Purves inizi vol elementi:Layout 1 21-04-2009 8:52 Pagina X Indice PARTE I La scienza e i mattoni della vita CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 Lo studio della vita 1.1 Che cos’è la biologia? Gli organismi viventi sono fatti di cellule La diversità della vita è dovuta all’evoluzione per selezione naturale L’informazione biologica è scritta nel linguaggio genetico comune a tutti gli organismi Le cellule usano i nutrienti per procurarsi energia e costruire nuove strutture Gli organismi viventi controllano il proprio ambiente interno Gli esseri viventi interagiscono tra loro Le scoperte in biologia possono essere generalizzate La chimica della vita 3 3 5 7 7 8 8 9 1.2 In che modo tutte le forme di vita sulla Terra sono imparentate tra loro? La vita ha avuto origine dalla “non-vita” attraverso l’evoluzione chimica Quando si formarono le cellule cominciò l’evoluzione biologica La fotosintesi cambiò il corso dell’evoluzione Le cellule eucariotiche si sono evolute dai procarioti Comparve la pluricellularità e le cellule si specializzarono I biologi possono ricostruire l’albero evolutivo della vita 1.3 I biologi come studiano la vita? Lo spirito d’osservazione è un’abilità importante Il metodo scientifico combina osservazione e logica I buoni esperimenti offrono la possibilità di smentire un’ipotesi I metodi statistici sono strumenti essenziali Non tutte le forme di indagine sono scientifiche 10 10 11 11 2.1 Quali elementi chimici costituiscono gli organismi viventi? Un elemento consiste di un solo tipo di atomi I protoni: il loro numero identifica un elemento I neutroni: il loro numero differisce tra gli isotopi Gli elettroni: il loro comportamento determina i legami chimici 23 23 24 25 25 2.2 Come si legano gli atomi per formare le molecole? I legami covalenti consistono nella condivisione di coppie di elettroni Legami covalenti multipli I legami ionici si formano per attrazione elettrostatica I legami a idrogeno si possono formare entro o fra molecole con legami covalenti polari Sostanze polari e non polari: ognuna interagisce meglio con il proprio simile 27 27 29 30 32 32 12 12 12 14 14 14 15 17 17 1.4 In che modo la biologia influenza la politica? 18 Ricapitolando Temi di approfondimento Per fare ricerca 20 20 21 2.3 Come cambiano le combinazioni di atomi durante le reazioni chimiche? 33 2.4 Quali proprietà rendono l’acqua così importante in biologia? L’acqua ha una struttura unica e proprietà speciali L’acqua è il solvente della vita Le soluzioni acquose possono essere acide o basiche Il pH è una misura della concentrazione degli ioni idrogeno I tamponi minimizzano i cambiamenti di pH La chimica della vita è cominciata nell’acqua Una visione d’insieme e un’anticipazione Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 34 34 36 36 37 38 39 40 40 41 42 42 Purves inizi vol elementi:Layout 1 21-04-2009 8:52 Pagina XI INDICE © 978-88-08-16646-3 CAPITOLO 3 XI 3.3 Quali sono le strutture chimiche Le macromolecole e l’origine della vita 3.1 Quali tipi di molecole caratterizzano gli esseri viventi? 45 I gruppi funzionali conferiscono specifiche proprietà alle molecole Gli isomeri sono caratterizzati da disposizioni diverse degli stessi atomi La struttura delle macromolecole ne riflette la funzione Gran parte delle macromolecole si forma per condensazione e si decompone per idrolisi 45 45 46 47 3.2 Quali sono le strutture chimiche e le funzioni delle proteine? 48 Gli amminoacidi sono i componenti delle proteine I legami peptidici formano lo scheletro di una proteina La struttura primaria di una proteina è la sua sequenza amminoacidica La struttura secondaria di una proteina richiede la formazione di legami a idrogeno La struttura terziaria di una proteina si forma attraverso curvature e ripiegamenti La struttura quaternaria di una proteina è l’organizzazione in subunità Sia la forma che la chimica di superficie contribuiscono alla specificità delle proteine Le condizioni ambientali influenzano la struttura proteica Le chaperonine aiutano le proteine a raggiungere la loro struttura 48 50 51 52 52 53 e le funzioni dei carboidrati? 