, 6 incubatori, 3 cappe per colture cellulari ed 1 cappa per PCR, 30 PC. Inoltre sono presenti un'area attrezzata per le colture cellulari ed una per la genotipizzazione su larga scala tramite la tecnologia SNPs Gene-chip arrays Affymetrix, uno stabulario per la produzione e mantenimento di linee murine Knock-Out e transgeniche. Da anni il nostro Istituto ha una collaborazione con l'Ospedale Microcitemico di Cagliari, al quale si appoggia per l'utilizzo di strumenti non disponibili presso l'Istituto CNR ma necessari per portare avanti la ricerca, tra cui 2 Sequenziatori di DNA, un apparecchio per la Real-time PCR, un separatore cellulare (Cell sorter), due apparecchi DHPLC. Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse Progetto: Dipartimento: Responsabile: Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina UDA MANUELA Risultati conseguiti Progetto Progenia: Nel corso del 2006 abbiamo raggiunto i 3100 volontari sottoposti per la seconda volta ad una serie di visite mediche in cui vengono raccolte le informazione relative a ciscuna storia clinica e rilevate le misurazioni dei tratti continui in studio in maniera oggettiva. Abbiamo iniziato e concluso la genotipizzazione mediante l'utilizzo dei Gene chip arrays Affymetrix 10K e 500K per 4540 e 1400 volontari rispettivamente. L'analisi statistica dei dati e' tutt'ora in corso. Tuttavia risultati preliminari mettono in evidenza la potenza del nostro campione nell'identificazione di geni, confermando la validità e la forza dell'approccio di studio scelto. Genetica dell'asma allergico: Risultati molto stimolanti derivano dallo studio di associazione della regione candidata sul cromosoma 12q, precedentemente riscontrata in linkage con il fenotipo asma in numerosi studi. L'analisi di sequenza di geni candidati localizzati nella regione di linkage ha permesso di escludere 3 geni presenti in quella regione, ma le analisi di associazione ci hanno permesso di identificare gli aplotipi di predisposizione e di protezione nei confronti della malattia. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 2 Principali collaborazioni Progetto Progenia: 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Il principale collaboratore di questo progetto è il National Institute on Aging, NIA del National Institute of Health, NIH (Istituto Superiore di Sanità ) degli Stati Uniti che lo finanzia totalmente. Inoltre collaboriamo con l'Università degli Studi di Cagliari e diversi Atenei Italiani. Genetica dell'Asma allergico: Collaborazione con l'Università degli Studi di Cagliari e di Sassari, l'Ospedale Binaghi di Cagliari, tutte le principali strutture Ospedaliere Sarde coinvolte nella diagnosi e cura dell'Asma, e con Prof. Pierfranco Pignatti dell'Universtità degli Studi di Verona. Studio delle Tireopatie autoimmuni: Collaborazione con il Prof. Stefano Mariotti dell'Universita' degli Studi di Cagliari e con il Prof. David Schlessinger, National Institute on Aging, NIA del National Institute of Health, NIH degli Stati Uniti. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 4701 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 4431 Anno costi figurativi C 8 valore effettivo D=A+C 4710 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 4 6 Principali risorse strumentali utilizzate er lo svolgimento dell'attività di ricerca il personale del nostro Istituto utilizza la seguente strumentazione a disposizione nei laboratori dell' INN presso la Cittadella Universitaria di Monserrato e la sezione staccata di Lanusei: 13 amplificatori per la Polymerase Chain Reaction (PCR), 1 sistema GeneChip 7G Affimetrix, 1 microscopio confocale, 2 microscopi a fluorescenza, 3 sistemi di crioconservazione in azoto liquido, 3 freezer meno 80C, 1 ultracentrifuga, 5 centrifughe, 6 incubatori, 3 cappe per colture cellulari ed 1 cappa per PCR, 30 PC. Attività Moduli La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina RISTALDI MARIA SERAFINA Risultati conseguiti I maggiori risultati raggiunti nel 2006 sono stati 1) Abbiamo dimostrato che il difetto molecolare in portatori di beta thalassemia non classici è a livello trascrizionale 2) Abbiamo validato alcuni fattori di trascrizione prevalentemente appartenenti alla famiglia dei fattori Krueppel (KLF)e intrapreso lo studio della loro funzione in vitro 3) Abbiamo allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la traduzione dei geni globinici in linee cellulari eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali ematopoietiche umane.4) condotto studi di espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci hanno permesso di verificare un possibile ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano nello switching 5) abbiamo verificato in vivo la possibilità di attivare il promoter del gene delta globilico ad un livello potenzialmente terapeutico per la beta talassemia questi .6) Abbiamo individuato una nuova funzione del fattore di trascrizione EKLF nella maturazione degli eritrociti.7) Abbiamo proseguito l'analisi del profilo di espressione di cellule staminali mesenchimali umane e individuato una serie di geni differenzialmente espressi Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 4 0 Principali collaborazioni -Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari -Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam, Olanda -Dipartimento di Citormorfologia, Università di Cagliari -Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari -Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of Cornell University, New York, USA -Sloan Kettering Institute New York, USA Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 508 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 56 Anno costi figurativi C 74 valore effettivo D=A+C 582 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Individuazione dei geni coinvolti nella uscita dal ciclo cellulare delle cellule staminali del midollo osseo e implicati nella loro differenziazione. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina RISTALDI MARIA SERAFINA Risultati conseguiti 1) Sono stati rilevati numerosi tags con forte espressione in una library ma non nell'altra non riferibili ad alcun gene conosciuto ma di sicuro interesse in quanto non riconducibili, vista la numerosità, ad artefatti del software o a errori di sequenziamento. Uno dei vantaggi della metodica Sage rispetto ai microarray era proprio quello di permettere l'individuazione di trascritti di interesse nel profilo di espressione non riferibili a geni conosciuti. Da questo punto di vista abbiamo almeno 12 trascritti di notevole interesse e 7 hypotetical protein (ovvero proteine di cui si conosce la sequenza ma non la funzione) con forte profilo di espressione. 2) Dal confronto tra i profili di espressione delle due library risulta esserci un silenziamento dei geni riguardanti le peculiarità differenziative delle staminali mesenchimali ovvero dei geni riguardanti l'espressione tissutale di tessuti connettivi, muscolari, ossei e pigmentazione. Infatti i geni implicati nella differenziazione verso questi tessuti mentre mostrano una espressione importante nelle cellule indifferenziate, nelle transdifferenziate hanno una espressione notevolmente ridotta se non assente in alcuni casi. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Citomorfologia, Università degli studi di Cagliari Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 28 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 28 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 28 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 1 1 : Studio delle basi molecolari delle sindromi beta talassemiche non causate da difetti del gene beta globinico- Analisi genotipo/fenotipo Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina FAA' VALERIA Risultati conseguiti L'analisi è stata effettuata utilizzando il metodo comparativo che si basa su formule matematiche ed è il metodo di elezione per studi di espressione genica. La quantità del gene target, normalizzata al gene reference endogeno e riferita a un controllo normale (calibratore) è data dalla formula 2^DDCt. L'analisi, eseguita su tre repliche di ciascun campione, ha mostrato,in modo riproducibile, che l'espressione dell'mRNA dei nostri pazienti è ridotta del 50-80%. Questo risultato ci permette di escludere il coinvolgimento dei processi di traduzione come causa della ridotta espressione dei geni beta globinici e di indirizzare la nostra ricerca allo studio dei complessi proteici coinvolti nella trascrizione, maturazione e trasporto nel citoplasma del mRNA del gene beta globinico. I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati su British Journal of Haematology 132: 640-650, 2006: Faà V, Meloni A, Moi L, Ibba G, Travi M, Vitucci A, Cao A, Rosatelli MC. "Thalassemia-like carriers not linked to the beta-globin gene cluster". Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni I principali centri nazionali con i quali collaboriamo per il reclutamento dei pazienti sono: Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologie, Università degli Studi di Cagliari; Centro Regionale per le Microcitemie, Ospedale Microcitemico, ASL 8, Cagliari; IRCCS, Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena, Milano; Divisione di Ematologia II, Università di Bari Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 10 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 10 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Studi di espressione in modelli animali dei geni beta-globinici Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina RISTALDI MARIA SERAFINA Risultati conseguiti Progetto 1: ruolo dei CACCC box nello switching emolgobinico.Lo swtching appare anticipato rispetto al controllo per quanto riguarda la mutazione del CACCC distale e ritardato per quanto riguarda la mutazione del CACCC prossimale. I risultati preliminari indicano in oltreuna gravità maggiore della mutazionenel del CACCC distale periodo fetale precoce (12.5). Per quanto riguarda la mutazione del CACCC prossimale l' effetto sull' outuput di catene globiniche si aggrava durante lo sviluppo fetale. L'analisi dei livelli di espressione e l' elaborazione dei dati è ancora in atto. Progetto 2: attivazione del gene delta globinico in vivo. Nel periodo fetale, periodo nel quale nel modello murino vengono attivati i geni beta globinici adulti, l'attivazione del promoter del gene delta globinico raggiunge livelli di attivazione medi dell'80% rispetto al wt.I livelli di attivazione ottenuti sarebbero ampiamente sufficienti a compensare la mancanza di catene beta nelle talassemia. Progetto 3: studio dell'espressione genica differenziale nel Ko per EKLF. tutte le tecniche di indagine sia diretta che indiretta ci hanno confermato la bassa espressione della DNAseII nel KO rispetto al WT. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni -Dipartimento di scienze Biomediche e Biotecnologie, Università di Cagliari -Department of Cell Biology and Genetics, Erasmus Univesity, Rotterdam, Olanda - Department of Pediatric Hematology-Oncology, Weill Medical College of Cornell University, New York, USA. -Ospedale Regionale per le Microcitemie, Cagliari -AMGEN, USA Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 122 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 112 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 122 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 1 1 Identificazione e caratterizzazione di fattori di trascrizione del gene gamma globinico, prospettive di terapia/ Sviluppo di vettori lentivirali per la terapia genica della thalassemia Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina MARINI MARIA GIUSEPPINA Risultati conseguiti Abbiamo definito il ruolo funzionale di alcuni fattori di trascrizione della famiglia kruppel (KLFs) isolati per la loro capacità di interagire con il promotore gamma-globinico. Abbiamo osservato che alcuni tra i fattori isolati hanno attività stimolante il gene gamma-globinico e potrebbero consentire lo sviluppo di procedure di riattivazione del gene fetale. Abbiamo inoltre scoperto che uno fattore KLFs, attivatore del gene beta-globinico, è un transattivatore dell'espressione del gene alfa-globinico e potrebbe quindi coordinare l'espressione bilanciata dei due geni globinici. Per quanto concerne la linea di ricerca atta allo sviluppo di una terapia genica per la cura della beta-talassemia abbiamo allestito 4 diverse cassette d'espressione globinica e 2 altre cassette in cui le sequenze regolatrici globiniche dell'ERV, microLCR e promotore beta-globinico controllano l'espressione del reporter EGFP. Le cassette sono state inserite in vettori lentivirali di terza generazione che consentono alti titoli ed elevata efficienza di trasduzione di cellule ematopoietiche staminali prevenendo, inoltre, la ricostituzione di particelle lentivirali replicazione-competenti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Abbiamo avviato una collaborazione con il prof. M. Sadelain del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center per la sperimentazione della fase preclinica della terapia genica della beta-talassemia. La collaborazione prevede che il professor Paolo Moi, associato al CNR, trascorra almeno un anno nel laboratorio del prof. Sadelain verificando la validità delle cassette d'espressione globinica in vettori lentivirali precedentemente sviluppate nel nostro Istituto di Cagliari. Confronteremo i nostri vettori con il vettore lentivirale di riferimento, cioè il vettore TNS9, già testato con successo nel topo talassemico e nella scimmia. I vettori saranno confrontati per titolo ed espressione globinica inizialmente in cellule MEL e successivamente in topi normali e talassemici. La fase preclinica della terapia genica verterà prevalentemente sulla verifica delle dosi di vettore da infondere in pazienti. L'obbiettivo è di trovare la minima dose di particelle transducenti che consenta una efficiente e prolungata espressione con minima genotossicità. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 30 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 30 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Unità di produzione e mantenimento di topi modificati geneticamente Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia. Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina PORCU SUSANNA Risultati conseguiti Nell'ambito del progetto di attivazione del gene delta globinico umano in vivo abbiamo prodotto tre linee murine transgeniche indipendenti contenenti le sequenze consensus per l'elemento regolatore CACCC box,sito di legame per il fattore di trascrizione EKLF, ed una linea in cui gli elementi CACCC prossimale e distale sono entrambi presenti nel contesto del promoter delta globinico .Abbiamo inoltre prodotto una linea transgenica di controllo contenente il promoter del gene delta globinico wt.Abbiamo studiato l'espressione del gene per l'enzima DNAse II nella linea di topi eterozigoti per il KO EKLF.Abbiamo condotto studi di espressione sulle linee transgeniche con mutazioni beta talassemiche del CACCC box(beta-87;beta-101).Per l'analisi di espressione, su tutte le linee studiate sono state effettuate dissezioni degli organi ematopoietici a diversi stadi di sviluppo embrionale (time points) per analizzare i livelli di espressione dei transgeni.Abbiamo ottenuto,mediante knock out inducibile,un modello animale che permette di attivare o disattivare l'espressione di un transgene(CB1)in aree diverse del cervello in tempi diversi dello sviluppo. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni Department of Cell Biology, Erasmus University of Rotterdam (NL), Prof Frank Grosveld . Presso tale dipartimento si sono formati i ricercatori che sono stati poi in grado di allestire l'unità di produzione e mantenimento di topi transgenici. Nel tempo la collaborazione è continuata quale supporto tecnologico e di know hows e per quanto riguarda lo studio dei meccanismi funzionali e regolatori dei geni globinici in modelli murini. Dipartimento di Neurofarmacologia dell'Universita' di Cagliari: stiamo portando avanti una collaborazione riguardante la creazione di un modello murino Knock Out inducibile per il recettore della cannabis 1 ( CB1)e i successivi studi molecolari e comportamentali. Universita' di Sassari/Amgen Inc.Thousand Oaks,California,Dott.Francesco Galimi. E' in atto una collaborazione riguardante la ricerca di molecole capaci di attivare l'espressione del gene delta globinico in modelli animali. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 10 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 10 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 2 2 Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CRISPONI LAURA Risultati conseguiti Per quanto riguarda gli studi funzionali sulla proteina FOXL2, sono state trovate e parzialmente caratterizzate: proteine interagenti e putativi complessi di trascrizione, regioni genomiche bersaglio, sequenze regolatorie, topi transgenici. Per quanto riguarda gli studi sulle basi molecolari di varie patologie monogeniche in studio, sono stati identificati tutti i punti di rottura ed i geni coinvolti nelle traslocazioni bilanciate associate a RM non sindromico sia autosomico che X-linked, HSP e BWS. Sono state identificate regioni in linkage per la Sindrome di Crisponi e per l'anemia microcitica, e per due forme diverse di paraparesi spastica ereditaria. Sono stati identificati alcuni geni candidati sia per posizione che per funzione su cui sono stati condotti studi di analisi mutazionale in famiglie e pazienti affetti dalle varie patologie. Lo studio dovrà proseguire con ulteriori analisi al fine di confermarne il coinvolgimento nelle varie patologie. Abbiamo inoltre avviato un programma di screening neonatale e prevenzione per la malattia di Wilson in Sardegna. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 5 0 Principali collaborazioni I vari progetti di ricerca sono condotti con la partecipazione di diversi partners clinici e l'interazione con altri gruppi di ricerca sia in Italia che all'estero. Tra questi: il Prof. David Schlessinger (National Institute on Aging/ National Institute of Health, Baltimore, USA,), Dr. Frank Rutsch University of Muenster, Germany, Prof. Peter Nuernberg, Cologne Center for Genomics, Colonia, Germania, Dr. Giuseppe Palmieri Istituto di Chimica Biomolecolare CNR Sassari, Prof. Carlo Cianchetti, Dipartimento di Neuroscienze, Neuropsichiatria infantile, Università degli Studi di Cagliari, Dr.ssa Boccone e Dr.Loudianous, Ospedale Microcitemico, Cagliari. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 642 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 91 Anno costi figurativi C 68 valore effettivo D=A+C 710 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 APECED:studi funzionali sulla proteina AIRE responsabile della poliendocrinopatia autoimmune tipo I Commessa: Malattie Monogeniche, comuni nella popolazione sarda: genetica molecolare, proteomica, correlazione genotipo-fenotipo. Clinica e Terapia. Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina FAA' VALERIA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Sono stati eseguiti dei test funzionali per confermare l'interazione AIRE-UBC9 e il suo coinvolgimento nel processo di Sumoilazione. Abbiamo utilizzato la tecnica dei due ibridi in cellule di mammifero, la coimmunoprecipitazione e il test di sumoilazione in vitro. Questi esperimenti hanno dato esito negativo e ci hanno permesso di escludere l'interazione tra le proteine AIRE e UBC9 e il coinvolgimento di AIRE nel processo di Sumoilazione. Abbiamo eseguito inoltre degli studi sulla proteina AIRE finalizzati alla identificazione di un nuovo dominio funzionale. Studi eseguiti mediante reporter gene assay in cellule di mammifero e mutagenesi ci hanno permesso di identificare un nuovo dominio di transattivazione localizzato nella porzione COOH terminale della proteina. I dati emersi da questo studio forniscono nuovi elementi per la comprensione della funzione della proteina AIRE. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 3 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 10 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 10 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici complessi legati all'invecchiamento Commessa: Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina UDA MANUELA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Durante il 2006 abbiamo raggiunto i 3100 volontari dei 6162 volontari totali reclutati nello studio che sono stati sottoposti per la seconda volta ad una serie di visite mediche specialistiche durante le quali si raccolgono in dettaglio informazioni anamnestiche e si rilevano le misurazioni per ciuscun tratto quantitativo. Abbiamo inoltre concluso la genotipizzazione, estesa a tutto il genoma, utilizzando i gene-chip arrays 10K e 500K, per 4540 e 1400 volontari rispettivamente. L'individuazione di loci significativi per fattori genetici di rischio per i tratti studiati sarà possibile in seguito al completamento dell'analisi statistica sui dati di genotipizzazione. Sulla base dei risultati preliminari di tale analisi sono stati identificati alcuni loci che sembrerebbero contribuire in maniera significativa ad uno o più tratti complessi. Infine i primi risultati relativi all'analisi del fenotipo sono stati pubblicati su due riviste internazionali: Heritability of cardiovascular and personality traits in 6,148 Sardinians. PLoS Genet. 2006 Aug 25;2(8). Personality Traits in Sardinia: Testing Founder Population Effects on Trait Means and Variances. Behav Genet. 2006 Sep 14. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Il principale collaboratore del Progetto Progenia è il National Institute on Aging, NIA del National Institute of Health, NIH (Istituto Superiore di Sanità ) degli Stati Uniti. Collaboriamo inoltre anche con l'Università degli Studi di Cagliari e diversi Atenei Italiani. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 4671 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 4431 Anno costi figurativi C 8 valore effettivo D=A+C 4680 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio delle basi genetiche dell'asma allergico Commessa: Utilizzo della popolazione sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati all'invecchiamento, e di malattie complesse Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina SOLE GABRIELLA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Riguardo lo studio sistematico di tutto il genoma, l'analisi statistica ha evidenziato in particolare una regione suggestiva per il linkage con il fenotipo determinato degli alti livelli di IgE. Inoltre sono interessanti i risultati delle analisi di linkage condotti sul campione stratificato per età d'esordio dei sintomi dell' asma allergico, per cui si presuppone che geni diversi siano alla base rispetivamente delle forme con età d'esordio precoce (inferiore ai 13 anni) e delle forme ad esordio più tardivo. Ma i risultati più eccitanti sono queli riguardanti la regione del cromosoma 12 perchè molto promettenti per l'identificazione di un nuovo gene di predisposizione per l'asma allergico. Infatti le analisi di sequenza hanno permesso di escludere il coinvolgimento di 3 geni presenti in quella regione, mentre le analisi di associazione ci hanno permesso di identificare gli aplotipi rispettivamente di predisposizione e di protezione nei confronti della malattia interni ad un quarto gene, già implicato nei delicati meccanismi della risposta immune adattativa. I risultati di questo aspetto del progetto sono in fase di pubblicazione da parte di una rivista internazionale di genetica. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni La collaborazione riguarda da una parte la raccolta dei campioni di sangue delle famiglie con soggetti affetti da asma allergico in Sardegna. I principali Centri sono a Cagliari: I e II CLINICA PEDIATRICA, ALLERGOLOGIA PEDIATRICA e CLINICA MEDICA dell'Università di Cagliari - P.O. "R. BINAGHI", - I. N. R. C. A., a Sassari: CLINICA PNEUMOALLERGOLOGICA, ad Oristano: DISPENSARIO ANTITUBERCOLARE, ad Iglesias: OSPEDALE CROBU ed infine a Nuoro: P.O. "C. ZONCHELLO". Altre collaborazioni riguardano la disponibilità di un campione di replica per poter confermare i risultati ottenuti in popolazioni indipendenti. Sotto questo profilo stiamo già collaborando con il Professor Pierfranco Pignatti dell'Università di Verona e collaboreremo con il Professor Juha Kere dell'Università di Helsinki in Finlandia. Infine gli studi di espressione del profilo di RNA verranno svolti in colloborazione con il Dr. David Schlessinger del NIH/NIA (Baltimora USA). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 30 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 0 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 30 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 4 6 Attività RSTL Elenco pubblicazioni dell’Istituto Brevetti 1 Cao Antonio - Polimorfismi a singolo nucleotide nel gene IRAK-M, relativi metodi, usi e kit per la diagnosi dell’Asma allergico. Articoli ISI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Cau M., Addis M., Congiu R., Meloni C., Cao A., Santaniello S., Loi M., Emma F., Zuffardi O., Ciccone R., Sole G., Melis M.A.: - A locus for familial skewed X chromosome inactivation maps to chromosome Xq25 in a family with a female manifesting Lowe syndrome. - JOURNAL OF HUMAN GENETICS, Vol. 5 (11, Pagg. 1030-1036 FAA’ V, PELLEGINI BETTOLI P, DEMURTAS M, ZANDA M, FERRI V, CAO A, ROSATELLI MC - A new insertion/deletion of the cystic fibrosis transmembrane conductance regulator gene accounts for 3,4% of cystic fibrosis mutations in Sardinia: implications for population screening. - JOURNAL OF MOLECULAR DIAGNOSTICS, Vol. 8(4), Pagg. 499-503 Boccone L, Dessi V, Zappu A, Piga S, Piludu MB, Rais M, Massidda C, De Virgiliis S, Cao A, Loudianos G. - Bannayan-Riley-Ruvalcaba syndrome with reactive nodular lymphoid hyperplasia and autism and a PTEN mutation. - AMERICAN JOURNAL OF MEDICAL GENETICS, Vol. 140, Pagg. 1965-1969 Reali C, Scintu F, Pillai R, Cabras S, Argiolu F, Ristaldi MS, Sanna MA, Badiali M, Sogos V. Differentiation of human adult CD34+ stem cells into cells wih a neural phenotype: role of astrocytes EXPERIMENTAL NEUROLOGY, Vol. 197, Pagg. 399-406 F. Scintu, R. Pillai, C. Reali, M.S. Ristaldi, M. Badiali, A. Sanna, F. Argiolu, V. Sogos - Differentiation of human bone marrow stem cells into neural cells: diverse effects of two specific treatments . - BMC NEUROSCIENCE, Vol. 16, Pagg. 7-14 Caprai S, Loudianos G, Massei F, Gori L, Lovicu M, Maggiore G. - Direct diagnosis of Wilson disease by molecular genetics. - JOURNAL OF PEDIATRICS, Vol. 148(1, Pagg. 138-140 R.ROSSINO, C.VINCIS, S. ALVES, M. J.PRATA, M.D.MACIS, A.NUCARO,E. SCHIRRU, AND M.CONGIA. - FREQUENCY OF THE THIOPURINE S-METHYLTRANSFERASE ALLELES IN THE ANCIENT GENETIC POPULATION ISOLATE OF SARDINIA. - JOURNAL OF CLINICAL PHARMACY AND THERAPEUTICS, Vol. 31, Pagg. 283-287 G Pilia, Wei-Min Chen, A Scuteri, M Orru´ ,G Albai, M Dei, S Lai, G Usala, M Lai, P Loi, C Mameli, L Vacca, M Deiana, N Olla, M Masala, A Cao, SS Najjar, A Terracciano, TT Nedorezov, A Sharov, A B Zonderman, GR Abecasis, P Costa, E Lakatta, D Schlessinger - Heritability of cardiovascular and personality traits in 6,148 Sardinians. - PLOS GENETICS, Vol. 2(8), Pagg. 1207-1223 Orofino MG, Contu D, Argiolu F, Sanna MA, Gaziev J, La Nasa G, Vacca A, Cao A, Cucca F. - No influence of chromosome y haplogroup variation in acute graft-versus-host disease in sardinia. TRANSPLANTATION, Vol. 82(11, Pagg. 1529-1532 A.NUCARO, R.ROSSINO, D.PRUNA, S.RASSU, C.CIANCHETTI, A.CAO, P. MOI. - PRENATAL DIAGNOSIS OF A MOSAIC SUPERNUMERARY MARKER ISO(8)p(TETRASOMY 8p) : DISCORDANCE BETWEEN CHORIONIC VILLI CULTURE AND AMNIOTIC FLUID KARYOTYPES PRENATAL DIAGNOSIS, Vol. 26(5), Pagg. 418-419 11 12 13 PT Costa Jr. , A Terracciano, M Uda, L Vacca, C Mameli, G Pilia, AB Zonderman, E Lakatta, D Schlessinger and RR. McCrae - Personality Traits in Sardinia: Testing Founder Population Effects on Trait Means and Variances - BEHAVIOR GENETICS, Vol. , Pagg. FAA’ V, MELONI A, MOI L, IBBA G, TRAVI M, VITUCCI A, CAO A, ROSATELLI MC. - Thalassemialike carriers not linked to the beta globin gene cluster. - BRITISH JOURNAL OF HAEMATOLOGY, Vol. 132, Pagg. 640-650 Lovicu M, Dessì V, Lepori MB, Zappu A, Zancan L, Giacchino R, Marazzi MG, Iorio R, Vegnente A, Vajro P, Maggiore G, Marcellini M, Barbera C, Kostic V, Farci AM, Solinas A, Altuntas B, Yuce A, Kocak N, Tsezou A, De Virgiliis S, Cao A, Loudianos G. - The canine copper toxicosis gene MURR1 is not implicated in the pathogenesis of Wilson disease. - JOURNAL OF GASTROENTEROLOGY, Vol. 41(6), Pagg. 582-587 Principali risorse strumentali dell’Istituto Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali Elementi di autovalutazione Nel corso del 2006 l'INN è stato trasferito dall'Ospedale Microcitemico ad una struttura ubicata presso la Cittadella Universitaria di Monserrato in seguito alla convenzione stipulata tra l'Università degli studi di Cagliari e l'INN. La struttura adesso ha la capacità di ospitare tutto il personale di ricerca (strutturato e precario) insieme alla Direzione ed all'Amministrazione, una situazione ben diversa dalla precedente che vedeva il personale disperso in diverse realtà logistiche anche distanti. Considerando anche la sezione dell'Istituto di Lanusei in provincia di Nuoro e lo stabulario, sorto precedentemente nella stessa area di Monserrato che ospita un servizio per la produzione ed il mantenimento dei topi transgenici e knock-out, ci sono le premesse per un ulteriore sviluppo delle attività dell'Istituto.Al momento attuale l'Istituto però non possiede grandi attrezzature come per esempio sequenziatori automatici per DNA, e finora sono state utilizzate le apparecchiature dell' Ospedale Microcitemico, acquistate per particolari progetti finanziati dalla Regione Sardegna.Un altro grave problema è costituito dall'alto numero dei precari presenti nell'Istituto; si tratta di 53 persone (borsisti, titolari di contratti a tempo determinato o di contratto di lavoro di collaborazione, dottorandi, assegnisti di ricerca e volontari) che collaborano all'attività di ricerca dell'Istituto. Un piccolo esercito di persone che permette da anni il regolare svolgimento delle attività scientifiche, e che ha il diritto di intravedere opportunità reali e sbocchi professionali nel breve-medio termine. Malgrado il periodo di adattamento per il trasferimento attuato, l'attività di ricerca scientifica dell'INN ha portato nel corso dell'anno 2006 a notevoli risultati scientifici e soprattutto ha posto le basi per ulteriori prospettive di sviluppo della ricerca dell'Istituto.Il gruppo di ricerca dell'INN, è costituito da personale altamente qualificato e specializzato in vari settori, e vanta una grande esperienza nel campo della identificazione di geni malattia, sia attraverso l'approccio del clonaggio per posizione che attraverso quello dell'analisi di linkage. In pochi anni sono stati clonati e caratterizzati due geni coinvolti in patologie monogeniche: il gene GPC3 ed il gene FOXL2. Basandosi su tale background, gli studi che abbiamo intrapreso per l'identificazione di geni malattia implicati nella patogenesi di varie forme di Ritardo Mentale non sindromico, Paraparesi Spastica Ereditaria, Carcinoma della mammella, Sindrome di Beckwith-Wiedemann, Anemia microcitica, ed infine Sindrome di Crisponi, presentano alte percentuali di successo. Abbiamo già identificato infatti una serie di geni candidati per alcune di queste patologie che sono attualmente in studio.Da qualche anno inoltre il nostro gruppo si interessa di proteomica e di creazione di modelli murini (transgenici e Knock-out) di varie patologie al fine di chiarirne i meccanismi fisiopatologici. In particolare stiamo conducendo questi studi sulla proteina AIRE, coinvolta nella Poliendocrinopatia autoimmune di tipo 1 (APECED) e sulla proteina FOXL2 implicata nella BPES. Questi studi funzionali hanno permesso di identificare diverse proteine di interazione e regioni genomiche bersaglio che sono attualmente in fase di ulteriore caratterizzazione. Inoltre i risultati di un'approfondita caratterizzazione del topo Knock-out per Foxl2, hanno permesso di chiarirne il ruolo nel differenziamento ovarico, in particolare nella formazione dei follicoli, attraverso la repressione della via di differenziazione in senso maschile.Il topo Foxl2-/- rappresenta il primo modello di disgenesia ovarica rilevante nell'uomo, ed offre la possibilità di identificare geni coinvolti nella determinazione del pool di follicoli definitivo. I risultati di questi studi sono stati pubblicati recentemente su Bioessay (Ottolenghi C, Uda M, Crisponi L, Omari S, Cao A, Forabosco A, Schlessinger D. Determination and stability of sex. Bioessays. 2007 29(1):15-25). Le beta-talassemie rappresentano un difetto monogenico molto diffuso in Italia e nel mondo. La commessa sulle talassemie affronta lo studio della talassemia sotto diversi aspetti con il fine ultimo di migliorarne la prevenzione e la cura e di sviluppare nuovi approcci terapeutici. Il personale afferente alla commessa è altamente qualificato e con vasta esperienza , anche internazionale, nello studio di questa patologia e nella regolazione dei geni globinico. Uno dei principali punti di forza di questa commessa è stata la creazione di una unità dove vengono mantenuti e prodotti modelli murini modificati geneticamente. Questo supporto di competenze ci ha permesso di effettuare degli studi funzionali in vivo e ci permetterà di intraprendere studi preclinici di terapia genica e farmacologia. A questa commessa afferisce anche un progetto finanziato dal FIRB che studia la plasticità delle cellule staminali adulte. I maggiori risultati raggiunti nel 2006 sono stati:1) Abbiamo dimostrato che il difetto molecolare in portatori di beta thalassemia non classici è a livello trascrizionale (Faa V, meloni A, Moi L, Ibba G, Travi M, Viticci a, Cao A, Rosatelli MC . Thalassemia-like carriers not linked to the betaglobin gene cluster. British J of Haematology 132:640-650). 2) Abbiamo validato alcuni fattori di trascrizione prevalentemente appartenenti alla famiglia dei fattori Krueppel (KLF)e intrapreso lo studio della loro funzione in vitro 3) Abbiamo allestito numerosi vettori lentivirali da impiegare per la traduzione dei geni globinici in linee cellulari eritroidi e in un secondo tempo in cellule staminali ematopoietiche umane.4) condotto studi di espressione in vivo utilizzando modelli transgenici che ci hanno permesso di verificare un possibile ruolo del CACCC distale del gene beta globinico umano nello switching 5) abbiamo verificato in vivo la possibilità di attivare il promoter del gene delta globinico ad un livello potenzialmente terapeutico per la beta talassemia 6) Abbiamo individuato una nuova funzione del fattore di trascrizione EKLF nella maturazione degli eritrociti.7) Abbiamo proseguito l'analisi del profilo di espressione di cellule staminali mesenchimali umane e individuato una serie di geni differenzialmente espressi – (F. Scintu, R. Pillai, C. Reali, M.S. Ristaldi, M. Badiali, A. Sanna, F. Argiolu, V. Sogos. Differentiation of human bone marrow stem cells into neural cells: diverse effects of two specific treatments . BMC Neuroscience 16:7-14,2006. Reali C, Scintu F, Pillai R, Cabras S, Argiolu F, Ristaldi MS, Sanna MA, Badiali M, Sogos V. Differentiation of human adult CD34+ stem cells into cells wih a neural phenotype: role of astrocytes. Experimental Neurology 197: 399- 406, 2006 ) Il nostro gruppo si occupa anche di studiare malattie complesse utilizzando la popolazione sarda che grazie all'omogeneità ed unicità del suo patrimonio genetico, è ideale per questo tipo di studi. Nella sezione di Lanusei stiamo conducendo il progetto Progenia: "Genetica ed Epidemiologia di tratti associati all'invecchiamento nella popolazione Sarda". Per questo studio abbiamo reclutato 6162 volontari, che sono stati caratterizzati per 98 tratti quantitativi e 200 tratti dicotomici. Questo ampio campione, interelazionato e fenotipizzato ha permesso di fare una stima dell'ereditabilità genetica per i vari tratti dimostrando l'esistenza di una significativa componente genetica per ciascuno di essi. I risultati sono stati pubblicati su riviste internazionali (Pilia et al., PLoS Genet. 2006; Costa et al., Behav. Genet. 2006). Inoltre, abbiamo concluso la genotipizzazione con i gene chip Affymetrix 10K e 500K di, rispettivamente, 4540 e 1400 campioni, per i quali è in corso l'analisi statistica. Risultati preliminari hanno mostrato associazioni significative tra diversi tratti complessi e SNPs analizzati, alcuni dei quali sono intragenici (es. per i tratti HbF, Acido Urico e PSA), a dimostrazione della potenza statistica del nostro campione e della validità dell'approccio di studio scelto. Durante il 2006 abbiamo anche sottoposto a seconda visita 3100 dei 6162 volontari reclutati nello studio, che hanno effettuato visite mediche specialistiche nelle quali sono state raccolte informazioni anamnestiche dettagliate e rilevate le misurazioni per ciascun tratto quantitativo. Nel corso degli ultimi anni siamo riusciti a raccogliere un'ampia casistica di pazienti sardi affetti da asma allergico per un totale di 1800 campioni (512 famiglie). Attualmente è in corso lo studio sistematico di tutto il genoma e risultati preliminari dell'analisi di linkage su questo campione finora ci ha permesso di identificare 4 regioni candidate a contenere geni di suscettibilità all'asma allergico. Al momento la nostra attenzione si è concentrata sulla regione del cromosoma 12, che mostra una forte evidenza di linkage in un subgruppo di famiglie selezionate sulla base dell'età d'esordio dei sintomi dell'asma. Uno studio di associazione ha ristretto ulteriormente la regione in associazione con il fenotipo asma in cui sono presenti 4 geni candidati per funzione e posizione su cui abbiamo avviato l' analisi mutazionale. Nel corso del 2006 le analisi di sequenza hanno permesso di escludere il coinvolgimento di 3 geni presenti in quella regione, mentre le analisi di associazione ci hanno permesso di identificare gli aplotipi rispettivamente di predisposizione e di protezione nei confronti della malattia di un quarto gene, già implicato nei delicati meccanismi della risposta immune adattativa. A breve termine i risultati della nostra ricerca, consentiranno sia di approfondire i meccanismi fisiopatologici alla base delle varie malattie sia di sviluppare i reagenti necessari per effettuare una diagnosi molecolare. In futuro invece lo studio funzionale dei prodotti proteici e la creazione di modelli murini di patologie forniranno importanti informazioni,utili per lo sviluppo di nuove terapie. Proposta di interventi organizzativi Nell'ottica dello sviluppo delle tematiche di ricerca del nostro Istituto sono stati proposti 2 nuovi moduli: il primo "Sviluppo di nuove tecnologie molecolari per la diagnosi prenatale precoce della talassemia", è afferente alla commessa "La Talassemia. La malattia monogenica più diffusa in Sardegna: patologia molecolare, clinica e terapia." Il secondo modulo "Studio delle tireopatie autoimmuni nella popolazione Sarda", è invece afferente alla commessa "Utilizzo della popolazione Sarda, per la sua omogeneità, per lo studio dei tratti fenotipici legati all'invecchiamento e di malattie complesse". Si tratta di progetti di ricerca che amplieranno anche lo spettro di collaborazioni del nostro Istituto. ISTITUTO DI NEUROSCIENZE Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof Lamberto Maffei Via Giuseppe Moruzzi, 1 - 56124 Pisa (PI) Sede di Padova, Sede di Roma, Sede di Milano, Sede principale di Pisa, Sede di Cagliari www.in.cnr.it Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione Promuovere la conoscenza globale dell'organizzazione e del funzionamento del sistema nervoso, favorendo la formazione di ricercatori di diverse discipline biomediche e la loro attività sinergica; stimolare l'applicazione della conoscenza scientifica per la risoluzione e la cura di condizioni patologiche del sistema nervoso. Attività di ricerca (2006) Commesse • • • • • • • • • • • • Biologia e Fisiologia Neuromuscolare Neurobiologia e Neuropatologia Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento Neurobiologia delle dipendenze Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze Neurobiologia dell’alcolismo Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare Modelli animali per lo studio del sistema nervoso Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress Moduli • • • • • • • • • • • • Biologia e Fisiologia Neuromuscolare Neurobiologia e Neuropatologia Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento Neurobiologia delle dipendenze Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze Neurobiologia dell'alcolismo Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare Modelli animali per lo studio del sistema nervoso Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress - modelli animali RSTL • • • • • I recettori nicotinici neuronali nuovo bersaglio terapeutico e diagnostico Nuova tecnologia a fibre ottiche per la visualizzazione in vivo della espressione genica Nuove strategie di indagine per il trattamento del dolore neuropatico L'ipercapnia come fattore stimolante l'attacco di panico "Direzione Generale Titolo: Ruolo delle cellule gliali nella patologia epilettica." Attività Commesse Biologia e Fisiologia Neuromuscolare Progetto: Dipartimento: Responsabile: Nuovi protocolli per malattie cardiopolmonari Medicina SCHIAFFINO STEFANO Risultati conseguiti Formazione di vasi sanguigni e cardiomiociti da cellule staminali di midollo osseo e liquido amniotico trapiantate in vescica e miocardio. Cardiomiociti ibridi derivati da fusione cellulare in trapianti eterotopici di cuore. Proteina del reticolo Grp94 protegge da apoptosi in cellule muscolari H9c2 iniettate in cuore infartuato. Mutazioni di Pitx2, gene implicato nella cardiogenesi, inducono suscettibilità a scompenso cardiaco in cuore adulto. Nuove mutazioni responsabili di cardiomiopatia aritmogenica del ventricolo destro. Profili di espressione genica nel muscolo denervato. Traslocazione nucleare del fattore di trascrizione NFATc1 controllata dall'attività nervosa in cellule muscolari. Protocollo riabilitativo con stimolazione elettrica permette recupero di massa muscolare in pazienti con paralisi flaccida. Stress ossidativo nella miopatia del muscolo scheletrico secondaria a scompenso cardiaco. Caratterizzazione dei prodotti proteici del gene LGI1 responsabile di epilessia temporale (ADLTE). Inibizione del proteasoma favorisce localizzazione di mutanti di alfa-sarcoglicano responsabili di distrofia muscolare. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 10 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Sono in atto o in fase di attivazione diverse collaborazioni con istituzioni italiane e straniere, tra cui tre progetti nell'ambito del VI Programma Quadro: uno con inizio il 1° Gennaio 2005 nel Network of Excellence MYORES (Multi-organismic Approach to Study Normal and Aberrant Muscle Development, Function and Repair) e altri due progetti nell'ambito dell'Integrated Project HeartRepair (Heart Failure and Cardiac Repair) recentemente approvato dalla Commmissione Europea, con inizio 1° Gennaio 2006. Tra le altre collaborazioni attivate sono particolarmente rilevanti le seguenti: - Department of Cell Biology, Harvard Medical School, Boston (Alfred Goldberg); - Heart Institute, San Diego State University, USA (Roger Sabbadini); - Ospedale S. Bortolo di Vicenza, Reparto di Medicina Interna 1 (G. Vescovo). Non si sono riscontrati significativi scostamenti tra le collaborazioni previste inizialmente e quelle realizzate. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 961 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 104 Anno costi figurativi C 71 valore effettivo D=A+C 1032 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 6 4 3 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 1 15 Principali risorse strumentali utilizzate Attrezzature standard per biologia molecolare. Apparecchio per PCR quantitativa. Microscopi a luce e fluorescenza (inclusi confocali) per morfometria ottica e immunocitochimica. Microscopio elettronico. Apparecchiature per elettroforesi, gene e protein arrays, Oxyblot e HPLC. Attrezzature per chirurgia su piccoli animali con apparati di ventilazione assistita. Cappe a flusso laminare e incubatori per colture cellulari. Neurobiologia e Neuropatologia Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MONTECUCCO CESARE Risultati conseguiti Epilessia: Gli astrociti partecipano all'attività ittale (seizures) e non a quella interittale. Emicrania (FHM1): La mutazione R192Q in CaV2.1 aumenta il rilascio di glutammato; la S218L aumenta la corrente di Ca2+ neuronale e facilita la cortical spreading depression. Neurotossine: effetto anestetico delle botuliniche e inibizione della segnalazione neuromuscolare da lisofosfolipidi. Meccanismo di intossicazione cellulare e di inibizione della chemotassi dei linfociti T da antrace. Mitocondri: Un ligando di Bcl2 ne annulla gli effetti e favorisce la Transizione di Permeabilità (TP). Nuovi inibitori del PTP ciclofilina D (Cyp D)-indipendenti. Caratterizzazione elettrofisiologica del PTP CypD-. Redox: Relazione causale tra ossidazione delle proteine contrattili e deficit funzionale. Precursori della quercetina per aumentarne la biodisponibilità. Isoforme della tioredossina riduttasi (TR) hanno diversa sensibilità al Ca2+. Un inibitore della TR causa apoptosi di cellule resistenti al cis-platino. Prioni: Possibile una funzione della PrP nella differenziazione del muscolo. Chinasi: meccanismo con cui CK1 fosforila la beta-catenina. Confermato il ruolo di CK2 in neoplasie. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 24 Principali collaborazioni C.T. Baldari (Uni. Siena) 0 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 R. Benz (Uni. Wuerzburg, Germania) M. Caleo (IN, Pisa) M. De Curtis (Besda, Milano) M.A. Forte (Oregon H.&S. Uni., Portland, OR, USA) F. Franciolini (Uni. Perugia) E. Gulbins (Uni. Essen, Germania) G. Heusch (Uni. Essen, Germania) P. James (Uni. Lund, Svezia) M. Matteoli (Uni. Milano) G. Ratto (CNR, Pisa) P.G. Pelicci (Ist. Europeo Oncologia, Milano) T. Pizzorusso (IN, Pisa) G. Schiavo (Cancer Research, London, UK) J. Striessnig (Uni. Innsbruck, Austria) I. Szabò (Uni. Padova) F. Ursini (Uni. Padova) A. van den Maagdenberg (Uni. Leiden, Olanda); G. Zanotti (Uni. Padova) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 879 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 21 Anno costi figurativi C 79 valore effettivo D=A+C 958 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 9 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 7 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 7 Principali risorse strumentali utilizzate Microscopio confocale, confocale a 2 fotoni, elettronico. Patch-clamp (con applicazioni su cellule, fettine cerebrali e organuli subcellulari isolati). Bilayer planare. Spettrofotometri, spettrofluorimetri, spettropolarimetro, plate readers. HPLC. Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina STRETTOI ENRICA Risultati conseguiti 1)AA accelera lo sviluppo a)delle cellule gangliari retiniche; b)della circuiteria inibitoria intracorticale; c) delle le reti perineuronali corticali 2)Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle connessioni callosali 3)Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori inducono differenziamento e crescita neuritica 4)La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni 5)La degenerazione dei fotorecettori nella RP è accompagnata da progressiva atrofia della retina interna, preceduta da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce 6)AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e abolisce il deficit colinergico in un modello di AD, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione 7)Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del movimento Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 23 5 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Laboratorio di Neurobiologia della Scuola Normale Superiore Universita' di Firenze, Dipartimento di Psicologia Istituto San Raffaele, DIBIT, Milano Fondazione Stella Maris (Pisa) Claudia Gargini, Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie, Università di Pisa Riccardo Ghidoni, Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, Polo Medico San Paolo,Università di Milano Maurizio Giustetto, Istituto di Anatomia Umana Normale, Università di Torino Riccardo Brambilla, Università Vita e Salute San Raffaele, Milano Antonino Cattaneo, E.B.R.I. Roma ICGEB, Trieste M.I.T. Cambridge, USA. Chris von Bartheld, Department of Physiology and Cell Biology, University of Nevada School of Medicine,USA James Fawcett, Center fo Brain Repair, Oxford, UK Constance Cepko, Harvard University, Department of Genetics, Boston USA Anand Swaroop, Department of Ophthalmology, University of Michigan, Ann Arbor, USA Roger Sabbadini, Department of Biology, San Diego State University, USA Emmanuel Pitsinos, Institute of Physical Chemistry, Laboratory of Natural Products Synthesis and Bioorganic Chemistry, NCSR "DEMOKRITOS" University of Athens,Greece Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1029 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 224 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 7 costi figurativi C 185 valore effettivo D=A+C 1214 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 4 7 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 5 0 1 Altro Totale 8 27 Principali risorse strumentali utilizzate Biologia Molecolare e Biochimica: PCR, ultracentrifughe, apparecchi per elettroforesi, dispositivi per lettura di gel, macchina per HPLC. Biologia cellulare: attrezzatura per colture cellulari (cappe, incubatori, dewar per azoto liquido ecc.); microscopio rovesciato, microscopi con camera di incubazione; microscopio confocale, telecamere ecc. Morfologia: criostato,vibratomo,ultramicrotomo, microscopi da dissezione, microscopi confocali, microscopio elettronico, telecamere ecc. Chirurgia: microscopi operatori e da dissezione; stereotassici; iniettori Elettrofisiologia: puller per elettrodi, amplificatori di vario tipo, microscopi,pacchetti software dedicati alla genesi di stimoli o all'analisi delle risposte, tissue slicers, telecamere ecc. Apparecchiature per registrazione di elettroretinogramma o potenziali evocati visivi. Monitor ad alta definizione per la genesi di stimoli visivi complessi (studi sull'uomo). Comportamento: locali attrezzati per lo studio del comportamento animale, dotati di videocamere, Morris Water maze, labirinti; gabbie per arricchimento ambientale; reticoli per lo studio dell'acuità visiva, della percezione del contrasto ecc. Apparecchiatura per FRMI. Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina GOTTI CECILIA Risultati conseguiti · Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da due classi distinte di liganti. · Identificati i sottotipi di recettori nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di pazienti AD e PD. · Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata. · Caratterizzate le vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori. · I neuroni ippocampali rilasciano, in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi, sia il BDNF di nuova sintesi che quello endocitato. · Identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold importanti per lo sviluppo delle sinapsi eccitatorie e caratterizzate nuove proteine coinvolte nell'organizzazione della zona attiva presinaptica. · La SOD mutata selettivamente induce danno ai mitocondri in modelli cellulari di motoneuroni. · La proteina citocromo b5 trasloca spontaneamente attraverso il bilayer fosfolipidico sequenze lunghe fino a 85 aminoacidi; cambiamenti nella sua regione transmembrana determinano una diversa interazione coi lipidi e localizzazione e la sua overespressione determina una proliferazione dell'ER. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 24 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Univ. Milano, Dip. Farmacologia, Scienze Farmacol. e Ist. Chimica Farmaceutica; Univ. Calabria Magna Graecia, Dip. Farmacobiologia, CZ; Univ. Genova, Dip. Med. Sper. e Dip. Scienze Farmacol.; Univ. Modena e Reggio Emilia, Dip. Fisiologia; Univ. Napoli Federico II, Dip. Biochimica e Biotecnol. Mediche; Univ. Padova, Dip. Scienze Biomediche Sperimentali; Univ. Roma La Sapienza, Dip. Medicina Sper.; Univ. Torino, Dip. Scienze Biomediche e Oncologia Umana; Fond. S. Lucia, Roma; Dompe' Spa, AQ; Ist. Naz. Neurologico C. Besta, MI; Ist. Ric. Farmacologiche M. Negri, MI; Ist. Scient. HSR, DIBIT, MI; Schering Plough Res. Inst., MI; SISSA, TS; EMBL, Heidelberg, Germania; Inst. Pasteur, Parigi, Francia; Lundbeck, Valby, Danimarca; MIT, Boston, Mass., USA; Newcastle Gen. Hospital, Inst. Ageing and Health, UK NIH, Cell Biol. & Metabolism Branch, Bethesda, MD, USA; The Parkinson Inst., Sunnyvale, CA, USA; Univ. Colorado, Inst. Behav. Genetics, Boulder, USA; Univ. Helsinki, Inst. of Biotechnology, Finland; California State Polytechnic Univ., Dept. Biol. Sciences, CA, USA Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1641 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 553 Anno costi figurativi C 110 valore effettivo D=A+C 1752 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 9 11 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 9 0 0 Assegnista 6 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 15 Principali risorse strumentali utilizzate MICROSCOPIA: microtomo, microscopio elettronico, a trasmissione, confocale e a fluorescenza. Un sistema di videomicroscopia in time-lapse e un sistema di imaging per la misurazione dei livelli di calcio intracellulare. BIOLOGIA MOLECOLARE: apparati per elettroforesi orizzontale e verticale, bagnetti agitanti termostatati, apparato per microiniezione, 2 apparecchi PCR, luminometro, elettroporatore BioRAD, sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti. BIOCHIMICA DELLE PROTEINE e PROTEOMICA: spettrofotometro, bagni refrigerati, apparati per SDS-PAGE, isoelettrofocalizzazione e western blotting, sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni chemiluminescenti e fluorescenti sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti ultragentrifughe e centrifughe refrigerate Sono inoltre disponibili apparecchi ETTAN IPGphor per la prima dimensione, ETTAN DALT gel system per la seconda dimensione, ed una stazione computer dotata del software ImageMaster 2D Elite per l'analisi comparativa dei gel. ELETTROFISIOLOGIA: puller per elettrodi, amplificatori di vario tipo, tissue slicers, apparecchi di registrazione. Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CREPALDI GAETANO Risultati conseguiti I risultati attesi (valutazione dei diversi tipi di disturbo cognitivo lieve e possibile evoluzione in demenza) sono stati conseguiti. E' stata inoltre attivata una collaborazione con l'IRCSS di riabilitazione cognitiva (Prof. L. Battistin)per l'uso della Banca Biologica nella determinazione di marker di demenza(sierici, plasmatici o genetici) in nested case-control studies. Si sono inoltre conclusi il progetto sulla valutazione del dolore nel paziente demente (in corso di pubblicazione), ed il progetto sui fattori di rischio cardiovascolare nell'anziano. E' iniziata la raccolta dati del progetto sulla prevenzione delle malattie croniche con interventi nutrizionali (finanziato dalla Fondazione Socialità e Ricerca) e la ricerca finalizzata ministeriale sugli indicatori del processo di cura per frattura del femore (preparazione del documento di consenso sul profilo di cura ospedaliera). Si è infine ottenuto il finanziamento di un progetto di biotecnologie, in collaborazione con EXENIA spa, per la somministrazione di integratori ottenuti con bioteconologie ad un campione di anziani residenti in RSA. Uno studio con Vitamina D vs placebo in pazienti diabetici è in valutazione all'AMGEN Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 8 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni I progetti in corso e in pianificazione sono in collaborazione con l'NIH (epidemiology branch, NIA: studi su disturbi cognitivi) CDC degli Stati Uniti (registri malattie croniche), OMS di Ginevra (studi su disabilità), numerose Università Europee (studi sulla nutrizione), e con organismi nazionali (ISS, Ministero della Salute, Regioni), nonché con numerose società scientifiche: SIGG (Società Italiana di Geriatria), AFAR (American Federation for Aging Research), ESOCAP (European SOciety for CArdiovascular Prevention), EUGMS (European Union of Geriatric Medicine Society). Nel settore privato, numerosi progetti sono in collaborazione con l'industria farmaceutica e con Fondazioni Scientifiche (sulla base di donazioni liberali) per progetti sulla valutazione della comorbidità (osteoporosi-BPCO, osteoporosi-diabete), dell'epidemiologia della nutrizione e patologie ad essa associate. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 402 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 185 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 costi figurativi C 45 valore effettivo D=A+C 447 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 5 2 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 7 Principali risorse strumentali utilizzate La Sezione Invecchiamento dell'Istituto di Neuroscienze, con sede presso l'Azienda OspedalieraUniversità di Padova, svolge principalmente attività mirate a studiare la dimensione del fenomeno invecchiamento, da un punto di vista epidemiologico e di impatto sulla richiesta assistenziale, in stretta collaborazione con la Direzione Generale di strutture ospedaliere e territoriali a livello nazionale, centri di ricerca pubblici e privati nazionali ed internazionali. La strumentazione disponibile a livello locale, quindi, riguarda soprattutto stazioni di lavoro per informatici/statistici ed ambulatori medici. In particolare, include studi per medici, biostatistici e psicologi attrezzati per attività di ricerca (collegamenti in rete, software statistici, piattaforme computerizzate per la gestione di progetti multicentrici,ecc.), due ambulatori, attrezzati in particolare per studi sul metabolismo, cardiovascolare e valutazioni cognitive, una sala riunioni. Importante, in particolare, è l'azione di diffusione e divulgazione dei risultati delle ricerche svolta dai ricercatori attraverso l'organizzazione di conferenze, comunicati stampa, rapporti, brochure, ecc Neurobiologia delle dipendenze Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina GESSA GIAN LUIGI Risultati conseguiti -La DA svolge un ruolo cruciale nell'abuso di Cannabis; -Il Baclofen e il Rimonabant sono efficaci nel ridurre il rischio di recidive nella dipendenza da eroina; -L'assunzione volontaria di eroina o cannabinoidi induce una regolazione omologa ed eterologa nei recettori m-oppioidi e CB1-cannabinoidi in specifiche aree cerebrali; -Il sistema endocannabinoide è coinvolto negli effetti elettrofisiologici dell'alcol sul sistema DAergico mesolimbico e nei meccanismi di neuroprotezione dei neuroni DAergici della VTA; -I cannabinoidi modulano la trasmissione noradrenergica centrale; -L'etanolo stimola la sintesi cerebrale di neurosteroidi; -I neurosteroidi regolano l'espressione del recettore dell'NPY Y1; -Neurosteroidi, GABA ed NPY sono implicati nella regolazione di assunzione di alcol in un modello sperimentale di depressione; -Il blocco dei recettori CB1 nel nucleo paraventricolare facilita la risposta erettile potenziando la trasmissione glutamatergica; -La caffeina induce modificazioni neuronali nello striato e nel NAc; -I ratti Lewis mostrano, rispetto ai Fischer 344, un'incrementata risposta DAergica nel NAc dopo somministrazione acuta di sostanze d'abuso. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 18 0 Articoli in atti di Convegno 37 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Oltre alla stabile collaborazione con l'Università di Cagliari, sono in atto collaborazioni con: -Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale, Univ. di Torino -Dip. di Biologia Strutturale e Funzionale, Univ. dell'Insubria (VA) -Dip. di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia, Univ. di Milano -Dip. di Neuroscienze, Univ. di Padova -Dip. Farmaco-Chimico, Univ. di Bari -Ist. di Cibernetica CNR, Napoli -Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Forense, Univ. di Torino -Ist. di Chimica Biomolecolare CNR, Pozzuoli (NA) -Dept. of Obstetrics and Gynecology, David Geffen School of Medicine, UCLA, LA, USA -Dept.of Neurosciences, University of New Mexico, HSC, Albuquerque, USA -Dept.of Psychiatry, Bowles Center for Alcohol Studies, Univ. of North Carolina, Chappel Hill, USA -Integrative Neuroscience Iniziative on Alcoholism (INIA-NIH), USA -Istitut Pasteur de Paris, Unite Recepteurs et Cognition, CNRS, France -Behav. Neurosci. Res. Branch, National Institute on Drug Abuse (NIDA), National Institutes of Health (NIH), Baltimore, USA -Neuroimaging Res. Branch, NIDA-NIH, Baltimore, USA -Glaxosmithkline S.p.A., Italia -Astra Zeneca, Italia -Wyeth lederle S.p.A., Italia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 663 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 38 Anno costi figurativi C 20 valore effettivo D=A+C 684 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 7 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 7 Principali risorse strumentali utilizzate I ricercatori impegnati nella Commessa hanno utilizzato, per lo svolgimento delle attività previste, tutte le risorse strumentali in dotazione ai vari laboratori e gli annessi stabulari. In particolare: -Unità per registrazioni elettrofisiologiche in vivo; -Unità per registrazioni elettrofisiologiche in vitro; -Apparati sperimentali completi per gli studi comportamentali (es. autosomministrazione endovenosa acuta e cronica, conditioned place preference, gabbie di inalazione di vapori di alcol; Vogel Test, Elevated plus Maze, Motility meter, rotarod, ecc.); -Strumentazione completa per High Performance Liquid Chromatography (HPLC); -Cappa a flusso laminare; cappa chimica; spettrofotometro; centrifughe; camere elettroforetiche; essiccatori; densitometro e software per l'analisi delle immagini; microscopio confocale e a fluorescenza con relativi software per l'analisi delle immagini; -Strumentazione completa (comprensiva di microscopio e software per analisi d'immagine) per studi di ibridazione in situ e di immunoistochimica. Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina Galli Lucia Risultati conseguiti Si sono ottenuti nuove conoscenze dei fenomeni biologi coinvolti in importanti patologie neurodegenerative e dati per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Specificamente: EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF. Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione intracerebrale di tossine botuliniche. MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD. GLAUCOMA: Sviluppo di un modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni retinici. RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Preseguono le 5 ricerche epidemiologiche europee e nazionali in cui l' Istituto e' coinvolto: 1) EROS (European Registers Of Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Principali collaborazioni Nazionali Università di Padova Universita' dell' Aquila Universita' di Pisa Scuola Normale Superiore Fondazione Bietti, IRCS Universita' di Milano Universita' di Ferrara Universita' di Firenze Università di Firenze, Dip. Scienze Neurologiche e Psichiatriche Istituto Superiore di Sanità Regione Toscana Regione Emilia Romagna Agenzia Regionale di Sanità Emilia Romagna Agenzia Regionale di Sanità Toscana Ministero della Salute Bocconi. Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale (CERGAS) dell'Università Italian Stroke Forum Principali collaborazioni Internazionali NIH Bethesda University of Southampton University of Nevada NIDDK, National Institutes of Health, Bethesda, MD 20892, USA. Departments of Surgery, Pathology, and Neurology, College of Physicians and Surgeons and Department of Pathology & Taub Institute, Columbia University, New York 10032, USA; Washigton University University of Cambridge Center fur neuroscience, Zurich; University of California , Davis and Santa Barbara; European Brain Research Institute (EBRI). Unione Europea, Dept of Public Health Sciences, King's College London Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 441 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 10 Anno costi figurativi C 14 valore effettivo D=A+C 455 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 3 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 5 11 Principali risorse strumentali utilizzate Studi su modelli cellulari o animali Laboratorio di istologia, laboratorio di microscopio confocale e due fotoni, laboratorio di elettroencefalografia. Laboratori di elettrofisiologia in vivo ed in vitro. Laboratorio di microscopia in time lapse. Bioreattori creati ad hoc per l' applicazione controllata di stimoli pressori in tessuti viventi. Laboratori per il monitoraggio di risposte comportamentali Studi clinici ed epidemiologici su pazienti Laboratorio informatico per la gestione e l'analisi di questionari epidemiologici . Banche dati informatizzate e software per l'analisi e l'elaborazione statistica. Neurobiologia dell’alcolismo Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina COLOMBO GIANCARLO Risultati conseguiti I principali risultati ottenuti dalla commessa sono sintetizzabili come segue: - caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli agonisti del recettore GABA(B), siano essi agonisti diretti come il baclofen o modulatori allosterici positivi come il GS39783; la somministrazione di questi farmaci ai ratti Sardinian alcohol-preferring (sP) determina la soppressione del consumo volontario di alcol, dell'auto-somministrazione di alcol e delle proprietà appetitive e motivazionali dell'alcol; i risultati di questi studi hanno stimolato la verifica clinica dell'efficacia del baclofen: i risultati degli studi preliminari finora condotti indicano che il baclofen riduce il consumo di alcol ed il craving per l'alcol nel paziente alcolista; - caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli antagonisti del recettore cannabinoidergico CB1, quali – ad esempio – il rimonabant; - caratterizzazione dell'effetto riducente di rimonabant sul consumo di cibo (con particolare efficacia sui cibi altamente palatabili quali il cioccolato) ed sul peso corporeo nel ratto normopeso e geneticamente obeso. Nel 2006 i ricercatori della commessa hanno pubblicato 9 lavori su riviste peer-reviewed. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Di seguito si riporta l'elenco degli enti di ricerca ed aziende con cui i ricercatori afferenti alla commessa collaborano: - Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari; - Istituto di Medicina Interna, Università Cattolica di Roma; - Laboratoire de Biologie du Comportement, Universite Catholique de Louvain, Louvain-la-Neuve, Belgio; - Department of Pharmacology, Institute of Psychiatry and Neurology, Varsavia, Polonia; - Nathan S. Kline Institute for Psychiatric Research, Orangeburg, NY, USA; - Laboratory of the Biology of Addictive Diseases, Rockefeller University, New York, NY, USA; - Division of Pediatric Pharmacology and Critical Care, Rainbow Babies and Children's Hospital, Cleveland, OH, USA; - Biochemical Genetics and Nutrition Laboratory, Children's Hospital of Pittsburgh, University of Pittsburgh School of Medicine, Pittsburgh, PA, USA; - Departments of Psychiatry and Pharmacology, Boston University School of Medicine, Boston, MA, USA; - National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, Bethesda, MD, USA; - Sanofi-Aventis S.p.A., Milano; - Indena S.p.A., Milano; - Get S.r.l., Sanremo (IM); - Eurand International S.p.A., Pessano con Bornago (MI). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 476 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 307 Anno costi figurativi C 8 valore effettivo D=A+C 484 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 2 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 2 5 Principali risorse strumentali utilizzate I ricercatori partecipanti alla commessa hanno utilizzato, per lo svolgimento delle attività previste dalla stessa, tutte le apparecchiature scientifiche di cui il laboratorio è dotato (specificatamente: 22 gabbie per lo studio del comportamento operante nel ratto; un apparecchio automatizzato per la registrazione dell'attività locomotoria del ratto e del topo; un labirinto a croce rialzato automatizzato, per la misurazione dei comportamenti ansia-correlati nel ratto; 4 Rota-Rod per la misurazione dell'atassia nel ratto; 4 Rota-Rod per la misurazione dell'atassia nel topo; un Grip Strength per la misurazione dell'atassia nel ratto e nel topo; un Hot Plate per la registrazione degli stimoli nocicettivi nel topo; un Tail Flick per la registrazione degli stimoli nocicettivi nel ratto; un analizzatore enzimatico per la rilevazione dell'alcolemia) e lo stabulario annesso ai laboratori. Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina CLEMENTI FRANCESCO Risultati conseguiti · Ruolo del contenuto in colesterolo sul signalling del recettore per l'ossitocina. La deplezione di colesterolo altera il signalling del recettore, mentre un aumento del colesterolo nella membrana plasmatica non ha effetto sul signalling recettoriale. · Analisi di analoghi selettivi per l'ossitocina: sintetizzati numerosi composti bivalenti di tipo peptidico di nuova sintesi, che si sono dimostrati legare il recettore con alta affinità. · Recettori per il CGRP. Il CGRP puo' modulare, con andamento bifasico, la concentrazione di calcio intracellulare negli astrociti ex vivo ed in coltura, e gli astrociti esprimono nel cervelletto durante lo sviluppo e in coltura, componenti del recettore del CGRP. · Innervazione del cervelletto. A differenza che nell'adulto, durante il differenziamento cerebellare le fibre a terminazione muscoide contraggono contatti sinaptici con le cellule di Purkinje. · Regolazione geni SN periferico. Il fattore PHOX2 regola l'espressione della subunita' alfa3 del recettore nicotinico, che non e' basata sul riconoscimento da parte di PHOX2A di sequenze sulla regione regolatoria di alfa3, ma dal suo ancoraggio da parte del fattore di trascrizione Sp1. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Universita' di Milano-Bicocca, Dip. Medicina Sperimentale; Universita' di Milano, Dip. Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia medica; Universita' di Milano, Dip. Scienze Farmacologiche; DIBIT, HSR, Milano, Italia; Istituto Gaslini, Genova, Italia; Ist. Scienze Neurologiche, CNR, Catania, Italia.; Department of Biochemistry, Medical College of Ohio, Toledo, USA; Department of Neurobiology, University of Rochester, Rochester, N.Y., USA; Hospice Ticino, Lugano, Svizzera; Max Delbrueck Centrum, Berlin, Germany; Laboratory of Cell. Biol. Electr. Micr., Faculty Medical Sciences, Groeningen Univ., Groeningen, The Metherlands. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 297 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 56 Anno costi figurativi C 17 valore effettivo D=A+C 314 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 2 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 2 0 0 Altro Totale 0 4 Principali risorse strumentali utilizzate MICROSCOPIA: microtomo, microscopio elettronico, a trasmissione, confocale e a fluorescenza. Un sistema di videomicroscopia in time-lapse e un sistema di imaging per la misurazione dei livelli di calcio intracellulare; elaborazione d'immagine. BIOLOGIA MOLECOLARE: apparati per elettroforesi orizzontale e verticale, bagnetti agitanti termostatati, apparato per microiniezione, 2 apparecchi PCR, luminometro, elettroporatore BioRAD, sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti. BIOCHIMICA DELLE PROTEINE: spettrofotometro, bagni refrigerati, apparati per SDS-PAGE, isoelettrofocalizzazione e western blotting, sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni chemiluminescenti e fluorescenti sistema per acquisizione ed analisi immagini di campioni radioattivi e fluorescenti ultragentrifughe e centrifughe refrigerate. Modelli animali per lo studio del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina OLIVERIO ALBERTO Risultati conseguiti Nell'ambito dello studio della trasmissione nocicettiva e delle nuove strategie di intervento sul dolore, sono stati ottenuti i seguenti risultati:(1)Analgesia nella risposta al dolore da parte di due serotipi di tossina botulinica, di una tossina proteica batterica che attiva le Rac-GTPasi e modula i recettori oppioidi, e da parte di un anticorpo anti-TrkA, (2) Un ruolo antinocicettivo dei canali del Ca (P/Q) a stimoli termici ed un ruolo pronocicettivo nel dolore infiammatorio e neuropatico. Nell'ambito degli studi su neuroplasticità, neurodegenerazione e cognizione abbiamo evidenziato (1)un aumento post-apprendimento di spine dendritiche in ippocampo e, ulterioramente, in corteccia cingolata in relazione al consolidamento (2) capacità preservate di memoria procedurale nel topo tg2576 con inalterata morfologia striatale (3)la modulazione NMDAR-dipendente della struttura e funzione della proteina Tau con conseguente regolazione della tossicità cellulare (4)l'aumento sitospecifico del rilascio extracellulare di dopamina in funzione del tipo di "novelty", (5)l'aumento di ERK2 nel riconsolidamento di memorie avversive (6) il ruolo dei recettori d1 e d2 nella novelty spaziale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 9 2 Articoli in atti di Convegno 4 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 12 0 Principali collaborazioni Dip. di Genetica e Biologia Molecolare Università di Roma La Sapienza, Dip. di Fisiologia Umana e Faracologia, Università di Roma La Sapienza, Dip. Neuroscienze Università di Roma Tor Vergata, Dip. di Scienze Biomediche Università di Padova, Clinica Neurologica, Facoltà di Medicina, Università di Perugia Dip. di Farmacologia Istituto Superiore di Sanità, Roma Ist. San Raffaele, Milano Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma La Sapienza Clinica Neurologica Facoltà di Medicina, Perugia Lay Line Genomics Roma Sigma Tau Industrie Farmaceutiche Riunite Lab. de Neurobiologie des Processus Mnésiques,Univ de Provence, Marseille, France Lab. d'Ethologie e de Psychologie Animale, CNRS, Toulouse. Francia Dept. Molecular Neuropharmacology, Polish Academy of Sciences, Krakow, Poland Dept. of Neuroscience, Trinity College, Dublin, Ireland Dept. of Neuropsychopharmacology, University of Nijmegen, The Netherlands Centre de Recherche en Neurosciences Cognitives, CNRS, Marseille. France Inst. de Génomique Fonctionelle, CNRS, Montpellier, France Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 802 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 169 Anno costi figurativi C 29 valore effettivo D=A+C 831 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 3 3 2 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 1 11 Principali risorse strumentali utilizzate Criostato, PCR, ultracentrifughe, apparecchi per elettroforesi, apparecchi per western-blotting, attrezzatura per colture cellulari, microscopio rovesciato, microscopio a fluorescenza e confocale, neurolucida, cabine insonorizzate con sistema di videoregistrazione, apparecchio stereotassico valutazione delle risposte fisoliogiche(soglia nocicettiva, risposta infiammatoria, allodinia meccanica) e comportamentali (attività locomotoria, reattività alla novità, apprendimento e memoria studiati mediante open field, labirinti, gabbie di condizionamento, batterie di shuttle- boxes, software Noldus per la registrazione e misurazione di parametri comportamentali). Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro Progetto: Dipartimento: Responsabile: Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina RATTO GIAN MICHELE Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 804 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 108 Anno costi figurativi C 183 valore effettivo D=A+C 987 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 3 1 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 6 12 Principali risorse strumentali utilizzate Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress Progetto: Dipartimento: Responsabile: Modelli animali per lo studio del comportamento Scienze della Vita D'AMATO FRANCESCA ROMANA Risultati conseguiti I risultati conseguiti investono settori differenti quali: Nell'ambito dello studio sul comportamento alimentare è stato identificato e caratterizzato un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, coinvolto nel metabolismo energetico dell'organismo, ed è stata messa in evidenza l' importanza dello stress psicosociale nei disturbi del comportamento alimentare. Per quanto riguarda lo studio degli effetti dello stress postnatale si sta procedendo all'analisi del comportamento di attaccamento nei piccoli del topo in seguito a differenti tipi di manipolazioni precoci, utilizzando anche topi geneticamente manipolati. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 8 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Sono in corso una collaborazioni con differenti gruppi di ricerca presso Università di Roma La Sapienza, Università di RomaTor Vergata, Università di Parma, Università di Sassari, Istituto Superiore di Sanità Istituto San Raffaele Milano. EMBL Monterotondo. Dept Animal Physiology, Univ Groningen, The Netherlands. Dept Molecular Neuropharmacology, Krakow, Poland. CNRS ESBS Univ Louis Pasteur Strasbourg, Dept Biochemistry, UCLA, Los Angeles Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 481 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 16 valore effettivo D=A+C 497 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Principali risorse strumentali utilizzate - Stabulario - apparecchiatura automatizzata per la misurazione dell'attività locomotoria - sistemi a circuito chiuso per la registrazione del comportamento - sistemi computerizzati per la codifica del comportamento - sistema computerizzato per la misurazione degli ultrasuoni - stereotassico - attrezzatura per biologia cellulare e melecolare Attività Moduli Biologia e Fisiologia Neuromuscolare Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Biologia e Fisiologia Neuromuscolare Nuovi protocolli per malattie cardiopolmonari Medicina SCHIAFFINO STEFANO Altro Totale 0 3 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 10 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 961 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 104 Anno costi figurativi C 71 valore effettivo D=A+C 1032 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 6 4 3 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 1 15 Neurobiologia e Neuropatologia Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Neurobiologia e Neuropatologia Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MONTECUCCO CESARE Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 24 0 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 879 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 21 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 9 costi figurativi C 79 valore effettivo D=A+C 958 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 7 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 7 Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina STRETTOI ENRICA Risultati conseguiti 1)AA accelera lo sviluppo a)delle cellule gangliari retiniche; b)della circuiteria inibitoria intracorticale; c) delle le reti perineuronali corticali 2)Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle connessioni callosali 3)Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori inducono differenziamento e crescita neuritica 4)La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni 5)La degenerazione dei fotorecettori nella RP è accompagnata da progressiva atrofia della retina interna, preceduta da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce 6)AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e abolisce il deficit colinergico in un modello di AD, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione 7)Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del movimento Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 23 5 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Laboratorio di Neurobiologia della Scuola Normale Superiore Universita' di Firenze, Dipartimento di Psicologia Istituto San Raffaele, DIBIT, Milano Fondazione Stella Maris (Pisa) Claudia Gargini, Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia e Biotecnologie, Università di Pisa Riccardo Ghidoni, Laboratorio di Biochimica e Biologia Molecolare, Polo Medico San Paolo,Università di Milano Maurizio Giustetto, Istituto di Anatomia Umana Normale, Università di Torino Riccardo Brambilla, Università Vita e Salute San Raffaele, Milano Antonino Cattaneo, E.B.R.I. Roma ICGEB, Trieste M.I.T. Cambridge, USA. Chris von Bartheld, Department of Physiology and Cell Biology, University of Nevada School of Medicine,USA James Fawcett, Center fo Brain Repair, Oxford, UK. Constance Cepko, Harvard University, Department of Genetics, Boston USA Anand Swaroop, Department of Ophthalmology, University of Michigan, Ann Arbor, USA Roger Sabbadini, Department of Biology, San Diego State University, USA Emmanuel Pitsinos, Institute of Physical Chemistry, Laboratory of Natural Products Synthesis and Bioorganic Chemistry, NCSR "DEMOKRITOS" University of Athens,Greece Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1029 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 224 Anno costi figurativi C 185 valore effettivo D=A+C 1214 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 4 7 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 5 0 1 Altro Totale 8 27 Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Farmacologia Cellulare e Molecolare delle Cellule Nervose Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CLEMENTI FRANCESCO Risultati conseguiti · Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da due classi distinte di liganti. · Identificati i sottotipi di recettori nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di pazienti AD e PD. · Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata. · Caratterizzate le vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori. · I neuroni ippocampali rilasciano, in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi, sia il BDNF di nuova sintesi che quello endocitato. · Identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold importanti per lo sviluppo delle sinapsi eccitatorie e caratterizzate nuove proteine coinvolte nell'organizzazione della zona attiva presinaptica. · La SOD mutata selettivamente induce danno ai mitocondri in modelli cellulari di motoneuroni. · La proteina citocromo b5 trasloca spontaneamente attraverso il bilayer fosfolipidico sequenze lunghe fino a 85 aminoacidi; cambiamenti nella sua regione transmembrana determinano una diversa interazione coi lipidi e localizzazione e la sua overespressione determina una proliferazione dell'ER. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 24 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Univ. Milano, Dip. Farmacologia, Scienze Farmacol. e Ist. Chimica Farmaceutica; Univ. Calabria Magna Graecia, Dip. Farmacobiologia, CZ; Univ. Genova, Dip. Med. Sper. e Dip. Scienze Farmacol.; Univ. Modena e Reggio Emilia, Dip. Fisiologia; Univ. Napoli Federico II, Dip. Biochimica e Biotecnol. Mediche; Univ. Padova, Dip. Scienze Biomediche Sperimentali; Univ. Roma La Sapienza, Dip. Medicina Sper.; Univ. Torino, Dip. Scienze Biomediche e Oncologia Umana; Fond. S. Lucia, Roma; Dompe' Spa, AQ; Ist. Naz. Neurologico C. Besta, MI; Ist. Ric. Farmacologiche M. Negri, MI; Ist. Scient. HSR, DIBIT, MI; Schering Plough Res. Inst., MI; SISSA, TS; EMBL, Heidelberg, Germania; Inst. Pasteur, Parigi, Francia; Lundbeck, Valby, Danimarca; MIT, Boston, Mass., USA; Newcastle Gen. Hospital, Inst. Ageing and Health, UK NIH, Cell Biol. & Metabolism Branch, Bethesda, MD, USA; The Parkinson Inst., Sunnyvale, CA, USA; Univ. Colorado, Inst. Behav. Genetics, Boulder, USA; Univ. Helsinki, Inst. of Biotechnology, Finland; California State Polytechnic Univ., Dept. Biol. Sciences, CA, USA Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1641 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 553 Anno costi figurativi C 110 valore effettivo D=A+C 1752 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 9 11 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 9 0 0 Assegnista 6 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 15 Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell' invecchiamento Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CREPALDI GAETANO Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 8 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 402 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 185 Anno costi figurativi C 45 valore effettivo D=A+C 447 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 5 2 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 7 Neurobiologia delle dipendenze Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Neurobiologia delle dipendenze Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina GESSA GIAN LUIGI Risultati conseguiti -La dopamina (DA) svolge un ruolo cruciale nell'abuso di Cannabis; -Il Baclofen e il Rimonabant sono efficaci nel ridurre il rischio di recidive nella dipendenza da eroina; -L'assunzione volontaria di eroina o cannabinoidi induce una regolazione omologa ed eterologa nei recettori mu-oppioidi e CB1-cannabinoidi in specifiche aree cerebrali; -Il sistema endocannabinoide è coinvolto negli effetti elettrofisiologici dell'alcol sul sistema DAergico mesolimbico e nei meccanismi di neuroprotezione dei neuroni DAergici della VTA; -I cannabinoidi modulano la trasmissione noradrenergica centrale; -L'etanolo stimola la sintesi cerebrale di neurosteroidi; -I neurosteroidi regolano l'espressione del recettore dell'NPY Y1; -Neurosteroidi, GABA ed NPY sono implicati nella regolazione di assunzione di alcol in un modello sperimentale di depressione; -Il blocco dei recettori CB1 nel nucleo paraventricolare facilita la risposta erettile potenziando la trasmissione glutamatergica; -La caffeina induce modificazioni neuronali nello striato e nel NAc; -I ratti Lewis mostrano, rispetto ai Fischer344, un'incrementata risposta DAergica nel Nac dopo somministrazione acuta di sostanze d'abuso. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 18 0 Articoli in atti di Convegno 37 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Oltre alla stabile collaborazione con l'Università di Cagliari, sono in atto collaborazioni con: -Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale, Univ. di Torino -Dip. di Biologia Strutturale e Funzionale, Univ. dell'Insubria (VA) -Dip. di Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia, Univ. di Milano -Dip. di Neuroscienze, Univ. di Padova -Dip. Farmaco-Chimico, Univ. di Bari -Ist. di Cibernetica CNR, Napoli -Dip. di Anatomia, Farmacologia e Medicina Forense, Univ. di Torino -Ist. di Chimica Biomolecolare CNR, Pozzuoli (NA) -Dept. of Obstetrics and Gynecology, David Geffen School of Medicine, UCLA, LA, USA -Dept.of Neurosciences, University of New Mexico, HSC, Albuquerque, USA -Dept.of Psychiatry, Bowles Center for Alcohol Studies, Univ. of North Carolina, Chappel Hill, USA -Integrative Neuroscience Iniziative on Alcoholism (INIA-NIH), USA -Istitut Pasteur de Paris, Unite Recepteurs et Cognition, CNRS, France -Behav. Neurosci. Res. Branch, National Institute on Drug Abuse (NIDA), National Institutes of Health (NIH), Baltimore, USA -Neuroimaging Res. Branch, NIDA-NIH, Baltimore, USA -Glaxosmithkline S.p.A., Italia -Astra Zeneca, Italia -Wyeth lederle S.p.A., Italia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 663 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 38 Anno costi figurativi C 20 valore effettivo D=A+C 684 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 7 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 7 Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Neuropatologie: dall’ approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina GALLI LUCIA Risultati conseguiti Si sono ottenuti nuove conoscenze dei fenomeni biologi coinvolti in importanti patologie neurodegenerative e dati per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Specificamente: EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF. Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione intracerebrale di tossine botuliniche. MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD. GLAUCOMA: Sviluppo di un modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni retinici. RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Preseguono le 5 ricerche epidemiologiche europee e nazionali in cui l' Istituto e' coinvolto: 1) EROS (European Registers Of Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Principali collaborazioni Nazionali Università di Padova Universita' dell' Aquila Universita' di Pisa Scuola Normale Superiore Fondazione Bietti, IRCS Universita' di Milano Universita' di Ferrara Universita' di Firenze Università di Firenze, Dip. Scienze Neurologiche e Psichiatriche Istituto Superiore di Sanità Regione Toscana Regione Emilia Romagna Agenzia Regionale di Sanità Emilia Romagna Agenzia Regionale di Sanità Toscana Ministero della Salute Bocconi. Centro di Ricerche sulla Gestione dell'Assistenza Sanitaria e Sociale (CERGAS) dell'Università Italian Stroke Forum Fondazione Telethon ONLUS Principali collaborazioni Internazionali NIH Bethesda University of Southampton University of Nevada NIDDK, National Institutes of Health, Bethesda, MD 20892, USA. Departments of Surgery, Pathology, and Neurology, College of Physicians and Surgeons and Department of Pathology & Taub Institute, Columbia University, New York 10032, USA; Washigton University University of Cambridge Center fur neuroscience, Zurich; University of California , Davis and Santa Barbara; European Brain Research Institute (EBRI). Unione Europea, King's College, Londra Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 441 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 10 Anno costi figurativi C 14 valore effettivo D=A+C 455 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 3 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 3 0 0 Altro Totale 5 11 Neurobiologia dell'alcolismo Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Neurobiologia dell’alcolismo Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina COLOMBO GIANCARLO Risultati conseguiti I principali risultati ottenuti dalla commessa sono sintetizzabili come segue: - caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli agonisti del recettore GABA(B), siano essi agonisti diretti come il baclofen o modulatori allosterici positivi come il GS39783; la somministrazione di questi farmaci ai ratti Sardinian alcohol-preferring (sP) determina la soppressione del consumo volontario di alcol, dell'auto-somministrazione di alcol e delle proprietà appetitive e motivazionali dell'alcol; i risultati di questi studi hanno stimolato la verifica clinica dell'efficacia del baclofen: i risultati degli studi preliminari finora condotti indicano che il baclofen riduce il consumo di alcol ed il craving per l'alcol nel paziente alcolista; - caratterizzazione degli effetti "anti-alcol" degli antagonisti del recettore cannabinoidergico CB1, quali – ad esempio – il rimonabant; - caratterizzazione dell'effetto riducente di rimonabant sul consumo di cibo (con particolare efficacia sui cibi altamente palatabili quali il cioccolato) ed sul peso corporeo nel ratto normopeso e geneticamente obeso. Nel 2006 i ricercatori della commessa hanno pubblicato 9 lavori su riviste peer-reviewed. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Di seguito si riporta l'elenco degli enti di ricerca ed aziende con cui i ricercatori afferenti alla commessa collaborano: - Dipartimento di Neuroscienze, Università di Cagliari; - Istituto di Medicina Interna, Università Cattolica di Roma; - Laboratoire de Biologie du Comportement, Universite Catholique de Louvain, Louvain-la-Neuve, Belgio; - Department of Pharmacology, Institute of Psychiatry and Neurology, Varsavia, Polonia; - Nathan S. Kline Institute for Psychiatric Research, Orangeburg, NY, USA; - Laboratory of the Biology of Addictive Diseases, Rockefeller University, New York, NY, USA; - Division of Pediatric Pharmacology and Critical Care, Rainbow Babies and Children's Hospital, Cleveland, OH, USA; - Biochemical Genetics and Nutrition Laboratory, Children's Hospital of Pittsburgh, University of Pittsburgh School of Medicine, Pittsburgh, PA, USA; - Departments of Psychiatry and Pharmacology, Boston University School of Medicine, Boston, MA, USA; - National Institute on Alcohol Abuse and Alcoholism, Bethesda, MD, USA; - Sanofi-Aventis S.p.A., Milano; - Indena S.p.A., Milano; - Get S.r.l., Sanremo (IM); - Eurand International S.p.A., Pessano con Bornago (MI). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 476 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 307 Anno costi figurativi C 8 valore effettivo D=A+C 484 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 2 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 3 0 0 Altro Totale 2 5 Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Modulazione recettoriale del differenziamento cellulare Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina CLEMENTI FRANCESCO Risultati conseguiti · Ruolo del contenuto in colesterolo sul signalling del recettore per l'ossitocina. La deplezione di colesterolo altera il signalling del recettore, mentre un aumento del colesterolo nella membrana plasmatica non ha effetto sul signalling recettoriale. · Analisi di analoghi selettivi per l'ossitocina: sintetizzati numerosi composti bivalenti di tipo peptidico di nuova sintesi, che si sono dimostrati legare il recettore con alta affinità. · Recettori per il CGRP. Il CGRP puo' modulare, con andamento bifasico, la concentrazione di calcio intracellulare negli astrociti ex vivo ed in coltura, e gli astrociti esprimono nel cervelletto durante lo sviluppo e in coltura, componenti del recettore del CGRP. · Innervazione del cervelletto. A differenza che nell'adulto, durante il differenziamento cerebellare le fibre a terminazione muscoide contraggono contatti sinaptici con le cellule di Purkinje. · Regolazione geni SN periferico. Il fattore PHOX2 regola l'espressione della subunita' alfa3 del recettore nicotinico, che non e' basata sul riconoscimento da parte di PHOX2A di sequenze sulla regione regolatoria di alfa3, ma dal suo ancoraggio da parte del fattore di trascrizione Sp1. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Universita' di Milano-Bicocca, Dip. Medicina Sperimentale; Universita' di Milano, Dip. Farmacologia, Chemioterapia e Tossicologia medica; Universita' di Milano, Dip. Scienze Farmacologiche; DIBIT, HSR, Milano, Italia; Istituto Gaslini, Genova, Italia; Ist. Scienze Neurologiche, CNR, Catania, Italia; Department of Biochemistry, Medical College of Ohio, Toledo, USA; Department of Neurobiology, University of Rochester, Rochester, N.Y., USA; Hospice Ticino, Lugano, Svizzera; Max Delbrueck Centrum, Berlin, Germany; Laboratory of Cell. Biol. Electr. Micr., Faculty Medical Sciences, Groeningen Univ., Groeningen, The Netherlands. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 297 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 56 Anno costi figurativi C 17 valore effettivo D=A+C 314 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 2 0 0 Assegnista 2 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 Modelli animali per lo studio del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Modelli animali per lo studio del sistema nervoso Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina OLIVERIO ALBERTO 0 Altro Totale 0 4 Risultati conseguiti Nell'ambito dello studio della trasmissione nocicettiva e delle nuove strategie di intervento sul dolore, sono stati ottenuti i seguenti risultati:(1)Analgesia nella risposta al dolore da parte di due serotipi di tossina botulinica, di una tossina proteica batterica che attiva le Rac-GTPasi e modula i recettori oppioidi, e da parte di un anticorpo anti-TrkA, (2) Un ruolo antinocicettivo dei canali del Ca (P/Q) a stimoli termici ed un ruolo pronocicettivo nel dolore infiammatorio e neuropatico. Nell'ambito degli studi su neuroplasticità, neurodegenerazione e cognizione abbiamo evidenziato (1)un aumento post-apprendimento di spine dendritiche in ippocampo, e, ulterioramente, in corteccia cingolata in relazione al consolidamento (2) capacità preservate di memoria procedurale nel topo tg2576 con inalterata morfologia striatale (3)una modulazione NMDAR-dipendente della struttura e funzione della proteina Tau con conseguente regolazione della tossicità cellulare (4)l'aumento sito-specifico del rilascio extracellulare di dopamina in funzione del tipo di "novelty", (5)l'aumento di ERK2 nel riconsolidamento di memorie avversive (6) il ruolo dei recettori d1 e d2 nella novelty spaziale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 9 2 Articoli in atti di Convegno 4 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 12 0 Principali collaborazioni Dip. di Genetica e Biologia Molecolare Università di Roma La Sapienza, Dip. di Fisiologia Umana e Faracologia, Università di Roma La Sapienza, Dip. Neuroscienze Università di Roma Tor Vergata, Dip. di Scienze Biomediche Università di Padova, Clinica Neurologica, Facoltà di Medicina, Università di Perugia Dip. di Farmacologia Istituto Superiore di Sanità, Roma Ist. San Raffaele, Milano Facoltà di Psicologia 1, Università di Roma La Sapienza Clinica Neurologica Facoltà di Medicina, Perugia Lay Line Genomics Roma Sigma Tau Industrie Farmaceutiche Riunite Lab. de Neurobiologie des Processus Mnésiques,Univ de Provence, Marseille, France Lab. d'Ethologie e de Psychologie Animale, CNRS, Toulouse. Francia Dept. Molecular Neuropharmacology, Polish Academy of Sciences, Krakow, Poland Dept. of Neuroscience, Trinity College, Dublin, Ireland Dept. of Neuropsychopharmacology, University of Nijmegen, The Netherlands Centre de Recherche en Neurosciences Cognitives, CNRS, Marseille. France Inst. de Génomique Fonctionelle, CNRS, Montpellier, France Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 802 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 169 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 5 costi figurativi C 29 valore effettivo D=A+C 831 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 3 3 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 2 Altro Totale 1 11 Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina RATTO GIAN MICHELE Risultati conseguiti 1.a) Dispositivi l'acquisizione ad alta sensibilità di fluorescenza a 2-fotoni mediante fotomoltiplicatori esterni. Questo strumento comprendi dispositivi ottici, meccanici ed elettronici interamente disegnati e costruiti da noi. 1.b) Dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati sotto il microscopio a due fotoni. 2.a) Produzione di sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale. 2.b) Modello delle interazioni molecolari che determinano attivazione e localizzazione della proteina ERK2. 2.c) Ottenuta una classificazione completa delle cellule bipolari della retina di topo mediante delivery di coloranti fluorescenti con il gene gun. Messa a punto una tecnica di marcatura multipla cone gene gun e immunocitochimica. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazioni in corso: Istituto di Neuroscienze, sezione di Padova Scuola Normale Superiore, laboratorio di Neuroscienze CNR Dipartimento di dispositivi/INFM: LAboratorio di nanotecnologie della Scuola Normale Superiore, centro NEST. Università Scienza e Vita, San Raffele, Milano. Center for Brain Repair, Cambridge, UK. Dulbecco Telethon Institute. Scuola Superiore di Perfezionamento St. Anna. Istituto Besta, Milano. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 804 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 108 Anno costi figurativi C 183 valore effettivo D=A+C 987 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 3 1 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 6 12 Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress - modelli animali Commessa: Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress Modelli animali per lo studio del comportamento Scienze della Vita D'AMATO FRANCESCA ROMANA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti I risultati conseguiti investono settori differenti quali: COMPORTAMENTO ALIMENTARE E OBESITA': - Identificazione e caratterizzazione di un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di attivare il sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo. - Importanza dello stress psicosociale come fattore precitante patologie patologie legate a disturbi del comportamento alimentare. RELAZIONE MADRE-FIGLIO; - Importanza di caratteristiche dei piccoli nella modulazione dell'emozionalità e dell'aggressività della madre durante la gravidanza - Analisi del comportamento di attaccamento nei piccoli del topo in seguito a stress postnatale. - Messa in evidenza di alterazioni del comportamento sociale in topi knock-out per il recettore mu degli oppioidi, modello di disturbi dello spettro autistico INTERAZIONI GENOTIPO-AMBIENTE: - Vulnerabilità di genotipi 5HT1A-KO a stress precoci e ruolo di mediazione degli effetti di tali manipolazioni da parte della madre, in relazione al suo genotipo. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 8 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Principali collaborazioni Sono in corso una collaborazioni con differenti gruppi di ricerca presso Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Università di Roma La Sapienza, Università di RomaTor Vergata, Università di Parma, Istituto Superiore di Sanità Istituto San Raffaele Milano. EMBL Monterotondo. Dept Animal Physiology, Univ Groningen, The Netherlands. Dept Molecular Neuropharmacology, Krakow, Poland. CNRS ESBS Univ Louis Pasteur Strasbourg Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 481 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 16 valore effettivo D=A+C 497 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 2 Altro Totale 0 3 Attività RSTL I recettori nicotinici neuronali nuovo bersaglio terapeutico e diagnostico Responsabile: GOTTI CECILIA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 14 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 0 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 14 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Nuova tecnologia a fibre ottiche per la visualizzazione in vivo della espressione genica Responsabile: RATTO GIAN MICHELE Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 69 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 4 Anno costi figurativi C 2 valore effettivo D=A+C 71 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 Principali risorse strumentali utilizzate Nuove strategie di indagine per il trattamento del dolore neuropatico Responsabile: Risultati conseguiti PAVONE FLAMINIA 0 Altro Totale 0 0 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 22 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 23 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Professore Collaboratore visitatore professionale Assegnista 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate L'ipercapnia come fattore stimolante l'attacco di panico Responsabile: D'AMATO FRANCESCA ROMANA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 22 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 0 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 23 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate "Direzione Generale Titolo: Ruolo delle cellule gliali nella patologia epilettica." Responsabile: CARMIGNOTO PIERGIORGIO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 36 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 6 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 36 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Elenco pubblicazioni dell’Istituto Brevetti 1 Gotti C., De Amicis M., Clementi F., Dallanoce C., De Micheli C. - Sintesi e valutazione farmacologica di nuovi agonisti nicotinici selettivi per il sottotipo recettoriale alfa7 Articoli ISI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Addolorato G., Leggio L., Agabio R., Colombo G., Gasbarrini G - Baclofen: a new drug for the treatment of alcohol dependence - INTERNATIONAL JOURNAL OF CLINICAL PRACTICE, Vol. , Pagg. Campione M, Franco D, Kelly R - Cardiovascular development: towards biomedical applicability. DEVELOPMENTAL DYNAMICS, Vol. 235, Pagg. 843-845 Aggarwal VS, Liao J, Bondarev A, Schimmang T, Lewandoski M, Locker J, Shanske A, Campione M, Morrow BE - Dissection of Tbx1 and Fgf interactions in mouse models of 22q11DS suggests functional redundancy. - HUMAN MOLECULAR GENETICS, Vol. 15, Pagg. 3219-3228 Gabellini N, Masola V, Quartesan S, Oselladore B, Nobile C, Michelucci R, Curtarello M, Parolin C, Palù G - Increased expression of LGI1 gene triggers growth inhibition and apoptosis of neuroblastoma cells. - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 207, Pagg. 711-721 Di Lisa F, Bernardi P - Mitochondria and ischemia-reperfusion injury of the heart: fixing a hole. CARDIOVASCULAR RESEARCH, Vol. 70, Pagg. 191-199 Rossetto O, Morbiato L, Caccin P, Rigoni M, Montecucco C - Presynaptic enzymatic neurotoxins JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. 97, Pagg. 1534-1545 Restivo L, Roman FS, Ammassari-Teule M, Marchetti E. - Simultaneous olfactory discrimination elicits a strain-specific increase in dendritic spines in the hippocampus of inbred mice HIPPOCAMPUS, Vol. 16, Pagg. 472-479 Vescovo G, Dalla Libera L - Skeletal muscle apoptosis in experimental heart failure: the only link between inflammation and skeletal muscle wastage? - CURRENT OPINION IN CLINICAL NUTRITION AND METABOLIC CARE, Vol. 9, Pagg. 416-422 Restivo L, Chaillan FA, Ammassari-Teule M, Roman FS, Marchetti E - Strain differences in rewarded discrimination learning using the olfactory tubing maze - BEHAVIOR GENETICS, Vol. 36, Pagg. 923934 Furlan S, Roncaroli F, Forner F, Vitiello L, Calabria E, Piquer-Sirerol S, Valle G, Perez-Tur J, Michelucci R, Nobile C - The LGI1/Epitempin gene encodes two protein isoforms defferentially expressed in human brain. - JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. 98, Pagg. 985-991 Corvetti L, Aztiria E, Domenici L. - . Reduction of GFAP induced by long dark rearing is not restricted to visual cortex. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1067, Pagg. 146-153 Pantano S, Montecucco C - A molecular model of the Vibrio cholerae cytolysin transmembrane pore. TOXICON, Vol. 47, Pagg. 35-404 Gerrow K, Romorini S, Nabi SM, Colicos MA, Sala C and El-Husseini A - A preformed complex of postsynaptic proteins is involved in excitatory synapse development. - NEURON, Vol. 49, Pagg. 547562 Cestari V, Costanzi M, Castellano C, Rossi-Arnaud C. - A role for ERK2 in reconsolidation of fear memories in mice - NEUROBIOLOGY OF LEARNING AND MEMORY, Vol. 86, Pagg. 133-143 Bianco F, Ceruti S, Colombo A, Fumagalli M, Ferrari D, Pizzirani C, Matteoli M, Di Virgilio F, Abbracchio MP and Verderio C - A role for P2X7 in microglial proliferation. - JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. 99, Pagg. 745-758 Bozzi Y, Costantin L, Antonucci F, Caleo M. - Action of botulinum neurotoxins in the central nervous system: antiepileptic effects - NEUROTOXICITY RESEARCH, Vol. 9, Pagg. 197-203 D'Amato F.R., Rizzi R. and Moles A., - Aggression and anxiety in pregnant mice are modulated by offspring characteristics - ANIMAL BEHAVIOUR, Vol. 72, Pagg. 773-780 Fattore L., Spano M.S., Deiana S., Melis V., Cossu G., Fadda P., Fratta W - An endocannabinoid mechanism in relapse to drug seeking: a review of animal studies and clinical perspectives - BRAIN RESEARCH REVIEWS, Vol. , Pagg. Neumeyer T, Tonello F, Dal Molin F, Schiffler B, Benz R. - Anthrax edema factor, voltage-dependent binding to the protective antigen ion channel and comparison to LF binding. - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 32335-32343 Neumeyer T, Tonello F, Dal Molin F, Schiffler B, Orlik F, Benz R. - Anthrax lethal factor (LF) mediated block of the anthrax protective antigen (PA) ion channel: effect of ionic strength and voltage. BIOCHEMISTRY, Vol. 45, Pagg. 3060-3068 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 Baldari CT, Tonello F, Paccani SR, Montecucco C - Anthrax toxins: A paradigm of bacterial immune suppression. - TRENDS IN IMMUNOLOGY, Vol. 27, Pagg. 434-440 Pisu M.G., Floris I., Maciocco E., Serra M., Biggio G., - Anticipation and consumption of food each increase the content of neuroactive steroids in the rat brain and plasma. Pharmacol. PHARMACOLOGY BIOCHEMISTRY AND BEHAVIOR, Vol. , Pagg. Cozzolino M., Ferri A., Ferraro E., Rotilio G., Cecconi F. and Carrì M.T. - Apaf1 mediates apoptosis and mitochondrial damage induced by mutant human SOD1s typical of familial lataeral sclerosis NEUROBIOLOGY OF DISEASE, Vol. 21, Pagg. 69-79 Haydon PG, Carmignoto G - Astrocyte control of synaptic transmission and neurovascular coupling. PHYSIOLOGICAL REVIEWS, Vol. 86, Pagg. 1009-1031 Fellin T, Gomez-Gonzalo M, Gobbo S, Carmignoto G, Haydon PG - Astrocytic glutamate is not necessary for the generation of epileptiform neuronal activity in hippocampal slices. - JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 26, Pagg. 9312-9322 Spironelli C, Tagliabue M, Angrilli A - Asymmetrical hemispheric EEG activation evoked by stimulus position during the Simon task. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. 399, Pagg. 215-219 Addolorato G., Leggio L., Abenavoli L., Agabio R., Caputo F., Capristo E., Colombo G., Gessa G.L., Gasbarrini G - Baclofen in the treatment of alcohol withdrawal syndrome: a randomized comparative study versus diazepam - AMERICAN JOURNAL OF MEDICINE, Vol. 119, Pagg. Luvisetto S, Marinelli S, Lucchetti F, Marchi F, Cobianchi S, Rossetto O, Montecucco C, Pavone F. Botulinum neurotoxins and formalin-induced pain: central vs. peripheral effects in mice. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1082, Pagg. 124-131 Gotti C, Riganti L, Vailati S and Clementi F - Brain neuronal nicotinic receptors as new targets for drug discovery. - CURRENT PHARMACEUTICAL DESIGN, Vol. 12, Pagg. 407-428 Gotti C, Zoli M and Clementi F - Brain nicotinic acetylcholine receptors: native subtypes and their relevance. - TRENDS IN PHARMACOLOGICAL SCIENCES, Vol. 27, Pagg. 482-491 Rossi C, Angelucci A, Costantin L, Braschi C, Mazzantini M, Babbini F, Fabbri ME, Tessarollo L, Maffei L, Berardi N, Caleo M. - Brain-derived neurotrophic factor (BDNF) is required for the enhancement of hippocampal neurogenesis following environmental enrichment. - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 24, Pagg. 1850-1860 Fadda P., Scherma M., Spano M.S., Melis V., Salis P., Fattore L., Fratta W - Cannabinoid selfadministration increases dopamine release in the rat nucleus accumbens shell. - NEUROREPORT, Vol. , Pagg. Muntoni A.L., Pillola G., Melis M., Perra S., Gessa G.L., Pistis M - Cannabinoids modulate spontaneous neuronal activity and evoked inhibition of locus coeruleus noradrenergic neurons. EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 23, Pagg. 2385-2394 Raimondi A, Mangolini A, Rizzardini M, Tartari S, Massari S, Bendotti C, Francolini M, Borgese N, Cantoni L and Pietrini G - Cell culture models to investigate the selective vulnerability of motoneuronal mitochondria to familial ALS-linked G93ASOD1. - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 24, Pagg. 387-399 Dal Molin F, Tonello F, Ladant D, Zornetta I, Zamparo I, Di Benedetto G, Zaccolo M, Montecucco C Cell entry and cAMP imaging of anthrax edema toxin. - EMBO JOURNAL, Vol. 25, Pagg. 5405-5413 Mostallino M.C., Mura M.L., Maciocco E., Murru L., Sanna E., Biggio G. - Changes in expression of the ƒÔ subunit of the GABAA receptor and in receptor function induced by progesterone exposure and whitdrawal. - JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. , Pagg. Serra M., Mostallino M.C., Talani G., Carta M., Pisu M.G., Mura M.L., Floris I., Ma ciocco E., Sanna E., Biggio G. - Changes in neurosteroid synthesis as well as in GABAA receptor expression and function in the brain of rats subjected to social isolation. - JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. 98, Pagg. 122-133 Burr, D., Alais, D. - Chapter 14 Combining visual and auditory information. - PROGRESS IN BRAIN RESEARCH, Vol. 155, Pagg. 243-258 Domenici L, Porciatti V. - Chromatic pattern-reversal electroretinograms (ChPERGs) are spared in multiple system atrophy compared with Parkinson's disease. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. , Pagg. - 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 Sartucci F, Orlandi G, Bonuccelli U, Borghetti D, Murri L, Orsini C, Domenici L, Porciatti V. Chromatic pattern-reversal electroretinograms (ChPERGs) are spared in multiple system atrophy compared with Parkinson's disease. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 26, Pagg. 395-401 Coccurello R, Caprioli A, Ghirardi O, Conti R, Ciani B, Daniele S, Bartolomucci A, Moles - Chronic administration of olanzapine induces metabolic and food intake alterations: a mouse model of the atypical antipsychotic-associated adverse effects - PSYCHOPHARMACOLOGY, Vol. 86, Pagg. 561571 Romanello V, Marcacci M, Dal Molin F, Moschioni M, Censini S, Covacci A, Baritussio AG, Montecucco C, Tonello F - Cloning, expression, purification, and characterization of Streptococcus pneumoniae IgA1 protease. - PROTEIN EXPRESSION AND PURIFICATION, Vol. 45, Pagg. 142-149 Noale M, Maggi S, Marzari C, Limongi F, Gallina P, Bianchi D, Crepaldi G, for the ILSA Working Group (Baldereschi M and Di Carlo A in the appendix). - Components of the metabolic syndrome and incidence of diabetes in elderly Italians: The Italian Longitudinal Study on Aging. ATHEROSCLEROSIS, Vol. 187, Pagg. 385-392 Noale M, Maggi S, Marzari C, Limongi F, Gallina P, Bianchi D, Crepaldi G, ILSA Working Group Components of the metabolic syndrome and incidence of diabetes in elderly Italians: the Italian Longitudinal Study on Aging - ARTERIOSCLEROSIS, Vol. 187, Pagg. 385-392 Bortoluzzi S, Scannapieco P, Cestaro A, Danieli GA, Schiaffino S - Computational reconstruction of the human skeletal muscle secretome - PROTEINS-STRUCTURE FUNCTION AND BIOINFORMATICS, Vol. 62, Pagg. 776-792 Castellano S, Macchi F, Scali M, Huang JZ, Bozzi Y. - Cytosolic branched chain aminotransferase (BCATc) mRNA is up-regulated in restricted brain areas of BDNF transgenic mice. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1108, Pagg. Garau A, Bertini R, Mosca M, Bizzarri C, Anacardio R, Triulzi S, Allegretti M, Ghezzi P and Villa P Development of a systemically-active dual CXCR1/CXCR2 allosteric inhibitor and its efficacy in a model of transient cerebral ischemia in the rat. - EUROPEAN CYTOKINE NETWORK, Vol. 17, Pagg. 35-41 Kuczewski N, Aztiria E, Domenici L. - Developmental modulation of synaptic transmission by acetylcholine in the primary visual cortex. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1095, Pagg. 43-50 Rigobello MP, Vianello F, Folda A, Roman C, Scutari G, Bindoli A - Differential effect of calcium ions on the cytosolic and mitochondrial thioredoxin reductase. - BIOCHEMICAL AND BIOPHYSICAL RESEARCH COMMUNICATIONS, Vol. 343, Pagg. 873-878 Rudolf R, Magalhaes PJ, Pozzan T - Direct in vivo monitoring of sarcoplasmic reticulum Ca2+ and cytosolic cAMP dynamics in mouse skeletal muscle. - JOURNAL OF CELL BIOLOGY, Vol. 173, Pagg. 187-193 Bozzi Y, Borrelli E. - Dopamine in neurotoxicity and neuroprotection: what do D2 receptors have to do with it? - TRENDS IN NEUROSCIENCES, Vol. 29, Pagg. 167-174 Sprocati T, Ronchi P, Raimondi A, Francolini M and Borgese N - Dynamic and reversible restructuring of the ER induced by PDMP in cultured cells. - JOURNAL OF CELL SCIENCE, Vol. 119, Pagg. 3249-3260 Costa M, Marchi M, Cardarelli F, Roy A, Beltram F, Maffei L , Ratto GM - Dynamic regulation of ERK2 nuclear translocation and mobility in living cells. - JOURNAL OF CELL SCIENCE, Vol. 119, Pagg. 495-63 Reversi A, Rimoldi V, Brambillasca S and Chini B - Effects of cholesterol manipulation on the signaling of the human oxytocin receptor. - AMERICAN JOURNAL OF PHYSIOLOGY-REGULATORY INTEGRATIVE AND COMPARATIVE PHYSIOLOGY, Vol. 291, Pagg. R861-R869 Carai M.A.M., Colombo G., Maccioni P., Gessa G.L - Efficacy of rimonabant and other cannabinoid CB1 receptor antagonists in reducing food intake and body weight: preclinical and clinical data. CNS DRUG REVIEWS, Vol. , Pagg. De Marchi U, Basso E, Szabo I, Zoratti M. - Electrophysiological characterization of the Cyclophilin Ddeleted mitochondrial permeability transition pore. - MOLECULAR MEMBRANE BIOLOGY, Vol. 23, Pagg. 521-530 Borgese N, Francolini M and Snapp E - Endoplasmic reticulum architecture: structures in flux. CURRENT OPINION IN CELL BIOLOGY, Vol. 18, Pagg. 358-364 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 Bulotta S, Cerullo A, Barsacchi R, Palma CD, Rotiroti D, Clementi E and Borgese N - Endothelial nitric oxide synthase is segregated from caveolin-1 and localizes to the leading edge of migrating cells. - EXPERIMENTAL CELL BIOLOGY, Vol. 312, Pagg. 877-889 Verderio C, Rossetto O, Grumelli C, Frassoni C, Montecucco C and Matteoli M - Entering neurons: botulinum toxins and synaptic vesicle recycling. - EMBO JOURNAL, Vol. 7, Pagg. 995-999 Castellano S, Casarosa S, Sweatt AJ, Hutson SM, Bozzi Y. - Expression of cytosolic branched chain aminotransferase (BCATc) mRNA in the developing mouse brain. - GENE EXPRESSION PATTERNS, Vol. , Pagg. Pinna A, Pontis S, Morelli M - Expression of dyskinetic movements and turning behaviour in subchronic L-DOPA 6-hydroxydopamine-treated rats is influenced by the testing environment BEHAVIOURAL BRAIN RESEARCH, Vol. 171, Pagg. 175-\78 Antonini RA, Benfante R, Gotti C, Moretti M, Kuster N, Schuderer J, Clementi F and Fornasari D Extremely low-frequency electromagnetic field (ELF-EMF) does not affect the expression of alpha3, alpha5 and alpha7 nicotinic receptor subunit genes in SH-SY5Y neuroblastoma cell line. TOXICOLOGY LETTERS, Vol. 164, Pagg. 268-277 Ferri A, Cozzolino M, Crosio C, Nencini M, Casciati A, Gralla EB, Rotilio G, - Familial ALS-superoxide dismutases associate with mitochondria and shift their redox potentials - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 13860-13865 Costa M, Barogi S, Socci ND, Angeloni D, Maffei M, Baragatti B, Chiellini C, Grasso E, Coceani F. Gene expression in ductus arteriosus and aorta: comparison of birth and oxygen effects. PHYSIOLOGICAL GENOMICS, Vol. 13, Pagg. 250-262 Ayerdi-Izquierdo A, Stavrides G, Sellés-Martìnez J.J, Larrea L, Bovo G, Lòpez de Munain A, Bisulli F, Martì-Massò J.F, Michelucci R, Poza J.J, Tinuper P, Stephani U, Striano P, Striano S, Staub E, Sarafidou T, Hinzmann B, Moschonas N, Siebert R, Deloukas - Genetic analysis of the LGI/Epitempin gene family in sporadic and familial lateral temporal lobe epilepsy. - EPILEPSY RESEARCH, Vol. 70, Pagg. 118-126 Carmignoto G, Fellin T - Glutamate release from astrocytes as a non-synaptic mechanism for neuronal synchronization in the hippocampus - JOURNAL OF PHYSIOLOGY-LONDON, Vol. 99, Pagg. 98-102 Massimino ML, Ferrari J, Sorgato MC, Bertoli A - Heterogeneous PrP C metabolism in skeletal muscle cells - FEBS LETTERS, Vol. 580, Pagg. 878-884 Santi S, Cappello S, Riccio M, Bergami M, Aicardi G, Schenk U, Matteoli M and Canossa M Hippocampal neurons recycle BDNF for activity-dependent secretion and LTP maintenance. - EMBO JOURNAL, Vol. 25, Pagg. 4372-4380 Carta AR, Pinna A and Morelli M - How reliable is the behavioural evaluation of dyskinesia in animal models of Parkinson’s disease? - BEHAVIOURAL PHARMACOLOGY, Vol. , Pagg. Dedja A, Zaglia T, Dall’Olmo L, Chioato T, Thiene G, Fabris L, Ancona E, Schiaffino S, Ausoni S, Cozzi E - Hybrid cardiomyocytes derived by cell fusion in heterotopic cardiac xenografts - FASEB JOURNAL, Vol. 20, Pagg. 2534-2536 Noale M, Limongi F, Minicuci, for the ILSA Working Group (Baldereschi M and Di Carlo A in the appendix). - Identification of factorial structure of MMSE based on elderly cognitive destiny: The Italian Longitudinal Study on Aging. - DEMENTIA AND GERIATRIC COGNITIVE DISORDERS, Vol. 21, Pagg. 233-241 Noale M, Limongi F, Minicuci N - Identification of factorial structure of MMSE based on elderly cognitive destiny: the Italian Longitudinal Study on Aging. - DEMENTIA AND GERIATRIC COGNITIVE DISORDERS, Vol. 21, Pagg. 233-241 Colombo G., Serra S., Vacca G., Orrù A., Maccioni P., Morazzoni P., Bombardelli E., Riva A., Gessa G.L., Carai M.A.M. - Identification of miltirone as active ingredient of Salvia miltiorrhiza responsible for the reducing effect of root extracts on alcohol intake in rats - ALCOHOLISM-CLINICAL AND EXPERIMENTAL RESEARCH, Vol. 30, Pagg. 754-762 Spironelli C, Penolazzi B, Vio C, Angrilli A - Inverted EEG theta lateralization in dyslexic children during phonological processing. - NEUROPSYCHOLOGIA, Vol. 44, Pagg. 2814-2821 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 Carai M.A.M., Colombo G., Gessa G.L., Yalamanchili R., Basavarajppa B.S., Hungund B.L Investigation on the relationship between cannabinoid CB1 and opioid receptors in gastrointestinal motility in mice - BRITISH JOURNAL OF PHARMACOLOGY, Vol. , Pagg. Maggi S, Scafato E, - Is there a role for real life observational studies in integrating knowledge provided by randomized clinical trials? - AGING CLINICAL AND EXPERIMENTAL RESEARCH, Vol. 18, Pagg. 274-276 Gessa G.L., Orrù A., Lai P., Maccioni P., Lecca R., Lobina C., Carai M.A.M., Colombo G - Lack of tolerance to the suppressing effect of rimonabant on chocolate intake in rats. PSYCHOPHARMACOLOGY, Vol. 185, Pagg. 248-254 Taverna E, Saba E, Linetti A, Longhi R, Jeromin A, Righi M, Clementi F and Rosa P - Localization of synaptic proteins involved in neurosecretion in different membrane microdomains. - JOURNAL OF NEUROCHEMISTRY, Vol. 100, Pagg. 644-677 Maggi S, Noale M, Gallina P, Bianchi D, Marzari C, Limongi F, Crepaldi G, ILSA Working Group Metabolic syndrome, diabetes, and cardiovascular disease in an elderly Caucasian cohort: the Italian Longitudinal Study on Aging. - JOURNALS OF GERONTOLOGY SERIES A-BIOLOGICAL SCIENCES AND MEDICAL SCIENCES, Vol. 61, Pagg. 505-510 Pisanu A., Acquas E., Fenu S., Di Chiara G. - Modulation of Delta (9)-THC-induced increase of cortical and hippocampal acetylcholine release by micro opioid and D(1) dopamine receptors NEUROPHARMACOLOGY, Vol. 50, Pagg. 661-670 Spalloni A, Geracitano R, Berretta N, Sgobio C, Bernardi G, Mercuri NB, Longone P, AmmassariTeule M - Molecular and synaptic changes in the hippocampus underlying superior spatial abilities in pre-symptomatic G93A+/+ mice overexpressing the human Cu/Zn superoxide dismutase (Gly93 --> ALA) mutation - EXPERIMENTAL NEUROLOGY, Vol. 197, Pagg. 505-514 Fenu S., Spina L., Rivas E., Longoni R., Di Chiara G - Morphine-conditioned single-trial placepreference: role of nucleus accumbens shell dopamine receptors in acquisition, but not expression PSYCHOPHARMACOLOGY, Vol. , Pagg. Sartucci F., Maritato P., Moscato G.L., Orlandi G., Calabrese R., Domenici L., Murri L - Motor Unit Number Estimation (MUNE) as a quantitative measure of disease progression and motor unit reorganization in Amyotrophis Lateral Sclerosis. - JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. , Pagg. Tothova J, Blaauw B, Pallafacchina G, Rudolf R, Argentini C, Reggiani C, Schiaffino S - NFATc1 nucleocytoplasmic shuttling is controlled by nerve activity in skeletal muscle. - JOURNAL OF CELL SCIENCE, Vol. 119, Pagg. 1604-1611 Amadoro G, Ciotti M.T., Costanzi M., Cestari V., Calissano P., and Canu N. - NMDA receptor mediates tau-induced neurotoxicity by calpain and ERK-MAPK activation - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 2892-2897 Jeromin A, Rosa P, Sharma Y and Tsujimoto T - Neuronal calcium sensor-1(NCS-19as a multiplefunctional regulator pf lipid and channels - C A S I TRANSACTIONS, Vol. 1, Pagg. 16-19 Cellerino A., Borghetti D., Valenzano D.R., Tartarelli G., Mennucci A., Murri L., Sartucci F Neurophysiological correlates for the perception of facial sexual dimorphism. - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. , Pagg. Spina L., Fenu S., Longoni R., Rivas E., Di Chiara G - Nicotine-conditioned single-trial place preference: selective role of nucleus accumbens shell dopamine D1 receptors in acquisition. PSYCHOPHARMACOLOGY, Vol. 184, Pagg. 455-477 Ko J, Yoon C, Piccoli G, Chung HS, Kim K, Lee JR, Lee HW, Kim H, Sala C and Kim E - Organization of the presynaptic active zone by ERC2/CAST1-dependent clustering of the tandem PDZ protein syntenin-1. - JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. 26, Pagg. 963-970 M.R. MELIS, S. SUCCU, F. SANNA, M.S. MASCIA, T. MELIS, C. - PIP3EA and PD168077, two selective dopamine D4 receptor agonists, - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROSCIENCE, Vol. , Pagg. Luvisetto S, Marinelli S, Panasiti MS, D'Amato FR, Fletcher CF, Pavone F, Pietrobon D. - Pain sensitivity in mice lacking the Ca(v)2.1alpha1 subunit of P/Q-type Ca2+ channels. - NEUROSCIENCE, Vol. 142, Pagg. 823-832 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 Abbracchio MP and Verderio C - Pathophysiological roles of P2 receptors in glial cells. - NOVARTIS FOUNDATION SYMPOSIUM, Vol. 276, Pagg. 91-103 Burr, D., Morrone, C. - Perception: transient disruptions to neural space-time. - CURRENT BIOLOGY, Vol. 16, Pagg. 847-849 Arrighi, R., Alais, D., Burr, D. - Perceptual synchrony of audiovisual streams for natural and artificial motion sequences. - JOURNAL OF VISUALIZATION, Vol. 6, Pagg. 260-268 Colombo G., Lobina C., Carai M.A.M., Gessa G.L - Phenotypic characterization of genetically selected Sardinian alcohol-preferring (sP) and -non preferring (sNP) rats. - ADDICTION BIOLOGY, Vol. , Pagg. Picconi B, Passino E, Sgobio C, Bonsi P, Barone I, Ghiglieri V, Pisani A, Bernardi G, Ammassari-Teule M, Calabresi P. - Plastic and behavioral abnormalities in experimental Huntington's disease: a crucial role for cholinergic interneurons - NEUROBIOLOGY OF DISEASE, Vol. 22, Pagg. 143-152 Biggio F., Gorini G., Caria S., Murru L., Mostallino M.C., Sanna E., Follesa P - Plastic neuronal changes in GABAA receptor gene expression induced by progesterone metabolites: In vitro molecular and functional studies - PHARMACOLOGY BIOCHEMISTRY AND BEHAVIOR, Vol. , Pagg. Ruggiero P, Tombola F, Rossi G, Pancotto L, Lauretti L, Del Giudice G, Zoratti M - Polyphenols reduce gastritis induced by Helicobacter pylori infection of VacA toxin administration in mice. ANTIMICROBIAL AGENTS AND CHEMOTHERAPY, Vol. 50, Pagg. 2550-2552 Del Viva, M. M., Gori, M., Burr, D. C - Powerful motion illusion caused by temporal asymmetries in ON and OFF visual pathways. - JOURNAL OF NEUROPHYSIOLOGY, Vol. 95, Pagg. 3928-3932 Lecca D., Cacciapaglia F., Valentini V., Grondi J., Spiga S., Di Chiara G. - Preferential increase of extracellular dopamine in the rat nucleus accumbens shell as compared to that in the core during acquisition and maintenance of intravenuous nicotine self-administration. PSYCHOPHARMACOLOGY, Vol. 184, Pagg. 435-446 Tessitore A, Parisi F, Denti MA, Allocca M, Di Vicino U, Domenici L, BozzoniI, Auricchio A. Preferential silencing of a common dominant rhodopsin mutation does not inhibit retinal degeneration in a transgenic model - MOLECULAR THERAPY, Vol. 14, Pagg. Middei, S., Daniele S., Ghirardi, O., Caprioli, A., Ammassari-Teule M. - Progressive cognitive decline in a transgenic mouse model of Alzheimer's disease overexpressing mutant hAPPswe. - GENES BRAIN AND BEHAVIOR, Vol. 5, Pagg. 249-256 Melis M., Pillolla G., Bisogno T., Minassi A., Petrosino S., Perra S., Muntoni A.L., Lutz B., Gessa G.L., Marsicano G., Di Marzo V., Pistis M - Protective activation of the endocannabinoid system during ischemia in dopamine neurons. - NEUROBIOLOGY OF DISEASE, Vol. , Pagg. Pagano MA, Cesaro L, Meggio F, Pinna LA - Protein kinase CK2: a newcomer in the 'druggable kinome'. - BIOCHEMICAL SOCIETY TRANSACTIONS, Vol. 34, Pagg. 1303-1306 Moles A, Bartolomucci A, Garbugino L, Conti R, Caprioli A, Coccurello R, Rizzi R, Ciani B, D'Amato FR. - Psychosocial stress affects energy balance in mice: modulation by social status PSYCHONEUROENDOCRINOLOGY, Vol. 31, Pagg. 623-633 Fellin T, Pozzan T, Carmignoto G - Purinergic receptors mediate two distinct glutamate release pathways in hippocampal astrocytes - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 4274-4284 Maggi S, Noale M, Giannini S, Adami S, Defeo D, Isaia G, Sinigaglia L, Filipponi P, Crepaldi G, ESOPO Study Group - Quantitative heel ultrasound in a population-based study in Italy and its relationship with fracture history: the ESOPO study. - OSTEOPOROSIS INTERNATIONAL, Vol. 17, Pagg. 237-244 Porcellini S, Traggiai E, Schenk U, Ferrera D, Matteoli M, Lanzavecchia A, Michalak M and Grassi F Regulation of peripheral T cell activation by calreticulin. - JOURNAL OF EXPERIMENTAL MEDICINE, Vol. 203, Pagg. 461-471 Burr, D., McKee, S., Morrone, C. M. - Resolution for spatial segregation and spatial localization by motion signals. - VISION RESEARCH, Vol. 46, Pagg. 932-939 Carai M.A.M., Colombo G., Quang L.S., Maher T.J., Gessa G.L - Resuscitative treatments on 1,4butanediol mortality in mice - ANNALS OF EMERGENCY MEDICINE, Vol. 47, Pagg. 184-189 Valenzano DR, Cellerino A. - Resveratrol and the pharmacology of aging: a new vertebrate model to validate an old molecule. - CELL CYCLE, Vol. 5, Pagg. 1027-1032 112 Valenzano DR, Terzibasi E, Genade T, Cattaneo A, Domenici L, Cellerino A. - Resveratrol prolongs lifespan and retards the onset of age-related markers in a short-lived vertebrate. - CURRENT BIOLOGY, Vol. 16, Pagg. 296-300 113 Caccin P, Rigoni M, Bisceglie A, Rossetto O, Montecucco C - Reversible skeletal neuromuscular paralysis induced by different lysophospholipids. - FEBS LETTERS, Vol. 580, Pagg. 6317-6321 114 Inzitari M, Di Carlo A, Baldereschi M, Pracucci G, Maggi S, Gandolfo C, Bonaiuto S, Farchi G, Scafato E, Carbonin P, Inzitari D - Risk and predictors of motor-performance decline in a normally functioning population-based sample of elderly subjects: the Italian Longitudinal Study on Aging. JOURNAL OF THE AMERICAN GERIATRICS SOCIETY, Vol. 54, Pagg. 318-324 115 Di Carlo A, Lamassa M, Baldereschi M, Pracucci G, Consoli D, Wolfe CDA, Giroud M, Rudd A, Burger I, Ghetti A, Inzitari D - Risk factors and outcome of subtypes of ischemic stroke. Data from a multicenter multinational hospital-based registry. The European Community Stroke Project. JOURNAL OF NEUROLOGY, Vol. 244, Pagg. 143-150 116 Biggio G., Follesa P., Mostallino M.C., Sanna E. - Role of neurosteroids in ethanol dependence and GABAA receptor plasticity - ALCOHOLISM-CLINICAL AND EXPERIMENTAL RESEARCH, Vol. , Pagg. 117 Serra M., Mostallino M.C., Talani G., Pisu M.G., Carta M., Mura M.L., Floris I., Maciocco E., Sanna E., Biggio G. - SSocial isolation stress and neuroactive steroids - EUROPEAN JOURNAL OF PHARMACOLOGY, Vol. , Pagg. 118 Gotti C, Moretti M, Bohr I, Ziabreva I, Vailati S, Longhi R, Riganti L, Gaimarri A, McKeith IG, Perry RH, Aarsland D, Larsen JP, Sher E, Beattie R, Clementi F and Court JA - Selective nicotinic acetylcholine receptor subunit deficits identified in Alzheimer's disease, Parkinson's disease and dementia with Lewy bodies by immunoprecipitation. - NEUROBIOLOGY OF DISEASE, Vol. 23, Pagg. 481-489 119 Alais, D., Morrone, C., Burr, D. - Separate attentional resources for vision and audition. - PROCEEDINGS OF THE ROYAL SOCIETY OF LONDON SERIES A-MATHEMATICAL AND PHYSICAL SCIENCES, Vol. 273, Pagg. 1339-1345 120 Valenzano DR, Mennucci A, Tartarelli G, Cellerino A - Shape analysis of female facial attractiveness. VISION RESEARCH, Vol. 46, Pagg. 1282-1291 121 Pini A, Runci Y, Falciani C, Lelli B, Brunetti J, Pileri S, Fabbrini M, Lozzi L, Ricci C, Bernini A, Tonello F, Dal Molin F, Neri P, Niccolai N, Bracci L. - Stable peptide inhibitors prevent binding of lethal and oedema factors to protective antigen and neutralize anthrax toxin in vivo - BIOCHEMICAL JOURNAL, Vol. 395, Pagg. 157-163 122 Barbuti G, Moschioni M, Censini S, Covacci A, Montecucco C, Montemurro P - Streptococcus pneumoniae induces mast cell degranulation. - INTERNATIONAL JOURNAL OF MEDICAL MICROBIOLOGY, Vol. 96, Pagg. 325-329 123 Pizzorusso T, Medini P, Landi S, Baldini S, Berardi N, Maffei L. - Structural and functional recovery from early monocular deprivation in adult rats. - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 8517-8522 124 Danzeisen R, Achsel T, Bederke U, Cozzolino M, Crosio C, Ferri A, Frenzel M, Gralla EB, Huber L, Ludolph A, Nencini M, Rotilio G, Valentine JS, Carri MT - Superoxide dismutase 1 modulates expression of transferrin receptor - JOURNAL OF BIOLOGICAL INORGANIC CHEMISTRY, Vol. 11, Pagg. 489-498 125 Crippa D, Schenk U, Francolini M, Rosa P, Verderio C, Zonta M, Pozzan T, Matteoli M, Carmignoto G - Synaptobrevin2-expressing vesicles in rat astrocytes: insights into molecular characterization, dynamics and exocytosis - JOURNAL OF PHYSIOLOGY-LONDON, Vol. 570, Pagg. 567-582 126 Crippa D, Schenk U, Francolini M, Rosa P, Verderio C, Zonta M, Pozzan T, Matteoli M and Carmignoto G - Synaptobrevin2-expressing vesicles in rat astrocytes: insights into molecular characterization, dynamics and exocytosis. - JOURNAL OF PHYSIOLOGY-LONDON, Vol. 570, Pagg. 567-582 127 Pallavicini M, Moroni B, Bolchi C, Cilia A, Clementi F, Fumagalli L, Gotti C, Meneghetti F, Riganti L, Vistoli G and Valoti E - Synthesis and alpha4beta2 nicotinic affinity of unichiral 5-(2pyrrolidinyl)oxazolidinones and 2-(2-pyrrolidinyl)benzodioxanes. - BIOORGANIC & MEDICINAL CHEMISTRY LETTERS, Vol. 16, Pagg. 5610-5615 128 Dellanoce C, Bazza C, Grazioso G, De Amici M, Gotti C, Riganti L, Clementi F and De Micheli C Synthesis of Epibatidine-related isoxazoline derivatives and evaluation of their binding affinity on neuronal nicotinic acetylcholine receptors - EUROPEAN JOURNAL OF ORGANIC CHEMISTRY, Vol. 11, Pagg. 3746-3754 129 Bartolomucci A, La Corte G, Possenti R, Locatelli V, Rigamonti AE, Torsello A, Bresciani E, Bulgarelli I, Rizzi R, Pavone F, D'Amato FR, Severini C, Mignogna G, Giorgi A, Schinina ME, Elia G, Brancia C, Ferri GL, Conti R, Pascucci T, Dell'Omo G, Moles A - TLQP-21, a VGF-derived peptide, increases energy expenditure and prevents the early phase of diet-induced obesity - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA-BIOLOGICAL SCIENCES, Vol. 103, Pagg. 14584-14589 130 Nowotschin S, Liao J, Gage PJ, Epstein JA, Campione M, Morrow BE - Tbx1 affects asymmetric cardiac morphogenesis by regulating Pitx2 in the secondary heart field. - DEVELOPMENT, Vol. 133, Pagg. 1565-1573 131 Valenzano DR, Terzibasi E, Cattaneo A, Domenici L, Cellerino A. - Temperature affects longevity and age-related locomotor and cognitive decay in the short-lived fish Nothobranchius furzeri. - AGING CELL, Vol. 5, Pagg. 275-280 132 Borghini S, Bachetti T, Fava M, Di Duca M, Cargnin F, Fornasari D, Ravazzolo R and Ceccherini I The TLX2 homeobox gene is a transcriptional target of PHOX2B in neural-crest-derived cells. BIOCHEMICAL JOURNAL, Vol. 395, Pagg. 355-361 133 Burr, D., Ross, J. - The effects of opposite-polarity dipoles on the detection of Glass patterns. - VISION RESEARCH, Vol. 46, Pagg. 1139-1144 134 Bustos VH, Ferrarese A, Venerando A, Marin O, Allende JE, Pinna LA - The first armadillo repeat is involved in the recognition and regulation of beta-catenin phosphorylation by protein kinase CK1. - PROCEEDINGS OF THE NATIONAL ACADEMY OF SCIENCES OF THE UNITED STATES OF AMERICA, Vol. 103, Pagg. 19725-19730 135 Milanesi E, Costantini P, Gambalunga A, Colonna R, Petronilli V, Cabrelle A, Semenzato G, Cesura AM, Pinard E, Bernardi P - The mitochondrial effects of small organic ligands of BCL-2: sensitization of BCL-2-overexpressing cells to apoptosis by a pyrimidine-2,4,6-trione derivative. - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 10066-10072 136 Bernardi P, Krauskopf A, Basso E, Petronilli V, Blachly-Dyson E, Di Lisa F, Forte MA - The mitochondrial permeability transition from in vitro artifact to disease target. - FEBS JOURNAL, Vol. 273, Pagg. 2077-2099 137 Ciana P, Fumagalli M, Trincavelli ML, Verderio C, Rosa P, Lecca D, Ferrario S, Parravicini C, Capra V, Gelosa P, Guerrini U, Belcredito S, Cimino M, Sironi L, Tremoli E, Rovati GE, Martini C and Abbracchio MP - The orphan receptor GPR17 identified as a new dual uracil nucleotides/cysteinylleukotrienes receptor. - EMBO JOURNAL, Vol. 25, Pagg. 4615-4627 138 Burr, D., Morrone, C. - Time perception: space-time in the brain. - CURRENT BIOLOGY, Vol. 16, Pagg. 171-173 139 Origlia N, Capsoni S, Domenici L, Cattaneo A. - Time window in cholinomimetic ability to rescue long-term potentiation in neurodegenerating anti-nerve growth factor mice. - JOURNAL OF ALZHEIMERS DISEASE , Vol. 9, Pagg. 59-68 140 Mastroberardino PG, Farrace MG, Viti I, Pavone F, Fimia GM, Melino G, Rodolfo C, Piacentini M Tissue" transglutaminase contributes to the formation of disulphide bridges in proteins of mitochondrial respiratory complexes. - BIOCHIMICA ET BIOPHYSICA ACTA, Vol. 1757, Pagg. 13571365 141 Costantini F., D’Amato F.R. - Ultrasonic vocalizations in mice and rats: social contexts and functions - ACTA ZOOLOGICA SINICA, Vol. 52, Pagg. 619-633 142 Brambillasca S, Yabal M, Makarow M and Borgese N - Unassisted translocation of large polypeptide domains across phospholipid bilayers. - JOURNAL OF CELL BIOLOGY, Vol. 175, Pagg. 767-777 143 Montana V, Malarkey EB, Verderio C, Matteoli M and Parpura V - Vesicular transmitter release from astrocytes. - GLIA, Vol. 54, Pagg. 700-715 144 Tongiorgi E, Domenici L, Simonato M. - What is the biological significance of BDNF mRNA targeting in the dendrites? Clues from epilepsy and cortical development. - MOLECULAR NEUROBIOLOGY, Vol. 33, Pagg. 17-32 Articoli non ISI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Resta V, Novelli E, Vozzi G, Scarpa C, Caleo M, Ahluwalia A, Solini A, Santini E, Parisi V, Di Virgilio F, Galli-Resta L. - Extracellular ATP mediates rapid retinal ganglion cell injury induced by intraocular pressure spikes. - purinergic signalling, Vol. , Pagg. Gorini, R. - L’Affaire du pain maudit:: empoisonnement dû à l’ergot? - Antropo (Groupement des Anthropologistes de Langue Française) , Vol. 11, Pagg. 33-35 Gorini, R., Castellano, C. - L’avvelenamento da Ergot. Cenni storici e Scientifici - L'Unicorno, Vol. , Pagg. Di Carlo A, Lamassa M, Baldereschi M, Pracucci G, Consoli D, Wolfe CDA, Giroud M, Rudd A, Burger I, Ghetti A, Inzitari D - Metabolic sindrome, diabetes, and cardiovascular disease in an elderly caucasian cohort: The Italian Longitudinal Study on Aging. - j gerontology a biol. sci . med., Vol. 61, Pagg. 505-510 Origlia N, Kuczewski N, Aztiria E, Gautam D, Wess J, Domenici L. - Muscarinic acetylcholine receptor knockout mice show distinct synaptic plasticity impairments in the visual cortex. - journal of. physiol., Vol. 577, Pagg. 829-840 Jeromin A, Rosa P, Sharma Y and Tsujimoto T - Neuronal calcium sensor-1(NCS-19as a multiplefunctional regulator pf lipid and channels - Calcium bindings proteins, Vol. 1, Pagg. 16-19 Francesconi P, Roti L, Casotto V, Lauretani F, Lamponi M, Bandinelli S, Rognoni G, Bianchi F, Murri L, Ubezio MC, Barbara V, Di Bari M, Di Carlo A, Baldereschi M, Magnani E, Inzitari D, Buiatti E. Prevalence of dementia in Tuscany: results from four population-based epidemiological studies. epidemiology prev., Vol. 30, Pagg. 237-244 Inzitari M, Di Carlo A, Baldereschi M, Maggi S, Pracucci G, Scafato E, Farchi G, Inzitari D. - Risk and predictors of motor performance decline in a normally-functioning population-based sample of elderly subjects: the Italian Longitudinal study on Aging. - journal of american geriatrics society, Vol. 54, Pagg. 318-324 Baldassi, S., Megna, N., Burr, D. C - Visual clutter causes high-magnitude errors. - PLOS BIOL., Vol. 4, Pagg. -56 Articoli in atti di Convegno 1 2 3 4 5 6 7 A. Carta, A. Pinna, L. Frau, S. Pontis, N. Schintu and M. Morelli. - . Interaction between metabotropic adenosina A2A and glutamate MGLU5 receptors in parkinsonian-like muscle rigidity and tremor - , BOSTON L Fattore, S Pons, G Cossu, S Tolu, E Porcu, JP Changeux, W Fratta, U Maskos - . The ß2 subunit of the nicotinic acetylcholine receptor is required in the ventral tegmental area for acute nicotine selfadministration in drug-naive mice. - XIV World Congress on Psychiatric Genetics,, CAGLIARI Silvagni A., Barros V., Di Chiara G., Carboni E - A challenge dose of amphetamine can be used as a tool for assessing changes in dopamine and noradrenaline transmission induced by prenatal stress in rats. In “Monitoring molecules in Neuroscience - . In “Monitoring molecules in Neuroscience, M. Morelli, N. Simola, A. Pinna and S. Pontis. - ADENOSINE A2A RECEPTOR ANTAGONISTS IN THE THERAPY OF PARKINSON'S DISEASE - Workshop “Neurodegeneration; basic mechanisms of motor and cognitive dysfunction” of , CRACOVIA L. A. Ruocco, D. Viggiano, U. A. Gironi Carnevale, A. G. Sadile, V. Valentini, G. Di Chiara Accumbens core and shell of the Naples rat lines: a behavioural and microdialysis study. In “Monitoring molecules in Neuroscience”, - Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, CAGLIARI Perra S. , Pillolla G., Melis M. , Muntoni A. L. ,Pistis M. - Alcohol depresses the firing rate of basolateral amygdala projection neurons in vivo: involvement of the endocannabinoid system. - 5th Forum of European Neuroscience, VIENNA Baggieri, G., di Giacomo, M., Gorini, R., Margariti, P.A - Anthropological and Archaeology. Some cases of Endoesocranial Pathologies from the Ancient World - 40th International Congress on the History of Medicine, Budapest 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Cossu G, Fadda P, Fattore L, Fratta W - Baclofen antagonizes reinstatement of nicotine conditioned place preference in C57BL/6 mice. - 12° Convegno Monotematico della Società Italiana di Farmacologia (SIF) su “Nicotina: Neurobiologia e Neuropsicofarmacologia”, , GENOVA De Luca M.A., Bassareo V., Aresu M., Cauli O., Bauer A., Di Chiara G - Caffeine and accumbens shell dopamine. In “Monitoring molecules in Neuroscience” - Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, Costantini V.J.A., De Leonibus E., De Sanctis E., Luvisetto S., Pavone F., Oliverio A. and Mele A. Declarative and habitual learning in the cross maze: effects of outcome devaluation and botulinum neurotoxin A injection into the straiatal complex of CD1 mice. - V° FENS Forum, Wien, Austria A.L. Muntoni, H. Lu, C. A. Scholl, L. Gitajn & E.A. Stein - Effects of ƒ×-hydroxybutyric acid on the brain reward system: an fMRI study in rats. - 36th Annual Meeting Society for Neuroscience, ATLANTA USA Liana Fattore, Paola Fadda, M. Sabrina Spano, Maria Scherma, Valeria Melis, Paola Salis, Walter Fratta. - Enhancement of dopamine levels in the rat nucleus accumbens shell during WIN 55,212-2 self-administration. Symposium on the Cannabinoids, - Congress of the European College of Neuropsychopharmacology ECNP, PARIGI M. Pistis, S. Perra, G. Pillolla, A.L. Muntoni, A. P. Piras, M.P. Castelli, M. Melis - Esposizione ai cannabinoidi in utero e in adolescenza: modificazioni a lungo termine della funzionalità dopaminergica - XV Congresso Nazionale della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, , GENOVA A.L. Muntoni, H. Lu, E.A. Stein - Gamma-hydroxybutyric acid and the mesolimbic reward circuit: an fMRI study in rats. Monitoring Molecules in Neuroscience - 11th International Conference on In Vivo methods, , CAGLIARI Gorini, R., Baggieri, G., di Giacomo, M - Healing with Corals - 40th International Congress on the History of Medicine, Budapest M.C. Hardoy, M.Serra, M.G. Carta, P. Contu, M.G. Pisu, C. Sardu, I. Floris, E. Berutti, R. Mazzetto, A .Pirastu, G. Biggio - Il legame fra neurosteroidi e componenti sintomatiche/sindromiche dei disturbi dello spettro dell’umore in donne in fase premestruale - XI CONGRSSO NAZIONALE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI PSICOPATOLOGIA , ROMA Paola Fadda, Maria Scherma, Paola Salis, Paola Mascia, Liana Fattore, Walter Fratta - Involvement of the 5-HT1A serotonergic receptors in the anxiety-like effects induced by the cb1 cannabinoid receptor agonist WIN 55,212-2 - Symposium on the Cannabinoids, International Cannabinoid Research Society (ICRS), , TIHANY UNGHERIA Paola Fadda, Maria Scherma, Paola Salis, Paola Mascia, Liana Fattore, Walter Fratta - Involvement of the 5-HT1A serotonergic receptors in the anxiety-like effects induced by the cb1 cannabinoid receptor agonist WIN 55,212-2. - Symposium on the Cannabinoids, International Cannabinoid Research Society (ICRS), , TIHANY UNGHERIA M. Morelli, A. R. Carta, A. Pinna, N. Simola, L. Frau, S. Pontis, N. Schintu, E. Tronci - LOCALIZING ANTIPARKINSONIAN MECHANISMS OF A2A RECEPTOR ANTAGONISTS IN BASAL GANGLIA Adenosine A2A Receptors in Parkinson’s Disease and other CNS Disorders”, BOSTON M. Morelli, N. Simola, A. Pinna, S. Pontis - M. Morelli, N. Simola, A. Pinna, S. Pontis - Workshop “Neurodegeneration; basic mechanisms of motor and cognitive dysfunction” of , CRACOVIA Morelli M., Borsini F., Pontis S., Tronci E., Simola N., Carta A.R., Schintu N., Pinna A MODULATORY ROLE OF ADENOSINE A2A RECEPTORS AS BASIS FOR THE USE OF A2A ANTAGONISTS IN THE TREATMENT OF PARKINSON’S DISEASE - 8th International Symposium on Adenosine and Adenine Nucleotides. , FERRARA Liana Fattore e Walter Fratta - Meccanismi neurobiologici della dipendenza da nicotina - XIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Tossicologia , ROMA G. Pillolla, S. Perra, M. Melis, A.L. Muntoni & M. Pistis - Medial forebrain bundle stimulation evokes endocannabinoid-mediated effects on dopamine neurons in vivo. 2006 Symposium on the Cannabinoids, - Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International Cannabinoid Research Society, USA., USA 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 Cacciapaglia F., Lecca D., Valentini V., Di Chiara G. - Monitoring extracellular dopamine in the rat nucleus accumbens shell and core durino intravenous WIN 55,212-2 self-administration. In “Monitoring molecules in Neuroscience - , Cacciapaglia F., Lecca D., Valentini V., Di Chiara G. - Monitoring extracellular dopamine in the rat nucleus accumbens shell and core durino intravenous WIN 55,212-2 self-administration. In “Monitoring molecules in Neuroscience”, - Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, G. Biggio and M.Serra - Neurosteroid responses to ethanol are elevated following social isolation stress-relationship to enhanced drinking in rats? - 29th Annual Meeting of the Research Society on Alcoholism, BALTIMORA USA C. Cadoni and G. Di Chiara - Nicotine and ƒ´9-tetrahydrocannabinol (ƒ´9-THC) differentially affect dopamine transmission in the nucleus accumbens shell and core of Fischer 344 and Lewis rats Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, , Marinelli S., Luvisetto S., Panasiti M.S., Cobianchi S., D’Amato F.R., Fletcher C.F., Pavone F. and Pietrobon D. - Pain-related behaviours in mice lacking the CaV2.1alpha1 subunit of PQ-type Ca2+ channels - 5th FENS Forum, Wien, Austria M. Carta, G. Talani, L. Murru, V. Serra, F. Sitzia, R. Uras, E. Sanna, G. Biggio. - Palsticity of the GABAergic transmision in tha rat hippocampus during pregnancy - 36th Neuroscience Meeting, ATLANTA USA A. Pinna, S. Pontis, F. Borsini, M. Morelli. - RECEPTOR ANTAGONISTS IMPROVE AKINESIA AND SENSORY-MOTOR DEFICITS IN THE 6-HYDROXYDOPAMINE MODEL OF PARKINSON’S DISEASE - Abstract of 36th Annual Meeting of “The Society for Neuroscience, ATLANTA USA Tronci E., Simola N., Carta AR., Morelli M. - REPEATED INTERMITTENT CAFFEINE POTENTIATES AMPHETAMINE-MEDIATED MOTOR STIMULANT EFFECTS AND ZIF-268 MRNA EXPRESSION IN STRIATONIGRAL NEURONS - 8th International Symposium on Adenosine and Adenine Nucleotides., FERRARA De Luca M.A., Bassareo V., Aresu M., Di Chiara G - Responsiveness of n. accumbens dopamine transmission to appetitive and eversive gustatory stimuli in tats sensitized to morphine. - Proceedings of the 11th International Conference on In vivo Methods, CAGLIARI Pinna A., Pontis S., Morelli M. - SENSITIZATION TO TURNING BEHAVIOUR AND ABNORMAL INVOLUNTARY MOVEMENTS IN 6-HYDROXYDOPAMINE LESIONED RATS: INHFLUENCE OF THE ENVIRONMENT IN WHICH TESTS ARE PERFORMED - Workshop “Neurodegeneration: basic mechanisms of motor and cognitive dysfunction” of “The European Behavioural Pharmacology Society, CARCOVIA 34 35 36 37 38 Biggio G., Talani G., Pisu M.G., Carta M., Mostallino M.G., Sanna E., Serra M - Social isolation alters GABA-A receptor plasticity and function: effect of voluntary consumption of ethanol. - International Society for Biomedical Research on Alcoholism , BALTIMORA USA G. Pillolla, S. Perra, M. Melis, A.L. Muntoni, G. L. Gessa & M. Pistis - Stimulation of the Medial Forebrain Bundle Evokes Endocannabinoid Release from Dopamine Neurons: an In Vivo Correlate of Depolarization-Induced Suppression of Excitation/Inhibition? Monitoring Molecules in Neuroscience, - 11th International Conference on In Vivo methods, CAGLIARI Sabrina M. Spano, Liana Fattore, Walter Fratta, Paola Fadda - The GABAB receptor agonist baclofen prevents heroin-induced reinstatement of heroin-seeking behavior in rats - 36th Annual Meeting for Neuroscience, ATLANTA USA S. Perra, G. Pillolla, M. Melis, A.L. Muntoni & M. Pistis - The cannabinoid receptor antagonist SR141716a blocks the inhibitory actions of alcohol on basolateral amygdala projection neurons in vivo. - 2006 Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International Cannabinoid Research Society, USA, USA M. Melis, G. Pillolla, V. Di Marzo, A. Minassi, S. Perra, A. L. Muntoni, B. Lutz, G. Marsicano, and M. Pistis - The endocannabinoid 2-arachidonoyl-glycerol protects midbrain dopamine neurons during acute transient ischemia. 