56 I monosaccaridi ono zuccheri semplici Il legame glicosidico unisce i monosaccaridi I polisaccaridi immagazzinano energia e forniscono materiali strutturali I carboidrati chimicamente modificati contengono gruppi funzionali aggiuntivi 56 56 58 59 3.4 Quali sono le strutture chimiche e le funzioni dei lipidi? 61 I grassi e gli oli sono depositi di energia I fosfolipidi formano membrane biologiche Non tutti i lipidi sono trigliceridi 61 62 63 3.5 Quali sono le strutture chimiche e le funzioni degli acidi nucleici? 64 I nucleotidi sono i costituenti degli acidi nucleici L’unicità di un acido nucleico risiede nella sua sequenza nucleotidica Il DNA rivela le relazioni evolutive I nucleotidi svolgono altri ruoli importanti 65 65 67 68 3.6 Come è cominciata la vita sulla Terra? 68 La vita può essere giunta dall’esterno? La vita ha avuto origine sulla Terra? L’evoluzione chimica può aver condotto alla polimerizzazione L’RNA può essere stato il primo catalizzatore biologico Gli esperimenti confutano la generazione spontanea della vita 68 69 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 73 74 74 75 70 70 72 54 54 55 PARTE II Cellule ed energia CAPITOLO 4 Le cellule procariotiche condividono alcune caratteristiche Alcune cellule procariotiche hanno componenti specializzate Le cellule: unità operative della vita 4.1 Quali caratteristiche fanno delle cellule le unità fondamentali della vita? Le dimensioni della cellula sono limitate dal rapporto tra superficie e volume Per vedere le cellule è necessario un microscopio Le cellule sono circondate da una membrana citoplasmatica Le cellule possono essere procariotiche o eucariotiche 79 79 80 82 82 4.2 Quali sono le caratteristiche delle cellule procariotiche? 82 83 83 4.3 Quali sono le caratteristiche delle cellule eucariotiche? La compartimentazione è la chiave del funzionamento della cellula eucariotica Gli organelli possono essere studiati mediante microscopia oppure isolati per l’analisi chimica Alcuni organelli processano l’informazione Il sistema endomembranoso comprende un gruppo di organelli collegati tra loro Alcuni organelli trasformano l’energia Vari altri organelli sono circondati da membrane Il citoscheletro è importante per la struttura cellulare 85 85 85 86 89 92 94 97 Purves inizi vol elementi:Layout 1 XII 21-04-2009 8:52 Pagina XII INDICE © 978-88-08-16646-3 4.4 Quali sono le funzioni delle strutture extracellulari? La parete cellulare è una struttura extracellulare La matrice extracellulare agevola le funzioni tissutali degli animali 101 102 102 4.5 Come si sono originate le cellule eucariotiche? 103 La teoria dell’endosimbiosi suggerisce come si sono evoluti gli eucarioti Sia i procarioti che gli eucarioti continuano a evolversi 104 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 105 105 106 106 103 CAPITOLO 5 La struttura dinamica della membrana cellulare I lipidi rappresentano la componente principale della membrana cellulare Le proteine di membrana sono distribuite in modo asimmetrico Le membrane sono strutture dinamiche I carboidrati di membrana sono siti di riconoscimento 109 109 111 113 114 5.2 Qual è il ruolo della membrana plasmatica nell’adesione e nel riconoscimento cellulare? Il riconoscimento e l’adesione fra cellule dipendono da proteine della superficie cellulare Tre tipi diversi di giunzioni cellulari possono unire cellule vicine 114 115 115 5.3 Quali sono i meccanismi di trasporto passivo attraverso la membrana? La diffusione è il movimento casuale di sostanze teso al raggiungimento di uno stato di equilibrio La diffusione semplice avviene attraverso il doppio strato fosfolipidico L’osmosi consiste nella diffusione di acqua attraverso la membrana La diffusione può essere facilitata da canali proteici Le proteine carrier contribuiscono al fenomeno di diffusione legando sostanze 118 126 5.5 Come avviene il passaggio di grosse molecole attraverso la membrana? Macromolecole e particelle di varia natura penetrano nella cellula per endocitosi L’endocitosi mediata da recettori è caratterizzata da elevata specificità L’esocitosi provvede al trasferimento di materiali fuori dalla cellula 127 127 128 129 5.6 Quali sono altre funzioni delle membrane? 129 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 131 132 133 133 Energia, enzimi e metabolismo 6.1 Su quali principi fisici si basano le trasformazioni biologiche dell’energia? Esistono due tipi principali di energia e di metabolismo La prima legge della termodinamica: l’energia non può essere né creata né distrutta La seconda legge della termodinamica: il disordine tende ad aumentare Le reazioni biochimiche liberano o consumano energia L’equilibrio chimico e l’energia libera sono correlati 118 119 120 121 123 125 135 135 136 136 138 139 6.2 Qual è il ruolo dell’ATP nei processi biochimici? 140 L’idrolisi dell’ATP libera energia L’ATP accoppia reazioni esoergoniche ed endoergoniche 140 6.3 Cosa sono gli enzimi? 5.4 In che modo le sostanze possono attraversare le membrane contro il gradiente di concentrazione? 125 CAPITOLO 6 5.1 Qual è la struttura di una membrana biologica? Il trasporto attivo è un processo direzionale I meccanismi di trasporto attivo primario e secondario utilizzano fonti energetiche diverse Perché una reazione possa avvenire occorre superare una barriera energetica Gli enzimi legano specifiche molecole di reagenti Gli enzimi abbassano la barriera energetica ma non influiscono sull’equilibrio 6.4 Come funzionano gli enzimi? La funzione di un enzima è determinata dalla sua struttura molecolare Alcuni enzimi necessitano di altre molecole per poter svolgere la loro funzione La concentrazione del substrato influisce sulla velocità di reazione 141 142 143 144 144 145 146 147 148 Purves inizi vol elementi:Layout 1 21-04-2009 8:52 Pagina XIII INDICE © 978-88-08-16646-3 6.5 Come vengono regolati gli enzimi? 148 Gli enzimi possono essere regolati da inibitori Gli enzimi allosterici controllano la loro attività cambiando forma Gli effetti allosterici regolano il metabolismo Gli enzimi subiscono l’influenza dell’ambiente 149 150 151 152 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 154 154 155 155 Le vie metaboliche che catturano l’energia chimica Le reazioni della glicolisi che consumano energia richiedono ATP Le reazioni della glicolisi che liberano energia producono NADH + H+ e ATP L’ossidazione del piruvato collega la glicolisi al ciclo dell’acido citrico Il ciclo dell’acido citrico completa l’ossidazione del glucosio a CO2 Il ciclo dell’acido citrico è regolato dalla concentrazione dei materiali di partenza 157 157 158 158 160 161 161 161 162 162 164 7.3 Come viene ricavata energia dal glucosio in assenza di ossigeno? 166 La catena di trasporto degli elettroni veicola gli elettroni e rilascia energia La diffusione dei protoni è accoppiata alla sintesi di ATP 167 168 169 7.5 Perché si ottiene molta più energia con la respirazione cellulare che con la fermentazione? 181 182 La luce si comporta sia come una particella che come un’onda L’assorbimento di un fotone eccita una molecola di pigmento Esiste una correlazione tra le lunghezze d’onda assorbite e l’attività biologica La fotosintesi sfrutta l’energia assorbita da vari pigmenti L’assorbimento della luce produce una modificazione fotochimica La clorofilla eccitata nel centro di reazione agisce da agente riducente La riduzione innesca un trasporto di elettroni Il trasporto non ciclico degli elettroni produce ATP e NADPH Il trasporto ciclico degli elettroni produce ATP ma non NADPH La chemiosmosi è la fonte dell’ATP prodotto durante la fotofosforilazione 183 183 183 183 184 186 186 187 187 188 188 8.3 Come viene usata l’energia chimica per sintetizzare carboidrati? 190 Gli esperimenti di marcatura con radioisotopi hanno permesso di identificare le reazioni del ciclo di Calvin Il ciclo di Calvin è costituito da tre processi La luce stimola il ciclo di Calvin 190 191 193 8.4 In che modo le piante 7.4 In che modo l’ossidazione del glucosio produce ATP? 8.1 Cos’è la fotosintesi? converte l’energia luminosa in energia chimica? 