5th Forum of European Neuroscience - 5th Forum of European Neuroscience, , VIENNA 39 40 41 M. Pistis, S. Perra, G. Pillolla, A.L. Muntoni & M. Melis - The endocannabinoid system in the effects of alcohol on limbic neurons: electrophysiological evidence in vivo. 2006 Symposium on the Cannabinoids - 2006 Symposium on the Cannabinoids, Burlington, Vermont, International Cannabinoid Research Society, USA., USA Fattore L., Pons S., Cossu G., Tolu S., Changeux JP, Maskos U, Fratta W. - W. ß2-subunit-containing nicotinic acetylcholine receptors in the VTA are necessary and sufficient for intravenous nicotine selfadministration in drug naive mice. - 12° Convegno Monotematico della Società Italiana di Farmacologia (SIF) su “Nicotina: Neurobiologia e Neuropsicofarmacologia”,, GENOVA Liana Fattore, Stephaniè Pons, Gregorio Cossu, Stefania Tolu, Jean-Pierre Changeux, Walter Fratta ß2-subunit containing nicotinic acetylcholine receptors in the ventral tegmental area are necessary and sufficient for nicotine intravenous self-administration in drug-naive mice. - 36th Annual Meeting for Neuroscience, ATLANTA USA Libri 1 2 3 4 5 6 7 Ratto GM, Pizzorusso T. - . A kinase with a vision: Role of ERK in the synaptic plasticity of the visual cortex. - , , Berardi N, Pizzorusso - . Psicobiologia dello sviluppo. - , , Maggi S, Marzari C, Crepaldi G - Epidemiologia dell'invecchiamento - Chirurgia Geriatrica, Springer, Quang L.S., Colombo G., Lobina C., Maccioni P., Orrù A., Gessa G.L., Maher T.J., Carai M.A.M. Evaluation for the withdrawal syndrome from ³-hydroxybutyric acid (GHB), ³-butyrolactone (GBL), and 1,4-butanediol (1,4-BD) in different rat lines - , ANNUAL, UK Gotti C, Zoli M, Clementi F / Giacobini E and pepu G - Neuronal nicotinic acetylcholine recepotrs The brain cholinrgic system, Informa Healthcare, Abingdon, Oxon, UK Piccininni M, Di Carlo A, Amaducci L. - Principi di neuroepidemiologia clinica. In: Malattie del Sistema Nervoso, - , , Colombo G., Morazzoni P., Bombardelli E., Riva A., Carai M.A.M. - Salvia miltiorrhiza extracts as potential pharmacotherapies for alcoholism. In: Floriculture, Ornamental and Plant Biotechnology: Advances and Topical Issues - , GLOBAL SCIENCE BOOKS, UNITED KINGDOM Principali risorse strumentali dell’Istituto Microscopia avanzata: Microscopi confocali (strumenti spettrali di ultima generazione) Microscopi confocali laser a due fotoni per studi in vivo Microscopi elettronici a trasmissione con annesse facilities Stazioni grafiche computerizzate per analisi di immagine (ciascuna dotata di microscopio, camera CCD, software dedicato, quale Metamorph etc.) Workstations Neurolucida Istologia e Chirurgia: Locali da dissezione e microtomia, con microscopi, microtomi, criostati, vibratomi, stufe ed attrezzatura generale. Ultramicrotomi e crioultramicrotomi. Microscopi con epifluorescenza e contrasto interferenziale con interfaccia digitale. Microscopi operatori, sistemi stereotassici per roditori, attrezzature per chirurgia. Apparecchi stereotassici per neurochirurgia per ratti e topi Colture cellulari: Stanze per colture Cappe a flusso Incubatori Microscopi invertiti Elettrofisiologia e Imaging: Laboratori completamente attrezzati per registrazioni in vivo (intracellulari, extracellulari, di massa, tra cui ERG, Potenziali evocati, EEG) Laboratori completamente attrezzati per registrazioni in vitro da cellule e fettine; integrati con i setup per il calcium imaging; in particolare: dispositivi per determinazioni di [Ca2+] in singola cellula, ed in compartimenti subcellulari, mediante fluorocromi non proteici o proteine chimeriche chemiluminescenti a localizzazione preordinata. Dispositivi per determinazione di FRET e FRAP su microscopio confocale Oocyte Clamp (Warner OC725C) Incubatore per oociti Registratore per correnti elettrofisiologiche Comportamento animale: Set up per Arricchimento Ambientale Labirinto d'acqua di Morris Set up per visual object recognition test Sistema di rilevazione telemetrica del movimento dei roditori Dispositivi per analisi di comportamento motorio 12 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel ratto mediante lever-pressing 10 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel ratto mediante nose-poking 8 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa acuta nel topo mediante nose-poking 8 Gabbie per l'autosomministrazione endovenosa cronica nel topo mediante nose-poking 2 software per la raccolta e l'analisi dei dati di autosomministrazione Set up per la conditioned place preference nel topo e nel ratto Set up per test di analgesia (hot-plate, tail-flick) Elevated plus-maze Sistema di videoregistrazione a circuito chiuso (16 telecamere) Sistema per misurazione e analisi delle vocalizzazioni ultrasoniche Gabbie per l'autosomministrazione e gabbie per la conditioned place-preference. Set up per la valutazione del comportamento rotatorio (Rotametri +pc e software) Set up per la valutazione dei deficit di coordinazione e apprendimento motorio dei roditori (rotarod) strumenti per valutare i deficit motori di topi e ratti (asse per stepping, inverted grid e pole test) Labirinti per valutare l'ansia, deficit cognitivi e della memoria - Sistema automatizzato per la registrazione dell'attività locomotoria di ratti e topi - Elevated Plus Maze automatizzato per ratti - Gabbie per il comportamento operante per ratti - Shocker per ratti - Rota-Rod per ratti - Rota-Rod per topi - Grip Strength per ratti e topi Biologia Molecolare, Biochimica, Farmacologia: Unità per PCR Unità per HPLC Apparati per Cromatografia di vario tipo Lettori quantitativi UV per gel Centrifughe refrigerate Attrezzatura generale per clonaggio e subclonaggio Apparati per elettroforesi Aree confinate per l'uso dei radioisotopi Deep freezers Set-up per microdialisi intracerebrale di roditori Apparato Brandell di filtrazione per esperimenti di binding Apparato MultiScreen Vaccuum Manifold per studi di release di neurotrasmettori Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali SI RIPORTANO DI SEGUITO I RISULTATI DI MAGGIORE RILIEVO CONSEGUITI NEL 2006 DAGLI SCIENZIATI DELL'ISTITUTO DI NEUROSCIENZE: Neurobiologia e Neuropatologia: Messo in luce il ruolo degli astrociti nell'epilessia. Chiarite le basi cellulari dell'emicrania emiplegica familiare associata a mutazioni di canali del calcio. Elucidati importanti aspetti meccanicistici dell'attività di neurotossine. Biologia e Fisiopatologia Neuromuscolare: Generazione di un topo KO cuore-specifico del gene Pitx2, responsabile della cardiogenesi. Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell'invecchiamento: Preparazione (e ottenimento del budget) di un progetto su interventi nutrizionali nell'anziano con integratori biotecnologici mirati a migliorare la performance fisica e cognitiva dell'anziano in casa di riposo, finanziato dalla commissione Biotech della Regione Veneto. Il razionale è basato sull'associazione tra malnutrizione e disabilità fisica e cognitiva da noi evidenziato nel registro demenze e nel progetto di assessment nutrizionale del 2005-2006. Comunicazione tra cellule del sistema nervoso: •Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da nucleotidi extracellulari E cisteinil leucotrieni, che contribuisce allo sviluppo del danno neurodegenerativo in corso di ischemia •Definita la mappa dei sottotipi di recettori nicotinici presenti nel SNC dei roditori •Identificato il ruolo della compartimentalizzazione in domini diversi della plasmamembrana (lipid rafts), del recettore dell'ossitocina e delle proteine coinvolte nella neurosecrezione •Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata dove svolge un ruolo importante nel controllo della proliferazione •Identificate nel cervello nuove proteine importanti per l'organizzazione e la funzione delle sinapsi. Caratterizzata l'interazione delle proteina ERC2 con altre proteine della matrice citoscheletrica nella zona attiva presinaptica; identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold coinvolto nello sviluppo delle sinapsi eccitatorie. •I neuroni ippocampali rilasciano in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi BDNF di nuova sintesi ed endocitato; entrambi partecipano al mantenimento del potenziamento a lungo termine della efficacia sinaptica in questi neuroni •Caratterizzate biochimicamente le proteine delle vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori.. Dopo stimolazione degli astrociti le vescicole si fondono con la plasmamembrana e rilasciano Glutammato in modo Ca2+ dipendente Meccanismi di neurodegenerazione: •Individuati i sottotipi di recettori colinergici nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer •La mutazione della superossido dismutasi nei pazienti affetti da una forma familiare di ALS induce danno mitocondriale in modelli cellulari di motoneuroni •La calreticulina è una proteina chaperone che nel tampona i livelli di Ca2+ nel lume del reticolo endoplasmatico. Modulando il signalling del Ca2+, calreticulina contribuisce in modo critico alla risposta immunitaria delle cellule T. •Identificato un nuovo meccanismo di traslocazione di proteine attraverso i bilayer fosfolipidici basato sulla proteina citocromo b5 del reticolo endoplasmatico. •Sintetizzati e caratterizzati nuovi farmaci attivi sui sottotipi di recettori nicotinici •Elaborati programmi informatici originali per la gestione di strumenti on line da parte di più gruppi di ricerca •Messe a punto nuove tecnologie per la proteomica, farmacogenetica e analisi di immagini microscopiche Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze: Conseguiti nuovi dati su fenomeni biologi e strategie di trattamento di importanti patologie neurodegenerative; in particolare: EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF. Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione intracerebrale di tossine botuliniche. MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD. GLAUCOMA: Sviluppato modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni retinici. RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Proseguono le 5 ricerche epidemiologiche europee e nazionali in cui l'Istituto è coinvolto: 1) EROS (European Registers Of Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer). Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro: Realizzato un dispositivo che permette di sincronizzare il microscopio a scansione con il battito cardiaco dell'animale per minimizzanre l'artefatto meccanico Realizzati dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati nel microscopio a due fotoni Prodotte sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale Sviluppato un modello delle interazioni molecolari che determinano l'attivazione e la localizzazione della proteina ERK2 Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso: •L'arricchimento ambientale (AA) accelera lo sviluppo delle cellule gangliari retiniche e la maturazione della corteccia visiva con concomitante aumento locale di BDNF e IGF1 •Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle connessioni callosali •Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori inducono differenziamento e crescita neuritica •La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni •La degenerazione dei fotorecettori nella Retinite Pigmentosa è accompagnata da remodelling negativo della retina interna, comune ai modelli animali e alla patologia umana e preceduto da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce •AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e abolisce il deficit colinergico in un modello di malattia di Alzheimer, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione. •Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del movimento Modelli animali per lo studio del sistema nervoso; Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress. Individuazione di nuovi approcci d'indagine nell'ambito dello studio dei disturbi alimentari, del comportamento sociale, dei meccanismi e del trattamento del dolore e dei processi di apprendimento e memorizzazione. In particolare: • Identificato e caratterizzato un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di attivare il sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo. Il peptide rappresenta un possibile target farmacologico rilevante per la prevenzione dell'accumulo di grasso e per il trattamento dell'obesità. • Evidenziate alterazioni del comportamento sociale in topi KO per il recettore mu degli oppioidi, modello di disturbi dello spettro artistico. • Messe a punto nuove strategie nel trattamento del dolore infiammatorio e neuropatico, con l'evidenza del ruolo dei canali del calcio di tipo PQ nei processi di sensitizzazione centrale e gli effetti analgesici indotti dalla somministrazione del serotipo A della tossina botulinica e di un nuovo anticorpo in grado di neutralizzare il legame tra l'NGF ed il recettore TrkA. • Individuati deficit cognitivi precoci associati alla malattia di Alzheimer, attraverso l'uso dei topi Tg2576 che sovresprimono una proteina mutante per la beta-amiloide umana. • Evidenziate alterazioni molecolari nella regione ippocampale associate a cambiamenti nelle prestazioni in modelli murini di Sclerosi Laterale Amiotrofica. • Approfondito il ruolo di ERK2 nei processi di riconsolidazione mnestica e dimostrato un meccanismo cellulare che lega le proteine tau ai recettori NMDA, di grande rilevanza per lo studio della malattia di Alzheimer. Neurobiologia delle dipendenze: Approfondite le conoscenze sui principali correlati molecolari, neurochimici, elettrofisiologici e comportamentali alla base della motivazione, dell'abuso e della dipendenza da sostanze. Caratterizzato il ruolo svolto da vari sistemi neurotrasmettitoriali (endocannabinoide, dopaminergico, oppioide, GABAergico) nei meccanismi della gratificazione e della dipendenza da diverse droghe, specialmente oppiacei e derivati della Cannabis. Gli studi finora condotti sul sistema endocannabinoide e sull'interazione neurosteroidi-GABA-NPY supportano l'ipotesi emergente che lo sviluppo di molecole in grado di interferire con le molteplici funzioni regolate da questi sistemi possa fornire, in futuro, strumenti terapeutici efficaci per il trattamento di patologie quali dipendenza da nicotina, obesità, disturbi dell'alimentazione, disturbi della sfera affettiva ed emozionale, malattie neurodegenerative. Neurobiologia dell'alcolismo: Caratterizzato il ruolo dei recettori cannabinoidergico CB1 e GABA(B)ergico nel controllo di comportamenti di abuso e dipendenza da alcol (consumo volontario, proprietà di rinforzo, motivazionali ed appetitive) in validati modelli sperimentali di alcolismo. Partecipazione al primo studio clinico multicentrico che valuta l'efficacia del baclofen, agonista del recettore GABA(B)ergico, nel trattamento dell'alcolismo. Proposta di interventi organizzativi Proposta di interventi organizzativi I risultati scientifici conseguiti dall'Istituto di Neuroscienze nel corso del 2006 sono stati eccellenti sia per quantità (numero di pubblicazioni)che per qualità (argomenti trattati, impact factor dei giornali nei quali i lavori sono stati pubblicati): Tuttavia, è doveroso mettere in evidenza elementi di criticità che sollevano preoccupazioni per la ricerca futura. Nella situazione economico organizzativa che ci viene "offerta" risulta difficile che l'istituto possa mantenere l'alto livello di produzione scientifica degli anni precedenti. Il taglio ai finanziamenti istituzionali notificato durante la fase di stesura del presente piano di gestione aggrava una situazione di persistente precarietà. ESSENZIALMENTE OCCORRONO INVESTIMENTI IN PERSONALE E STRUMENTAZIONE. PERSONALE: La persistente emorragia di personale CNR, dovuta soprattutto a pensionamento per limiti di età e in minor entita' al passaggio ad altri Enti, lascia scoperti punti nevralgici a livello scientifico, tecnico ed amministrativo. Risorse umane esperte e preziose vengono in questo modo perdute senza prospettive di reintegro a breve termine. Oltre a gravi difficolta' generali, questo stato di cose comporta il coinvolgimento continuo di personale finanziato in via transitoria grazie a fondi esterni. Questo rende molto precarie le condizioni di svolgimento delle attivita', ed impedisce di godere dei frutti del lavoro di formazione svolto. La perdita nel settore della ricerca è notevole. Parimenti, il settore dell'assistenza alla ricerca, sia essa di natura tecnica che amministrativa, soffre della carenza di personale. Non è possibile pensare di rivolgersi per intero a servizi di assistenza esterna poichè questi non possono per loro natura garantire la continuità e la dedizione che caratterizzano il personale di questo Istituto, formatosi negli anni a fianco dei ricercatori. FINANZIAMENTI i) L'incertezza circa l'erogazione di risorse da parte dell'Ente, che pure ci invita a rinnovare il parco strumentale e a non procrastinare l'utilizzo della dotazione annuale, è un elemento di criticità ormai cronico che sembra aggravarsi negli anni. E' molto difficile acquistare grosse attrezzature e fare previsioni a lungo termine quando l'assegnazione dei fondi avviene in tempi imprevedibili e in quantità ridotta. ii) Si riscontrano notevoli difficoltà nel giustificare costi che dovrebbero essere coperti dall'Ente in attività di ricerca con forte finanziamento esterno. I finanziatori delle commesse dell'Istituto di Neuroscienze sono prestigiosi e numerosi; tuttavia, è noto che i cosiddetti "costi indiretti" per il mantenimento delle infrastrutture e di personale amministrativo non sono in genere autorizzati dai soggetti esterni. Pertanto, questi costi, così come il supporto tecnico, devono essere garantiti dal CNR, affinché i ricercatori possano trovare co-finanziatori dei loro progetti. FORMAZIONE L'impegno del personale attualmente in ruolo e di quello associato è notevole: l'attività di ricerca è intensa; la didattica universitaria capillare; la partecipazione a congressi, seminari, scuole internazionali è costante. Nell'insieme l'Istituto ha un potenziale formativo assolutamente eccellente, che continua ad attrarre giovani allievi, pur nel generale clima di crisi della ricerca. E' strategico che l'Ente aiuti l'Istituto a formare questi giovani, mettendo a disposizione borse di studio, NON attinte da fondi di ricerca esterni. Si auspica che l'Ente voglia investire direttamente nella formazione; la formazione nelle Neuroscienze, in particolare, è strategica, per il ruolo che questa discipline hanno nella società moderna. PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA" La mancanza di fondi istituzionali rende quasi impossibile investire su progetti innovativi e rischiosi. I finanziamenti esterni sono infatti per la massima parte erogati per progetti per cui l' Istituto ha gia' una consolidata esperienza. Questo preclude qualsiasi esplorazione di vie di ricerca innovative che sono invece l'unico modo di aprire nuove linee di impatto per il futuro. Questo stato di cose condiziona anche fortemente la formazione di giovani ricercatori, in quanto la mira ultima del finanziamento esterno e' sempre la realizzazione di specifici obiettivi e non la formazione del personale. Elementi di autovalutazione SI RIPORTANO DI SEGUITO I RISULTATI DI MAGGIORE RILIEVO CONSEGUITI NEL 2006 DAGLI SCIENZIATI DELL'ISTITUTO DI NEUROSCIENZE: Neurobiologia e Neuropatologia: Messo in luce il ruolo degli astrociti nell'epilessia. Chiarite le basi cellulari dell'emicrania emiplegica familiare associata a mutazioni di canali del calcio. Elucidati importanti aspetti meccanicistici dell'attività di neurotossine. Biologia e Fisiopatologia Neuromuscolare: Generazione di un topo KO cuore-specifico del gene Pitx2, responsabile della cardiogenesi. Studi sulle basi biologiche dei processi psichici e fisici dell'invecchiamento: Preparazione (e ottenimento del budget) di un progetto su interventi nutrizionali nell'anziano con integratori biotecnologici mirati a migliorare la performance fisica e cognitiva dell'anziano in casa di riposo, finanziato dalla commissione Biotech della Regione Veneto. Il razionale è basato sull'associazione tra malnutrizione e disabilità fisica e cognitiva da noi evidenziato nel registro demenze e nel progetto di assessment nutrizionale del 2005-2006. Comunicazione tra cellule del sistema nervoso: •Deorfanizzato un nuovo recettore associato a G proteina, attivato da nucleotidi extracellulari E cisteinil leucotrieni, che contribuisce allo sviluppo del danno neurodegenerativo in corso di ischemia •Definita la mappa dei sottotipi di recettori nicotinici presenti nel SNC dei roditori •Identificato il ruolo della compartimentalizzazione in domini diversi della plasmamembrana (lipid rafts), del recettore dell'ossitocina e delle proteine coinvolte nella neurosecrezione •Il recettore purinergico P2X7 è selettivamente down regolato nella microglia attivata dove svolge un ruolo importante nel controllo della proliferazione •Identificate nel cervello nuove proteine importanti per l'organizzazione e la funzione delle sinapsi. Caratterizzata l'interazione delle proteina ERC2 con altre proteine della matrice citoscheletrica nella zona attiva presinaptica; identificato a livello postsinaptico un complesso preformato di proteine scaffold coinvolto nello sviluppo delle sinapsi eccitatorie. •I neuroni ippocampali rilasciano in modo attività dipendente e con gli stessi meccanismi BDNF di nuova sintesi ed endocitato; entrambi partecipano al mantenimento del potenziamento a lungo termine della efficacia sinaptica in questi neuroni •Caratterizzate biochimicamente le proteine delle vescicole presenti negli astrociti responsabili della secrezione di neurotrasmettori.. Dopo stimolazione degli astrociti le vescicole si fondono con la plasmamembrana e rilasciano Glutammato in modo Ca2+ dipendente Meccanismi di neurodegenerazione: •Individuati i sottotipi di recettori colinergici nicotinici ridotti nello striato e nella corteccia prefrontale di pazienti affetti da Parkinson e Alzheimer •La mutazione della superossido dismutasi nei pazienti affetti da una forma familiare di ALS induce danno mitocondriale in modelli cellulari di motoneuroni •La calreticulina è una proteina chaperone che nel tampona i livelli di Ca2+ nel lume del reticolo endoplasmatico. Modulando il signalling del Ca2+, calreticulina contribuisce in modo critico alla risposta immunitaria delle cellule T. •Identificato un nuovo meccanismo di traslocazione di proteine attraverso i bilayer fosfolipidici basato sulla proteina citocromo b5 del reticolo endoplasmatico. •Sintetizzati e caratterizzati nuovi farmaci attivi sui sottotipi di recettori nicotinici •Elaborati programmi informatici originali per la gestione di strumenti on line da parte di più gruppi di ricerca •Messe a punto nuove tecnologie per la proteomica, farmacogenetica e analisi di immagini microscopiche Neuropatologie: dall'approccio molecolare alla epidemiologia delle demenze: Conseguiti nuovi dati su fenomeni biologi e strategie di trattamento di importanti patologie neurodegenerative; in particolare: EPILESSIA: Dimostrazione che la neurogenesi nell'ippocampo è controllata dal fattore trofico BDNF. Prosecuzione degli studi sugli effetti antiepilettici e neuroprotettivi della somministrazione intracerebrale di tossine botuliniche. MALATTIA DI ALZHEIMER: Dimostrazione che il sistema colinergico regola forme di plasticità corticale coinvolte in processi cognitivi di apprendimento e memoria e che composti colinomimetici compensano il deficit di plasticità corticale in un modello di AD. GLAUCOMA: Sviluppato modello in vitro per lo studio degli effetti di aumenti di pressione sui neuroni retinici. RICERCHE EPIDEMIOLOGICHE SU ICTUS E DEMENZE: Proseguono le 5 ricerche epidemiologiche europee e nazionali in cui l'Istituto è coinvolto: 1) EROS (European Registers Of Stroke); 2) Social and Economic Burden of Stroke Event in Italy;: 3) Stroke in Italy and Related Impact on Outcome (SIRIO): 4) Stroke Care; 5) IPREA (epidemiologia della malattia di Alzheimer). Tecniche innovative di imaging neuronale in vivo ed in vitro: Realizzato un dispositivo che permette di sincronizzare il microscopio a scansione con il battito cardiaco dell'animale per minimizzanre l'artefatto meccanico Realizzati dispositivi meccanici di precisione per il microposizionamento di roditori anestetizzati nel microscopio a due fotoni Prodotte sonde geneticamente codificate per lo studio della trasduzione del segnale Sviluppato un modello delle interazioni molecolari che determinano l'attivazione e la localizzazione della proteina ERK2 Plasticità e invecchiamento del sistema nervoso: •L'arricchimento ambientale (AA) accelera lo sviluppo delle cellule gangliari retiniche e la maturazione della corteccia visiva con concomitante aumento locale di BDNF e IGF1 •Il blocco dell'attività elettrica con botuline nel periodo critico causa deficit irreversibili di acuità visiva e persistente plasticità corticale ipsi e controlaterale, indicando un ruolo chiave delle connessioni callosali •Prolungati incrementi di ceramide causano apoptosi neuronale mentre aumenti piccoli e transitori inducono differenziamento e crescita neuritica •La somministrazione di condroitinasi alla corteccia di roditori adulti modifica la matrice e ripristina la plasticità; questa è anche incrementata innalzando l'acetilazione degli istoni •La degenerazione dei fotorecettori nella Retinite Pigmentosa è accompagnata da remodelling negativo della retina interna, comune ai modelli animali e alla patologia umana e preceduto da alterazioni dell'ERG utili alla diagnosi precoce •AA previene l'insorgenza dei deficit di memoria visiva e spaziale, riduce l'accumulo di amiloide e abolisce il deficit colinergico in un modello di malattia di Alzheimer, dimostrandosi efficace nella neurodegenerazione. •Le asimmetrie temporali delle vie visive ON e OFF giocano ruoli chiave nella percezione illusoria del movimento Modelli animali per lo studio del sistema nervoso; Modelli animali di deficit neurocomportamentale: meccanismi di adattamento a stress. Individuazione di nuovi approcci d'indagine nell'ambito dello studio dei disturbi alimentari, del comportamento sociale, dei meccanismi e del trattamento del dolore e dei processi di apprendimento e memorizzazione. In particolare: • Identificato e caratterizzato un nuovo peptide, TLQP-21, derivato dal gene vgf, in grado di attivare il sistema nervoso autonomo e di aumentare il metabolismo energetico dell'organismo. Il peptide rappresenta un possibile target farmacologico rilevante per la prevenzione dell'accumulo di grasso e per il trattamento dell'obesità. • Evidenziate alterazioni del comportamento sociale in topi KO per il recettore mu degli oppioidi, modello di disturbi dello spettro artistico. • Messe a punto nuove strategie nel trattamento del dolore infiammatorio e neuropatico, con l'evidenza del ruolo dei canali del calcio di tipo PQ nei processi di sensitizzazione centrale e gli effetti analgesici indotti dalla somministrazione del serotipo A della tossina botulinica e di un nuovo anticorpo in grado di neutralizzare il legame tra l'NGF ed il recettore TrkA. • Individuati deficit cognitivi precoci associati alla malattia di Alzheimer, attraverso l'uso dei topi Tg2576 che sovresprimono una proteina mutante per la beta-amiloide umana. • Evidenziate alterazioni molecolari nella regione ippocampale associate a cambiamenti nelle prestazioni in modelli murini di Sclerosi Laterale Amiotrofica. • Approfondito il ruolo di ERK2 nei processi di riconsolidazione mnestica e dimostrato un meccanismo cellulare che lega le proteine tau ai recettori NMDA, di grande rilevanza per lo studio della malattia di Alzheimer. Neurobiologia delle dipendenze: Approfondite le conoscenze sui principali correlati molecolari, neurochimici, elettrofisiologici e comportamentali alla base della motivazione, dell'abuso e della dipendenza da sostanze. Caratterizzato il ruolo svolto da vari sistemi neurotrasmettitoriali (endocannabinoide, dopaminergico, oppioide, GABAergico) nei meccanismi della gratificazione e della dipendenza da diverse droghe, specialmente oppiacei e derivati della Cannabis. Gli studi finora condotti sul sistema endocannabinoide e sull'interazione neurosteroidi-GABA-NPY supportano l'ipotesi emergente che lo sviluppo di molecole in grado di interferire con le molteplici funzioni regolate da questi sistemi possa fornire, in futuro, strumenti terapeutici efficaci per il trattamento di patologie quali dipendenza da nicotina, obesità, disturbi dell'alimentazione, disturbi della sfera affettiva ed emozionale, malattie neurodegenerative. Neurobiologia dell'alcolismo: Caratterizzato il ruolo dei recettori cannabinoidergico CB1 e GABA(B)ergico nel controllo di comportamenti di abuso e dipendenza da alcol (consumo volontario, proprietà di rinforzo, motivazionali ed appetitive) in validati modelli sperimentali di alcolismo. Partecipazione al primo studio clinico multicentrico che valuta l'efficacia del baclofen, agonista del recettore GABA(B)ergico, nel trattamento dell'alcolismo. Proposta di interventi organizzativi Proposta di interventi organizzativi I risultati scientifici conseguiti dall'Istituto di Neuroscienze nel corso del 2006 sono stati eccellenti sia per quantità (numero di pubblicazioni) che per qualità (argomenti trattati, impact factor dei giornali nei quali i lavori sono stati pubblicati). Tuttavia, è doveroso mettere in evidenza elementi di criticità che sollevano preoccupazioni per la ricerca futura. Nella situazione economico organizzativa che ci viene "offerta" risulta difficile che l'istituto possa mantenere l'alto livello di produzione scientifica degli anni precedenti. Il taglio ai finanziamenti istituzionali notificato durante la fase di stesura del presente piano di gestione aggrava una situazione di persistente precarietà. ESSENZIALMENTE OCCORRONO INVESTIMENTI IN PERSONALE E STRUMENTAZIONE. PERSONALE: La persistente emorragia di personale CNR, dovuta soprattutto a pensionamento per limiti di età e in minor entita' al passaggio ad altri Enti, lascia scoperti punti nevralgici a livello scientifico, tecnico ed amministrativo. Risorse umane esperte e preziose vengono in questo modo perdute senza prospettive di reintegro a breve termine. Oltre a gravi difficolta' generali, questo stato di cose comporta il coinvolgimento continuo di personale finanziato in via transitoria grazie a fondi esterni. Questo rende molto precarie le condizioni di svolgimento delle attivita', ed impedisce di godere dei frutti del lavoro di formazione svolto. La perdita nel settore della ricerca è notevole. Parimenti, il settore dell'assistenza alla ricerca, sia essa di natura tecnica che amministrativa, soffre della carenza di personale. Non è possibile pensare di rivolgersi per intero a servizi di assistenza esterna poichè questi non possono per loro natura garantire la continuità e la dedizione che caratterizzano il personale di questo Istituto, formatosi negli anni a fianco dei ricercatori. FINANZIAMENTI i) L'incertezza circa l'erogazione di risorse da parte dell'Ente, che pure ci invita a rinnovare il parco strumentale e a non procrastinare l'utilizzo della dotazione annuale, è un elemento di criticità ormai cronico che sembra aggravarsi negli anni. E' molto difficile acquistare grosse attrezzature e fare previsioni a lungo termine quando l'assegnazione dei fondi avviene in tempi imprevedibili e in quantità ridotta. ii) Si riscontrano notevoli difficoltà nel giustificare costi che dovrebbero essere coperti dall'Ente in attività di ricerca con forte finanziamento esterno. I finanziatori delle commesse dell'Istituto di Neuroscienze sono prestigiosi e numerosi; tuttavia, è noto che i cosiddetti "costi indiretti" per il mantenimento delle infrastrutture e di personale amministrativo non sono in genere autorizzati dai soggetti esterni. Pertanto, questi costi, così come il supporto tecnico, devono essere garantiti dal CNR, affinché i ricercatori possano trovare co-finanziatori dei loro progetti. FORMAZIONE L'impegno del personale attualmente in ruolo e di quello associato è notevole: l'attività di ricerca è intensa; la didattica universitaria capillare; la partecipazione a congressi, seminari, scuole internazionali è costante. Nell'insieme l'Istituto ha un potenziale formativo assolutamente eccellente, che continua ad attrarre giovani allievi, pur nel generale clima di crisi della ricerca. E' strategico che l'Ente aiuti l'Istituto a formare questi giovani, mettendo a disposizione borse di studio, NON attinte da fondi di ricerca esterni. Si auspica che l'Ente voglia investire direttamente nella formazione; la formazione nelle Neuroscienze, in particolare, è strategica, per il ruolo che questa discipline hanno nella società moderna. PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITA" La mancanza di fondi istituzionali rende quasi impossibile investire su progetti innovativi e rischiosi. I finanziamenti esterni sono infatti per la massima parte erogati per progetti per cui l'Istituto ha gia' una consolidata esperienza. Questo preclude qualsiasi esplorazione di vie di ricerca innovative che sono invece l'unico modo di aprire nuove linee di impatto per il futuro. Questo stato di cose condiziona anche fortemente la formazione di giovani ricercatori, in quanto la mira ultima del finanziamento esterno e' sempre la realizzazione di specifici obiettivi e non la formazione del personale. ISTITUTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof ALDO QUATTRONE Località Burga - Piano Lago - 87050 Mangone (CS) Sezione di Catania, Sezione di Catanzaro www.isn.cnr.it Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione Studiare la fisiopatologia, clinica, diagnosi e terapia delle malattie del sistema nervoso, con particolare attenzione alle forme ereditarie, e fornire prestazioni diagnostiche di genetica molecolare, biochimica, diagnostica per immagini (Risonanza Magnetica Nucleare) altamente specializzate riguardanti le malattie del sistema nervoso. Studiare nuovi farmaci e protocolli terapeutici per la malattie del sistema nervoso, specie di tipo degenerativo e nuove biotecnologie per lo studio delle patologie neurodegenerative. Attività di ricerca (2006) Commesse • • • • • • Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Moduli • • • • • • • • • • • • • Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Genetica delle malattie multifattoriali Markers biochimici nelle epilessie farmaco-resistenti Genetica delle neuropatie periferiche ereditarie Genetica delle epilessie Genetica delle leucoencefalopatie familiari Cognomi e variabilità del cromosoma Y in comunità albanofone della Calabria Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso Farmacologia delle malattie ereditarie del sistema nervoso Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso RSTL • "La sindrome alcolica fetale (fas): definizione delle modificazioni comportamentali e neurologiche in un modello sperimentale di intossicazione da alcool in gravidanza." • "Ricerca di mutazioni nel gene VAPB coinvolto nella patogenesi della Sclerosi Laterale Amiotrofica" • variabilità fenotipica nelle varie forme di neurofibromatosi: sviluppo di un sistema di diagnosi & correlazione clinica/molecolare/tessutale • "Studio di linkage in famiglie calabresi con epilessia notturna autosomica dominante del lobo frontale (ADNFLE)." Attività Commesse Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CATANIA MARIA VINCENZA Risultati conseguiti Nel 2006 abbiamo svolto uno studio in vitro su colture miste di motoneuroni di ratto che ha evidenziato il ruolo protettivo svolto da un antagonista specifico del recettore mGlu5 dei recettori metabotropici per il glutammato del gruppo I, MPEP, nei confronti della tossicità selettiva indotta dall'esposizione all'agonista AMPA per i recettori ionotropici sui motoneuroni spinali. Abbiamo evidenziato l'effetto positivo esercitato dalle cellule di Schwann e olfactory ensheating cells sulla sopravvivenza e sul differenziamento neuronale. Abbiamo caratterizzato l'espressione differenziale dei recettori Notch 1-4 in colture di gliomi umane e di ratto. Abbiamo dimostrato che la reintroduzione del gene umano FMR1, che codifica per la proteina FMRP (mancante nella sindrome del cromosoma X fragile), in topi knockout per Fmr1 è in grado di revertire il fenotipo epilettico che caratterizza questo modello animale di sindrome FRAX. Abbiamo caratterizzato le proiezioni monosinaptiche ipoglosso-nucleo trigeminale di ratto. I lavori descritti sono stati presentati a congressi nazionali e internazionali di Neuroscienze e sono oggetto di lavori in corso di pubblicazione e sottomessi a riviste internazionali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 11 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Neuropatologia dell'Università di Amsterdam; Istituto di Genetica Clinica, Erasmus Università di Rotterdam; Unità di genetica e biologia molecolare del ritardo mentale, CNRS e Università di Nizza; Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Fisiologiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche dell'Università di Roma "La Sapienza" Dipartimento di Anatomia Umana dell'Università di Catania; Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Sassari; Istituto di Neuroscienze del CNR; IRCSS Oasi Maria SS, Troina (EN); IRCSS Neuromed, Pozzilli (IS); Fondazione S.Lucia - IRCCS Roma Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 501 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 161 Anno costi figurativi C 133 valore effettivo D=A+C 634 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 1 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 1 3 Principali risorse strumentali utilizzate Microscopio rovesciato a luce trasmessa e fluorescenza Zeiss, Sistema MCID per analisi immagini, Microscopio confocale LSM 510 Meta Zeiss, Telecamere CCD, retroilluminatore, Incubatore CO2, Cappa a flusso laminare Biohazard, Agitatore termostatato per colture cellulari, Bilance analitiche, Apparati per elettroforesi, Frigoriferi e congelatori, Microcentrifuga da tavolo, PCR express gradientblock, Centrifuga refrigerata, Cappa chimica, microtomo a vibrazione e Mc Ilwain tissue chopper, Stufa per ibridazione. Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina QUATTRONE ALDO Risultati conseguiti I risultati attesi sono stati pienamente conseguiti dal momento che gli studi di genetica molecolare e di popolazione, hanno portato all'identificazione di nuovi loci associati a patologie finora geneticamente indeterminate. Inoltre, con lo screening mutazionale di geni noti sono stati ottenuti risultati rilevanti sia dal punto di vista scientifico che diagnostico. Gli obiettivi auspicati sono stati completamente raggiunti anche per quanto riguarda gli studi di associazione genetica che hanno permesso di identificare nuovi geni di suscettibilità nelle epilessie. La quantità e soprattutto la qualità dei risultati ottenuti sono stati frutto della molteplicità di figure professionali che hanno preso parte agli studi con un approccio multidisciplinare. La collaborazione di neurologi clinici, genetisti, biochimici, neuroradiologi, epidemiologi e statistici hanno permesso l'individuazione di famiglie informative affette da rare patologie. La farmacogenetica e la biochimica avanzata continuano a dare soddisfacenti risultati conducendo all'individuazione di campioni omogenei e di grandi dimensioni. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 32 3 Articoli in atti di Convegno 3 Libri Rapporti Risultati progettuali 7 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 79 0 Principali collaborazioni Tra le numerose collaborazioni già consolidate e fruttuose, vale la pena di ricordare le collaborazioni internazionali con la Mayo Clinic, MI, USA e con l'Università della California, CA, USA, mentre tra le nazionali, le collaborazioni con la Fondazione Mariani, con l'IRCSS Don Gnocchi di Milano e con Telethon. Nell'anno in corso sono state, inoltre, realizzate nuove collaborazioni tra cui quelle con l'Università di Bari e l'Università degli studi della Calabria. Le collaborazioni esistenti e le nuove realizzate hanno consentito di organizzare e realizzare con ottimi risultati i programmi previsti. Inoltre, è importante sottolineare che alcune di queste collaborazioni hanno consentito di ottenere finanziamenti cospicui per i progetti di ricerca in corso. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 3926 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1753 Anno costi figurativi C 232 valore effettivo D=A+C 4159 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 18 27 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 6 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 7 0 12 Altro Totale 0 25 Principali risorse strumentali utilizzate Ovviamente i risultati ottimali sono stati raggiunti mediante l'utilizzo di attrezzature d'avanguardia a disposizione dell'ISN. Tra queste attrezzature, vale la pena ricordare l'acquisizione e l'utilizzo del Wave Nucleic Acid Fragment Analysis System che permette l'analisi mutazionale di geni noti mediante la metodica di cromatografia ad alta risoluzione a temperature denaturanti (DHPLC). Con questo strumento è possibile abbassare i costi e rendere veloce lo screening mutazionale di grandi geni. L'ISN ha di recente incrementato il numero di sequenziatori capillari che consentono un rapido e preciso sequenziamento di frammenti target di acidi nucleici alla ricerca di mutazioni e/o polimorfismi. Infine, ma non per questo meno importante, è necessario citare la risonanza magnetica a 1.5 Tesla, che ha consentito non soltanto di approfondire gli studi sulle malattie neurologiche ereditarie, rifinendo meglio le correlazioni genotipo/fenotipo, ma ha permesso anche di incrementare le risorse economiche dell'istituto attraverso l'offerta di un servizio diagnostico. Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina QUALTIERI ANTONIO Risultati conseguiti Sono state definite le mappe bidimensionali di estratti proteici di nervo surale umano e sono state caratterizzate 30 proteine mediante in gel digestion, e peptide mass fingerprinting . Ciò ha consentito di individuare pattern proteici di riferimento normale per il nervo surale umano. Inoltre sono stati identificati patterns di espressione proteica differenziale nel nervo surale di pazienti diabetici e con neuropatie genetiche quali la CMT1A. Sensibili differenze sono emerse dall'analisi delle mappe bidimensionali di nervo sciatico di ratto di controllo rispetto a quella di nervo surale umano e nervo sciatico bovino, risultando invece queste ultime molto simili fra loro. Sono stati stabiliti i protocolli sperimentali per il MALDI-TOF profiling del liquor e di estratti di linfociti. L'analisi proteomica del liquor ha consentito di individuare patterns di espressione differenziali nella Sclerosi Multipla e nella malattia da Prioni sporadica e genetica. Di notevole interesse è risultata l'individuazione di alcune proteine attualmente in corso di caratterizzazione differenzialmente espresse nel siero di pazienti portatori di varianti di transtiretina. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 5 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Chimica Università della Calabria, Clinica Neurologica Università di Catanzaro, Dipartimento di Ematologia Azienda Ospedaliera di Cosenza, Regione Calabria, AA.OO. e AA.SS. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 585 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 325 Anno costi figurativi C 166 valore effettivo D=A+C 750 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 2 0 0 Altro Totale 0 2 Principali risorse strumentali utilizzate Nell'ambito degli studi di proteomica, notevole importanza riveste la spettrometria di massa per mezzo della quale è possibile caratterizzare in tempi brevi proteine e peptidi. Per le nostre ricerche abbiamo utilizzato un sistema con ionizzazione MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption Ionization) ed analizzatore TOF (Time of Flight) con detector operante in modalità lineare o reflectron. Inoltre sono stati utilizzati strumenti per il frazionamento tissutale e cellulare quali microtomi, microscopi da dissezione, centrifughe ed ultracentrifughe; per la separazione di proteine in gel come camere elettroforetiche per l' isoelectric focusing e l'SDS-PAGE o su colonna come LC e HPLC. Ruolo determinante inoltre rivestono gli strumenti bioinformatici come softwere dedicati per l'analisi delle mappe bidimensionale e per gli spettri di massa mediante i quali è possibile stabilire il grado di espressione delle proteine. Per le nostre ricerche abbiamo utilizzato l' ImageMaster platinum V.6 per le mappe 2D, il cluster 3 ed il Tree View per l'analisi euristica (cluster analysis e principal component analysis). Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina IANNONE MICHELANGELO Risultati conseguiti Nel corso dell'attività svolta è stato possibile valutare, in animali sottoposti a lesione del nucleo basale magnocellulare, gli effetti prodotti sull'attività elettroencefalografica e sulle performance cognitive e motorie dagli inibitori delle colinesterasi tacrina e galantamina dopo somministrazione per via intraperitoneale. E' stato inoltre valutato l'effetto conseguente alla somministrazione in varie aree cerebrali dei neurosteroidi in animali WAG/RiJ, un modello di assenza epilettica generalizzata. Sono stati inoltre messi in evidenza e studiatio gli effetti sul sistema nervoso centrale conseguenti alla somministrazione di sostanze d'abuso nel ratto e l'effetto del suono come fattore aggravante le conseguenze della somministrazione di droga in modelli animali che evidenziano predisposizione probabilmente geneticamente determinata. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. Facoltà di Faramcia e Medicina e Chirurgia. Università degli Studi "Arcavacata" di Rende, Cosenza. Facoltà di Farmacia. Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma, Cattedra di Neurologia. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 668 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 7 Anno costi figurativi C 105 valore effettivo D=A+C 773 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 9 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 1 Principali risorse strumentali utilizzate Apparecchiature di stabulazione e valutazione comportanetale ed alettrocorticografica. Apparecchiature per analisi istologica e valutazione del prodotto tramite microscopia ottica e confocale. Apparecchiature per l'inserimento di elettrodi ie cannule in determinate aree cerebrali (apparecchi per chirurgia stereotassica) Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CAVALLARO SEBASTIANO Risultati conseguiti Per motivi di spazio, di seguito vengono evidenziati unicamente i progetti di ricerca e gli obiettivi realizzativi per i quali i risulati conseguiti sono stati inferiori a quelli previsti. Maggiori dettagli sono presenti nelle relazioni tecniche di svolgimento dei singoli progetti. Progetto di ricerca "DNAmicroarray integrato su silicio per la determinazione attiva dell'espressione genica ad uso clinicodiagnostico", obiettivi realizzativi: 1) Messa a punto di una piattaforma per la realizzazione e la validazione del bioprototipo "Active Biochip"; 2) Sviluppo di Hw /Sw per l'analisi delle informazioni; 3) Identificazione del profilo di espressione genica per diverse patologie mediche. Progetto di ricerca "Determinanti genetici e nuove strategie terapeutiche per la morte neuronale apoptotica", obiettivi realizzativi: 1) Identificazione dei determinanti genetici dell'apoptosi in cellule di granuli cerebellari in vivo; 2) Identificazione di potenziali bersagli farmacologici e di composti in grado di antagonizzare la morte neuronale apoptotica in vitro. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni La commessa si avvale della collaborazione con i seguenti enti di ricerca: Blanchette Rockefeller Neuroscience Institute, USA; Erasmus University, Olanda; Howard Hughes Medical Institute, Emory University, USA; Institute of Genetics and Neurology, Cipro; Johns Hopkins University, USA; National Institute of Neurological Disorders and Stroke, National Institute of Health, USA; SISSA, Trieste; STMicroelectronics, Catania; Sackler School of Medicine, Tel-Aviv University, Israele. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 884 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 467 Anno costi figurativi C 136 valore effettivo D=A+C 1020 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 2 Principali risorse strumentali utilizzate La commessa si avvale di strumentazioni e software d'avanguardia nel campo della genomica. Tra le strumentazioni più importanti vi sono: Scanner Laser (GinPix 4100), Spotter per array (SpotArray), Real time PCR (Light Cycler), Criostato Instrument Sunrice Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Progetto: Dipartimento: Responsabile: Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina NICOLETTI GIUSEPPE Risultati conseguiti Sono stati messi a punto diversi test di stimolazione RM-compatibile per lo studio delle funzioni cognitive cerebrali sia su soggetti sani che su pazienti. Il test di Stroop ci permette di poter identificare e valutare la risposta neuronale sottostante al processo di "interferenza cognitiva" e localizzato prevalentemente nelle aree prefrontali. Il test "Emotional Faces" permette di valutare l'attività di un'area sottocorticale specifica e fondamentalmente coinvolta nella elaborazione delle informazioni a carattere emotivo: l'amigdala. Questo test può essere utilizzato sia per quantificare l'effetto di specifiche varianti genetiche, ma sopratutto per valutare alcuni aspetti (ancora non ben definiti) coinvolti in importanti patologie neurologiche come l'Epilessia. L'utilizzo della RM e della Diffusione nelle sindromi parkinsoniane (Malattia di Parkinson, Atrofia Multisistemica e Paralisi Sopranucleare Progressiva) ci ha consentito di differenziarle l'una dall'altra su una base individuale; infatti, specifiche aree cerebrali hanno mostrato un diverso grado di alterazione neuronale nelle differenti patologie come del resto ampiamente documentato da studi anatomopatologici. Infine, è Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 12 0 Principali collaborazioni Il laboratorio di Neuroimmagini collabora attivamenete con il "Clinical Brain Disorders Branch", il "Laboratory of Functional and Molecular Imaging" del NIH, Bethesda e con il "MRC Cognition and Brain Sciences Unit" di Cambridge per supporto scientifco, scambio ed analisi incrociata di dati. Gli studi di Diffusion sono stati effettuati in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Clinica e Biotecnologia Applicata "D. Campanacci", Dipartimento dell'Area Radiologica, Policlinco S.Orsola, Bologna. Le tecniche di Volumetria regionale (VBM) sono state acquisiste in collaborazione con la Fondazione Santa Lucia, IRCCS di Roma. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 783 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 452 Anno costi figurativi C 169 valore effettivo D=A+C 952 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 1 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 4 Principali risorse strumentali utilizzate Risonanza Magnetica ad alto campo. Software e hardware per lo studio delle attività funzionali. Programmi per le analisi morfologiche globali e regionali. Programmi di valutazione del coefficente di diffusione. Attività Moduli Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Progettazione sviluppo e monitoraggio della rete CNR Internet di prossima generazione ICT DUCA IVAN Risultati conseguiti Realizzazione di un modello operativo integrato a supporto della comunicazione multimediale su IP di alta qualità. Interfacciamento del sistema di comunicazione integrato (audio e video) con il sistema di numerazione GDS H.323 e la rete Videnet permettendo la comunicazione multimediale con e senza criptazione tra strutture di ricerca nazionali (GARR; Universita', ENEA, CNR, ecc.) ed internazionali. Si è realizzato un sistema di videoconferenza punto-punto con criptazione delle sessioni. Si è realizzato un sistema con front-end web per la consultazione delle immagini mediche che provengono dalla Risonanza Magnetica (TeleRM) con trasporto sicuro su sessioni criptate. Il modello integrato a supporto della comunicazione multimediale su IP di alta qualità, è stato preso quale modello di riferimento dal Consortium GARR ed è attualmente il sistema di gestione e segnalazione delle chiamate voce e video su IP per la rete della ricerca italiana. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro – Centro di Ricerche di Lamezia Terme del Ministero della Salute (ISPESL), Università di Catanzaro – Dip. Neurologia e Dip. Neuroradiologia, Università della Calabria – Dip. Fisica, INFN, Consorzio ELIS, Istituto Tecnico Industriale "A. Monaco" Cosenza. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 56 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 18 Anno costi figurativi C 11 valore effettivo D=A+C 67 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 2 Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Markers molecolari nelle malattie ereditarie e tumori del Sistema Nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CATANIA MARIA VINCENZA Risultati conseguiti 1) Su colture miste di motoneuroni di ratto abbiamo evidenziato il ruolo protettivo svolto da un antagonista specifico del recettore mGlu5 dei recettori metabotropici del gruppo I, MPEP, nei confronti della tossicità selettiva indotta dall'esposizione all'agonista AMPA per i recettori ionotropici sui motoneuroni spinali. 2) Su co-colture di neuroni corticali/cellule di Schwann e neuroni ipotalamici/olfactory ensheating cells abbiamo evidenziato l'effetto positivo esercitato dalle cellule gliali sulla sopravvivenza e sul differenziamento neuronale. 3) Abbiamo caratterizzato l'espressione differenziale dei recettori Notch 1-4 in colture di gliomi umane e di ratto. 4) Abbiamo dimostrato inoltre che la reintroduzione del gene umano Fmr1, che codifica per la proteina FMRP (mancante nella sindrome del cromosoma X fragile), in topi Knockout per Fmr1 è in grado di revertire il fenotipo epilettico che caratterizza questo modello animale di sindrome FRAX. 5) Abbiamo caratterizzato le proiezioni monosinaptiche ipoglosso-nucleo trigeminale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 11 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Neuropatologia dell'Università di Amsterdam; Istituto di Genetica Clinica, Erasmus Università di Rotterdam; Unità di genetica e biologia molecolare del ritardo mentale, CNRS e Università di Nizza; Dipartimento di Scienze Chimiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Farmacologiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Fisiologiche dell'Università di Catania; Dipartimento di Scienze Fisiologiche e Farmacologiche dell'Università di Roma "La Sapienza" Dipartimento di Anatomia Umana dell'Università di Catania; Dipartimento di Fisiologia dell'Università di Sassari; Istituto di Neuroscienze del CNR; IRCSS Oasi Maria SS, Troina (EN); IRCSS Neuromed, Pozzilli (IS); Fondazione S.Lucia - IRCCS Roma. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 501 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 161 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 4 costi figurativi C 133 valore effettivo D=A+C 634 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 1 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 1 3 Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina QUATTRONE ALDO Risultati conseguiti Gli obiettivi raggiunti sono stati assai lusinghieri e i risultati delle molteplici attività oggetto di apprezzamento presso i più importanti congressi scientifici nazionali e internazionali, in virtù dell'identificazione di nuovi geni responsabili di malattie geneticamente indeterminate e di numerose mutazioni de novo, nell'ambito di geni noti in malattie neurodegenerative di difficile interpretazione clinica notoriamente sottostimate. Per le malattie multifattoriali è stato raggiunto l'obiettivo di individuare nuovi loci-malattia in geni-suscettibilità, al fine di riscontrare una correlazione genotipofenotipo. Risultati di notevole impatto scientifico, che consentiranno di approntare mirate stategie terapeutiche, sono stati raggiunti nella farmacogenetica della malattia di Parkinson, con l'identificazione di nuovi fattori di rischio genetico correlati alle discinesie dopa-indotte. Infine, anche gli studi di biochimica applicata al sistema nervoso hanno fornito dati preliminare soddisfacenti per lo studio fisiopatologico delle malattie autoimmuni. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 32 3 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 6 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 36 0 Principali collaborazioni L'attività collaborativa ha cercato di privilegiare la ricerca nel settore della neurodegenerazione e della neuroprotezione, studiando le possibilità di prevenire i danni al sistema nervoso. Le collaborazioni nazionali, fra le quali preme menzionare quella con l'Università di Padova e con l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, hanno consentito di raggiungere tutti gli obiettivi preventivati dai programmi previsti. Tutto questo in virtù delle attività integrate di competenze multiple e variegate nell'ambito delle più prestigiose istituzioni scientifiche di ricerca e Università, nazionali e internazionali. In primo luogo, si sottolinea la collaborazione con la Mayo Clinic, MI, USA, col Dipartimento di Neurologia di Melbourne, AU, col Dipartimento di Neurologia di Montreal, Canada; in ambito nazionale, degne di nota sono gli interscambi con la fondazione Mariani, l'IRCSS Don Gnocchi di Milano e con l'associazione Telethon. Con tali premesse, è stato possibile cooperare in una duplice finalità, scientifica ma anche economica, poiché il flusso di finanziamenti raggiunti tramite tali collaborazioni ha permesso di alimentare numerosi programmi di ricerca attualmente in corso. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 3410 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 1573 costi figurativi C 157 valore effettivo D=A+C 3567 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 15 23 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 4 0 8 Altro Totale 0 12 Genetica delle malattie multifattoriali Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CITTADELLA RITA Risultati conseguiti I risultati ottenuti dall'osservazione cross-sezionale hanno evidenziato che i pazienti con SM-RR portatori della variante allelica "Met" non mostrano prestazioni cognitive diverse rispetto agli omozigoti per l'allele "Val", ma presentano volumi di sostanza grigia cerebrale significativamente inferiori rispetto ad essi. Questi dati, che non vengono riproposti nella popolazione di controllo, suggeriscono l'ipotesi che lo "status" di malattia ed una determinata variante genetica (allele "Met") agiscano mediante un meccanismo di potenziamento degli effetti. In conclusione, le osservazioni emerse da questo studio pilota suggeriscono la possibilità che la variante allelica "Met" del polimorfismo Val66Met del gene codificante per il BDNF rappresenti un marker prognostico negativo in pazienti con SM-RR sia dal punto di vista morfometrico che da quello funzionale e cognitivo. Per quanto riguarda, invece, lo studio caso controllo condotto su 113 pazienti con slerosi multipla clinicamente definita e 237 controlli sani, l'analisi statistica non ha evidenziato alcuna significativa associazione nelle frequenze alleliche e genotipiche della variante polimorfica indagata. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 15 0 Principali collaborazioni Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Milano Bicocca, Fondazione Don Gnocchi, Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi, Regione Calabria. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 74 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 30 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 1 costi figurativi C 12 valore effettivo D=A+C 87 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 1 Markers biochimici nelle epilessie farmaco-resistenti Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CRESCIBENE LUCIA Risultati conseguiti Un primo risultato parziale della nostra ricerca è stata la messa a punto del metodo non radioisotopico per la determinazione dei livelli di prolattina su gocce di sangue intero (dried spots). Il secondo parziale risultato è stata la raccolta del materiale biologico in un campione di soggetti non ospedalizzati con epilessia parziale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 2 0 Principali collaborazioni Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Milano Bicocca, Fondazione Don Gnocchi, Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi, Regione Calabria, Genzyme srl. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 102 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 30 Anno costi figurativi C 13 valore effettivo D=A+C 115 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 2 Genetica delle neuropatie periferiche ereditarie Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MUGLIA MARIA Risultati conseguiti E' stato identificato un nuovo locus responsabile di una forma di neuropatia ereditaria motoria distale. Il nuovo locus malattia mappa sul cromosoma 4. L'analisi a due punti ha dato un valore significativo di LOD score di 3.19 con il marcatore D4S408. La ricostruzione degli aplotipi ha rivelato un evento di ricombinazione che localizza il locus malattia in una regione di 20cM tra i marcatori D4S1552 e D4S426. L'analisi mutazionale del gene SNX25 non ha evidenziato mutazioni, consentendo di escludere tale gene come responsabile del fenotipo patologico. La messa a punto di un protocollo diagnostico per il gene MFN2 ha consentito l'identificazione di una nuova mutazione, localizzata nell'esone 11, in una famiglia con CMT2. Il risultato ottenuto suggerisce che, anche se l'esone 11 non è localizzato in un dominio funzionale, la regione che codifica gioca un ruolo importante per la funzione o la stabilità della proteina; inoltre, la mutazione è stata identificata in due soggetti della famiglia asintomatici, dando un'ulteriore conferma dell'incompleta penetranza delle mutazioni MFN2. Lo screening mutazionale dei geni LMNA e GDAP1 in 30 casi sporadici non ha evidenziato mutazioni. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro,Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Padova, AA.SS.LL. e AA.OO.. Calabresi, Istituto Besta (Milano). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 119 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 30 Anno costi figurativi C 14 valore effettivo D=A+C 132 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 2 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 2 Genetica delle epilessie Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina ANNESI GRAZIA Risultati conseguiti L'analisi mutazionale dei tre geni SCN1A,SCN1B,GABRG2 eseguita nei soggetti affetti appartenenti alle 2 famiglie siciliane non ha permesso l'identificazione di mutazioni nelle regioni codificanti dei tre geni in esame . Sono stati solo trovati polimorfismi già riportati in letteratura e presenti anche in soggetti della popolazione normale. Lo studio molecolare eseguito nella famiglia serba mediante analisi di linkage della regione del cromosoma 2 ha permesso di escludere tale regione nei soggetti affetti e lo stesso l'analisi mutazionale dei geni SCN1B e GABRG2. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 9 0 Principali collaborazioni Prof Lorenzo Pavone,Dott.ssa Gemma Incorpora, Istituto di Pediatria,Università di Catania Prof Antonio Gambardella, Università Magna Graecia, Catanzaro Prof Enzo Wanke, Università Milano Bicocca Dott Massimo Mantegazza, Istituto Neurologico Besta di Milano Institute of Neurological Clinical Centre of Serbia,Belgrado, Depart. of Neurology Mayo Clinic Rochester, MI, USA - Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, Milano Bicocca, Fondazione Don Gnocchi, Ospedale Varese, Ministero Salute, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi, Regione Calabria. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 111 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 30 Anno costi figurativi C 13 valore effettivo D=A+C 125 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 3 0 Assegnista 2 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 5 Genetica delle leucoencefalopatie familiari Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina CARACCIOLO MANUELA Risultati conseguiti Studi precedenti hanno evidenziato che il 58% delle mutazioni del gene Notch 3 (che comprende 33 esoni) sono state riscontrate negli esoni 3, 4, 6 e 8 e nei soggetti sottoposti nel 2006 ad indagine genetica per CADASIL familiare, in effetti, sono state riscontrate mutazioni negli esoni 3 (R110C) e 6 (R332C). Interessanti risultati, invece, sono derivati dallo studio dei casi sporadici di tale patologia. E' stato effettuato uno studio su 361 pazienti che, sottoposti a RMN convenzionale dell'encefalo, presentavano infarti subcorticali e leucoencefalopatia è stato loro assegnato un punteggio da 0 a 4 in base ai criteri sopra esposti. 66 soggetti hanno ottenuto punteggio 0; 224 punteggio 1; 53 punteggio 2; 17 punteggio 3 e 1 punteggio 4. Nei 18 pazienti con punteggio 3/4 è stata effettuata l' analisi molecolare dell'intero gene Notch 3. In due soggetti (11.1%) sono state riscontrate due nuove mutazioni rispettivamente negli esoni 10 (C553S) e 11 (Y574C) Tali risultati, pertanto, consigliano di eseguire l' analisi molecolare di tutto il gene Notch3 in quei soggetti con quadro clinico di CADASIL e lesioni cerebrali con punteggio 3/4 alla RMN anche in assenza di familiarità Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 9 0 Principali collaborazioni Università di Ancona, Bari, Catania, Catanzaro, Chieti, Foggia, Messina, Napoli, Palermo, AA.SS.LL.e AA.OO. Calabresi, Regione Calabria Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 44 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 30 Anno costi figurativi C 11 valore effettivo D=A+C 55 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 2 Cognomi e variabilità del cromosoma Y in comunità albanofone della Calabria Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Diagnostica avanzata delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina TAGARELLI ANTONIO Risultati conseguiti L'analisi con 17 marcatori binari della regione non ricombinante del cromosoma Y sul DNA dei 39 individui campionati ha permesso di attribuire gli individui campionati a 10 aplogruppi del cromosoma Y. Per la popolazione arbëreshe è stato stimato un alto grado di eterogeneità. Gli indici di distanza a coppia indicano che essa è vicina geneticamente, oltre che alla popolazione albanese, anche alle popolazioni a sud dei Balcani, Macedonia e Grecia e a quelle mediorientali, in particolare Libano e Siria. L'analisi delle corrispondenze dimostra come la popolazione arbëreshe si ponga, insieme a Macedonia, Albania e Grecia in una posizione intermedia tra il raggruppamento europeo ed un gruppo che comprende oltre a Calabria e Sicilia, anche Siria, Turchia e Libano. I risultati ottenuti dalla stima dell'indice di diversità hanno rilevato un alto tasso di variabilità all'interno della popolazione arbëreshe. La forte suddivisione geografica in sottopopolazioni ne ha influenzato la struttura genetica per cui tali risultati indicano che il campione genetico analizzato è stato estratto da una popolazione che è una "metapopolazione" formata da "demi" fortemente isolati gli uni dagli altri. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 3 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Biologia Evoluzionistica Sperimentale, Istituto di Antropologia. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 66 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 30 Anno costi figurativi C 12 valore effettivo D=A+C 78 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 1 Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Proteomica delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina QUALTIERI ANTONIO Risultati conseguiti Sono state definite le mappe bidimensionali di estratti proteici di nervo surale umano e sono state caratterizzate 30 proteine mediante in gel digestion, e peptide mass fingerprinting . Ciò ha consentito di individuare pattern proteici di riferimento normale per il nervo surale umano. Inoltre sono stati identificati patterns di espressione proteica differenziale nel nervo surale di pazienti diabetici e con neuropatie genetiche quali la CMT1A. Sensibili differenze sono emerse dall'analisi delle mappe bidimensionali di nervo sciatico di ratto di controllo rispetto a quella di nervo surale umano e nervo sciatico bovino, risultando invece queste ultime molto simili fra loro. Sono stati stabiliti i protocolli sperimentali per il MALDI-TOF profiling del liquor e di estratti di linfociti. L'analisi proteomica del liquor ha consentito di individuare patterns di espressione differenziali nella Sclerosi Multipla e nella malattia da Prioni sporadica e genetica. Di notevole interesse è risultata l'individuazione di alcune proteine attualmente in corso di caratterizzazione differenzialmente espresse nel siero di pazienti portatori di varianti di transtiretina. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 5 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Chimica Università della Calabria, Clinica Neurologica Università di Catanzaro, Dipartimento di Ematologia Azienda Ospedaliera di Cosenza, Regione Calabria, AA.OO. e AA.SS. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 585 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 325 Anno costi figurativi C 166 valore effettivo D=A+C 750 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 2 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 2 Farmacologia delle malattie ereditarie del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Farmacologia della malattie ereditarie del sistema nervoso Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina IANNONE MICHELANGELO Risultati conseguiti La somministrazione di esteri della colina di derivazione di sintesi la cui realizzazione è stata effettuata nei nostri laboratori ha messo in evidenza come queste nuove molecole siano in grado di aumentare i già conosciuti effetti benefici di galantamina e tacrina sulle performance cognirtive e motorie di un gruppo di animali da esperimento con lesioni del nucleo basale magnocellulare ed in un altro gruppo di animali anziani. Altri risultati conseguiti, in un modello animale geneticamente modificato di assenza epilettica, riguardano l'evidenza dell'azione dei neurosteroidi a seguito di somministrazione intracerebrale, che dimostra come queste sostanze siano in grado - in questi modelli - di giocare un ruolo nell'assenza epilettica, quali modulatori dell'azione neuronale in dipendenza delle aree cerebrali interessate. Nel corso del lavoro effettuato è stato inoltre messo in evidenza come l'effetto cerebrale dialcune sostanze di abuso (come l'ecstasy) possano avere un potenziamento dell'effetto in dipendenza dell'ambienete entro le quali vengono consumate, aprendo l'ipotesi che in individui geneticamente predisposti determinate sostanze possano determinare gravissimi danni neuronali Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. Facoltà di Faramcia e Medicina e Chirurgia. Università degli Studi "Arcavacata" di Rende, Cosenza. Facoltà di Farmacia. Università degli Studi "Tor Vergata" di Roma, Cattedra di Neurologia. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 668 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 7 Anno costi figurativi C 105 valore effettivo D=A+C 773 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 9 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 1 Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Genomica funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina CAVALLARO SEBASTIANO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni collaborazione con enti di ricerca di rilievo internazionale: Blanchette Rockefeller Neuroscience Institute, USA; Erasmus University, Olanda; Howard Hughes Medical Institute, Emory University, USA; Institute of Genetics and Neurology, Cipro; Johns Hopkins University, USA; National Institute of Neurological Disorders and Stroke, National Institute of Health, USA; SISSA, Trieste; STMicroelectronics, Catania; Sackler School of Medicine, Tel-Aviv University, Israele. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 884 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 467 Anno costi figurativi C 136 valore effettivo D=A+C 1020 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 0 2 Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Imaging funzionale delle malattie ereditarie del sistema nervoso Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina NICOLETTI GIUSEPPE Risultati conseguiti Sono stati messi a punto diversi test di stimolazione RM-compatibile per lo studio delle funzioni cognitive cerebrali sia su soggetti sani che su pazienti.Il test di Stroop ci permette di poter identificare e valutare la risposta neuronale sottostante al processo di interferenza cognitiva e localizzato prevalentemente nelle aree prefrontali.Il test Emotional Faces permette di valutare l'attività di un'area sottocorticale specifica e fondamentalmente coinvolta nella elaborazione delle informazioni a carattere emotivo: l'amigdala.Il test può essere utilizzato sia per quantificare l'effetto di specifiche varianti genetiche, ma sopratutto per valutare alcuni aspetti coinvolti in patologie neurologiche.L'utilizzo della RM e della Diffusione nelle sindromi parkinsoniane (MP, Atrofia Multisistemica e PSP) ci ha consentito di differenziarle l'una dall'altra su una base individuale; infatti, specifiche aree cerebrali hanno mostrato un diverso grado di alterazione neuronale nelle differenti patologie, documentato da studi anatomopatologici.Infine, è stata implementata una delle più importanti tecniche di misurazione volumetrica utilzzata a livello internazionale: la Voxel-based Morphometry. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 12 0 Principali collaborazioni Il laboratorio di Neuroimmagini collabora attivamenete con il "Clinical Brain Disorders Branch", il "Laboratory of Functional and Molecular Imaging" del NIH, Bethesda e con il "MRC Cognition and Brain Sciences Unit" di Cambridge per supporto scientifco, scambio ed analisi incrociata di dati. Gli studi di Diffusion sono stati effettuati in collaborazione con il Dipartimento di Medicina Clinica e Biotecnologia Applicata "D. Campanacci", Dipartimento dell'Area Radiologica, Policlinco S.Orsola, Bologna. Le tecniche di Volumetria regionale (VBM) sono state acquisiste in collaborazione con la Fondazione Santa Lucia, IRCCS di Roma. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 783 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 452 Anno costi figurativi C 169 valore effettivo D=A+C 952 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 1 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 4 Attività RSTL "La sindrome alcolica fetale (fas): definizione delle modificazioni comportamentali e neurologiche in un modello sperimentale di intossicazione da alcool in gravidanza." Responsabile: ARBITRIO MARIAMENA Risultati conseguiti n Gli animali con sindrome alcolica fetale sottoposti ai tests comportamentali hanno presentato, rispetto ai loro controlli, una ridotta capacità adattativa alla situazione stressogena, con importanti differenze nei due ceppi di ratto studiati. Tali evidenze sperimentali sembrano correlate alle modificazioni sui pattern neurotrasmettitoriali, specie il dopaminergico, indotte dall'etanolo, ed inoltre sottolineano il ruolo che il differente background genetico dei due ceppi di ratto svolge nella risposta di adattamento a stress di varia natura. Esperimenti preliminari di biologia molecolare sembrano evidenziare che l'esposizione peri e post-natale ad etanolo di per sé è in grado di regolare l'espressione di tutte le chinasi studiate sia nelle forme totali che fosforilate.in modo diverso a seconda dell'area cerebrale studiata. Tale caratteristica è sicuramente legata al background genetico che caratterizza tali ceppi e gli effetti probabilmente sono permanenti quasi a suggerire che l'organismo con il tempo riesce ad adattarsi ai cambiamenti irreversibili indotti dall'etanolo sui meccanismi molecolari alla base della trasduzione del segnale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 20 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 21 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Professore Collaboratore visitatore professionale Assegnista 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate "Ricerca di mutazioni nel gene VAPB coinvolto nella patogenesi della Sclerosi Laterale Amiotrofica" Responsabile: CONFORTI FRANCESCA LUISA Risultati conseguiti I risultati attesi sono stati pienamente conseguiti dal momento che tale studio ha portato alla seguente pubblicazione: " Sporadic ALS is not associated with VAPB gene mutations in Southern Italy" J Negat Results Biomed. 2006, 29;5:7 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Principali collaborazioni Università di Catanzaro, Bari, Messina, Napoli, Palermo. Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 24 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 2 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 25 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Spettrometro cary eclipse Biofotometro Abi prism 3130sequenziatore Abi prism 7900 sequenc detec system chef mapper XA Chiller system HPLC Multiparametrico variabilità fenotipica nelle varie forme di neurofibromatosi: sviluppo di un sistema di diagnosi & correlazione clinica/molecolare/tessutale Responsabile: RUGGIERI MARTINO Risultati conseguiti I risultati preliminari (protocollo assistenziale NF1 & NF2; storia naturale della NF1 segmentale, NF2 & Schwannomatosi in età pediatrica) sono stati pubblicati(A) nei seguenti libri:(1) Pavone L, Ruggieri M. Neurologia Pediatrica (2° ed.). Milano: Elsevier/Masson, 2006 ("Malattie neurcutanee e sindromi da difetto del riparo di DNA"); (2) Ruggieri M, Pascual-Castroviejo I, C. Di Rocco. "Neurocutaneous diseases: Phacomatoses and hamartoneoplastic syndromes". New York-Wien: Springer-Verlag, 2006 ("NF1 & related disorders"; "NF2 & related disorders"); (B) nei seguenti capitoli di libri:(1) Huson SM, Ruggieri M. The Neurofibromatoses. In: Harper JI, Oranje AP. Prose NS (eds). Textbook of Pediatric Dermatology (2° ed.). Oxford: Blackwell Science, 2006: pp. 1204-1224;(2) Ruggieri M, Polizzi A, Pascali MP, Pavone P, Di Netta S, Milone P, Iannetti P.The Neurofibromatoses: clinical manifestations, diagnosis and natural history In: Riva D, Curatolo P (eds.). Neurocutaneous syndromes in developmental age New York: John Libbey & Company Ltd., 2006: pp. 234-265 (C) Sono in fase di stampa "NF1 & infantile spasms" (Neurologyy 2007); "Schwannomatosis in childhood" (J Pediatr 2007). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Sono state mantenute (ed aggiunte) le seguenti collaborazioni: (A) ISN, CNR, Cosenza (dott. A. Gabriele – genetica molecolare NF1 & NF2); (B) Dipartimento di Pediatria, Università "La Sapienza", Roma (Prof.ssa P. Iannetti – studio clinico NF1 segmentale; criteri diagnostici schwannomatosi in età pediatrica); (C) Istituto di Neurochirurgia, Università Cattolica, Roma (Prof. C. Di Rocco – studio clinico NF1 segmentale; neurofibromi isolati; schwannomatosi); (D) Institute of Medical Genetics, University of Wales College of Medicine (Prof.ssa M. Upadhyaya – studio molecolare neurofibromi & MPNST) (E) Department of Neurology, Children's Hospital, Zurigo (CH) ( Prof. E. Boltshauser – studio clinico NF1 segmentale: criteri diagnostici e sotoria naturale). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 26 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 27 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate "Studio di linkage in famiglie calabresi con epilessia notturna autosomica dominante del lobo frontale (ADNFLE)." Responsabile: DE MARCO ELVIRA VALERIA Risultati conseguiti I valori di LOD score ottenuti indicano assenza di linkage con la malattia per tutti i geni presi in considerazione e, nelle famiglie non informative, le analisi di sequenza hanno escluso mutazioni nelle regioni considerate. Abbiamo pertanto accertato che, nelle tre famiglie calabresi da noi studiate, i geni delle subunità dei recettori nicotinici neuronali dell'acetilcolina espressi nel cervello e il gene dell'ormone di rilascio della corticotropina non sono coinvolti nella patogenesi dell' l'Epilessia Frontale Notturna Autosomica Dominante. Questi risultati costituiscono una ulteriore conferma della eterogeneità genetica che è alla base di questa rara forma di epilessia Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Principali collaborazioni -Università di Catanzaro, Bari, Messina, Napoli, Palermo. Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 31 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 2 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 32 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Spettrometro cary eclipse Biofotometro Abi prism 3130sequenziatore Abi prism 7900 sequenc detec system chef mapper XA Chiller system HPLC Multiparametrico Elenco pubblicazioni dell’Istituto Brevetti 1 DR. SEBASTIANO CAVALLARO - BIOMARKERS PER LA SCLEROSI LATERALE AMIOTROFICA (SLA) E LORO USI Articoli ISI 1 Cavallaro S, Calissano P. - A genomic approach to investigate neuronal apoptosis. - CURRENT ALZHEIMER RESEARCH, Vol. 3(4), Pagg. 285-296 2 3 4 5 Pareyson D, Schenone A, Fabrizi GM, Santoro L, Padua L, Quattrone A, Vita G, Gemignani F, Visioli F, Solari A; CMT-TRIAAL Group. - A multicenter, randomized, double-blind, placebo-controlled trial of long-term ascorbic acid treatment in Charcot-Marie-Tooth disease type 1A (CMT-TRIAAL): the study protocol [EudraCT no.: 2006-000032-27]. - PHARMACOLOGICAL RESEARCH, Vol. 54, Pagg. 436-441 Burwick RM, Ramsay PP, Haines JL, Hauser SL, Oksenberg JR, Pericak-Vance MA, Schmidt S, Compston A, Sawcer S, Cittadella R, Savettieri G, Quattrone A, Polman CH, Uitdehaag BM, Zwemmer JN, Hawkins CP, Ollier WE, Weatherby S, Enzinger C, Fazekas F, Schm - APOE epsilon variation in multiple sclerosis susceptibility and disease severity: some answers. - NEUROLOGY, Vol. 66, Pagg. 1373-1383 Cerasa A, Fera F, Gioia MC, Liguori M, Passamonti L, Nicoletti G, Vercillo L, Paolillo A, Clodomiro A, Valentino P, Quattrone A. - Adaptive cortical changes and the functional correlates of visuo-motor integration in relapsing-remitting multiple sclerosis - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg. 597-605 Nicoletti G, Lodi R, Condino F, Tonon C, Fera F, Malucelli E, Manners D, Zappia M, Morgante L, Barone P, Barbiroli B, Quattrone A. - Apparent diffusion coefficient measurements of the middle cerebellar peduncle differentiate the Parkinson variant of MSA from Parkinson's disease and progressive supranuclear palsy - BRAIN, Vol. 129, Pagg. 2679-2680 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Labate A, Manna I, Gambardella A, Le Piane E, La Russa A, Condino F, Cittadella R, Aguglia U, Quattrone A. - Association between the M129V variant allele of PRNP gene and mild temporal lobe epilepsy in women. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. , Pagg. Pavone P, Parano E, Rizzo R, Trifiletti RR. - Autoimmune neuropsychiatric disorders associated with streptococcal infection: Sydenham chorea, PANDAS, and PANDAS variants. - JOURNAL OF CHILD NEUROLOGY, Vol. 21(9), Pagg. 727-736 Bono F, Messina D, Giliberto C, Cristiano D, Broussard G, Fera F, Condino F, Lavano A, Quattrone A. - Bilateral transverse sinus stenosis predicts IIH without papilledema in patients with migraine. NEUROLOGY, Vol. 67, Pagg. 419-423 Inzitari D, Quattrone A, Federico A. - Cerebral Autosomal Dominant Arteriopathy with Subcortical Infarcts and Leukoencephalopathy (CADASIL): a proteiform neurological disease of expanding importance. Reasons for establishing an Italian Registry. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27, Pagg. 301-302 Guidetti D, Casali B, Mazzei RL, Dotti MT. - Cerebral autosomal dominant arteriopathy with subcortical infarcts and leukoencephalopathy - CLINICAL AND EXPERIMENTAL HYPERTENSION, Vol. 28, Pagg. 271-277 Rispoli V, Marra R, Costa N, Scipione L, Rotiroti D, De Vita D, Liberatore F, - Choline pivaloyl ester strengthened the benefit effects of Tacrine and Galantamine on electroencephalographic and cognitive performances in nucleus basalis magnocellularis-lesioned and aged rats PHARMACOLOGY BIOCHEMISTRY AND BEHAVIOR, Vol. 84, Pagg. 453-467 Franceschetti S, Gambardella A, Canafoglia L, Striano P, Lohi H, Gennaro E, Ianzano L, Veggiotti P, Sofia V, Biondi R, Striano S, Gellera C, Annesi G, Madia F, Civitelli D, Rocca FE, Quattrone A, Avanzini G, Minassian B, Zara F. - Clinical and genetic findings in 26 Italian patients with Lafora disease. - EPILEPSIA, Vol. 47, Pagg. 640-643 Nocentini U, Pasqualetti P, Bonavita S, Buccafusca M, De Caro MF, Farina D, Girlanda P, Le Pira F, Lugaresi A, Quattrone A, Reggio A, Salemi G, Savettieri G, Tedeschi G, Trojano M, Valentino P, Caltagirone C. - Cognitive dysfunction in patients with relapsing-remitting multiple sclerosis. MULTIPLE SCLEROSIS, Vol. 12, Pagg. 77-87 Maraganore DM, de Andrade M, Elbaz A, Farrer MJ, Ioannidis JP, Kruger R, Rocca WA, Schneider NK, Lesnick TG, Lincoln SJ, Hulihan MM, Aasly JO, Ashizawa T, Chartier-Harlin MC, Checkoway H, Ferrarese C, Hadjigeorgiou G, Hattori N, Kawakami H, Lambert JC - Collaborative analysis of alphasynuclein gene promoter variability and Parkinson disease. - JAMA-JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION, Vol. 296, Pagg. 661-670 Scapagnini G, Colombrita C, Amadio M, D'Agata V, Arcelli E, Sapienza M, Quattrone A, Calabrese V. Curcumin activates defensive genes and protects neurons against oxidative stress. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8(3-4, Pagg. 395-403 Paratore S, Alessi E, Coffa S, Torrisi A, Mastrobuono F, Cavallaro S. - Early genomics of learning and memory: a review. - GENES BRAIN AND BEHAVIOR, Vol. 5, Pagg. 209-211 Citraro R, Russo E, Di Paola ED, Ibbadu GF, Gratteri S, Marra R, De Sarro G - Effects of some neurosteroids injected into some brain areas of WAG/Rij rats, an animal model of generalized absence epilepsy - NEUROPHARMACOLOGY, Vol. 50, Pagg. 1059-1071 Iannone M, Bulotta S, Paolino D, Zito MC, Gratteri S, Costanzo FS, Rotiroti D. - Electrocortical effects of MDMA are potentiated by acoustic stimulation in rats - BMC NEUROSCIENCE, Vol. 167, Pagg. 1320 Messina D, Bono F, Fera F, Lanza P, Giliberto C, Lavano A, Quattrone A. - Empty sella and bilateral transverse sinus stenosis predict raised intracranial pressure in the absence of papilloedema: a preliminary study. - JOURNAL OF NEUROLOGY, Vol. 253, Pagg. 674-676 Bulotta S, Cerullo A, Barsacchi R, Palma CD, Rotiroti D, Clementi E, Borgese N. - Endothelial nitric oxide synthase is segregated from caveolin-1 and localizes to the leading edge of migrating cells. EXPERIMENTAL CELL RESEARCH, Vol. 312, Pagg. 877-889 Volpe P, Dalainas I, Ruggieri M, Nano G, Paroni G. - Endovascular treatment of the descending thoracic aorta in a patient with a hydatid pseudoaneurysm. - JOURNAL OF VASCULAR SURGERY, Vol. 44, Pagg. 1097-100 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 Chengyun D, Guoming L, Elia M, Catania MV, Qunyuan X. - Expression of multidrug resistance type 1 gene (MDR1) P-glycoprotein in intractable epilepsy with different aetiologies: a double-labelling and electron microscopy study. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27, Pagg. 245-251 Zappala A, Cicero D, Serapide MF, Paz C, Catania MV, Falchi M, Parenti R, Panto² MR, La Delia F, Cicirata F. - Expression of pannexin1 in the CNS of adult mouse: cellular localization and effect of 4aminopyridine-induced seizures. - NEUROSCIENCE, Vol. 141, Pagg. 167-178 Cerasa A, Hagberg GE, Peppe A, Bianciardi M, Gioia MC, Costa A, Castriota-Scanderbeg A, Caltagirone C, Sabatini U. - Functional changes in the activity of cerebellum and frontostriatal regions during externally and internally timed movement in Parkinson's disease. - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 71, Pagg. 259-269 Conforti FL, Mazzei R, Patitucci A, Magariello A, Sprovieri T, Ungaro C, Gabriele AL, Muglia M, Del Giudice E, Quattrone A. - Gene symbol: MECP2. Disease: Rett syndrome - HUMAN GENETICS, Vol. 119, Pagg. 675-675 Conforti FL, Mazzei R, Sprovieri T, Ungaro C, Patitucci A, Magariello A, Gabriele AL, Bravaccio C, Muglia M, Quattrone A. - Gene symbol: MECP2. Disease: Rett syndrome - HUMAN GENETICS, Vol. 119, Pagg. 676-676 Valentino P, Annesi G, Ciro Candiano IC, Annesi F, Civitelli D, Tarantino P, Naso F, Spadafora P, Carrideo S, De Marco EV, Consoli D, Zappia M, Gambardella A, Quattrone A. - Genetic heterogeneity in patients with pantothenate kinase-associated neurodegeneration and classic magnetic resonance imaging eye-of-the-tiger pattern. - MOVEMENT DISORDERS, Vol. 21, Pagg. 252-254 Paratore S, Parenti R, Torrisi A, Copani A, Cicirata F, Cavallaro S. - Genomic profiling of cortical neurons following exposure to beta-amyloid - GENOMICS, Vol. 88, Pagg. 468-479 Mauri M, Sinforiani E, Bono G, Cittadella R, Quattrone A, Boller F, Nappi G. - Interaction between Apolipoprotein epsilon 4 and traumatic brain injury in patients with Alzheimer's disease and Mild Cognitive Impairment. - FUNCTIONAL NEUROLOGY, Vol. 21, Pagg. 223-228 Liguori M, Fera F, Gioia MC, Valentino P, Manna I, Condino F, Cerasa A, La Russa A, Clodomiro A, Paolillo A, Nistico R, Vercillo L, Cittadella R, Quattrone A. - Investigating the role of brain-derived neurotrophic factor in relapsing-remitting multiple sclerosis. - GENES BRAIN AND BEHAVIOR, Vol. 6, Pagg. 177-183 Briellmann RS, Labate A, Harvey AS, Saling MM, Sveller C, Lillywhite L, Abbott DF, Jackson GD. - Is language lateralization in temporal lobe epilepsy patients related to the nature of the epileptogenic lesion? - EPILEPSIA, Vol. 47, Pagg. 916-920 Quattrone A, Bono F, Fera F, Lavano A. - Isolated unilateral abducens palsy in idiopathic intracranial hypertension without papilledema - EUROPEAN JOURNAL OF NEUROLOGY, Vol. 13, Pagg. 670-671 Elbaz A, Nelson LM, Payami H, Ioannidis JP, Fiske BK, Annesi G, Carmine Belin A, Factor SA, Ferrarese C, Hadjigeorgiou GM, Higgins DS, Kawakami H, Kruger R, Marder KS, Mayeux RP, Mellick GD, Nutt JG, Ritz B, Samii A, Tanner CM, Van Broeckhoven C, Van - Lack of replication of thirteen single-nucleotide polymorphisms implicated in Parkinson's disease: a large-scale international study LANCET NEUROLOGY, Vol. 5, Pagg. 917-923 Labate A, Colosimo E, Gambardella A, Leggio U, Ambrosio R, Quattrone A. - Levetiracetam in patients with generalised epilepsy and myoclonic seizures: an open label study - SEIZUREEUROPEAN JOURNAL OF EPILEPSY, Vol. 15, Pagg. 214-218 Nicoletti G, Fera F, Condino F, Auteri W, Gallo O, Pugliese P, Arabia G, Morgante L, Barone P, Zappia M, Quattrone A. - MR imaging of middle cerebellar peduncle width: differentiation of multiple system atrophy from Parkinson disease. - RADIOLOGY, Vol. 239, Pagg. 825-830 Labate A, Ventura P, Gambardella A, Le Piane E, Colosimo E, Leggio U, Ambrosio R, Condino F, Messina D, Lanza P, Aguglia U, Quattrone A. - MRI evidence of mesial temporal sclerosis in sporadic - NEUROLOGY, Vol. 66, Pagg. 526-565 Passamonti L, Fera F, Magariello A, Cerasa A, Gioia MC, Muglia M, Nicoletti G, Gallo O, Provinciali L, Quattrone A. - Monoamine oxidase-a genetic variations influence brain activity associated with inhibitory control: new insight into the neural correlates of impulsivity - BIOLOGICAL PSYCHIATRY, Vol. 59, Pagg. 334-340 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 Mattay VS, Fera F, Tessitore A, Hariri AR, Berman KF, Das S, Meyer-Lindenberg A, Goldberg TE, Callicott JH, Weinberger DR. - Neurophysiological correlates of age-related changes in working memory capacity. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. 392, Pagg. 32-37 Calabrese V, Sultana R, Scapagnini G, Guagliano E, Sapienza M, Bella R, Kanski J, Pennisi G, Mancuso C, Stella AM, Butterfield DA. - Nitrosative stress, cellular stress response, and thiol homeostasis in patients with Alzheimer's disease. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8, Pagg. 1975-1986 Bellesi M, Passamonti L, Silvestrini M, Bartolini M, Provinciali L. - Non-convulsive status epilepticus during lithium treatment at therapeutic doses - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 26, Pagg. 444-446 Magariello A, Muglia M, Patitucci A, Mazzei R, Conforti FL, Gabriele AL, Sprovieri T, Ungaro C, Gambardella A, Mancuso M, Siciliano G, Branca D, Aguglia U, de Angelis MV, Longo K, Quattrone A. - Novel spastin (SPG4) mutations in Italian patients with hereditary spastic paraplegia. NEUROMUSCULAR DISORDERS, Vol. 16, Pagg. 387-390 Pellecchia MT, Varrone A, Annesi G, Amboni M, Cicarelli G, Sansone V, Annesi F, Rocca FE, Vitale C, Pappata S, Quattrone A, Barone P. - Parkinsonism and essential tremor in a family with pseudodominant inheritance of PARK2: an FP-CIT SPECT study. - MOVEMENT DISORDERS, Vol. , Pagg. Qualtieri A°, Urso E°, Le Pera M°, Scornaienchi M°, Quattrone A°, Di Donna L*, Napoli A*, Sindona G.* - Proteomics of Bovine Myelin Sheath: Characterization of a Truncated Form of P0 by MALDITOF/TOF Mass Spectrometry - JOURNAL OF THE AMERICAN SOCIETY FOR MASS SPECTROMETRY, Vol. 17, Pagg. 117-123 Gioia MC, Cerasa A, Di Lucente L, Brunelli S, Castellano V and Traballesi M - Psychological impact of sports activity in spinal cord injury patients - SCANDINAVIAN JOURNAL OF MEDICINE & SCIENCE IN SPORTS, Vol. 16(6), Pagg. 412-416 Calabrese V, Colombrita C, Sultana R, Scapagnini G, Calvani M, Butterfield DA, Stella AM. - Redox modulation of heat shock protein expression by acetylcarnitine in aging brain: relationship to antioxidant status and mitochondrial function. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8(3-4, Pagg. 404-416 Calabrese V, Butterfield DA, Scapagnini G, Stella AM, Maines MD. - Redox regulation of heat shock protein expression by signaling involving nitric oxide and carbon monoxide: relevance to brain aging, neurodegenerative disorders, and longevity. - ANTIOXIDANTS & REDOX SIGNALING, Vol. 8(2-4, Pagg. 444-477 Labate A, Colosimo E, Gambardella A, Leggio U, Ambrosio R, Loi M, Quattrone A. - Reflex periodic spasms induced by eating - BRAIN & DEVELOPMENT, Vol. 28, Pagg. 170-174 Tagarelli A, Piro A, Bastone L, Condino F, Tagarelli G. - Reliability of quantitative and qualitative tests to identify heterozygotes carrying severe or mild G6PD deficiency - CLINICAL BIOMECHANICS, Vol. 39, Pagg. 183-186 Mameli O, Pellitteri R, Russo A, Stanzani S, Caria MA, De Riu PL - Role of the trigeminal nerve in regrowth of hypoglossal motoneurons after hypoglossal-facial anastomosis. - ACTA OTOLARYNGOLOGICA, Vol. 126, Pagg. 1334-1338 Pellitteri R, Russo A°, Stanzani S.° - Schwann cell: a source of neurotrophic activity on cortical glutamatergic neurons in culture. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1069, Pagg. 139-144 Polizzi A, Pavone P, Iannetti P, Manfre L, Ruggieri M - Septo-optic dysplasia complex: a heterogeneous malformation syndrome - PEDIATRIC NEUROLOGY, Vol. 34, Pagg. 66-71 Tessitore A, Esposito F, Monsurro MR, Graziano S, Panza D, Russo A, Migliaccio R, Conforti FL, Morrone R, Quattrone A, Di Salle F, Tedeschi G. - Subcortical motor plasticity in patients with sporadic ALS: An fMRI study - BRAIN RESEARCH BULLETIN, Vol. 69, Pagg. 489-494 Bonavita S, Dinacci D, Lavorgna L, Savettieri G, Quattrone A, Livrea P, Bresciamorra V, Orefice G, Paciello M, Coniglio G, Di Costanzo A, Valentino P, Patti F, Salemi G, Simone I, Tedeschi G. Treatment of multiple sclerosis with interferon beta in clinical practice: 2-year follow-up data from the South Italy Mobile MRI Project. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27 Su, Pagg. 365-368 54 Padua L, Aprile I, Cavallaro T, Commodari I, La Torre G, Pareyson D, Quattrone A, Rizzuto N, Vita G, Tonali P, Schenone A; Italian CMT QoL Study Group. - Variables influencing quality of life and disability in Charcot Marie Tooth (CMT) patients: Italian multicentre study. - NEUROLOGICAL SCIENCES, Vol. 27, Pagg. 417-423 Articoli non ISI 1 2 3 Tagarelli A., Piro A., Tagarelli G., Lagonia P., Quattrone A. - Alois Alzheimer: a hundred years after the discovery of the eponymous disorder - International Journal of Biomedical Science, Vol. 2, Pagg. 196-204 Manna I, Valentino P, La Russa A, Condino F, Nistico R, Liguori M, Clodomiro A, Andreoli V, Pirritano D, Cittadella R, Quattrone A. - Genetic variation in the myeloperoxidase gene and cognitive impairment in multiple sclerosis. - Journal of negative results in biomedicine, Vol. 5, Pagg. Conforti FL, Sprovieri T, Mazzei R, Ungaro C, Tessitore A, Tedeschi G, Patitucci A, Magariello A, Gabriele A, Labella V, Simone IL, Majorana G, Monsurro MR, Valentino P, Muglia M, Quattrone A. Sporadic ALS is not associated with VAPB gene mutations in Southern Italy. - Journal of negative results in biomedicine, Vol. 29, Pagg. 5-7 Articoli in atti di Convegno 1 2 3 4 M. Ruggieri - Sindromi neurocutanee - XXII Congresso Società Italiana di Neuropediatria (SINP), Sasso Marconi (BO) TagarelliG., Piro A., Condino F., TagarelliA. - Analisi della natalità e della mortalità in venti comuni della Calabria Citra (attuale provincia di Cosenza) a differente rischio malarico, dal 1809 al 1860 Società Italiana di Demografia Storica, Pavia Lagonia P., Piro A., Tagarelli G., Tagarelli A. - Il coinvolgimento dei militari nelle epidemie di colera in Calabria. Su un tentativo di sequestro di persona ai danni del comandante dei Carabinieri di Catanzaro - I Convegno di Storia della Sanità Militare, Firenze Tagarelli A., Piro A., Lagonia P., Tagarelli G. - La resistenza alla chininizzazione e l'istituzione degli ambulatori e dei sanatori nella lotta antimalarica in Calabria - I Convegno di Storia della Medicina e della Croce Rossa in Maremma, Grosseto Libri 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tagarelli G., Piro A., Tagarelli A. - A review of anthropological studies on the arbereshe communities in the province of Cosenza (Calabria, Southern Italy) - Human Genetic Isolates, Research Signpost, Kerala, India Pavone L, Ruggieri M, Pavone P, Savasta S, Spalice A, Iannetti P. - Hypomelanosis of Ito Neurocutaneous syndromes in developmental age, Riva D, Curatolo P, New York: Catania M.V. - Neurobiologia dello sviluppo - Neurologia peditrica, Masson, Milano Ruggieri M, Pascual-Cstroviejo I, Di Rocco C - Neurocutaneous Disorders: Phakomatoses & Hamartoneoplastic syndromes - , Springer-Verlag, Wien/New York Distefano A. - Neurologia Nucleare - Neurologia Pediatrica, Masson, Milano Pavone L, Ruggieri M - Neurologia Pediatrica - , Elsevier/Masson, Milano Huson SM, Ruggieri M - The Neurofibromatoses - Textbook od Pediatric Dermatology (2° ed.) , Harper JI, Oranje AP. Prose NS , Oxford Ruggieri M, Polizzi A, Pascali MP, Pavone P, Dinetta S, Milone P, Iannetti P - The Neurofibromatoses: clinical manifestations, diagnosis and natural history - .). Neurocutaneous syndromes in developmental age, Riva D. Curatolo P., New York Pavone L, Ruggieri M, - The Problem of Alternative Therapies in Autism - The Neurology of Autism, Coleman M., New York Principali risorse strumentali dell’Istituto ABI PRISM 3100 GENETIC ANALIZER Risonanza Mgnetica da 1,5 tesla Ribaltabile DHPLC VIDEO TERMINALI PER INTRANET sistema hplc APPARATO PER GEL 2D CENTRIFUGA REFRIGERATA A DUE ROTORI INCUBATORE CO2 LAMPADA A FESSURA PORTATILE LIGHT CYCLER ROCHE PER ANALISI QUANTITATIVA DELL'RNAm SONICATORE COMPLETO DI ACCESSORI SPETTROFOTOMETRO A DOPPIO RAGGIO CON SOTWARE DI GESTIONE STRUMENTAZIONE PER MICRO-ARRAY TERMOCILCATORE APPARECCHIO PER PCR VIDEO CAMERA RAFFREDATA CCD AD ELEVATA RISOLUZIONE Spettrometro cary eclipse Biofotometro Microscopio Confocale Axiovert 200 Centrifuga refrigerata Genepix 4100A Personal microarray scanner Sistema PCR chef mapper XA Chiller system Multiparametrico Criostato Spettrometro di massa Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali Elementi di autovalutazione L'Istituto di Scienze Neurologiche, fondato nel 2001, trae le sue origine dall'accorpamento della sede principale di Piano Lago di Mangone (CS) con le due sezioni staccate di Catania e Catanzaro, attraverso la fusione dell'Istituto di Medicina Sperimentale e Biotecnologie di Cosenza con l'Istituto di Biotecnologie applicate alla Farmacologia di Catanzaro e l'Istituto di Bioimmagini e Fisiopatologia del Sistema Nervoso di Catania. Nasceva così, per la prima volta nel Meridione, una struttura scientifica in grado di attivare linee di ricerca fortemente aderenti alla realtà del territorio in cui la struttura è ubicata. Questa iniziativa, che privilegiava una fertile attività collaborativa tra ricerca e diagnostica, si basava sull'opportunità di ampliare e di integrare competenze diverse (dal neurologo clinico al biologo molecolare) in un'unica rete scientifica, nella quale far convogliare anche tutte quelle esperienze specialistiche complementari già esistenti nel Mezzogiorno d'Italia. La sede principale dell'Istituto, una moderna e ampia struttura, é ubicata in Piano Lago di Mangone (Cosenza) e si estende su circa 2.700 mq, appositamente adibita e dotata di tutti i più avanzati standards di sicurezza oggi richiesti dalle normative vigenti. La sezione di Farmacologia di Catanzaro, invece, è allocata presso l'Università Magna Graecia di Catanzaro, mentre la sezione di Bioimmagini e Fisiopatologia di Catania si suddivide in più poli ubicati presso l'Università e le Aziende Ospedaliere "Cannizzaro" e "Vittorio Emanuele Ferraroti" di Catania. Inoltre, l'Istituto ha attivato una unità staccata presso l'Azienda Ospedaliera "Cannizzaro" di Catania e, mediante apposita convenzione sottoscritta con l'Università Magna Graecia di Catanzaro e l'Azienda Ospedaliera Mater Domini, una nuova unità di ricerca allocata nell'ambito della U.O. di Neurologia presso il Campus universitario di Germaneto, Catanzaro. Presso l' ISN lavorano 104 unità di personale (biochimici, biodemografi, farmacologi, genetisti, medici nucleari, neurologi, neuropediatri, neuroradiologi, psicologi, statistici, amministrativi). Si tratta di personale altamente qualificato distribuito nelle varie figure professionali (ricercatori, tecnici, amministrativi, assegnisti, borsisti, contrattisti). Di questi, 49 sono dipendenti a tempo indeterminato mentre 28 sono a tempo determinato. Il personale include anche figure in formazione (27) come dottorandi di ricerca, borsisti e studenti universitari, che trascorrono un periodo di almeno un anno per la preparazione sperimentale della tesi di laurea. La caratteristica predominante dell'Istituto è la multidisciplinarietà professionale e scientifica che si offre all'utenza, come crogiuolo di competenze ed esperienze complementari. In virtù dell' accorpamento, infatti, si é riusciti a realizzare una struttura unica finalizzata ad un comune obiettivo: lo studio clinico, patogenetico e sperimentale delle malattie del sistema nervoso; ciò ha consentito all'ISN di diventare in brevissimo tempo punto di riferimento per soddisfare gli interessi scientifici, da parte delle più importanti Università del Mezzogiorno, nonchè assistenziali, nei confronti di soggetti pubblici e privati di tutto il Mezzogiorno d'Italia. Sulla base di tali premesse, é sorto, dunque, un polo di ricerca capace sia di stringere rapporti più collaborativi con gli Enti scientifici preposti che insistono sul territorio regionale, sia di pianificare in maniera razionale la diagnostica di tali malattie altamente invalidanti, attraverso valutazioni cliniche, strumentali, molecolari e biochimiche. Nel corso del 2006, inoltre, sono state ulteriormente potenziate e ampliate le già numerose attrezzature biomediche presenti, tutte all'avanguardia nel campo delle bioimmagini (RMN a 1.5 T), della genetica molecolare (DHPLC, Sequenziatori capillari, PCR quantitativa), della biochimica, della farmacologia sperimentale e della genomica funzionale. Si tratta, per la maggior parte, di strumentazione di recente acquisto moderne ed efficienti, che soddisfano pienamente il fisiologico up-date cui tali attrezzature vanno solitamente incontro. L'ISN gode inoltre di una convenzione con la Regione Calabria e con le Aziende sanitarie e ospedaliere locali, che garantisce all'istituto l'entrata di ulteriori risorse economiche. Nel 2006 é stata sempre più crescente la richiesta da parte dell'utenza di incrementare ulteriormente l'esecuzione di prestazioni diagnostiche di genetica molecolare e di imaging (RMN), finalizzate alle malattie del sistema nervoso. Questo flusso di autofinanziamenti rappresenta un momento estremamente importante per la vita dell'istituto, che acquisisce così importanti risorse scientifiche ed economiche da destinare ad attività di ricerca, innovazione tecnologica, formazione ed aggiornamento del personale e, al tempo stesso, offre servizi altamente qualificati non solo dal punto di vista istituzionale per l'assistenza, ma anche come mezzo di informazione verso la popolazione generale e quella scientifica. Dal punto di vista didattico, l'ISN partecipa attivamente con propri docenti a tre diversi Dottorati di Ricerca, rispettivamente con l'Università di Messina sulla base di una Convenzione stipulata nel 2000 per il XVI Ciclo e che prosegue tutt'oggi con il XXII ciclo; con l'Università di Cosenza (Convenzione stipulata nel 2002 per il XVIII) e con l'Università di Catanzaro (dottorato XXI° ciclo); partecipa, ancora, alla formazione di studenti di diversi Corsi di Laurea (Scienze Biologiche, Chimica e Tecnologia farmaceutica, Biotecnologie; Farmacia) delle Università di Catanzaro e di Cosenza e alla elaborazione delle rispettive tesi di laurea; partecipa attivamente alla formazione post-laurea (tirocinio post-laurea) di laureati in Scienze Biologiche e in Chimica e Tecnologia farmaceutica dell'Università di Cosenza. Inoltre, è stata anche stipulata una convenzione con l'Università di Catanzaro, finalizzata agli scambi di personale tra le Istituzioni e alla formazione di studenti del Corso di Biotecnologie. In tal modo l'ISN intende aprire spazi di carriera gratificanti in particolare ai giovani, in modo che questi non si sentano penalizzati dall'avere scelto la strada della ricerca scientifica, come percorso di maturazione professionale e personale. A parte l'attività di tipo formativo condotta in collaborazione con le Università di Cosenza, Catanzaro e Messina, sussistono proficui rapporti scientifici e assistenziali con le più importanti Università meridionali (Bari, Catania, Catanzaro, Messina, Napoli e Palermo) con alcune delle quali sono state stipulate convenzioni operative per l'erogazione di prestazioni diagnostiche (le Aziende Ospedaliere delle Università di Bari, Catania, Catanzaro e Messina). Anche nel 2006 l'ISN ha proseguito e ottimizzato numerosi rapporti collaborativi con gli Enti di Ricerca scientifica, nazionali ed internazionali, con l'Università italiane, con la Regione, con i privati, rafforzando tra l'altro saldi e proficui legami con le più importanti Istituzioni scientifiche europee e nordamericane di Neurologia clinica e sperimentale. L'istituto intrattiene rapporti con importanti imprese nazionali e multinazionali (STMicroelectronics, S.I.F.I., Fertilia, Transgenomics; etc.) volti alla realizzazione di programmi di ricerca di comune interesse e alla brevettazione e realizzazione dei prodotti derivanti dalla ricerca effettuata, soprattutto nel campo delle biotecnologie. L'anno 2006 ha permesso all'Istituto di Scienze Neurologiche di raggiungere ancora una volta una serie di obiettivi assai lusinghieri, in ambito scientifico, diagnostico e assistenziale. L'attività scientifica è stata rivolta soprattutto all'identificazione di nuove mutazioni geniche, di nuovi geni patogeni e a studi di associazione genetica, farmacogenetica e di genomica funzionale, neurochimica e neurofarmacologia del sistema nervoso. Le pubblicazioni, numerose e qualitativamente elevate, hanno ricevuto l'interesse e l'apprezzamento delle più prestigiose riviste scientifiche internazionali di neuroscienze (PNAS, Ann. Neurol., Neurology, Brain, Epilepsia, Biol Psychiatry etc.), raggiungendo un IF totale di 170,848 e medio di 3,10. Ottimizzando l'organizzazione interna, infine, l'Istituto è riuscito ad aggregare intorno ai pazienti tutte le sue competenze, per differenziare l'offerta assistenziale e soddisfare le nuove richieste da parte dell'utenza, mediante la pianificazione di protocolli diagnostici che hanno consentito l'individuazione delle possibili patogenesi primarie di malattie invalidanti del sistema nervoso. Tutto ciò ha impedito ai soggetti affetti di affrontare lunghe e costose peregrinazioni in altre sedi nazionali ed internazionali, per arrivare ad una diagnosi che quasi mai è precoce e che comporta un ritardo nell'applicazione delle terapie farmacologiche mirate e preventive. Proposta di interventi organizzativi L'Istituto di Scienze Neurologiche (ISN), grazie all'accorpamento dell'Istituto di Medicina Sperimentale e Biotecnologie di Cosenza con gli Istituti di Biotecnologie applicate alla Farmacologia di Catanzaro e Bioimmagini e Fisiopatologia del Sistema Nervoso di Catania, ha raggiunto notevoli dimensioni per numero di ricercatori e tecnologie disponibili; ha riunito in un'unica struttura organizzativa ricercatori con esperienze diverse ma complementari potenziando enormemente la produttività scientifica globale; ha migliorato notevolmente l'offerta scientifica rendendola più moderna e competitiva con conseguente aumentata capacità di acquisire risorse; ha razionalizzato l'utilizzo delle risorse esistenti mediante la condivisione operativa di grandi e costose attrezzature e di sistemi di informazione on-line (Biblio-med, Biblioteca on-line) e telematici (videoconferenza e altri servizi in video di formazione e informazione), allo sfruttamento pieno di grandi attrezzature (RMN funzionale, spettroscopica; grandi attrezzature di genetica molecolare come il DHPLC, la PCR quantitativa e i sequenziatori capillari). Per ciò che concerne le infrastrutture l'accorpamento di tre differenti sedi in un unico Istituto ha notevolmente migliorato la disponibilità di infrastrutture di ricerca nel settore delle Neuroscienze nel meridione d'Italia. Il miglioramento della rete di infrastrutture di ricerca, ottenuto grazie alla condivisione operativa di risorse già disponibili ma frammentate nel territorio, è stato reso possibile dalla vicinanza geografica delle sedi accorpate che rende effettiva la disponibilità delle risorse infrastrutturali alla comunità scientifica di riferimento. La condivisione di grandi attrezzature, impianti e tecnologie biomediche e telematiche è vantaggiosa non solo dal punto di vista della gestione economica ma rappresenta un passo in avanti significativo per l'organizzazione e lo sviluppo della ricerca nel settore. In questo ambito sarebbe necessario il potenziamento della rete telematica ad alta velocità per creare una maggiore interazione tra i vari centri scientifici, enti pubblici, università con continui scambi di informazioni tecniche in modo da poter realizzare una rete di eccellenza meridionale nell'ambito delle malattie del sistema nervoso. Per quanto riguarda le strutture la sede principale di Cosenza è allocata, in una struttura moderna, funzionale e idonea. La struttura risponde sia agli standard di sicurezza previsti dalle normative vigenti sia agli standard previsti dalle vigenti leggi sanitarie ed ha ottenuto le relative autorizzazioni all'esercizio di attività diagnostica dalle competenti Autorità sanitarie regionali e locali. Dal momento che la struttura è attualmente in affitto, sarebbe auspicabile l'acquisizione definitiva al patrimonio CNR anche per poterne programmare l'eventuale sviluppo nel tempo. Il problema dell'ISN riguarda la situazione della ex Sezione di Catania che, fino ad oggi, non ha ancora trovato una collocazione strutturale moderna e funzionale. I vari Laboratori che compongono la Sezione di Catania sono infatti collocati in strutture diverse e distanti tra loro spesso in spazi angusti e decisamente insufficienti. La situazione è lievemente migliorata negli ultimi tempi. Infatti, sono state stipulate convenzioni con l'Università e con alcune Aziende Ospedaliere della città di Catania. Tali convenzioni sono finalizzate all'avvio dell'attività del Laboratorio di Medicina Nucleare (Ospedale Vittorio Emanuele Ferraroti), del Laboratorio di Genomica funzionale (Ospedale Cannizzaro), del Laboratorio di Biochimica (Dipartimento di Chimica, Università) e del Laboratorio di Neuropediatria (Università). E' auspicabile che si porti a compimento la realizzazione della Sede definitiva per gli Istituti e Sezioni catanesi del CNR. La Sezione di Farmacologia di Catanzaro è allocata presso la Facoltà di Farmacia dell'Università Magna Graecia. La situazione attuale, seppur non ottimale, consente l'integrazione tra le esperienze universitarie e quelle del CNR. L'acquisizione di grandi attrezzature necessita, ovviamente, di risorse straordinarie. L'Istituto è in attesa della seconda "tranche" del finanziamento previsto dall'Intesa CNR-MISM finalizzato ad investimento. E' auspicabile lo sblocco, nel più breve tempo possibile, delle somme previste per poter completare l'acquisizione di attrezzature necessarie per l'avvio dei settori già programmati. Per la Sede centrale di Cosenza è indispensabile completare il settore della Medicina Nucleare (peraltro già autorizzato e convenzionato con la Regione) con l'acquisto della SPECT-TC e potenziare il settore di Neuroimaging relativamente alla tecnica di Risonanza Magnetica Funzionale (con l'acquisto di una RMN ad alto campo, 3T) che, ormai, assume sempre di più grande valenza scientifica specie nel campo dello studio del Sistema Nervoso. L'ISN, pur essendo già convenzionato con la Regione Calabria e le Aziende sanitarie ed Ospedaliere calabresi per la diagnostica per immagini (SPECT-TC) non ha potuto operare in questo settore per mancanza di attrezzature con grave danno economico e scientifico. Il problema principale del personale è la mancanza di una pianta organica di Istituto che consenta una corretta programmazione delle figure professionali che nel tempo si rendono indispensabili in relazione alle mutate esigenze dell'attività scientifica. E' indispensabile, infatti, che l'Istituto possa autonomamente bandire i concorsi dei posti a tempo indeterminato che man mano si rendono vacanti in pianta organica per pensionamento, nuova assegnazione, trasferimento, cambio di posizione o decesso. Bandire i concorsi dei posti disponibili tutti contemporaneamente, come si è fatto finora, è un'operazione controproducente che può portare a un reclutamento improprio e non lascia riserve da utilizzare per le esigenze dell'Istituto nel tempo. ISTITUTO DI TECNOLOGIE BIOMEDICHE Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof Alberto Albertini Via Fratelli Cervi, 93 - 20090 Segrate (MI) Sezione di Padova, Sezione di Bari, Unità Staccata , Sezione di Cagliari, Unità staccata di Pisa www.itb.cnr.it Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione Sviluppare attività di ricerca e trasferimento tecnologico, promuovendo lo sviluppo di nuove imprese nel settore dell''high tech' e la partecipazione delle PMI ai programmi RST nazionali e comunitari Attività di ricerca (2006) Commesse • • • • • • • • • • • • Basi molecolari della neurodegenerazione. Aging e neurodegenerazione Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema immune e dell osso. Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche. Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie. ICT e applicazioni biomediche in sanità. Proteomica e Metabolomica Genomica Bioinformatica e modellistica molecolare Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche. Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali nucleari nei metazoi • Modelli animali per applicazioni terapeutiche Moduli • • • • • • • • • • • • • • • Neuroscienze Invecchiamento e malattie neurodegenerative Epidemiologia clinica delle malattie neurodegenerative Oncologia molecolare : differenziamento cellule epiteliali, caratterizzazione cellule staminali mammarie. Regolazione e plasticita' delle cellule staminali adulte Immunità innata: ruolo di difesa e alterazioni patologiche Cellule staminali e ingegneria tissutale Genomica Funzionale: individuazione delle basi molecolari di difetti delle cellule T e B e dell'osso Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche. Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie. Strategie per la sanità elettronica Proteometabolomica Tecnologia ad Array Sviluppo di un cyberspazio per l'alta formazione e le tecnologie didattiche Applicazioni della Bioinformatica e Neuroinformatica al GRID computing • Bioinformatica strutturale e Molecular modelling • Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche. • Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali e nucleari nei metazoi • Modelli animali innovativi RSTL Attività Commesse Basi molecolari della neurodegenerazione. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina ZATTA PAOLO Risultati conseguiti Studi programmati sulla fibrillogenesi della Ab4, Atassina e PrP hanno dimostrato come l'effetto dei metalloioni sia determinante nell'accelerare i processi di fibrillazione delle suddette proteine fibrillogeniche. In particolare si è visto che lo Zn e l'Al complessati alle sudette proteine accelerano in modo significativo la formazione di fibrille strutturate (Patogeniche?)rispetto all'effetto meno marcato prodotto dalle sole proteine. Sono ora in corso di studio gli effetti dei complessi proteine fibrillogeniche ioni metalli (Al, Zn, Cu, Fe, Mn) su modelli cellulari e animali compresi topi transgenici tripli (modelli di Alzheimer). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazioni importanti sono in corso con il CESI di CHieti (Prof. Stefano Sensi, il Centro Nanofab di Porto Marghera (Drssa Karina Fincati), l'INCRA di Ancona (Dr E. Mocchegiani), L'Università di St. Louis, Il. USA (Dr W. Banks), La Banca degli Encefali dell'Ospedale di Dolo (VE), Il Dipartimento di Scienze Albientali di Lubiana, Slovenia-Josef Stefan Institute per la analisi di assorbimento atomico con fornetto di grafite e ICP-MS per la determinazione dei metalli nei campioni biologici e altri ancora. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 869 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 76 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 8 costi figurativi C 45 valore effettivo D=A+C 913 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Le risorse strumentali sono quelle a disposizione della Sezione di Padova (Le varie spettroscopie, la microscopia ottica e elettronicca, le colture cellulari, le cromatografie di vario tipo, l'assorbimento atomico a fiamma ecc.)le techiche microarrays del Nanofab di Porto Marghera, le tecniche di biologia molecolare e di istopatologia del Servizio di patologia dell'USL 13- Venezia per fare alcuni esempi rilevanti. Aging e neurodegenerazione Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina ZECCA LUIGI Risultati conseguiti Sono stati condotti studi sui meccanismi neuroinfiammatori e neurodegenerativi indotti dalla neuromelanina nel morbo di Parkinson. I risultati sono descritti in dettaglio nel modulo allegato. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Le collaborazioni sviluppate sono descritte in dettaglio nel modulo allegato. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1328 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 860 Anno costi figurativi C 54 valore effettivo D=A+C 1381 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 3 3 Principali risorse strumentali utilizzate Sono stati condotti studi sui meccanismi neuroinfiammatori e neurodegenerativi indotti dalla neuromelanina nel morbo di Parkinson. Le risorse utilizzate sono descritte in dettaglio nel modulo allegato. Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina ZUCCHI ILEANA Risultati conseguiti I risultati conseguiti sono in linea con i risultati attesi. 1- Il gruppo Zucchi ha individuato geni importanti per il differenziamento della ghiandola mammaria; sta indagando se tali geni, hanno un ruolo nella tumorigenesi; ha individuato geni miR con ruolo funzionale nel controllo genico dell'oncogenesi; ha messo a punto e perfezionato metodologie per l'individuazione la propagazione e la caratterizzazione di cellule staminali mammarie normali e tumorali in uomo e ratto. 2- Il gruppo Magli ha dimostrato che geni che controllano lo sviluppo embrionale svolgono i funzioni regolatorie anche nella differenziazione di cellule staminali e precursori di tessuti adulti. 3- Il gruppo Boraschi ha analizzato le variazioni di espressione della citochina IL-18, dei suoi recettori e del suo inibitore solubile IL-18BP durante la patogenesi autoimmune in modelli murini e in cellule umane di pazienti LES. Lo sbilanciamento fra IL-18 e IL-18BP precede lo sviluppo della malattia nel topo. 4- Il gruppo Revoltella ha analizzato il fattore di crescita GM-CSF;gli effetti della peghilazione sulla molecola dell'emoglobina; ha isolato cellule staminali embrionali di primate e staminali somatiche adulte. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni IL Lab.ZUCCHI collabora con: PROF. RENATO DULBECCO, SALK INSTITUTE (USA), DR. BENJAMIN NELL, HARVARD MEDICAL SCHOOL BOSTON (USA), DR. LEONARD ZON, HARVARD MEDICAL SCHOOL BOSTON (USA), PROF. HANS SHOLER, MAX PLANCK INSTITUTE (GERMANIA), PROF. PIER PAOLO DIFIORE E PIER GIUSEPPE PELICCI, IFOM, MILANO. Il Lab MAGLI collabora con : DR. DANIEL TENEN, HARVARD MEDICAL SCHOOL (USA), PROF. SERGIO OTTOLENGHI, UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA, DR. TRANG HOANG, UNIVERSITÀ DI MONTREAL (CANADA) Il LAB BORASCHI collabora con: PROF. ALBERTO MANTOVANI, ISTITUTO HUMANITAS, ROZZANO, PROF. CHARLES A. DINARELLO, UNIVERSITY OF COLORADO MEDICAL SCHOOL (USA), PROF. MICHAEL U. MARTIN, UNIVERSITY OF GIESSEN (GERMANIA), DR. DETLEF NEUMANN, HANNOVER MEDICAL SCHOOL (GERMANIA),, PROF. PAOLA MIGLIORINI, UNIVERSITÀ DI PISA. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1141 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 570 Anno costi figurativi C 97 valore effettivo D=A+C 1238 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 5 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 2 2 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 4 Altro Totale 8 17 Principali risorse strumentali utilizzate Risorse strumentali dedicate alle colture cellulari (cappe biohazard, incubatori a CO2, microscopio ottico diretto, microscopio ottico invertito, microscopio a fluorescenza, congelatori -20°C, congelatori 80°C, centrifuga refrigerata per cellule, citocentrifuga, contenitori azoto liquido, lettori spettrofotometrici, etc.). Risorse strumentali dedicate alla biologia molecolare (termociclatori, apparati per gel elettroforesi orizzontali e verticali, sonicatore, pipettatori manuali e automatici, micro-onde, blocchetti termostatati, microcentrifughe, agitatori, trans-illuminatore, piastra agitante-riscaldante, pH metro, tamburo rotante, analizzatore immagini, supercentrifuga, ultracentrifuga, criostato, etc.). Risorse strumentali gestionali (computers, scanner, stampanti, fax). Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema immune e dell osso. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina VILLA ANNA Risultati conseguiti Sobacchi C, Marrella V, Rucci F, Vezzoni P, Villa A.RAG-dependent primary immunodeficiencies. Hum Mutat. 27:1174-1184,2006. Rucci F, Cattaneo L, Marrella V, Sacco MG, Sobacchi C, Lucchini F, Nicola S, Della Bella S, Villa ML, Imberti L, Gentili F, Montagna C, Tiveron C, Tatangelo L, Facchetti F, Vezzoni P, Villa A.Tissuespecific sensitivity to AID expression in transgenic mouse models.Gene. 377:150-158,2006. Villa A, Vezzoni P, Frattini A.Osteopetroses and immunodeficiencies in humans.Curr Opin Allergy Clin Immunol. 6:421-427. 2006 Pangrazio A, Poliani PL, Megarbane A, Lefranc G, Lanino E, Di Rocco M, Rucci F, Lucchini F, Ravanini M, Facchetti F, Abinun M, Vezzoni P, Villa A, Frattini A.Mutations in OSTM1 (grey lethal) define a particularly severe form of autosomal recessive osteopetrosis with neural involvement. J Bone Miner Res. 21:1098-1105,2006. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazione con Harvard University (Prof. Anjana Rao-Boston) per il progetto Osteopetrosi. Collaborazione con Aberdeen University- Scotland (Prof. Mike Rogers)per il progetto osso Collaborazione con Istituto Ricerche Bioemdiche-Bellinzona Svizzera (Prof. FAbio Grassi) per il progetto immunologia Collaborazione con San Raffaele-TIGET Milan (Prof. Roncarolo)per il progetto immunologia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 470 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 226 Anno costi figurativi C 25 valore effettivo D=A+C 495 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 2 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 2 5 Principali risorse strumentali utilizzate Stabulario Microiniettore PCR computer analisi Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina PANI LUCA Risultati conseguiti L'attività di ricerca ha consentito di migliorare le conoscenze sulle proprietà biochimiche e farmacologiche di diverse classi di molecole di nuova sintesi. In particolare sono state caratterizzate 2 classi di molecole ad attività cannabinoidergica, 5 classi di molecole ad attività oppioidergica e 2 classi di molecole attività antipsicotica. I risultati della ricerca hanno permesso di individuare diversi composti che potrebbero presentare un profilo terapeutico vantaggioso rispetto ai composti di riferimento. Nel corso dell'attività di ricerca sono stati inoltre messi a punto nuovi modelli animali che consentono di valutare le potenzialità terapeutiche di sostanze ad attività antipsicotica ed analgesica. Nel corso dell'anno, infine, è stata svolta una intesa attività di divulgazione scientifica attraverso partecipazioni a congressi e pubblicazioni scientifiche. L'attività scientifica nel suo complesso ha permesso la partecipazione a diverse proposte di finanziamento della ricerca ed ha contribuito all'ottenimento di diverse fonti di finanziamento. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Tutte le collaborazioni come già è avvenuto in passato sono state cercate preferenzialmente all'interno di Istituti CNR, sia tra quelli afferenti al Dipartimento di Medicina che al Dipartimento di Progettazione Molecolare. Sono state rafforzate le attuali collaborazioni con i chimici di sintesi e quelli analitici dell'Università degli Studi. Inoltre, sono stati intensificati i rapporti di collaborazione con i Centri di Ricerca pubblici/privati e con le Industrie Farmaceutiche nazionali ed internazionali. Infine sono stati mantenuti e rafforzati i rapporti di collaborazione con le Aziende e con il Consorzio di Gestione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 157 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 121 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 157 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 6 7 Principali risorse strumentali utilizzate Le risorse strumentali utilizzate durante l'attività di ricerca hanno incluso le tecnologie biochimiche necessarie per la caratterizzazione delle cinetiche di reazione, delle interazioni tra ligando e recettore e delle farmacocinetiche. Inoltre, sono state utilizzate le strumentazioni necessarie per la visualizzazione e la quantificazione delle variazioni morfologiche, molecolari e biochimiche nel sistema nervoso centrale e periferico in seguito alla somministrazione di farmaci nell'animale da laboratorio. Infine, l'attività di ricerca ha previsto l'utilizzo della strumentazione necessaria per lo sviluppo di sistemi cellulari in vitro e per l'analisi del comportamento animale in vivo. Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina NICOLOSI ALFREDO Risultati conseguiti 1) Le ricerche del Network of Excellence TEDDY hanno realizzato gli obiettivi previsti per il primo anno di attività. Sono stati analizzati i database clinici di medicina generale e pediatrica di Italia, Inghilterra e Olanda per descrivere l'utilizzo dei farmaci, per età, sesso ed indicazione. Abbiamo ottenuto l'accesso al database della World Health Organization sulle segnalazioni degli effetti avversi dei farmaci in tutto il mondo, lo abbiamo analizzato e prodotto i risultati relativi alla popolazione pediatrica. Abbiamo organizato un Workshop a settembre/ottobre 2006 dove i risultati preliminari di questi studi sono stati presentati. 2) Il progetto NEUROWEB è all'inizio, e sono stati espletati gli adempimenti preliminari per l'avviamento delle attività. 3) E' stato avviato uno studio sulla prevalenza e la storia naturale della sindrome della vescica iperattiva. E' stato elaborato un questionario che sarà inviato ad un campione randomizzato di 10.000 residenti in Lombardia. 4) Lo studio della sindrome metabolica è progredito con ulteriori analisi dei database italiano e brasiliano ed ha prodotto pubblicazioni. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 5 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Principali collaborazioni: Sergievsky Center, School of Public Health, Columbia University, New York; Department of Epidemiology, Erasmus University, Rotterdam; Dipartimento di Pediatria, Università di Padova; Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta, Milano; Dipartimento di Scienze dell'Informazione, Università di Milano 2; Istituto Superiore di Sanità; Department of Epidemiology, University of San Diego; Institute of Child Health and Department of Clinical Pharmacology, University College of London; Department of Sociology, University of Chicago; Oswaldo Cruz Foundation, Brazil; Center for Epidemiological Studies on HIV/AIDS of Catalonia, Badalona, Spain. Principali committenti: European Commission; Istituto Superiore di Sanità; Aziende farmaceutiche (Glaxo SmithKline, Pfizer, Bayer, etc.) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 601 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 120 Anno costi figurativi C 33 valore effettivo D=A+C 634 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 1 Principali risorse strumentali utilizzate I ricercatori della commessa si sono avvalsi semplicemente di personal computer di sempre nuova generazione, Macintosh e PC, e di apparecchiature accessorie quali stampanti, scanner, proiettori, ecc. Grazie alla convenzione con l'Università di Milano si è potuto accedere al "full text" di centinaia di riviste scientifiche. ICT e applicazioni biomediche in sanità. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina ROSSI MORI ANGELO Risultati conseguiti Survey e report sul "patient summary" in Europa. Criteri e metrica per la definizione di Roadmap per la salute in rete. Tassonomia delle azioni per la realizzazione della salute in rete e la costruzione di roadmap. Studio delle problematiche informative del chronic disease management. Analisi delle modalità organizzative nell'assistenza territoriale e per l'integrazione socio-sanitaria. Osservatorio Sanità sulle esperienze di ehealth. Modello su 4 livelli per la salute in rete e caratterizzazione delle problematiche e delle soluzioni relative: 1. infrastrutture abilitanti 2. efficienza nei processi operativi (prescrizioni, prenotazioni, referti, etc) 3. supporto al percorso assistenziale del singolo paziente 4. interventi strutturali sul sistema, governance Gli interventi ai primi due livelli possno essere definiti a partire dalle soluzioni tecnologiche (approccio tolemaico), i livelli 3 e 4 devono partire dalle politiche sanitarie e dalle linee di azione effettivamente in corso di realizzazione sul sistema sanitario, attivando contemporaneamente interventi organizzativi e informativi profondi, con il supporto dei decisori sanitari e della classe medica (approccio copernicano) Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Attività svolte dall'Unità "Sanità Elettronica", Roma. La commessa si avvale della cooperazione di numerosi partner, attraverso la partecipazione a progetti nazionali ed europei, nonchè le attività internazionali di standardizzazione. Sono in atto convenzioni operative con Ministero della Salute, Regione Basilicata, Università (Sapienza, LUISS, Campus Bio-Medico). E' in preparazione una convenzione con il Dipartimento Innovazione Tecnologica. ITB partecipa al Consiglio Scientifico del Master MIAS - Management e Innovazione nelle Aziende Sanitarie (Univ. Sapienza, Roma) e collabora a diverse riviste divulgative, curando tra l'altro un inserto annuale su sanità in rete per Sole 24 Ore Sanità. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1243 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 613 costi figurativi C 39 valore effettivo D=A+C 1281 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Il tipo di attività svolta non richede particolari strumentazioni. La presenza in due progetto europei di coordinamento e l'attività di collaborazione in Italia richiede frequenti viaggi e riunioni, corsi di formazione, teleconferenze, forti attività di email, stesura e diffusione di documenti, articoli divulgativi su diverse riviste italiane del settore. Questo comporta una spesa particolarmente elevata nei servizi generali e nelle missioni. Proteomica e Metabolomica Progetto: Dipartimento: Responsabile: Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare MAURI PIETRO LUIGI Risultati conseguiti Nell'ambito della ricerca di marcatori proteici si è potuto identificare alcune proteine differenzialmente espresse e secrete da parte di cellule tumorali di pancreas. Si sono prodotte alcune centinaia di profili proteici, corrispondenti a diverse migliaia di proteine identificate. In proteomica funzionale si è approfondito la studio delle perossidasi e l'attività proteolitiche della sca3. Nell'ambito dell'analisi metabolomica si è potuto descrivere la cinetica di assorbimento di antitumorali e il principale metabolica di un terpenlattone con attività farmacologia. Per gli AGE peptidi sono state messe in evidenza differenze tra il profilo proteico plasmatico di soggetti sani, diabetici e nefropatici. L'analisi MALDI/MS di soggetti sani e pazienti affetti da cancro colon rettale, ha permesso di ottenere una distinzione tra le due classi. Si sono isolati e caratterizzati gli addotti formatisi per reazione di Michael del glutatione con idrossietil metacrilato o con trietilenglicol dimetilacrilato tramite HPLC e capillary. E' stato investigato il gruppo delle Proline-Rich Proteins, permettendo di identificare nuovi frammenti ed isoforme derivanti da modificazioni post-traduzionali Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 26 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Principali collaborazioni Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, Malattie del Metabolismo, Università di Padova; Sezione Clinica Chirurgica II, Dipartimento di Scienze oncologiche e Chirurgiche, Università di Padova; Dipartimento di Farmacologia e Anestesiologia, Università di Padova; Tossicologia Forense e Antidoping, Azienda Ospedaliera di Padova, Padova; Abstract Attività editoriali 11 0 Harvard Medical School Istituto di Biochimica e Biochimica Clinica, Università Cattolica, Roma Ist. Otorinol., Ist. Reumatologia,Ist. Pediatria, Roma – Cattolica University of Goteborg (Sweden). Ist. Chimica Farmaceutica e Tossicologica, Università di Urbino; Dip. Scienze Appl. Biosistemi, Univ. Cagliari. Dip. Scienze e Tecnol. Chimiche, Roma – Tor Vergata; National Institute for Physiological Sciences, NINS, Okazaki - Japan Centro di Biologia Computazionale - Verona Dip.Biochimica, Università di Padova; Dip. Patologia Università di Verona; Istituto G. Gaslini, Genova; Strahlenklinik, Essen (Germany); European JRC, Petten ((NL); Ospedale S.Matteo-Pavia; Dip. di Biotecnologie e Bioscienze Università di Milano- Bicocca Indena SpA, Milano; Kedrion, Barga (LU) LoFarma S.p.A. - Milano Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1663 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 868 Anno costi figurativi C 76 valore effettivo D=A+C 1739 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 4 6 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 3 Altro Totale 1 14 Principali risorse strumentali utilizzate Sistemi cromatografici bidimensionali accoppiati a spettrometri di massa a trappola ionica (2DCMS/MS) – Uno con trappola 3D ed uno con trappola lineare LC-MS a trappola ionica e quadrupolare MALDI-TOF Triplo quadrupolo Spettrometro a doppia focalizzazione (risoluzione>50000) Sistemi HPLC (analitici e micro) Elettroforesi capillare (4 diversi sistemi) Elettroforesi bidimensionale (2Dgel) Sistema per il calcolo parallelo (PVM) costituito da 24 CPU dedicato all'analisi proteomica. Genomica Progetto: Dipartimento: Responsabile: Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare DE BELLIS GIANLUCA Risultati conseguiti Come previsto l'attivita' ha seguito le linee tracciate nei progetti FIRB attualmente in corso ed in particolare il FIRB 2001 BIochip e Micran per lo sviluppo delle tecnologie ad arry e delle applicazioni biomediche delle microtecnologie e il progetto FIRB 2003 NG-Lab Grandi laboratori: Si e' inoltre dato inizio all'attivita' prevista nel contesto del progetto FIRB 2005 "antibioticoresistenze" L'attività sperimentale si è concentrata principalmente su: 1. Ottimizzazione di una chimica superficiale di funzionalizzazione di una superficie solida per permettere l'aggancio di oligonucleotidi opportunamente modificati. 2. Studio e valutazione di metodiche di sintesi in-situ di acidi nucleici in collaborazione con l'Università del Winsconsin (Madison, WI, USA) 3. Nell'ambito dello sviluppo del lab-on-chip, sono state messe a punto reazioni di amplificazione (PCR standard, multiplex PCR, PCR asimmetrica, con marcatura interna o incorporazione diretta di fluorocromi. 4. Sequenziamento di Ceppi di acinetobacter baumani e relativa annotazione genica, identificazione delle isole di resistenza ad antibiotici Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 10 2 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni ISS Roma Prof. Cassone (FIRB 2005) UniLe NNL Lecce Prof. Cingolani STMicroelectronics Catania Dr. Palmieri Sanofi-Aventis Dr. Montanaro University of Wisconsin Dept Engineering Prof. Cerrina Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 2045 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1294 Anno costi figurativi C 65 valore effettivo D=A+C 2108 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 9 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Medio-piccole sistema Lab-on-chip Bioanalyzer 2100 Agilent, 20.000 (x2) arrayer Gesim 30.000 Coulter counter Beckman 40.000 Grandi Stazione di ibridazione per microarray 100.000 laser scanner Scanarray 5000 100.000 sistema di ultima generazione Affymetrix 250.000 Genome sequencer GS20 600.000 Bioinformatica e modellistica molecolare Progetto: Dipartimento: Responsabile: Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare MILANESI LUCIANO Risultati conseguiti Sono stati sviluppati ed implementati sistemi di analisi computazionale di macromolecole biologiche su piattaforme ad alta prestazione. Si sono modellate strutture proteiche normali e mutanti e si è simulata l'interazione con specifici ligandi. E stato caratterizzato il ruolo della proteina SEL1L neli processi di riconoscimento e degradazione cellulare con approccio sperimentale. La descrizione dei risultati e l'elenco delle publicazioni sono riportati in dettaglio nei moduli che costituiscono la commessa. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 17 2 Articoli in atti di Convegno 24 Libri Rapporti Risultati progettuali 3 1 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 899 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 197 Anno costi figurativi C 65 valore effettivo D=A+C 965 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 5 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 4 0 Assegnista 2 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 4 Altro Totale 9 19 Principali risorse strumentali utilizzate Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche. Progetto: Dipartimento: Responsabile: Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi Scienze della Vita SACCONE CECILIA Risultati conseguiti Sviluppo di procedure per il deployment di banche dati in formato sequenziale su piattaforma GRID. Sviluppo di procedure per il confronto sistematico del genoma umano con quello di topo mediante il software CSTMiner. Ottimizzazione delle funzionalità di accesso e retrieval di dati relativi a proteine mitocondriali di origine nucleare collezionati nelle banche dati MitoRes e MitoDrome. Progettazione e sviluppo della banca dati specializzata p53FamTaG dei geni umani probabili target dei membri della famiglia genica di p53. Realizzazione di un primo prototipo di data federation, basato sul middleware Information Integrator. Il prototipo integra le tre banche dati: MitoRes, UTRRef e UTRSite con alcuni servizi remoti forniti da ENTREZ e servizi di Blast locali al nodo di federazione. Realizzazione del software GenoMiner per la determinazione e classificazione funzionale di Conserved Sequence Tags nel confronto tra geni. Test di performance della piattaforma GRID per quanto riguarda il funzionamento dei programmi di inferenza filogenetica Mr. Bayes e PAML. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 1 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni EMBL (The European Molecular Biology Laboratory) – Heidelberg – Germania LION Biosciences - Heidelberg – Germania ULB (Université Libre de Bruxelles) – Bruxelles – Belgio EBI (European Bioinformatics Institute)– Hinxton – UK SPACI (Southern Partnership for Advanced Computational Infrastructures) - Lecce, Italia INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) - Bari - Italia CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia SIB (Swiss Institute of Bioinformatics) - Svizzera SLU-LCB (Swedish University of Agricultural Sciences Linnaeus Centre for Bioinformatics) - Uppsala Svezia CASPUR (Consorzio interuniversitario per le applicazioni di supercalcolo per università e ricerca)Roma - Italia CINECA (Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell'Italia Nord Orientale) - Bologna Italia IBM Semea Sud, Java Technology Center, Bari Graziano Pesole, Dipartimento di Fisiologia e Biochimica Generali University of Milan via Celoria, 26 - 20133 Milano, Italy Rita Casadio, CIRB Biocomputing Group, Università di Bologna Giorgio Valle, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Padova Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1157 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 398 Anno costi figurativi C 44 valore effettivo D=A+C 1202 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 2 0 Assegnista 4 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 2 11 Principali risorse strumentali utilizzate Risorse strumentali di Bioinformatica Risorse software Server Ensembl con 13 banche dati genomiche. Banche dati pubbliche e specializzate tra le quali EMBL, SWISS-PROT, TREMBL, Refseq, GO, Ensembl, UTRdb, Mitonuc. SRS (Sequence Retrieval System), Pacchetti e programmi d'analisi (EMBOSS, BLAST, FASTA, PHYLIP, CLUSTALW, HAMMER etc.. Risorse hardware Server di calcolo Cluster Beowulf composto Nr. 15 SVR Biprocessore Xeon ognuno con 2 GB di RAM e SAN da 2,7 Terabyte n°1 COMPAQ AlphaServer DS20e TRU64 UNIX, 3 cpu 667 Mhz, 6Gb RAM, 1 Tb HD; Le risorse strumentali di Genomica comprendono strumentazioni di base e strumentazioni avanzate nel campo della ricerca bio-molecolare quali: citofluorimetro FACS Calibur Becton Dickinson; microscopio a fluorescenza ZEISS; Real Time PCR, ABI PRISM® 7900 Sequence Detection System; lettore ELISA, Versamax Softmax Pro; luminometro TD-20/20, Turner Designs- Promega; ChemiDoc, Biorad; Sequenziatore ABI PRISM 3100 Genetic Analyzer Sequenziatore ABI PRISM 310 Genetic Analyzer Microarray Applied Biosystems 1700 Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali nucleari nei metazoi Progetto: Dipartimento: Responsabile: Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi Scienze della Vita LANAVE CECILIA Risultati conseguiti Saccone C, Lanave C, De Grassi A. Metazoan OXPHOS gene families: evolutionary forces at the level of mitochondrial and nuclear genomes. Biochim Biophys Acta. 2006 Sep-Oct;1757(9-10):1171-8. Epub 2006 May 4. Review. De Grassi A, Lanave C, Saccone C. Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene families in selected Metazoan classes.Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7. Lioi, L., Galasso, I., Santantonio, M., Lanave, C., Bollini R. and F. Sparsoli. Lectin gene sequences and species relationships among cultivated legumes. 2006, Genet. Resour. Crop. Ev. 53: 1615-1623. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni IGV-CNR Bari; IGB-CNR Napoli; IBBA-CNR Milano;Dipartimento di Anatomia Patologica e di Genetica, Università di Bari; Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, Università di Bari; Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano; IPP-CNR Bari; ; collaborazioni nell'ambito del network per la biodiversità GBIF (http://www.gbif.org) e della federazione di banche dati Species 2000 (http://www.species2000.org). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 296 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 131 Anno costi figurativi C 24 valore effettivo D=A+C 321 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 2 Principali risorse strumentali utilizzate Il database p53FamTaG ha in se i dati dell'Analizzatore di microarray Mod.1700 (Applied Biosystems). Il Sistema è dotato della migliore annotazione, di natura strutturale e funzionale, disponibile su database pubblici per ciascun gene identificato. Questo permette una completa interpretazione dei dati e fornisce indicazioni per successivi esperimenti rivolti a validare i risultati di microarray con metodica Real Time PCR per mezzo di saggi Taqman di Applied Biosystems già validati corrispondenti agli stessi geni dell'array. In questo anno si è collaudato un sistema prototipale di "text analytics" per la ricerca di informazioni da letteratura biomedica, realizzato dalla ditta ITS SpA. Un prototipo della ditta SPACI srl è stato realizzato per l'accesso sicuro a dati biologici eterogenei delle banche dati UniProt e UTRdb, nonché di strumenti userfriendly a linea di comando utili per interrogare banche dati e presentare i risultati all'utente. E' stato collaudato il prodotto della ditta I&T per il ridisegno dell'algoritmo PatSearch integrato per l'uso di CleanUp mediante ambiente integrato su tecnologia Web Services, Grid Computing e modi di accesso e trasferimento sicuro di dati. Modelli animali per applicazioni terapeutiche Progetto: Dipartimento: Responsabile: Organismi modello per lo studio di processi fisiologici e patologici Scienze della Vita VEZZONI PAOLO MARIA Risultati conseguiti Nell'anno in corso, in collaborazione con la commessa della dr.ssa A. Villa, afferente al Dipartimento di Medicina, abbiamo prodotto animali transgenici per il gene AID, responsabile di una immunodeficienza legata ad un difetto di produzione di immunoglobuline. I risultati di questo lavoro sono stati pubblicati (Rucci et al, Gene 377:150-158, 2006). Inoltre abbiamo continuato gli studi sull'utilizzo di cellule staminali ematopoietiche ottenute da fegato fetale, somministrate in utero in un modello murini di osteopetrosi. I risultati ottenuti sono incoraggianti. Infine, abbiamo iniziato studi di stabilità genomica in cellule embrionali staminali. La conservazione di una corretta configurazione genomica è infatti il prerequisito per l'utilizzo di cellule staminali in terapia umana. Anche i risultati iniziali di questa attività sono stati pubblicati (Forsyth et al, Cloning Stem Cells. 8:16-23, 2006). Inoltre, gli studi sulla stabilità genomica su cellule staminali ci hanno portato ad identificare il gene responsabile della sindrome di Cornelia de Lange (Musio et al, Nat. Genet. 38:528-530) Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dr Anna Villa, commessa CNR, afferente al Dipartimento di Medicina. Dr Rolf Jessberger, Università di Dresda, Germania Dr Dale Dorsett Università di St Louis, Missouri Dr Ian Kranz, Università di Philadelphia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 862 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 308 Anno costi figurativi C 31 valore effettivo D=A+C 894 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 3 Principali risorse strumentali utilizzate Le risorse utilizzate comprendono innanzitutto lo stabulario e la strumentazione per la produzione di animali transgenici, nonché le competenze relative alla produzione e all'analisi di animali transgenici. Inoltre abbiamo potuto utilizzare i laboratori di cultura cellulare e di biologia molecolare dell'Istituto. Attività Moduli Neuroscienze Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Basi molecolari della neurodegenerazione. Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina ZATTA PAOLO Risultati conseguiti Studi programmati sulla fibrillogenesi della Ab4, Atassina e PrP hanno dimostrato come l'effetto dei metalloioni sia determinante nell'accelerare i processi di fibrillazione delle suddette proteine fibrillogeniche. In particolare si è visto che lo Zn e l'Al complessati alle sudette proteine accelerano in modo significativo la formazione di fibrille strutturate (Patogeniche?)rispetto all'effetto meno marcato prodotto dalle sole proteine. Sono ora in corso di studio gli effetti dei complessi proteine fibrillogeniche ioni metalli (Al, Zn, Cu, Fe, Mn) su modelli cellulari e animali compresi topi transgenici tripli (modelli di Alzheimer). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazioni importanti sono in corso con il CESI di Chieti (Prof. Stefano Sensi, il Centro Nanofab di Porto Marghera (Drssa Karina Fincati), l'INCRA di Ancona (Dr E. Mocchegiani), L'Università di St. Louis, Il. USA (Dr W. Banks), La Banca degli Encefali dell'Ospedale di Dolo (VE), Il Dipartimento di Scienze Albientali di Lubiana, Slovenia-Josef Stefan Institute per la analisi di assorbimento atomico con fornetto di grafite e ICP-MS per la determinazione dei metalli nei campioni biologici e altri ancora. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 869 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 76 Anno costi figurativi C 45 valore effettivo D=A+C 913 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Invecchiamento e malattie neurodegenerative Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Aging e neurodegenerazione Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina ZECCA LUIGI Risultati conseguiti Nelle culture di microglia si ¨¨ osservato che la neuromelanina attiva la microglia, viene fagocitata da quest'ultima e degradata in pochi minuti. Nelle culture di microglia trattate con neuromelanina si verifica anche un forte rilascio di iROS, H2O2, NO e di fattori proinfimmatori come TNF-alfa, IL-1B e degli mRNA della MIP, COX2 e dell'ossidasi fagocitica. Nelle co-culture microglia- neuroni mesencefalici trattate con neuromelanina, si osserva anche una intensa degenerazione dei neuroni dopaminergici. L'effetto neurodegenerativo prodotto dalla microglia attivata ¨¨ stato largamente bloccato in co-culture contenenti microglia ottenuta da topi carenti di ossidasi fagocitica o il complesso antigene macrofagico-1. Anche il trattamento delle co-culture con apocianina (inibitore della NAPDHossidasi) riduce significativamente il numero di neuroni che degenerano Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dr. David Sulzer, Department of Neurology, Columbia University, New York, USA; Dr. Jau Shyong Hong, Neuropharmacology Section, National Institute of Environmental Health Sciences, Research Triangle Park, North Carolina, USA; Dr. Henrik Wilms, Department of Neurology, University of Kiel, Kiel, Germany; Dr. John Simon, Duke University, Raleigh-Durham, NC, USA. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1208 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 841 Anno costi figurativi C 30 valore effettivo D=A+C 1237 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 3 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 3 3 Epidemiologia clinica delle malattie neurodegenerative Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Aging e neurodegenerazione Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina MUSICCO MASSIMO Risultati conseguiti Nel corso degli studi pilota si è migliorata la riproducibilità delle principali scale di valutazione cognitiva e funzionale. Lo studio di mortalità ha evidenziato che non si osserva un aumento di mortalità degli anziani che assumono antipsicotici non convenzionali rispetto a coloro che invece assumono antipsicotici convenzionali. E' però risultato evidente un rilevante aumento di mortalità per tumore ngli anziani che assumono antipsicotici convenzionali. Questo risultato è compatibile con l'utilizzo di questi farmaci per la sedazione di pazienti con tumore in fase terminale. Non è però possibile escludere che agli antipsicotici convenzionali possano anche ridurre la sopravvivenza di pazienti tumorali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Fondazione "Santa Lucia" Osservatorio epidemiologico della Azienda Sanitaria Locale della città di Milano Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 120 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 19 Anno costi figurativi C 24 valore effettivo D=A+C 144 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Oncologia molecolare : differenziamento cellule epiteliali, caratterizzazione cellule staminali mammarie. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina ZUCCHI ILEANA Risultati conseguiti 1) L'individuazione di alcuni geni responsabili della trasformazione neoplastica della ghiandola mammaria. 2) L'individuazione di geni che svolgono un ruolo chiave nel differenziamento di cellule epiteliali mammarie. 3) L'individuazione di alcuni geni miR con ruolo funzionale nel controllo del differenziamento mammario. 4) Messa apunto di protocolli per l'isolamento di cellule staminali tumorali da tessuti tumorali. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Il lab. Zucchi ha instaurato nuove collaborazioni con: Dr. Benjamin Nell, Harvard Medical School Boston (USA), Dr. Leonard Zon, Harvard Medical School Boston (USA), Prof. Hans Sholer, Max Plank Institute (Germania), Prof. Pier Paolo DiFiore e Pier Giuseppe Pelicci, IFOM Dr.Simonetta Astigiano e Ottavia Barbieri IST Genova. Dr. GC.Tonon, Cagliari. Prof. Rizzarelli Catania. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 794 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 350 Anno costi figurativi C 33 valore effettivo D=A+C 827 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 2 1 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 1 Altro Totale 2 6 Regolazione e plasticita' delle cellule staminali adulte Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina MAGLI MARIA CRISTINA Risultati conseguiti Dimostrazione che il profilo di espressione del transgene Kit/GFP da noi utilizzato riproduce fedelmente l'espressione del Kit endogeno in diversi tipi cellule staminali e precursori: ematopoietici, cardiaci, germinali. Tali risultati indicano che la nostra linea di topi transgenici rappresenta un validissimo modello per lo studio della regolazione e funzione di kit nelle cellule staminali di diversi tessuti. Definizione dei profili di espressione di Kit in cellule staminali e precursori ematopoietici. Si e' per la prima volta dimostrato che questo importante regolatore e' differenzialmente espresso in tali cellule: infatti le cellule staminali sono caratterizzate da un basso livello di espressione del gene, che viene invece upregolato nei precursori. Purificazione di cellule staminali ematopoietiche sulla base dell'espressione di Kit attraverso una singola separazione al citofluorimetro (FACS). Risultati preliminari sul ruolo di Otx1 nella differenziazione delle cellule mielomonocitarie: la perdita di funzione dell'omeogene provoca uno squilibrio nella differenziazione mielo-monocitaria, con un incremento di granulociti e una concomitante diminuzione dei macrofagi. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Prof. Daniel Tenen, Harvard Medical School, USA; Dr. Trang Hoang Universita' di Montreal, Canada; Prof. Sergio Ottolenghi, Universita' di Milano Bicocca; Dr. Elisa Messina, Universita' La Sapienza, Roma; Dr. Antonio Simeone, CEINGE, Napoli; Dr. Giovanni Barbanti, Ospedale Maggiore, Bologna. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 10 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 6 Anno costi figurativi C 20 valore effettivo D=A+C 30 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 1 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 1 3 Immunità innata: ruolo di difesa e alterazioni patologiche Commessa: Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina BORASCHI DIANA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti I principali risultati di ricerca conseguiti nel corso nel 2006 sono i seguenti: 1. descrizione preliminare della iperespressione di IL-18 e di caspasi-1 in stadi precedenti lo sviluppo della patologia autoimmune nei linfonodi lpr/lpr; descrizione preliminare della iperespressione del compelsso recettoriale IL-18R alfa/IL-18R beta nei polmoni lpr/lpr. 2. correlazione fra livelli sierici di IL-18BP e gravità della sindrome lupica nei pazienti SLE. 3. descrizione preliminare di un effetto "trofico" di beta-glucani su fibroblasti e cellule epiteliali, in senso non-infiammatorio e pro-rimodellamento tissutale. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 2 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazioni attive durante il 2006: Paola Migliorini (Università di Pisa): studi su pazienti SLE. Detlef Neumann (Hannover Medical School): studi su topi lpr/lpr. Michael U. Martin (University of Giessen): regolazione signaling molecole e recettori innati della famiglia IL-1/IL-18. Charles A. Dinarello (University of Colorado Medical School): studi su IL-18BP e IL-1F7 nell'autoimmunità. Daniela Novick (The Weizmann Institute): determinazione IL-18BP e IL-18 libera umana. Antonietta Gatti (Università di Modena): agenti nanoparticolati. Di Qu (Fudan University Shanghai): beta-glucani nella stimolazione della risposta innata. Shi Ping Mah (Nanjing University of Pharmacy): molecole immunomodulanti di origine vegetale. Alberto Mantovani (Fondazione Humanitas): polarizzazione dei macrofagi. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 268 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 150 Anno costi figurativi C 24 valore effettivo D=A+C 292 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 3 Altro Totale 5 8 Cellule staminali e ingegneria tissutale Commessa: Oncologia molecolare e genetica: differenziamento cellule staminali e immunità innata Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina REVOLTELLA ROBERTO Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 69 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 64 Anno costi figurativi C 20 valore effettivo D=A+C 89 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Genomica Funzionale: individuazione delle basi molecolari di difetti delle cellule T e B e dell'osso Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Genomica Funzionale: Studio di geni responsabili di malattie del sistema immune e dell osso. Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina VILLA ANNA Risultati conseguiti Abbiamo conseguiti diverse pubblicazioni su riviste di medio alto impact factor nonchè la partecipazione alla stesura di un capitolo sulle immunodeficienze severe combinate. Inoltre abbiamo ottenuto la: - Caratterizzazione del modello murino della Sindrome di Omenn. - Caratterizzazione di nuove mutazioni geniche in Clcn7, Atp6i e Grey Lethal in pazienti con Osteopetrosi maligna infantile - Caratterizzazione del difetto nervoso primario in topi con mutazione spontanea nel gene Grey Lethal. -Caratterizzazione di una linea trasgenica oversprimente il gene AID in sede ectopica (timo) Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Collaborazione con la commessa diretta dal Dr. Vezzoni Collaborazione con Harvard University (Prof. Anjana Rao-Boston) per il progetto Osteopetrosi. Collaborazione con Aberdeen University- Scotland (Prof. Mike Rogers)per il progetto osso Collaborazione con Istituto Ricerche Bioemdiche-Bellinzona Svizzera (Prof. FAbio Grassi) per il progetto immunologia Collaborazione con San Raffaele-TIGET Milan (Prof. Roncarolo)per il progetto immunologia Collaborazione con CRB- Children Hospital Boston (Prof. Cox Terhorst) per il progetto immunologia Collaborazione con Università di Brescia Cattedra di Patologia (Prof. Facchetti) per il progetto immunologia e osso Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 470 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 226 Anno costi figurativi C 25 valore effettivo D=A+C 495 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 2 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 2 5 Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Drug design, drug delivery e valutazione preclinica di nuove entità chimiche. Innovazione-integrazione tecnologica in medicina Medicina PANI LUCA Risultati conseguiti L'attività di ricerca ha consentito di migliorare le conoscenze sulle proprietà biochimiche e farmacologiche di diverse classi di molecole di nuova sintesi. In particolare sono state caratterizzate 2 classi di molecole ad attività cannabinoidergica, 5 classi di molecole ad attività oppioidergica e 2 classi di molecole attività antipsicotica. I risultati della ricerca hanno permesso di individuare diversi composti che potrebbero presentare un profilo terapeutico vantaggioso rispetto ai composti di riferimento. Nel corso dell'attività di ricerca sono stati inoltre messi a punto nuovi modelli animali che consentono di valutare le potenzialità terapeutiche di sostanze ad attività antipsicotica ed analgesica. Nel corso dell'anno, infine, è stata svolta una intesa attività di divulgazione scientifica attraverso partecipazioni a congressi e pubblicazioni scientifiche. L'attività scientifica nel suo complesso ha permesso la partecipazione a diverse proposte di finanziamento della ricerca ed ha contribuito all'ottenimento di diverse fonti di finanziamento. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 1 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Tutte le collaborazioni come già è avvenuto in passato sono state cercate preferenzialmente all'interno di Istituti CNR, sia tra quelli afferenti al Dipartimento di Medicina che al Dipartimento di Progettazione Molecolare. Sono state rafforzate le attuali collaborazioni con i chimici di sintesi e quelli analitici dell'Università degli Studi. Inoltre, sono stati intensificati i rapporti di collaborazione con i Centri di Ricerca pubblici/privati e con le Industrie Farmaceutiche nazionali ed internazionali. Infine sono stati mantenuti e rafforzati i rapporti di collaborazione con le Aziende e con il Consorzio di Gestione del Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna. Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 157 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 121 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 157 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 6 7 Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Gestione dei dati e conduzione di ricerche epidemiologiche applicate a diverse malattie. Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina NICOLOSI ALFREDO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 5 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Principali collaborazioni: Sergievsky Center, School of Public Health, Columbia University, New York; Department of Epidemiology, Erasmus University, Rotterdam; Dipartimento di Pediatria, Università di Padova; Istituto Nazionale Neurologico Carlo Besta, Milano; Dipartimento di Scienze dell'Informazione, Università di Milano 2; Istituto Superiore di Sanità; Department of Epidemiology, University of San Diego; Institute of Child Health and Department of Clinical Pharmacology, University College of London; Department of Sociology, University of Chicago; Oswaldo Cruz Foundation, Brazil; Center for Epidemiological Studies on HIV/AIDS of Catalonia, Badalona, Spain. Principali committenti: European Commission; Istituto Superiore di Sanità; Aziende farmaceutiche (Glaxo SmithKline, Pfizer, Bayer, etc.) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 601 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 120 Anno costi figurativi C 33 valore effettivo D=A+C 634 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 1 Strategie per la sanità elettronica Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: ICT e applicazioni biomediche in sanità. Epidemiologia e ricerca sui servizi sanitari Medicina ROSSI MORI ANGELO Risultati conseguiti Il tipo di attività svolta non richede particolari strumentazioni. La presenza in due progetto europei di coordinamento e l'attività di collaborazione in Italia richiede frequenti viaggi e riunioni, corsi di formazione, teleconferenze, forti attività di email, stesura e diffusione di documenti, articoli divulgativi su diverse riviste italiane del settore. Questo comporta una spesa particolarmente elevata nei servizi generali e nelle missioni. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni La scarsa disponibilità delle autorità sanitarie a costruire una rete di strutture che si occupano del coordinamento dei piani di attuazione e delle roadmap di salute in rete provoca disfunzioni e ritardi ormai inaccettabili. Il ritardo del Dipartimento Innovazione (DIT) della Presidenza del Consiglio nella attivazione di un contratto con il CNR per la definizione delle regole dettagliate sui contenuti (infostruttura) da far viaggiare sull'infrastruttura dei Medici in Rete, che sta creando problemi non indifferenti nella realizzazione dei progetti in diverse regioni. Il grave sottodimensionamento delle strutture amministrative dell'Istituto comporta aggravi di lavoro improprio dei ricercatori e ritardi sia nelle procedure burocratiche che nel lavoro di ricerca, in un momento di pieno sviluppo del settore, rallentando anche le possibilità di crescita dell'Unità di Roma. L'Unità di e-learning grazie ad una convenzione collabora con l'IBM Italia e in particolare con la sua struttura specialistica "The Knowledge Factory". Sono previste specifiche convenzioni operative con aziende quali RAI Ericsson SPA e con Ministeri (Pubblica Istruzione,Politiche Agricole Salute). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1090 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 613 Anno costi figurativi C 34 valore effettivo D=A+C 1124 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Proteometabolomica Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Proteomica e Metabolomica Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare MAURI PIETRO LUIGI Risultati conseguiti Le attività svolte durante l'anno hanno permesso di raggiungere importanti risultati in cui ci è impegnati. Nell'ambito della ricerca di marcatori proteici, oltre a validare i protocolli di analisi proteomica MudPIT, si è potuto identificare alcune proteine differenzialmente espresse e secrete da parte di cellule tumorali di pancreas. In particolare, si sono prodotte alcune centinaia di profili proteici, corrispondenti a diverse migliaia di proteine identificate. Nell'ambito della proteomica funzionale si è approfondito la descrizione del meccanisme di azione delle perossidasi e possibili attività proteolitiche della sca3. Nell'ambito dell'analisi metabolomica si è potuto descrivere la cinetica di assorbimento di antitumorali e il principale metabolica di un terpenlattone con attività farmacologia. Tra gli inventori del brevetto italiano "Nuovi biomarcatori per la diagnosi e/o la prognosi di neoplasie in animali (n. PCT/IB2006/000478), proprietà: Consorzio per gli Studi Universitari in Verona Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dip.Biochimica, Università di Padova Dip. Patologia Università di Verona Istituto G. Gaslini, Genova Strahlenklinik, Essen (Germany) European JRC, Petten ((NL) Ospedale S.Matteo-Pavia Centro di Biologia Computazionale (Università di Verona) Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze Università di Milano- Bicocca Kedrion S.p.A.BArga (Lucca) Indena S.p.A. Milano LoFarma - Milano Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 986 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 669 Anno costi figurativi C 29 valore effettivo D=A+C 1015 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 1 3 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 4 Tecnologia ad Array Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Genomica Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare DE BELLIS GIANLUCA Risultati conseguiti 2: Severgnini M, Bicciato S, Mangano E, Scarlatti F, Mezzelani A, Mattioli M, Ghidoni R, Peano C, Bonnal R, Viti F, Milanesi L, De Bellis G, Battaglia C. Strategies for comparing gene expression profiles from different microarray platforms: application to a case-control experiment. Anal Biochem. 2006 Jun 1;353(1):43-56. Epub 2006 Apr 3. 3: Consolandi C, Severgnini M, Frosini A, Caramenti G, De Fazio M, Ferrara F, Zocco A, Fischetti A, Palmieri M, De Bellis G. Polymerase chain reaction of 2-kb cyanobacterial gene and human anti-alpha1-chymotrypsin gene from genomic DNA on the In-Check single-use microfabricated silicon chip. Anal Biochem. 2006 Jun 15;353(2):191-7. Epub 2006 Mar 31. 4: Callegaro A, Spinelli R, Beltrame L, Bicciato S, Caristina L, Censuales S, De Bellis G, Battaglia C. Algorithm for automatic genotype calling of single nucleotide polymorphisms using the full course of TaqMan real-time data. Nucleic Acids Res. 2006 Apr 14;34(7):e56. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 5 1 Articoli in atti di Convegno 1 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni ISS Roma Prof. Cassone (FIRB 2005) UniLe NNL Lecce Prof. Cingolani STMicroelectronics Catania Dr. Palmieri Sanofi-Aventis Dr. Montanaro University of Wisconsin Dept Engineering Prof. Cerrina Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1737 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1294 Anno costi figurativi C 34 valore effettivo D=A+C 1770 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Sviluppo di un cyberspazio per l'alta formazione e le tecnologie didattiche Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Genomica Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare DE GIOVANNI UMBERTO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 5 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 308 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 31 valore effettivo D=A+C 338 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Applicazioni della Bioinformatica e Neuroinformatica al GRID computing Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Bioinformatica e modellistica molecolare Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare MILANESI LUCIANO Risultati conseguiti Pubblicazioni scientifiche: Sono stai pubblicati più di 10 lavori su riviste internazionali. Sono stati presentati più di 20 contributi su proceedings a carattere internazionale. Sono stati stampati 3 contributi in libbri. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 8 1 Articoli in atti di Convegno 24 Libri Rapporti Risultati progettuali 3 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Principali collaborazioni Università di Milano – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biomediche Università di Milano- Unità di Ematologia e Trombosi – Ospedale San Paolo Abstract Attività editoriali 0 0 Università di Milano Bicocca – Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio. CERN (Geneva - Switzerland) INFN - Italia DKFZ (Germania) CISI (milano) Università di Genova –DIST (Genova) CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia Università di Cagliari Parco Tecnologico Padano Università di Camerino Eurotech S.p.A. CEINGE (Napoli) Ercim "Biomedical Informatics" (France) Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro (Genova) CILEA (Segrate) Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 715 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 190 Anno costi figurativi C 35 valore effettivo D=A+C 751 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 4 0 Assegnista 1 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 4 Altro Totale 2 11 Bioinformatica strutturale e Molecular modelling Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Bioinformatica e modellistica molecolare Piattaforme e tecnologie abilitanti di interesse chimico e del drug discovery Progettazione Molecolare BIUNNO IDA Risultati conseguiti I risultati ottenuto hanno evidenziato che: (a) la proteina SEL1L co-localizza nel reticolo endoplasmatico insieme alla proteina HRD1 e la calreticulina; (b) SEL1L è più abbondante rispetto a HRD1 suggerendo che il suo ruolo non risiede nel solo legame con la ligasi e nei processi di retrotraslocazione e degradazione via proteosoma; (c)SEL1L consiste in varie isoforme le quali fungono da chapparonine coinvolte a loro volta nelle fasi di riconoscimento di proteine orfane o malfoldate e inducono una risposta UPR; (d) sia SEL1L che HRD1 sono indotte in risposta a UPR confermando il loro ruolo nell'alleviare lo stress provocato all'reticolo endoplasmatic;(e) Sia SEL1L che HRD1 legano il TCR-alfa e la catema dell'immunoglobulina ms e ne provocano la degradazione della stessa. Durante il differenziamento delle cellule B, SEL1L segue la maturazione della catena ms e la sua polimerizzazione. Rimane da determinare se l'induzione di SEL1L regola il differenziamento di queste cellule oppure determina la polimerizzazione e maturazione della proteina. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 1 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Prof. Roberto Sitia - San Raffaele Scientific Park (DIBIT) Prof. Emmanuel Wietz- Leiden University Medical Center Prof. Hidde Ploegh -Whitehead Institure Cambridge Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 90 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 7 Anno costi figurativi C 23 valore effettivo D=A+C 113 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 1 0 0 Altro Totale 2 3 Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche. Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Bioinformatica e genomica comparata per lo studio funzionale dei geni e delle famiglie geniche. Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi Scienze della Vita SACCONE CECILIA Risultati conseguiti De Grassi A, Lanave C, Saccone C. Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7. Catalano D, Licciulli F, Turi A, Grillo G, Saccone C, D'Elia D. BMC Bioinformatics. 2006 Jan 24;7:36. Re M, Mignone F, Iacono M, Grillo G, Liuni S, Pesole G. Gene. 2006 Jan 3;365:35-40. Castrignano T, De Meo PD, Grillo G, Liuni S, Mignone F, Talamo IG, Pesole G. Bioinformatics. 2006 Feb 15;22(4):497-9. Sbisà E, Mastropasqua G, Lefkimmiatis K, Caratozzolo MF, D'Erchia AM, Tullo A. Cell Cycle. 2006 Jan;5(2):205-12. D'Erchia AM, Tullo A, Lefkimmiatis K, Saccone C, Sbisà E. Cell Cycle. 2006 Apr 1;5(7) Domenico Catalano , Flavio Licciulli , Antonio Turi , Giorgio Grillo, Cecilia Saccone, Domenica D'Elia MitoMatters, Volume 5, Issue 1, 2006 D'Elia D., Catalano D., Licciulli F., Turi A., Tripoli G., Porcelli D., Saccone C., Caggese C. Mitochondrion, 2006 Oct;6(5):252-7. Epub 2006 Jul 21. Domenica D'Elia, A. Turi, F. Licciulli, D. Catalano & C. Saccone EMBnet.news, 2006 Nov; Volume 12, Nr. 1, 6-11 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni EMBL (The European Molecular Biology Laboratory) – Heidelberg – Germania LION Biosciences - Heidelberg – Germania ULB (Université Libre de Bruxelles) – Bruxelles – Belgio EBI (European Bioinformatics Institute)– Hinxton – UK SPACI (Southern Partnership for Advanced Computational Infrastructures) - Lecce, Italia INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) - Bari - Italia CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) - Francia SIB (Swiss Institute of Bioinformatics) - Svizzera SLU-LCB (Swedish University of Agricultural Sciences Linnaeus Centre for Bioinformatics) - Uppsala Svezia CASPUR (Consorzio interuniversitario per le applicazioni di supercalcolo per università e ricerca)Roma - Italia CINECA (Consorzio Interuniversitario per il Calcolo Automatico dell'Italia Nord Orientale) - Bologna Italia IBM Semea Sud, Java Technology Center, Bari Graziano Pesole, Dipartimento di Fisiologia e Biochimica Generali University of Milan via Celoria, 26 - 20133 Milano, Italy Rita Casadio, CIRB Biocomputing Group, Università di Bologna Giorgio Valle, Dipartimento di Biologia, Università degli Studi di Padova Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1079 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 396 Anno costi figurativi C 42 valore effettivo D=A+C 1121 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 6 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 1 2 0 Assegnista 4 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 2 11 Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali e nucleari nei metazoi Commessa: Studio della variabilità intra e inter specie basata su geni e genomi mitocondriali nucleari nei metazoi Progettazione di banche dati biologiche e programmi di analisi Scienze della Vita LANAVE CECILIA Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Saccone C, Lanave C, De Grassi A. Metazoan OXPHOS gene families: evolutionary forces at the level of mitochondrial and nuclear genomes. Biochim Biophys Acta. 2006 Sep-Oct;1757(9-10):1171-8. Epub 2006 May 4. Review. De Grassi A, Lanave C, Saccone C. Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene families in selected Metazoan classes.Gene. 2006 Apr 26;371(2):224-33. Epub 2006 Feb 7. Lioi, L., Galasso, I., Santantonio, M., Lanave, C., Bollini R. and F. Sparsoli. Lectin gene sequences and species relationships among cultivated legumes. 2006, Genet. Resour. Crop. Ev. 53: 1615-1623. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 7 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni IGV-CNR Bari; IGB-CNR Napoli; IBBA-CNR Milano;Dipartimento di Anatomia Patologica e di Genetica, Università di Bari; Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare, Università di Bari; Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano; IPP-CNR Bari; ; collaborazioni nell'ambito del network per la biodiversità GBIF (http://www.gbif.org) e della federazione di banche dati Species 2000 (http://www.species2000.org). Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 296 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 131 Anno costi figurativi C 24 valore effettivo D=A+C 321 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 2 Altro Totale 0 2 Modelli animali innovativi Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Modelli animali per applicazioni terapeutiche Organismi modello per lo studio di processi fisiologici e patologici Scienze della Vita VEZZONI PAOLO MARIA Risultati conseguiti Numerose pubblicazioni: 1. Sacco MG, et al. Establishment and characterization of new mammary adenocarcinoma cell lines derived from double transgenic mice expressing GFP and neu oncogene. Cell Prolif. 2006;39:611622. 2: Villa A, Vezzoni P, Frattini A. Osteopetroses and immunodeficiencies in humans. Curr Opin Allergy Clin Immunol. 2006; 6:421-427. 3: Sobacchi C, Marrella V, Rucci F, Vezzoni P, Villa A. RAG-dependent primary immunodeficiencies. Hum Mutat. 2006;27:1174-1184. 4: Pangrazio A, et al. Mutations in OSTM1 (grey lethal) define a particularly severe form of autosomal recessive osteopetrosis with neural involvement. J Bone Miner Res. 2006;21:1098-1105. 5 Rucci F, et al. Tissue-specific sensitivity to AID expression in transgenic mouse models. Gene. 2006;377:150-158. 6: Musio A, Selicorni A, Focarelli ML, Gervasini C, Milani D, Russo S, Vezzoni P, Larizza L. X-linked Cornelia de Lange syndrome owing to SMC1L1 mutations. Nat Genet. 2006;38:528-530. 7. Forsyth NR, Musio A, Vezzoni P, Simpson AH, Noble BS, McWhir J. Physiologic oxygen enhances human embryonic stem cell clonal recovery and reduces chromosomal abnormalities. Cloning Stem Cells 2006;8:16-23 Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 3 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Dr Anna Villa, commessa CNR, afferente al Dipartimento di Medicina. Dr Rolf Jessberger, Università di Dresda, Germania Dr Dale Dorsett Università di St Louis, Missouri Dr Ian Kranz, Università di Philadelphia Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 862 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 308 Anno costi figurativi C 31 valore effettivo D=A+C 894 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 2 4 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 3 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 3 Attività RSTL Elenco pubblicazioni dell’Istituto Articoli ISI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 Murineddu G, Lazzari P, Ruiu S, Sanna A, Loriga G, Manca I, Falzoi M, Dessi C,Curzu MM, Chelucci G, Pani L, Pinna GA. - Tricyclic pyrazoles. 4. Synthesis and biological evaluation of analogues of the robust and selective CB2 cannabinoid ligand 1-(2',4'-dichlorophenyl)-6-methyl-N-piperidin-1-yl-1,4dihydroindeno[1,2-c]pyrazo le-3-carboxamide - JOURNAL OF MEDICINAL CHEMISTRY, Vol. 49, Pagg. 7502-7512 Laumann EO, Paik A, Glasser DB, Kang JH, Wang T, Levinson B, Moreira ED Jr, Nicolosi A, Gingell C. - A cross-national study of subjective sexual well-being among older women and men: findings from the Global Study of Sexual Attitudes and Behaviors. - ARCHIVES OF SEXUAL BEHAVIOR, Vol. 35, Pagg. 145-161 Mallo M., Magli M.C. - A look at life from the homeodomain - EMBO REPORTS, Vol. 7, Pagg. 976-980 Re M, Mignone F, Iacono M, Grillo G, Liuni S, Pesole G. - A new strategy to identify novel genes and gene isoforms: Analysis of human chromosomes 15, 21 and 22 - GENE, Vol. 365, Pagg. 35-40 Saltini G, Dominici R, Lovati C, Cattaneo M, Michelini S, Malferrari G, Caprera A, Milanesi L, Finazzi D, Bertora P, Scarpini E, Galimberti D, Venturelli E, Musicco M, Adorni F, Mariani C, Biunno I. - A novel polymorphism in SEL1L confers susceptibility to Alzheimer's disease. - NEUROSCIENCE LETTERS, Vol. jan 9, Pagg. Consolandi C, Severgnini M, Castiglioni B, Bordoni R, Frosini A, Battaglia C, Bernardi LR, Bellis GD. - A structured chitosan-based platform for biomolecule attachment to solid surfaces: application to DNA microarray preparation. - BIOCONJUGATE CHEMISTRY, Vol. 17, Pagg. 371-377 RICCHELLI F., BUGGIO R., DRAGO D., FORLONI G., NEGRO A., TOGNON G. and ZATTA P. Aggregation/fibrillogenesis of recombinant human prion protein and GerstmannStraussler_Scheinker disease peptides in the presence of metal ions. - BIOCHEMISTRY, Vol. 21, Pagg. 6724-6732 Callegaro A, Spinelli R, Beltrame L, Bicciato S, Caristina L, Censuales S, De Bellis G, Battaglia C. Algorithm for automatic genotype calling of single nucleotide polymorphisms using the full course of TaqMan real-time data - NUCLEIC ACIDS RESEARCH, Vol. apr14, Pagg. Zatta P. - Aluminum and Alzheimer's disease: A Vexata Questio between uncertain data and a lot of imagination - JOURNAL OF ALZHEIMERS DISEASE , Vol. 10, Pagg. 33-37 Banks W.A., Niehoff M.L., Drago D., Zatta P. - Aluminum complexing enhances amyloid beta protein penetration of blood-brain barrier. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1116, Pagg. 215-221 Regonesi ME, Del Favero M, Basilico F, Briani F, Benazzi L, Tortora P, Mauri P, Deho G - Analysis of the Escherichia coli RNA degradosome composition by a proteomic approach - BIOCHIMIE, Vol. 88, Pagg. 151-161 Severgnini M, Pattini L, Consolandi C, Rizzi E, Battaglia C, De Bellis G, Cerutti S. - Application of the Taguchi method to the analysis of the deposition step in microarray production. - IEEE TRANSACTIONS ON NANOBIOSCIENCE, Vol. 3, Pagg. 164-172 Pier Luigi Mauri, Matteo Riva, Daniela Ambu, Antonella De Palma, Francesco Secundo, Louise Benazzi, Marco Valtorta, Paolo Tortora, Paola Fusi - Ataxin-3 is subject to autolytic cleavage - FEBS JOURNAL, Vol. 273, Pagg. 4277-4286 Sbisà E, Mastropasqua G, Lefkimmiatis K, Caratozzolo MF, D'Erchia AM, Tullo A. - Connecting p63 to cellular proliferation: the example of the adenosine deaminase target gene. - CELL CYCLE, Vol. 5, Pagg. 205-212 De Grassi A, Lanave C, Saccone C. - Evolution of ATP synthase subunit c and cytochrome c gene families in selected Metazoan classes - GENE, Vol. 371, Pagg. 224-233 Barberis M., M. Cattaneo and I. Biunno - Expression of SEL1L in prostatic intraepithelial neoplasia (PIN) and tumor progression - HISTOPATHOLOGY, Vol. 48, Pagg. 614-616 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 Mameli O., Caria M.A., Melis F., Tavera C., Solinas A., Melis P., Zambenedetti P., Zatta P. Functional evaluation of the rat nervous system following chronic exposure to low concentration of aluminium - METABOLIC BRAIN DISEASE, Vol. 21, Pagg. 89-107 Castrignano T, De Meo PD, Grillo G, Liuni S, Mignone F, Talamo IG, Pesole G. - GenoMiner: a tool for genome-wide search of coding and non-coding conserved sequence tags - BIOINFORMATICS, Vol. 22, Pagg. 497-499 Hurng -Chun Lee, Jean Salzemann, Nicolas Jacq, Hsin-Yen Chen, Li-Yung Ho, Ivan Merelli, Luciano Milanesi, Vincent Breton, Simon C. Lin, Ying-Ta Wu. - Grid-enabled High-throughput in silico Screening against Influenza A Neuraminidase. - IEEE TRANSACTIONS ON NANOBIOSCIENCE, Vol. 5(4), Pagg. 288-295 G.A. Trombetti, I. Merelli, L. Milanesi. - High performance cDNA sequence analysis using grid technology. - JOURNAL OF PARALLEL AND DISTRIBUTED COMPUTING, Vol. 66(12, Pagg. 14821488 Boraschi D, Dianrello CA - IL-18 in autoimmunity: review - EUROPEAN CYTOKINE NETWORK, Vol. 4, Pagg. 224-252 FERRO S. , RICCHELLI F., MANCINI G., TOGNON G. and JORI G. - Inactivation of methicillinresistant Staphylococcus aureus (MRSA) by liposome -delivered photosensitising agents - JOURNAL OF PHOTOCHEMISTRY, Vol. 83, Pagg. 98-104 Sturkenboom M, Nicolosi A, Cantarutti L, Mannino S, Picelli G, Scamarcia A, Giaquinto C; NSAIDs Paediatric Research Group. - Incidence of mucocutaneous reactions in children treated with niflumic acid, other nonsteroidal antiinflammatory drugs, or nonopioid analgesics. - PEDIATRICS, Vol. 117, Pagg. 253-254 P.L. Mauri, A. De Palma, F. Pozzi, F. Basilico, A. Riva, P.Morazzoni, E.Bombardelli and G. Rossoni. LC-MS characterization of terpene lactones in plasma of experimental animals treated with Ginkgo biloba extracts. Correlation with pharmacological activity - JOURNAL OF PHARMACEUTICAL AND BIOMEDICAL ANALYSIS, Vol. 40, Pagg. 763-760 Leite ML, Nicolosi A. - Lifestyle correlates of anthropometric estimates of body adiposity in an Italian middle-aged and elderly population: a covariance analysis. - INTERNATIONAL JOURNAL OF OBESITY, Vol. , Pagg. Zatta P., Raso M., Zambenedetti P., Rocco P., Petretto A., Mauri P.L.; Cozzi B. - Metallothionein-I-II expression in young and adult bovine pineal gland - JOURNAL OF CHEMICAL NEUROANATOMY, Vol. 31, Pagg. 124-129 Catalano D, Licciulli F, Turi A, Grillo G, Saccone C, D'Elia D. - MitoRes: a resource of nuclearencoded mitochondrial genes and their products in Metazoa - BMC BIOINFORMATICS, Vol. 24, Pagg. 7-36 Forsyth NR, Musio A, Vezzoni P, A. Simpson HRW, Noble BS, McWhir J. - Physiologic oxygen enhances human embryonic stem cell clonal recovery and reduces chromosomal abnormalities. CLONING AND STEM CELLS, Vol. 8, Pagg. 16-23 Consolandi C, Severgnini M, Frosini A, Caramenti G, Fazio MD, Ferrara F, Zocco A, Fischetti A, Palmieri M, Bellis GD. - Polymerase chain reaction of 2-kb cyanobacterial gene and human antialpha(1)-chymotrypsin gene from genomic DNA on the In-Check single-use microfabricated silicon chip. - ANALYTICAL BIOCHEMISTRY, Vol. mar31, Pagg. Biunno I, Malferrari G. - Response to Letter to the Editor - EXPERIMENTAL PATHOLOGY, Vol. mar28, Pagg. Biunno I., Cattaneo M., Orlandi R., Canton C.,Biagiotti L., Ferrero S., Barberis M., Pupa SM., Scarpa A., Menard S - SEL1L a multifaceted protein playing a role in tumor progression - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 208, Pagg. 23-38 Ferrero S, Falleni M, Cattaneo M, Malferrari G, Canton C, Biagiotti L, Maggioni M, Nosotti M, Coggi G, Bosari S, Biunno I - SEL1L expression in non-small cell lung cancer - HUMAN PATHOLOGY, Vol. 35, Pagg. 505-512 Focarelli L, Montagna C, Colombo R, Ried T, Vezzoni P, Musio A. - SMC1 inhibition results in FRA3B expression but has no effect on its delayed replication - MUTATION RESEARCH, Vol. 595, Pagg. 2328 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 Nicolosi A, Laumann EO, Glasser DB, Brock G, King R, Gingell C. - Sexual activity, sexual disorders and associated help-seeking behavior among mature adults in five Anglophone countries from the Global Survey of Sexual Attitudes and Behaviors (GSSAB). - JOURNAL OF SEX & MARITAL THERAPY, Vol. 32, Pagg. 331-342 Nicolosi A, Buvat J, Glasser DB, Hartmann U, Laumann EO, Gingell C; For the GSSAB Investigators' Group. - Sexual behaviour, sexual dysfunctions and related help seeking patterns in middle-aged and elderly Europeans: the global study of sexual attitudes and behaviors - WORLD JOURNAL OF UROLOGY, Vol. 24, Pagg. 423-428 Severgnini M, Bicciato S, Mangano E, Scarlatti F, Mezzelani A, Mattioli M, Ghidoni R, Peano C, Bonnal R, Viti F, Milanesi L, De Bellis G, Battaglia C - Strategies for comparing gene expression profiles from different microarray platforms: Application to a case-control experiment - ANALYTICAL BIOCHEMISTRY, Vol. apr3, Pagg. Cremonesi P, Castiglioni B, Malferrari G, Biunno I, Vimercati C, Moroni P, Morandi S, Luzzana M. Technical note: Improved method for rapid DNA extraction of mastitis pathogens - JOURNAL OF DAIRY SCIENCE, Vol. 89, Pagg. 163-169 D'Erchia AM, Tullo A, Lefkimmiatis K, Saccone C, Sbisà E. - The Fatty Acid Synthase Gene is a Conserved p53 Family Target from Worm to Human - CELL CYCLE, Vol. 5, Pagg. D'Elia D., Catalano D., Licciulli F., Turi A., Tripoli G., Porcelli D., Saccone C., Caggese C - The MitoDrome database annotates and compares the OXPHOS nuclear genes of Drosophila melanogaster, Drosophila pseudoobscura and Anopheles gambiae - MITOCHONDRION, Vol. 6, Pagg. 252-257 Platonova N., Scotti M., Babich P., Bertoli G, Mento E., Meneghini V., Egeo A., Zucchi I. and Merlo G.R. - The TBX3 gene, mutated in Ulnar-Mammary syndrome, promotes growth of mammary epithelial cells independently of ARF and p53. - EXPERIMENTAL CELL RESEARCH, Vol. , Pagg. M. Maiorino, F. Ursini, V. Bosello, S. Toppo, S. Tosatto, P.L. Mauri, K. Becker, A. Roveri, C. Bulato, L. Benazzi, A. De Palma and L. Flohé - The Thioredoxin Specificity Of Drosophila Gpx: A Paradigm For A Peroxiredoxin-Like Mechanism Of Many Glutathione Peroxidases - JOURNAL OF MOLECULAR BIOLOGY, Vol. 365, Pagg. 1033-1046 Beltramini M. Zambenedetti P. Raso M., IbnLKayat M., Zatta P. - The effect of Zn(II) and streptozotocin administration in the mouse brain. - BRAIN RESEARCH, Vol. 1109, Pagg. 207-218 Madia Trujillo, PierLuigi Mauri, Louise Benazzi, Marcelo Comini, Antonella De Palma, Leopold Flohé, Rafael Radi, Matthias Stehr, Mahavir Singh, Fulvio Ursini, and Timo Jaeger - The mycobacterial thioredoxin peroxidase can act as a one-cysteine-peroxiredoxin - JOURNAL OF BIOLOGICAL CHEMISTRY, Vol. 281, Pagg. 20555-20566 Musio A, Selicorni A, Focarelli ML, Gervasini C, Milani D, Russo S, Vezzoni P, Larizza L. - X-linked Cornelia de Lange syndrome owing to SMC1L1 mutations - NATURE GENETICS, Vol. apr 9, Pagg. Claudio Sorio, Pierluigi Mauri, Paolo Pederzoli and Aldo Scarpa - “Non-invasive Cancer Detection: Strategies for the Identification of Novel Cancer Markers - IUBMB LIFE, Vol. 58, Pagg. 1-6 Articoli non ISI 1 2 3 Oliveri C.,Frequin M., Malferrari G., Saltini G., Gramegna M., Tagliabue R, DeBlasio P., Biunno I., Biagiotti L - A simple extraction method useful to purify DNA from difficult biological sources - Cell Preservation Technology , Vol. 1, Pagg. 51-54 Milanesi L., Merelli I. - High Performance GRID Based Implementation for Genomics and Protein Analysis. - Stud. Health Technol. Inform, Vol. 120, Pagg. 374-380 Peano C, Severgnini M, Cifola I, De Bellis G, Battaglia C. - Transcriptome amplification methods in gene expression profiling. - Expert Rev Mol Diagn, Vol. 6, Pagg. 465-480 Articoli in atti di Convegno 1 D’Ursi P., Marino F., Caprera A., Milanesi L., Faioni E., Rovida E. - 3D-protein C mutation database: integration of structural, functional and clinical data of natural protein C mutants - BITS2006, Bologna, Italy 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Milanesi L., Alfieri R., Merelli I. - A Data Mining Approach for Yeast and Mammalian Cell Cycle Models in Systems Biology. - International Conference on Bioinformatics - INCOB2006 , New Delhi, India. Beltrame F., Corradi L., Milanesi L., Papadimitropoulos A., Porro I., Scaglione S., Schenone A., Torterolo L., Viti F. - A Grid based solution for Management and Analysis of Microarrays in distributed Bone Marrow Stem Cells experiments. - BITS2006, Bologna, Italy Bartocci E., Cannata N., Corradini F., Merelli E., Milanesi L., Romano P. - A multilayer architecture to support bioinformaticians of today and tomorrow. - BITS2006, bologna, Italy Orro A., Milanesi L. - An Agent System for Automatic Workflows Composition in Homology-Based Functional Genomics. - MASBIOMED'06 - Multi-Agent Systems for Medicine, Computational Biology, and Bioinformatics. , Hakodate, Japan. Merelli I., D’Agostino D., Clematis A., Milanesi L. - Analysis system for Protein Surface Recognition. BITS2006, Bologna, Italy MilanesiI L.,Mazzucato M., Breton V., Lio’, P., Meloni, G., Suhai S., Gisel A., Maggi G., Legre Y., Liuni, S. - BIOINFOGRID: Bioinformatics Grid Application for life science - EGEE User Forum, Geneva Romano P., Bartocci E., Bertolini G., De Paoli F., Marra D., Mauri G., Merelli E., Milanesi L. BIOWEP: a workflow enactment portal for bioinformatics applications - BITS2006, Bologna Milanesi L., Breton V., Suhai S., Liò P., Liuni S., Jacq N., Maggi G., Legre Y., Barbera B., Meloni G., Arlandini C., Sanger M., Merelli I., Andreas G., Bishop C., Beltrame F., Porro I., Orro A., Morra G., Trombetti G., Mazzuccato M. - BioinfoGRID: EU Bioinfomatics GRID Project - BITS2006, Bologna Remondini D., Neretti N. , Milanesi L. , Tatar M., Sedivy J. M., Franceschi C. , Castellani G. C. Correlation analysis of gene expression time series at multiple scales: from the entire genome to metabolic and signalling pathways - BITS2006, Bologna Fedor Kolpakov, Vladimir Poroikov, Ruslan Sharipov, Milanesi Luciano, Alexander Kel. - Cyclonet an integrated database on cell cycle regulation and carcinogenesis. - (ICSB-2006) 7th International Conference on Systems Biology, Yokohama Japan Trombetti G. A., Bonnal R. J. P., Rizzi E., De Bellis G., Milanesi L. - Data handling strategies for high throughput pyrosequencers. - BITS2006, Bologna Milanesi L. Alfieri R. Merelli I. - Developement of a data mining system for human cell cycle data analysis - BITS2006, Bologna Alfieri R., Milanesi L. - Development of a data mining system for Human Cell Cycle analysis. - SIBBM The Cell cycle, Rome, Italy Caprera A., Cosentino C., Viotti A., Stella A., Milanesi L. and Lazzari B. - ESTuber db: a tool for Tuber borchii EST sequence management - BITS2006, Bologna Orro A., Armano G., Vargiu E., Milanesi L. - FunGenAgent: An Agent-Based Approach for Workflow Composition in Homology Functional Genomics. - BITS2006, Bologna Milanesi L., Alfieri R., Merelli I - HCCdb: Data Mining System for Human Cell Cycle Gene - The Fifth International Conference in Bioinformatics of Genome Regulation and Structure (BGRS2006), Novosibisk Russia Marino F., Morra G., D’Ursi P., Salvi E., Milanesi L., Faioni E., Rovida E. - Molecular dynamics and docking of the G216D mutation in the catalytic domain of activated protein C. - BITS2006, Bologna, Italy Morra G., Milanesi L. - Molecular dynamics simulations of TBP complexed with diverse TATA variants. - BITS2006, Bologna Luciano Milanesi, Ferdinando Chiaradonna, Roberta Alfieri, Daniela Gaglio, Marco Vanoni, Lilia Alberghina. - Network identification for the G1 to S transition in mammalian cells. - (ICSB-2006) 7th International Conference on Systems Biology, Yokohama Japan Cameron G, Clark D, Beltrame F., Coatrieux J. L., Del Hoyo Barbolla E., Martin-Sanchez F., Milanesi L., Tsiknakis M., Johan Van der Lei J - SYMBiomatics: synergies between bioinformatics and medical informatics - BITS2006, Bologna Poroikov V.V., Koborova O.N., Zakharov A.V., Lagunin A.A., Filimonov D.A., Gloriozova T.A., Sharipov R., Kolpakov F., Milanesi L., Kel A. - Targeting Cell Cycle: Old And New Stories In Anticancer Therapy - EAMHC- 4th Eurasian Meeting on Heterocyclic Chemistry, Thessaloniki, Greece 23 24 Roberta Alfieri, Matteo Barberis, Ferdinando Chiaradonna, Daniela Gaglio, Luciano Milanesi, Marco Vanoni, Edda Klipp, Lilia Alberghina. - Towards a nucleo/cytoplasmic model of the G1 to S transition in mammalian cells. - YSBN 1st Workshop, Vienna, Austria Viti F., Merelli I., Porro I., Papadimitropoulos A., Milanesi L. - Valuation study of available genomic data storage platforms - BITS2006, Bologna, Italy Libri 1 2 3 4 5 6 7 Merelli I., Pattini L., Cerutti S., Milanesi L. - Amino acids patterns in protein domain functionality analysis. - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II., Springer Science, Kochianov N., Hofestaedt R., Milanesi L - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II - , Springer Science, Levistsky, Pichueva, Kochetov A. V. Milanesi L - DNA Nucleosome organization of promoter gene regions. - Bioinformatics of Genome Regulation and Structure II., Springer Science, Stefano Canali, Gabriele De Anna and Luca Pani - Evolutionary Psychopharmacology, Mental Disorders, and Ethical Behavior - Evolutionary Ethics and Contemporary Biology Series: Cambridge Studies in Philosophy and Biology , Giovanni Boniolo and Gabriele De Anna Cambridge U, Cambridge Boraschi D, Tagliabue A - Plant molecules and the immune system. Regulation of innate immunity by molecules of plant origin. - Plant Molecules. Basic and applied research. , Gangemi Editore, Roma T. Kiss, K. Gajda-Schrantz, and P. Zatta - The Role of Aluminium in Neurotoxic and Neurodegenerative Processes - Metal Ions and Life Sciences, vol. I, Neurodegenerative Diseases and Metal Ions, Wiley & Sons, Chichester Boraschi D, Tagliabue A - The interleukin-1 receptor family. - Interleukins. Vitamins and Hormones, Litwak (Ed.), Academic Press/Elsevier, San Diego/Amsterdam Principali risorse strumentali dell’Istituto * Webserver Istituto CNR-ITB Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 2GB RAM * Cluster di test e sviluppo Master Node Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 4GB RAM 7 x nodi Exadron dual processor Opteron 1.80GHz 2GB RAM * Server progetto di sequenziamento Server Intel SR1400 dual procesor Xeon 3.40GHz 4GB RAM * Server progetto Genotyping Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM Data storage Lacie 1 TByte * WebServer – sez. CNR-ITB via Fantoli Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM * Server progetto Microarray. Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM * Server progetto Oracle (Nicons) Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM * Cluster progetto CISI (Dinamica Molecolare) Master Node IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM 4 x nodi IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM * Webserver & database Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 2GB RAM - webserver Server IBM xSeries 335 dual processor Xeon 2.80GHz 4GB RAM - database manager HP Storage Works - Modular Smart Array 500 G2 3 TByte RAID 6 – storage * Server Silicon Graphics project Protein Modelling . * Silicon Graphics IRIX OS. * Stabulario di circa 600 metri quadri (100m2 di zona barrierata e 500m2 di zona non barrierata) Dotazione zona barrierata: 7 stanze per il mantenimento di piccoli animali da laboratorio 1 stanza per lo stoccaggio delle lettiere e mangimi 1 stanza per lo stoccaggio delle gabbie 1 stanza per il lavaggio delle gabbie 1 laboratorio attrezzato con: • 1 cappa chimica • 2 cappe per colture cellulari • 1 incubatore a CO2 per colture cellulari • 1 microscopio rovesciato a fluorescenza • 1 apparato per la microiniezione di embrioni murini per la creazione di animali transgenici • 1 centrifuga Dotazione zona non barrierata: 2 laboratori attrezzati con cappa chimica 1 stanza per il mantenimento di piccoli animali (topi e ratti) 1 stanza per il mantenimento di conigli 1 stanza per la quarantena Stanze di stoccaggio materiale * Liquid handler Multiprobe II Perkin Elmer * Sequenziatore 96 capillari Megabace 1000 Amersham GE Healthcare * Multimode reader Synergy HT Biotek * Real Time PCR 7.900 Applied Biosystems * Liquid array Bio-Plex Bio-Rad * Sistemi cromatografici bidimensionali accoppiati a spettrometri di massa a trappola ionica (2DCMS/MS) – Uno con trappola 3D ed uno con trappola lineare * LC-MS a trappola ionica e quadrupolare * MALDI-TOF * Triplo quadrupolo * Spettrometro a doppia focalizzazione (risoluzione>50000) * Sistemi HPLC (analitici e micro) * Elettroforesi capillare (4 diversi sistemi) * Elettroforesi bidimensionale (2Dgel) * Sistema per il calcolo parallelo (PVM) costituito da 24 CPU dedicato all'analisi proteomica. * sistema Lab-on-chip Bioanalyzer 2100 Agilent, (x2) * arrayer Gesim * Coulter counter Beckman * Stazione di ibridazione per microarray * laser scanner Scanarray 5000 * sistema di ultima generazione Affymetrix * Genome sequencer GS20 ad alta efficienza * Server di calcolo Cluster Beowulf composto Nr. 15 SVR Biprocessore Xeon ognuno con 2 GB di RAM e SAN da 2,7 Terabyte * COMPAQ AlphaServer DS20e TRU64 UNIX, 3 cpu 667 Mhz, 6Gb RAM, 1 Tb HD; * citofluorimetro FACS Calibur Becton Dickinson; * microscopi a fluorescenza ZEISS; * Real Time PCR, ABI PRISM® 7900 Sequence Detection System; * lettore ELISA, Versamax Softmax Pro; * luminometro TD-20/20, Turner Designs- Promega; * ChemiDoc, Biorad; * Sequenziatore ABI PRISM 3100 Genetic Analyzer * Sequenziatore ABI PRISM 310 Genetic Analyzer * Microarray Applied Biosystems 1700 * Citocentrifughe Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali L'Istituto di Tecnologie Biomediche strutturato nella sede LITA di Segrate (Milano) e nelle sedi esterne di Bari, Padova, Cagliari, Pisa e Roma ha raggiunto una buona massa critica di mezzi e competenze con le seguenti caratteristiche e punti di forza: Presidia una specifica area medica di forte rilievo scientifico economico e sociale. Ha realizzato un buon aggiornamento professionale per il personale di ricerca, tecnico ed amministrativo fornendo una visione integrata del settore. Con una buona visibilità multidisciplinare prevista dai programmi di sviluppo e dalle commesse rappresenta oggi un punto di riferimento di eccellenza anche per ricercatori esterni che sono in grado di utilizzare in collaborazione tecnologie abilitanti di questo settore. Inoltre, attraverso la realizzazione del nuovo Polo Scientifico e Tecnologico Renato Dulbecco situato in area non distante dalla sede centrale dell'ITB si sono realizzate competenze specifiche e supporti strutturali agli spin-off operanti a livello nazionale nell'area delle biotecnologie. Le più importanti iniziative che oggi ITB è chiamato sta portando avanti sono: la gestione scientifica ed amministrativa di ITALBIONET, il network di ricerca in bioinformatica. La gestione delle iniziative e dei progetti del bando MIUR (Idee Progettuali), nonchè programmi FIRB, PON e collaborazioni Internazionali, nonchè la realizzazione del progetto NOBEL della CARIPLO affidato all'Istituto con un budget di circa 6 milioni di Euro. L'Istituto è risultato da ultimo assegnatario di un finanziamento di 5,2 milioni di Euro per attività di ricerca e sviluppo nell'ambito dei laboratori pubblico - privato del MIUR e del progetto di ricerca Italia-Canada del valore di 1,5 milioni di Euro. Elementi di autovalutazione L'Istituto è punto di riferimento per diversi centri di ricerca con indirizzi scientifici concorrenti che operano su tutto il territorio nazionale. Esso svolge azioni di coordinamento scientifico con l'obiettivo di individuare gli interessi comuni. Il risultato di questi sforzi è già evidente nella proficua collaborazione che esiste tra i ricercatori delle diverse sedi dell'ITB su progetti comuni di elevata caratura scientifica e portata internazionale. Negli ultimi anni l'Istituto si è rinnovato attraverso specifiche azioni di riorganizzazione scientificoculturale che si richiamano brevemente di seguito. 1) E' stata messa a punto una disciplina di consultazione, discussione, collaborazione e cooperazione tra i ricercatori dell'Istituto perchè sia possibile beneficiare al meglio della straordinaria varietà e complementarietà delle competenze presenti (genomica, proteomica, neuroscienze, immunobiologia, epidemiologia e bioinformatica). 2) Durante lo scorso anno sono stati assegnati all'Istituto sette nuovi posti di dottorato nell'ambito dei trentacinque posti istituiti dall'Università di Milano per il dottorato in Biotecnologie e Medicina Molecolare. I dottorandi operano oggi in settori che comprendono Neuroscienze, Bioinformatica, Oncologia e Genomica e la loro attività si sviluppa nell'ambito dei progetti di ricerca avviati dall'Istituto. Tutto ciò è seguito del proficuo rapporto di collaborazione che intercorre tra l'Istituto e l'Università di Milano. 3) Sono state realizzate piattaforme tecnologiche di estrema avanguardia e sono state acquisite le apparecchiature più moderne per la sequenziamento massivo ad alta velocità (Genome Sequencer FLX). I laboratori sono stati adeguatamente predisposti e sono stati addestrati i ricercatori dedicati all'utilizzo delle apparecchiature. Allo stesso modo sono state ulteriormente integrate le apparecchiature dedicate all'analisi genomica basate su tecniche di microarray (Sistemi Affymetrix e Illumina, allo stato dell'arte in questo ambito), all'analisi proteomica e metabolomica basate su spettrometria di massa accoppiata a cromatografia bidimensione e sono stati ulteriormente potenziati i laboratori per le colture cellulari. E' stato ampliato lo stabulario (forse uno dei più rilevanti a livello nazionale) nel quale sono state prodotte delle linee di topi transgenici unici al mondo. 4) L'Istituto ha svolto un'attenta azione di coordinamento, sviluppo e promozione della ricerca in bioinformatica in italia mediante la partecipazione di due laboratori pubblico-privati (LIBI e LITBIO) recentemente finanziati dal MIUR. Ha potenziato le infrastrutture di calcolo GRID e High Performance Computing per consentire al meglio l'attività di analisi di dati e calcoli complessi nell'ambito della biologia molecolare e della medicina. L'infrastuttura di calcolo è attualmente in uso per progetti nazionali ed internazionali: BIOINFOGRID, Network of Excellence "EMBRACE", EGEE II, PON, BIG, ITALBIONET. 5) Nel settore delle malattie neurodegenerative sono stati sviluppati studi sui meccanismi neurodegenerativi e di tipo epidemiologico dell'Alzheimer e del Parkinson in collaborazione con Columbia University, Duke University e NIH. Questi studi pubblicati su importanti riviste, hanno evidenziato il ruolo chiave dell'attivazione incontrollata della microglia in queste malattie e indicato nuove strategie diagnostiche e terapeutiche. 6) L'ITB si e' rivelato pioniere di un nuovo approccio nella ricerca, che vede una inter-disciplinarità tra la biologia, le biotecnologie, la medicina e la scienza di base. Questo approccio è stato raggiunto grazie a nuove collaborazioni tra l'industria e la clinica in un vasto campo di discipline. Importanti programmi di insegnamento a livello di pre-dottorato e post-dottorato sono stati creati all'ITB per supportare interazioni sempre piu' forti accademia-industria nell'ambito della la ricerca bio-medica. L'ITB ha incoraggiato lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali di piccola o media grandezza (PMI) e ha promosso il loro accesso a finanziamenti europei, nazionali o regionali. Esempi di collaborazioni esterne all'istituto includono progetti per l'educazione, l'insegnamento e la ricerca finanziati dalla Comunità Europea, dalla Commissione Telethon, dalle iniziative Italia-USA per la Farmacogenomica del Cancro, e dall'iniziativa Italia-Harvard, Italia-Israele, Italia-India, nell'ambito di progetti di ricerca internazionali, dalla Fondazione CARIPLO nell'ambito dei progetto N.O.B.E.L. per la promozione della ricerca su cancer stem cells e su modelli animali, dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e dalla Fondazione M.J.Fox per la ricerca sul Parkinson. Proposta di interventi organizzativi L'Istituto ha partecipato con successo a 7 Grandi Progetti Strategici che saranno finanziati dal MUR a partire dal 2007 e si prepara quindi ad avere un ruolo importante per il rilancio della ricerca biotecnologia del nostro paese. L'impegno e la crescita dei ricercatori dell'istituto sono testimoniati dal numero di commesse che li coinvolgono sia in sede nazionale che in sede comunitaria ed internazionale nell'ambito delle reti di ricerca nazionali (ITALBIONET, TISSUENET, CHEMPHARMANET) ed europee. E' quindi importante poter cogliere le molte opportunità che questo forte processo di sviluppo comporta senza generare tuttavia un accrescimento disordinato, tale da impedire la corretta utilizzazione delle nostre risorse in gioco, sia umane che finanziarie. In questo senso va vista come prioritaria la pianificazione, di natura pluriennale, di aggregazione all'Istituto di altri organismi di ricerca del CNR, prima fra tutte la grande realtà del parco Polaris di Cagliari, nel quale si collocano iniziative di grande rilievo portati avanti da ricercatori del nostro istituto (PHARMANESS, PROTEOS, e fase 1), nonché la partecipazione al network nel settore della biomedicina (MERIT). . ISTITUTO PER I TRAPIANTI D'ORGANO E IMMUNOCITOLOGIA Direttore: Sede principale: Articolazione territoriale: Sito web dell'Istituto: Prof Domenico Adorno Piazzale Collemaggio - 67100 L'Aquila (AQ) Sezione di Roma, Sezione di Bologna, Sezione di Chieti Dipartimento di prevista afferenza Medicina Missione "La ricerca è prevalentemente indirizzata all'applicabilità dei risultati, in particolare nel settore dei trapianti e nella fisiopatologia di alcune patologie invalidanti, a strutture del Servizio Sanitario Nazionale per la loro applicazione in campo preventivo,diagnostico e terapeutico. In tal senso gli obiettivi sono: 1.contribuire al chiarimento di: meccanismi immunogenetici ed immunologici coinvolti nella fisiopatologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni; -meccanismi biologici e molecolari responsabili di patologie neurodegenerative; -meccanismi patogenetici delle malattie degenerative muscolo-scheletriche e delle patologie HLA correlate; -meccanismi della regolazione genica pre-neoplastica. 2. Fornire il supporto tecnico-scientifico al Centri di Riferimento per i Trapianti delle Regioni Abruzzo-Molise e Lazio per l'esecuzione di test immunologici ed immunogenetici." Attività di ricerca (2006) Commesse • • • • Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate Moduli • • • • • Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate Imaging ottico in modelli bio e nanotecnologici RSTL • Sviluppo di sistemi di microscopia TIRF per lo studio di materiali nanotecnologici e modelli biologici di neurosecrezione • Studio delle interazioni intermolecolari in domini cromatinici in condizioni funzionali determinate • Effetti sulla salute e nel differenziamento di cellule staminali di radiazioni non ionizzanti (NIR) a frequenza ionica di risonanza di ciclotrone • Ruolo di IL-12 p40 e di polimorfismi genici di citochine in patologie atopiche in età pediatrica • Valutazione dei livelli di zinco e delle metalloproteinasi nel sangue correlati alla infertilità maschile • Ruolo del CD30 nella spermatogensi • Cellule NK e Recettori KIR Attività Commesse Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina DI LORETO SILVIA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 572 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 15 Anno costi figurativi C 43 valore effettivo D=A+C 615 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina MONACO PALMINA Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 11 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 7 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1221 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 111 Anno costi figurativi C 61 valore effettivo D=A+C 1282 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 14 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni Progetto: Dipartimento: Responsabile: Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia Medicina PIAZZA ANTONINA Risultati conseguiti Nella valutazione delle "specificità per epitopo" degli anticorpi anti-HLA classe I donatore-specifici prodotti dopo trapianto di rene, il 93% dei pazienti al secondo trapianto produce anticorpi specifici per "epitopi pubblici" delle molecole HLA di classe I "non self" del donatore. Nel 91% dei casi un singolo epitopo è stato responsabile della produzione di ampi patterns anticorpali. L'analisi dell'immunogenicità degli epitopi ha mostrato che gli epitopi pubblici b80N (Bw6) e ab82-83LR (Bw4) sono i più immunogeni. L'analisi per epitopo rappresenta un utile strumento per l'identificazione, in pazienti sensibilizzati, degli epitopi HLA "accettabili" del donatore e consente di effettuare un crossmatch virtuale pre-trapianto. E' continuata la collaborazione con il Centro Regionale per i Trapianti Regione Lazio, per la valutazione immunologica dei pazienti in lista d'attesa per trapianto d'organo, dell'esecuzione dei test immunologici dei potenziali donatori, del monitoraggio immunologico post-trapianto. Sono proseguite le convenzioni per prestazioni diagnostiche nel campo dell'istocompatibilità (Osp. Pediatrico Bambino Gesù IRCCS e Azienda Osp. S. Giovanni Addolorata di Roma). Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni Università di Tor Vergata-Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti-Regione Lazio Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS, Roma Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata, Roma ITOI L'Aquila Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 686 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 78 Anno costi figurativi C 44 valore effettivo D=A+C 730 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Estrattore automatico di acidi nucleici, Amplificatore di acidi nucleici, Apparato elettroforetico, Analizzatore a flusso di fluorescenza Luminex,Citofluorimetro a 3 fluorescenze. Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate Progetto: Dipartimento: Responsabile: Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina LATTANZI GIOVANNA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 31 2 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 3 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 11 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 772 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 61 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale costi figurativi C 48 valore effettivo D=A+C 820 5 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Attività Moduli Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni Verso la saldatura tra conoscenze e pratica medica nelle neuroscienze Medicina DI LORETO SILVIA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 6 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 8 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 572 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 15 Anno costi figurativi C 43 valore effettivo D=A+C 615 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 3 6 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica Applicazione delle nuove conoscenze e tecnologie in oncologia Medicina MONACO PALMINA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 11 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 1 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 7 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 1221 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 111 Anno costi figurativi C 61 valore effettivo D=A+C 1282 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 7 14 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni Applicazione delle nuove conoscenze in immunologia e infettivologia Medicina PIAZZA ANTONINA Risultati conseguiti Nella valutazione delle "specificità per epitopo" degli anticorpi anti-HLA classe I donatore-specifici prodotti dopo trapianto di rene, il 93% dei pazienti al secondo trapianto produce anticorpi specifici per "epitopi pubblici" delle molecole HLA di classe I "non self" del donatore. Nel 91% dei casi un singolo epitopo è stato responsabile della produzione di ampi patterns anticorpali. L'analisi dell'immunogenicità degli epitopi ha mostrato che gli epitopi pubblici b80N (Bw6) e ab82-83LR (Bw4) sono i più immunogeni. L'analisi per epitopo rappresenta un utile strumento per l'identificazione, in pazienti sensibilizzati, degli epitopi HLA "accettabili" del donatore e consente di effettuare un crossmatch virtuale pre-trapianto. Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 1 0 Principali collaborazioni Università di Tor Vergata-Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti-Regione Lazio Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS, Roma Azienda Ospedaliera S. Giovanni Addolorata, Roma ITOI L'Aquila Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 686 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 78 Anno costi figurativi C 44 valore effettivo D=A+C 730 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 4 7 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate Commessa: Progetto: Dipartimento: Responsabile: Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche ed HLA correlate Verso una tassonomia Clinica Molecolare Medicina LATTANZI GIOVANNA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 31 Principali collaborazioni 2 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 3 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 11 0 Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 772 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 61 Anno costi figurativi C 48 valore effettivo D=A+C 820 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 5 8 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Imaging ottico in modelli bio e nanotecnologici Commessa: dispositivi multifunzionali avanzati basati su nanostrutture organiche e ibride e loro investigazione mediante sonde ottiche non convenzionali (DIMO) Progettazione di strutture molecolari - supramolecolari - macromolecolari e di sistemi nanoorganizzati con proprietà elettriche, fotoniche o magnetiche Progettazione Molecolare SANTI SPARTACO Progetto: Dipartimento: Responsabile: Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 76 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 0 Anno costi figurativi C 2 valore effettivo D=A+C 78 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 1 1 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Attività RSTL Sviluppo di sistemi di microscopia TIRF per lo studio di materiali nanotecnologici e modelli biologici di neurosecrezione Responsabile: SANTI SPARTACO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 4 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 3 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 3 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Studio delle interazioni intermolecolari in domini cromatinici in condizioni funzionali determinate Responsabile: SQUARZONI STEFANO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 2 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 8 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 2 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 8 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Effetti sulla salute e nel differenziamento di cellule staminali di radiazioni non ionizzanti (NIR) a frequenza ionica di risonanza di ciclotrone Responsabile: MARINELLI FIORENZO Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 5 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 1 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 5 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Ruolo di IL-12 p40 e di polimorfismi genici di citochine in patologie atopiche in età pediatrica Responsabile: PIANCATELLI DANIELA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 29 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 30 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Valutazione dei livelli di zinco e delle metalloproteinasi nel sangue correlati alla infertilità maschile Responsabile: Risultati conseguiti BERGHELLA ANNA MARIA Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 32 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 32 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Ruolo del CD30 nella spermatogensi Responsabile: PELLEGRINI PATRIZIA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 32 Valori in migliaia di euro Anno di cui risorse da terzi B 1 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 costi figurativi C 1 valore effettivo D=A+C 32 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Cellule NK e Recettori KIR Responsabile: OZZELLA GIUSEPPINA Risultati conseguiti Prodotti della ricerca (2006) anno Brevetti 2006 0 Articoli Articoli ISI non ISI 0 0 Articoli in atti di Convegno 0 Libri Rapporti Risultati progettuali 0 0 0 Risultati di valorizzazione applicativa 0 Abstract Attività editoriali 0 0 Principali collaborazioni Risorse umane e finanziarie risorse finanziarie totali allocate A 2006 8 Valori in migliaia di euro di cui risorse da terzi B 1 Anno costi figurativi C 0 valore effettivo D=A+C 8 personale equivalente tempo pieno ricercatori totale 0 0 Ulteriori risorse umane che collaborano alla realizzazione delle attività Associato e Dottorando e incaricato Borsista specializzando di ricerca 0 0 0 Assegnista 0 Professore Collaboratore visitatore professionale 0 0 Altro Totale 0 0 Principali risorse strumentali utilizzate Elenco pubblicazioni dell’Istituto Articoli ISI 1 CONTASTA I.,PELLEGRINI P., BERGHELLA.A.M., DEL BEATO T., ADORNO D. Colon cancer and gene alterations: their immunological implications and suggestions for pronostic indices and improvement in biotherapy - CANCER BIOTHERAPY AND RADIOPHARMACEUTICALS, Vol. 21, Pagg. 488-505 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 P. LANUTI, M. MARCHISIO, S. CANTILENA, M. PALUDI, A. BASCELLI, A.R. GASPARI, G. GRIFONE, M.A. CENTURIONE, S. PAPA, R. DI PIETRO, A. CATALDI, S. MISCIA, V. BERTAGNOLO, - A flow cytometry procedure for simultaneous characterization of cell DNA content and expression of intracellular protein kinase C-zeta, - JOURNAL OF IMMUNOLOGICAL METHODS, Vol. 315, Pagg. 37-48 N.M. MARALDI, G. LATTANZI, C. CAPANNI, M. COLUMBARO, E. MATTIOLI, P. SABATELLI, S. SQUARZONI, F.A. MANZOLI, - Laminopathies: a chromatin affair, - ADVANCES IN ENZYME REGULATION, Vol. 46, Pagg. 33-49 F. LUCHETTI, B. CANONICO, R. CURCI, M. BATTISTELLI, F. MANNELLO, S. PAPA, G. TARZIA, E. FALCIERI, - Melatonin prevents apoptosis induced by UV-B treatment in U937 cell line. - JOURNAL OF PINEAL RESEARCH, Vol. 40:2, Pagg. 158-167 M. MONARI, A. TRINCHERO, C. CALABRESE, O. CATTANI, G.P. SERRAZANETTI, J. FOSCHI, A. FABBRI, D. ZAHLANE, G. DI FEBO, V. TONINI, M. CERVELLERA, M.R. TOSI, V. TUGNOLI, Superoxide dismutase in gastric adenocarcinoma: is it a clinical biomarker in the development of cancer?, - BIOMARKERS, Vol. 11:6, Pagg. 574-584 S. STEA, M. VISENTIN, B. BORDINI, F. TRAINA, S. SQUARZONI, A. TONI, - A case report of fracture of ceramic head in total hip arthroplasty: histological and biochemical features of perimplant tissues, - BIOMATERIALS, Vol. 29:8, Pagg. 800-808 S. STEA, M. VISENTIN, B. BORDINI, F. TRAINA, S. SQUARZONI, A. TONI, - A case report of fracture of ceramic head in total hip arthroplasty: histological and biochemical features of perimplant tissues, - INTERNATIONAL JOURNAL OF ARTIFICIAL ORGANS, Vol. 29:8, Pagg. 800-808 D. PIANCATELLI, T. DEL BEATO, A. AURELI, F. PAPOLA, D. ADORNO - A new HLA-CW*14 allele, Cw*140204, identified by allele-specific DNA amplification and sequencing . - TISSUE ANTIGENS, Vol. 68, Pagg. 93-95 BERGHELLA.A.M., CONTASTA I., PELLEGRINI P., DEL BEATO T., ADORNO D. - Are Immunological mechanism involved in colon cancer and possible markers for biotherapy improvement? - CANCER BIOTHERAPY AND RADIOPHARMACEUTICALS, Vol. 21, Pagg. 468-487 A. AURELI, D. PIANCATELLI, G. OZZELLA, G. LIBERATORE, A. PIAZZA, D. ADORNO - B*3812: a new HLA-B38 variant identified by sequence-based typing - TISSUE ANTIGENS, Vol. 68, Pagg. 91-93 M.C. MANARA, G. BERNARD, P.L. LOLLINI, P. NANNI, M. ZUNTINI, L. LANDUZZI, S. BENINI, G. LATTANZI, M. SCIANDRA, M. SERRA, M.P. COLOMBO, A. BERNARD, P. PICCI, K. SCOTLANDI, CD99 Acts as an Oncosuppressor in Osteosarcoma, - MOLECULAR BIOLOGY OF THE CELL, Vol. 17:4, Pagg. 1910-1921 I. MANTOVANI, A. CAPPELLINI, P.L. TAZZARI, V. PAPA, L. COCCO, A.M. MARTELLI, - Caspasedependent cleavage of 170-kDa P-glycoprotein during apoptosis of human T-lymphoblastoid CEM cells, - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 207:3, Pagg. 836-844 E. SPISNI, M. TONI, A. STRILLACCI, G. GALLERI, S. SANTI, C. GRIFFONI, V. TOMASI, - Caveolae and caveolae constituents in mechanosensing: effect of modeled microgravity on cultured human endothelial cells, - CELL BIOCHEMISTRY AND BIOPHYSICS, Vol. 46:2, Pagg. 155-164 Toni M, Spisni E, Griffoni C, Santi S, Riccio M, Lenaz P, Tomasi V. - Cellular prion protein and caveolin-1 interaction in a neuronal cell line precedes fyn/erk 1/2 signal transduction. - JOURNAL OF BIOMEDICINE AND BIOTECHNOLOGY, Vol. 52, Pagg. 1-13 A.AURELI, D. PIANCATELLI, PI MONACO, G OZZELLA, A CANOSSI, A PIAZZA, G ISACCHI, M CANIGLIA, D. ADORNO. - Chimerism in a child with severe combined immunodeficiency: a case report. - PEDIATRIC TRANSPLANTATION, Vol. 10, Pagg. 744-746 G. LISIGNOLI, S. CRISTINO, A. PIACENTINI, N. ZINI, D. NOEL, C. JORGENSEN, A. FACCHINI, Chondrogenic differentiation of murine and human mesenchymal stromal cells in a hyaluronic acid scaffold: differences in gene expression and cell morphology, - JOURNAL OF BIOMEDICAL MATERIALS RESEARCH, Vol. 77:3, Pagg. 497-506 P. SESTILI, C. MARTINELLI, G. BRAVI, G. PICCOLI, R. CURCI, M. BATTISTELLI, E. FALCIERI, D. AGOSTINI, A.M. GIOACCHINI, V. STOCCHI, - Creatine supplementation affords cytoprotection in oxidatively injured cultured mammalian cells via direct antioxidant activity, - FREE RADICAL BIOLOGY AND MEDICINE, Vol. 40:5, Pagg. 837-849 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 A. CATALDI, V. GIACOMO, M. RAPINO, D. GENOVESI, R.A. RANA, - Cyclic Nucleotide Response Element Binding Protein (CREB) Activation Promotes Survival Signal in Human K562 Erythroleukemia Cells Exposed to Ionising Radiation/Etoposide Combined Treatment, - JOURNAL OF RADIATION RESEARCH, Vol. 47:2, Pagg. 113-120 A. TONI, F. TRAINA, S. STEA, A. SUDANESE, M. VISENTIN, B. BORDINI, S. SQUARZONI, - Early diagnosis of ceramic liner fracture. Guidelines based on a twelve-year clinical experience, - JOURNAL OF BONE AND JOINT SURGERY-AMERICAN VOLUME, Vol. 88:4, Pagg. 55-63 L. RONCUZZI, G. MARTI, D. BAIOCCHI, R. DEL COCO, S. COCCHI, A. GASPERI-CAMPANI, Effect of Vinorelbine on cell growth and apoptosis induction in human osteosarcoma in vitro, - ONCOLOGY REPORTS, Vol. 15, Pagg. 73-77 S. AVNET, A. LAMOLINARA, N. ZINI, L. SOLIMANDO, G. QUACQUARUCCIO, D. GRANCHI, N.M. MARALDI, A. GIUNTI, N. BALDINI, - Effects of antisense mediated inhibition of cathepsin K on human osteoclasts obtained from peripheral blood, - JOURNAL OF ORTHOPAEDIC RESEARCH, Vol. 24:8, Pagg. 1699-1708 G. GOBBI, I. SPONZILLI, P. MIRANDOLA, P.L. TAZZARI, L. CAIMI, A. CACCHIOLI, A. MATTEUCCI, G. GIULIANI PICCARI, L. COCCO, M. VITALE, - Efficient platelet delta-granule release induced by [Ca2+]i elevation is modulated by GPIIbIIIa, - INTERNATIONAL JOURNAL OF MOLECULAR MEDICINE, Vol. 18:2, Pagg. 309-313 L. CHIARANTINI, A. CERASI, E. MILLO, K. SPARNACCI, M. LAUS, M. RICCIO, S. SANTI, M. BALLESTRI, S. SPACCASASSI, L. TONDELLI, - Enhanced antisense effect of modified PNAs delivered through functional PMMA microspheres, - INTERNATIONAL JOURNAL OF PHARMACEUTICS, Vol. 324:1, Pagg. 83-91 L. CARRARESI, R. MARTINELLI, A. VANNONI, M. RICCIO, M. DEMBIC, S. TRIPODI, M. CINTORINO, S. SANTI, E. BIGLIARDI, M. CARMELLINI, M. ROSSINI, - Establishment and characterization of murine small cell lung carcinoma cell lines derived from HPV-16 E6/E7 transgenic mice, - CANCER LETTERS, Vol. 231:1, Pagg. 65-73 V. TUGNOLI, L. SCHENETTI, A. MUCCI, F. PARENTI, R. CAGNOLI, V. RIGHI, A. TRINCHERO, L. NOCETTI, C. TORACI, L. MAVILLA, G. TRENTINI, E. ZUNARELLI, M.R. TOSI, - Ex vivo HR-MAS MRS of human meningiomas: a comparison with in vivo 1H MR spectra. - INTERNATIONAL JOURNAL OF MOLECULAR MEDICINE, Vol. 18:5, Pagg. 859-869 V. TUGNOLI, A. MUCCI, L. SCHENETTI, V. RIGHI, C. CALABRESE, A. FABBRI, G. DI FEBO, M.R. TOSI, - Ex vivo HR-MAS Magnetic Resonance Spectroscopy of human gastric adenocarcinomas: a comparison with healthy gastric mucosa. - ONCOLOGY REPORTS, Vol. 16:3, Pagg. 543-553 F. COPPEDE, G. MARINI, S. BARGAGNA, L. STUPPIA, F. MINICHILLI, I. FONTANA, R. COLOGNATO, G. ASTREA, G. PALKA, L. MIGLIORE, - Folate gene polymorphisms and the risk of Down syndrome pregnancies in young Italian women, - AMERICAN JOURNAL OF MEDICAL GENETICS PART A, Vol. 140, Pagg. 1083-1091 M. NYAKERN, P.L. TAZZARI, C. FINELLI, C. BOSI, M.Y. FOLLO, T. GRAFONE, P.P. PICCALUGA, G. MARTINELLI, L. COCCO, A.M. MARTELLI, - Frequent elevation of Akt kinase phosphorylation in blood marrow and peripheral blood mononuclear cells from high-risk myelodysplastic syndrome patients, - LEUKEMIA, Vol. 20:2, Pagg. 230-238 IARIA G., IORIO B., ANSELMO A., DE LUCA L., TARICIOTTI L., IELPO B., MUZI F., LUCCHESI C., D’ANDRIA D., ORLANDO G., DEL POETA G., POGGI E., PIAZZA A., TISONE G. - Graft failure due Hemolytic uremic sindrome recurrence. - TRANSPLANTATION PROCEEDINGS, Vol. 38, Pagg. 1020-21 L. SCHENETTI, A. MUCCI, F. PARENTI, R. CAGNOLI, V. RIGHI, M.R. TOSI, V. TUGNOLI, - HRMAS NMR spectroscopy in the characterization of human tissues: application to healthy gastric mucosa, - CONCEPTS IN MAGNETIC RESONANCE PART A, Vol. 28A6, Pagg. 430-443 S. SANTI, S. CAPPELLO, M. RICCIO, M. BERGAMI, G AICARDI, U. SCHENK, M. MATTEOLI, M. CANOSSA, - Hippocampal neurons recycle BDNF for activity-dependent secretion and LTP maintenance, - EMBO JOURNAL, Vol. 25:18, Pagg. 4372-4380 G. OZZELLA, P. I. MONACO, A. TESSITORE, A. PIAZZA, D. PIANCATELLI, D. ADORNO Identification of a novel HLADRB1*11 allele: DRB1*1152 . - TISSUE ANTIGENS, Vol. 67, Pagg. 97182 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 A.M. MARTELLI, I. FAENZA, A.M. BILLI, L. MANZOLI, C. EVANGELISTI, F. FALA, L. COCCO, Intranuclear 3'-phosphoinositide metabolism and Akt signaling: new mechanisms for tumorigenesis and protection against apoptosis?, - CELLULAR SIGNALLING, Vol. 18:8, Pagg. 1101-1107 The association of chronic hepatitis B and myopathy, - M. CAPASSO, A. DI MUZIO, M. COMAR, I. ROBUFFO, A. GAMBI, S. CROVELLA, E. PIZZIGALLO, C. CAMPELLO, A. UNCINI, - NEUROLOGY, Vol. 67:8, Pagg. 1467-1469 Determination of coenzyme Q10 in functional and neoplastic human renal tissues, - M.T. RODRIGUEZ-ESTRADA, A. POERIO, M. MANDRIOLI, G. LERCKER, A. TRINCHERO, M.R. TOSI, V. TUGNOLI, - ANALYTICAL BIOCHEMISTRY, Vol. 357, Pagg. 150-152 E. PORRECA, C. DI FEBBO, S. PINTOR, G. BACCANTE, V. GATTA, V. MORETTA, M.D. NISIO, C. PALKA, F. CUCCURULLO, L. STUPPIA, - Microsatellite polymorphism of the human leptin gene (LEP) and risk of cardiovascular disease, - INTERNATIONAL JOURNAL OF OBESITY, Vol. 30.2, Pagg. 209-213 N.M. MARALDI, G. LATTANZI, C. CAPANNI, M. COLUMBARO, L. MERLINI, E. MATTIOLI, P. SABATELLI, S. SQUARZONI, F.A. MANZOLI, - Nuclear envelope proteins and chromatin arrangem ent: a pathogenic mechanism for laminopathies, - EUROPEAN JOURNAL OF HISTOCHEMISTRY, Vol. 50:1, Pagg. 1-8 P. MIRANDOLA, G. GOBBI, C. PONTI, I. SPONZILLI, L. COCCO, M. VITALE, - PKCepsilon controls protection against TRAIL in erythroid progenitors, - BLOOD, Vol. 107:2, Pagg. 508-513 A.M. MARTELLI, M. NYAKERN, G. TABELLINI, R. BORTUL, P.L. TAZZARI, C. EVANGELISTI, L. COCCO, - Phosphoinositide 3-kinase/Akt signaling pathway and its therapeutical implications for human acute myeloid leukaemia, - LEUKEMIA, Vol. 20:6, Pagg. 911-928 A. BAVELLONI, I. FAENZA, G. CIOFFI, M. PIAZZI, D. PARISI, I. MATIC, N.M. MARALDI,L. COCCO, - Proteomic-based analysis of nuclear signaling: PLCbeta(1) affects the - PROTEOMICS, Vol. 6:21, Pagg. 5725-5734 PIAZZA A.,POGGI E.,OZZELLA G.,BORRELLI L.,MONACO P.I.,SCORNAJENGHI A.,TISONE G., ADORNO D. - Public epitope specificity of HLA class I antibodies induced by a failed kidney transplant: alloantibody characterization by flow citometric techniques. - TRANSPLANTATION, Vol. 81, Pagg. 1298-1305 L. COCCO, A.M. MARTELLI, R. FIUME, I. FAENZA, A.M. BILLI, F.A. MANZOLI, - Signal transduction within the nucleus: revisiting phosphoinositide inositide-specific phospholipase Cbeta1, - ADVANCES IN ENZYME REGULATION, Vol. 46, Pagg. 2-11 O. SCARCIOLLA, L. STUPPIA, M.V. DE ANGELIS, S. MURRU, C. PALKA, R. GIULIANI, M. PACE, A. DI MUZIO, I. TORRENTE, A. MORELLA, P. GRAMMATICO, M. GIACANELLI, M.C. ROSATELLI, A. UNCINI, B. DALLAPICCOLA, - Spinal muscular atrophy genotyping by gene dosage using multiple ligation-dependent probe amplification, - NEUROGENETICS, Vol. 7:4, Pagg. 269-276 L. TEODORI, M.C. ALBERTINI, F. UGUCCIONI, E. FALCIERI, M.B. ROCCHI, M. BATTISTELLI, C. COLUZZA, G. PIANTANIDA, A. BERGAMASCHI, A. MAGRINI, R. MUCCIATO, A. ACCORSI, - Static magnetic fields affect cell size, shape, orientation, and membrane surface of human glioblastoma cells, as demonstrated by electron, optic, and atomic force microscopy, - CYTOMETRY, Vol. 69:2, Pagg. 75-85 C. EVANGELISTI, M. RICCIO, I. FAENZA, N. ZINI, Y. HOZUMI, K. GOTO, L. COCCO, A.M. MARTELLI, - Subnuclear localization and differentiation-dependent increased expression of DGKzeta in C2C12 mouse myoblasts, - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 209:2, Pagg. 370378 CAPORALE CM, PAPOLA F, FIORONI MA, AURELI A, GIOVANNINI A, NOTTURNO F, ADORNO D, CAPORALE V, UNCINI A. - Susceptibility to Guillain-Barre syndrome is associated to polymorphisms of CD1 genes. - JOURNAL OF NEUROIMMUNOLOGY, Vol. 177, Pagg. 112-118 M. NYAKERN, A. CAPPELLINI, I. MANTOVANI, A.M. MARTELLI, - Synergistic induction of apoptosis in human leukemia T cells by the Akt inhibitor perifosine and etoposide through activation of intrinsic and Fas-mediated extrinsic cell death pathways, - MOLECULAR CANCER THERAPEUTICS, Vol. 5:6, Pagg. 1559-1570 48 49 50 51 PELLEGRINI P., BERGHELLA.A.M., CONTASTA I., DEL BEATO T., ADORNO D. - The study of a Patients’ Immune system may prove to be a useful non-invasive tool for stage classification in colon cancer - CANCER BIOTHERAPY AND RADIOPHARMACEUTICALS, Vol. 21, Pagg. 443-467 DI LORETO S., SEBASTIANI P., BENEDETTI E., ZIMMITTI V., CARACCIOLO V., AMICARELLI F., CIMINI A.M., ADORNO D. - Transient maintenance in bioreactor improves health of neuronal cells. IN VITRO CELLULAR & DEVELOPMENTAL BIOLOGY, Vol. 42, Pagg. 134-42 S. SQUARZONI, P. SABATELLI, N. BERGAMIN, P. GUICHENEY, E. DEMIR, L. MERLINI, G. LATTANZI, A. OGNIBENE, C. CAPANNI, E. MATTIOLI, M. COLUMBARO, P. BONALDO, N.M. MARALDI, - Ultrastructural defects of collagen VI filaments in an Ullrich syndrome patient with loss of the alpha3(VI) N10-N7 domains, - JOURNAL OF CELLULAR PHYSIOLOGY, Vol. 206:1, Pagg. 160166 G. BIANCHI, C. DI GIULIO, C. RAPINO, M. RAPINO, A. ANTONUCCI, A. CATALDI, - p53 and p66 proteins compete for hypoxia-inducible factor 1 alpha stabilization in young and old rat hearts exposed to intermittent hypoxia, - GERONTOLOGY, Vol. 52, Pagg. 17-23 Articoli non ISI 1 2 D’ALFONSO A., PIANCATELLI D., MACCARONE D., ADORNO D., IOVENITTI P, CARTA G. Cytokine levels in amniotic fluid: a marker of preterm labor? - Clin Exp Obstet Gynecol, 33(1):345,2006., Vol. 33, Pagg. 34-35 BONTADINI A, TESTI M, CUCCIA MC, MARTINETTI M, CARCASSI C, CHIESA A, COSENTINI E, DAMETTO E, FRISON S, IANNONE AM, LOMBARDO C, MALAGOLI A, MARIANI M, MARIOTTI L, MASCARETTI L, MELE L, MIOTTI V, NESCI S, OZZELLA G, PIANCATELLI D, ROMEO G, TAGLIAFERRI C, VA - Distribution of killer cell immunoglobulin-like receptors genes in the Italian Caucasian population. - Journal of Translation Medicine 4:44, 2006., Vol. 44, Pagg. - Libri 1 2 3 4 Canossi A., Piancatelli D., Oumhani K., Aureli A., Di Rocco M., Del Beato T., Liberatore G., Casciani C.U., El Aouad R., Adorno D. - Anthropology/Human Genetic Diversity Population Reports. Population: Chaouya from Morocco. - Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress., Hansen JA, Seattle,WA Piancatelli D., Canossi A., Oumhani K., Aureli A., Di Rocco M., Del Beato T., Liberatore G., Casciani C.U., El Aouad R., Adorno D. - Anthropology/Human Genetic Diversity Population Reports. Population: Metalsa from Morocco. In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress - In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress, Hansen J, Seattle, WA Albert E., Chandanayingyong D, Witter K, Volgger A, Piancatelli D, Del Beato T., Oumhani K, Adorno D., Petzl-Erler Ml, Tsuneto Lt, Fan La, Lau M, Mickelson E, Helmberg W. - MICA report. In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress. - In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress., Hansen J, Seattle,WA Louie L. G. ,Wallentein E., Direskeneli G. Sa., Schmelzer K., Kearney F.C, Crowley J., PesteTsilimidou C., Spyropoulou-Vlachou , Stavropoulos- Giokas C., Ylmaz V., Lazidou P., Polymidis Z., Slavcev A., Costeas P.A., Koumouli A, Golberg A.C., Ioschpe R., - Report of the Anthropology group from the Cytokine Polymorphism Component. In: Immunobiology of the Human MHC. Proceedings of the 13th International Histocompatibility Workshop and Congress. - Report of the Antrhropology group from the Cytokine Polymorphims Component, John A. Hansen, Seattle, WA Principali risorse strumentali dell’Istituto Considerazioni generali ed elementi di autovalutazione Considerazioni generali Elementi di autovalutazione La commessa ME.P02.017- “Basi molecolari e diagnostica delle neurodegenerazioni” ha per tema lo studio dei meccanismi genetici o conseguenti a stress fisici o metabolici che sono alla base dell’insorgenza di patologie neurodegenerative. I risultati ottenuti dallo studio del ruolo protettivo di molecole neurotrofiche quali Ciliary Neurotrophic Factor (CNTF) e Fibroblast Growth Factor-2 (FGF2) nell’ambito di processi degenerativi della retina o dell’espressione e regolazione di specifici fattori di trascrizione (Peroxisome Proliferation Activator Receptors, PPARs) durante lo sviluppo dei neuroni corticali o dell’espressione in neuroni cerebellari di molecole quali la cistatina B, la cui mutazione genica porta a patologie degenerative progressive o ancora, l’individuazione di un possibile meccanismo in grado di far fronte a stress ossidativi cerebrali, sono importati tasselli nell’avanzamento delle conoscenze in questo campo. Si è poi iniziata a valutare una nuova possibilità clinica suggerita dall’impiego congiunto della tecnica ex vivo HR-MAS (High Resolution Magic Angle Spinning) con la spettroscopia MRS (Magnetic Resonance Spectroscopy) in vivo per la diagnosi di patologie tumorali cerebellari. Possiamo complessivamente dire che gli obiettivi prefissati sono stati in buona parte raggiunti e rientrano nelle previsioni temporali. Nella commessa ME.P03.009- “Istocompatibilità e trapianto, regolazione genica pre-neoplastica” gli obiettivi prefissati sono stati rispettati nella loro evoluzione temporale. Nel progetto trapianti di cellule staminali emopoietiche (CSE) è stato iniziato lo studio degli antigeni minori di istocompatibilità (mHA) in coppie donatore-ricevente correlate identiche per il Sistema MHC per valutarne il ruolo in termine di sopravvivenza libera da malattia, di GVHD, di GVL, di recidiva. I risultati verranno presentati, nell’ambito di un protocollo di ricerca multicentrico internazionale, al XIV Workshop Internazionale di Istocompatibilità a Dicembre 2005. Per capire il ruolo delle cellule NK nell’indurre la GVL nel paziente trapiantato di CSE, dell’interazione dei recettori KIR attivatori ed inibitori con i rispettivi ligandi, molecole HLA di classe I ( HLA-C, HLA-A, Bw4 e Bw6), è cominciata la tipizzazione genomica ad alta risoluzione dei loci di classe I interessati in coppie donatore-ricevente informative. Prosegue l’attività per conto terzi, sulla base di convenzioni pregresse, che fornisce il supporto tecnico- scientifico ai centri di trapianto di CSE dell’IRCCS Ospedale Bambino Gesù di Roma, dell‘ Azienda Ospedaliera S. Giovanni- Addolorata di Roma ed al Centro Regionale di Immunoematologia e Tipizzazione Tissutale de L’Aquila. Nell’ambito della ricerca sull’individuazione di nuovi markers utili per valutare l’evoluzione neoplastica, per quanto riguarda il ruolo del network delle citochine TH1/TH2/TH3 abbiamo già dimostrato il ruolo centrale della molecola CD30 per l’induzione della risposta immune. I livelli di sCD30 potrebbero essere un utile markers sia precoce che di progressione nel carcinoma del colon-retto. Alcuni fattori ambientali, inclusi i campi elettromagnetici (EMF), campi elettrici a bassa frequenza (ELF), radiofrequenza e microonde (RF/MW), possono potenzialmente influenzare il processo della carcinogenesi, in modo indiretto, sia come cofattori carcinogenetici, sia influenzando la naturale resistenza antineoplastica. Cellule leucemiche linfoblastoidi T (CCRF-CEM) sono state esposte a radiazioni non ionizzanti (NIR) di bassa (50 Hz) e alta (900 MHz) frequenza, per valutare gli effetti dei campi elettromagnetici sulle proprieta’ funzionali delle cellule. La valutazione degli indici di proliferazione e i livelli di espressione dei geni regolatori del ciclo cellulare e dell’apoptosi piu’ rappresentativi quali RB, p21, p73, p53, E2F1, Ras, Akt-1, Akt1-P, Bax e Bcl2, ha permesso di rilevare sia un’attivazione precoce di alcuni geni relativi al controllo dell’apoptosi (p53, Bax, p73, bcl-2, E2F1) sia un’attivazione tardiva di quelli relativi al segnale di sopravvivenza cellulare quali: Ras, Akt-1, Akt1-P. Linee cellulari di osteosarcoma umano e di leucemia umana, resistenti ai farmaci chemioterapici tradizionali, sono state trattate con agenti antitumorali di tipo biologico, quali citochine appartenenti alla famiglia dei TNF, o di tipo chemioteratico, quali vinca- alcaloidi di origine semi-sintetica. Questi prodotti arrestano la crescita cellulare inducendo apoptosi. Lo studio in corso, mira ad identificare le proteine cellulari coinvolte nei rispettivi meccanismi di azione. Il meccanismo patogenetico della mielofibrosi idiopatica (IM) che può evolvere in leucemia, era già stato affrontato utilizzando topi transgenici per il fattore di trascrizione GATA-1, specifico per la maturazione dei megacariociti, nei quali era stata evidenziata una aumentata emperipolesi di neutrofili tra i megacariociti con conseguente rilascio di citochine fibrogeniche e di proteasi. Attualmente viene approfondito lo studio del ruolo di GATA-1 nella emopoiesi normale e neoplastica, dato il rischio di specifiche mutazioni associate con patologie ereditarie o acquisite. Nell’ambito della commessa ME.P04.006-“Immunologia dei trapianti e delle patologie autoimmuni” sono stati studiati pazienti informativi sottoposti a trapianto di rene, che sviluppano dopo il trapianto Ab anti-HLA donatore specifici (DSA) di classe I e II. I risultati ottenuti depongono per una specificità epitopica e non antigenica di tali Ab. La specificità per epitopo sembra riguardare non solo Ab anticlasse I specifici per i loci A e B ma anche gli Ab specifici per il locus C, attualmente non considerato nel matching per il trapianto di rene. Anche per la classe II sono stati evidenziati Ab anti-HLA specifici non solo per gli epitopi privati del locus DR ma anche per gli epitopi pubblici dei loci DP e DQ. Questi dati (in press) indicano la necessità di utilizzare nuovi protocolli di matching che tengano conto delle nuove acquisizioni. Nello studio dei meccanismi immunoregolatori del CD30 nel trapianto d’organo, è in corso lo studio funzionale del sCD30 nel trapianto di rene su cellule mononucleate e dendritiche prodotte in vitro dopo stimoli specifici. Obiettivo della commessa ME.P05.012-“Patogenesi delle malattie degenerative muscolo-scheletriche e HLA-correlate” è lo studio di un gruppo di patologie degenerative dell’apparato muscoloscheletrico (distrofie muscolari di Ullrich e di Emery-Dreifuss e osteoartrite) associate a difetti genici e di patologie HLA correlate. Nell’ambito dello studio delle patologie muscolo-scheletriche, è stata effettuata un’analisi proteomica funzionale del collagene VI, proteina della matrice extra-cellulare mutata o assente nei pazienti affetti da sindrome di Ullrich e delle lamine A e C, proteine nucleari mutate nella distrofia muscolare di Emery-Dreifuss e in un vasto gruppo di patologie correlate collettivamente note come laminopatie. Si è portato avanti parallelamente uno studio mirato alla valutazione della capacità differenziativa di condroblasti e mioblasti in cellule di controllo e portatrici delle mutazioni specifiche. Per quanto riguarda la patogenesi della distrofia muscolare di Ullrich, si è definita l’interazione del collagene VI con il recettore di membrana cellulare NG2 e si è dimostrata l’alterazione del recettore stesso in tessuto muscolare da pazienti Ullrich. Si è dimostrato inoltre il potenziale impiego di farmaci quali la ciclosporina A nel recupero funzionale dell’attività metabolica alterata nelle cellule da pazienti. E’ tuttora in corso di valutazione un potenziale approccio terapeutico basato sulla regolazione farmacologica di splicing alternativi dei geni per le tre catene del collagene VI. Per quanto riguarda lo studio della distrofia muscolare di Emery-Dreifuss, l’analisi di proteomica funzionale condotta sulla lamina A ha consentito di dimostrare un ruolo chiave del precursore proteico, noto come pre-lamina A, nell’insorgenza dei difetti della organizzazione della cromatina che caratterizzano le cellule Emery-Dreifuss. Sono state dimostrate nuove interazioni della lamina A con partner di legame nucleari quali fattori di trascrizione e costituenti proteici della cromatina. Sono stati inoltre evidenziati meccanismi di regolazione della organizzazione della cromatina mediati dal precursore proteico della lamina A. Nell’ambito di questa ricerca, si è dimostrato il potenziale utilizzo di farmaci regolatori della processazione del precursore della lamina A nel caso di mutazioni C-terminali con accumulo del precursore. Il differenziamento di cellule mesenchimali di origine muscolare, ossea e condroblastica è in corso di studio. Sono stati finora valutati il differenziamento di condroblasti su matrice artificiale ed il differenziamento di osteoblasti e mioblasti in relazione all’accumulo del precursore della lamina A indotto con trattamenti farmacologici. Si è ottenuta una correlazione del processo di maturazione del precursore proteico della lamina A con il processo di differenziamento di mioblasti e osteoblasti. Lo studio tuttora in corso ha lo scopo di definire un possibile approccio terapeutico mediante modulazione della maturazione del precursore della lamina A che appare un buon bersaglio di intervento farmacologico. Per quanto riguarda le malattie HLA-correlate, nell’ambito del progetto bilaterale CNR Italia-Marocco, sono stati individuati, nella popolazione del Marocco mai studiata prima, nuovi alleli HLA che hanno implicazione clinica nei trapianti di CSE da non correlati. Sono stati anche studiati i geni MICA (MHC class I chain-related A) ed il loro polimorfismo. Le associazioni MICA-HLA-B trovate nella popolazione studiata sono interessanti per il loro ruolo nella suscettibilità a malattie quali la tubercolosi, spondilite anchilopoietica, malattie infiammatorie intestinali, malattia celiaca e progressione dell'AIDS. Proposta di interventi organizzativi Per le commesse in corso non si prevedono particolari interventi di tipo organizzativo. Persistono comunque, come del resto già specificato in fase di previsione, le difficoltà dovute sia alla carenza di personale, di ricercatori e di tecnici, sia alla esiguità dei fondi. Tali carenze limitano ovviamente l’attività di ricerca e rendono faticoso il raggiungimento degli obiettivi. Per l’attività di ricerca nel corso del 2005 è stato rilevante il supporto sia finanziario che in termini di personale delle Università e degli IRCCS che già da tempo collaborano con l’Istituto.