7.2 Quali sono le vie aerobiche del metabolismo del glucosio? La fotosintesi: energia dalla luce del Sole 8.2 In che modo la fotosintesi 7.1 In che modo l’ossidazione Le cellule intrappolano l’energia libera mentre metabolizzano il glucosio Uno sguardo d’insieme: la cattura dell’energia contenuta nel glucosio Le ossidoriduzioni trasferiscono elettroni ed energia Il coenzima NAD è un trasportatore chiave di elettroni nelle reazioni di ossidoriduzione 177 178 179 179 CAPITOLO 8 La fotosintesi si articola in due vie CAPITOLO 7 del glucosio libera energia chimica? Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca XIII 172 7.6 In che modo le vie metaboliche sono interconnesse e controllate? 173 Catabolismo e anabolismo prevedono interconversioni dei monomeri biologici Catabolismo e anabolismo sono integrati Le vie metaboliche sono sistemi regolati 173 174 175 si adattano alle inefficienze della fotosintesi? La rubisco catalizza la reazione del RuBP sia con l’O2 che con il CO2 Le piante C4 possono aggirare la fotorespirazione Anche le piante CAM usano la PEP carbossilasi 194 194 194 197 8.5 Come è collegata la fotosintesi alle altre vie metaboliche vegetali? 197 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 199 199 200 201 Purves inizi vol elementi:Layout 1 XIV 21-04-2009 8:52 Pagina XIV © 978-88-08-16646-3 PARTE F. L’EVOLUZIONE DELLA DIVERSITÀ PARTE III Eredità e genoma CAPITOLO 9 9.6 Come avviene la morte cellulare? I cromosomi, il ciclo cellulare e la divisione cellulare Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 9.1 Come si dividono le cellule procariotiche e quelle eucariotiche? 205 Le cellule eucariotiche si dividono per mitosi e meiosi 207 Gli eventi del ciclo cellulare vengono controllati dalle cicline e da altre proteine I fattori di crescita possono stimolare le cellule a dividersi 9.3 Cosa accade durante la mitosi? Il DNA degli eucarioti è organizzato in cromosomi molto compatti Riepilogo: la mitosi distribuisce copie esatte dell’informazione genetica I centrosomi determinano il piano di divisione cellulare Durante la profase i cromatidi diventano visibili al microscopio e si forma il fuso mitotico I movimenti dei cromosomi sono rigorosamente ordinati I nuclei si formano durante la telofase La citodieresi è la divisione del citoplasma 208 209 211 212 212 212 213 214 215 216 217 9.4 Qual è il ruolo della divisione cellulare nel ciclo vitale degli organismi sessuali? La riproduzione mediante mitosi dà origine alla continuità genetica La riproduzione mediante meiosi porta a variabilità genetica Il numero, la forma e la dimensione dei cromosomi metafasici costituiscono il cariotipo 218 218 La prima divisione meiotica dimezza il numero cromosomico La seconda divisione meiotica separa i due cromatidi di ogni coppia di omologhi Le attività e i movimenti dei cromosomi durante la meiosi causano variabilità genetica Gli errori che possono verificarsi nella meiosi producono cromosomi anomali per struttura e numero La poliploidia può causare difficoltà durante la divisione cellulare CAPITOLO 10 Da Mendel alla genetica moderna sull’ereditarietà? Mendel introdusse nuovi metodi negli esperimenti sui meccanismi di trasmissione Mendel mise a punto un piano di ricerca accurato Il primo esperimento di Mendel riguardava incroci monibridi Gli alleli sono forme alternative di un gene La prima legge di Mendel afferma la segregazione degli alleli Mendel ha verificato la sua ipotesi effettuando incroci di controllo La seconda legge di Mendel afferma che gli alleli di geni differenti si assortiscono in modo indipendente Quadrato di Punnet o calcolo delle probabilità: una scelta di metodo Le leggi di Mendel si applicano anche agli alberi genealogici della nostra specie 10.2 Come interagiscono gli allelli? Nuovi alleli si originano per mutazone Molti geni possiedono alleli multipli La dominanza non è sempre completa Nella codominanza entrambi gli alleli di un locus vengono espressi Alcuni alleli producono effetti fenotipici multipli 235 235 237 238 239 240 241 242 244 245 247 247 247 248 248 249 218 10.3 Come interagiscono i geni? 219 9.5 Cosa accade quando una cellula va incontro a meiosi 230 231 232 232 10.1 Quali sono le leggi di Mendel 9.2 Come viene controllata la divisione cellulare degli eucarioti? 228 221 221 225 225 225 228 Il vigore degli ibridi deriva da nuove combinazioni e interazioni geniche Gli effetti dell’ambiente sull’azione genica Gran parte dei fenotipi complessi viene determinata da geni multipli e dall’ambiente 249 250 250 251 10.4 Qual è la relazione fra geni e cromosomi? I geni situati sullo stesso cromosoma sono concatenati I geni possono essere scambiati fra cromatidi I genetisti possono elaborare mappe cromosomiche La concatenazione genica è stata dimostrata da studi sui cromosomi sessuali 252 252 253 254 254 Purves inizi vol elementi:Layout 1 21-04-2009 8:52 Pagina XV © 978-88-08-16646-3 I geni localizzati sugli eterocromosomi vengono ereditati in maniera peculiare Nella specie umana molti caratteri sono legati al sesso 257 258 10.5 Quali sono gli effetti dei geni localizzati fuori dal nucleo? Ricapitolando Quesiti di verifica Problemi di genetica Per fare ricerca 260 260 261 262 263 Il DNA e il suo ruolo nell’ereditarietà 11.1 Qual è la prova che un gene Il DNA di un tipo di batteri può trasformare geneticamente batteri di tipo diverso Il principio trasformante è il DNA La replicazione virale conferma che il DNA è il materiale genetico Anche le cellule eucariotiche possono essere trasformate geneticamente dal DNA 11.2 Qual è la struttura del DNA? La composizione chimica del DNA era già nota Watson e Crick descrissero la doppia elica Quattro caratteristiche fondamentali definiscono la struttura del DNA La struttura a doppia elica è essenziale per la funzione del DNA 11.3 Come si replica il DNA? La replicazione del DNA potrebbe avvenire mediante tre diverse modalità Meselson e Stahl dimostrarono che la replicazione del DNA è semiconservativa La replicazione del DNA si svolge in due tappe Il DNA viene sintetizzato attraverso un complesso di replicazione Le DNA polimerasi aggiungono nucleotidi alla catena in accrescimento I telomeri si replicano completamente 11.4 Come viene riparato il DNA? 11.5 Quali applicazioni pratiche derivano dalle conoscenze relative alla struttura e alla replicazione del DNA? La reazione a catena della polimerasi permette di ottenere molte copie di DNA È possibile determinare la sequenza nucleotidica del DNA Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca CAPITOLO 12 Dal DNA alle proteine: dal genotipo al fenotipo 12.1 Quali sono le prove che i geni codificano le proteine? Gli esperimenti con le muffe del pane hanno stabilito che i geni codificano enzimi Un gene codifica un polipeptide 265 265 266 267 269 270 270 271 272 273 274 274 275 276 276 278 281 283 L’RNA differisce dal DNA Quando i geni vengono espressi, il flusso dell’informazione è unidirezionale I virus a RNA costituiscono un’eccezione al dogma centrale 294 294 294 295 nel DNA viene trascritta per produrre 296 proteine? Le RNA polimerasi condividono caratteri comuni La trascrizione si svolge in tre tappe L’informazione per la sintesi proteica si trova nel codice genetico I biologi hanno utilizzato messaggeri artificiali per decifrare il codice genetico 296 296 298 299 12.4 Come viene tradotto l’RNA in proteine? Gli RNA transfer trasportano specifici amminoacidi e si legano a codoni specifici Enzimi specifici legano gli amminoacidi agli specifici tRNA Il ribosoma è il banco di lavoro della traduzione La traduzione si svolge in tre tappe La formazione di polisomi aumenta la velocità di sintesi proteica 300 300 301 303 303 306 12.5 Cosa succede ai polipeptidi dopo la traduzione? Segnali chimici dirigono le proteine verso le specifiche destinazioni cellulari Molte proteine vengono modificate dopo la traduzione 12.6 Cosa sono le mutazioni? 285 287 288 289 289 Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 284 291 292 12.3 In che modo l’informazione contenuta Le mutazioni puntiformi sono cambiamenti di singoli nucleotidi Le mutazioni cromosomiche corrispondono a estesi cambiamenti del materiale genetico Le mutazioni possono essere spontanee o indotte Le mutazioni costituiscono la materia prima su cui agisce l’evoluzione 284 291 12.2 Come fluisce l’informazione dai geni alle proteine? CAPITOLO 11 è formato da DNA? XV CAPITOLO 1. BACTERIA E ARCHEA: I DOMINI DEI PROCARIOTI 307 307 309 310 311 312 313 314 315 316 317 317 Purves inizi vol elementi:Layout 1 XVI 21-04-2009 8:52 Pagina XVI © 978-88-08-16646-3 PARTE F. L’EVOLUZIONE DELLA DIVERSITÀ CAPITOLO 13 CAPITOLO 14 Genetica dei virus e dei procarioti Il genoma degli eucarioti e la sua espressione 13.1 In che modo i virus si riproducono e trasmettono i propri geni? I virus non sono cellule I virus si riproducono soltanto con il contributo di cellule viventi I batteriofagi si riproducono attraverso il ciclo litico o quello lisogeno Alcuni virus animali possiedono cicli riproduttivi differenti Molti virus vegetali si diffondono grazie ai vettori 319 319 320 320 323 325 13.2 Come viene regolata l’espressione genica dei virus? 326 13.3 In che modo i procarioti si scambiano geni? Nei procarioti la riproduzione dà origine a cloni I batteri usano vari metodi di ricombinazione genica I plasmidi corrispondono a cromosomi supplementari presenti nei batteri Gli elementi trasponibili spostano geni tra plasmidi e cromosomi La regolazione della trascrizione genica permette di conservare energia Un singolo promotore può controllare la trascrizione di geni adiacenti Gli operoni sono le unità di trascrizione dei procarioti Il controllo operatore-repressore induce la trascrizione dell’operone lac Nell’operone trp il controllo operatore-repressore reprime la trascrizione La sintesi proteica può essere controllata aumentando l’efficienza del promotore 327 327 331 332 333 333 334 334 335 336 337 Il sequenziamento dei genomi procariotici può dare potenziali benefici L’individuazione dei geni necessari per la vita cellulare potrebbe portare allo sviluppo di vita artificiale? Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca 349 348 351 14.2 Quali sono le caratteristiche dei geni eucariotici? 353 I geni che codificano le proteine contengono sequenze non codificanti 354 Le famiglie geniche sono importanti nell’evoluzione e nella specializzazione cellulare 356 dei geni eucariotici? Il processo di splicing rimuove gli introni dal trascritto primario 357 357 14.4 In che modo è regolata la trascrizione genica negli eucarioti? Geni specifici possono essere trascritti in modo selettivo L’espressione genica può essere regolata mediante cambiamenti strutturali della cromatina L’amplificazione selettiva dei geni dà origine a più di uno stampo per la trascrizione 359 359 363 365 14.5 Negli eucarioti come viene regolata l’espressione genica dopo la trascrizione? Diversi mRNA possono essere prodotti dallo stesso gene mediante splicing alternativo La stabilità dell’mRNA può essere regolata Piccoli RNA possono degradare gli mRNA Un RNA può essere sottoposto a revisione per cambiare la proteina codificata 366 366 367 367 368 14.6 L’espressione genica come viene 13.5 Cosa abbiamo imparato sul genoma dei procarioti grazie al sequenziamento? del genoma eucariotico? Gli organismi modello hanno rivelato le caratteristiche del genoma eucariotico Il genoma degli eucarioti può comprendere molte sequenze ripetitive 14.3 Come vengono rielaborati i trascritti 327 13.4 Com’è regolata l’espressione genica nei procarioti? 14.1 Quali sono le caratteristiche 339 340 341 342 343 344 344 controllata durante e dopo la traduzione? L’inizio e l’estensione della traduzione possono essere regolate I controlli post-traduzionali regolano la longevità delle proteine Ricapitolando Quesiti di verifica Temi di approfondimento Per fare ricerca Risposte ai quesiti Crediti fotografici Indice analitico 368 368 369 370 370 371 371 A1 A3 A5